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Perché sedersi attorno a un “pezzo di legno”?
16-10-2014 Data Pagina 1/2 Foglio Home Progettare Costruire Acquistare Casa Arredare Domotica Vivere la casa Piaceri in casa giovedì 16 ottobre 2014 Utilità Commenta Assicurazioni Interviste Cerca su Quotidianocasa.it Perché sedersi attorno a un “pezzo di legno”? Tavoli e design, tra eleganza e pregio: le ultime novità dai creativi italiani dell’arredo Iscriviti alla Newsletter Inserisci la tua email Leggi l'informativa alla privacy A cura di Redazione Quotidianocasa.it Video Notizie Mercato immobiliare, a Ravenna si salva quello turistico Categorie Guarda video A tavola, Arredare, Design, Le aziende informano Mipim, tutto quello che c’è da sapere sul Real estate Segnala articolo Guarda video Facebook Twitter Architettura, una videorivista per addetti ai lavori e non Digg it Del.cio.us Technorati Google OK Notizie Wikio Italia Un tavolo può essere un pezzo di legno su cui mangiare. Ma può anche essere un elemento d’arredo che dà movimento alla stanza, con un design ricercato e magari anche leggero, per integrarsi nell’ambiente domestico senza appesantirlo. Esistono infinite proposte disegnate dai creativi italiani dell’arredo per dare eleganza e pregio alla casa. In quest’articolo proponiamo alcune delle novità presentate tra la scorsa estate e questo primo mese di autunno. Guarda video Annunci immobiliari, se l’obbligo della classe energetica diventa insostenibile Guarda video Tag Bioarchitettura, una casa a impatto energetico zero. Ma è possibile? arredamento, design, designer, tavoli Guarda video Articoli correlati Cerca casa Design, esiste quello spontaneo? Fiere ed eventi per la Casa e l’Efficienza energetica a settembre 2008 Annunci immobiliari forniti da: Fiere casa, tutte quelle di aprile 2011 --> Speciale “Chi c’é al Salone del Mobile?”, edizione 2009 Per costruire sostenibile. I buoni esempi del SAIE 2008 Inserisci Città Contratto vendita Prezzo (€) residenziale CERCA SUBITO 117078 Design innovativo, eleganza e funzionalità. Queste le caratteristiche di Dedalo, il tavolo disegnato da Chiara Pellicano p e r Formabilio. L’incrocio delle forme trapezoidali che sostiene il piano e il contrasto tra le finiture dei volumi donano dinamicità e creano giochi geometrici tra la solidità della Comune Codice abbonamento: Dedalo di Formabilio Data 16-10-2014 Pagina Foglio base e i movimenti delle gambe. 2/2 Approfondimenti Aumentano le bollette di luce e gas Immobiliare a Bologna: prezzi ancora in discesa Investire nel mattone o tenere i soldi sotto il mattone? Il rent to buy non è un affitto Casa.it: Erasmus e gli affitti agli studenti in Europa Dedalo di Formabilio Il tavolo Glorious disegnato da Manzoni e Tapinassi per Arketipo Firenze, invece, viene scorporato nelle linee essenziali per ottenere un effetto di leggerezza. Realizzabile in moka, noce Canaletto o sucupira, con cassetto (opzionale) rivestito in pelle vegetale in vari colori e naturali sfumature cromatiche che gli donano profondità. Il tratto distintivo di questo tavolo sono i tiranti in metallo verniciato che sostengono la struttura, rendendola sottile e quasi eterea. Glorious di Arketipo Firenze Ma, tra tanti tavoli “spigolosi”, ce n’è anche uno che, invece, è diventato tondo. Si tratta di Atlante, della collezione Experience Albaplus, che con questa trasformazione dà spazio alla convivialità per condividere con tutti il design di Paolo Zanotto. Disponibile nella versione in vetro trasparente con gambe finite in cromo satinato o cromo nero, questo tavolo si distingue per le sue finiture di pregio, come la cromatura scelta per esaltare il fascino architettonico della struttura che sostiene il piano in vetro. Atlante Tondo di Albaplus Commenta l'articolo Per poter inviare un commento a questo articolo è necessario essere registrati al sito. Se non sei ancora un utente registrato, registrati adesso. Se sei un utente già registrato, esegui il login per inviare un commento. Codice abbonamento: Al momento non ci sono commenti dei lettori per questo articolo. 117078