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Mutuo Ipotecario "Fondo di Garanzia Prima Casa"
FOGLIO INFORMATIVO Mutuo Ipotecario "Fondo di Garanzia Prima Casa" INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI LOCOROTONDO Cassa Rurale ed Artigiana - Società Cooperativa Piazza Marconi, 28 - 70010 Locorotondo (BA) Tel.: 0804351311 - Fax: 0804316601 E-mail: [email protected] - Sito internet: www.bcclocorotondo.it Registro delle Imprese della CCIAA di Bari n. 00369440722 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4494 - cod. ABI 08607 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A169020 Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia, al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia dei Portatori di Titoli Obbligazionari emessi da Banche appartenenti al Credito Cooperativo CHE COS'È IL MUTUO IPOTECARIO "FONDO DI GARANZIA PRIMA CASA" Il mutuo ipotecario “Fondo di Garanzia Prima Casa” è un finanziamento a medio – lungo termine, di durata compresa tra 5 e 30 anni, assistito, oltre che dalla garanzia ipotecaria di primo grado su un immobile (lo stesso per il cui acquisto o per la cui ristrutturazione viene contratto il mutuo medesimo), anche dal “Fondo di Garanzia per i mutui per la Prima Casa” di cui all’art. 1, comma 48, lett. c) della Legge 27.12.2013, n. 147, concesso in virtù dell’adesione all’iniziativa in base al Protocollo d’intesa sottoscritto l’8 ottobre 2014 tra Ministero dell’economia e delle finanze e ABI. Come previsto dal decreto interministeriale del 31 luglio 2014, concernente “Disciplina del Fondo di garanzia prima casa di cui all’art. 1, comma 48, lett. c) della legge 27.12.2013, n. 147, sono ammessi alla garanzia del “Fondo” i mutui ipotecari: di ammontare non superiore a 250 mila euro, erogato in un’unica soluzione; destinati all’acquisto – ovvero all’acquisto e all’esecuzione di interventi di ristrutturazione e accrescimento di efficienza energetica – di unità immobiliari, site sul territorio nazionale, da adibire ad abitazione principale, anche con accollo da frazionamento, non rientranti nelle categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici) e prive delle caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei Lavori Pubblici in data 2 agosto 1969, n. 1072. L’immobile deve essere adibito ad abitazione principale del mutuatario che, alla data di presentazione della domanda di mutuo, non deve essere proprietario di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli acquistati per successione mortis causa, anche in comunione con altri successori, ed in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli. La Garanzia del Fondo, a prima richiesta, diretta, esplicita, incondizionata ed irrevocabile, è concessa nella misura massima del 50% della quota capitale, tempo per tempo in essere, ed è efficace a decorrere, in via automatica, dalla data di erogazione del mutuo. Non sono richieste al mutuatario garanzie aggiuntive non assicurative, queste ultime nei limiti consentiti dalla legislazione vigente. In presenza di più domande per l’ammissione alla garanzia pervenute nella stessa giornata, il gestore del Fondo, Consap S.p.A., attribuirà priorità per l’accesso al credito da parte di: giovani coppie: nuclei familiari costituiti da almeno due anni, coniugati o conviventi more uxorio, con uno dei componenti con età inferiore ai 35 anni; nuclei monogenitoriali con figli minori: persona singola non coniugata, separata, divorziata o vedova con almeno un figlio convivente minore; giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico di cui all’art. 1 della Legge 28.06.2012, n. 92; conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari. Per i mutui ai quali è stata assegnata priorità è, inoltre, previsto che il Tasso Effettivo Globale (TEG) del rapporto non sia superiore al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), pubblicato trimestralmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ai sensi della legge 7 marzo 1996, n. 108. Il rimborso della somma di denaro mutuata avviene mediante il pagamento periodico di rate mensili, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Nell’ipotesi di inadempimento del mutuatario, la banca può chiedere l’intervento della garanzia del Fondo con le modalità definite dalla Consap S.p.A. ed avviare, a proprie spese, la procedura per il recupero del credito di propria FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 (ZF/000003288) Pagina 1 di 8 spettanza e degli accessori nel rispetto dei limiti di legge. A seguito della corresponsione dell’importo spettante ai soggetti finanziatori da parte del Gestore (Consap S.p.A.), sorge l’obbligo in capo al mutuatario di restituire le somme pagate dal Fondo, oltre agli interessi, calcolati al saggio legale e maturati a decorrere dal giorno del pagamento fino alla data del rimborso, e alle spese sostenute per il recupero. Qualora il cliente non riesca, per qualunque motivo, a restituire la somma ricevuta dalla banca, questa potrà procedere alla vendita dell’immobile ricevuto in ipoteca. Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione (ad esempio il tasso Euribor) fissati nel contratto. Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate. Il rischio principale è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato e quindi delle rate. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito della banca. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO IPOTECARIO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso Variabile (Euribor) Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 10 T.A.E.G.: 1,9% Durata del finanziamento (anni): 10 T.A.E.G.: 2,04% Tasso Variabile (BCE) Capitale: € 100.000,00 Tasso Fisso Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 5 T.A.E.G.: 2,33% Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 10 T.A.E.G.: 2,77% Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 15 T.A.E.G.: 3,14% Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 20 T.A.E.G.: 3,3% Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 25 T.A.E.G.: 3,37% Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 30 T.A.E.G.: 3,41% Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato. VOCI Requisiti del richiedente Età massima alla scadenza del mutuo: 65 anni Importo massimo finanziabile dalla Banca € 200.000,00 Importo minimo finanziabile dalla Banca € 25.000,00 Durata massima 30 anni FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 (ZF/000003288) Pagina 2 di 8 Anno civile Criterio di calcolo degli interessi TASSI Tasso di interesse nominale annuo, parametro e spread Ipotecario 1^ casa (F.di G.) TV Euribor: EURIBOR 3 M: 360 (Attualmente pari a: -0,24%) + 1,95 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 1,71% Ipotecario 1^ casa (F.di G.) TV BCE: TASSO B.C.E. (Attualmente pari a: 0%) + 1,85 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 1,85% Ipotec. 1^ casa (F.di G.) 0-5 anni TF: IRS 5Y/6M LET (Attualmente pari a: 0,06%) + 1,95 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 2,01% Ipotec. 1^ casa (F.di G.) 6-10 anni TF: IRS 10Y/6M LET (Attualmente pari a: 0,57%) + 2 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 2,57% Ipotec. 1^ casa (F.di G.) 11-15 anni TF: IRS 15Y/6M LET (Attualmente pari a: 0,92%) + 2,05 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 2,97% Ipotec. 1^ casa (F.di G.) 16-20 anni TF: IRS 20Y/6M LET (Attualmente pari a: 1,05%) + 2,1 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 3,15% Ipotec. 1^ casa (F.di G.) 21-25 anni TF: IRS 25Y/6M LET (Attualmente pari a: 1,08%) + 2,15 punti perc. Valoreeffettivo attualmente pari a: 3,23% Ipotec. 1^ casa (F.di G.) 26-30 anni TF: IRS 30Y/6M LET (Attualmente pari a: 1,08%) + 2,2 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 3,28% Euribor 3 mesi/360 rilevato l'ultimo giorno lavorativo di ogni Modalità di rilevazione del parametro di indicizzazione trimestre solare e applicato con decorrenza 1° giorno del (tasso variabile Euribor) trimestre successivo Tasso BCE: Tasso di interesse sulle operazioni di Modalità di rilevazione del parametro di indicizzazione rifinanziamento principale determinato dal Consiglio (tasso variabile BCE) Direttivo della BCE. IRS rilevato ogni ultimo giorno lavorativo della settimana Modalità di rilevazione del parametro di riferimento (tasso ed applicato ai mutui stipulati dal lunedì fisso) successivo fino al venerdì Tasso di interesse di preammortamento Preammortamento non previsto Tasso di mora Tasso di ammortamento in vigore al momento della mora + 1,5 punti percentuali SPESE Spese per la stipula del contratto Istruttoria € 400,00 Spese stipula fuori sede € 200,00 Visure ipocatastali € 0,00 Visure Crif € 0,00 Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica Non previste Incasso rata € Invio documenti periodici trasparenza POSTA: € 1,00 CASELLARIO ELETTRONICO: € FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 1,50 (ZF/000003288) 0,00 Pagina 3 di 8 Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica. Invio comunicazioni per sollecito di pagamento € 0,00 Spese per eventuale variazione/restrizione ipoteca € 0,00 Spese per rinnovazione di ipoteca Nella misura documentate Accollo mutuo con liberazione del debitore originario Uguale a spese di istruttoria Sospensione pagamento rate Esente da spese Spese per decurtazione del mutuo € 0,00 Spese estinzione anticipata € 0,00 Informativa precontrattuale Gratuita Spese per rilascio certificazione interessi passivi € 0,00 in cui effettivamente sostenute e PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento FRANCESE Tipologia di rata COSTANTE (tasso fisso) COSTANTE e rideterminata ad ogni variazione del parametro (tasso variabile) Periodicità delle rate Mensile ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO EURIBOR 3 M: 360 Data Valore 01.04.2016 -0,24% 01.01.2016 -0,13% 01.10.2015 -0,04% Data Valore B.C.E. 16.03.2016 0% 10.09.2014 0,05% 11.06.2014 0,15% Data Valore 29.03.2016 0,06% 21.03.2016 0,04% 14.03.2016 0,08% Data Valore 29.03.2016 0,57% 21.03.2016 0,57% 14.03.2016 0,65% Data Valore 29.03.2016 0,92% 21.03.2016 0,92% 14.03.2016 1% IRS 5Y/6M lettera IRS 10Y/6M lettera IRS 15Y/6M lettera IRS 20Y/6M lettera FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 (ZF/000003288) Pagina 4 di 8 Data Valore 29.03.2016 1,05% 21.03.2016 1,05% 14.03.2016 1,14% Data Valore 29.03.2016 1,08% 21.03.2016 1,08% 14.03.2016 1,17% Data Valore 29.03.2016 1,08% 21.03.2016 1,09% 14.03.2016 1,17% IRS 25Y/6M lettera IRS 30Y/6M lettera Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA (TASSO VARIABILE EURIBOR) Tasso di applicato 1,71% 1,71% 1,71% 1,71% 1,71% interesse Durata del Importo della finanziamento (anni) mensile per capitale di: 100.000,00 10 € 907,21 15 € 630,24 20 € 492,26 25 € 409,88 30 € 355,29 rata Se il tasso di Se il tasso di un interesse aumenta interesse diminuisce € del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni € € € € € 980,54 712,67 581,08 503,96 454,04 € € € € € 847,29 564,73 423,44 338,67 282,16 CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA (TASSO VARIABILE B.C.E.) Tasso di applicato 1,85% 1,85% 1,85% 1,85% 1,85% interesse Durata del Importo della finanziamento (anni) mensile per capitale di: 100.000,00 10 € 913,43 15 € 636,62 20 € 498,81 25 € 416,59 30 € 362,16 rata Se il tasso di Se il tasso di un interesse aumenta interesse diminuisce € del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni € € € € € 987,11 719,60 588,36 511,58 462,00 € € € € € 848,41 565,45 423,97 339,08 282,49 CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA (TASSO FISSO) Tasso di applicato 2,01% 2,57% 2,97% 3,15% 3,23% 3,28% interesse Durata del Importo della finanziamento (anni) mensile per capitale di: 100.000,00 5 € 1.753,21 10 € 945,89 15 € 689,14 20 € 562,14 25 € 486,26 30 € 436,85 rata Se il tasso di Se il tasso di un interesse aumenta interesse diminuisce € del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.bcclocorotondo.it). FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 (ZF/000003288) Pagina 5 di 8 ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: - Perizia tecnica: a spese del cliente che può scegliere uno dei periti di fiducia della Banca; - Adempimenti notarili: a spese del cliente; - Assicurazione contro i rischi di incendio, scoppio e rischi accessori sull’immobile finanziato: a cura del cliente la scelta della compagnia ed il sostenimento dei relativi costi Imposta sostitutiva 0,25% dell'importo finanziato Imposte ordinarie (in luogo dell'imposta sostitutiva) Nella misura stabilita dalle norme vigenti. Tasse ipotecarie Sostenute dal cliente nella misura stabilita dalla legge vigente SERVIZI ACCESSORI Copertura Assicurativa Assicurazione obbligatoria Tramite la Banca è possibile sottoscrivere con primaria Compagnia Assicurativa polizze di assicurazione contro i rischi di incendio, scoppio e rischi accessori sull’immobile ipotecato. Assicurazione facoltativa Tramite la Banca è possibile sottoscrivere con primaria Compagnia Assicurativa polizze di assicurazione contro i rischi di decesso, invalidità totale, temporanea o permanente, dovuta a infortunio o malattia, di perdita involontaria dell’impiego, etc. Per maggiori informazioni sulle polizze assicurative e in particolare sul dettaglio delle coperture, dei relativi limiti, dei costi, della facoltà di recesso e delle retrocessioni riconosciute all’intermediario, si rimanda al rispettivo Fascicolo Informativo disponibile sul sito internet della Compagnia www.assimoco.it. In caso di estinzione anticipata, i costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione. TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell'istruttoria 34 giorni lavorativi dalla presentazione della documentazione richiesta, esclusi i tempi per gli adempimenti notarili, e fatti salvi i casi in cui emergano nuovi elementi per i quali si renda necessario effettuare ulteriori approfondimenti Disponibilità dell'importo Alla data stipula ALTRO Garanzie - Ipoteca di primo grado pari al 200% dell’importo del mutuo; Garanzia del “Fondo di Garanzia mutui per la Prima Casa”, al massimo pari al 50% della quota capitale, tempo per tempo in essere, del mutuo; Assicurazione contro i rischi di incendio, scoppio e rischi accessori sull’immobile finanziato; Ulteriori garanzie assicurative: eventuali, nei limiti consentiti dalla legislazione vigente. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 (ZF/000003288) Pagina 6 di 8 Estinzione anticipata Il mutuatario in ogni momento può esercitare, senza alcun onere né spesa né penale, il diritto di estinzione anticipata totale, anche nell’ambito di un’operazione di portabilità, o parziale del mutuo. Risoluzione del contratto In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento delle rate; vicende riguardanti il cliente che – incidendo sulla sua situazione patrimoniale, finanziaria o economica – pongono in pericolo la restituzione delle somme alla banca), il contratto si scioglie, automaticamente o a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole. Procedura semplificata per la cancellazione delle ipoteche Ai sensi dell’art.40-bis del D. Lgs. n. 385/1993, la Banca comunica all’Agenzia del Territorio competente, entro 30 giorni dalla data in cui il mutuo è estinto, l’estinzione dell’obbligazione medesima. L’Agenzia del Territorio, acquisita tale comunicazione di estinzione dell’obbligazione e verificata la mancanza di una dichiarazione di permanenza dell’ipoteca, procede a cancellare l’ipoteca medesima d’ufficio, cioè senza necessità di un’apposita domanda, entro il giorno successivo alla scadenza del termine di trenta giorni dall’estinzione dell’obbligazione. Il rilascio, da parte della banca, della dichiarazione di cui sopra non comporta alcuna spesa a carico del cliente. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 30 giorni decorrenti dalla data dell’integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca (Segreteria di Presidenza - Piazza Marconi n. 28 – 70010 Locorotondo (BA) – indirizzo di PEC [email protected] - e-mail: [email protected] – Tel. 080/4351326-27 Fax 080/4310158) che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, può rivolgersi a: � Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; � Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Qualora per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto cui si riferisce il presente servizio, il cliente intenda rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario, ovvero attivare il procedimento innanzi all’Arbitro Bancario Finanziario. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA Abitazione principale Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Per abitazione principale si intende quella nella quale la persona fisica, che la possiede a titolo di proprietà o altro diritto reale, o i suoi familiari, dimorano abitualmente. Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, per mutui superiori a 18 mesi, sull'ammontare del finanziamento nel caso di: - acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria prima casa, destinandola ad abitazione principale; - destinazione del finanziamento al ripristino della liquidità del cliente nonché generiche esigenze di spesa da parte di persone fisiche; - finanziamento concesso a persone fisiche nell’esercizio della propria attività imprenditoriale o professionale. In caso di acquisto, costruzione o ristrutturazione della c.d. “seconda casa”, la percentuale da applicare alla somma erogata è pari al 2,00%. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 (ZF/000003288) Pagina 7 di 8 Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)/ Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Piano di ammortamento farlo vendere. Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale (TAEG) sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Le spese notarili non sono comprese. Tasso di interesse di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo di preammortamento preammortamento. Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e (TEGM) delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui, aumentarlo di un quarto, aggiungere quattro punti ed accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario (espresso dal TEG – Tasso Effettivo Globale) non sia superiore. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/04/2016 (ZF/000003288) Pagina 8 di 8