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“Teatro è guardare vedendo.” - Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara

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“Teatro è guardare vedendo.” - Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara
“Teatro è guardare vedendo.”
Giorgio Albertazzi
ph. G. Molinari
Il logo della stagione di quest’anno riprende il tema dello
shanghai, antico gioco cinese, riuscendo così a sintetizzare la
varietà e la ricchezza della stagione 2015-2016, articolata in
7 diverse rassegne, oltre alla programmazione estiva.
Assomiglia anche ad una scatola delle meraviglie, metafora
del Teatro, dove ognuno potrà trovare, immaginare, immedesimarsi o viaggiare nei luoghi della fantasia e della meravigliosa finzione.
CALENDARIO
GRANDE PROSA
ALTRE TENDENZE
INDANZA (Bz, Tn; dove segnato indica la città)
JAZZ’ABOUT (Rov, Tn; dove segnato indica la città)
OPERETTA
EVENTI SPECIALI
TEATRO RAGAZZI
15 giovedì
16 venerdì
Festa Del Teatro-La Verità
17 sabato
Festa Del Teatro-La Verità
18 domenica
19 lunedì
20 martedì
21 mercoledì
SETTEMBRE 2015
2
22 giovedì
20 domenica
23 venerdì
21 lunedì
24 sabato
22 martedì
25 domenica
23 mercoledì
26 lunedì
24 giovedì
27 martedì
La Scelta di Cesare
25 venerdì
28 mercoledì
La Scelta di Cesare
26 sabato
29 giovedì
La Scelta di Cesare
27 domenica
30 venerdì
La Scelta di Cesare
28 lunedì
31 sabato
29 martedì
30 mercoledì
OTTOBRE 2015
UN TOPO… DUE TOPI… TRE TOPI…
UN TRENO PER HAMELIN
UN TOPO… DUE TOPI… TRE TOPI…
UN TRENO PER HAMELIN
PIXEL
La Scelta di Cesare
NOVEMBRE 2015
1 domenica
La Scelta di Cesare
2 lunedì
1 giovedì
3 martedì
La Scelta di Cesare
2 venerdì
4 mercoledì
La Scelta di Cesare
3 sabato
5 giovedì
4 domenica
6 venerdì
MARCOS VALLE/Rov La Scelta di Cesare
5 lunedì
7 sabato
6 martedì
8 domenica
7 mercoledì
9 lunedì
8 giovedì
10 martedì
9 venerdì
11 mercoledì
10 sabato
12 giovedì
11 domenica
13 venerdì
12 lunedì
14 sabato
13 martedì
15 domenica
14 mercoledì
16 lunedì
La Scelta di Cesare
NEL BOSCO ADDORMENTATO
La Scelta di Cesare
NEL BOSCO ADDORMENTATO
La Scelta di Cesare
17 martedì
BUON NATALE BABBO NATALE
FATHER AND SON
20 domenica
TUTU/LOS CHICOS MAMBO
18 mercoledì
21 lunedì
19 giovedì
THE CINEMATIC ORCHESTRA
Moliere: la Recita di Versailles
22 martedì
20 venerdì
Moliere: la Recita di Versailles
23 mercoledì
TANTI AUGURI
Moliere: la Recita di Versailles
TANTI AUGURI
Moliere: la Recita di Versailles
24 giovedì
NATALE CON SEMIANYKI
25 venerdì
NATALE CON SEMIANYKI
23 lunedì
26 sabato
NATALE CON SEMIANYKI
24 martedì
27 domenica
NATALE CON SEMIANYKI
25 mercoledì
28 lunedì
NATALE CON SEMIANYKI
26 giovedì
29 martedì
27 venerdì
30 mercoledì
28 sabato
31 giovedì
21 sabato
22 domenica
GENNAIO 2016
29 domenica
30 lunedì
1 venerdì
DICEMBRE 2015
3 domenica
2 mercoledì
5 martedì
MAGAZZINO 18
6 mercoledì
5 sabato
VOGLIO LA LUNA
MAGAZZINO 18
7 giovedì
6 domenica
VOGLIO LA LUNA
MAGAZZINO 18
8 venerdì
4 venerdì
7 lunedì
9 sabato
CARMEN/Bz
9 mercoledì
10 giovedì
3
4 lunedì
ROY AYERS/Rov
MAGAZZINO 18
8 martedì
CAPODANNO CON MUMMENSCHANZ
2 sabato
1 martedì
3 giovedì
CAPODANNO CON MUMMENSCHANZ
10 domenica
ODE ALLA VITA
ODE ALLA VITA
11 lunedì
ROMEO AND JULIET…MAYBE!
12 martedì
LE SACRE
11 venerdì
13 mercoledì
12 sabato
14 giovedì
IL FU MATTIA PASCAL
13 domenica
15 venerdì
IL FU MATTIA PASCAL
14 lunedì
16 sabato
IL FU MATTIA PASCAL
15 martedì
17 domenica
IL FU MATTIA PASCAL
16 mercoledì
17 giovedì
18 venerdì
19 sabato
18 lunedì
FATHER AND SON
19 martedì
FATHER AND SON
20 mercoledì
BUON NATALE BABBO NATALE
FATHER AND SON
21 giovedì
22 venerdì
24 mercoledì
23 sabato
SEMINO
25 giovedì
SERVO PER DUE
24 domenica
SEMINO
26 venerdì
SERVO PER DUE
27 sabato
SERVO PER DUE
28 domenica
SERVO PER DUE
25 lunedì
FIGLI DELLA MONTAGNA
26 martedì
27 mercoledì
29 lunedì
28 giovedì
CALENDAR GIRL
29 venerdì
CALENDAR GIRL
1 martedì
30 sabato
CALENDAR GIRL
2 mercoledì
31 domenica
CALENDAR GIRL
3 giovedì
DON GIOVANNI
4 venerdì
DON GIOVANNI
1 lunedì
5 sabato BUGGE WESSELTOFT/Rov
DON GIOVANNI
2 martedì
6 domenica
DON GIOVANNI
FEBBRAIO 2016
3 mercoledì
4 giovedì
SORRY, BOYS
BALLO AL SAVOY
5 venerdì
4
MARZO 2016
PER LA STRADA
LASCIATECI PERDERE
7 lunedì
8 martedì
9 mercoledì
6 sabato
CON LA BAMBOLA IN TASCA
10 giovedì
L’ACQUA CHETA
LA LUNA DEL LUPO
7 domenica
CON LA BAMBOLA IN TASCA
11 venerdì
LA LUNA DEL LUPO
8 lunedì
12 sabato
9 martedì
13 domenica
10 mercoledì
14 lunedì
11 giovedì
ADVENTURE IN THE BRITISH MUSEUM
THE MAGICAL ENGLISH TEACHER
BALLATA DI UOMINI E CANI
12 venerdì
BALLATA DI UOMINI E CANI
16 mercoledì
13 sabato
BALLATA DI UOMINI E CANI
17 giovedì
14 domenica
BALLATA DI UOMINI E CANI
18 venerdì
15 martedì
15 lunedì
19 sabato
16 martedì
20 domenica
17 mercoledì
21 lunedì
18 giovedì
MULATU ASTATKE
19 venerdì
LAIKA
22 martedì
23 mercoledì
20 sabato
24 giovedì
21 domenica
25 venerdì
22 lunedì
26 sabato
23 martedì
VANGELO
ROMEO E GIULIETTA
27 domenica
NELLA TEMPESTA
PLAN B/Bz
28 lunedì
30 sabato
MAGGIO 2016
29 martedì
30 mercoledì
1 domenica
31 giovedì
2 lunedì
APRILE 2016
4 mercoledì
2 sabato
5 giovedì
3 domenica
6 venerdì
4 lunedì
7 sabato
LA REPUBBLICA DEI BAMBINI
6 mercoledì
7 giovedì
8 domenica
9 lunedì
STILL LIFE
10 martedì
8 venerdì
11 mercoledì
9 sabato
12 giovedì
10 domenica
13 venerdì
11 lunedì
12 martedì
MATTHEW HERBERT
14 sabato
LE ETAD DE ORO
15 domenica
13 mercoledì
16 lunedì
14 giovedì
17 martedì
15 venerdì
18 mercoledì
16 sabato
19 giovedì
17 domenica
20 venerdì
18 lunedì
21 sabato
19 martedì
22 domenica
20 mercoledì
23 lunedì
21 giovedì
24 martedì
22 venerdì
23 sabato
LE SORELLE MACALUSO
3 martedì
1 venerdì
5 martedì
LE SORELLE MACALUSO
25 mercoledì
ROBERT GLASPER
26 giovedì
24 domenica
27 venerdì
25 lunedì
28 sabato
26 martedì
29 domenica
27 mercoledì
30 lunedì
28 giovedì
LE SORELLE MACALUSO
29 venerdì
LE SORELLE MACALUSO
31 martedì
5
6
Un Ente che si occupa di programmazione nel campo dello
spettacolo dal vivo ritengo debba avere due priorità da perseguire: la soddisfazione delle aspettative di quella parte di
pubblico che ne segue con costanza l’attività e, al tempo
stesso, l’accrescimento del numero delle persone che ne possano apprezzare la proposta culturale nei vari settori dell’offerta artistica.
A questo doppio obiettivo ha cercato di rispondere il Centro
Servizi Culturali S. Chiara nel costruire il calendario di questa nuova Stagione che, se da un lato ne conferma la capacità di rispondere in termini di assoluta qualità alle attese
degli spettatori con la presenza al Teatro Sociale di alcuni
fra i maggiori interpreti della scena nazionale, punta anche
a introdurre spunti di novità guardando soprattutto ad una
dimensione internazionale che sarà espressa nel cartellone
2015/2016 da oltre venti spettacoli.
Sotto il profilo artistico la stagione si apre dunque con prospettive di ampio respiro, corroborate dal consolidamento
della dimensione territoriale dell’Ente, al quale è stata affida-
Tutu/Los Chicos Mambo
ta a partire dal gennaio scorso la responsabilità artistica del
Circuito Danza/Tanznetz Trentino – Alto Adige/Südtirol ed è
stata poi assegnata dalla Provincia la gestione degli spazi del
Teatro – Auditorium Melotti di Rovereto.
A questo si aggiunge il raggiungimento del traguardo dei
vent’anni d’impegno nella programmazione del Teatro Ragazzi, un settore di attività sul quale il Centro intende ulteriormente investire, come del resto dimostra l’accresciuto numero degli spettacoli inseriti in un cartellone che quest’anno
punta la propria attenzione su un tema di portata mondiale:
quello dei diritti dell’infanzia.
Al nostro pubblico l’augurio di poter vivere nei nostri Teatri
una Stagione che sappia regalare agli spettatori di tutte le
età emozioni forti, alternate a momenti di piacevole intrattenimento.
Ivo Gabrielli
Presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara
7
8
INDICE
Calendario
2
Presentazione
6
Grande Prosa
13
Altre Tendenze
35
Premio Nuova Scena
45
Foyer del Teatro
46
Politiche dei Prezzi
47
48
Foyer della Danza
62
Circuito Danza
63
le Rassegne
INDanza
Jazz’About
65
Operetta
79
83
Natale e Capodanno
Anchio a Teatro con mamma e papà
86
Scappo a Teatro
88
Programmazione SanbÀpolis
91
Composizione Abbonamenti e Prezzi stagione
92
Notizie utili
98
I teatri a Trento
99
Pianta dei teatri
100
9
10
11
ph. Compagnia Finzi Pasca
LA VERITÀ
12
FESTA A TEATRO
Teatro Sociale
Venerdì 16 ottobre 2015ore 20.30
Sabato 17 ottobre 2015ore 20.30
LA VERITÀ
scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca
creatori Daniele Finzi Pasca
autore, regista, co-design luci e coreografie
Julie Hamelin Finzi
direttrice di creazione, produttrice e partecipazione
alla scrittura Maria Bonzanigo
musica, sound design e codesign coreografie
Hugo Gargiulo
scenografia e accessori
Antonio Vergamini
produttore esecutivo e consulente artistico
Giovanna Buzzi
costumi
Alexis Bowles
co-design luci
Roberto Vitalini
video designer
Geneviève Dupéré
assistente alla regia
Chiqui Barbé
make-up designer e hairstyle designer
Marc Laliberté Direttore di produzione
Fabrizio Arigoni
consulente artistico
Facundo Ponce de León
ricercatore
Toni Vighetto
creatore di Sculture Coreografiche Mariève Hémond
ideatrice Carré
Daniel Cyr
Ideatore ruota
Daniel Cyr
equipe di tournée:
artisti Moira Albertalli, Jean-Philippe Cuerrier,
Annie-Kim Déry, Stéphane Gentilini, Andrée-Anne
Gingras-Roy, Catherine Girard, Evelyne Laforest,
Francesco Lanciotti, David Menes, Marco Paoletti,
Félix Salas, Beatriz Sayad, Rolando Tarquini direttrice di tournée e direttrice di scena
Allegra Spernanzoni
direttore tecnico e rigger Jens Leclerc
fonica e operatore video
Maxime Lambert o Fabio Lecce
tecnico luci Gonzalo Soldi
macchinista Nicolò Baggio
restauratore Andrea Ravano
partner alla creazione:
Cornercard
Grand Hôtel Villa Castagnola
Orchestra della Svizzera italiana (OSI)
Radiotelevisione svizzera (RSI)
La Place des Arts
Maison de la Culture de Nevers et de la Nièvre
Scène Nationale Bayonne Sud Aquitain
Città di Lugano
Cantone Ticino
Pro Helvetia
Fidinam
Fondazione Ernst Göhner
Saranno due giornate di festa per ricordare a tutti (e per farlo scoprire a chi ancora non lo
dovesse sapere) che quello del teatro è un mondo pieno di meraviglie. Per chi lo vive da
protagonista sul palcoscenico e per quanti si lasciano coinvolgere, seduti in platea, nella
magia degli spettacoli di prosa, di musica e danza. A tutti loro aprirà le porte il Teatro Sociale per una serie di incontri che faranno scoprire il fascino di questo luogo davvero unico,
dove è possibile applaudire l’arte di attori, danzatori e musicisti, ma anche ammirare le
vestigia della Tridentum romana che sono state riportate alla luce, proprio sotto la platea.
Ad anticipare la ricca stagione 2015/2016 del Centro Servizi Culturali S. Chiara venerdì
16 e sabato 17 ottobre ci sarà, al pomeriggio, una rappresentazione teatrale dedicata ai
bambini e alle loro famiglie, mente alla sera sarà in scena la compagnia di Daniele Finzi
Pasca con La Verità, uno spettacolo che abbina acrobazia, teatro, musica e danza. Tutto
si svolge intorno ad un gigantesco telone originale dipinto da Salvador Dalí negli anni ’40
a New York per il balletto Tristano e Isotta. Portando sul palcoscenico, davanti a questa
grande tela dipinta personaggi bendati o velati, mani con dita lunghissime, ombre che
deformano le proporzioni e scale sospese nel vuoto per equilibri impossibili, La Verità ci
svelerà l’universo del grande pittore spagnolo creando un fantastico gioco d’immagini e
dipingendo un poema acrobatico e surrealistico.
13
ph. Lucio Tonina
14
LA SCELTA DI CESARE
Teatro Cuminetti
martedì 27 ottobre 2015 ore 20.30
mercoledì 28 ottobre 2015 ore 20.30
giovedì 29 ottobre 2015 ore 20.30
venerdì 30 ottobre 2015 ore 20.30
sabato 31 ottobre 2015ore 20.30
domenica 1 novembre 2015ore 16.00
martedì 3 novembre 2015ore 20.30
mercoledì 4 novembre 2015ore 20.30
giovedì 5 novembre 2015ore 20.30
venerdì 6 novembre 2015 ore 20.30
sabato 7 novembre 2015ore 20.30
domenica 8 novembre 2015ore 16.00
GRANDE PROSA
LA SCELTA DI CESARE
novità di Pino Loperfido
regia Andrea Brandalise
scene e costumi Roberto Banci
con Andrea Castelli
produzione Teatro Stabile di Bolzano
A
FOYER DELLA PROS
46
G.
PA
DI
VE
15
Commissionato a Pino Loperfido dal Teatro Stabile di Bolzano e prodotto in collaborazione
con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara e il Coordinamento Teatrale Trentino, La scelta
di Cesare indaga i rapporti tra un padre e un figlio di oggi, dietro ai quali si aggira, alla
vigilia della ricorrenza del centenario della morte, il “fantasma” di Cesare Battisti, una
figura storica importante e contraddittoria della storia del Trentino-Alto Adige. Lo spettacolo inizia come una divertente commedia sui battibecchi quotidiani tra genitori e figli
adolescenti, prosegue nella parte centrale ricordando Battisti e i diversi punti di vista che
ne interpretano la vita e le opere e si chiude con un colpo di scena del tutto inaspettato.
Affidato alla regia di Andrea Brandalise, un giovane trentino cresciuto alla “bottega” del
Teatro Stabile di Bolzano, e interpretato da Andrea Castelli, «La scelta di Cesare – come
annota l’autore – è un viaggio pieno di curve misteriose, strane telefonate, irresistibili ironie, uomini e cani, dispute sulla esatta collocazione del bene e del male.»
Nella giornata di martedì 3 novembre lo spettacolo sarà anticipato da una conferenza/incontro ad ingresso libero
promossa dal Teatro Stabile di Bolzano, dal Centro S.Chiara e dalla Sezione A.N.A. di Trento che avrà luogo con inizio
alle 17.30 presso la Sala Tre del Centro S.Chiara. Interverranno Paolo Frizzi, vicepresidente della Sezione di Trento
dell’Associazione Nazionale Alpini, Pino Loperfido, Andrea Brandalise e Andrea Castelli.
ph. Gioia Casale
16
MOLIERE:
LA RECITA DI VERSAILLES
Teatro Sociale
giovedì 19 novembre
venerdì 20 novembre
sabato 21 novembre
domenica 22 novembre
GRANDE PROSA
2015 ore
2015 ore
2015 ore
2015ore
20.30
20.30
20.30
16.00
MOLIERE: LA RECITA DI VERSAILLES
novità di Stefano Massini, Paolo Rossi, Giampiero Solari
regia Giampiero Solari
scene e costumi Elisabetta Gabbioneta
luci Gigi Saccomandi
con Paolo Rossi, Lucia Vasini, Fulvio Falzarano, Mario Sala,
Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciani, Stefano Bembi, Mariaberta Blasko,
Riccardo Zini, Irene Villa, Karoline Comarella, Paolo Grossi
canzoni originali Gianmaria Testa
musiche eseguite dal vivo I Virtuosi del Carso
produzione Teatro Stabile di Bolzano
A
FOYER DELLA PROS
46
G.
PA
DI
VE
17
L’improvvisazione di Versailles è una commedia scritta nel 1663, in cui Moliere mette in
scena sé stesso e la sua compagnia e riassume l’esperienza del teatro comico italiano – in
particolare della commedia dell’arte – ritenendo necessario realizzare opere che attraggano
il pubblico, non soltanto quello della Corte e di Parigi, ma anche la “platea che si lascia
coinvolgere”. Questa riscrittura dell’opera si prefigge di approfondire l’arte comica, di fondere la tradizione e l’attualità con rigore e poesia. Ne nasce una divertente rappresentazione della vita quotidiana dei teatranti, alla ricerca del capolavoro, tra brani tratti dalle
commedie più celebri e stralci della biografia straordinariamente affascinante del grande
capocomico francese. Un viaggio nel teatro, nelle opere e nella biografia di Moliere; il racconto del “dietro le quinte” di una compagnia in prova che deve allestire uno spettacolo in
tutta fretta. Una nuova commedia che mette a confronto in un gioco di specchi temporali
ed esistenziali il lavoro e la vita del capocomico Moliere e del personaggio capocomico
Paolo Rossi.
MAGAZZINO 18
18
Teatro Sociale
giovedì 3 dicembre
venerdì 4 dicembre
sabato 5 dicembre
domenica 6 dicembre
GRANDE PROSA
2015
2015
2015
2015
ore
ore
ore
ore
20.30
20.30
20.30
16.00
MAGAZZINO 18
uno spettacolo di e con Simone Cristicchi
scritto con Jan Bernas
regia Antonio Calenda
musiche e canzoni inedite di Simone Cristicchi
musiche di scena e arrangiamenti Valter Sivilotti
registrate dalla FVG Mitteleuropa Orchestra
scene di Paolo Giovanazzi
luci di Nino Napoletano
coproduzione Promo Music e Rossetti Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia
A
FOYER DELLA PROS
46
G.
PA
DI
VE
19
Lo spettacolo affronta, per la prima volta in una così esplicita forma teatrale, un tema ancora sensibile e dibattuto, una pagina dolorosa del Novecento: quella dell’esodo giuliano
dalmata del 1947. Simone Cristicchi racconta, con le parole e la musica, il dramma degli
esuli in fuga dalla Jugoslavia, l’esodo di questi italiani cancellati dalla storia. Ma anche la
vicenda pressoché sconosciuta di chi fece la scelta opposta, i cosiddetti “rimasti”. «Con
l’aiuto di Jan Bernas – scrive l’autore – mi sono immerso nell’umanità sconvolta da questo
uragano della Storia, un esodo che le ideologie hanno strumentalizzato fin troppo, un dolore che non può avere un colore politico, ma solo rispetto; una storia che in qualche modo
aspettava e meritava di essere narrata e cantata, dopo settant’anni di oblio.» In Magazzino
18 Cristicchi interpreta vari personaggi e canta i brani inediti scritti per questo spettacolo
che è una sorta di “musical-civile”, un’ opera di “educazione alla memoria”: un tributo alle
vittime e, nello stesso tempo, la visione di un futuro possibile.
ph. Bepi Caroli
20
FATHER AND SON
Teatro Sociale
giovedì 17 dicembre
venerdì 18 dicembre
sabato 19 dicembre
domenica 20 dicembre
GRANDE PROSA
2015ore
2015 ore
2015 ore
2015 ore
20.30
20.30
20.30
16.00
FATHER AND SON
(ispirato a “Gli Sdraiati” e “Breviario comico”)
di Michele Serra
con Claudio Bisio
e con i musicisti
Laura Masotto violino
Marco Bianchi chitarra
regia Giorgio Gallione
scene e costumi Guido Fiorato
musiche Paolo Silvestri
luci Aldo Mantovani
produzione Teatro dell’Archivolto
A
FOYER DELLA PROS
46
G.
PA
DI
VE
21
Ispirato alle opere di Michele Serra Gli Sdraiati e Breviario comico, Father and son è il racconto di un rapporto padre/figlio radiografato senza pudori e con un linguaggio in continua
oscillazione tra l'ironico e il doloroso, tra il comico e il tragico. È una riflessione sul nostro
tempo inceppato e sul futuro dei nostri figli, sui concetti di libertà e di autorità, che rivela
in filigrana una società spaesata e in metamorfosi, ridicola e zoppa, verbosa e inadeguata. Una società di padri inconcludenti e nevrotici e di figli che, protetti dalle loro protesi
tecnologiche, rifiutano o disprezzano il confronto. Da questa assenza di rapporto nasce un
racconto beffardo e tenerissimo, un monologo interiore a tratti spudoratamente sincero,
dove la forza satirica di Serra si alterna a momenti lirici e struggenti, con la musica in
continuo dialogo con le parole. Inventiva sfrenata, comicità, brutalità e moralità sono gli
ingredienti di un irresistibile soliloquio che permettono a Claudio Bisio di confrontarsi con
un testo di grande forza emotiva.
22
IL FU MATTIA PASCAL
Teatro Sociale
giovedì 14 gennaio
venerdì 15 gennaio
sabato 16 gennaio
domenica 17 gennaio
GRANDE PROSA
2016
2016
2016
2016
ore
ore
ore
ore
20.30
20.30
20.30
16.00
IL FU MATTIA PASCAL
versione teatrale di Tato Russo
dal romanzo di Luigi Pirandello
con Tato Russo
Renato De Rienzo
Salvatore Esposito
Marina Lorenzi
Peppe Mastrocinque
Adriana Ortolani
Carmen Pommella
Francesco Ruotolo
Caterina Scalaprice
Massimo Sorrentino
Lorenzo Venturini
scene di Tony Di Ronza - costumi di Giusi
Giustino - musiche di Alessio Vlad
uno spettacolo di Tato Russo
produzione T.T.R. il Teatro di Tato Russo
coop a.r.l.
A
FOYER DELLA PROS
VEDI PAG. 46
Giunto al quinto anno di repliche, Il fu Mattia Pascal è, nella versione teatrale di Tato
Russo tratta dal romanzo omonimo, un Pirandello magico che riesce ad appassionare
gli spettatori. Che cosa corrisponde a un semplice nome proprio? A questa domanda intende rispondere il protagonista, che inizia un viaggio alla ricerca dell’altra parte di sé e
della propria vera identità, tra gli intrighi di una vita che, tra convenzioni e compromessi
nell’abisso della contraddizione tra essere e apparire, ci impedisce di capire chi siamo veramente. La riduzione in commedia tralascia la tecnica della narrazione propria del romanzo e trasferisce ad una dimensione teatrale il racconto. Liberandosi dalla pesantezza d’una
proposta troppo vincolata alla struttura letteraria, Tato Russo fa propria la materia del testo
per riscriverla nello stesso linguaggio drammaturgico che sarebbe stato di Pirandello, nello
sforzo palese e riuscito di una costruzione per il teatro. Alla maniera che, immaginariamente, avrebbe operata lo stesso autore del romanzo nel momento in cui avesse scelto di
trasferirla in commedia.
23
24
CALENDAR GIRLS
ph. Stylaz Photomovie
Teatro Sociale
giovedì 28 gennaio
venerdì 29 gennaio
sabato 30 gennaio
domenica 31 gennaio
GRANDE PROSA
2016
2016
2016
2016
ore
ore
ore
ore
20.30
20.30
20.30
16.00
CALENDAR GIRLS
di Tim Firth
Traduzione e adattamento Stefania Bertola
regia Cristina Pezzoli
con Angela Finocchiaro (Chris), Laura Curino
(Annie) e Ariella Reggio (Jessie), Silvana
Fallisi (Celia), Carlina Torta (Ruth), Matilde
Facheris (Cora), Titino Carrara (marito di
Annie, marito di Chris), Elsa Bossi (Marie),
Marco Brinzi (fotografo/regista), Noemi Parroni
(conferenziera, Lady Cravenshire, giornalista,
estetista)
scene Rinaldo Rinaldi
costumi Nana’ Cecchi
musiche originali Riccardo Tesi
produzione Agidi e Enfi Teatro
A
FOYER DELLA PROS
46
G.
PA
DI
VE
Si tratta del primo adattamento italiano del testo teatrale, campione d'incassi in Inghilterra, che Tim Firth ha tratto dall'omonimo film. La storia, ispirata ad un fatto realmente
accaduto, racconta di un gruppo di donne fra i cinquanta e sessant'anni, appartenenti ad
una associazione di volontariato che si impegna in una raccolta fondi destinati a salvare
un ospedale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro. Stanche di precedenti,
fallimentari iniziative di beneficenza, decidono di fare un calendario, ritratte in normali
attività domestiche, ma con un particolare non convenzionale: senza vestiti. L'iniziativa
riscuote un grande successo, ma l'improvvisa e inaspettata fama metterà a dura prova
le protagoniste. Angela Finocchiaro, impegnata a dar corpo e voce ad una provocatoria
femmina alfa di provincia, seppellita in un modesto negozio di fiorista, ma con smanie di
protagonismo e slanci di generosità, e Laura Curino, che interpreta una casalinga a tinte
pastello che rinasce alla vita dopo la vedovanza, sono affiancate da un gruppo di attrici
estrose e ardite.
25
ph. Marco Caselli Nirmal
BALLATA DI UOMINI E CANI
26
Teatro Sociale
giovedì 11 febbraio
venerdì 12 febbraio
sabato 13 febbraio
domenica 14 febbraio
GRANDE PROSA
2016 ore
2016ore
2016 ore
2016ore
20.30
20.30
20.30
16.00
BALLATA DI UOMINI E CANI
(dedicata a Jack London)
di e con Marco Paolini
musiche originali composte ed eseguite da
Lorenzo Monguzzi con Angelo Baselli e Roberto Abbiati
consulenza e concertazione musicale Stefano Nanni
animazione video di Simone Massi
produzione Michela Signori - Jolefilm
A
FOYER DELLA PROS
46
G.
PA
DI
VE
27
Un tributo di Marco Paolini a Jack London. Uno spettacolo basato su brani tratti da opere
e racconti dello scrittore statunitense, con musiche e canzoni che, pur ispirandosi ad
essi, svolgono una funzione di narrazione dialogando con la forma orale. Tre racconti con
protagonisti tre cani e i loro padroni. Il primo, ironico e lieve, parla di un cane di nome
Macchia: bello, simpatico e furbo. Un cane con sentimenti quasi umani, che sente come
suoi i diritti degli uomini. Nel secondo racconto cambia il tono della narrazione. Bastardo,
il cane protagonista, e il suo padrone sono legati dall'odio, in un crescendo che sembra
culminare in una lotta disperata tra i due. Il terzo racconto è la scintilla da cui è scaturito
lo spettacolo. La storia, più volte riscritta dallo stesso Jack London, è quella di un uomo e
del suo cane, entrambi senza nome, durante la corsa all’oro. Oltre ai racconti, due ballate:
una dedicata a Jack London, vagabondo per scelta, e l’altra ad uno dei tanti vagabondi che
oggi per cercare un futuro sono costretti a rischiare la vita.
ph. Daniele Barraco
28
SERVO PER DUE
Teatro Sociale
giovedì 25 febbraio
venerdì 26 febbraio
sabato 27 febbraio
domenica 28 febbraio
GRANDE PROSA
2016
2016
2016
2016
ore
ore
ore
ore
20.30
20.30
20.30
16.00
SERVO PER DUE
“One Man, Two Guvnors”
di Richard Bean
tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni
con Pierfrancesco Favino
tradotto e adattato da Pierfrancesco Favino,
Paolo Sassanelli, Marit Nissen, Simonetta Solder
con la Compagnia di Servo per due
e il gruppo musicale Musica da ripostiglio
scene Luigi Ferrigno
costumi Alessandro Lai
luci Cesare Accetta
coreografie Fabrizio Angelini
canto Gabriele Foschi
elaborazioni musicali Musica da Ripostiglio
regia Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli
Compagnia Gli Ipocriti
A
FOYER DELLA PROS
VEDI PAG. 46
Si tratta della versione italiana di One Man, Two Guvnors, un testo del drammaturgo inglese Richard Bean tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni. Una perfetta
combinazione di commedia visiva e verbale, che ha dato vita ad uno spettacolo comico,
con attori che si muovono come acrobati cadendo dalle scale, sbattendo le porte, facendo
battute a doppio senso e interagendo con il pubblico. Con la musica, che è parte integrante
dello spettacolo, eseguita dal vivo. Siamo a Rimini, negli anni Trenta e Pippo, un giovane
uomo depresso e senza soldi, vaga alla ricerca di una soluzione ai suoi problemi. La trova
in un ambiguo personaggio giunto in città per concludere un affare con il padre della sua
promessa sposa. Pippo diventa così il suo servitore, ma appena ne ha l'occasione, inizia
a dispensare i suoi servigi anche ad un secondo padrone. I due ignorano l'esistenza l'uno
dell'altro ma, in realtà, si conoscono bene e Pippo, servo ingordo e pasticcione, inizierà
presto a confondersi e a combinare un sacco di guai. Missive scambiate, ricevute mangiate, bottiglie di vino consegnate per sbaglio: essere il servitore di due padroni è davvero
difficile!
29
30
DON GIOVANNI
ph. Noemicommendatore
GRANDE PROSA
Teatro Sociale
giovedì 3 marzo
venerdì 4 marzo
sabato 5 marzo
domenica 6 marzo
2016
2016
2016
2016
o re
o re
o re
o re
20.30
20.30
20.30
16.00
DON GIOVANNI
di Moliere
traduzione e adattamento Tommaso Mattei
con Alessandro Preziosi e Nando Paone
e con Lucrezia Guidone, Barbara Giordano,
Roberto Manzi, Daniele Paoloni, Daniela Vitale e
Matteo Guma
scene Fabien Iliou
costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Valerio Tiberi
musiche originali Andrea Farri
supervisione Artistica Alessandro Maggi
regia Alessandro Preziosi
coproduzione Tsa Teatro Stabile D’abruzzo –
Khora.Teatro
prodotto da Alessandro Preziosi - Tommaso
Mattei - Aldo Allegrini
A
FOYER DELLA PROS
VEDI PAG. 46
Un mito classico straordinariamente contemporaneo, con Alessandro Preziosi regista e
interprete di un allestimento tecnologico e multimediale. Un omaggio sentito e coraggioso
alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro. Il testo alterna toni
drammatici e comici, coniugando l’esaltazione e il senso tragico del personaggio archetipico, mito dell’individualismo moderno, e le mirabili leve sulle parti comiche. Moliere
attinge alle fonti italiane della Commedia dell'Arte e le rielabora per ricavarne un suo
personale Don Giovanni, che ritrae come un personaggio raffinato, cinico e dissacrante,
in aperta opposizione con le convenzioni sociali, pronto a burlarsi anche della religione. Il
Don Giovanni di Moliere, ormai prossimo al termine della sua carriera di seduttore, sembra
quasi svelare la maschera ipocrita della cinica empietà, per smascherare i cattivi pensieri
e le ipocrisie della società in cui viviamo. Preziosi raccoglie la sfida di mettere in scena un
personaggio che è stato felicemente definito “il carattere più teatrale che abbia attraversato la scena”, prototipo del seduttore senza scrupoli, che non si cura delle classi sociali
e dei ruoli precostituiti ed è spinto da un desiderio di conquista inesauribile e mai sopito.
31
ph. Anceschi
32
LE SORELLE
MACALUSO
Teatro Sociale
giovedì 28 aprile
venerdì 29 aprile
sabato 30 aprile
domenica 1 maggio
GRANDE PROSA
2016
2016
2016
2016
ore
ore
ore
ore
20.30
20.30
20.30
16.00
LE SORELLE MACALUSO
regia Emma Dante
con Serena Barone, Elena Borgogni,
Sandro Maria Campagna, Italia Carroccio,
Davide Celona, Marcella Colaianni,
Alessandra Fazzino, Daniela Macaluso,
Leonarda Saffi, Stephanie Taillandier
luci Cristian Zucaro
organizzazione Daniela Gusmano
coproduzione Teatro Stabile di Napoli, Théâtre
National (Bruxelles), Festival d’Avignon, Folkteatern
(Göteborg)
con il sostegno del Programma Cultura dell’Unione
Europea
in collaborazione con Atto Unico/ Compagnia Sud
Costa Occidentale in partenariato con Teatrul
National Radu Stanca - Sibiu
A
FOYER DELLA PROS
VEDI PAG. 46
Sette sorelle si fermano a ricordare, a evocare, a rinfacciare e a sognare. A piangere e a
ridere della loro storia. È il funerale di una di loro e, nel confine tra al di qua e al di là, tra
ora e mai più, i morti son pronti a portarsi via la defunta. La scena è vuota e buia. Soltanto
ombre abitano questo vuoto finché un corpo viene lanciato verso di noi. L’oscurità espelle
una donna. Adulta, segnata, e dal fondo appaiono facce di vivi e morti mescolati insieme.
Tutti sono a lutto. Il piccolo popolo avanza verso di noi con passo sicuro e una donna
danzante si unisce al corteo. C'è una famiglia in movimento che entra ed esce dal buio.
Si vedono un giovane padre apparire alla figlia cinquantenne, una moglie avvinghiata al
marito in un eterno amplesso, un uomo fallito anche da morto. I sogni sono rimasti sospesi
tra le ombre e la solitudine e gli estinti stanno davanti a noi, con disinvoltura. «Le sorelle
Macaluso – scrive Emma Dante – sono uno stormo di uccelli sospesi tra la terra e il cielo.
In confusione tra vita e morte.»
33
ph. Andrea Pezzalis per Centrale Fies
SORRY, BOYS
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ALTRE TENDENZE
Teatro Sociale
mercoledì 3
febbraio 2016 o re 20.30
SORRY, BOYS
Dialoghi sulla mascolinità per attrice e teste mozze
Terza tappa del progetto sulle Resistenze femminili
di e con Marta Cuscunà
progettazione e realizzazione teste mozze Paola
Villani
assistenza alla regia Marco Rogante
disegno luci Claudio “Poldo” Parrino
disegno del suono Alessandro Sdrigotti
co-produzione Centrale Fies, Operaestate Festival
teste gentilmente concesse da Eva Fontana,
Ornela Marcon, Anna Quinz, Monica Akihary,
Giacomo Raffaelli, Jacopo Cont, Andrea Pizzalis,
Christian Ferlaino, Pierpaolo Ferlaino
con il sostegno di Comune di San Vito al
Tagliamento Assessorato ai beni e alle attività
culturali, Ente Regionale Teatrale del Friuli
Venezia Giulia
un ringraziamento alle ragazze e ai ragazzi del
Gender and Sexuality Group del Collegio del
Mondo Unito dell'Adriatico
Marta Cuscunà prosegue nel suo progetto artistico sulle Resistenze femminili partendo dal
presupposto che i generi sessuali sono in stretta e reciproca interdipendenza. Lo spunto le
viene da una “storia disturbante”, quella di diciotto ragazze di una scuola superiore americana, tutte under 16, che nel 2008 rimasero incinte contemporaneamente. E in quell’anno
il numero delle ragazze madri della scuola risultò quattro volte superiore alla norma. Sorry,
boys punta lo sguardo sul sistema-ospite in cui questa storia è nata e si chiede quale sia il
contesto sociale adulto in cui questo progetto virale di maternità abbia potuto attecchire.
Chi sono i giovani padri e perché non vengono considerati adatti a prendere parte al patto?
E come stanno oggi i giovani maschi? Che uomini adulti si preparano a diventare? Qual'è
il modello di mascolinità in cui si riconoscono e a cui aspirano? Perché, se è vero che una
società sbilanciata al maschile inevitabilmente li favorisce, non è altrettanto scontato che
quello stesso modello permetta loro di essere uomini felici. Forse è anche di questo che
hanno bisogno le donne.
35
LAIKA
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ALTRE TENDENZE
Teatro Sociale
venerdì 19 febbraio 2016 o re 20.30
LAIKA
di Ascanio Celestini
con Ascanio Celestini e Gianluca Casadei
fisarmonica e voce fuori campo Alba Rohrwacher
produzione Fabbrica srl
coproduzione RomaEuropa Festival 2015
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Il nuovo monologo di Ascanio Celestini porta in scena un Gesù improbabile che si confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Vive chiuso in un appartamento di periferia e
dalla finestra osserva, nel parcheggio di un supermercato, la vita di un barbone. Con Cristo
c'è Pietro, che passa il suo tempo fuori di casa, a operare concretamente nel mondo. Ma
questa volta Cristo non si è incarnato per redimere l'umanità, ma solo per osservarla. Anche se Dio l'ha fatto nascere cieco e gli ha messo accanto come aiuto e sostegno uno dei
dodici apostoli. Questo Cristo contemporaneo non vuole che altre persone entrino nel suo
appartamento, ma è interessato a ciò che accade fuori. Vuole sapere del barbone, non per
salvarlo dalla sua povertà, ma per fargliela vivere allegramente. Il barbone è un nordafricano scappato dal proprio paese e durante lo spettacolo sentiremo la sua voce registrata.
La voce di un vero emigrante arrivato in Italia su un barcone. Ma anche la voce di Pietro è
registrata e sarà la voce di una donna, dell'attrice Alba Rohrwacher.
ph. Compagnia Finzi Pasca
VANGELO
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ALTRE TENDENZE
Teatro Sociale
giovedì 17 marzo 2016 ore 20.30
VANGELO
Opera contemporanea
di Pippo Delbono
con gli attori della Compagnia Pippo Delbono e del
Teatro Nazionale Croato di Zagabria
testo, regia e film Pippo Delbono
musiche originali per coro e orchestra Enzo Avitabile
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione e
Teatro Nazionale Croato di Zagabria
coproduzione Théâtre Vidy Lausanne, Maison de
la Culture d'Amiens - Centre de Création et de
Production, Theatre de Liège.
in collaborazione con Cinémathèque suisse,
Lausanne, Teatro Comunale di Bologna
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Artista sempre alla ricerca di sfide importanti, Pippo Delbono sarà protagonista di un’ambiziosa produzione internazionale, un work in progress segnato dalle musiche composte
per coro e orchestra da Enzo Avitabile che si declinerà in esiti differenti: un’opera lirica
contemporanea e una versione in prosa in cui l’orchestra, il coro e gli attori e danzatori
saranno sostituiti da immagini filmate durante l’allestimento. Pippo Delbono racconta che
qualche giorno prima di morire sua madre gli aveva suggerito di fare uno spettacolo sul
Vangelo. «E così ho iniziato a filmare e a fotografare le immagini che ho incontrato nei miei
viaggi. Immagini di Madonne, di Cristi, di martiri. […] Molto poco ho visto la gioia nei volti
di quei Cristi. E così per un momento ho pensato di chiamarlo Assedio questo spettacolo.
Ho avuto un senso di rifiuto profondo per tutta quella iconografia buia, pesante, sofferente
legata a quel Vangelo. E così mi sono perduto, dimenticando quel Vangelo, o forse portandomi dietro di quel Vangelo solo il nome.»
ph. Andrea Gallo
NELLA TEMPESTA
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ALTRE TENDENZE
Teatro Sociale
mercoledì 2
3 marzo 2016 o re 20.30
NELLA TEMPESTA
2011 > 2068 AnimalePolitico Project
uno spettacolo di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò
con Silvia Calderoni e Glen Çaçi e Ilenia Caleo e Fortunato Leccese e Paola
Stella Minni
drammaturgia Daniela Nicolò
assistente alla regia e traduzioni Nerina Cocchi
direzione tecnica e suono Andrea Gallo
moving-head design Alessio Spirli
riprese e montaggio video Enrico Casagrande e Daniela Nicolò
organizzazione e produzione Elisa Bartolucci e Valentina Zangari
comunicazione Sandra Angelini e Silvia Albanese
diffusione all’estero Lisa Gilardino
produzione Motus con Festival TransAmériques, Montréal - Théâtre National
de Bretagne, Rennes - Parc de la Villette, Parigi - La Comédie de Reims - Scène
d’Europe, Reims - Kunstencentrum Vooruit vzw, Gent - La Filature, Scène
Nationale, Mulhouse - Festival delle Colline Torinesi, Torino - Associazione dello
Scompiglio, Vorno - Centrale Fies - Drodesera Festival, Dro - L’Arboreto - Teatro
Dimora, Mondaino
con il sostegno di ERT (Emilia Romagna Teatro Fondazione) - AMAT - La Mama,
New York - Provincia di Rimini - Regione Emilia-Romagna - MiBAC
in collaborazione con M.A.C.A.O, Milano - Teatro Valle Occupato, Roma
- Angelo Mai Occupato, Roma - S.a.L.E. Docks, Venezia
Il progetto Animale Politico, avviato da Motus nel 2001, prosegue con questo spettacolo
che trae ispirazione dall'omonimo capolavoro schakespeariano. I personaggi creati dalla
fantasia poetica del Bardo – Prospero, Ariele, Miranda e Calibano – diventano protagonisti dell'oggi, in una ricerca che ci scaglia dentro i punti caldi del pianeta. Partendo da
Cartagine, il viaggio insegue le rotte dei migranti per passare poi da Tunisi a Lampedusa
e ascoltare racconti di viaggi lunghissimi, cominciati nell'Africa subsahariana e segnati da
perdite e indicibili umiliazioni. Un'odissea fatta di sogni e di speranze verso un “Mondo
Nuovo” che poi, in Italia, si è rivelato circoscritto al recinto di un Centro di raccolta. Tutti
gli attori entrano nell’opera attraversando le tempeste personali. Tempesta è scegliere se
partire o rimanere. Tempesta è anche riascoltare la voce di Judith Malina del Living Theatre che parla della necessità dello “scatenare tempeste” e non di proteggersi. Originale
la scenografia, basata sull’utilizzo di coperte che saranno recuperate, di volta in volta, sul
luogo della rappresentazione coinvolgendo il pubblico in una forma di “creazione partecipata”. Ogni spettatore renderà possibile la messa in scena arrivando a teatro con una
coperta, che sarà poi donata ad un’associazione di volontariato.
41
STILL LIFE
42
ph. Nene Malingamba
ALTRE TENDENZE
Teatro Sociale
giovedì 7 aprile 2016 o re 20.30
STILL LIFE
con Anna Gualdo, Giuseppe Sartori,
Fabio Gomiero, Liliana Laera, Francesco
Scolletta
drammaturgia ricci/forte
movimenti Marco Angelilli
direzione tecnica Alfredo Sebastiano
assistente regia Claudia Salvatore
regia Stefano Ricci
con il sostegno del Teatro di Roma
produzione ricci/forte
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La discriminazione e il mobbing psicologico e identitario che determina la repressione
dell’immaginazione e spinge all'auto annientamento. Sono i temi di questo spettacolo che
illustra un germe che si annida ovunque, ma che proprio nei licei scolastici, in quell’età in
cui ogni futuro sembra possibile, stabilisce il suo paradosso smascherando i perimetri del
gregge che diventeremo. Un “massacro a cinque voci per una vittima” per parlare del bullismo omofobico e provare a combattere la discriminazione identitaria. Un "omaggio" per
ricordare l'adolescente romano, uno dei tantissimi, che si è tolto la vita impiccandosi con
la sua sciarpa rosa. Il Teatro diventa così lo strumento con cui comunicare nuovi modi di
osservare la realtà, nel rispetto delle scelte e delle nature dei singoli. Un processo per fare
politica, da intendersi come una responsabilità che i cittadini hanno all’interno della polis.
Senza impugnare un mitra, ma assumersi un impegno che diventa un atto di coraggio.
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La Verità
ph. Compagnia Finzi Pasca
GRANDE PROSA
Con il «PREMIO nuova_scena.tn» e «OFF/
Sanbàpolis»
cresce l'attenzione per le realtà
teatrali del territorio
Raddoppia l'impegno del Centro Servizi Culturali S. Chiara nella valorizzazione delle potenzialità artistiche espresse dalle realtà teatrali emergenti della nostra regione. Al Premio nuova_scena.tn, giunto quest'anno alla terza edizione, si è aggiunta l'iniziativa OFF/
Sanbàpolis - Residenze diffuse rivolta compagnie professionali e universitarie del territorio
provinciale.
Premio nuova_scena.tn
Promosso dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con Teatro Stabile di
Bolzano e Coordinamento Teatrale Trentino, ha raccolto quest'anno l'adesione di undici
realtà teatrali del Trentino – Alto Adige che hanno presentato a concorso altrettanti progetti
di drammaturgia contemporanea. Una Commissione di esperti è stata incaricata di selezionare i finalisti che presenteranno al pubblico i loro progetti in forma di studio mercoledì
7 ottobre al Teatro Cuminetti di Trento. Sono state scelte tre proposte drammaturgiche:
“Pale Blue Dot” della Compagnia Arditodesìo; “R.U.” della Compagnia Evoè!Teatro e “Verde bugia” de La nuda Compagnia. Il bando invitava a produrre un progetto di spettacolo
sul tema dell'utopia.
OFF/SANBAPOLIS
Residenze diffuse
Il bando, indetto da Opera Universitaria, Centro Servizi Culturali S. Chiara e Spazio OFF
di Trento, intendeva offrire l’ospitalità di residenze teatrali a compagnie professionali e
universitarie del territorio provinciale. A fronte di sette progetti pervenuti, la commissione
giudicante ha ritenuto di ammetterne cinque, presentati da altrettante realtà professionali
del territorio: Evoè Teatro di Rovereto, Teatrincorso, Teatro E, e Multiverso Teatro di Trento,
Aria Teatro di Pergine Valsugana. I cinque progetti selezionati avranno quindi la possibilità
di usufruire di tre tipologie di spazi per provare, allestire e produrre il proprio spettacolo
che sarà presentato al pubblico tra ottobre 2015 e aprile 2016 al Teatro Sanbàpolis.
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Teatro Sociale, Sala medievale ore 17.30
LA SCELTA DI CESARE
venerdì 30 ottobre ore 17.30
Andrea Castelli Pino Loperfido
Andrea Brandalise
Prof. Sandra Pietrini
MOLIERE: LA RECITA DI
VERSAILLES
venerdì 20 novembre ore 17.30
Paolo Rossi
Prof. Paolo Tamassia
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MAGAZZINO 18
venerdì 4 dicembre ore 17.30
Simone Cristicchi
Prof. Gustavo Corni
FATHER AND SON
venerdì 18 dicembre ore 17.30
Claudio Bisio
Prof. Massimo Rizzante
IL FU MATTIA PASCAL
venerdì 15 gennaio ore 17.30
Tato Russo
Prof. Sandra Pietrini
CALENDAR GIRLS
venerdì 29 gennaio ore 17.30
Angela Finocchiaro
Prof. Sandra Pietrini
BALLATA DI UOMINI E CANI
venerdì 12 febbraio ore 17.30
Marco Paolini
Prof. Giovanna Covi
SERVO PER DUE
venerdì 26 febbraio ore 17.30
Pierfrancesco Favino
Prof. Alessandra Di Ricco
DON GIOVANNI
venerdì 4 marzo ore 17.30
Alessandro Preziosi
Prof. Sandra Pietrini
LE SORELLE MACALUSO
venerdì 29 aprile ore 17.30
La Compagnia di Emma Dante
Dott. Michele Flaim
Responsabile scientifica Sandra Pietrini
Servo per due
FOJER DELLA PROSA
GRANDE PROSA
POLITICHE DEI PREZZI
La novità che, forse ancor più di altre, caratterizza questa nuova annata, è rappresentata da una sensibile riduzione dei prezzi d’ingresso a teatro, della quale beneficeranno
soprattutto gli spettatori che sottoscriveranno l’abbonamento ai dieci spettacoli della
Grande Prosa.
Si tratta di un investimento che il Centro Servizi Culturali S. Chiara ha inteso operare
con un preciso obiettivo: far sì che il proprio pubblico possa seguire per intero questo
viaggio nel teatro che porterà quest’anno sul palcoscenico del “Sociale” testi di grande
repertorio interpretati da autentiche star del panorama teatrale, nazionale e non solo. Il
prezzo dell’abbonamento a dieci spettacoli avrà, per i posti migliori, una riduzione del
15% passando da 200 a 170 euro, ma vantaggi particolari potranno derivare anche
dall’ampliamento del sistema delle convenzioni. Particolarmente favorito sarà il pubblico giovane che potrà accedere ai posti in galleria sostenendo un costo stagionale di soli
40 euro.
Interessante e curiosa la nuova proposta del “Sabato a Teatro” con i prezzi dell’abbonamento che partono in questo caso da 150 euro (la riduzione rispetto all’abbonamento
dello scorso anno è qui addirittura del 25%) e scendono per i giovani addirittura fino a
35. Rimarrà invece invariato il prezzo del biglietto singolo che, per i posti migliori (platea
e palchi centrali) resterà fermo a quota 25 euro.
Anche per gli spettacoli di danza sono state introdotte importanti novità riguardo alle
condizioni di partecipazione agli spettacoli, con abbassamento del prezzo sia degli abbonamenti (100 euro per i posti migliori, pari a 20 euro a spettacolo) che del biglietto
singolo che passerà dai 30 euro della stagione passata ai 25 dell’attuale. Si è voluto
in questo modo uniformare il prezzo dei biglietti della danza a quello della prosa, con
l’obiettivo di favorire la divulgazione del genere di spettacolo che vede il Centro Servizi
Culturali S. Chiara quale referente del Circuito a carattere regionale.
Si tratta di una politica di contenimento dei prezzi che non si limita a prendere atto
del momento di difficoltà economica che tocca ampi strati della società, ma che punta
soprattutto a rinsaldare il rapporto con il pubblico e a farlo partecipe dell’intero percorso
che caratterizza, nelle sue diverse espressioni artistiche, questa nuova stagione.
47
ph. Laurent Philippe
PIXEL
48
Teatro Sociale
sabato 31 ottobre 2015 o re 20.30
InDanza
COMPAGNIA KÄFIG
PIXEL
Centre Chorégraphique National de Créteil et du
Val-de-Marne / Compagnie Käfig
direzione artistica e coreografia
Mourad Merzouki
creazione digitale Adrien Mondot,
Claire Bardainne
creazione musicale Armand Amar
musica addizionale contralto Anne-Sophie
Versnaeyen
programmazione batterie “Les Plocks”, Artback
Society Stéphane Lavallée e Julien Delaune
registrazione,mixaggio,creazione suono Vincent
Joinville
ricerca suoni Martin Fouilleul
assistente alla coreografia Marjorie Hannoteaux
luci Yoann Tivoli, assistito da Nicolas Faucheux
scenografia Benjamin Lebreton
costumi Pascale Robin
pitture Camille Courier de Mèré, Benjamin
Lebreton
interpreti Rémi Autechaud in arte RMS ,
Kader Belmoktar, Marc Brillant, Elodie Chan,
Aurélien Chareyron, Yvener Guillaume, Amélie
Jousseaume, Ludovic Lacroix, Xuan Le, Steven
Valade, Médésséganvi Yetongnon in arte Swing
produzione Centre Corégraphique National de
Créteil et du Val-de-Marne/ Compagnie Käfig
coproduzione Maison des Arts de Créteil,Espace
Albert Camus-Bron
con il sostegno di Compagnie Adrien M / Claire
B
Il Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val-de-Marne
/ Compagnie Käfig – direzione Mourad Merzouki È sovvenzionato
dalla Direction Régionale des Affaires Culturelles d’Ile-de-France
- Ministère de la Culture et de la Communication, le Conseil
Général du Val-de-Marne et la Ville de Créteil.
A
FOYER DELLA DANZ
VEDI PAG. 62
Più volte ospitato a InDanza, il re indiscusso dell’hip hop francese Mourad Merzouki torna
per l’inaugurazione della stagione 2015/2016 con un nuovo progetto che abbina la danza
di strada con la tecnologia digitale e il video. Per Pixel il coreografo collabora con gli artisti
multimediali Adrein M/Claire B, creatori di mondi grafici astratti. Undici corpi immersi
letteralmente nelle atmosfere surreali dei reticolati elettronici danno vita a un dialogo
costante tra illusione e realtà. Attraverso proiezioni che accompagnano i movimenti dei
ballerini, Pixel dispiega il delicato equilibrio tra energia e poesia, reale e virtuale.
Nato a Lione nel 1973, Mourad Merzouki ha iniziato a praticare fin da bambino le arti marziali e le arti circensi: a quindici anni incontra la cultura hip hop e attraverso di essa scopre
la danza contemporanea. È con la sua compagnia Käfig, fondata nel 1996, che Merzouki
sviluppa il suo pensiero artistico, rinnovato di produzione in produzione. Da giugno 2009
è direttore del Centre Chorégraphique National de Créteil, il primo della storia proveniente
dall’ambito della cultura hip hop.
49
50
TUTU
ph. Michel Cavalca
InDanza
Teatro Auditorium
mercoledì 18 novembre 2015 ore 20.30
Prima
ale!!!
Nazion
LES CHICOS MAMBO
TUTU
regia e coreografia Philippe Lafeuille
assistente alla regia Flavie Hennion
tutulogue Romain Compingt
costumi Corinne Petitpierre,
assistée d’Anne Tesson
luci Dominique Mabileau
con Loic Consalvo, Anthony Couroyer, Mikael
Fau, Pierre-Emmanuel Langry, Julien Mercier,
Alexis Ochin
coproduzione Val Productions / Cie La Feuille
d’Automne
A
FOYER DELLA DANZ
VEDI PAG. 62
“Un po’ di paillettes in un mondo di brutture, per ridere e divertirsi”. Viene presentato
al pubblico così Tutu, l’ultimo spettacolo della compagnia Les Chicos Mambo, l’alter ego
catalano degli americani Ballets Trockadero de Montecarlo.
Fondata a Barcellona nel 1994 dal francese Philippe Lafeuille, la compagnia conta oggi
sei danzatori la cui esperienza e tecnica vengono messe al servizio dello humor e della parodia. Travestiti da ballerine, Les Chicos Mambo danzano in Tutu i grandi brani del repertorio trasformandosi con camaleontica bravura dal classico cigno alle donne in passerella
e sottoveste di Pina Bausch. Spettacolo nato nel 2014 per i festeggiamenti del ventennale
della compagnia, Tutu si divide in venti quadri in cui tornano alla memoria le icone del
balletto, della danza contemporanea, dei balli di sala, dell’acrobazia e dello sport con i loro
tic e vezzi. Più di quaranta i personaggi incarnati con trasporto dai sei interpreti immersi
in un universo fantastico e teatrale. Un’ode alla danza, un magma effervescente di colori e
visioni sfrenate che conquista anche chi non ha mai avuto niente a che fare con Tersicore.
51
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CARMEN
ph. John Hogg
InDanza
Bolzano / Teatro Comunale
martedì 8 dicembre 2015 o re 20.00
DADA MASILO
CARMEN
coreografia Dada Masilo
compagnia The Dance Factory,
direttrice Suzette Le Sueur
musiche Georges Bizet, Rodion Ščedrin, Arvo Pärt
luci Suzette Le Sueur
ideazione costumi Dada Masilo e Suzette Le Sueur
realizzazione costumi Ann Bailes e Kobus
O’Callaghan
produzione The Dance Factory/Suzette Le Sueur,
Interarts Lausanne/Chantal e Jean-Luc Larguier
coproduzione Biennale Danza di Lione, Théâtre
du Rond-Point-Parigi, Théâtres de la Ville de
Luxembourg, Espace des Arts/Chalon-sur-Saône,
Théâtres en Dracénie/Draguignan, la Rampe-Scène
conventionnée danse et musique/Echirolles.
Il pubblico senza dubbio ricorderà il suo Lago dei cigni ospitato nella stagione InDanza
2013/2014. Ora l’artista sudafricana più gettonata del momento, Dada Masilo, torna con
un altro grande classico del balletto rivisitato: la Carmen di Bizet. Al centro della sua
indagine il personaggio Carmen oltre alla musica. «L’opera parla di sesso, manipolazione,
dolore, ambizione, morte. Ciò di cui è fatto il mondo», spiega Masilo. «Per questo ho voluto
rimetterla in scena con un occhio di riguardo anche a ciò che accade nel mio paese, e provando a mettermi in gioco come artista interpretando Carmen, personaggio che mi ha molto ispirata. Volevo cercare le debolezze di questa donna nascoste dietro la superficie fredda
e impenetrabile». Dopo aver prese lezioni di flamenco per poter conservare alcuni elementi
dell’archetipo ballettistico, Dada Masilo affronta la sua Carmen dopo lunghi anni di meditazione intorno al titolo che l’aveva affascinata da ragazzina nelle versione coreografica
di Mats Ek. La creazione parte dell’opera di Bizet, ma opta musicalmente per la suite per
balletto che Rodion Š čedrin ha composto su temi e musiche dell’originale aggiungendovi
la Habanera interpretata da Maria Callas e due brani del Lamentate di Arvo Pärt.
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ph. Rocco Casalucci
LE SACRE
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Teatro Sociale
martedì 12 gennaio 2016 o re 20.30
InDanza
COMPAGNIA VIRGILIO SIENI
LE SACRE
Preludio
regia e coreografia Virgilio Sieni
musica Daniele Roccato
interpreti Ramona Caia, Claudia Caldarano, Patscharaporn
Distakul, Vittoria De Ferrari Sapetto, Giulia Mureddu, Sara
Sguotti
A
La Sagra della Primavera
FOYER DELLA DANZ
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regia e coreografia Virgilio Sieni
musica Igor Fedorovi Stravinskij
interpreti Jari Boldrini, Ramona Caia, Claudia Caldarano,
Nicola Cisternino, Patscharaporn Distakul, Vittoria De Ferrari
Sapetto, Maurizio Giunti, Giulia Mureddu, Giulio Petrucci, Rafal
Pierzynski, Sara Sguotti, Davide Valrosso
luci Fabio Sajiz, Virgilio Sieni
costumi Giulia Bonaldi, Virgilio Sieni
produzione Teatro Comunale di Bologna, Emilia Romagna Teatro,
Compagnia Virgilio Sieni
la Compagnia Virgilio Sieni è sostenuta da Ministero dei beni e
delle attività culturali, Regione Toscana, Comune di Firenze
Lo spettacolo prevede nudità
Protagonista della scena di danza italiana dai primi anni Ottanta, Virgilio Sieni è autore di
raffinata complessità. Alla guida di una compagnia che porta il suo nome di base a Firenze,
oggi Centro di Produzione nazionale, Sieni è inoltre direttore del settore Danza della Biennale di Venezia e creatore per altri ensemble, tra cui i Corpi di Ballo del Teatro alla Scala,
del Teatro dell’Opera di Roma e del Maggio Musicale Fiorentino.
La Sagra della Primavera è la sua ultima fatica per la compagnia che dirige, commissione ricevuta dal Teatro Comunale di Bologna, dove il progetto è stato presentato in prima
assoluta lo scorso marzo. Tappa inevitabile (così sembrerebbe) per un autore ripensare in
chiave contemporanea il Sacre di Stravinskij, anche Sieni non ha potuto esimersi dall’affrontare questo capolavoro per dodici danzatori della sua compagnia la cui interpretazione,
però, abbandona la forma ‘barbara’ del rito alla ricerca di stratificazioni ritmiche nei corpi.
È lì, nel ritmo, che Sieni individua il nuovo sacrificio inteso come forma epifanica del bene
comune per il gruppo. Nella medesima serata anche Preludio, sestetto femminile che
introduce al Sacre su musica originale per contrabbasso eseguita live dall’autore Daniele
Roccato. Preparazione al rito vero e proprio in cui sei donne cercano nelle pieghe del loro
corpo l’essenza della natura.
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ph. Alessandro Botticelli
ROMEO E GIULIETTA
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Teatro Sociale
martedì 23 febbraio 2016 o re 20.30
InDanza
JUNIOR BALLETTO
DI TOSCANA
ROMEO E GIULIETTA
nuova produzione Junior Balletto di Toscana
debutto dicembre 2015
drammaturgia e coreografia Davide Bombana
musica Sergej Prokof’ev
luci Carlo Cerri
costumi Santi Rinciari
A
FOYER DELLA DANZ
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Approdo professionale della prestigiosa Scuola del Balletto di Toscana fondata a Firenze
nel 1971 da Cristina Bozzolini, il Junior Balletto di Toscana (JBdT) è una delle compagnie
giovanili più frizzanti a livello europeo. Per bravura degli interpreti che lo compongono ma
anche per qualità del repertorio affidato dalla direttrice Bozzolini agli autori di punta del
nostro panorama. Oltre a Mauro Bigonzetti, hanno firmato per il Junior Fabrizio Monteverde, Francesco Nappa, Cristina Rizzo ed Eugenio Scigliano, autore quest’ultimo di una
Giselle per la compagnia che ha ottenuto il riconoscimento della critica italiana, il Premio
Danza&Danza 2013, quale ‘miglior produzione dell’anno’. Per la nuova stagione l’autore
scelto è Davide Bombana a cui Bozzolini ha chiesto di allestire un contemporaneo Romeo
e Giulietta, dal dramma di Shakespeare sul capolavoro di Prokof’ev. Tema intramontabile
quello dei giovani amanti veronesi, oggi più che mai tornato d’attualità per via dell’intolleranza e gli odi atavici tra etnie e religioni. «La vera tragedia di Romeo e Giulietta - spiega
Davide Bombana - rimane la sconfitta dell’amore di fronte alla cecità e alla barbarie».
Così il coreografo promette di «sviluppare la vicenda fino alla sua catarsi, tra giovani la
cui purezza di sentimenti mai arriverà a intorpidirsi a contatto con il corrosivo bisogno di
supremazia e potere degli adulti».
ph. Aglaé Bory
PLAN B
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Bolzano / Teatro Comunale
giovedì 24 marzo 2016 o re 20.00
InDanza
COMPAGNIE 111
PLAN B
Aurélien Bory/Phil Soltanoff
con Mathieu Bleton, Itamar Glucksmann,
Jonathan Guichard, Nicolas Lourdelle
ideazione e scenografia Aurélien Bory
direzione Phil Soltanoff
ruoli originali Olivier Alenda, Aurélien Bory,
Loïc Praud, Alexandre Rodoreda
luci Arno Veyrat
musica Phil Soltanoff, Olivier Alenda, Aurélien Bory
musiche aggiuntive Ryoji Ikeda, Lalo Schiffrin
assistente alla direzione Hugues Cohen
ripetitori Olivier Alenda, Loïc Praud
video installazioni Pierre Rigal
costumi Sylvie Marcucci
scene Christian Meurisse, Harold Guidolin,
ierre Dequivre
patina Isadora de Ratuld
fonica Joël Abriac
datore luci Carole China, Guillaume Herrmann,
Patrice Le Cadre (alternately)
direttore di scena Thomas Dupeyron
direttore di produzione Florence Meurisse
amministrazione Laurent Ballay
assistente alla prosuzione Marie Reculon
tournée internazionale Barbara Suthoff
ufficio stampa Dorothée Duplan and Flore Guiraud
assisted by Eva Dias (Plan Bey)
produzione Compagnie 111 – Aurélien Bory
coproduzione nel 2003 Théâtre Garonne, scène
européenne/Toulouse, Théâtre de la Digue/Toulouse,
Le Train Théâtre-Scène conventionnée/Portes lès
Valence
in collaborazione con Centre de Développement
Chorégraphique de Toulouse/Midi-Pyrénées Service
culturel Ambassade de France/New-York, TnBAThéâtre National de Bordeaux en Aquitaine
con il sostegno di Ministère de la culture/Direction
Générale de la Création Artistique, Convention
Institut Français/Ville de Toulouse, ADAMI.
coproduzione nel 2012 Le Grand T - Théâtre de
Loire Atlantique/Nantes, Théâtre du Rond-Point/
Paris
in collaborazione con Théâtre Garonne, scène
européenne/Toulouse, TNT – Théâtre national
de Toulouse Midi-Pyrénées, L’Usine scène
conventionnée pour les arts dans l’espace public/
Tournefeuille Toulouse Métropole.
Compagnie 111 Aurélien Bory is under funding agreement
with the Ministère de la Culture et de la Communication Direction Régionale Midi-Pyrénées, Région Midi-Pyrénées,
Ville de Toulouse, Conseil Général de la Haute-Garonne.
Aurélien Bory is associated artist of Le Grand T - Théâtre de
Loire Atlantique in Nantes.
Aurélien Bory is invited artist of TNT – Théâtre National de
Toulouse Midi-Pyrénées.
Aurélien Bory is supported artist by Le Théâtre de l’Archipel
scène nationale in Perpignan.
È stato lo spettacolo che ha fatto conoscere al mondo Aurélien Bory, Plan B. Creato nel
2003 e biglietto da visita della sua Compagnie 111, fondata nel 2000 a Tolosa, lo spettacolo è stato ripreso nella stagione 2012 e da allora non ha smesso di essere programmato
nei principali teatri europei. Perché Plan B provoca ancora lo stesso incanto degli esordi in
chi guarda grazie al suo irresistibile mélange di acrobazia, danza e teatro.
Su un piano inclinato tempestato di trappole e in costante metamorfosi, Aurélien Bory e
il poliedrico artista newyorkese Phil Soltanoff, coautore del progetto, sottomettono quattro
acrobati-danzatori alla sfida della gravità. Cadono, si rialzano, riprovano a scalare quell’imponente parete insidiosa che inesorabilmente li costringe a precipitare o a sostare in posizioni impensabili. Le prodezze fisiche sono all’ordine del giorno in questo lavoro che sospende e sorprende i suoi interpreti tanto quanto gli spettatori. Tutti esseri umani costretti
a lottare quotidianamente con lo spirito di adattamento e con le minate certezze di un
mondo in continua trasformazione.
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ph. Felix Vazqez
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LA EDAD DE ORO
Teatro Auditorium
martedì 12 aprile 2016 o re 20.30
InDanza
ISRAEL GALVÁN
LA EDAD DE ORO
direttore artistico Pedro G. Romero
coreografia e danza Israel Galván
canto David Lagos
chitarra Alfredo Lagos
fonica Pedro León
luci Rubén Camacho
produzione A Negro Producciones,
Chema Blanco, Cisco Casado
A
FOYER DELLA DANZ
62
G.
PA
DI
VE
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Superstar del Nuevo Flamenco, Israel, si presenta per la prima volta al pubblico di InDanza
con il suo pluripremiato spettacolo, nato nel 2005, La Edad de Oro (L’età dell’oro). Ribelle
e insieme tradizionalista, il sivigliano Galván è universalmente riconosciuto come punto
di riferimento maschile del flamenco contemporaneo. Famoso per la potenza trasmessa
in scena e la rapidità del suo zapateado, Galván balla il flamenco sul filo di lama. Il ritmo
esplosivo si coniuga con momenti più riflessivi e poetici in cui è il gesto più semplice a
prendere il sopravvento. Barocco e concettuale allo stesso tempo, Galván ha indubbiamente aperto al baile andaluso nuovi orizzonti e collaborazioni, cambiandone definitivamente
il corso. Per La Edad de Oro è in scena con i fratelli David Lagos (canto) e Alfredo Lagos
(chitarra) e insieme promettono di riportare il pubblico in quella che gli storici definiscono
“l’età dell’oro” del flamenco, ovvero il periodo a cavallo tra fine Ottocento e gli Anni ’30
del Novecento. Un omaggio ai maestri di quell’epoca che si traduce in una jam session
di virtuosismi dei tre interpreti in uno spazio spoglio, avvolto di nero, in cui luccicano tre
pepite d’oro.
FOYER DELLA DANZA
Il Centro Servizi Culturali S. Chiara propone anche quest'anno, in collaborazione con il CID – Centro Internazionale della
Danza di Rovereto, una serie di incontri di approfondimento.
Si intendono sviluppare riflessioni che, prendendo spunto dagli spettacoli in calendario della Stagione, potranno spaziare
a 360 gradi sul mondo della danza e sui protagonisti della
scena coreutica nazionale e internazionale. Il pubblico avrà
modo di avvicinarsi al lavoro delle compagnie e dei coreografi
presenti in cartellone, nel corso degli incontri che si terranno
nel giorno dello spettacolo presso la Sala Medievale del Teatro Sociale a Trento con inizio alle ore 18.00.
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CID
Centro Internazionale della Danza
InDanza
CIRCUITO DANZA
Frutto del recente accordo che ha portato alla nascita del
Circuito della Danza Trentino-Alto Adige/Südtirol la cui programmazione artistica è stata affidata al Centro Servizi Culturali S. Chiara, la Stagione 2015/2016 propone un calendario a dimensione regionale in grado di offrire proposte di
elevata qualità non solo nelle due città capoluogo, Bolzano
e Trento, ma anche in alcuni centri minori. Dopo aver aperto
la programmazione già nel corso dell'estate con spettacoli a
Pinzolo e Madonna di Campiglio, Vipiteno, Brunico e Bressanone nell'arco temporale che va da ottobre ad aprile l'arte
di Tersicore visiterà in Trentino i teatri di Cavalese e Tesero,
Mezzolombardo, Pergine, Ala, Valsugana, Riva del Garda e
Vezzano, oltre a tornare nei principali centri dell’Alto Adige,
alternando proposte che spaziano dalla danza neo-classica a
quella contemporanea.
63
ph. Paula Klien-Baixa
MARCOS VALLE
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Rovereto / Teatro Melotti
giovedì 5 novembre 2015 o re 21.00
JAZZ´ABOUT
MARCOS VALLE
(Live 50 Anni di carriera)
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Un gigante della musica brasiliana. Ma anche, uno di quegli artisti che non si è mai
accontentato di restare fermo su un suono, su una formula di successo, su una facile
prevedibilità. Soprattutto, pure qui sta la grandezza di Marcos Valle, una persona capace
di creare una musica che col passare del tempo è diventata sempre più fonte d'ispirazione
per le generazioni successive. Tutta la generazione legata all'Acid Jazz inglese ad esempio
(in un filone che parte da Jamiroquai, Galliano ed Incognito e che ha fortemente rivoluzionato le etiche ed estetiche dancefloor degli anni '90) considera Valle un vero e proprio
monumento. Un monumento arrivato ai cinquant'anni di carriera in forma eccezionale: la
classe non ha tempo, i suoi ricami sospesi tra bossa nova, jazz “spaziale”, funk ma anche
eccentricità pop- soul suonano oggi per certi versi ancora più affascinanti che in passato.
Merito di un genio visionario ed umile al tempo stesso: capace sì di prendersi nella composizione e negli arrangiamenti dei rischi, ma parlando sempre una lingua sonora chiara,
calda, avvolgente, coinvolgente.
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THE CINEMATIC ORCHESTRA
Teatro Auditorium
giovedì 19 novembre 2015 ore 21.00
JAZZ´ABOUT
THE CINEMATIC ORCHESTRA
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Una storia che parte da lontano. 1999. L'anno di uscita di Motion, sulla label Ninja Tune:
un album che ridefinisce il concetto di jazz, portandolo su territori rarefatti, aerei, meditativi, capaci sì di intrecciarsi con gli stilemi dell'elettronica ma in modo molto sottile – in
filigrana quasi. La creatura di Jason Swinscoe è uno di quei progetti senza tempo, la cui
classe (centellinata con cura, poche release nell'arco degli anni ma tutte assolutamente
magiche) è assolutamente perfetta. Non c'è mai una nota o un suono di troppo nella musica de The Cinematic Orchestra; ma non per questo mancano il calore del soul, l'energia
dell'improvvisazione, l'impatto dinamico di una band che sa farsi orchestra. Soprattutto,
non manca ovviamente la capacità di “disegnare” con la musica sensazioni, suggestioni,
sogni: Swinscoe riesce a farlo grazie ad una cultura e ad una sensibilità fuori dal comune
che trasmette integralmente, e meravigliosamente, agli spettatori e ai suoi compagni di
viaggio sul palco. Una delle esperienze d'ascolto più raffinate ed intense che si possano
vivere oggi.
ROY AYERS
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Rovereto / Teatro Melotti
giovedì 3 dicembre 2015, ore 21.00
JAZZ´ABOUT
ROY AYERS
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Everybody Loves The Sunshine: la composizione che ha consegnato Roy Ayers all'immortalità. C'è tutto, in questa traccia: la classe, l'espressività, la malinconia, la gioia, la cura
certosina dei particolari, la capacità di giocare compositivamente parlando con cambi e
soluzioni d'alta scuola senza perdere nulla in immediatezza, in efficacia, in magia. Ma il
mondo di Roy Ayers va ben oltre una canzone, per quanto sensazionale: un repertorio il suo
pieno di gemme che ancora oggi, nella sua vastità, viene apprezzato, ammirato e soprattutto saccheggiato dalle giovani generazioni (la scena hip hop ha largamente fatto uso delle
sue composizioni, da Kendrick Lamar agli A Tribe Called Quest passando per Notorious
B.I.G.), un repertorio che gli ha guadagnato l'ammirazione di musicisti che hanno segnato
e stanno segnando la contemporaneità della musica black (Erykah Badu lo ha incoronato,
in un'intervista, come “Il Re”). Merito di un approccio felice, libero, che si diverte ad
intrecciare senza gerarchie le coordinate di jazz, soul e funk. Un approccio che dal vivo
diventa, immancabilmente, ad ogni concerto, meraviglia e gioia.
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MULATU ASTATKE
Teatro Auditorium
giovedì 18 febbraio 2016 ore 21.00
JAZZ´ABOUT
MULATU ASTATKE
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Un crocevia di culture: la musica di Mulatu Astatke è un'esperienza tanto preziosa quanto
coinvolgente. Preziosa, perché tutti i linguaggi sonori da lui parlati sono sviluppati con una
competenza tecnica eccezionale, rifinendo ogni singolo particolare con attenzione infinita; coinvolgente, perché gli elementi che compongono il suo Ethio-jazz sono la ricchezza
melodica ed armonica del jazz, la forza ritmica della musica africana, la sensualità delle
inflessioni latine – difficile immaginare una formula più “calda”. Formula che Astatke
(etiope, nato nel 1943, ma con una lunga preparazione musicale forgiata tra Europa e
Stati Uniti, prima di fare ritorno nella terra natìa) ha ideato e sviluppato prima di altri,
più di altri, meglio di altri. Facendolo sempre con gusto e stile, senza mai cercare l'effetto
facile o scadere nella dozzinalità: è per questo che il suo status è quello di culto assoluto
tra tutti i colleghi e tutti i veri appassionati di musiche “nere”. Ma il culto nasce anche solo
semplicemente vedendolo dal vivo: un band leader pieno di carisma e passione.
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BUGGE WESSELTOFT
Rovereto / Teatro Melotti
sabato 5 marzo 2016 ore 21.00
JAZZ´ABOUT
BUGGE WESSELTOFT
Live con CRISTIAN PROMMER
+ GILLES PETERSON (Djset)
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Il terreno della creatività libera. Di piattaforme aperte, dove jazz ed elettronica, analogico e
digitale, ritmo programmato ed improvvisazione danzano e si sfidano fra di loro, in un loop
obliquo aperto ad ogni soluzione e ad ogni digressione. Un equilibrio instabile ed elettrico,
che solo musicisti dall'enorme sensibilità, dalla totale competenza tecnica e dall'interplay
perfetto possono gestire creando magia e non confusione: ma sul norvegese Bugge Wesseltoft e sul tedesco Christian Prommer si può scommettere ad occhi chiusi. Il primo è uno
dei nomi più importanti del pianismo jazz degli ultimi anni (sicuramente, quello più aperto
alla contaminazione con l'elettronica e il dancefloor, vedasi anche i sodalizi con Henrik
Schwarz e Laurent Garnier), il secondo uno scienziato della batteria analogica applicata a
techno e house. Due talenti supremi, pieni di affinità emotive ed elettive. A fare da corona
al loro live, il dj set del leggendario Gilles Peterson: semplicemente, una delle “menti
musicali” più influenti del pianeta.
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ROBERT GLASPER
Teatro Auditorium
sabato 23 Aprile 2016 ore 21.00
JAZZ´ABOUT
ROBERT GLASPER ‘EXPERIMENT’
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Due Grammy Award (di cui quello del 2013 nella categoria Best R&B Album). La stima
totale ed incondizionata tanto del Gotha della comunità hip hop (Kanye West, Jay-Z, Q-Tip,
Mos Def lo hanno più volte voluto come stretto collaboratore) quanto dei salotti buoni del
jazz (fin dall'inizio, un decennio fa, Glasper è stato messo sotto contratto discograficamente parlando dalla leggendaria Blue Note – un sodalizio ancora oggi strettissimo). Robert
Glasper è un talento semplicemente incredibile, così incredibile da riuscire tra l'altro a
mettere d'accordo mondi spesso distanti fra loro: e questa peculiarità quando si presenta
nella formazione del Robert Glasper Experiment – dove ogni barriera stilistica viene abbattuta – si fa ancora più nitida, ancora più sorprendente. Jazz, soul, blues, hip hop, funk.
Ritmo, anima, virtuosismo, intensità. Uno degli artisti più significativi, a trecentosessanta
gradi, emerso negli ultimi decenni per quanto riguarda la musica nera. Ospitarne un concerto è davvero un grande privilegio.
MATTHEW HERBERT
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Teatro Auditorium
venerdì 13 Maggio 2016 ore 21.00
JAZZ´ABOUT
MATTHEW HERBERT
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La musica come esperienza totale. La musica come esperienza politica. La musica come
entità tanto estetica quanto etica. Ma anche, la musica come campo dove sperimentare, prendersi dei rischi, esplorare nuovi territori, stravolgere canoni classici portandoli in
un futuro giocoso e spiazzante... Matthew Herbert, inglese, nato nel 1972, è un artista
ed intellettuale a tutto tondo: nasce come geniale innovatore degli stilemi house (Bodily
Functions, anno 2001, è una pietra miliare), ma ben presto ha dimostrato di essere molto
di più, lavorando per un'idea di musica che metta insieme jazz e Musique Concrète, sperimentazione estrema e pop, improvvisazione libera e concettualismo rigoroso, techno e
dodecafonia.
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BALLO AL SAVOY
Teatro Sociale
giovedì 4 febbraio 2016 ore 20.30
BALLO AL SAVOY
operetta di Paul Abraham
su libretto di A.Grünwald e Fritz Löhner-Beda
adattamento di Alessandro Brachetti per
orchestra “Cantieri D’arte”
direttore Stefano Giaroli
coro del Teatro Sociale di Trento
m.o del coro Luigi Azzolini
corpo di ballo Accademia
regia di Alessandro Brachetti
scene e costumi Artemio Cabassi
prima rappresentazione assoluta
Berlino, Metropol Theater – 1932
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Non è soltanto un’operetta, è molto di più, perché oltre ai classici valzer, alle arie e ai
duetti amorosi, questo lavoro è ricco di ritmi sfrenati, dal tango argentino allo swing, con
chiarissime allusioni e riferimenti al Musical che, negli anni in cui fu composta (siamo
nel 1930), stava spopolando oltre oceano. E’ presente, con particolare evidenza, Cole
Porter, di cui Pul Abrahm inserisce una parafrasi di Night and Day. La storia è divertente
e ci porta a Nizza nella Hall dell’Hotel Savoy, dove si festeggia il ritorno del marchese
Aristide e della sua sposina Maddalena dal viaggio di nozze. Ma un telegramma inviatogli
dal suo avvocato informa il giovane nobiluomo che, per potere accedere al patrimonio del
suo defunto padre, deve onorare un impegno preso in passato dal genitore: trascorrere una
nottata con Tangolita, danzatrice spagnola. Serve dunque uno stratagemma per onorare
l’impegno senza mettere a repentaglio il matrimonio. Una sequenza di equivoci ricchi di
comicità irresistibile si innesca su un’invenzione musicale felicissima, che occhieggia alla
tradizione danubiana e nello stesso tempo a Broadway.
L’ACQUA CHETA
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Teatro Sociale
giovedì 10 marzo 2016 ore 20.30
L’ACQUA CHETA
operetta di Giuseppe Pietri
(dalla commedia omonima di Augusto Novelli)
adattamento di Alessandro Brachetti per
orchestra “Cantieri D’arte”
direttore Stefano Giaroli
coro del Teatro Sociale di Trento
m.o del coro Luigi Azzolini
corpo di ballo Accademia
regia di Alessandro Brachetti
scene e costumi Artemio Cabassi
prima rappresentazione assoluta Roma –
Teatro Nazionale 1920
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Gioiello dell’operetta italiana anni venti, unisce musica raffinata composta da Giuseppe
Pietri (definito il Puccini della “piccola lirica”), alla deliziosa commedia in vernacolo fiorentino di Augusto Novelli. Caratteristica sono l’ambientazione popolare e la definizione
dei caratteri, che contrastano con lo sfarzo asburgico delle operette danubiane, all’epoca
imperanti. L’azione si svolge a Firenze, dove il vetturino Ulisse vive con la moglie Rosa
e due figlie, Ida e Anita; la prima (l’acqua cheta) sembra la più seria e virtuosa, mentre
la seconda non nasconde il suo amore per il falegname Cecco. Giunge alla casa Alfredo,
che si presenta come giornalista, intenzionato ad affittare una stanza; è in realtà l’amante
segreto di Ida e i due giovani, sulla base di un piano già stabilito, fuggono di nascosto durante la notte. Grazie all’aiuto di Cecco e di Stinchi, il buffo aiutante di casa, i due furtivi
innamorati saranno riportati a casa, ottenendo il perdono dei genitori di Ida. La ragazza
potrà così sposare il suo Alfredo e Anita convolare a giuste nozze con Cecco. Elegante e
ricca nell’invenzione musicale, l’operetta propone, accanto ai duetti lirici, momenti corali
di forte impatto spettacolare.
“SEMIANYKI”
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Teatro Sociale
giovedì 24 dicembre
venerdì 25 dicembre
sabato 26 dicembre
domenica 27 dicembre
lunedì 28 dicembre
NATALE E CAPODANNO
2015
2015
2015
2015
2015
ore
ore
ore
ore
ore
16.00
20.30
20.30
18.00
20.30
“SEMIANYKI” (La Famiglia)
LICEDEI Clown Theatre – San Pietroburgo
regia Boris Petrushansky
direttore artistico Victor Soloviev
direttori dell’Accademia di Clown di S. Pietroburgo
Anna Orlova et Anvar Libarov
direttore di palco e effetti speciali Ravil Baygeldinov
luci Valery Brusiloskiy
suono Sergey Ivanov
palco Nikolay Orlov
costumi Anna Mamontova
attori/clown Alexander Gusarov, il padre
Olga Eliseeva, la madre
Marina Makhaeva, la figlia maggiore
Yulia Sergeeva, la figlia minore
Kasyan Ryvkin, il figlio maggiore
Elena Sadkova, la figlia piccola
Semyaniki, in russo, vuol dire famiglia, ma questa famiglia non ha per la verità niente di ordinario. È composta da sei artisti del leggendario gruppo di San Pietroburgo Teatr Licedei,
primo teatro russo di clown e mimi fondato da Slava Polunin. Acrobati, musicisti e giocolieri invitano il pubblico a scoprire, nella sua versione più esilarante e corrosiva, la vita quotidiana, a tratti rude, di una famiglia russa, nel tentativo di venire a capo delle rispettive,
assurde esistenze. Il padre, alcolista e collerico, minaccia sempre di andarsene. La madre,
incinta e truccata come un barattolo di vernice, minaccia di partorire seduta stante e infine
i quattro figli, monellacci torturatori, minacciano di trucidare padre e madre per esistere.
Tutti vivono sotto lo stesso tetto: un’improbabile casa bric-à-brac fatta di cartone e stracci.
Questi saltimbanchi, divisi tra umore corrosivo e follia poetica, rendono il più bell’omaggio
possibile alla figura del Clown, al tempo stesso tradizionale e contemporaneo, lievemente
connotato da una deliziosa sensibilità russa e da una irresistibile verve buffonesca.
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MUMMENSCHANZ
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Teatro Sociale
giovedì 31 dicembre 2015 ore 21.00
venerdì
1 gennaio 2016 ore 18.00
NATALE E CAPODANNO
MUMMENSCHANZ
fondatori Andres Bossard, Floriana Frassetto,
Bernie Schürch
compagnia Giovanni Colombo, Philipp Egli,
Floriana Frassetto, Pietro Montandon, Raffaella
Mattioli
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Né mimo, né danza, né teatro, né circo. Mummenschanz è l’insieme di tutto questo e
molto di più. Marchio di fabbrica da più di quarant’anni, la compagnia svizzera fondata
nel 1972 da Andres Bossard, Floriana Frassetto e Bernie Schürch, è tuttora il punto di
riferimento mondiale di questo genere teatrale inclassificabile frutto della sperimentazione
tra danza e teatro di figura, tra mimo e arti plastiche. Tanto famosi anche oltreoceano da
essere invitati, nel 1976, alla trasmissione televisiva culto The Muppet Show dal ranocchio
Kermit, i Mummenchanz hanno continuato senza arresti creativi a incantare grandi e piccini del globo intero. Il loro è un teatro danzato attraverso il linguaggio muto delle forme e
dei colori, degli oggetti e delle maschere costruito per quadri senza una vera drammaturgia. È un ‘gioco delle possibilità’, ovvero il racconto di piccole storie di immagini attraverso
forme in continua metamorfosi dietro cui c’è l’arte del danzatore-ombra prestato a dar vita
ad altri soggetti.
Compie vent’anni la rassegna teatrale che
il Centro Servizi Culturali S. Chiara dedica
alle famiglie. Era il 1995 quando il sipario
si alzò per la prima volta su uno spettacolo
di Teatro Ragazzi, e fu subito grande la sorpresa nel vedere gli occhi dei piccoli spettatori che, attenti e silenziosi, si affacciavano
all’esperienza teatrale con tanta curiosità.
Nel corso di questi vent’anni il pubblico è
cresciuto, i bambini sono diventati ragazzi, ma la strada percorsa insieme ha lasciato ricordi, immagini ed emozioni indimenticabili. Nel dare l’avvio ad una nuova stagione, siamo
certi che attori e registi, tecnici e organizzatori, ma soprattutto spettatori grandi e piccini,
potranno condividere ancora molte emozioni e che il teatro continuerà a rappresentare un
tempo ed un luogo fantastico d’incontro e un’occasione imperdibile di relazione tra adulti
e bambini.
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Teatro Cuminetti
sabato 24 ottobre 2015 ore 16.00
domenica 25 ottobre 2015 ore 16.00
UN TOPO… DUE TOPI… TRE
TOPI… UN TRENO PER HAMELIN
di Claudio Casadio, Giampiero Pizzol e
Marina Allegri
con Maurizio Casali, Mariolina Coppola e
James Foschi
Accademia Perduta Romagna Teatri/Teatro Stabile
d’Arte Contemporanea
DAI 4 ANNI
Teatro Sanbàpolis
sabato 07 novembre 2015 ore 16.00
domenica 08 novembre 2015 ore 16.00
NEL BOSCO ADDORMENTATO
di Cosimo Severo
con Miriam Fieno, Kingsley Ngadiouba,
Paola Di Mitri, Vincenzo Scarpiello, Fabio Trimigno
Compagnia Bottega degli Apocrifi
DAI 5 ANNI
PROGETTO “DIRITTI NEGLI OCCHI”
Teatro Cuminetti
sabato 21 novembre 2015 ore 16.00
domenica 22 novembre 2015 ore 16.00
TANTI AUGURI
di Silvano Antonelli
con Silvano Antonelli e Laura Righi
Compagnia teatrale Stilema
DAI 3 ANNI
PROGETTO “DIRITTI NEGLI OCCHI”
Teatro Cuminetti
sabato 5 dicembre 2015 ore 16.00
domenica 6 dicembre 2015 ore 16.00
VOGLIO LA LUNA
Teatro Cuminetti
sabato 19 dicembre 2015 ore 16.00
domenica 20 dicembre 2015 ore 16.00
di Simone Guerro e Lucia Palozzi
con Ilaria Sebastianelli, Fabio Spadoni e Simone Guerro
Compagnia Teatro Pirata
DAI 4 ANNI
BUON NATALE BABBO NATALE
di Raffaele Latagliata
con Pino Costalunga, Greta Magnani,
Matteo Ferrari, Jessica Grossule
Compagnia Fondazione Aida
DAI 4 ANNI
Teatro Cuminetti
sabato 9 gennaio 2016 ore 16.00
domenica 10 gennaio 2016 ore 16.00
ODE ALLA VITA
di e con Manuela Capece e Davide Doro
Compagnia Rodisio
DAI 4 ANNI
Teatro Cuminetti
sabato 23 gennaio 2016 ore 16.00
domenica 24 gennaio 2016 ore 16.00
SEMINO
di Michelangelo Campanale
con Annarita De Michele e
Daniele Lasorsa
Compagnia La luna nel letto
DAI 3 ANNI
Teatro Cuminetti
sabato 6 febbraio 2016 ore 16.00 e 17.30
domenica 7 febbraio 2016 ore 16.00 e 17.30
CON LA BAMBOLA IN TASCA
di Letizia Quintavalla
con Flavia Armenzoni e Laura Magni
Compagnia Teatro delle Briciole
DAI 3 ANNI
Illustrazioni di Emanuele Benetti
87
Teatro Cuminetti
giovedì 10 dicembre 2015 ore 10.00
Teatro Cuminetti
giovedì 11 febbraio 2016 ore 11.15
ROMEO AND JULIET…MAYBE!
(spettacolo in lingua inglese)
Compagnia The Play Group
DAGLI 11 AI 15 ANNI
durata: 55 minuti
(spettacolo in lingua inglese)
di Rupert Raison
Associazione Action Theatre in English
DAI 9 AI 10 ANNI
durata: 60 minuti
Teatro Cuminetti
martedì 26 gennaio 2016 ore 10.00
88
ADVENTURE IN THE BRITISH
MUSEUM
FIGLI DELLA MONTAGNA
PROGETTO “DIRITTI NEGLI OCCHI”
regia e drammaturgia Elena R. Marino
con la Compagnia Teatrincorso e allievi
selezionati dal Laboratorio Sperimentale Giovani
- Scuole di Trento
produzione Live Art con il sostegno della
Provincia Autonoma di Trento e del Centro
Servizi Culturali Santa Chiara di Trento.
Live Art - Teatrincorso Spazio 14
DAI 15 AI 19 ANNI
durata: 60 minuti
Teatro Sanbàpolis
martedì 1 marzo 2016 ore 10.00
PER LA STRADA
drammaturgia Bruno Stori
regia Fabrizio Visconti Bruno Stori
con Davide Visconti, Rossella Rapisarda,
Filippo Ughi
Compagnia Eccentrici Dadarò
DAI 13 AI 16 ANNI
durata: 55 minuti
PROGETTO “DIRITTI NEGLI OCCHI”
Teatro Cuminetti
giovedì 11 febbraio 2016 ore 09.00
THE MAGICAL
ENGLISH TEACHER
(spettacolo in lingua inglese)
di Rupert Raison
Associazione Action Theatre
in English
DAI 6 AGLI 8 ANNI
durata: 60 minuti
Teatro Sanbàpolis
martedì 1 marzo 2016 ore 20.30
LASCIATECI PERDERE
drammaturgia Bruno Stori
regia Fabrizio Visconti Bruno Stori
con Davide Visconti,
Rossella Rapisarda, Filippo Ughi
Compagnia Eccentrici Dadarò
PER GENITORI E FIGLI
durata: 60 minuti
Illustrazioni di Emanuele Benetti
Teatro Cuminetti
giovedì 10 marzo 2016 ore 9.15, 11.15 e 14.30
venerdì 11 marzo 2016 ore 9.15, 11.15
possibilità di altre recite in caso di significative adesioni
LA LUNA DEL LUPO
testo e drammaturgia di Giovanna Scardoni
musica di Nicola Segatta
regia di Cristina Pietrantonio
con Giovanna Scardoni e Giovanna
Palmieri
scenografia, disegni e animazioni
video Saul Darù
nuova produzione del
Centro Servizi Culturali S. Chiara
con la collaborazione scientifica
del
Muse di Trento
DAI 4 AI 7 ANNI
durata: 50 minuti
PROGETTO “DIRITTI NEGLI OCCHI”
Teatro Cuminetti
martedì 5 aprile 2016 ore 10.00
LA REPUBBLICA DEI BAMBINI
in collaborazione con Teatro Metastasio
Stabile della Toscana
progetto Teatro Sotterraneo
regia Sara Bondaventura, Iacopo Braca,
Claudio Cirri, Daniele Villa
scrittura Daniele Villa
con Chiara Renzi,
Daniele Bonaiuti/Andrea Corsi
Teatro delle Briciole - Cantiere
Nuovi Sguardi per un Pubblico
Giovane
DAGLI 8 AI 12 ANNI
durata: 60 minuti
89
Lo scorso anno è stato celebrato il 25° anniversario della Convenzione ONU sui diritti
dell’infanzia e dell’adolescenza. Da almeno un decennio nei Paesi di tutto il mondo si
sta diffondendo l’idea che la tutela di bambini e ragazzi possa passare anche attraverso
la difesa del loro diritto all’arte ed alla cultura. Ritenendo importante la funzione che, in
questa prospettiva, anche il teatro può svolgere, il Centro Servizi Culturali S. Chiara, in collaborazione con l’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia
di Trento, il Forum delle famiglie, il progetto Trento una città per educare, il Tavolo Trento
0-18 del Comune di Trento, l’associazione ACCRI e l’associazione Officina per il sorriso
ha attivato il progetto Diritti negli Occhi. Le iniziative si svilupperanno a partire dal 20
novembre 2015 – Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia – con l’apertura di una mostra
e un incontro sul tema dei diritti dei minori, e proseguiranno poi con spettacoli, incontri e
laboratori fino al 27 maggio 2016, anniversario della ratifica della Convenzione.
90
SANBÀPOLIS
PROGRAMMAZIONE SANBÀPOLIS
Il ritorno della Danse-escalade, un’inedita proposta di spettacolo legata al mondo dello sport, un happening jazzistico
e, soprattutto, tanta musica. Viaggia su questi temi la programmazione artistica che, rinnovando la collaborazione fra
Centro Servizi Culturali S. Chiara, Opera Universitaria e CID
– Centro Internazionale della Danza di Rovereto, animerà gli
spazi del nuovo Teatro Sanbàpolis, nella zona sud di Trento.
Apprezzata lo scorso anno da un pubblico comprendente
gli appassionati della danza, ma anche i frequentatori della grande palestra di roccia indoor attigua alla sala teatrale, la proposta della Danse-escalade tornerà a sfidare le leggi
della gravità con il suo sorprendente virtuosismo acrobatico.
Lo spettacolo di apertura della rassegna vedrà ad ottobre il
ritorno del danzatore, alpinista e funambolo Antoine Le Menestrel, in un nuovo spettacolo.
Il tema dello sport sarà declinato attraverso una proposta
scenica che comprende la rappresentazione dello spettacolo
Le Olimpiadi del 1936 che vedrà in palcoscenico in veste di
narratore il giornalista e conduttore televisivo Federico Buffa. Ma la proposta di prosa darà spazio anche ai temi della
contemporaneità declinata dalle compagnie professionali del
territorio che presenteranno in anteprima il risultato del loro
periodo di residenza previsto dal bando OFF/Sanbàpolis - Residenze diffuse.
Lo spazio musicale vedrà alternarsi proposte di complessi
musicali nazionali e locali in stretta sinergia con il Centro
Musica di Trento, esplorando anche le frontiere della musica
popolare contemporanea.
Nella tarda primavera 2016 troverà spazio un evento musicale unico, pensato appositamente per Trento, che punterà
a fondere la musica jazz con quella elettronica e la musica
all’arte visiva cercando di indagare il legame tra archeologia
industriale (in particolare delle aree ex-Italcementi e Michelin) e antropologia socio-culturale del territorio.
CID
Centro Internazionale della Danza
91
GRANDE PROSA
ABO GRANDE PROSA
La scelta di Cesare *
Moliere: La recita di Versailles
Magazzino 18
Father and Son
Il Fu Mattia Pascal
Calendar Girls
Ballata di uomini e cani
Servo per due
Don Giovanni
Le sorelle Macaluso
92
CARD GRANDE PROSA
compagnia
T. Stabile di Bolzano
T. Stabile di Bolzano
T. Stabile Friuli Venezia Giulia
Teatro dell’Archivolto
T.T.R. Teatro di Tato Russo
Agidi e Enfi Teatro
Michela Signori - Jolefilm
Gli Ipocriti
Comp. Alessandro Preziosi
Comp. Sud Costa Occidentale
quando
27 ott-8 nov 2015
19-22 nov 2015
3-6 dic 2015
17-20 dic 2015
14-17 gen 2016
28-31 gen 2016
11-14 feb 2016
25-28 feb 2016
3-6 mar 2016
28 apr-1 mag 2016
dove
Cuminetti
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
quando
dove
quando
dove
quando
mer 3 feb 16
ven 19 feb
gio 17 mar 16
mer 23 mar 16
gio 7 apr 16
dove
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
Sociale
compagnia
Centrale Fies
Fabbrica SRL
Emilia Romagna Fondaz.
Motus
Ricci/Forte
quando
sab 31 ott 15
mer 18 nov 15
mar 12 gen 16
mar 23 feb 16
mar 12 apr 16
dove
Sociale
Auditorium
Sociale
Sociale
Auditorium
compagnia
Kafig
Cicos Mambo
Virgilio Sieni
Balletto di Toscana JR.
Galvan
5 SPETTACOLI A SCELTA TRA I 10 DI PROSA
GIOVANI CARD 5
5 SPETTACOLI A SCELTA TRA I 10 DI PROSA
ALTRE TENDENZE
ABO ALTRE TENDENZE
Sorry Boys
Laika
Vangelo
Nella Tempesta
Still Life
InDanza
ABO DANZA TRENTO
Pixel
Tutu
Le Sacre
Romeo e Giulietta
La etad de oro
COMPOSIZIONE ABBONAMENTI E PREZZI STAGIONE
ABO PROSA TURNI GIO-VEN-DOM
Rid. conv.
Rid. gen. >65
€ 150,00
€ 140,00
€ 120,00
€ 110,00
€ 80,00
€ 70,00
ABO PROSA TURNO SAB
Rid. conv.
Rid. gen. >65
€ 135,00
€ 125,00
€ 110,00
€ 100,00
€ 70,00
€ 60,00
* BIGLIETTI "La scelta di Cesare" - CUMINETTI
Rid. conv.
Rid. gen. >65
€ 18,00
€ 15,00
BIGLIETTI PROSA SOCIALE
Rid. conv.
Rid. gen. >65
€ 22,00
€ 20,00
€ 20,00
€ 18,00
€ 16,00
€ 15,00
€ 18,00
€ 15,00
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 170,00
€ 140,00
€ 100,00
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 150,00
€ 125,00
€ 90,00
Prezzi
Intero
€ 20,00
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Cuminetti *
Cambio turno
Intero
€ 25,00
€ 23,00
€ 18,00
€ 20,00
€ 5,00
Prezzi
UNICO
Intero
€ 110,00
Prezzi
UNICO
1 biglietto per ogni spettacolo - posto in galleria - vendita solo casse CSC
Prezzi
Intero
€ 70,00
Intero
€ 20,00
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 100,00
€ 92,00
€ 72,00
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 25,00
€ 23,00
€ 18,00
Rid. giov.<26
€ 80,00
€ 55,00
€ 35,00
Rid. giov.<26
€ 10,00
Rid. giov.<26
€ 15,00
€ 12,00
€ 10,00
€ 10,00
Rid. gen. >65
€ 90,00
1 biglietto per ogni spettacolo - posto a scelta
ABO ALTRE TENDENZE
Rid. conv.
€ 63,00
Rid. gen. >65
€ 55,00
Chi stipula l’abbonamento alla Grande Prosa potrà acquistare a prezzo agevolato l’abbonamento ad Altre Tendenze
Prezzi
Rid. giov.<26
€ 90,00
€ 60,00
€ 40,00
BIGLIETTI ALTRE TENDENZE
Rid. conv.
€ 18,00
ABO DANZA 5
Rid. conv.
€ 88,00
€ 80,00
€ 64,00
BIGLIETTI DANZA
Rid. conv.
€ 22,00
€ 20,00
€ 16,00
93
Rid. giov.<26
€ 30,00
Rid. giov.<26
€ 40,00
€ 50,00
Rid. gen. >65
€ 15,00
Rid. giov.<26
€ 10,00
Rid. gen. >65
€ 80,00
€ 72,00
€ 60,00
Rid. giov.<26
€ 50,00
€ 40,00
€ 30,00
Rid. gen. >65
€ 20,00
€ 18,00
€ 15,00
Rid. giov.<26
€ 15,00
€ 12,00
€ 10,00
InDanza
ABO DANZA REGIONALE A BZ (4 spett.)
Carmen
Le Sacre
PLAN B
La etad de oro
quando
mar 8 dic 15
mar 12 gen 16
gio 24 mar 16
mar 12 apr 16
dove
Comun.BZ
Sociale
Comun.BZ
Auditorium
ABO DANZA REGIONALE ( 7 spett.)
Carmen
PLAN B
ABO DANZA CSC 5 spett.
quando
mar 8 dic 15
gio 24 mar 16
dove
Comun.BZ
Comun.BZ
Sociale/Auditorium
ABO OPERETTE 2016 (2 spett.)
Ballo al Savoy
Acqua cheta
quando
gio 4 feb 16
gio 10 mar 16
dove
Sociale
Sociale
quando
dove
gio 5 nov 15
gio 19 nov 15
gio 3 dic 15
gio 18 feb 16
sab 5 mar 16
sab 23 apr 16
ven 13 mag 16
maggio 2016
Melotti
Auditorium
Melotti
Auditorium
Melotti
Auditorium
Auditorium
Sanbapolis
ven 16 ott 15
sab 17 ott 15
Sociale
Sociale
Finzi Pasca
gio 24 dic 15
ven 25 dic 15
sab 26 dic 15
dom 27 dic 15
lun 28 dic 15
Sociale
Licedei
Dada Masilo
Virgilio Sieni
CIE 111
Galvan
Dada Masilo
CIE 111
Teatro Musica Novecento
Teatro Musica Novecento
94
ABO JAZZ'ABOUT 2015-16 (6 concerti))
Marcos Valle
The Cinematic Orchestra
Roy Ayers - Dayme Arocena
Mulatu Astatke
Bugge Wesseltoft - Gilles Peterson
Robert Glasper
Mattew Herbert + Conservatorio
Memories Festival
Posti non numerati
FESTA DEL TEATRO
FESTA DEL TEATRO - La verità
eventi speciali
EVENTO NATALE - The Semianiky
COMPOSIZIONE ABBONAMENTI E PREZZI STAGIONE
ABO DANZA REGIONALE 4
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Prezzi da € 40,00 a € 80,00 - libertà di scelta settori differenti tn e bz - 4 biglietti: rid. gen. per intero e rid giov. per il ridotto
ABO DANZA REGIONALE 7
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Prezzi da € 50,00 a € 140,00 - libertà di scelta settori differenti tn e bz - abo tn + 2 bigl. bz rid. gen. per intero e rid. giov. per
ridotto
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 45,00
€ 34,00
€ 27,00
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 30,00
€ 22,00
€ 18,00
Prezzi
Intero
€ 15,00
€ 25,00
€ 20,00
€ 15,00
€ 20,00
€ 20,00
€ 20,00
ABO OPERETTA 2
Rid.conv.
€ 40,00
€ 30,00
€ 24,00
BIGLIETTI OPERETTA
Rid.conv.
€ 27,00
€ 20,00
€ 16,00
Intero
€ 90,00
BIGLIETTI JAZZ
Rid.conv.
€ 13,00
€ 22,00
€ 18,00
€ 13,00
€ 18,00
€ 18,00
€ 18,00
FUORI ABBONAMENTO
ABO JAZZ 7
Rid.conv.
€ 81,00
Prezzi
Posto unico
Intero
€ 10,00
Rid. abo gr.prosa
€ 2,50
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 25,00
€ 23,00
€ 18,00
Rid. conv.
€ 22,00
€ 20,00
€ 16,00
Rid.gen. >65
€ 36,00
€ 27,00
€ 22,00
Rid.gen. >65
€ 24,00
€ 18,00
€ 14,00
95
Rid.gen. >65 e <26
€ 10,00
€ 18,00
€ 15,00
€ 10,00
€ 15,00
€ 15,00
€ 10,00
Rid.gen. >65 e <26
€ 70,00
Rid. gen. >65
€ 20,00
€ 18,00
€ 15,00
Rid. giov.<26
€ 15,00
€ 12,00
€ 10,00
eventi speciali
EVENTO CAPODANNO - Mummenschanz - I
musicisti del silenzio
ANCH'IO A TEATRO CON MAMMA E PAPA'
Un topo...
Nel bosco addormentato
Tanti auguri
Voglio la luna
Buon Natale, BabboNatale
Ode alla vita
Semino
96
Con la bambola in tasca
SCAPPO A TEATRO
The magical english teacher
Adventure in th british museum
Romeo ad Juliet.. Maybe!
Figli della montagna
Per la strada
Lasciateci perdere
La luna del lupo*
La Repubblica dei bambini
gio 31 dic 21,00
ven 1 gen 18,00
quando
sab 24 ott 15
dom 25 ott 15
sab 7 nov 15
dom 8 nov 15
sab 21 nov 15
dom 22 nov 15
sab 5 dic 15
dom 6 dic 15
sab 19 dic 15
dom 20 dic 15
sab 9 gen 16
dom 10 gen 16
sab 23 gen 16
dom 24 gen 16
sab 6 feb 16
dom 7 feb 16
quando
gio 11 feb 16
gio 11 feb 16
gio 10 dic 15
mar 26 gen 16
mar 01 mar 16
mar 01 mar 16
gio 10 mar 16
gio 10 mar 16
gio 10 mar 16
ven 11 mar 15
ven 11 mar 15
mar 05 apr16
Sociale
Mummenschanz
dove
compagnia
Cuminetti
Accad. Perduta Romagna Teatri
Sanbapolis
Bottega degli Apocrifi
Cuminetti
Compagnia Teatrale Stilema
Cuminetti
Teatro Pirata
Cuminetti
Fondazione Aida
Cuminetti
Compagnia Rodisio
Cuminetti
La luna nel letto
Cuminetti
Teatro delle briciole
dove
Cuminetti
Cuminetti
Cuminetti
Cuminetti
Sanbapolis
Sanbapolis
compagnia
Cuminetti
Cuminetti
Fino a 26 anni
Oltre i 65 anni
Circoli aziendali
Carta InCoop. - Tess. ACLI - Tess. TRENTA
Accompagnatori di persone diversamente abili
Iscritti Scuole di teatro convenzionate
Iscritti Scuole di danza convenzionate
COMPOSIZIONE ABBONAMENTI E PREZZI STAGIONE
Prezzi
Centrale
Laterale
Galleria
Intero
€ 25,00
€ 23,00
€ 18,00
Rid. conv.
€ 22,00
€ 20,00
€ 16,00
Rid. gen. >65
€ 20,00
€ 18,00
€ 15,00
Rid. giov.<26
€ 15,00
€ 12,00
€ 10,00
ABO ANCH'IO
8 spettacoli, possibilità di scelta tra il sabato o la domenica, posto NON numerato
€ 30,00
Prezzi
BIGLIETTI ANCH'IO
Rid.bamb. 3-12 anni
€ 4,00
Intero
€ 6,00
0-3 anni e dal 4 figlio
omaggio
97
BIGLIETTI SCAPPO
Unico
€ 5,00
* BIGLIETTI LA LUNA DEL LUPO
Unico
€ 6,00
MUSE
€ 4,00
Info IoCenrto - Ufficio Attività di Formazione e Scuole
tel 0461 213815/21
da lunedì a venerdì dalle 9..30 alle 12.30
[email protected]
RIDUZIONI
Ridotto giovani (se non specificamente previsto si applica il ridotto generico)
Ridotto generico
Ridotto generico, previa stipula di convenzione e numero minimo di 10 abbonamenti/card - Ridotto Convenzioni per circoli convenzionati,
senza numero minimo e con abo individuali
Ridotto convenzioni, presentando la tessera, 1 biglietto a tessera
Omaggio
Ridotto giovani su abbonamento prosa - Ridotto associazioni € 10,00 solo il sabato, tutti i settori
Ridotto giovani su abbonamento danza
NOTIZIE UTILI
RIDUZIONI
• Fino a 26 anni Ridotto giovani (se non
specificamente previsto si applica il
ridotto generico)
• Oltre i 65 anni Ridotto generico
• Circoli aziendali Ridotto generico, previa
stipula di convenzione e numero minimo
di 10 abbonamenti/card
• Carta InCoop. - Tess. ACLI - Tess.
TRENTA Ridotto convenzioni,
presentando la tessera, 1 biglietto a
tessera
• Accompagnatori di persone diversamente
abili Omaggio
98
CAMBIO TURNO ABBONATI
• È possibile cambiare turno due volte
all’interno della stagione, con l’emissione
di un biglietto al costo di € 5,00
• Qualora si verificasse l’esigenza da parte
degli spettatori possessori di card di
modificare un biglietto già emesso per
una nuova data , ogni nuova emissione
avrà un costo di € 2,00
INFORMAZIONI E CHIARIMENTI
• Teatro Auditorium (da lunedì a sabato
dalle 10-19)
• Teatro Sociale (da lunedì a sabato dalle
16-19)
Tel. 0461213834
n.verde 800013952
www.csc.tn.it
www.centrosantachiara.it
[email protected]
Il programma potrebbe subire variazioni
per cause di forza maggiore. Si prega di
controllare sempre data, ora, spettacolo e
teatro consultando il nostro sito
www.csc.tn.it
ACQUISTI
Modalità di acquisto telefonico
• telefonando al n. 800 013952 da lunedì
a sabato dalle ore 10 alle 19 con il
pagamento di un sovraprezzo di € 1,50
per il servizio effettuato con pagamento
Carta di Credito o Bonifi co Bancario.
Acquisto diretto dei biglietti agli sportelli
• Casse Rurali del Trentino in orario di
sportello;
• Promoevent. Trento;
• Casse dei Teatri Auditorium e Sociale
in orario di sportello e da un ora prima
dell’evento.
• Online al sito www.primiallaprima.it
RICORDIAMO AGLI ABBONATI…
• Ogni abbonato riceverà un calendario
personalizzato con indicate tutte le date
e i luoghi dell’evento a cui si riferisce il
proprio abbonamento.
• È importante conservare gli
abbonamenti. Saranno utili in caso di
rinnovo l’anno seguente.
• Gli spettacoli inizieranno all’ora stabilita.
• Allo spettatore che si presenti in ritardo
non verrà garantito il posto indicato nel
biglietto.
• L’accesso sarà autorizzato dal
responsabile di sala nel settore con
disponibilità.
www.primiallaprima.it
Centro Santa Chiara
@CentroSChiara
GR
AZ
IO
LI
I TEATRI A TRENTO
VIA
TEATRO
SANBAPOLIS
PARCHEGGIO
PIAZZA MOSTRA
VIA
P
EZIA
VIA
D’A S. FRA
SSI
SI NCESC
O
M
VIA
P
VI
TEATRO
CUMINETTI
A
PI
AV
E
TEATRO
AUDITORIUM
E
BR
EM
VIA
P
TEATRO
SOCIALE
I
ANC
PARCHEGGIO
SILOS
PARCHEGGIO
PIAZZA FIERA
VEN
3
V
NO
OCE
VIA S. CR
VIA OSS MAZZURANA
I
IN
VIA ROSM
99
TEATRI
P
PARCHEGGI
PARCHEGGIO
Da diversi anni è attiva per tutti gli utenti
un’agevolazione per il parcheggio
dell’autovettura nel posteggio interrato
di Piazza Fiera. Il tagliando ritirato
all’entrata del posteggio verrà sostituito
presso la Cassa del Teatro solo prima
dell’inizio dell’evento.
• € 1,50 per tutti gli spettacoli in serata;
• € 3,00 per gli spettacoli della domenica
pomeriggio.
PIANTA DEI TEATRI
TEATRO SOCIALE
100
TEATRO AUDITORIUM
101
TEATRO B. CUMINETTI
102
TEATRO SANBÀPOLIS
PLATEA
POLIFUNZIONALE
PALCOSCENICO
GRADONI
103
104
105
106
107
108
109
Pixel - ph. Patrick Berger
CENTRO SERVIZI CULTURALI S. CHIARA
110
Presidente
Ivo Gabrielli
Consiglio di Amministrazione
Enzo Bassetti
Maurizio Cau
Paolo Dalla Sega
Loreta Failoni
Collegio revisore dei conti
Cristina Odorizzi
Emiliano Dorighelli
Wilma Sassudelli
Direttore
Francesco Nardelli
Segreteria di direzione
Doriana Frizzera
Segreteria
artistico-organizzativa
Marina Ambrosi
Anna Ferro
Arely Pereyra Cruz
Amministrazione
Fiorella Bertolini
Elena Malferrari
Alessia Spicuglia
Personale
Nadia Clementi
Comunicazione e promozione
Katia Cont, coordinatore
Viviana Bertolini
Fabio Lucchi, collaborazione
giornalistica
Relazioni con il pubblico
e servizi esterni
Isabella Albertini
Beatrice Condini
Cristina De Nardis
Angelo Dalla Costa
Biglietteria
Luigi Acler, coordinatore
Lidia Baes
Eugenia Derin
Anne Simons
IoCentro e archivio
Helga La Nave
Sabrina Mottes
Sale e servizi
Sergio Sparano
Responsabile tecnico
Michele Olcese
Tecnici di palco, luci e audio
Marco Comuzzi, capo elettricista
Andrea Colò, capo macchinista
Marco Bombardelli
Claudio Boniatti
Silvano Brugnara
Salvatore Finocchiaro
Carlo Meloni
Alfeo Pacher
William Trentini
Aldea Viorel
Massimo Zanlucchi
Ufficio Tecnico
Luca Dallabona, manutenzioni
Luigi Zeni, sicurezza
In adempimento della L.P. n. 23/90 Art. 39
Consulenti artistici per il Centro
Servizi Culturali S. Chiara
Marco Bernardi, prosa
Lanfranco Cis, danza
Denis Longhi, jazz
Mauro Odorizzi, folk
Giovanna Palmieri, teatro ragazzi
Daniele Spini, musica
contemporanea
Alberto Campo, musica popolare
contemporanea
Sergio Fant, arte cinematografica
Collabora agli spettacoli
Euro&Promos Group
Progetto grafico
Pio Nainer Design Group
Fotografie
ph. MoniQuefoto
Testi nel libretto
Fabio Lucchi, prosa, operetta,
evento natalizio
Maria Luisa Buzzi, danza e
capodanno
Damir Ivic, jazz
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Pergine Valsugana
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SI RINGRAZIA
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DI TRENTO
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DI TRENTO
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Carta proveniente da foreste gestite responsabilmente.
Per la stampa sono stati usati inchiostri con solventi a base vegetale.
ph. Compagnia Finzi Pasca
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CULTURALI S. CHIARA
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