Aratura leggera con l`Ecoaratro

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freschi di vernice
Aratura leggera
con l’Ecoaratro
di Mattia Trevini
Q
uando parliamo
di minima lavorazione
non pensiamo mai
all’aratro ma un’azienda
bresciana ha costruito
una serie di ecoaratri
per lavorazioni davvero
superficiali
La Emmegiemme, azienda bresciana che produce aratri ed erpici
(www.aratriemmegiemme.it), ha sviluppato un aratro per una lavorazione meno invasiva del terreno denominato Ecoaratro.
L’aratro rimescola il terreno e i residui colturali entro i primi centimetri di
profondità come le macchine per la
minima lavorazione.
L’obiettivo del costruttore è quello di
offrire un compromesso tra un’attrezzatura da minima lavorazione e
l’aratro convenzionale, riducendo la
profondità di lavoro, quindi la dimensione della zolla e aumentare la larghezza di lavoro.
Di seguito descriviamo le principali caratteristiche dell’Emmegiemme Eco 8,
aratro reversibile idraulico fuori solco
a 8 corpi lavoranti (7+1), adatto a trattori con potenza tra 160 e 220 CV
(117-161 kW), secondo le condizioni di
lavoro.
Struttura dell’attrezzo
L’attrezzo è dotato di collegamento a
tre punti di categoria III.
La struttura principale è un robusto
telaio monolitico con tubolare in acciaio ad alta resistenza, con rinforzi
saldati nei punti di maggior carico al
quale sono saldate le flange dei supporti dei versoi.
Al telaio è collegata la testata portaattrezzi tramite il braccio di spostamento fissato con perni in acciaio
temprato alloggiati su boccole intercambiabili.
Il perno di rotazione della testata è
montato su cuscinetti conici registrabili.
Il telaio, la testata porta-attrezzi e i
supporti versoi, così come i componenti sottoposti a usura, sono trattate termicamente con ricottura per
aumentarne la flessibilità ed evitare
dannose criccature nelle saldature.
La larghezza di lavoro copre tutta la
carreggiata del trattore mentre l’assetto dell’operatrice riduce gli sforzi
laterali durante il lavoro.
Utensili lavoranti
e regolazioni
L’operatrice monta corpi lavoranti su
supporti collegati tra loro per la regolazione centralizzata.
I versoi a sezione elicoidale sono in
acciaio triplex ma in opzione sono di2
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1. Nonostante gli 8 corpi e oltre
6 m di lunghezza la macchina
pesa poco meno di 1900 kg,
un aspetto positivo sia per contenere
il compattamento del terreno
che negli spostamenti stradali
2. L’ impianto idraulico
è a due martinetti a doppio
effetto, uno per il ribaltamento
e uno di apertura di lavoro
e regolazione dell’angolo di lavoro
integrato assieme al tirante a vite
con la doppia articolazione
di collegamento tra testa e telaio
MAD | 3 | marzo 2014
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la serie
Eco
MODELLI E MOTORE
La gamma Eco è suddivisa in modelli da 3 a 6
corpi entro solco e da 6 a 10 corpi fuori solco.
Il numero che segue il nome Eco indica il numero di corpi lavoranti.
Secondo questo criterio abbiamo i seguenti
modelli (peso base in kg/larghezza di lavoro
massima in cm).
Entro solco: Eco 3 (600 kg/105 cm), Eco 4
(700 kg/140 cm), Eco 5 (800 kg/170 cm) ed
Eco 6 (950 kg/200 cm).
Fuori solco: Eco 6 (1.280 kg/250 cm), Eco 7
(1.450 kg/280 cm), Eco 8 (1.730 kg/320 cm),
Eco 9 (1.860 kg/360 cm) ed Eco 10 (1.970
kg/400 cm).
Tutti imodelli hanno una larghezza di lavoro
per corpo di 33 cm con una luce libera da terra della bure di 80 cm mentre l’interdistanza
tra i versoi è di 75 cm. L’attacco al trattore è di
cat. II fino all’Eco 6 mentre per i modelli maggiori è di cat. III.
PREZZO
Modello
Entro solco
Eco 3
Eco 4
Eco 5
Eco 6
Potenza
richiesta
(CV/kW)
Prezzo
(euro) (1)
60-90/44-66
70-100/51-73
90-120/66-88
100-160/44-66
4.600
5.600
6.400
7.600
Fuori solco
Eco 6
120-160/88-117
Eco 7
130-190/95-139
Eco 8
160-220/117-161
Eco 9
180-240/132-176
Eco 10
180-280/132-205
10.500
11.500
14.000
15.200
16.300
A
Disponibili varie tipologie di versoi tra cui quelli di sezione elicoidale
maggiormente impiegati di tipo fenestrato (A) e a corpo pieno (B)
sponibili anche in teflon oppure a strisce con la stessa forma elicoidale,
adatti a terreni plastici ricchi di argilla
per ridurne l’aderenza sulla superficie
e contenere lo sforzo di trazione.
Sono inoltre disponibili deflettori a
sezione cilindrica sui versoi per l’interramento dei residui colturali e vomeri in acciaio al boro.
La forma dei versoi è stata ricercata per permettere un buon rovesciamento della zolla anche in terreni tenaci nonostante la ridotta profondità di lavoro che in ogni caso è
tra 12 e 22 cm.
La regolazione della larghezza di lavoro e dell’angolo di incidenza laterale del versoio è meccanica a vite,
ma in optional con la regolazione
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(1) Prezzi di listino Iva esclusa.
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MAD | 3 | marzo 2014
In evidenza la differenza
tra un versoio tradizionale più
grande e il versoio dell’Ecoaratro
idraulica si può gestire l’apertura laterale dell’aratro, utile anche per i
trasferimenti stradali.
Di serie la rotazione dell’aratro con
martinetto idraulico montato sulla testata e il classico sistema di sicurezza dei corpi a vite di tranciamento e
ruota posteriore a pendolo.
Altre caratteristiche
4. Ruota a pendolo posteriore
B
B
e in opzione sono disponibili anche
ruote anteriori stabilizzatrici.
Le ruote sono dotate di regolazione
di profondità meccanica a settori
5. Il supporto versoi (vedi freccia A)
saldato sulla bure e le viti di
collegamento, di cui una a tranciamento
(vedi freccia B) in caso di urto contro
ostacoli per preservare l’integrità
dell’organo lavorante tramite
arretramento del braccio di collegamento
al versoio. Disponibile a breve il sistema
No-Stop idropneumatico in opzione
Sono disponibili vari accessori tra
cui deflettori sui versoi, ruota posteriore per trasporto e lavoro, ruote di
profondità a pendolo posteriori o anteriori fisse (in fuori solco) e avanvomeri a versoio.
Mattia Trevini
[email protected]
Si ringrazia Giuseppe Mangeri di
Emmegiemme per la disponibilità e il supporto
tecnico fornito.