Piscina, i sindaci cercano i fondi per coprire la spesa
by user
Comments
Transcript
Piscina, i sindaci cercano i fondi per coprire la spesa
valedo a soli 150 metri da una cellare la puzza e le sofferenze psicologiche patite dai resicasa di abitazione (l’attuale denti». Ferruccio Bastiani, normativa ne prevede 1.000). sindaco di Novaledo, preferi«Resto dell’idea che quell’imrebbe evitare ma pianto va spostato», commenTrentino venerdi 13 luglio 2007 - p. commenti 39 non nasconde il suo stupore: ta il sindaco di Levico. Che ag«Conosco la decisione adottagiunge: «Non conosco le motita dal giudice solo per sentito vazioni del tribunale sul pat- passa alla politica, alla volontà della giunta provinciale. So che i consiglieri Morandini e Boso hanno chiesto alla giunta provinciale decisioni urgenti. Noi sindaci abbiamo le mani legate». Stefenelli precisa: «Il patteg- go di difendere cittadini e territorio. Dubito che d’ora in poi l’impianto funzionerà come dovrebbe. L’Appa e la Provincia si assumeranno la responsabilità di lasciare lì una struttura che ha dato e credo darà grossi problemi». Il Co- sore Gilmozzi e con il presidente Dellai così come è stato richiesto da una mozione presentata da Massimo Cazzanelli-Aldo Chirico-Tommaso Acler e il gruppo dei Progressisti, votata poi all’unanimità dal consiglio comunale. inizia la festa Comincia oggi la tre giorni di festa in onore di Santa Margherita. Alle 21 musica rock e blues con i “Bolzano city blues”. BORGO di Marika Caumo BORGO. Si è parlato di piscina, dei suoi costi e della sua futura gestione l’altra sera nella conferenza dei sindaci della valle. Dopo la variazione di bilancio di 6 milioni e 600 mila euro per le spese di realizzazione dell’impianto natatorio coperto approvata qualche giorno fa, i sindaci sono ritornati sull’argomento. Hanno chiesto Piscina, i sindaci cercano i fondi per coprire la spesa al presidente del C3 Flavio Pacher di trovare le risorse per coprire quel 20%, ovvero 1,3 milioni di euro, che andrà diviso fra i Comuni. «Verificheremo l’utilizzo di specifici fondi all’interno del Patto Territoriale», spiega Pacher, mentre il sindaco di Castelnuovo Bruno Perozzo chiede il coinvolgimento di Casse rurali e privati, operatori turistici ed alberghieri in primis. Per quanto riguarda la ripartizione dei costi si terrà conto del numero di abitanti (residenti e turisti) e del “coefficiente di scomodità” (ovvero la distanza dal centro natatorio) di ogni Comune. Gli stessi criteri che saranno adottati per le spese di gestione della piscina. Per ridurre queste ultime i sindaci hanno concordato che la nuova piscina sarà realizzata seguendo tutti i crismi del risparmio energetico, dotata quindi tra l’altro di pannelli so- lari e fotovoltaici. Per quanto riguarda la gestione c’è poi la richiesta da parte di Strigno e Roncegno di allargare la gestione associata dell’impianto anche alle due piscine scoperte presenti nei rispettivi comuni, dividendo i costi. Richiesta su cui si dovrà discutere. Ronce- gno ha inoltre messo in chiaro che non vuole “concorrenza” tra la sua piscina, legata al turismo termale e del benessere, e quella di Borgo, che invece avrà una valenza sociale di servizio alla cittadinanza, pensata anche in funzione delle esigenze di scuole ed anziani. Un nuovo incontro è stato fissato fra due settimane. La progettazione definitiva andrà consegnata entro aprile 2008. (m.c.)