-Evita di perdere il tempo in cose futili o addirittura inutili, non
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-Evita di perdere il tempo in cose futili o addirittura inutili, non
-Evita di perdere il tempo in cose futili o addirittura inutili, non lasciare a domani ciò che sai puoi fare oggi, soprattutto la preghiera e il dialogo sincero con i tuoi fratelli. -Non correggere mai l’esprimersi dell’altro in presenza di altri, ma usa sempre la carità del silenzio in quel momento e quella del dialogo fraterno a tempo opportuno. -La vera umiltà è fatta di pazienza e dolcezza nel servizio e nell’accoglienza gratuita. -Proponiti oggi di accettare, senza criticare, i gusti e le idee degli altri e sentirai elevare il tuo spirito. -La vera pace in famiglia sta nel saper controllare le mie risposte brusche, i musi e i puntigli inutili e aprendo il cuore a piene mani alla comprensione. -Fai il bene senza scoraggiamenti, confida in Gesù e lascia a Lui l’ultima parola, mentre tu taci e ama! -E’ umile chi si convince di essere un nulla, ma è ancor più umile chi si convince che con Dio può tutto. -Il Cuore di Maria si diletta non delle lunghe preghiere, ma dell’attenzione ai fratelli nelle piccole cose, come piccoli sono i grani di una corona del rosario. -Scusa sempre i difetti del tuo fratello pensando ai tuoi e alle sue qualità. -Esegui il lavoro che ti è stato affidato da Dio con tutta pazienza e mansuetudine e vi troverai pace e gioia, nella più completa serenità del cuore. -Alla sera rivedi la tua giornata, passala allo scanner del tuo cuore e ringraziando il Signore per il bene ricevuto e quello che ti ha fatto compiere, domanda umilmente perdono per le cadute, chiedendo la perseveranza nella tua vocazione e orza nella tua missione. -Maria e suo Figlio Gesù amano i piccoli e i semplici e a loro rivelano i grandi misteri del Regno dei Cieli. Fatti quindi piccolo, fatti semplice e anche a te essi faranno grandi rivelazioni di vero amore. -Se ti viene rimproverato che sei invadente e non sai stare al tuo posto, è perché ancora no hai compreso i intrapreso il sentiero dell’umiltà e del nascondimento. -Non parlare mai di te, di ciò che sai fare, dei tuoi studi o dei tuoi titoli, ma abbassa il tuo amor proprio, parlando sempre e solo Dio e del bello che c’è nel tuo prossimo. -Con quella grazia con cui Gesù parlerebbe ai miei cari, così anch’io dovrei parlare loro, con rispetto, stima, amore e dolcezza. -Non ti vantare di ciò che credi di essere, perché quel che di buono c’è in te viene solo da Dio, ringrazia piuttosto Lui di avertene fatto dono. -Se sei devoto al Cuore Immacolato di Maria non puoi non desiderare che il tuo cuore sia simile al suo e quindi puro, umile e mite. -Rinuncia a comprarti ciò che è superfluo per trasformarlo nel necessario del povero e mettere così da parte il vero necessario per il viaggio verso il Cielo. -Ricordati sempre quanto Gesù disprezzasse i falsi e gli ipocriti e chi viveva di sola apparenza, tu fuggi l’agire solo per essere lodato, ringraziato o ricompensato, ma compi tutto nel più assoluto nascondimento solo per piacere al Signore e imitando la sua dolcissima Madre. -Chi troppo parla, tanto si svuota, chi tanto tace tanto si riempie di Dio. -I tuoi dolori, le tue delusioni e incomprensioni, sfogale solo con Gesù e diverranno deliziosi fiori d’altare. -La pace nasce e vive in cuore puro e fedele! -Non rimpiangere mai ciò che hai offerto, ma offri sempre ciò che rimpiangi e solo allora troverai la libertà autentica dell’anima. -Chi si lagna si bagna, di lacrime inutili di un cuore freddo e di una fede scricchiolante senza accorgerti che spesso dietro ciò che pensi essere un problema si può celare un grande dono di grazia. -Sali sempre più in su nelle virtù, metti la marcia più alta per raggiungere alla cima del monte della santità. -Certo che sei proprio ostinato con quel tuo fratello, offrigli invece un sorriso e vedrai tante cose affievolirsi e scomparire come neve al sole. -Quella testa altera, piena di te non ha nulla a che vedere con il capo coronato di spine del Cristo e tanto meno dalle dodici stelle della Vergine, premio della sua proverbiale umiltà. -Non disprezzare quei piccoli sacrifici che la vita ti domanda, ma deponili dello scrigno del suo Divin Cuore e un giorno ti accorgerai di aver collezionato un tesoro ricco di diamanti, rubini e perle preziose. -Consegna al Signore tutti i tuoi limiti e li vedrai miracolosamente trasformarsi in grazie del Cielo. -Il dominio di sé non è tristezza e ansia, ma gioia e forza di un cuore che ama e che sperando si fida di Dio che è suo Padre. -Il fervore e lo zelo sono le armi necessarie perché la nostra volontà, unita alla preghiera, possa lavorare per il Regno di Dio e vincere i nostri difetti. -Non essere una calcolatrice sempre accesa, dona gratuitamente e non trattenere nulla per te, se non la consapevolezza che Lui tutto vede e tutto sa e che soprattutto scrive ogni cosa nel grande libro della vita. -La carità fraterna è un dono inestimabile, beato chi ne usa in abbondanza perché non si troverà con paura davanti al giudizio di Dio. -Lo specchio del tuo cuore sia sempre lucido e pulito perché tu non possa mai nascondere a te stesso il vero volto della tua anima. -Non c’è atto d’amore più grande che donare il sorriso sul volto di chi soffre. -Non ti impelagare in inutili discussioni, ciò inquieta l’anima e distrugge la vera carità. -Lo scoraggiamento è figlio della superbia e fratello minore dell’orgoglio ferito. -L’amore sincero non fa conti ne calcoli e non cerca altro se non di donarsi a piene mani. -L’educazione delle anime è una vera e propria arte che richiede lavoro e fatica, incomprensioni e molte volte il rinnegamento di sé e il disconoscimento dagli altri, ma è l’arte delle arti, perché si cesellano i cuori grezzi degli uomini secondo il disegno di Dio che è il divino architetto delle anime. -Se veramente i nostri cuori fossero in Dio, non così turbare dalle piccole cose che la vita quotidiana ci presenta. -Guardare al passato serve per impegnarci bene e meglio oggi e non per piangere sempre sul latte versato e quindi ormai irrecuperabile. -Diciamo ogni giorno alzandoci al mattino: “ Voglio amare e servire Gesù come fece Maria a Nazareth con il suo si quotidiano”. -Più ti distacchi dal mondo e più sentirai la vera pace del cuore crescere in te. -Solo carità mette a paro la differenza dei nostri modi di vedere e supera le difficoltà come d’incanto.