Sweeney Todd Il diabolico barbiere di Fleet Street

Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street ···
Scritto da Umberto Rossi
Domenica 24 Febbraio 2008 01:00 - Ultimo aggiornamento Sabato 23 Aprile 2011 17:38
All’'inizio c’è una leggenda inglese del 1800, che narra di un barbiere che avrebbe sgozzato
più di 160 clienti, mentre li sbarbava. Questa storia è stata oggetto sia del racconto a puntate
scritto da Thomas Prest del 1846, sia del melodramma firmato da George Dibdin Pitt del 1847.
Sono venuti poi due film muti, Sweeney Todd (1926) di George Dewhurst e Sweeney Todd
(1928) di Walter West, una pellicola sonora,
Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street
(Sweeney Todd: il diabolico barbiere di Fleet Street, 1936) a firma di George King, e alcune
versioni televisive fra cui una diretta da John Schlesinger (
The Tale of Sweeney Todd
– Il racconto di Sweeny Todd - 1998) interpretata da Ben Kingsley. Nel 1973 il commediografo
Christopher Bond ne ha tratto un testo teatrale da cui, nel 1979, Stephen Sondheim ha derivato
un musical che, dopo le prime perplessità, si è rivelato un trionfo.
Tim Burton si è rifatto a questa versione, con musica e canti, nel realizzare Sweeney
Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street
(Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street), firmando un’opera quanto meno
sconcertante. La storia è quella di un provetto barbiere condannato da un giudice corrotto, che
vuole carpirgli moglie e figlia, e che, dopo anni d’esilio, ritorna a Londra in incognito, riapre
bottega e inizia a massacrare i clienti le cui carni, una complice, trasforma in gustosi pasticcini.
Il tutto nell’attesa di potersi vendicare sul magistrato, il che avverrà in un finale particolarmente
sanguinolento. Confessiamo di non essere mai stati fra i fan di questo regista, cui abbiamo
sempre riconosciuto originalità e fantasia, in particolare in Big Fish (2003), ma non siamo mai
stati convinti del tutto dal suo mettere assieme incubi e sogno, infantilismo e violenza, horror e
romanticismo. Uno scetticismo che si è particolarmente accentuato con la visione di questo film
con il sangue che scorre a litri, i personaggi bruciati vivi, gli scarafaggi che razzolano fra il cibi e
i topi in libera uscita. Tutto questo ci fanno sospettare un’operazione più tesa a épater les
bourgeois che a sviluppare un discorso artistico compiuto e partecipato.
valutazione: 1
2
3
45
Titolo originale: Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street; regia: Tim Burton; testo
dal musical omonimo di Stephen Sondheim ispirato al testo teatrale di Christopher Bond;
sceneggiatura: John Logan; interoreti: Johnny Depp, Helena Bonham Carter, Alan Rickman,
Timothy Spall, Sacha Baron Cohen, Jamie Campbell Bower, Laura Michelle Kelly, Jayne
Wisener, Ed Sanders, Gracie May, Ava May, Gabriella Freeman, Jody Halse, Aron Paramor,
Lee Whitlock, Nick Haverson, Mandy Holliday, Colin Higgins, John Paton, Graham Bohea;
produttori: Katterli Frauenfelder, Derek Frey, John Logan, Laurie MacDonald, Patrick
McCormick, Walter F. Parkes, Richard D. Zanuck; fotografia: Dariusz Wolski; montaggio: Chris
Lebenzon; ricerca attori: Susie Figgis; scenografia: Dante Ferretti; arredamento: Francesca Lo
Schiavo; costumi: Colleen Atwood; società produttrici: DreamWorks SKG, Film IT,
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Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street ···
Scritto da Umberto Rossi
Domenica 24 Febbraio 2008 01:00 - Ultimo aggiornamento Sabato 23 Aprile 2011 17:38
Parkes/MacDonald Productions, Warner Bros. Pictures, The Zanuck Company; nazionalità:
USA 7 Gran Bretagna; anno di edizione: 2007; durata: 116 min.
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http://www.imdb.com/title/tt0408236/
Sito ufficiale
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