LA BOTTE PIENA E LA MOGLIE UBRIACA

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bazar 07 2006
laboratori studenti la sapienza 5
A cura di Manuela Ardingo e degli studenti
dell’Università La Sapienza di Roma
Fotografie Maurizio Morrone
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LA MO
i gioVani
I nuovi matrimoni dei nUov
Siamo alla frutta… anzi: alla torta!
Dagli USA un reality pre... nozze
Per secoli il matrimonio non ha tenuto conto
della volontà e dei desideri degli sposi, per secoli
è stato più uno strumento per consolidare rapporti
di convenienza o per assumere un migliore status
sociale. Ma poi l’aumento dei divorzi e un senso di
precarietà spalmato un po’ ovunque, hanno ridotto
drasticamente il numero di sì,lovoglio! pronunciati
dai giovani. E il matrimonio è apparso ai più come
un’istituzione superata e un po’ inutile. Ma oggi
qualcosa sembra cambiato. Sarà l’aver sottolineato
che si tratta di scelta e non di imposizione. Sarà
che, ovunque, si osserva un certo ritorno alla
tradizione. Oggi il matrimonio, almeno quello più
consapevole, è frutto di una scelta personale basata
sull’amore e su un progetto di vita a due. D’altra
parte esistono modi molto più rapidi per migliorare
la propria capacità di acquisto o istituire taciti patti
di convenienza. E il matrimonio, vuoi o non vuoi,
è un impegno che richiede responsabilità: fin dal
primo giorno…
Per organizzare al meglio lo stress degli ultimi mesi, in America,
esiste addirittura un reality show. Si chiama Bridezillas (http:
//www.we.tv/uploads/Bridezillas2006/) e monitorizza 20
giovani spose alle prese con le più classiche isterie. Certo
non si tratta di mostri di leggerezza femminile, tanto che sul
sito esiste una vera e propria lista di regole (http://www.we.tv/
uploads/Bridezillas2006/advice.html) per non diventare una
bridezilla! Tanto che, per promuovere il reality show, sono state
immortalate in tutta la loro pragmaticità, mentre cercavano un
assegno da cinquantamila dollari nascosto dentro un’enorme
torta di panna a Time Square… (http://www.nydailynews.com/
entertainment/story/426044p-359417c.html). Le foto delle
venti aspiranti spose vestite in bianco che sgomitavano tra gli
strati di Pan di Spagna, tuffandosi anima e corpo nella crema
pasticcera, hanno fatto, inutile dirlo, il giro del mondo. Ma:
serve stressarsi tanto? Ecco una pratica lista di cose da fare per
evitare di agitarsi troppo…
6 studenti la sapienza
laboratori bazar 07 2006
Things To Do
1 anno prima
Scegli la chiesa o il municipio
Scegli il luogo del ricevimento
6 mesi prima
Comincia a pensare all’abito sfogliando le riviste
specializzate (classicamente: VogueSposa e Sposabella) e
facendo un giro tra boutique e atelier
Conferma la chiesa o la sala comunale
Conferma il luogo del ricevimento versando una caparra
5 mesi prima
Informati presso la parrocchia o il municipio sugli addobbi
floreali e contatta il fioraio
Organizza l’accompagnamento musicale per la cerimonia
e per la festa danzante che seguirà
Contatta uno studio fotografico
Stendi una lista approssimativa di persone da invitare
al ricevimento e di persone alle quali inviare solo la
partecipazione
Prepara l’elenco della lista nozze
4 mesi prima
Scegli l’abito da sposa
Prepara i documenti
3 mesi prima
Ordina le partecipazioni, gli inviti, i bigliettini per i
ringraziamenti
2 mesi prima
Prenota il viaggio di nozze e verifica la validità dei tuoi
documenti
Scegli i testimoni
Definisci la lista nozze e depositala in uno o più negozi
Comincia a scrivere gli indirizzi delle partecipazioni, da
spedire almeno 40 giorni prima del matrimonio
Definisci il menu del ricevimento, prenota la torta, stendi la
lista dei vini
Scegli e ordina le bomboniere
1 mese prima
Durante la prova-abito, definisci accessori e acconciatura
Ordina le scarpe
Contatta parrucchiere e truccatore e fai una prima prova
Scegli le fedi ed eventualmente il cuscinetto portafedi
Scegli l’abito da sposo
Prenota l’auto
Conferma il programma musicale
Definisci la scaletta delle fotografie e del video
Se hai ospiti che vengono da lontano, prenota per loro le
camere in un albergo
Definisci gli addobbi floreali per la chiesa o la sala
municipale
2 settimane prima
Fai la prova generale dell’abito, con acconciatura, trucco
e accessori
Fatti consegnare le bomboniere
Definisci il menu
Comincia a stilare la lista definitiva di chi ha confermato la
presenza al ricevimento
Metti a posto il taglio dei capelli
1 settimana prima
Fai la prova definitiva dell’abito
Prenditi cura del tuo aspetto
Festeggia l’addio al nubilato
3 giorni prima
Comunica al ristorante il numero definitivo degli invitati
e la suddivisione dei tavoli con la lista delle persone per
ciascun tavolo
Ricontatta telefonicamente fiorista, fotografo e studio
musicale per gli ultimi accordi
2 giorni prima
Fai l’ultima prova dell’abito e definisci le modalità e l’ora
della consegna
Prepara la valigia per la luna di miele
Consegna le fedi a uno dei testimoni affinché le porti con
sé in chiesa
1 giorno prima
Ritira o fatti consegnare a casa l’abito e tutti gli accessori
Prepara una piccola trousse, con un paio di calze e il
make-up per i ritocchi
Conferma gli appuntamenti del giorno seguente con
parrucchiere, truccatore, fotografo, autista
Salda i conti con i fornitori
Il giorno stesso
Fatti consegnare a casa il bouquet
Attendi l’arrivo del fotografo e poi comincia a farti pettinare
e truccare da parrucchiere e truccatore
Non dimenticare le fedi
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La soluzione è nel cerchio! Ma qual è
l’origine della fede?
Nelle antiche
cerimonie nuziali un cerchio veniva tracciato sul terreno
attorno alla coppia come segno bene augurale e già in epoca barbarica
compare l’anello come simbolo di legame, potere, sottomissione,
promessa. Gli sposi, attraverso lo scambio degli anelli creano un’union
e
indissolubile, che si riassume nella sua forma essenziale, chiusa
e senza
saldature. Sin dall’antichità, per suggellare la promessa, le giovani
coppie
si scambiavano un anello in segno di fedeltà.
Il vincolum romano: inizialmente nell’antica Roma solo i maschi
usavano
indossare l’anello, ma il vincolum venne esteso presto anche alle
A quei tempi era di ferro (raramente d’oro o d’argento) e rappresedonne.
circolo della vita e dell’eternità. La tradizione di portarla al quarto ntava il
mano sinistra deriva dagli antichi egizi, convinti che esistesse unadito della
vena
dell’amore che collegava il cuore all’anulare sinistro. Un’altra ipotesi,
meno
probabile, fa riferimento alla cerimonia cristiana del matrimonio:
l’anulare
sinistro è il dito al quale il sacerdote arriva dopo aver toccato i primi
tre
invocando il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
Ma serve dilapidare un patrimonio per il
matrimonio da favola?
Consigli per
un matrimonio low cost
Le spese per un matrimonio possono arrivare a cifre da capogiro
. Ma,
rinunciando a qualche piccolo dettaglio, è possibile tagliarle di circa
metà: infatti i prezzi hanno variazioni così ampie che è facile oscillarela
tra gli
8 e i 18mila euro… Vediamo come.
1. Sposatevi fuori stagione, cioè: da settembre a marzo.
2. Sposatevi di pomeriggio: i ristoranti, a pranzo, sono molto più
3. Per un pranzo a base di pesce occorre prevedere 80/100 euro cari…
a
coperto, mentre per un menu a base di carne i prezzi possono scendere
fino a 40 euro a persona. E’ meglio scegliere un ristorante che, nel
prezzo, comprenda anche la torta nuziale. Ma, in caso contrario,
conviene
acquistare tante torte piccole piuttosto che una enorme e costosiss
4. Per l’addobbo della chiesa (da 500 euro in su) e il bouquet (circaima.
50
euro), usate solo fiori italiani e di stagione.
5. Non esagerate con l’abito da sposa, dopo la spesa per il banchett
oè
la voce che inciderà di più sui vostri conti. Cercate, piuttosto, dei
saldi o
delle vendite online. Considerate che l’abito può anche essere acquistat
di seconda mano – chiedete negli atelier i capi delle sfilate, ad esempio o
- o affittato. E mettete in conto che il velo aumenterà il totale di almeno !
400
euro…
VeLo
In epoca preistorica il matrimonio non esisteva: le donne apparten
collettivamente alla tribù che le aveva rapite. In seguito il rapiment evano
o
divenne una iniziativa personale.
E, secondo alcuni, il velo sarebbe una reminiscenza del drappo
che
l’uomo gettava sul capo della donna che rapiva: affinché nessuno
potesse
riconoscerla. Ancora oggi sopravvive l’usanza di simulare il rapiment
prima della cerimonia nuziale: nei paesi scandinavi l’uomo rapisce o
la sua
donna e i genitori fingono di cercarla…
6. Sfruttate amici e conoscenti per raccogliere le loro foto e i loro
filmati,
così da limitare il costo dei fotografi professionisti.
7. Per risparmiare sull’acconciatura (dai 200 euro in su), basterà
di sabato e recarsi direttamente dal parrucchiere. Evitando così sposarsi
il
supplemento domenicale (circa 100 euro) e quello a domicilio (circa
50
euro).
8. Bomboniere e partecipazioni. Il rischio di lasciare quasi 4000 euro
in un negozio di bomboniere è enorme, se non si è in grado di frenare
gli entusiasmi ed eliminare le cose più futili. Le partecipazioni sono
obbligatorie e, comunque, poco costose: il costo complessivo tra
partecipazione, invito e biglietto per la bomboniera - è sui trecento
Ma, ad esempio, si può rinunciare ai segnaposto (circa 200 euro) euro.
bomboniere di lusso (circa 700 euro). Poi per testimoni e genitori e alle
previsti oggetti particolari ma, fidatevi, non è necessario scegliere sono
il più
costoso…
9. Noleggio dell’auto. Preferendo una Porche alla Rolls Royce, per
possono risparmiare fino a 140 euro. Ma accontentandosi dell’autodire, si
di un
amico, il taglio alle spese è di circa 500 euro…
10. La lista di nozze può essere, indirettamente, un valido contribut
risparmio. Fatevi furbi e scegliete una lista di regali utili. Da Ikea, o al
//www.ikea.com/ms/it_IT/, per dire: dove potrete scegliere librerie,http:
lampade e altri mille oggetti utili per risparmiare anche sull’arred armadi,
amento
della casa.
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Nozze solidali. Un altro
matrimonio è possibile…
…il matrimo
nio equo e solidale! Come fare?
Acquistare le bomboniere (http://
www.miomatrimonio.com/bomboniere%20solidarieta.a
sp) presso le Botteghe del Mondo (www.assobdm.it),
scegliendo prodotti fatti a mano.
Preferire cioccolato e mandorle della Palestina
(www.altromercato.it) e organizzare il catering per il
rinfresco presso cooperative sociali specializzate.
Devolvere, al posto di inutili oggetti da inserire
nella lista di nozze, un’offerta a Emergency
(www.emergency.it): in questo caso, insieme
alle partecipazioni verrà inviato un bollettino
precompilato… Anche il pranzo di nozze può essere
un’occasione di solidarietà.
Esistono moltissime cooperative
(www.raggioverde.com, www.bondeko.it) che si
occupano del inserimento lavorativo di lavoratori
extracomunitari o persone svantaggiate e sono
specializzate nella gestione di ristoranti o nella
fornitura di catering per ricevimenti. Generalmente
offrono un servizio completo (fornendo anche tavoli,
sedie e ombrelloni da collocare nello spazio scelto)
ma sono anche in grado anche di proporre parchi,
ville o antichi monasteri.
A Milano, ad esempio, esiste: l’associazione Olinda
(http://www.olinda.org/2005/jodok.htm) che organizza
feste e pranzi nel parco dell’ex ospedale psichiatrico
Paolo Pini, la cooperativa sociale Meta (039.321900)
affitta spazi attrezzati nel parco di Monza e la proposta
della Cooperativa Alveare Multiculturale (http:
//www.coopalveare.it/): tre donne che uniscono
brillantemente tradizioni gastronomiche provenienti
dall’America centrale, dalle Ande e dall’Africa
orientale.
Ma internet è piena di proposte per nozze eque e
solidali, basta cercare.
Ecco, comunque, una piccola lista: Il laboratorio
di Procaccino 14 (http://procaccini0.tripod.com/
chisiamo.htm) a Milano, Curcuma (041.5056659) a
Mestre, La Tavola di Babele a Torino (011.3835613),
la cooperativa Casale dei Monaci (http:
//www.ostellociampino.it/index.htm) a Ciampino,
La Roccia Blu (www.rocciablu.it), Il Grande Carro
(www.ilgrandecarro.it) e 100% Bio (www.centopercent
obio.it) a Roma…
Stesso posto, stessa ora?
Non è detto! Un matrimonio
Bazar style...
Ma si può anche
lasciare spazio alla fantasia,
sposandosi in ore e in posti un po’ diversi da quelli
canonici. Qualche esempio…
ORA
• Si può decidere di svolgere la cerimonia nelle prime
ore del mattino ed offrire agli ospiti la prima colazione.
In questo caso niente alcolici ma un’ampia scelta di
brioche, sandwich, spremute, yogurt, pane tostato
con vari tipi di marmellata, frutta fresca accompagnata
da caffé, tè, latte e cappuccino. Se preferite il brunch
(breakfast+lunch) si possono servire anche torte
salate, salmone, formaggi, salmone, verdure, pasta e
torta innaffiata da champagne.
• Se vi sposate nel primo pomeriggio sarà bello
organizzare un tè con paste, biscotti e torte. Da
arricchire, poi, con: tramezzini, salatini, spremute
fresche, succhi di frutta e - durante i mesi invernali
- cioccolata calda.
• Se scegliete la sera, un aperitivo può rappresentare
la soluzione ideale. Si serviranno vivande da mangiare
senza posate e non si prevederanno posti a sedere.
Verranno serviti vini, cocktail più o meno alcolici e
punch.
POSTO
• Discoteca. Si possono scegliere dei locali che
abbinino il ristorante alla discoteca per chi si sposa nel
pomeriggio e opta per una cena più informale a buffet,
seguita da balli sfrenati…
• Loft. E’ l’alternativa più anticonformista, si tratta di
organizzare una cena in piedi nella struttura di un
vecchio capannone industriale.
• Campagna. Se avete a disposizione una cascina
di famiglia: perché non organizzare un pic-nic o
barbecue con menù a base di carni e pesci alla griglia,
verdure, salumi e formaggi?
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laboratori studenti la sapienza 7
Sposarsi in movimento
Se, invece, pensate di non resis
da poco: sposarsi in viaggio è tere allo stress degli ultimi mesi e queste vi sembrano inno
vazioni
Las Vegas, ad esempio, con lequello che fa per voi.
industria del fast-wedding. Bast sue decine di Wedding Chapels ha fondato una vera e prop
ria
identità al Las Vegas Marriage a avere entrambi più di 18 anni e presentarsi con un documen
tel. 702/455.3156 o, dopo l’ora License Bureau, presso la Clark County House (3rd e Carson to di
rio,
lunedì al giovedì e 24 ore su 24 702/455.4415): gli uffici sono aperti fino alla mezzanotte Street,
dal
Si pagano circa 35 dollari e ci nei weekend e nei giorni di festa.
si presenta con la licenza pres
più famose: Candlelight Wedding
so una delle Wedding Chapels
(le
Chapel of the Bells, 2233 Las VegaChapel, 2855 Las Vegas Boulevard South, tel. 702/735.4179
Flowers, 1717 Las Vegas Bouleva s Boulevard South, tel. 702/735.6803; Little Chapel of the ;
Speedway, 7000 Las Vegas Bou rd South, tel. 702/735.4331; Speedway Chapel, Las Vega
s Motor
qualsiasi tipo di matrimonio. Il levard North, tel. 702/644.4444) dove potrà essere organizza
crescere in base alle richieste. costo medio di una cerimonia oscilla tra i 60 e i 100 dollari, mato
Per
matrimonio verrà successivame gli stranieri serve il passaporto: la comunicazione di avve può
nte inviata all’ambasciata per la
nuto
di appartenenza.
successiva registrazione nel Paes
e
Molto vantaggiose, poi, sono le
UE possiamo beneficiare degl ex colonie europee perché in qualità di cittadini di un paes
i stessi diritti dei nazionali. Tahi
e
di sposarsi in Polinesia e di usuf
ti, per dirne una, regala il luss
occidentale arricchito dalla calo ruire – proprio perché si tratta di territorio francese – di un o
rito
essere convalidato in Italia: bastrosa accoglienza dei thaitiani. Poi, al ritorno, il matrimonio potr
a chiedere informazioni al cons
necessari.
olato francese per i documenti à
Oppure in Scandinavia, nella chie
setta di ghiaccio a Jukkasjarvi
0046 98066800). Si raggiunge
in Svezia (ente turistico tel.
minuti. Ed è vicinissima all’lce da Stoccolma con un’ora e mezza di volo e un tragitto in auto
Hote
di 15
l,
l’alb
ergo
di
ghiaccio che ogni anno si inau
per sciogliersi in aprile. Si dorm
gura in dicembre
coperte di renna, dentro a spec e su blocchi di ghiaccio ricoperti da materassi di rami d’abete
iali sacchi a pelo. Per l’arrivo della
e
con cavalli o renne (EvaLundquis
sposa sono disponibili slitte
nell’lce Bar e una cena nella loca t tel. 0046/980-66853) e per il ricevimento è previsto un aper
lappone. Basterà, poi, provvede nda Wardshuset, dove vengono serviti cibi tipici della cuci itivo
na
245805) l’estratto di matrimonio,re a far arrivare all’ambasciata italiana a Stoccolma (tel. 0046
per ottenerne la trascrizione anch
-8e in Italia.
Oppure. Si può organizzare in
di Borkum, che si può raggiungGermania, in quello che viene chiamato il Vecchio Faro sull’I
sola
ere con un piccolo traghetto da
(per informazioni, contattate l’Ent
Emden. È previsto un pacchetto
il traghetto, gli spostamenti inter e Turistico di Borkum) che comprende: andata e ritorno con
ni
sull’i
sola, 3 pernottamenti all’Hotel
colazione a buffet, l’acconciatura
Poseidon con piccola
E’ possibile, inoltre, noleggiare e il make-up per la sposa, il bouquet e la cena a lume di
candela.
una
carro
zza
per
gli sposi e percorrere il tragitto
stazione dell’isola su un mezzo
dal porto alla
imperiale trainato da una locomoti
paracadute (www.abc-delmatrimo
va
a
vapo
re.
O
con/
volare
sposi e testimoni si buttano nel nio.it): si raggiunge la quota di lancio con un aereo a nole col
ggio,
vuoto e atterrano vicino al parr
oco pronto a celebrare le nozz
e.
Infine alle Bahamas, la società
matrimonio subacqueo a parti Underwater Wanderland (tel,001/242-3938234) organizza un
possono immergersi anche tutti re da 1150 dollari. Oltre ai futuri sposi, all’officiante e ai testi
aspetteranno gli sposi in supe gli invitati a patto che siano esperti subacquei. I non espertimoni
rficie - su una o più barche orna
lancio del riso...
te con tulle e fiori - per il classico
8 studenti la sapienza
laboratori bazar 07 2006
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Tra le antiche usanze da rispettare,
il riso:
non c’è solo
indossare: qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio,
1. La sposa deve
qualcosa di prestato, qualcosa di blu…
2. La sposa deve attraversare la soglia di casa nelle braccia del marito
3. Il futuro sposo non deve dimenticare nulla in casa, perché una volta fuori
non può più tornare indietro.
4. La camicia da notte della prima notte deve essere regalata e mai
acquistata con il resto del corredo.
5. Prima delle nozze: la sposa non deve fare il letto, lo sposo non deve
vedere la sposa né il suo abito, gli sposi non devono parlarsi, nessuno deve
dormire nella futura casa.
6. In chiesa le fedi non devono smarrirsi o cadere, mai.
o cani e porci!
Si sposan
col proprio animale
Come sposarsi
Se, invece, il vostro problema è a monte: sappiate che, da oggi,
sposarsi con il proprio cucciolo è semplicissimo: basta visitare il sito
www.MarryYourPet.com e con poche semplici mosse sarete legati al vostro
amico a 4 zampe finché morte non vi separi.
Il tutto senza lasciare nulla al caso. I futuri sposi potranno decidere la data
della celebrazione e il tipo di matrimonio che più si adatta alle loro tasche.
Tre i riti possibili:
• matrimonio semplice (7,95$), che prevede il solo invio di un certificato
• matrimonio in grande stile (35$), che prevede l’invio di una t-shirt
personalizzata
• matrimonio super (200$): certificato + t-shirt + un ricamo a punto e croce
raffigurante la home-page del sito in questione
Ma c’è di più: perché il giorno del sì sia veramente bestiale,
MarryYourPet.com mette a disposizione dei futuri sposi anche una foto
ricordo e un’indimenticabile luna di miele…
a tempo determinato
Matrimonio
giro a Damanhur, http://www.damanhur.info/, la federazione
Oppure fate un
di comunità più grande di Europa, le coppie scelgono degli obiettivi comuni
e decidono per quanto tempo vogliono perseguirli attraverso il matrimonio.
Alla fine del periodo possono rinnovare l’impegno oppure lasciarsi.
In questo modo, prima dello scadere del termine fissato, la coppia ripensa
al proprio rapporto e valuta se e come rinnovare l’impegno, elaborando in
questo caso nuovi obiettivi.
Ecco come fare... http://www.damanhur.it/matrimoni/istruz.htm
PrideBride!
di vista un matrimonio omosessuale è in tutto e per tutto
Da molti punti
identico a un matrimonio eterosessuale. Stessi rituali, stessi intenti,
stesse ansie. Stessi fiori, vestiti, bomboniere e luna di miele. (http://
gaylife.about.com/od/samesexmarriage/a/ceremony.htm) Quello che cambia
è, solo, l’interrogativo a monte: in quali stati posso sposarmi?
SI può
SPOsaRSI dove
le unioni omosessuali in 2 tipologie principali, i
Oggi occorre dividere
matrimoni gay, cioè matrimoni civili (quelli normalmente utilizzati dalle coppie
uomo-donna, secondo le leggi vigenti nel paese dove avvengono) contratti
da persone dello stesso sesso, che quindi godono dei medesimi dirittidoveri, e le unioni civili gay che invece si differenziano dai matrimoni suddetti
per il fatto di avere una normativa specifica, cioè con istituti, obblighi e regole
proprie, che possono riguardare solo coppie omosessuali oppure essere
valide anche per coppie eterosessuali che non vogliono utilizzare l’istituto del
matrimonio.
A tutt’oggi sono solo 2 gli stati che hanno il matrimonio gay, e sono Olanda
e Belgio ai quali nella primavera del 2005 si aggiungerà la Spagna e a breve
anche la Svezia. A questi bisogna aggiungere alcuni stati che hanno solo
delle province che ammettono all’istituto del matrimonio anche le coppie
formate da persone dello stesso sesso, come il Massachusetts (dopo la
sentenza della corte del novembre 2003) negli USA, o come le province di
Ontario, British Columbia, Quebec e Manitoba del Canada.
Sono invece diverse le nazioni che hanno una regolamentazione legale delle
unioni civili, come Danimarca, Finlandia, Germania, Islanda, Norvegia, Svezia
e Svizzera in europa, il Vermont negli USA. Anche la città di Buenos Aires in
argentina ha legalizzato le unioni civili gay...
[da www.arcigay.it]
Siti
http://www.allworldweddings.com/
www.sposaitaliana.net
http://www.donnamoderna.com/matrimonio/index.hp
www.matrimonio.it
www.miomatrimonio.com
http://www.nozzeitalia.com/
Libri
Prima o poi mi sposo? di Jane Sigaloff, Harlequin Mondatori,
2005
I love shopping in bianco di Sophie Kinsella, Mondatori,
2002
Ho venduto l’anima per il matrimonio dei miei sogni di
Melissa Senate, Harlequin Mondatori, 2005
Viaggi di nozze zaino in spalla Carlotta Jesi, Feltrinelli, 2005
Questa falsa distinzione tra puttane
e spose…
L’amore omo, ormai, sembra rimandare a un sentimento più puro e
più romantico di quello etero. Forse, semplicemente, perché meno
ab/usato. Ecco perché, con la liberalizzazione dei matrimoni gay in
molti paesi, l’omosessualità è diventata il punto di forza di moda e
campagne pubblicitarie. Non stupisce, quindi, che siano nate linee
d’abbigliamento pensate apposta per i matrimoni gay.
Pioniere del genere è stato lo stilista Gianni Molaro (http:
//www.giannimolaro.it/) che, a Napoli, ha portato in passerella due
prime creazioni. Gli sposi gay rinunciano facilmente a veli, tight e
linee ingessate. Preferendo, secondo Molaro, jeans strappati e un
look un po’ più aggressivo.
Più romantica è, invece, la proposta di Harry&Sons (http://
www.harryesons.it/): una coppia di camicie bianche o nere per lui&lui
con cuori rossi ricamati sulle asole dei polsini. Prodotta in edizione
limitata e numerata, la prima camicia per due è stata donata ad Elton
John in occasione delle sue nozze con David Furnish.
E per le fedi? Da New York arrivano diverse linee di gioielli
dedicate esclusivamente alle coppie gay e fedi nuziali di altissima
qualità quasi sempre impreziosite da un diamante… http:
//www.jewelrybyponce.com/,http://www.gaymart.com/shoptfj/
shoptfj.html,
http://www.allgayjewelry.com/,http://www.littlesistersbookstore.com/
showcasemall/pins.asp
Infine, poche regole di sopravvivenza: per i preparativi, ma anche
no.
1. Durante i preparativi tutti cercheranno di dire la loro elargendo
consigli a profusione: cercate, dove potete, di fare di testa vostra: è
più nutriente e aiuta la crescita.
2. Lasciate comunque che i parenti più prossimi possano rendersi
utili per i preparativi, unisce e relativizza.
3. Ironizzate su tutto: si tratta di una festa, in fondo!
4. Dormite il più possibile prima delle nozze.
5. Non esagerate con diete e tisane, lasciano il segno e non sempre
è quello voluto.
6. Non perdete mai il buonumore, anche se quel giorno non tutto
dovesse andare come avrete previsto.
Sei uno studente, liceale o universitario? Vuoi scrivere e collaborare
con noi? Hai dubbi, critiche o complimenti da farci, delle novità da
segnalarci?
SCRIVI A: [email protected]
[email protected]
TRASH CULT di fabio canino 37
Cosa è
trash?
bazar 07 2006
Giochiamo a scoprire tutto il trash che ci circonda…
Dunque…ecco già sbaglio! La mia prof. d’Italiano mi ha
ripetuto per anni che non s’inizia un discorso con “dunque”,
ma chi se ne frega! Allora iniziare una nuova rubrica è sempre
un problema perché già dalle prime righe si capisce se chi scrive
e, soprattutto, di cosa scrive c’interesserà. Quindi dovrei essere
simpatico, accattivante, brillante, insomma invogliare a seguire
quello che farò.
Adesso vi dirò l’argomento che dovrei (dico dovrei perché
cambio idea più degli abiti) trattare…dovrei parlare di …
TRA SH. Silenzio! non dite che palle perché non l’ho scelto io
l’argomento ma chi mi ospita! D’altra parte come darle torto?
Faccio un programma in tv (Cronache Marziane ndr) che
con il trash ha molto a che fare. Dico molto ma non tutto. E vi
spiego subito il perché, così spieghiamo cosa è il trash soprattutto
a quei giornalisti, mediologici e comunicatori che parlano di
cose che non conoscono… TRASH è l’emulazione non
riuscita di qualcuno o qualcosa. Noi a Cronache siamo
molto consapevoli di quello che facciamo quindi non credo si
possa parlare solo di trash ma - al peggio non c’è fine – anche di
camp. Ma di questo non parleremo.
Nella nostra trasmissione abbiamo parlato e parleremo ancora
di quello che pensiamo sia trash, di quello che siamo sicuri lo
sia e tenteremo di far diventare trash quello che vediamo e non
ci piace o perlomeno non ci piace dove è collocato nel comune
pensare. Perché farlo? Perché no? Questa è una risposta trash,
chiaro il concetto?
Dunque ogni rubrica che si rispetti per me dovrebbe
essere accompagnata da una buona musica di
sottofondo, adatta a quello che si legge. Adesso non vi
arrabbiate ma credo che la musica adatta a questo nostro primo
incontro sia Fuck you (scritta per intero e non con quegli
imbarazzanti **) cantata da Eamon e sapete perché? Perché è
la canzone che ha lanciato nel mondo della tv le (GIURO: le
nominerò solo in quest’occasione!!) gemelle Lecciso. Canzone
perfetta per loro!! E perfetta per questo nostro incontro su
carta, non trovate? Allora ascoltando questa canzone fatevi
venire delle idee. Segnalatemi via e-mail quello che di trash,
consapevole o meno, vedete in tv, sui giornali, nella vostra vita
e che volete condividere con me… Oppure tenetevelo per voi,
e giocate a individuare quello che secondo voi è Trash!
42 di eva buiatti
ARTI.mangiaRE E CREARE bazar 07 2006
[email protected]
del 1500
fine
alla
si
offre
a
frutt
ane
Giov
d’arte...
un’opera
e
quando qualche pesca può diventAr
A quanto pare il Caravaggio dipinse la sua “Canestra di frutta” a Roma verso il 1597 e la
vendette al Cardinale Borromeo che passava dalla sua bottega. Pare anche che il Cardinale
Borromeo, uomo pio, ci vedesse un simbolo cristiano, equiparando quel succoso e sensuale cestino
ai frutti della redenzione. Il Caravaggio la dipinse un po’ bacata, con le foglie un po’ appassite, ma
anche gonfia di umori e di succhi di giovinezza, in particolare la pesca cotogna che sovrasta in seconda
fila il canestro con la sua superficie di carne vellutata. Caravaggio, Canestro di frutta, Milano,
Pinacoteca Ambrosiana
Pesche al vino
Noterete che le pesche sono un frutto dal profumo quasi orientale, infatti vengono dalla Persia e prima
ancora dalla Cina. Per accentuare ancora il profumo e il sapore, potete prepararle al vino. Sbucciate
qualche pesca gialla di polpa soda, tagliatela in due e levate il nocciolo. Disponete le mezze pesche in una
teglia e aggiungete un paio di bicchieri di vino rosso ben maturo e spesso. Cospargete il tutto con un
paio di cucchiai di zucchero e abbondante cannella in polvere. Infornate ad alta temperatura per circa 20
minuti. Togliete poi le pesche dal tegame, che rimetterete sul fuoco vivo per fare evaporare il vino fino
a che non si ridurrà a una salsa vellutata. Cospargete le pesche con la salsa, sminuzzateci ancora sopra
qualche foglia di menta fresca e servitele tiepide o fredde.
I commensali
Questo è un piatto da merenda di fine estate, quando l’aria è secca e polverosa ma già la
luce si abbassa presto diventando color pesca cotogna. Offrite le pesche al vino (ve le sarete
portate dietro segretamente) in un cerchio di amici seduti o sdraiati su un prato un po’
estenuato dal calore, come un piccolo insperato regalo dopo l’ultima passeggiata insieme
e con i cani, o forse la penultima, o forse ne faremo ancora prima che venga l’autunno. Le
pesche sono carnose, hanno un colore profumato e un profumo ricco di colore. I vostri
amici mangeranno in silenzio (i cani anche loro zitti e quasi addormentati), pensando che
è dolce il succo ma anche l’aria e anche il colore dei capelli di qualcuno seduto qui accanto.
E se qualche formica si affaccerà sul piatto chiediamole gentilmente di andare,
ma portandosi dietro in dono un granello di zucchero rosso.
Il quadro
E’ difficile immaginarsi una natura morta più viva di questa, sembra quasi che la frutta abbia un respiro,
un cuore che batte, una sensibilità e un prurito là dove è entrato un baco, dove la foglia si è un po’
strappata, dove l’uva è lucente in mezzo ad un patina delicata di umori biancastri. Ci ricorda la pelle di
una ragazzina, liscia e morbida e un po’ sudata, ma escoriata sulle ginocchia perché ha corso troppo in
fretta ed è caduta sui sassi. Chi avrà il coraggio di mangiarsi questa vita giovane? Ma si sa, siamo tutti un
po’ cannibali, e perciò immergiamo i denti nella polpa della pesca cotogna.
Se c’ è un libro che vi piace,
con un personaggio che
mangia con gusto, e vi siete
sempre domandati che sapore
avrebbe il suo piatto, scrivete a:
[email protected]
Troverete
prossimo
la ricetta sul
numero di Bazar!
[email protected]
bazar 07 2006
essere.e-splorazioni di jury chechi 49
ALLEGRE
SFIDE
MORTALI
Salti, voli e rotaZioni acrobatiche che
fanno bene al cuore agli occhi e alla
mente...
In questa rubrica mi si chiede di segnalare cose che “fanno
bene”: un concetto tanto vasto quanto mixabile all’infinito. Ecco
perché la mia pagina su Bazar si chiama “E-splorazioni” ed è
inserita nella rubrica di benessere (che guarda caso si chiama
semplicemente “Essere”): sono tante le cose che “fanno bene”,
basta cercare: OVUNQUE. Oltre che di solidarietà, salute,
etc, parleremo quindi anche di luoghi, mete, cose da fare, da
comprare, da leggere, da vedere, da provare, da donare.
Per i prossimi due mesi vi suggerisco di andare a vedere
“Alegria” del Cinque du Soleil. Io l’ho visto a Roma, ero curioso
anche perché molti degli atleti sono miei amici: ragazzi...uno
spettacolo extra-ordinario, dalle musiche, alle luci, dalle
performance atletiche, alle scenografie… insomma tutto ma
proprio tutto è di una intensità tale da far bene a cuore, corpo,
mente e anima.
A differenza dal loro precedente spettacolo, “Saltimbanco”,
“Alegría” parla della trasmissione del potere attraverso i
tempi, del passaggio dalle monarchie antiche alle democrazie
contemporanee, della giovinezza e della vecchiaia.
Si passa dalle evoluzioni delle due trapeziste al Power Track:
è il gruppo del Bronx che, con i corpi fasciati in scintillanti
costumi, rappresenta l’imposizione della forza e la celebrazione
della giovinezza in una coreografia di sincronismo e diacronia
in cui esercizi ginnici e acrobazie ad alto contenuto energetico
si alternano, raggiungendo altezze impressionanti e velocità da
cardiopalma su di un sistema di trampolini sovrapposti dalla
forma allungata che compare sul palco quasi per magia.
Anche la danza dei coltelli di fuoco, tribale, coi tamburi
congolesi, è carica di magia, o la Giocoliera, che esegue un
numero “rubato” alla ginnastica ritmica, o le Pertiche, esibizione
di un giovane atleta ucraino, basate su un moto rotatorio a 1,90
mt da terra.
E poi l’Uomo Volante (elasticità del bungee e potenza degli
anelli), la Barra Russa (questo numero richiede un altissimo
livello di concentrazione e di fiducia reciproca tra gli acrobati),
le Contorsioniste, le Sbarre Aeree (numero sensazionale,
eseguito da acrobati russi, culmina in un tuffo nel vuoto a sfidare
la morte), il Giocoliere (in dinamica rotazione)…
I creatori? Franco Dragone, Gilles SteCroix, Dominique Lemieux, René Dupéré,
Michel Crête, Luc Lafortune, Debra Brown,
Guy Desrochers. A cui diciamo: grazie!
Le prossime tappe valgono la vostra
vacanza di quest’estate:
Amsterdam (14 luglio-20 agosto)
Bruxelles (31 agosto-28 settembre)
Madrid (27 ottobre-26 novembre)
Londra (5 gennaio-28 gennaio 2007)
Barcellona (23 febbraio-25 marzo 2007)
Per info: www.cirquedusoleil.com
50 di riccarda patelli linari
CORSI bazar 07 2006
[email protected]
VACANZE... IN CORSO!
Tra scuole circensi, corsi di aRabo, corsi di diZione
, lezioni di
archeologia speriMentale, insegNamen
ti
di
dec
oraz
ioni e scuole di sub...
faremo tutti splash!
A parlare si impara anche da grandi.
Di nuovo…
Parlare in pubblico vi mette ansia? Impasticcatevi con un
Corso in pillole on-line per imparare l’abc dell’impostazione
della voce e poi iscrivetevi ai corsi in programma o al Master
di public speaking per apprendere tecniche di “decollo, volo,
atterraggio, gestione dello stress durante la prestazione,
sguardo democratico e gestione del dissenso”, cioè l’arte della
comunicazione. Imparatela e mettetela da parte seguendo i
corsi di Alberto Lori (voce di Mixer, SuperQuark, Gaia, Discovery
Channel ecc.) su www.artedellacomunicazione.com.
Ragazzi: campi estivi con robe da
pazzi
Campi estivi: pronti a cliccare! Info su www.ariana.ch per
giovanissimi su corsi all’estero di lingua e sport. Sempre per
ragazzi su www.vacanzequestri.com scuola circense, equestre,
teatrale, foto digitale, feste a tema, discoteca, barbecue e…
ovviamente si studia l’inglese.
A New York www.sts-education.com offre corsi di lingua, storia,
cultura e società americana, mentre in Italia si può unire inglese,
arte, musica e natura su www.arteaparte.info.
Gli adulti volano al Cairo per corsi di arabo per principianti,
per i media e classico (coranico e letterario) su www.eslitalia.org, oppure assaggiano lo spagnolo servito a Cuba con
contorno di salsa e mambo su www.holidaysempire.com, o
un corso d’inglese facendo un salto fra i canguri in Australia
www.alitureducation.com. Opportunità stagionali di archeologia
sperimentale offerte a Viterbo www.gruppoarcheologico.
it, a Venezia www.provincia.venezia.it/archeove o in Friuli
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Proposti da www.manitese.it un paio di campi alternativi: a
Catania, su Convivenza, culture a confronto, valori etici e stili di
vita, con incontri, testimonianze e raccolta di oggetti usati per
reperire fondi a favore del Sud del Mondo, oppure a Cagliari,
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nuovi e destino dei Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed
elettroniche) con raccolta e riciclaggio di PC usati.
Treviso: master in strategie di
business per lo sport
Mantenete sani corpo e mente e sarete al top il 18 settembre,
all’inizio del Master in Strategie per il Business dello Sport al
Campus de La Ghirada (Città dello Sport, Treviso). 520 ore
di formazione frontale, 480 ore di stage aziendale e 20 ore di
follow up fino all’8 giugno 2007. Programma: Sport System,
Management dello sport business, Marketing per il business
dello sport, Diritti & diritto dello sport, Gestione di relazioni e
comunicazione. Info-line per iscriversi in tempo: 041-2346940
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Roma: imparare a decorare con i fiori
Dal 10 al 14 luglio a Roma se potrebbe segui’ er 1°
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Flowers per imparare la tecnica floreale di base,zzati
conservazione
dei fiori, teoria del colore e varie espressioni di compo
allestimento. Da settembre tornano poi i Laboratori sizione e
Creativi: creazioni
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Evitare guai: un libro educativo
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peggiore dei casi (Piven e Borgenicht, Il Viaggiatore,
utili in tutti i campi di rischio estremo, tipo tempeste 2006), consigli
di sabbia,
cammelli imbizzarriti, smarrimento nella giungla cadute
nei pozzi,
come uscire da un bagagliaio della macchina e ,anche
cosa fare in
caso di rapimento da parte degli ufo… ebbene sì!
190
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per
evitare guai sempre al costo di 10 € e… buona fortuna
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Invitare Socrate in ufficio alla ripresa del lavoro
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lavoro in azienda e gestire i conflitti col metodo delo per migliorare il
Per diventare manager della mente occorre prende dialogo socratico.
re una specifica
laurea in filosofia, ma per contattarne uno occorr
e specificare a
[email protected] di voler prendere il lavoro con
filosofia.
Open water: brevetto in acqua
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i, foto subacquea
e archeologia. Info su www.orcasub.it.
Splash!
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bazar 07 2006
sport di laura ghirlandetti 57
Cross Summer
“Libertà non è fare tutto ciò che si vuole. È volere tutto ciò che si fa”
Mountain bike in Appennino
Per gli appassionati del “free ride” la stagione si preannuncia ricca di appuntamenti e novità; l’Appennino modenese si conferma essere una realtà di primo
piano nel panorama nazionale con una rete di 120 percorsi dislocata in un’area che si estende fino alle province di Bologna e Reggio Emilia: un totale di
1500 chilometri ciclabili (in gran parte mappati su gps) che fanno del Cimone uno dei migliori siti per le due ruote di montagna.
Il territorio garantisce strutture ricettive di qualità, un Centro nazionale con istruttori accreditati ed impianti di risalita, per gli amanti della discesa free ride:
fino alla metà di Luglio in funzione solo nei fine settimana, ma dal 22 luglio al 27 agosto aperti tutti i giorni.
Il calendario completo delle competizioni e degli eventi, come i campionati italiani di Down Hill, e le proposte turistiche di MTB Appennino si può consultare
al sito http://www.mtbappennino.it/
Sempre per gli appassionati di Mountain Bike; ai primi di Luglio ci sarà l’apertura della prima parte del comprensorio del Prato Nevoso-Bikeland: il primo
bike resort italiano sorto in provincia di Cuneo, sulle Alpi Marittime.
Strutture che prevedono 2 tracciati freeride, un tracciato dh, un bike park, un dirt jUMp, un foam pit, due percorsi Cross country, e una pista 4x.
Insomma grazie a Prato-Nevoso, non avremo più nulla da invidiare alle migliori location nord americane ed europee.
Per ulteriori informazioni il sito di riferimento: http://www.dhc.it/bikeland/BikeLand.html
l’aggiornata internet magazine: http://www.solobike.it/
e il forum per gli appassionati di Down Hill: http://www.bikeboard.de/community/forum/forumdisplay.php?f=49
rismo d’avventura
Ciclotu
di meglio che unire alla propria passione
Cosa c’è
di rider MB l’avventura della conoscenza?
Questo si chiede Maurizio proponendo un
viaggio (dal 22 Luglio al 6 Agosto) alla scoperta
livello
dell’affascinante Islanda, meta ambitissima a
mondiale dal cicloturismo d’avventura.
meta
Il suo interno desertico e vulcanico è la nuova
da scoprire in bici e in autonomia totale.
La formula che viene proposta è un’avventura o,
vera: completa autosufficienza, cucina al seguitla
pernottamenti in tenda, e una 4 x 4 a garantire
giusta tranquillità e sicurezza.
Oltre alla bici si richiede quindi grande spirito
di adattabilità e resistenza, il viaggio è infatti
molto spartano ed impegnativo, con distanze al
chilometriche che varieranno dai 60 ai 100 km
giorno.
Una vera e propria spedizione, in cui ognuno
dovrà contare sull’esperienza e sulle capacità
organizzative proprie, e del gruppo.
Un viaggio non per tutti, ma solo per chi sa sfidare
se stesso consapevole di ciò che è in grado di
chiedersi.
Per ogni informazione: http://www.mauriziodoro.it/
Islanda%20proposta.htm
cRosS SummEr
Tempo di libertà e dinamismo, stagione ideale
per gli sport all’aRia aperta: ecco una ghioTta da
scorpaCciata di link, indirizzi e proPoste tutte
smaltire in movimento!
Healing nelle foreste di Lombardia
Non si direbbe proprio che la Lombardia sia una
i
regione verde, anche se a ben vedere i bosch
occupano gran parte di Alpi e Prealpi…
tende
Il denso programma di Foreste da vivere 2006
a far ricredere e a render consapevoli della natura
sa
incontaminata presente nel territorio: una sorpre
tutta da scoprire.
(Ente
Protagoniste le 18 foreste gestite da Ersaf,
), 7
regionale per i Servizi all’agricoltura e alle foreste
foreste di pianura e 4 riserve naturali.
Ma ancora: Corni di Canzo, in Alta Brianza, dove
a
si terranno feste e degustazioni in luglio, oltre
to
una mostra fotografica di Pepi Merisio sul rappor
uomo-montagna; Giovetto di Paline, nelle Orobie
luglio
bergamasche: settimane verdi per bambini in delle
ed escursioni per tutto luglio e agosto; il Bosco
natura
una
di
querce di Seveso e Meda, simbolo
il 10
che rinasce dove trent’anni fa tutto fu distrutto:
luglio eventi e feste per non dimenticare.
Appuntamenti “Foreste da vivere 2006” a:
www.forestedavivere.it.
Ersaf: www.ersaf.lom-bardia.it; Bosco delle querce.
di Seveso e Meda (Mb): www.boscodellequerce.it
Per altre aree protette, il sito: www.parks.it.
Dal 6 luglio 2006 al 9 luglio 2006 presso lo stadio del nuoto
si terranno a Riccione i CAMPIONATI ITALIANI DI NUOTO
SINCRONIZZATO
Link: http://www.polcomriccione.com
Hip Hop Summer School - 8-9 luglio 2006
Un weekend intensivo di hip hop e raggaeton con Pietro Froiio
presso il Moma Studios di Milano; la giusta occasione in cui
scoprire il lato artistico e coreografico alle nuove tendenze HIP
HOP con un maestro e coreografo di talento, dove lasciarsi
coinvolgere dal concentrato d’energia, sensualità e tecnica
delle sue lezioni.
Per saperne di più: http://www.mosse.it/hiphop.htm; http:
//www.mosse.it/fitness.htm
SEGNALAZIONI
66 di emma bonino
tacchi alti.per le donne bazar 07 2006
il SilenZio
dell’inNocenza
[email protected]
quando l’innocenza tace perchè non ha la forza di denunciare... sono
gli
adulti a doversene fare carico. Impariamo da Soma
ly Mam...
Cari lettori e care lettrici bazariani, per quest’estate consiglio un libro che
puo’ restare come un buon bagaglio.
presidente
Si intitola Il silenzio dell’innocenza, un libro di Somaly Mam,
e»), u
précari
n
situatio
en
s
e fondatrice di AFESIP («Agir pour les femme
del
te
ntemen
prevale
occupa
si
e
gia
Cambo
in
opera
che
ne
n’organizzazio
e.
recupero di bambine sessualmente sfruttat
sip in pillole
Afe
è un’organizzazione non governativa cambogiana i cui centri che accolgono
ione.
bambine prostituite e liberate dai bordelli dallo staff dell’organizzaz
singola
una
solo
non
Afesip
Chiunque voglia diventare sostenitore di
scuola
persona ma anche una famiglia, un’organizzazione, un club o una
mensile
- può farlo aderendo per un minimo di un anno con una spesa uno
più
di 26 euro. In questo modo il sostenitore non prende in carico nuoviocentri
di
ne
creazio
la
per
bambini, ma contribuisce al finanziamento
re il
e al sostegno di quelli già esistenti. Il motivo per cui si preferisce sostene
piccole
delle
privacy
della
rispetto
il
è
centro piuttosto che le singole bambine
vittime.
Per info e approfondimenti su Afesip: http://www.ecpat.it/afesip.htm
trice
L’au
L’ex bambina dei bordelli ...
che si
Somaly Mam è stata costretta a prostituirsi per anni da un uomo
Pnong,
ia
provinc
della
fango
il
dichiarava suo nonno. Del passato ricorda
e la sua
gli uomini che se la passavano, le torture... Oggi ha scelto di dedicar
sans
cins
«Mede
di
biologo
e
vita, e quella del marito che l’ha salvata (giovan
libro
questo
o
leggend
E
.
riuscirà
le
che
e
bambin
le
tutte
salvare
frontières») a
la aiuteremo...