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tornano i furti in casa - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord

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tornano i furti in casa - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord
Anno 8 | numero 263| Venerdì 20 novembre 2015
www.settimanalezona.com
[email protected]
ROMA NORD
-> Pubblicità: tel. 345 1529651 <-
sicurezza
tornano i
furti in casa
LA STORTA
La stazione sarà
“interscambio”
per il Giubileo
vigna clara
Allarme guano.
Da allontanare
gli storni
grottarossa
Scuola saudita,
grande esempio
di integrazione
Xv Municipio
Bando Acea:
soldi per 5
progetti nel XV
Con l’arrivo della
stagione invernale
e l’oscurità,
tornano i colpi
nelle abitazioni
di Roma nord
cassia bis
Quell’autovelox
“maledetto”
che fa infuriare
EditorialE di Nicoletta Liguori
Non abbiate paura
Lo diceva il Santo Padre, Giovanni Paolo II. E paura non dobbiamo averne, anzi, dobbiamo
continuare con il nostro normale stile di vita: il venerdì ed il sabato sera si esce, si va nei locali
e nei ristoranti e si va alle partite negli stadi. Scopo dei terroristi è seminare la paura e
l’ansia. Nel “loro” mondo di pietre non c’è divertimento, né gioia, né amicizia, né condivisione.
Noi invece di questo siamo capaci e lo abbiamo faticosamente reso possibile in millenni di
Storia e di guerre che mai più
vogliamo sui nostri suoli. Dunque, il vero modo per sconfiggere il terrorismo è sapere che
c’è (mica siam scemi!), ma agire
come se non ci fosse, infischiandosene delle loro minacce. Mi direte: ma io ho tanti
timori! E che io no? Ma ho più
forte in me il convincimento che
nessuno mai e nulla mai potrà
distruggere la nostra civiltà e la
nostra democrazia fondata su
valori condivisi e sul rispetto di
ognuno. Tutto il resto è solo sabbia, portata via dal vento.
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Fronte Grottarossa
2
Roma nord
ROMA NORD
case svaligiate, si riparte
Con l’arrivo del buio, di pomeriggio, sono tornati i furti in casa. La fascia oraria è 18-20
di ANDREA NARDINI
T
ornano i furti in abitazione,
come ogni anno nella stagione invernale. Dopo il
cambio dell'ora legale, che ha spostato il tramonto un'ora prima sulle lancette, i ladri, complice
l'oscurità, sono tornati a colpire. E
lo fanno proprio nella fascia oraria
che va dalle 18 alle 20, cioè quando nel tardo pomeriggio si è spesso fuori per delle commissioni, per
fare la spesa, per portare i figli agli
sport o non si è ancora magari
rientrati dal lavoro. I colpi sono
avvenuti per lo più in tutto il territorio del XV Municipio, ma in
particolare nelle zone di Grottarossa e La Storta. In particolare,
per quanto riguarda la zona di
Grottarossa in modo più rilevante
in alcune traverse di via Fosso del
Poggio, come via Guardistallo e
via Montespertoli, strade che per
la loro posizione sono particolarmente esposte in quanto confinano con il verde. Altre strade
particolarmente battute sono state
quelle attorno all’area di via San
Godenzo e via Santa Giovanna Elisabetta, mentre per quanto riguarda La Storta, diversi colpi sono
avvenuti nelle case adiacenti al supermercato Todis e al supermercato Emme Più. In un caso
addirittura poco lontano dalla Caserma dei Carabinieri. Segno che
questi ladri non hanno davvero
paura di nulla e accedono talvolta
alle abitazioni anche arrampicandosi fino al terzo, quarto piano.
Spesso sfruttando appunto il buio.
Importante per tutti i cittadini, apparte la solita accortezza e scambio
di informazioni tra vicini di casa,
è dotarsi di buoni sistemi di allarme. Gli esperti consigliano quelli
perimetrali, che si attivano non
appena un corpo estraneo varca la
soglia di una finestra o di una porta. Perché è risaputo che ormai le
semplici grate o inferriate che dir
si voglia non sono un deterrente
sufficiente, in quanto se il malvivente è particolarmente ostinato e
preparato riesce con pochi minuti
a sradicarle, senza fare tral’altro
particolare rumore. Sono stati segnalati spesse volte, nei luoghi dove sono avvenuti i furti, dei
furgoni bianchi da lavoro. Associati spesso a vere e proprie “squa-
dre” di persone che osservano le
strade, gli appartamenti e le abitudini degli abitanti, per poi andare
magari a colpo sicuro quando gli
inquilini non sono in casa. Le forze dell’ordine stanno comunque
facendo un buon lavoro, intervengono rapidamente il più delle volte, ma il territorio è enorme e non
si riesce a coprire tutto. Importantissime sono le denunce e le informazioni in gerenalre da dare a
Carabinieri e Polizia: numeri di
targhe di veicoli sospetti, descrizioni fisiche, tipo di veicoli, orari e
strade. Le informazioni, se incrociate e dettagliate, possono davvero portare alla cattura di questi
malviventi, proprio come accaduto
con diverse bande di ladri lo scorso inverno. Utili anche le collaborazioni tra cittadini su Whatsapp,
come “ResidentiAttenti” che si è
diffuso da mesi in vari quartieri.
Direttore respons.: nicoletta Liguori
Direttore eDitoriaLe: andrea nardini
grafica: Yevheniia Maslovska
società editrice: editoriale nartuc s.r.l.
Via g. D’arezzo 10 roma
tel. 345.1529651 (pubblicità)
[email protected] (redazione)
www.settimanalezona.com
staMpa: iprint s.r.l.
iscrizione al tribunale di roma
n°52/2008 del 14-2-2008
4
La Storta
ROMA NORD
la stazione dei pellegrini
“La Storta” è stata scelta tra i principali “interscambi” della Capitale durante il Giubileo
di ANDREA NARDINI
I
l piano elaborato da Ferrovie dello Stato Italiane e dalle sue società operative per i pellegrini in
arrivo nella Capitale con il Giubileo
è stato presentato dall'amministratore delegato di FS Italiane Michele
Mario Elia la scorsa settimana. Al
Giubileo con il treno: è questo il senso del piano per la Capitale. Il trasporto integrato gomma - ferro
giocherà infatti un ruolo fondamentale nel corso di tutto l’anno giubilare che si apre tra meno di un mese. In
questa cornice le principali stazioni
di interscambio dotate di parcheggi
e servizi che permetteranno facili soluzioni di viaggio, con oltre mille treni, per chi arriverà a Roma in
autobus, in auto o in aereo saranno
Roma Tiburtina, Roma Aurelia, La
Storta, oltre ovviamente a Fiumicino
e Ciampino per via degli aeroporti.
Proprio La Storta sarà il punto nevralgico del traffico da e verso Roma
nord per i pellegrini che viaggeranno verso il Vaticano o verso la via
Francigena. Le stazioni, secondo il
piano di Ferrovie dello Stato, verrano strutturate in modo da moltipli-
care la normale accoglienza dei pendolari. E La Storta rientra tra queste,
essendo considerata una delle 3 stazioni del treno più cruciali per questo
grande evento religioso. Ma il vero
crocevia della nostra città diventerà
tra pochi mesi la Stazione Tiburtina,
situata nella zona nord-est della Capitale. Come “Rho Fiera Expo Milano
2015” per l’Esposizione Universale,
la stazione di Roma Tiburtina sarà
per il Giubileo della Misericordia la
principale porta di accesso alla Città
Eterna. Nodo cruciale per la mobilità
capitolina, Tiburtina sarà servita
giornalmente da 64 Frecciarossa, 22
Frecciargento e 10 treni Intercity e
Notte a disposizione dei passeggeri in
arrivo dalle principali città italiane.
All’offerta nazionale (96 treni) si aggiungono circa 307 collegamenti regionali, che renderanno Tiburtina il
più importante snodo ferroviario di
Roma pensato per gli spostamenti
dei pellegrini. Vetrina di qualità dell’architettura ferroviaria dal design
avveniristico, la stazione Tiburtina è
una delle più grandi realizzazioni infrastrutturali urbane del nostro Paese.
L’hub già ospita varie attività commerciali e di servizio a disposizione
dei viaggiatori, un’area green attrezzata per l’attesa, una rete wifi e
un’app che aiuta a orientarsi. Roma
Tiburtina sarà dotata di un parcheggio, circa 130 stalli, per i pullman turistici provenienti dall’A24.
Per i pellegrini raggiungere San Pietro sarà dunque più facile grazie ai
collegamenti della linea FL3 (Tiburtina - San Pietro). Dal prossimo 29
novembre entrerà in vigore il nuovo
orario regionale, pianificato per il
Giubileo della Misericordia e in accordo con la Regione Lazio, che prevede
il
potenziamento
dei
collegamenti con una frequenza
giornaliera di tre treni l’ora fra Roma
Tiburtina e Roma San Pietro (con 42
treni in più rispetto all’attuale offerta). Una novità che interessa i pendolari di Roma nord che possono
raggiungere così più facilmente questo quadrante della città arrivando
alla Stazione San Pietro con la linea
FL3 per poi raggiungere appunto Tiburtina. Inoltre, nelle giornate di sabato e festivi e nelle ore di maggior
traffico ferroviario, saranno potenziati anche i collegamenti tra Roma
Aurelia e Roma San Pietro/Ostiense
(con 18 treni in più rispetto all’attuale offerta). Migliorati l’accessibilità, l’informazione al pubblico visiva
e sonora e il decoro nelle stazioni di
Roma San Pietro, Ostiense, Roma
Aurelia. La stazione di Roma Termini,
la più grande d’Italia, in occasione
del Giubileo sarà sottoposta a interventi straordinari. Insomma, il Giubileo migliorerà sicuramente la rete
ferroviaria romana, con un unico
dubbio, soprattutto per i cittadini del
nostro territorio. L’aver scelto la Stazione La Storta come interscambio
principale dei pellegrini da Roma
nord la espone a pericoli maggiori di
natura terroristica?
6
Grottarossa
ROMA NORD
un esempio di integrazione
I bambini musulmani della Scuola Saudita (Grottarossa) in XV Municipio, dinanzi al Crocifisso
di LUCA PRESTAGIOVANNI
I
fatti di Parigi dello scorso 13 novembre hanno lasciato sgomento il
mondo, ma hanno rigenerato quel
senso di paura e di timore verso il
mondo musulmano, accusato di fomentare l’odio. Ma nel XV Municipio
si è svolto un evento che vuole cancellare queste paure e portare avanti il dialogo interreligioso. “Mese islamico
della misericordia" che si è svolta tra il
29 e il 30 ottobre, nella sala consiliare
del XV Municipio. “Questi eventi sono fondamentali – spiega Giuseppe
Calendino, capogruppo Fratelli d’Italia
in XV Municipio - per dimostrare che
il mondo islamico vuole un confronto con le culture, mentre il fondamentalismo vuole sottomettere, non solo
le altre religioni, ma anche quella parte del mondo mussulmano che vuole
dialogare” “Noi oggi non dobbiamo
cadere nella tentazione di gridare alla
guerra santa, ma cercare di aiutare la
parte buona dell’islam a uscire fuori e
fargli mostrare il suo vero aspetto che
predica la pace e la misericordia”. Questa iniziativa, ideata dal direttore della
Scuola Araba Saudita di via di Grottarossa, Saleh Mohammed Alshamrani
ha visto l’esposizione di decine di opere realizzate dai ragazzi sul tema della
Misericordia, mentre la Capitale sta per
celebrare il Giubileo incentrato proprio
su questo tema. I quadri esposti erano
ispirati da alcuni versetti del Corano
che invitavano alla Misericordia verso
gli animali, la famiglia e i malati. “Insieme al presidente del Consiglio Municipale Luigia Chirizzi, abbiamo
pensato che sarebbe stato bello realizzarla nella sala consiliare di via Flaminia - ci spiega il capogruppo di Fratelli
d’Italia, Giuseppe Calendino - a testimonianza del fatto che il Municipio
apre le porte a tutte le confessioni religiose, ma soprattutto a tutte le iniziative che vadano verso temi universali
quali la pace, la misericordia e la carità”.
“Non solo la Chirizzi – prosegue Ca-
lendino - ha subito concesso il patrocinio del Municipio e l’autorizzazione
a poter allestire la mostra nella sala
consiliare, ma abbiamo invitato le scolaresche del nostro territorio. Tra queste la scuola Nitti, che da qualche
tempo ha un protocollo d’intesa e di
collaborazione con la Scuola Araba.
Tant’è che la scuola manda dei ragazzi
italiani a insegnare la loro lingua ai ragazzi arabi, e viceversa la scuola araba
riceve alcuni ragazzi italiani per imparare l’arabo. In questa ’occasione è stato emozionante il fatto che abbia
partecipato anche l’ambasciatore dell’Arabia Saudita, S.E. Dr. Rayed Khalid
A. Krimly. L’Ambasciata Araba ha voluto premiare in segno di ringraziamento il Municipio, come istituzione
che ha promosso l’iniziativa, il presidente Chirizzi per aver concesso il patrocinio alla mostra e il consigliere
Calendino come gesto d’amicizia, dato il rapporto consolidatosi durante la
scorsa legislatura”. Questa mostra è stata poi ripetuta lo scorso 9 novembre
presso il liceo Visconti. L’iniziativa si è
svolta nella sala consiliare, dove campeggiano, come in tutte le sale consiliari, la foto del Presidente della
Repubblica e il Crocifisso. “Inizialmente questa cosa ci aveva messo in
imbarazzo – confessa Calendino - per-
ché pensavamo che ci avrebbero chiesto di rimuovere il crocefisso perché
questo potesse offendere la loro religione. Invece, non solo non hanno
chiesto la rimozione del crocefisso, ma
hanno fatto tranquillamente la mostra. A domanda precisa il direttore della
scuola,
Saleh
Mohammed
Alshamrani, ha risposto che per loro
non rappresentava nessun problema,
perché loro sono molto rispettosi delle tradizioni e delle culture altrui. Perché sono venuti da ospiti e non hanno
avuto nessun problema ad allestire la
mostra in una sala dove era presente il
Crocifisso. Questo è un segnale di apertura, che per uno stato islamico come
l’Arabia Saudita, è molto importante,
soprattutto in questo momento in cui
abbiamo la guerra alle porte, portata
avanti da persone che invece predicano tutt’altro”. Erano presenti studenti
della scuola araba tra cui ragazze con il
velo, hanno fatto le foto e avevano alle loro spalle il crocefisso. Questo a testimonianza di quanto le culture
presenti sul nostro territorio forse non
abbiano alcuna intenzione di togliere i
simboli che rappresentano il popolo
italiano. E se invece questo timore di
offendere le altre culture, sia una scusa
per nascondere il fastidio che alcuni
italiani hanno verso le proprie radici?
8
XV Municipio
ROMA NORD
5 progetti per il territorio
Il Bando Acea finanzia interventi a Vigna Clara, Isola Farnese, Olgiata, Farnesina e Labaro
di FEDERICA BASILI
S
ono ben 5 i progetti del XV Municipio che hanno vinto il bando
“Acea per Roma” : si tratta di idee
presentate da Greensideroma Onlus,
Associazione Valorizziamo Veio, Associazione Amici di Fido Onlus, Centro
Sociale Anziani Farnesina, Giada Medori e Gruppo Volontari Pedibus. A
febbraio 2015 Acea, con il patrocinio
di Roma Capitale, aveva pubblicato un
bando denominato “Acea per Roma”
finalizzato a coinvolgere i cittadini in
modo diretto nell’elaborazione di progetti di qualità o riqualificazione urbanistica e sociale: i cittadini avevano
tempo fino al 30 aprile 2015 per presentare un progetto teso alla riqualificazione di uno spazio pubblico, o alla
creazione di un’attività culturale, o sociale nel proprio municipio. I cittadini
hanno partecipato al bando presentando circa 800 progetti di cui 174
ideati dai singoli cittadini e 604 ideati
da associazioni, cooperative, scuole e
comitati di quartiere. Sono 55 i progetti vincitori finanziati con 450 mila
euro che prevedono la riqualificazione
di aree verdi, parchi giochi, bookcrossing, attività per i centri anziani, scuole, biblioteche, orti sociali, recupero
urbano, corsi per bambini e via discor-
rendo.Analizziamo da vicino i vincitori del nostro municipio: GreensideOnlus è un’associazione di promozione
sociale, educativa, culturale e formativa che si è costituita il 13 novembre del
2014; il progetto presentato nell’ambito del bando consiste nella riqualificazione di aree verdi e parchi gioco
attraverso interventi di riqualificazione degli spazi pubblici nella zona di Vigna Clara. Il ripristino del verde in
quest’area, precisamente via Tuscia, è
mirato a favorire coesione sociale, decoro urbano e un maggior livello di vivibilità del quartiere. La seconda
Associazione vincitrice è Valorizziamo
Veio operante nei settori culturali e
ambientali costituitasi nel febbraio
2013. Il progetto proposto per il bando
si chiama “In cammino verso Roma:
gli antichi Borghi di Cesano e Isola
Farnese sulla Via Francigena”: si tratta
di un progetto che prevede interventi
di riqualificazione di spazi pubblici nel-
l’area del Parco di Veio. Nello specifico
l’idea primaria è quella di dare coerenza e continuità alle azioni già attuate, al
fine di sviluppare tutte le potenzialità
del territorio promuovendo attività di
fruizione ricreativa consapevole, ecocompatibile ed eco-sostenibile. L’associazione chiede che il comprensorio
Cesano-Isola Farnese-Veio sulla Via
Francigena nord sia monitorato e tutelato continuamente in quanto facilmente soggetto a deperimento
naturale, ma anche a deturpamento
causato dalla mano dell’uomo. Il terzo
progetto vede vincitrice l’Associazione
Amici di Fido Onlus, protezione e difesa
degli animali che si è costituita nel
2005. Il progetto sostiene la riqualificazione di un’area dedicata agli amici a
4 zampe nella zona di Via Conti (Ingresso Sud Olgiata): l’Associazione propone quindi un intervento dedicato ai
possessori di cani del quartiere che è
privo di aree adibite alla socializzazione ed alla ricreazione degli animali da
affezione. Il progetto prevede quindi
l’allestimento di un’area comunale sicura e interamente dedicata ai cani. Il
quarto progetto vincitore del XV Municipio è stato proposto dal Centro Sociale Anziani Farnesina e prevede
l’implementazione di spazi per gli anziani e nello specifico, l’intervento di
completamento di una tettoia esistente attraverso una chiusura mobile ed
asportabile costituita da tende avvolgibili in PVC. Tale intervento renderà
agibile lo spazio dedicato alle attività
del Centro Anziani. L’ultimo progetto
vede vincere il Gruppo Volontari Pedibus di Labaro che ha proposto il Progetto Cosmea: è un’iniziativa rivolta
alle scuole per consolidare e ampliare
il servizio Pedibus, migliorare la qualità del percorso attraverso la promozione di un bando creativo per le
scuole che, oltre a diffondere l’educazione alla mobilità sostenibile, l’attenzione al verde e al decoro urbano,
attiva e realizza un percorso partecipato di arte urbana con le giornate di pulizia e volontariato aperte a tutti. “Acea
per Roma è stata una iniziativa di successo” commenta il Presidente del XV
Municipio Daniele Torquati “perchè
nasce dall'intuizione di una azienda,
come ACEA, che è ormai nel DNA della Città di Roma. Inoltre è stata giusta
la volontà di impostare il bando sulla
base dei Municipi.I progetti hanno ed
avranno un successo particolare in
quanto sono stati realizzati dalla parte
più dinamica della Città: cittadini, associazioni, comitati che non si rassegnano al degrado, ma soprattutto
partecipano con creatività e impegno”.
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News romanord
Prima porta
Va al cimitero a visitare i genitori morti, ma al posto della lapide
trova un buco. E’ accaduto al cimitero di Prima Porta a Roma dove un uomo accompagnato dal
figlio ha fatto l’amara scoperta. Il
fatto è avvenuto in una zona tranquilla e decentrata del camposanto dove sono sepolte quasi tutte
persone morte negli anni '70, defunti che non ricevono tante visite. Forse la troppa quiete e il poco
passaggio di persone ha spinto il
ladro a portare via la lapide potendo contare sul fatto di lavorare indisturbato. Era stata realizzata in
marmo di Carrara e costò alla famiglia, 1500 euro nel 2013, quando fu montata. Ma la sola lapide probabilmente non bastava, dal momento che il malvivente
ha asportato anche il vaso e il lumino, oggetti di poco valore. Al contrario invece
della lastra di marmo, che per il suo prezzo commerciale, sarà stata già ripulita
e destinata al mercato delle onoranze funebri.
cassia
Negli ultimi sei mesi, B.L.
32enne romano si era recato 4 volte in Marocco,
dove era solito rifornirsi
di sostanza stupefacente.
Il corriere è stato però tradito da un malore che ha
permesso ai sanitari dell'ospedale, nel quale è andato a farsi visitare, di rinvenire
la sostanza stupefacente nella pancia grazie a una Tac,
poi la chiamata al 113. Quando gli agenti della Polizia
di Stato del commissariato Flaminio Nuovo, sono arrivati al nosocomio, per la segnalazione di un persona
con forti dolori addominali, i sanitari hanno riferito loro che a seguito di accertamenti medici, all’interno dell’organismo dell’uomo era stata riscontrata la presenza
di circa 40 ovuli di hashish. L’uomo è stato arrestato
per detenzione ai fini di spaccio, pur rimanendo ricoverato all’ospedale per essere sottoposto alle cure adeguate, volte alla salvaguardia del suo stato di salute e,
anche, per recuperare l’intera sostanza stupefacente.
cesano
Si chiama “CrossXrace” la prossima gara di CrossFit che si disputerà presso la Scuola di Fanteria di Cesano il prossimo 21 novembre 2015. La manifestazione sportiva, autorizzata dallo
Stato Maggiore dell’Esercito su iniziativa dell’Associazione Xample Sport a.s.d., vedrà la presenza
di circa 200 atleti, di ogni età e sesso, che si misureranno su un percorso militare a ostacoli molto
impegnativo.Due i tipi di tracciati previsti per la competizione: il primo di 10 km, con circa 35 ostacoli, il secondo invece, di 20 km con 70 ostacoli. La CrossXrace rientra tra le corse ad ostacoli (Obstacle Racing Course o OCR) o anche dette Mud Run, che rappresentano una nuova disciplina
sportiva in cui i partecipanti correndo a piedi percorrono un particolare tracciato superando ostacoli di vario tipo, sia naturali sia artificiali, avvicinandosi pertanto all’allenamento fisico e all’addestramento militare ai quali sono sottoposti i soldati dell’Esercito Italiano e che costituiscono
peculiari attività per l’assolvimento dei compiti propri della Forza Armata. L’evento è segnalato anche dal XV Municipio. Via della Stazione di Cesano 42, Roma. Info: 340.3562882
12
News romanord
via di grottarossa
Domenica 22 novembre dalle ore 8
alle ore 12.30 sarà posizionato un
Centro Mobile di Raccolta dell’Ama
presso gli spazi dell’area mercato di
via di Grottarossa. Il Centro Mobile di
Raccolta è un’isola ecologica mobile
per la raccolta differenziata che comprende due container scarrabili, posizionabili in differenti aree del territorio cittadino. Presso il container
principale è possibile conferire: schede elettroniche, giocattoli elettronici, calcolatrici, cellulari, parti di computer, toner, farmaci, pile, lampadine, cartucce per stampanti, batterie al piombo esauste, neon, olio
vegetale, carta, vetro, plastica. Presso il container ausiliario invece è possibile conferire: rifiuti ingombranti di ridotte dimensioni e piccoli elettrodomestici. Nel pieno rispetto ambientale l’illuminazione interna dei
due container è assicurata da un impianto fotovoltaico. Nel Centro
Mobile l’utente verrà accolto da personale Ama qualificato al quale si
potranno richiedere informazioni circa il corretto conferimento dei rifiuti e inoltrare segnalazioni, reclami e suggerimenti. Verrà infine distribuito materiale informativo su tutti i servizi offerti dall’azienda.
Cassia
Grande paura all'Ospedale Villa San
Pietro sulla Cassia, dove la scorsa settimana è crollata una parete nel reparto del Pronto Soccorso. L'evento è
accaduto in un'area dove sono erano
corso lavori di ristrutturazione, attualmente chiusa al pubblico. Nel crollo sono rimasti feriti due operai che
lavoravano proprio alla rimessa a nuovo dei locali. Gli operai sono un
italiano di 56 anni, ferito lieve, e un albanese di 35, che ha riportato
lesioni serie, dovendo essere trasferito in sala operatoria presso lo stesso nosocomio. Ancora da chiarire le cause dell'incidente. Sul posto è intervenuto personale della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco e dell'Asl.
ROMA NORD
obbligo di catene
Tutti i veicoli a motore,
esclusi i ciclomotori a due
ruote e i motocicli, che nel
periodo dal 15 novembre
2014 al 15 aprile 2015
transitano sulla rete viaria
di competenza dell'Astral,
debbono avere le catene a
bordo. E' il risultato di
un'ordinanza emanata proprio dall'Azienda Strade Lazio. Il periodo di vigenza
dell'obbligo è dal 15 novembre 2014 al 15 aprile
2015. Nel periodo di vigenza dell’obbligo i ciclomotori a due ruote e i motocicli,
possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio
sulla strada e di fenomeni
nevosi in atto. Il personale addetto ai servizi di polizia stradale di cui
all’art. 12 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285, nuovo Codice
della strada, è incaricato di far rispettare l'Ordinanza (con relative sanzioni). La sua inosservanza comporterà infatti l’applicazione delle multe previste dal medesimo decreto legislativo.
Di seguito l'elenco delle strade e delle autostrade nell'ambito del territorio della Regione Lazio in cui vige l'obbligo di circolare muniti di
pneumatici da neve o con catene da neve a bordo, dal 15 novembre
2015 al 15 aprile 2016.
L'obbligo deve intendersi esteso anche a tutte le strade non comprese
nell'elenco allegato in caso di presenza di neve e ghiaccio e secondo l'ordinaria diligenza.
Rete stradale regionale ASTRAL (per Roma nord e dintorni):
- SR 2 - VIA CASSIA: dal km 42+000 al km al km 79+750, dal km
86+900 al km 97+600 e dal km 100+360 al km 141+612;
- SR 3 - VIA FLAMINIA dal km 7+000 al km 56+500;
14
News romanord
valle muricana - p. porta
«Ragazzi questo è il
nostro momento». E'
questa la frase che un
fruttivendolo egiziano ha detto a dei suoi
nelle
conoscenti
adiacenze del proprio
negozio commentando i recenti attacchi
terroristici di matrice
islamica a Parigi. Una
frase che, in un clima
di paura come si respira in questi giorni, ha
ovviamente insospettito un Carabiniere fuori servizio, che si trovava a passare in quel
momento di fronte alla frutteria. E' accaduto in via Valle Muricana, non lontano da Prima Porta (Roma nord). Quest'ultimo ha
dunque deciso di identificarsi e chiedere spiegazione della frase all'esercente egiziano, scatenando però la reazione dell'uomo che infuriato a iniziato a colpirlo. «Vivo qui da 20 anni – aveva risposto
il fruttivendolo – non devi permetterti di chiedermi nulla sulla mia
vita». «Bene, allora chiamiamo una pattuglia per farti identificare»
aveva spiegato il carabiniere che in tribunale ha ricostruito quei
momenti davanti al giudice. Il militare ha infatti raccontato che
quando si era girato per chiedere un telefono a una passante, il ragazzo lo ha aggredito pesantemente. «Ero bersagliato dalla sua furia – ha dunque denunciato il militare – ho provato a divincolarmi
ma nella colluttazione sono inciampato su alcune cassette della
frutta e sono caduto a terra, lui continuava a colpirmi sul volto all'altezza del naso». «Il ragazzo gridava: "Io ti ammazzo"», aveva in
seguito testimoniato il passante. Fortunatamente i compagni del
Carabiniere sono intervenuti e hanno bloccato S.S.I.A., queste le
iniziali del nome dell'imputato, che è quindi stato arrestato.
ROMA NORD
Ponte milvio
Un emporio della
droga con serpenti
di guardia. È questa
l’espressione
più
idonea per definire
l’attività di B.G.,
28enne romano, arrestato nei giorni
scorsi dalla Polizia
di Stato. Gli agenti
del
commissariato
Ponte Milvio, diretto
dal dottor Filiberto Mastrapasqua, dopo aver svolto delle accurate indagini sul conto del ragazzo, hanno deciso di chiudere il cerchio perquisendo la sua abitazione. I poliziotti,
entrando nella camera del ragazzo si sono trovati davanti ad un
vero e proprio rettilario: 15 pitoni –tutti di lunghezza superiore al metro- ed un’iguana. Per proseguire nelle operazioni di
perquisizione gli investigatori si sono avvalsi della collaborazione di una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato. Rimosso l’ostacolo degli ofidi, gli agenti hanno scoperto un vero e
proprio campionario della droga e degli strumenti per lavorarla e consumarla. Tra le altre cose spiccano una maschera antigas con innestato un “bong” ed un trita erba a batteria. Il
ragazzo aveva anche un’articolata collezione di coltelli, compresi quelli di un noto artigiano toscano, una balestra e 4 pistole – 2 ad avancarica e 2 del tipo soft-air-. La droga, circa 1,5
Kg, divisa in 25 contenitori (barattoli in vetro e buste in plastica
termosaldate), era marijuana nelle sue varie forme, suddivisa
meticolosamente per specie e stato di lavorazione. Il 28enne teneva la contabilità dello spaccio su un block notes, mentre il
provento, 35mila euro, era nascosto tra i vestiti riposti nell’armadio. B.G. è stato arrestato; il reato contestato è detenzione
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
16
News romanord
metro a - b - b1
Hanno preso il via a metà ottobre i lavori di manutenzione delle linee metro, inseriti nel piano investimenti per migliorare il servizio
in vista del Giubileo. Gli interventi sui binari di metro A, B e B1, che
includono la sostituzione di circa 5 chilometri di rotaie sui tratti più usurati, rendono necessaria la chiusura anticipata delle tre linee alle 22.30,
fino a lunedì 30 novembre, tutti i giorni escluso il sabato (orario normale
fino all'1.30). Atac mette su strada bus sostitutivi che percorrono in superficie il tracciato della metro, unendone le stazioni. L'orario: dalle
22.30 alle 23.30 da domenica a giovedì, il venerdì fino all'1.30.
ROMA NORD
parco di veio
Parco di Veio. Apre il nuovo
Ostello giovedì 19 novembre
2015.
A poco meno di un mese dall’inizio del Giubileo, una nuova
struttura ricettiva in grado di accogliere pellegrini, turisti e perché no, pendolari da Roma nord,
in un contesto bucolico, a pochi
passi dalla Capitale. L’Ostello del
Parco, situato a Morlupo, è stato
inaugurato con i rappresentanti
dell’Agenzia Regionale Parchi,
invitando le scuole di Roma e del
territorio a partecipare ad un Bioblitz, un censimento dei beni naorganizzato
con
il
turali
coinvolgimento del grande pubblico. Il Bioblitz è un’attività prevista dal progetto C.S.MON. Life
(Citizen Science MONitoring) finanziato dallo strumento LIFE+ su fondi europei, per favorire un’attiva collaborazione tra cittadini, comunità scientifica e istituzioni. L’Ostello, posizionato a meno di 300m dalla
stazione ferroviaria di Magliano Romano (Morlupo), con annesso servizio ristorante e 36 posti letto e, affidato in gestione all’ATI OMNIAGIASF a seguito di un bando pubblico, da oggi rappresenterà una delle
porte del Parco in grado di garantire l’ospitalità per quei turisti che vogliano combinare una visita del Parco con la possibilità di raggiungere facilmente Roma, in treno o in macchina dalla via Flaminia. “Oggi
è un grande giorno per il Parco di Veio” commenta il Commissario
Straordinario del Parco Giacomo Sandri “è la conclusione del piano di
valorizzazione del settore nord-est del Parco, finanziato dalla Regione
Lazio e, al contempo, l’inizio di un più ampio e futuro progetto di valorizzazione di un’antica via di pellegrinaggio, la via Lauretana, che
permetteva di collegare Roma a Loreto e che coincide con il margine
orientale del Parco lungo la via Flaminia”.
18
Olgiata
ROMA NORD
deposito ama, come funge
Disfarsi di un oggetto ingombrante? Un divano, un elettrodomestico? Ecco come e dove
di ILENIA MENALE
A
chi non è capitato almeno una
volta di ritrovarsi con un oggetto
scomodo di cui disfarsi? Un divano, una porta, un letto da buttare? E
quale è stata la soluzione? Ama, certo.
Ma il servizio è gratuito, a pagamento, a
domicilio, va richiesto..insomma, come
funziona la raccolta dei rifiuti ingombranti e dei RAEE, Rifiuti elettrici ed elettronici? Per ogni specifico tipo di
materiale, Ama S.p.A. , l’azienda municipalizzata che vede come unico socio il
Comune di Roma, offre ai cittadini tipologie di servizi differenti. È chiaro,
non dovremmo nemmeno comunicarlo, che le categorie di rifiuti appena citate non vanno gettate nei cassonetti. La
raccolta di questi tipi di rifiuti si chiama
“Ricicla casa e lavoro” e permette il ritiro a domicilio di porte, armadi, materassi, divani, letti, mobili, tavoli e rifiuti
simili, e di materiali elettronici tra i quali tv, computer, monitor, stampanti ed
elettrodomestici. Il servizio è totalmente
gratuito per le famiglie, lì dove il ritiro
avvenga esclusivamente al piano stradale e abbia un limite massimo di 2 metri
cubi di materiale corrispondente a circa
l’ampiezza di un divano tre posti. Se non
avete dimestichezza con la matematica,
misurate con il metro: il vostro oggetto
ingombrante deve essere lungo 2 metri
e largo ed alto 1. Ama accetta 12 richieste di ritiro gratuito annui per un massimo di due volte al mese. Lo stesso
servizio è però a pagamento per tutte le
utenze non domestiche, uffici, attività
commerciali e più in generale luoghi di
lavoro e anche per tutte le utenze domestiche quando si tratta di ritiri al piano abitazione oppure al piano stradale
per rifiuti superiori ai 2 metri cubi. I prezzi però variano in base al punto di raccolta e al volume e peso del rifiuto.
Questo chiaramente non ci permette
una stima approssimativa della spesa da
affrontare. Per richiedere il servizio è necessario un appuntamento dal lunedì al
venerdì dalle 9,00 alle 18,00 o anche il sabato dalle 9,00 alle 16,00. Il modulo di ri-
chiesta può essere compilato online sul
sito www.amaroma.it o al numero ChiamaRoma 060606. Per la richiesta è necessario il proprio codice fiscale e il
codice utente Ta.Ri riportato in bolletta.
I rifiuti ingombranti e i RAEE però possono essere anche direttamente consegnati presso i Centri di Raccolta. Questi
centri sono strutture gestite da Ama e attrezzate per la raccolta gratuita. Qui possono essere anche consegnati i rifiuti
speciali: calcinacci, batterie d’auto, oli
esausti, medicinali, e simili. È però fondamentale sapere che l’ingresso in questi centri è consentito solo a cittadini alla
guida di mezzi propri che gettano dunque i propri rifiuti e non per conto terzi.
Il loro veicolo per il trasporto degli oggetti deve essere di peso complessivo inferiore ai 35 quintali. Necessario, a tale
scopo, è il documento d’identità che deve essere esibito su richiesta. Questi i
Centri di Raccolta di Roma Nord: XV
Municipio, La Storta, Via Cassia km
19.680 aperto da martedì a sabato dalle
15,00 alle 18,00 e i due centri del III Municipio, Vigna Nuove, Via Ateneo Salesiano e Bufalotta, Via della Bufalotta,
592 con i seguenti orari d’apertura: feriali dalle 7,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 19,00 e festivi dalle 7,00 alle 13,00.
Informarsi sull’esistenza di strutture che,
anche gratuitamente, aiutano lo smalti-
mento dei rifiuti e un buon senso civico
sono spesso elementi primari, validi ed
essenziali per evitare l’accumulo di discariche abusive delle quali spesso è vittima la nostra zona. Al solo scopo di
essere celeri o spesso anche solo per
ignoranza, il nostro territorio diventa indecoroso e chiaramente l’ambiente ne
risente. Dunque ribadiamo ancora che i
rifiuti ingombranti e speciali non possono essere gettati nei cassonetti e soprattutto non devono essere abbandonati
per strada. Ogni Municipio di Roma ha
il suo Centro di Raccolta. Sul sito Ama,
tuttavia, si trovano elencati tutti i generi di oggetti scomodi che i centri accolgono: non tutti infatti ritirano tutte le
tipologie di rifiuti. Inoltre in alcuni punti di raccolta ci sono pochi cassoni disponibili adibiti ad ogni tipologia di
rifiuto. Quando il cassone è pieno, bisogna attendere che questo venga svuotato per tornarlo a riempire, e non sempre
i tempi sono proprio brevi. In quel caso
due soluzioni: o si cambia centro, oppure si torna in un altro momento sperando che l’utilizzo del cassone sia stato
ripristinato. E questo sicuramente non è
un aspetto ottimale della faccenda. L’appello è allora a Ama, perché non vogliamo più incivili, né ignoranti, nè
discariche a cielo aperto ma, quantomeno, la municipalizzata si attrezzi meglio.
22
Cassia bis
ROMA NORD
AUTOVELOX, QUANTE MULTE!
L’apparecchio di rilevazione fissa della velocità sulla Cassia bis fa molte vittime ogni giorno
di FEDERICA BASILI
A
scatenare le polemiche degli automobilisti nel mese di agosto è
stato l’autovelox fisso posto sulla Cassia Veientana lungo un rettilineo
proprio in prossimità degli svincoli di
Campagnano in entrambi i sensi di
marcia; questo ha comportato una
pioggia di multe notificate dai postini e
le lamentele dei viaggiatori che, dopo
qualche mese, hanno fatto appello alle
associazioni dei consumatori. Alla fine
di agosto anche la giornalista Sari Gilbert
che percorre la Cassia bis circa 3 volte
al mese, ha ricevuto varie multe per eccesso di velocità con tanto di rimozione di punti dalla patente anche solo per
3 km/h di eccesso. La giornalista ha così voluto scrivere sul Corriere di Viterbo per invitare i cittadini a rivolgersi al
Codacons in quanto tale autovelox
sembrerebbe avere il solo scopo di fare
cassa per il Comune invece di rappresentare uno strumento di sicurezza. Il
tratto di strada in cui è stato installato
l’autovelox è lungo circa 500 metri con
limite di velocità pari a 90 Km/h. I pendolari e viaggiatori abituali che frequentano quotidianamente la Cassia
Bis hanno attivato una vera e propria
class action contro il comune di Campagnano; c’è chi ha parlato di abuso e
per tale ragione, si è rivolto al Codacons. La ragione dell’abuso e della presunta
irregolarità
dell’autovelox
starebbe nell’assenza degli usuali cartelli che segnalano i rilevatori di velocità.
La Cassazione civile infatti ha stabilito
l'obbligo di segnalazione preventiva
delle apparecchiature di misurazione
della velocità dei e ha precisato che sui
verbali, proprio per dar modo al trasgressore di appurare la regolarità delle
segnalazioni, vi deve essere indicato il
tipo di postazione, se fissa o mobile. Nel
dettaglio essa sancisce che “la preventiva segnalazione univoca ed adeguata
della presenza di sistemi elettronici di
rilevamento della velocità costituisce
un obbligo specifico ed inderogabile
degli organi di polizia stradale demandati a tale tipo di controllo, imposto a
garanzia dell'utenza stradale, la cui violazione non può, pertanto, non riverberarsi
sulla
legittimità
degli
accertamenti, determinandone la nullità”. Le polemiche dei viaggiatori si indirizzano contro uno strumento che
non è più quindi finalizzato alla sicurezza degli automobilisti, bensì solo a far
cassa; c’è chi si lamenta soprattutto per
il tratto di strada poco sicuro a causa di
buche e dissesti importanti del manto
stradale e perciò invoca, in luogo di appostare autovelox, interventi di tipo
manutentivo per garantire la sicurezza
di chi guida. Abbiamo contattato il comandante della Polizia Locale di Campagnano, Gioconda Sassi per chiarire
ulteriormente la situazione sulla presunta irregolarità dell’autovelox: “Premesso che nessuna norma fissa
distanze minime precise tra il segnale
di preavviso della rilevazione e l'appa-
recchio rilevatore, ma solo la distanza
massima (4 km), essendo comunque
necessario che i segnali siano posizionati con adeguato anticipo rispetto al
luogo ove avviene la rilevazione sia in
relazione al tipo di strada che alla velocità locale predominante, nel caso qui
rappresentato è stata comunque rispettata la direttiva del Ministero dell'Interno, il quale ha ribadito che si possano
prendere in considerazione, per stabilire la distanza “adeguata”, le distanze
minime indicate nel regolamento attuativo dell'art.39 del codice della strada per i segnali di prescrizione, ovvero
250 metri sulle autostrade e strade extraurbane principali, 150 metri sulle
strade extraurbane secondarie e urbane
di scorrimento (con velocita' superiore
a 50 km/h) e 80 metri sulle altre strade”. Per quanto riguarda invece la posizione dei cartelli indicanti la velocità
consentita, il Com.te Sassi ribadisce che
la Cassia Bis è una strada extraurbana
secondaria con limite a 90 km/h e
quindi anche laddove non sia stato apposto alcun cartello, la velocità massima
consentita è e rimane 90 km/h e a segnalare il limite massimo vi sono numerosi cartelli a tutela della sicurezza
stradale.
24
Vigna Clara - Ponte Milvio
ROMA NORD
una curiosa “emergenza”
Il guano degli stormi di uccelli sommerge auto e marciapiedi. Interventi in programma
di CAMILLA PISCHIUTTA
C
ome ogni anno, sono tornati. Da oltre dieci giorni, migliaia di storni volteggiano
nel cielo della capitale, assumono
forme affascinanti e tengono gli abitanti con il naso all’in su. La questione, però, non è così semplice.
Gli storni, infatti, uccelli migratori
che passano per la città in specifiche
fasi dell’anno, nidificando sugli alberi, in questi periodi riempiono le
strade e i marciapiedi della città di
guano, rendendo difficile addirittura la deambulazione e sommergendo
le macchine parcheggiate. Alcune
zone di Roma sono più colpite, come
i Lungotevere, costeggiati dai platani, che diventano la tana preferita
degli stormi di uccelli e che si trasformano in percorsi ad ostacoli per
passanti e turisti. Anche il XV Municipio è affetto da questa piaga. Via
di Vigna Stelluti sembra un’uccelliera a cielo aperto, dove decine di uccelli si alzano in volo e si riposano
sui rami, rilasciando sulla strada le
loro deiezioni. E non diversa è la situazione a Ponte Milvio, dove i residenti sono costretti ad uscire di casa
con gli ombrelli aperti per non essere colpiti. L’unica soluzione è quel-
la di allontanare gli stormi dalle zone abitate. Il compito è affidato al
Dipartimento di Tutela ambientale
del Comune di Roma, che rimette la
responsabilità degli interventi a delle ditte esterne. “Quest’anno, per la
prima volta e in maniera a mio avviso opportuna, c’è stata una gara e
l’affidamento degli interventi di allontanamento degli storni non è avvenuto in maniera diretta” spiega
Marcello Ribera, Presidente della
Commissione Ambiente del XV Municipio. “La gara è ancora in corso,
ma si sta chiudendo. Appena si concluderà, e si può parlare di giorni,
partiranno gli interventi” prosegue
Ribera, che conferma comunque
che entro la fine di novembre ci si
può aspettare che le opere siano par-
tite. Ma quali sono i sistemi con cui
il Comune combatte la permanenza
degli uccelli tra le foglie romane?
“Gli interventi consisteranno nel far
funzionare nelle strade megafoni
che simulano il suono di rapaci, uccelli predatori che spaventano gli
storni” spiega ancora Ribera. Questo
metodo, già sperimentato negli anni precedenti e in altre zone della
capitale, ha dato i suoi risultati. Non
si tratterà, però, di istallare questi
megafoni in pianta stabile, ma di
procedure puntuali, con l’utilizzazione di operatori e ripetute diverse
volte durante il periodo della migrazione. Inoltre, un altro possibile
aiuto per prevenire e dissuadere gli
stormi a nidificare, è la potatura degli alberi. “Stiamo sollecitando una
maggiore potatura, anche questa di
competenza del Dipartimento di Tutela ambientale capitolino e non del
municipio- aggiunge Ribera- Bisogna ricordare che a causa dell’inchiesta ‘Mafia Capitale’ sono state
bloccate quasi tutte le gare del dipartimento Ambiente, questione
che riguarda anche la pulizia dei
parchi per esempio”. A breve termine, l’unico sollievo per i residenti
delle strade colpite dal fenomeno
può essere portato da una pulizia
più frequente e più specifica. “Abbiamo già chiesto all’Ama di aumentare la pulizia e un maggior
impegno per rimuovere il guano dai
marciapiedi”, conclude Ribera.
26
Via della Giustiniana
ROMA NORD
ecco l’orto “sociale”
In via Prato della Corte il progetto “Semi di Comunità” per la coltivazione condivisa
di CAMILLA PISCHIUTTA
P
resentato nell’Aula Consiliare del
XV Municipio il progetto “Semi
di Comunità” in cui sono presentate le attività dell’Associazione
Mondo di Comunità e Famiglia. Il progetto è stato spiegato dai responsabili
della Comunità del Casale Vecchio di
via Prato della Corte, che da tempo
portano avanti una fattoria sociale che
da lavoro a molte persone. Questo progetto consiste nella coltivazione di un
piccolo orto condiviso e, in parallelo
per i più giovani, di un progetto che
possa prevedere in futuro l’apertura di
un’attività commerciale per la coltivazione del luppolo per la produzione di
birra artigianale. Terminati gli interventi del pubblico sull’attività dell’associazione, il presidente della
Commissione Ambiente del XV Municipio, Marcello Ribera, ha mostrato il
regolamento sugli orti presente nella
delibera. I protagonisti per il rispetto
del regolamento sono: Il dipartimento
Tutela Ambientale, che individua e affida le aree di competenza, coordina le
parti coinvolte, monitora e aggiorna i
dati sulle aree, analizza il suolo ogni
due anni e verifica la presenza di coltivatori no OGM. Il Municipio che individua e assegna le aree di sua
competenza, controlla le attività delle
associazioni che relaziona annualmente al Dipartimento Tutela Ambientale
sulle aree. Le associazioni, presentando
il progetto degli orti, raccolgono le richieste e definiscono la graduatoria,
monitorando l’osservanza del regolamento di gestione da parte dei singoli
ortisti. E i cittadini, che fanno domanda di assegnazione dell’orto all’associazione affidataria e lo conducono
secondo i principi del regolamento. I
criteri di assegnazione degli orti sono
stabiliti attraverso una graduatoria di
punteggi in cui è considerata: la categoria sociale, dove viene attribuito un
punteggio a chi è disoccupato, pensio-
nato studente o ai nuclei familiari con
bambini. In questo caso è previsto un
tetto minimo del 15% dei lotti ad assegnazioni con finalità sociali e culturali,
o a istituzioni scolastiche quando sussiste un numero adeguato di richieste;
la categoria del territorio, dove viene
attribuito un punteggio in base alla
prossimità, in cui è premiato il basso
impatto ambientale della produzione a
km 0; la categoria dell’operatività, dove il punteggio è attribuito alla partecipazione dei singoli artisti alle attività
per la gestione comune delle arti, e per
la riuscita del progetto. Gli ortisti devono avere dei precisi requisiti: essere
residenti del Municipio in cui ricade
l’area; non devono essere proprietari o
avere disponibilità d’uso a qualsiasi ti-
tolo, di terreni coltivabili su aree pubbliche, o private, che si trovano all’interno del territorio di Roma Capitale.
Questo progetto si divide in tre fasi:
nella prima le associazioni propongono
il progetto al Dipartimento Tutela Ambientale, che va a eseguire la verifica di
fattibilità. Nella seconda fase il Dipartimento o il Municipio competente procede con l’affidamento in comodato
d’uso gratuito, tramite la stipulazione
di una convenzione per la durata di sei
anni. Dopodiché l’area viene rimessa
in bando. Nella terza fase le associazioni raccolgono le richieste e procedono
alla composizione della graduatoria, assegnando le aree ai singoli ortisti. Più
info: [email protected]
28
Parioli
ROMA NORD
LA PRIMA RADIO 4G AL MONDO
Rivoluzione hi-tech a portata di tutti. L’ha inventata un noto imprenditore di Roma nord
di SARA SCATENA
A
ccesso a contenuti digitali
anche per chi tanto “digital” non è. È questa la rivoluzione di RDN, la prima radio
4G on demand al mondo brevettata dall'imprenditore romano
Paolo Novelli, titolare della storica boutique dell’alta tecnologia
di Via Tagliamento, dove il nuovo prodotto verrà venduto per la
prima volta. La tecnologia, attualmente in fase di prototipazione, è destinata a modificare la
fruizione radiofonica, è altamente innovativa e il suo scopo è
quello di rendere fruibili contenuti e servizi internet ad un mercato potenziale di 22 milioni di
nuovi consumatori, che non utilizzano internet, ma ascoltano
musica e possiedono una sufficiente capacità di spesa. In sostanza, renderà disponibili anche
a tutti quegli utenti poco pratici
con computer e supporti vari l'intrattenimento musicale e i contenuti 2.0 che attualmente passano
solo attraverso la rete. La radio,
in aggiunta alla ricezione e riproduzione di segnale sulle bande
FM/AM e DAB, utilizza la connessione internet mobile per l’ascolto e la visione di contenuti audio
e video. Consente, inoltre, la connessione wireless o fisica tramite il
collegamento RJ-45 e l’utilizzo
del collegamento 4G sfruttando il
segnale dell’operatore di rete telefonica mobile. La tecnologia di
RDN 4G è molto versatile: è, infatti, una radio analogica, digitale ed internet, che non necessita
di hardware aggiuntivo e che tra-
sforma l’ascolto da passivo ad attivo. L’utilizzo è immediato e permette l’ascolto di ciò che si vuole
e quando si vuole. Molte le funzionalità innovative del prodotto:
RDN 4G è, infatti, una radio on
demand di 102 DB di potenza che
permette all'utente di richiedere a
voce l’ascolto e la visione di tutti
i contenuti presenti nella rete.
Inoltre, gli consente di richiedere
durante l’ascolto, identificando
un brano di suo piacimento, di
continuare ad ascoltare i contenuti relativi all’artista mediante
uno switch analogico/digitale, di
visualizzare in streaming le emittenti televisive anche senza antenna, di riprodurre i contenuti
richiesti garantendo la continuità di ascolto/visione per 20 minuti, anche in assenza di
copertura di rete, di condividere
in rete le proprie scelte e playlist,
di videochiamare anche senza
computer e accedere con un comando vocale di ricerca ai contenuti on line dell’artista o autore,
brano musicale, audiolibro, podcast, sketch o fiaba prescelti. Il dispositivo funziona, infine, come
CD/DVD player e radiosveglia ed
è in grado di riconoscere dall’esposizione facciale dell’utente
la fascia di età, il sesso e la macroarea geografica di provenienza e
di proporgli, sulla base di queste
elaborazioni, selezioni musicali e
video personalizzati, nonché brani di suo gradimento. Grande innovazione e accessibilità per
chiunque, dunque, sono i punti
di forza di questa nuova tecnologia che la Capitale sarà la prima a
sperimentare.
30
XV Municipio
ROMA NORD
il m5s incontra i cittadini
Dibattito la scorsa settimana sulla gestione dell’urbanistica e del patrimonio della città
di LUCA PRESTAGIOVANNI
L
a scorsa settimana, presso il Lazio
Club “Tommaso Maestrelli” di via
della Stazione di Prima Porta, si è
svolto un incontro pubblico organizzato dal Movimento 5 Stelle del XV Municipio.
Presente
all’incontro,
presieduto dalla capogruppo penta stellata del XV Municipio, Maria Teresa
Zotta, e Daniele Frongia, ormai ex consigliere capitolino e portavoce del movimento. I temi trattati nell’incontro,
che è stato ripetuto lo scorso 16 novembre in via Ischia di Castro, sono stati la gestione dell’urbanistica e del
patrimonio cittadino. La capogruppo
Zotta ha spiegato la sua attività da quando si è insediata nel consiglio di via Flaminia. In particolare ha ricordato che
tempo fa ha richiesto un accesso agli atti riguardante il patrimonio municipale
su quelli che potevano essere i beni sequestrati o non in linea con le norme.
Negli ultimi giorni ci è stato consegnato un elenco di beni che il movimento
dovrà visionare. “Questa zona la conosco – racconta Frongia - perché l’ho frequentata agli inizi del 2000 per 3-4
anni, e alcuni parenti abitano in questa
zona. Per questo mi sono ben noti i pro-
blemi dell’area”. “La caduta dell’Assemblea Capitolina rappresenta un grande rischio perché si stanno facendo circolare
moltissime delibere a livello municipale, pur mancando l’organo deliberativo.
Questo perché il commissario Tronca
potrebbe attuarli in assenza dell’Assemblea. L’esempio è il periodo che va dalle dimissioni di Veltroni e l’elezione di
Alemanno, dove l’allora commissario
Morcone in soli due mesi si attuarono
222 delibere. Bisogna fare attenzione a
tutti i pareri che ci richiedono perché
con il parere positivo il commissario potrebbe attuarli. Una di queste ha a che fare con il Piano Regolatore”. “Il
problema più grande a Roma – secondo il pentastellato - è lo sviluppo urba-
nistico, del tutto indipendente da quello demografico. Negli ultimi dieci anni,
secondo l’Istat, mentre la popolazione è
cresciuta di poco, il numero delle abitazioni è cresciuto moltissimo del 20% rispetto alla popolazione cittadina.
Tuttavia quest’aspetto è presente anche
in molte città europee. Da qui nasce il
sospetto che forse tutte queste abitazioni non sono state realizzate per il bene
della comunità ma per l’interesse di pochi. Per questo motivo abbiamo il triste
primato delle case sfitte e invendute. Si
continua a costruire per l’interesse di alcuni costruttori ma non per la cittadinanza. Anche perché queste case sfitte
e invendute non ci fanno abbassare il
mutuo, l’affitto o i prezzi d’acquisto.
Nonostante queste case sfitte la città vive in emergenza abitativa”. “Il programma pentastellato – spiega Frongia –
prevede una corretta gestione del patrimonio. Tempo fa abbiamo scoperto 300
immobili che il Comune non sapeva di
possedere. E viceversa il Comune ritiene
di avere dei beni, soprattutto campi
sportivi, ma in realtà non possiede completamente. Questa è la follia del Comune che non sa cosa possiede”. Il
programma del Movimento consiste
nella realizzazione di schede programma. In cosa consistono? “Viene segna-
lato un problema su un particolare tema, in cui sarà realizzata una pagina. Se
il Movimento vince le elezioni, spiegheremo cosa possiamo fare nella realtà, con quali tempi e con quali risorse,
senza fare promesse impossibili da mantenere. Stiamo lavorando moltissimo a
livello comunale e municipale per contribuire a questo programma generale e
a queste schede”. “Di particolare importanza sono le schede programma riguardanti il patrimonio e l’urbanistica.
Su quest’ultimo punto stiamo cercando
di lavorare in un tavolo di lavoro comunale, con il contributo dai territori.
Abbiamo aperto un gruppo di lavoro
con importanti avvocati e docenti universitari esperti in urbanistica. La nostra
base di partenza è il programma del
2013, ancora solido, che sarà aggiornato al 2015-2016. Ci stiamo aprendo al
contributo di esperti interni ed esterni,
realizzando una prima bozza”. La prima
iniziativa da fare, secondo l’ex consigliere capitolino, è rifare il Piano Regolatore. “Rifarlo tuttavia richiede un
enorme lavoro di moltissimi anni. Perciò dobbiamo pensare a dei passi intermedi. Stiamo lavorando per pensare a
una prima delibera, che possa congelarlo per qualche mese, in attesa di verificare la reale esigenza della collettività”.
32
Roma nord
ROMA NORD
Promo
l’Irish Institute si presenta
La scelta competitiva per il futuro dei vostri figli. Due appuntamenti per conoscerlo
L
’Irish Institute ha aperto le
iscrizioni all’anno scolastico 2016-17.
Presente sul territorio dal 1984,
l’Irish si riconferma come l’unica scuola nella capitale con un
animo italiano e un forte spirito
internazionale. Si riparte quest’anno con un programma didattico ancora più esclusivo,
che vuole costruire le basi fondamentali per un futuro di successo per i vostri figli in una
società sempre più globale. Inglese intensivo durante l’orario
curriculare, preparazione integrata alla certificazione Cambrige in sede, aule multimediali,
un sistema unico di apprendimento con insegnanti madrelingua a complemento del
programma italiano ministeriale, sempre al centro del nostro
percorso didattico.
L’Irish offre alle future generazioni un’opportunità di crescita
e sviluppo da 1 anno ai 13 anni, ispirata ai profondi valori cristiani.
Nella meravigliosa cornice del
Parco di Veio, propone un ricco
programma di attività culturali
e sportive quali minibasket, pallavolo, tennis, calcetto, danza,
teatro, musica, informatica, che
concorre a rafforzare lo sviluppo e il senso di appartenenza alla comunità anche attraverso i
più nobili valori sportivi.
Dopo oltre 30 anni di esperienza, in un ottica di miglioramento continuo e di ascolto, è
partito un importante progetto
di crescita dei percorsi formativi, che posiziona la didattica
Irish all’avanguardia, anche grazie a nuove soluzioni orarie ed
economiche, che potranno soddisfare le diverse esigenze.
Due gli appuntamenti per
conoscere da vicino tutte
le novità:
- venerdì 27 novembre
2015
- domenica 13 dicembre
2015
Un’intera giornata per conoscerci, per sceglierci!
Irish Institute
Via della Giustiniana 1200
00189 Roma
Tel. 06.8366801
www.irishroma.com
[email protected]
30
Cassia - Due Ponti
ROMA NORD
solidarietà “silenziosa”
A via Santa Giovanna Elisabetta grande opera di aiuto dei più bisognosi del quartiere
di SILVANA CARRETTI
D
omenica scorsa, mentre mi recavo alla Messa in Via Santa
Giovanna Elisabetta, ho visto
un gruppetto di persone, in gran parte
straniere, vestite, come si dice, “a festa”, sia pure con abiti modesti, che attendevano l’apertura dei locali del
vecchio Oratorio situato in fondo ad
uno stretto vicolo senza uscita. Alla
mia domanda, alcuni di loro mi hanno risposto di essere in attesa di partecipare al pranzo mensile organizzato
dai volontari della Comunità di Sant’Egidio operanti nella nostra zona.
Terminata la funzione religiosa, mi sono recata all’Oratorio ove fervevano i
preparativi per un pranzo davvero speciale, desiderosa di conoscere meglio
questa lodevole iniziativa. E’ qui che
ho incontrato Raffaella, la quale, tra
una portata e l’altra, ha risposto alle
mie domande.
Come viene organizzato questo
incontro?
“Ogni mese, il nostro gruppo, che
fa parte della Comunità di Sant’Egidio, riunisce persone indigenti offrendo loro un pasto di prima
qualità, preparato e servito da signore abitanti in zona. A tavola si
riuniscono gruppi di persone della
stessa origine etnica per conversare
tra di loro e ritrovarsi.Come vedi,
tra gli ospiti, ci sono anche degli anziani, famiglie con bambini e italiani in grave difficoltà economica..”
In che cosa consiste il vostro intervento assistenziale?
“Presso la Parrocchia di San Gaetano,le persone bisognose possono
usufruire ogni quindici giorni, di
docce, vestiario, coperte, di una ricca colazione e, soprattutto, di un’assistenza medica, legale e burocratica
che, altrimenti, sarebbe loro impossibile ottenere. Inoltre, il giorno di
Natale, dopo la Santa Messa e la visita alla Casa di riposo comunale
per anziani sita nel Parco di Vejo, è
indetto un pranzo conviviale, con
distribuzione di regali per tutti. Il
fiore all’occhiello, però, di questa
opera umanitaria è la Scuola di lingua e cultura italiana che, in Via
Cassia 585, organizza corsi di italiano gratuiti per stranieri, ogni domenica mattina”. Mi rivolgo
quindi a Salvatore che si occupa
della gestione della Scuola e gli
chiedo:
- Come sono distribuiti i corsi?
“Vanno da un primo livello per
principianti, fino ad un sesto livello avanzato. La Scuola è parificata e
riconosciuta dalle direttive dell’Unione Europea. Alla fine dei corsi, si rilascia un diploma di
frequenza e superamento degli esami attestante la conoscenza della
nostra lingua, con la possibilità di
una proroga del permesso di soggiorno per i promossi”
Salvatore conclude l’intervista parlandoci dello spirito con cui egli stesso e
tanti altri, anche appartenenti a fedi
religiose diverse, si dedicano, senza alcun fine materiale, ad un’opera di solidarietà
esclusivamente
rivolta
all’aiuto del prossimo da cui si riceve
una gioia profonda, che ci fa riconciliare con un mondo spesso privo di valori morali eche, il più delle volte, finge
di ignorare la dolorosa condizione di
chi soffre.
promo
L
holyderm
k
Direttamente da Roma nord, la rivoluzionaria crema che vince il tempo!
- I NOSTRI PRODOTTI -
a nostra sfida è vincere il tempo, mettere la ricerca scientifica e la nostra caparbietà al servizio dei clienti per offrire prodotti di altissima qualità. La mia è una piccola azienda italiana che studia, sperimenta, produce e vende prodotti dermocosmetici nel rispetto di standard di sicurezza ineccepibili, contenendo quanto più inutili costi. La mia linea nasce in seguito ad un’idea, e cioè di ricreare una crema gel già esistente
ma per un diverso uso, la celeberrima PERILEI PAUSA, una crema ricca di attivi che migliorano il trofismo cutaneo e stimolano la produzione di
collagene ed elastina. La crema gel HOLYDERM-K riproduce, adattandoli alla cura della bellezza del volto alcuni dei principi attivi della nota PERILEI PAUSA. I FITOSTEROLI di soia sono tra i principi attivi che fanno la differenza, vengono infatti definiti come “ormoni della bellezza”.
CREMA GEL VISO
CREMA VISO ANTI-AGE
Holyderm-k crema gel nasce con
l’obiettivo di idratare la pelle in profondità. A questo scopo, oltre all’attenzione nella scelta dei principi attivi
più puri, quali FITOSTEROLI, VITA. E,
COLLAGENE ed ACIDO JALURONICO, è stata studiata attentamente anche la sua texture per facilitarne
l’assorbimento senza lasciare residui in superficie, rendendolo ideale
come base trucco, per l’uso da parte
dell’uomo e come impacco super rigenerante per la notte.
Indicata per rallentare l’invecchiamento
della pelle, questo prodotto si avvale di
un mix formidabile di attivi anti-age. Oltre alla presenza del COLLAGENE
IDROLIZZATO, l’azione anti invecchiamento è potenziata dalla presenza del
PEPHA®-TIGHT, estratto purissimo della microalga Nannoclhloropsis Oculata,
dall’effetto lifting-stirante.La presenza
dell’OLIO di AVOGADO dall’alto contenuto di vitamine (A,D,E) e di acidi grassi essenziali, aggiunge al prodotto un
effetto nutriente e protettivo.
CREMA CORPO
DETERGENTE CORPO E CAPELLI
La crema corpo al DEANOLO e ALGHE ROSSE del PACIFICO, è un
concentrato di ingredienti dall’ azione fortemente emolliente ed elasticizzante studiata con l’intenzione di ottenere una crema molto ricca ma allo stesso tempo leggera, che si distenda facilmente senza lasciare la
caratteristica “scia bianca”, e soprattutto NON-GRASSA.
Questo preziosissimo prodotto venne formulato per uso nostro personale prima ancora di
pensare di creare la linea HOLYDERM-K. La preziosità dei suoi componenti si commenta
da sola, provandolo. Il SETAKOL®, proteina ricavata dalla seta, aumenta la resistenza e ricostituisce la lucentezza naturale e l’elasticità dei capelli. Gli agenti lavanti, sono tensioattivi di ultima generazione ultra delicati che rendono il prodotto adatto a tutti e atutte le età.
Dove trovare i prodotti HOLYDERM-K:
Farmacia RALLO, Piazza Mazzaresi 40 - Balduina - Roma | Farmacia IANNI, via Cassia 940 - Roma
Farmacia IGEA, Largo Cervinia 23 - Roma | Farmacia COCCI - via Cassia 1346/1348 - La Giustiniana- Roma
RITIRO
IN SEDE
Farmacia GALLOTTA - via C. Fracassini 26- Roma
|
Farmacia CORSO FRANCIAO
- Corso
di Francia
172- Roma
Farmacia FLAMINIA - via G.P. Pannini 37- Roma
WWW.HOLYDERM-K.COM
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Sport in Zona
ROMA NORD
tor di quinto, che realtà
Fondata nel 1946, è un pezzo di storia che ha sfornato talenti. Il presente è di successo
di MICAEL CAVIGLIA
I
l biancoceleste, il giallorosso.
Poi a Roma c’è il rossoblu del
Tor di Quinto. Nè Formello né
Trigoria, la sede è a via del Baiardo,
in una zona prima di discariche
abusive ora pienamente riqualificata. Tutto nasce nel lontano 1946
quando al termine della seconda
guerra mondiale la sezione rionale del Partito Comunista Italiano
decise di fondare una società sportiva di calcio, cercando di superare per mezzo dello sport un triste
passato di guerra. Fu un progetto
fondato sulla crescita sportiva e
umana dei ragazzi, vero motore
della società di allora come di
quella attuale. Tra Ponte Milvio e
Tor di Quinto nasceva un club destinato a scrivere la storia del calcio romano. La riqualificazione
del territorio alla quale aderì tutto
il quartiere di Tor di Quinto diede
vita a tutta la struttura e al campo
dedicato al fondatore del club,
Vittorio Testa, che ebbe un passato decennale nella Lazio di Silvio
Piola. L’intenzione principale del
padre fondatore Vittorio, quella di
far crescere i giovani, continua a
perseguirla Massimo Testa, neo
70enne a febbraio, grazie anche ai
suoi collaboratori più fidati. Tra le
mura del suo club sono cresciuti
molti talenti del calcio. A partire
dal campione del mondo nel 2006
Marco Materazzi, che ha mosso i
suoi primi passi proprio al Tor di
Quinto. Poi hanno giocato con la
casacca rossoblu nomi meno blasonati ma che comunque vantano
una carriera a livello professioni-
stico: Napoleoni,Desideri, Zauli,
Quadrini, Sforzini, Sini, Antei e
Frascatore. Nulla viene lasciato al
caso, i metodi e la metodologia sono alla base dei risultati sportivi
del Tor di Quinto, che oggi milita
in Promozione. La squadra, allenata da Fabio di Marco, una settimana fa ha centrato la quarta
vittoria consecutiva in campionato battendo in casa il Villalba per
2-1. A sbloccare il risultato è stato
il capitano e centrocampista centrale classe 1991 Paolo Ciavarro,
tra l’altro figlio dell’attore Massimo e dell’attrice Eleonora Giorgi.
Ben 16 anni al Tor di Quinto lo
hanno portato a conquistarsi un
provino al Manchester City, una
soddisfazione; ora difende i colori
rossoblu a suon di gol e prestazioni, è contento del momentaneo
quinto posto in campionato ed è
ricco di positività, “siamo un
gruppo come al solito giovane.
Non abbiamo obiettivi precisi, ma
solo quello di fare il massimo partita dopo partita perché crediamo
di avere ottimi mezzi come squadra.”
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Sport in Zona
ROMA NORD
FIT TOGHETER VA IN SERIE A
La squadra di aerobica del XV Municipio promossa alla massima serie della disciplina
di ROSSELLA TOMASELLO
I
l 14 e il 15 Novembre la Fit Together ha avuto l’onore dalla Federazione di organizzare, al
Palazzetto dello Sport di Colleferro,
con il patrocinio di quel Comune e
l’intervento dei massimi esponenti
del Comune e della Federazione, il
Campionato Nazionale di Serie A B
C di Aerobica che l’ha vista non solo ottima organizzatrice di una manifestazione così importante come
un Campionato Nazionale, ma anche protagonista del passaggio in
Serie A, grazie all’impegno e alla generosità delle sue Atlete: Silvia Lucini, Camilla Luvisetto, Alessia
Mattioli, Lucrezia Tassi e Sara Volpe
che, capitanate dal loro Direttore
Tecnico/Atleta, Sara Macerola, hanno portato a casa questo magnifico
risultato, nonostante gli infortuni e
le difficoltà affrontate durante la settimana precedente la gara.
Lasciamo la parola al Direttore Tecnico della Fit Together Sara Macerola: “Grazie a Ilaria Biondi che
insieme a me allena questo gruppo
meraviglioso di ragazze! E grazie alle ragazze perché hanno dimostrato
di essere una vera squadra, combat-
tendo con le unghie e con i denti, e
mi hanno fatto sentire piena, orgogliosa, utile e viva!” Ricordiamo che
le Atlete protagoniste di questa impresa vivono, studiano e si allenano
nel XV Municipio. Grazie ragazze!!!
Come sapete la Fit Together, presente all’I.C. La Giustiniana, nonostan-
te la sua giovane età, si è impegnata
fin da subito nella promozione dello Sport, in particolare della Ginnastica Aerobica, Sport non ancora
molto conosciuto, del quale l’Associazione è l’unico rappresentante a
Roma, Sport che però è uno dei fiori all’occhiello della Federazione
Ginnastica d’Italia per le tante medaglie guadagnate nelle competizioni internazionali.
“La nostra Associazione è affiliata alla F.G.I. e riconosciuta dal CONI e la
sua mission è la diffusione della
Ginnastica tra adulti e bambini a
salvaguardia della salute, e la ricerca
e l’allenamento di quei talenti che
rendono la Nazionale Italiana protagonista nelle competizioni mondiali, in questo caso, di Aerobica.”, ci
ricorda il Presidente Sabatino Macerola e aggiunge: “Siamo sempre a disposizione per la gente del territorio
per far scoprire questa disciplina
sportiva! Per questo abbiamo in palestra PROVE GRATUITE!!! Siamo in
Via Giuseppe Silla,3, a La Giustiniana, nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e venerdì. E’ possibile visitare il
nostro sito web e il Gruppo su Facebook”. “L’Aerobica Sportiva è uno
Sport di grazia e di potenza” dice il
Presidente. “Applica la… par condicio in una routine coreografata a
tempo di musica che include passi
di aerobica uniti all’acrobatica e alle difficoltà dell’Artistica e della Ritmica. Bello, no?”
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Laureata in chimica con laurea anche in ingegneria chimica e con esperienza nell’insegnamento impartisce lezioni di chimica,
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