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TRAPANI, RICETTAVANO ORO RUBATO MAXI OPERAZIONE
Edizione dI MARTEDÌ 10/02/2016 - Anno II n° 18 TE MEN LOCALE di Nicola Baldarotta Se il Presidente scende in campo... Mentre nella città capoluogo e nella vicina Erice c’è già chi ha pronte le armi per scendere in “guerra” alle prossime Amministrative di primavera, nelle stesse due città c’è chi prova a lavorare di fino e, soprattutto, nell’ombra. La parola d’ordine, in questo caso, è “segretezza” perchè il “nemico ci ascolta” come si diceva durante la seconda guerra mondiale. Sia ad Erice che a Trapani, visto che l’accoppiata Fazio-Tranchida è ormai assodata, si cercano candidati in grado di scardinare la corazzata che sta per scendere in campo con tutta la sua potenza mediatica ed elettorale: i socialisti ericini, che contano su più di un paio di migliaia di voti già “assodati”, saranno pronti a dare battaglia all’ultima scheda. Lo stesso non si può dire del Pd che deve fare i conti, suo malgrado, con l’uscente sindaco. In casa centrodestra, i pettegolezzi dicono che al senatore importi poco delle sorti di Erice e che voglia invece provare a vincere ancora una volta, ma stavolta per davvero, a Trapani. Ad Erice, quindi, avrà via libera un’outsider donna: Cettina Montalto che, giorno dopo giorno, racimola consensi sul territorio. Ma di questo ne parleremo nei prossimi giorni. Oggi vorrei lanciare un sasso su Trapani: e se l’anti-Fazio lo si trovasse in casa Mattarella? Già, QUEL Mattarella. Il presidente, per intenderci. Vi pare una esagerazione? Alcuni pensano di no e si stanno, infatti, organizzando. Iscrizione Tribunale Trapani n° 358 WWW.ILLOCALENEWS.IT L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS TRAPANI, RICETTAVANO ORO RUBATO MAXI OPERAZIONE DELLA FINANZA Tre arresti e ventidue denunce per un giro d'affari di 1 milione di euro U n sodalizio criminale dedito alla ricettazione di oro rubato, per lo più frutto di rapine e furti commessi in abitazioni private. Tre persone arrestate e ventidue denunce è il bilancio di un'operazione messa a segno dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza del comando provinciale di Trapani. In manette sono finiti Salvatore Messina, 51 anni, residente a Porto Empedocle, Maurizio Messina, 44 anni, di Valderice e Carmelo Oddo, 39 anni, residente a Palermo. I primi due sono stati ristretti in detenzione domiciliare mentre per Oddo è scattato l'obbligo di dimora nel comune di residenza. Ammonta ad oltre 2 kg di gioielli in oro ed argento di provenienza furtiva il materiale posto sotto sequestro dalle fiamme gialle. Per l'attività di vendita illecita sarebbe stata utilizzata la partita IVA di una vecchia gioielleria di famiglia che aveva cessato l'esercizio da molti anni ed un'impresa in Germania poi rivelatasi inesistente. Le operazioni di riciclaggio che sono state accertate dai finanziari avrebbero fruttato all'organizzazione circa un milione di euro, proventi della commercializzazione illecita di oltre 20 chili di La poetessa Giovanna Abbate presenta la sua produzione Giovanna Abbate, poetessa, scrittrice ed Accademica, domani presenterà una sorta di riepilogo della sua produzione letteraria. Lo farà presso l'auditorium "Biagio Amico" del Seminario Vescovile di Via Cosenza in Erice Casa Santa. I libri, divisi per tipologia lette- raria, sono "La vita é amore", "Gli Incontentabili" e "Solo Vento" come raccolte di poesie in lingua italiana, "Si putissiru parrari" poesie in dialetto siciliano e "Fantasia -sogno - realtà" un libro di racconti e riflessioni in lingua italiana. Le presentazioni verranno curate da Mons. Ga- spare Gruppuso, il Sac. Giovanni Mazzarella e l'Ing. Vito Garitta. "Ho voluto creare - ci dice Giovanna Abbate - questo momento di sintesi affinché sia di supporto al nuovo libro che quest'anno pubblicherò. Ho già quasi tutto pronto e sarà una nuova raccolta di poesie in lingua italiana". oro e 6 di argento. Il ruolo di Salvatore Messina, secondo gli inquirenti chiaramente a capo dell'organizzazione, è stato accertato dopo un lavoro meticoloso da parte della Guardia di Finanza, svolto con appostamenti, videoriprese e pedinamenti. Per l’attività illecita, i componenti del sodalizio si sarebbero serviti della complicità di alcuni esercizi commerciali del trapanese. Sarebbero stati ricettati centinaia di oggetti in oro, successivamente fusi e trasformati in lingotti che venivano successivamente rivenduti ad altre società, in particolare nelle provincie di Catania e di Roma. Le indagini non escludono ulteriori sviluppi. Michele Caltagirone Mercoledì 10 Febbraio Rovesci 14° C Precipitazioni: 69% Umidità: 77% Vento: 31 km/h Per informazioni contattare l’indirizzo mail: [email protected] 2 Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 10/02/2016 “Progetto per Trapani” ha le idee chiare: “Fazio sindaco e Tranchida alla Regione” Intervista all’avvocato Vincenzo Maltese, portabandiera della “trattativa 2017” I eri, nell’articolo di prima pagina dove provavamo a ragionare sui rapporti che legano il sindaco di Erice Giacomo Tranchida all’ex sindaco di Trapani Mimmo Fazio, lo abbiamo definito “scudiero” ed “ex candidato socialista con il Psi di Nino Oddo”. E lui, l’avvocato Vincenzo Maltese, leader organizzativo dell’associazione politica “Progetto per Trapani” e presidente dell’associazione a tutela dei consumatori “Co.Di.Ci.”, s’è risentito. Non per la parola “scudiero”, anche se avrebbe preferito essere definito “collaboratore” di Fazio e Tranchida (con i quali collabora davvero in diverse iniziative) ma perchè lo abbiamo accostato all’onorevole Nino Oddo. “La mia esperienza ed il mio passaggio con il Psi è durata solo una ventina di giorni; accettai la candidatura al consiglio comunale perchè mi fu chiesta dall’allora segretario provinciale Piero Spina, mio amico. Personalmente ho una matrice di centrodestra, ero segretario della lista di Nello Musumeci nel 2008. Non ho nulla a che spartire con il deputato regionale e, ci tengo a ribadire, non credo ci sia spazio per lui in un’ipotesi di collaborazione amministrativa fra Fazio e Tranchida”. L’avvocato taglia subito corto. Non nega che ci sia un dialogo, anche se per interposta persona, tra l’onorevole Mimmo Fazio e l’attuale sindaco di Erice Giacomo Tranchida ed anzi si dice convinto che questa sia la strada giusta per riportare a Trapani una buona amministrazione. “Progetto per Trapani è un’associazione socio-politico con un’estrazione politica trasversale, abbiamo iscritti di dstra e di sinistra, siamo abbastanza eterogenei come gruppo. Non siamo un vero movimento politico ma un'associazione culturale. Siamo apartitici ma non apolitici, è bene ribadirlo. Noi abbiamo sposato sia l'idea di Fazio che di Tranchida perchè entrambi si identificano in un progetto civico per Erice e per Trapani. Abbiamo voluto porre alcuni veti rispetto ad alcuni personaggi politici (non li nomina ma si riferisce a Tonino D'alì, Nino Oddo, Paolo Ruggirello e Livio Marrocco, ndr). Su questi veti sono d’accordo sia Fazio che Tranchida. Crediamo in un progetto di rinnovamento e cambiamento e riteniamo Fazio e Tranchida due buoni amministratori. Ecco perchè sono i nostri interlocutori”. L’avvocato dice che non ha alcuna velleità di candidarsi, che gli piace quello che sta facendo sia con Co.Di.Ci. che con il movimento “progetto per Trapani “ e che è soddisfatto così. Ha però le idee chiare su quello che va fatto: “Vorremmo presentare una nostra lista su Trapani e mettere candidati ad Erice e Paceco (dove siamo federati, diciamo così, con il gruppo ADESSO PACECO CHE VOGLIAMO che espirme l'assessore Cusenza ed il consigliere Scarcella”. Tornando alla visione del futuro assetto amministrativo del territorio Vincenzo Maltese ci conferma che. “Con Fazio collaboriamo da un punto di vista professionale. Con l’associaizone Co.di.Ci. abbiamo scritto assieme un disegno di legge sulla lotta all'azzardo ed alla ludopatia che è in lavorazione all'Ars presso le competenti commissioni. E poi lui è stato mio professore di diritto, tra le altre cose. A Tranchida riconosco un’ottima capacità amministrativa. E quindi, guardando Trapani sono Faziano, guardano Erice o la Regione sono Tranchidiano”. E questo, ad un anno di distanza dalle Amministrative, sembra essere lo scenario su cui i due stanno ragionando: un patto di non belligeranza elettorale più che un appoggio diretto. Un modo per non farsi male a suon di voti. L’esperienza di due giovani alla scuola di formazione PD Siamo orgogliosi di rappresentare il Partito Democratico della Provincia di Trapani alla Scuola di Formazione nazionale “Classe Democratica”. È la continuazione di un percorso di crescita all’interno del Partito che ha preso avvio con la sua nascita, nel 2007. Un percorso portato avanti con l’impegno nei territori, la passione giovanile che conserviamo e custodiamo come la cosa più preziosa, lo strumento indispensabile per chi fa politica, per chi vuole contribuire a cambiare il mondo. Ritorniamo da questo primo weekend di formazione, al quale ne seguiranno altri quattro, carichi di energia e di fiducia. Affascinati dalle parole di Walter Veltroni, colpiti da quelle di Gianni Cuperlo, commossi da quelle di Livia Turco, entusiasmati da quelle del Segretario Renzi. Ritorniamo anche con una consapevolezza e una responsabilità maggiore. Se la politica è vocazione e missione civile, nostro compito, della mia generazione, la generazione dei “nativi democratici” è incarnare lo sforzo e l’ambizione del centro-sinistra di adattarsi ma senza trasformarsi al nuovo modello della società odierna, di farci portatori della cultura democratica europea sfuggendo al “presentismo” ma avendo ben chiara la nostra storia e la strada che vogliamo percorrere in futuro. Ci è stato chiesto in queste giornate di avere il coraggio di essere liberi, di portare avanti le nostre idee in autonomia, di non temere il confronto perché, come ben espresso da Cuperlo, un partito, se comunità di senso, non si spegne quando si discute ma quando c’è omologazione di pensiero. Ci è stato chiesto di metterci in gioco, di uscire dalle vecchie logiche e sfidare il mondo, di non cadere preda dei qualunquismi e del populismo. La storia ci ha insegnato che il cambiamento è possibile, e che tutto passa dagli uomini e da quell’idea contro corrente. Noi abbiamo la nostra idea contro corrente: sarà la buona politica a ridare dignità alla nostra terra e il contributo verrà principalmente dalle nuove generazioni. Per tale ragione prosegue il nostro impegno anche nel rafforzamento della giovanile del nostro Partito, nella formazione politica al livello locale, nelle battaglie quotidiane accanto ai più deboli. Come ci ha ricordato Veltroni, citando Weber, un uomo politico deve principalmente avere tre qualità decisive: passione, senso di responsabilità, lungimiranza, tutte e tre illuminate dall’etica, dalla coscienza del proprio dovere. Ai nostri coetanei, impegnati nel Partito Democratico, non mancano affatto queste doti, le abbiamo ereditate dagli uomini e dalle donne che prima di noi e con noi fanno parte di questo Partito e che, con quella lungimiranza di cui prima, hanno saputo dare spazio e fiducia alla nuova generazione democratica. Non è un caso se la nostra federazione è tra le poche in Sicilia ad avere una preponderante componente giovanile e femminile in tutti gli organismi dirigenti, anche questo è il segno di un cambiamento non annunciato ma compiuto. Elena Vultaggio, segretario di circolo di Buseto Palizzolo Giuseppe Vultaggio, segretario di circolo di Salemi 3 Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 10/02/2016 Il successo di Paceco vestita in maschera Il sindaco: “Un grande impegno ripagato” Carri, maschere e balli per un paese coinvolto interamente Viale Regina Elena 20, Trapani, Sicilia, Italia In breve... Trapani. Il Comune promuove manifestazione di interesse finalizzata all´individuazione di un Organismo del Terzo Settore munito di adeguati requisiti di competenza ed esperienza, disposto alla coprogettazione e gestione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014 – 2020. I soggetti interessati dovranno far pervenire le loro istanze entro e non oltre le ore 12,00 di giorno 24/02/2016, presso il Comune di Trapani - Settore servizi Sociali – via Libica, 12 Trapani. Trapani. Venerdi 19 Febbraio alle ore 16.00 nella Biblioteca diocesana di Erice (palazzo del Seminario Vescovile, via Cosenza 90) avrà luogo il secondo appuntamento del ciclo "Lotus Lab - Incontri a sostegno della genitorialità e dell'accudimento del bambino nella prima infanzia". Il tema affrontato sarà "La nascita: capacità innate del corpo femminile durante il travaglio ed il parto". Trapani. Concluso il corso di formazione sulla depenalizzazione dei reati che si è tenuto a Trapani presso il comando della Polizia municipale. Ha avuto la durata complessiva di quasi 100 ore, i 15 candidati hanno superato la prova finale che ha visto ieri mattina la correzione di tutti gli elaborati prodotti. La commissione di valutazione era presieduta dal comandante Biagio De Lio. U n successo addirittura nemmeno immaginabile, quello dell’edizione 2016 della Carnevalata di Paceco. L’affluenza ha fatto registrare presenze da buona parte della provincia di Trapani, segno che l’evento è ormai radicato nelle aspettative del territorio. Soddifatto, ovviamente, il primo cittadino: “È calato il sipario sulla IX edizione della Carnevalata di Paceco; il nostro carnevale, ricco di luci, colori, balli, maschere, carri e suoni, ha coinvolto interamente il paese e ha richiamato quest’anno tantissimi visitatori”. Con questo esordio, il sindaco di Paceco, Biagio Martorana, è intervenuto in piazza Vittorio Emanuele, nel corso della serata conclusiva della “Carnevalata”. “Il grande sforzo e l’impegno profuso nell’organizzazione – ha sottolineato il primo cittadino – è stato ripagato dalla gioia e dal divertimento offerto. È stato bello vedere gli occhi stupiti e i volti allegri di tanta gente che seguiva i balli e i carri osservando le belle e fantastiche coreografie”. “L’investimento per la manife- Se stampiamo IL LOCALE NEWS vorrà dire qualcosa preventivo immediato al 331-8497793 biglietti da visita -volantini -inviti e cerimoniali -locandine Tamponamento con furto di autovettura stazione, sia umano che economico, è importante anche per l’economia del paese – ha proseguito il sindaco – e a nome dell’Amministrazione comunale ringrazio la Pro Loco di Paceco e tutte le associazioni che con passione, cuore ed entusiasmo, hanno offerto uno spettacolo unico e meraviglioso, e ringrazio le forze dell’ordine, la Protezione civile e quanti hanno lavorato per garantire la sicurezza dell’evento. Arrivederci al prossimo anno!”. US Quattro persone ferite in un tamponamemto accaduto lungo l'autostrada A29. Fin qui nulla di clamoroso. Ha dell'assurdo ciò che è accaduto poco dopo l'incidente, quando un automobilista si è fermato per prestare soccorso ed ha subito il furto della propria vettura. I fatti hanno avuto luogo all'altezza del chilometro 100 dell'autostrada, in direzione Palermo, nei pressi dell'area di sosta "Fontanelle". Tutte le persone che hanno riportato ferite e contusioni nel corso del sinistro la cui dinamica è attualmente al vaglio della polizia stradale, sono state trasportate al pronto soccorso dell'ospedale "Vittorio Emanuele" di Castelvetrano. Nessuno, fortunatamente, ha avuto gravi conseguenze nell'incidente che ha coinvolto quattro vetture. Il vero protagonista di questa vicenda è lo sfortunato soccorritore che, sceso dalla propria vettura per dare una mano alle persone coinvolte nel tamponamento, pochi minuti dopo ha visto la sua auto in moto con alla guida un non precisato soggetto che ha approfittato della confusione per dileguarsi. L'auto rubata è stata poi ritrovata nei pressi di Alcamo Marina. La polstrada è al lavoro anche per risalire all'identità del ladro. Abusi su minore, in manette un 50enne Alcamo, sgominata banda di spacciatori: quindici avvisi di garanzia Sono quindici gli avvisi di conclusione indagini con relativi avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Trapani. Riguardano altrettanti soggetti che avrebbero messo in piedi in quel di Alcamo un'organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare marijuana. Si tratta di dodici persone di età compresa tra i 20 ed i 27 anni ed altri tre, rispet- Richiedilo anche presso: S.O.C.I. EDIZIONI tivamente, di 32, 46 e 54 anni. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione. Per quest'ultimo reato contestato, la vittima è un minore di 14 anni. In qualità di pusher venivano utilizzati tre minorenni che agivano soprattutto nella zona della centralissima piazza Ciullo. Per diventare punto di distribuzione del giornale contatta il numero 331-8497793 Avrebbe abusato di una bambina di 9 anni, figlia della convivente. Un 50enne di Mazara del Vallo è stato tratto in arresto dagli agenti del locale commissariato di polizia con la tremenda accusa di violenza sessuale su minore. Atti vergognosi che sarebbero iniziati a dicembre del 2014, secondo quanto appurato nel corso delle indagini, e protratte per oltre un anno. L'uomo infatti avrebbe approfittato del clima di fiducia che si era instaurato nell'ambito della convi- venza con la madre della piccola ed era riuscito a costringere al silenzio la bambina con una serie di minacce. Oltrettutto anche la compagna, una donna di 30 anni, risulterebbe vittima di abusi e maltrattamenti. Il 50enne si trova ora in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria. TRAPANI - La ditta ARREDAMENTI BARBERA cerca Rappresentanti Per info telefonare 348 2485540 4 Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Favignana a difesa della base navale della polizia penitenziaria “Questo servizio è un presidio di legalità” I l sindaco di Favignana, Giuseppe Pagoto, interviene in merito all'appello della Uilpa Trapani contro la chiusura della base navale della polizia penitenziaria di Favignana. Pagoto chiede al Governo nazionale che le motovedette rimangano a presidio di sicurezza dell'arcipelago, dove possono servire anche per Protezione Civile e dove contribuiscono a tutelare l'Area Marina Protetta più grande d´Europa. E proprio l'AMP, annualmente, stipula una convenzione con il nucleo navale di Polizia Penitenziaria: negli ultimi 4 anni, a partire dal 2012, il Comune di Favignana, ente gestore dell'Area Marina Protetta "Isole Egadi", ha stipulato una convenzione con la direzione della Casa di Reclusione “Giuseppe Barraco” e con il Comando Base Navale di Polizia Penitenziaria, per lo svolgimento di attività di sorveglianza e controllo dell'Area Marina Protetta. L’accordo prevede che le motovedette V3 e V4, di stanza nel porto di Favignana, effettuino, nel corso dell’anno, 15 uscite in mare per attività di prevenzione e controllo dell’AMP che, in cambio, sostiene i costi di carburante. Tale iniziativa è inserita annualmente nel piano di gestione dell’AMP ed è approvata dal Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Sulla questione c'è da registrare anche l'intervento del senatore Vincenzo Maurizio Santangelo. L'esponente del M5S sottolinea che "il corpo della Polizia Penitenziaria a Favi- gnana, è stato con le sue motovedette d'altura, di fondamentale importanza anche per il controllo dell'AMP (Area Marina Protetta), oltre ad avere svolto come compito primario il pattugliamento adiacente il carcere, il trasposto rapido del personale per compiti istituzionali, il soccorso alla vita umana in mare e gli interventi sanitari di emergenza. Questo servizio navale - aggiunge Santangelo ha rappresentato un "Forza dello Stato" ma soprattutto un presidio di legalità per il territorio isolano". MC Edizione del 10/02/2016 Da ieri in funzione Un "safe point" per tutti i migranti del territorio U n info point permanente per tutti gli immigrati presenti a Trapani. Il servizio nasce da un'iniziativa della Croce Rossa Italiana ed ha iniziato la propria attività ieri mattina. I giorni in cui sarà operativo nei pressi della stazione di Trapani saranno per l'appunto il martedì mattina, dalle 10 alle 13, ed il giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30. Il nuovo servizio prende il nome di "Safe point" e fornirà ai cittadini stranieri che ne faranno richiesta anche un kit di prima necessità ed assistenza sanitaria oltre a capi d'abbigliamento. "Saranno presenti strutture mobili e fisse - si legge nella nota della Croce Rossa - oltre a volontari competenti nelle attività sociali e con i migranti ed operatori del Gruppo Restoring Family Links". Il servizio è inoltre rivolto a tutti i migranti e non soltanto a quelli in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato. "Trapani afferma il professor Fulvio Vassallo, tra i promotori dell'iniziativa - come le principali città di mare della Sicilia, negli ultimi anni ha accolto migliaia di migranti. Persone che, a volte, restano sul territorio per settimane, per mesi, sopravvivendo spesso in situazioni precarie e alloggi di fortuna; spesso sono anche persone che non sono riuscite ad avere le informazioni e l’orientamento opportuni per risolvere la loro situazione e per comprendere questo loro stato di "sospensione". Gli spazi urbani e suburbani della città, quindi, divengono crocevia di presenze diverse e di situazioni diverse". Il Locale News Editore: S.O.C.I. srls via G.B. Fardella 162 91100 TRAPANI Tel. 331-8497793 P.iva 02599230816 email: [email protected] Reg. Tribunale di Trapani n° 358 del 09/12/2015 Direttore Responsabile: Nicola Baldarotta [email protected] Redazione: Antonio Ingrassia Michele Caltagirone Francesco Ciavola Fotoreporter: Guido Bova [email protected] Uffici: via G. B. Fardella 162 91100 TRAPANI Grafica: Federica Strazzera Per la pubblicità: Rino Pappalardo - responsabile commerciale 345/8114872 Responsabile stampa: Pasquale Strazzera Stampa in proprio Il Locale News lo trovi nei migliori bar di Trapani, Erice, Paceco, Valderice (frazioni comprese) Erice, il consiglio si riunisce sul Campus universitario I l Consiglio comunale è stato convocato per martedì prossimo, a valle, nei locali del centro sociale Peppino Impastato di San Giuliano. All’ordine del giorno c’è la deroga per l’housing sociale, programma di investimenti che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di un campus universitario alle spalle del Polo didattico. L’investimento ammonta a circa 14 milioni di euro, con un finanziamento di tre milioni e 900 mila euro della Regione e la restante parte a carico dei privati. Il Consiglio comunale di Erice è chiamato ad approvare la deroga all’indice di edificabilità, visto che l’area ricade a 500 metri dalla battigia: il progetto del Comune permetterebbe di costruire edifici fino a cinque piani, mentre in base alla normativa vicino al mare non si può andare oltre un livello. Da qui la necessità di approvare la deroga dal parte del consiglio, che riaprirà il confronto in aula nel corso della seduta in programma per martedì prossimo a partire dalle 16. Il sindaco Tranchida ha realizzato un video, diffuso anche su facebook, con il quale invita i consiglieri d’opposizione, fondamentalmente, a non mettersi di traverso favorendo l’approvazione dell’atto. 5 Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta L’ingresso dei nuovi acquisti ha cambiato l’aspetto del Trapani T Edizione del 10/02/2016 LO SPORT - a cura di Antonio Ingrassia IL PAGELLONE I tifosi granata sono praticamente unanimi nel giudizio orniamo ancora una volta a sentire la voce dei tifosi. In questo caso li abbiamo ascoltati sull’incontro di lunedì al Provinciale contro il Como. Per Caterina Mannina “si è visto inizialmente un Trapani spento, senza idee e senza gioco. É cambiato tutto dall'entrata di Nizzetto che ha dato uno scossone alla squadra. Dopo aver subito il secondo goal i granata hanno avuto la reazione e da lì ho visto un ottimo Trapani che ha cercato in tutti i modi di recuperare la partita e di riacciuffare il pareggio. Salvatore Marino indica che “il Trapani subisce le squadre molto dinamiche aggressive e che fanno molto pressing. Paga la mancanza di velocità nella fase di attacco. Molto migliorata la prestazione sotto il profilo dell'approccio alla partita e del carattere. In altre occasioni questa peculiarità si era un pò smarrita. In prospettiva la sterilità in attacco ritengo possa essere superata grazie ai nuovi innesti. Subiamo negativamente la scarsa condizione di alcuni elementi chiave. Ma il pareggio tutto sommato evidenzia una squadra viva. Andrea Di Gregorio dice “ho visto una bella reazione da parte di tutta la squadra. Sono molto fiducioso per una salvezza tranquilla. Salvatore Barraco ha notato “una formazione che ha dato il cuore in campo, però se avesse giocato Nizzetto al posto di Barilla' sin da subito e a inizio del secondo tempo Petkovic, probabilmente avremmo pure potuto vincere. Comunque abbiamo guadagnato un punto che vale oro per i nostri obiettivi che rimangono quelli della salvezza. Ora e sempre forza Trapani. Sebastiano Zuso “ho visto un bel Trapani che ha reagito alla grande sotto di 2 goal. La squadra non si e' disunita e con il cuore e con il carattere e grazie alla spinta della curva ha acciuffato un punto prezioso in ottica salvezza contro un ostico Como. Mantere la serie B per noi che abbiamo mangiato polvere e girato paesi sperduti della Sicilia equivale a vincere la Coppa Campioni. Se poi Petkovic e De Cenco ingranano ci divertiamo. Per Luigi Nacci “a parte le dichiarazioni di Cosmi, continua a latitare il gioco con la G maiuscola. Tanta volontà in special modo dopo lo zero a due. Tutta la squadra dovrebbe impegnarsi come ha fatto nell'ultima mezz'ora. E’ un punto guadagnato ma anche due punti persi. Se valutiamo che al Provinciale verranno diverse squadre di prima fascia, dobbiamo assolutamente far punti in trasferta per riuscire a salvarci con tranquillità. È un campionato lungo che può riservate diverse sorprese. Il Como c'è ne ha dato una dimostrazione. Ancora è lunga ma sono ottimista per il prosieguo. Interessanti i due attaccanti arrivati ora. Le criticità in difesa purtroppo vengono dalla fascia dove staziona Fazio. Domenico Mimmo Basciano “ho visto un Como con una classifica bugiarda, con calciatori importanti e con un futuro assicurato e altri d'esperienza. Primo tempo da giocare meglio per noi e un secondo tempo invece tutto cuore, che ci fa ben sperare e che ci ha trascinato al pareggio e sono certo, se la partita durava ancora qualche minuto avremmo raggiunto la vittoria. Comunque un occasione sprecata. Peccato. Giuseppe Fugallo “direi una grande prova di carattere che fa ben sperare per le prossime gare. Nizzetto pur sbagliando molto ha dato la scossa a tutta la squadra ed anche i nuovi attaccanti hanno offerto quel qualcosa in più. Il Como a dire il vero è sembrato molto meglio di squadre come Latina per fare un nome.Alla fine potrebbero anche quantomeno arrivare ai playout”. Gara di Coppa Sicilia a Martogna S i disputerà domenica 28 febbraio il località Martogna una gara di Coppa Sicilia XC, valida come seconda prova del “Circuito Regionale della Federazione Ciclistica Italiana”. Il circuito di Martogna rappresenta un punto strategico nel quale tre anni addietro si ebbe la presenza della Nazionale Italiana di Mtb per prepararsi in vista delle impegnative Olimpiadi di Londra nelle quali poi gli azzurri conquistarono la medaglia di bronzo. Un appuntamento sicuramente da non trascurare per tutti gli appassionati che già si sono dati voce per essere presenti ed onorare una disciplina sportiva della quale si parla col contagocce e nella quale spesso latitano gli sponsor. Fulignati: tutto sommato una buona prestazione. Forse avrebbe dovuto essere più tempestivo nell’uscita in occasione del secomdo goal comasco. 6 Fazio: alterna cose buone a cose cattive. È il classico difensore di altri tempi con tanta grinta ma poca classe nei piedi. Col Como non si è dimostrato all’altezza della situazione. Sabato non sarà a Chiavari: per lui è scattato il turno di squalifica. 5 Perticone: Non è ancora al massimo della condizione. Ha giocato la sua onesta partita. Grinta e voglia di far bene non gli mancano. 6 Scognamiglio: l’ho sempre reputato il migliore acquisto della sessione estiva. Anche contro i lariani ha dato sicurezza in difesa e, come riesce a fare spesso, ha offerto il suo apporto in proiezione offensiva. 6,5 Rizzato: altro calciatore che non cambierei mai. Non riesco a immaginare la fascia sinistra senza le sue sgroppate. Offre sempre un rendimento costante. Di sicuro affidamento. 6,5 Raffaello: ha una buona visione di gioco ma dovrebbe velocizzare di più la manovra. A volte è un po’ incerto ma il suo apporto a centrocampo è positivo. 6 Scozzarella: merita gli applausi per il magico gol del 2 a 2. È chiaro che la squadra gira attorno a lui. A volte ha giocate stupende, in altri casi fa imbestialire il pubblico. 6 Barillà: non ha giocato tanto per potere esprimere un parere sulla sua prestazione. In ogni caso non si è visto molto probabilmente perché non stava bene. 5 Nizzetto: ha dato la svolta con le sue giocate sulla fascia sinistra. Si è notato subito che fosse abbastanza carico e voglioso di mettersi in mostra. Sembra avviarsi sulle orme del giocatore che ben conosciamo. 7 Coronado: uno come lui sa inventarsi qualunque cosa in ogni momento della partita. Non è comunque il giocatore che in tante occasioni ho esaltato, per ora è in fase calante. A meno che, ormai, nella categoria abbiano conosciuto i suoi numeri e in questo caso diventa sempre più difficile fare la differenza. 5 Petkovic: non ha fatto tantissimo ma ha avuto il merito di incutere timore alla difesa lariana. Da una sua caparbia azione è nato il primo gol granata. Positivo il suo esordio. 6 Montalto: ci sono volute tante partite per vedere finalmente Adriano nelle vesti di attaccante. Forse i nuovi arrivi lo hanno scosso un po’ e magari caricato. Una traversa e un gol sono un bottino invidiabile. Se si fosse comportato così sin dall’inizio probabilmente non avrebbe solo due reti al suo attivo. 6,5 De Cenco: stesso discorso fatto per Petkovic. Lui però ha avuto poco tempo per esprimersi. In ogni caso ha mostrato il suo fiuto del gol facendosi trovare al momento giusto e sfiorando la clamorosa marcatura della vittoria trapanese. È certamente da rivedere. s.v. Citro: come sempre ha mostrato grande volontà. Bravo nella fase di interdizione ha, infatti, recuperato diversi palloni a centrocampo. Non ha impensierito più di tanto la difesa ospite ma ha fatto movimento e alla fine ha sudato la maglia. 6 6 Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta Al Pala Conad, Trapani-Ferentino diretta da Andrea Masi di Firenze Taylor Griffin operato al ginocchio sinistro Edizione del 10/02/2016 BASKET Altro passo verso la salvezza per la Virtus Trapani L a Pallacanestro Trapani si appresta ad affrontare la FMC Ferentino che ha messo in archivio l’esaltante vittoria contro l’Angelico Biella e si prepara al tour de force che la vedrà impegnata tre volte in una settimana contro altrettante squadre siciliane. La prima, appunto, sarà la Lighthouse Conad Trapani, da incontrare al Pala Conad domenica alle 18. Il primo arbitro del match sarà il signor Andrea Masi di Firenze, coadiuvato da Roberto Radaelli di Rho (MI) e Mattia Eugenio Martellossio di Buccinasco (MI). Intanto il pivot granata ha analizzato la sconfitta sul parquet della Mens Sana di Siena dicendo che “abbiamo lottato con tutte le nostre forze, tentando di rimontare una partita che nel secondo quarto si era messa male. Sicuramente intendevamo giocare la gara per provare a spuntarla, ma posso garantire che nessuno di noi si è risparmiato in mezzo al campo. Peccato per come è finita, ma in questo momento vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno e il fatto di essere riusciti almeno a pareggiare la differenza canestri è un piccolo traguardo positivo che abbiamo raggiunto. Un ringraziamento speciale va a tutti i tifosi che ci hanno seguito fino a Siena, incitandoci e facendoci sentire tutto il proprio calore”. Comunque bisogna ammettere che gli infortuni granata hanno fatto saltare diversi valori a Siena. La formazione trapanese, ancora in attesa di una mano dal mercato, per la seconda partita di fila era senza Ganeto, Griffin e Filloy: per tre quarti se l’è giocata alla pari, ma il 21-0 nel secondo periodo ha creato un solco anche di 25 punti che i siciliani non sono riusciti a limare oltre il -12, giocando in cinque sul campo della squadra più in forma del momento (cinque vittorie di fila). Nella mattinata di ieri Taylor Griffin (nella foto) è stato sottoposto a un intervento chirurgico dal dottor Rodolfo Rocchi, presso la clinica “Salus” di Reggio Emilia, per risolvere il problema al tendine del quadricipite del ginocchio sinistro che lo ha afflitto nelle ultime settimane. I tempi di recupero previsti sono di circa 60 giorni. Il lavoro settimanale del complesso di Ducarello prevede oggi e domani alle 9,30 pesi e basket e alle 17,15 basket. U n altro positivo passo avanti verso la salvezza è stato ottenuto dalla Virtus Trapani che nel campionato regionale di serie D di basket ha superato sul proprio parquet di 20 punti il Cus Palermo (68-48). La parte del leone l’hanno recitata Gaspare Asta e Campo realizzando rispettivamente 22 e 16 punti. Quel che conta è il successo in una gara poco spettacolare nella quale gli arbitri hanno fischiato sicuramente più del dovuto. I trapanesi si sono virtualmente aggiudicati il confronto nel terzo quarto, mettendo in evidenza una buona difesa ed alcune individualità che hanno fatto la differenza contro una formazione scesa sul terreno di gioco con soli nove uomini. La squadra di Giacomo Genovese è attesa da due terribili partite in campo esterno che li vedrà opposti a Eagles Palermo e Torrenovese. (la foto è di Joe Pappalardo)