Trifloxystrobin - Prontuario Muccinelli

Trifloxystrobin
Nome chimico (IUPAC)
Methyl (E)-methoxyimino-{(E)-a-[1-(a,a,a,-trifluoro-m-tolyl)ethylideneaminooxy]-o-tolyl}acetate.
Formula di struttura
CH3
CF3
O
N
CH3O
C
N
OCH3
O
Formula bruta
C20 H19 F3N2O4
Nome comune, sinonimi, sigle e trademarks
Trifloxystrobin: nome comune BSI, ISO. Sinonimi, sigle e trademarks: Flint® (Bayer CropScience).
Caratteristiche
È un fungicida mesosistemico dotato di elevata attività nei confronti di diverse crittogame, quali:
ticchiolatura delle pomacee; oidio di melo, vite e cucurbitacee; black-rot della vite; maculatura
bruna del pero. Inoltre, manifesta un’attività collaterale nei confronti di botrite e monilia. Se ne
consiglia l’impiego soprattutto in via preventiva, per cui è bene applicarlo sulle colture prima
della comparsa delle malattie. È un prodotto che presenta un nuovo modo d’azione e precisamente la mesosistemia. Grazie a tale proprietà in seguito al trattamento la sostanza attiva interagisce con la pianta secondo modalità assolutamente originali come segue: — si deposita sulla
superficie trattata; — viene assorbita dallo strato ceroso delle foglie; — si distribuisce in fase di
vapore in modo circoscritto e si rideposita sulla superficie fogliare; — penetra all’interno della
pianta in senso translaminare. La mesosistemia comporta, in definitiva, un tipo di distribuzione
più vantaggioso del prodotto, sia in termini di protezione delle piante trattate, sia in termini di
stabilità e resistenza al dilavamento del prodotto medesimo.
Campi d’impiego
Pomacee (melo, pero), vite e cucurbitacee (cetriolo, melone, cocomero, zucchino).
Spettro d’azione
Ticchiolatura del melo e del pero, oidio del melo, maculatura bruna del pero, con attività collaterale nei confronti della monilia; oidio e black-rot della vite, con attività collaterale nei confronti
della botrite; oidii riguardanti le diverse colture appartenenti alle cucurbitacee.
Indicazioni di pericolo
Irritante, pericoloso per l’ambiente.
Tempo di sicurezza
3 giorni per le cucurbitacee; 14 giorni per melo e pero; 35 giorni per la vite.
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Avvertenze
Nell’impiego sulle colture devono essere tenute distanze di rispetto dai corpi idrici adiacenti
ai campi da trattare, non inferiori a 40 metri per meli e peri, 15 metri per la vite e 5 metri per le
cucurbitacee. Sulle colture non devono essere effettuate più di 3 applicazioni per anno.
Dati fisico-chimici
Pressione di vapore: 3,4 x 10-3 mPa a 25°C.
Solubilità: 610 μg/l in acqua a 25°C.
Tossicità sui mammiferi
DL50 acuta orale per ratti > 5.000 mg/kg; DL50 acuta dermale per ratti > 2.000 mg/kg; CL50 inalatoria per ratti > 4.646 mg/mc aria.
Dosi e modalità d’impiego
Con formulati al 50% di s.a.: 10-15 g/hl per melo e pero; 12,5-15 g/hl per la vite (15-25 g/hl
contro il black-rot); 15-25 g/hl per le cucurbitacee.
Informazioni per il medico
n. 1, pag. 802.
Limiti massimi di residui
Prodotti vegetali
LMR (mg/Kg)
Uve da tavola, Uve da vino
5
Mele, Pere
0,5
Meloni, Orzo
0,3
Cetrioli, Zucchine, Cocomeri
0,2
Frumento, Barbabietola da zucchero
0,05
Formulati
AZIENDA DISTRIBUTRICE
DENOMINAZIONE
BAYER CROPSCIENCE
FLINT
% S.A.
FL
IP
50,00
WG
Xi, N
Fdr: R 43-50-53
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