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Ass. marinai - ANMI Salerno
ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 SALUTO DEL SINDACO DI SALERNO Saluto con affetto, a nome mio personale e della Civica Amministrazione, i dirigenti e gli associati dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia che celebra il 50simo anniversario di fondazione. La felice ed importante ricorrenza giubilare è una propizia occasione per rinnovare l’apprezzamento ed il sostegno al vasto programma d’iniziative del sodalizio. L’amore per il mare, la sua tutela e valorizzazione rappresentano il filo conduttore che in questi anni di vita ha sempre ispirato l’impegno dell’ANMI. In questa passione colgo una profonda condivisione con l’operato dell’Amministrazione Comunale di Salerno che dal 1993 sta conducendo uno straordinario programma di riqualificazione urbanistica e recupero delle funzioni sociali ed economiche del territorio. Salerno è diventata, grazie a questo impegno straordinario, una comunità modello capace di rappresentare un meridione propositivo ed efficiente nello scenario della competizione globale. Tra i tanti interventi, rimarco quello sul fronte del mare che prevede porti turistici, la stazione marittima di Zaha Hadid, la piazza della Libertà e le Vele di Ricardo Bofill, il Marina d’Arechi Port Village di Santiago Calatrava. Un enorme distretto turistico di valore mondiale che diventerà una straordinaria attrazione per Salerno e l’Italia intera nel mondo. Continueremo con l’ANMI a sviluppare iniziative condivise per valorizzare sempre meglio e sempre di più la risorsa mare nella quale sono custodite la tradizione ed al tempo stesso il futuro di Salerno. Vincenzo De Luca Sindaco di Salerno 1 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA 50 e non li dimostra l’ANMI Gruppo di Salerno 1960-2010 Dopo 50 anni eccoci a parlare del Gruppo Anmi di Salerno, testimone per le nuove generazioni dell’amore verso il mare e la nostra Marina Militare. Era l’estate del 1960 quando si concretizza l’idea di costituire il Gruppo Marinai d’Italia nella nostra Salerno. L’iniziativa del sig. Antonio Cavo, prende consistenza e, unitamente ad altri 30 Marinai in congedo, dà vita al Gruppo. Nasce l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia Gruppo di Salerno, intitolata alla Medaglia d’Oro al Valor Militare, “Osvaldo Conti”. La prima sede del Gruppo, in quella estate da brividi, viene fissata provvisoriamente presso la sede dell’Associazione Nazionale Carristi d’Italia, in Piazza Umberto I. Quanta emozione e soddisfazione per quei mitici 30 che, vedevano realizzarsi il sogno di un degno Gruppo Anmi nella loro città, la bellissima Salerno. Dovranno passare circa 2 anni per avere a disposizione una propria sede e così, si arriva al 21 giugno 1962. In via San Michele, n. 10, il Presidente Nazionale ANMI, Amm. di Divisione Luigi Spalice, inaugura la prima sede, un altro tassello importante si concretizza ciò, anche grazie all’interessamento della Municipalità di Salerno nella persona dell’allora Sindaco, Cav. Di Gran Croce, l’indimenticato, dott. Alfonso Menna. Grande gaudio per i Marinai di Salerno che, si vedono offrire il loro adorato Vessillo dal Presidente della Repubblica, On.Prof. Antonio Segni, l’evento non poteva inoltre essere manchevole di una degna madrina e così fù, nella persona della sig.ra Amato, consorte del Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno. 2 Gli anni passano ed il Gruppo si arricchisce di nuovi e fattivi soci, tutti spinti dall’amore per la Marina, per i valori più alti della nostra Patria. La città di Salerno, a pieno titolo, vive il miracolo economico degli anni 60, si intensificano insediamenti industriali e produttivi, la realtà portuale in crescita costante, lo pone in concorrenza con analoghe e più blasonate strutture, le vie cittadine sono tutte un fermento di voci e colori, il commercio si arricchisce di strutture di rilievo nazionale, l’occupazione aumenta e con esso il reddito pro capite dei cittadini di Salerno e Provincia. Il Gruppo si interfaccia con la Città, crescendo con essa e vivendo le problematiche sociali con spinto innovativo, esternando i propri valori con iniziative di rilievo ponendosi nel settore delle Associazioni d’Armi, certamente tra quelle di riferimento e di indirizzo. Gli anni 70 vedono l’Associazione maturare sempre più il valore intrinseco che porta in seno e cioè, l’esperienza di vita dei singoli soci, molti, reduci di azioni belliche, altri iniziatori di quel servizio di leva della nostra Repubblica, confluito a fine secolo nella moderna organizzazione dell’Esercito di professionisti al servizio dello Stato in difesa del patrio suolo e messaggeri di pace nel mondo con missioni coordinate in seno ai vari Organismi Internazionali. Il Gruppo appoggia lodevoli iniziative in campo sociale, sostiene le prime associazioni di volontariato nel settore dell’assistenza e trasporto infermi, partecipa con altre per raccolta fondi a favore della ricerca scientifica in vari settori della ricerca medica. I Marinai di Salerno, naturalmente, non perdono di vista la loro naturale collocazione al fianco delle Istituzioni di ogni ordine e grado, alle Forze Armate ed in special modo alla Ma- ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 rina Militare, collaborando con i vari Comandanti della Capitaneria che si alternano nel corso degli anni, guadagnandosi stima e fiducia di tutti. Gli anni di piombo passano, anche Salerno, offre il suo sacrificio di sangue e, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia è vicina agli eventi luttuosi, partecipando al dolore dei familiari delle vittime, presenziando agli eventi commemorativi in loro ricordo che si perpetuano nel tempo. Gli anni 80, vedono il Gruppo in Piazza Flavio Gioia, vivere, stagioni meravigliose, l’amalgama dei soci è meravigliosa, per ogn’uno l’appuntamento domenicale in sede è d’obbligo e si ricorda il buon caffè servito da don Luigi, il socio diretto ma contenuto al tavolo di tressette, gli sfottò tra i gladiatori del biliardo e non ultimo, la concentrazione di giovani reclute in sala scacchi. Alla fine degli ani 70, nel 77 si corona un grande sogno dei Marinai di Salerno, il realizzarsi del Monumento loro dedicato, in ricordo di tutti quei figli che in tempo di pace e di guerra hanno dato la loro vita per il Mare per la nostra amata Marina, un vero atto d’amore che ancora oggi si rinnova e perpetua nel tempo. E’ il 1985, arrivano i 25 anni di costituzione del Gruppo, chi non ricorda i festeggiamenti del 18 dicembre, che Natale, un Santo Natale davvero speciale per tutta la Marineria salernitana. Il tempo passa spedito, gli uomini si susseguono, cambiano i Presidenti, i Consiglieri, I Sindaci, I Soci, ma una costante resta il Gruppo ANMI di Salerno. L’associazione certa dei positivi valori che costituiscono il proprio dna, la propria storia, infusa di tradizioni, di onore e di amor Patrio, si adegua alle innovazioni, alla multimedialità, utilizzando questi strumenti per tramandare la propria essenza, alle nuove generazioni. Gli anni 90 si vivono con fermento, la fine del secolo XX che porterà all’alba del 3° Millennio, vede il Gruppo farsi artefice di diverse iniziative per rendere più funzionale e gradevole la vita sociale con attività ludiche, sportive e didattiche. Arriva il 3° Millennio, noi Ci Siamo, si cerca di …. IL PRESIDENTE dott. Matteo PROTA LA SPILLA A JACK Una spilla a Jack raffigurante il simbolo dell’ANMI fu la molla che avviò la costituzione del gruppo Anmi di Salerno. Ebbene, fu Antonio Cavo che nel lontano 1960, trovandosi a Napoli per un corso di aggiornamento di conduttore di generatori di vapore (prestava servizio con gli armatori D’Amico di Salerno), incontrando un collega di Napoli che aveva sulla giacca una spilla a Jack dell’Anmi gli chiese che cosa rappresentasse e da quel racconto fu animato dalla passione di creare nella sua città un luogo di incontro fra tanti amici accomunati dalla stessa passione per il mare. Dato che aveva molti amici nell’ambiente marinaro, abitava nella zona portuale, attigua al centro storico, gli venne l’idea di formare anche a Salerno il Gruppo ANMI coinvolgendo i suoi primi 30 amici, necessari per la costituzione del Gruppo. Riuscì nell’intento e successivamente ottenne, tramite l’interessamento del Sindaco di Salerno Cav. di Gr. Croce Dr. Alfonso MENNA, la prima sede provvisoria presso l’Associazione Nazionale Carristi in Piazza Umberto I. Infatti il 25 luglio 1960 viene costituita l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Gruppo M.O.V.M “Osvaldo Conti”. A lui il merito di aver creato la casa per tutti i Marinai Salernitani. 3 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA EVENTI INAUGURAZIONE SEDE VIA SAN MICHELE N. 10 21.06.1962 Con una solenne cerimonia viene inaugurata ufficialmente dal P.N. Amm. Div. Luigi Spalice la prima sede del Gruppo in via San Michele n° 10, previo l’interessamento del Sindaco di Salerno Cav. Gr. Croce Dr. Alfonso Menna. La cerimonia viene officiata da S.E. Arcivescovo Moscati per la rituale benedizione della sede. Madrina della cerimonia la Signora Amato, consorte del Comandante della locale Capitaneria di Porto. Il vessillo è offerto dalla dal Presidente della Repubblica On.le Prof. Antonio SEGNI. A fine cerimonia un ottimo rinfresco ed un caloroso brindisi ha suggellato la bellissima giornata. 4 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 DELLA MOSTRA MARINA MILITARE 25.08.1963 Presso la scuola elementare di Torrione “Matteo Mari” viene organizzata con il patrocinio del comune di Salerno la mostra di modellismo navale dinamica della Marina Militare. Partecipano il sindaco di Salerno Cav. Gr. Croce Alfonso Menna, che volle personalmente tale evento che richiamò in città visitatori dall’ intera regione perché l’iniziativa ebbe grosso risalto su tutti i mezzi di comunicazioni locale e regionale. L’arcivescovo di Salerno ha benedetto i luoghi ospitanti la mostra e madrina d’eccezione è stata la signora Magda Conti, sorella del nostro socio alla memoria a cui è intestato il gruppo ANMI di Salerno. Ospiti d’eccezione la M.O.V.M. Cap. Corv. Mario Marino e la M.A.V.M. Armando Memoli. 5 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 DISTRIBUZIONE BEFANA 30.01.1965 E’ stata organizzata oltre nell’anno 1965 anche per gli anni 1966-1969-1970 la giornata della Befana con distribuzione di ricchi premi per i figli dei soci del Gruppo. Il Comandante della locale Compamare era addetto alla consegna dei premi ai soci. 25° ANNIVERSARIO FORZAMENTO PORTO DI ALESSANDRIA D’EGITTO 18.12.1966 Alla singolare cerimonia hanno partecipate i tre equipaggi dell’azione bellica: 1° equipaggio: T.V. Durand de La Penne - C° Pal. 3a Cl. Luigi Bianchi; 2° equipaggio: Cap. G.N. Antonio Marceglia - S.C. Pal Spartaco Schergat; 3° equipaggio: Cap. A.N. Vincenzo Martellotta - C° Pal. 3a Cl. Mario Marino. Sono intervenute unità navali della Marina i cui equipaggi hanno fatto parte del picchetto d’onore durante la Santa Messa in Duomo e durante la cerimonia di scoprimento della lapide posizionata accanto alla porta di ingresso della scuola elementare Gennaro Barra nei pressi del Lungomare cittadino. Il defilamento si è svolto dopo la S. Messa fino al Comune di Salerno dove c’è stato il saluto con premiazione da parte del sindaco della città Cav. Alfonso Menna. La cerimonia ha vista la partecipazione dell’intera città di Salerno. 6 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA INAUGURAZIONE NUOVA SEDE SOCIALE 3.12.1967 Viene inaugurata la nuova sede sociale del gruppo ANMI di Salerno in piazza Flavio Gioia n. 3 benedetta da S.E. Mons. Demetrio Moscato - Arcivescovo Primate di Salerno e con la partecipazione del Sindaco Cav. di Gr. Croce Alfonso Menna autorità militari e un congruo numero di soci. 7 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 50° ANNIVERSARIO - IMPRESA LUIGI RIZZO 8.06.1968 L’8 giugno 1968 un folto numero di soci aderisce all’iniziativa del gruppo di partecipare al 50° anniversario dell’impresa di Premuda, fatta da Luigi Rizzo. Il gruppo si imbarca dal porto di Salerno sulla Corvetta “Margottini” e facendo rotta per Milazzo, provincia di Messina, paese natio dell’eroe Luigi Rizzo, arriva a Milazzo dove alloggia e il giorno 9 giugno 1968 partecipa alla cerimonia commemorativa del 50° anniversario in una atmosfera di intensa commozione. Viene deposta una corona d’alloro da parte del nostro gruppo di Salerno alla presenza delle autorità civili e militari presenti e successivamente siamo ospiti presso il ristorante “La Silvanetta”. In serata viene organizzata una visita alla cittadina sicula e il giorno successive, il 10 giugno 1968 avviene il rientro a Salerno in treno preventivamente organizzato. MONUMENTO AI CADUTI FORZE NAVALI 2a GUERRA MONDIALE 16.06.1974 Si svolge a Taranto l’inaugurazione del monumento ai Caduti delle Forze Navali della seconda guerra mondiale eretto per desiderio dell’Ammiraglio di squadra Angelo Iachino, che di tale evento ne fu protagonista. Il gruppo di Salerno partecipa numeroso organizzando un pullman di gran turismo e in serata rientro a Salerno dopo un delizioso pranzo in un noto ristorante del lungomare cittadino. 8 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 INAUGURAZIONE MONUMENTO AI CADUTI DEI MARINAI DI SALERNO DEL MARE 18.12.1977 Affacciato sul Porto turistico della città di Salerno a ridosso del Lungomare cittadino è stato inaugurato il monumento ai caduti del mare della città di Salerno fortemente voluto dal gruppo ANMI di Salerno per ricordare i marinai salernitani caduti in tutte le guerre. Il monumento progettato dall’architetto Ing. Arnaldo Prete è stato inaugurato il 18 dicembre 1977 con la benedizione dell’arcivescovo primate della città di Salerno S.E. Mons. Gaetano Pollio. Tra i partecipanti autorità civili e militari, tra cui le medaglie d’oro al valor militare Mario Marino e Luigi Bianchi, con il Presidente nazionale dell’ANMI Amm. Cuzzi e numerosi soci dei gruppi Anmi della Campania. Si è trattato di una giornata storica per la città di Salerno che lascia in eredità ai suoi concittadini un monumento che simboleggia le forti tradizioni marinare della città. VISITA FARO SACRARIO DEL MONTE SERRA 24.07.1981 Il 24 luglio del 1981 il gruppo Anmi di Salerno ha organizzato la tradizionale gita annuale in concomitanza con la cerimonia dei festeggiamenti del Centenario della costituzione della Accademia Navale di Livorno, facendo visita al Faro Sacrario dei Caduti del Monte Serra per onorare la memoria dei 44 componenti l’equipaggio dell’Hercules C130 di cui i 37 Cadetti dell’Accademia Navale di Livorno caduti tragicamente nella sciagura aerea del Monte Serra, nel comune di Calci, in provincia di Pisa, durante un volo di ambientamento sulla Toscana. Tra i caduti c’era anche il nostro concittadino Giovanni Francesco Memoli. Erano presenti anche i genitori del Guardia Marina scomparso, i coniugi Memoli. 9 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA CENTENARIO ACCADEMIA NAVALE 25.07.1981 L’Accademia Navale fu inaugurata il 6 novembre 1881 e inizialmente occupò la sola area del Lazzaretto di San Jacopo, nei pressi dell’omonima chiesa. Questa prestigiosa scuola di marineria nacque, su iniziativa dell’allora Ministro della Marina l’ammiraglio Benedetto Brin, dall’unione della Regia Scuola di Marina del Regno di Sardegna (con sede a Genova) e di quella Borbonica (con sede a Napoli) a seguito dell’Unità d’Italia e dell’istituzione della Regia Marina. Uno dei primi allievi ufficiali a frequentare l’Accademia fu Manlio Garibaldi ultimo figlio maschio del Generale. La progettazione del complesso di edifici fu affidata al capitano del Genio Militare Luigi Pestalozza ed i lavori furono avviati nel 1878; l’ingegnere livornese Angiolo Badaloni seguì attivamente ogni progetto. Nel 1913 fu poi annessa al complesso dell’Accademia Navale anche l’adiacente area occupata dal preesistente Lazzaretto di San Leopoldo. A partire dal 1923, a seguito dell’istituzione della nuova Forza Armata, la Regia Aeronautica come unione delle componenti aeree della Regia Marina e del Regio Esercito, ed in attesa che la stessa si dotasse di una propria Accademia (poi sorta a Pozzuoli), gli edifici dell’Acca10 demia Navale ospitarono, fino al 1926, l’Accademia Aeronautica. Nel corso della seconda guerra mondiale, a causa dei bombardamenti che colpirono Livorno nel luglio 1943, l’Accademia Navale fu dapprima costretta a trasferirsi a Venezia e, successivamente, dopo soli due mesi, a Brindisi, dove rimase fino al 1946. Dal momento che i bombardamenti avevano pesantemente segnato molti degli edifici della città ed anche le strutture che ospitavano l’Accademia, fu necessario, al termine del conflitto, intraprendere una sostanziale opera di ricostruzione e di potenziamento delle infrastrutture, protrattasi nell’arco di circa vent’anni e che vide, nel 1966 l’aggiunta del Palazzo Studi, attuale sede dei laboratori scientifici e di aule specialistiche. Il corpo principale dell’Accademia, al quale si accede percorrendo un viale alberato dall’ingresso del cancello di San Jacopo posto sul lungomare di viale Italia, è costituito da un ampio edificio a tre piani formato da tre ali perpendicolari a racchiudere un’ampia piazza d’armi interna; l’ala principale, prospiciente il mare, è sormontata da una torre quadrata con orologio a tre facce e, sul frontone della facciata interna, con su scritto il motto Patria e Onore. Il lato del cortile interno rivolto verso il Mar Ligure non è occupato da edifici, ma è caratterizzato da un brigantino interrato le cui sovrastrutture sono utilizzate ancor’oggi dagli allievi dell’Accademia per esercitarsi nella manovra delle vele anche in vista della crociera sulla Nave scuola Amerigo Vespucci. Il complesso dell’Accademia Navale copre, attualmente, un’estensione di circa 215.000 metri quadrati e comprende, tra gli altri, aule, laboratori, dormitori, piscina, palestra, biblioteche, cinema ed auditorium. L’Accademia ospita annualmente circa 1250 persone tra Allievi Ufficiali ed Ufficiali che frequentano corsi integra- ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 tivi e professionali. Il 25 Luglio 1981 il gruppo ANMI di Salerno partecipa alla grande cerimonia dei festeggiamenti del Centenario della Costituzione dell’Accademia Navale. In mattinata il Presidente della Repubblica On. Sandro PERTINI a bordo dell’incrociatore “Caio Duilio” passa in rassegna 22 Unità di cui 10 Velieri (definite tra le più belle navi del mondo) e grande Parata Navale antistate la costa Livornese. Successivamente il gruppo di Salerno partecipa con vessillo al defilamento dei Soci per le vie cittadine di Livorno. SCOMPARSA M.O.V.M. MARIO MARINO 11.05.1982 L’11 maggio 1982 muore Mario Marino, medaglia d’oro al valor militare, l’eroe salernitano conosciuto per la celebre impresa effettuata tra il 18 e il 19 dicembre 1941, assieme al Cap. A.N. Vincenzo Martellotta, del forzamento della Base Navale Britannica di Alessandria d’Egitto con l’affondamento del C.T. “Jervis” e della petroliera “Sagona” di 10.000 tonnellate. Venne fatto progioniero, si rifiutò di parlare e dopo tre anni di dura prigionia venne rimpatriato. Per tale impresa lo stato Italiano lo ha insignito della medaglia d’oro al valor militare. Nell’ottobre 1944 partecipò alla guerra di liberazione nel Gruppo Mezzi di Assalto. Al termine del 2° conflitto mondiale venne integrato nei ranghi della Marina da cui si congedò dopo 43 anni di servizio, il 27 marzo 1977, data del suo collocamento in ausiliaria. L’11 maggio 1982, dopo due anni di atroci sofferenze sopportate senza lamenti, muore nella sua casa di Torrione, assistito dal suo grande amore, la moglie N.D. Teresa Pizzo, che assieme avevano diviso speranze e sacrifici oltre alle poche gioie che la vita gli aveva riservato. Nel salone della Casa del Combattente viene allestita la camera ardente e il suo feretro avvolto nel Tricolore viene vegliato per tutta la notte dai soci: Cavo - Mattarocci - Di Lorenzo - Scarano in divisa sociale che hanno voluto rendere il loro deferente omaggio per l’ultimo saluto. I funerali vengono celebrati nella chiesa della SS. Annunziata da Mons. Pagliara alla presenza delle massime autorità civili e militari. 11 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA CENTENARIO MORTE GIUSEPPE GARIBALDI 02.06.1982 In occasione del Centenario della morte di Giuseppe Garibaldi avvenuta il 2 giugno 1882 il gruppo Anmi di Salerno decide di partecipare alle manifestazioni organizzate a Caprera, cittadina sarda dove riposano le spoglie mortali del grande eroe. I soci raggiungono in pullman il porto di Civitavecchia (Roma) dove si imbarcano su una nave della Tirrenia per raggiungere il porto di Olbia. All’arrivo viene organizzata una visita sull’isola della Maddalena e il giorno 2 giugno il gruppo si trasferisce sull’isola di Caprera dove visita la casa del grande eroe e successivamente la tomba dove riposano le spoglie mortali. Alla cerimonia solenne ha partecipato anche il capo dello stato On. Sandro Pertini. Il giorno 3 giugno c’è stato il rientro a Salerno tra la soddisfazione di tutti i soci partecipanti per un evento molto sentito che ha unito allo spirito patriottico il piacere di una bella gita. PREMIAZIONE ALUNNI 10.06.1982 Il gruppo ANMI di Salerno ha svolto anche attività culturali e in occasione della festa della Marina il 10 giugno 1982 organizza una mostra di Pittura premiando gli alunni della scuola elementare OSVALDO CONTI. Madrina della cerimonia la N.D. Teresa Pizzo vedova dellla M.O.V.M Mario Marino. 12 O. CONTI ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 INAUGURAZIONE MONUMENTO VITTIME DEL TERRORISMO Salerno - 1.05.1983 Il 26 Agosto 1982 un reparto delle Brigate Rosse (Partito della Guerriglia), composto di 10 terroristi attaccò un convoglio militare dell’Esercito che dalla caserma Cascino di Salerno si stava recando presso la caserma Angelucci (sempre in Salerno). Lo scopo dell’attacco era impossessarsi delle armi dei militari. Durante l’azione fu immediatamente colpito il caporale Antonio Palumbo, che morì all’ospedale di Napoli il 23 settembre 1982. Uditi gli spari, accorse anche una pattuglia della squadra volante della Questura di Salerno che ingaggiò con i terroristi un violentissimo conflitto a fuoco a seguito del quale perse la vita l’agente Antonio Bandiera (alla guida dell’autovettura) mentre il collega Mario De Marco risultò gravemente ferito e morì dopo un’agonia di quattro giorni il successivo 30 Agosto presso l’ospedale di Napoli. I terroristi, rimasti padroni del campo, si impossessarono di 4 fucili Fal e 2 Garand. Sul luogo dell’eccidio è stato eretto un monumento e la Piazza intitolata alle Vittime del Terrorismo (zona Torrione), che venne inaugurato il 1° maggio 1983 e a cui partecipò anche il gruppo di Anmi di Salerno in un clima di rovente commozione. 41° ANNIVERSARIO SBARCO ALLEATO A SALERNO 29.09.1984 In occasione del 41° anniversario dello sbarco alleato avvenuto a Salerno, si è svolto presso il monumento ai caduti del mare di Salerno una grande e suggestiva manifestazione per ricordare tutti i caduti della storica impresa. Sono state deposte corone di alloro alla presenza di veterani dell’epoca e di numerosi soci del gruppo Anmi di Salerno. Davvero un bel gesto dopo tante sofferenze vissute. 13 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA CONSEGNA DEL NASTRO NOMINATIVO DEL GRUPPO 14.10.1984 Con una cerimonia molto sentita si è svolta la benedizione del nastro nominativo del Vessillo riportante la seguente dicitura: ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA GRUPPO MM.OO. V.M. OSVALDO CONTI – MARIO MARINO. Il nastro è stato donato dalla N.D. Teresa Pizzo vedova di Mario Marino. RIMPATRIO SALME SOMMERGIBILE SCIRE’ 15.10.1984 Il sommergibile Scirè venne affondato dalle bombe di profondità sganciate dalla vedetta britannica “Islay” il 10 agosto 1942 e solo nel settembre del 1984 la Marina Italiana organizzò una propria missione inviando sul luogo dell’affondamento (a 35 metri circa di profondità nelle acque antistanti il porto di Haifa). Nave Anteo (la nave appoggio dei sommozzatori) per il recupero delle salme dei caduti del Sommergibile SCIRE’. Vennero rimpatriati i resti di 42 uomini dell’equipaggio dello Scirè che oggi riposano nel Sacrario dei Caduti d’Oltremare a Bari. Alla cerimonia di rimpatrio delle salme avvenuta il 15 ottobre 1984 nella città pugliese, il gruppo di Salerno ha partecipato numeroso, dove ha presenziato anche il ministro della difesa Sen. Giovanni Spadolini. 14 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA 1° PELLEGRINAGGIO A LOURDES 04.09.1985 Per la prima volta il Gruppo Anmi di Salerno effettua un pellegrinaggio a Lourdes in pullman facendo sosta a IMPERIA-NIZZA-MONTPELLIER-CARCASSON-BEZIERS-SALON. A Lourdes sosta di 3 giorni per visitare e partecipare: Fiaccolata; Via Crucis; Messa Internazionale; Bagno nelle vasche; Visita alla Grotta; Casa natale di Bernardette; Museo delle Ceri e Shopping. L’11 settembre visita al gruppo Anmi di Marsiglia con scambio di doni e incontro presso la Casa d’Italia con il vice Console Dr. Mingione e successivamente visita alla Madonna della Guardia. Prima del rientro a Salerno il 12 settembre sosta a Montecarlo e Pisa. 25°ANNIVERSARIO COSTITUZIONE GRUPPO 18.12.1985 Nella ricorrenza del 25° Anniversario della Costituzione del Gruppo ANMI di Salerno viene organizzata una solenne cerimonia presso la Camera di Commercio di Salerno alla presenza delle massime autorità civili e militari cittadine nonché della madrina del gruppo N.D. Teresa Pizzo vedova Marino. Nell’occasione vengono consegnate medaglie ricordo alla cittadinanza e particolari medaglie ai soci fondatori. Inoltre viene stilato dal Consigliere Ferdinando Mattarocci un opuscolo a ricordo di tutte le attività associative svolte nei primi 25 anni di vita del gruppo. 15 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA GEMELLAGGIO CON GRUPPO PORTO SAN GIORGIO 11.05.1986 Il 10 maggio 1986 grande cerimonia e con pranzo sociale tra i soci per l’inaugurazione del Monumento ai Caduti del mare di Porto San Giorgio alla presenza di numerose autorità civili e militari e di altri gruppi Anmi di paesi limitrofi. L’11 maggio avviene il gemellaggio fra i gruppi di Salerno e di Porto San Giorgio e dopo il festoso pranzo sociale c’è il tradizionale scambio di pergamene e crest tra i due presidenti dei gruppi. Prima del rientro al Salerno si decide di fare una puntatina alla Repubblica di San Marino visitando e acquistando souvenir del luogo. 2° PELLEGRINAGGIO A LOURDES 04.09.1987 Per la seconda volta il gruppo di Anmi di Salerno organizza un Pellegrinaggio a Lourdes della durata di 10 giorni. Prima sosta a Viareggio per il pranzo presso il ristorante La Riva e a sera cena e pernottamento a Bordighera presso l’Hotel Terminus. Il 5 settembre arrivo a Marsiglia per il pranzo all’Hotel Arcade. Nel pomeriggio visita al gruppo ANMI di Marsiglia e giro turistico con il consigliere RAGNO per la città. Il 6 settembre S. Messa presso il Santuario della Madonna della Guardia e partenza per Lourdes dove si arriva alle 19,30 presso l’Hotel Saint Daniel e alle 21,30 il gruppo visita la grotta della Madonna. Nei giorni 7-8-9 settembre il Gruppo partecipa a diverse cerimonie: Processione del SS Sacramento; Fiaccolata, Bagno nelle piscine miracolose; Visita alla casa e al mulino di Bernardette e Museo delle ceri; Via Crucis; Santa messa internazionale nella Basilica di Pio XI - Messaggi alla Madonna gettati nel fiume GAVE; visita alla Grotta e prelievo delle acque miracolose. Il 9 settembre trasferimento a Castelldefels (Barcellona) e il giorno successivo giro turistico per la città: Plaza de Espana, Monumento a Cristoforo Colombo; Pueblo Espaniol; Ramblas: Caravella S. Maria; Quartiere Gotico. L’11 settembre visita alla Sagrada Familia e alla 21,30 Spettacolo Flamengo per 45 soci. Il 12 settembre spostamento a Montpellier per il pernottamento e il giorno successivo visita alla tomba della Regina Elena di Savoia e partenza per Bordighera. Il 14 rientro a Salerno dopo una breve sosta a Viareggio. 16 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 CERIMONIA AFFONDAMENTO SMG. VELELLA 07.09.1989 Nel 46° Anniversario dell’affondamento del Smg. VELELLA, per la prima volta il gruppo ANMI di Salerno si imbarca sulla MTC “Capri” della MM. per commemorare, con lancio in mare della corona d’alloro, l’Equipaggio del Smg. VELELLA. Questa manifestazione fin dal 1989 e ancora oggi si ripete puntualmente ogni anno. I soci diel Gruppo di Salerno recandosi a Santa Maria di Castellabate vi partecipano assiduamente. Quando, il 10 luglio del ’43, inizia lo sbarco degli Alleati in Sicilia, il VELELLA è uno dei sommergibili che, già pre-allertati, fa rotta immediatamente per portarsi in acque sicule. Poco dopo la partenza dalla Maddalena, il battello subisce l’attacco di un aereo che, tuttavia, viene respinto (forse danneggiato) con le mitragliere di bordo. Giunto nelle acque della Sicilia orientale, il VELELLA deve desistere alla missione a causa di avarie e il giorno 12 si dirige al Porto di Taranto. Durante la navigazione, all’altezza di Capo Colonne, recupera cinque naufraghi di un nostro aerosilurante abbattuto. Ma il 23 luglio avviene di nuovo un agguato al largo tra Siracusa e Augusta. Nel tentativo di opporsi allo sbarco degli Alleati, nel luglio ’43 oltre al Smg. VELELLA non si hanno notizie di altri cinque sommergibi- li. L’ultima, fatale missione del VELELLA comincia il 7 settembre, quando insieme ad altri dieci battelli, si avvia a costituire uno sbarramento di sommergibili nel Basso Tirreno, per contrastare l’imminente sbarco alleato a Salerno. Ma dopo la partenza da Napoli non si hanno più sue notizie. Dalla documentazione inglese, nel dopoguerra si è potuto stabilire che il VELELLA è stato silurato dal sommergibile inglese SHAKESPEARE verso le 20.00 dello stesso giorno 7, al largo di Punta Licosa, a sud di Salerno, nel punto di latitudine 40°15’N e longitudine 14°30’E. Nessun superstite. E pensare che l’armistizio, proclamato il giorno successivo, era già stato firmato fin dal giorno 3 settembre; ma all’insaputa della Marina! Il gruppo di Salerno partecipa sempre numeroso alla cerimonia che ricorda l’anniversario dell’affondamento del Velella, nell’anno 2008 con la partecipazione anche via mare del Veliero ORCA dei fratelli Testa, in comodato al gruppo, tramite il quale venne lanciata al largo in mare una corona d’alloro in nome di tutti i marinai caduti. 17 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA VISITA SANTUARIO PADRE PIO 10.09.1989 Il gruppo ANMI di Salerno organizza un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo partecipando alla Santa Messa nella Basilica di Padre Pio e visitando i luoghi sacri del Santuario. La folta partecipazione dei soci conferma la grossa devozione verso il frate francescano. RADUNO E REDUCI COMBATTENTI CAPO MATAPAN 07.04.1991 Il gruppo Anmi di Salerno parte con un pullman di gran turismo alla volta della città di Como per partecipare al Raduno dei combattenti e reduci di capo Matapan. Alloggia per due giorni presso l’Hotel di Cadenabbio sul lago di Como e partecipa alla stupenda sfilata a cui interviene anche la banda musicale della Marina Militare Italiana, la santa messa è stata officiata dal cappellano Militare in onore dei Caduti di Capo Matapan. 18 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 INTITOLAZIONE STRADA “GIOVANNI FRANCESCO MEMOLI” 29.11.1992 Il 29 novembre 1992 nei pressi del vecchio stadio “Donato Vestuti” si è svolta la cerimonia di intitolazione di una strada cittadina al Guardiamarina Giovanni Francesco Memoli. La cerimonia, nell’evidenziare i valori della famiglia, della scuola e della chiesa come pilastri della società, ha assunto significato di testimonianza di vita per i giovani e di solidarietà per le famiglie dei caduti. Lo stato italiano, a perenne riconoscimento, gli conferì il tributo d’onore di Guardiamarina alla Memoria della Marina Militare Italiana mentre la città di Salerno l’ha inserito nella toponomastica cittadina con l’intitolazione ge attualmente servizio, accompagnato dal suono del SILENZIO. Il gruppo Anmi di Salerno che su indicazione della Presidenza Nazionale l’ha inserito nell’albo dei propri soci alla memoria ha presenziato alla cerimonia con un numerosissimo gruppo di soci. L’intervento del presidente Cav, Mario De Luca ha ricordato tra l’altro la visita effettuata dal Gruppo Anmi di Salerno, in occasione del Centenario dell’Accademia Navale di Livorno, al Faro sacrario del Monte Serra dove cadde il nostro concittadino Giovanni Francesco Memoli. di una strada. La cerimonia è proseguita con lo scoprimento della targa, da parte dei genitori di Giovanni Francesco Memoli e della benedizione da parte di un sacerdote. A conclusione è stata letta la preghiera del marinaio da parte di un compagno del corso “INVICTI”, intervenuto da Taranto dove svol19 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA GEMELLAGGIO CON GRUPPO ANMI MARSIGLIA 09.09.1995 Presso la Casa D’Italia di Marsiglia grande cerimonia per il gemellaggio dei gruppi ANMI di Marsiglia e di Salerno. Scambi di pergamene e Crest tra i due presidenti alla presenza di varie autorità civili e militari, nonché con un folto gruppo di soci. GEMELLAGGIO A SALERNO CON GRUPPO ANMI MARSIGLIA 05.10.1996 Si ripete a Salerno presso la sede del gruppo la cerimonia di gemellaggio tra il gruppo di Salerno e quello di Marsiglia con relativi scambi di Crest e rinfresco finale per il lieto evento. Cerimonia molto semplice e ben riuscita tra la soddisfazione di tutti i partecipanti. 20 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 AULA CERIMONIA DI INTITOLAZIONE MAGNA “GIOVANNI FRANCESCO MEMOLI” 26.10.1996 Il 26 ottobre 1996 si è svolta l’intitolazione dell’ Aula Magna dell’Istituto Tecnico Industriale “Galileo Galilei” di Salerno a Giovanni Fran- cesco Memoli (dove aveva studiato e preso la maturità). E’ stata una manifestazione molto ben organizzata e ben riuscita, in un ambiente altamente suggestivo: l’aula magna addobbata col “gran pavese”. Festoni di bandierine coi colori nazionali, della città di Salerno, dell’ANMI (e altri) tutt’attorno alle pareti laterali e sulle tribune, parete di fondo completamente ricoperta con due grandi bandiere giallo-rossa (colori che sinboleggiano la città di Salerno) a ricoprire la targa di dedica. Presenti le principali autorità civili, militari e religiose cittadine, gli allievi dell’istituto e tante persone. Sul palco d’onore il Gonfalone cittadino, la bandiera del gruppo ANMI, un picchetto in armi di marinai e altre rappresentanze. Apertura della cerimonia con la marcia della Marina, e poi i discorsi, brevi e molto appropriati: semplice biografia di Giovanni Francesco Memoli; Sindaco (“ il con- cetto di Patria non è retorico - i valori semplici sono sempre i piu’ validi”); Preside (“questa manifestazione come fatto culturale è bella e utile, come esempio, anche per la scuola”); Presidente Anmi Salerno (“l’Anmi custode della storia e dei valori della Marina Militare-forza d’animo e di fede della famiglia Memoli”); Presidente Associazione Cadetti Monte Serra (“ricordare e onorare un ragazzo significa ricordarli e onorarli tutti e nel pensiero e nel ricordo farli rivivere”); Comandante Maridipart Napoli (“la Marina è vicina alla famiglia Memoli e alle famiglie dei caduti del Monte Serra-il mare ha bisogno di amore, di passione e di rispetto, sentimenti che sente presenti in questa cerimonia”). I genitori di Giovanni Francesco, Anna e Nicola, hanno donato alla scuola il Trofeo “Giovanni Francesco Memoli”, da assegnare tutti gli anni alla classe più meritevole dell’ istituto. Si tratta di un magnifico trofeo: una larga coppa dorata sostenuta da un calice di foglie d’argento, sostenuto a sua volta da 3 colonne in metallo dorato appoggiato ad un basamento marmoreo sul quale spicca la targa metallica su cui verranno via via incisi i nomi delle classi. Successivamente, sempre da parte dei geni- 21 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA tori Anna e Nicola Memoli (ed è stato forse il momento più commovente) lo scoprimento della targa in marmo di intitolazione dell’Aula Magna a Giovanni Francesco, un sacerdote l’ha benedetta e un allievo della scuola, a nome di tutti i suoi compagni, pronunciava brevi parole di ringraziamento. E’ sta poi celebrata la Santa Messa, i cui passi salienti sono stati sottolineati dal gradevole suono e dal canto di un coro e un’orchestrina di ragazzi guidati da una giovane e bella voce solista femminile. All’omelia il celebrante mette in rilievo il carattere oltre che civile anche religioso della manifestazione (“i pilastri su cui si basa la società MANIFESTAZIONE PER IL 4 NOVEMBRE 07.11.1999 Il occasione della giornata delle Forze Armate una rappresentanza di soci accompagnati dal commissario straordinario del gruppo Cav. Ferdinando Mattarocci presenzia alla cerimonia di commemorazione del 4 novembre tenutasi nel Comune di Pontecagnano-Faiano organizzata dalla sezione dell’Associazione Combattenti e reduci della locale cittadina. Santa Messa e corteo con i soci e le Autorità civili e militari fino al monumento ai caduti di tutte le guerre. 22 SETTEMBRE 2010 sono la famiglia, la scuola, la chiesa”). La preghiera del Marinaio letta da un giovane Guardiamarina, mentre una tromba suonava il “silenzio”, ha chiuso la cerimonia. E’ stata una manifestazione toccante, edificante, di quelle in cui si sente la partecipazione e la commozione di tutti i partecipanti, un plauso per l’iniziativa va ai genitori di Giovanni Francesco, Anna e Nicola Memoli, che con i figlioli Sergio e Maria Tersa hanno fortemente voluto questa cerimonia. La cerimonia è stata condotta egregiamente dal Cav. Ferdinando Mattarocci. ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 INAUGURAZIONE STRADA AMMIRAGLIO GENNARO ANASTASIO 10.03.2001 Il 10 marzo 2001 il gruppo si reca nel Comune di Pontecagnano-Faiano per partecipare alla cerimonia di intitolazione di una strada cittadina all’Ammiraglio Gennaro Anastasio a cui la cittadina gli diede i natali. Cerimonia molto bella e semplice con una sentita partecipazione dei concittadini Pontecagnanesi. IN GIORNATA DELL’ASSOCIAZIONE TUMORI FRANCHIGIA CON I SOLDI DEL COMANDANTE 27.10.2001 Viene organizzata dal gruppo ANMI di Salerno la Giornata dell’Associazione Tumori previo la vendita di ciclamini con un banco al Corso Vittorio Emanuele di cui il ricavato va in beneficenza. Il socio Salvatore Coppola ci racconta che nell’anno 1969 durante una sosta in porto non uscì in franchigia con i suoi amici, rimase a bordo e venne convocato dal Comandante perché quest’ultimo si era insospettito dal fatto che il marinaio Coppola, non fosse andato in franchigia. Gli chiese le ragioni di quella mancata uscita con gli altri commilitoni e Coppola imbarazzato da questa situazione con lo spirito dei suoi ventanni gli rispose: “Comandante non ho una lira neanche per le sigarette”. Il Comandante senza battere ciglio prelevò cinquecento lire dalle sue tasche e gli disse: “Corri vai, i tuoi amici ti aspettano”. Quel gesto lo lasciò senza parole e con la gioia nel cuore raggiunse i suoi amici e cominciò una intensa riflessione per quel gesto ricevuto, perché aveva capito e apprezzato la nobiltà di animo e la fratellanza tipica della gente di mare. Il marinaio Coppola Salvatore non lo ha mai dimenticato, dopo 45 anni lo ricorda come se fosse capitato ieri e lo racconta con l’entusiasmo di un ventenne seppure traspare una vena nostalgica per una fase della sua vita sicuramente tra le più belle. 23 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA ALLA SETTEMBRE 2010 INTITOLAZIONE STRADA M.O.V.M. CAP. CORV.“MARIO MARINO” 12.05.2002 Esattamente dopo un ventennio dalla morte della M.O.V.M. Cap. Corv. Mario Marino e, oltre un decennio da quando iniziò la richiesta di intitolazione di una strada cittadina al valoroso eroe salernitano, finalmente dopo varie peripezie si è riusciti ad ottenere la conferma e, questo grazie alla perseveranza del consiglio direttivo dell’ANMI di Salerno presieduto dall’Ing. Gaetano Donadio. Infatti la strada che dal corso Garibaldi si incrocia con il Lungomare cittadino e consente l’accesso al Monumento ai Caduti del Mare dei Marinai di Salerno che dal 12 maggio 2002 porta il nome del glorioso Eroe Salernitano “Mario Marino” insignito di Medaglia D’Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: “Eroico combattente, fedele collaboratore del suo ufficiale, dopo averne condiviso i rischi di un tenace, pericoloso addestramento, lo seguiva nelle più ardite imprese e, animato dalla stessa ardente volontà di successo, partecipava con lui ad una spedizione di mezzi d’ assalto subacquei che forzava una delle più potenti basi navali avversarie, con un’azione in cui concezione operativa ed esecuzione pratica si armonizzavano splendidamente col freddo coraggio e con l’ abnegazione degli uomini. Dopo aver avanzato per più miglia sott’ acqua e superato difficoltà ed ostacoli di ogni genere, valido e fedele aiuto dell’ufficiale; offesa a morte con fredda bravura, la nave attaccata, seguiva in prigionia la sorte del suo Capo, rifiutandosi costantemente di fornire al nemico qualsiasi indicazione. Superbo esempio di ardimento nell’azione e di eccezionali qualità morali”. Alessandria, 18-19 Dicembre 1941. La cerimonia si è svolta con un corteo formato da Gonfaloni e vessilli ANMI che attraversava le vie cittadine partendo dalla sede dell’ANMI e fino al piazzale del Monumento al Marinaio, luogo della cerimonia. Al defilamento erano presenti oltre 20 gruppi ANMI della Regione Campania e con la partecipazione delle Autorità civili e Militari nonché dalla presenza del Presidente nazionale dell’ANMI Amm. TITTA, dal C.N. per la Campania Comm. Petruzzi e dal D.R. della Campania C/Amm. Capelli. Nell’occasione, il consigliere tesoriere del Gruppo Cav. Ferdinando Mattarocci ha stilato un opuscolo, distribuito a tutta la cittadinanza, a ricordo dell’eroico concittadino stimato e voluto bene dai suoi ex colleghi Marinai che l’hanno conosciuto in vita. 24 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 FESTA DELLA MARINA - NAPOLI 10.06.2005 Il 10 giugno 2005 alla presenza del Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi si svolge a Napoli la festa della Marina con una fantastica parata navale a cui partecipano le più belle unità della Marina Militare Italiana fra cui la portavelivoli Giuseppe Garibaldi. Alla solenne cerimonia presenzia il Presidende del gruppo Cav. Uff. Antonio Cavo ed i soci Cav. Uff. Ferdiando Mattarocci e Vincenzo Collina, Alfiere il socio Cav. Giulio Mattarocci. GEMELLAGGIO LEGA NAVALE - SALERNO 10.06.2005 Nel pomeriggio il gruppo ANMI di Salerno partecipa con una propria rappresentanza al gemellaggio con la Lega Navale con scambio di targhe per fissare il lieto evento. A conclusione della cerimonia rinfresco per tutti i partecipanti offerto dalla Lega Navale. SAFIRA Era una notte senza chiaro di luna, quando la mamma ti prese per mano e disse “ Andiamo, cara figlia mia “. Per tanta gente stretta sul gommone ti stringesti alla mamma, tu Safira, e, paurosa di quel vasto mare, sulla spiaggia volevi ritornare. “ Rosso in Italia ti comprerò un vestito “. Ti disse allor la mamma. E la gioia brillò nel tuo sorriso. E in quella notte più delle altre oscura, clandestina partisti su quell’acque nere che tornarono azzurre la mattina, senza terra lontana, nè vicina. Per, più giorni vedesti solo mare, e volti grevi e sempre più spauriti. Poi a tutti mancò l’ acqua e il pane. Per chi moriva era tomba il mare ed in mare vedesti gettar la mamma tua, mentre anche il tuo sguardo si moriva. Roberto Marino 25 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA INAUGURAZIONE BUSTO BRONZEO A CARLO MASTROCINQUE 27.05.2007 Domenica 27 maggio 2007 a Torrecuso (BN), c’è stata la commemorazione del 30° anniversario del Monte Serra con lo scoprimento di un busto bronzeo dedicato a Carlo Mastrocinque, ubicato nel piazzale antistante la Scuola elementare di Torrecuso.La Cerimonia si è svolta alle ore 10 del mattino nel Piazzale antistante la scuola elementare con lo scoprimento del busto da parte di un fratello di Alfredo, il papà di Carlo, che accompagnava Lucia, la mamma di Carlo. Erano presenti autorità civili, militari, religiose e diverse Associazioni Anmi locali (Salerno, Scalea, Montemiletto, Avellino, Napoli) unitamente a tante persone locali. Prima dell’inizio della S. Messa, dopo lo scoprimento del busto, Lucia con voce tremante e piena di emozione ha ringraziato tutti i partecipanti ricordando l’entusiasmo che aveva il figlio quando ha indossato per la prima volta la divisa da Cadetto. Parole intense di emozione che hanno coinvolto tutti i partecipanti con gli occhi lucidi. Dopo la Messa davanti al monumento ai caduti in guerra ci sono state le varie allocuzioni di rito tra cui anche il messaggio di Nicolò Tomatis, presidente dell’Associazione Caduti del Monte Serra, letto da Sergio Memoli, fratello di Giovanni Francesco Memoli caduto anche lui nella sciagura aerea del Monte Serra.Tanta commozione, ricordi, lacrime..... ma la soddisfazione di lasciare alle nuove generazioni una memoria che sarà un modello di riferimento con valori morali di altri tempi. FESTA DELLA MARINA NAPOLI 10.06.2010 Il gruppo ANMI di Salerno ha partecipato con numerosi soci alla festa della Marina Militare e della Parata Navale svoltasi a Napoli alla presenza del capo dello Stato Giorgio Napolitano. Alla fantastica parata navale hanno partecipato le più belle unità della Marina Militare: portaerei Cavour, incr. Caio Duilio, nave Cigala Fulgosi, nave Etna, smg. Sciré, Smg. Prini, Nave Scuola Amerigo Vespucci, pattugliatore C.P., Guardia Costiera. 26 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 USCITE IN MARE USCITA IN MARE NAVE “ALTAIR” 13.08.1961 Il 13 Agosto 1961 il gruppo organizza la prima uscita in mare dopo la costitutuzione del gruppo su Nave “ALTAIR” dal porto di Salerno, fra l’entusiasmo e i veccchi ricordi del tempo trascorso dai nostri soci sulle navi della Marina Militare. USCITA IN MARE FREGATA “CORMORANO” 29.06.1965 Il 29 giugno 1965 il gruppo svolge la tradizionale uscita in mare dal porto di Salerno su nave “CORMORANO”, tra l’entusiasmo dei numerosi soci partecipanti all’evento. USCITA IN MARE CORVETTA “IBIS” 29.06.1967 Il 29 giugno 1967 alle ore 7.00 partenza dei soci del gruppo di Salerno con un pulman della Marina Militare per imbarcarsi a Napoli sulla corvetta “IBIS” visita dell’isola di Ponza in uno scenario paradisiaco rientro a Napoli alle ore 19.00 e successivo rientro in sede con i medesimi pulman. 27 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA USCITA IN MARE FREGATA “MARGOTTINI” 8.06.1968 Un folto gruppo di soci si imbarca a Salerno sulla corvetta “MARGOTTINI” della MM., facendo un ottima navigazione fino a Milazzo in occasione dell’inaugurazione del monumento al STV. Luigi RIZZO nella ricorrenza del 50° anniversario dell’azione bellica di Premuda. USCITA IN MARE CORVETTA “IBIS” 8.08.1968 L‘8 agosto 1968 i soci del gruppo di Salerno effettuano una uscita in mare con la corvetta “IBIS” e visitano per l’occasione l’isola d’Ischia. USCITA IN MARE CORVETTA “URANIA” 29.06.1970 Il 29 giugno 1970 il gruppo effettua una uscita in mare sulla corvetta “URANIA” facendo una lunga sosta a Capri. USCITA IN MARE CACCAIATORPEDINERE “AUDACE” 16.07.1979 Il 16 luglio 1979 viene organizzata la tradizionale uscita in mare su nave “AUDACE”. 28 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 USCITA IN MARE NAVE “DE CRISTOFARO” 16.07.1980 Il 16 luglio 1980 si svolge la tradizionale uscita in mare su nave “DE CRISTOFARO” dal Porto di Salerno, tra l’entusiasmo dei numerosi soci partecipanti come si evince dalla foto a lato. USCITA IN MARE INCROCIATORE “ANDREA DORIA” 25.07.1985 Il 25 luglio 1985 i soci imbarcano per l’uscita in mare annuale su nave “ANDREA DORIA”. USCITA IN MARE FREGATA “MAESTRALE” 25.07.1986 Il 25 luglio 1986 viene cone ogni anno il gruppo prende il largo su nave “Maestrale” Ancorata nel porto di Salerno. USCITA IN MARE FREGATA “ALPINO” 22.07.1988 Il 22 luglio 1988 tradizionale uscita in mare su nave ALPINO dal Porto di Salerno, con lancio in mare di una corona d’alloro in onore di tutti i marinai salernitani caduti. 29 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA USCITA IN MARE NAVE “CARABINIERE” 25.07.1989 Il 25 luglio 1989 visita su nave “CARABINIERE” ormeggiata nel porto di SALERNO e poi giro nelle acque del golfo. USCITA IN MARE NAVE M.T.C. “CAPRI” 7.09.1989 Il 7 settembre 1989, nel 46° anniversario, si effettua l’uscita in mare nel golfo di SALERNO al largo di S. Maria di Castellabate su nave “CAPRI” per commemorare i caduti del sommergibile “VELELLA” affondato il 7 settembre 1943. USCITA IN MARE FREGATA “EURO” 7.09.1990 Il 7 settembre 1990 i soci imbarcano per l’uscita in mare su nave “EURO” presso la base navale di TARANTO. USCITA IN MARE INCROCIATORE “G. GARIBALDI” 13.07.1992 Il 13 luglio 1992 il gruppo di Salerno unitamente ai gruppi di Battipaglia, Castellammare di Stabia e Sabaudia partecipa alla rituale uscita in mare annuale sulla portaerei della Marina Militare “G. GARIBALDI”. 30 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 USCITA IN MARE FREGATA “GRECALE” 9.07.1993 Il 9 luglio 1993 il gruppo prende il largo su nave “GRECALE” partendo dal Porto di Salerno. USCITA IN MARE CORVETTA “SIBILLA” 23.08.1999 Il presidente del gruppo ing. Donadio assieme al socio Coppola appofittando della sosta di nave Sibilla nel porto di Salerno, su invito del comandante compiono una uscita in mare per rivivere l’ebrezza della navigazione 31 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA VISITE VISITA SOMMERGIBILE PIOMARTA 14.05.1983 Il 14 maggio 1983 il gruppo visita il sommergibile Piomarta ancorato nel porto di Salerno. VISITA MAS “M. MARINO” 05.07.1986 Arriva nel porto di Salerno il Mas “Mario Marino” e il Consiglio Direttivo del gruppo unitamente alla N.D. vedova Teresa Pizzo viene ricevuto a bordo per un rinfresco. Successivamente il 7 luglio 1986 il consiglio direttivo ed alcuni soci offrono una cena ad una rappresentanza all’equipaggio del Mas in un noto locale cittadino. VISITA FREGATA “ALPINO” 22.07.1988 In occasione della permanenza di alcuni giorni nel porto di Salerno della nave “Alpino “ il gruppo si reca a bordo per una tradizionale visita di cortesia. VISITA PORTAVELIVOLI “G. GARIBALDI” 15.07.1991 Il 15 luglio 1991 il presidente Cav. Mario De Luca assieme al vice presidente Cav. Antonio Cavo visita la portavelivoli “G. Garibaldi”, ormeggiata nel porto di Salerno. 32 NAVI ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 VISITA CORVETTA “SIBILLA” 04.10.1991 In occasione dell’ arrivo nel porto di Salerno della corvetta “SIBILLA” ove è imbarcato il socio ordinario Giulio Mattarocci, il consiglio direttivo del gruppo ANMI ritiene di far visita di benvenuto al Comandante della nave e all’ equipaggio con un convenevole scambio di crest. VISITA VELIERO “A. VESPUCCI” 3.05.1994 Il 3 maggio 1994 durante la permanenza di circa 5 giorni nel porto di Salerno del veliero “AMERIGO VESPUCCI” della Marina Militare, vengono organizzate piu’ di una visita a bordo date le numerose richieste fra i soci. Anche tutta la citta di Salerno dimostra grosso interesse e curiosità per questa bellissima nave che tutto il mondo ci invidia. Rimane un ricordo tangibile per il grosso afflusso di visitatori interessati. VISITA PORTAVELIVOLI “G. GARIBALDI” 30.06.1996 Durante la sosta nel porto di Salerno della nave portavelivoli “G. Garibaldi” il consiglio direttivo del gruppo si reca sull’unità per dare il benvenuto al Comandante e al suo equipaggio tutto con relativo scambio di crest. 33 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA VISITA CACCIATORPEDINIERE “ARDITO” 18.01.1998 In occasione della permanenza di alcuni giorni nel porto di Salerno della nave “Ardito” il gruppo si reca a bordo per una tradizionale visita di cortesia. VISITA VELIERO “PALINURO” 21.04.2001 Di transito nella città di Salerno per una breve sosta il gruppo organizza una visita a bordo del fantastico veliero, per dare il benvenuto al comandante e a tutto l’equipaggio. VISITA VELIERO “CORSARO II” 03.10.2007 Per l’occasione di una breve sosta nel porto di Salerno il gruppo organizza una visita a bordo del veliero utilizzato per le regate dell’Accademia Navale, ci sono i soci Testa Saverio, Testa Antonio, Collina Vincenzo a dare il benvenuto al comandante e a tutto l’equipaggio con un doveroso scambio di crest. 34 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 VISITA NAVE SAN MARCO 03.09.2009 Il 03 settembre 2009 nel porto di Salerno staziona la nave appoggio della Marina Militare “San Marco” a cui il gruppo non manca di far visita per conoscere il suo notevole apporto logistico nelle varie missioni di pace. VISITA NAVE CIGALA FULGOSI 03.06.2010 Il 03 giugno 2010 in previsione della parata navale da tenersi a Napoli il 10 giugno 2010 staziona nel porto di Salerno per diversi giorni l’unità della M.M. “Cigala Fulgosi”. Unità dalla struttura molto particolare di difficile rilevamento per i radar nemici, definita molto avveniristica, e il gruppo non manca di far visita. VISITA NAVE ETNA 03.06.2010 Oltre a nave Fulgosi fa sosta a Salerno anche “nave Etna” unità d’appoggio della Marina Militare. I soci dell’ANMI di Salerno fanno visita di cortesia, dove il comandante illustra loro le sue particolari attrezzature per i rifornimenti dinamici in mare aperto. 35 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA RADUNI I° RADUNO Merano 2 maggio 1954 III° RADUNO Trieste 13 luglio 1958 36 II° RADUNO Napoli 6 Novmbre 1955 IV° RADUNO Torino 15 Ottobre 1961 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 V° RADUNO Milano 10 Settembre 1967 VII° RADUNO Bari 10 Giugno 1973 IX° RADUNO Roma 5 Ottobre 1980 VI° RADUNO Firenze 13 Settembre 1970 VIII° RADUNO Bologna 2 Ottobre 1977 X° RADUNO Palermo 9 Ottobre 1983 37 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA XI° XII° RADUNO Vicenza 28 Ottobre 1986 XIII° Ancona 30 Aprile 1989 XIV° RADUNO Genova 27 Settembre 1992 RADUNO Lecce 12 Maggio 1996 XV° RADUNO Rimini 17 Settembre 2000 38 RADUNO ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 XVI° RADUNO XVII° RADUNO Verona 16 Maggio 2004 R./Calabria 28 Settembre 2008 EROISMO DI MARINAIO Tra i numerosi soci del gruppo troviamo Vincenzo Penna, Cannoniere Mitragliere, insignito dell’onorificenza di Cav. Ufficiale della Repubblica, per essersi distinto nella vita civile meritandosi una medaglia d’argento al valor civile, con “Diploma del Ministero dell’interno del 25 maggio 1977 con la seguente motivazione: “Con coraggio e tempestivo intervento non esitava, con altri generosi, a slanciarsi su di un malfattore che, puntando la pistola contro un portavalori, tentava di rapinarlo della borsa, riuscendo a immobilizzare il malvivente ed a consegnarlo alle Forze dell’Ordine. Mirabile esempio di ardimento e di alto valore civico”. (Gazzetta ufficiale del 27/05/1980). I fatti avvennero in via Irno mentre attraversava la strada, nei pressi della Banca d’ Italia. Senti un signore che gridava aiuto, mentre un giovane lo minacciava con una pistola. Tutta la gente presente scappava mentre lui si getto, senza alcuna titubanza, sull’individuo che, nella colluttazione perse l’arma. Intanto il portavalori si era rifugiato nella banca e in suo aiuto accorse un ex carabiniere in pensione di passaggio che l’aiuto a trascinare il malvivente all’interno della banca e, tenendolo immobilizzato per la collottola, aspettarono 1'arrivo delle forze dell’ordine per l’arresto e il trasferimento at carcere cittadino. 39 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA LE NOSTRE MEDAGLIE D’ORO AL VALOR MILITARE OSVADO CONTI SERGENTE CANN. ARM. NATO IL CAPUA (CE) 11.05.1915 A Appartenente all’equipaggio del Regio Incrociatore FIUME, prendeva parte alle operazioni di sbarco a Durazzo come caposquadra di un plotone di mitraglieri. Durante l’azione, individuata di fronte a lui, fra l’imperversare del fuoco avversario, una mitragliatrice nemica, si lanciava senza esitare in avanti con la propria arma trascinando con l’esempio i suoi uomini. Colpito quasi subito da una pallottola che gli forava una coscia, non interrompeva il fuoco e lo continuava con grande coraggio e fermezza anche dopo essere stato colpito una seconda volta. Non potendo più per le gravi ferite riportate unirsi ai compagni che avanzavano verso l’avversario, continuava a sparare e ad incitare i suoi, finché non si abbatteva sulla sua mitragliatrice mortalmente colpito alla testa. Esempio fulgidissimo di sereno e freddo coraggio e di sublime attaccamento al dovere. Durazzo, 7 Aprile 1939 (R.D. 31 22 Maggio 1939) TOMMASO LAMBERTI 2° CAPO SEGNALATORE NATO A SANTA TECLA (SA) IL 4.03.1908 Durante l’operazione di sbarco a Santi Quaranta rimaneva con sereno coraggio e sprezzo del pericolo, al posto di combattimento sulla plancia della torpediniera AIRONE, battuta da violento fuoco avversario per individuare la postazione delle mitragliatrici nemiche. Caduto senza un lamento gravemente ferito, tentava di allontanarsi da solo dalla plancia per non distogliere i compagni dal proprio compito.In seguito, durante il dolorosissimo decorso del male, manteneva grande serenità e forza d’animo ammirevole, affermando di essere contento di aver compiuto il suo dovere anche a costo di tanti patimenti. Poche ore prima della morte, perfettamente conscio della sua fine, affermava a voce e per iscritto, di essere fiero di dare la sua vita per la Patria e per la Marina. Santi Quaranta, 7 aprile 1939 (R.D. 22 Maggio 1939) 40 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 MARIO MARINO CAPO PALOMBARO 3^ CL. SALERNO 27.03.1914 NATO A IL Eroico combattente, fedele collaboratore del suo Ufficiale, dopo averne condivisi i rischi di un tenace, pericoloso addestramento, lo seguiva nelle più ardite imprese e, animato dalla stessa ardente volontà di successo, partecipava con lui ad una spedizione di mezzi d’assalto subacquei che forzava una delle più potenti e difese basi navali avversarie, con un’azione in cui concezione operativa ed esecuzione pratica si armonizzavano splendidamente col freddo coraggio e con l’abnegazione degli uomini. Dopo aver avanzato per più miglia sott’acqua e superato difficoltà ed ostacoli di ogni genere, valido e fedele aiuto dell’Ufficiale; offesa a morte con ferma bravura, la nave attaccata, seguiva in prigionia la sorte del suo Capo, rifiutandosi costantemente di fornire al nemico qualsiasi indicazione. Superbo esempio di ardimento nell’azione e di eccezionali qualità morali. Alessandria, 18-19 Dicembre 1941 (D.L. 31 Agosto 1944) MARE Fascinoso come gli azzurri occhi di una donna, Che pochi ardimentosi, su fragili barche, o che, violento, con rabbiosa schiuma, mossero per terre e genti sconosciute, batti gli scogli e le scoscese rive, dando inizio alla storia della civiltà. o che, tranquillo, ignaro ruffiano Di questo si dovrebbero ricordare i tanti di fuggevoli amori, accarezzi che versando veleni nelle tue assolate popolate spiagge, già chiare e limpide acque, simbolo di bellezza tu rimani. mettono a rischio la tua ricca fauna, Chiunque spinga lo sguardo nutrimento da te sempre elargito, Al tuo lontano orizzonte, o ti contempli alla nostra sconsiderata umanità. In fiamme per il tramonto, non può non sognare incantati viaggi Ma noi, ti vogliamo sempre bene, in terre lontane, dalla fantasia create. speriamo ancora in un ravvedimento, che ci restituisca la tua limpida azzurrità. E fu sulla tua azzurra immenità Roberto Marino 41 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 CARICHE SOCIALI GRUPPO ANMI SALERNO 1 - CONSIGLIO DIRETTIVO 25 Luglio 1960 - 3 Febbraio 1962 Presidente - Cavo Antonio - Vice Presidente: Rinaldi Vincenzo Consiglieri: Raimo Giuseppe - Crispino Matteo - Mancaniello Vincenzo - Guariglia Eugenio - Ricco Raffaele. 2 - CONSIGLIO DIRETTIVO 4 Febbraio 1962 - 1 Febbraio 1964 Presidente - Cavo Antonio - Vice Presidente: Di Lorenzo Antonio. Consiglieri: Pappalardo Giovanni - Cicalese Felice Manganiello Vincenzo - De Crescenzo Domenico - Costanzo Matteo. 3 - CONSIGLIO DIRETTIVO 4 Febbraio 1964 - 25 Febbraio 1967 Presidente - Cavo Antonio - Vice Presidente: Cicalese Felice Consiglieri: D’Auria Vincenzo - Buono Vincenzo - D’Onofrio Bartolomeo - Di Lorenzo Antonio - Costanzo Matteo. 4 - CONSIGLIO DIRETTIVO 26 Febbraio 1967 - 21 Febbraio 1970 Presidente - Cavo Antonio - Vice Presidente: Vignes Alfredo. Consiglieri: Cicalese Felice - Di Lorenzo Antonio - De Martino Felice Rinaldi Vincenzo - D’Onofrio Bartolomeo. Collegio Sindacale Presidente: De Chiara Alfredo. Sindaci Effettivi: - Memoli Vincenzo - Guariglia Mario. Sindaci Supplenti: - Pierro Francesco - Barra Silvio. 5 - CONSIGLIO DIRETTIVO 22 Febbraio 1970 - 10 Marzo 1973 Presidente - Vignes Alfredo - Vice Presidente: Rinaldi Vincenzo. Consiglieri: Di Lorenzo Antonio - Costanzo Matteo - De Martino Felice - De Chiara Alfredo - Troia Matteo. Collegio Sindacale Presidente: Memoli Vincenzo Sindaci Effettivi: - Mattarocci Ferdinando - Galano Salvatore. Sindaci Supplenti: - Terralavoro Francesco - Esposito Giuseppe. 42 SETTEMBRE 2010 6 - CONSIGLIO DIRETTIVO ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA 11 Marzo 1973 - 23 Aprile 1977 Presidente - Rinaldi Vincenzo - Vice Presidente: De Martino Felice. Consiglieri: Costanzo Matteo - Ramaglia Vittorio - Brucale Armando - Erra Giuseppe - De Chiara Alfredo. Collegio Sindacale Presidente: Memoli Vincenzo. Sindaci Effettivi: Mattarocci Ferdinando - Battipaglia Luigi. Sindaci Supplenti: Terralavoro Francesco - Nappo Andrea. 7 - CONSIGLIO DIRETTIVO 24 Aprile 1977 - 14 Marzo 1981 Presidente - De Martino Felice - Vice Presidente: Ramaglia Vittorio. Consiglieri: De Chiara Alfredo - Donadio Salvatore - Rinaldi Vincenzo - Costanzo Matteo - Erra Giuseppe. Collegio Sindacale Presidente: Mattarocci Ferdinando. Sindaci Effettivi: Memoli Vincenzo - Battipaglia Luigi. Sindaci Supplenti: Salvo Vincenzo - Brucale Armando. 8 - CONSIGLIO DIRETTIVO 15 Marzo 1981 - 23 Marzo 1985 Presidente - De Martino Felice - Vice Presidente: De Chiara Alfredo. Consiglieri: De Luca - Autori Giuseppe - Criscuolo Nicola Cicalese Felice - Erra Giuseppe - Mario Potenza - Ramaglia Vittorio. Collegio Sindacale Presidente: Mattarocci Ferdinando. Sindaci Effettivi: Memoli Vincenzo - De Luca Carlo. Sindaci Supplenti: Battipaglia Luigi - Giannattasio Elio. 9 - CONSIGLIO DIRETTIVO 24 Marzo 1985 - 4 Marzo 1989 Presidente - De Martino Felice - Vice Presidente: De Luca Mario. Consiglieri: Mattarocci Ferdinando - Di Lorenzo Antonio Pappalardo Giovanni - De Chiara Alfredo - Proto Antonio Calabrese Giuseppe - Potenza Mario. Collegio Sindacale Presidente: Terralavoro Luigi Sindaci Effettivi: Memoli Vincenzo - Brucale Armando. Sindaci Supplenti: D’Alessio Carmine - Giannattasio Elio. 43 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA 10 - CONSIGLIO DIRETTIVO SETTEMBRE 2010 05 Marzo 1989 - 20 Marzo 1993 Presidente - De Luca Mario - Vice Presidente Di Lorenzo Antonio. Consiglieri: Mattarocci Ferdinando - Calabrese Giuseppe Pappalardo Giovanni - Autori Giuseppe - Torlino Gennaro Amato Alfredo - Erra Giuseppe. Collegio Sindacale Presidente: Cicalese Felice. Sindaci Effettivi: Terralavoro Luigi - Brucale Armando. Sindaci Supplenti: Battipaglia Luigi - Prota Salvatore. 11 - CONSIGLIO DIRETTIVO 21 Marzo 1993 - 1 Marzo 1997 Presidente - De Luca Mario - Vice Presidente: Cavo Antonio. Consiglieri: Mattarocci Ferdinando - Autori Giuseppe Calabrese Giuseppe - Pappalardo Giovanni - Torlino Gennaro Gentile Raffaele - Salmieri Francesco. Rappresentante A.C: Esposito Armando. Collegio Sindacale Presidente: Cicalese Felice. Sindaci Effettivi: Brucale Armando - Terralavoro Luigi. Sindaci Supplenti: Camberlingo Raffaele - Prota Salvatore. 12 - CONSIGLIO DIRETTIVO 8 Marzo 1997 - 7 Ottobre 1999 Presidente - Cavo Antonio - Vice Presidente: Calabrese Giuseppe. Consiglieri: Mattarocci Ferdinando - Verolino Giuseppe Zolferino Andrea - Donadio Gaetano - Penna Vincenzo - Buono Vincenzo - Torlino Gennaro. Rappresentante A.C: Esposito Armando. Collegio Sindacale Presidente: Terralavoro Luigi. Sindaci Effettivi: Brucale Armando - Coppola Salvatore. Sindaci Supplenti: Palumbo Alfonso - Sabato Alfonso. 13 - Regime commissariale 25 Ottobre 1999 - 19 Aprile 2000 Commissario straordinario: Mattarocci Ferdinando. 14 - CONSIGLIO DIRETTIVO 20 Aprile 2000 - 24 Gennaio 2004 Presidente - Donadio Gaetano - Vice Presidente: Guerra Vincenzo. Consiglieri: Terralavoro Luigi - Calabrese Vincenzo - Spera Gerardo - Pappalardo Giovanni - De Sio Eugenio - Mattarocci Ferdinando - Crapanzano Ermelindo. 44 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA Rappresentante A.C: Esposito Armando. Collegio Sindacale Presidente: Donadio Alfredo. Sindaci Effettivi: Landi Costantino - Annunziato Alberto. Sindaci Supplenti: Ventre Antonio - Parisi Angelo. 15 - CONSIGLIO DIRETTIVO 25 Gennaio 2004 - 27 Gennaio 2004 Presidente - Calabrese Giuseppe - Vice Presidente: Pappalardo Giovanni. Consiglieri: Verolino Giuseppe - Penna Vincenzo - De Sio Eugenio - Viviano Matteo - Cav. Malangone Vincenzo Marinelli Carlo - Malangone Vincenzo. Collegio Sindacale Presidente: D’Alessio Carmine. Sindaci Effettivi: Aquino Giovanni - Crapanzano Ermelindo. Sindaci Supplenti: De Sio Antonio - Malatesta Mario. 16 - Regime commissariale: 28 Gennaio 2004 - 20 Ottobre 2004 Commissario straordinario: Cavo Antonio. 17 - CONSIGLIO DIRETTIVO 21 Ottobre 2004 - 31 Marzo 2008 Presidente - Cavo Antonio - Vice Presidente: Terralavoro Luigi. Consiglieri: Memoli Vincenzo - Viviano Matteo - Della Monica Nicola - Serino Oberdan - Calabrese Giuseppe - Prota Matteo - Penna Vincenzo. Rappresentante A.C: Giordano Matteo. Collegio Sindacale Presidente: Annunziato Alberto. Sindaci Effettivi: Landi Costantino - Rinaldi Vincenzo. Sindaci Supplenti: Testa Saverio - Nastasi Mario. 18 - CONSIGLIO DIRETTIVO 1 Aprile 2008 - CONTINUA Presidente - Prota Matteo - Vice Presidente: Memoli Vincenzo. Consiglieri: Calabrese Giuseppe - Collina Vincenzo Terralavoro Luigi - Trofa Francesco - Ibba Mariano. Rappresentante A.C: Giordano Matteo. Collegio Sindacale Presidente: Annunziato Alberto. Sindaci Effettivi: Landi Costantino - Giordano Vincenzo. Sindaci Supplenti: Testa Saverio - Nastasi Mario. 45 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SOCI ALLA MEMORIA 25/07/1960 - Osvaldo CONTI - Sergente Cannoniere Arm. M.O.V.M. cui è cointestato il gruppo ANMI di Salerno. 18/12/1962 - Tommaso LAMBERTI - 2° capo segnalatore M.O.V.M. 09/03/1978 - Giovanni Francesco MEMOLI - Aspirante Guardiamarina. 11/05/1982 - Mario MARINO - Cap. Corv. (CEMM) M.O.V.M. + MBVM + 2 CGM cui è cointestato il gruppo ANMI di Salerno. 02/11/1985 - Pietro MOGAVERO - Sergente elettricista C.G.V.M. + 2 CGM 02/11/1985 - Emiddio IOVANE - Comune 1^ cl Cann.P.S. C.M.G. 02/11/1985 - Antonio SABBETTA - Cannoniere Arm. Encomio solenne. 14/11/1985 - Vincenzo TORLINO - 2° Capo Meccanico 2 C.M.G. 01/01/1988 - Alfredo GALASSO - Sottocapo R.T. 2 C.M.G. 10/01/1989 - Amedeo BRUCALE - Marò Cuoco C,M.G. 15/02/1990 - Matteo SCHIAVONE - Capo Silurista 3^ cl Croce Argento CGM. 17/06/2005 - Pietro PALLANTE - 2° capo segnalatore M.B.V.M. ONOREFICENZE MARINAI SALERNITANI Il gruppo Anmi di Salerno annovera fra i suoi caduti 300 marinai salernitani decorati: · Medaglia d’oro al valor militare · Medaglia d’argento al valor militare 26 · Medaglia di bronzo al valor militare 5 · Croce di guerra al valor militare · Croce di guerra al merito 46 3 205 11 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA SETTEMBRE 2010 ATTESTATI – DIPLOMI – TARGHE GRUPPO ANMI SALERNO 1. 4 Novembre 1962 - Diploma conferito alla memoria di “Osvaldo Conti”, Caduto per la patria, dall’ Istituto del Nastro Azzurro decorati al valor militare e consegnato al gruppo ANMI di Salerno. 2. 02 Ottobre 1977 - Attestato di benemerenza rilasciato dalla Presidenza nazionale dell’ ANMI al gruppo di Salerno per aver partecipato al VIII° Raduno Nazionale di Bologna con la più alta percentuale di soci della Campania. 3. 24 Novembre 1983 - Attestato di benemerenza rilasciato dalla presidenza nazionale di Roma al gruppo ANMI di Salerno per aver partecipato al X° raduno nazionale ANMI di Palermo con elevato spirito associativo contribuendo con larga partecipazione di soci al lusinghiero successo. 4. 17 Ottobre 1985 - Targa di riconoscimento consegnata da “Soccorso Amico “al Gruppo ANMI di Salerno per contributi volontari. 5. 22 Gennaio 1986 - Attestato assegnato dalla “Lega Italiana per la lotta contro i tumori” all’ANMI di Salerno che la annovera tra i soci benemeriti. 6. 12 Maggio 1987 - Attestato di benemerenza rilasciato dalla Presidenza nazionale ANMI allo stabilimento alneare Kursaal per aver partecipato moralmente alle attività del gruppo ANMI di Salerno dimostrando sensibilità e attaccamento al sodalizio associativo. 7. 18 Dicembre 1988 - Attestato rilasciato dalla Federazione ciclistica italiana del centro CONI di Salerno all’ Associazione Nazionale Marinai di SALERNO. 8. 03 Febbraio 1995 - Attestato di benemerenza rilasciato dalla presidenza nazionale al gruppo ANMI di Salerno quale: Gruppo ben organizzato presieduto e diretto da persone serie, capaci ed entusiaste dimostrando senso di responsabilità ed elevato spirito associativo. 9. 26 Settembre 1997 - Attestato rilasciato dal gruppo ANMI di Foligno al gruppo ANMI di Salerno per la solidarietà ai marinai colpiti dagli eventi sismici di Foligno. 10. 15 Marzo 2001 - Targa premio rilasciata dalla presidenza nazionale ANMI di Roma al gruppo di Salerno per “L’ intensa campagna di proselitismo svolta nell’ anno 2000". 11. 02 Aprile 2002 - Diploma conferito alla memoria di M.O.V.M. Mario Marino dall’Istituto del Nastro Azzurro decorati al valor militare e consegnato al gruppo ANMI di Salerno. 47 SETTEMBRE 2010 ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA I NOSTRI Presidente Dal Al 1. Cav. Uff. Antonio Cavo 25/07/1960 15/05/1969 2. Cav. Uff. Alfredo Vignes 16/05/1969 18/09/1974 3. Cav. Vincenzo Rinaldi 19/09/1974 23/04/1977 4. Cav. Uff. Felice De Martino 24/04/1977 31/10/1988 5. Cav. Mario De Luca 10/11/1988 08/03/1997 6. Cav. Uff. Antonio Cavo 09/03/1997 27/10/1999 7. Dr. Ing. Gaetano Donadio 20/04/2000 02/04/2004 8. Cav. Uff. Antonio Cavo 21/10/2004 31/03/2008 9. Dr. Matteo Prota 01/04/2008 IN CARICA RINGRAZIAMENTI Dire grazie ad ognuno di Voi sarebbe opportuno ma per non correre il rischio di dimenticare qualcuno il mio ringraziamento va a tutti nessuno escluso, dal Comitato Celebrazione, al Consiglio Direttivo ai Soci tutti. Il Presidente Salerno, 31.08.10 48 PRESIDENTI