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L`antifurto deve essere una sicurezza.
10’000 - 07/07 Ad.: toffon.it L'antifurto deve essere una sicurezza. Axel Srl Tel 049 884 08 19 Fax 049 884 13 96 [email protected] www.axelweb.com Sceglierlo in tutta sicurezza si può. Proud to be Italian SCEGLIERE UN SISTEMA DI SICUREZZA ANTIFURTO È IMPORTANTE. L’antifuro deve essere una sicurezza Ecco una serie di consigli fondamentali. Questa è una guida a scegliere bene. Non parla di un modello specifico, ma contiene le informazioni essenziali per arrivare a una scelta ricca di certezze. 1 LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ: Perchè devo farmi installare un sistema antifurto a norma? un diritto dell'utente, un dovere dell'installatore. Un'installazione a norma prevede l'uso di materiali costruiti con livelli di immunità ai disturbi di livello elevato e con filosofia di funzionamento studiata da L’antifuro deve essere una sicurezza normative CEI 79-2 per i materiali e alle CEI 79-3 per l'installazione. commissioni di esperti del settore in ambito di normazione CEI. L’antifuro deve essere una sicurezza Le installazioni d'allarme sono soggette alle Il CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) è l'ente che stabilisce le norme; i lavori possono dirsi eseguiti “a Ogni utente ha il diritto di farsi rilasciare una dichiarazione di conformità dall'installatore. regola d'arte” solo quando la norma CEI specifica (Legge 46/90) viene rispettata. Conviene richiederla già al momento del preventivo. Un installatore serio rilascerà sicuramente la dichiarazione; se invece comincia a tergiversare o a dire che non è importante, attenzione: può voler dire che o i materiali non sono conformi, oppure che chi redige il preventivo non è in grado di rilasciare questo tipo di documento per incompetenza, per mancata conoscenza delle normative oppure per malafede. Se volete rischiare, potete comunque commissionare Un'installazione a norma prevede la responsabilità della corretta esecuzione dei lavori da parte di chi la effettua che si concretizza con la dichiarazione di conformità. Se invece l'utente accetta l’esecuzione non a norma condivide con l'installatore la responsabilità: ecco perché bisogna diffidare di chi dice che la dichiarazione non è importante. una installazione non a norma: in questo caso la responsabilità passa dall'installatore all'utente. 2 3 CE E CEI: SCOPRIAMO LE SIGLE. conforme alle norme CEI 79-2: è un diritto di ogni acquirente pretenderlo e verificarlo. Alcune apparecchiature periferiche possono non CE è la marcatura obbligatoria per tutte le apparecchiature elettroniche. tenuto a farlo presente, dichiarando i motivi per i CEI sono le norme di riferimento per la certificazione di conformità dei sistemi antifurto. La marcatura CE (Compatibilità Elettromagnetica) quali l'apparecchiatura non segue le norme e a richiederne l'approvazione all'utente. La marcatura CE non riguarda soltanto le apparecchiature d'allarme, ma è obbligatoria per tutte le Marcatura CE e norme CEI: due sigle simili, ma due apparecchiature elettroniche. Esistono dei livelli CE cose diverse, e necessarie. specifici per le apparecchiature d'allarme, come stabilito dalle norme EN50130-4. Non basta sentirsi dire che il prodotto “è a norma”, bisogna sapere quale norma rispetta: spesso chi fa La conformità e l'apposizione della marcatura CE è affermazioni vaghe vuole trarre in inganno l'acquirente, condizione necessaria per l'inizio delle prove sui proponendogli prodotti di scarsa qualità, che con le materiali ai fini delle norme CEI. norme vere hanno poco a che fare. Una dichiarazione di conformità CEI conterrà implicitamente anche l'assunzione di responsabilità del Ogni antifurto deve avere il marchio CE ed essere 4 costruttore delle rispondenze ai requisiti CE. 5 L’antifuro deve essere una sicurezza L’antifuro deve essere una sicurezza rispettare le norme CEI; in ogni caso l'installatore è In sintesi: le condizioni essenziali perché un sistema sia a norma. - Il materiale deve essere marcato CE e conforme alle normative CEI 79-2. L’antifuro deve essere una sicurezza - L'esecuzione dell'installazione deve essere conforme alle normative CEI 79-3. 6 RADIO O CABLATO? questo modo si possono coprire le trasmissioni nel caso di sistemi non supervisionati e quindi inefficaci o, per i sistemi più avanzati (supervisionati), interferire e generare continui allarmi. In questo caso il sistema Nessun sistema radio, per quanto sofisticato, ha la sicurezza di un sistema cablato rileva correttamente un tentativo di manomissione, e lo segnala, ma siccome è possibile generarlo dall'esterno dell'edificio il risultato è una sequela di allarmi apparentemente falsi fino a che l'utente pensa che il Recentemente c'è stata grande diffusione dei sistemi quindi al rischio. radio, che hanno il vantaggio di non richiedere il passaggio di cavi tra i vari componenti necessari per I sistemi radio rimangono necessari in ambienti in la sorveglianza. Il risultato è un risparmio di tempi e cui non sia possibile far passare cavi (ad esempio di costi nell'installazione, evitando ogni lavoro di architetture d'epoca). In questi casi si può ricorrere a collegamento. sistemi misti: una parte cablata e una parte radio. L'altra faccia della medaglia è che nessun sistema radio, per quanto sofisticato, avrà la sicurezza di un È bene accertarsi che: sistema cablato, ossia realizzato con collegamenti via - non sia stata accidentalmente rimossa la funzione cavo. di supervisione. Se questa funzione viene eliminata l’efficacia del sistema è annullata. Le ragioni consistono non tanto nella possibilità di rilevare i codici radio di trasmissione, cosa non facile - che il sistema funzioni nella frequenza ammessa, cioè 433 o 868 MHz. con i sistemi attualmente in commercio, quanto nella possibilità di interferire con i sistemi dall'esterno. In 8 9 L’antifuro deve essere una sicurezza L’antifuro deve essere una sicurezza sistema si sia guastato e lo disattiva, esponendosi Ogni altra frequenza di funzionamento al di fuori di queste non è ammessa, perché viola le regole imposte dal Ministero delle Telecomunicazioni, ed è quindi soggetta a sanzioni amministrative a carico sia dell'in- L’antifuro deve essere una sicurezza stallatore che dell'utente. IL MARCHIO IMQA: RIASSUME TUTTE LE NORME. Il marchio IMQA certifica che tutte le norme CEI e CE sono soddisfatte. 11 L'IMQ è un laboratorio indipendente di prove, l'unico IMQA abbia rilasciato il certificato ufficiale. autorizzato alla verifica dei materiali e delle aziende Un installatore IMQA che rilascia certificato ufficiale installatrici di sistemi di allarme. L'IMQ ha istituito deve aver usato materiali conformi ed effettuato un dipartimento specifico per la verifica di materiali l'installazione a regola d'arte. marchiatura IMQA. Al posto del certificato ufficiale, ogni installatore può La marchiatura IMQA non è obbligatoria nè per i rilasciare una autodichiarazione di responsabilità. E' produttori nè per gli installatori, ma è una prova una autocertificazione, ugualmente valida, con cui in più di affidabilità, che in un ambito così delicato l'installatore assume direttamente la responsabilità come quello dei sistemi antifurto è una garanzia in del lavoro effettuato, sia per quanto riguarda i mate- più della serietà di chi la presenta. riali, sia per la corretta esecuzione dei lavori a regola d'arte (Legge 46/90). Il marchio IMQA su una apparecchiatura certifica che tutte le norme CEI e CE sono soddisfatte. La garanzia è data delle prove di laboratorio e delle verifiche ripetute nel tempo dal laboratorio IMQ mediante ispezioni a sorpresa. Il laboratorio IMQ verifica anche la corretta operatività e i requisiti degli installatori di sistemi di allarme che hanno ottenuto la licenza all'uso del marchio IMQA. La verifica degli impianti da parte di IMQ si può effettuare solo sugli impianti per i quali l'installatore 12 UN BUON INSTALLATORE SI AGGIORNA CONTINUAMENTE, PER POTER PROPORRE SEMPRE IL MEGLIO. 13 L’antifuro deve essere una sicurezza L’antifuro deve essere una sicurezza e di installatori di sistemi d'allarme, che rilascia la Un'installazione di sicurezza non è come una semplice installazione elettrica. Anche se i suoi componenti sono di tipo elettronico, un sistema antifurto parte sempre da un progetto di sicurezza che solo un installatore esperto può realizzare. L’antifuro deve essere una sicurezza Nel mercato dei sistemi antifurto l'evoluzione della tecnologia ha questo obiettivo: anticipare e prevenire le idee e le tecniche dei criminali. Per questo un buon installatore deve essere esperto dei principi di sicurezza e di contrasto al crimine, avere un'elevata competenza e conoscenza tecnologica sui principi di rilevazione, sulla gestione e programmazione delle apparecchiature, sui metodi di trasmissione allarmi. E tutto questo bagaglio di competenze deve essere costantemente aggiornato, perché l'evoluzione non si ferma mai. Solo così l'installatore sarà in grado di predisporre un valido progetto di sicurezza, che comprenda antifurto, antirapina, richiesta di aiuto, allarmi specifici per gas e allagamento, comfort ambientale, comunicazione con il mondo esterno, messaggi digitali, vocali 14 e SMS con comandi e controlli dal cellulare fino ai collegamenti in rete dati. Meglio ancora se tutto in un'unica apparecchiatura. Non tutti gli installatori sanno fare questo. Ecco L’antifuro deve essere una sicurezza L’antifuro deve essere una sicurezza perché bisogna scegliere con cura. 16 17