Comments
Description
Transcript
jessica
JESSICA Strumenti comunitari per lo sviluppo urbano e efficienza energetica Banca Europea per gli Investimenti Roma, 16 Luglio 2012 1 Contenuti 1. Ruolo della BEI 2. Lo strumento JESSICA 3. Criticità 4. Il futuro di JESSICA Ruolo della BEI BEI e JESSICA • La BEI ha condotto o commissionato studi di fattibilità per l’applicazione dello strumento JESSICA in varie regioni europee (71 studi di fattibilità a Dicembre 2011) • La BEI svolge il ruolo di gestore di Fondi di Partecipazione su un totale di 9 Stati membri (AuM EUR 1.77 mld a Giu 2012) • La BEI ha lavorato per la costituzione di un sistema di Fondi di Sviluppo Urbano (FSU) nei paesi UE, utilizzando i Fondi Strutturali europei (37 Accordi siglati a Giugno 2012) Ruolo della BEI come gestore del Fondo di Partecipazione • Garantire il conseguimento della Strategia di Investimento, coordinandosi con la Autorità di Gestione (AdG) sulle scelte strategiche • Svolgere le attività relative alla selezione dei FSU, negoziare gli accordi con i FSU, monitorare e controllare l’operato dei FSU • Assicurare l’informativa e la reportistica alla AdG • Fornire supporto all’AdG al fine di consentire di rispettare la normativa UE sugli Aiuti di Stato • Fornire supporto all’AdG all’interpretazione della normativa europea applicabile agli strumenti di ingegneria finanziaria e, in particolare, per quanto concerne i requisiti di ammissibilità delle spese • Organizzare e/o partecipare a seminari e conferenze, nonché provvedere alla formazione degli intermediari e altri attori chiave per supportare l’implementazione di JESSICA e lo sviluppo delle PPP nel settore urbano e dell’efficientamento energetico Fondi JESSICA (Maggio 2012) Fondi di Partecipazione BEI Wielkopolska (PL) - RU Andalucía (ES) - RU-TU-E FIDAE (ES) - E Lithuania - E Portugal - RU-TU-E Western Pomerania (PL)RU- TU- E London (UK) - E Northwest England (UK)RU Sicily (IT) - RU-TU-E Moravia Silesia (CZ) - RU Campania (IT) - RU Scotland (UK) - RU-TU-E Greece - RU-TU-E Silesia (PL) - RU Pomerania (PL) - RU-E Bulgaria - RU-TU-E Sardinia (IT) - RU-TU-E Mazovia (PL) – RU-TU-E FSU (lista parziale) Altre istituzioni BEI Estonia - KredEx – Estonian Credit and Export Guarantee fund) Lithuania (Šiaulių Bankas, Swedbank, SEB) West pomerania (Bank Ochrony Środowiska (BOŚ), Bank Zachodni WBK) Wielkopolska (Bank Gospodarstwa Krayowego (BGK)) Andalucía (BBVA, Ahorro Corporacion) London (Foresight Environmental, Amber Green) Portugal (Banco BPI, Caixa Geral de Depósitos, Turismo de Portugal) Northwest (Evergreen LP, Chrysalis) Silesia (BOŚ) Pomerania (BGK, BOŚ) Sicilia (FRUS - Equiter, ICCREA Banca Impresa) Greece (Pancretan Coperative Bank and TT Hellenic Postbank, National Bank of Greece, Investment Bank of Greece, EFG Eurobank, Pairaeus Bank) Bulgaria (Region Urban Development Fund AD, Fund for Sustainable Urban Development of Sofia JSC) Scotland (Amber Green SPRUCE) Moravia Siliesia (Contera Urban Development Fund MS s.r.o.) RU: rigenerazione Urbana TU: Trasformazione urbana E: Energia Altre istituzioni Brandenburg (DE) (ILB – Promotional Bank) East Midlands (UK) (King Sturge Financial Services) Wales (UK) (Amber Infrastructure and Lambert Smith Hampton) Estonia (Swedbank, SEB) JESSICA in Italia Studi preparatori • Liguria, Toscana, Puglia, Marche, Abruzzo, Campania, Sicilia, Sardegna (Pubblicati) Accordi di Finanziamento • Regione Sicilia • Regione Campania • Regione Sardegna Liguria Toscana Marche Abruzzo Campania Sardegna Fondo di Partecipazione Sicilia Studi di fattibilità Puglia Fondi Partecipazione in Italia FP Sicilia FP Campania FP Sardegna Data firma 19 Novembre 2009 25 Marzo 2010 20 Luglio 2011 Fondi in gestione EUR 148 m EUR 100 m EUR 70 m Provenienza risorse Assi (I, II, III, VI) Asse VI. Asse III: Energia Asse V: Sviluppo Urbano Strategia di investimento 1 FSU Multisettoriale (« area based ») 1 FSU EE/RE Uno o più FSU per riqualificazione urbana 1 FSU Riqualificazione urbana 1 FSU EE/RE Ambito iniziale di applicazione PISU/PIST presentati da 26 coalizioni territoriali PIU Europa: 19 città di media dimensione Altre città: 21 città di media dimensione Urbano: 34 comuni del PO FESR Energia: Sardegna C02.0 e Piani Azione Energia Sostenibile Lo strumento JESSICA Caratteristiche dell’iniziativa JESSICA Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas JESSICA è un’iniziativa che promuove l’utilizzo dei Fondi Strutturali per lo sviluppo urbano e l’efficientamento energetico in modo rotativo, come previsto dai regolamenti comunitari. INVESTIMENTI ROTATIVI USO EFFICIENTE DEI FONDI STRUTTURALI EFFETTO LEVA JESSICA prevede per l’Ente Pubblico un ruolo di investitore e/o finanziatore, non più di semplice ente erogatore di contributi a fondo perduto. JESSICA mira al finanziamento di progetti economicamente validi e finanziariamente sostenibili, così che i ritorni degli investimenti (dividendi, capital gain, interessi..) possano finanziare in futuro nuovi progetti. L’attivazione di JESSICA non aumenta la dotazione di risorse comunitarie, ma costituisce uno strumento per utilizzare al meglio i Fondi Strutturali (FESR e potenzialmente FSE) destinati allo sviluppo urbano sostenibile e all’efficientamento energetico. La quota di cofinanziamento comunitario è disponibile dal momento della costituzione del FP/FSU per coprire le esigenze di liquidità dei progetti Lo strumento JESSICA permette di attrarre risorse addizionali da parte di investitori privati e/o pubblici nel processo di investimento, sviluppando così partenariati pubblico privati. Grazie alla struttura JESSICA si rende possibile creare effetto leva a diversi livelli. Come funziona JESSICA Contributo a FP/FSU: uso risorse strumenti strutturali 2007-2013 per contributi rimborsabili in alternativa a sovvenzioni tradizionali Livell o UE Commissione Europea(DG-REGIO) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Livello Nazionale / Regionale Programma Operativo FESR 2007-2013 (PO FESR) Autorità di Gestione (AdG) del PO FESR Struttura flessibile, tailor-made € € Fondo Partecipazione- FP Livello Progettuale € Fondi di Sviluppo Urbano (FSU) Spesa eleggibile Livello del Fondo € Altri € € Equity € investitori / partner (pubblici o privati) Prestiti Progetti/PPP FP: in base ad accordo di finanziamento, per conto dell’AdG struttura investimenti, seleziona FSU amministra, sorveglia e rendiconta investimenti, attrae altri investitori, collabora con AdG e operatori privati e pubblici € FSU: finanzia attraverso strumenti di capitale e prestiti progetti /PPP inclusi in “Piani integrati per lo sviluppo urbano sostenibile” Fasi di vita di un Fondo JESSICA 0 Avvio •Identificazione dell’opportunità •Accordo tra la Commissione, BEI e la Regione per l’analisi di fattibilità 1 Fattibilità • Analisi di fattibilità dello strumento Jessica nel contesto regionale 2 Set up FP 3 Selezione FSU 4 Investimento •Definizione strategia di •Gara per la selezione investimento FSU •Identificazione e selezione • Finalizzazione dell’accordo di finanziamento (BEI – AdG) • Investimento in PPP e •Trasferimento fondi al FP •Nomina Comitato Investimenti • Accordo Operativo FSU - FP progetti urbani o EE/ER progetti urbani o EE/ER • Rendicontazione e monitoraggio attività Caratteristiche principali dei progetti finanziabili • Progetti che prevedono il rimborso del capitale investito (parametri positivi di redditività per tutti gli attori coinvolti - investitori istituzionali, banche, investitori privati e pubblici). Risorse JESSICA non sono a fondo perduto • Progetti inseriti in Piani Intergrati di Sviluppo Urbano Sostenibile* • Progetti non ancora conclusi • Presenza di spese eleggibili, almeno in parte, ai Fondi Strutturali • Eventuali spese non ammissibili potranno essere finanziate con altre fonti pubbliche o private • Possono essere supportati progetti che hanno ricevuto risorse a fondo perduto provenienti da Fondi Strutturali nel rispetto della normativa vigente * Art.44 del Regolamento EC No 1083/2006, e s.m.i. Caratteristiche di un Fondo di Sviluppo Urbano Un FSU va considerato come un impact fund (“fondo ad impatto”) a sostegno della trasformazione territoriale sostenibile, le cui caratteristiche principali sono: • perseguimento obiettivi di interesse pubblico (“policy-driven”) • con focalizzazione territoriale (“geographically-focused”) • guidato da approccio programmatico (“strategy-led”) Ruolo di un Fondo di Sviluppo Urbano • Identificare le tipologie di progetti da includere nel portafoglio progetti in conformità con la strategia d’investimento • • • • Gestione efficiente del progetto Interazione con soggetti pubblico privati Analisi e revisioni progettuali, organizzative e finanziarie con tempi non brevi Gestione delle aspettative e pretese di rendita dei diversi stakeholders coinvolti nel progetto • Investire le risorse nei progetti che presentano le caratteristiche di ammissibilità all’iniziativa JESSICA • Continuo aggiornamento e necessità di rispetto delle disposizioni normative • Analisi,rispetto e gestione degli iter procedurali e autorizzativi • Porre in essere strumenti di controllo e monitoraggio che includano verifiche della documentazione, rendicontazione, visite di controllo e rapporti di audit Vincoli Gli investimenti che il FSU potrà realizzare sono soggetti a 3 tipi di vincoli: TEMPISTICA: Le risorse del FSU dovranno essere integralmente investite in progetti urbani entro il 31 dicembre 2015 PROCEDURA: Gli interventi dovranno essere necessariamente inseriti nei Piani Integrai di Sviluppo Urbano Sostenibile, approvati dalla AdG DELLE RISORSE: Le risorse devono essere ripartite obbligatoriamente sugli Assi prioritari del Programma Operativo di riferimento ALLOCAZIONE Valore aggiunto di JESSICA Ampia gamma di strumenti finanziari: • • Allargare le alternative di finanziamento per investimenti nello sviluppo urbano sostenibili e efficienza energetica (slide 18) Possibilità di cofinanziamento BEI (Slide 19) Forte interazione tra pubblico privato: • • Accrescere le presa di coscienza e approfondire i servizi del settore finanziario per i bisogni di sviluppo urbano Gestire in modo trasparente ed efficace la coesistenza di aspetti di finanza strutturata (project finance e PPP) con risorse di origine pubblica Strumenti finanziari Impieghi Fonti Banche Co-finanziamento Capitale di Debito FSU Capex Fondi JESSICA Mezzi Propri FSU Fondi JESSICA • Prestiti senior a mediolungo termine • Prestiti subordinati • Strumenti di debito mezzanino • Equity Soci Possibile cofinanziamento BEI Livello UE DG-REGIO Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) A livello nazionale/regionale Programma Operativo (PO) 2007-2013 AdG del PO FESR 2007-2013 € € 1 Fondo di Partecipazione € Livello FSU Fondo Sviluppo Urbano (FSU) Equity € Spesa Ammissibile 2 € Prestiti Livello Progetti € Autorità locali / Città 3 4 Projects/PPPs Piani Integrati di Sviluppo Urbano/strategia Altri intermediari finanziari Interazione Pubblico-Privato Permette all’ AdG e agli Enti Locali di interagire con il settore privato e con quello bancario attraverso schemi procedurali in cui risulta fondamentale la gestione delle interazioni tra i soggetti per raggiungere il giusto compromesso fra i diversi obiettivi degli attori coinvolti • Ottimizzazione della gestione delle diverse attività necessarie alla • • realizzazione del progetto attraverso il coinvolgimento di soggetti specializzati Ripartizione dei rischi e dei ricavi secondo le possibilità e le esigenze dei partecipanti al progetto Maggiore coinvolgimento dei soggetti finanziatori al successo dell’iniziativa Criticità Contesto operativo • Insufficiente mercato e scarsità di iniziative di PPP sia nello sviluppo urbano che dell’efficienza energetica • Anche quando gli investimenti sottostanti sono solidi, nelle condizioni attuali di mercato, i programmi di natura pubblica e/o di project finance e di PPP incontrano difficoltà nell’accesso al credito: a) Maggiore avversione al rischio degli enti creditizi b) Peggioramento del rating e tetto massimo al livello di indebitamento c) Difficoltà nel rispettare il Patto di Stabilità per la maggior parte dei Comuni d) Difficoltà per fornitori del settore privato di ottenere finanziamenti Elementi di criticità nell’implementazione Durata tipica dei progetti da finanziare: Dalla fase di progettazione fino alla realizzazione, i progetti urbani richiedono tempi molto lunghi spesso per le sole fasi amministrative, non coerenti con quelli a disposizione del FSU Coinvolgimento dei privati: Sinora sono state coinvolte nel progetto JESSICA in prevalenza le amministrazioni locali, mentre risulta ancora assai ridotto il coinvolgimento dell’imprenditoria privata sin dalla concezione del progetto. Ciò potrebbe allungare i termini per l’identificazione di progetti che abbiano le caratteristiche di ripagabilità di JESSICA Perdurare della logica fondo perduto: E’ fondamentale superare le perplessità nei confronti dell’utilizzo di uno strumento di ingegneria finanziaria nuovo e la necessità di cambiare l’abitudine a «pensare in termini di fondo perduto» Normativa ancora in fase di perfezionamento: E’ necessario meglio definire alcuni aspetti regolatori, le procedure e la normativa esistenti, sinora tarate solo sulle sovvenzioni che possano favorire l’utilizzo dello strumento (es. deroga a normativa aiuti di stato, modalità di effettivo erogazione dei fondi nel rispetto della tempistica Il futuro di JESSICA… Priorità per il 2012-2013 – azione locale Nei territori in cui esistono già strumenti finanziari JESSICA • • sostegno al processo di investimento nei Progetti Urbani e alla loro messa in opera preparazione della transizione degli strumenti al prossimo periodo Negli altri territori • costituzione fondi con ciclo di implementazione “compresso”: • fondi pilota – opportunità apprendimento istituzionale • presenza di pacchetti progettuali pronti all’investimento • fondi che non utilizzano risorse comunitarie – ma con potenziale post-2013 • Focus sul ciclo di programmazione 2014-2020 • nel 2012 gli studi preparatori JESSICA possono analizzare strumenti finanziari per il prossimo ciclo di programmazione • le risorse fondi dell’asse Assistenza Tecnica FESR 2007-2013 possono essere utilizzate per la preparazione del ciclo 2014-2020 Il futuro di “JESSICA” : un insieme di strumenti in evoluzione … • … come iniziativa di assistenza tecnica per l’uso di strumenti finanziari per lo sviluppo urbano 2007-2013 (la missione originaria) – sono allo studio forme di sostegno per la preparazione del prossimo ciclo • … come insieme di strumenti finanziari operativi – “fondo di fondi” e/o fondi di investimento (FSU) per la gestione di asset urbani – rafforzamento probabile nel prossimo ciclo • … nel quadro di operazioni e servizi forniti dalla BEI – alcuni mandati resteranno fino al 2015, integrazione con prodotti / servizi in aumento, inclusi assistenza / supporto istituzionale sull’uso degli strumenti finanziari per lo sviluppo del territorio • … nel quadro di rinnovamento degli strumenti per l’investimento territoriale – approccio innovativo nella progettazione / gestione strategie di investimento, pratiche / utilizzazione strumenti conoscitivi per la valutazione / governo del rischio Programmazione 2014-2020 – gli obiettivi strategici Concentrazione su EUROPA 2020 Strategie di investimento focalizzate nella occupazione e promuovere innovazione 11 Obiettivi tematici FESR: Competitività PMI, Ricerca sviluppo tecnologico e innovazione, transizione verso economia a basse emissioni carbono, Adattamento al cambiamento cliamatico, Tutela dell’ambiente e uso efficiente delle risorse, Trasporti sostenibili e riduzione colli di bottiglia infrastrutture di rete FSE: Occupazione e sostegno alla mobilità del lavoro, Inclusione sociale e lotta alla povertä, Educazione competenze e life-long learning change, Capacity building istituzionale e amministrazioni pubbliche efficienti Piattaforma sullo Sviluppo Urbano Almeno 5% risorse FESR, Incrementare dialogo tra AdG e città. Promuovere capacity-building, networking tra città e scambi in materia di politiche urbane. Energia Strumenti Finanziari crescita sostenibile, Investimenti nell’efficienza energetica e energie rinnovabili • Regioni sviluppate dovranno investire almeno 20% di risorse FESR • Meno sviluppate dovranno investire almeno 6% di risorse FESR Estesi a tutte le aree di investimento (focus su occupazione, energia mobilità e rigenerazione urbana). Possibilità per gli Stati Membri di attuare programmi multifondo (FESR, FSE, e CF). PER CONTATTARCI Andrea BUA JESSICA & Investment Funds European Investment Bank 98-100, Bvd. Konrad Adenauer L-2950 Luxembourg Tel: +352 437988734 Fax.: +352 4379 62545 mailto: [email protected] EIB Roma: +39-06 4719701