A spasso per la... Spagna - Istituto Comprensivo Bovio
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A spasso per la... Spagna - Istituto Comprensivo Bovio
A spasso per la... Spagna Il mio viaggio “A spasso per la…. Spagna” partirebbe da Barcellona dove prevedo un tour di tre giorni. Proseguirebbe per la capitale Madrid, dove soggiornerei altri tre giorni. Il mio viaggio continuerebbe verso Siviglia con una sosta di due giorni. Ultima tappa sicuramente Valencia ed una escursione a Formentera. Mi piacerebbe visitare la Spagna perché studiando lo spagnolo sento il bisogno di approfondire lo studio della lingua di arricchire il mio lessico e di conoscere meglio la cultura, l’arte e la letteratura spagnola. Inoltre perché con le sue colline ricoperte di girasoli, montagne, mare, spiagge, isole incantate, persone sorridenti la Spagna è uno dei più bei paesi europei. Sicuramente penso di raggiungere la Spagna in aereo con un volo della Ryanair in partenza da Bari alle ore 8:00 e con arrivo a Barcellona alle ore 9:00. Giunto a destinazione, penso di potermi muovermi nelle città con i mezzi pubblici perché questi sono veloci e sicuri e ci sono metropolitane, autobus e treni. Da Barcellona a Madrid e poi a Siviglia potrei utilizzare l’AVE il treno spagnolo ad alta velocità che permette in meno di tre ore di spostarsi tra queste grandi città. Tenuto conto del clima della Spagna, con inverni freddi ed estati torride, il periodo migliore per visitare la Spagna è la tarda primavera o l’autunno. Perciò, ritengo che il mese di Giugno sarebbe il periodo ideale in cui effettuare il mio viaggio, appena terminato l’anno scolastico. A spasso…..per BARCELLONA Barcellona è la seconda più grande città spagnola. Sicuramente ci vorrebbe molto tempo per visitarla bene, ma in soli tre giorni io cercherò di visitare le maggior attrazioni turistiche: Dalla Piazza più famosa di Barcellona Plaza Catalunya, percorrendo Passeig de Gracia potrei ammirare due grandi opere di Gaudì: “ Casa Battlò” e “ Casa Milà”. Proseguendo visiterei la Sagrada Familia Rimasta incompleta. Mi piacerebbe fare un pic-nic nel Parc Guell. Il secondo giorno: dalla Plaza Catalunya percorrerei le Ramblas, una strada centrale che porta verso il mare. ANCORA PER LE VIE DI BARCELLONA Sicuramente non potrei non rimanere affascinato dalla più celebre opera di Gaudì: la Sagrada Familia, concepita con tre facciate e una serie di torri con volte sorrette da colonne simili ad alberi e un incredibile serie di sculture e decorazioni. Il cantiere avviato nel 1882 si arrestò nel 1926 quando Gaudì morì, adesso i lavori sono stati ripresi ma non ancora conclusi per la complessità dell’opera. Mi piacerebbe visitare anche il famoso Museo Picasso dove si trovano molte Opere dell’artista, uno dei più famosi pittori spagnoli. A SPASSO PER…..MADRID Mus eo del Prado e Puerta del Sol Madrid merita sicuramente una visita di diversi giorni per potersi godere le bellezze di questa metropoli moderna,ma in tre giorni potrei visitare le maggiori attrazioni turistiche come il”Museo del Prado”. Qui sono esposti più di 5000 dipinti tra cui molte opere di Francisco de Goya. Poi una bella passeggiata per il Paseo del Prado, il boulevard alberato più bello della capitale. Dopo pranzo potrei visitare la Puerta del Sol, cuore della città, una piazza che si allinea con il sole che sorge Palazzo Reale - Sala del trono e Museo Archeologico Nazionale Non farei certamente mancare la visita al Palazzo Reale che si affaccia su giardini lussureggianti, costruito in granito e pietra bianca. Mi piacerebbe vedere anche la Sala del Trono, ornata di affreschi del Tiepolo e il Palazzo dell’Armeria Reale che contiene 3.000 reperti risalenti a XVI secolo. Poi si potrebbe visitare il Museo Archeologico Nazionale che ha una ricca collezione di reperti preistorici. Concluderei il viaggio a Madrid con una visita al mitico stadio Bernabeu del Real Madrid. A SPASSO PER ….SIVIGLIA Giardini del Prado e Cattedrale di Siviglia Il fascino di Siviglia deriva dalla dominazione di diverse civiltà che l’hanno plasmata e resa unica al mondo: oggi Siviglia è l’unione di tre continenti: Europa, Afrioca e Asmerica. Mi piacerebbe osservare Siviglia salendo su una ruota panoramica situata nei Giardini del Prado. Non mancherei di visitare la cattedrale di Siviglia che è stata inserita dall’UNESCO tra i siti patrimonio dell’umanità insieme all’Alcazar e all’Archivio de Indios. Simbolo di Siviglia è la Giralda la torre Campanaria della cattedrale. Plaza de Espana e Corrida a Siviglia Una delle più belle attrazioni di Siviglia è senza dubbio Plaza de Espana. Il centro di Siviglia è ricco di piccole strade e di bellissime piazze dove si Trovano numerosi negozi di artigianato. Naturalmente a Siviglia non si può perdere l’occasione di assistere ad una corrida, una delle principali tradizioni spagnole. Infatti a Siviglia c’è una delle famose Plaza de Toros più importanti di tutta la Spagna. A SPASSO PER…....VALENCIA Valencia è un mix di storia, cultura, tradizione ed edifici futuristiche in più è una città che vanta 300 giorni di sole all’anno. Naturalmente esplorerei prima il centro storico di età medievale, dove ora si trovano musei, gallerie e Boutique. Qui si trova la Lonja de la Sedo, il Mercado Central e la Chiesa de Los Santos Juanes. Non mi farei mancare la visita alla più popolare attrazione turistica di Valencia: La Città delle arti e delle Scienze dove si trova il Museo Principe Filipe, che è un museo scientifico interattivo e l’Acquario Oceanografico. Poi naturalmente potrei scoprire le fantastiche spiagge di Valencia DA VALENCIA A…..FORMENTERA Da Valencia potrei prendere un traghetto per raggiungere l’isola di Formentera e scoprire così le bellezze naturali delle isole Baleari. Le spiagge di Formentera sono qualcosa di speciale, merito della sabbia fine e dorata e delle sue acque blu. Piccole baie e grandi spiagge colorano le coste di Formentera, che è conosciuta come l’ultimo paradiso del Mediterraneo perché ha saputo coniugare il turismo e la protezione ambientale. COSA MANGIARE I piatti tipici della Spagna Sono le tapas che può sostituire la carne e le tortillas per accompagnare un bicchiere di vino. Si possono gustare banderillas di vario tipo, una ricetta classica è la banderillas con olive. Non può mancare la paella, piatto popolare che può essere cucinato con riso e frutti di mare, pollo, carne di maiale condito con zafferano. Tra i secondi piatti si può gustare il filetto al cabrales. ALTRI PIATTI TIPICI Altro piatto tipico spagnolo è la zuppa fredda di verdure crude il “gazacho”. Tra i dolci da non perdere sono i churros che sono bastoncini fritti. Un altro dolce è il Brazo de Gitano, un tronchetto di pan di spagna ripieno di marmellata. Tra le bevande oltre alla sangria si può gustare la “Cerveza” cioè la birra. COSA COMPRARE Oltre ai prodotti enogastronomici in Spagna si possono acquistare oggetti tipici come: “nacchere”, strumento musicale a percussione usato nelle danze folkloristiche – “Ventagli” di cui la Spagna è uno dei principali produttori mondiali. In Andalusia c’è la principale scuola di artigianato artistico di ventagli nel mondo – “Ballerina spagnola”, classica bambola raffigurante la ballerina di flamenco per ricordare la danza tipica spagnola.” Le spade del toro ” in ricordo delle spade con cui il torero trafigge il toro durante la Corrida COSA METTERE IN VALIGIA Sicuramente in valigia metterei: Passaporto o carta di identità, Prodotti per l’igiene personale,T-shirt, pantaloncini, occhiali da sole scarpe da running, ciabatte, qualche maglioncino e il costume per fare il bagno nelle splendide acque spagnole.