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Comprendere la differenza.
Comprendere la differenza. creos xenoprotect – la membrana barriera naturale a lenta biodegradazione Comprendere la differenza. La membrana barriera naturale a lenta biodegradazione creos xenoprotect combina i benefici delle membrane non reticolate e di quelle reticolate chimicamente. creos xenoprotect è una membrana naturale riassorbibile non reticolata per procedure di rigenerazione ossea guidata (GBR) e di rigenerazione guidata dei tessuti (GTR). È composta da una rete di fibre di collagene ed elastina di suino di elevata purezza, che conferiscono alla membrana un'elevatissima resistenza meccanica. La rete di fibre mantiene il materiale dell'innesto osseo saldamente in posizione, prevenendo la migrazione indesiderata dei tessuti molli nel sito di innesto durante la guarigione dell'osso. Il processo di produzione unico di creos xenoprotect preserva la rete naturale di fibre di collagene e i relativi legami naturali, con conseguente elevata resistenza meccanica e alla degradazione.1,2 Immagine SEM © Schupbach Ltd, Svizzera Degradazione più lenta, per una protezione più duratura Spessore della membrana (µm) 700 600 creos xenoprotect 500 400 300 Bio-Gide® 200 100 0 0 1 4 9 Superiore rispetto a Bio-Gide® La degradazione di creos xenoprotect avviene di gran lunga più lentamente rispetto a Bio-Gide®.1 La degradazione più lenta ha dimostrato di proteggere più a lungo il materiale dell'innesto.3–5 Resistenza alla denaturazione simile a quella delle membrane reticolate chimicamente I test in vitro hanno dimostrato che creos xenoprotect si denatura a temperature simili a quelle delle membrane reticolate chimicamente e a temperature maggiori rispetto alla maggior parte delle membrane non reticolate, tra cui Bio-Gide®.1 20 Tempo successivo all'impianto (settimane) Tra le settimane 9 e 20, lo spessore di creos xenoprotect è rimasto stabile, mentre quello di Bio-Gide® si è ridotto del 50% (statisticamente significativo, P=0,0002).* Grafico adattato da Bozkurt et al. 2014.1 "Sono rimasto piacevolmente sorpreso di trovare ancora residui della membrana creos xenoprotect dopo sei mesi. Una degradazione lunga come questa offre maggiore possibilità di successo". Dott. Hadi Antoun, esperto in GBR, Parigi, Francia * In modello sottocutaneo in vivo.1 Eccellente integrazione con i tessuti, per accelerare la guarigione Integrazione con i tessuti superiore rispetto alle membrane reticolate chimicamente Gli studi dimostrano che le membrane naturali altamente purificate come creos xenoprotect consentono una migliore integrazione con i tessuti rispetto alle membrane reticolate chimicamente,6 con conseguenti: – Vascolarizzazione rapida7–9 – Eccellente compatibilità con i tessuti, senza reazioni a corpi estranei.1,7 – Rischio inferiore di deiscenza / esposizione della membrana.7–10 Gli esami istologici di creos xenoprotect mostrano la formazione rapida di nuovi vasi sanguigni (alla settimana 20)*. Immagine SEM © Schupbach Ltd, Svizzera Rischio inferiore di deiscenza Non reticolata Reticolata chimicamente 80 Tasso di deiscenza (%) 70 60 50 40 Più elevata vascolarizzazione creos xenoprotect mostra una vascolarizzazione significativamente superiore rispetto a Bio-Gide®,1 indicando una migliore integrazione con i tessuti. 30 20 10 0 Deiscenza dei tessuti molli più comune con le membrane reticolate chimicamente I dati clinici con creos xenoprotect mostrano un tasso di deiscenza molto esiguo, pari al 12%.12 I tassi di deiscenza / esposizione della membrana con le membrane non reticolate sono invariabilmente inferiori rispetto alle membrane reticolate (fare riferimento alla figura).3,10,11 Tal et al. 2008 10 Moses et al. 200511 Friedmann et al. 20113 I dati dello studio clinico segnalano un intervallo di tassi di deiscenza dei tessuti moli. Invariabilmente, la deiscenza di verifica con maggiore frequenza in membrane reticolate chimicamente.3,10,11 La formazione ossea è significativamente superiore con creos xenoprotect nella porzione centrale del difetto, rispetto a Bio-Gide®.13 Questi risultati istomorfometrici rientrano in uno studio in corso che include l'analisi dell'espressione genica. Bibliografia 1 Bozkurt A, Apel C, Sellhaus B, van Neerven S, Wessing B, Hilgers RD, Pallua N. Differences in degradation behavior of two non-cross-linked collagen barrier membranes: an in vitro and in vivo study. Clin Oral Implants Res. 2014 Dec;25(12):1403-11. 2 Gasser A, Wessing B, Eummelen L, Bühren A, Leemhuis H. Mechanical stability of collagen membranes: an in vitro study. Accepted for publication at AADR/CADR 2016. 3 Friedmann A, Gissel K, Soudan M, Kleber BM, Pitaru S, Dietrich T. Randomized controlled trial on lateral augmentation using two collagen membranes: morphometric results on mineralized tissue compound. J Clin. Periodontol. 2011;38:677-85. 4 Zubery Y, Goldlust A, Alves A, Nir E. Ossification of a novel cross-linked porcine collagen barrier in guided bone regeneration in dogs. J Periodontol. 2007 Jan;78(1):112-21. 5 Zubery Y, Nir E., Goldlust A. Ossification of a collagen membrane cross-linked by sugar: a human case series. J Periodontol. 2008 Jun;79(6):1101-7. 6 Bunyaratavej P, Wang HL. Collagen membranes: a review. J Periodontol. 2001;72:215-229. 7 Rothamel D, Schwarz F, Sager M, Herten M, Sculean A, Becker J. Biodegradation of differently cross-linked collagen membranes: an experimental study in the rat. Clin. Oral Impl. Res. 2005;16:369-78. 8 Schwarz F, Rothamel D, Herten M, Sager M, Becker J. Angiogenesis pattern of native and crosslinked collagen membranes: an immunohistochemical study in the rat. Clin. Oral Impl. Res. 2006;17:403-9. 9 Becker J, Al-Nawas B, Klein MO, Schliephake H, Terheyden H, Schwarz F. Use of a new cross-linked collagen membrane for the treatment of dehiscence-type defects at titanium implants: a prospective, randomized-controlled doubleblinded clinical multicenter study. Clin. Oral Impl. Res. 2009;20:742-9. 10 Tal H, Kozlovsky A, Artzi Z, Nemcovsky CE, Moses O. Long-term bio-degradation of cross-linked and non-cross-linked collagen barriers in human guided bone regeneration. Clin. Oral Impl. Res. 2008;19:295-302. 11 Moses O, Pitaru S, Artzi Z, Nemcovsky CE. Healing of dehiscence-type defects in implants placed together with different barrier membranes: a comparative clinical study. Clin. Oral Impl. Res. 2005;16:210-9. 12 Wessing B, Emmerich M, Bozkurt A. Horizontal ridge augmentation with a novel resorbable collagen membrane – A retrospective analysis of 36 consecutive patients. Int J Periodontics Restorative Dent. 2014 (accepted; abstract available online http://www.manuscriptmanager.com/mm3/ forthcoming_list.php). 13 Dahlin C, Dahlin A, Emanuelsson L, Gasser A, Omar O. Tissue dynamics of native collagen membranes for Guided Bone Regeneration. Accepted for publication at AADR/ CADR 2016. 14 Arrighi I, Wessing B, Rieben A, De Haller E. Resorbable Collagen Membranes Expansion In Vitro. J. Dent. Res 93 (Spec Iss B):#631,2014. Facilità di manipolazione e stabilità meccanica superiore 20 Sollecitazione alla rottura dopo l'idratazione* creos xenoprotect N/mm2 La membrana resistente creos xenoprotect è la più resistente dopo l'idratazione rispetto a membrane non reticolate e reticolate chimicamente.2 – Resistenza meccanica più elevata. – Resistenza più elevata alle sollecitazioni. – Migliore ritenzione della sutura grazie alla più elevata resistenza alla trazione. 10 BioMend® BioMend® Extend™ Cytoplast™ RTM Collagen Mem-Lok® Osseoguard Flex™ Ossix® Plus Bio-Gide® CopiOS® Jason® 0 Reticolata chimicamente Non reticolata creos xenoprotect è altamente resistente alle lacerazioni, agevolando l'allungamento, la sutura o il fissaggio tramite chiodini. Semplicità di gestione creos xenoprotect vanta straordinarie proprietà di gestione: – La variazione delle dimensioni dopo l'idratazione è minima, consentendo un buon adattamento al difetto, dopo la rifinitura della membrana da asciutta.14 – Una volta idratata, non aderisce al sito di innesto o agli strumenti. – Può essere allungata sul sito di innesto osseo e fissata tramite chiodini per stabilizzare il materiale dell'innesto nelle procedure importanti di aumento orizzontale della cresta.12 Visualizza una dimostrazione dal vivo e scopri le eccellenti proprietà di gestione di creos xenoprotect: creos.com/xenoprotect-demo * Statisticamente, creos xenoprotect ha un punto di rottura dopo l’idratazione significativamente più elevato di Bio-Gide®, BioMend®, Cytoplast™ RTM Collagen, Jason®, Mem-Lok®, Osseoguard Flex™ e Ossix® Plus.2 creos.com/xenoprotect GMT 45751 IT 1603 © Nobel Biocare Services AG, 2016. Tutti i diritti riservati. Nobel Biocare, il logo Nobel Biocare e tutti gli altri marchi di fabbrica sono, salvo diversa dichiarazione o evidenza dal contesto in un caso specifico, marchi di fabbrica di Nobel Biocare. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a nobelbiocare.com/trademarks. Le immagini dei prodotti non sono necessariamente in scala. Esclusione di responsabilità: alcuni prodotti possono non avere l'approvazione o l'autorizzazione alla vendita da parte degli enti normativi in tutti i mercati. Rivolgersi all'ufficio vendite locale di Nobel Biocare per informazioni sulla gamma dei prodotti esistenti e la loro disponibilità. Prodotto esclusivamente soggetto a prescrizione. Attenzione: le leggi federali (Stati Uniti) limitano la vendita di questo dispositivo alla richiesta di un medico specializzato. Per le informazioni complete relative alle prescrizioni, tra cui indicazioni, controindicazioni, avvertenze e precauzioni, consultare le Istruzioni per l'uso.