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Luce per industria e tecnica

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Luce per industria e tecnica
LUCE
PER
INDUSTRIA
E
TECNICA
zumtobel.com/industrie
LUCE
PER
INDUSTRIA
E
TECNICA
Luce per industria e tecnica
La produttività dipende in buona parte dall’impegno del personale. Una luce giusta
sul posto di lavoro riesce ad incrementare il rendimento, la disponibilità e lo stato
di benessere dei collaboratori: ciò vale per ogni tipo di reparto di un’industria, da
dove si lavora in turni alle mansioni specializzate. Se applicata correttamente, una
moderna soluzione illuminotecnica aiuta ad ottimizzare le condizioni di lavoro in
produzione, a migliorare l’impegno, a prevenire la stanchezza precoce e gli incidenti
sul lavoro. Dalla continua ricerca e da anni di esperienza sappiamo quali siano gli
effetti della luce e le sue possibilità d’impiego negli ambienti industriali. Per questo
siamo in grado di consigliare i nostri clienti con competenza. Le nostre soluzioni
progettate su misura, composte da prodotti di tipo modulare, assicurano che in tutti
i locali e reparti sia presente l’illuminazione ideale, ad ogni ora del giorno. Pensando
all’efficienza energetica e alla sostenibilità puntiamo sempre di più sulle soluzioni che
combinano luce diurna e artificiale. La vasta gamma di prodotti studiati per l’indu­
stria e per la tecnica comprende apparecchi e sistemi di comando intelligenti che
formano impianti completi.
Zumtobel. La Luce.
Applicazioni
Tryckfolket, Malmö | SE
A. Loacker Konfekt GmbH, Heinfels | AT
Nike Europe, Vorst-Laakdal | BE
Škoda Auto factory in Mladá Boleslav | CZ
Hawle Armaturen GmbH, Freilassing | DE
ASDA Doncaster | GB
SBB Serviceanlage Oberwinterthur | CH
Referenze
Alpla Werke, Hard, AT / APAG Parkhaus Aachen, DE / Apipharma, Zagreb, HR /
ASDA, Don­caster, GB / ASEAG Verkehrsbetriebe Aachen, DE / AU Optronics
factory­, Trencin­, SK / Bauarena Volketswil, CH / Bosch Rexroth Pasching, AT /
Dhollandia­factory Predmier, SK / Engel Werke, St. Valentin, AT / Fernheizkraftwerk
Klausen, IT / Ferrari Classiche, Maranello, IT / Fiat Kragujevac, RS / Flextronics,
Althofen­, AT / Freitag Taschen, Zurigo, CH / Garage Delorge VW-Audi-Seat-Skoda,
Sint-Truiden, BE / Güterverkehrszentrum Ingolstadt, DE / Haberkorn Ulmer, Leon­
ding, AT / Hawle, Freilassing, DE / Hörmann Austria, Dobl, AT / Hugo Boss Shoes
& Accessories Italia SpA, Morovalle, IT / IWT Innovative Water Technology GmbH,
Lienz, AT / La Baita, Caselle Torinese, IT / Liebherr Baumaschinen AG, Reiden, CH /
Loacker Konfekt GmbH, Heinfels, AT / Mondelēz Belgium Biscuits Production NV,
Herentals, BE / Migros Verteilerbetrieb AG Neuendorf, CH / Nike Logistikzentrum,
Laakdal, BE / Parker Hannifin, Bielefeld, DE / Rema Holz­industrie, Eben im Pongau,
AT / Risse + Wilke Kaltband­GmbH & Co., Iserlohn, DE / Rolls-Royce Motor Cars
LTD., Goodwood, GB / RSD Electronic, Naturno, IT / Rupp Käserei, Lochau, AT /
SBB Serviceanlage Oberwinterthur, CH / Scania Parts Logistics­, Opglabbeek, BE /
Schletter Leicht­metallbau GmbH, Kirchdorf, DE / Sede centrale Salewa, Bolzano, IT /
Siloking, Mayer Maschinenbaugesellschaft mbH, Tittmoning, DE / Škoda Auto
­factory, Mladá Boleslav­­­, CZ / Storenmaterial AG, Geroldswil, CH / Techno­Alpin AG,
Bol­zano­, IT / Techno­gym, Cesena­, IT / Tryckfolket, Malmö, SE / Voestalpine, Krieg­
lach, AT / Vonlanthen­Holzbau AG, Schmitten, CH / ZF-Getriebe, Saarbrücken, DE
In copertina: Technogym SpA, Cesena | IT
Architettura: Studio Antonio Citterio & Partners, Milano | IT
Soluzione illuminotecnica: nello stabilimento entra luce diurna in grande quantità. Le file
­c ontinue TECTON guidate da LUXMATE LITENET compensano la luce mancante quando
necessario. L’impianto integra anche l’illuminazione di emergenza che aumenta l’affidabilità.
Altri prodotti: apparecchio chiuso PERLUCE, apparecchio da incasso LUCE MORBIDA,
downlight PANOS, supporto stagno RAIN, apparecchio per segnaletica di emergenza
ONLITE ARTSIGN
Industria e tecnica
Efficienza
Requisiti dell’illuminazione
10
Calcolo del potenziale
12
Introduzione14
Contenere le emissioni di CO 216
Flessibilità
Ridurre il consumo energetico
18
Sfruttare la luce naturale
20
Ristrutturare l’illuminazione
22
Introduzione24
Offrire individualità
Produttività
Affidabilità
Analisi dell’illuminazione
26
Modificare le strutture
28
Superare grandi distanze
30
Progettare in modo globale
32
Introduzione34
Studiare gli effetti di luce
36
Ottimizzare il rendimento visivo
38
Sostenere il ritmo biologico
40
Seguire l’esempio della luce diurna
42
Governare l’impianto con intelligenza
44
Introduzione46
Migliorare la resistenza
48
Facilitare la pulizia
50
Semplificare la manutenzione
52
Garantire sicurezza in caso di emergenza
54
L’esempio di uno stabilimento
56
Requisiti dell’illuminazione
Luce per industria e tecnica
1
2
Efficienza
Flessibilità
Buona parte delle industrie in tutto il mondo attribuisce un’impor­
tanza sempre maggiore alle tecnologie di produzione sostenibili.
Le aziende adottano misure per incrementare l’efficienza energetica
e l’impiego oculato delle risorse, ottimizzando processi e fonti di
energia. Sotto questo profilo le applicazioni industriali hanno enormi
potenziali in termini ecologici, economici ed anche ergonomici.
Spesso poi la pressione arriva dall’esterno: molti stabilimenti devo­
no essere modernizzati per adeguarsi alle normative energetiche.
Se da un lato la crescente automazione implica processi più rapidi
e precisi, dall’altro si evolvono anche le attività di alta specializza­
zione manuale. Per rendere giustizia ad entrambi gli aspetti, è ne­
cessario che l’ambiente di lavoro si adatti a molti tipi di utilizzo. Le
differenze fra le altezze dei locali, fra le temperature e fra i livelli di
automazione impongono una funzionale flessibilità. Inoltre l’archi­tet­
tura industriale sta vivendo un periodo di svolta, alla ricerca di uno
stile più rappresentativo. La trasparenza per esempio testimonia la
notorietà pubblica di un’azienda. Pulizia e innovazione sono consi­
derati valori interiori del futuro.
• Meno emissioni di CO 2
• Costi energetici più ridotti
• Meno interventi di manutenzione
Pagina 14
• Utilizzo flessibile
• Ampliamenti sempre possibili
• Comandi semplici
Pagina 24
11
3
4
Produttività
Affidabilità
L’economia chiede aumenti di produzione, processi lavorativi più
­e fficienti, strutture organizzative migliorate, progresso tecnico,
­m eno scarti possibile. Quello della produttività è uno sviluppo in
­a tto da anni, che però solo ora spinge molte industrie a cambiare
mentalità. Oggi si investe maggiormente nel capitale e nel lavoro
per indurre una radicale ottimizzazione della produttività. È per
questo che gli ambienti di lavoro, le condizioni e i processi vengo­
no ridefiniti.
Ci sono stabilimenti dove le problematiche derivano da temperature
estreme, elevata umidità o vibrazioni, altri invece dove è imperativa
la ­m assima precisione, oppure l’igiene totale. Tanto sono differenti
le aziende quanto lo sono gli accorgimenti per garantire l’affidabilità.
A prescindere dalle condizioni dell’ambiente e dagli orari di lavoro,
l’illuminazione dovrebbe funzionare sempre e comunque, anche se
viene a mancare la corrente. Un’illuminazione di emergenza affida­
bile assicura l’orientamento e mette in evidenza il percorso per
­u scire all’aperto.
• Meno giorni di assenza per malattia
• Meno errori
• Tempi di produzione ridotti
• Lunga durata garantita
• Resistenza a prescindere dalle condizioni dell’ambiente
• Senso di responsabilità nel modo di agire
Pagina 34
Pagina 46
Calcolo del potenziale
Analisi dell’illuminazione per industria e tecnica
Sono moltissime le industrie in cui l’illuminazione non è delle più
nuove. Eppure ai dipendenti si chiede di dare il meglio, cosa che in
certe condizioni può risultare difficile o impossibile. Con apparecchi
d’illuminazione innovativi, e con un sistema di comando professio­
nale, la luce diventa invece un fattore che aiuta la filiera. La luce
migliore per l’industria è:
•
•
•
•
luce
luce
luce
luce
che
che
che
che
consuma poco e rende molto
reagisce ai cambiamenti
favorisce il rendimento e lo stato di benessere
funziona per tanti anni, con sicurezza e affidabilità.
L’analisi dell’illuminazione messa a punto da Zumtobel vi permette
di stabilire in pochi minuti quale potenziale vi possa riservare un
risanamento del vostro impianto illuminotecnico. Da quest’analisi
risultano numeri e risposte concrete a domande rilevanti sui consu­
mi energetici o sulle emissioni di CO 2, come ad esempio: quanto
posso risparmiare? da dove arriva il risparmio? che potenziali ha un
sistema di comando? La seconda parte dell’analisi riguarda la
­flessibilità dell’impianto: dov’è che risulta vantaggioso reagire con
flessibilità a cambi di orari o di esigenze visive? La terza parte è
­d edicata alla produttività: soprattutto dove ci sono lavori manuali
­r icorrenti la si può migliorare di molto. Oltre alla velocità con cui un
dipendente lavora, contano altri fattori come il suo stato di benes­
sere o la qualità del sonno. Questi sono tutti aspetti che si possono
influenzare positivamente scegliendo bene la colorazione della luce
e la sua dinamica. Nel quarto ed ultimo punto dell’analisi potete
calcolare il potenziale di affidabilità di un nuovo impianto parago­
nandolo a quello esistente. Scoprirete in che misura l’affidabilità
possa aumentare con un’illuminazione che tiene conto del tipo
di ambiente e che in caso di emergenza sa fare la sua parte.
Gli impianti illuminotecnici installati nelle fabbriche più di sette anni fa
lasciano spesso a desiderare in quanto a illuminamento, uniformità ed
efficienza energetica.
+ 30 %
+ 22 %
Con l’analisi che vi propone Zumtobel potete valutare il vostro
impianto attuale e calcolare il potenziale che vi riserva un ri­
sanamento nei quattro punti chiave: efficienza dei costi, man­
cate emissioni di CO 2, flessibilità, produttività e affidabilità.
+ 4 %
Emissioni di CO2
Flessibilità
Produttività
Affidabilità
Quest’analisi è disponibile online e la potete effettuare in
qualsiasi momento sul sito Zumtobel. L’operazione vi richiederà
pochi minuti. Il risultato lo vedete direttamente online,
volendo anche in un dettagliato file PDF.
zumtobel.com/industriallighting
– 86 %
13
Engel Werke, St. Valentin | AT
Installazioni elettrotecniche: G. Klampfer Elektroanlagen GmbH, Leonding | AT
Soluzione illuminotecnica: dai lucernari entra molta luce diurna. I comandi
LUXMATE LITENET provvedono ad abbassare di conseguenza l’illuminamento
emesso dai riflettori industriali VALUEA IP 50 montati su binari TECTON.
Step uno: inserite i dati rilevanti del
progetto e del tipo di applicazione.
Step due: inserite i dati sull’impianto
d’illuminazione esistente e sul tipo di
tecnologia usata.
Step tre: definite le zone con relative
misure, esigenze visive e condizioni
dell’ambiente.
Risultato: immediatamente vi comparirà uno
schema chiaro dei potenziali che riserva un
risanamento. La versione in PDF contiene
tutti i dettagli interessanti.
Efficienza
« La società EnBW EnergyWatchers si pone lo scopo di aiutare le piccole e medie
imprese a risparmiare costi energetici. I nostri specialisti dell’efficienza individuano
i potenziali di risparmio delle aziende e le assistono nella realizzazione pratica ricor­
rendo anche agli incentivi statali. Per accrescere in questa maniera la competitività
dei clienti, abbiamo bisogno di appoggiarci a partner solidi e fidati. Nel settore illu­
minotecnico Zumtobel ci garantisce la miglior competenza per tradurre in pratica
le nostre idee di illuminazione efficiente. I nostri clienti ne beneficiano abbattendo
i costi energetici e in più tutelano le risorse. »
Melanie Bunke
Amministratrice della EnBW EnergyWatchers GmbH | DE
15
1
IWT Innovative Water Technology GmbH, Lienz | AT
Società elettrotecnica: Elektro Green, Lienz | AT
Soluzione illuminotecnica: le architetture industriali moderne sono
caratterizzate da una forte presenza di luce naturale. Qui l’impianto
che la integra è il sistema di file continue ZX2. I dipendenti beneficiano
di una luce d’alta qualità e il risparmio energetico è garantito.
Altri prodotti: plafoniera schermata CLARIS, illuminazione di
­s icurezza ONLITE
Da quando sono state introdotte le leggi sul risparmio energetico e
le certificazioni GreenBuilding, l’esigenza di ridurre i consumi degli
edifici si fa sempre più importante. Le aziende industriali cercano
misure per tutelare le risorse e ottimizzare il bilancio energetico.
Un contributo essenziale all’efficienza energetica è quello che può
dare l’illuminazione. Adottando apparecchi con lampade e alimen­
tatori moderni, ottimizzandone l’efficienza e facendoli funzionare in
modo intelligente si compie già un grande passo. Nelle industrie il
potenziale di ristrutturazione degli impianti è enorme. Sono innu­
merevoli gli impianti da modernizzare per adeguarli alle normative
energetiche. Tuttavia la modernizzazione porta con sé anche l’op­
portunità di compiere un salto qualitativo. La sostenibilità, infatti
si compone non solo di fattori ecologici ed economici ma anche
ergonomici. Per questo i processi produttivi vengono ottimizzati
e valorizzati.
Le aziende si vanno responsabilizzando e vogliono comunicare ai
clienti la loro sostenibilità. Al pari dell’impiego di energie rinnovabili,
anche un’illuminazione moderna evidenzia l’impronta sostenibile
e innovativa di un’azienda.
1Efficienza
Contenere le emissioni di CO2
•Risparmiare energia vuol dire ridurre non solo i costi della
­c orrente ma anche le emissioni di CO2
•Le industrie incidono in misura sostanziale sul bilancio
di CO2 del loro paese
•Le certificazioni sul CO2 testimoniano il senso di
responsa­b ilità degli imprenditori
Le grandi aziende industriali che dispongano di una tariffa energe­
tica fissa e di costi della corrente contenuti avranno forse poco
interesse a risparmiare, tuttavia contribuiscono in misura enorme
alle emissioni di CO2. Per tale motivo gli obiettivi mondiali vengono
tradotti in leggi nazionali che impongono di ridurre le e
­ missioni.
I certificati sul CO2 quantificano il contributo che si dà all’ambiente.
Le aziende ambiscono sempre più spesso anche a certificazioni
GreenBuilding. Esistono marchi come LEED, BREEAM, DGNB,
ÖGNI, KlimaHaus, HQE, Minergie, BCA Green Mark, CASBEE oppu­­
re GreenStar che documentano l’efficienza energetica complessiva
di un edificio. Non bisogna dimenticare che in fin dei conti queste
certificazioni rappresentano anche strumenti di marketing con cui
posizionarsi come azienda sostenibile.
Un considerevole potenziale di riduzione dei gas serra è quello
relativo alla ristrutturazione di vecchi impianti. Sono ancora molti
i capannoni industriali con tecniche obsolete. Modernizzare l’illu­
minazione ha un effetto immediato sul risparmio energetico e sulle
mancate emissioni di CO2, cosa che si traduce anche in un rapido
payback dei costi d’investimento. A lungo termine, pertanto, si
risparmia non solo energia ma anche denaro.
Sede centrale Salewa a Bolzano | IT
Architettura: Cino Zucchi Architetti e Park Associati, Milano | IT
Progetto elettrotecnico: Energytech Studio Frasnelli, Bolzano | IT
Soluzione illuminotecnica: nel nuovo quartier generale della Salewa sono
stati scelti molti prodotti standard per applicazioni industriali ma ne è
­s tato sviluppato anche uno apposito, l’apparecchio per uffici IBLA. I
­r equisiti energetici sono dei migliori, mentre forma e colore seguono lo
stile dell’architettura. Il progetto è stato premiato con la certificazione
di CasaClima.
Altri prodotti: apparecchio da incasso LUCE MORBIDA, linea luminosa
SLOTLIGHT II, sistema di file continue TECTON Slimline, supporto
LINARIA, apparecchio da incasso PERLUCE, faretto LIVIANO, apparec­
chio rotondo ONDARIA
Foto: Oskar Da Ritz
Dati del bilancio energetico:
mancate emissioni di CO2 : 330 tonnellate all’anno
Nel caso dell’illuminazione, gran parte delle emissioni di CO2 deriva­
no dalla fase di funzionamento dell’impianto. Per questo le lampade
efficienti, i reattori moderni, i riflettori ottimizzati e i comandi intelli­
genti generano un’effettiva riduzione dei consumi. Ai fini di un bilan­
cio complessivo ideale, Zumtobel attribuisce la massima importanza
alla sostenibilità anche in fase di produzione: questa comincia dalla
scelta dei materiali, prosegue con l’efficienza dei processi e del
­trasporto per finire con lo smaltimento. Per documentare la soste­
nibilità dei suoi prodotti, Zumtobel allega ad ognuno di essi la corri­
spondente dichiarazione ambientale (EPD). Si tratta di un ecobilancio
corrispondente agli standard delle certificazioni GreenBuilding.
17
Risse + Wilke Kaltband GmbH & Co., Iserlohn | DE
Soluzione illuminotecnica: luce uniforme con il riflettore
­industriale VALUEA, dimming con la gestione della luce
DIMLITE
Prodotti consigliati
VALUEA | riflettore industriale
segnalatore di presenza PST | gestione della luce
1Efficienza
Ridurre il consumo energetico
Costi
complessivi
€240.000,–
Ammortamento
€200.000,–
€160.000,–
€120.000,–
€80.000,–
€40.000,–
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11 12
13
14
15
Anni
Esempio di calcolo
L’investimento in apparecchi LED CRAFT si ammortizza in due o al
massimo tre anni in paragone a un impianto di lampade a ioduri
­m etallici (HIE).
Con la moderna tecnologia LED il consumo di corrente per metro
quadrato all’anno si riduce del 55 percento. Aggiungendo i comandi
basati su presenze e luce diurna il consumo energetico diminuisce
addirittura del 78 percento.
Consumo energetico annuo
HIE (originario) 42 unità 400 W
70 kWh/m 2a
CRAFT LED
35 unità 280 W
32 kWh/m 2a
CRAFT LED
35 unità 280 W
15 kWh/m 2a
con comandi basati su presenze e luce diurna
Apparecchi d’illuminazione
e lampade
Il risparmio di energia comincia dalla scelta corretta
di apparecchi e lampade. Basta già un moderno
alimentatore elettronico con funzione dimming per
ridurre il consumo energetico del 25 percento.
Gestione oraria
Luce giusta al momento giusto: nel calendario cen­
trale di LUXMATE LITENET si possono programmare
orari di accensione personalizzati per un anno intero.
Il potenziale di risparmio va dal 20 al 40 percento.
Segnalazione di presenza
L’illuminazione più parsimoniosa è quella che si ac­
cende solo quando ce n’è bisogno. Con segnalatori
di presenza posizionati correttamente il consumo
energetico cala dal 20 al 40 percento.
Luce diurna
L’illuminazione più efficiente in assoluto è la luce na­
turale del giorno. Sfruttandola con intelligenza si può
risparmiare anche il 75 percento di energia destinata
alla luce artificiale. Questo vale anche mentre si uti­
lizzano le schermature antisolari. Anzi, un comando
ben coordinato di luce e schermature riduce la ne­
cessità di condizionamento dell’aria e migliora la
qualità dell’illuminazione.
Scania Parts Logistics, Opglabbeek | BE
Architettura: Helsen & Van Com Architekten, Hasselt | BE
Consulenza tecnica & energia: Archimedes n. V., Keerbergen | BE
Soluzione illuminotecnica: nei magazzini non c’è sempre passaggio.
Per questo si può ridurre l’illuminazione e risparmiare energia.
La regolazione delle file continue TECTON è guidata dal segnalatore
di presenza PST.
Altri prodotti: apparecchio di sicurezza ONLITE RESCLITE
Confrontare diverse soluzioni illuminotecniche, cal­
colare i costi complessivi e i tempi di ammortamen­
to: tutto questo è possibile con ecoCALC, un prati­
co software di progettazione che analizza impianti
e ristrutturazioni.
Consumo
energetico
100 %
80 %
60 %
40 %
20 %
0 %
Ora
6:00
12:00
18:00
Consumo
energetico
100 %
80 %
60 %
40 %
20 %
0 %
Ora
6:00
12:00
18:00
Consumo
energetico
100 %
80 %
60 %
40 %
20 %
0 %
Ora
6:00
12:00
18:00
Consumo
energetico
100 %
80 %
Luce diurna
60 %
40 %
20 %
0 %
Ora
6:00
12:00
18:00
19
• Il maggior consumo energetico dovuto ai lunghi orari di
lavoro si compensa con tecnologie e comandi efficienti
•Il massimo del risparmio energetico lo si ottiene sommando
tutti i potenziali: lampade e apparecchi che risparmiano,
gestione oraria personalizzata, segnalatori di presenza,
sfruttamento della luce naturale
•Il risultato è una riduzione a lungo termine di costi e di CO 2
I lunghi orari di lavoro delle industrie assorbono grandi quantità di
energia, anche in termini di illuminazione: sono soprattutto i capan­
noni alti a richiedere gli illuminamenti più forti. Risparmiare energia
è imperativo anche perché le tariffe aumentano di continuo.
Il primo fattore con un impatto enorme sul consumo energetico è la
scelta della lampada. Le moderne lampade fluorescenti, combinate
a riflettori ottimizzati, consumano molta meno energia delle lam­p a­d e
a ioduri metallici. L’innovativa tecnologia LED è invece consigliabile
dove se ne possano sfruttare i pregi: lunga durata, possi­b ilità di co­
mando e sorveglianza, necessità di manutenzione quasi inesistente.
Un altro elemento cruciale è il passaggio ai reattori elettronici.
Il massimo dell’efficienza energetica è reso possibile da una ge­
stione della luce intelligente. Questa sfrutta la luce naturale inte­
grandola con quella artificiale nella misura necessaria a garantire
un illuminamento costante per tutto l’orario lavorativo. A causa della
crescente automazione ci sono sempre più reparti dove le persone
entrano solo occasionalmente o proprio per nulla. In questi casi,
quando la luce serve poco, torna utile un sistema di gestione prov­
visto di un’apposita funzione (Corridor) che porta la luminosità al
minimo per poi riattivarla in pieno quando viene segnalato un
movimento.
Prodotti consigliati
CRAFT | riflettore industriale LED
TECTON segnalatore di presenza PST per
grandi altezze | gestione della luce
1Efficienza
Sfruttare la luce naturale
•I capannoni e i processi lavorativi che si presentano con
apertura valorizzano l’immagine dell’azienda
•Le grandi vetrate assicurano il contatto visivo con l’esterno
ma impongono anche un’illuminazione adeguata al tipo di
architettura
•Le soluzioni illuminotecniche moderne valorizzano l’immagine
architettonica e lo stesso marchio dell’azienda
I fabbricati industriali si vanno spesso trasformando in gioielli archi­
tettonici. Design, sostenibilità e qualità sono i fattori con cui le
aziende caratterizzano la loro immagine. Una tendenza sempre più
frequente è quella di costruire edifici con grandi vetrate.
Il vetro presenta due vantaggi: in primo luogo permette di sfruttare
la luce diurna per ridurre l’illuminazione artificiale e quindi il consu­
mo energetico. In secondo luogo offre l’interessante possibilità di
guardare dentro l’azienda. La produzione e i dipendenti diventano
visibili. Un ambiente lavorativo luminoso e ripartito con ordine valo­
rizza l’immagine dell’azienda. La volontà d’innovazione, per esempio,
viene letteralmente visualizzata da un impianto illuminotecnico su
base LED. Quando si fa buio gli interni illuminati sono visibili da fuori.
Ecco allora che con un opportuno progetto illuminotecnico si può
prevedere anche un effetto architettonico.
I fabbricati privi di grandi vetrate comunicano con l’esterno illumi­
nando le facciate. Queste diventano il simbolo dell’azienda e tra
l’altro permettono di accrescere la notorietà del marchio se lo
mettono in evidenza con forme e colori. Le superfici verticali ben
illuminate danno ai passanti un senso di sicurezza.
Prodotti consigliati
LUXMATE LITENET | gestione della luce
zumtobel.com/industriallighting
LUXMATE eliometro | sensore
21
Technogym SpA, Cesena | IT
Architettura: Studio Antonio Citterio & Partners, Milano | IT
Soluzione illuminotecnica: l’illuminazione generale erogata da
TECTON è guidata dai comandi LUXMATE LITENET sulla base della
luce diurna presente in grande quantità. I moduli delle file continue
integrano anche la luce di emergenza. In questo modo l’aspetto
d’insieme rimane unitario.
Altri prodotti: plafoniera chiusa PERLUCE, apparecchio da incasso
LUCE MORBIDA, downlight PANOS, supporti s­ tagni RAIN, segnale­
tica di sicurezza ONLITE ARTSIGN
Lo stabilimento Technogym fabbrica attrezzature per il fitness. Occupa
20.000 m 2 di superficie ed è alto undici metri. Sia nella produzione che
nel magazzino l’originario impianto di apparecchi T26 è stato sostituito
da file continue TECTON T16 con comandi LITENET basati su luce diurna
e presenze. L’illuminazione ne ricava una grande efficienza e grazie alla
riduzione dei costi l’investimento è ammortizzato entro due anni. Inoltre
nei prossimi vent’anni le mancate emissioni di CO 2 ammonteranno a
3.800 tonnellate.
Altri vantaggi: con il dimming e la segnalazione di presenza l’illuminamen­
to si adatta perfettamente alle attività svolte. Dal momento che si lavora
molto a mano, la produttività migliora in maniera consistente se c’è luce
naturale. La lunga durata degli apparecchi e l’illuminazione di sicurezza
sono invece i fattori che incrementano l’affidabilità.
I potenziali di risparmio e di miglioramento sono stati calcolati con
l’analisi online: zumtobel.com/industriallighting
+ 22 %
+ 20 %
Flessibilità
Produttività
+ 10 %
Emissioni di CO2
– 68 %
Affidabilità
1Efficienza
Ristrutturare l’illuminazione
• Rinnovare una soluzione illuminotecnica obsoleta ha effetti
positivi sul consumo energetico, sull’atmosfera di lavoro e sui
costi di esercizio
• Le soluzioni illuminotecniche moderne riducono la necessità
di manutenzione e migliorano la qualità della luce
• L’illuminazione LED e i sistemi di comando sono investimenti
nel futuro
Nel mondo dell’industria la percentuale delle costruzioni obsolete
è alta più della media. La presenza di tecnologie decisamente su­
perate implica un consumo energetico ben superiore a quello che
basterebbe. Anche nei casi in cui non sia possibile un risanamento
generale, per abbattere i costi d’esercizio è già sufficiente rinnovare
l’impianto d’illuminazione. A livello qualitativo, il valore aggiunto sta
nel fatto che l’ambiente diventa più luminoso: cosa di cui bene­
ficiano soprattutto i dipendenti dato che trovano condizioni visive
migliori, un’atmosfera più gradevole, un posto di lavoro valorizzato
in generale.
Tecnicamente il primo salto di qualità lo si compie sostituendo i tubi
fluorescenti T26 alimentati da reattori magnetici con tubi T16 ali­
mentati da reattori elettronici. I LED invece sono la tecnologia che
guarda in avanti. In un impianto di file continue TECTON, il passag­
gio alla tecnologia LED è facilitato al massimo dall’assoluta compa­
tibilità delle nuove ottiche con tutto il programma. Per sostituire le
vecchie unità T26 e T16 con nuovi apparecchi LED non servono
nemmeno utensili, mentre l’installazione dei binari portanti rimane
invariata.
Passare ai LED comporta un investimento iniziale più elevato, che
tuttavia a lungo termine si ripaga con il risparmio sui costi e sulla
manutenzione, oltre che con il miglioramento delle condizioni di
­l avoro.
Prodotti consigliati
TECTON LED | apparecchio per fila continua
LUXMATE LITENET | gestione della luce
Bosch Rexroth, Pasching | AT
Prima della ristrutturazione i dipendenti lamentavano luminosità
­insufficiente, ombre multiple ed effetti stroboscopici
750 lx
750 lx
00
1
1
2
2
3
3
Evoluzione dell’illuminamento
4
4
5
5
6
6
7
7
8
8
99
1010 JahreAnni
Confronto tra T16 e LED
L’illuminazione tipica nei capannoni industriali è la fila continua T16. Scegliendo di passare
a una fila continua TECTON LED Wide Beam, migliora in modo evidente la qualità della luce
ma non solo: gli apparecchi T16 richiedono ogni tre anni un costoso intervento di pulizia
dei riflettori e anche la sostituzione di tutte le lampade; per contro la fila continua LED va
solo pulita ogni due anni, un’operazione piuttosto veloce data la sua superficie liscia.
Venendo a mancare la necessità di sostituire lampade, i costi di manutenzione si riducono
del 68 %. Prendendo in esame un periodo di dieci anni, i costi complessivi delle file conti­
nue LED scendono addirittura al 10 % in meno rispetto a quelli di un’illuminazione T16.
Meno 40 % di consumo energetico all’anno
128,6 kWh/m 2 apparecchio per fila continua T16 1/80 Watt
76,8 kWh/m 2 TECTON LED WIDE BEAM 63 Watt
23
Bosch Rexroth, Pasching | AT
Architettura: Atelier Hauptplatz,
Dipl.Ing. Ricardo Baumgarten, Linz | AT
Soluzione illuminotecnica: l’impianto è stato
­r istrutturato con un’efficiente illuminazione
TECTON T16. I comandi LUXMATE LITENET
provvedono a ridurre il consumo energetico
sfruttando la luce diurna. La soluzione è
­c ompletata dalla luce di emergenza ONLITE.
Costi complessivi
€ 500.000,–
€ 400.000,–
Ammortamento
€ 300.000,–
€ 200.000,–
€ 100.000,–
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Anni
Dopo la ristrutturazione
Il flessibile sistema di binari TECTON fornisce una vivace illuminazione generale e condizioni di lavoro
gradevoli. Il sistema di comando dosa la luce artificiale in base a quella diurna che entra dai lucernari.
Il risultato è che si risparmiano 22.240 kWh di corrente all’anno. L’investimento si ammortizza in meno
di quattro anni.
Meno 38 % di consumo energetico all’anno
22,27 kWh/m 2 impianto precedente
13,87 kWh/m 2 n uova soluzione con TECTON 2/49 W, comandi LUXMATE
LITENET e illuminazione di emergenza ONLITE
Flessibilità
« Nell’allestimento della nostra nuova sede aziendale, l’illuminazione assumeva
un’importanza enorme. Zumtobel ha compreso le nostre richieste e ha saputo
tradurle alla perfezione, con una luce di qualità ineccepibile in ogni tipologia di
locale. Dal singolo ufficio alla sala conferenze, dalla produzione all’assemblaggio,
ed anche comprendendo le facciate, Zumtobel si è rivelato un partner prezioso,
capace di metterci in mano una soluzione illuminotecnica professionale e con
efficienza energetica. »
Erich Gummerer
CEO TechnoAlpin AG, Bolzano | IT
25
2
Freitag Taschen, Zurigo | CH
Soluzione illuminotecnica: l’illuminazione dei vari reparti
è diversificata a seconda delle attività, in questo caso
con apparecchi stagni CHIARO e riflettori industriali
COPA.
Altri prodotti: file continue TECTON e ZE
Foto: Roland Tännler
Le applicazioni industriali sono delle più svariate, e si compongono
di tanti reparti differenti. Altrettanto vale per i requisiti dell’illumina­
zione e della funzionalità che essa deve possedere. Altezze dei
capannoni, temperature e condizioni di lavoro sono tutte variabili
che impongono una soluzione illuminotecnica possibilmente fles­
sibile anche se unitaria d’aspetto.
La ricerca di una maggior produttività spinge ad automatizzare i
processi lavorativi, sempre più rapidi e precisi. Anche le mansioni
visive si vanno facendo più difficili: controlli, interventi manuali, col­
laudi, componentistica minuscola sono tutti aspetti che richiedono
estrema attenzione. Spesso poi si lavora in ambienti controllati.
Non cambiano solo i processi lavorativi ma anche le concezioni
architettoniche. Modernità, innovazione e sostenibilità devono
essere visibili ai clienti e sottolineare l’immagine di un marchio.
Un’architettura trasparente permette volutamente di guardare
dentro la produzione. La luce ne evidenzia il carattere innovativo
e sostenibile.
2Flessibilità
Offrire individualità
•Le esigenze visive variano a seconda delle attività svolte.
L’ideale è una luce che si adatta alla zona di lavoro.
•L’illuminazione deve tenere conto delle modifiche strutturali
in termini di efficienza e automazione
•Una luce valida va incontro alle esigenze visive ed anche alle
preferenze individuali delle persone
Molte aziende ottimizzano i costi e le risorse adottando processi più
efficienti e nuove strutture lavorative. L’aumento delle automazioni
modifica i posti di lavoro e il tipo di attività che vi si svolge. Ad esem­
pio, per controllare i macchinari e la qualità ci vuole un’illuminazione
molto intensa, un’ombreggiatura equilibrata, nel caso si controllino
colori anche un’eccellente resa cromatica. Negli stabilimenti dove i
processi sono variabili o non chiari dall’inizio, l’illuminazione deve
possedere un certo grado di flessibilità proprio perché i lavori svolti
possono richiedere una qualità di luce molto diversa. Un impianto
che fornisca una luminosità possibilmente omogenea, suddiviso in
gruppi e guidato da un sistema di comando, si adatta rapidamente
ai cambi di mansioni. Sono gli stessi comandi a guidare l’illumina­
zione riferita alle zone di lavoro. Una seconda regola è quella di
­a ndare incontro alle esigenze individuali dei singoli lavoratori.
L’andamento demografico ne fa una questione da non trascurare:
con il procedere dell’età si ha bisogno di illuminamenti maggiori. La
soluzione sta nel progettare impianti che consentano di regolare i
gruppi d’illuminazione oppure che prevedano apparecchi aggiuntivi
sui singoli posti di lavoro. Con questi accorgimenti si migliora la
prestazione visiva, il gradimento e quindi anche la disponibilità
all’impegno.
Nike Europe, Vorst-Laakdal | BE
Architettura: Signum NV, Sint Denijs-Westrem | BE
Soluzione illuminotecnica: le varie attività richiedono un’illuminazione
altrettanto diversificata. Nello stabilimento di produzione sono instal­
late file continue TECTON, negli altri reparti apparecchi da incasso
LUCE MORBIDA oppure a sospensione CLARIS II.
Altri prodotti: downlight PANOS, apparecchio da i­ncasso in
pavimento LEDOS
La scelta di apparecchi LED presenta il vantaggio di mantenere un
aspetto unitario anche se le caratteristiche di emissione sono diver­
se. Per esempio con le file continue TECTON si possono diversificare
i tipi di illuminazione con varie lenti. Non è più necessaria invece la
presenza di riflettori per direzionare la luce.
Prodotti consigliati
CHIARO LED | apparecchio stagno
LUXMATE | segnalatore di presenza
27
Rema Holzindustrie, Eben im Pongau | AT
Progetto illuminotecnico: Elektrotechnik Kontriner, Bischofshofen | AT
Soluzione illuminotecnica: sistema di file continue TECTON, segnaletica di sicurezza
ONLITE ECOSIGN, comando con controller ONLITE local SB128
Le esigenze visive variano a seconda dell’attività. L’industria del legno spazia da lavori
molto minuziosi come i controlli e le levigature (750 o 1.000 lx) a quelli di difficoltà media
come i lavori a macchina (500 lx), dalle attività generiche di piallatura (300 lx) a quelle
poco impegnative come asciugatura automatica o produzione di laminati (50 lx).
Controllo
1.000 lx
Levigatura
750 lx
Lavoro a
macchina
500 lx
Piallatura
300 lx
Asciugatura
50 lx
2Flessibilità
Modificare le strutture
• I processi sempre più veloci e la varietà di produzione
­impongono una luce più flessibile
• Il grande vantaggio della gestione della luce: gli
adattamenti si eseguono al computer, senza dover
intervenire sull’installazione
• Gli specialisti Zumtobel si occupano di progetto, avviamento
e anche della manutenzione
Come si fa se gli orari di lavoro sono variabili e la luce deve accen­
dersi comunque al momento giusto? Il comando basato sulla luce
diurna può essere inserito in un secondo tempo in un certo repar­
to? E se al posto 500 Lux ce ne vogliono 750 per i lavori di assem­
blaggio? Con un sistema di gestione professionale tutte queste
modifiche si eseguono facilmente al computer, con il mouse. C’è
da cambiare il raggruppamento degli apparecchi? Da aggiungere
gruppi o da sostituirli? I comandi Zumtobel possiedono un flessibile
sistema di numerazione DALI con cui si varia la struttura senza
difficoltà. Altrettanto vale per gli ampliamenti: LUXMATE gestisce
da pochi apparecchi a 10.000 terminali automatizzati. L’impianto
si può espandere sempre, e molte funzioni sono applicabili senza
componenti per l’automazione.
I sistemi di comando LUXMATE contengono un gran numero di
componenti e funzioni utilizzate con successo ormai da anni.
L’offerta spazia dai comandi più semplici (DALI o DSI), con scene
di luce regolabili e sensori di luce diurna e presenze, ai sistemi
aperti che si possono interfacciare con BACnet, OPC e TCP/IP.
Prodotti consigliati
DIMLITE | gestione della luce
LUXMATE LITENET | gestione della luce
Mondelēz Belgium Biscuits Production NV,
Herentals | BE
Installazioni elettrotecniche: WELEC elektro
techniek n.v., Westerlo | BE
Soluzione illuminotecnica: le file continue
TECTON illuminano lo stabilimento con
efficienza e uniformità. In ogni posto di lavoro
la quantità di luce può essere regolata con
semplici interruttori.
Altri prodotti: apparecchi schermati FEC,
comandi centrali LUXMATE LITENET basati
sulla luce diurna
29
Magazzino
Manifattura
Produzione a macchina
Piano zone A
Incrementare la sicurezza
Test automatici di autonomia e funzionamento, segnala­
zione univoca di errori, caratteristiche ben definite della
luce di emergenza: i comandi LUXMATE sono garanti di
assoluta sicurezza.
Piano zone B
Raggruppamenti sistematici
La flessibilità dell’impianto LUXMATE permette di suddividere o unire
zone nel modo preferito. Per esempio si può ampliare il magazzino oppure
spostare un reparto di lavoro manuale: tutto questo senza intervenire
sull’installazione.
2Flessibilità
Superare grandi distanze
•L
a tendenza è quella di costruire capannoni alti. Inoltre
le esigenze visive si fanno sempre più elevate
• L e file continue di lampade fluorescenti e gli innovativi
apparecchi industriali LED assicurano un’illuminazione
omogenea, con la possibilità del dimming e dei comandi
• L e soluzioni LED convincono per la loro lunga durata.
Mantengono la piena potenza anche in ambienti freddi
e si integrano bene nella luce di emergenza
Capannoni alti ed esigenze visive differenti oltre che molto elevate:
nello stesso fabbricato troviamo lavori manuali, produzione a mac­
china e magazzino. Questo significa che servono illuminamenti in­
tensi e d’alta qualità pur provenienti da altezze considerevoli. Per
contro bisogna considerare che l’altezza unitaria del capannone
serve proprio a spostare senza problemi l’ubicazione di macchinari
e reparti. Il massimo della flessibilità è dato da un sistema di binari
portanti abbinato ai comandi della luce. In questo modo gli appa­
recchi si spostano facilmente e si programmano al computer.
In molte applicazioni di industria e tecnica, tenendo conto delle
­a ltezze degli ambienti sono sensate le sorgenti lineari come i tubi
fluorescenti. Le file continue presentano una serie di vantaggi: illu­
minazione omogenea delle superfici utili, apparecchi dimmerabili,
accensione immediata che si presta bene anche alla luce di emer­
genza. Tuttavia, a partire da una certa altezza le sorgenti lineari non
vanno più bene perché servono flussi luminosi maggiori.
Hörmann Austria Ges.mbH., Dobl | AT
Architettura: Wannenmacher + Möller GmbH, Bielefeld | DE
Soluzione illuminotecnica: l’impianto è diversificato in quanto cambiano le condizioni
degli ambienti. Il sistema di file continue TECTON illumina i reparti generici e il magazzi­
no, gli apparecchi stagni SCUBA e PERLUCE sono invece installati nelle zone più critiche.
LUXMATE BASIC guida l’impianto seguendo l’andamento della luce diurna. L’illuminazione
di emergenza è alimentata da una batteria centrale ONLITE abbinata ad apparecchi seg­
naletici ECOSIGN e COMSIGN. Un ottimo esempio di soluzione completa e ben coordinata.
Altri prodotti: apparecchio a sospensione LIGHT FIELS, downlight FD, apparecchi
schermati MIRAL e MIREL
31
Un’efficiente alternativa ai tradizionali riflettori industriali con lampa­
de ad alta pressione è il nuovo CRAFT sviluppato da Zumtobel. Si
tratta di un apparecchio LED che emette fino a 28.000 Lumen sfrut­
tando un’innovativa tecnologia di lenti con distribuzione a fascio
stretto o largo. Dal momento che i fasci di luce quadrata non
si ­s ovrappongono, la soluzione guadagna notevolmente in efficienza
e uniformità. Pertanto servono meno apparecchi e i costi d’investi­
mento si riducono di molto. Una scelta valida sia per gli stabilimenti
che per i magazzini.
A tale riguardo la tecnologia che si presenta più vantaggiosa è quel­
la dei LED. Nelle loro 50.000 ore di durata, una lampada ad alta
pressione andrebbe sostituita più o meno quattro volte. Inoltre i
LED si regolano con dimming continuo e permettono quindi di sfrut­
tare al meglio tutti i potenziali di risparmio di un comando basato
sulle presenze e sulla luce diurna. L’accensione istantanea li rende
idonei ai sistemi di luce di sicurezza. I LED fra l’altro si rivelano per­
fetti dove le temperature sono rigide. Mentre le lampade fluorescen­
ti perdono molta luce quando si scende sotto lo zero, il flusso lumi­
noso dei LED rimane costante.
Prodotti consigliati
CRAFT | apparecchio industriale LED
TECTON LED | apparecchio per fila continua
3,5 m
3,5 m
1,5 m
1,5 m
9m
9m
7,5 m
7,5 m
8m
8m
3,5 m
1,5 m
3,2 m
3,2 m
3,2 m
3,2 m
7,5 m
2m
2m
1,9 m
1,9 m
4m
1,9 m
4m
1,9 m
Double Wallwasher for retail
Double Wallwasher for retail
3,2 m
3,2 m
3,2 m
2m
1,9 m
2m
1,9 m
1,9 m
Wide Beam for retail
3,2 m
2m
2m
1,9 m
Wide Beam for retail
Wide Beam for retail T16
Wide Beam for retail T16
3,5 m
3,5 m
1,5 m
1,5 m
14 m
2m
2m
2m
3,5 m
13 m
2m
2m
15 m
2m
14 m
13 m
12 m
14 m
1,5 m
13 m
8 m
7,5 m
9m
8m
3,5 m
3,5 m
3,2 m
3,2 m
1,5 m
1,5 m
1,5 m
2m
7,5 m
7,5 m
1,9 m
4 m3,5 m 7,5 m
4 m
1,9 m
Double Wallwasher for retail
1.200 lx sul pavimento
3,5 m
110 lx sui piani degli scaffali,
150 lx sul pavimento
3,2 m
2m
3,5 m
1,9 m
•N
Wide
elleBeam
zone
di produzione
l’aspetto priori­
for retail
Wide Beam for retail T16
tario è l’illumina­z ione omogenea delle
superfici
• R eparti e macchinari si dispongono indi­
pendentemente dall’illuminazione e sen­
za bisogno di modificare quest’ul­t ima
quando si cambia il layout
TECTON LED Narrow Beam
CRAFT Narrow Beam
CRAFT Wide Beam
•P
riorità alle corsie e illuminamenti otti­
mizzati per scaffali medio-alti
• Impianto studiato specificamente per
avere un’illuminazione omogenea su cor­
sie e scaffali
•L
a distribuzione fotometrica e gli illumi­
namenti sono ottimizzati per l’efficienza
e l’uniformità nelle corsie di scaffalature,
lunghe e alte.
• L a versione a fascio stretto consente
di distanziare gli apparecchi LED di
15 metri l’uno dall’altro se l’altezza di
montaggio è di 15 m.
•E
missione perfetta, studiata per le aree
produttive dove le persone devono lavo­
rare in maniera concentrata e precisa.
• L a luce dell’apparecchio LED è ben
schermata, molto efficiente e uniforme.
Il merito è del fascio di forma piramidale.
3,5 m
14 m
2m
9 m
300 lx sul pavimento
3,2 m
2m
TECTON LED Wide Beam
1,9 m
1,5 m
200 lx sui piani degli scaffali,
100 lx sul pavimento
2m
13 m
2m
3,5 m
2Flessibilità
Progettare in modo globale
Schletter Leichtmetallbau GmbH, Kirchdorf | DE
Progetto illuminotecnico: Elektro Seidinger GmbH, Bachmehring | DE
Soluzione illuminotecnica: trasparenza dall’ufficio allo stabilimento.
Gli apparecchi TECTON generano una luminosità
equilibrata, in sintonia con lo stile di questo progetto.
33
•Nei fabbricati industriali si svolgono attività molto diverse tra
loro e quindi c’è bisogno di tipi d’illuminazione con requisiti
differenti
•Per favorire l’orientamento è importante tener conto in tutto
l’edificio delle zone di passaggio, di quelle di attività e dei
processi lavorativi
•Un impianto studiato per tutto l’edificio dosa la luce in modo
mirato riducendo il dispendio energetico
Prodotti consigliati
PANOS INFINITY | downlight LED
LIGHT FIELDS LED | apparecchio da incasso
Produzione, magazzini, garages, uffici, laboratori di collaudo:
nei complessi industriali si trovano ambienti radicalmente di­
versi fra loro. Più variano i requisiti necessari e più si apprezza
una soluzione illuminotecnica fornita da un unico produttore.
Zumtobel offre le componenti giuste per ogni tipo di attività e
di reparto, in certi casi addirittura all’interno di un’unica linea
di apparecchi che permette di mantenere un design unitario.
Alle soluzioni viene data flessibilità predisponendo raggruppa­
menti e dimming, in modo da poter adattare la luminosità alle
condizioni specifiche. Collegando tutte le parti dell’impianto
a un sistema di gestione i benefici sono molti, anche in termini
di comandi e di manutenzione.
Per sviluppare progetti globali dei complessi industriali è neces­
sario considerare in maniera differenziata sia le mansioni lavo­
rative che gli aspetti architettonici. La vasta offerta Zumtobel
include soluzioni illuminotecniche per ogni tipo di ambiente:
dall’ufficio alla sala conferenze, dal laboratorio al garage. Con
prodotti che spaziano dall’illuminazione estensiva a quella
lineare, dai downlight alle luci d’effetto sulle facciate.
Produttività
Introduzione
« Produzione significa spesso lavoro su turni. Oggi però è ampiamente comprovato
che i turni hanno conseguenze negative aumentando il rischio di incidenti e influen­
zando negativamente il sonno. È proprio quando il lavoro si fa più impegnativo per
via di questi ritmi che l’illuminazione può dare un contributo benefico. Una luce
‘produttiva’ va incontro alle esigenze visive e biologiche. Solitamente q
­ uesto tipo
di soluzione è guidata da comandi che regolano l’intensità e il colore della luce a
seconda degli orari o dei turni. »
Markus Canazei,
Bartenbach LichtLabor GmbH, Aldrans | AT
35
3
RSD-electronic GmbH, Naturno | IT
Architettura: Dr. Walter Dietl, Silandro | IT
Progetto elettrotecnico: Studio ingegneri
Dr. Fleischmann & Dr. Janser, Laces | IT
Soluzione illuminotecnica: gli apparecchi da incasso
LIGHT FIELDS LED e CAREENA LED garantiscono
illuminamenti intensi, con tutta la qualità necessaria
ai lavori di precisione.
Altri prodotti: downlight PANOS INFINITY LED, linea
luminosa SLOTLIGHT II, apparecchio a sospensione
ELEEA, apparecchio stagno SCUBA, apparecchio
di sicurezza RESCLITE LED, apparecchio segnaletico
ARTSIGN con sorveglianza centrale
Nella nostra società si elaborano informazioni in tempi sempre più
stretti. Afferrare rapidamente i contenuti costituisce la premessa
per avere un rendimento. E proprio la ricerca di maggior rendimento
spinge a dare più efficienza ai processi lavorativi, a modificare le
strutture organizzative, a rivedere le condizioni degli ambienti. La l­uce
è indispensabile per lavorare senza affaticare gli occhi e senza com­
mettere errori. Se le condizioni visive lasciano a desiderare il l­avoro
risulta ostacolato, il senso di benessere ne risente, la produttività
­d iminuisce, si verificano errori e incidenti. Viceversa le buone condi­
zioni visive generano un’atmosfera in cui i lavoratori si sentono a
­p roprio agio, con la conseguenza di lavorare con maggiore im­p egno
e motivazione. È dimostrato che migliorando la qualità della luce
­d iminuiscono gli errori.
Dove i turni di lavoro si susseguono dalle prime ore del mattino a
­t arda notte o addirittura ventiquattro ore su ventiquattro, le persone
devono lottare contro la stanchezza. Questo problema si attenua
con una soluzione illuminotecnica che al momento giusto fornisce
un’opportuna quantità di luce, ideale anche per direzionamento e
temperatura di colore.
3Produttività
Studiare gli effetti di luce
In che modo un’illuminazione dinamica agisce sul benessere
dei dipendenti che lavorano su turni? Per dare una risposta
scientifica, Zumtobel conduce ricerche direttamente in azienda
ed in laboratorio. Da questi studi emerge che una luce dinamica
ha effetti positivi sulla produttività in quanto alleggerisce il
carico psicologico e migliora il rendimento. Una buona alternativa può essere anche un’illuminazione con dinamismi a
frequenze abbreviate, utile a incrementare l’attività e a ridurre
il fattore di stress.
21:00
22:00
23:00
24:00
01:00
02:00
03:00
04:00
05:00
06:00
07:00 Ora
Dall’analisi dettagliata dell’attività notturna si evince che un’illuminazione statica durante
l’orario di lavoro (linea blu) ha come conseguenza un sonno di qualità decisamente
­p eggiore. Viceversa le illuminazioni dinamiche (linea rossa e verde) inducono un’attività
notturna molto più distesa.
Effetti degli scenari di luce dinamica
Molte persone che lavorano nei turni di prima mattina lamentano
una cattiva qualità del sonno. In questo caso non riescono a dare
il massimo della produttività in quanto sia il rendimento che la rige­
nerazione sono richiesti in un orario «sbagliato». Per dimostrare che
un’illuminazione con dinamismi dell’intensità e del colore della luce
può contrastare efficacemente questo fenomeno, inducendo un
significativo miglioramento della produttività, Zumtobel ha avviato
un progetto di ricerca in collaborazione con la società elettrotecnica
Flextronics. Ecco i risultati:
•L
e condizioni di luce dinamica migliorano notevolmente la qualità
del sonno e lo stato di benessere dei dipendenti sia durante che
dopo i turni.
• N ei mesi invernali il tempo medio per eseguire determinati lavori
si è accorciato significativamente rispetto al tempo ufficiale.
Effetti dei dinamismi a frequenze abbreviate
Zumtobel e il laboratorio di luce Bartenbach hanno collaborato per
analizzare un’alternativa più semplice alla luce guidata biologicamente:
in questo nuovo approccio diverse persone sono state incaricate di
costruire forme semplici e complesse con il Lego. A differenza degli
studi condotti sino ad ora, i dinamismi della luce non seguivano un
ritmo di 24 ore bensì frequenze più brevi, legate alla biologia umana
come il respiro o la pressione sanguigna. Risultati:
•L
’illuminamento cambia da 500 a 680 Lux al ritmo di 10 secondi:
questa luce che sembra respirare stanca di meno, riesce più
interessante e più stimolante. Le persone sottoposte alla prova
erano più attive di tardo pomeriggio e dormivano meglio la notte.
• L a luce con un cambio da 500 a 2.000 Lux ogni ora sembra
riprodurre i denti di un ingranaggio. L’effetto è stato di ridurre le
reazioni psicologiche allo stress.
37
Flextronics, Althofen | AT
Soluzione illuminotecnica: sistema di file continue TECTON,
gestione della luce LUXMATE EMOTION
3Produttività
Ottimizzare il rendimento visivo
Ferrari S.p.A., Maranello | IT
Architettura: Prospazio, Modena | IT
Progetto illuminotecnico:
Arch. Francesca Nasi, Carpi | IT
Soluzione illuminotecnica: gli illuminamenti intensi
riducono i margini d’errore e mettono in risalto i
dettagli. Nell’officina Ferrari sono montate file
continue TECTON LED che forniscono 1.000 lx
con una buona resa cromatica. L’illuminazione è
sottoposta a dimming in funzione della presenza di
luce diurna tramite i comandi LUXMATE DAYLIGHT.
Prodotti consigliati
TECTON LED | apparecchio per fila continua
LUXMATE EMOTION | gestione della luce
39
•La priorità del progetto illuminotecnico è quella di fornire
­c ondizioni visive ineccepibili
•Con l’aumentare dell’illuminamento si vedono meglio i
dettagli minuscoli e si verificano meno incidenti
•Il comfort visivo migliora se le luminanze sono equilibrate
e se c’è armonia tra luce diffusa e direzionata
La luce ha un’influenza enorme sul rendimento di chi lavora, sulla
frequenza di errori e incidenti nel posto di lavoro. Per questo la
­p riorità assoluta del progetto illuminotecnico è quella di assicurare
condizioni visive adeguate alle attività svolte. Un’illuminazione in
quantità sufficiente è indispensabile a lavorare concentrati. Inoltre
un forte illuminamento ha effetti positivi sull’impegno, contrasta il
­r ischio di errori e incidenti. Un’atmosfera gradevole nasce dalla
combinazione di luce diretta e indiretta, di illuminamenti verticali
e zonali. Il comfort si esprime nel fatto che gli occhi hanno meno
­b isogno di adattarsi spostando lo sguardo dal lavoro a ciò che lo
circonda. Con la conseguenza che i dipendenti, sentendosi a pro­
prio agio, sono motivati e si identificano con il posto di lavoro.
Un illuminamento più alto favorisce le prestazioni
Fonte: Ilmenau Technical University: “Utilità di un’illuminazione migliore”,
relazione conclusiva, Gall, Völker.
Rendimento
Taglio
140 %
130 %
Trapano
120 %
Sega
Isolamenti
110 %
Punzonatura
100 %
100
200
300
400
500
600
Lux
Un illuminamento più intenso riduce il numero di incidenti sul lavoro
Fonte: Ilmenau Technical University: “Utilità di un’illuminazione migliore”,
relazione conclusiva, Gall, Völker.
Numero di incidenti sul lavoro
114
44
43
37
25
100
200
300
400
500
21
600
13
700
15
800
9
900
11
1.000 1.100
Lux
3Produttività
Sostenere il ritmo biologico
Ferag AG, Hinwil | CH
Soluzione illuminotecnica: con la luce del giorno i lavori ai macchinari
costano meno fatica, come se si fosse all’aperto. Nel momento in
cui la luce diurna viene a mancare, il sistema di file continue TECTON
assume la medesima funzione diffondendo una perfetta uniformità.
L’impianto è guidato dalla gestione della luce DIMLITE multifunctional
a 2 canali.
41
• La luce agisce sul ritmo naturale sonno-veglia e previene
la stanchezza
•La luce che contiene più onde spettrali corte (blu) riesce
stimolante, quella di tonalità calda invece fa rilassare
• I cambi dinamici della temperatura di colore hanno effetti
positivi sulla salute
Al di là dell’effetto visivo ed emozionale, la luce ha anche un’impor­
tante funzione biologica. Le temperature di colore influenzano lo
stato d’animo. Le tonalità calde rilassano e mettono a proprio agio.
Viceversa la luce fredda, quella diurna, stimola l’attività con la sua
componente azzurra. Un’illuminazione di effetto biologico ideale
cambia a seconda dei momenti della giornata. L’impiego mirato di
illuminamenti e tem­p erature di colore aiuta a scandire il ritmo circa­
diano e influenza positivamente la salute. Ciò risulta utile soprattutto
nei turni di notte, quando il normale ritmo di sonno-veglia viene sfa­
sato dall’orario di lavoro inusuale. Un recente progetto di ricerca del
centro di competenza per la luce ha dimostrato che gli illuminamenti
elevati e le sequenze dinamiche incrementano lo stato di benessere
e rilassano il sistema nervoso. Il lavoro in turni di notte inevitabilmente
affatica le persone. Tuttavia, a seconda del tipo e della durata del
turno, è possibile dare un sostegno biologico con la luce. I cambi
dinamici seguono diverse concezioni che si pongono obiettivi
­d ifferenti: ad esempio le variazioni di temperatura di colore servono
a stimolare o rilassare nell’immediato, oppure hanno un effetto posi­
tivo nel tempo, sulla salute e sul sonno. Con una luce di tipo biolo­
gico è possibile sincronizzare (oppure spostare) a lungo termine il
ritmo di sonno-veglia. Per sincronizzarlo si adottano temperature di
colore che seguono l’andamento della luce naturale, cosa utile
quando i turni di giorno e di notte si alternano. Se invece i turni
rimangono sempre di notte, è più indicato adattare il ritmo inse­
rendo una forte componente di luce azzurra e illuminamenti intensi
all’inizio del turno.
Prodotti consigliati
TECTON LED 6.500 K |
apparecchio per fila continua
Flextronics, Althofen | AT
Soluzione illuminotecnica: qui le file continue TECTON con
gestione della luce LUXMATE EMOTION sono state installate
per condurre il progetto di ricerca descritto a pagina 36,
riguardante l’effetto dell’illuminazione dinamica sul lavoro
in turni.
LUXMATE LITENET | gestione della luce
3Produttività
Seguire l’esempio della luce diurna
• La luce naturale possiede qualità straordinarie ed è quella
che tutti noi preferiamo
• Un’illuminazione di tonalità diurna negli interni riprende
l’effetto della luce naturale senza far notare differenze fra
l’una e l’altra
• Gli apparecchi LED con luce di tonalità diurna offrono un
grande comfort visivo ma possiedono anche un’efficienza
insuperata
I nuovi capannoni industriali sfruttano sempre più spesso la luce
naturale. Le enormi vetrate hanno un significato non solo illumino­
tecnico ma anche simbolico. Infatti la vista degli interni vuole
­c omunicare trasparenza e attenzione alla qualità.
I dipendenti trovano particolarmente gradevole la luce naturale.
Il suo effetto di benessere e di stimolo è il secondo argomento
­importante, dopo quello dell’efficienza energetica, che giustifica lo
sfruttamento sistematico della luce diurna. La temperatura di colore
della luce solare oscilla tra i 5.000 e 6.000 Kelvin, ad eccezione
­d elle prime ore del mattino e del tardo pomeriggio. L’illuminazione
artificiale di tonalità diurna segue questo esempio, evitando che
negli interni si vengano a percepire alternanze di luce naturale e
artificiale. E poi c’è un altro vantaggio: soggettivamente la tonalità
diurna appare più luminosa e di conseguenza giudicata positiva
dai dipendenti.
Prodotti consigliati
CRAFT 6.500 K |
apparecchio industriale LED
SCUBA 6.500 K | apparecchio stagno
43
Alpla Werke, Hard | AT
Soluzione illuminotecnica: sono ormai diversi anni che questo
produttore di plastiche ricorre ad apparecchi con lampade di
tonalità diurna (6.500 Kelvin) riducendo al minimo i confini fra
interni ed esterni. Per migliorare l’efficienza e la qualità della
luce, nell’ultima ristrutturazione è stato installato il sistema di
­file continue TECTON LED, sempre in tonalità 6.500 Kelvin.
3Produttività
Governare l’impianto con intelligenza
Mondelēz Belgium Biscuits Production NV, Herentals | BE
Soluzione illuminotecnica: in produzione e in magazzino il sistema
di file continue TECTON risolve ogni criticità imposta dalle diverse
temperature ambiente e dall’esigenza di igiene. I comandi centra­
lizzati LUXMATE LITENET guidano l’illuminazione in base a presenze
e luce diurna, risparmiando energia e prolungando il ciclo di vita
dell’impianto.
Altri prodotti: apparecchi schermati FEC per l’ufficio
Prodotti consigliati
TECTON LED | apparecchio per fila continua
LUXMATE LITENET Timeline-Editor |
gestione della luce
45
•Una luce a misura d’uomo, tale da contribuire allo stato
di benessere e alla motivazione, è possibile solo se guidata
da un sistema di comando
•Ricorrendo a timelines si possono seguire le esigenze
progettuali in modo personalizzato e diversificato
•Gli editor grafici sono semplici da usare e costituiscono
uno strumento fondamentale per sfruttare ogni giorno tutti
i vantaggi dell’illuminazione dinamica
Un sistema di comando sa coordinare tutti gli elementi dell’illumina­
zione traducendo in pratica il principio dell’effetto biologico. Oltre a
meccanismi standard, come la regolazione basata sulla luce diurna
o sulle presenze, è possibile anche programmare dinamismi mirati.
Con l’ausilio di un editor grafico l’utente può definire facilmente
­illuminamenti e tonalità ad ogni ora del giorno. I sistemi Zumtobel
offrono timelines predefinite da adattare alle peculiarità dei luoghi.
Per favorire efficacemente il benessere e la produttività nelle industrie
ci vuole una luce che si adatti alle esigenze delle persone senza
dare nell’occhio. Il segreto sta nelle variazioni di intensità e tonalità.
I dipendenti che lavorano in turni hanno a che fare spesso con pro­
blemi di salute e di qualità del sonno. In questi casi la luce assume
un ruolo centrale e diventa della massima importanza come e quan­
do si illumina.
Concezioni di luce con efficacia biologica
Quando i dipendenti alternano
spesso turni di giorno e di notte:
illuminamenti elevati all’inizio
del turno per stabilizzare il ritmo
circadiano.
1.000 lx
750 lx
500 lx
250 lx
0 lx
02:00 04:00 06:00 08:00 10:00 12:00 14:00 16:00 18:00 20:00 22:00 24:00 Ora
Se i turni di notte sono continui:
illuminamenti intensi (o temperatu­
ra di colore elevata) all’inizio di
ogni turno per abituarsi agli orari
di lavoro.
1.000 lx
750 lx
500 lx
250 lx
0 lx
02:00 04:00 06:00 08:00 10:00 12:00 14:00 16:00 18:00 20:00 22:00 24:00 Ora
Per stimolare l’attività e prevenire
la stanchezza: luce con il ritmo
della respirazione, ossia illumina­
menti alternati di 500 e 680 Lux
ogni 10 secondi.
1.000 lx
750 lx
500 lx
250 lx
0 lx
8:00:00
8:00:40
8:00:80
8:01:20
8:01:60
8:02:00
Ora
Affidabilità
« Negli ultimi anni l’illuminazione dei posti di lavoro industriali si va facendo sempre
più complessa. Oggi un impianto ideale è quello che sfrutta la luce diurna e che si
adatta alle situazioni. Contano dunque non solo il corretto posizionamento degli
apparecchi ma anche l’efficienza, l’economicità di punti luce e sorgenti. La scelta
degli apparecchi dipende dalle condizioni dell’ambiente, in parte difficoltose, come
ad esempio capannoni di grande altezza, temperature estreme o sporcizia. Bisogna
pensare anche a come pulire l’impianto e sostituire le lampade senza troppi proble­
mi: per questo diamo grande importanza alla praticità e alla facilità di intervento. »
Heribert Czarnetzki
Maestro elettrico Otto Fuchs KG, Meinerzhagen | DE
47
4
Mondelēz Belgium Biscuits Production NV, Herentals | BE
Soluzione illuminotecnica: in produzione e in magazzino il
­s istema di file continue TECTON risolve ogni criticità imposta
dalle diverse temperature ambiente e dall’esigenza di igiene.
I comandi centralizzati LUXMATE LITENET guidano l’illumina­
zione in base a presenze e luce diurna, risparmiando energia
e prolungando il ciclo di vita dell’impianto.
Altri prodotti: apparecchi schermati FEC per l’ufficio
In molte industrie si lavora a lungo, magari su due o tre turni. Questo
vuol dire che anche l’illuminazione rimane accesa a lungo. Di conse­
guenza nell’industria è fondamentale che l’impianto duri a lungo, che
non venga a mancare la luce dopo soli cinque anni o che si lavori
a disagio. Una soluzione LED è consigliabile anche solo per il suo
lunghissimo ciclo di vita. In più gli apparecchi LED sono dimmerabili
come standard, cosa che ne prolunga ulteriormente la durata.
Nella scelta della soluzione illuminotecnica ideale un fattore importan­
te è quello legato alle condizioni dell’ambiente e di funzionamento.
Dove per esempio le temperature sono molto alte o molto basse, le
lampade reagiscono in modo diverso e possono perdere gran parte
della loro efficienza. L’umidità, lo sporco o gli agenti chimici mettono
invece a dura prova la resistenza delle armature. Un apparecchio ben
chiuso e con opportuna protezione IP assicura che al suo interno non
entrino particelle estranee. Si ricordi poi che l’illuminazione è necessa­
ria non solo per garantire lo svolgimento del lavoro: in caso di emer­
genza ha la responsabilità di guidare le persone facendo in modo che
si mettano al sicuro.
4Affidabilità
Migliorare la resistenza
•Gli ambienti luminosi, con superfici verticali luminose, si
percepiscono interamente con un unico sguardo e migliorano
pertanto il senso di sicurezza
•Le condizioni presenti negli ambienti sono quelle che
decidono il tipo di protezione dell’apparecchio
•Gli apparecchi antideflagranti garantiscono sicurezza nelle
industrie con presenza di gas o polveri pericolose
I punti scuri provocano incertezza, mentre in un ambiente bene
illuminato le persone si sentono al sicuro. La situazione migliore è
quando con lo sguardo si riesce a registrare tutto l’ambiente. Allo
scopo ci vogliono illuminamenti verticali elevati e assenza di disturbi,
come ad esempio gli abbagliamenti causati da una luce eccessiva
o troppo bassa.
Scania Parts Logistics, Opglabbeek | BE
Architettura: Helsen & Van Com Architekten, Hasselt | BE
Consulenza tecnica & energia: Archimedes n. V., Keerbergen | BE
Soluzione illuminotecnica: La regolazione delle file continue TECTON
è guidata dal segnalatore di presenza PST. Nel sistema sono integrati
apparecchi di sicurezza ONLITE RESCLITE.
Gli apparecchi stagni garantiscono un’efficace protezione e un vali­
do funzionamento negli ambienti ostici. Sanno resistere infatti a
polveri, umidità, agenti chimici, vibrazioni meccaniche e tempera­ture
estreme. Zumtobel studia la soluzione più indicata con un’opportuna
scelta dei materiali e del tipo di protezione.
Nel progetto è importante chiarire con esattezza quali siano le con­
dizioni dell’ambiente e gli apparecchi più indicati. Nell’industria l’at­
mosfera a rischio di esplosione è un pericolo spesso sottovalutato.
Vi sono gas e polveri che miscelandosi con l’aria possono scatena­
re reazioni con danni immensi, per gli uomini e per gli oggetti. Le
esplosioni dovute ai gas sono una problematica che riguarda so­
prattutto l’industria chimica. Quelle invece legate alle polveri riguar­
dano l’industria del legno, dei mangimi, degli alimentari, delle plasti­
che e del carbone. Gli apparecchi d’illuminazione sono potenziali
micce: pertanto non devono prendere fuoco nemmeno se l’atmosfe­
ra si fa esplosiva. Zumtobel offre apparecchi collaudati per le zone
1/21 e 2/22 in conformità alle direttive ATEX.
Prodotti consigliati
TUBILUX LED | apparecchio tubolare LED
KXB 2 LED | apparecchio antideflagrante
49
APAG Parkhaus Aachen | DE
Gestore: Società di trasporto e approvvigionamento energetico
di Aachen | DE
Soluzione illuminotecnica: in questo parcheggio non ci sono zone
buie. L’apparecchio stagno dimmerabile SCUBA LED IP 65 è regolato
in base alle presenze, in modo da assicurare ai visitatori una luce
sempre uniforme e confortevole, ad ogni ora del giorno.
4Affidabilità
Facilitare la pulizia
Pasticceria La Baita srl, Caselle Torinese | IT
Soluzione illuminotecnica: il sistema di file continue TECTON
risponde in pieno all’esigenza di pulizia e igiene. Nell’impianto
sono integrati apparecchi di sicurezza ONLITE RESCLITE.
Prodotti consigliati
SCUBA LED | apparecchio stagno
CLEAN LED |
apparecchio per ambienti controllati
51
•La pulizia e l’igiene si esprimono anche attraverso sistemi
d’illuminazione intensi, che necessitano poca manutenzione
e facili da pulire
•La crescente richiesta di prodotti di qualità fa diventare
sempre più importante l’aspetto della pulizia in produzione
•Le mansioni visive difficili, come quelle che riguardano
­c on­t rolli precisi oppure i cablaggi, risultano facilitate da
una buona luce e da un ambiente pulito
Gli argomenti a favore di un’illuminazione vivace e pulita sono tanti
quanti gli apparecchi Zumtobel costruiti per impedire i depositi di
sporco. Con le superfici lisce la pulizia riesce più facile, la prima
impressione convince e la qualità dei prodotti migliora. Oltre alle
costruzioni lisce e senza pezzi sciolti, Zumtobel offre tutta una serie
di protezioni e corrispondente resistenza ad agenti chimici, polveri
o temperature estreme.
Per lavorare i prodotti e gli ingredienti dell’industria alimentare è indi­
spensabile un’eccellente resa cromatica. Le direttive in materia, co­
me ad esempio quelle diramate da International Food Standards IFS
e British Retail Consortium BRC, garantiscono uno standard minimo
nella produzione di generi alimentari ed evidenziano le possibilità di
miglioramenti che emergono dai controlli annuali. Tutte le versioni
dell’apparecchio stagno SCUBA possiedono di principio i requisiti
necessari a una certificazione dell’impianto. È garantito che l’appa­
recchio è infrangibile, che non contiene vetro, che le lampade sono
protette e che nel caso si rompano non possono cadere schegge di
vetro sugli alimentari. Pertanto è documentata anche l’idoneità
della forma. Il sistema di controllo igienico HACCP (Hazard Analysis
and Critical Control Points) serve a prevenire i pericoli di contamina­
zione alimentare e a ridurli attivamente. In tutto questo torna di
grande aiuto scegliere un’illuminazione che garantisca sicurezza,
protezione, efficienza e manutenzione facilitata.
A. Loacker Konfekt GmbH, Heinfels | AT
Architettura: Architektengemeinschaft Lienz | AT
Soluzione illuminotecnica: l’apparecchio stagno SCUBA, montato su
binari TECTON, resiste bene alle condizioni critiche dell’ambiente.
Altri prodotti: apparecchio da incasso LUCE MORBIDA
La produzione in condizioni controllate rende possibili metodi nuovi,
più efficaci e più precisi. Le varie organizzazioni come GMP (Good
Manufacturing Practice), FDA (Food and Drug Administration) o anche
le leggi sui medicinali forniscono indicazioni concrete sulle caratteri­
stiche degli ambienti controllati. Fra di esse rientrano ad esempio gli
apparecchi in protezione IP 65, resistenti a sovra- e sottopressioni.
Altri requisiti sono la resistenza a detersivi e disinfettanti, o la scarsa
emissione di microparticelle. A seconda dei tipi di soffitti e di appli­
cazioni possono essere richiesti il montaggio ad incasso o quello
a plafone.
4Affidabilità
Semplificare la manutenzione
Freitag Taschen, Zurigo | CH
Soluzione illuminotecnica: l’illuminazione dei vari reparti è diversificata
a seconda delle attività, in questo caso con apparecchi stagni CHIARO
e riflettori i­ndustriali COPA.
Altri prodotti: sistemi di file continue TECTON e ZE. Foto: Roland Tännler
53
•Dove i capannoni sono alti e gli apparecchi difficilmente
­r aggiungibili la manutenzione diventa un aspetto cruciale
•Le moderne soluzioni LED offrono il vantaggio di una lunga
durata
•Per contro le lampade retrofit LED comportano pesanti s
­ vantaggi
in termini di qualità della luce, di sicurezza tecnica e di efficienza
energetica
Zumtobel va incontro alle esigenze dell’industria con prodotti di l­unga
durata e poco bisogno di manutenzione: molti apparecchi i­nfatti,
soprattutto nei capannoni alti, sono difficili da raggiungere e la manu­
tenzione risulta assai onerosa, specie se le lampade vanno sostituite
spesso. Ridurre gli interventi di manutenzione significa a
­ nche disturba­
re meno i processi lavorativi. Gli apparecchi con sorgenti LED durano
mediamente 50.000 ore, con un flusso luminoso finale ancora superio­
re al 70 per cento, e quindi si possono considerare praticamente esenti
da manutenzione per lunghi periodi. Gli stessi lavori di pulizia sono
facilitati da una costruzione compatta e liscia come quella che formano
le sorgenti LED insieme ai binari e alle ottiche. Un ulteriore pregio dei
LED sta nel suo spettro di luce che non contiene raggi ultravioletti né
infrarossi: di conseguenza la luce LED non nuoce nemmeno alle plasti­
che che sbiadiscono f­acilmente.
La tentazione di modernizzare in fretta vecchi tubi fluorescenti sosti­
tuendoli con nuovi tubi LED è grande. Tuttavia ci vuole prudenza.
Molte delle lampade retrofit LED non possiedono i requisiti illuminotec­
nici né quelli elettrotecnici di un apparecchio d’illuminazione. Dal mo­
mento che la lampada retrofit e l’apparecchio non vengono collaudati
insieme, una volta apportata la modifica bisogna procurarsi certifica­
zioni per avere il marchio, e in caso di danni la responsabilità ricade
su chi ha effettuato la modifica. Inoltre: il riflettore e l’ottica di un appa­
recchio Zumtobel sono calibrati esattamente sulla lampada fluorescen­
te cui sono destinati, vale a dire che la sostituzione con un tubo LED
comporta caratteristiche di emissione diverse. In altre parole la curva
fotometrica non corrisponde più a quella originaria, mentre i calcoli illu­
minotecnici di illuminamento e abbagliamento perdono la loro validità.
La soluzione delle lampade retrofit attira soprattutto perché queste
consumano meno dei tubi fluorescenti di uguale lunghezza. Si tratta
però di un’illusione, perché i tubi retrofit LED emettono circa la metà di
luce di quasi tutte le altre lampade fluorescenti e LED.
Prodotti consigliati
METRUM | sistema di file continue
ONLITE RESCLITE | illuminazione di sicurezza
4Affidabilità
Garantire sicurezza in caso di emergenza
• Apparecchi di sicurezza LED studiati per l’industria, di
protezione elevata ed efficaci a grandi altezze
•Vasta scelta di apparecchi segnaletici, modelli universali
e convenienti per l’industria
• Alimentazione di emergenza flessibile e modulare
Nell’industria le condizioni sono spesso molto ostiche. Per questo
è essenziale che in caso di emergenza le vie di fuga siano illuminate
con assoluta sicurezza. Zumtobel offre un apposito p
­ rogramma
di apparecchi segnaletici e di sicurezza, costruiti con le protezioni
IP 42, IP 54 o IP 65 per garantire una perfetta resistenza alla polvere
e all’acqua. Un altro fattore critico nelle industrie è
quello dell’altezza dei capannoni. Gli apparecchi RESCLITE High
Ceilings per vie di fuga e antipanico danno orientamento anche
se montati a 20 metri di altezza. E l’interdistanza fra un apparecchio
LED e l’altro arriva a 21 metri. Un sistema in protezione IP 65
­a limentato centralmente non richiede praticamente nessuna manu­
tenzione.
Ci sono poi apparecchi robusti e convenienti nel prezzo, come
CROSSIGN, che vantano semplicità di montaggio, estrema resisten­
za e illuminotecnica impeccabile. In opzione sono previsti due spot
ERI, inseriti nella parte in basso, che alla funzione segnaletica
aggiungono quella della luce di sicurezza. In altre parole: con la
moderna tecnologia LED si risparmia non solo corrente ma anche
numero di apparecchi.
La risposta coerente alla riduzione di potenza degli apparecchi di
sicurezza LED è nuovo sistema di alimentazione a batteria centrale,
il primo in assoluto con certificato TÜV. La centralina eBox è perfet­
tamente a norma EN 50171 e può fungere da batteria centrale o di
gruppo in progetti di ogni dimensione. La sua affidabilità inizia
dall’installazione, semplice con avviamento guidato in modalità
Wizard. Il sistema possiede una comoda videata su base web­
browser che indica costantemente la durata prevista delle batterie.
Con l’aggiunta di derivazioni si possono ridurre i carichi d’incendio
anche del 70 percento.
Prodotti consigliati
ONLITE RESCLITE per grandi altezze |
apparecchio di sicurezza LED
CROSSIGN 160/110 |
apparecchio segnaletico
ONLITE CENTRAL eBox |
sistema per alimentazione di emergenza
55
Rema Holzindustrie, Eben im Pongau | AT
Progetto illuminotecnico: Elektrotechnik Kontriner, Bischofshofen | AT
Soluzione illuminotecnica: gli apparecchi segnaletici ONLITE
ECOSIGN sono governati dal controller ONLITE local SB128.
L’esempio di uno stabilimento
Analisi dell’illuminazione
Nei 1.200 metri quadrati di questo stabilimento esemplificativo
si producono, confezionano e immagazzinano componenti elettro­
niche. Il capannone è alto sei metri e riceve luce sia dal tetto che
dalle vetrate laterali. Prima della ristrutturazione era illuminato da
riflettori industriali HID. Il confronto con un impianto di apparecchi
VALUEA T16 e con uno di apparecchi LED CRAFT abbinati a
comandi LUXMATE LITENET evidenzia i potenziali di una soluzione
illuminotecnica innovativa.
Apparecchi HID (originari)
con riflettore RAB
Riflettori industriali T16
CRAFT 330 WB con comandi
LUXMATE LITENET
Sorgente
HID
T16
LED
Potenza impegnata
250 W
216 W
140 W
Numero apparecchi
90
99
110
Flusso luminoso
19.000 lm
17.800 lm
12.600 lm
Efficienza
76 lm/W
82 lm/W
90 lm/W, 4.000 K, Ra 80
• Potenza impegnata ridotta
•
•
•
•
Vantaggi
Svantaggi
Potenza impegnata ridotta
Poca necessità di manutenzione
Dimming
Integrazione della luce diurna
• Forte consumo energetico
• Forte necessità di manutenzione
• Poca efficienza
Andamento dei costi complessivi nel ciclo di vita
Emissioni di CO 2 nel ciclo di vita (20 anni)
€
€
€
€
€
€
€
€
1.200 t
–13 %
1.000 t
Ammortamento
800 t
600 t
–71 %
400 t
200 t
0
Riflettori
industriali HID
Riflettori
industriali T16
CRAFT con
LUXMATE LITENET
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Riflettore industriale HID
Riflettore industriale T16
CRAFT con LUXMATE LITENET
800.000,–
700.000,–
600.000,–
500.000,–
400.000,–
300.000,–
200.000,–
100.000,–
Anni
57
+ 45 %
+ 20 %
+ 10 %
+ 8 %
+ 10 %
Flessibilità
Produttività
Affidabilità
Emissioni di CO2
– 13 %
1. Efficienza nei costi e nelle emissioni di CO 2
Mentre il precedente impianto consumava 93,5 kWh di corrente per
metro quadrato all’anno, la nuova soluzione LED CRAFT guidata da
LITENET è scesa a 26,88 kWh. Il risparmio ammonta pertanto al
71 percento, laddove i comandi della luce incidono per il 48 percento
circa. La variante alternativa, formata da riflettori industriali T16,
­r iduce invece il consumo energetico del 13 percento.
– 71 %
2. Flessibilità
Con 750 Lux di illuminamento l’intero capannone è predisposto
per esigenze visive elevate. La possibilità di abbassare il livello di
­luce a 300 Lux nel reparto imballaggio e a 150 Lux nel magazzino
evita un inutile consumo energetico e rende l’impianto f­lessibile.
3. Produttività
Quanto più basso è l’illuminamento generale, tanto maggiore è il
­p otenziale incremento di produttività attraverso la luce: aumentando
il livello d’illuminazione del 12 percento nel magazzino, del
10 ­p ercento nel reparto imballaggio e del 5 percento in produzione,
la produttività migliora mediamente dell’8 percento.
4. Affidabilità
Il flusso luminoso degli apparecchi CRAFT non subisce variazioni
nemmeno quando sale la temperatura in corrispondenza del soffitto.
L’affidabilità è pertanto garantita. Inoltre gli apparecchi LED si guas­
tano raramente, con buon effetto sui costi di manutenzione e sulle
interruzioni dell’attività.
zumtobel.com/industriallighting
LIGHT
FOR
OFFICES
AND
COMMUNICATION
zumtobel.com/office
LIGHT
FOR ART
AND
CULTURE
zumtobel.com/culture
LIGHT
FOR
PRESENTATION
AND
RETAIL
LIGHT
FOR
EDUCATION
AND
SCIENCE
zumtobel.com/education
zumtobel.com/shop
LIGHT
FOR
INDUSTRY
AND
ENGINEERING
LIGHT
FOR
HEALTH
AND
CARE
zumtobel.com/healthcare
zumtobel.com/industry
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FOR
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AND
WELLNESS
zumtobel.com/hotel
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AND
ARCHITECTURE
zumtobel.com/facade
Zumtobel è leader internazionale nelle soluzioni illuminotecniche professionali per
gli edifici, in interni ed esterni.
• Uffici e comunicazione
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Combinando fattori come l’inno­vazione, la tecnologia, il design, il contenuto
emotivo e il rendimento energetico siamo in grado di offrire al cliente dei
vantaggi unici. Ad una luce di altissima qualità a livello ergonomico, diretta a
favorire il benessere dell’individuo, uniamo l’uso responsabile delle risorse al fine
di ottenere quello che definiamo Humanergy Balance.
Zumtobel dispone di reti distributive in venti Paesi e di rappresentanze
commerciali in ulteriori cinquanta Paesi. Quest’organizzazione inter­n azionale
offre specialisti qualificati e un servizio completo di assistenza nei progetti.
Luce e sostenibilità «Con la luce vogliamo creare sensazioni, semplificare il lavoro, favorire la comunicazione e la sicurezza, consapevoli della nostra responsabilità nei confronti
dell’ambiente.» Coerente alla propria filosofia aziendale, Zumtobel offre prodotti
caratterizzati da alta qualità ed efficienza energetica, curando allo stesso tempo
una produzione sostenibile e attenta alle risorse.
ANNI DI GARANZIA
Qualità garantita per 5 anni.
Zumtobel è il produttore illuminotecnico di
fama mondiale che offre una garanzia di cin­
que anni sugli articoli di marchio Zumtobel,
previa registrazione entro 90 giorni dalla data
della fattura, in conformità alle condizioni di
garanzia esposte su zumtobel.com/garanzia.
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Light Centre Milano
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T+39/06/86 58 03 61
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T+41/(0)44/305 35 35
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Z.I. Ouest B
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Zumtobel Illuminazione SA
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F +41/(0)91/942 25 41
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