Fonspa ricapitalizza da Elliot 100 milioni

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05/06/2015
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Fonspa ricapitalizza
da Elliot 100 milioni
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L'OPZIONE MILANO Entro l'anno il fondo americano Elliott parteciperà con 100
milioni alla ricapitalizzazione del Credito Fondiario (Fonspa). L'arrivo di Elliot - il cui
nome però non è citato nella nota della banca controllata da Tages Holding di Panfilo
Tarantelli - potrebbe rimettere Fonspa in corsa per il salvataggio di Banca delle
Marche, da cui si sarebbe sfilato nelle scorse settimane al punto da costringere il
Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd) a prendere il mano il dossier con la
regia di Bankitalia. Sul tema si sarebbe svolta una riunione informale martedì 26
maggio, subito dopo l'assemblea di Bankitalia (alla presenza dei vertici del Fondo e
delle banche aderenti. Secondo la nota, a Elliott è riservata un'opzione per accrescere
il contributo di altri 300 milioni «per sostenere eventuali interventi di ristrutturazione
e salvataggio di istituti italiani»: chiaro il riferimento a Banca Marche qualora andasse
in porto il salvataggio. Il Fonspa ha un capitale sociale di 12 milioni e un patrimonio
di 55,3 milioni. IL PORTAFOGLIO L'ingresso del partner americano avverrà,
secondo l'indicazione fornita dal Fonspa, con una prima tranche di 60 milioni
condizionata al via libera della Banca d'Italia. Una seconda tranche da 40 milioni sarà
« versata in occasione della realizzazione degli investimenti previsti dal piano
industriale di Secondo fonti vicine alla banca guidata da Andrea Munari il tutto sarà
completato entro l'anno. MILANO Entro l'anno il fondo americano Elliott parteciperà
con 100 milioni alla ricapitalizzazione del Credito Fondiario (Fonspa). L'arrivo di
Elliot - il cui nome però non è citato nella nota della banca controllata da Tages
Holding di Panfilo Tarantelli - potrebbe rimettere Fonspa in corsa per il salvataggio di
Banca delle Marche, da cui si sarebbe sfilato nelle scorse settimane al punto da
costringere il Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd) a prendere il mano il
dossier con la regia di Bankitalia. Sul tema si sarebbe svolta una riunione informale
martedì 26 maggio, subito dopo l'assemblea di Bankitalia (alla presenza dei vertici del
Fondo e delle banche aderenti. Secondo la nota, a Elliott è riservata un'opzione per
accrescere il contributo di altri 300 milioni «per sostenere eventuali interventi di
ristrutturazione e salvataggio di istituti italiani»: chiaro il riferimento a Banca Marche
qualora andasse in porto il salvataggio. Il Fonspa ha un capitale sociale di 12 milioni e
un patrimonio di 55,3 milioni. IL PORTAFOGLIO L'ingresso del partner americano
avverrà, secondo l'indicazione fornita dal Fonspa, con una prima tranche di 60 milioni
condizionata al via libera della Banca d'Italia. Una seconda tranche da 40 milioni sarà
« versata in occasione della realizzazione degli investimenti previsti dal piano
industriale di Secondo fonti vicine alla banca guidata da Andrea Munari il tutto sarà
completato entro l'anno. L'ingresso del partner Usa, tramite l'emissione di azioni
ordinarie e azioni a voto frazionato, consentirà agli attuali soci di controllo (Tages
Holding e alcuni manager) di mantenere la maggioranza dei diritti di voto. Con le
risorse raccolte grazie alla ricapitalizzazione, il Fonspa prevede di acquisire portafogli
di crediti in sofferenza e altri asset illiquidi. Fonspa ha in servicing circa 3,75 miliardi
di crediti in 22 portafogli cartolarizzati. C'è da dire che nel piano per ora abortito su
Banca Marche, oltre a Fonspa e Elliott era previsto l'intervento di Fondazione
Cariverona con 200-250 milioni. E sembrava potesse investire anche il Fondo
Interbancario che però si sarebbe tirato fuori. Il fabbisogno per Banca Marche è di
circa 1 miliardo e comunque Bankitalia chiede la presenza di una banca nel ruolo di
capofila. MILANO Entro l'anno il fondo americano Elliott parteciperà con 100
milioni alla ricapitalizzazione del Credito Fondiario (Fonspa). L'arrivo di Elliot - il cui
nome però non è citato nella nota della banca controllata da Tages Holding di Panfilo
Tarantelli - potrebbe rimettere Fonspa in corsa per il salvataggio di Banca delle
Marche, da cui si sarebbe sfilato nelle scorse settimane al punto da costringere il
Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd) a prendere il mano il dossier con la
regia di Bankitalia. Sul tema si sarebbe svolta una riunione informale martedì 26
maggio, subito dopo l'assemblea di Bankitalia (alla presenza dei vertici del Fondo e
delle banche aderenti. Secondo la nota, a Elliott è riservata un'opzione per accrescere
il contributo di altri 300 milioni «per sostenere eventuali interventi di ristru IL
FONDO USA PRONTO A VERSARNE ALTRI 300 PER PARTECIPARE A
SALVATAGGI BANCARI POTREBBE RIAPRIRSI DOSSIER BANCA MARCHE
turazione e salvataggio di istituti italiani»: chiaro il riferimento a Banca Marche
qualora andasse in porto il salva
Banche
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