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G.A.B. CAMPO DI VOLO GIANNI ASSOLARI GHISALBA
G.A.B. CAMPO DI VOLO GIANNI ASSOLARI GHISALBA Regolamento per l'utilizzo del campo di volo. Nel presente documento abbiamo inserito le regole cui ogni socio utente del campo deve attenersi per garantire lo svolgimento delle attività a terra e in volo in condizioni di massima sicurezza nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Il presente documento è composto da 9 pagine con i seguenti capitoli Pag 1 : Pag 2 : Pag 3,4: Pag 5,6: Pag 7,8: Pag 6,9: Presentazione Norme generali e sanzioni Norme comportamentali Norme di sicurezza Norme per modelli a turbina Piantina del campo e generale con evidenziate le varie aree e ambiti d'utilizzo Premessa: • Il presente regolamento è esposto sul campo, presso la sede sociale e disponibile sul sito internet www.gabonline/regolamenti/regcampo.pdf. Copia cartacea del presente regolamento è disponibile per i soci che ne facciano richiesta. • Eventuali modifiche al presente regolamento verranno esposte sulla bacheca del campo, presso la sede sociale, pubblicate sul primo notiziario disponibile e sulle pagine internet. • In caso di dubbi nell'interpretare le norme o alla mancanza di una regola specifica si deve dare la priorità alla sicurezza. • IL socio è sempre responsabile in prima persona penalmente e civilmente delle proprie azioni e della sua e altrui sicurezza. Seriate 24/11/07 Pagina 1 di 9 Ver: 42 NORME GENERALI 1. L’accesso e l’utilizzo del campo di volo sono consentiti ai soli soci regolarmente iscritti e con tessera rilasciata dal G.A.B. valida per l’anno in corso, con i dati identificativi del pilota e completa di: foto, frequenza e canale. Si ricorda che la suddetta tessera garantisce che la copertura assicurativa è in corso di validità. 2. La scadenza annuale dell’iscrizione è il 31 dicembre. E’ vietato volare senza il rinnovare l'iscrizione dopo il 15 gennaio, data di scadenza della copertura assicurativa. Il socio che intende rinnovare la tessera deve farlo entro il 28 febbraio; in seguito le iscrizioni resteranno aperte fino al raggiungimento del numero massimo previsto dal direttivo e cadrà il diritto di prelazione del rinnovo del vecchio socio. 3. Ogni socio è attivamente responsabile del rispetto delle regole sul campo di volo e deve intervenire per farne garantire l’applicazione. 4. Ogni socio è tenuto a dare tempestiva notizia al Consiglio Direttivo di eventuali mancanza di rispetto delle sotto citate norme. 5. Ogni socio è tenuto a dare immediata notizia al direttivo di eventuali sinistri con danni a persone, cose, animali. Si ricorda che la denuncia all’assicurazione è valida solo se la denuncia stessa è vistata dal direttivo. 6. Ogni socio deve prontamente intervenire per scongiurare situazioni di pericolo che si possano verificare nei confronti di persone, cose o animali. 7. La reiterata mancanza del rispetto delle norme di comportamento e/o delle norme di sicurezza o comportamenti particolarmente gravi, comportano il richiamo scritto da parte del direttivo e che, nei casi più gravi, può arrivare alla sospensione della tessera per un tempo determinato o al ritiro definitivo con l'espulsione dal gruppo del socio. Seriate 24/11/07 Pagina 2 di 9 Ver: 42 NORME DI COMPORTAMENTO 1. Le automobili devono essere parcheggiate esclusivamente nell’area adibita a tale scopo, indicata nella piantina allegata. E’ consentito raggiungere il campo adibito a pista di volo solo per le operazioni di carico e scarico dei modelli e delle attrezzature e solo percorrendo il corridoio segnalato. 2. Attrezzature e modelli devono essere posizionati esclusivamente nelle aree predisposte come indicato nella piantina allegata. 3. I modelli vanno parcheggiati a bordo del raccordo ed quelli con motorizzazione a scoppio devono avere lo scarico indirizzato verso la pista, mai verso il pubblico. 4. Ogni utente della pista e delle aree di sosta è tenuto a lasciare perfettamente pulita l’area utilizzata riportandosi a casa cicche, fascette, stracci e qualsiasi altro materiale di risulta dell'attività di volo. Non contaminare il suolo con carburanti, collanti, vernici o altri prodotti nocivi per le persone e per l’ambiente. 5. La pulizia delle attrezzature del campo è affidata alla cura e alla collaborazione di ciascun socio. 6. La durata massima di ogni singolo volo è di 15 minuti, compreso il tempo di accensione e spegnimento del modello o eventuali prova a terra ( ovvero tempo massimo che la tessera può restare esposta sulla rastrelliera si sinistra ). 7. Il numero massimo dei modelli ammessi in volo contemporaneamente, con motorizzazione a scoppio e/o elettrica, è di 4. 8. E’ consigliabile lasciare volare singolarmente i modelli con motorizzazione a turbina. 9. Il numero massimo dei modelli in prova radio è di 2. 10. I rodaggi vanno eseguiti nella apposita area in prossimità del parcheggio a debita distanza da vetture e persone. Nel caso si utilizzi il radiocomando, esporre la propria frequenza va esposta nell’apposito spazio di prova radio sulla bacheca delle frequenze prima dell’accensione. 11. Le eventuali carburazioni e prove motore devono essere le più brevi possibile e comunque eseguite lontano dalla linea di volo. 12. Tutte le operazioni di decollo e atterraggio devono essere svolte esclusivamente dalla pista e possono essere effettuate in entrambe le direzioni a seconda della direzione del vento rispettando l’asse pista. Il rullaggio da e verso le piazzole di sosta deve essere fatto con prudenza senza impegnare il raccordo oltre il necessario. Il motore deve essere spento con sollecitudine non appena raggiunta l’area di parcheggio. 13. Prima di accedere alla pista con il modello è obbligatorio comunicare la propria intenzione ai piloti presenti sulla linea di volo. 14. Sulla pista hanno accesso esclusivamente il pilota ed eventualmente un assistente per ogni modello. 15. Prima di iniziare il decollo va accertato che la pista sia sgombra e che nessuno si trovi in posizione tale da poter essere investito dal modello in caso di imbardata dello stesso. Segue >>> Seriate 24/11/07 Pagina 3 di 9 Ver: 42 16. Durante il volo, il pilota, deve posizionarsi dietro l’apposita area delimitata dalla riga sul terreno, questo per favorire eventuali comunicazioni con altri piloti. 17. I piloti non vanno distratti durante il volo. 18. Sulla pista sono vietati: I passaggi a bassa quota e tutte le manovre in genere che non siano decollo, atterraggio e riattaccata. Devono essere effettuati sul prato lato fiume a non meno di 20 metri dal bordo pista. 19. La linea di volo deve essere rispettata sempre anche durante il volo acrobatico, l'entrata, le uscite e il raccordo delle figure devono essere sempre parallele alla linea di volo 20. Deve essere evitato ogni esibizionismo pericoloso durante il volo dei modelli e nel loro pilotaggio. 21. E’ tassativo rispettare le aeree e l’altezza di volo indicate nella piantina allegata e che si trova esposta al campo nella bacheca destra. 22. La pista va sempre tenuta sgombra. Nel caso di recupero dei modelli l’accesso alla pista deve essere segnalato agli altri piloti ed effettuato nel più breve tempo possibile. 23. Prima di iniziare la manovra di atterraggio va comunicata la propria intenzione agli altri piloti presenti sulla linea di volo. 24. L'avviamento dei motori deve essere effettuato solamente nell'area di parcheggio modelli. In caso di spegnimento durante il rullaggio è obbligatorio rientrare nell'area parcheggio modelli per il riavvio. E’ tassativamente vietato avviare il motore o transitare con il modello a motore acceso all'esterno della staccionata che delimita l'area di volo. 25. E’ fatto divieto percorrere la strada di accesso al campo a velocità sostenuta, la strada va percorsa a passo d’uomo, evitando di sollevare polvere. 26. Ospiti: ogni persona può essere ospitata al massimo 4 volte, indipendentemente dal socio che la accoglie, Il socio ospitante si fa carico della sicurezza e di eventuali danni provocati dall’ospitato; nel caso che quest'ultimo non sia coperto da propria assicurazione. Seriate 24/11/07 Pagina 4 di 9 Ver: 42 NORME DI SICUREZZA Sul campo di volo sono ammessi modelli : ● ● ● ● Con motore a scoppio con cilindrata massima di 250cc e peso massimo al decollo di 25 kg. Con motorizzazione a turbina, spinta massima è di 20 kg ( 196 N ) e carico alare massimo 250g/dm. Con motorizzazione elettrica aventi tensione massima di alimentazione dei motori elettrici di 42V. Eventuali deroghe saranno rilasciate da almeno tre membri del consiglio preposti a tale scopo, i quali dopo aver verificato la compatibilità del modello al volo presso il nostro campo e aver verificato l’idoneità del pilota al pilotaggio di tali modelli rilasceranno l’apposita autorizzazione. 1. Appena arrivati al campo va esposta la propria tessera personale con il canale e la frequenza sull’apposita bacheca. E' tassativamente vietato volare esponendo biglietti manoscritti o cartoncini personali per indicare la frequenza utilizzata e/o il nome del socio. 2. E' vietato accendere la trasmittente senza appendere sull'apposito pannello la tessera personale con la propria frequenza, verificando che la stessa non sia già in uso e comunque solo dopo essersi assicurati che vi siano almeno 20 Khz di differenza tra la propria frequenza e quelle già esposte. Allo spegnimento della trasmittente la tessera deve essere prontamente rimossa dalla bacheca di sinistra e riportata su quella di destra per permettere ad altri utenti con frequenze uguali o prossime l’accensione della trasmittente. I trasgressori del presente articolo saranno ritenuti direttamente responsabili di eventuali danni a cose o persone. 3. E’ vietato volare in condizioni meteorologiche o di luce tali da generare pericoli per se stessi o per altri utenti del campo (es. vento eccessivo, scarsa visibilità, nebbia, temporali). 4. I piloti principianti possono volare solo in presenza e assistiti da un istruttore abilitato dal Consiglio Direttivo e/o dall'A. e C.I. Pilota e istruttore devono avere la tessera GAB in corso di validità 5. I minori di 14 anni possono usufruire del campo di volo e pilotare solo se accompagnati da un maggiorenne che effettua la patria podestà, che assista e si assuma la responsabilità del minore. 6. Il collaudo di modelli nuovi od ogni modifica sostanziale apportata agli stessi deve essere effettuato in momenti di minima presenza di persone, che devono essere avvertite che il modello è in collaudo. 7. Vanno rispettate le zone e quote di volo indicate nella cartina allegata e che è esposta nella bacheca destra, cartina che definisce con esattezza i vari settori autorizzati per il volo a motore e volo con veleggiatori. 8. Non è ammesso in nessun caso iniziare, eseguire o terminare manovre acrobatiche in direzione del pubblico. Sorvolare persone e modelli anche nel caso che si trovino temporaneamente all’interno delle zone di volo. 9. Prima di ciascun decollo il modello va controllato in ogni parte con particolare riguardo al fissaggio dei motori e eliche e al funzionamento dei dispositivi di comando, sia con motore fermo che a pieno regime. Non accendere il motore con eliche danneggiate. Eventuali zavorre per il bilanciamento vanno fissate in modo adeguato. 10. E’ fatto obbligo a chiunque avvii il motore di allontanare le persone che si trovino in aree di potenziale pericolo a seguito di rotture dell’elica. Segue >>> Seriate 24/11/07 Pagina 5 di 9 Ver: 42 11. I modelli con motore a scoppio devono essere dotati di adeguato silenziatore omologato. 12. Tutti i modelli con peso superiore ai 10 kg devono essere equipaggiati con sistema di doppia alimentazione, di adeguata capacità, sia per la ricevente sia per i relativi servo attuatori. Inoltre devono essere equipaggiati con riceventi in cui si possa programmare il “fail safe” che dovrà essere regolato, in caso di perdita di segnale, con motore al minimo e -se presente- carrello estratto. 13. I modelli a turbina o comunque con peso complessivo superiore ai 10 kg possono essere pilotati esclusivamente da maggiorenni in possesso di qualifica di pilota RC di 2 livello, secondo la normativa FIAM, oppure in possesso dell’attestato di aeromodellista dell’Aero Club d’Italia. 14. L’affidabilità delle strutture, dell’impiantistica di bordo e delle apparecchiature radio riceventi e trasmittenti degli aeromodelli è di totale responsabilità dei rispettivi costruttori e piloti. I modelli devono essere costruiti a un livello tale da offrire garanzie di sicurezza in normali condizioni di utilizzo, soprattutto per quanto concerne le superfici di comando e il loro fissaggio. E' caldamente consigliato provare almeno al primo volo, la portata della propria trasmittente. I membri del Consiglio direttivo e i soci da loro esplicitamente delegati potranno, a loro insindacabile giudizio, sospendere dall'attività di volo i modelli ritenuti non idonei. Lo stesso vale per i piloti che per imperizia, comportamenti scorretti o condizioni psico-fisiche non adeguate tengano comportamenti potenzialmente pericolosi per se stessi, per il pubblico o per gli altri utenti del campo di volo. Descrizione superficie e ambiti di utilizzo dell'area di volo Seriate 24/11/07 Pagina 6 di 9 Ver: 42 NORME PER L’UTILIZZO DELLE TURBINE Regole nell’uso di modelli a turbina a terra I modelli a turbina o comunque con peso complessivo superiore ai 10 kg possono essere pilotati esclusivamente da maggiorenni in possesso di qualifica di pilota RC di 2 livello secondo la normativa FIAM, oppure in possesso dell’attestato di aeromodellista dell’Aero Club d’Italia. L’affidabilità strutturale, dell’impiantistica di bordo e delle apparecchiature radio riceventi e trasmittenti degli aeromodelli è di totale responsabilità dei rispettivi costruttori e piloti. I modelli devono offrire garanzie di sicurezza in normali condizioni di utilizzo, soprattutto per quanto concerne l’apparato propulsivo, le superfici di comando e il loro fissaggio 1. Utilizzare esclusivamente l’ apposito spazio (vedasi piantina allegata) per l’avviamento e test di aeromodelli a turbina 2. essere sempre muniti di apposito estintore (consigliato 2 Kg - sostanza Co2 ) 3. evitare assembramenti di persone nelle zone esposte al punto 1 durante l’uso delle turbine. 4. per nessun motivo permettere a persone di sostare a fianco o dietro le turbine durante il loro uso/test a terra al di sopra del regime minimo di rotazione. E’ considerata sicura la sola zona antistante alla turbina. Le turbine pur essendo diventate estremamente affidabili e sicure, sono comunque macchine che hanno un regime di rotazione massimo superiore a 100.000 giri/minuto. In queste condizioni sono sufficienti l’ingestione di un corpo estraneo od un problema tecnico per portare alla rottura la turbina con conseguenze estremamente pericolose per le persone che sostano attorno. 5. Per turbine con avviamento e preriscaldamento iniziale a gas, nel caso di mancato avviamento, effettuare una ventilazione forzata necessaria a garantire l’espulsione di eventuale gas rimasto all’interno del modello. Questo potrebbe incendiarsi durante l’avviamento successivo. Aprire altresì cappottine, portelli e quant’altro per evitare di avere la fusoliera satura di gas. Regole nell'uso dei modelli a turbina in volo 1. Impostare il fail-safe della ricevente in caso di perdita di segnale radio con turbina al regime minimo, comandi neutri e carrello esteso per poter visualizzare anche a distanza questa condizione 2. Permettere solo a due persone di sostare nell’intorno del pilota. 3. Prima di decollare effettuare una prova comandi completa. 4. A causa dell’elevata differenza di velocità e spazi di volo, durante il volo di un modello a turbina è consigliato non volare con modelli equipaggiati con motorizzazioni tradizionali. 5. I modelli a turbina possono avere delle velocità massime molto elevate. Questo significa che sono in grado di percorrere distanze elevate in frazioni di secondo. Come ordine di idee a 400 Km h un modello percorre 111 metri al secondo. Basandosi su quest’ultima considerazione, la distanza dal pubblico da mantenere durante il volo non è da considerarsi fissa, ma dipende da modello a modello, ed in particolare dalla velocità a cui si vola e dalla figura che si esegue. 6. in presenza di pubblico eseguire solo manovre perfettamente conosciute e che non comportano rischio per le persone presenti. Seriate 24/11/07 Pagina 7 di 9 Ver: 42 Suggerimenti tecnici nella costruzione ed impiantistica degli aeromodelli a turbina I consigli che seguono non hanno assolutamente la pretesa di essere considerate delle regole, ma sono solo ed esclusivamente dei suggerimenti che scaturiscono dall’esperienza maturata sulle turbine ed in particolare sui modelli a turbina. I modellisti potranno così confrontarsi e decidere poi la soluzione migliore per la propria applicazione 1. Utilizzare doppia batteria per la ricevente 2. Utilizzare centraline con incorporato filtri ottici/induttivi sui singoli canali, con stabilizzazione della tensione per i servi e ricevente, protezione contro eventuale cortocircuito su ogni singolo canale. 3. Utilizzare solo servi di buona qualità e sempre con una coppia decisamente superiore rispetto a quella necessaria. 4. Usare astine di trasmissione del movimento, con diametro di almeno 3mm e forcelle e/o uniball appropriate. 5. Dedicare il massimo dell’attenzione nella scelta delle squadrette e tipo di fissaggio ai comandi di volo. 6. Eseguire prove di carico statiche dell’ala e piani di coda soprattutto nei modelli nati per le ventole intubate e successivamente motorizzati a turbina. 7. Utilizzare antenne radio a stilo rigide poste in una zona del modello esente da disturbi (pompa, ecu, elettrovalvole, cavi di collegamento ecu-turbina, turbina etc etc). 8. Posizionare l’apparato radio e relativa centralina alimentazione, lontano dai potenziali disturbi generati dalla dalla turbina, tubi di alimentazione kerosene, e cavi di collegamento ecu-turbina. Seriate 24/11/07 Pagina 8 di 9 Ver: 42 Pianta Campo di volo Gianni Assolari Ghisalba Bg Seriate 24/11/07 Pagina 9 di 9 Ver: 42