Bullismo e baby gang, torna l`allarme ai Portici Plinio

RASSEGNA
STAMPA
COMUf\ t
DI
;--
COMO i
'
l
GllTNTA
ANNO XXXII
Edizione del
J.
flfMRIEll.E DI COMO
2 B QTT. 2Q1\
' 11 convegno nsindacato Ugl Polizia ha organizzato ieri un seminario in_Biblioteca a Como per parlare di comportam~nto vi~Iento giovanile
Bullismo e baby gang, torna l'allarme ai Portici Plinio
Lezione ai ragazzi del Caio Plinio per prevenire un fetwmetw che continua a essere preoccupante'
nascE), perché nasce, come _emergente in tutta Italia«Bullismo, violenza gio- . .
si sviluppa. Ha spiegato ha detto il segretano lavanile, baby gang. Non ~
che il bullismo non è sol- riano dell'Ugl Polizia -Non
pensiamo che Como sia
tanto il cazzotto in faccia, · · pensiamo che Como ne sia
esente da questi problemi. Gianluca Rusconi
<<nia anche un gruppo di esente. Tutt'altro. Anche
Soprattutto tra i Portici
Como non è esente
ragazze che offende e umi- da noi i giovani violenti soPlinio e piazza Gobetti».
lia una coetanea». Episodi no una realtà preoccupanChe quella zona fosse il · dal fenomeno del
altrettanto gravi, perché te: risse, rapine, aggressioregno della microcrimi«la violenza psicologica ni a~ più deboli. Sono pronalità comasca, era abba- bullismo. Tutt'altro
blemi che i reparti della
lascia segni profondi».
stanzanoto.Maseasotto- Anche da noi ·
Ai cronisti, Gianluca polizia affrontano sistelinearne la pericolosità è
Rusconi ha rivelato che or- maticamente».
un poliziotto, l'allarme di- i giovani vio1ènti
Rusconi ha scelto di invimai la microcriminalità
. venta ancora piq serio.
sono una realtà
giovanile, a Como, è pane tare le classi dei ragazzi 'più
Gianluca Rusconi è un asquotidiano per i poliziotti. giovani perché <<ai pririrl ansistente della · polizia di preoccupante
«Pàrliamo di
fenomeno ni delle superiòri, nel pasComo. Lavora alle volanti,
saggio di scuola, gli studenle pattuglie che setacciati rischiano di essere più
no la città e intervengono
. esposti alle prevaricazioni.
sulle emergenze. La prima
E purtroppo spesso stanno
linea contro la criminaliin silenzio, non denunciatà. Oltre a essere un poli. no, non ne parlano con i geziotto, Rusconi è un sindanitori». Un fenomenq in
calista, segretario provinparte sommerso, quindi.
ciale dell'Ugl Polizia. Una
«Eppure: - precisa- l'assi- _
doppia veste. ·
· stente dell'ufficio volanti Quando indossa la divianche noi abbiamo affronsa, combatte la microcritato diversi episodi simili.
minalità ·da poliziotto.
Soprattutto tra i Portici
Nei panni del sindacali..,
Plinio e piazza Gobetti, dosta, invece, tenta di preveve accade qualcosa ogni finfrla. Ieri ha organizzato
ne settimana. Dalla rissa al
un seminario in Bibliotevandalismo. Sono gruppi
ca a Como per parlare di
precisi, identificati. Ricor:..
comportamento violento
do che una volta una baby
giovanile. E, nello specifigang ha provocato un grup-·
co, di "Violenza sessuale di
podi turisti fino ad arrivare
gruppo, baby gang e bullialla rissa». La memoria
smo". Metà sala era piena ·
torna al mese di marzo 2010:
di ospiti e poliziotti. L'aluna mamrna~coraggio avetra metà di studenti del
va denunciato con una letCaio Plinio, ragazzi di 15
tera i soprusi e i pestaggi ,
anni, che con questi proinflitti al figlio minorenne
blemi rischiano di conda una ·banda di bulli che
frontarsi tutti i giorni.
terrorizzava i ragazzini tra
Come vittime o come car·i Portici Plinio, Muggiò e
nefici. piazza Vittoria. A quanto
La psicologa Mariarosapare, il problema è tutt'alria Zunno _ha descritto ai
tro che risolto.
_
ragazzi le dinamiche della ·
Andrea Bambace
violenza giovanile. Dove · · l Portici Plinio sono un h.fOQO giudicato "a rischio" dagli stessi Poliziotti di Como
un
(Servizio riservato agli uffici del Comune di Como)
ae gua
ANNO XXXII
RASSEGNA
STAMPA
GlUNTA
)..
Edizione del
2 6 OTT. 2O11
ftlftlllERE DI COMO
L'antropologa Giovanna Salvioni
«Il "disordine" adolescenziale è_indotto dagli adulti
Non riusciamo atrasmettere alctu1 valore ai ~ovani»
(a.bam.) Novecento persone raccolte da terra,
dalllB, da gennaio a ottobre. Ubriache, a volte pu. re drogate. Nella maggior
parte dei casi giovani, in
percentuale «significativa» anche minorenni.
L'allarme lanciato sul
Corriere di Coino di ieri da
Mario Landriscina, responsabile dell18lariano,
fa riflettere. Soprattutto
in un passaggio-chiave:
«Vedremo i danni, su larga scala, tra una decina
d'anni: cirrosi, patologia
neurologiche e cardiovascolari, invalidità. Invece
nell'immediato, il "costo
sociale" di un coma etilico è la vita. Nel lungo pe- .
· riodo, c'è in gioco la salute della forza lavoro».
«Sempre che ci arrivi, a
diventare ''forza lavoro",
un ragazzo che inizia a
ubriacarsi a 14 anni», è
l'amaro commento di
Giovanna Salvioni.
Antropologa e docente .
di Antropologia Culturale ail'università Cattolica di Milano, Giovanna
Salvioni imputa buona
parte delle responsabilità del fenomeno al mondo
degli adulti. Incapaci, da
una parte, di dare ordine e
(Servizio riservato agli uffici del Comune di Como)
La studiosa
Purtroppo
n ragazzo diventa
un mero strumento
di guadagnò
'
senso al "disordine naturale" di un adolescente.
Spietati, dall'altra, nel
seguire la logica del pro.:.
fitto, anche quando c'è di
mezzo la salute di un
quindicenne.
«Premesso che non tutti ·r giovani sono ridotti
cosi - dice la studiosa '" il
margine di ragazzi più
conciati deve rfugraziare
gli adulti. Mi spiego. In
Oceania, alcune .comunità lasciano che i ragazzi .
eccedano: devono dimostrare energie sufficienti
per prendere, un domani,
le redini della sociètà. A
parte che le nostre generazioni prenderanno - se
lo prenderanno - il comando con molta fatica, ·
noi . non organizziamo
questo "diso'rdine" adolescenziale. Che esiste e fa
parte
dell'evolUzione.
L'esuberan~ e !'-effervescenza giovanile vanno
però organizzate. Noi non
lo facciamo. E non·trasmettiamo ai nostri ragazzi alcun tipo di valore.
Poi - continua Giovanna
Salvioni -la seconda rovina dei giovani è la logica del profitto, che porta
gli adulti a fregarsene
della salute degli adolescenti pur di fare soldi:
pensiamo a quanti baristi di notte evitano di
chiedere l'età dei clienti.
n ragazzo diventa un mero strumento di guàdagno. Pensa, con l'eccesso,
di rompere gli schemi ed
essere indipendente. Lo
fa per protestare contro il
mondo degli adlilti. Senza capire- conclude l'antropologa- che, mrealtà,
fa il gioco di chi lo sfrutta
per trame un profitto».
ANNO XXXII
RASSEGNA
STAMPA
coMo
GIUNTA
LE CONTRADDIZIONI
DI UNA ·.CITIÀ IN .CRISI
(Servizio riservato agli uffici del Comune di Como)
6 OTT. 2.011
.UUUUl DI COMO
BRONX IN PIENO CENTRO
di MARIO RAPISARDA
Edizione dei2
'
E
una Como che puòammirareunosce:.
non ti aspetti nario unico al mondo,
quella descrit- in cui architetture di
ta ieri dagli epoche diverse si in~--·
agenti della polizia. . crociano tra loro
Incastonata tra piazza creando uno spettacoDuomo e piazza Ca- lo mozzafiato: Palazzo
vour, la Volante foto- Pantera, la Casa del
grafa una sorta di Fascio, il Duomo e il
Bronx in mano alle Teatro Sociale. Probande
giovanili. prio quel Teatro SoUn'area ...: quella dei ciale che stasera accoPorticiPlinioedipiaz- glierà per una cena di
za Gobetti - in cui di gala centinaia di delesera è meglio non av- gati da tutto il mondo,
· ' venturarsi. Abbando- arrivati sul Lario per
nata a se stessa. E non la prima presentazioparliamo di una sper- ne italiana dell'Expo.
duta periferia metroÈ impensabile che
politana,madelcosid- tutto questo patrimodetto salotto buono nio non possa essere
pienamente goduto, se
della città.
Più di .una volta, in nonconlascortaalsepassato, erano stati guito. Le imminenti
lanciati segnali di de- elezioni amministragrado, peraltro sempre tive e la necessità di dirimasti inascoltati. ventare appetibili per
Oggi il problema viene l'Expo suggerirebbero
riproposto ·con mag- (quantomeno per opgior vigore e toni portunità) ai politici e
drammaticidallestes- a chi gestisce la sicu. se forze dell'ordine.
rezza un intervento
Inunacittàincapace drastico, che potrem-·
di far rinascere le aree mo definire di bonifiindustriali- ormai ri- ca. Per i cittadini, che
fugio fisso dei dispera- non devono essere
ti- e invece capacissi- eletti ma che a Como
ma di distruggere il vivono, far tornare
lungolago nel modo questo pezzo di città
che abbiamo tutti sot- fruibile e non lasciarlo
to gli occhi, può quasi .marcire come terra di
sembrare scontato che nessuno, è invece una
:n.on ci si curi neppure sacrosanta aspiraziodi questo.
ne. Ubriachi di tante
·se a tutto ciò ag- parole,difficilmentesi
giungiamo che i giova- illuderanno
possa
ni "sballati" sono sem- cambiare qualcosa.
predipiù-tragiciida:Le parole dei politi forniti in questi ziotti, ieri, sono state
giorni dal118- e che le però · estremamente
forze di polizia non chiare, e qui abbiamo
hanno neppure la ben- voluto sottolinearle
zinaperfarcircolarele proprio perché divenloro pantere, il gioco è tino un monito. .
Ai Portici Plinio c'è
fatto. Questa Como in
crisi, piena di contrad- un problema, grave, di
dizioni,haperòbenal- sicurezza. È un punto
tre velleità, e si merita di aggregazione giovasenza dubbio un profi- nile, e molto presto il
lo diverso.
capolinea degli autoA due passi dai luo- bus verrà eliminato
ghi che la polizia de- per pedonalizzare - e
scrive ·come infestati quindi rendere ancora
dalle
baby
gang, pill bella e meno inquid'estate i turisti arri- nata -l'intera area.
vano a frotte per vedePrima che accada
re (palizzate di cantie- qualco~ di irreparare aparte) il tanto de- bile, intervenite. Cocantato Lago di Como. me e in che modo, non
E tra piazza del Popolo · sta a noi dirlo né ci ine piazza Verdi- recen- teressa. È vostro comtemente rivisitata in pito, fatelo.
[email protected]
modo esemplare - si