Lettiera del coniglio - Clinica Veterinaria Gran Sasso

Il coniglio può usare la lettiera?
Conigli liberi per casa ormai c’è ne sono in quantità. Ma il coniglietto nano saprà usare bene la cassettina
come micio? Con accorgimenti, dettati da studi sul comportamento “lapino”, si può facilitare l’uso della
cassetta.
Ogni proprietario di conigli desidera aprire la loro gabbia per farli correre liberi. Ma si pone il problema di
come educare il coniglio a fare i propri bisogni nella cassetta. Si può senz’altro educare anche questo
animale a usare un posto per sporcare, con metodi che prevedono pazienza, gentilezza e osservazione
della bestiola. La prima cosa che si deve sapere, è che risulta inutile sgridare il coniglio che fa pipì fuori
dalla gabbia. Per i conigli, far pipì in giro, ha un significato preciso: sta “marcando” il territorio, come si
usa dire nel linguaggio comportamentalista. Se sgridare non serve, cosa occorre? Molta gradualità
nell’agire, e molte cassettine, almeno all’inizio.
LETTIERE NUMEROSE NEGLI ANGOLI DI CASA
I conigli per urinare scelgono gli angoli. E’ fondamentale da sapere. E’ sconsigliato quindi mettere in altri
posti la lettiera. Inizialmente si consiglia di usare svariate lettiere, poi con il tempo si potranno ridurre,
man mano che il coniglio si abituerà sempre meglio Una volta liberato il coniglio, va osservato
attentamente, per coglierlo proprio mentre sta per alzare la codina. Si consiglia di intervenire con un
“Fermo” detto a voce alta, di prenderlo e metterlo nella cassetta. Lasciare del cibo nella cassetta può
rendergli più gradita la sua funzione fisiologica. Non si deve essere nervosi mentre si sposta il coniglio,
perché esso non deve associare la cassetta con la punizione. Dopo l’uso corretto della lettiera, come si fa
con cane e gatto, va accarezzato e gratificato con una leccornia. E’ anche utile raccogliere con la paletta le
feci del coniglio e con della carta asciugare l’urina sparsa sul pavimento, e mettere le deiezioni così
raccolte, carta intrisa di urina compresa, dentro la cassettina, per far trovare l’odore al coniglio, nel posto
giusto dove deve sporcare. Alcuni conigli sporcano su vari fogli di giornale, messi sul pavimento e
rinnovati tutti i giorni.
PASSAGGI GRADUALI
La gradualità è fondamentale per l’abitudine alla cassetta. Per fare tutto correttamente si dovrebbero
seguire tre/quattro passaggi:
1. coniglio che vive in gabbia grande con la sua cassetta
2. coniglio con gabbia aperta e recinto intorno alla gabbia con cassetta fuori gabbia
3. coniglio libero in una stanza piccola della casa con cassette
4. coniglio libero in tutta la casa con più cassette.
Lo spazio messo a disposizione del coniglio va aumentato in modo graduale, senza fretta, dando tempo al
coniglio di ispezionare il territorio, soprattutto se la casa è grande, o su due o più piani. In caso di più
piani ci vogliono obbligatoriamente lettiere ad ogni piano, non si può pretendere che il coniglio ricordi,
come fa il gatto, di ritornare al posto esatto della cassettina. Al coniglio ogni variazione va fatta in modo
estremamente graduale. I cambiamenti bruschi lo rendono insicuro e quindi non apprenderà nulla. La
gradualità è essenziale, perchè fornire al coniglio uno vasto spazio immediatamente, lo porterà a
dimenticare dove ha il bagnetto, si sentirà spaesato, perderà le abitudini che aveva appena appreso, e
sporcherà ovunque.
Con conigli “grandi” scavatori di lettiera, può essere utile usare un modello coperto con porticina per
entrare. Meglio il modello senza basculante, perché troppo difficile da usare per questi animali. Questo
modello va anche bene per quei soggetti che si appoggiano con il posteriore sul bordo della cassettina e
..urinano fuori! Si può proporgli anche una cassetta con bordi alti, ma non altissimi altrimenti non la
userà, oppure una con la cornice copri schizzi: una bordurina in plastica che si applica al bordo della
cassetta per evitare il problema. Se il coniglio insiste a usare un punto particolare per sporcare, non
rimane che posizionare lì il suo bagnetto!
CUCCIOLI E STERILIZZAZIONE
I conigli adulti si possono abituare bene alla cassetta, anche più dei cuccioli, che tutti presi dal gioco di
correre e saltare, non fanno caso a dove lasciano i “ricordini”. Detto questo, bisogna sapere che è
importante portare il coniglio dal veterinario, per la sterilizzazione. E’ veramente un’eccezione, che un
coniglio, sia maschio che femmina, non sterilizzato, smetta di urinare praticamente ovunque: letto,
cuscini, divano, oggetti, anche il proprietario stesso viene “spruzzato” con la pipì!
…E LE LETTIERE? NON TUTTE SONO VALIDE PER CONIGLI E RODITORI.
1. Pellets di carta riciclata Molto valida, unico difetto il costo alto.
2. Pellet di Erba Disidratata Valida sia per assorbenza che per innocuità
3. Argilla Irrita occhi e vie respiratorie
4. Argilla senza polvere Irrita l’apparato digerente del coniglio
5. Carta Tritata costa molto poco, ma se il coniglio ne ingerisce troppa rischia il blocco intestinale
6. Tutolo di mais Ha un gusto gradevole e quindi il coniglio lo mangia avidamente: situazione anche
di rischio per la vita. Inoltre si inquina facilmente con muffe.
7. Paglia scarsa assorbenza, va cambiata spessissimo
8. Trucioli non assorbono molto, sono decisamente economici
9. Trucioli di Cedro, di Pino o conifere Contiene fenoli, tossici per il fegato.
10. Sabbia Chimica E’ letale perché forma dei blocchi nell’apparato digerente, quando viene
mangiata.
11. Muschio della Torba Contiene nitrogeno, tossica.
12. Pellets di segatura compressa Assorbe completamente i liquidi. Indicata per roditori e conigli
13. Lettiera in silica-gel Altamente tossica per ingestione
14. Lettiere a base di pectina Pericolosa per l’apparato digerente e causa di obesità.
15. Lettiere di gusci d'avena è molto gustosa per i conigli, tendono a mangiarla in gran quantità fino
a diventare obesi. Inoltre non blocca il proliferare dei batteri.
Dott.ssa Germana Scerbanenco