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Malnate, paura dopo la sparatoria

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Malnate, paura dopo la sparatoria
WWW.PREALPINA.IT
✎ [email protected]
ANNO
55 N˚ 15
LUNEDÌ
15
APRILE
2013 - € 1,20 -
ABBINATA A LOMBARDIA SPORT € 2,20
POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ...";
Cade nella neve, muore assiderato
Tragedia sugli sci in Valle d’Aosta: la vittima è Giorgio Trombetta, 58 anni, noto manager varesino
✒ INTERVENTO
Basta soldi
ai giornali
di partito
VARESE - Giorgio Trombetta, manager varesino di 58 anni, è morto ieri mattina all’ospedale di Aosta. L’uomo è arrivato in gravi condizioni, dopo essere rimasto bloccato
per alcune ore in un muro di neve, dopo essere uscito di pista mentre sciava sui monti di
La Thuile. Trombetta è morto per ipotermia:
al momento del ritrovamento, la sua tempera-
tura corporea era scesa a 24 gradi. Unanime il
cordoglio del mondo dell’imprenditoria locale, dove il manager era molto conosciuto.
Croci e Favaro a pagina 7
POLITICA STALLO TOTALE E GRILLO AFFONDA: «ROMA DISCUTE, L’ITALIA BRUCIA»
Nessun appello, da quello
del Capo dello Stato a
quello di Confindustria,
è riuscito a smuovere
i partiti dallo stallo
in cui si sono cacciati.
Se per il Governo le
speranze di un accordo
tra Pd, Pdl e Lista civica,
sembrano definitivamente
svanite; anche per la
nomina del Presidente
della Repubblica l’intesa
appare lontana.
Terreno fertile per
Beppe Grillo che ieri è
tornato all’attacco
sfoderando una celebre
frase di Tito Livio:
«Mentre a Roma si discute,
Sagunto viene espugnata»
di PAOLO PROVENZI
Il leader del Movimento 5Stelle, Beppe Grillo, lo ha promesso
più volte: aboliremo il
finanziamento pubblico ai giornali. Detto
così, sembra un attacco alla libertà di informazione, al pluralismo dei media. In
realtà si tratterebbe di
un atto di giustizia verso il 90% delle testate
nazionali e locali, che
dallo Stato non ricevono nemmeno un euro. Il paradosso italiano, uno dei tanti, è
che i contributi non
vanno a sostegno dei
giornali liberi e indipendenti da poteri politici o economici ma,
al contrario, servono
proprio a mantenere
in vita organi di informazione di parte, politicamente schierati,
vedi l'Unità e La Padania, o di enti "morali",
perlopiù di tipo religioso come l'Avvenire,
Famiglia Cristiana e
Civiltà Cattolica. Bene, logica vorrebbe
che per finanziare i loro media, i partiti e gli
Enti religiosi utilizzassero, gli uni i milionari
rimborsi elettorali che
già percepiscono e
gli altri l'enorme flusso
di denaro che entra
nelle loro casse con
l'8 per mille. Se poi,
riuscissero anche a
vendere qualche copia in edicola non sarebbe male (...)
Servizi alle pagine 2 e 3
DAL PAROCO AI CITTADINI: SI TEME UN RITORNO DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA
VERBANIA
Tunisino semina
il panico sulla 336
Abusi sui minori
prete arrestato
BUSTO ARSIZIO - Un giovane tunisino è stato denunciato a piede
libero per resistenza e minacce a
pubblico ufficiale. Lo straniero, pare dopo aver alzato un po’ troppo il
gomito, ha abbandonato la sua auto in autostrada, all’altezza di Castellanza, e ha raggiunto la Statale
336. Qui ha prima rotto lo specchietto di un’altra auto e poi ha dato in escandescenze.
OMEGNA - Un sacerdote di 44 anni,
don Marco Rasia, coadiutore della
parrocchia di Omegna (Verbania), è
stato arrestato per pedofilia. Il prete,
secondo l'accusa formulata dalla Procura di Novara, avrebbe commesso
abusi sessuali su minori quando prestava servizio nella parrocchia di Castelletto Ticino. Le indagini devono
ora accertare se altri episodi analoghi
si siano verificati anche a Omegna.
Servizio a pagina 10
Servizio a pagina 6
Netta la supremazia
di Varese nel derby
dominato sul piano
del ritmo e
dell'intensità: 95-81
Sciascia e Turconi
alle pagine 46-47
LEGA PRO
Crisi Pro Patria
Anche il Renate
piega i tigrotti
Peron e Brazzelli
alle pagine 23-24
Duello d’Eccellenza
l’Inveruno vola
Solbiatese non cede
Servizi alle pagine 28-29
VOLLEY
Busto e Villa Cortese
appuntamento
in semifinale scudetto
Anzani e Cagnardi
a pagina 53
MALNATE - «Dacché sono qua a Malnate - ovvero diciassette anni - ci sono state tre sparatorie. Anche l’ultimo episodio è grave, sono fatti su cui la comunità ha bisogno di riflettere». Con queste parole, dopo la messa delle 11.15, il prevosto don Francesco Corti ieri ha commentato la sparatoria
della notte fra venerdì e sabato.
Servizio a pagina 9
CONTINUA A PAGINA 2
PRIMA DOMENICA CON LA NUOVA INIZIATIVA VOLUTA DAL QUESTORE DI VARESE
Polizia in chiesa: dal pulpito lezioni contro le truffe
VARESE - Prima di andare in pace, i consigli
anti truffa della Questura: è stata una messa diversa dal solito, quella
di ieri nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio. Per la prima volta in città, alla fine della
celebrazione domenicale una dirigente della Polizia di Stato, Domenica
Vassallo, è salita sull’altare accanto al parroco
don Giorgio Spada per
una "predica" speciale.
Deriu a pagina 11
La Cimberio
travolge ancora
l’EA7 Milano
DILETTANTI
Malnate, paura dopo la sparatoria
BUSTO ARSIZIO
BASKET
TURISMO
Dal Sacro Monte ai laghi, finalmente
un fine settimana "scaccia crisi"
Sacro Monte “invaso” ieri
dai tantissimi che amano
l’atmosfera di pace e spiritualità che questo luogo
emana. Il primo sole ha attirato moltissime persone
e in poche ore era già
un’impresa riuscire a scorgere un posto auto libero.
Alle pagine 12 e 13
GINNASTICA
Il solbiatese Edalli
vestirà l’azzurro
ai campionati Europei
Linari a pagina 52
LUNEDÌ
46
15
APRILE
2013
BASKET
Varese "straccia" Milano
Il ritmo della Cimberio annichilisce l’EA7 e il derby è a senso unico:95-81
SERIE A1
RISULTATI
95-81
(29-20; 59-35; 77-56)
CIMBERIO: Bertoglio (0-2 da 3), De Nicolao 8 (0-2, 2-3),
Cerella (0-1 da 3), Talts 3 (1-2, 0-1), Balanzoni, Sakota
10 (2-2, 2-4), Rush (0-3, 0-1), Polonara 5 (1-1), Green
Mi.17 (4-8, 2-5), Banks 17 (4-8, 3-4), Dunston 20 (7-9),
Ere 15 (2-5, 3-7). All. Vitucci
EA7: Giachetti ne, Hairston 8 (2-5, 1-1), Fotsis 8 (3-3,
0-1), Chiotti ne, Bourousis 6 (1-3, 0-1), Bremer 13 (4-6,
1-3), Langford 26 (11-14, 1-1), Gentile 4 (2-7, 0-2),
Green Ma.10 (2-5, 2-6), Radosevic 2. All. Scariolo
Arbitri: Sardella, Sabetta, Terreni
Tiri liberi: Varese 17/24, Milano 12/17. Rimbalzi: Varese
36 (Dunston 9); Milano 36 (Bourousis, Melli 8). Totali al
tiro: Varese 21/41 da 2, 12/28 da 3; Milano 27/47 da 2,
5/17 da 3. Valutazione: Varese 105, Milano 90.
Tecnico a Langford 15'41" (41-31). Spettatori 4752, incasso 70.729 euro.
vot in avvio con Mike
Green che segna i primi 7
punti della Cimberio punendo gli aiuti tardivi di
Bourousis, mentre Ere è
subito caldo; la reazione
di Milano è affidata agli
affondi di un tonico Langford (9-10 al 4'). Poi l'atletismo di Dunston mette
alle corde il centrone greco (doppio 2+1 a rimbalzo d'attacco e cambio obbligato di Scariolo) e Varese "incendia" il Pa-
laWhirlpool con un 12-0
siglato da due triple di
Banks (21-10 al 6'). Cambi a raffica e zona 2-3 per
l'EA7, ma la difesa fa acqua sulle penetrazioni di
Green (9 nel primo quarto e 64% dal campo per i
padroni di casa al 10'). Dopo il 27-14 dell'8' la regia
di Bremer e il dinamismo
di Melli e Radosevic migliora l'approccio difensivo degli ospiti e con Langford protagonista Mila-
Dunston in precussione nell’area milanese, al centro
delle pagine Green "soffocato" dagli avversari, invece a
destra c’è un’incursione vincente di Banks. (foto Agenzia Blitz)
CLASSIFICA
Cimberio Varese
GIOCATE
BASKET
CIMBERIO VARESE-EA7 MILANO
PUNTI
Piazza un perentorio punto esclamativo la Cimberio nella sfida più sentita
ed attesa dal proprio pubblico. La squadra di Vitucci "straccia" sul piano
del ritmo e dell'energia
una Milano nuovamente
vittima delle sue contraddizioni tecniche, e pianta
il vessillo biancorosso in
vetta alla classifica della
serie A con i 4 punti di
vantaggio a tre giornate
dal termine della regular
season che valgono la virtuale certezza del fattore
campo per tutti i playoff.
La vittoria numero 13 nelle 14 gare disputate al PalaWhirlpool è quella più
bella, perché ribadisce la
credibilità delle ambizioni tricolori di Varese. Forte e chiaro l'avviso ai naviganti delle acque in ottica
scudetto lanciato dalla
Cimberio col 3-0 stagionale nei confronti di quella
che - per censo ma soprattutto per profondità di organico - era ancora considerata fino a ieri sera come la favorita d'obbligo.
La squadra di Vitucci imposta sin dall'avvio la partita sui binari più adatti
per esaltare il suo tasso atletico e la sua aggressività, sommergendo un'EA7
"plantigradica" nel settore lunghi e scollegata nell'
azione difensiva con un
tambureggiante crescendo in un primo tempo ai
confini della perfezione.
Il 59-35 di metà gara chiude in largo anticipo i conti
e rimanda al mittente le
supposte velleità di rilancio di Milano; al contrario
Varese conferma di essere leader con merito per il
suo modo di essere squadra sui due lati del campo.
Anche se la prova stellare
di un ciclonico Dunston
(7/9 da 2, 6/6 ai liberi, 9
rimbalzi, 7 recuperi, 2
stoppate e 40 di valutazione), ispirato da un Mike
Green in versione "cattedratica" (6/13 e 7 assist)
con la spinta del ritrovato
Banks, meritano una citazione speciale nel sinfonico collettivo biancorosso.
Duello sull'asse play-pi-
TOTALE
V
P
42
27
21
6
2271 2077
2378 2243
C.F.
C.S.
Cimberio Varese-EA7 Milano
95:81
Sassari
38
27
19
8
Siena-Bologna
75:55
Siena
34
27
17
10 2046 1857
Pesaro-Cremona
88:81
EA7 Milano
32
27
16
11 2184 2079
Brindisi-Biella
101:94
Reggio Emilia
32
27
16
11 2099 1972
Sassari-Roma
105:87
Roma
32
27
16
11 2066 2049
Cantù-Montegranaro
85:61
Cantù
32
27
16
11 2061 1876
Venezia-Caserta
85:88
Venezia
28
27
14
13 2122 2121
Avellino-Reggio Emilia
69:78
Caserta
26
27
13
14 1938 2058
Montegranaro
22
27
11
16 2241 2286
Montegranaro-Pesaro
Brindisi
22
27
11
16 2183 2205
Reggio Emilia-Cantù
Cremona
22
27
11
16 2135 2175
Siena-Venezia
Avellino
22
27
11
16 2078 2237
Pesaro
18
27
9
18 1984 2109
EA7 Milano-Biella
Bologna
18
27
9
18 1977 2119
Roma-Brindisi
Biella
12
27
6
21 1955 2255
PROSSIMO TURNO
Bologna-Sassari
Cremona-Cimberio Varese
Caserta-Avellino
no ricucce (29-22 al 12'),
ma appena tornano Dunston e Bourosis l'area
EA7 torna facile terra di
conquista per gli incursori di Varese, con il pivot
ex Fordham (14 punti con
un "pazzesco" 29 di valutazione già a metà gara) ridà alla Cimberio il controllo assoluto delle aree
colorate. E un tecnico per
proteste a Langford toglie nuovamente l'inerzia
di Milano agli ospiti con
Sakota che spara dall'arco
il 46-31 del 16'): finale di
tempo con gli ospiti in rottura prolungata sui due lati del campo e la Cimberio a dilagare fino all'oceanico 59-35 con la ciliegina sulla torta della tripla
allo scadere di De Nicolao su palla rubata a Gentile.
Dopo un primo tempo "fatato" da 59% dal campo e
59 punti segnati l'attacco
di casa perde un pizzico
di smalto quando le medie dall'arco iniziano a calare (2/8 da 3 nel quarto
dopo il 6/10 dell'intervallo): l'EA7 prova a dare segnali di vita sul 65-49 del
26', ma Varese risponde
subito a tono con tripla di
Ere ed ennesimo assist
convertito da Dunston
con l'area ospite che torna
ad essere terra di conquista (72-51 al 28'). Poi la
coppia De Nicolao-Green
dà spettacolo tra costruzione e finalizzazione del
gioco e con Sakota "bumbum" la Cimberio vola a
più 25; l'unica preoccupazione della serata arriva
dall'infortunio di Polonara (uscito in stampelle dal
PalaWhirlpool per verificare l'entità del danno alla caviglia destra). E domenica a Cremona, dove
la squadra di basket in carrozzina "griffata" Eurojackpot ha conquistato
ieri la promozione in A2
festeggiata all'intervallo
ma Varese non ha mai
vinto, arriva il primo match ball per tagliare il traguardo aritmetico del primato della regular season.
G.S.
LE PAGELLE
Sassari risorge e si regala Becirovic
LE ALTRE Cantù riparte e pensa a Recalcati per il futuro
Giornata favorevole alle big con Sassari
che risorge contro Roma in attesa dell’aggiunta di Sani Becirovic (oggi la presentazione dell’ex varesino, reduce dal
titolo vinto in Iran col Petrochimi). Dopo tre stop in fila il Banco Sardegna
schianta una stanca Acea (Goss 21, Datome 17) con una prova corale di altissimo
livello (Easley e Sacchetti 17; 7 in doppi cifra). Al quarto posto Milano viene
riagganciata da Siena e Cantù: la Montepaschi (Kangur 18, Brown 15, Moss 14)
passeggia contro Bologna (Pullen 12) in
attesa di inserire l’ultimo arrivato Christmas (2 con 1/7 al tiro in 17’). Dopo tre
brutti rovesci invece la Lenovo (Aradori, Mancinelli e Mazzarino 13) travolge
Montegranaro (Slay 15; è Carlo Recalcati il favorito per la panchina brianzola
2013/2014?) e si prepara per i due spa-
reggi per il quarto posto. Fra due settimane a Desio sarà importante il derby contro Milano, ma altrettanto importante sarà il posticipo di domenica contro la lanciata Reggio Emilia (Taylor 17, Bell
13), corsara anche ad Avellino (Johnson
17) e pienamente in lizza per il quarto
posto visto il 2-0 negli scontri diretti con
l’EA7. Intanto continua la favola di Caserta (Jelovac 25, Jonusas 19) che sbanca il campo di Venezia (Bowers 19) e
tiene aperto il discorso per l’ottavo posto anche se la Reyer “salva” almeno il
più 4 dell’andata. In coda Pesaro (Mack
22, Barbour 18) batte Cremona - prossima avversaria della Cimberio domenica
al PalaRadi, dove Varese non ha mai vinto - e condanna aritmeticamente alla retrocessione in LegAdue l’Angelico Biella.
Prestazione da applauso anche per Sakota e Green
Dunston è un’arma illegale
SAKOTA 7,5. Entra in scena tardi ma il duello tutto con
l'ex compagno Fotsis lo carica anche sul piano agonistico; ripaga Vitucci della fiducia con una prova sostanziosa (4/6 al tiro in 23') e "testosteronica". E dopo la tripla
da 8 metri del più 25 sul volto sempre composto appare
anche l'ombra di un sorriso…
BANKS 7,5. Serata di grazia dal perimetro (3/3 nel primo tempo chiuso già a quota 13) con il turno di riposo
di Montegranaro che gli serve per recuperare condizione e vivacità; duello ad alta quota con Langford ma il
suo apporto è sostanzioso.
RUSH 6. Minuti di sostanza difensiva per far rifiatare
Ere, subito penalizzato dai falli contro Hairston ma fa la
sua parte.
DE NICOLAO 7. Energia e corsa con 3 recuperi e 5 assist in 18' che valgono più degli 8 punti, come sempre
cambio di ritmo prezioso col suo ingress in campo.
GREEN 8. Letture perfette dei temi del match: all'inizio
Milano lo "battezza" in penetrazione e lui affonda i colpi,
poi si mette al servizio di Dunston per punire la lentezza
dei lunghi avversari e la sua gestione della partita porta
punti per sé e per gli altri (17 più 7 assist).
TALTS 6,5. Muscoli ed intensità per 12' con l'obiettivo
di far rifiatare Dunston, protegge l'area con efficacia.
POLONARA 6,5. Approccio perfetto per intensità ed applicazione, mette atletismo e vigore a supporto della difesa di squadra e il suo unico tiro è una schiacciata in
tap-in. Nel quarto periodo "gira" la caviglia destra ma il
"tweet" di fine serata ("Niente di rotto, solo un trauma
distorsivo") fa tirare un sospirone di sollievo.
DUNSTON 9. 20 punti e 40 di valutazione con 9 tiri dal
campo, ma il "lavoro" vero è quello compiuto in difesa,
con 9 rimbalzi, 7 recuperi e 2 stoppate per accendere
più volte il motore del contropiede. Contro avversari
piantati per terra è letteralmente illegale, e in serate come quella di ieri si conferma il giocatore più dominante
della serie A 2012/2013.
MILANO: Hairston 6; Fotsis 5; Bourousis 4; Melli 5; Bremer 6,5; Langford 7; Gentile 5; Green Mi.5; Radosevic 5.
LUNEDÌ
15
APRILE
47
2013
PAROLA DI COACH Dopo partita dai risvolti contrapposti nell’analisi dei tecnici di Milano e Varese
Soddisfazione Vitucci: «Importanti intensità e ritmo»
Scariolo abbozza: «Due momenti di sbandamento»
Mentre Frank Vitucci, l’uomo del giorno, è trattenuto dalle televisioni, coach Sergio Scariolo,
al solito molto controllato, offre la sua versione
del match: «Ovviamente devo fare i complimenti all’avversario, riconoscendo che Varese, al termine di una buona prestazione,
si è riconfermata la miglior
squadra stagionale. Noi - dice
il tecnico dell’EA7 Milano - abbiamo avuto nel corso della gara due momenti di sbandamento che hanno prodotto pesanti
ripercussioni. Il primo momento di sbandamento è conciso
con l’uscita di scena di Langford successivamente alla
"doppietta" terzo e quarto fallo
tecnico. In quel frangente abbiamo perso la presa in attacco
e ci siamo un po’ scollati subendo il break che ci ha fatto
precipitare verso uno svantaggio in doppia cifra. Il secondo
momento lo abbiamo accusato
nella ripresa quando, pur a fronte di una manovra offensiva
più fluida ed efficace, abbiamo
continuato a segnalare problemi difensivi,
La chiave della gara è stata, ancora una volta, l’incapacità di
difendere con un’apprezzabile
continuità e, in particolare, tutti insieme».
- Un problema di volontà? «Assolutamente no - risponde deciso Scariolo -. Sulla volontà globalmente espressa dai miei giocatori non nutro dubbi, ma è
pur vero che qui a Masnago non abbiamo mai
avuto l’energia e l’intensità sufficiente per provare a riaprire il match di fronte ad una Cimberio
che, peraltro, galvanizzata, ha trovato una serata
eccellente al tiro. Purtroppo, i nostri limiti in alcune posizioni ci sono, si sono manifestati chiaramente ed è evidente che proprio lì dovremo lavorare per migliorare».
Frank Vitucci, sorriso appena accennato, ma
volto luminoso delle grandi occasioni si scioglie
con un esaustivo: «Grande prestazione, quella
prodotta dalla mia squadra. Ci interessava fare
una partita di grande consistenza mentale e – sottolinea l’allenatore della Cimberio -, mi interessava che il derby fosse una gara dura e intensa, soprattutto
dopo la prova brutta e “leggera” che avevamo prodotto a
Montegranaro. Quindi, complimenti sinceri ai miei giocatori
che hanno “attaccato” la partita con grandissima concentrazione, determinazione e aggressività sui due lati del campo. Così, il primo tempo in cui
abbiamo dato l’imprinting al
match ci ha permesso di gestire, anche se è un termine che
non mi piace, la gara nel secondo tempo, in cui, comunque,
siamo stati bravi a produrre
sempre quei minuti d’intensità
sufficiente per tenere a bada i
tentativi di ritorno di Milano».
-Serata quasi perfetta ed il
“quasi” è naturalmente riferito
a Polonara: «E’ vero, l’infortunio di Achille (trauma discorsivo alla caviglia comunica “in
diretta” i dottor Sella ndr), rispetto al quale si saprà qualcosa di più nei prossimi giorni,
rappresenta davvero l’unica tegola e speriamo non si tratti di
nulla di grave».
- Questa vittoria nel derby infila un tassello decisivo nel “muro” del primo posto
«Decisivo no, non ancora, ma certamente si tratta di una bella spinta per ribadire il nostro primato e non creare illusioni ad una squadra come
Sassari che, dopo il netto successo contro Roma,
fino alla fine non mollerà l’osso. Insomma: alla
“pole” manca proprio poco, ma per questa ragione – conclude sereno Vitucci - sarà importante
alzare ancora di più il livello d’attenzione».
Massimo Turconi
VOCI DAGLI SPOGLIATOI
De Nicolao: «Il derby
più bello dell’anno»
Andrea De Nicolao, che ancora se la ride per il “canestrone” infilato sulla sirena del secondo quarto, dice: «Delle tre vittorie stagionali conquistate contro Milano, questa è certamente la più bella. Per come è stata ottenuta, per il livello di
gioco espresso, per la
qualità complessiva ma,
soprattutto, per la grande forza di squadra. Siamo partiti in modo favoloso, abbiamo aumentato
il numero di giri in progressione e fatto vedere
come si gioca insieme:
passandosi la palla in attacco e difendendo in
cinque in difesa. Una prestazione che, unita a
quella contro Roma, si
avvicina parecchio alla
perfezione. Una prestazione per la quale, a nome di tutti i miei compagni (nella foto Ere) e
dello staff, vorrei ringraziare il nostro splendido
pubblico». Da parte sua
JR Bremer, play dell’EA7 Milano analizza così il match prodotto dalla sua squadra: «Quando giochi contro la prima in classifica e subisci 59 punti in un tempo
è difficile pensare di vincere. Abbiamo giocato con poco aggressività e subito molte iniziative di Varese: in
particolare quelle dentro l’area con Dunston e quelle
in uscita dai blocchi finalizzate da Ere. In generale là
dietro siamo sempre arrivati con quell’attimo di ritardo
che, a questi livelli, significano canestri, passaggi, rimbalzi offensivi e tiri aperti. Onore dunque a Varese».
Ma.Tu.
L’ANALISI
L’istantanea della superiorità
di GIUSEPPE SCIASCIA
Il cuore, l'intensità, l'energia e il vigore di un gruppo "vero" fin dal raduno del 16 agosto contro il talento
dei singoli slegato e spesso fuori
contesto di un coacervo di individualità che a dispetto di 8 mesi di
tentativi reiterati non riesce proprio a diventare squadra. Varese
contro Milano giocato sul campo e
non nei bilanci ribalta sul nettissimo 3-0 stagionale un duello che in
termini di investimento economico
non dovrebbe neppure iniziare (circa 20 milioni di euro per l'EA7 contro i 4,6 complessivi della Cimberio). Poi giustamente in campo non
ci vanno i soldi ma gli uomini, ed
allora dalla leadership di Mike
Green e dall'inesauribile energia di
Bryant Dunston arriva una vittoria
che fa sognare i 4800 di un PalaWhirlpool in delirio. A meno di
un mese dall'inizio dei playoff
l'istantanea della superiorità di Varese nei confronti della squadra più
lunga, esperta e fisica della serie A
è ancora "parziale"; ma sono tanti i
motivi che legittimano concretamente i sogni di gloria del popolo biancorosso ad un passo dalla sicurezza
del fattore-campo per tutte e tre le
eventuali serie playoff. Il primo è
proprio la sicurezza garantita dalla
"legge di Masnago", dove la squadra di Vitucci ha perso solo una volta (contro Venezia e senza Banks
ed Ere) e dove sicuramente il tipo
di pallacanestro aggressiva, "rombante" ed agile che esalta al meglio
le caratteristiche della "cavalleria
leggera" varesina può essere esaltata dall'entusiasmo di una tifoseria
che dopo 14 anni di "vacche magrissime" dopo l'esaltante trionfo dei
Roosters della Stella è tornato ad
assaporare il profumo di Scudetto
col "retrogusto" del ritorno in Europa. E il secondo è proprio la dimo-
strazione di forza e compattezza corale che Varese ha "servito" di fronte a quella che - ancora oggi ed a
dispetto dell'evidenza - gli addetti
ai lavori considerano (e non necessariamente a torto) la squadra da
battere nella corsa al tricolore
2012/2013. Il ragionamento è chiaro: giocando ogni 48 ore serie
"massacranti" al meglio delle 7 partite un roster chilometrico come
quello di Milano può alla lunga offrire risorse che nessun altro ha.
Ma allo stesso tempo come può una
squadra mai in grado di esprimersi
con continuità per non più di una o
due partite trovare al suo interno la
soliditò caratteriale di giocare 4 gare allo stesso livello di sostanza per
vincere una serie? Per questo allora la Cimberio, con i suoi pregi ed i
suoi limiti tecnici ma soprattutto
con la certezza assoluta data dalla
sua forza interiore può davvero avere le carte in regola per arrivare fino in fondo.
48
BASKET
LUNEDÌ
Legnano seconda della classe
DNB I Knights espugnano Tortona e chiudono la pratica per la piazza d’onore
Orsi Tortona-Royal Legnano
62-66 (27-31)
TORTONA: Quaroni 5 (1-5, 1-11),
Samoggia 32 (11-15, 3-6), Degrada 11 (3-6, 0-3), Gioria 9 (1-2), Pavone (0-4), Anselmi 3 (0-1, 1-3),
Ganguzza 2 (1-2, 0-1), Strotz
(0-1), Tava ne, Gay ne. All. Arioli
LEGNANO: Sacco 17 (1-5, 5-9),
Maiocco (0-2, 0-3), Dri 13 (4-5,
0-4), Masper 4 (0-6), Corno 7
(2-2, 1-3), Rambaldi 11 (2-2, 2-4),
Cotani 7 (2-4), Scomparin 7 (2-2,
1-4), Arui (0-2 da 3), Re ne. All.
Crotti
Brillante riscatto esterno per Legnano che sbanca con autorità il rovente parquet di Tortona e mette le mani sul secondo posto della stagione
regolare riscattando la beffa casalinga dell'andata. Vittoria pesante nei
modi e nei tempi per una Royal che
Claudio Sacco (foto Red - www.legnanobasket.it)
ritrova la sostanza difensiva del girone d'andata chiuso in vetta e nonostante qualche problema di organico (solo 19' per l'influenzato Masper, schiena dolorante per Dri) pesca a piene mani nella profondità
del roster di Crotti per piazzare un
acuto importante in vista dei
playoff. Dopo aver espugnato Monticelli il colpaccio nella bolgia del
"tutto esaurito" dell'Uccio Camagna è un segnale importante riguardo alla ritrovata solidità di Legnano, legata a filo doppio alla miglior
prestazione dell'anno di Claudio
Sacco. Dopo la recente nascita della primogenita Camilla il capitano
biancorosso gioca una partita eccellente non solo sul piano balistico
ma anche della regia (<Sicuramente il nostro MVP, ma bravi anche i
giovani in difesa e al tiro in una partita giocata a ritmi bassi nella quale
siamo stati finalmente lucidi nel
cercare le soluzioni giuste nel momento giusto per esaltare le nostre
qualità> commenta a fine gara il
"senior assistant" legnanese Silvio
Saini) e guida la Royal ad un suc-
La bagarre playoff LA SITUAZIONE Monticelli espugna Piacenza
TORTONA (1-1 e più 11 vs ABC,
1-1 e meno 1 vs Sangio, 1-1 e più
20 vs Cus Torino, 1-1 e più 7 vs Marostica): Costa Volpino, CORNO.
ABC (1-1 e meno 11 vs Tortona,
1-0 e più 15 vs Sangio, 1-1 e più
30 vs Marostica, 2-0 vs Cus Torino). Villafranca, LTC.
SANGIORGESE (1-1 e più 1 vs Tortona, 0-1 e meno 15 vs ABC, 0-2 con
Marostica, 1-1 e più 5 vs Cus Torino): RIVA DEL GARDA, Robur.
MAROSTICA (2-0 vs Sangio, 1-1 e
meno 30 vs ABC, 1-1 e meno 7 vs
Tortona, 1-1 e meno 5 vs Cus Torino): PIACENZA, Spilimbergo.
CUS TORINO (0-2 vs ABC, 1-1 e
meno 5 vs Sangio, 1-1 e meno 20
vs Tortona, 1-1 e più 5 vs Marostica): Bassano, VILLAFRANCA.
RISULTATI (28˚ turno): Bakery PiacenzaControlgom Monticelli 65-72; ABC VareseCalligaris Corno di Rosazzo 85-53; Kopa
Engineering Torino-Marostica 78-69; Orsi
Tortona-Royal Legnano 62-66; Riva del
Garda-Villafranca 71-79; Ltc Sangiorgese
(nella foto Red Alessandro Gurioli) -Bassano
77-73; Urania Milano-Lecco 74-70 dts;
Graphistudio Spilimbergo-Costa Volpino
74-76.
CLASSIFICA: Monticelli 44; Royal 40; Tortona 34; Marostica, ABC, Ltc, Cus Torino
32; Costa Volpino 28; Villafranca, Piacenza 26; Bassano, Lecco, Corno 24; Urania
22; Spilimbergo 12; Riva (-6) 10.
PROSSIMO TURNO (sabato 20/4): Monticelli-Lecco; Bassano-Cus Torino; Corno
di Rosazzo-Urania; Royal-Spilimbergo
(21/4); Costa Volpino-Tortona (21/4); Villafranca-ABC (21/4); Ltc-Riva del Garda; Marostica-Piacenza (21/4).
77-73
(G.S.) - Missione compiuta tra gli applausi
per la Ltc, che completa aritmeticamente il
percorso sulla rotta playoff e conquista per il
terzo anno consecutivo la qualificazione agli
spareggi promozione. Pur con Zanelli ancora
ai box e Valesin debilitato dall'influenza, la
squadra di Albanesi mette in campo tutta la
voglia di riscatto dopo la "partitaccia" di Lecco che serviva per chiudere rapidamente la
pratica Bassano. L'eccellente impatto della
panchina (flash di 10 punti in fila di Grampa
e 15 con 6 rimbalzi in 19' per Gurioli) spiana
rapidamente la strada alla Sangiorgese che
pur con qualche sbavatura evitabile nell'ultimo quarto mette al sicuro il meritato traguardo con la voglia di non essere solo una comparsa dopo il doppio 0-2 delle stagioni passate. «Per trenta minuti siamo stati davvero brillanti, poi nei 10' finali abbiamo mostrato nuovamente qualche limite di gioventù che vorrei davvero riuscire ad eliminare - commenta
Marco Albanesi - Nel complesso però non
possiamo che essere soddisfatti ed ora cercheremo di recuperare la condizione degli acciaccati per guadagnarci il miglior piazzamento
possibile nella griglia playoff». Il match chiave per una Ltc che proverà a fare meglio dei
due sesti posti delle stagioni passate sarà la
trasferta finale sul campo dell'ABC col brutto meno 15 dell'andata da riscattare; da valutare invece il recupero di Zanelli per il match
casalingo di sabato contro Riva del Garda
(anticipato alle ore 18), ma in caso di "doppietta" i bluarancio potrebbero addirittura
"scalare" fino al quarto posto… Bravi i padro-
ni di casa a far valere ritmo ed aggressività a tutto
campo contro i "quintettoni" di Bassano: dopo il
22-17 del 10' la squadra di Albanesi ha acceso il turbo colpendo a raffica in transizione con Grampa e
Gurioli fino al 41-23 del 16'. E dopo il 47-34 del 20'
ed i festeggiamenti alle squadre giovanili dell'ABA
per i successi nel recente Trofeo Garbosi (passerella
per i 2000 campioni ma anche per i 1999 ed i 2001
"piazzati") la Sangiorgese ha superato senza troppi
affanni le trappole della zona "disposta" da Campagnolo: ancora triple in serie (10/24 totale) con Amato e Gurioli per il 57-41 del 26' ed ancora il 63-44
del 29'. Poi nel quarto periodo è emersa la stanchezza tra qualche sbavatura di troppo contro la zonapress e le difficoltà di una squadra di giovani ad amministrare i vantaggi costruiti: una tripla di Benzoni
ed un guizzo frontale di Priuli (8 rimbalzi) hanno
tenuto le distanze (66-54 al 35' e 71-61 al 38').
2013
Referto rosa dopo oltre 40 giorni
ABC, sospiro di sollievo
Con Corno arriva il pass
Il ritorno alla vittoria con i friulani vale i playoff
ABC Varese-Corno di Rosazzo
85-53 (39-25)
ABC: Realini 15 (3-5, 3-7), Santambrogio 8 (1-1, 2-2),
Somaschini, Tacchini 9 (3-4, 1-4), Lenotti, Rovera F.19
(2-4, 5-7), Rovera M.16 (6-7, 0-3), Lombardi 3 (0-1, 1-1),
Mariani 6 (1-2, 1-4), Matteucci 9 (2-4, 1-4). All. Piazza.
CORNO: Fumolo (0-1), Avanzo 8 (4-7), Pigato 5 (1-2,
1-2), Tonetti 14 (4-11, 1-1), Vidani 8 (1-1, 2-6), Zambon
10 (4-5), Nanut 4 (2-2, 0-7), Bianchin ne, Miniussi 4
(1-4, 0-2). All. Zuppi
Taglia finalmente il traguardo playoff l’ABC, che schianta
sul piano del ritmo e dell’energia un Corno di Rosazzo a
gomme sgonfie e festeggia la certezza aritmetica della qualificazione al tabellone per la promozione. La Robur chiude la
sua personalissima “quaresima” da oltre 40 giorni senza vittorie (ultimo hurrà al Campus datato 1 marzo) ritrovando
tutto in un colpo la verve balistica dei tempi migliori (14/31
da 3 dopo il 2/10 del 15’), l’efficacia degli assetti “speedy” con Martino Rovera da secondo lungo a
supporto di un sostanzioso Mariani (9 rimbalzi e 2 stoppate) e l’impatto risolutivo dei giocatori meno brillanti nell’ultimo periodo.
Palma di MVP saldamente nelle
mani di Filippo Rovera (7/11 al tiro in 28’) ma anche Santambrogio
(3/3 al tiro) torna protagonista nei
panni del “direttore d’orchestra”
ed anche Tacchini (4/8 al tiro e ottima difesa su Nanut in 21’) ripaga coach Piazza della fiducia. «La
partita che ci voleva per ritrovare fiducia in noi stessi: ottime le prestazioni di Santambrogio e Filippo Rovera, finalmente ritrovati dopo gli infortuni, ma i quintetti piccoli ci
hanno ridato la giusta verve e tutti hanno fatto la propria parte sui due lati del campo - commenta soddisfatto il tecnico
dell’ABC - Ora ci giocheremo il piazzamento finale con la
massima serenità: questa squadra si esprime al meglio a testa leggera, confido che la vittoria di sabato possa essere la
svolta in vista di un finale brillante». ABC subito al comando (15-10 al 6’, 20-14 al 10’) con i fratelli Rovera sugli scudi, poi le raffiche dall’arco a cavallo tra primo e secondo
tempo con Realini ritrovato al tiro fanno saltare il giro di
zona ospite (36-23 al 18’, 47-25 al 23’) e il secondo tempo è
un monologo gialloblù. Ora il rush finale con la trasferta di
domenica a Villafranca e lo spareggio casalingo dell’ultimo
turno contro la Sangiorgese: il quarto posto è ancora alla portata visto il 2-0 con il Cus Torino, l’l-0 esterno con la Ltc e il
più 30 nel doppio confronto con Marostica, ma per ottenere
il fattore-campo nei quarti playoff il match chiave è quello
di domenica in terra scaligera...
L’Urania soffoca i sogni di gloria di Lecco
Il successo su Bassano vale gli spareggi promozione
LTC: Priuli 10 (4-5), Benzoni 18 (3-9,
2-4), Bianchi 6 (1-2, 1-5), Amato 10 (2-4,
2-6), Valesin 7 (1-2, 1-3), Grampa 11 (1-2,
2-3), Gurioli 15 (2-3, 2-3), Saini 2 (1-1), Vignati ne, Zanelli ne. All. Albanesi
BASSANO: Antrops 21 (5-8, 2-5), Crosato 10 (2-3, 1-3), D'Incà 5 (1-5, 1-4), Carlesso 20 (7-10, 1-2), Gallea 11 (3-9, 0-1), Pietrobon 6 (1-2, 1-3), Stopiglia (0-1 da 3),
Camazzola (0-1 da 3), Busatta ne, Sinnico ne. All. Campagnolo
APRILE
I Wildcats battono la squadra di Tritto e pensano al futuro con l’ingaggio di Gandini
Sangiorgese, missione compiuta
Ltc Sangiorgese-Bassano
cesso che rilancia le sue quotazioni
nel "borsino-promozione". Legnano deve inseguire nelle battute iniziali (12-8 al 7', 21-15 al 13') ma trova ottimi spunti dalla panchina con
Rambaldi e Scomparin (5 rimbalzi
e tanta efficacia difensiva) e sorpassa nel finale di tempo chiuso sul
27-31 grazie ad un dardo di Sacco.
In avvio di ripresa la squadra di
Crotti prende decisamente il largo
(32-44 al 24') con il capitano ottima "sentinella" su Quaroni e la scelta di chiudere l'area che paga dividendi visto il 5/24 da 3 dei padroni
di casa. A cambiare l'inerzia del match sono le folate di Samoggia
(14/21 al tiro e 11 rimbalzi) che
nell'assetto con 5 piccoli proposto
da Arioli colpisce da sotto e da fuori e riporta in scia i padroni di casa
(44-45 al 28'). Legnano non perde
la calma e riannoda i fili con una
fiammata di Corno che rilancia la
fuga (45-53 al 32'), ma i padroni di
casa provano a rifarsi sotto con un
10-0 firmato quasi interamente dall'
ala ex Riva del Garda che firma il
primo sorpasso (56-55 al 35'). Preziosa in questo frangente una tripla
di Scomparin, poi nella bagarre
l'esperienza di Cotani (3/6 ai liberi
e 4 rimbalzi ma tante cose utili e poco visibili nelle statistiche) si fa sentire (56-60 al 37'). La tripla del
59-64 firmata da Sacco sembra
chiudere i conti, l'unico guizzo di
Quaroni (62-64 a meno 20") e lo
0/2 ai liberi del capitano ospite regalano ancora emozioni, ma ancora
Cotani forza l'errore dell'ex pavese
che perde palla sul possibile pareggio e stavolta Dri a meno 5" mette i
due liberi della staffa. E dopo due
mesi di affanni principalmente fisici la Royal al completo ed in salute
torna in piena corsa per la promozione.
15
Urania Milano-Lecco
74-70 dts
URANIA: Novati 16, Chiragarula 6, Fusella 6, Negri
6, Pelliccione 2, Resca 11, Torgano 22, Villa 4, Pagani ne, Seratoni ne. LECCO: Gambolati 26, Giadini 8,
Giusto 9, Angiolini 2, Negri 12, Meroni 8, Bassani 7,
Todeschini, Perego ne, Rossi ne.
Bell’acuto casalingo per l’Urania che respinge all’overtime l’assalto di Lecco e regala una soddisfazione
al pubblico del PalaGiordani. I Wildcats “vendicano”
lo 0-2 dello scorso anno nei playoff della DNC fermando le ultime velleità playoff della squadra di Tritto: nonostante gli affanni interni (4/14 complessivo per Fusella e Pelliccione) stavolta le medie dal perimetro
(10/24 da 3 dopo il 4/13 del 20’) premiano i biancorossi che pensano già a costruire in ottica futura (in tal
senso segnale importantissimo l’arrivo di Marco Gandini (nella foto redazione) come responsabile di un settore giovanile che “consorzia” oltre 500 ragazzi e15
gruppi): «Dopo aver giocato alla pari senza raccoglie-
re nulla con Monticelli e Legnano ci meritavamo un
premio ai nostri sforzi - commenta soddisfatto Marcello Ghizzinardi - Nonostante tanti errori di letture abbiamo messo in campo verve ed energia, adesso vogliamo cercare di chiudere nel miglior modo possibile. Il
futuro? Qui ci sono passione ed ambizioni di crescita,
stiamo parlando, se ci saranno margini per una programmazione con l’obiettivo playoff mi piacerebbe
proseguire…».
Dopo l’11-5 iniziale l’Urania spara troppo spesso a
vuoto da fuori e subisce l’energia di Gambolati (8/16
al tiro, 9/12 ai liberi e 8 rimbalzi): Lecco prende il largo sul 31-39 del 23’, ma le fiondate di Torgano (5/8 da
2, 3/7 da 3) firmano un controbreak immediato (44-42
al 29’). Sembra chiusa sul 59-54 del 38’ con Novati
(7/9 al tiro e 9 rimbalzi) e Resca (3/7 al tiro e 3 recuperi), ma Lecco impatta con Giusto e Gambolati (62-62
al 40’) e allunga sul 65-69 del 43’; una tripla di Chiragarula e il doppio 2/2 di Torgano e Villa firmano la
rimonta milanese (72-69 al 44’)
Previsti tre gironi in DNB: si parte da 64 aventi diritto ma possibile si scenda a 56
LegAdue Gold e Silver, ultime proposte al vaglio
In LegAdue e DNB chi vuole rinunciare ai 3 Under
obbligatori (22 per il piano di sopra, 21 per quello di
sotto) pagherà una “luxury tax” (5 mila per il primo,
10mila più 10 mila per gli altri due). In DNC invece
si pensa ad un concetto diverso: chi vuole rinunciare ai giovani potrà farlo iscrivendosi ad un campionato giovanile in più dei 3 previsti dal regolamento.
Questo è uno degli ultimi “ritocchi” proposti in vista del varo definitivo delle Disposizioni Organizzative Annuali per i campionati dilettantistici nazionali della stagione 2013/2014 che saranno approvate
dal Consiglio Federale di venerdì e sabato a Roma.
Confermata la formula di LegAdue Gold e Silver
già anticipata la settimana scorsa (playoff per 7 della Gold e la prima della Silver per l’unica promozione in serie A; la seconda promozione dalla Silver
attraverso i playoff dalla seconda alla nona; retrocedono in Silver le ultime due della Gold e in DNB le
ultime tre della Silver), la DNB prevede originalmente tre promozioni per 64 squadre (le 4 vincenti
dei tabelloni playoff giocheranno un concentramento in campo neutro) e due retrocessioni per ogni gi-
rone, mentre la DNC prevede una promozione ai
playoff e tre retrocessioni dirette per ogni girone.
Aboliti a tutti i livelli i playout-salvezza, tutte le serie playoff saranno invece al meglio delle cinque
partite a partire già dai quarti di finale.
Capitolo ripescaggi: porte aperte in LegAdue per arrivare alle 32 squadre prevista per Gold e Silver,
porte chiuse invece in DNB e DNC dove sarebbero
teoricamente azzerate le promozioni a tavolino, pur
con la solita formula “a meno di necessità di completamento dell’organico” che lascia spazio qualora ce
ne fosse esigenza. Ma già sin d’ora si può prevedere
una DNB a tre gironi da 18 squadre (con 64 aventi
diritto sulla carta e 60 effettive, scendere a 56 sembra la cosa più probabile) mentre scendere sotto le
14 partecipanti per i gironi di DNC renderà verosimilmente necessario riaprire i battenti. Intanto per
la gestione dei gironi “interregionali” ai comitati regionali sembra confermata la logistica del campionato attuale col Piemonte che si prenderà carico del
girone Piemonte-Liguria-Lombardia Ovest e il
CRL quello delle altre lombarde più il Veneto Est.
L’Olimpia pensa di imitare il modello Venezia
Casale "satellite" di Milano?
Nasce sulla falsariga dell’idea di Venezia l’ipotesi del “satellite Olimpia” da impostare nell’area geografica attorno a Milano. Lo spunto è
infatti nato sulla base dell’iniziativa con cui il
patron della Reyer Luigi Brugnaro (che è anche
sponsor di maglia dell’EA7) ha acquistato delle
quote della Pallacanestro Trieste (club di LegAdue) per garantire uno spazio di crescita ai giovani più interessanti del vivaio orogranata (tra
essi Marco Ceron ora in forza a Castelletto in
DNA e il 19enne Candussi). L’idea sarebbe piaciuta ai vertici di Milano che stanno verificando la fattibilità di compiere una operazione analoga in zona: il titolo preso in esame sarebbe
quello di Casale Monferrato (sul quale comunque si è mossa anche Treviso in alternativa alla
Wild Card che la Fip sarebbe pronta a mettergli
a disposizione). E l’ipotesi Desio, oltre che logisticamente attraente, ha fatto breccia dopo i
5mila presenti per EA7-Cremona. Tutto ancora
alquanto embrionale, ma ci si sta lavorando…
LUNEDÌ
15
APRILE
BASKET
2013
Super SBS, Agrigento si arrende
DNA Castelletto ribalta il -18 dell’andata e agguanta il terzo posto
SBS Castelletto- Agrigento
82-59
(43-22)
CASTELLETTO: Ihedioha 13, Simoncelli 9, Ranuzzi 15, Pazzi 16, Ceron
20, Sanguinetti 3, Prelazzi 6, Damiani, Marusic ne, Minoli ne. All. Garelli. AGRIGENTO: Diviccaro 12, Chiarastella 14, Mian 14, Demartini 7, Chiacig 4, Anello 3, Quarisa 4, Moruzzi,
Brown, De Laurentiis 1. All. Ciani.
Impone la legge del PalAmico una
SBS che spazza via la diretta rivale
Agrigento e lancia la volata playoff ribaltando con gli interessi il pesante
meno 18 dell’andata nel confronto diretto con la Moncada. Con Bolzonella
costretto a dare forfait in extremis a
causa di una botta ad un’anca (residuo
del match di Lucca, poi nuovo contatto giovedì in allenamento; ora serviranno accertamenti) la squadra di Garelli mostra il piglio deciso e determinato in retroguardia necessario per
cancellare la beffa di domenica scorsa
in Toscana e compiere un altro passo
importantissimo verso il traguardo
Marco Ceron (foto redazione)
della LegAdue Silver. Con 8 punti di
vantaggio a 5 turni dal termine l’obiettivo dei primi dieci posti è ormai pressochè in cassaforte, ora la trasferta di
Reggio Calabria e il superderby festivo del 25 aprile contro Omegna per
provare ad entrare nelle Final Four
per la promozione nella serie Gold. E
con un Ceron in formato Coppa Italia
(7/15 al tiro, 5/6 ai liberi e 8 falli subiti) a sostituire Bolzonella nei panni
del “fuciliere principe” ed il rientrante
Pazzi (6/11 al tiro, 10 rimbalzi e 3 re-
cuperi) a limitare l’ex azzurro Chiacig
l’oliato collettivo gialloblù (18/40 da
2 ma soprattutto 8/24 da 3) chiude già
nei primi 20’ un match giocato nella
ripresa sul filo del meno 18 “ticinese”
della gara di andata. Avvio brillante
per i padroni di casa (12-8 al 4’ con
triple di Pazzi ed Ihedioha) che tengono il comando con le folate di un produttivo Ceron (18-13 al 7’). E con buoni spunti dalla panchina per Prelazzi
le fiondate della guardia “controllata”
dalla Reyer Venezia lanciano l’ulteriore fuga della SBS (30-16 al 13’ con
l’ex Napoli che viaggia alla media di
un punto al minuto). Agrigento spara
ripetutamente a salve da fuori e il gap
pro-PLM aumenta ulteriormente nel
finale di tempo (38-20 al 18’, 43-22 al
19’). E dopo l’intervallo la squadra di
Garelli continua ad affondare i colpi
toccando in più occasioni i 25 punti di
scarto e “spegnendo” con una raffica
di Ranuzzi (6/10 al tiro, 7 rimbalzi e 4
recuperi) il tentativo degli ospiti di limitare i danni entro lo scarto del doppio confronto (massimo sforzo a meno 20).
SARONNO: Borroni 11, Leva 19,
De Piccoli 13, Collini 16, Mercante 10, Bartoli 10, Preatoni 3, Bossola 5, Fiore 2, Eriforio.
ZIMETAL: Zunino 10, Salvatore
13, Maccagno 16, Milone 14, Palmesino 2, Danna 5, Ogliaro 3, Marotto 3, Villani 9, Stassi 2.
Taglia a braccia alzate il traguardo
playoff la Freestation, che festeggia a suon di triple (52% dal campo e 10/23 da 3) davanti al pubbli-
co del centro Ronchi l’aritmetica
certezza dell’accesso al tabellone
promozione. Prova brillante sul
piano tecnico e mentale per i ragazzi di Biffi, che esaltano una efficace coralità (6 in doppia cifra) per
sbrigare con sicurezza la pratica Zimetal: «C’è soddisfazione per
l’obiettivo centrato e per il modo
con cui lo abbiamo raggiunto commenta il presidente Ezio Vaghi - Ora proveremo a migliorare il
piazzamento d’ingresso confidando in un bel derby». E proprio le
sfide con Gazzada e Desio conclu-
DNC-B La squadra di Sandro Pugliese cade in quel di Cantù
Polveri bagnate a Sestri
Gazzada scivola ancora
Reds piegati dalla verve di Bancole
Sestri Levante-7 Laghi Gazzada
71-62
SESTRI: Reffi 17, Conti Fr.18, Conti
Fa.5, Cantelli 7, Brega 6, Massucco
2, Casettari 7, Ciotoli 9, Ferri, Callea
ne. GAZZADA: Spertini 7, Fedrigo 8,
Tocchella 11, Premoli 4, Terzaghi
26, Croci 4, Fontanel 2, Gardini,
Moalli ne, Garavaglia ne.
Secondo stop consecutivo per Gazzada che incappa in un passo falso inatteso sul campo del "placido" Sestri Levante. L’assenza dello squalificato
Gorini pesa come un macigno per il 7
Laghi, che paga la serata pessima dall’arco (3/25 da 3 e complessivo 35%
dal campo) e subisce la fisicità dei liguri (31-40 nel totale a rimbalzo) dopo l’espulsione per proteste di Fontanel nel finale del terzo quarto. «L’impegno difensivo non è mancato ma
senza Gorini abbiamo giocato con
troppa precipitazione e poca fluidità
sul fronte offensivo - commenta Carlo Colombo - Ora però non possiamo
più permetterci passi falsi negli ultimi
due scontri diretti». E col centrone del
1970 a rischio squalifica in vista del
derby contro Saronno e la trasferta finale sul campò della Named il rischio
è che Gazzada scivoli dal sogno "prepasquale" del terzo posto ad un piazzamento decisamente meno "appetitoso" nella griglia di partenza playoff...
Certamente serve alzare il livello della qualità del gioco rispetto alle ultime due settimane per sbloccare l’impasse attuale: in Riviera ospiti praticamente mai al comando (16-14 al 10’,
34-28 al 20’) pagando la costante sterilità degli esterni (1/10 al tiro per Spertini). E la raffica di provvedimenti disciplinari di fine terzo quarto costa un
passivo pesante a Gazzada (54-41 al
28’) che prova a limare il gap nel finale (62-59 al 38’) ma non trova l’affondo vincente.
Brutti tonfi per Milano3 e Bernareggio Dura solo 7 giorni la “retta via” ritrovata da Bernareggio: la Tessilform
perde sul campo dell’ultima della classe Bancole, che
getta nella mischia tutta la sua voglia di tenere aperto il
discorso salvezza nel duello a distanza con Arzignano.
Chiusa l’ultima tenue speranza playoff i “Reds” dovranno battere Cantù nel congedo casalingo di domenica
per mettere definitivamente al sicuro la permanenza in
DNC. Dopo un avvio incerto (26-19 al 13’) la squadra
di Pilotti sembra trovare le misure (31-37 al 18’) ma la
verve della Pontek è decisiva nell’ultimo quarto dopo il
58-57 del 30’. Netta invece la sconfitta esterna di Milano3 sul campo di Cantù: senza l’infortunato Plumari
(problemi alla schiena) la squadra di Pugliese soffre la
determinazione di un Gorla ancora in caccia dei punti
playoff e subisce la fisicità dei padroni di casa in una
vera e propria “tonnara” (25-7 al 10’). Effimera la reazione degli ospiti (42-33 al 23’) con l’espulsione di Soresina che chiude rapidamente il match (62-40 al 30’).
Gorla Cantù-Milano3
75-59
CANTU: Pedalà 14, Pifferi 13, Carpani 11, Paga-
ni 25, Crisci 4, Del Pero, Cesana 4, Scuratti 2,
Moscatelli, Meroni 2. MI3: Iacono 20, Meledje 3,
Nigrone 9, Giocondo 8, Soresina 1, Picco 6, Colombo 7, Tandoi 5, Delmenico, Plumari ne.
La Rimadesio non si unisce alla festa
L’Expo brinda con l’ennesima vittoria
Expo Mortara-Rimadesio
88-75
MORTARA: Grugnetti 12, Mossi 18, Gatti 14, Di Paola 4, Del Sorbo 20, Leva 4, Fant 7, Ferrari 4, Avanzini 5, Werlich. DESIO: Rossetti P.14, Meregalli 17,
Marinò 8, Colombo 6, Rossetti M.13, Motta 6, Bernardi 3, Flego 4, Villa 2, Malberti 2.
LA SITUAZIONE
deranno il cammino “regolare” dei
biancazzurri, subito brillanti in avvio (9-2 al 3’ e poi 26-18 al 10’)
con i dardi di Leva (2/2 da 2, 4/6
da 3; nella foto redazione) e i muscoli di Collini (6/9 da 2 e 8 rimbalzi pur col “solito” 4/10 ai liberi).
Saronno vola via in progressione
(46-33 al 18’, 67-47 al 28’) con gli
spunti di De Piccoli (5/9 al tiro e 6
rimbalzi) e sull’unico sussulto della Zimetal (67-56 al 30’) ci pensano Bartoli (4/7 al tiro) e Borroni
(5/11 dal campo) a mettere il punto
esclamativo finale (81-64 al 36’).
Pesa l’assenza di Gorini
Sul campo della capolista
Netta sconfitta esterna per la Rimadesio sul campo
di Mortara. La squadra di Villa partecipa come
semplice comparsa alla festa promozione di
un’Expo che onora il pienone del campo amico per
celebrare la storica ascesa in DNB: sconfitta che
non cambia il brillante 2013 bluarancio (solo 2
stop nel nuovo anno) ma di fronte ad un’avversaria
priva della stella Cavallaro si poteva scegliere un
modo meno arrendevole di cedere il passo. Invece
di fatto i brianzoli non sono mai entrati in partita,
subendo sin dall’avvio (6-0 con doppio 2+1 di del
Sorbo) la verve della squadra di Zanellati (22-12 al
7’, 30-15 al 10’). E dopo il 50-30 del 20’ i buoni
dividendi iniziali della zona con i padroni di casa a
secco per 4’ non sono stati capitalizzati (50-33 al
24’) con le raffiche di Mossi (7/13 al tiro) e Del
Sorbo (8/17 al tiro) Dopo il 69-42 del 30’ qualche
tripla di Meregalli (4/5 da 3) e Paolo Rossetti (5/12
al tiro e 11 rimbalzi) ha permesso agli ospiti di limitare i danni. Ora il rush finale (sabato in casa contro il "placido" Savigliano, poi il derby di Saronno)
per determinare il piazzamento d'ingresso nel tabellone playoff.
RISULTATI: Brandini
Firenze-Manital Torino
71-41; Mobyt FerraraBawer Matera 91-93 2
ts; SBS CastellettoMoncada Agrigento
82-59; Paffoni Omegna-Arcanthea Lucca
54-48; Assigeco Casalpusterlengo-Liomatic
Group Bari 88-55; Recanati-Reggio Calabria 60-57; Enoagrimm San Severo-Mirandola 74-81; Benacquista
Latina-BLS
Chieti 74-68. Riposano Perugia e Treviglio.
CLASSIFICA: Torino
46; Matera 40; Castelletto, Assigeco, Agrigento 34; Lucca, Treviglio, Omegna 32; Reggio Calabria, Bari, Firenze 28; Chieti, Ferrara, Mirandola, Recanati 26; Latina 22; San Severo 20; Perugia 16.
DNC-A La Freestation schianta Alessandria e vola ai playoff
Freestation Saronno- Alessandria
89-77
49
Tabellone playoff virtualmente designato nel girone A con sette squadre
qualificate aritmeticamente ed Oleggio ad un passo
dal traguardo grazie al
2-0 sulla Zimetal. Per ottenere il fattore-campo nel
primo turno però Gazzada dovrà compiere almeno un’impresa nelle ultime due gare, mentre Saronno si giocherà il tutto
per tutto nei derby conclusivi (sabato sul campo del
7 Laghi, ultimo turno casalingo contro Desio).
L’Aurora ha il match ball
contro Savigliano per ottenere il vantaggio del campo di casa nel primo turno.
RISULTATI: Named Crocetta Torino-Mamy Oleggio 92-81; El Charro Biella-Tarros La Spezia
67-60; Freestation Saronno-Zimetal Alessandria
89-77; Abet Bra-Edimes
Pavia 63-76; Sestri Levante-7 Laghi Gazzada
72-61; Poliopposti Domodossola-Tecnopol Savigliano 90-63; Expo
Mortara-Rimadesio
88-75.
CLASSIFICA:
Mortara
42; Pavia 36; Desio, Bra,
Crocetta 30; Gazzada,
Domodossola 28; Saronno 26; Oleggio 22; Alessandria 20; Sestri 18; Savigliano 14; La Spezia 8;
Biella 4.
Impresa Cocoon, Montichiari al tappeto
Rimonta vincente per l’APL contro la capolista Contadi Castaldi
Cocoon Lissone-Montichiari
72-69
81-70
LISSONE: Meroni 18, Danelutti 19, Radaelli 10, Formentini 6,
Viganò 4, Pietrobon 3, Orsenigo 8, Mungiovì 4, Bellotti, Galimberti. MONTICHIARI: Tanfoglio 3, Cissè 13, Pagliari 10, Zanella 9, Infanti 16, Marchetti, Minessi 6, Bonetta 7, Jovanovich 5, Cobelli ne.
BANCOLE: Coppi 17, Buzzi 27, Malagutti 12, Savazzi 10, Steccanella 11, Faccioli 2, Martinelli,
Compagnoni 2, Rossignoli, Maiorino. BERNAREGGIO: Corti 17, Delle Donne 22, Cacciavillani
14, Kaho 9, Buzzini 3, Cogliati 3, Perego 1, Waldner, Farinatti ne, Motta ne.
RISULTATI: Bancole-Tessilform Bernareggio
81-70; Bergamo-Orzinuovi 63-90; Gorla CantùMilano3 Basiglio 75-59; Cocoon Lissone-Montichiari 72-69; Pisogne-Arzignano 57-53; San Bonifacio-Piadena 69-77; Crema-Cittadella rinv.
CLASSIFICA: Montichiari 42; Orzinuovi 38; Piadena 34; San Bonifacio 32; Crema* 30; Lissone,
Pisogne 26; Milano3 24; Cantù 20; Bergamo 16;
Bernareggio,. Cittadella 14; Arzignano 10; Bancole 8.
Impresa casalinga di rilievo per Lissone che ferma in rimonta la reginetta Montichiari e lancia la volata per il sesto posto con un acuto di
spessore. Con la promozione aritmetica già in tasca la squadra di
Foschetti non affonda i colpi (23-30 al 13’, 42-49 al 25’) e la Cocoon sfrutta il predominio sotto le plance (39-31 totale; 18 rimbalzi
e 8/15 dal campo per un ottimo Danelutti) per tenere sempre il passo
(33-32 al 20’, 51-52 al 30’). Finale in volata con i padroni di casa
che impattano di nuovo (61-61 al 37’ con tripla di Radaelli) e risalgono la china dal 65-69 al 38’: due liberi di Formentini dimezzano
le distanze, poi un pasticcio sulla rimessa regala un possesso importante all’Apl che sorpassa con un 2+1 di Meroni (70-69 a meno
45”). Sulla replica ospite il play ex Cislago ruba palla, subisce il
quinto fallo di Infanti e converte in lunetta il più 3 mentre Montichiari fallisce per tre volte il pareggio dall’arco (ultimo hurrà da metà
campo di Minessi). E ora la Cocoon si giocherà il piazzamento finale nelle ultime due sfide a Cittadella e in casa contro Bernareggio.
Bancole-Tessilform Bernareggio
FEMM. - SERIE C Carroccio a tutta
(Ma.Be.) La domenica della C vede brillare il Carroccio (Pinciroli 7, Cavaleri 32, Nicolazzo 14, Briccola I. 2, Borghetti F. 4, Bellotti 2, Briccola A. 4, Crespi 6, Borghetti S. 4, Barranca), che va
a conquistarsi 2 punti di platino in chiave-salvezza (staccata Sondrio e raggiunta la coppia Bridge-Gavirate) passando sul difficile campo di Bresso (assente Kuzmaite) con la difesa e le folate di
Cavaleri (24-36 al 20', 41-53 al 30'). Solo sfiorata analoga impresa da una caparbia Gavirate, che pur solo in 6 (Ruffin 20, Girardin 16, Sessa 7, Merlo 19, Righi 3, Malvicini 2) mette alle corde
l'Idea Sport (V. Gariboldi 17, Macchini 16), vedendosi rimontare un +7 nel finale con tripla decisiva di V. Gariboldi. L'Ardor
(Madonna 11, Frontini 5, Olivares 6, Villa 4, Re Cecconi, Plebani, Rotondi) tiene Como a basso punteggio ma paga la sterilità
offensiva (14-20 al 20', 16-28 al 30'). Nell'inserto Lombardia
Sport le altre partite con la promozione della Pro Patria.
22˚ TURNO: Opsa Bresso-Carroccio Legnano 62-75; Vertematese-Bgood Pro Patria Busto 42-56; Ardor Busto-OkRadio Como 26-35; S. Ambrogio Mi-No.Va. Vedano 68-46; Libraccio
Garbagnate-Bridge Pv 58-37.
CLASSIFICA: Pro Patria 38 (promossa); Como, S. Ambrogio
30; Idea Sport 28; Vedano 26; Bresso 22; Vertemate 20; Garbagnate 18; Ardor 14; Bridge, Gavirate, Carroccio 10; Sondrio 8.
SERIE A2 Capolavoro della Lops Milano, finale a un solo passo
Lops Milano-Crema
66-56 (31-19)
MILANO: Pastorino 3, Gottardi 16, Stabile
10, Pulvirenti ne, Falcone ne, Lepri 1, Zanon
17, Frantini 11, Montuori 2, Calastri 6. All.Pinotti.
A una vittoria dalla finale. Milano avanti
dal primo all'ultimo minuto di gara-1, soffrendo ma respingendo Crema, tanto combattiva quanto tartassata dalla sorte: già out
Kozdron-Losi (top scorer dell'A2) e Rizzi,
s'infortuna a 5' dalla fine Cerri. La Lops Arredi
domina l'avvio (15-2 all'8') con Zanon e Gottardi
(foto Red - Baroni) a distillare classe (7/15 più 12
rimbalzi per Manuela, 5/10 per la capitana) e una
difesa, perlopiù a zona, contro la quale le ospiti,
senza la loro stella polacca, sembrano contrattissime. Quando però il pressing inizia a mordere le
milanesi, le giovani di Crema (Caccialanza 15, Capoferri 12) prendono fiducia, mentre il Sanga perde smalto, anche se nel 2˚ quarto il vantaggio resta intatto. Nella ripresa, però, le "orange" subiscono ancora di più la pressione (7 perse, 2 soli recuperi nel 3˚ periodo) e non riescono a contenere le
incursioni cremasche; dopo il 48-42 al
30' una bomba di Stabile e qualche spreco ospite danno respiro a Milano, ma nonostante il "crac" di Cerri, l'ennesimo recupero e canestro di Capoferri vale il minimo svantaggio (56-54 a -3'30"). E nella
"fornace" del solito stracolmo PalaGiordani le veterane di casa (più corte del solito vista la quasi indisponibilità di Pastorino) paiono sulle ginocchia. Ma una tripla
di Frantini, fin lì 0/6 dall'arco, ridà inerzia alle
sue; Crema non ne ha più e dalla lunetta chiudono
Stabile e Zanon (64-54 al 39'). Franz Pinotti: «Sapevamo di dover soffrire contro il loro pressing; il
piano era partire forte e l'abbiamo eseguito. Penso
che in gara-2, di sera e con meno caldo, avremo
condizioni migliori».
ALTRI RISULTATI - A2, quarti G3: Milano-Broni
84-66; semifinali G1: S. Martino-Udine 68-38;
playout, 1˚turno G2: Biassono-Selargius 53-71
(0-2), Cremona-Valmadrera 53-57 (1-1). A3,
quarti G2: Carugate-Moncalieri 71-53 (1-1);
playout G2: Costamasnaga-Savona 53-58 (1-1).
Manuel Beck
50
BASKET
SERIE C2
Girone C
LUNEDÌ
15
APRILE
2013
Mapelli esalta Cassano, punti pesanti per la Baj
Doria Servizi Boffalora-Mazza Sollevamenti Cassano 81-83
Hydrotherm Casorate-ADD Tradate
BOFFALORA: Eriforio 2, Passerini 10, Parini 2, Cagner 17, Finazzi
26, Rocca 9, Reverberi, Varliero 6, Losa 5, Banfi 4. CASSANO: Grillo 4, Gandolfi 17, Beretta 10, Bini 12, Poggiolini 10, De Lucia 6,
Pariani, Mapelli 24, Garavaglia.
CASORATE: Mancini 6, Bolla, Bosello 6, Kakad 33, Susnjar 11,
Bordignon 4, Turano, Werlich 12, Anzini 2, Bisognin 4. TRADATE:
Riccio, Marzorati 16, Anselmi 11, Ciardiello 27, Turconi 8, Quartieri Ferrario, Picotti 8, Bellotti, Tognoni ne.
ELMEC: Perilli 2, Bernasconi P.2, Gaspari 6, Muraca 18, Giannone
12, Bernasconi A.14, Puricelli 4, Bellotti 8. BAJ: Fanchini 32, Binda
15, Valeri 2, Martinoni 10, Iovene 3, Laudi 9, Gavioli, Scodro ne,
Restelli ne, Realini ne.
Taglia virtualmente il traguardo playoff la Mazza Sollevamenti che
sbanca in volata il campo di Boffalora e conquista un “tredici” d’autore col 2-0 negli scontri diretti con la Doria Sollevamenti a garantire
almeno il terzo posto. Decide un morbido jumper sulla sirena di Giorgio Mapelli(6/10 da 2, 1/3 da 3, 9/10 ai liberi) che corona la rimonta
ospite dopo il 63-54 del 30’. La squadra di Nava fa stabilmente l’andatura per tre quarti abbondanti (37-29 al 20’ e 63-54 al 30’) con le
incursioni di Finazzi (7/10 al tiro, 11/13 ai liberi) ed i dardi di Cagner
(4/6 da 3 e 6 rimbalzi) che lasciano ripetutamente il segno. Cassano
però non perde mai contatto con gli spunti di Gandolfi (6/12 al tiro,
5/6 ai liberi) e fa valere la legge dell’esperienza nel quarto finale con
Poggiolini che limita bene Passerini e Beretta efficace da secondo
lungo. Nel finale Bini sigla il 78-81 a meno 10" ma dopo il time-out
casalingo Rocca impatta dall’arco a meno 5"; contro-time out di Crugnola e palla in post basso per Mapelli che con un efficace svitamento segna il canestro-partita che vale i playoff per Cassano.
Volata vincente per Casorate nel derby contro un Tradate infarcito di
ex. La Hydrotherm intasca il terzo successo in fila ipotecando definitivamente l’accesso ai playoff in vista di giocarsi il piazzamento finale, mentre l’ADD sfiora soltanto l’impresa (ancora più 5 al 34’) e
rimanda il rush salvezza al trittico Valceresio-Cesano Boscone-Campus. La squadra di Frasisti parte forte (22-15 al 10’) sulla spinta di
Kakad (3/6 da 2, 6/12 da 3, 9/10 ai liberi) e del rientrante Susnjar (3/6
al tiro, 4/4 ai liberi e 7 rimbalzi) che pur a scartamento ancora ridotto
carica subito di falli Quartieri e Ferrario (solo 15’ per l’ex più recente). Le fiondate di Ciardiello (4/7 da 2, 4/12 da 3, 7/9 ai liberi) riportano però in scia gli ospiti (40-40 al 20’) che sorpassano nel terzo quarto (47-52 al 26’) grazie a Picotti (3/5 da 2). Otto punti in fila di Werlich (5/13 al tiro) ribaltano di nuovo l’inerzia (57-54 al 30’); nel finale
Anselmi (4/9 dal campo) suona la carica e riporta al comando
l’ADD, ma a spaccare la partita sono due triple di Mancini (2/4 da 3)
che firmano l’affondo vincente della Hydrotherm.
Vittoria-salvezza per la Baj che getta il cuore oltre l’ostacolo sul parquet del Campus e si mette definitivamente al sicuro nonostante
l’emergenza assoluta (out Mondello, Cortellari, Bolzonella e Colombo Garoni). Senza Rulli per motivi di studio e con Bonin, Faggiana e
Fontanella indisponibili per motivi personali coach Gergati può contare su soli 8 effettivi per il match che potrebbe riaprire il discorso
salvezza: i quintetti piccoli della Valceresio fanno subito il vuoto
(17-24 al 10’ e 18-33 al 14’) con Binda (6/10 da 2 e 8 rimbalzi) in
evidenza, poi la zona 3-2 della Elmec paga dividendi elevati e il match si riapre a metà gara (33-35 al 20’). Dopo la pausa però sale in
cattedra Fanchini (8/13 da 2, 5/8 da 3 e 4 assist) che “buca” l’arrocco
dall’arco e propizia la fuga decisiva (44-61 al 30’) mentre Iovene
limita bene Bellotti (solo 3 punti nella ripresa). Nel quarto periodo il
Campus prova a ricucire con Muraca e Giannone ma sbaglia troppo
da sotto e dalla lunetta e non va oltre il meno 4 del 37’. E vede così
avvicinarsi la seconda retrocessione consecutiva.
Rams Daverio-Deltaline Opera
Gallarate-Cesano Boscone
Bosto Varese-Nerviano
66-67
DAVERIO: Bianchi 2, Presentazi 13, Armocida 3, Zecchillo ne,
Laudi 1, Fogato 16, Pellegrini 13, Tenconi 2, Clerici 10, Ghiringhelli 6. OPERA: Retinò 10, Di Gianvittorio 9, Tomic 6, Azyin 9, Capella
1, Velardo 16, Farina, Daverio 3, Pianviti 8, Tieghi 5.
Secondo stop in fila per Daverio che segna il passo nella sua corsaplayoff incassando una sconfitta pesante nello scontro diretto con
Opera. Con Busana ancora ai box (possibile ritorno fra due settimane nell’ultima chiamata contro Cassano Magnago) i Rams sbattono
ripetutamente contro il ferro di via Verdi (18/41 da 2, 4/18 da 3 e
soprattutto 18/35 ai liberi i “gelidi” totali di squadra della squadra di
Pezzotta). Così la Deltaline prende subito il comando (15-25 al 20’)
con i muscoli di Velardo e Daverio fatica a ricucire (30-38 al 20’,
46-53 al 30’) con le soluzioni perimetrali di Fogato (6/16 dal campo)
e Pellegrini (6/10 al tiro) che non trovano supporto vicino a canestro
(2/9 per Ghiringhelli). Nel finale i Rams rientrano fino allo scarto
minimo ma sprecano occasioni in serie in lunetta e Opera può amministrare il vantaggio.
Pavia-Cerro Maggiore
83-75
CORNAREDO: Zanelli 14,
Roncari 13, Maffezzoli 11,
Morgante 4, Novati 6, Cogliati 4, Mantelli 7, Rampinelli ne, Mauri 5, Basani 2.
CISLAGO: Cassano, Morandi ne, Saibene ne, Roppo 17, Novicik 9, Pedemonte 9, Cattaneo 12, Meraviglia 4, Casotto 12.
PAVIA: Vazquez 13, Ikangi
16, Tupputi 14, Fedegari 8,
Munyutu 6, Cattaneo 13,
Pagliai 13, Ronchi, Poggi,
Beltrama. CERRO: Lego 9,
Puglisi 21, Garanzini 5,
Novati 12, Zocchi 8, De Tomasi 13, Zacchello 7, Boniforti, Frattini, Piotti.
Beffa in volata per Cislago
sul campo di Cornaredo.
La squadra di Sassi non corona quasi 30 minuti al comando facendosi infilare
dalla rimonta della Benfenati condotta da Roncari
(2/5 da 2, 2/3 da 3 e 7 rimbalzi) e Zanelli (5/11 da 2,
4/5 ai liberi). Dopo il 17-13
del 10’ il Cistellum mette
la freccia (28-38 al 20’)
con le fiondate di Roppo e
Cattaneo e rilancia nuovamente la fuga (49-59 al
30’) dopo il riavvicinamento dei padroni di casa. Ma i
4 punti nell’ultimo quarto
sono un bottino troppo modesto per i gialloviola: Cornaredo impatta a quota 61
con due dardi di Roncari e
chiude con i liberi di Maffezzoli (3/5 da 2, 5/6 ai liberi).
Nulla da fare per Cerro
Maggiore sul campo del
giovane Pavia. Il GSO rimanda la missione-salvezza ai prossimi scontri diretti pagando un primo tempo
a fari spenti contro la verve
della squadra di Sacchi. Dopo il 20-10 del 10’ la squadra di Legramandi rischia
il tracollo (55-27 al 20’) di
fronte alle folate di Ikangi
e Pagliai. Poi Cerro si risveglia concedendo 15 punti
in 16’ agli avversari: con
Puglisi (5/7 da 2, 3/7 da 3)
a suonare la carica e qualche guizzo di Novati (4/9
al tiro) gli ospiti risalgono
la china (62-45 al 30’) ricucendo fino al 70-67 del
36’. Ma Pavia respinge l’assalto alzando il volume in
difesa e chiudendo i conti
grazie ai liberi di Vazquez
e Cattaneo.
73-46
Elmec Varese-Baj Valceresio
66-72
58-81
GALLARATE: Parietti 4, Tonella 2, Gentile 14, Leo 15, Marku 4,
Cola 3, Canavesi 5, Cannata 12, Bianchi 10, Borghese 2. CESANO: Pobbiati 2, Armila 9, Mazzanti 3, Corradini, Pedrazzini 14,
Diazzi, Zulueta 2, Cimini 12, Prataviera 2, Casciano 2.
BOSTO: Ivone 6, Alberti 6, Campiotti 6, Missoni, Barbieri 6, Brighina 6, Lomazzi 1, Bovolenta 9, Bernardi 6, Santinon 12. NERVIANO: Rondena 18, Fornara, Vanzulli 14, Cappellotto 1, Crippa 12,
Scarioni, Cozzi, Ardizzone 6, Bandera 10, Rossetti 10.
Torna il sorriso a Gallarate: dopo 3 sconfitte in fila all’insegna di
una progressiva deconcentrazione la squadra di Arosio lancia un segnale positivo sul piano della mentalità travolgendo alla distanza la
pericolante Cesano Boscone. I padroni di casa partono a razzo (13-2
al 4’) sfruttando la verve di Bianchi (2/5 da 2, 2/4 da 3), poi gli ospiti
abbassano il quintetto ed i biancorossi perdono smalto in retroguardia con Cimini e Pedrazzini a firmare il 19-15 del 10’ e le iniziative
di Armila a trascinare al sorpasso la squadra di Matto (31-32 al 20’).
Dopo l’intervallo però Gallarate riaccende il motore con i giovani
che danno la carica a supporto di capitan Leo (4/8 al tiro, 6/7 ai liberi): la spinta di Bianchi e l’energia di Gentile (3/4 da 2, 2/3 da 3) e
Cannata (3/4 da 3) firmano il nuovo affondo dei padroni di casa
(53-44 al 30’). Nell’ultimo quarto Cesano segna solo 2 punti e la
squadra di Arosio dilaga con il veteranissimo Borghese che segna i
primi due punti della stagione.
Nulla da fare per il Bosto contro il lanciatissimo Nerviano. La squadra di Enrico Ferrari porta a quota 7 la sua striscia vincente in vista
della volata per il primato finale (a meno di passi falsi decisivo lo
scontro diretto del 4 maggio al PalaDaVinci contro Casorate). I nerazzurri rimandano al rush finale (scontri diretti a Valle Olona contro Cerro Maggiore e Cesano Boscone) la volata-salvezza pagando
una serata complessivamente poco felice al tiro (3/10 per Ivone, 1/7
per Barbieri). La squadra di Miglio tiene botta in avvio (20-20 al
10’, 25-27 al 14’) con i buoni spunti di Bovolenta (4/9 al tiro) ed
Alberti (2/5 da 2, 2/4 ai liberi), poi tre triple in fila di Vanzulli scardinano la zona dei padroni di casa e gli altomilanesi fanno il vuoto con
un “coast to coast” sulla sirena di Crippa a stampare il 33-43 di metà
gara. Nella ripresa Nerviano amministra senza affanni (45-58 al 30’)
con l’attacco del Bosto che cala di tono (doppia cifra solo per Santinon che chiude con 6/14 dal campo).
Cislago, ennesima beffa
BenfenatiCornaredo
Cistellum Cislago 71-63
78-70
RISULTATI (26˚ turno):
Elmec Varese-Baj Valceresio 66-72; Bosto VareseNerviano 58-81; Benfenati
Cornaredo-Cistellum Cislago 71-63; Hydrotherm
Casorate-ADD
Tradate
78-70; Nuova Pall.PaviaGSO Cerro Maggiore
83-75; Gallarate-LombardiaServizi Cesano Boscone 73-46; Daverio-Deltaline Opera 66-67; BoffaloraMazza Sollevamenti Cassano Magnago 81-83.
CLASSIFICA: Casorate,
Nerviano 40; Cassano Magnago 38; Boffalora 36;
Daverio, Pavia 34; Opera
32; Gallarate 26; Valceresio, Cornaredo 22; Tradate, Cerro Maggiore 18; Bosto, Cislago 16; Cesano
Boscone 14; Campus 10.
PROSSIMO TURNO (sabato 20/4): Campus-Daverio (19/4); Valceresio-Tradate;
Opera-Casorate
(19/4); Cislago-Pavia; Nerviano-Cornaredo; Casssano Magnago-Bosto; Cerro
Maggiore-Gallarate
(21/4); Cesano BosconeBoffalora (21/4).
SERIE C2
Girone B
Servotecnica Cusano
Rovello Porro
59-45
CUSANO: Terreran 4, Marin Dan.3, Pozzi 20, Majerna 2, Calastri 8, Rocco,
Torchiani, Montagna 2, Veneroni 16, Colombo 4. ROVELLO: Mosconi 5, Lanzi
8, Galli 7, Bottinelli 15, Gorni, Zoia 4, Bosa 4, Porro 2,
Viganò, Pancino.
Tiene aperto il discorso
playoff la Servotecnica che
ribalta con gli interessi il
meno 3 dell’andata contro
Rovello Porro. Cusano non
può più sbagliare visti i 4
punti di svantaggio nei confronti di Ebro ed Allianz
Bank, ma la squadra di Oltolina sembra aver ritrovato
fiducia e salute in vista del
rush finale. Brillante l’11-0
del 3’ con gli ospiti che rientrano (14-12 al 10’) con le
folate di Bottinelli, ma la difesa della CSC prende progressivamente possesso del
match ed il rientante Pozzi
(7/12 al tiro, 5/7 ai liberi)
firma la fuga dei padroni di
casa sul 32-17 di metà gara.
Dopo l’intervallo sale di tono Veneroni (6/9 dal campo) e Cusano consolida il
vantaggio (44-31 al 30’)
amministrando con sicurezza fino al termine.
Reali trascina la Pall.Milano ai playoff
Lesmo-Pall.Milano 65-92
LESMO: Siragusa 3, Caserta 4, Zappa 2, Cassanmagnago 10, Deluca 8, Ghezzi
15, Cazzaniga 10, Mariani
6, Viganò 5, Pozzoli 2.
PALL.MILANO: Ottone, Solaini 10, Riccioni 10, Reali
29, Crosignani G.7, Gurioli
13, Ferracin 1, Crosignani
P.5, Premier 7, Mastrantoni
10.
Taglia definitivamente il traguardo salvezza la Pall.Milano che sbanca con assoluta
autorità il campo di Lesmo.
Prova di sostanza per la
squadra di Cattaneo, Muzzolon e Ferrari che capitalizza
una settimana di lavoro positivo in palestra con una prestazione corale di alto livello. Spicca sicuramente il solito Reali (4/7 da 2, 6/8 da 3 e
6 rimbalzi) ma arrivano
spunti positivi anche da Gurioli (6/10 da 2) nelle pieghe
dell’oliato collettivo dei
“Blues” (5 in doppia cifra).
Ospiti subito al comando
(13-23 al 10’) con il buon
presidio dell’area di Premier
in mezzo alla zona a consolidare il gap (36-50 al 20’); dopo l’intervallo è monologo
“metropolitano” con la Pall.
Milano che arriva addirittura a più 40 in avvio del quarto periodo.
Resistor Garbagnate
Jdc Meda
67-58
GARBAGNATE: Allegri 26,
Saccà 19, Moretti 4, Maina 6, Chiodaroli 3, Lattuada 3, Barella 2, Iannaccio
3, Musarra 1, Ripamonti
ne. MEDA: Gatto 11, Romei 8, Barbisan 8, Grassi
4, Bonvino 6, Bruno 6, Malberti 6, Cogliati 4, Passero 9, Longoni.
Torna a pesare il fattorecampo del PalaOSL con la
Resistor che ritrova il successo casalingo dopo 3
stop in fila ed oltre due mesi di digiuno e respinge le
velleità salvezza del giovane Meda. Nel primo tempo
la JDC comanda con merito (13-19 al 10’, 29-35 al
20’) sull’asse Gatto-Cogliati, poi la squadra di Marrapodi sistema le cose in difesa (ottimo lavoro in pressione da parte di Chiodaroli) e
impatta alla terza sirena
(47-47 al 30’). E nell’ultima frazione i padroni di casa accendono il motore del
contropiede con l’asse Allegri-Saccà a trascinare l’OSL sino al definitivo più 16
del 38’.
Volata playoff riaperta dietro le irraggiungibili Calolziocorte e Lierna con Cusano che dimezza in due giornate il distacco nei confronti di Rovello Porro mettendo in cassaforte anche il
vantaggio nel doppio confronto. E l’Allianz Bank dovrà ancora far visita all’Ebro (a sua volta in svantaggio nel saldo con la Servotecnica). Tabellini e commenti delle gare del sabato
sull’inserto
Lombardia
Sport.
RISULTATI: Posal Sesto
San
Giovanni-Olginate
62-70; Lesmo-Pall.Milano
65-92; Resistor Garbagnate-Jdc Meda 67-58; Servotecnica Cusano-Allianz
Bank
Rovello
Porro
59-45; Cermenate-Cernusco 68-52; Fortitudo Busnago-Ardor
Bollate
61-54; Calolziocorte-Petromed Villasanta 86-71;
Lierna-Ebro Milano 61-57.
Rec.
Cernusco-Meda
59-36. CLASSIFICA: Calolziocorte 46; Lierna 42; Rovello, Ebro 38; Cusano
34; Cermenate 30; Olginate 28; Garbagnate 26; Pall.
Milano 22; Meda, Sesto
San Giovanni 18; Busnago, Villasanta 16; Bollate,
Cernusco, Lesmo 14.
D GIRONE C La Victor finisce la benzina sul più bello, Segrate a valanga
FEMMINILE - SERIE B Cucciago festeggia
Varese ok, 26 punti di De Bernardi
Vittoria con il brivido per il San Carlo
Cerro Maggiore scivola in casa
Vittoria platonica
RISULTATI: San CarloBresso 70-69; Victor
Rho-Elastotecnica Varedo 68-75; Social OsaSan Pio X 59-51; Sant’Ambrogio-Casalbasket 63-64; SegratePaderno 90-68; Basketown-Melzo
76-66;
Mojazza-CBBA Cologno 71-62; Lodi-Bocconi 57-55.
CLASSIFICA: Segrate
46; Basketown 44; Sant’Ambrogio, Bocconi,
Lodi, Social Osa,
Mojazza 32; Varedo
24; Pentagono, CAsalbasket, Codogno, Melzo 22;, San Pio X 20;
Paderno 18; Victor,
Bresso 8.
Si ferma nell’ultimo quarto la missione-salvezza della Victor
Rho contro Varedo. La squadra di Morlacchi (Danese 24, Pessina 18, Russo 7, Vannuzzi 4, Cattaneo ne, Amadi 4, Sormani 4,
Antonini 8) paga assenze e rotazioni limitate contro Varedo:
per tre volte i padroni di casa allungano a più 7 ma dopo il
51-49 del 30’ pagano un fisiologico calo di energie che costa la
sconfitta (26 punti subiti nei 10’ finali). Grande occasione sprecata invece per il Sant’Ambrogio (Zanlucchi e Gazzola 12),
che domina per oltre due quarti (anche 43-23 al 23’) ma crolla
negli ultimi 15’ facendosi infilzare dalla tripla partita a meno
2” di Bertuzzi(top scorer a quota 20). Punti salvezza invece per
il San Carlo che festeggia nel modo migliore il titolo regionale
Under 21 conquistato in settimana: l’assalto di Bresso è respinto con due liberi su palla rubata di Anolfo e dal decisivo 1-2 a
meno 5” di Scartezzini. Il fattore campo del PalaOsa decide
invece il derby metropolitano contro il San Pio X. In vetta oceanico successo per Segrate (Ghirardi 16; Geroli e Bottan 15) contro Paderno (Montagnolo 18) mentre la Bocconi (Bartolucci
16, Selle 15) cede in volata a Lodi (Gatti Comini 18).
Cerro Maggiore-Cucciago
41-49 (24-23)
CERRO: Flagiello 9, Zaffaroni, Dell'Acqua 3, Mometti, Castiglioni
8, Megali 7, Pedron 2, Bernini 7, Frantini 5, Cirolini. All. Balsamo.
(Ma.Be.) Cerro si morde le mani: una vittoria alla portata, che con
le sconfitte delle rivali-salvezza sarebbe valsa l'aggancio a Villasanta e un +2 su Brescia, sfuma per un ultimo quarto a fari spenti
(9-22 il parziale) dopo aver toccato anche il +7. Dopo metà gara in
equilibrio, il Gso prende il comando ma nel suo migliore momento
difensivo (solo 4 punti concessi nel 3˚ periodo) non capitalizza in
attacco (32-27 al 30'), così quando Cucciago (Tunguz 10) si sblocca in attacco e sfrutta la zone-press, arriva il sorpasso intorno al 34'
e le giallorosse non hanno la forza di reagire. Queste sconfitte delle ultime 3 della classe regalano la salvezza con 2 giornate d'anticipo a Vittuone, rimasta ferma per rinvio del suo match con Mariano: gran bel traguardo per il giovanissimo team di Riccardi.
ALTRE DEL 24˚ TURNO: Cantù-Lussana Bg 61-65; Brixia BsCanegrate 46-49; Sabiana Vittuone-Mariano rinv. (24/4); Villasanta-Usmate 49-50; Albino-Giussano 58-36.
CLASSIFICA: Albino 46 (promossa); Mariano*, Bergamo 38;
Canegrate, Usmate 28; Varese 24; Cantù, Pontevico 20; Cucciago 18; Vittuone* 16; Villasanta 12; Cerro, Brescia 10.
Varese-Pontevico
68-56 (35-23)
VARESE: De Bernardi (foto Red) 26, Grotto 15,
Tovaglieri 8, Buffoni 10, Manzo 4, Lovato 2, Bianchi 3, Biasion, Civanelli, Schena, Franzetti, Bassani. All. Ferri.
(Ma.Be.) Vittoria "platonica" per Varese alla luce delle vittorie di Canegrate e Usmate
che le rendono impossibile la rincorsa alle finali; buona comunque la
prova delle ragazze di Ferri, che
con Lovato quasi
indisponibile fanno il break nel 2˚
quarto
(21-10)
con De Bernardi
scatenata e buone
iniziative da Grotto e Tovaglieri.
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I nerazzurri piegano di misura l’Aldini consegnando il successo in campionato ai Soccer Boys
Il regalo della Solbiatese
GOLASECCA - La Solbiatese ruggisce e conquista tre punti importantissimi in chiave palyoff grazie ad una prestazione superba del suo
bomber, Mattia Rivolta, che si trasforma in
"uomo risolvi partita" anche questa volta.
Una vittoria importante per i nerazzurri ma anche un momento di svolta forse definitiva per
il campionato: perdendo a Golasecca infatti
l’Aldini deve probabilmente dire addio alle
velleità di primato.
I Soccer Boys infatti, vincendo in settimana il
recupero contro la Rhodense (4-0) e ieri contro la Roncalli (2-0) si porta a +8 proprio sulla
squadra di Monterosso e può vantare ormai
più di una certezza sull’esito finale del campionato.
Dal canto suo la compagine di Castano continua a cullare sogni playoff: la vittoria sull’Aldini, unitamente al successo sulla Cedratese
nel recupero (2-1) consente alla Solbiatese di
tenere il passo dell’Accademia Inter (che ha
superato ieri la Viscontini 3-0 e in settimana
l’Inveruno 3-1). I nerazzurri, che hanno una
partita in più rispetto alle altre big del campionato hanno centrato quindi una vittoria preziosissima e giocata in crescendo.
E pensare che le prime vere occasioni della
partita le ha create un’Aldini di fatto irriconoscibile rispetto a quella scesa in campo nella
scorsa vittoria appunto con la Viscontini per
5-0. Dopo tanto possesso palla nerazzurro infatti, gli ospiti si rendono pericolosi prima, al
10’, con un colpo di testa di Rampoldi di poco
fuori dallo specchio e, due minuti dopo, con
un’accelerata di Tresca che, in area, calcia due
volte su Pozzi non riuscendo ad insaccare.
La Solbiatese non si spaventa e al 16’ trova il
vantaggio con Rivolta: punizione battuta in
mezzo da Mazzola, la difesa dell’Aldini non
riesce a respingere e alza la palla a “campanile”, il numero 9 locale la stoppa e, dopo una
girata alla Milito, al limite dell’area, spedisce
la sfera, di collo pieno, sotto l’incrocio più lontano senza lasciare scampo a Didoni.
Nel secondo tempo non si cambia solo il campo, l’Aldini cambia anche pelle perché ritorna
più aggressiva e più determinata, spingendo
sulle fasce e giocando più palla a terra anche
se manca il guizzo vincente. Baldo infatti ci
prova con una conclusione dal limite (22’) alta sopra la traversa e con un colpo di testa su
corner (29’) largo alla destra di Pozzi.
Anche l’assedio finale dell’Aldini è vano e la
Solbiatese, con un’ottima prestazione, vendica la sconfitta patita all’andata.
Primato quasi certo, a questo punto la lotta per
i playoff si preannuncia apertissima, con Aldini, Accademia Inter e Solbiatese nel giro di
cinque punti.
Kevin Ben Ali Zinati
BASKET
PALLAVOLO
Promozione matematica e numeri da record
Pro Patria promossa! Bodio, una cavalcata verso la B2
Missione compiuta per la
Pro Patria BGood nel campionato di C femminle. Le
ragazze di Luca Vittori (nella foto redazione) espugnano il campo di Vertemate
(42-56; 15 punti per Salzillo, 11 per il 16enne talento
Rossini) e conquistano aritmeticamente la promozione
in serie B con 4 turni di anticipo. Una cavalcata trionfale per la formazione
biancoblù (solo una sconfitta su 20 gare e 10 punti di
margine sulle inseguitrici)
che ritorna nel massimo
campionato regionale femminile.
Con la nettissima vittoria ottenuta sabato sul Legnano si è
concretizzato il sogno delle
ragazze dell’Aquatech Piscine Bodio che con tre turni
d’anticipo sulla conclusione
del campionato ha conquistato la matematica promozione
in serie B2.
E’ stata una stagione fantastica per la formazione allenata
da Luigi Uma che ha ottenuto
ventitre vittorie nelle ventiquattro gare disputate e che
non ha mai rallentato la propria cavalcata vincente tanto
da conquistare anche la finale di Coppa Lombardia.
Servizi a pagina 45
JUNIORES
Frenata del Gavirate
Il Bresso è in vetta
servizi a pagina 3
GIOVANISSIMI
France Sport e Somma
continuano il duello
Battaglia a pagina 16
GIOVANISSIMI
Oratorio Lainate super
Speranza Primule k.o.
Raimondi a pagina 10
40
BASKET
LUNEDÌ
APRILE
2013
LOMBARDIA SPORT
Vittorie salvezza per Marnate e Gisowatt
SERIE D
GIRONE D
Marnate - Altrimedia
Fagnano 68-63
MARNATE: Pensotti 15, Rossi
3, Rossetti, Albertini 4, Vanoli
23, Pugni 9, Pavesi 6, Cattaneo, Corio, Pizzi 8. ALTRIMEDIA: Zacchello 15, Gerosa 3,
Leoni 2, Meneguzzi 2, Parravicini 13, Galasso, Antoniacomi, Intravaia 18, Palladini 8, Corti 2.
Vittoria importante per Marnate
che si impone contro un’Altrimedia già con la testa in vacanza nel classico derby della Valle
Olona. Senza Marranzano oltre
a Restelli la squadra di Castiglioni (nella foto archivio) strappa
due punti pesantissimi nella corsa al terzultimo posto che vale il
fattore-campo nel tabellone
playout. Nonostante il polare
5/25 da 3 punti decidono due dardi in fila di Pensotti (3/6 da 2,
2/8 da 3) che scardinano la zona
della Virtus e regalano ai biancoverdi il secondo referto rosa di
un 2013 finora avaro di soddisfazioni (11 sconfitte nelle 12 gare
precedenti). Classica partita dai
due volti con Marnate che gioca
un primo tempo solido, con la re-
15
gia accorta di Vanoli (3/6 da 2,
3/8 da 3, 8/13 ai liberi) che produce un solido fatturato offensivo corale (18-11 al 10’, 30-21 al
20’) mentre Fagnano pare slegato e poco lucido (gelido 19/78
dal campo). In avvio di ripresa
l’espulsione per proteste di Gerosa lancia i padroni di casa fino a
più 19, ma la zona 2-3 proposta
da Baroggi sveglia gli ospiti che
con Intravaia e Parravicini riducono progressivamente il gap
(52-47 al 30’) fino al sorpasso
sul 60-61 del 38’. Ma le due triple consecutive di Pensotti firmano il controbreak vincente per
Marnate (66-61 al 39’).
Nelson Somma Lombardo Europower Busto 64-74
Gisowatt Venegono-Turbigo
63-61 dts
Fluidotecnica Robbio Verbano 76-65
Ardens Sedriano Pieffepi Siziano 58-53
SOMMA: Turano 4, Pastore 7,
Montalbetti 19, Ciongoli 6, Pagliuca 6, Dello Nigro 13, Marotto 9, Alli, Milani, Grossoni ne.
BUSTO: Tubere 12, Barbirato
25, Russoniello 5, Redepaolini
13, Pellegri 1, Calcagno 8, Lambertini 2, Moroni 6, Viterbo 2,
Panarello.
VENEGONO: Colombo 10, Talamona 12, Restelli 2, Mazzoni
14, Cantarelli 10, Zingaro 2,
Colletto 2, Saracino 5, Canziani 2, Caproni ne.
ROBBIO: Menarini 8, Sala 24,
Diciocia ne, Zequiri 6, Andreello, Campana 7, Cislaghi 7, Petracin ne, Martinetti 12, Moalli
12. VERBANO: Palazzi 10, Nani, Turconi 4, Franzini 24, Gubitta 3, Monteggia 3, Scuccato 10,
De Santi 2, Ciccullo 9.
SEDRIANO: Catturini 7, Gerli
15, Corazza, Mandelli 25, Novati 5, Milani 2, Donghi 2, Pegorin, Grassi M.2, Grassi D. SIZIANO: Putignano 2, Piontini, Forni 8, Vigorelli 2, Farina 21, Di
Giulio, Galli, Molaro 3, Baronchelli 14, Piovani 3.
Colpo esterno dell’Europower
nel derby sul campo del Nelson
con la squadra di Girola che si
riprende i punti persi in casa all’andata. Sfida condizionata dalle assenze (out Lucarelli per
Somma, Vorfa ai box e Pellegri
in campo solo 5’ per problemi
ad una caviglia) con l’equilibrio
iniziale (16-16 al 10’) rotto dalle
incursioni di Barbirato per il primo affondo ospite (32-35 al
20’). Nel terzo quarto i lunghi
dell’Olimpia iniziano a lasciare
il segno dentro l’area (bene Tubere e Calcagno) e la squadra di
Girola prende il largo (46-55 al
30’); il finale orgoglioso di Montalbetti e Dello Nigro prova a
suonare la carica per il Nelson
ma gli ospiti amministrano con
sicurezza e chiudono con le incursioni di Redepaolini.
La Sportiva si conferma specialista dei finali in volata
La Sportiva Gavirate-FTM Pavia
74-67 dts
Stop annunciato ma ampiamente
onorevole per il Verbano sul campo della capolista Robbio. Il mix
di energia e velocità dei lacuali
mette in crisi la Fluidotecnica per
quasi un tempo (20-23 al 10’ ed anche più 6 al 15’), poi le triple di
Sala sbloccano i padroni di casa
che sorpassano nel finale di tempo
(40-33 al 20’). Nelle fasi conclusive della prima frazione il fattaccio: Uno screzio tra Menarini e Palazzi provocato dal play di casa accende gli animi e causa la doppia
espulsione dopo l’intervallo di un
dirigente ospite e di coach Manfrè
(col GM Minetti costretto a lasciare la panchina in assenza del vice
allenatore). Con soli 9 uomini e
senza allenatore gli ospiti tengono
comunque botta (58-47 al 30’) pur
pagando il gap fisico nei confronti
del duo Martinetti-Moalli.
Corbetta passa a Vittuone
Baskettiamo Vittuone-Corbetta
51-55
VITTUONE: Ferrari 4, Parini 8, Chianura 4, Garavaglia 12, Tannoia E., Portaluppi 8, Giorgetti 2, Porrati 5, Tannoia R.2, Comincini 6. CORBETTA: Giuffrè
4, D’Antico 4, Maltagliati, Parini 6, Banfi 21, Putzolu 6, Bollini 2, Beppato 4, Balzarotti 8, Viganò.
GAVIRATE: Bay ne, Gandolfi 21, Massa 9, Giussani 4, Bianchi 6, Paladini 17, Conti 7, Bottazzi ne, Riva 7, Ferraro 3. PAVIA: Caldera 19, Righi 4, Moscardini 5, D’Amato, Carnevale 14, Calvi 7, Benazzo, Guida,
Landini 8, Colucci 10.
Vittoria col brivido per Gavirate che si conferma specialista dei finali in
volata regolando all’overtime la combattiva FTM. Successo che vale doppio per La Sportiva, che aggancia al quarto posto Siziano ed ora si giocherà
lo spareggio-playoff di venerdì senza doversi necessariamente concentrare
sul meno 20 dell’andata. Le difficoltà “logistiche” iniziali (spariti i cavi dei
24 secondi e problemi di “messa a punto”) costano un avvio ad handicap
(2-9 al 3’, 13-19 al 10’) subendo l’aggressività dei pavesi e la verve di
Caldera e Colucci (26-33 al 20’). Dopo la pausa la squadra di Realini alza il
volume in difesa e ricuce lo strappo (48-48 al 30’); nel finale la FTM allunga a più 5 a 90” dal termine, lo “specialista” Paladini inventa il canestro del
sorpasso nel traffico (64-63) e a meno 2” Caldera fa solo 1-2 ai liberi rimandando il verdetto. Nel prolungamento però i biancoverdi prendono il sopravvento con Gandolfi che piazza l’affondo decisivo.
Vittoria col brivido per Venegono che si impone nello “spareggio-salvezza” con Turbigo e guadagna la sicurezza pressochè definitiva dei playout in attesa di
giocarsi il piazzamento nel rush
finale con Marnate. La Gisowatt
parte forte (18-12 al 10’) e fa
l’andatura fino all’intervallo
(36-32 al 20’), poi la zona 3-2
proposta da Vanossi paga dividendi firmando il controbreak
ospite (44-49 al 29’). Anche Racco schiera la zona e i padroni di
casa ribaltano il match: sul
53-57 del 37’ due guizzi di Talamona (4/9 dal campo) e Mazzoni (57 pari a meno 10” su assist
del play ex Caravate) rimandano
il verdetto. Nel prolungamento
decide un canestro di Colombo
(5/8 da 2 e 11 rimbalzi) a meno
10”, mentre la replica ospite (tripla di Colombo sulla sirena) non
ha esito positivo.
Stop in volata per Vittuone nel derby contro Corbetta. La squadra di Vasori paga la serata pessima al tiro
(15/45 da 2 e 3/20 da 3) non riuscendo mai a scardinare la difesa ospite. CBC subito al comando (8-13 al
10’) con gli spunti di Banfi, poi il gap si dilata alla
pausa lunga (22-32 al 20’). Nel terzo quarto qualche
spunto di Garavaglia (4/8 da 2, 4/4 ai liberi) sembra
dare gas ai padroni di casa, ma le medie restano gelide (37-45 al 30’) e la squadra di Annese può controllare senza affanni. Virtualmente certa comunque la
salvezza del Baskettiamo che ha 6 punti di margine e
lo scontro diretto casalingo con Marnate.
Nick Conti (foto archivio)
Acuto casalingo di rilievo per Sedriano che regola la quarta forza Siziano tornando al successo dopo 6
stop consecutivi. Così come nel
match di andata la zona 3-2 proposta dalla formazione di Bertoglio
toglie lucidità all’azione della Pieffepi (2-0 a sorpresa per l’Ardens
negli scontri diretti con il team di
Camerlengo). Dopo il 13-15 del
10’ l’arrocco dei padroni di casa
frutta un brillante 26-11 nel secondo quarto con le folate di Mandelli
(9/16 al tiro, 6/6 ai liberi e 6 rimbalzi) a siglare il 39-26 della pausa
lunga. Dopo l’intervallo Siziano alza il volume in difesa e si rifà sotto
(46-45 al 30’) mettendo anche la
freccia sul più 3 con Baronchelli,
ma spara a salve dal perimetro e Sedriano piazza l’affondo vincente
con Gerli (6/10 da 2 e 9 rimbalzi).
Voghera sbanca Gambolò
RISULTATI (26˚ turno): Gisowatt Venegono-Ferrario Auto Turbigo 63-61 dts; Gambolò-Voghera
51-67; Fluidotecnica Robbio-Verbano 76-65; Ardens Sedriano-Pieffepi Siziano 58-53; Baskettiamo Vittuone-CBC Showcamp Corbetta 51-55;
La Sportiva Gavirate-FTM Pavia 74-67 dts; Nelson Somma Lombardo-Europower Busto Arsizio 64-74; Marnate-Altrimedia Fagnano 68-63.
CLASSIFICA: Robbio 48; Voghera 44; Gambolò
36; Siziano, Gavirate 34; Busto 30; Verbano 28;
Fagnano 26; Corbetta, Sedriano 24; Somma
Lombardo, Pavia 22; Vittuone 18; Marnate 12;
Venegono 10; Turbigo 4.
PROSSIMO TURNO (venerdì 19/4): Vittuone-Pavia; Siziano-Gavirate; Gambolò-Somma Lombardo; Voghera-Venegono; Verbano-Sedriano;
Turbigo-Marnate; Fagnano-Corbetta; Busto Arsizio-Robbio.
Corsa a tre nelle ultime quattro giornate per il team di Realini
La situazione dei tabelloni della post-season a 4 turni dal termine
D GIRONE B Settima vittoria in fila per l’Az Pneumatica
Gavirate sogna il quarto posto
Così il quadro di playoff e playout
Cadorago stacca il pass
“testa a testa” tra Bresso e Victor Rho se
la vedrà poi contro la quattordicesima
del gruppo B (al momento attuale Mariano Comense). Così il quadro aggiornato:
Traguardo playoff virtualmente tagliato per Cadorago che
stacca il settimo referto rosa consecutivo nello “spareggio”
contro Sondrio. L’AZ Pneumatica impiega un tempo per
prendere le misure (21-21 al 10’, 41-39 al 20’), poi alza progressivamente il ritmo (62-55 al 30’) sfruttando le rotazioni
più profonde e dilaga nel finale mettendo al sicuro la qualificazione ed ipotecando il secondo posto che garantirà il fattore-campo in semifinale. Nelle file della squadra di Grassi
(Gugliotta 14, Vendramini 37, Ricci 22, Malaffo 2, Diakate
12, Mantegazza, Cattaneo 3, Senesi, Gorla ne) spiccano le
prove balistiche di Vendramini (4/8 da 3, 10/12 ai liberi e 10
falli subiti) e Ricci (6/12 al tiro, 4/4 ai liberi e 6 falli subiti),
bene anche Gugliotta con 5/6 da 2 e 4/5 ai liberi.
Volata riaperta in chiave playoff per Gavirate che pure dovrà
giocarsi tutto negli spareggi delle ultime 4 gare con Siziano e
Gambolò. Con ogni probabilità decisiva la trasferta di venerdì
prossimo sul campo della Pieffepi per la squadra di Realini, che
nell’ultima giornata della regular season ospiterà poi il team di
Munini partendo però da un pesante meno 23 nel match di andata. Entrambe le concorrenti de La Sportiva dovranno però affrontare ancora la capolista Robbio (che verosimilmente nelle ultime due gare sarà però già sicura del primo posto e difficilmente
“canalizzerà” il primo turno playoff verso una delle due avversarie contro cui ha perso una partita in stagione, peraltro con un
finale quantomai burrascoso). In coda Marnate dovrà respingere
l’assalto finale di Venegono (più 1 nel doppio confronto) mantenendo il vantaggio attuale di 2 lunghezze. Così la volata playoff:
GAMBOLO (36 pt; 1-1 e meno 2 con Siziano, 1-1 e più 23 con
Gambolò). SOMMA, Sedriano, ROBBIO, Gavirate.
SIZIANO (34 pt; 1-0 e più 20 con Gavirate, 1-1 e più 2 con
Gambolo): GAVIRATE, Somma, CORBETTA, Robbio.
GAVIRATE (34 pt; 0-1 e meno 20 con Siziano, 0-1 e meno 23
con Gambolò); Siziano, FAGNANO, Verbano, GAMBOLO.
Quadro aggiornato al turno numero 26
per il tabellone degli spareggi della D regionale che a 4 giornate dal termine inizia a delineare il cammino in chiave
playoff e playout. Il secondo posto di Cadorago significa primo turno contro la
terza del girone C (attualmente Sant’Ambrogio ma la bagarre è assoluta) e poi la
finale contro la vincente della semifinale
del girone A (Iseo lanciatissima con 19
successi in fila). Segrate “regina” del girone C (due punti di vantaggio e quoziente positivo sul Basketown) potrebbe ritrovarsi di fronte Voghera (attesa da una sfida comunque insidiosa contro la terza
del girone A). Nel tabellone salvezza fa
gola il terzultimo posto del gruppo D visto l’incrocio con la penultima del girone A a quota 4 punti, più insidioso il compito della penultima contro la quattordicesima del gruppo C all’insegna dell’equilibrio, mentre chi la spunterà nel
PLAYOFF: a1 Iseo-a4 Golden Street
Brescia; b1 Lentate sul Seveso-b4 Morbegno; c1 Segrate-c4 Bocconi; d1 Robbio-d4 Siziano; a2 Manerbio-b3 Agrate; b2 Cadorago-c3 Sant’Ambrogio; c2
Basketown-d3 Gambolò; d2 Voghera-a3 Lumezzane.
FINALI: vincente Iseo-Brescia contro
vincente Cadorago-Sant’Ambrogio; vincente Lentate-Morbegno contro vincente Basketown-Gambolò; vincente Segrate-Bocconi contro vincente Voghera-Lumezzane; vincente Robbio-Siziano contro vincente Manerbio-Agrate.
PLAYOUT: a14 Verdello-15b Vercurago; b14 Mariano-c15 Victor Rho; c14
Paderno-d15 Venegono; d14 Marnate-a15 Treviglio.
RISULTATI: AZ Pneumatica Cadorago-Sondrio 90-75;
Mandello Lario-Arcore 64-66; Lentate sul Seveso-Senna
Comasco 74-71; Biassono-Morbegno 69-77; VercuragoBellusco 58-57; Mariano-Lomazzo 47-69.
CLASSIFICA: Lentate 46; Cadorago 40; Agrate 38; Morbegno, Sondrio 34; Arcore 30; Biassono, Lomazzo 28; Bellusco 26; Mandello 24; Seregno 22; Robbiate, Vercurago,
Senna Comasco, Mariano 14; Como 10.
FEMMINILE - SERIE C Busto fa festa con quattro giornate di anticipo SERIE B Canegrate, punti d’oro contro Brescia
Vertematese- Pro Patria BGood
42-56 (21-30)
Brixia-Canegrate
PRO PATRIA: Salzillo 15, Rossini 11, Albizzati
10, Bottazzi 5, Cassinotti 5, Guzzi 4, Kruk 4,
Sciutti 2, Karvanen, Chinese. All. Vittori.
(Ma.Be.) Missione compiuta: la Pro Patria (foto Red) conquista la matematica promozione
in B. Quattro turni d'anticipo, una marcia trionfale con una sola sconfitta, una striscia aperta
di 13 vittorie, ma soprattutto una superiorità nitida sulle dirette concorrenti. Anche sul non facile terreno di Vertemate è soprattutto la difesa
(migliore del girone con 45 subiti di media) a
porre le fondamenta sopra le quali la regia di
Rossini e le incursioni di Salzillo scavano un
break progressivo (32-43 al 30'). La soddisfazione di coach Luca Vittori: «A inizio stagione
eravamo i più forti, non più però dopo aver perso Varricchio e virtualmente anche Merlotti dopo l'infortunio (ringrazio Monica per averci prima trascinati e poi stretto i denti per restare vicina alla squadra). Ma aver vinto gare importanti come quelle con Bresso e Como senza di
loro ci ha dato quella sicurezza e quella cattive-
ria agonistica che nascono dall'abitudine a vincere, così siamo stati capaci di fare il risultato
sia giocando bene noi sia facendo giocare peggio l'avversaria, grazie alla solidità difensiva e
mentale». Salzillo ('93) la miglior marcatrice;
Rossini ('97) l'emergente dal vivaio nella seconda parte di stagione; preziose le sottovalutate Cassinotti, Bottazzi, Albizzati, Sciutti e Chinese oltre al resto delle giovani; la russa Karvanen tocco "esotico" di sostanza.
Cede malamente Vedano nel
fondamentale scontro diretto
per la zona-playoff. La squadra di Botti (Masciaga 9, Coppola 5, Ruspa 8, Vanoli, Sechi
10, Merlo 3, Cola, Pascazio 6,
Ciceri 5) si fa travolgere nei
primi 2 quarti dal Sant'Ambrogio (Bonanno 19, Contu 15; infortunio al ginocchio per Scalmati), con un 20-7 al 10' e un
41-16 al 20' non spiegabili solo con le assenze di Guidali e
Sciutti. Le milanesi così eliminano virtualmente la No.Va.
dalla corsa: 4 punti di distacco
e 2-0 negli scontri diretti a 4
giornate dalla fine. Garbagnate conferma l'ottavo posto con
una convincente vittoria sul
Bridge, gradita anche alle concorrenti-salvezza delle pavesi:
Gavirate e Carroccio.
46-49 (21-18)
CANEGRATE: Cassani, Morelli 10, Poli
8, Falasco ne, Gatti 2, Mascia ne, Ponchiroli 15, Colombera 6, Quarantelli Val. 6,
Quarantelli Ver., Rigamonti 2. All. Paletti.
(Ma.Be.) Vittoria d'oro per Canegrate
nella corsa alle finali: ora è +2 in classifica su Giussano, sconfitta ad Albino. Però le brianzole hanno il 2-0 sulle altomilanesi e un calendario più facile nelle ultime 2 giornate: tutto ancora da conquistare. Intanto brava la Veneto Banca a
"sfangarla" in una serata negativa dell'attacco contro la zona-bunker di Brescia,
affamata di punti-salvezza. Dopo un inizio incoraggiante (8-14 al 10'), cala il
buio per le nero-arancio con soli 4 punti
(contro 13) nel 2˚ quarto: in area non si
passa, tiri liberi non se ne ottengono (solo 8 alla fine per le ospiti) e mancano alternative al tiro da fuori. Nella ripresa
Canegrate cerca soluzioni con più pazienza e riprende il comando (32-34 al
30'), poi sembra poterla chiudere quando un doppio tecnico alle bresciane viene punito da Ponchiroli con un 4/4
(35-42 al 35'), ma il finale è in affanno e
sul +2 a -10" una palla deviata sul pressing fa correre qualche brivido; la rimessa però è per le ospiti che chiudono con
un libero di Morelli (tutti nella ripresa i
suoi 10 punti) a tempo quasi scaduto.
GIOVANILI - (Ma.Be.) Nelle U15 Elite,
impresa di Vedano, che travolge la terza in
classifica Milano Stars (81-63) e aggancia
al 5˚ posto Costamasnaga, battuta da Biassono che, seconda, raggiunge il Geas campione regionale come qualificata diretta alle finali nazionali. All'interzona dalla terza alla
sesta: 2 giornate alla fine e Vedano deve
guardarsi anche da Urago. Nelle U19 Regionali, la Pro Patria batte il Carroccio (55-52)
ma senza ribaltare il -8 dell'andata; quindi
le legnanesi sono prime se nell'ultimo turno
sconfiggono Varese già sicura terza (quarti
di finale contro il S. Gabriele Milano).
LOMBARDIA SPORT
LUNEDÌ
15
APRILE
BASKET
2013
L’Ebro si spegne nel finale, crisi aperta per Bollate
SERIE C2
GIRONE B
Lissone Interni Lierna-Ebro
Milano 61-57
LIERNA: Smaniotto 2, Molteni
13, Melis 2, Tavola 6, Mauri ne,
Ballarate 17, Boffi 6, Anghileri
ne, Castoldi 3, Fiorendi 12.
EBRO: Fontana 8, Monzani 2,
Borroni 2, Tortorici 4, Galati
12, Santroni 4, Leonardi 11,
Faini 6, Romito, Stenco 8.
Stop in volata per l’Ebro che
soccombe nel rush finale del
big-match sul campo di Lierna.
La squadra di Pizi “fa” la partita
per lunghi tratti, ma non corona
oltre 30 minuti di vantaggi (masimo scarto due volte a più 7 nel
primo tempo) subendo l’urto a
rimbalzo d’attacco dei padroni
di casa in un finale giocato all’arma bianca. Così i milanesi ripongono il sogno del secondo
posto e si giocheranno il piazzamento di ingresso nel tabellone
playoff nelle ultime 4 gare (compreso il turno casalingo con Rovello, ma in ogni caso il fattorecampo in semifinale sarà avverso come lo scorso anno). Ospiti
in vantaggio fin dalle battute iniziali (8-15 al 9’ e poi 22-29 al
41
16’) sfruttando la verve di Galati (3/6 da 2, 2/4 da 3) e Leonardi
(5/10 dal campo). Nel finale del
secondo quarto però Lierna
piazza un parziale di 11-0 e
chiude in vantaggio (33-29 al
20’). Dopo l’intervallo i biancoverdi rimettono la freccia
(42-45 al 30’) e conducono con
sicurezza fino a metà del quarto
periodo; i padroni di casa si riavvicinano in lunetta (27 liberi
contro 7) e l’azione decisiva è il
2+1 di Molteni che sigla il
58-56 del 38’ sul quarto possesso consecutivo della squadra di
Colonnello.
Fortitudo Busnago-Ardor
Bollate 61-54
Posal Sesto San
Giovanni-Olginate 62-70
BUSNAGO: Pisoni 12, Nava 7,
Biffi, Danelli 2, Ronzoni 4, Rinaldi 9, Porcello 9, Brioschi 4,
Guazzato 2, Giardini ne, Ciocca 12. BOLLATE: Carli L.3, Mitrano R.2, Veronelli 3, Villa 16,
Lazzati 3, Romei 16, Passarini
4, Musazzi 6, Rota, Carli R.1.
POSAL: Perego 4, Baroncini 8,
Riccioli 7, Benazzi 15, Marchettini 6, Cipolla 2, Maga 16, Orfei,
Brambilla 4, Bragagnolo.
OLGINATE: Zambelli 13, Negri
11, Todeschini 11, Casati A.10,
Lorenzon 4, Casati L.9, Bonaiti, Ghislanzoni 5, Capovilla 2,
Mauri 5.
Sale a quota 6 la serie negativa
di Bollate che cede nello spareggio-salvezza di Busnago. Pur
senza il febbricitante Scarabelli
la Fortitudo intasca un 2-0 pesante negli scontri diretti con l’Ardor: dopo un avvio positivo
(11-5 al 4’) il pressing ospite lascia il segno (15-20 al 12’) ma la
zona proposta da Brigatti abbassa il ritmo (24-23 al 16’) e la
fisicità di Ciocca lascia il segno
(44-36 al 30’) nonostante il precoce quinto fallo di Pisoni (già
out al 26’). Due triple di Villa
riaprono il match (49-46 al 32’)
ma nel clima agonistico vibrante
i dardi di Nava e Ronzoni rilanciano la fuga casalinga (55-48 a
meno 1’18”) con il possesso del
possibile pareggio di Bollate
(57-54 a meno 30”) intercettato
da Guazzato e capitalizzato da
Ciocca per il più 5 a meno 19”.
Stop casalingo in volata per la
Posal che si arrende contro la solida Olginate. La squadra di Giuliani fa l’andatura nel primo tempo (28-25 al 20’) e prova la fuga
in avvio di ripresa con le folate
di Benazzi (5/8 da 2 e 8 rimbalzi) volando fino al 42-26 del
23’. Ma le raffiche dall’arco di
Negri e Todeschini ribaltano rapidamente il match (parziale di
4-26 fino al 46-52 del 30’). Nel
quarto periodo Sesto risale la china con la verve di Riccioli e Maga (5/6 da 2, 2/9 da 3) ed impatta
sul 62 pari a 80” dal termine, ma
nella volata finale non trova più
la via del canestro ed i lecchesi
piazzano in lunetta l’affondo vincente.
GIRONE C Le volate per il primato e per l’accesso ai playoff
Istruzioni per l’uso nella volata per i piazzamenti dell’intricatissimo girone C della C2 a 120 minuti dal termine della regular
season. I 6 punti di vantaggio di Casorate e Nerviano e il 2-0 di
Cassano su Boffalora sembrano aver “blindato” i primi tre posti, anche se la griglia di partenza si definirà solo in corsa: potenzialmente decisivo lo scontro diretto della penultima tra il team
di Ferrari e la Hydrotherm, entrambe comunque hanno una trasferta insidiosa (venerdì la squadra di Frasisti andrà ad Opera,
l’ultima giornata i neroverdi saranno a Boffalora). Cassano è la
squadra più in forma (13 vittorie in fila) ma la corsa per il primato è difficile visti gli scontri diretti negativi con le due capoliste.
CASORATE (40 pt; 1-0 e più 13 con Nerviano, 1-1 e più 14
con Cassano): Opera, CORNAREDO, Nerviano, CERRO.
NERVIANO (40 pt, 0-1 e meno 13 con Casorate, 1-1 e più 15
con Cassano). CORNAREDO, Valceresio, CASORATE, Boffalora.
CASSANO (38 pt; 1-1 e meno 14 con Casorate, 1-1 e meno 15
con Nerviano): BOSTO, Daverio, GALLARATE, Tradate.
SELEZIONE UNDER 13
Nella corsa per il quarto posto invece Daverio ha ancora chances grazie al 2-0 con Boffalora, ma dovrà fermare Cassano e
cercare l’impresa a Pavia, che ha il vantaggio dei due scontri
diretti casalinghi con i Rams ed Opera e il saldo positivo con la
Doria Servizi. Che ha ancora 2 punti di margine e il calendario
sulla carta migliore, al di là dello scontro casalingo finale contro Nerviano. Così la situazione:
BOFFALORA (36 pt; 0-2 con Daverio, 1-1 e più 5 con Opera,
1-1 e meno 3 con Pavia). Cesano, CISLAGO, Valceresio, NERVIANO.
DAVERIO (34 pt; 2-0 con Boffalora, 0-2 con Opera, 1-0 e più
13 con Pavia). Campus, CASSANO, Pavia
PAVIA (34 pt, 1-0 e più 6 con Opera, 1-1 e più 6 con Boffalora, 0-1 e meno 13 con Daverio): Cislago, OPERA, DAVERIO,
Valceresio.
OPERA (32 pt; 1-1 e meno 5 con Boffalora, 0-1 e meno 6 con
Pavia, 2-0 con Daverio): CASORATE, Pavia, BOSTO, Gallarate.
Niente impresa per Villasanta
sul campo della capolista Calolziocorte. La Petromed (Fossati
14, Radaelli 5, Pirola 5, Oggioni, Lissoni 13, Sala 11, Arosio 9,
Gironi, Milani 2, Granata 12)
regge l’urto della prima della
classe (Broggi, Paduano 9, Amadio, Borghi 28, Milan 7, Corbetta 14, Cesana 12, Rusconi M. 6,
Floreano 6, Traoré 4) regge l’urto per quasi tre quarti, poi le folate di Borghi scavano un solco decisivo (70-58 al 30’). Stop prevedibile anche per Cernusco (Sirtori 11, Mangiapane 10, Mezzaqui
8) sul campo di Cermenate (Colzani 13, Riva 11, Bergna 10),
ma per i “Bufali” di De Martino
la settimana è stata comunque
positiva visto il fondamentale
successo casalingo nel recupero
con Meda (Mangiapane, Mezzaqui 14, Buschi 11, Zanchetta
10, Antelli, Carzaniga 1, Sirtori
12, Darwish 7, Remelli 4, Siragusa ne) chiuso già sul 29-15 del
20’ (Gatto 4, Tornari 2, Cogliati
2, Romei 4, Passero 3, Barbisan
2, Bruno 4, Malberti 8, Longoni
4, Corbetta 2).
Consueta “istantanea” sul tabellone di playoff e playout della C2
lombarda aggiornato a 4 turni dal
termine. Nel girone B missione
quasi compiuta per Calolziocorte
e Lierna nell’occupare i primi due
posti, spareggio potenzialmente
decisivo tra Ebro e Rovello per la
terza moneta; nel girone C Casorate e Nerviano ipotecano i playoff,
continua la rimonta di Cassano
Magnago che scala fino al terzo
posto mentre Boffalora dovrà difendere la quarta piazza. Così il
quadro attuale con le posizioni di
classifica occupate nell’ambito
dei tre gironi:
SEMIFINALI PLAYOFF: a1 Pizzighettone-a4 XXL Bergamo; b1
Calolziocorte-b4 Ebro Milano; c1
Casorate-c4 Boffalora; a2 Sansebasket Cremona-b3 Rovello Porro; b2 Lierna-c3 Cassano Magnago; c2 Nerviano-a3 Sarezzo.
FINALI: vincente PizzighettoneBergamo contro vincente LiernaCassano Magnago; vincente Calolziocorte-Ebro contro vincente
Nerviano-Sarezzo; vincente Casorate-Boffalora contro vincente
Sansebasket-Rovello Porro.
PLAYOUT: a14 Romano di Lombardia-b15 Cernusco; b14 Lesmo-c15 Cesano Boscone; c14
Cislago-a15 Albino.
Nuovo sponsor per Nerviano, sabato l’esordio di Maleco
Non solo festa playoff in vista per Nerviano: il match casalingo di sabato
contro Cornaredo offrirà infatti la
chance di tagliare aritmeticamente il
traguardo qualificazione, ma sarà soprattutto l’occasione per l’esordio sulle maglie del nuovo main sponsor. Il
marchio che accompagnerà la società
neroverde nella fase finale del
2012/2013 (accordo fino fine stagione
per la C2 e fino al termine dell’anno
solare per l’intera attività) è quello della Maleco, azienda di Corbetta che
opera nel settore antincendio, ecologia e movimento terra: una “partnership” importante per risolvere i problemi economici del club altomilanese
che avevano imposto il “sacrificio” di
Giorgio Mapelli durante il periodo natalizio: «Questa sponsorizzazione è
preziosa per consentirci di chiudere
l’annata senza affanni e rilanciare ulteriormente l’attività in ottica futura - afferma il GM Francesco Pompa - Una
svolta importante che ci permette di
programmare il futuro con maggior serenità non solo a livello giovanile ma
anche per quanto concerne la prima
squadra». E al di là dei playoff ormai
ad un passo per il team di Enrico Ferrari arrivano soddisfazioni anche dal
vivaio: gli Under 15 sono già alle Final Four provinciali, gli Under 17 hanno conquistato l’accesso ai playoff e
gli Under 14 con sede a Vanzago puntano anch’essi alle finali milanesi.
PROMOZIONE VARESE
Mercoledì a Gazzada
il secondo allenamento
Castronno torna in vetta, colpo di coda della Link It
(Gio.Fe.) Secondo appuntamento
per la selezione varesina dei ragazzi
nati nel 2000 che si prepara al Trofeo Bulgheroni in programma a Bormio a metà giugno. Dopo l'allenamento pre-pasquale svoltosi a Fagnano e che principalmente ha coinvolto mini-atleti appartenenti a società del sud della provincia, l'appuntamento fissato a Gazzada, palestra di via Morazzone, per mercoledì dalle 18 alle 19.30 permetterà ai
selezionatori Angelo Galmarini e
Alessandro Leva e al "supervisore"
Andrea Manetta di verificare i migliori della parte nord, compresi la
maggior parte dei ragazzi convocati
e poi "tagliati" da Guido Saibene tra i varesini rimane solo Villa - selezionatore della squadra che difenderà i colori della Lombardia. All'appello manca solo Bellotti, ultimo degli esclusi e che verrà sicuramente
"ripescato" a Varese prima della
scrematura, ma saranno in campo
tra due giorni i vari Andrini, Montani, Colombo, Della Costa e Canavesi. A breve verranno ridotti i ranghi,
mentre per il roster definitivo bisognerà attendere la metà del mese di
maggio.
Questo l'elenco completo dei convocati: Federico Andrini, Andrea
Daverio (Robur et Fides Varese),
Niccolò Colombo (Sportlandia
Tradate), Thomas Della Costa
(Hydrotherm Casorate), Jacopo
Canavesi, Luca Montani, Alessio
Prodorutti (Pall.Varese), Gabriele Daolio, Tommaso Martinoli (Limax Clivio), Simone Uslenghi (Castronno), Matteo Colnago, Marco
Mattiolo, Leonardo Pavesi (Azzate), Davide Fornasa (Aurora Vedano), Matteo Orlandi (OrMa
Malnate).
(Gio.Fe.) Ricongiungimento in
vetta proprio nella settimana
che precede lo scontro diretto.
Malnate, sconfitta dall'Irte, e
Castronno, vittoriosa a Cavaria, si sfideranno per il primato
solitario giovedì sera in casa
dei biancorossi; l'OrMa (Giampieri 18, Dalle Ave 16), priva
di Ragazzo, Maternini e Longo, viene fermata a Busto dai
ragazzi di Pozzati (Lunghi 17,
Sartoni 16) che scappano nel
primo tempo e, nonostante vengano ripresi successivamente,
hanno più energie e più lucidità nel finale punto a punto. Il
team di Monti, invece, riacciuffa la leadership grazie al raid
sul campo di Cavaria (Vignali
e Cappellato 11) maturato nella prima metà dell'incontro
(19-40 al 20') sulla spinta di
Marini (8+6 assist), Donati (18
con 8/13 dal campo) e dell'esordiente Figini (10 con 5/6 da 2 e
7 rimbalzi). Dopo che la LIUC
(Longhin 17, Cerchia 15) aveva battuto Borsano (Armiraglio 12, Carnaghi 11) grazie a
un 8-0 nel corso del terzo quarto che permette agli uomini di
Traietta di portare il vantaggio
in doppia cifra (+10 al 26'), Cardano risponde con il convincente successo sul parquet del
Montello; il team di Cadringher si squaglia dopo un ottimo avvio (20-12 all'8'), facendosi distanziare già al riposo
lungo (26-34 al 20') e mandare
al tappeto nei 3' conclusivi
(1-11 il parziale). Mentre l'AS
(Mongardi 14) ferma Clivio
(Nava 12, Meroni 12+13 rimbalzi) e può dichiararsi salva,
punti importanti anche per Valcuvia e Lonate: i "cinghiali"
non si scompongono dopo la
sfuriata di Origgio (16-2 al 5';
Bresaola 15, Morelli 9) e rimontano (32-33 al 20') grazie
allo show balistico di Stevanovic (20 con 4/5 da 2 e 3/7 da 3)
ma anche alle buon prove di
Franzetti (16) e Anselmi (7 assist), i ragazzi di Resmini (Ligas 22, Castiglioni 12, Lombardi 10) riacciuffano Albizzate
(Rossi 19, Geranio 13) dal
27-46 del 21' e in volata hanno
la meglio grazie a un contestato antisportivo capitalizzato in
lunetta da Dina (1/2) e Ligas
(2/2). Si decide nell'ultima frazione il match-salvezza tra Verghera (Bosello 22) e Link It
(Vis 31, Fusani 21): i varesini
prendono il sopravvento nel
quarto finale e chiudono i conti
facendo 13/16 dalla lunetta.
RISULTATI (25˚turno): Lonate
P.-Albizzate 71-68; Cavaria-Castronno 53-69; Irte Busto-Malnate 65-60; Origgio-Valcuvia
52-65; Liuc Castellanza-Borsano 61-49; Verghera-Link It Varese 64-78; AS Va-Clivio 54-53;
Montello-Cardano 53-77.
CLASSIFICA: Malnate, Castron-
PRIMA DIVISIONE Fulgor e Titans preparano la festa promozione
(Gio.Fe.) Somma e Travedona a un
passo dal paradiso. A entrambe le
capolista basterà un solo successo
per festeggiare il salto di categoria.
La Fulgor racimola 4 punti nel giro
di 48 ore. I primi a doversi inchinare sono i gallaratesi della GB Energia Eco (Pegoraro 15), che rimangono in scia fino al 20' (29-28), si fanno distanziare (47-36 al 30') e non
riescono a rientrare definitivamente
respinti da Milani (24; bene anche
Rigolio e Padovani). Contro Gorla
(Cremona 21, Sassi 11) i migliori invece sono Spreafico (13) e S.Peron
(12); qualche brivido finale non basta a far vacillare i sommesi. Nella
corsa ai playoff sembra quasi fatta
per il Viva che sul campo dell'Antoniano (Veneziano 16, Cataldo 15)
passa grazie al trio Acerbi (23)-Castiglioni (20)-Ferrari (15) e all'allungo del terzo quarto dopo un primo
tempo incerto (30-31 al 20'). I suc-
cessi su Gerenzano e Ardor (bene
Famulari) tengono ancora in vita le
residue speranze di Uboldo e Gallarate.
Nel gruppo B ennesima "goleada"
dei Titans (Lucchini 24, M.Tabacchetti 19, F.Tabacchetti 18, Brivio
15), che questa volta vincono sul
campo della Fulgor Varese (Caccia
15, Acerbi 10). Alle spalle dei "Papa-boys" l'unica che rimane matematicamente viva è Sesto Calende
(Rescazzi 18, Baisi 16), che liquida
la pratica Giubiano (Ghiringhelli
13) con il 22-8 iniziale e il 25-7 del
terzo quarto. Continua lo spalla a
spalla per il terzo posto tra Hydra e
Vikings: i varesini (Rago 17, Galmarini 14), dopo lo scialbo successo di Vedano, archiviano con il rosa
anche il derby con l'Ariete (Pili 27,
De Cherubini 16), Vergiate (Rapetti 22, De Luca 15, Vada 9) strapazza il Gasch fin dalle prime battute
(26-8 al 10').
GIRONE A: Gerenzano-Uboldo
45-64; Gallarate-Ardor 54-45; Lonate C.-Caronno 46-49; Gorlazy-Fulgor Somma 50-52; Antoniano -Viva
70-82.
(18˚turno)Somma-Gallarate 67-59.
CLASSIFICA: Somma* 30; Fagnano*, Viva 26; Uboldo 22; Gallarate*
20; Caronno* 18; Ardor* 16; Lonate
12; Antoniano* 10; Gerenzano* 8;
Gorlazy* 2.
GIRONE B: Sesto-Giubiano Va
79-41; Fulgor Va-Titans Travedona
42-96; Hydra Va-Ariete Va 66-58;
Vergiate Vikings-Gasch Gazzada
78-44; Vedano-Ponte Tresa (oggi);
Arcisate-Bizzozzero Va
61-56.
(18˚turno) Giubiano Va-Arcisate
71-58; Vedano-Hydra Va 49-61.
CLASSIFICA: Travedona* 36; Sesto
Calende 30; Hydra, Vergiate 28; Bizzozero, Ponte Tresa*, Gasch 20; Fulgor Va 12; Ariete** 10; Arcisate 8;
Vedano* 6; Giubiano* 4.
Angelo Monti (foto redazione)
no 40; Irte 38; Cardano 36; Castellanza 34; Montello 28; AS
26; Valcuvia 24; Cavaria 23; Lonate 22; Clivio 18; Albizzate,
Origgio 16; Borsano 14; Verghera, Link It 12.
Titolo Under 21 al Pentagono San Carlo
Primo titolo regionale giovanile della stagione
2012/2013
assegnato
al
Pentagono/San Carlo Milano. Le finali regionali Under 21 disputate tra Azzano
San Paolo e Spirano hanno assegnato il
successo ai ragazzi di Claudio Piani, che
al termine di una tiratissima ed appassionante "tre giorni" sono saliti sul gradino
più alto del podio lombardo grazie al miglior quoziente canestri negli scontri diretti. Così i risultati delle Final Four regionali:
RISULTATI 1˚ TURNO: Lierna-Milano3
68-63; Pentagono San Carlo-Garegnano
63-51. 2˚ TURNO: Lierna-Garegnano
65-52; Milano3-Pentagono San Carlo
85-82 d 3 ts 3˚ TURNO: Pentagono-Lierna
70-63; Milano3-Garegnano 66-39.
CLASSIFICA: 1. Pentagono San Carlo punti 4 (diff. canestri più 4); 2. Milano3; 3. Lierna; 4. Garegnano 0.
42
BASKET
LUNEDÌ
15
APRILE
2013
LOMBARDIA SPORT
L’ABAbatteCernuscoevedeiltitoloregionale
UNDER 15 ECCELLENZA I ragazzi di Castoldi sul trono della Lombardia per il terzo anno di fila
Vede il traguardo del terzo titolo regionale consecutivo l’ABA Legnano di Federico Castoldi.
Il recupero del big-match contro la diretta rivale Cernusco lancia solitaria al comando la formazione biancoblù: sempre al comando i padroni di casa (Roveda 2, Leotta 2, Tognati 9,
Panizza n.e., Bianchi 7, Martinoni 2, Nuclich
24, Tonin n.e., Nardone 5, Colombo, Borghi,
Battilana 22) che con una prova sostanziosa di
Battilana a supporto del solito Nuclich dilagano anche a più 16 nel secondo quarto contro
l’imprecisa Libertas (Cambiaghi, Antelli 18,
Saitto, Barbieri, Belotti 2, Badocchi 10, Dincao n.e., Franco 10, Buffo 1, Vivian 6, Mapelli
11, Binaghi 3). La zona proposta da Cornaghi
per lunghi tratti del match chiude meglio gli
spazi e con qualche incursione di Antelli i “Bufali” rientrano un paio di volte a meno 7. Ma le
triple di Tognati e Bianchi mettono definitivamente al sicuro il successo dell’ABA, che non
riesce però a ribaltare il meno 20 dell’andata;
in ogni caso le due storiche rivali della classe
1998 lombarda – lo scorso anno rispettivamente seconda e terza forza nazionale – accederanno direttamente alla fase Intezona (Lombardia
1 andrà nelle Marche con Toscana 2 e le vincenti di Campania 2-Sicilia 2 ed Emilia 3-Puglia 2, mentre Lombardia 2 andrà anch’essa
nelle Marche come testa di serie con Umbria 1
e le vincenti di Emilia 4-Molise 1 e Toscana
3-Calabria 3), ma per mantenere il primato i ragazzi di Castoldi dovranno conservare l’attua-
fali si riscattano battendo nettamente il Campus (Balzaretti 11, Battaini 8) con il 28-10 iniziale che archivia rapidamente la pratica; ora
l’ABA è attesa sabato al test AJ (ore 19 al PalaLido) mentre i ragazzi di Cornaghi se la vedranno giovedì (ore 18,45) contro la Comark, che
nel recupero di metà settimana hanno “messo a
sacco” il campo di Milano (Marra 3, Stilinovic, Castrignano 4, Galli 3, Galletti 2, Abante
7, Toffali 8, De Conto 4, Chiesa, Carraro 7, Ferrari 6) cambiando marcia con decisione nell’ultimo quarto (break decisivo di 4-21 per gli ospiti). E mercoled sera i ragazzi di Bizzozero recupereranno il match contro la lanciatissima Desio, capace di portare a quota 13 la sua striscia
vincente contro la Teva (D’Apolito 17). Decisivo il rush di inizio quarto periodo per i padroni
di casa piegando i ragazzi di Meneghin (Aldizio, Ambrosini 5, Brusa Pasquè, Calzavara 16,
Ferrabue 15, Fiora 3, Giacobbo 2, Lo Biondo
5, Pagani 5, Roffredi 2, Rossetti 6, Vanini), ancora al comando (47-49) all’ultimo intervallo.
Federico Castoldi, coach dell’ABA (foto archivio)
le più 2 nei confronti di Cernusco. Nel programma domenicale gli altomilanesi (Nuclich
23, Colombo 8, Borghi 8, Tognati 9, Albè 2,
Tonin 2, Panizza 8, Bianchi 7, Battilana 9, Roveda 3, Nardone 9) timbrano regolarmente il
cartellino contro Lissone spingendo sull’acceleratore fino al più 30 del terzo quarto dopo il
41-25 del 20’. Nel programma “regolare” i Bu-
RISULTATI: ABA Legnano-Cocoon Lissone
88-66; Cremona-Casalpusterlengo 64-53; Cernusco-Campus Varese 79-45; Mozzo-Bernareggio
66-77; Desio-Teva Varese 73-60; Terno d’IsolaAJ Milano 77-88; Comark Bergamo-Cantù 93-69.
Rec. ABA-Cernusco 73-61; AJ-Comark 46-66.
CLASSIFICA: ABA 42; Cernusco 40; Desio*,
Comark 36; Milano* 34; Teva 28; Lissone, Bernareggio 20; Cremona 18; Campus 14; Assigeco 12; Terno d’Isola 8; Mozzo, Cantù 6.
NAZIONALE UNDER 16
Poker lombardo tra i dodici giocatori convocati da Antonio Bocchino per il raduno della nazionale
Under 16 maschile in vista della
partecipazione al torneo internazionale in programma a Bellegarde (Francia) dal 26 al 28 aprile. Il
selezionatore del Settore Squadre
Nazionali giovanili, che il mese
scorso aveva visionato l'annata
1997 lombarda in occasione delle
Giornate Azzurre, ha inserito 4
Testa e Parma in azzurro
giocatori - Luca Cesana di Cantù,
Francesco Parma di Desio, Nicola Savoldelli della Blu Orobica e
Filippo Testa di Varese - nella lista degli elementi che faranno parte della spedizione azzurra al quadrangolare francese (al via anche
UNDER 19 ECCELLENZA
L’ABC chiude a Moncalieri
Derby tra Desio e Milano
Si chiude stasera a Moncalieri la stagione
dell’ABC nel programma della Divisione
Nazionale Giovanile dell’Under 19 Eccellenza. I ragazzi di Besio proveranno a misurare sul campo della quarta forza PMS
i progressi delle ultime settimane, finalmente concretizzati anche in classifica
col brillante congedo casalingo contro Casale Monferrato (Bernasconi 4, Moalli 6,
Battistini ne, Faggiana ne, Dejace 8, Pastori 13, Brega 2, Tonelli 6, Piccoli 25,
Puricelli ne, Crespi 8, Zattra 7) a muovere finalmente la classifica dopo 19 sconfitte consecutive. Vittoria netta per i varesini (43-30 al 20’) con Piccoli e Pastori
sugli scudi nel contesto di un colletttivo
comunque ben oliato. Intanto Milano taglia a braccia alzate il traguardo della qualificazione alle finali nazionali di Udine
celebrando nel modo migliore la “Senior
Night” dei giocatori del 1994 con tanto di
riconoscimento ufficiale per la chiusura
al PalaLido del percorso giovanile. Tutto
facile contro Loano (Amato 13, Navarini,
Gorla 8, Bartoli 11, Seratoni 11, Piva 9,
Longoni 6, Peroni 5, De Bettin 4, Merlati
6, Cremona 2) per i ragazzi di Galbiati
che archiviano la pratica già sul 39-20 del
20’; domani (ore 21) derby senza stimoli
di classifica ma con tante motivazioni
“extra” sul campo della storica rivale Desio, che ha fatto le prove generali dell’Interzona di Pesaro espugnando con autorità il campo di Arona (Gatto 16, Tornari 8,
Cogliati, Romei 9, N. Villa 11, Passero,
Grassi 8, Bruno 2, Bonvino 17, Malberti
7, Longoni 11, Caffarra).
RISULTATI: ABC Varese-Casale Monferrato 79-57; AJ Mlano-Loano 75-41;
Arona-Desio 77-89; Assigeco Casalpusterlengo-PMS Torino 67-75; Cus TorinoCap Genova 63-50; Biella-Cantù 65-55.
Rec. Assigeco-Biella 65-69.
CLASSIFICA: Biella, Assigeco 36; Milano 34; Torino 32; Desio 28; Cus Torino,
Arona 18; Cantù, Loano 16; Genova 8;
Casale 6; ABC 4.
PROGRAMMA: PMS-ABC (stasera ore
20,30); Cantù-Cus (ore 21); Desio-AJ
(domani ore 21); Genova-Assigeco; Casale-Arona; Loano-Biella.
Russia e Turchia oltre agli azzurri ed ai padroni di casa) in preparazione degli Europei estivi. I milanesi Colombo, Di Meco, Loizate e Pecchia, l'orobico Bassi ed il
lodigiano Gallinari saranno inseriti nell'elenco delle riserve a casa;
nello staff tecnico ci sarà anche
Stefano Bizzozero, tecnico delle
giovanili dell'EA7 Milano. Questo l'elenco dei convocati: Bolpin
(Venezia), Cattapan (Alba), Cesana (Cantù), Guariglia (Virtus Siena), La Torre (Stella Azzurra Roma), Oxilia (Riviera dei FIori),
Parma (Desio), Rattalino (Casale
Monferrato), Savoldelli (Comark
Bergamo), Testa (Teva Varese),
Valentini (Casale Monferrato),
Vercellino (Cus Torino).
UNDER 14 ECCELLENZA
La stracittadina varesina
premia l’ABC di Todisco
Regge il fattore campo nel derby varesino a livello Under 14. L’ABC di Giovanni Todisco (Fiamberti, Paloschi, Turolla 15, Masotti 14, Cantoreggi, Bellotti 2, Stoppazzola 18, Corti 2, Borsani 14,
Cadario 9) impone la legge del Campus nel match
contro la Teva (Messina 9, Barozzi, Aspesi 8,
Amato 22, Ramer 4, Croci, Roncoroni, Cattaneo
11, Rossato, Caccianiga, Grippo, Martignoni 6). I
ragazzi di Sterzi giocano 20’ di buona qualità (anche 30-35 alla pausa lunga), poi le assenze di Carlesso e Della Pietra ed i problemi di falli si fanno
sentire con i padroni di casa che spingono sull’acceleratore con Stoppazzola e Masotti (decisivo il
60-47 del 30’). Domenica la Robur farà visita a
Lissone (ore 16) mentre Varese riceverà la capolista AJ, che con la doppietta Cernusco-Milano3 ha
tenuto il vantaggio nei confronti della terza forza
Desio. Bella impresa invece per l’ABA che passa
con autorità sul campo di Cantù. I ragazzi di Morazzoni (Binaghi 18, Barone 13) fanno subito l’andatura (15-21 al 10’, 28-36 al 20’) e replicano al
forcing dei padroni di casa (47-45 al 30’) con un
quarto periodo di grande spessore difensivo che
conferma la ritrovata condizione del gruppo. Domani (ore 19,15 al PalaKnights) il match casalingo contro Desio offrirà un’altra chance per mettersi in luce in vista della trasferta di sabato (ore 17)
sul campo di Bergamo.
RISULTATI: AJ Milano-Milano3 87-43; Cantù-ABA
Legnano 54-63; ABC Varese-Teva Varese 78-60;
Casalpusterlengo-Cernusco rinv.1/5; Desio-Pavia
68-60; Terno d’Isola-Cocoon Lissone; Comark Bergamo-NBB Brescia 113-51; Costa-Sarezzo 95-48.
Rec. Cernusco-AJ 72-92.
CLASSIFICA: Comark, AJ 44; Desio* 38; Cantù 32;
ABA*, Terno d’Isola* 30; ABC* 26; Milano3 24; Costa 24; Pavia 20; Cernusco*, Teva 16; Brescia*14;
Assigeco 10; Sarezzo, Lissone 2.
L’AJ rinvia l’appuntamento con il titolo regionale
UNDER 17 ECCELLENZA L’Olimpia cade sul campo della Comark, Teva sconfitta a Vigevano
Secondo stop stagionale per la capolista Milano nel penultimo turno dell’Under 17 Eccellenza lombardo. La
formazione di Paolo Galbiati (Navarini 8, Villa, Fumagalli 3, Rossi, Colombo 5, Restelli 6, Pecchia 7, Bristot 5, Pastori 7, Hamadi 4, Di Meco
2, Picarelli 18) cede sul campo della
terza forza Comark che sulla spinta
del duo Savoldelli (26 con 5/7 da
3)-Flaccadori (24) riscatta con autorità lo stop della settimana scorsa contro l’Assigeco. L’AJ rinvia soltanto
di una settimana la consacrazione del
titolo regionale: per tagliare il traguardo servirà infatti battere Lumezzane
nel "testa-coda" casalingo di domenica (ore 15 al PalaLido). Praticamente
certo invece il secondo posto dell’As-
sigeco visto il 2-0 negli
scontro diretti con la Comark, mentre gli altri
piazzamenti sono ancora da assegnare con
Cantù favorita per il
quarto posto, e Desio corsara a Lumezzane ed
attesa dalla trasferta finale di domenica ad Erba (ore 11) - in vantaggio sul VisMi3 (2-0 negli scontri diretti) per il
quinto posto con i ragazzi di Pugliese
e Maiocchi che posticiperanno a domani sera l’impegno casalingo con
Cremona e poi chiuderanno sul campo dell’Assigeco.
Con il traguardo-Interzona ormai sfu-
SELEZIONE REGIONALE UNDER 13 Tris dell’ABA
tra i venti convocati da Guido Saibene a Cernusco
Entra nel vivo la fase di “allestimento” della selezione regionale
Under 13 maschile in vista del Trofeo Bulgheroni in programma dall’11 al 16 giugno a Bormio. Dopo
il raduno di 10 giorni fa a Cantù il
selezionatore Guido Saibene (coadiuvato dagli assistenti Lo Storto
e Pelati e dal RTT Andrea Schiavi) ha convocato 20 giocatori per
la seconda tappa “collegiale” in
programma domenica prossima a
Cernusco sul Naviglio (centro
sportivo di via Buonarroti dalle 15
alle 17). Tra gli elementi ancora in
lizza ci sono il varesino Villa e il
trittico “made in ABA” FrisonBerra-Simons; così come già accaduto in occasione del raduno svol-
to alla palestra Parini l’ex assistant coach della Cimberio ha invitato all’allenamento anche i tecnici dei giocatori coinvolti nella fase
di selezione. Questo il gruppo
completo dei convocati: Bellandi
(Aquile Lonato), Berra (ABA
Legnano), Capelli (Comark), Cipolla (Desio), Colombo (Segrate), Corradi (AJ Milano), Cremaschi (AJ Milano), Dieng (AJ
Milano), Donegà (Rovello Porro), Frison (ABA Legnano), Lotti (Crema), Maccan (Desio),
Monti (Osio Sotto), Nasini
(Cantù), Savini (Casteggio), Simons (ABA Legnano), Spila
(Terno d’Isola), Tasso (Casalpusterlengo), Varesano (Cantù),
Villa (Pall.Varese).
mato la Teva (Assui,
Bellotto 2, Cattalani 5,
Corsaro 6, Ermolli 5,
Galante 16, Innocenti 6,
Lanzani 3, Lo Biondo
5, Rotta 5, Sandrinelli
4, Testa 11) cede anche
a Vigevano in un match
giocato senza più stimoli: ampie rotazioni e poco pathos con il Cat che
affonda i colpi nel secondo quarto (39-30 al
20’, 57-43 al 30’). SAbato (ore 18 al
PalaWhirlpool) chiusura casalinga
contro Genova. Bene invece la Robur
che regola in rimonta Erba e coglie il
terzo sigillo consecutivo: dopo il meno 7 dell’intervallo i ragazzi di Paga-
ni (Maruca 30; bene anche Porrini)
mettono la freccia grazie alla zona. I
ragazzi di Pagani cercheranno il poker domani sera (ore 21) contro Mazzano.
RISULTATI: Cat Vigevano-Teva Varese 80-68; Sil Lumezzane-Desio 57-78;
Robur Varese-Le Bocce Erba 67-63;
NBB Brescia-Assigeco Casalpusterlengo 58-84; VisMi3-Vanoli Cremona
domani ore 19,30; Comark BergamoAJ Milano 75-65. Rec. Cantù-Brescia
115-29.
CLASSIFICA: Milano 46; Assigeco 44;
Comark 42; Cantù, Desio 34; VisMi3*
32; Teva 28; Genova 24; Cremona 16;
Erba, Mazzano, Robur, Vigevano 10;
Lumezzane 6.
UNDER 19 ELITE Nulla da fare per Varese a Cremona
Malaspina fa bottino a Terno d’Isola
Nulla da fare per la Teva sul campo
della seconda forza Cremona nel terzultimo turno del girone di ritorno
dell’Under 19 Elite. I ragazzi di
Bianchi (Bardelli, Bellora, Broggini
1, Crespi 2, Grieco, Gualco 5, Lai 8,
Lo Biondo 12, Macchi St.6, Pavan 6,
Sutto 7, Vai 8) reggono praticamente un quarto (23-18 al 10’) di fronte
alla Vanoli che prende rapidamente
il largo (42-29 al 20’ e 62-35 al 30’).
Stasera (ore 21 a Masnago) congedo
casalingo contro Bernareggio per
provare a strappare un successo di
prestigio. A segno invece il Malaspina sul campo di Terno d’Isola: i ragazzi di Petri (Magnani 6, Monti 9,
Mapelli 1, Biganzoli 8, Conversano
4, Brambillasca 8, Longoni 2, Di
Munno 12, Miotto 8, Pesavento 2,
Di Benedetto 10, Bertuletti 2) si impongono solo nel finale dopo un av-
vio ad handicap (21-12 al 10’) e un
terzo quarto nuovamente a fari spenti (33-36 al 20’ ma 44-44 al 30’).
Giovedì (ore 21,30) trasferta insidiosa sul campo di San Donato. Posticipata a giovedì invece la trasferta dell’ABA sul campo dell’EBro, i ragazzi di Mazzetti torneranno in campo
domani sera (ore 21,15 al PalaKnights) contro il Soul Basket.
RISULTATI: Eureka Monza-Soul
Basket 72-48; Bernareggio-Urania
Milano 66-59; Terno d’Isola-Malaspina 61-72; Iseo-Pavia 52-56; Ebro
Milano-ABA Legnano rinv.giovedì
ore 19,15; Cremona-Teva Varese
88-54; Sarezzo-San Donato 77-63.
CLASSIFICA: Pavia 44; Cremona,
Eureka 42; Malaspina, Bernareggio
34; Meta 2000, Iseo 24; Sarezzo 16;
Teva, Terno d’Isola, 14; Soul
Basket, Ebro*, ABA* 12; Urania 10.
LOMBARDIA SPORT
LUNEDÌ
15
APRILE
BASKET
2013
La "finalina" per il 3˚posto
Daverio, rimonta vincente
Rams Daverio-Cistellum Cislago 65-58
(23-30)
DAVERIO: Zecchillo 20, Caccianiga 17, Mangini 7, Pramaggiore 11, Tornaghi, Piatti 1, Colombo, Presentazzi 2, Castiglioni 8, Duroti,
Ferrario, Bosoni. All. Mappelli.
CISLAGO: Morandi 15, Bigoni 13, Landoni,
Balsamello 6, Ciavarella 2, Ogliari 10, Filippin
2, Quagliotti, Ceriani 4, Cannizzaro 6. All.
Viola.
(Gio.Fe.) Daverio sale sul terzo gradino del
podio battendo Cislago nella "finalina". Nonostante un avvio favorevole ai ragazzi di Stefano Viola (2-12 al 4'), lanciati anche dalle due
triple del primo quarto di Morandi, i Rams rimangono in agguato, riuscendo a non farsi scivolare troppo indietro anche quando nella seconda frazione il canestro sembra quasi stregato (9-7 il parziale). Cislago infatti, nonostante la buona gestione di Bigoni, offensivamente si spegne alla distanza e presta il fianco
alle iniziative di Zecchillo, ottimo sia in cabina di regia sia in fase di finalizzazione, e Caccianiga, positivo anche in difesa su Ceriani. Il
lavoro "oscuro" di Mangini, un ultimo quarto
da protagonista di Castiglioni e il canestro decisivo di Pramaggiore lanciano definitivamente i Rams: l'ultima gioia è così per i ragazzi
allenati dal duo Mappelli-Alberelli, anche se,
senza quello sciagurato ultimo quarto nella gara inaugurale con Luino e potendo affrontare
un'Irte rimaneggiata nella giornata conclusiva, forse le cose avrebbero potuto andare anche meglio...
43
Verbano sul trono provinciale
UNDER 19 VARESE I ragazzi di Agazzone regolano un’Irte rimaneggiata nel match decisivo
LUINO: Siena 6, Danielli 2, Colombo 3, Chimini 12, Galluccio 11,
Moncada, Michea 7, Vitella 8, Lioi
11, Guglielmina, Lattuada. All.
Agazzone.
BUSTO: Lunghi 21, Barbazza 6, Milani 2, Merlo 6, Bortolozzo 7, Panarello 2, Abadini 2, Bianco. All. Pozzati.
le; sfortunato sorteggio per Luino
che al primo turno trova subito la
giovane e agguerritissima Armani
Junior, vincitrice del proprio raggruppamento (a Milano non c'è
una finale vera e propria). Busto
invece se la vedrà con Crema, vittoriosa in "trasferta" nel comitato
di Brescia ed eventualmente con
la vincente della semifinale tra l'altra meneghina Social Osa e Broni.
(Gio.Fe.) E' il Verbano a fregiarsi
del titolo provinciale Under 19
per la stagione sportiva 2012/13.
La squadra di Agazzone trionfa
nella gara decisiva della tre giorni
disputata a Gorla Maggiore contro
una Irte ridotta ai minimi termini
dalle assenze dell'ammalato Rossi
e di quelle di Cozzi, Moriggi e, la
più pesante di tutte, Borsani partiti
dopo la gara domenicale contro
Daverio in gita scolastica. Quella
dei luinesi è una vittoria del gruppo, solido ed eterogeneo, che può
contare su una panchina lunga.
Gioco-forza il coach dei bustocchi
Stefano Pozzati deve optare per
una zona 2-3 che però, oltre a preservare da falli e stanchezza i pro-
RISULTATI: Irte-Cistellum 53-46;
Daverio-Verbano 52-65; Irte-Daverio 67-64; Cistellum-Verbano Luino
38-52;
Daverio-Cistellum
65-58; Irte-Verbano 46-60.
CLASSIFICA: Luino 6; Busto 4; Daverio 2; Cislago 0. Mvp: Chimini.
Miglior marcatore: Lunghi (58 punti). Miglior quintetto: Borsani, Bigoni, Lunghi, Caccianiga, Chimini.
CONCENTRAMENTI INTERPROVINCIALI (semifinali domani, ev.finale mercoledì): (girone 2 a Cermenate) Social Osa Milano
(MI3)-Oltrebasket Broni (PV1),
Crema (BS1)-Irte Busto (VA2); (girone 4 a Gambolò) Armani Milano
(MI5)-Verbano Luino (VA1), Sansebasket (CR1)-Concorezzo (MI2)
Verbano Luino-Irte Busto Arsizio 60-46 (30-17)
L’Under 19 del Verbano di Andrea Agazzone festeggia il titolo (foto redazione)
pri giocatori, presta anche il fianco alla buona mira dei lacuali; dopo il 2-6 biancorosso iniziale è proprio un centro dall'arco, quello di
Colombo, a dare la scossa. Tra il
6' e il 15' il Verbano firma un 24-3
in cui c'è lo zampino di Lioi (2 triple) e Galluccio e che indirizzerà
irrimediabilmente la gara; la difesa "collassa" puntualmente sul pericolo numero uno dell'Irte Lunghi, che si prende sulle spalle la fa-
se offensiva ma non può fare pentole e coperchi (30-17 al 20'). A
Busto non bastano gli sprazzi di
Barbazza e il discreto Bortolozzo
del secondo tempo: con 8 bombe
complessive e il controllo dei rimbalzi il team di Agazzone ha vita
facile e, dopo aver toccato il +25
(58-33 al 36') può concedere l'onore delle armi alla formazione avversaria. Entrambe però sono qualificate per la fase interprovincia-
UNDER 17 VARESE Raid di Legnano, la Sportlandia ferma la corsa di Gazzada
(Gio.Fe.) Il PalaStazione perde l'imbattibilità
proprio all'ultimo tentativo. E' Legnano a compiere l'impresa in un rocambolesco finale e con
una rimessa contestata dalla squadra di casa: il
coach del Cistellum Stefano Viola, che finora in
stagione aveva un cammino interno immacolato tra Under 19 e Under 17, esce per la prima
volta sconfitto tra le mura amiche nel match che
valeva il primato del girone 2 e una buona fetta
di qualificazione. I gialloviola (Quagliotti 23,
Landoni 21) comandano fino al giro di boa
(37-28 al 20') ma il team di Tamborini risponde
con uno scatenato Rinke (34) e nel finale in volata è più lucido.
E' una buona notizia anche per il Campus (Bortoluzzi 13, Ballerio e Preatoni 8), che vendica
con gli interessi il passo falso con Malnate dell'
andata, regolando la formazione di Milani (Colombo 11, Frattini 8) con un netto +25 maturato
soprattutto nel primo tempo (32-16 al 20'), e
che, Ardor permettendo, proverà a staccare il
pass per la final-four di inizio maggio a Casorate nello scontro diretto con Cislago in programma all'ultima giornata. Primo successo della seconda fase per Tradate "B" ( Olivari 13, Negri
12, Scarabelli 10, Galeazzi 16) che passa al PalaDrago di Busto (Portoni 16, Portatadino 11, 10
a testa per Boromini, Giorgetti e Angelini).
L'altra Sportlandia, quella allenata da Matteo
Alberio (Clerici 23, Bellasio 12, Buzzi 11), è invece protagonista del successo più importante
del girone 1: respingendo Gazzada (Moalli 35)
con gli "interessi" e ottenendo il vantaggio negli scontri diretti fa un notevole passo avanti.
Ora la qualificazione può essere messa in discussione solo da Castellanza, che però sarà
chiamata a vincere - ma potrebbe non bastare
nemmeno questo - tutti gli ultimi tre impegni, a
partire da quello di domani contro Luino. Il successo di Castronno, che lascia così quota zero,
su Saronno chiude il programma del terzultimo
turno.
UNDER 15 VARESE
UNDER 14 VARESE Cardano sorprende Castellanza
Tradate passa col brivido
Davenerdì finalia Gorla
Passi avanti per Baj e Campus
(Gio.Fe.) La seconda fase si chiude
con il brivido. Tradate, infatti, si complica la vita sul campo di Daverio: i
Rams tengono testa con Brumana e
Dalla Rosa ed entrano nell'ultimo minuto con 2 punti di vantaggio. La
Sportlandia capitalizza il tecnico per
proteste inflitto a Modesti ma è Brumana a replicare dalla lunetta e a mandare tutti all'overtime; nel prolungamento però i padroni di casa (bene anche Gervasini) devono rinunciare ai
due elementi migliori, infortunatisi
strada facendo, e lasciano il referto rosa ai più "affamati" biancoverdi. Il
match di ieri pomeriggio tra Campus
e Lonate ha poi deciso le posizioni finali, con i ragazzi di coach Soldavini
che vengono sconfitti dai varesini (super Bologna) e finiscono così alle
spalle di Tradate. Nell'altro girone tutto già scritto, con Gorla (Vecerina e
Borsani 15) che chiude imbattuta regolando Gazzada (Malagutti e Colnago 11) nell'antipasto di final four e la
già eliminata Saronno (De Marchi
23) che si fa infilzare da una volitiva
Valceresio (Ghiggini 21, Seveso 14).
Le quattro qualificate si ritroveranno
a Gorla Maggiore già nel prossimo
weekend per contendersi il titolo provinciale e succedere a Castellanza.
GIRONE 1: Sesto-Gallarate 65-80; Gorlazy-Gazzada 64-42; Saronno-Baj Valceresio 67-71. CLASSIFICA: Gorla 20;
Gazzada 14; Saronno 12; Gallarate 8;
Baj 6; Sesto 0.
GIRONE 2: Daverio-Tradate 64-68
d1ts; Coelsanus Va-Lonate P. 58-56;
Malnate-Sangiorgese 85-40. CLASSIFICA: Tradate, Lonate P. 16; Campus
14; Daverio 8; Malnate 6; Sangio 0.
CALENDARIO FINAL4: (venerdì 19/4,
ore 19:15 e 21:15) Draghi Gorlazy-Lonate
Pozzolo, Sportlandia Tradate-Gasch Gazzada; (sabato 20/4, ore 18 e 20) vincente
Gorla/Lonate-perdente Tradate/Gazzada,
vinc. Tradate/Gazzada-perd. Gorla/Lonate;
(domenica 21/4, ore 15 e 17) perd.
Gorla/Lonate-perd. Tradate/Gazzada, vinc.
Gorla/Lonate-vinc. Tradate/Gazzada.
(Gio.Fe.) Sesto e Valceresio continuano il proprio cammino in testa al girone
1. In attesa di riprendere il primato solitario mercoledì sera nel testa-coda con
Tradate, la Basket School muove la classifica battendo nettamente l'Irte, finita
al tappeto già nel primo tempo grazie alla difesa asfissiante (36-7 al 20') di
Marotto (16) e compagni (Prutti 17). La Baj di coach Nicola (Cagliani 14,
Pedroni 13), invece, regola Daverio; i Rams (Savelli 9, Perri 8) inseguono costantemente (20-30 al 20'), tornano a -5 ma non riescono a riacciuffare i "lupi".
Saronno (Pasinato 15) non perde terreno superando l'Irte (Broggi 10).
Si giocherà mercoledì anche il match, avversaria l'Ayers Rock, dell'altra formazione imbattuta di questa seconda fase: Cavaria aveva però precedentemente
mosso la classifica in quel di Castellanza, "rimediando" al peggior bilancio
difensivo stagionale con l'ennesima "goleada" impreziosita anche da 7 triple.
Con un primo quarto ai limiti della perfezione (35-9 il parziale) continua la
propria marcia anche il Campus (Biolghini 20, Pappalettera 12, bene anche
Maresca), che da lì in poi si limita al "compitino" con Luino (Filippi 30).
GIRONE 1: Sesto Calende-Tradate (rinv. al 17/4); Baj Valceresio-Daverio 50-42;
Saronno-Irte Busto Arsizio 49-37. (6˚turno) Sesto-Irte 87-36. CLASSIFICA: Sesto Calende*, Valceresio 12; Saronno 10; Irte Busto 4; Daverio 2; Tradate* 0.
GIRONE 2: Cardano-Castellanza 57-52; Campus Va-Verbano Luino 77-63; Ayers
Rock-Bosto (rinv. al 17/4). (6˚turno)Castellanza-Bosto 67-107. CLASSIFICA: Cavaria*, Campus 12; Ayers Rock* 6; Castellanza, Cardano 4; Verbano 0.
GIRONE 1: Castronno-Robur Saronno 81-65;
Verbano Luino-Scuola Basket Castellanza (domani); Sportlandia Tradate A-7Laghi Gazzada
75-64. (7˚turno)Sportlandia Tradate A-Castronno 78-38.
CLASSIFICA: Gazzada, Tradate A 14; Castellanza* 10; Luino* 4; Saronno, Castronno 2.
GIRONE 2: Campus Varese-OrMa Malnate
70-45; Ardor Busto-Sportlandia Tradate B
65-68; Cistellum Cislago-Olimpia Legnano
60-62.
CLASSIFICA: Legnano 14; Cislago 12; Campus
10; Malnate 8; Ardor, Tradate B 2.
CONSOLAZIONI VARESE Barberis lancia il Gasch U19
Il Bosto Under15 di Vecchiè chiude senza macchia
UNDER 19
GIRONE 1: Cassano Magnago-Altrimedia Fagnano 62-74. CLASSIFICA: Fagnano 2; Venegono*, Viva*, Clivio*, Sesto
Calende*, Cassano 0.
GIRONE 2: Lonate Ceppino-N/P Design
Fernese 44-72; Gasch Gazzada-La Sportiva Gavirate 59-42; Ferno-Gazzada
31-57. CLASSIFICA: Gazzada 4; Fernese
2; Castronno**, Gavirate*, Lonate* 0.
UNDER 17
GIRONE 3: Laveno-Uboldo 38-59; Origgio-Casorate B 67-58. (5˚turno) Nelson
Somma-Uboldo 35-50; Laveno-Airoldi
Origgio 62-79. CLASSIFICA: Origgio 12;
Gavirate*, Casorate, Uboldo 6; Somma*,
Laveno 2.
GIRONE 4: Baj Valceresio-Cassano
82-34; BBS Sumirago-S.Vittore Olona
24-53; Marnate-Limax Clivio 63-50. (5˚turno) Clivio-Cassano 82-46. CLASSIFICA:
Valceresio, Marnate 10; S.Vittore, Clivio
6; Cassano 2; Sumirago 0.
UNDER 15
GIRONE 3: Angera-Lonate C. 63-76.
(9˚turno) Angera-Legnano 35-70. CLASSIFICA: Legnano 12; Lonate* 10; Ponte
Tresa** 8; Angera 4; Antoniano* 2.
GIRONE 4: Albizzate-S.Filippo Busto
66-54; Cantello-Bosto 45-69. (9˚turno)
Bosto-S.Filippo Busto 99-33; AlbizzateLaveno 50-51. CLASSIFICA: Cavaria 16;
Laveno 10; Albizzate 8; S.Filippo 6; Cantello 0.
UNDER 14
GIRONE 3: Cislago-Malnate 41-48; Fagnano-Sangiorgese 64-47; Viva-Kikkers
57-49; Olimpia Busto-Castronno 39-72.
(4˚turno) Somma-Sangiorgese 56-62.
CLASSIFICA: Albizzate* Sangiorgese 8;
Somma*, Cislago, Fagnano, Malnate 6;
Olimpia 4; Castronno, Viva 2; Kikkers 0.
U17 ELITE Saronno cade a Malgrate
U15 ELITE Cadono Castellanza e Royal
U13 ELITE Aba e Teva in scioltezza
Netto stop per Saronno nel big-match della decima
di ritorno dell’Under 17 Elite. I ragazzi di Leva (Fioravanti 3, Derudi 2, Fiore 16, Strada, Pari 6, Borroni
6, Castelli 2, Mokuoko 2, Calderone, Basilico 4, Perego 1, Bonetti) pagano l’assenza pesante di Gorla
sul campo della seconda forza Blu Celeste: i biancazzurri debbono subito inseguire (19-14 al 10’,
35-27 al 20’) e perdono decisamente contatto nella
ripresa segnando solo 15 punti in 20’. Domenica
(ore 18) match casalingo contro Corbetta con la necessità di fare bottino per sperare ancora nel quarto
posto. Brutto stop invece per Gallarate sul campo di
Trezzano: solo Locarno va oltre la sufficienza nelle
file della squadra di Salvi, che incassa subito il primo break e non va oltre un paio di "sporadici" meno
4. Sabato (ore 18,30) derby cotnro Venegono.
Stop casalinghi per entrambe le portacolori "nostrane" nel programma del weekend dell’Under 15 Elite. Nulla da fare per Legnano nel derby contro Settimo: i ragazzi di Nava (Rasset 15, Di Tullio 14) reggono bene per un tempo (18-18 al 10’, 30-31 al 20’),
poi perdono contatto nel terzo quarto (meno 10 al
25’) e il forcing finale non va oltre il meno 5. Sabato
(ore 17,30) trasferta a pronostico avverso sul campo
di Gussago. Resa in volata invece per Castellanza
che cede dopo due overtime con Cusano: i ragazzi di
Mazzetti (Rappoldi 19, Pogliana 14) rientrano dal
34-47 del 30’ impattando nel finale del quarto periodo ma vengono trafitti dalle triple (ben 10 a segno)
degli ospiti. Domenica (ore 11) trasferta sul campo
di Sarezzo.
Altro successo casalingo per Varese nel programma
dell’Under 13 Elite. I ragazzi di Bianchi (Marangoni 10, Piatt, Prodorutti 9, Castaldini, Garbarini 7,
Montani 8, Empirio 7, Bianchi, Scek 3, Besio 6, Rimoldi 5, Gardelli 11) sbrigano rapidamente la pratica Soul Basket (23-4 al 10’). Tutto facile anche per
la capolista ABA che porta a 22 la sua serie positiva
contro Morbegno (Zaffaroni 5, Belotti 6, Tentorio
4, Belvisi 5, Marazzini 2, Villa 12, Bottini 10, Fasani 2, Plebani 18, De Benedictis, Frison 15, Simons
15). Male invece il Campus (Lozza, Barbiero 2, Dosi 2, Paparatto, Daverio 4, Ercoli, Biotti 5, Cortese,
Carrara 2, Andrini 15, Piotti, Carluccio) che regge
un quarto (20-13 al 10’) e poi crolla alla distanza a
Lissone.
RISULTATI: Cantù-Leonessa Brescia 61-37; LeccoBasketown 50-46; Venegono-Bettinzoli 54-78; Blu
Celeste-Saronno 66-42; Trezzano-Gallarate 51-42.
CLASSIFICA: Cantù 40; Blu Celeste 38; Trezzano 34;
Saronno, Basketown 30; Cernusco 28; Gallarate 24;
Corbetta 22; Lecco 20; Casorate 16; Treviglio, Leonessa, Bettinzoli 14; Venegono 0.
RISULTATI: Nembro-Inzago 70-61; Pezzini Morbegno-Sarezzo 57-70; Royal Legnano-Settimo 65-71;
SB Castellanza-Cusano 68-71 2 ts; SB Treviglio-Gussago 71-67.
CLASSIFICA: Gussago 36; Inzago 34; Nembro, Treviglio 32; Meta 2000, Settimo 24; Vigevano 20; Royal,
Sarezzo 18; Cornaredo, Cusano 14; Morbegno 12;
Castellanza 6; Segrate 4.
RISULTATI: Casorate-Cantù 49-64; Desio-Bernareggio 77-40; Cocoon Lissone-Coelsanus Varese
86-30; ABA Legnano-Pezzini Morbegno 94-32; Cusano-Costa 91-57; Teva Varese-Soul Basket 66-43;
Cat Vigevano-AJ Milano 24-115.
CLASSIFICA: ABA 44; AJ 40; Cantù, Desio 38; Teva,
Cusano 32; Lissone 26; Costa 18; Bernareggio, Coelsanus 16; Casorate, Morbegno 12; Tradate 6; Soul
2; Vigevano 0.
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