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Malnate, paura dopo la sparatoria
WWW.PREALPINA.IT ✎ [email protected] ANNO 55 N˚ 15 LUNEDÌ 15 APRILE 2013 - € 1,20 - ABBINATA A LOMBARDIA SPORT € 2,20 POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ..."; Cade nella neve, muore assiderato Tragedia sugli sci in Valle d’Aosta: la vittima è Giorgio Trombetta, 58 anni, noto manager varesino ✒ INTERVENTO Basta soldi ai giornali di partito VARESE - Giorgio Trombetta, manager varesino di 58 anni, è morto ieri mattina all’ospedale di Aosta. L’uomo è arrivato in gravi condizioni, dopo essere rimasto bloccato per alcune ore in un muro di neve, dopo essere uscito di pista mentre sciava sui monti di La Thuile. Trombetta è morto per ipotermia: al momento del ritrovamento, la sua tempera- tura corporea era scesa a 24 gradi. Unanime il cordoglio del mondo dell’imprenditoria locale, dove il manager era molto conosciuto. Croci e Favaro a pagina 7 POLITICA STALLO TOTALE E GRILLO AFFONDA: «ROMA DISCUTE, L’ITALIA BRUCIA» Nessun appello, da quello del Capo dello Stato a quello di Confindustria, è riuscito a smuovere i partiti dallo stallo in cui si sono cacciati. Se per il Governo le speranze di un accordo tra Pd, Pdl e Lista civica, sembrano definitivamente svanite; anche per la nomina del Presidente della Repubblica l’intesa appare lontana. Terreno fertile per Beppe Grillo che ieri è tornato all’attacco sfoderando una celebre frase di Tito Livio: «Mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata» di PAOLO PROVENZI Il leader del Movimento 5Stelle, Beppe Grillo, lo ha promesso più volte: aboliremo il finanziamento pubblico ai giornali. Detto così, sembra un attacco alla libertà di informazione, al pluralismo dei media. In realtà si tratterebbe di un atto di giustizia verso il 90% delle testate nazionali e locali, che dallo Stato non ricevono nemmeno un euro. Il paradosso italiano, uno dei tanti, è che i contributi non vanno a sostegno dei giornali liberi e indipendenti da poteri politici o economici ma, al contrario, servono proprio a mantenere in vita organi di informazione di parte, politicamente schierati, vedi l'Unità e La Padania, o di enti "morali", perlopiù di tipo religioso come l'Avvenire, Famiglia Cristiana e Civiltà Cattolica. Bene, logica vorrebbe che per finanziare i loro media, i partiti e gli Enti religiosi utilizzassero, gli uni i milionari rimborsi elettorali che già percepiscono e gli altri l'enorme flusso di denaro che entra nelle loro casse con l'8 per mille. Se poi, riuscissero anche a vendere qualche copia in edicola non sarebbe male (...) Servizi alle pagine 2 e 3 DAL PAROCO AI CITTADINI: SI TEME UN RITORNO DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA VERBANIA Tunisino semina il panico sulla 336 Abusi sui minori prete arrestato BUSTO ARSIZIO - Un giovane tunisino è stato denunciato a piede libero per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Lo straniero, pare dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, ha abbandonato la sua auto in autostrada, all’altezza di Castellanza, e ha raggiunto la Statale 336. Qui ha prima rotto lo specchietto di un’altra auto e poi ha dato in escandescenze. OMEGNA - Un sacerdote di 44 anni, don Marco Rasia, coadiutore della parrocchia di Omegna (Verbania), è stato arrestato per pedofilia. Il prete, secondo l'accusa formulata dalla Procura di Novara, avrebbe commesso abusi sessuali su minori quando prestava servizio nella parrocchia di Castelletto Ticino. Le indagini devono ora accertare se altri episodi analoghi si siano verificati anche a Omegna. Servizio a pagina 10 Servizio a pagina 6 Netta la supremazia di Varese nel derby dominato sul piano del ritmo e dell'intensità: 95-81 Sciascia e Turconi alle pagine 46-47 LEGA PRO Crisi Pro Patria Anche il Renate piega i tigrotti Peron e Brazzelli alle pagine 23-24 Duello d’Eccellenza l’Inveruno vola Solbiatese non cede Servizi alle pagine 28-29 VOLLEY Busto e Villa Cortese appuntamento in semifinale scudetto Anzani e Cagnardi a pagina 53 MALNATE - «Dacché sono qua a Malnate - ovvero diciassette anni - ci sono state tre sparatorie. Anche l’ultimo episodio è grave, sono fatti su cui la comunità ha bisogno di riflettere». Con queste parole, dopo la messa delle 11.15, il prevosto don Francesco Corti ieri ha commentato la sparatoria della notte fra venerdì e sabato. Servizio a pagina 9 CONTINUA A PAGINA 2 PRIMA DOMENICA CON LA NUOVA INIZIATIVA VOLUTA DAL QUESTORE DI VARESE Polizia in chiesa: dal pulpito lezioni contro le truffe VARESE - Prima di andare in pace, i consigli anti truffa della Questura: è stata una messa diversa dal solito, quella di ieri nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio. Per la prima volta in città, alla fine della celebrazione domenicale una dirigente della Polizia di Stato, Domenica Vassallo, è salita sull’altare accanto al parroco don Giorgio Spada per una "predica" speciale. Deriu a pagina 11 La Cimberio travolge ancora l’EA7 Milano DILETTANTI Malnate, paura dopo la sparatoria BUSTO ARSIZIO BASKET TURISMO Dal Sacro Monte ai laghi, finalmente un fine settimana "scaccia crisi" Sacro Monte “invaso” ieri dai tantissimi che amano l’atmosfera di pace e spiritualità che questo luogo emana. Il primo sole ha attirato moltissime persone e in poche ore era già un’impresa riuscire a scorgere un posto auto libero. Alle pagine 12 e 13 GINNASTICA Il solbiatese Edalli vestirà l’azzurro ai campionati Europei Linari a pagina 52 LUNEDÌ 46 15 APRILE 2013 BASKET Varese "straccia" Milano Il ritmo della Cimberio annichilisce l’EA7 e il derby è a senso unico:95-81 SERIE A1 RISULTATI 95-81 (29-20; 59-35; 77-56) CIMBERIO: Bertoglio (0-2 da 3), De Nicolao 8 (0-2, 2-3), Cerella (0-1 da 3), Talts 3 (1-2, 0-1), Balanzoni, Sakota 10 (2-2, 2-4), Rush (0-3, 0-1), Polonara 5 (1-1), Green Mi.17 (4-8, 2-5), Banks 17 (4-8, 3-4), Dunston 20 (7-9), Ere 15 (2-5, 3-7). All. Vitucci EA7: Giachetti ne, Hairston 8 (2-5, 1-1), Fotsis 8 (3-3, 0-1), Chiotti ne, Bourousis 6 (1-3, 0-1), Bremer 13 (4-6, 1-3), Langford 26 (11-14, 1-1), Gentile 4 (2-7, 0-2), Green Ma.10 (2-5, 2-6), Radosevic 2. All. Scariolo Arbitri: Sardella, Sabetta, Terreni Tiri liberi: Varese 17/24, Milano 12/17. Rimbalzi: Varese 36 (Dunston 9); Milano 36 (Bourousis, Melli 8). Totali al tiro: Varese 21/41 da 2, 12/28 da 3; Milano 27/47 da 2, 5/17 da 3. Valutazione: Varese 105, Milano 90. Tecnico a Langford 15'41" (41-31). Spettatori 4752, incasso 70.729 euro. vot in avvio con Mike Green che segna i primi 7 punti della Cimberio punendo gli aiuti tardivi di Bourousis, mentre Ere è subito caldo; la reazione di Milano è affidata agli affondi di un tonico Langford (9-10 al 4'). Poi l'atletismo di Dunston mette alle corde il centrone greco (doppio 2+1 a rimbalzo d'attacco e cambio obbligato di Scariolo) e Varese "incendia" il Pa- laWhirlpool con un 12-0 siglato da due triple di Banks (21-10 al 6'). Cambi a raffica e zona 2-3 per l'EA7, ma la difesa fa acqua sulle penetrazioni di Green (9 nel primo quarto e 64% dal campo per i padroni di casa al 10'). Dopo il 27-14 dell'8' la regia di Bremer e il dinamismo di Melli e Radosevic migliora l'approccio difensivo degli ospiti e con Langford protagonista Mila- Dunston in precussione nell’area milanese, al centro delle pagine Green "soffocato" dagli avversari, invece a destra c’è un’incursione vincente di Banks. (foto Agenzia Blitz) CLASSIFICA Cimberio Varese GIOCATE BASKET CIMBERIO VARESE-EA7 MILANO PUNTI Piazza un perentorio punto esclamativo la Cimberio nella sfida più sentita ed attesa dal proprio pubblico. La squadra di Vitucci "straccia" sul piano del ritmo e dell'energia una Milano nuovamente vittima delle sue contraddizioni tecniche, e pianta il vessillo biancorosso in vetta alla classifica della serie A con i 4 punti di vantaggio a tre giornate dal termine della regular season che valgono la virtuale certezza del fattore campo per tutti i playoff. La vittoria numero 13 nelle 14 gare disputate al PalaWhirlpool è quella più bella, perché ribadisce la credibilità delle ambizioni tricolori di Varese. Forte e chiaro l'avviso ai naviganti delle acque in ottica scudetto lanciato dalla Cimberio col 3-0 stagionale nei confronti di quella che - per censo ma soprattutto per profondità di organico - era ancora considerata fino a ieri sera come la favorita d'obbligo. La squadra di Vitucci imposta sin dall'avvio la partita sui binari più adatti per esaltare il suo tasso atletico e la sua aggressività, sommergendo un'EA7 "plantigradica" nel settore lunghi e scollegata nell' azione difensiva con un tambureggiante crescendo in un primo tempo ai confini della perfezione. Il 59-35 di metà gara chiude in largo anticipo i conti e rimanda al mittente le supposte velleità di rilancio di Milano; al contrario Varese conferma di essere leader con merito per il suo modo di essere squadra sui due lati del campo. Anche se la prova stellare di un ciclonico Dunston (7/9 da 2, 6/6 ai liberi, 9 rimbalzi, 7 recuperi, 2 stoppate e 40 di valutazione), ispirato da un Mike Green in versione "cattedratica" (6/13 e 7 assist) con la spinta del ritrovato Banks, meritano una citazione speciale nel sinfonico collettivo biancorosso. Duello sull'asse play-pi- TOTALE V P 42 27 21 6 2271 2077 2378 2243 C.F. C.S. Cimberio Varese-EA7 Milano 95:81 Sassari 38 27 19 8 Siena-Bologna 75:55 Siena 34 27 17 10 2046 1857 Pesaro-Cremona 88:81 EA7 Milano 32 27 16 11 2184 2079 Brindisi-Biella 101:94 Reggio Emilia 32 27 16 11 2099 1972 Sassari-Roma 105:87 Roma 32 27 16 11 2066 2049 Cantù-Montegranaro 85:61 Cantù 32 27 16 11 2061 1876 Venezia-Caserta 85:88 Venezia 28 27 14 13 2122 2121 Avellino-Reggio Emilia 69:78 Caserta 26 27 13 14 1938 2058 Montegranaro 22 27 11 16 2241 2286 Montegranaro-Pesaro Brindisi 22 27 11 16 2183 2205 Reggio Emilia-Cantù Cremona 22 27 11 16 2135 2175 Siena-Venezia Avellino 22 27 11 16 2078 2237 Pesaro 18 27 9 18 1984 2109 EA7 Milano-Biella Bologna 18 27 9 18 1977 2119 Roma-Brindisi Biella 12 27 6 21 1955 2255 PROSSIMO TURNO Bologna-Sassari Cremona-Cimberio Varese Caserta-Avellino no ricucce (29-22 al 12'), ma appena tornano Dunston e Bourosis l'area EA7 torna facile terra di conquista per gli incursori di Varese, con il pivot ex Fordham (14 punti con un "pazzesco" 29 di valutazione già a metà gara) ridà alla Cimberio il controllo assoluto delle aree colorate. E un tecnico per proteste a Langford toglie nuovamente l'inerzia di Milano agli ospiti con Sakota che spara dall'arco il 46-31 del 16'): finale di tempo con gli ospiti in rottura prolungata sui due lati del campo e la Cimberio a dilagare fino all'oceanico 59-35 con la ciliegina sulla torta della tripla allo scadere di De Nicolao su palla rubata a Gentile. Dopo un primo tempo "fatato" da 59% dal campo e 59 punti segnati l'attacco di casa perde un pizzico di smalto quando le medie dall'arco iniziano a calare (2/8 da 3 nel quarto dopo il 6/10 dell'intervallo): l'EA7 prova a dare segnali di vita sul 65-49 del 26', ma Varese risponde subito a tono con tripla di Ere ed ennesimo assist convertito da Dunston con l'area ospite che torna ad essere terra di conquista (72-51 al 28'). Poi la coppia De Nicolao-Green dà spettacolo tra costruzione e finalizzazione del gioco e con Sakota "bumbum" la Cimberio vola a più 25; l'unica preoccupazione della serata arriva dall'infortunio di Polonara (uscito in stampelle dal PalaWhirlpool per verificare l'entità del danno alla caviglia destra). E domenica a Cremona, dove la squadra di basket in carrozzina "griffata" Eurojackpot ha conquistato ieri la promozione in A2 festeggiata all'intervallo ma Varese non ha mai vinto, arriva il primo match ball per tagliare il traguardo aritmetico del primato della regular season. G.S. LE PAGELLE Sassari risorge e si regala Becirovic LE ALTRE Cantù riparte e pensa a Recalcati per il futuro Giornata favorevole alle big con Sassari che risorge contro Roma in attesa dell’aggiunta di Sani Becirovic (oggi la presentazione dell’ex varesino, reduce dal titolo vinto in Iran col Petrochimi). Dopo tre stop in fila il Banco Sardegna schianta una stanca Acea (Goss 21, Datome 17) con una prova corale di altissimo livello (Easley e Sacchetti 17; 7 in doppi cifra). Al quarto posto Milano viene riagganciata da Siena e Cantù: la Montepaschi (Kangur 18, Brown 15, Moss 14) passeggia contro Bologna (Pullen 12) in attesa di inserire l’ultimo arrivato Christmas (2 con 1/7 al tiro in 17’). Dopo tre brutti rovesci invece la Lenovo (Aradori, Mancinelli e Mazzarino 13) travolge Montegranaro (Slay 15; è Carlo Recalcati il favorito per la panchina brianzola 2013/2014?) e si prepara per i due spa- reggi per il quarto posto. Fra due settimane a Desio sarà importante il derby contro Milano, ma altrettanto importante sarà il posticipo di domenica contro la lanciata Reggio Emilia (Taylor 17, Bell 13), corsara anche ad Avellino (Johnson 17) e pienamente in lizza per il quarto posto visto il 2-0 negli scontri diretti con l’EA7. Intanto continua la favola di Caserta (Jelovac 25, Jonusas 19) che sbanca il campo di Venezia (Bowers 19) e tiene aperto il discorso per l’ottavo posto anche se la Reyer “salva” almeno il più 4 dell’andata. In coda Pesaro (Mack 22, Barbour 18) batte Cremona - prossima avversaria della Cimberio domenica al PalaRadi, dove Varese non ha mai vinto - e condanna aritmeticamente alla retrocessione in LegAdue l’Angelico Biella. Prestazione da applauso anche per Sakota e Green Dunston è un’arma illegale SAKOTA 7,5. Entra in scena tardi ma il duello tutto con l'ex compagno Fotsis lo carica anche sul piano agonistico; ripaga Vitucci della fiducia con una prova sostanziosa (4/6 al tiro in 23') e "testosteronica". E dopo la tripla da 8 metri del più 25 sul volto sempre composto appare anche l'ombra di un sorriso… BANKS 7,5. Serata di grazia dal perimetro (3/3 nel primo tempo chiuso già a quota 13) con il turno di riposo di Montegranaro che gli serve per recuperare condizione e vivacità; duello ad alta quota con Langford ma il suo apporto è sostanzioso. RUSH 6. Minuti di sostanza difensiva per far rifiatare Ere, subito penalizzato dai falli contro Hairston ma fa la sua parte. DE NICOLAO 7. Energia e corsa con 3 recuperi e 5 assist in 18' che valgono più degli 8 punti, come sempre cambio di ritmo prezioso col suo ingress in campo. GREEN 8. Letture perfette dei temi del match: all'inizio Milano lo "battezza" in penetrazione e lui affonda i colpi, poi si mette al servizio di Dunston per punire la lentezza dei lunghi avversari e la sua gestione della partita porta punti per sé e per gli altri (17 più 7 assist). TALTS 6,5. Muscoli ed intensità per 12' con l'obiettivo di far rifiatare Dunston, protegge l'area con efficacia. POLONARA 6,5. Approccio perfetto per intensità ed applicazione, mette atletismo e vigore a supporto della difesa di squadra e il suo unico tiro è una schiacciata in tap-in. Nel quarto periodo "gira" la caviglia destra ma il "tweet" di fine serata ("Niente di rotto, solo un trauma distorsivo") fa tirare un sospirone di sollievo. DUNSTON 9. 20 punti e 40 di valutazione con 9 tiri dal campo, ma il "lavoro" vero è quello compiuto in difesa, con 9 rimbalzi, 7 recuperi e 2 stoppate per accendere più volte il motore del contropiede. Contro avversari piantati per terra è letteralmente illegale, e in serate come quella di ieri si conferma il giocatore più dominante della serie A 2012/2013. MILANO: Hairston 6; Fotsis 5; Bourousis 4; Melli 5; Bremer 6,5; Langford 7; Gentile 5; Green Mi.5; Radosevic 5. LUNEDÌ 15 APRILE 47 2013 PAROLA DI COACH Dopo partita dai risvolti contrapposti nell’analisi dei tecnici di Milano e Varese Soddisfazione Vitucci: «Importanti intensità e ritmo» Scariolo abbozza: «Due momenti di sbandamento» Mentre Frank Vitucci, l’uomo del giorno, è trattenuto dalle televisioni, coach Sergio Scariolo, al solito molto controllato, offre la sua versione del match: «Ovviamente devo fare i complimenti all’avversario, riconoscendo che Varese, al termine di una buona prestazione, si è riconfermata la miglior squadra stagionale. Noi - dice il tecnico dell’EA7 Milano - abbiamo avuto nel corso della gara due momenti di sbandamento che hanno prodotto pesanti ripercussioni. Il primo momento di sbandamento è conciso con l’uscita di scena di Langford successivamente alla "doppietta" terzo e quarto fallo tecnico. In quel frangente abbiamo perso la presa in attacco e ci siamo un po’ scollati subendo il break che ci ha fatto precipitare verso uno svantaggio in doppia cifra. Il secondo momento lo abbiamo accusato nella ripresa quando, pur a fronte di una manovra offensiva più fluida ed efficace, abbiamo continuato a segnalare problemi difensivi, La chiave della gara è stata, ancora una volta, l’incapacità di difendere con un’apprezzabile continuità e, in particolare, tutti insieme». - Un problema di volontà? «Assolutamente no - risponde deciso Scariolo -. Sulla volontà globalmente espressa dai miei giocatori non nutro dubbi, ma è pur vero che qui a Masnago non abbiamo mai avuto l’energia e l’intensità sufficiente per provare a riaprire il match di fronte ad una Cimberio che, peraltro, galvanizzata, ha trovato una serata eccellente al tiro. Purtroppo, i nostri limiti in alcune posizioni ci sono, si sono manifestati chiaramente ed è evidente che proprio lì dovremo lavorare per migliorare». Frank Vitucci, sorriso appena accennato, ma volto luminoso delle grandi occasioni si scioglie con un esaustivo: «Grande prestazione, quella prodotta dalla mia squadra. Ci interessava fare una partita di grande consistenza mentale e – sottolinea l’allenatore della Cimberio -, mi interessava che il derby fosse una gara dura e intensa, soprattutto dopo la prova brutta e “leggera” che avevamo prodotto a Montegranaro. Quindi, complimenti sinceri ai miei giocatori che hanno “attaccato” la partita con grandissima concentrazione, determinazione e aggressività sui due lati del campo. Così, il primo tempo in cui abbiamo dato l’imprinting al match ci ha permesso di gestire, anche se è un termine che non mi piace, la gara nel secondo tempo, in cui, comunque, siamo stati bravi a produrre sempre quei minuti d’intensità sufficiente per tenere a bada i tentativi di ritorno di Milano». -Serata quasi perfetta ed il “quasi” è naturalmente riferito a Polonara: «E’ vero, l’infortunio di Achille (trauma discorsivo alla caviglia comunica “in diretta” i dottor Sella ndr), rispetto al quale si saprà qualcosa di più nei prossimi giorni, rappresenta davvero l’unica tegola e speriamo non si tratti di nulla di grave». - Questa vittoria nel derby infila un tassello decisivo nel “muro” del primo posto «Decisivo no, non ancora, ma certamente si tratta di una bella spinta per ribadire il nostro primato e non creare illusioni ad una squadra come Sassari che, dopo il netto successo contro Roma, fino alla fine non mollerà l’osso. Insomma: alla “pole” manca proprio poco, ma per questa ragione – conclude sereno Vitucci - sarà importante alzare ancora di più il livello d’attenzione». Massimo Turconi VOCI DAGLI SPOGLIATOI De Nicolao: «Il derby più bello dell’anno» Andrea De Nicolao, che ancora se la ride per il “canestrone” infilato sulla sirena del secondo quarto, dice: «Delle tre vittorie stagionali conquistate contro Milano, questa è certamente la più bella. Per come è stata ottenuta, per il livello di gioco espresso, per la qualità complessiva ma, soprattutto, per la grande forza di squadra. Siamo partiti in modo favoloso, abbiamo aumentato il numero di giri in progressione e fatto vedere come si gioca insieme: passandosi la palla in attacco e difendendo in cinque in difesa. Una prestazione che, unita a quella contro Roma, si avvicina parecchio alla perfezione. Una prestazione per la quale, a nome di tutti i miei compagni (nella foto Ere) e dello staff, vorrei ringraziare il nostro splendido pubblico». Da parte sua JR Bremer, play dell’EA7 Milano analizza così il match prodotto dalla sua squadra: «Quando giochi contro la prima in classifica e subisci 59 punti in un tempo è difficile pensare di vincere. Abbiamo giocato con poco aggressività e subito molte iniziative di Varese: in particolare quelle dentro l’area con Dunston e quelle in uscita dai blocchi finalizzate da Ere. In generale là dietro siamo sempre arrivati con quell’attimo di ritardo che, a questi livelli, significano canestri, passaggi, rimbalzi offensivi e tiri aperti. Onore dunque a Varese». Ma.Tu. L’ANALISI L’istantanea della superiorità di GIUSEPPE SCIASCIA Il cuore, l'intensità, l'energia e il vigore di un gruppo "vero" fin dal raduno del 16 agosto contro il talento dei singoli slegato e spesso fuori contesto di un coacervo di individualità che a dispetto di 8 mesi di tentativi reiterati non riesce proprio a diventare squadra. Varese contro Milano giocato sul campo e non nei bilanci ribalta sul nettissimo 3-0 stagionale un duello che in termini di investimento economico non dovrebbe neppure iniziare (circa 20 milioni di euro per l'EA7 contro i 4,6 complessivi della Cimberio). Poi giustamente in campo non ci vanno i soldi ma gli uomini, ed allora dalla leadership di Mike Green e dall'inesauribile energia di Bryant Dunston arriva una vittoria che fa sognare i 4800 di un PalaWhirlpool in delirio. A meno di un mese dall'inizio dei playoff l'istantanea della superiorità di Varese nei confronti della squadra più lunga, esperta e fisica della serie A è ancora "parziale"; ma sono tanti i motivi che legittimano concretamente i sogni di gloria del popolo biancorosso ad un passo dalla sicurezza del fattore-campo per tutte e tre le eventuali serie playoff. Il primo è proprio la sicurezza garantita dalla "legge di Masnago", dove la squadra di Vitucci ha perso solo una volta (contro Venezia e senza Banks ed Ere) e dove sicuramente il tipo di pallacanestro aggressiva, "rombante" ed agile che esalta al meglio le caratteristiche della "cavalleria leggera" varesina può essere esaltata dall'entusiasmo di una tifoseria che dopo 14 anni di "vacche magrissime" dopo l'esaltante trionfo dei Roosters della Stella è tornato ad assaporare il profumo di Scudetto col "retrogusto" del ritorno in Europa. E il secondo è proprio la dimo- strazione di forza e compattezza corale che Varese ha "servito" di fronte a quella che - ancora oggi ed a dispetto dell'evidenza - gli addetti ai lavori considerano (e non necessariamente a torto) la squadra da battere nella corsa al tricolore 2012/2013. Il ragionamento è chiaro: giocando ogni 48 ore serie "massacranti" al meglio delle 7 partite un roster chilometrico come quello di Milano può alla lunga offrire risorse che nessun altro ha. Ma allo stesso tempo come può una squadra mai in grado di esprimersi con continuità per non più di una o due partite trovare al suo interno la soliditò caratteriale di giocare 4 gare allo stesso livello di sostanza per vincere una serie? Per questo allora la Cimberio, con i suoi pregi ed i suoi limiti tecnici ma soprattutto con la certezza assoluta data dalla sua forza interiore può davvero avere le carte in regola per arrivare fino in fondo. 48 BASKET LUNEDÌ Legnano seconda della classe DNB I Knights espugnano Tortona e chiudono la pratica per la piazza d’onore Orsi Tortona-Royal Legnano 62-66 (27-31) TORTONA: Quaroni 5 (1-5, 1-11), Samoggia 32 (11-15, 3-6), Degrada 11 (3-6, 0-3), Gioria 9 (1-2), Pavone (0-4), Anselmi 3 (0-1, 1-3), Ganguzza 2 (1-2, 0-1), Strotz (0-1), Tava ne, Gay ne. All. Arioli LEGNANO: Sacco 17 (1-5, 5-9), Maiocco (0-2, 0-3), Dri 13 (4-5, 0-4), Masper 4 (0-6), Corno 7 (2-2, 1-3), Rambaldi 11 (2-2, 2-4), Cotani 7 (2-4), Scomparin 7 (2-2, 1-4), Arui (0-2 da 3), Re ne. All. Crotti Brillante riscatto esterno per Legnano che sbanca con autorità il rovente parquet di Tortona e mette le mani sul secondo posto della stagione regolare riscattando la beffa casalinga dell'andata. Vittoria pesante nei modi e nei tempi per una Royal che Claudio Sacco (foto Red - www.legnanobasket.it) ritrova la sostanza difensiva del girone d'andata chiuso in vetta e nonostante qualche problema di organico (solo 19' per l'influenzato Masper, schiena dolorante per Dri) pesca a piene mani nella profondità del roster di Crotti per piazzare un acuto importante in vista dei playoff. Dopo aver espugnato Monticelli il colpaccio nella bolgia del "tutto esaurito" dell'Uccio Camagna è un segnale importante riguardo alla ritrovata solidità di Legnano, legata a filo doppio alla miglior prestazione dell'anno di Claudio Sacco. Dopo la recente nascita della primogenita Camilla il capitano biancorosso gioca una partita eccellente non solo sul piano balistico ma anche della regia (<Sicuramente il nostro MVP, ma bravi anche i giovani in difesa e al tiro in una partita giocata a ritmi bassi nella quale siamo stati finalmente lucidi nel cercare le soluzioni giuste nel momento giusto per esaltare le nostre qualità> commenta a fine gara il "senior assistant" legnanese Silvio Saini) e guida la Royal ad un suc- La bagarre playoff LA SITUAZIONE Monticelli espugna Piacenza TORTONA (1-1 e più 11 vs ABC, 1-1 e meno 1 vs Sangio, 1-1 e più 20 vs Cus Torino, 1-1 e più 7 vs Marostica): Costa Volpino, CORNO. ABC (1-1 e meno 11 vs Tortona, 1-0 e più 15 vs Sangio, 1-1 e più 30 vs Marostica, 2-0 vs Cus Torino). Villafranca, LTC. SANGIORGESE (1-1 e più 1 vs Tortona, 0-1 e meno 15 vs ABC, 0-2 con Marostica, 1-1 e più 5 vs Cus Torino): RIVA DEL GARDA, Robur. MAROSTICA (2-0 vs Sangio, 1-1 e meno 30 vs ABC, 1-1 e meno 7 vs Tortona, 1-1 e meno 5 vs Cus Torino): PIACENZA, Spilimbergo. CUS TORINO (0-2 vs ABC, 1-1 e meno 5 vs Sangio, 1-1 e meno 20 vs Tortona, 1-1 e più 5 vs Marostica): Bassano, VILLAFRANCA. RISULTATI (28˚ turno): Bakery PiacenzaControlgom Monticelli 65-72; ABC VareseCalligaris Corno di Rosazzo 85-53; Kopa Engineering Torino-Marostica 78-69; Orsi Tortona-Royal Legnano 62-66; Riva del Garda-Villafranca 71-79; Ltc Sangiorgese (nella foto Red Alessandro Gurioli) -Bassano 77-73; Urania Milano-Lecco 74-70 dts; Graphistudio Spilimbergo-Costa Volpino 74-76. CLASSIFICA: Monticelli 44; Royal 40; Tortona 34; Marostica, ABC, Ltc, Cus Torino 32; Costa Volpino 28; Villafranca, Piacenza 26; Bassano, Lecco, Corno 24; Urania 22; Spilimbergo 12; Riva (-6) 10. PROSSIMO TURNO (sabato 20/4): Monticelli-Lecco; Bassano-Cus Torino; Corno di Rosazzo-Urania; Royal-Spilimbergo (21/4); Costa Volpino-Tortona (21/4); Villafranca-ABC (21/4); Ltc-Riva del Garda; Marostica-Piacenza (21/4). 77-73 (G.S.) - Missione compiuta tra gli applausi per la Ltc, che completa aritmeticamente il percorso sulla rotta playoff e conquista per il terzo anno consecutivo la qualificazione agli spareggi promozione. Pur con Zanelli ancora ai box e Valesin debilitato dall'influenza, la squadra di Albanesi mette in campo tutta la voglia di riscatto dopo la "partitaccia" di Lecco che serviva per chiudere rapidamente la pratica Bassano. L'eccellente impatto della panchina (flash di 10 punti in fila di Grampa e 15 con 6 rimbalzi in 19' per Gurioli) spiana rapidamente la strada alla Sangiorgese che pur con qualche sbavatura evitabile nell'ultimo quarto mette al sicuro il meritato traguardo con la voglia di non essere solo una comparsa dopo il doppio 0-2 delle stagioni passate. «Per trenta minuti siamo stati davvero brillanti, poi nei 10' finali abbiamo mostrato nuovamente qualche limite di gioventù che vorrei davvero riuscire ad eliminare - commenta Marco Albanesi - Nel complesso però non possiamo che essere soddisfatti ed ora cercheremo di recuperare la condizione degli acciaccati per guadagnarci il miglior piazzamento possibile nella griglia playoff». Il match chiave per una Ltc che proverà a fare meglio dei due sesti posti delle stagioni passate sarà la trasferta finale sul campo dell'ABC col brutto meno 15 dell'andata da riscattare; da valutare invece il recupero di Zanelli per il match casalingo di sabato contro Riva del Garda (anticipato alle ore 18), ma in caso di "doppietta" i bluarancio potrebbero addirittura "scalare" fino al quarto posto… Bravi i padro- ni di casa a far valere ritmo ed aggressività a tutto campo contro i "quintettoni" di Bassano: dopo il 22-17 del 10' la squadra di Albanesi ha acceso il turbo colpendo a raffica in transizione con Grampa e Gurioli fino al 41-23 del 16'. E dopo il 47-34 del 20' ed i festeggiamenti alle squadre giovanili dell'ABA per i successi nel recente Trofeo Garbosi (passerella per i 2000 campioni ma anche per i 1999 ed i 2001 "piazzati") la Sangiorgese ha superato senza troppi affanni le trappole della zona "disposta" da Campagnolo: ancora triple in serie (10/24 totale) con Amato e Gurioli per il 57-41 del 26' ed ancora il 63-44 del 29'. Poi nel quarto periodo è emersa la stanchezza tra qualche sbavatura di troppo contro la zonapress e le difficoltà di una squadra di giovani ad amministrare i vantaggi costruiti: una tripla di Benzoni ed un guizzo frontale di Priuli (8 rimbalzi) hanno tenuto le distanze (66-54 al 35' e 71-61 al 38'). 2013 Referto rosa dopo oltre 40 giorni ABC, sospiro di sollievo Con Corno arriva il pass Il ritorno alla vittoria con i friulani vale i playoff ABC Varese-Corno di Rosazzo 85-53 (39-25) ABC: Realini 15 (3-5, 3-7), Santambrogio 8 (1-1, 2-2), Somaschini, Tacchini 9 (3-4, 1-4), Lenotti, Rovera F.19 (2-4, 5-7), Rovera M.16 (6-7, 0-3), Lombardi 3 (0-1, 1-1), Mariani 6 (1-2, 1-4), Matteucci 9 (2-4, 1-4). All. Piazza. CORNO: Fumolo (0-1), Avanzo 8 (4-7), Pigato 5 (1-2, 1-2), Tonetti 14 (4-11, 1-1), Vidani 8 (1-1, 2-6), Zambon 10 (4-5), Nanut 4 (2-2, 0-7), Bianchin ne, Miniussi 4 (1-4, 0-2). All. Zuppi Taglia finalmente il traguardo playoff l’ABC, che schianta sul piano del ritmo e dell’energia un Corno di Rosazzo a gomme sgonfie e festeggia la certezza aritmetica della qualificazione al tabellone per la promozione. La Robur chiude la sua personalissima “quaresima” da oltre 40 giorni senza vittorie (ultimo hurrà al Campus datato 1 marzo) ritrovando tutto in un colpo la verve balistica dei tempi migliori (14/31 da 3 dopo il 2/10 del 15’), l’efficacia degli assetti “speedy” con Martino Rovera da secondo lungo a supporto di un sostanzioso Mariani (9 rimbalzi e 2 stoppate) e l’impatto risolutivo dei giocatori meno brillanti nell’ultimo periodo. Palma di MVP saldamente nelle mani di Filippo Rovera (7/11 al tiro in 28’) ma anche Santambrogio (3/3 al tiro) torna protagonista nei panni del “direttore d’orchestra” ed anche Tacchini (4/8 al tiro e ottima difesa su Nanut in 21’) ripaga coach Piazza della fiducia. «La partita che ci voleva per ritrovare fiducia in noi stessi: ottime le prestazioni di Santambrogio e Filippo Rovera, finalmente ritrovati dopo gli infortuni, ma i quintetti piccoli ci hanno ridato la giusta verve e tutti hanno fatto la propria parte sui due lati del campo - commenta soddisfatto il tecnico dell’ABC - Ora ci giocheremo il piazzamento finale con la massima serenità: questa squadra si esprime al meglio a testa leggera, confido che la vittoria di sabato possa essere la svolta in vista di un finale brillante». ABC subito al comando (15-10 al 6’, 20-14 al 10’) con i fratelli Rovera sugli scudi, poi le raffiche dall’arco a cavallo tra primo e secondo tempo con Realini ritrovato al tiro fanno saltare il giro di zona ospite (36-23 al 18’, 47-25 al 23’) e il secondo tempo è un monologo gialloblù. Ora il rush finale con la trasferta di domenica a Villafranca e lo spareggio casalingo dell’ultimo turno contro la Sangiorgese: il quarto posto è ancora alla portata visto il 2-0 con il Cus Torino, l’l-0 esterno con la Ltc e il più 30 nel doppio confronto con Marostica, ma per ottenere il fattore-campo nei quarti playoff il match chiave è quello di domenica in terra scaligera... L’Urania soffoca i sogni di gloria di Lecco Il successo su Bassano vale gli spareggi promozione LTC: Priuli 10 (4-5), Benzoni 18 (3-9, 2-4), Bianchi 6 (1-2, 1-5), Amato 10 (2-4, 2-6), Valesin 7 (1-2, 1-3), Grampa 11 (1-2, 2-3), Gurioli 15 (2-3, 2-3), Saini 2 (1-1), Vignati ne, Zanelli ne. All. Albanesi BASSANO: Antrops 21 (5-8, 2-5), Crosato 10 (2-3, 1-3), D'Incà 5 (1-5, 1-4), Carlesso 20 (7-10, 1-2), Gallea 11 (3-9, 0-1), Pietrobon 6 (1-2, 1-3), Stopiglia (0-1 da 3), Camazzola (0-1 da 3), Busatta ne, Sinnico ne. All. Campagnolo APRILE I Wildcats battono la squadra di Tritto e pensano al futuro con l’ingaggio di Gandini Sangiorgese, missione compiuta Ltc Sangiorgese-Bassano cesso che rilancia le sue quotazioni nel "borsino-promozione". Legnano deve inseguire nelle battute iniziali (12-8 al 7', 21-15 al 13') ma trova ottimi spunti dalla panchina con Rambaldi e Scomparin (5 rimbalzi e tanta efficacia difensiva) e sorpassa nel finale di tempo chiuso sul 27-31 grazie ad un dardo di Sacco. In avvio di ripresa la squadra di Crotti prende decisamente il largo (32-44 al 24') con il capitano ottima "sentinella" su Quaroni e la scelta di chiudere l'area che paga dividendi visto il 5/24 da 3 dei padroni di casa. A cambiare l'inerzia del match sono le folate di Samoggia (14/21 al tiro e 11 rimbalzi) che nell'assetto con 5 piccoli proposto da Arioli colpisce da sotto e da fuori e riporta in scia i padroni di casa (44-45 al 28'). Legnano non perde la calma e riannoda i fili con una fiammata di Corno che rilancia la fuga (45-53 al 32'), ma i padroni di casa provano a rifarsi sotto con un 10-0 firmato quasi interamente dall' ala ex Riva del Garda che firma il primo sorpasso (56-55 al 35'). Preziosa in questo frangente una tripla di Scomparin, poi nella bagarre l'esperienza di Cotani (3/6 ai liberi e 4 rimbalzi ma tante cose utili e poco visibili nelle statistiche) si fa sentire (56-60 al 37'). La tripla del 59-64 firmata da Sacco sembra chiudere i conti, l'unico guizzo di Quaroni (62-64 a meno 20") e lo 0/2 ai liberi del capitano ospite regalano ancora emozioni, ma ancora Cotani forza l'errore dell'ex pavese che perde palla sul possibile pareggio e stavolta Dri a meno 5" mette i due liberi della staffa. E dopo due mesi di affanni principalmente fisici la Royal al completo ed in salute torna in piena corsa per la promozione. 15 Urania Milano-Lecco 74-70 dts URANIA: Novati 16, Chiragarula 6, Fusella 6, Negri 6, Pelliccione 2, Resca 11, Torgano 22, Villa 4, Pagani ne, Seratoni ne. LECCO: Gambolati 26, Giadini 8, Giusto 9, Angiolini 2, Negri 12, Meroni 8, Bassani 7, Todeschini, Perego ne, Rossi ne. Bell’acuto casalingo per l’Urania che respinge all’overtime l’assalto di Lecco e regala una soddisfazione al pubblico del PalaGiordani. I Wildcats “vendicano” lo 0-2 dello scorso anno nei playoff della DNC fermando le ultime velleità playoff della squadra di Tritto: nonostante gli affanni interni (4/14 complessivo per Fusella e Pelliccione) stavolta le medie dal perimetro (10/24 da 3 dopo il 4/13 del 20’) premiano i biancorossi che pensano già a costruire in ottica futura (in tal senso segnale importantissimo l’arrivo di Marco Gandini (nella foto redazione) come responsabile di un settore giovanile che “consorzia” oltre 500 ragazzi e15 gruppi): «Dopo aver giocato alla pari senza raccoglie- re nulla con Monticelli e Legnano ci meritavamo un premio ai nostri sforzi - commenta soddisfatto Marcello Ghizzinardi - Nonostante tanti errori di letture abbiamo messo in campo verve ed energia, adesso vogliamo cercare di chiudere nel miglior modo possibile. Il futuro? Qui ci sono passione ed ambizioni di crescita, stiamo parlando, se ci saranno margini per una programmazione con l’obiettivo playoff mi piacerebbe proseguire…». Dopo l’11-5 iniziale l’Urania spara troppo spesso a vuoto da fuori e subisce l’energia di Gambolati (8/16 al tiro, 9/12 ai liberi e 8 rimbalzi): Lecco prende il largo sul 31-39 del 23’, ma le fiondate di Torgano (5/8 da 2, 3/7 da 3) firmano un controbreak immediato (44-42 al 29’). Sembra chiusa sul 59-54 del 38’ con Novati (7/9 al tiro e 9 rimbalzi) e Resca (3/7 al tiro e 3 recuperi), ma Lecco impatta con Giusto e Gambolati (62-62 al 40’) e allunga sul 65-69 del 43’; una tripla di Chiragarula e il doppio 2/2 di Torgano e Villa firmano la rimonta milanese (72-69 al 44’) Previsti tre gironi in DNB: si parte da 64 aventi diritto ma possibile si scenda a 56 LegAdue Gold e Silver, ultime proposte al vaglio In LegAdue e DNB chi vuole rinunciare ai 3 Under obbligatori (22 per il piano di sopra, 21 per quello di sotto) pagherà una “luxury tax” (5 mila per il primo, 10mila più 10 mila per gli altri due). In DNC invece si pensa ad un concetto diverso: chi vuole rinunciare ai giovani potrà farlo iscrivendosi ad un campionato giovanile in più dei 3 previsti dal regolamento. Questo è uno degli ultimi “ritocchi” proposti in vista del varo definitivo delle Disposizioni Organizzative Annuali per i campionati dilettantistici nazionali della stagione 2013/2014 che saranno approvate dal Consiglio Federale di venerdì e sabato a Roma. Confermata la formula di LegAdue Gold e Silver già anticipata la settimana scorsa (playoff per 7 della Gold e la prima della Silver per l’unica promozione in serie A; la seconda promozione dalla Silver attraverso i playoff dalla seconda alla nona; retrocedono in Silver le ultime due della Gold e in DNB le ultime tre della Silver), la DNB prevede originalmente tre promozioni per 64 squadre (le 4 vincenti dei tabelloni playoff giocheranno un concentramento in campo neutro) e due retrocessioni per ogni gi- rone, mentre la DNC prevede una promozione ai playoff e tre retrocessioni dirette per ogni girone. Aboliti a tutti i livelli i playout-salvezza, tutte le serie playoff saranno invece al meglio delle cinque partite a partire già dai quarti di finale. Capitolo ripescaggi: porte aperte in LegAdue per arrivare alle 32 squadre prevista per Gold e Silver, porte chiuse invece in DNB e DNC dove sarebbero teoricamente azzerate le promozioni a tavolino, pur con la solita formula “a meno di necessità di completamento dell’organico” che lascia spazio qualora ce ne fosse esigenza. Ma già sin d’ora si può prevedere una DNB a tre gironi da 18 squadre (con 64 aventi diritto sulla carta e 60 effettive, scendere a 56 sembra la cosa più probabile) mentre scendere sotto le 14 partecipanti per i gironi di DNC renderà verosimilmente necessario riaprire i battenti. Intanto per la gestione dei gironi “interregionali” ai comitati regionali sembra confermata la logistica del campionato attuale col Piemonte che si prenderà carico del girone Piemonte-Liguria-Lombardia Ovest e il CRL quello delle altre lombarde più il Veneto Est. L’Olimpia pensa di imitare il modello Venezia Casale "satellite" di Milano? Nasce sulla falsariga dell’idea di Venezia l’ipotesi del “satellite Olimpia” da impostare nell’area geografica attorno a Milano. Lo spunto è infatti nato sulla base dell’iniziativa con cui il patron della Reyer Luigi Brugnaro (che è anche sponsor di maglia dell’EA7) ha acquistato delle quote della Pallacanestro Trieste (club di LegAdue) per garantire uno spazio di crescita ai giovani più interessanti del vivaio orogranata (tra essi Marco Ceron ora in forza a Castelletto in DNA e il 19enne Candussi). L’idea sarebbe piaciuta ai vertici di Milano che stanno verificando la fattibilità di compiere una operazione analoga in zona: il titolo preso in esame sarebbe quello di Casale Monferrato (sul quale comunque si è mossa anche Treviso in alternativa alla Wild Card che la Fip sarebbe pronta a mettergli a disposizione). E l’ipotesi Desio, oltre che logisticamente attraente, ha fatto breccia dopo i 5mila presenti per EA7-Cremona. Tutto ancora alquanto embrionale, ma ci si sta lavorando… LUNEDÌ 15 APRILE BASKET 2013 Super SBS, Agrigento si arrende DNA Castelletto ribalta il -18 dell’andata e agguanta il terzo posto SBS Castelletto- Agrigento 82-59 (43-22) CASTELLETTO: Ihedioha 13, Simoncelli 9, Ranuzzi 15, Pazzi 16, Ceron 20, Sanguinetti 3, Prelazzi 6, Damiani, Marusic ne, Minoli ne. All. Garelli. AGRIGENTO: Diviccaro 12, Chiarastella 14, Mian 14, Demartini 7, Chiacig 4, Anello 3, Quarisa 4, Moruzzi, Brown, De Laurentiis 1. All. Ciani. Impone la legge del PalAmico una SBS che spazza via la diretta rivale Agrigento e lancia la volata playoff ribaltando con gli interessi il pesante meno 18 dell’andata nel confronto diretto con la Moncada. Con Bolzonella costretto a dare forfait in extremis a causa di una botta ad un’anca (residuo del match di Lucca, poi nuovo contatto giovedì in allenamento; ora serviranno accertamenti) la squadra di Garelli mostra il piglio deciso e determinato in retroguardia necessario per cancellare la beffa di domenica scorsa in Toscana e compiere un altro passo importantissimo verso il traguardo Marco Ceron (foto redazione) della LegAdue Silver. Con 8 punti di vantaggio a 5 turni dal termine l’obiettivo dei primi dieci posti è ormai pressochè in cassaforte, ora la trasferta di Reggio Calabria e il superderby festivo del 25 aprile contro Omegna per provare ad entrare nelle Final Four per la promozione nella serie Gold. E con un Ceron in formato Coppa Italia (7/15 al tiro, 5/6 ai liberi e 8 falli subiti) a sostituire Bolzonella nei panni del “fuciliere principe” ed il rientrante Pazzi (6/11 al tiro, 10 rimbalzi e 3 re- cuperi) a limitare l’ex azzurro Chiacig l’oliato collettivo gialloblù (18/40 da 2 ma soprattutto 8/24 da 3) chiude già nei primi 20’ un match giocato nella ripresa sul filo del meno 18 “ticinese” della gara di andata. Avvio brillante per i padroni di casa (12-8 al 4’ con triple di Pazzi ed Ihedioha) che tengono il comando con le folate di un produttivo Ceron (18-13 al 7’). E con buoni spunti dalla panchina per Prelazzi le fiondate della guardia “controllata” dalla Reyer Venezia lanciano l’ulteriore fuga della SBS (30-16 al 13’ con l’ex Napoli che viaggia alla media di un punto al minuto). Agrigento spara ripetutamente a salve da fuori e il gap pro-PLM aumenta ulteriormente nel finale di tempo (38-20 al 18’, 43-22 al 19’). E dopo l’intervallo la squadra di Garelli continua ad affondare i colpi toccando in più occasioni i 25 punti di scarto e “spegnendo” con una raffica di Ranuzzi (6/10 al tiro, 7 rimbalzi e 4 recuperi) il tentativo degli ospiti di limitare i danni entro lo scarto del doppio confronto (massimo sforzo a meno 20). SARONNO: Borroni 11, Leva 19, De Piccoli 13, Collini 16, Mercante 10, Bartoli 10, Preatoni 3, Bossola 5, Fiore 2, Eriforio. ZIMETAL: Zunino 10, Salvatore 13, Maccagno 16, Milone 14, Palmesino 2, Danna 5, Ogliaro 3, Marotto 3, Villani 9, Stassi 2. Taglia a braccia alzate il traguardo playoff la Freestation, che festeggia a suon di triple (52% dal campo e 10/23 da 3) davanti al pubbli- co del centro Ronchi l’aritmetica certezza dell’accesso al tabellone promozione. Prova brillante sul piano tecnico e mentale per i ragazzi di Biffi, che esaltano una efficace coralità (6 in doppia cifra) per sbrigare con sicurezza la pratica Zimetal: «C’è soddisfazione per l’obiettivo centrato e per il modo con cui lo abbiamo raggiunto commenta il presidente Ezio Vaghi - Ora proveremo a migliorare il piazzamento d’ingresso confidando in un bel derby». E proprio le sfide con Gazzada e Desio conclu- DNC-B La squadra di Sandro Pugliese cade in quel di Cantù Polveri bagnate a Sestri Gazzada scivola ancora Reds piegati dalla verve di Bancole Sestri Levante-7 Laghi Gazzada 71-62 SESTRI: Reffi 17, Conti Fr.18, Conti Fa.5, Cantelli 7, Brega 6, Massucco 2, Casettari 7, Ciotoli 9, Ferri, Callea ne. GAZZADA: Spertini 7, Fedrigo 8, Tocchella 11, Premoli 4, Terzaghi 26, Croci 4, Fontanel 2, Gardini, Moalli ne, Garavaglia ne. Secondo stop consecutivo per Gazzada che incappa in un passo falso inatteso sul campo del "placido" Sestri Levante. L’assenza dello squalificato Gorini pesa come un macigno per il 7 Laghi, che paga la serata pessima dall’arco (3/25 da 3 e complessivo 35% dal campo) e subisce la fisicità dei liguri (31-40 nel totale a rimbalzo) dopo l’espulsione per proteste di Fontanel nel finale del terzo quarto. «L’impegno difensivo non è mancato ma senza Gorini abbiamo giocato con troppa precipitazione e poca fluidità sul fronte offensivo - commenta Carlo Colombo - Ora però non possiamo più permetterci passi falsi negli ultimi due scontri diretti». E col centrone del 1970 a rischio squalifica in vista del derby contro Saronno e la trasferta finale sul campò della Named il rischio è che Gazzada scivoli dal sogno "prepasquale" del terzo posto ad un piazzamento decisamente meno "appetitoso" nella griglia di partenza playoff... Certamente serve alzare il livello della qualità del gioco rispetto alle ultime due settimane per sbloccare l’impasse attuale: in Riviera ospiti praticamente mai al comando (16-14 al 10’, 34-28 al 20’) pagando la costante sterilità degli esterni (1/10 al tiro per Spertini). E la raffica di provvedimenti disciplinari di fine terzo quarto costa un passivo pesante a Gazzada (54-41 al 28’) che prova a limare il gap nel finale (62-59 al 38’) ma non trova l’affondo vincente. Brutti tonfi per Milano3 e Bernareggio Dura solo 7 giorni la “retta via” ritrovata da Bernareggio: la Tessilform perde sul campo dell’ultima della classe Bancole, che getta nella mischia tutta la sua voglia di tenere aperto il discorso salvezza nel duello a distanza con Arzignano. Chiusa l’ultima tenue speranza playoff i “Reds” dovranno battere Cantù nel congedo casalingo di domenica per mettere definitivamente al sicuro la permanenza in DNC. Dopo un avvio incerto (26-19 al 13’) la squadra di Pilotti sembra trovare le misure (31-37 al 18’) ma la verve della Pontek è decisiva nell’ultimo quarto dopo il 58-57 del 30’. Netta invece la sconfitta esterna di Milano3 sul campo di Cantù: senza l’infortunato Plumari (problemi alla schiena) la squadra di Pugliese soffre la determinazione di un Gorla ancora in caccia dei punti playoff e subisce la fisicità dei padroni di casa in una vera e propria “tonnara” (25-7 al 10’). Effimera la reazione degli ospiti (42-33 al 23’) con l’espulsione di Soresina che chiude rapidamente il match (62-40 al 30’). Gorla Cantù-Milano3 75-59 CANTU: Pedalà 14, Pifferi 13, Carpani 11, Paga- ni 25, Crisci 4, Del Pero, Cesana 4, Scuratti 2, Moscatelli, Meroni 2. MI3: Iacono 20, Meledje 3, Nigrone 9, Giocondo 8, Soresina 1, Picco 6, Colombo 7, Tandoi 5, Delmenico, Plumari ne. La Rimadesio non si unisce alla festa L’Expo brinda con l’ennesima vittoria Expo Mortara-Rimadesio 88-75 MORTARA: Grugnetti 12, Mossi 18, Gatti 14, Di Paola 4, Del Sorbo 20, Leva 4, Fant 7, Ferrari 4, Avanzini 5, Werlich. DESIO: Rossetti P.14, Meregalli 17, Marinò 8, Colombo 6, Rossetti M.13, Motta 6, Bernardi 3, Flego 4, Villa 2, Malberti 2. LA SITUAZIONE deranno il cammino “regolare” dei biancazzurri, subito brillanti in avvio (9-2 al 3’ e poi 26-18 al 10’) con i dardi di Leva (2/2 da 2, 4/6 da 3; nella foto redazione) e i muscoli di Collini (6/9 da 2 e 8 rimbalzi pur col “solito” 4/10 ai liberi). Saronno vola via in progressione (46-33 al 18’, 67-47 al 28’) con gli spunti di De Piccoli (5/9 al tiro e 6 rimbalzi) e sull’unico sussulto della Zimetal (67-56 al 30’) ci pensano Bartoli (4/7 al tiro) e Borroni (5/11 dal campo) a mettere il punto esclamativo finale (81-64 al 36’). Pesa l’assenza di Gorini Sul campo della capolista Netta sconfitta esterna per la Rimadesio sul campo di Mortara. La squadra di Villa partecipa come semplice comparsa alla festa promozione di un’Expo che onora il pienone del campo amico per celebrare la storica ascesa in DNB: sconfitta che non cambia il brillante 2013 bluarancio (solo 2 stop nel nuovo anno) ma di fronte ad un’avversaria priva della stella Cavallaro si poteva scegliere un modo meno arrendevole di cedere il passo. Invece di fatto i brianzoli non sono mai entrati in partita, subendo sin dall’avvio (6-0 con doppio 2+1 di del Sorbo) la verve della squadra di Zanellati (22-12 al 7’, 30-15 al 10’). E dopo il 50-30 del 20’ i buoni dividendi iniziali della zona con i padroni di casa a secco per 4’ non sono stati capitalizzati (50-33 al 24’) con le raffiche di Mossi (7/13 al tiro) e Del Sorbo (8/17 al tiro) Dopo il 69-42 del 30’ qualche tripla di Meregalli (4/5 da 3) e Paolo Rossetti (5/12 al tiro e 11 rimbalzi) ha permesso agli ospiti di limitare i danni. Ora il rush finale (sabato in casa contro il "placido" Savigliano, poi il derby di Saronno) per determinare il piazzamento d'ingresso nel tabellone playoff. RISULTATI: Brandini Firenze-Manital Torino 71-41; Mobyt FerraraBawer Matera 91-93 2 ts; SBS CastellettoMoncada Agrigento 82-59; Paffoni Omegna-Arcanthea Lucca 54-48; Assigeco Casalpusterlengo-Liomatic Group Bari 88-55; Recanati-Reggio Calabria 60-57; Enoagrimm San Severo-Mirandola 74-81; Benacquista Latina-BLS Chieti 74-68. Riposano Perugia e Treviglio. CLASSIFICA: Torino 46; Matera 40; Castelletto, Assigeco, Agrigento 34; Lucca, Treviglio, Omegna 32; Reggio Calabria, Bari, Firenze 28; Chieti, Ferrara, Mirandola, Recanati 26; Latina 22; San Severo 20; Perugia 16. DNC-A La Freestation schianta Alessandria e vola ai playoff Freestation Saronno- Alessandria 89-77 49 Tabellone playoff virtualmente designato nel girone A con sette squadre qualificate aritmeticamente ed Oleggio ad un passo dal traguardo grazie al 2-0 sulla Zimetal. Per ottenere il fattore-campo nel primo turno però Gazzada dovrà compiere almeno un’impresa nelle ultime due gare, mentre Saronno si giocherà il tutto per tutto nei derby conclusivi (sabato sul campo del 7 Laghi, ultimo turno casalingo contro Desio). L’Aurora ha il match ball contro Savigliano per ottenere il vantaggio del campo di casa nel primo turno. RISULTATI: Named Crocetta Torino-Mamy Oleggio 92-81; El Charro Biella-Tarros La Spezia 67-60; Freestation Saronno-Zimetal Alessandria 89-77; Abet Bra-Edimes Pavia 63-76; Sestri Levante-7 Laghi Gazzada 72-61; Poliopposti Domodossola-Tecnopol Savigliano 90-63; Expo Mortara-Rimadesio 88-75. CLASSIFICA: Mortara 42; Pavia 36; Desio, Bra, Crocetta 30; Gazzada, Domodossola 28; Saronno 26; Oleggio 22; Alessandria 20; Sestri 18; Savigliano 14; La Spezia 8; Biella 4. Impresa Cocoon, Montichiari al tappeto Rimonta vincente per l’APL contro la capolista Contadi Castaldi Cocoon Lissone-Montichiari 72-69 81-70 LISSONE: Meroni 18, Danelutti 19, Radaelli 10, Formentini 6, Viganò 4, Pietrobon 3, Orsenigo 8, Mungiovì 4, Bellotti, Galimberti. MONTICHIARI: Tanfoglio 3, Cissè 13, Pagliari 10, Zanella 9, Infanti 16, Marchetti, Minessi 6, Bonetta 7, Jovanovich 5, Cobelli ne. BANCOLE: Coppi 17, Buzzi 27, Malagutti 12, Savazzi 10, Steccanella 11, Faccioli 2, Martinelli, Compagnoni 2, Rossignoli, Maiorino. BERNAREGGIO: Corti 17, Delle Donne 22, Cacciavillani 14, Kaho 9, Buzzini 3, Cogliati 3, Perego 1, Waldner, Farinatti ne, Motta ne. RISULTATI: Bancole-Tessilform Bernareggio 81-70; Bergamo-Orzinuovi 63-90; Gorla CantùMilano3 Basiglio 75-59; Cocoon Lissone-Montichiari 72-69; Pisogne-Arzignano 57-53; San Bonifacio-Piadena 69-77; Crema-Cittadella rinv. CLASSIFICA: Montichiari 42; Orzinuovi 38; Piadena 34; San Bonifacio 32; Crema* 30; Lissone, Pisogne 26; Milano3 24; Cantù 20; Bergamo 16; Bernareggio,. Cittadella 14; Arzignano 10; Bancole 8. Impresa casalinga di rilievo per Lissone che ferma in rimonta la reginetta Montichiari e lancia la volata per il sesto posto con un acuto di spessore. Con la promozione aritmetica già in tasca la squadra di Foschetti non affonda i colpi (23-30 al 13’, 42-49 al 25’) e la Cocoon sfrutta il predominio sotto le plance (39-31 totale; 18 rimbalzi e 8/15 dal campo per un ottimo Danelutti) per tenere sempre il passo (33-32 al 20’, 51-52 al 30’). Finale in volata con i padroni di casa che impattano di nuovo (61-61 al 37’ con tripla di Radaelli) e risalgono la china dal 65-69 al 38’: due liberi di Formentini dimezzano le distanze, poi un pasticcio sulla rimessa regala un possesso importante all’Apl che sorpassa con un 2+1 di Meroni (70-69 a meno 45”). Sulla replica ospite il play ex Cislago ruba palla, subisce il quinto fallo di Infanti e converte in lunetta il più 3 mentre Montichiari fallisce per tre volte il pareggio dall’arco (ultimo hurrà da metà campo di Minessi). E ora la Cocoon si giocherà il piazzamento finale nelle ultime due sfide a Cittadella e in casa contro Bernareggio. Bancole-Tessilform Bernareggio FEMM. - SERIE C Carroccio a tutta (Ma.Be.) La domenica della C vede brillare il Carroccio (Pinciroli 7, Cavaleri 32, Nicolazzo 14, Briccola I. 2, Borghetti F. 4, Bellotti 2, Briccola A. 4, Crespi 6, Borghetti S. 4, Barranca), che va a conquistarsi 2 punti di platino in chiave-salvezza (staccata Sondrio e raggiunta la coppia Bridge-Gavirate) passando sul difficile campo di Bresso (assente Kuzmaite) con la difesa e le folate di Cavaleri (24-36 al 20', 41-53 al 30'). Solo sfiorata analoga impresa da una caparbia Gavirate, che pur solo in 6 (Ruffin 20, Girardin 16, Sessa 7, Merlo 19, Righi 3, Malvicini 2) mette alle corde l'Idea Sport (V. Gariboldi 17, Macchini 16), vedendosi rimontare un +7 nel finale con tripla decisiva di V. Gariboldi. L'Ardor (Madonna 11, Frontini 5, Olivares 6, Villa 4, Re Cecconi, Plebani, Rotondi) tiene Como a basso punteggio ma paga la sterilità offensiva (14-20 al 20', 16-28 al 30'). Nell'inserto Lombardia Sport le altre partite con la promozione della Pro Patria. 22˚ TURNO: Opsa Bresso-Carroccio Legnano 62-75; Vertematese-Bgood Pro Patria Busto 42-56; Ardor Busto-OkRadio Como 26-35; S. Ambrogio Mi-No.Va. Vedano 68-46; Libraccio Garbagnate-Bridge Pv 58-37. CLASSIFICA: Pro Patria 38 (promossa); Como, S. Ambrogio 30; Idea Sport 28; Vedano 26; Bresso 22; Vertemate 20; Garbagnate 18; Ardor 14; Bridge, Gavirate, Carroccio 10; Sondrio 8. SERIE A2 Capolavoro della Lops Milano, finale a un solo passo Lops Milano-Crema 66-56 (31-19) MILANO: Pastorino 3, Gottardi 16, Stabile 10, Pulvirenti ne, Falcone ne, Lepri 1, Zanon 17, Frantini 11, Montuori 2, Calastri 6. All.Pinotti. A una vittoria dalla finale. Milano avanti dal primo all'ultimo minuto di gara-1, soffrendo ma respingendo Crema, tanto combattiva quanto tartassata dalla sorte: già out Kozdron-Losi (top scorer dell'A2) e Rizzi, s'infortuna a 5' dalla fine Cerri. La Lops Arredi domina l'avvio (15-2 all'8') con Zanon e Gottardi (foto Red - Baroni) a distillare classe (7/15 più 12 rimbalzi per Manuela, 5/10 per la capitana) e una difesa, perlopiù a zona, contro la quale le ospiti, senza la loro stella polacca, sembrano contrattissime. Quando però il pressing inizia a mordere le milanesi, le giovani di Crema (Caccialanza 15, Capoferri 12) prendono fiducia, mentre il Sanga perde smalto, anche se nel 2˚ quarto il vantaggio resta intatto. Nella ripresa, però, le "orange" subiscono ancora di più la pressione (7 perse, 2 soli recuperi nel 3˚ periodo) e non riescono a contenere le incursioni cremasche; dopo il 48-42 al 30' una bomba di Stabile e qualche spreco ospite danno respiro a Milano, ma nonostante il "crac" di Cerri, l'ennesimo recupero e canestro di Capoferri vale il minimo svantaggio (56-54 a -3'30"). E nella "fornace" del solito stracolmo PalaGiordani le veterane di casa (più corte del solito vista la quasi indisponibilità di Pastorino) paiono sulle ginocchia. Ma una tripla di Frantini, fin lì 0/6 dall'arco, ridà inerzia alle sue; Crema non ne ha più e dalla lunetta chiudono Stabile e Zanon (64-54 al 39'). Franz Pinotti: «Sapevamo di dover soffrire contro il loro pressing; il piano era partire forte e l'abbiamo eseguito. Penso che in gara-2, di sera e con meno caldo, avremo condizioni migliori». ALTRI RISULTATI - A2, quarti G3: Milano-Broni 84-66; semifinali G1: S. Martino-Udine 68-38; playout, 1˚turno G2: Biassono-Selargius 53-71 (0-2), Cremona-Valmadrera 53-57 (1-1). A3, quarti G2: Carugate-Moncalieri 71-53 (1-1); playout G2: Costamasnaga-Savona 53-58 (1-1). Manuel Beck 50 BASKET SERIE C2 Girone C LUNEDÌ 15 APRILE 2013 Mapelli esalta Cassano, punti pesanti per la Baj Doria Servizi Boffalora-Mazza Sollevamenti Cassano 81-83 Hydrotherm Casorate-ADD Tradate BOFFALORA: Eriforio 2, Passerini 10, Parini 2, Cagner 17, Finazzi 26, Rocca 9, Reverberi, Varliero 6, Losa 5, Banfi 4. CASSANO: Grillo 4, Gandolfi 17, Beretta 10, Bini 12, Poggiolini 10, De Lucia 6, Pariani, Mapelli 24, Garavaglia. CASORATE: Mancini 6, Bolla, Bosello 6, Kakad 33, Susnjar 11, Bordignon 4, Turano, Werlich 12, Anzini 2, Bisognin 4. TRADATE: Riccio, Marzorati 16, Anselmi 11, Ciardiello 27, Turconi 8, Quartieri Ferrario, Picotti 8, Bellotti, Tognoni ne. ELMEC: Perilli 2, Bernasconi P.2, Gaspari 6, Muraca 18, Giannone 12, Bernasconi A.14, Puricelli 4, Bellotti 8. BAJ: Fanchini 32, Binda 15, Valeri 2, Martinoni 10, Iovene 3, Laudi 9, Gavioli, Scodro ne, Restelli ne, Realini ne. Taglia virtualmente il traguardo playoff la Mazza Sollevamenti che sbanca in volata il campo di Boffalora e conquista un “tredici” d’autore col 2-0 negli scontri diretti con la Doria Sollevamenti a garantire almeno il terzo posto. Decide un morbido jumper sulla sirena di Giorgio Mapelli(6/10 da 2, 1/3 da 3, 9/10 ai liberi) che corona la rimonta ospite dopo il 63-54 del 30’. La squadra di Nava fa stabilmente l’andatura per tre quarti abbondanti (37-29 al 20’ e 63-54 al 30’) con le incursioni di Finazzi (7/10 al tiro, 11/13 ai liberi) ed i dardi di Cagner (4/6 da 3 e 6 rimbalzi) che lasciano ripetutamente il segno. Cassano però non perde mai contatto con gli spunti di Gandolfi (6/12 al tiro, 5/6 ai liberi) e fa valere la legge dell’esperienza nel quarto finale con Poggiolini che limita bene Passerini e Beretta efficace da secondo lungo. Nel finale Bini sigla il 78-81 a meno 10" ma dopo il time-out casalingo Rocca impatta dall’arco a meno 5"; contro-time out di Crugnola e palla in post basso per Mapelli che con un efficace svitamento segna il canestro-partita che vale i playoff per Cassano. Volata vincente per Casorate nel derby contro un Tradate infarcito di ex. La Hydrotherm intasca il terzo successo in fila ipotecando definitivamente l’accesso ai playoff in vista di giocarsi il piazzamento finale, mentre l’ADD sfiora soltanto l’impresa (ancora più 5 al 34’) e rimanda il rush salvezza al trittico Valceresio-Cesano Boscone-Campus. La squadra di Frasisti parte forte (22-15 al 10’) sulla spinta di Kakad (3/6 da 2, 6/12 da 3, 9/10 ai liberi) e del rientrante Susnjar (3/6 al tiro, 4/4 ai liberi e 7 rimbalzi) che pur a scartamento ancora ridotto carica subito di falli Quartieri e Ferrario (solo 15’ per l’ex più recente). Le fiondate di Ciardiello (4/7 da 2, 4/12 da 3, 7/9 ai liberi) riportano però in scia gli ospiti (40-40 al 20’) che sorpassano nel terzo quarto (47-52 al 26’) grazie a Picotti (3/5 da 2). Otto punti in fila di Werlich (5/13 al tiro) ribaltano di nuovo l’inerzia (57-54 al 30’); nel finale Anselmi (4/9 dal campo) suona la carica e riporta al comando l’ADD, ma a spaccare la partita sono due triple di Mancini (2/4 da 3) che firmano l’affondo vincente della Hydrotherm. Vittoria-salvezza per la Baj che getta il cuore oltre l’ostacolo sul parquet del Campus e si mette definitivamente al sicuro nonostante l’emergenza assoluta (out Mondello, Cortellari, Bolzonella e Colombo Garoni). Senza Rulli per motivi di studio e con Bonin, Faggiana e Fontanella indisponibili per motivi personali coach Gergati può contare su soli 8 effettivi per il match che potrebbe riaprire il discorso salvezza: i quintetti piccoli della Valceresio fanno subito il vuoto (17-24 al 10’ e 18-33 al 14’) con Binda (6/10 da 2 e 8 rimbalzi) in evidenza, poi la zona 3-2 della Elmec paga dividendi elevati e il match si riapre a metà gara (33-35 al 20’). Dopo la pausa però sale in cattedra Fanchini (8/13 da 2, 5/8 da 3 e 4 assist) che “buca” l’arrocco dall’arco e propizia la fuga decisiva (44-61 al 30’) mentre Iovene limita bene Bellotti (solo 3 punti nella ripresa). Nel quarto periodo il Campus prova a ricucire con Muraca e Giannone ma sbaglia troppo da sotto e dalla lunetta e non va oltre il meno 4 del 37’. E vede così avvicinarsi la seconda retrocessione consecutiva. Rams Daverio-Deltaline Opera Gallarate-Cesano Boscone Bosto Varese-Nerviano 66-67 DAVERIO: Bianchi 2, Presentazi 13, Armocida 3, Zecchillo ne, Laudi 1, Fogato 16, Pellegrini 13, Tenconi 2, Clerici 10, Ghiringhelli 6. OPERA: Retinò 10, Di Gianvittorio 9, Tomic 6, Azyin 9, Capella 1, Velardo 16, Farina, Daverio 3, Pianviti 8, Tieghi 5. Secondo stop in fila per Daverio che segna il passo nella sua corsaplayoff incassando una sconfitta pesante nello scontro diretto con Opera. Con Busana ancora ai box (possibile ritorno fra due settimane nell’ultima chiamata contro Cassano Magnago) i Rams sbattono ripetutamente contro il ferro di via Verdi (18/41 da 2, 4/18 da 3 e soprattutto 18/35 ai liberi i “gelidi” totali di squadra della squadra di Pezzotta). Così la Deltaline prende subito il comando (15-25 al 20’) con i muscoli di Velardo e Daverio fatica a ricucire (30-38 al 20’, 46-53 al 30’) con le soluzioni perimetrali di Fogato (6/16 dal campo) e Pellegrini (6/10 al tiro) che non trovano supporto vicino a canestro (2/9 per Ghiringhelli). Nel finale i Rams rientrano fino allo scarto minimo ma sprecano occasioni in serie in lunetta e Opera può amministrare il vantaggio. Pavia-Cerro Maggiore 83-75 CORNAREDO: Zanelli 14, Roncari 13, Maffezzoli 11, Morgante 4, Novati 6, Cogliati 4, Mantelli 7, Rampinelli ne, Mauri 5, Basani 2. CISLAGO: Cassano, Morandi ne, Saibene ne, Roppo 17, Novicik 9, Pedemonte 9, Cattaneo 12, Meraviglia 4, Casotto 12. PAVIA: Vazquez 13, Ikangi 16, Tupputi 14, Fedegari 8, Munyutu 6, Cattaneo 13, Pagliai 13, Ronchi, Poggi, Beltrama. CERRO: Lego 9, Puglisi 21, Garanzini 5, Novati 12, Zocchi 8, De Tomasi 13, Zacchello 7, Boniforti, Frattini, Piotti. Beffa in volata per Cislago sul campo di Cornaredo. La squadra di Sassi non corona quasi 30 minuti al comando facendosi infilare dalla rimonta della Benfenati condotta da Roncari (2/5 da 2, 2/3 da 3 e 7 rimbalzi) e Zanelli (5/11 da 2, 4/5 ai liberi). Dopo il 17-13 del 10’ il Cistellum mette la freccia (28-38 al 20’) con le fiondate di Roppo e Cattaneo e rilancia nuovamente la fuga (49-59 al 30’) dopo il riavvicinamento dei padroni di casa. Ma i 4 punti nell’ultimo quarto sono un bottino troppo modesto per i gialloviola: Cornaredo impatta a quota 61 con due dardi di Roncari e chiude con i liberi di Maffezzoli (3/5 da 2, 5/6 ai liberi). Nulla da fare per Cerro Maggiore sul campo del giovane Pavia. Il GSO rimanda la missione-salvezza ai prossimi scontri diretti pagando un primo tempo a fari spenti contro la verve della squadra di Sacchi. Dopo il 20-10 del 10’ la squadra di Legramandi rischia il tracollo (55-27 al 20’) di fronte alle folate di Ikangi e Pagliai. Poi Cerro si risveglia concedendo 15 punti in 16’ agli avversari: con Puglisi (5/7 da 2, 3/7 da 3) a suonare la carica e qualche guizzo di Novati (4/9 al tiro) gli ospiti risalgono la china (62-45 al 30’) ricucendo fino al 70-67 del 36’. Ma Pavia respinge l’assalto alzando il volume in difesa e chiudendo i conti grazie ai liberi di Vazquez e Cattaneo. 73-46 Elmec Varese-Baj Valceresio 66-72 58-81 GALLARATE: Parietti 4, Tonella 2, Gentile 14, Leo 15, Marku 4, Cola 3, Canavesi 5, Cannata 12, Bianchi 10, Borghese 2. CESANO: Pobbiati 2, Armila 9, Mazzanti 3, Corradini, Pedrazzini 14, Diazzi, Zulueta 2, Cimini 12, Prataviera 2, Casciano 2. BOSTO: Ivone 6, Alberti 6, Campiotti 6, Missoni, Barbieri 6, Brighina 6, Lomazzi 1, Bovolenta 9, Bernardi 6, Santinon 12. NERVIANO: Rondena 18, Fornara, Vanzulli 14, Cappellotto 1, Crippa 12, Scarioni, Cozzi, Ardizzone 6, Bandera 10, Rossetti 10. Torna il sorriso a Gallarate: dopo 3 sconfitte in fila all’insegna di una progressiva deconcentrazione la squadra di Arosio lancia un segnale positivo sul piano della mentalità travolgendo alla distanza la pericolante Cesano Boscone. I padroni di casa partono a razzo (13-2 al 4’) sfruttando la verve di Bianchi (2/5 da 2, 2/4 da 3), poi gli ospiti abbassano il quintetto ed i biancorossi perdono smalto in retroguardia con Cimini e Pedrazzini a firmare il 19-15 del 10’ e le iniziative di Armila a trascinare al sorpasso la squadra di Matto (31-32 al 20’). Dopo l’intervallo però Gallarate riaccende il motore con i giovani che danno la carica a supporto di capitan Leo (4/8 al tiro, 6/7 ai liberi): la spinta di Bianchi e l’energia di Gentile (3/4 da 2, 2/3 da 3) e Cannata (3/4 da 3) firmano il nuovo affondo dei padroni di casa (53-44 al 30’). Nell’ultimo quarto Cesano segna solo 2 punti e la squadra di Arosio dilaga con il veteranissimo Borghese che segna i primi due punti della stagione. Nulla da fare per il Bosto contro il lanciatissimo Nerviano. La squadra di Enrico Ferrari porta a quota 7 la sua striscia vincente in vista della volata per il primato finale (a meno di passi falsi decisivo lo scontro diretto del 4 maggio al PalaDaVinci contro Casorate). I nerazzurri rimandano al rush finale (scontri diretti a Valle Olona contro Cerro Maggiore e Cesano Boscone) la volata-salvezza pagando una serata complessivamente poco felice al tiro (3/10 per Ivone, 1/7 per Barbieri). La squadra di Miglio tiene botta in avvio (20-20 al 10’, 25-27 al 14’) con i buoni spunti di Bovolenta (4/9 al tiro) ed Alberti (2/5 da 2, 2/4 ai liberi), poi tre triple in fila di Vanzulli scardinano la zona dei padroni di casa e gli altomilanesi fanno il vuoto con un “coast to coast” sulla sirena di Crippa a stampare il 33-43 di metà gara. Nella ripresa Nerviano amministra senza affanni (45-58 al 30’) con l’attacco del Bosto che cala di tono (doppia cifra solo per Santinon che chiude con 6/14 dal campo). Cislago, ennesima beffa BenfenatiCornaredo Cistellum Cislago 71-63 78-70 RISULTATI (26˚ turno): Elmec Varese-Baj Valceresio 66-72; Bosto VareseNerviano 58-81; Benfenati Cornaredo-Cistellum Cislago 71-63; Hydrotherm Casorate-ADD Tradate 78-70; Nuova Pall.PaviaGSO Cerro Maggiore 83-75; Gallarate-LombardiaServizi Cesano Boscone 73-46; Daverio-Deltaline Opera 66-67; BoffaloraMazza Sollevamenti Cassano Magnago 81-83. CLASSIFICA: Casorate, Nerviano 40; Cassano Magnago 38; Boffalora 36; Daverio, Pavia 34; Opera 32; Gallarate 26; Valceresio, Cornaredo 22; Tradate, Cerro Maggiore 18; Bosto, Cislago 16; Cesano Boscone 14; Campus 10. PROSSIMO TURNO (sabato 20/4): Campus-Daverio (19/4); Valceresio-Tradate; Opera-Casorate (19/4); Cislago-Pavia; Nerviano-Cornaredo; Casssano Magnago-Bosto; Cerro Maggiore-Gallarate (21/4); Cesano BosconeBoffalora (21/4). SERIE C2 Girone B Servotecnica Cusano Rovello Porro 59-45 CUSANO: Terreran 4, Marin Dan.3, Pozzi 20, Majerna 2, Calastri 8, Rocco, Torchiani, Montagna 2, Veneroni 16, Colombo 4. ROVELLO: Mosconi 5, Lanzi 8, Galli 7, Bottinelli 15, Gorni, Zoia 4, Bosa 4, Porro 2, Viganò, Pancino. Tiene aperto il discorso playoff la Servotecnica che ribalta con gli interessi il meno 3 dell’andata contro Rovello Porro. Cusano non può più sbagliare visti i 4 punti di svantaggio nei confronti di Ebro ed Allianz Bank, ma la squadra di Oltolina sembra aver ritrovato fiducia e salute in vista del rush finale. Brillante l’11-0 del 3’ con gli ospiti che rientrano (14-12 al 10’) con le folate di Bottinelli, ma la difesa della CSC prende progressivamente possesso del match ed il rientante Pozzi (7/12 al tiro, 5/7 ai liberi) firma la fuga dei padroni di casa sul 32-17 di metà gara. Dopo l’intervallo sale di tono Veneroni (6/9 dal campo) e Cusano consolida il vantaggio (44-31 al 30’) amministrando con sicurezza fino al termine. Reali trascina la Pall.Milano ai playoff Lesmo-Pall.Milano 65-92 LESMO: Siragusa 3, Caserta 4, Zappa 2, Cassanmagnago 10, Deluca 8, Ghezzi 15, Cazzaniga 10, Mariani 6, Viganò 5, Pozzoli 2. PALL.MILANO: Ottone, Solaini 10, Riccioni 10, Reali 29, Crosignani G.7, Gurioli 13, Ferracin 1, Crosignani P.5, Premier 7, Mastrantoni 10. Taglia definitivamente il traguardo salvezza la Pall.Milano che sbanca con assoluta autorità il campo di Lesmo. Prova di sostanza per la squadra di Cattaneo, Muzzolon e Ferrari che capitalizza una settimana di lavoro positivo in palestra con una prestazione corale di alto livello. Spicca sicuramente il solito Reali (4/7 da 2, 6/8 da 3 e 6 rimbalzi) ma arrivano spunti positivi anche da Gurioli (6/10 da 2) nelle pieghe dell’oliato collettivo dei “Blues” (5 in doppia cifra). Ospiti subito al comando (13-23 al 10’) con il buon presidio dell’area di Premier in mezzo alla zona a consolidare il gap (36-50 al 20’); dopo l’intervallo è monologo “metropolitano” con la Pall. Milano che arriva addirittura a più 40 in avvio del quarto periodo. Resistor Garbagnate Jdc Meda 67-58 GARBAGNATE: Allegri 26, Saccà 19, Moretti 4, Maina 6, Chiodaroli 3, Lattuada 3, Barella 2, Iannaccio 3, Musarra 1, Ripamonti ne. MEDA: Gatto 11, Romei 8, Barbisan 8, Grassi 4, Bonvino 6, Bruno 6, Malberti 6, Cogliati 4, Passero 9, Longoni. Torna a pesare il fattorecampo del PalaOSL con la Resistor che ritrova il successo casalingo dopo 3 stop in fila ed oltre due mesi di digiuno e respinge le velleità salvezza del giovane Meda. Nel primo tempo la JDC comanda con merito (13-19 al 10’, 29-35 al 20’) sull’asse Gatto-Cogliati, poi la squadra di Marrapodi sistema le cose in difesa (ottimo lavoro in pressione da parte di Chiodaroli) e impatta alla terza sirena (47-47 al 30’). E nell’ultima frazione i padroni di casa accendono il motore del contropiede con l’asse Allegri-Saccà a trascinare l’OSL sino al definitivo più 16 del 38’. Volata playoff riaperta dietro le irraggiungibili Calolziocorte e Lierna con Cusano che dimezza in due giornate il distacco nei confronti di Rovello Porro mettendo in cassaforte anche il vantaggio nel doppio confronto. E l’Allianz Bank dovrà ancora far visita all’Ebro (a sua volta in svantaggio nel saldo con la Servotecnica). Tabellini e commenti delle gare del sabato sull’inserto Lombardia Sport. RISULTATI: Posal Sesto San Giovanni-Olginate 62-70; Lesmo-Pall.Milano 65-92; Resistor Garbagnate-Jdc Meda 67-58; Servotecnica Cusano-Allianz Bank Rovello Porro 59-45; Cermenate-Cernusco 68-52; Fortitudo Busnago-Ardor Bollate 61-54; Calolziocorte-Petromed Villasanta 86-71; Lierna-Ebro Milano 61-57. Rec. Cernusco-Meda 59-36. CLASSIFICA: Calolziocorte 46; Lierna 42; Rovello, Ebro 38; Cusano 34; Cermenate 30; Olginate 28; Garbagnate 26; Pall. Milano 22; Meda, Sesto San Giovanni 18; Busnago, Villasanta 16; Bollate, Cernusco, Lesmo 14. D GIRONE C La Victor finisce la benzina sul più bello, Segrate a valanga FEMMINILE - SERIE B Cucciago festeggia Varese ok, 26 punti di De Bernardi Vittoria con il brivido per il San Carlo Cerro Maggiore scivola in casa Vittoria platonica RISULTATI: San CarloBresso 70-69; Victor Rho-Elastotecnica Varedo 68-75; Social OsaSan Pio X 59-51; Sant’Ambrogio-Casalbasket 63-64; SegratePaderno 90-68; Basketown-Melzo 76-66; Mojazza-CBBA Cologno 71-62; Lodi-Bocconi 57-55. CLASSIFICA: Segrate 46; Basketown 44; Sant’Ambrogio, Bocconi, Lodi, Social Osa, Mojazza 32; Varedo 24; Pentagono, CAsalbasket, Codogno, Melzo 22;, San Pio X 20; Paderno 18; Victor, Bresso 8. Si ferma nell’ultimo quarto la missione-salvezza della Victor Rho contro Varedo. La squadra di Morlacchi (Danese 24, Pessina 18, Russo 7, Vannuzzi 4, Cattaneo ne, Amadi 4, Sormani 4, Antonini 8) paga assenze e rotazioni limitate contro Varedo: per tre volte i padroni di casa allungano a più 7 ma dopo il 51-49 del 30’ pagano un fisiologico calo di energie che costa la sconfitta (26 punti subiti nei 10’ finali). Grande occasione sprecata invece per il Sant’Ambrogio (Zanlucchi e Gazzola 12), che domina per oltre due quarti (anche 43-23 al 23’) ma crolla negli ultimi 15’ facendosi infilzare dalla tripla partita a meno 2” di Bertuzzi(top scorer a quota 20). Punti salvezza invece per il San Carlo che festeggia nel modo migliore il titolo regionale Under 21 conquistato in settimana: l’assalto di Bresso è respinto con due liberi su palla rubata di Anolfo e dal decisivo 1-2 a meno 5” di Scartezzini. Il fattore campo del PalaOsa decide invece il derby metropolitano contro il San Pio X. In vetta oceanico successo per Segrate (Ghirardi 16; Geroli e Bottan 15) contro Paderno (Montagnolo 18) mentre la Bocconi (Bartolucci 16, Selle 15) cede in volata a Lodi (Gatti Comini 18). Cerro Maggiore-Cucciago 41-49 (24-23) CERRO: Flagiello 9, Zaffaroni, Dell'Acqua 3, Mometti, Castiglioni 8, Megali 7, Pedron 2, Bernini 7, Frantini 5, Cirolini. All. Balsamo. (Ma.Be.) Cerro si morde le mani: una vittoria alla portata, che con le sconfitte delle rivali-salvezza sarebbe valsa l'aggancio a Villasanta e un +2 su Brescia, sfuma per un ultimo quarto a fari spenti (9-22 il parziale) dopo aver toccato anche il +7. Dopo metà gara in equilibrio, il Gso prende il comando ma nel suo migliore momento difensivo (solo 4 punti concessi nel 3˚ periodo) non capitalizza in attacco (32-27 al 30'), così quando Cucciago (Tunguz 10) si sblocca in attacco e sfrutta la zone-press, arriva il sorpasso intorno al 34' e le giallorosse non hanno la forza di reagire. Queste sconfitte delle ultime 3 della classe regalano la salvezza con 2 giornate d'anticipo a Vittuone, rimasta ferma per rinvio del suo match con Mariano: gran bel traguardo per il giovanissimo team di Riccardi. ALTRE DEL 24˚ TURNO: Cantù-Lussana Bg 61-65; Brixia BsCanegrate 46-49; Sabiana Vittuone-Mariano rinv. (24/4); Villasanta-Usmate 49-50; Albino-Giussano 58-36. CLASSIFICA: Albino 46 (promossa); Mariano*, Bergamo 38; Canegrate, Usmate 28; Varese 24; Cantù, Pontevico 20; Cucciago 18; Vittuone* 16; Villasanta 12; Cerro, Brescia 10. Varese-Pontevico 68-56 (35-23) VARESE: De Bernardi (foto Red) 26, Grotto 15, Tovaglieri 8, Buffoni 10, Manzo 4, Lovato 2, Bianchi 3, Biasion, Civanelli, Schena, Franzetti, Bassani. All. Ferri. (Ma.Be.) Vittoria "platonica" per Varese alla luce delle vittorie di Canegrate e Usmate che le rendono impossibile la rincorsa alle finali; buona comunque la prova delle ragazze di Ferri, che con Lovato quasi indisponibile fanno il break nel 2˚ quarto (21-10) con De Bernardi scatenata e buone iniziative da Grotto e Tovaglieri. LUNEDÌ € 1,00 15 APRILE 2013 ANNO IX n˚10 più il prezzo de "LA PREALPINA del LUNEDI" NON VENDIBILE SEPARATAMENTE ✎ POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ..."; GIOVANISSIMI REGIONALI WWW.PREALPINA.IT [email protected] I nerazzurri piegano di misura l’Aldini consegnando il successo in campionato ai Soccer Boys Il regalo della Solbiatese GOLASECCA - La Solbiatese ruggisce e conquista tre punti importantissimi in chiave palyoff grazie ad una prestazione superba del suo bomber, Mattia Rivolta, che si trasforma in "uomo risolvi partita" anche questa volta. Una vittoria importante per i nerazzurri ma anche un momento di svolta forse definitiva per il campionato: perdendo a Golasecca infatti l’Aldini deve probabilmente dire addio alle velleità di primato. I Soccer Boys infatti, vincendo in settimana il recupero contro la Rhodense (4-0) e ieri contro la Roncalli (2-0) si porta a +8 proprio sulla squadra di Monterosso e può vantare ormai più di una certezza sull’esito finale del campionato. Dal canto suo la compagine di Castano continua a cullare sogni playoff: la vittoria sull’Aldini, unitamente al successo sulla Cedratese nel recupero (2-1) consente alla Solbiatese di tenere il passo dell’Accademia Inter (che ha superato ieri la Viscontini 3-0 e in settimana l’Inveruno 3-1). I nerazzurri, che hanno una partita in più rispetto alle altre big del campionato hanno centrato quindi una vittoria preziosissima e giocata in crescendo. E pensare che le prime vere occasioni della partita le ha create un’Aldini di fatto irriconoscibile rispetto a quella scesa in campo nella scorsa vittoria appunto con la Viscontini per 5-0. Dopo tanto possesso palla nerazzurro infatti, gli ospiti si rendono pericolosi prima, al 10’, con un colpo di testa di Rampoldi di poco fuori dallo specchio e, due minuti dopo, con un’accelerata di Tresca che, in area, calcia due volte su Pozzi non riuscendo ad insaccare. La Solbiatese non si spaventa e al 16’ trova il vantaggio con Rivolta: punizione battuta in mezzo da Mazzola, la difesa dell’Aldini non riesce a respingere e alza la palla a “campanile”, il numero 9 locale la stoppa e, dopo una girata alla Milito, al limite dell’area, spedisce la sfera, di collo pieno, sotto l’incrocio più lontano senza lasciare scampo a Didoni. Nel secondo tempo non si cambia solo il campo, l’Aldini cambia anche pelle perché ritorna più aggressiva e più determinata, spingendo sulle fasce e giocando più palla a terra anche se manca il guizzo vincente. Baldo infatti ci prova con una conclusione dal limite (22’) alta sopra la traversa e con un colpo di testa su corner (29’) largo alla destra di Pozzi. Anche l’assedio finale dell’Aldini è vano e la Solbiatese, con un’ottima prestazione, vendica la sconfitta patita all’andata. Primato quasi certo, a questo punto la lotta per i playoff si preannuncia apertissima, con Aldini, Accademia Inter e Solbiatese nel giro di cinque punti. Kevin Ben Ali Zinati BASKET PALLAVOLO Promozione matematica e numeri da record Pro Patria promossa! Bodio, una cavalcata verso la B2 Missione compiuta per la Pro Patria BGood nel campionato di C femminle. Le ragazze di Luca Vittori (nella foto redazione) espugnano il campo di Vertemate (42-56; 15 punti per Salzillo, 11 per il 16enne talento Rossini) e conquistano aritmeticamente la promozione in serie B con 4 turni di anticipo. Una cavalcata trionfale per la formazione biancoblù (solo una sconfitta su 20 gare e 10 punti di margine sulle inseguitrici) che ritorna nel massimo campionato regionale femminile. Con la nettissima vittoria ottenuta sabato sul Legnano si è concretizzato il sogno delle ragazze dell’Aquatech Piscine Bodio che con tre turni d’anticipo sulla conclusione del campionato ha conquistato la matematica promozione in serie B2. E’ stata una stagione fantastica per la formazione allenata da Luigi Uma che ha ottenuto ventitre vittorie nelle ventiquattro gare disputate e che non ha mai rallentato la propria cavalcata vincente tanto da conquistare anche la finale di Coppa Lombardia. Servizi a pagina 45 JUNIORES Frenata del Gavirate Il Bresso è in vetta servizi a pagina 3 GIOVANISSIMI France Sport e Somma continuano il duello Battaglia a pagina 16 GIOVANISSIMI Oratorio Lainate super Speranza Primule k.o. Raimondi a pagina 10 40 BASKET LUNEDÌ APRILE 2013 LOMBARDIA SPORT Vittorie salvezza per Marnate e Gisowatt SERIE D GIRONE D Marnate - Altrimedia Fagnano 68-63 MARNATE: Pensotti 15, Rossi 3, Rossetti, Albertini 4, Vanoli 23, Pugni 9, Pavesi 6, Cattaneo, Corio, Pizzi 8. ALTRIMEDIA: Zacchello 15, Gerosa 3, Leoni 2, Meneguzzi 2, Parravicini 13, Galasso, Antoniacomi, Intravaia 18, Palladini 8, Corti 2. Vittoria importante per Marnate che si impone contro un’Altrimedia già con la testa in vacanza nel classico derby della Valle Olona. Senza Marranzano oltre a Restelli la squadra di Castiglioni (nella foto archivio) strappa due punti pesantissimi nella corsa al terzultimo posto che vale il fattore-campo nel tabellone playout. Nonostante il polare 5/25 da 3 punti decidono due dardi in fila di Pensotti (3/6 da 2, 2/8 da 3) che scardinano la zona della Virtus e regalano ai biancoverdi il secondo referto rosa di un 2013 finora avaro di soddisfazioni (11 sconfitte nelle 12 gare precedenti). Classica partita dai due volti con Marnate che gioca un primo tempo solido, con la re- 15 gia accorta di Vanoli (3/6 da 2, 3/8 da 3, 8/13 ai liberi) che produce un solido fatturato offensivo corale (18-11 al 10’, 30-21 al 20’) mentre Fagnano pare slegato e poco lucido (gelido 19/78 dal campo). In avvio di ripresa l’espulsione per proteste di Gerosa lancia i padroni di casa fino a più 19, ma la zona 2-3 proposta da Baroggi sveglia gli ospiti che con Intravaia e Parravicini riducono progressivamente il gap (52-47 al 30’) fino al sorpasso sul 60-61 del 38’. Ma le due triple consecutive di Pensotti firmano il controbreak vincente per Marnate (66-61 al 39’). Nelson Somma Lombardo Europower Busto 64-74 Gisowatt Venegono-Turbigo 63-61 dts Fluidotecnica Robbio Verbano 76-65 Ardens Sedriano Pieffepi Siziano 58-53 SOMMA: Turano 4, Pastore 7, Montalbetti 19, Ciongoli 6, Pagliuca 6, Dello Nigro 13, Marotto 9, Alli, Milani, Grossoni ne. BUSTO: Tubere 12, Barbirato 25, Russoniello 5, Redepaolini 13, Pellegri 1, Calcagno 8, Lambertini 2, Moroni 6, Viterbo 2, Panarello. VENEGONO: Colombo 10, Talamona 12, Restelli 2, Mazzoni 14, Cantarelli 10, Zingaro 2, Colletto 2, Saracino 5, Canziani 2, Caproni ne. ROBBIO: Menarini 8, Sala 24, Diciocia ne, Zequiri 6, Andreello, Campana 7, Cislaghi 7, Petracin ne, Martinetti 12, Moalli 12. VERBANO: Palazzi 10, Nani, Turconi 4, Franzini 24, Gubitta 3, Monteggia 3, Scuccato 10, De Santi 2, Ciccullo 9. SEDRIANO: Catturini 7, Gerli 15, Corazza, Mandelli 25, Novati 5, Milani 2, Donghi 2, Pegorin, Grassi M.2, Grassi D. SIZIANO: Putignano 2, Piontini, Forni 8, Vigorelli 2, Farina 21, Di Giulio, Galli, Molaro 3, Baronchelli 14, Piovani 3. Colpo esterno dell’Europower nel derby sul campo del Nelson con la squadra di Girola che si riprende i punti persi in casa all’andata. Sfida condizionata dalle assenze (out Lucarelli per Somma, Vorfa ai box e Pellegri in campo solo 5’ per problemi ad una caviglia) con l’equilibrio iniziale (16-16 al 10’) rotto dalle incursioni di Barbirato per il primo affondo ospite (32-35 al 20’). Nel terzo quarto i lunghi dell’Olimpia iniziano a lasciare il segno dentro l’area (bene Tubere e Calcagno) e la squadra di Girola prende il largo (46-55 al 30’); il finale orgoglioso di Montalbetti e Dello Nigro prova a suonare la carica per il Nelson ma gli ospiti amministrano con sicurezza e chiudono con le incursioni di Redepaolini. La Sportiva si conferma specialista dei finali in volata La Sportiva Gavirate-FTM Pavia 74-67 dts Stop annunciato ma ampiamente onorevole per il Verbano sul campo della capolista Robbio. Il mix di energia e velocità dei lacuali mette in crisi la Fluidotecnica per quasi un tempo (20-23 al 10’ ed anche più 6 al 15’), poi le triple di Sala sbloccano i padroni di casa che sorpassano nel finale di tempo (40-33 al 20’). Nelle fasi conclusive della prima frazione il fattaccio: Uno screzio tra Menarini e Palazzi provocato dal play di casa accende gli animi e causa la doppia espulsione dopo l’intervallo di un dirigente ospite e di coach Manfrè (col GM Minetti costretto a lasciare la panchina in assenza del vice allenatore). Con soli 9 uomini e senza allenatore gli ospiti tengono comunque botta (58-47 al 30’) pur pagando il gap fisico nei confronti del duo Martinetti-Moalli. Corbetta passa a Vittuone Baskettiamo Vittuone-Corbetta 51-55 VITTUONE: Ferrari 4, Parini 8, Chianura 4, Garavaglia 12, Tannoia E., Portaluppi 8, Giorgetti 2, Porrati 5, Tannoia R.2, Comincini 6. CORBETTA: Giuffrè 4, D’Antico 4, Maltagliati, Parini 6, Banfi 21, Putzolu 6, Bollini 2, Beppato 4, Balzarotti 8, Viganò. GAVIRATE: Bay ne, Gandolfi 21, Massa 9, Giussani 4, Bianchi 6, Paladini 17, Conti 7, Bottazzi ne, Riva 7, Ferraro 3. PAVIA: Caldera 19, Righi 4, Moscardini 5, D’Amato, Carnevale 14, Calvi 7, Benazzo, Guida, Landini 8, Colucci 10. Vittoria col brivido per Gavirate che si conferma specialista dei finali in volata regolando all’overtime la combattiva FTM. Successo che vale doppio per La Sportiva, che aggancia al quarto posto Siziano ed ora si giocherà lo spareggio-playoff di venerdì senza doversi necessariamente concentrare sul meno 20 dell’andata. Le difficoltà “logistiche” iniziali (spariti i cavi dei 24 secondi e problemi di “messa a punto”) costano un avvio ad handicap (2-9 al 3’, 13-19 al 10’) subendo l’aggressività dei pavesi e la verve di Caldera e Colucci (26-33 al 20’). Dopo la pausa la squadra di Realini alza il volume in difesa e ricuce lo strappo (48-48 al 30’); nel finale la FTM allunga a più 5 a 90” dal termine, lo “specialista” Paladini inventa il canestro del sorpasso nel traffico (64-63) e a meno 2” Caldera fa solo 1-2 ai liberi rimandando il verdetto. Nel prolungamento però i biancoverdi prendono il sopravvento con Gandolfi che piazza l’affondo decisivo. Vittoria col brivido per Venegono che si impone nello “spareggio-salvezza” con Turbigo e guadagna la sicurezza pressochè definitiva dei playout in attesa di giocarsi il piazzamento nel rush finale con Marnate. La Gisowatt parte forte (18-12 al 10’) e fa l’andatura fino all’intervallo (36-32 al 20’), poi la zona 3-2 proposta da Vanossi paga dividendi firmando il controbreak ospite (44-49 al 29’). Anche Racco schiera la zona e i padroni di casa ribaltano il match: sul 53-57 del 37’ due guizzi di Talamona (4/9 dal campo) e Mazzoni (57 pari a meno 10” su assist del play ex Caravate) rimandano il verdetto. Nel prolungamento decide un canestro di Colombo (5/8 da 2 e 11 rimbalzi) a meno 10”, mentre la replica ospite (tripla di Colombo sulla sirena) non ha esito positivo. Stop in volata per Vittuone nel derby contro Corbetta. La squadra di Vasori paga la serata pessima al tiro (15/45 da 2 e 3/20 da 3) non riuscendo mai a scardinare la difesa ospite. CBC subito al comando (8-13 al 10’) con gli spunti di Banfi, poi il gap si dilata alla pausa lunga (22-32 al 20’). Nel terzo quarto qualche spunto di Garavaglia (4/8 da 2, 4/4 ai liberi) sembra dare gas ai padroni di casa, ma le medie restano gelide (37-45 al 30’) e la squadra di Annese può controllare senza affanni. Virtualmente certa comunque la salvezza del Baskettiamo che ha 6 punti di margine e lo scontro diretto casalingo con Marnate. Nick Conti (foto archivio) Acuto casalingo di rilievo per Sedriano che regola la quarta forza Siziano tornando al successo dopo 6 stop consecutivi. Così come nel match di andata la zona 3-2 proposta dalla formazione di Bertoglio toglie lucidità all’azione della Pieffepi (2-0 a sorpresa per l’Ardens negli scontri diretti con il team di Camerlengo). Dopo il 13-15 del 10’ l’arrocco dei padroni di casa frutta un brillante 26-11 nel secondo quarto con le folate di Mandelli (9/16 al tiro, 6/6 ai liberi e 6 rimbalzi) a siglare il 39-26 della pausa lunga. Dopo l’intervallo Siziano alza il volume in difesa e si rifà sotto (46-45 al 30’) mettendo anche la freccia sul più 3 con Baronchelli, ma spara a salve dal perimetro e Sedriano piazza l’affondo vincente con Gerli (6/10 da 2 e 9 rimbalzi). Voghera sbanca Gambolò RISULTATI (26˚ turno): Gisowatt Venegono-Ferrario Auto Turbigo 63-61 dts; Gambolò-Voghera 51-67; Fluidotecnica Robbio-Verbano 76-65; Ardens Sedriano-Pieffepi Siziano 58-53; Baskettiamo Vittuone-CBC Showcamp Corbetta 51-55; La Sportiva Gavirate-FTM Pavia 74-67 dts; Nelson Somma Lombardo-Europower Busto Arsizio 64-74; Marnate-Altrimedia Fagnano 68-63. CLASSIFICA: Robbio 48; Voghera 44; Gambolò 36; Siziano, Gavirate 34; Busto 30; Verbano 28; Fagnano 26; Corbetta, Sedriano 24; Somma Lombardo, Pavia 22; Vittuone 18; Marnate 12; Venegono 10; Turbigo 4. PROSSIMO TURNO (venerdì 19/4): Vittuone-Pavia; Siziano-Gavirate; Gambolò-Somma Lombardo; Voghera-Venegono; Verbano-Sedriano; Turbigo-Marnate; Fagnano-Corbetta; Busto Arsizio-Robbio. Corsa a tre nelle ultime quattro giornate per il team di Realini La situazione dei tabelloni della post-season a 4 turni dal termine D GIRONE B Settima vittoria in fila per l’Az Pneumatica Gavirate sogna il quarto posto Così il quadro di playoff e playout Cadorago stacca il pass “testa a testa” tra Bresso e Victor Rho se la vedrà poi contro la quattordicesima del gruppo B (al momento attuale Mariano Comense). Così il quadro aggiornato: Traguardo playoff virtualmente tagliato per Cadorago che stacca il settimo referto rosa consecutivo nello “spareggio” contro Sondrio. L’AZ Pneumatica impiega un tempo per prendere le misure (21-21 al 10’, 41-39 al 20’), poi alza progressivamente il ritmo (62-55 al 30’) sfruttando le rotazioni più profonde e dilaga nel finale mettendo al sicuro la qualificazione ed ipotecando il secondo posto che garantirà il fattore-campo in semifinale. Nelle file della squadra di Grassi (Gugliotta 14, Vendramini 37, Ricci 22, Malaffo 2, Diakate 12, Mantegazza, Cattaneo 3, Senesi, Gorla ne) spiccano le prove balistiche di Vendramini (4/8 da 3, 10/12 ai liberi e 10 falli subiti) e Ricci (6/12 al tiro, 4/4 ai liberi e 6 falli subiti), bene anche Gugliotta con 5/6 da 2 e 4/5 ai liberi. Volata riaperta in chiave playoff per Gavirate che pure dovrà giocarsi tutto negli spareggi delle ultime 4 gare con Siziano e Gambolò. Con ogni probabilità decisiva la trasferta di venerdì prossimo sul campo della Pieffepi per la squadra di Realini, che nell’ultima giornata della regular season ospiterà poi il team di Munini partendo però da un pesante meno 23 nel match di andata. Entrambe le concorrenti de La Sportiva dovranno però affrontare ancora la capolista Robbio (che verosimilmente nelle ultime due gare sarà però già sicura del primo posto e difficilmente “canalizzerà” il primo turno playoff verso una delle due avversarie contro cui ha perso una partita in stagione, peraltro con un finale quantomai burrascoso). In coda Marnate dovrà respingere l’assalto finale di Venegono (più 1 nel doppio confronto) mantenendo il vantaggio attuale di 2 lunghezze. Così la volata playoff: GAMBOLO (36 pt; 1-1 e meno 2 con Siziano, 1-1 e più 23 con Gambolò). SOMMA, Sedriano, ROBBIO, Gavirate. SIZIANO (34 pt; 1-0 e più 20 con Gavirate, 1-1 e più 2 con Gambolo): GAVIRATE, Somma, CORBETTA, Robbio. GAVIRATE (34 pt; 0-1 e meno 20 con Siziano, 0-1 e meno 23 con Gambolò); Siziano, FAGNANO, Verbano, GAMBOLO. Quadro aggiornato al turno numero 26 per il tabellone degli spareggi della D regionale che a 4 giornate dal termine inizia a delineare il cammino in chiave playoff e playout. Il secondo posto di Cadorago significa primo turno contro la terza del girone C (attualmente Sant’Ambrogio ma la bagarre è assoluta) e poi la finale contro la vincente della semifinale del girone A (Iseo lanciatissima con 19 successi in fila). Segrate “regina” del girone C (due punti di vantaggio e quoziente positivo sul Basketown) potrebbe ritrovarsi di fronte Voghera (attesa da una sfida comunque insidiosa contro la terza del girone A). Nel tabellone salvezza fa gola il terzultimo posto del gruppo D visto l’incrocio con la penultima del girone A a quota 4 punti, più insidioso il compito della penultima contro la quattordicesima del gruppo C all’insegna dell’equilibrio, mentre chi la spunterà nel PLAYOFF: a1 Iseo-a4 Golden Street Brescia; b1 Lentate sul Seveso-b4 Morbegno; c1 Segrate-c4 Bocconi; d1 Robbio-d4 Siziano; a2 Manerbio-b3 Agrate; b2 Cadorago-c3 Sant’Ambrogio; c2 Basketown-d3 Gambolò; d2 Voghera-a3 Lumezzane. FINALI: vincente Iseo-Brescia contro vincente Cadorago-Sant’Ambrogio; vincente Lentate-Morbegno contro vincente Basketown-Gambolò; vincente Segrate-Bocconi contro vincente Voghera-Lumezzane; vincente Robbio-Siziano contro vincente Manerbio-Agrate. PLAYOUT: a14 Verdello-15b Vercurago; b14 Mariano-c15 Victor Rho; c14 Paderno-d15 Venegono; d14 Marnate-a15 Treviglio. RISULTATI: AZ Pneumatica Cadorago-Sondrio 90-75; Mandello Lario-Arcore 64-66; Lentate sul Seveso-Senna Comasco 74-71; Biassono-Morbegno 69-77; VercuragoBellusco 58-57; Mariano-Lomazzo 47-69. CLASSIFICA: Lentate 46; Cadorago 40; Agrate 38; Morbegno, Sondrio 34; Arcore 30; Biassono, Lomazzo 28; Bellusco 26; Mandello 24; Seregno 22; Robbiate, Vercurago, Senna Comasco, Mariano 14; Como 10. FEMMINILE - SERIE C Busto fa festa con quattro giornate di anticipo SERIE B Canegrate, punti d’oro contro Brescia Vertematese- Pro Patria BGood 42-56 (21-30) Brixia-Canegrate PRO PATRIA: Salzillo 15, Rossini 11, Albizzati 10, Bottazzi 5, Cassinotti 5, Guzzi 4, Kruk 4, Sciutti 2, Karvanen, Chinese. All. Vittori. (Ma.Be.) Missione compiuta: la Pro Patria (foto Red) conquista la matematica promozione in B. Quattro turni d'anticipo, una marcia trionfale con una sola sconfitta, una striscia aperta di 13 vittorie, ma soprattutto una superiorità nitida sulle dirette concorrenti. Anche sul non facile terreno di Vertemate è soprattutto la difesa (migliore del girone con 45 subiti di media) a porre le fondamenta sopra le quali la regia di Rossini e le incursioni di Salzillo scavano un break progressivo (32-43 al 30'). La soddisfazione di coach Luca Vittori: «A inizio stagione eravamo i più forti, non più però dopo aver perso Varricchio e virtualmente anche Merlotti dopo l'infortunio (ringrazio Monica per averci prima trascinati e poi stretto i denti per restare vicina alla squadra). Ma aver vinto gare importanti come quelle con Bresso e Como senza di loro ci ha dato quella sicurezza e quella cattive- ria agonistica che nascono dall'abitudine a vincere, così siamo stati capaci di fare il risultato sia giocando bene noi sia facendo giocare peggio l'avversaria, grazie alla solidità difensiva e mentale». Salzillo ('93) la miglior marcatrice; Rossini ('97) l'emergente dal vivaio nella seconda parte di stagione; preziose le sottovalutate Cassinotti, Bottazzi, Albizzati, Sciutti e Chinese oltre al resto delle giovani; la russa Karvanen tocco "esotico" di sostanza. Cede malamente Vedano nel fondamentale scontro diretto per la zona-playoff. La squadra di Botti (Masciaga 9, Coppola 5, Ruspa 8, Vanoli, Sechi 10, Merlo 3, Cola, Pascazio 6, Ciceri 5) si fa travolgere nei primi 2 quarti dal Sant'Ambrogio (Bonanno 19, Contu 15; infortunio al ginocchio per Scalmati), con un 20-7 al 10' e un 41-16 al 20' non spiegabili solo con le assenze di Guidali e Sciutti. Le milanesi così eliminano virtualmente la No.Va. dalla corsa: 4 punti di distacco e 2-0 negli scontri diretti a 4 giornate dalla fine. Garbagnate conferma l'ottavo posto con una convincente vittoria sul Bridge, gradita anche alle concorrenti-salvezza delle pavesi: Gavirate e Carroccio. 46-49 (21-18) CANEGRATE: Cassani, Morelli 10, Poli 8, Falasco ne, Gatti 2, Mascia ne, Ponchiroli 15, Colombera 6, Quarantelli Val. 6, Quarantelli Ver., Rigamonti 2. All. Paletti. (Ma.Be.) Vittoria d'oro per Canegrate nella corsa alle finali: ora è +2 in classifica su Giussano, sconfitta ad Albino. Però le brianzole hanno il 2-0 sulle altomilanesi e un calendario più facile nelle ultime 2 giornate: tutto ancora da conquistare. Intanto brava la Veneto Banca a "sfangarla" in una serata negativa dell'attacco contro la zona-bunker di Brescia, affamata di punti-salvezza. Dopo un inizio incoraggiante (8-14 al 10'), cala il buio per le nero-arancio con soli 4 punti (contro 13) nel 2˚ quarto: in area non si passa, tiri liberi non se ne ottengono (solo 8 alla fine per le ospiti) e mancano alternative al tiro da fuori. Nella ripresa Canegrate cerca soluzioni con più pazienza e riprende il comando (32-34 al 30'), poi sembra poterla chiudere quando un doppio tecnico alle bresciane viene punito da Ponchiroli con un 4/4 (35-42 al 35'), ma il finale è in affanno e sul +2 a -10" una palla deviata sul pressing fa correre qualche brivido; la rimessa però è per le ospiti che chiudono con un libero di Morelli (tutti nella ripresa i suoi 10 punti) a tempo quasi scaduto. GIOVANILI - (Ma.Be.) Nelle U15 Elite, impresa di Vedano, che travolge la terza in classifica Milano Stars (81-63) e aggancia al 5˚ posto Costamasnaga, battuta da Biassono che, seconda, raggiunge il Geas campione regionale come qualificata diretta alle finali nazionali. All'interzona dalla terza alla sesta: 2 giornate alla fine e Vedano deve guardarsi anche da Urago. Nelle U19 Regionali, la Pro Patria batte il Carroccio (55-52) ma senza ribaltare il -8 dell'andata; quindi le legnanesi sono prime se nell'ultimo turno sconfiggono Varese già sicura terza (quarti di finale contro il S. Gabriele Milano). LOMBARDIA SPORT LUNEDÌ 15 APRILE BASKET 2013 L’Ebro si spegne nel finale, crisi aperta per Bollate SERIE C2 GIRONE B Lissone Interni Lierna-Ebro Milano 61-57 LIERNA: Smaniotto 2, Molteni 13, Melis 2, Tavola 6, Mauri ne, Ballarate 17, Boffi 6, Anghileri ne, Castoldi 3, Fiorendi 12. EBRO: Fontana 8, Monzani 2, Borroni 2, Tortorici 4, Galati 12, Santroni 4, Leonardi 11, Faini 6, Romito, Stenco 8. Stop in volata per l’Ebro che soccombe nel rush finale del big-match sul campo di Lierna. La squadra di Pizi “fa” la partita per lunghi tratti, ma non corona oltre 30 minuti di vantaggi (masimo scarto due volte a più 7 nel primo tempo) subendo l’urto a rimbalzo d’attacco dei padroni di casa in un finale giocato all’arma bianca. Così i milanesi ripongono il sogno del secondo posto e si giocheranno il piazzamento di ingresso nel tabellone playoff nelle ultime 4 gare (compreso il turno casalingo con Rovello, ma in ogni caso il fattorecampo in semifinale sarà avverso come lo scorso anno). Ospiti in vantaggio fin dalle battute iniziali (8-15 al 9’ e poi 22-29 al 41 16’) sfruttando la verve di Galati (3/6 da 2, 2/4 da 3) e Leonardi (5/10 dal campo). Nel finale del secondo quarto però Lierna piazza un parziale di 11-0 e chiude in vantaggio (33-29 al 20’). Dopo l’intervallo i biancoverdi rimettono la freccia (42-45 al 30’) e conducono con sicurezza fino a metà del quarto periodo; i padroni di casa si riavvicinano in lunetta (27 liberi contro 7) e l’azione decisiva è il 2+1 di Molteni che sigla il 58-56 del 38’ sul quarto possesso consecutivo della squadra di Colonnello. Fortitudo Busnago-Ardor Bollate 61-54 Posal Sesto San Giovanni-Olginate 62-70 BUSNAGO: Pisoni 12, Nava 7, Biffi, Danelli 2, Ronzoni 4, Rinaldi 9, Porcello 9, Brioschi 4, Guazzato 2, Giardini ne, Ciocca 12. BOLLATE: Carli L.3, Mitrano R.2, Veronelli 3, Villa 16, Lazzati 3, Romei 16, Passarini 4, Musazzi 6, Rota, Carli R.1. POSAL: Perego 4, Baroncini 8, Riccioli 7, Benazzi 15, Marchettini 6, Cipolla 2, Maga 16, Orfei, Brambilla 4, Bragagnolo. OLGINATE: Zambelli 13, Negri 11, Todeschini 11, Casati A.10, Lorenzon 4, Casati L.9, Bonaiti, Ghislanzoni 5, Capovilla 2, Mauri 5. Sale a quota 6 la serie negativa di Bollate che cede nello spareggio-salvezza di Busnago. Pur senza il febbricitante Scarabelli la Fortitudo intasca un 2-0 pesante negli scontri diretti con l’Ardor: dopo un avvio positivo (11-5 al 4’) il pressing ospite lascia il segno (15-20 al 12’) ma la zona proposta da Brigatti abbassa il ritmo (24-23 al 16’) e la fisicità di Ciocca lascia il segno (44-36 al 30’) nonostante il precoce quinto fallo di Pisoni (già out al 26’). Due triple di Villa riaprono il match (49-46 al 32’) ma nel clima agonistico vibrante i dardi di Nava e Ronzoni rilanciano la fuga casalinga (55-48 a meno 1’18”) con il possesso del possibile pareggio di Bollate (57-54 a meno 30”) intercettato da Guazzato e capitalizzato da Ciocca per il più 5 a meno 19”. Stop casalingo in volata per la Posal che si arrende contro la solida Olginate. La squadra di Giuliani fa l’andatura nel primo tempo (28-25 al 20’) e prova la fuga in avvio di ripresa con le folate di Benazzi (5/8 da 2 e 8 rimbalzi) volando fino al 42-26 del 23’. Ma le raffiche dall’arco di Negri e Todeschini ribaltano rapidamente il match (parziale di 4-26 fino al 46-52 del 30’). Nel quarto periodo Sesto risale la china con la verve di Riccioli e Maga (5/6 da 2, 2/9 da 3) ed impatta sul 62 pari a 80” dal termine, ma nella volata finale non trova più la via del canestro ed i lecchesi piazzano in lunetta l’affondo vincente. GIRONE C Le volate per il primato e per l’accesso ai playoff Istruzioni per l’uso nella volata per i piazzamenti dell’intricatissimo girone C della C2 a 120 minuti dal termine della regular season. I 6 punti di vantaggio di Casorate e Nerviano e il 2-0 di Cassano su Boffalora sembrano aver “blindato” i primi tre posti, anche se la griglia di partenza si definirà solo in corsa: potenzialmente decisivo lo scontro diretto della penultima tra il team di Ferrari e la Hydrotherm, entrambe comunque hanno una trasferta insidiosa (venerdì la squadra di Frasisti andrà ad Opera, l’ultima giornata i neroverdi saranno a Boffalora). Cassano è la squadra più in forma (13 vittorie in fila) ma la corsa per il primato è difficile visti gli scontri diretti negativi con le due capoliste. CASORATE (40 pt; 1-0 e più 13 con Nerviano, 1-1 e più 14 con Cassano): Opera, CORNAREDO, Nerviano, CERRO. NERVIANO (40 pt, 0-1 e meno 13 con Casorate, 1-1 e più 15 con Cassano). CORNAREDO, Valceresio, CASORATE, Boffalora. CASSANO (38 pt; 1-1 e meno 14 con Casorate, 1-1 e meno 15 con Nerviano): BOSTO, Daverio, GALLARATE, Tradate. SELEZIONE UNDER 13 Nella corsa per il quarto posto invece Daverio ha ancora chances grazie al 2-0 con Boffalora, ma dovrà fermare Cassano e cercare l’impresa a Pavia, che ha il vantaggio dei due scontri diretti casalinghi con i Rams ed Opera e il saldo positivo con la Doria Servizi. Che ha ancora 2 punti di margine e il calendario sulla carta migliore, al di là dello scontro casalingo finale contro Nerviano. Così la situazione: BOFFALORA (36 pt; 0-2 con Daverio, 1-1 e più 5 con Opera, 1-1 e meno 3 con Pavia). Cesano, CISLAGO, Valceresio, NERVIANO. DAVERIO (34 pt; 2-0 con Boffalora, 0-2 con Opera, 1-0 e più 13 con Pavia). Campus, CASSANO, Pavia PAVIA (34 pt, 1-0 e più 6 con Opera, 1-1 e più 6 con Boffalora, 0-1 e meno 13 con Daverio): Cislago, OPERA, DAVERIO, Valceresio. OPERA (32 pt; 1-1 e meno 5 con Boffalora, 0-1 e meno 6 con Pavia, 2-0 con Daverio): CASORATE, Pavia, BOSTO, Gallarate. Niente impresa per Villasanta sul campo della capolista Calolziocorte. La Petromed (Fossati 14, Radaelli 5, Pirola 5, Oggioni, Lissoni 13, Sala 11, Arosio 9, Gironi, Milani 2, Granata 12) regge l’urto della prima della classe (Broggi, Paduano 9, Amadio, Borghi 28, Milan 7, Corbetta 14, Cesana 12, Rusconi M. 6, Floreano 6, Traoré 4) regge l’urto per quasi tre quarti, poi le folate di Borghi scavano un solco decisivo (70-58 al 30’). Stop prevedibile anche per Cernusco (Sirtori 11, Mangiapane 10, Mezzaqui 8) sul campo di Cermenate (Colzani 13, Riva 11, Bergna 10), ma per i “Bufali” di De Martino la settimana è stata comunque positiva visto il fondamentale successo casalingo nel recupero con Meda (Mangiapane, Mezzaqui 14, Buschi 11, Zanchetta 10, Antelli, Carzaniga 1, Sirtori 12, Darwish 7, Remelli 4, Siragusa ne) chiuso già sul 29-15 del 20’ (Gatto 4, Tornari 2, Cogliati 2, Romei 4, Passero 3, Barbisan 2, Bruno 4, Malberti 8, Longoni 4, Corbetta 2). Consueta “istantanea” sul tabellone di playoff e playout della C2 lombarda aggiornato a 4 turni dal termine. Nel girone B missione quasi compiuta per Calolziocorte e Lierna nell’occupare i primi due posti, spareggio potenzialmente decisivo tra Ebro e Rovello per la terza moneta; nel girone C Casorate e Nerviano ipotecano i playoff, continua la rimonta di Cassano Magnago che scala fino al terzo posto mentre Boffalora dovrà difendere la quarta piazza. Così il quadro attuale con le posizioni di classifica occupate nell’ambito dei tre gironi: SEMIFINALI PLAYOFF: a1 Pizzighettone-a4 XXL Bergamo; b1 Calolziocorte-b4 Ebro Milano; c1 Casorate-c4 Boffalora; a2 Sansebasket Cremona-b3 Rovello Porro; b2 Lierna-c3 Cassano Magnago; c2 Nerviano-a3 Sarezzo. FINALI: vincente PizzighettoneBergamo contro vincente LiernaCassano Magnago; vincente Calolziocorte-Ebro contro vincente Nerviano-Sarezzo; vincente Casorate-Boffalora contro vincente Sansebasket-Rovello Porro. PLAYOUT: a14 Romano di Lombardia-b15 Cernusco; b14 Lesmo-c15 Cesano Boscone; c14 Cislago-a15 Albino. Nuovo sponsor per Nerviano, sabato l’esordio di Maleco Non solo festa playoff in vista per Nerviano: il match casalingo di sabato contro Cornaredo offrirà infatti la chance di tagliare aritmeticamente il traguardo qualificazione, ma sarà soprattutto l’occasione per l’esordio sulle maglie del nuovo main sponsor. Il marchio che accompagnerà la società neroverde nella fase finale del 2012/2013 (accordo fino fine stagione per la C2 e fino al termine dell’anno solare per l’intera attività) è quello della Maleco, azienda di Corbetta che opera nel settore antincendio, ecologia e movimento terra: una “partnership” importante per risolvere i problemi economici del club altomilanese che avevano imposto il “sacrificio” di Giorgio Mapelli durante il periodo natalizio: «Questa sponsorizzazione è preziosa per consentirci di chiudere l’annata senza affanni e rilanciare ulteriormente l’attività in ottica futura - afferma il GM Francesco Pompa - Una svolta importante che ci permette di programmare il futuro con maggior serenità non solo a livello giovanile ma anche per quanto concerne la prima squadra». E al di là dei playoff ormai ad un passo per il team di Enrico Ferrari arrivano soddisfazioni anche dal vivaio: gli Under 15 sono già alle Final Four provinciali, gli Under 17 hanno conquistato l’accesso ai playoff e gli Under 14 con sede a Vanzago puntano anch’essi alle finali milanesi. PROMOZIONE VARESE Mercoledì a Gazzada il secondo allenamento Castronno torna in vetta, colpo di coda della Link It (Gio.Fe.) Secondo appuntamento per la selezione varesina dei ragazzi nati nel 2000 che si prepara al Trofeo Bulgheroni in programma a Bormio a metà giugno. Dopo l'allenamento pre-pasquale svoltosi a Fagnano e che principalmente ha coinvolto mini-atleti appartenenti a società del sud della provincia, l'appuntamento fissato a Gazzada, palestra di via Morazzone, per mercoledì dalle 18 alle 19.30 permetterà ai selezionatori Angelo Galmarini e Alessandro Leva e al "supervisore" Andrea Manetta di verificare i migliori della parte nord, compresi la maggior parte dei ragazzi convocati e poi "tagliati" da Guido Saibene tra i varesini rimane solo Villa - selezionatore della squadra che difenderà i colori della Lombardia. All'appello manca solo Bellotti, ultimo degli esclusi e che verrà sicuramente "ripescato" a Varese prima della scrematura, ma saranno in campo tra due giorni i vari Andrini, Montani, Colombo, Della Costa e Canavesi. A breve verranno ridotti i ranghi, mentre per il roster definitivo bisognerà attendere la metà del mese di maggio. Questo l'elenco completo dei convocati: Federico Andrini, Andrea Daverio (Robur et Fides Varese), Niccolò Colombo (Sportlandia Tradate), Thomas Della Costa (Hydrotherm Casorate), Jacopo Canavesi, Luca Montani, Alessio Prodorutti (Pall.Varese), Gabriele Daolio, Tommaso Martinoli (Limax Clivio), Simone Uslenghi (Castronno), Matteo Colnago, Marco Mattiolo, Leonardo Pavesi (Azzate), Davide Fornasa (Aurora Vedano), Matteo Orlandi (OrMa Malnate). (Gio.Fe.) Ricongiungimento in vetta proprio nella settimana che precede lo scontro diretto. Malnate, sconfitta dall'Irte, e Castronno, vittoriosa a Cavaria, si sfideranno per il primato solitario giovedì sera in casa dei biancorossi; l'OrMa (Giampieri 18, Dalle Ave 16), priva di Ragazzo, Maternini e Longo, viene fermata a Busto dai ragazzi di Pozzati (Lunghi 17, Sartoni 16) che scappano nel primo tempo e, nonostante vengano ripresi successivamente, hanno più energie e più lucidità nel finale punto a punto. Il team di Monti, invece, riacciuffa la leadership grazie al raid sul campo di Cavaria (Vignali e Cappellato 11) maturato nella prima metà dell'incontro (19-40 al 20') sulla spinta di Marini (8+6 assist), Donati (18 con 8/13 dal campo) e dell'esordiente Figini (10 con 5/6 da 2 e 7 rimbalzi). Dopo che la LIUC (Longhin 17, Cerchia 15) aveva battuto Borsano (Armiraglio 12, Carnaghi 11) grazie a un 8-0 nel corso del terzo quarto che permette agli uomini di Traietta di portare il vantaggio in doppia cifra (+10 al 26'), Cardano risponde con il convincente successo sul parquet del Montello; il team di Cadringher si squaglia dopo un ottimo avvio (20-12 all'8'), facendosi distanziare già al riposo lungo (26-34 al 20') e mandare al tappeto nei 3' conclusivi (1-11 il parziale). Mentre l'AS (Mongardi 14) ferma Clivio (Nava 12, Meroni 12+13 rimbalzi) e può dichiararsi salva, punti importanti anche per Valcuvia e Lonate: i "cinghiali" non si scompongono dopo la sfuriata di Origgio (16-2 al 5'; Bresaola 15, Morelli 9) e rimontano (32-33 al 20') grazie allo show balistico di Stevanovic (20 con 4/5 da 2 e 3/7 da 3) ma anche alle buon prove di Franzetti (16) e Anselmi (7 assist), i ragazzi di Resmini (Ligas 22, Castiglioni 12, Lombardi 10) riacciuffano Albizzate (Rossi 19, Geranio 13) dal 27-46 del 21' e in volata hanno la meglio grazie a un contestato antisportivo capitalizzato in lunetta da Dina (1/2) e Ligas (2/2). Si decide nell'ultima frazione il match-salvezza tra Verghera (Bosello 22) e Link It (Vis 31, Fusani 21): i varesini prendono il sopravvento nel quarto finale e chiudono i conti facendo 13/16 dalla lunetta. RISULTATI (25˚turno): Lonate P.-Albizzate 71-68; Cavaria-Castronno 53-69; Irte Busto-Malnate 65-60; Origgio-Valcuvia 52-65; Liuc Castellanza-Borsano 61-49; Verghera-Link It Varese 64-78; AS Va-Clivio 54-53; Montello-Cardano 53-77. CLASSIFICA: Malnate, Castron- PRIMA DIVISIONE Fulgor e Titans preparano la festa promozione (Gio.Fe.) Somma e Travedona a un passo dal paradiso. A entrambe le capolista basterà un solo successo per festeggiare il salto di categoria. La Fulgor racimola 4 punti nel giro di 48 ore. I primi a doversi inchinare sono i gallaratesi della GB Energia Eco (Pegoraro 15), che rimangono in scia fino al 20' (29-28), si fanno distanziare (47-36 al 30') e non riescono a rientrare definitivamente respinti da Milani (24; bene anche Rigolio e Padovani). Contro Gorla (Cremona 21, Sassi 11) i migliori invece sono Spreafico (13) e S.Peron (12); qualche brivido finale non basta a far vacillare i sommesi. Nella corsa ai playoff sembra quasi fatta per il Viva che sul campo dell'Antoniano (Veneziano 16, Cataldo 15) passa grazie al trio Acerbi (23)-Castiglioni (20)-Ferrari (15) e all'allungo del terzo quarto dopo un primo tempo incerto (30-31 al 20'). I suc- cessi su Gerenzano e Ardor (bene Famulari) tengono ancora in vita le residue speranze di Uboldo e Gallarate. Nel gruppo B ennesima "goleada" dei Titans (Lucchini 24, M.Tabacchetti 19, F.Tabacchetti 18, Brivio 15), che questa volta vincono sul campo della Fulgor Varese (Caccia 15, Acerbi 10). Alle spalle dei "Papa-boys" l'unica che rimane matematicamente viva è Sesto Calende (Rescazzi 18, Baisi 16), che liquida la pratica Giubiano (Ghiringhelli 13) con il 22-8 iniziale e il 25-7 del terzo quarto. Continua lo spalla a spalla per il terzo posto tra Hydra e Vikings: i varesini (Rago 17, Galmarini 14), dopo lo scialbo successo di Vedano, archiviano con il rosa anche il derby con l'Ariete (Pili 27, De Cherubini 16), Vergiate (Rapetti 22, De Luca 15, Vada 9) strapazza il Gasch fin dalle prime battute (26-8 al 10'). GIRONE A: Gerenzano-Uboldo 45-64; Gallarate-Ardor 54-45; Lonate C.-Caronno 46-49; Gorlazy-Fulgor Somma 50-52; Antoniano -Viva 70-82. (18˚turno)Somma-Gallarate 67-59. CLASSIFICA: Somma* 30; Fagnano*, Viva 26; Uboldo 22; Gallarate* 20; Caronno* 18; Ardor* 16; Lonate 12; Antoniano* 10; Gerenzano* 8; Gorlazy* 2. GIRONE B: Sesto-Giubiano Va 79-41; Fulgor Va-Titans Travedona 42-96; Hydra Va-Ariete Va 66-58; Vergiate Vikings-Gasch Gazzada 78-44; Vedano-Ponte Tresa (oggi); Arcisate-Bizzozzero Va 61-56. (18˚turno) Giubiano Va-Arcisate 71-58; Vedano-Hydra Va 49-61. CLASSIFICA: Travedona* 36; Sesto Calende 30; Hydra, Vergiate 28; Bizzozero, Ponte Tresa*, Gasch 20; Fulgor Va 12; Ariete** 10; Arcisate 8; Vedano* 6; Giubiano* 4. Angelo Monti (foto redazione) no 40; Irte 38; Cardano 36; Castellanza 34; Montello 28; AS 26; Valcuvia 24; Cavaria 23; Lonate 22; Clivio 18; Albizzate, Origgio 16; Borsano 14; Verghera, Link It 12. Titolo Under 21 al Pentagono San Carlo Primo titolo regionale giovanile della stagione 2012/2013 assegnato al Pentagono/San Carlo Milano. Le finali regionali Under 21 disputate tra Azzano San Paolo e Spirano hanno assegnato il successo ai ragazzi di Claudio Piani, che al termine di una tiratissima ed appassionante "tre giorni" sono saliti sul gradino più alto del podio lombardo grazie al miglior quoziente canestri negli scontri diretti. Così i risultati delle Final Four regionali: RISULTATI 1˚ TURNO: Lierna-Milano3 68-63; Pentagono San Carlo-Garegnano 63-51. 2˚ TURNO: Lierna-Garegnano 65-52; Milano3-Pentagono San Carlo 85-82 d 3 ts 3˚ TURNO: Pentagono-Lierna 70-63; Milano3-Garegnano 66-39. CLASSIFICA: 1. Pentagono San Carlo punti 4 (diff. canestri più 4); 2. Milano3; 3. Lierna; 4. Garegnano 0. 42 BASKET LUNEDÌ 15 APRILE 2013 LOMBARDIA SPORT L’ABAbatteCernuscoevedeiltitoloregionale UNDER 15 ECCELLENZA I ragazzi di Castoldi sul trono della Lombardia per il terzo anno di fila Vede il traguardo del terzo titolo regionale consecutivo l’ABA Legnano di Federico Castoldi. Il recupero del big-match contro la diretta rivale Cernusco lancia solitaria al comando la formazione biancoblù: sempre al comando i padroni di casa (Roveda 2, Leotta 2, Tognati 9, Panizza n.e., Bianchi 7, Martinoni 2, Nuclich 24, Tonin n.e., Nardone 5, Colombo, Borghi, Battilana 22) che con una prova sostanziosa di Battilana a supporto del solito Nuclich dilagano anche a più 16 nel secondo quarto contro l’imprecisa Libertas (Cambiaghi, Antelli 18, Saitto, Barbieri, Belotti 2, Badocchi 10, Dincao n.e., Franco 10, Buffo 1, Vivian 6, Mapelli 11, Binaghi 3). La zona proposta da Cornaghi per lunghi tratti del match chiude meglio gli spazi e con qualche incursione di Antelli i “Bufali” rientrano un paio di volte a meno 7. Ma le triple di Tognati e Bianchi mettono definitivamente al sicuro il successo dell’ABA, che non riesce però a ribaltare il meno 20 dell’andata; in ogni caso le due storiche rivali della classe 1998 lombarda – lo scorso anno rispettivamente seconda e terza forza nazionale – accederanno direttamente alla fase Intezona (Lombardia 1 andrà nelle Marche con Toscana 2 e le vincenti di Campania 2-Sicilia 2 ed Emilia 3-Puglia 2, mentre Lombardia 2 andrà anch’essa nelle Marche come testa di serie con Umbria 1 e le vincenti di Emilia 4-Molise 1 e Toscana 3-Calabria 3), ma per mantenere il primato i ragazzi di Castoldi dovranno conservare l’attua- fali si riscattano battendo nettamente il Campus (Balzaretti 11, Battaini 8) con il 28-10 iniziale che archivia rapidamente la pratica; ora l’ABA è attesa sabato al test AJ (ore 19 al PalaLido) mentre i ragazzi di Cornaghi se la vedranno giovedì (ore 18,45) contro la Comark, che nel recupero di metà settimana hanno “messo a sacco” il campo di Milano (Marra 3, Stilinovic, Castrignano 4, Galli 3, Galletti 2, Abante 7, Toffali 8, De Conto 4, Chiesa, Carraro 7, Ferrari 6) cambiando marcia con decisione nell’ultimo quarto (break decisivo di 4-21 per gli ospiti). E mercoled sera i ragazzi di Bizzozero recupereranno il match contro la lanciatissima Desio, capace di portare a quota 13 la sua striscia vincente contro la Teva (D’Apolito 17). Decisivo il rush di inizio quarto periodo per i padroni di casa piegando i ragazzi di Meneghin (Aldizio, Ambrosini 5, Brusa Pasquè, Calzavara 16, Ferrabue 15, Fiora 3, Giacobbo 2, Lo Biondo 5, Pagani 5, Roffredi 2, Rossetti 6, Vanini), ancora al comando (47-49) all’ultimo intervallo. Federico Castoldi, coach dell’ABA (foto archivio) le più 2 nei confronti di Cernusco. Nel programma domenicale gli altomilanesi (Nuclich 23, Colombo 8, Borghi 8, Tognati 9, Albè 2, Tonin 2, Panizza 8, Bianchi 7, Battilana 9, Roveda 3, Nardone 9) timbrano regolarmente il cartellino contro Lissone spingendo sull’acceleratore fino al più 30 del terzo quarto dopo il 41-25 del 20’. Nel programma “regolare” i Bu- RISULTATI: ABA Legnano-Cocoon Lissone 88-66; Cremona-Casalpusterlengo 64-53; Cernusco-Campus Varese 79-45; Mozzo-Bernareggio 66-77; Desio-Teva Varese 73-60; Terno d’IsolaAJ Milano 77-88; Comark Bergamo-Cantù 93-69. Rec. ABA-Cernusco 73-61; AJ-Comark 46-66. CLASSIFICA: ABA 42; Cernusco 40; Desio*, Comark 36; Milano* 34; Teva 28; Lissone, Bernareggio 20; Cremona 18; Campus 14; Assigeco 12; Terno d’Isola 8; Mozzo, Cantù 6. NAZIONALE UNDER 16 Poker lombardo tra i dodici giocatori convocati da Antonio Bocchino per il raduno della nazionale Under 16 maschile in vista della partecipazione al torneo internazionale in programma a Bellegarde (Francia) dal 26 al 28 aprile. Il selezionatore del Settore Squadre Nazionali giovanili, che il mese scorso aveva visionato l'annata 1997 lombarda in occasione delle Giornate Azzurre, ha inserito 4 Testa e Parma in azzurro giocatori - Luca Cesana di Cantù, Francesco Parma di Desio, Nicola Savoldelli della Blu Orobica e Filippo Testa di Varese - nella lista degli elementi che faranno parte della spedizione azzurra al quadrangolare francese (al via anche UNDER 19 ECCELLENZA L’ABC chiude a Moncalieri Derby tra Desio e Milano Si chiude stasera a Moncalieri la stagione dell’ABC nel programma della Divisione Nazionale Giovanile dell’Under 19 Eccellenza. I ragazzi di Besio proveranno a misurare sul campo della quarta forza PMS i progressi delle ultime settimane, finalmente concretizzati anche in classifica col brillante congedo casalingo contro Casale Monferrato (Bernasconi 4, Moalli 6, Battistini ne, Faggiana ne, Dejace 8, Pastori 13, Brega 2, Tonelli 6, Piccoli 25, Puricelli ne, Crespi 8, Zattra 7) a muovere finalmente la classifica dopo 19 sconfitte consecutive. Vittoria netta per i varesini (43-30 al 20’) con Piccoli e Pastori sugli scudi nel contesto di un colletttivo comunque ben oliato. Intanto Milano taglia a braccia alzate il traguardo della qualificazione alle finali nazionali di Udine celebrando nel modo migliore la “Senior Night” dei giocatori del 1994 con tanto di riconoscimento ufficiale per la chiusura al PalaLido del percorso giovanile. Tutto facile contro Loano (Amato 13, Navarini, Gorla 8, Bartoli 11, Seratoni 11, Piva 9, Longoni 6, Peroni 5, De Bettin 4, Merlati 6, Cremona 2) per i ragazzi di Galbiati che archiviano la pratica già sul 39-20 del 20’; domani (ore 21) derby senza stimoli di classifica ma con tante motivazioni “extra” sul campo della storica rivale Desio, che ha fatto le prove generali dell’Interzona di Pesaro espugnando con autorità il campo di Arona (Gatto 16, Tornari 8, Cogliati, Romei 9, N. Villa 11, Passero, Grassi 8, Bruno 2, Bonvino 17, Malberti 7, Longoni 11, Caffarra). RISULTATI: ABC Varese-Casale Monferrato 79-57; AJ Mlano-Loano 75-41; Arona-Desio 77-89; Assigeco Casalpusterlengo-PMS Torino 67-75; Cus TorinoCap Genova 63-50; Biella-Cantù 65-55. Rec. Assigeco-Biella 65-69. CLASSIFICA: Biella, Assigeco 36; Milano 34; Torino 32; Desio 28; Cus Torino, Arona 18; Cantù, Loano 16; Genova 8; Casale 6; ABC 4. PROGRAMMA: PMS-ABC (stasera ore 20,30); Cantù-Cus (ore 21); Desio-AJ (domani ore 21); Genova-Assigeco; Casale-Arona; Loano-Biella. Russia e Turchia oltre agli azzurri ed ai padroni di casa) in preparazione degli Europei estivi. I milanesi Colombo, Di Meco, Loizate e Pecchia, l'orobico Bassi ed il lodigiano Gallinari saranno inseriti nell'elenco delle riserve a casa; nello staff tecnico ci sarà anche Stefano Bizzozero, tecnico delle giovanili dell'EA7 Milano. Questo l'elenco dei convocati: Bolpin (Venezia), Cattapan (Alba), Cesana (Cantù), Guariglia (Virtus Siena), La Torre (Stella Azzurra Roma), Oxilia (Riviera dei FIori), Parma (Desio), Rattalino (Casale Monferrato), Savoldelli (Comark Bergamo), Testa (Teva Varese), Valentini (Casale Monferrato), Vercellino (Cus Torino). UNDER 14 ECCELLENZA La stracittadina varesina premia l’ABC di Todisco Regge il fattore campo nel derby varesino a livello Under 14. L’ABC di Giovanni Todisco (Fiamberti, Paloschi, Turolla 15, Masotti 14, Cantoreggi, Bellotti 2, Stoppazzola 18, Corti 2, Borsani 14, Cadario 9) impone la legge del Campus nel match contro la Teva (Messina 9, Barozzi, Aspesi 8, Amato 22, Ramer 4, Croci, Roncoroni, Cattaneo 11, Rossato, Caccianiga, Grippo, Martignoni 6). I ragazzi di Sterzi giocano 20’ di buona qualità (anche 30-35 alla pausa lunga), poi le assenze di Carlesso e Della Pietra ed i problemi di falli si fanno sentire con i padroni di casa che spingono sull’acceleratore con Stoppazzola e Masotti (decisivo il 60-47 del 30’). Domenica la Robur farà visita a Lissone (ore 16) mentre Varese riceverà la capolista AJ, che con la doppietta Cernusco-Milano3 ha tenuto il vantaggio nei confronti della terza forza Desio. Bella impresa invece per l’ABA che passa con autorità sul campo di Cantù. I ragazzi di Morazzoni (Binaghi 18, Barone 13) fanno subito l’andatura (15-21 al 10’, 28-36 al 20’) e replicano al forcing dei padroni di casa (47-45 al 30’) con un quarto periodo di grande spessore difensivo che conferma la ritrovata condizione del gruppo. Domani (ore 19,15 al PalaKnights) il match casalingo contro Desio offrirà un’altra chance per mettersi in luce in vista della trasferta di sabato (ore 17) sul campo di Bergamo. RISULTATI: AJ Milano-Milano3 87-43; Cantù-ABA Legnano 54-63; ABC Varese-Teva Varese 78-60; Casalpusterlengo-Cernusco rinv.1/5; Desio-Pavia 68-60; Terno d’Isola-Cocoon Lissone; Comark Bergamo-NBB Brescia 113-51; Costa-Sarezzo 95-48. Rec. Cernusco-AJ 72-92. CLASSIFICA: Comark, AJ 44; Desio* 38; Cantù 32; ABA*, Terno d’Isola* 30; ABC* 26; Milano3 24; Costa 24; Pavia 20; Cernusco*, Teva 16; Brescia*14; Assigeco 10; Sarezzo, Lissone 2. L’AJ rinvia l’appuntamento con il titolo regionale UNDER 17 ECCELLENZA L’Olimpia cade sul campo della Comark, Teva sconfitta a Vigevano Secondo stop stagionale per la capolista Milano nel penultimo turno dell’Under 17 Eccellenza lombardo. La formazione di Paolo Galbiati (Navarini 8, Villa, Fumagalli 3, Rossi, Colombo 5, Restelli 6, Pecchia 7, Bristot 5, Pastori 7, Hamadi 4, Di Meco 2, Picarelli 18) cede sul campo della terza forza Comark che sulla spinta del duo Savoldelli (26 con 5/7 da 3)-Flaccadori (24) riscatta con autorità lo stop della settimana scorsa contro l’Assigeco. L’AJ rinvia soltanto di una settimana la consacrazione del titolo regionale: per tagliare il traguardo servirà infatti battere Lumezzane nel "testa-coda" casalingo di domenica (ore 15 al PalaLido). Praticamente certo invece il secondo posto dell’As- sigeco visto il 2-0 negli scontro diretti con la Comark, mentre gli altri piazzamenti sono ancora da assegnare con Cantù favorita per il quarto posto, e Desio corsara a Lumezzane ed attesa dalla trasferta finale di domenica ad Erba (ore 11) - in vantaggio sul VisMi3 (2-0 negli scontri diretti) per il quinto posto con i ragazzi di Pugliese e Maiocchi che posticiperanno a domani sera l’impegno casalingo con Cremona e poi chiuderanno sul campo dell’Assigeco. Con il traguardo-Interzona ormai sfu- SELEZIONE REGIONALE UNDER 13 Tris dell’ABA tra i venti convocati da Guido Saibene a Cernusco Entra nel vivo la fase di “allestimento” della selezione regionale Under 13 maschile in vista del Trofeo Bulgheroni in programma dall’11 al 16 giugno a Bormio. Dopo il raduno di 10 giorni fa a Cantù il selezionatore Guido Saibene (coadiuvato dagli assistenti Lo Storto e Pelati e dal RTT Andrea Schiavi) ha convocato 20 giocatori per la seconda tappa “collegiale” in programma domenica prossima a Cernusco sul Naviglio (centro sportivo di via Buonarroti dalle 15 alle 17). Tra gli elementi ancora in lizza ci sono il varesino Villa e il trittico “made in ABA” FrisonBerra-Simons; così come già accaduto in occasione del raduno svol- to alla palestra Parini l’ex assistant coach della Cimberio ha invitato all’allenamento anche i tecnici dei giocatori coinvolti nella fase di selezione. Questo il gruppo completo dei convocati: Bellandi (Aquile Lonato), Berra (ABA Legnano), Capelli (Comark), Cipolla (Desio), Colombo (Segrate), Corradi (AJ Milano), Cremaschi (AJ Milano), Dieng (AJ Milano), Donegà (Rovello Porro), Frison (ABA Legnano), Lotti (Crema), Maccan (Desio), Monti (Osio Sotto), Nasini (Cantù), Savini (Casteggio), Simons (ABA Legnano), Spila (Terno d’Isola), Tasso (Casalpusterlengo), Varesano (Cantù), Villa (Pall.Varese). mato la Teva (Assui, Bellotto 2, Cattalani 5, Corsaro 6, Ermolli 5, Galante 16, Innocenti 6, Lanzani 3, Lo Biondo 5, Rotta 5, Sandrinelli 4, Testa 11) cede anche a Vigevano in un match giocato senza più stimoli: ampie rotazioni e poco pathos con il Cat che affonda i colpi nel secondo quarto (39-30 al 20’, 57-43 al 30’). SAbato (ore 18 al PalaWhirlpool) chiusura casalinga contro Genova. Bene invece la Robur che regola in rimonta Erba e coglie il terzo sigillo consecutivo: dopo il meno 7 dell’intervallo i ragazzi di Paga- ni (Maruca 30; bene anche Porrini) mettono la freccia grazie alla zona. I ragazzi di Pagani cercheranno il poker domani sera (ore 21) contro Mazzano. RISULTATI: Cat Vigevano-Teva Varese 80-68; Sil Lumezzane-Desio 57-78; Robur Varese-Le Bocce Erba 67-63; NBB Brescia-Assigeco Casalpusterlengo 58-84; VisMi3-Vanoli Cremona domani ore 19,30; Comark BergamoAJ Milano 75-65. Rec. Cantù-Brescia 115-29. CLASSIFICA: Milano 46; Assigeco 44; Comark 42; Cantù, Desio 34; VisMi3* 32; Teva 28; Genova 24; Cremona 16; Erba, Mazzano, Robur, Vigevano 10; Lumezzane 6. UNDER 19 ELITE Nulla da fare per Varese a Cremona Malaspina fa bottino a Terno d’Isola Nulla da fare per la Teva sul campo della seconda forza Cremona nel terzultimo turno del girone di ritorno dell’Under 19 Elite. I ragazzi di Bianchi (Bardelli, Bellora, Broggini 1, Crespi 2, Grieco, Gualco 5, Lai 8, Lo Biondo 12, Macchi St.6, Pavan 6, Sutto 7, Vai 8) reggono praticamente un quarto (23-18 al 10’) di fronte alla Vanoli che prende rapidamente il largo (42-29 al 20’ e 62-35 al 30’). Stasera (ore 21 a Masnago) congedo casalingo contro Bernareggio per provare a strappare un successo di prestigio. A segno invece il Malaspina sul campo di Terno d’Isola: i ragazzi di Petri (Magnani 6, Monti 9, Mapelli 1, Biganzoli 8, Conversano 4, Brambillasca 8, Longoni 2, Di Munno 12, Miotto 8, Pesavento 2, Di Benedetto 10, Bertuletti 2) si impongono solo nel finale dopo un av- vio ad handicap (21-12 al 10’) e un terzo quarto nuovamente a fari spenti (33-36 al 20’ ma 44-44 al 30’). Giovedì (ore 21,30) trasferta insidiosa sul campo di San Donato. Posticipata a giovedì invece la trasferta dell’ABA sul campo dell’EBro, i ragazzi di Mazzetti torneranno in campo domani sera (ore 21,15 al PalaKnights) contro il Soul Basket. RISULTATI: Eureka Monza-Soul Basket 72-48; Bernareggio-Urania Milano 66-59; Terno d’Isola-Malaspina 61-72; Iseo-Pavia 52-56; Ebro Milano-ABA Legnano rinv.giovedì ore 19,15; Cremona-Teva Varese 88-54; Sarezzo-San Donato 77-63. CLASSIFICA: Pavia 44; Cremona, Eureka 42; Malaspina, Bernareggio 34; Meta 2000, Iseo 24; Sarezzo 16; Teva, Terno d’Isola, 14; Soul Basket, Ebro*, ABA* 12; Urania 10. LOMBARDIA SPORT LUNEDÌ 15 APRILE BASKET 2013 La "finalina" per il 3˚posto Daverio, rimonta vincente Rams Daverio-Cistellum Cislago 65-58 (23-30) DAVERIO: Zecchillo 20, Caccianiga 17, Mangini 7, Pramaggiore 11, Tornaghi, Piatti 1, Colombo, Presentazzi 2, Castiglioni 8, Duroti, Ferrario, Bosoni. All. Mappelli. CISLAGO: Morandi 15, Bigoni 13, Landoni, Balsamello 6, Ciavarella 2, Ogliari 10, Filippin 2, Quagliotti, Ceriani 4, Cannizzaro 6. All. Viola. (Gio.Fe.) Daverio sale sul terzo gradino del podio battendo Cislago nella "finalina". Nonostante un avvio favorevole ai ragazzi di Stefano Viola (2-12 al 4'), lanciati anche dalle due triple del primo quarto di Morandi, i Rams rimangono in agguato, riuscendo a non farsi scivolare troppo indietro anche quando nella seconda frazione il canestro sembra quasi stregato (9-7 il parziale). Cislago infatti, nonostante la buona gestione di Bigoni, offensivamente si spegne alla distanza e presta il fianco alle iniziative di Zecchillo, ottimo sia in cabina di regia sia in fase di finalizzazione, e Caccianiga, positivo anche in difesa su Ceriani. Il lavoro "oscuro" di Mangini, un ultimo quarto da protagonista di Castiglioni e il canestro decisivo di Pramaggiore lanciano definitivamente i Rams: l'ultima gioia è così per i ragazzi allenati dal duo Mappelli-Alberelli, anche se, senza quello sciagurato ultimo quarto nella gara inaugurale con Luino e potendo affrontare un'Irte rimaneggiata nella giornata conclusiva, forse le cose avrebbero potuto andare anche meglio... 43 Verbano sul trono provinciale UNDER 19 VARESE I ragazzi di Agazzone regolano un’Irte rimaneggiata nel match decisivo LUINO: Siena 6, Danielli 2, Colombo 3, Chimini 12, Galluccio 11, Moncada, Michea 7, Vitella 8, Lioi 11, Guglielmina, Lattuada. All. Agazzone. BUSTO: Lunghi 21, Barbazza 6, Milani 2, Merlo 6, Bortolozzo 7, Panarello 2, Abadini 2, Bianco. All. Pozzati. le; sfortunato sorteggio per Luino che al primo turno trova subito la giovane e agguerritissima Armani Junior, vincitrice del proprio raggruppamento (a Milano non c'è una finale vera e propria). Busto invece se la vedrà con Crema, vittoriosa in "trasferta" nel comitato di Brescia ed eventualmente con la vincente della semifinale tra l'altra meneghina Social Osa e Broni. (Gio.Fe.) E' il Verbano a fregiarsi del titolo provinciale Under 19 per la stagione sportiva 2012/13. La squadra di Agazzone trionfa nella gara decisiva della tre giorni disputata a Gorla Maggiore contro una Irte ridotta ai minimi termini dalle assenze dell'ammalato Rossi e di quelle di Cozzi, Moriggi e, la più pesante di tutte, Borsani partiti dopo la gara domenicale contro Daverio in gita scolastica. Quella dei luinesi è una vittoria del gruppo, solido ed eterogeneo, che può contare su una panchina lunga. Gioco-forza il coach dei bustocchi Stefano Pozzati deve optare per una zona 2-3 che però, oltre a preservare da falli e stanchezza i pro- RISULTATI: Irte-Cistellum 53-46; Daverio-Verbano 52-65; Irte-Daverio 67-64; Cistellum-Verbano Luino 38-52; Daverio-Cistellum 65-58; Irte-Verbano 46-60. CLASSIFICA: Luino 6; Busto 4; Daverio 2; Cislago 0. Mvp: Chimini. Miglior marcatore: Lunghi (58 punti). Miglior quintetto: Borsani, Bigoni, Lunghi, Caccianiga, Chimini. CONCENTRAMENTI INTERPROVINCIALI (semifinali domani, ev.finale mercoledì): (girone 2 a Cermenate) Social Osa Milano (MI3)-Oltrebasket Broni (PV1), Crema (BS1)-Irte Busto (VA2); (girone 4 a Gambolò) Armani Milano (MI5)-Verbano Luino (VA1), Sansebasket (CR1)-Concorezzo (MI2) Verbano Luino-Irte Busto Arsizio 60-46 (30-17) L’Under 19 del Verbano di Andrea Agazzone festeggia il titolo (foto redazione) pri giocatori, presta anche il fianco alla buona mira dei lacuali; dopo il 2-6 biancorosso iniziale è proprio un centro dall'arco, quello di Colombo, a dare la scossa. Tra il 6' e il 15' il Verbano firma un 24-3 in cui c'è lo zampino di Lioi (2 triple) e Galluccio e che indirizzerà irrimediabilmente la gara; la difesa "collassa" puntualmente sul pericolo numero uno dell'Irte Lunghi, che si prende sulle spalle la fa- se offensiva ma non può fare pentole e coperchi (30-17 al 20'). A Busto non bastano gli sprazzi di Barbazza e il discreto Bortolozzo del secondo tempo: con 8 bombe complessive e il controllo dei rimbalzi il team di Agazzone ha vita facile e, dopo aver toccato il +25 (58-33 al 36') può concedere l'onore delle armi alla formazione avversaria. Entrambe però sono qualificate per la fase interprovincia- UNDER 17 VARESE Raid di Legnano, la Sportlandia ferma la corsa di Gazzada (Gio.Fe.) Il PalaStazione perde l'imbattibilità proprio all'ultimo tentativo. E' Legnano a compiere l'impresa in un rocambolesco finale e con una rimessa contestata dalla squadra di casa: il coach del Cistellum Stefano Viola, che finora in stagione aveva un cammino interno immacolato tra Under 19 e Under 17, esce per la prima volta sconfitto tra le mura amiche nel match che valeva il primato del girone 2 e una buona fetta di qualificazione. I gialloviola (Quagliotti 23, Landoni 21) comandano fino al giro di boa (37-28 al 20') ma il team di Tamborini risponde con uno scatenato Rinke (34) e nel finale in volata è più lucido. E' una buona notizia anche per il Campus (Bortoluzzi 13, Ballerio e Preatoni 8), che vendica con gli interessi il passo falso con Malnate dell' andata, regolando la formazione di Milani (Colombo 11, Frattini 8) con un netto +25 maturato soprattutto nel primo tempo (32-16 al 20'), e che, Ardor permettendo, proverà a staccare il pass per la final-four di inizio maggio a Casorate nello scontro diretto con Cislago in programma all'ultima giornata. Primo successo della seconda fase per Tradate "B" ( Olivari 13, Negri 12, Scarabelli 10, Galeazzi 16) che passa al PalaDrago di Busto (Portoni 16, Portatadino 11, 10 a testa per Boromini, Giorgetti e Angelini). L'altra Sportlandia, quella allenata da Matteo Alberio (Clerici 23, Bellasio 12, Buzzi 11), è invece protagonista del successo più importante del girone 1: respingendo Gazzada (Moalli 35) con gli "interessi" e ottenendo il vantaggio negli scontri diretti fa un notevole passo avanti. Ora la qualificazione può essere messa in discussione solo da Castellanza, che però sarà chiamata a vincere - ma potrebbe non bastare nemmeno questo - tutti gli ultimi tre impegni, a partire da quello di domani contro Luino. Il successo di Castronno, che lascia così quota zero, su Saronno chiude il programma del terzultimo turno. UNDER 15 VARESE UNDER 14 VARESE Cardano sorprende Castellanza Tradate passa col brivido Davenerdì finalia Gorla Passi avanti per Baj e Campus (Gio.Fe.) La seconda fase si chiude con il brivido. Tradate, infatti, si complica la vita sul campo di Daverio: i Rams tengono testa con Brumana e Dalla Rosa ed entrano nell'ultimo minuto con 2 punti di vantaggio. La Sportlandia capitalizza il tecnico per proteste inflitto a Modesti ma è Brumana a replicare dalla lunetta e a mandare tutti all'overtime; nel prolungamento però i padroni di casa (bene anche Gervasini) devono rinunciare ai due elementi migliori, infortunatisi strada facendo, e lasciano il referto rosa ai più "affamati" biancoverdi. Il match di ieri pomeriggio tra Campus e Lonate ha poi deciso le posizioni finali, con i ragazzi di coach Soldavini che vengono sconfitti dai varesini (super Bologna) e finiscono così alle spalle di Tradate. Nell'altro girone tutto già scritto, con Gorla (Vecerina e Borsani 15) che chiude imbattuta regolando Gazzada (Malagutti e Colnago 11) nell'antipasto di final four e la già eliminata Saronno (De Marchi 23) che si fa infilzare da una volitiva Valceresio (Ghiggini 21, Seveso 14). Le quattro qualificate si ritroveranno a Gorla Maggiore già nel prossimo weekend per contendersi il titolo provinciale e succedere a Castellanza. GIRONE 1: Sesto-Gallarate 65-80; Gorlazy-Gazzada 64-42; Saronno-Baj Valceresio 67-71. CLASSIFICA: Gorla 20; Gazzada 14; Saronno 12; Gallarate 8; Baj 6; Sesto 0. GIRONE 2: Daverio-Tradate 64-68 d1ts; Coelsanus Va-Lonate P. 58-56; Malnate-Sangiorgese 85-40. CLASSIFICA: Tradate, Lonate P. 16; Campus 14; Daverio 8; Malnate 6; Sangio 0. CALENDARIO FINAL4: (venerdì 19/4, ore 19:15 e 21:15) Draghi Gorlazy-Lonate Pozzolo, Sportlandia Tradate-Gasch Gazzada; (sabato 20/4, ore 18 e 20) vincente Gorla/Lonate-perdente Tradate/Gazzada, vinc. Tradate/Gazzada-perd. Gorla/Lonate; (domenica 21/4, ore 15 e 17) perd. Gorla/Lonate-perd. Tradate/Gazzada, vinc. Gorla/Lonate-vinc. Tradate/Gazzada. (Gio.Fe.) Sesto e Valceresio continuano il proprio cammino in testa al girone 1. In attesa di riprendere il primato solitario mercoledì sera nel testa-coda con Tradate, la Basket School muove la classifica battendo nettamente l'Irte, finita al tappeto già nel primo tempo grazie alla difesa asfissiante (36-7 al 20') di Marotto (16) e compagni (Prutti 17). La Baj di coach Nicola (Cagliani 14, Pedroni 13), invece, regola Daverio; i Rams (Savelli 9, Perri 8) inseguono costantemente (20-30 al 20'), tornano a -5 ma non riescono a riacciuffare i "lupi". Saronno (Pasinato 15) non perde terreno superando l'Irte (Broggi 10). Si giocherà mercoledì anche il match, avversaria l'Ayers Rock, dell'altra formazione imbattuta di questa seconda fase: Cavaria aveva però precedentemente mosso la classifica in quel di Castellanza, "rimediando" al peggior bilancio difensivo stagionale con l'ennesima "goleada" impreziosita anche da 7 triple. Con un primo quarto ai limiti della perfezione (35-9 il parziale) continua la propria marcia anche il Campus (Biolghini 20, Pappalettera 12, bene anche Maresca), che da lì in poi si limita al "compitino" con Luino (Filippi 30). GIRONE 1: Sesto Calende-Tradate (rinv. al 17/4); Baj Valceresio-Daverio 50-42; Saronno-Irte Busto Arsizio 49-37. (6˚turno) Sesto-Irte 87-36. CLASSIFICA: Sesto Calende*, Valceresio 12; Saronno 10; Irte Busto 4; Daverio 2; Tradate* 0. GIRONE 2: Cardano-Castellanza 57-52; Campus Va-Verbano Luino 77-63; Ayers Rock-Bosto (rinv. al 17/4). (6˚turno)Castellanza-Bosto 67-107. CLASSIFICA: Cavaria*, Campus 12; Ayers Rock* 6; Castellanza, Cardano 4; Verbano 0. GIRONE 1: Castronno-Robur Saronno 81-65; Verbano Luino-Scuola Basket Castellanza (domani); Sportlandia Tradate A-7Laghi Gazzada 75-64. (7˚turno)Sportlandia Tradate A-Castronno 78-38. CLASSIFICA: Gazzada, Tradate A 14; Castellanza* 10; Luino* 4; Saronno, Castronno 2. GIRONE 2: Campus Varese-OrMa Malnate 70-45; Ardor Busto-Sportlandia Tradate B 65-68; Cistellum Cislago-Olimpia Legnano 60-62. CLASSIFICA: Legnano 14; Cislago 12; Campus 10; Malnate 8; Ardor, Tradate B 2. CONSOLAZIONI VARESE Barberis lancia il Gasch U19 Il Bosto Under15 di Vecchiè chiude senza macchia UNDER 19 GIRONE 1: Cassano Magnago-Altrimedia Fagnano 62-74. CLASSIFICA: Fagnano 2; Venegono*, Viva*, Clivio*, Sesto Calende*, Cassano 0. GIRONE 2: Lonate Ceppino-N/P Design Fernese 44-72; Gasch Gazzada-La Sportiva Gavirate 59-42; Ferno-Gazzada 31-57. CLASSIFICA: Gazzada 4; Fernese 2; Castronno**, Gavirate*, Lonate* 0. UNDER 17 GIRONE 3: Laveno-Uboldo 38-59; Origgio-Casorate B 67-58. (5˚turno) Nelson Somma-Uboldo 35-50; Laveno-Airoldi Origgio 62-79. CLASSIFICA: Origgio 12; Gavirate*, Casorate, Uboldo 6; Somma*, Laveno 2. GIRONE 4: Baj Valceresio-Cassano 82-34; BBS Sumirago-S.Vittore Olona 24-53; Marnate-Limax Clivio 63-50. (5˚turno) Clivio-Cassano 82-46. CLASSIFICA: Valceresio, Marnate 10; S.Vittore, Clivio 6; Cassano 2; Sumirago 0. UNDER 15 GIRONE 3: Angera-Lonate C. 63-76. (9˚turno) Angera-Legnano 35-70. CLASSIFICA: Legnano 12; Lonate* 10; Ponte Tresa** 8; Angera 4; Antoniano* 2. GIRONE 4: Albizzate-S.Filippo Busto 66-54; Cantello-Bosto 45-69. (9˚turno) Bosto-S.Filippo Busto 99-33; AlbizzateLaveno 50-51. CLASSIFICA: Cavaria 16; Laveno 10; Albizzate 8; S.Filippo 6; Cantello 0. UNDER 14 GIRONE 3: Cislago-Malnate 41-48; Fagnano-Sangiorgese 64-47; Viva-Kikkers 57-49; Olimpia Busto-Castronno 39-72. (4˚turno) Somma-Sangiorgese 56-62. CLASSIFICA: Albizzate* Sangiorgese 8; Somma*, Cislago, Fagnano, Malnate 6; Olimpia 4; Castronno, Viva 2; Kikkers 0. U17 ELITE Saronno cade a Malgrate U15 ELITE Cadono Castellanza e Royal U13 ELITE Aba e Teva in scioltezza Netto stop per Saronno nel big-match della decima di ritorno dell’Under 17 Elite. I ragazzi di Leva (Fioravanti 3, Derudi 2, Fiore 16, Strada, Pari 6, Borroni 6, Castelli 2, Mokuoko 2, Calderone, Basilico 4, Perego 1, Bonetti) pagano l’assenza pesante di Gorla sul campo della seconda forza Blu Celeste: i biancazzurri debbono subito inseguire (19-14 al 10’, 35-27 al 20’) e perdono decisamente contatto nella ripresa segnando solo 15 punti in 20’. Domenica (ore 18) match casalingo contro Corbetta con la necessità di fare bottino per sperare ancora nel quarto posto. Brutto stop invece per Gallarate sul campo di Trezzano: solo Locarno va oltre la sufficienza nelle file della squadra di Salvi, che incassa subito il primo break e non va oltre un paio di "sporadici" meno 4. Sabato (ore 18,30) derby cotnro Venegono. Stop casalinghi per entrambe le portacolori "nostrane" nel programma del weekend dell’Under 15 Elite. Nulla da fare per Legnano nel derby contro Settimo: i ragazzi di Nava (Rasset 15, Di Tullio 14) reggono bene per un tempo (18-18 al 10’, 30-31 al 20’), poi perdono contatto nel terzo quarto (meno 10 al 25’) e il forcing finale non va oltre il meno 5. Sabato (ore 17,30) trasferta a pronostico avverso sul campo di Gussago. Resa in volata invece per Castellanza che cede dopo due overtime con Cusano: i ragazzi di Mazzetti (Rappoldi 19, Pogliana 14) rientrano dal 34-47 del 30’ impattando nel finale del quarto periodo ma vengono trafitti dalle triple (ben 10 a segno) degli ospiti. Domenica (ore 11) trasferta sul campo di Sarezzo. Altro successo casalingo per Varese nel programma dell’Under 13 Elite. I ragazzi di Bianchi (Marangoni 10, Piatt, Prodorutti 9, Castaldini, Garbarini 7, Montani 8, Empirio 7, Bianchi, Scek 3, Besio 6, Rimoldi 5, Gardelli 11) sbrigano rapidamente la pratica Soul Basket (23-4 al 10’). Tutto facile anche per la capolista ABA che porta a 22 la sua serie positiva contro Morbegno (Zaffaroni 5, Belotti 6, Tentorio 4, Belvisi 5, Marazzini 2, Villa 12, Bottini 10, Fasani 2, Plebani 18, De Benedictis, Frison 15, Simons 15). Male invece il Campus (Lozza, Barbiero 2, Dosi 2, Paparatto, Daverio 4, Ercoli, Biotti 5, Cortese, Carrara 2, Andrini 15, Piotti, Carluccio) che regge un quarto (20-13 al 10’) e poi crolla alla distanza a Lissone. RISULTATI: Cantù-Leonessa Brescia 61-37; LeccoBasketown 50-46; Venegono-Bettinzoli 54-78; Blu Celeste-Saronno 66-42; Trezzano-Gallarate 51-42. CLASSIFICA: Cantù 40; Blu Celeste 38; Trezzano 34; Saronno, Basketown 30; Cernusco 28; Gallarate 24; Corbetta 22; Lecco 20; Casorate 16; Treviglio, Leonessa, Bettinzoli 14; Venegono 0. RISULTATI: Nembro-Inzago 70-61; Pezzini Morbegno-Sarezzo 57-70; Royal Legnano-Settimo 65-71; SB Castellanza-Cusano 68-71 2 ts; SB Treviglio-Gussago 71-67. CLASSIFICA: Gussago 36; Inzago 34; Nembro, Treviglio 32; Meta 2000, Settimo 24; Vigevano 20; Royal, Sarezzo 18; Cornaredo, Cusano 14; Morbegno 12; Castellanza 6; Segrate 4. RISULTATI: Casorate-Cantù 49-64; Desio-Bernareggio 77-40; Cocoon Lissone-Coelsanus Varese 86-30; ABA Legnano-Pezzini Morbegno 94-32; Cusano-Costa 91-57; Teva Varese-Soul Basket 66-43; Cat Vigevano-AJ Milano 24-115. CLASSIFICA: ABA 44; AJ 40; Cantù, Desio 38; Teva, Cusano 32; Lissone 26; Costa 18; Bernareggio, Coelsanus 16; Casorate, Morbegno 12; Tradate 6; Soul 2; Vigevano 0.