Comments
Transcript
La piccola volpe astuta - Teatro Regio di Torino
S T A G I O N E D ’ O P E R A 2 0 1 5 - 2 0 1 6 La piccola volpe astuta [Příhody lišky Bystroušky] Opera in tre atti Libretto di Leóš Janáček dal romanzo Liška Bystrouška di Rudolf Těsnohlídek Edizione in lingua originale ceca con sopratitoli in italiano Prima esecuzione a Torino Musica di Leoš Janáček Personaggi La volpe Bystrouška soprano La volpe maschio Zlatohřbítek mezzosoprano Il guardiacaccia e La zanzara baritono La moglie del guardiacaccia e Il gufo mezzosoprano Il maestro di scuola tenore Il parroco e Il tasso basso Harašta, trafficante di pollame baritono La signora Pásková, moglie dell’oste mezzosoprano Pásek, oste tenore Pepík, nipote del guardiacaccia soprano Frantík, suo amico soprano Lapák, il cane mezzosoprano Il gallo e La ghiandaia soprano Chocholka, una gallina e Il picchio soprano Bystrouška da cucciolo voce bianca Altri animali voci bianche Direttore d’orchestra Regia ripresa da Scene e costumi Coreografia Luci Direttore dell’allestimento Maestro dei cori Interpreti Lucie Silkenová Michaela Kapustová Svatopluk Sem Eliška Weissová Jaroslav Březina Ladislav Mlejnek Jakub Kettner Lenka Šmídová Roberto Guenno Martina Pelusi Martina Baroni Carlotta Vichi Diana Mian Kate Fruchterman Anita Maiocco Flavio Allegretti, Alessandro Ferraris Giorgio Fidelio Jan Latham-Koenig Robert Carsen Stefano Simone Pintor Gideon Davey Philippe Giraudeau Robert Carsen e Peter Van Praet Saverio Santoliquido Claudio Fenoglio Orchestra e Coro del Teatro Regio Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio “G. Verdi” Allestimento Opéra national du Rhin (Strasburgo) in coproduzione con Opéra de Lille Novità per l’Italia PROGETTO JANÁČEK - CARSEN Gennaio 2016: Martedì 19 ore 20, Mercoledì 20 ore 20, Sabato 23 ore 15, Domenica 24 ore 15, Martedì 26 ore 20 La piccola volpe astuta Argomento Atto I Un’oscura e asciutta gola nella foresta, soleggiato pomeriggio d’estate. Le piacevoli attività degli animali del bosco sono disturbate dall’arrivo del guardiacaccia, che, affaticato, decide di riposare: si sdraia e si addormenta. Mentre dorme, il grillo e la cavalletta intonano un concertino. Inseguendo una zanzara, una rana salta per acchiapparla, ma va a finire sul naso del guardiacaccia, che si sveglia. La rana, a sua volta, ha attirato l’attenzione di una giovane volpe, Bystrouška. Il guardiacaccia la cattura e la porta via con sé. La libellula azzurra è rattristata da questo fatto. Il cortile della fattoria, al sole di un tardo pomeriggio d’autunno. Bystrouška non è felice di vivere nella fattoria del guardiacaccia, il quale vorrebbe addomesticarla. Il cane cerca di consolarla, e le fa delle esplicite avances. Molestata dai figli del guardiacaccia, Bystrouška reagisce mordendo, perciò viene messa alla catena. Scende la notte e Bystrouška si addormenta. Nei suoi sogni crede di essersi trasformata in una ragazza, ma quando al sorgere del sole si sveglia, si rende conto di essere ancora una volpe. Per attirare le galline alla sua portata, Bystrouška le istiga a ribellarsi al gallo. Non trovando seguito, si dichiara disgustata e minaccia di sotterrarsi viva in segno di protesta per le loro idee reazionarie. La volpe si scava una buca, le galline si avvicinano per capire cosa accade, ma Bystrouška si leva all’improvviso e azzanna prima il gallo, poi tutte le galline, una dopo l’altra. Quando la moglie del guardiacaccia se ne accorge, impreca e minaccia di farsi un manicotto della bestiola; ma Bystrouška riesce a liberarsi e a fuggire nella foresta. Atto II Nella foresta, tardo pomeriggio. Libera nella foresta, la volpe scaccia senza pietà il tasso e si sistema nella sua comoda tana. In un’osteria. Il guardiacaccia, il maestro di scuola e il parroco bevono e giocano a carte. Il guardiacaccia punzecchia il maestro a proposito dei suoi insuccessi con le donne, e questi ricambia chiedendogli spiegazioni circa la fuga della volpe. Nella foresta, al chiaro di luna. Il maestro, ubriaco, non riesce a trovare la strada di casa e confonde la volpe, nascosta dietro un girasole, con Terynka, la sua amata lontana. Il parroco, ritornando a casa per conto proprio, rievoca un episodio della propria giovinezza, quando si era illuso dell’amore puro di una ragazza che l’aveva poi tradito. Entrambi trasaliscono quando il guardiacaccia, all’inseguimento della volpe, le spara due colpi di fucile. Presso la tana di Bystrouška, in estate, al chiaro di luna. Bystrouška fa la conoscenza di Zlatohřbítek, uno splendido esemplare maschio, e gli racconta una versione enfatizzata della storia della propria vita. I due si innamorano immediatamente l’uno dell’altra, per poi ritirarsi nella tana. Sul far del mattino, il fatto suscita commenti pettegoli da parte degli uccelli. Per evitare lo scandalo, Bystrouška è costretta a sposarsi. Il picchio celebra la cerimonia, mentre gli animali della foresta festeggiano. Atto III I margini di una radura, in autunno, a mezzogiorno. Si avvicina Harašta, il pollivendolo. Il guardiacaccia lo ferma, sospettandolo di bracconaggio. Harašta lo stupisce informandolo delle sue imminenti nozze con Terynka. Il guardiacaccia, prima di allontanarsi, dispone una trappola. Le volpi passano poco dopo: si accorgono della trappola e ne ridono. Bystrouška e il marito si compiacciono dei loro piccoli: lui suggerisce in tono ammiccante che potrebbero avere altri cuccioli... Ritorna Harašta, e Bystrouška, fingendosi zoppicante, lo attira nella foresta, dove l’uomo incespica e cade. Mentre Harašta si rialza, tutto indolenzito, le volpi fanno man bassa del suo pollame. Harašta, infuriato, prende il fucile e spara nel gruppo, uccidendo Bystrouška. Il giardino dell’osteria. Quando viene a sapere delle nozze di Terynka, il maestro piange. Lui e il guardiacaccia rimpiangono l’assenza del parroco. Il guardiacaccia, che avverte il peso degli anni, decide di non attardarsi e di rincasare passando attraverso la foresta. Un’oscura e asciutta gola nella foresta, come all’inizio. Il guardiacaccia, commosso dalla bellezza della natura che lo circonda, rievoca il giorno lontano delle sue nozze. Finalmente in pace con la natura e con se stesso, si assopisce. In sogno, rivede gli animali che lo avevano circondato all’inizio della storia. Vede anche una giovane volpe, identica a Bystrouška. Ma quando cerca di acchiapparla, la sua mano non stringe che una piccola rana. L’animaletto spiega che suo nonno gli parlava spesso di un’avventura che gli era capitata con un guardiacaccia. Il vecchio lascia che il suo fucile scivoli dolcemente a terra. Prima rappresentazione assoluta: Brno, Národní Divadlo (Teatro Nazionale), 6 novembre 1924. Questa edizione dell’opera prevede un solo intervallo dopo l’Atto II. Questa scheda di sala è scaricabile dal sito del Teatro Regio all’indirizzo www.teatroregio.torino.it/node/5265. Restate in contatto con il Teatro Regio: Teatro Regio Walter Vergnano, Sovrintendente Gastón Fournier-Facio, Direttore artistico Gianandrea Noseda, Direttore musicale Orchestra Coro Violini primi Stefano Vagnarelli*, Monica Tasinato, Claudia Zanzotto, Marcello Iaconetti, Elio Lercara, Carmen Lupoli, Enrico Luxardo, Miriam Maltagliati, Paolo Manzionna, Alessio Murgia, Ivana Nicoletta, Daniele Soncin, Marta Tortia, Giuseppe Tripodi, Roberto Zoppi Violini secondi Cecilia Bacci*, Tomoka Osakabe, Bartolomeo Angelillo, Silvana Balocco, Paola Bettella, Maurizio Dore, Anna Rita Ercolini, Angelica Faccani, Silvio Gasparella, Fation Hoxholli, Anselma Martellono, Valentina Rauseo, See Heo See Viole Armando Barilli*, Alessandro Cipolletta, Gustavo Fioravanti, Andrea Arcelli, Rita Bracci, Maria Elena Eusebietti, Alma Mandolesi, Franco Mori, Roberto Musso, Laura Vignato, Giuseppe Zoppi Violoncelli Amedeo Cicchese*, Davide Eusebietti, Giulio Arpinati, Alberto Baldo, Alfredo Giarbella, Andrea Helen Lysack, Armando Matacena, Luisa Miroglio, Marco Mosca Contrabbassi Davide Ghio*, Atos Canestrelli, Fulvio Caccialupi, Andrea Cocco, Michele Lipani, Stefano Schiavolin Ottavino e Flauto Roberto Baiocco Flauti Federico Giarbella*, Maria Siracusa, Giovanni Gandolfo (anche ottavino) Oboi João Barroso*, Stefano Simondi Corno inglese Alessandro Cammilli Clarinetti Alessandro Dorella*, Diego Losero Clarinetto basso Edmondo Tedesco Fagotti Andrea Azzi*, Sarah Ruiz Controfagotto Orazio Lodin Corni Natalino Ricciardo*, Evandro Merisio, Fabrizio Dindo, Pierluigi Filagna Trombe Sandro Angotti*, Enrico Negro, Paolo Paravagna Tromboni Vincent Lepape*, Enrico Avico, Marco Tempesta Tuba Rudy Colusso Timpani Ranieri Paluselli* Percussioni Lavinio Carminati, Enrico Femia Arpa Elena Corni* Celesta Jeong-Un Kim Soprani Nicoletta Baù, Chiara Bongiovanni, Anna Maria Borri, Caterina Borruso, Sabrina Boscarato, Eugenia Braynova, Serafina Cannillo, Cristina Cogno, Valentina Coladonato, Cristiana Cordero, Eugenia Degregori, Alessandra Di Paolo, Manuela Giacomini, Rita La Vecchia, Laura Lanfranchi, Paola Isabella Lopopolo, Maria de Lourdes Martins, Pierina Trivero, Giovanna Zerilli Mezzosoprani / Contralti Angelica Buzzolan, Shiow-hwa Chang, Ivana Cravero, Corallina Demaria, Maria Di Mauro, Roberta Garelli, Rossana Gariboldi, Elena Induni, Naoko Ito, Antonella Martin, Raffaella Riello, Marina Sandberg, Teresa Uda, Daniela Valdenassi, Tiziana Valvo, Barbara Vivian Tenori Pierangelo Aimé, Janos Buhalla, Marino Capettini, Gian Luigi Cara, Antonio Coretti, Luigi Della Monica, Luis Odilon Dos Santos, Alejandro Escobar, Giancarlo Fabbri, Sabino Gaita, Roberto Guenno, Fabio Mario La Mattina, Leopoldo Lo Sciuto, Vito Martino, Matteo Mugavero, Matteo Pavlica, Dario Prola, Gualberto Silvestri, Sandro Tonino, Franco Traverso, Valerio Varetto Baritoni / Bassi Leonardo Baldi, Mauro Barra, Lorenzo Battagion, Enrico Bava, Giuseppe Capoferri, Massimo Di Stefano, Umberto Ginanni, Desaret Lika, Riccardo Mattiotto, Davide Motta Fré, Gheorghe Valentin Nistor, Franco Rizzo, Enrico Speroni, Marco Sportelli, Marco Tognozzi, Vincenzo Vigo * prime parti Coro di voci bianche Flavio Allegretti, Sara Daneo, Francesca De Marchi, Alessandro Ferraris, Giulia Ferri, Giorgio Fidelio, Sara Jahanbakhsh, Anita Maiocco, Celeste Mostert, Carlotta Petruccioli, Fiammetta Piovano, Lucrezia Piovano, Vittoria Sentina, Irene Tozzi Danzatori Arianna Belloli, Lorena Calabrò, Aurora Dal Maso, Gaia Guastamacchia, Julia Janson, Giada Negroni, Carlotta Pelaia, Roberta Raimondi, Sophy Ribrault, Erika Rombaldoni, Arabella Scalisi, Miryam Tomè, Marianna Zanaglio, Christian Carnio, Carlo Ciuffo, Andrea Fabeni, Renato Innocenti, Andrea Mazzurco, Marco Ripellino, Daniele Salvitto, Filippo Serra, Davide Umiliata, Andrea Valfrè, Andrea Zardi Direttori di scena Vittorio Borrelli, Carlo Negro • Maestri collaboratori di sala Giannandrea Agnoletto, Paolo Grosa • Maestro rammentatore Giulio Laguzzi • Maestro collaboratore alle luci Luca Brancaleon • Maestri collaboratori di palcoscenico Carlo Caputo, Paolo Grosa • Assistente del maestro del coro Marco Rimicci • Archivio musicale Alessandra Calabrese • Sopratitoli a cura di Sergio Bestente • Interprete e coach per la lingua ceca Lukas Zeman • Servizi tecnici di palcoscenico Antonio Martellotto • Realizzazione allestimenti Claudia Boasso • Servizi di vestizione Laura Viglione • Luci di scena e fonica Andrea Anfossi • Coordinatore di progetto Enzo Busco Scene, costumi e attrezzeria Opéra national du Rhin, Strasburgo • Calzature Opéra national du Rhin, Strasburgo, Opéra de Lille e C.T.C. Divisione calzature, Milano • Parrucche e trucco Mario Audello, Torino Edizione musicale Universal Edition, Vienna - Rappresentante per l’Italia Casa Ricordi, Milano Si ringraziano: la Fondazione Pro Canale di Milano per aver messo i propri strumenti a disposizione dei professori Stefano Vagnarelli (violino Francesco Ruggeri, Cremona 1686), Cecilia Bacci (violino Santo Serafino, Venezia 1725) e Bartolomeo Angelillo (violino Bernardo Calcanius, Genova 1756) The Opera Foundation per la borsa di studio attribuita al soprano Kate Fruchterman Prada e il FAI per il nuovo sipario donato al Teatro Regio Le attività del Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio “G. Verdi” si avvalgono del sostegno del Lions Club Torino Regio e in particolare della famiglia Ferri © Teatro Regio Torino Prezzo: € 0,50 (IVA inclusa)