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Università degli Studi di Verona –
Centro Docimologico
COMPRENSIONE DEL TESTO
TESTO N° 1. Si legga il seguente testo: « Anche in campo economico non emerge con chiarezza un riconoscimento degli
errori: sembra anzi che si preferisca rincarare la dose di anfetamine invece di trarre lezione dall’abuso di mercato senza
regole. Invitare al consumo anche se non se ne hanno i mezzi né tanto meno la necessità, creare bisogni indotti sempre più
slegati da un sano vivere quotidiano, spingere verso un tenore di vita costantemente superiore alle proprie possibilità, oltre
a condurre verso un precipizio ancor più profondo, cancella ogni senso del limite, eccita e inebria con il mito della crescita
inarrestabile infinita, come fosse un diritto acquisito. Non è solo questione di ritrovare una certa sobrietà nel vivere e una
maggiore solidarietà nel condividere bensì, a un livello ancor più radicale, di aderire alla realtà, di prendere coscienza che
noi stessi, la nostra terra, abbiamo dei limiti: il tenerne conto non significa tarparci le ali ma, al contrario, irrobustirci per
affrontare le sfide che il futuro ci riserva. » (Enzo Bianchi, da “Il pane di domani”, La Stampa, 31/12/08)
1. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 1), individuare tra le osservazioni che seguono quella che non
è coerente con quanto espresso nel testo:
A) L’invito al consumo pur in assenza di necessità e/o di mezzi è una scelta che dimostra di non aver imparato la lezione
dall’abuso di mercato privo di regole.
B) Il consumo pur in assenza di necessità e/o di mezzi crea bisogni indotti.*
C) I bisogni indotti sono una conseguenza dell’invito al consumo e dell’assenza di necessità e/o di mezzi.
D) Alcuni comportamenti suggeriti nel contesto della crisi economica fanno ritenere che non emerga un riconoscimento
degli errori fatti in questo campo.
E) Un sano vivere quotidiano è altra cosa rispetto ai bisogni indotti dall’invito al consumo.
2. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 1), individuare tra le osservazioni che seguono quella che non
è coerente con quanto espresso nel testo:
A) Aderire alla realtà, al di là del ritrovare una certa sobrietà del vivere, ci porta ad essere consapevoli che noi e la terra
non siamo senza limiti.
B) Essere consapevoli dei limiti nostri e della terra è un modo per irrobustirci di fronte alle sfide del futuro.
C) Aderire alla realtà è una scelta che si lega in qualche modo alla presa di coscienza che noi, così come la terra,
abbiamo dei limiti.
D) L’invito al consumo e il mito della crescita infinita non favoriscono la sobrietà del vivere e la solidarietà nel
condividere.
E) Se prendiamo coscienza che noi stessi abbiamo dei limiti da superare, allora ritroveremo una certa sobrietà nel
vivere.*
3. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 1), individuare tra le frasi che seguono quella che è in linea
con quanto espresso nel testo:
A) L’abuso del mercato senza regole spinge verso un tenore di vita superiore alle proprie possibilità.
B) Il mito della crescita inarrestabile infinita è un diritto acquisito.
C) Il senso del limite viene meno anche a partire dall’invito al consumo pur in assenza di mezzi e di necessità.*
D) Chi non ha i mezzi dovrebbe essere invitato a consumare senza limiti.
E) Il mito della crescita inarrestabile infinita parte dall’incapacità di capire se si hanno o meno i mezzi per aderire a tale
modello di consumo.
4. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 1), individuare tra le frasi che seguono quella che è in linea
con quanto espresso nel testo:
A) Aderire alla realtà è una scelta che si lega in qualche modo alla presa di coscienza che noi, così come la terra,
abbiamo dei limiti.*
B) Poiché la terra ha dei limiti, bisogna essere più sobri, così si potrà sperare che in futuro il modello della crescita
inarrestabile si realizzi.
C) Limitare i consumi non necessariamente permette di vivere nella sobrietà, di essere maggiormente solidali nel
condividere, e di aderire alla realtà.
D) Per affrontare le sfide del futuro è importante riconoscere i limiti nostri e della terra, così si potrà vivere nella
solidarietà.
E) Non è necessario tarparci le ali per superare la crisi, ma è importante riconoscere che per riprendere un modello di
crescita bisogna prima passare per una esperienza di sobrietà.
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TESTO N° 2. Si legga il seguente testo: « La laicità è un valore relativo, valore innegabile per e nella nostra cultura, che ha
rapporto con certe caratteristiche della religione cristiana e con la nostra storia. Se ci credo (io ci credo) faccio bene a
difenderla, ma non contro chi è distante dalla mia visione del mondo. Difenderla e praticarla: un modo di praticare la
laicità è di non farne un dogma e di guardare laicamente alle manifestazioni della differenza dell'altro. Altrimenti si rischia
di fare come i missionari che mettevano le mutande sulle nudità da cui si sentivano turbati. » (Luisa Muraro, da “La laicità
non è una religione”, Il Manifesto, 11/01/09)
5. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 2), individuare tra le osservazioni che seguono quella che non
è coerente con quanto espresso nel testo:
A) Il valore innegabile della laicità per e nella nostra cultura ne fa un valore assoluto.*
B) Alcune caratteristiche della religione cristiana e la nostra storia sono in relazione con la laicità.
C) Chi crede nella laicità fa bene a difenderla e a praticarla.
D) Chi difende la laicità deve anche praticarla.
E) Chi difende la laicità non può farlo contro qualcuno.
6. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 2), individuare tra le osservazioni che seguono quella che non
è coerente con quanto espresso nel testo:
A) Guardare laicamente alle manifestazioni della differenza dell’altro è un modo per praticare la laicità.
B) Chi crede nella laicità non può farne un dogma.
C) I missionari erano turbati dalle nudità e per questo le coprivano, allo stesso modo si comporta chi fa della laicità un
dogma.
D) Chiunque dovrebbe difendere e praticare la laicità.*
E) Chi crede nella laicità fa bene a difenderla e, al tempo stesso, a praticarla fino in fondo.
7. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 2), individuare tra le frasi che seguono quella che è in linea
con quanto espresso nel testo:
A) La laicità va non solo difesa, ma anche praticata con coerenza, senza imporla in modo dogmatico anche a coloro che
hanno una visione del mondo diversa dalla propria.*
B) La laicità è un valore innegabile per ogni cultura, a prescindere dalla visione del modo che ciascuno può avere, e in
quanto tale va difesa ad ogni costo.
C) L’autrice non crede nella laicità come valore praticabile oltre che difendibile.
D) Chi pratica la laicità sono coloro che hanno una diversa visione del mondo rispetto a quelli che condividono la
religione cristiana.
E) La difesa ad oltranza del valore della laicità è un requisito fondamentale di chi vuole praticare la laicità fino in fondo.
8. Facendo riferimento al testo sopra riportato (TESTO N° 2), individuare tra le frasi che seguono quella che è in linea
con quanto espresso nel testo:
A) Le manifestazioni della differenza dell’altro possono generare turbamento.*
B) Le manifestazioni della differenza dell’altro portano a difendere la laicità.
C) I missionari mettevano le mutande sulle nudità perchè non praticavano la laicità.
D) Praticare la laicità in modo dogmatico è il solo modo per difenderla.
E) Il pudore aiuta ad esercitare la laicità in modo non dogmatico.
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LOGICA
9. Si consideri FALSA la seguente affermazione: “Nessun cane ha un solo nome". Da ciò segue che:
A)
B)
C)
D)
E)
Esiste un cane di nome Fido
Esiste un cane senza nome
Almeno un cane ha due nomi
Esiste almeno un cane che ha un solo nome*
Tutti cani hanno un solo nome
10. Una ragazza cerca un paio di guanti nel cassetto, però manca la luce nella stanza e lei non dispone di alcun altro mezzo
di illuminazione. Sa che nel cassetto ci sono 10 guanti neri e 10 bianchi. Quanti ne deve prendere per avere un paio
dello stesso colore?
A) Deve prendere 11 guanti*
B) Deve prendere 10 guanti
C) Deve prendere 5 guanti
D) Non può essere stabilito in partenza
E) Tutte le altre risposte sono errate
11. Una voce alla radio (non si distingue se sia maschile o femminile) dice: "Io ho lo stesso numero di fratelli e di sorelle".
Una seconda voce, di donna, aggiunge: "Io sono la sorella di chi ha appena parlato e rispetto a questa persona ho due
volte più fratelli che sorelle". Quanti sono in famiglia?
A) 7: 4 sorelle e 3 fratelli
B)
C)
D)
E)
7: 3 sorelle e 4 fratelli*
6: 3 sorelle e 3 fratelli
5: 2 sorelle e 3 fratelli
5: 3 sorelle e 2 fratelli
12. Stai partecipando ad una gara di corsa. Ad un certo punto superi la persona che si trova al terzo posto. In quale
posizione ti trovi?
A) Primo
B) Secondo
C) Terzo*
D) Ultimo
E) Dipende dal numero di partecipanti
13. Considerando FALSA l’affermazione “È necessario essere maschio per essere alto più di 1.70 m”, quale delle seguenti
affermazioni è vera?:
A)
B)
C)
D)
E)
I maschi e le femmine sono più alti di 1.70 m
È necessario non essere maschio per essere più alto di 1.70 m
È sufficiente essere maschio per essere più alto di 1.70 m
Non è sufficiente essere maschio per essere più alto di 1.70 m
Almeno una femmina è più alta 1.70 m*
14. Le lettere dell'alfabeto corrispondenti al significato del termine nel testo fra virgolette dell'unica risposta corretta di
questo quesito sono esattamente:
A)
B)
C)
D)
E)
“Una”
“Tre”*
“Cinque”
“Quattro”
“Due”
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15. Ad una festa partecipano persone nate dal 1980 al 1985. Non ci sono due persone nate nello stesso mese dello stesso
anno. Cosa si può dedurre?
A) Che alla festa ci sono non più di 72 persone.*
B) Che alla festa ci sono non meno di 72 persone.
C) Che alla festa ci sono almeno 18 persone.
D) Non è possibile stabilire nulla circa il numero di partecipanti alla festa
E) Che alla festa ci sono esattamente 72 persone.
16. Quale numero va inserito, secondo logica, nella casella vuota per completare la serie dei cinque domino?
5
9
8
20
17
53
44
152
449
A) 125*
B)
C)
D)
E)
61
100
89
93
ITALIANO
17. Scegliere tra le seguenti l’alternativa più appropriata per completare la frase: “Ammettendo che tu… ragione, cosa
dovrei fare?”
A) Hai
B) Abbia*
C) Avresti
D) Avesse
E) Hai avuto
18. Scegliere tra le seguenti l’alternativa più appropriata per completare la frase: “Dopo aver conosciuto meglio quella
persona ho cambiato … sul suo conto.”
A)
B)
C)
D)
E)
Ottica
Visione
Opinione*
Veduta
Sentimento
19. Scegliere tra le seguenti l’alternativa più appropriata per completare la frase: “Ho portato la macchina dal meccanico
perché ho … un rumore strano.”
A) Avvertito*
B) Ammonito
C) Predisposto
D) Compreso
E) Intuito
20. Scegliere tra le seguenti l’alternativa più appropriata per completare la frase: “Ti … questa domanda sperando che tu
mi sappia dare la risposta.”
A) Presto
B) Chiedo
C) Porgo
D) Pongo*
E) Posto
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