La forza dell`elefante indiano

Anna Favari
‘‘materia grigia’’, investendo sull’istruzio-
coesistenza di 4 grandi religioni e gli 85 par-
Idea in breve
ne e lo sviluppo delle persone. Non a caso
titi politici. Ma è anche il motto inespresso
L’economia indiana
nella “Top 10” delle nazioni più attive nel
dell’Unione europea che, al contrario, deve
potrebbe crescere
campo della ricerca scientifica l’India è su-
ancora imparare a gestire le sue diversità
più di quella cinese
un subcontinente in espansione ma anche corruzione, 380 milioni di analfabeti.
bentrata alla Russia. Il mercato asiatico –
e la sua varietà di anime. Eppure l’integra-
nei prossimi dieci
Rischi e opportunità di un mercato da scoprire
Cina in testa - sta investendo tanto nella
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anni a condizione
ricerca da lasciar pensare che possa supe-
prensione, è guardata con grande interesse
di intercettare
rare gli Stati Uniti forse entro il 2013, ma
a Delhi come possibile strumento, democra-
gli investimenti
di certo entro il 2020.
tico e pluralista, per superare le tensioni e le
in infrastrutture
Non dimentichiamo certo che l’India è an-
fratture che dividono i paesi asiatici.
che il paese dei 380 milioni di analfabeti.
La collaborazione bilaterale tra Italia e In-
La forza dell’elefante indiano
Metà della popolazione sotto i 25 anni, investimenti record in R&S,
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Non più “emergenti”, ma “mercati della
Malgrado l’India costituisca ormai un ri-
Ma è altresì la patria di imprenditori come
dia si concentra sui settori delle infrastrut-
crescita” i Brics - Brasile, Russia, India,
conosciuto attore globale, l’Ue l’ha troppo
Tata, che ha inventato le auto a 2.000
ture, dell’agro-alimentare, del turismo e
Cina e Sud Africa – rappresentano, non
spesso trascurata, preferendogli la Cina:
euro, o come DataWind, che ha lanciato i
dei rapporti università-formazione. Inoltre
c’è dubbio, la locomotiva della ripresa. Le
a oggi l’interscambio tra Italia e Cina è
tablet “per studenti” al prezzo sovvenzio-
l’India e l’Unione europea stanno ultiman-
economie emergenti correranno al 6,6%,
pari a 20 miliardi di euro mentre quello
nato di 35 dollari.
do, in modo frenetico, i negoziati per la
ben oltre il +2,8% degli Stati Uniti. Con
con l’India è di 6. I due colossi, però, non
Ravindra Singh ci invita a riflettere sugli
conclusione dell’accordo di libero scambio,
la Cina al 9,6%, l’India all’8,2%, la Russia
viaggiano sullo stesso binario: se da un
aspetti critici del mercato indiano:
con l’obiettivo di procedere con la firma nel
(petrolio e gas aiutano) al 4,8% e il Brasile
lato la Cina sta crescendo ad un ritmo più
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2012. L’accordo sarà particolarmente am-
al 4,5%, i Brics rappresentano un elemen-
rapido grazie al boom del settore manifat-
stema dei valori che sono funzione per lo
pio e coprirà beni, servizi e investimenti.
to determinante dell’economia mondiale
turiero, l’India rimane comunque un mer-
più della ricchezza delle diverse regioni,
Comporterà la rimozione dei dazi doganali
nonché un contrappeso all’Occidente sul
cato più vicino al mondo occidentale per
delle differenze climatiche e dalla presenza,
per circa il 90% dei traffici commerciali.
fronte politico. I numeri lo mostrano chia-
valori, idioma, qualità e natura dei servizi
consolidata o meno, nel mondo degli affari;
Nei soli ultimi mesi si possono annoverare
ramente: contano il 40% della popolazione
offerti. Eterna seconda tra le superpoten-
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decine di nuove iniziative: Lamborghi-
mondiale, il 18% del commercio globale e
ze emergenti, l’India ha però due grandi
diano e il suo potere di acquisto sono stati
ni e Ferrari hanno scommesso sulla cre-
circa il 45% della crescita attuale. E se
vantaggi sulla Cina: il primo è ovviamente
sovrastimati;
scente domanda di vetture sportive di lus-
vent’anni fa le nazioni del G7 producevano
la democrazia che consente di gestire in
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so lanciando due nuovi modelli, l’Autorità
il 70% della ricchezza del mondo, ora sono
modo tollerante i conflitti sociali legati allo
cità, porti, aeroporti, … - sono assoluta-
portuale di Venezia ha siglato un accordo
scese al 50%. Ma i vantaggi maggiori po-
sviluppo; il secondo è demografico. Senza
mente deficitarie;
con il porto di Nava Sheva che consolida la
trebbero derivare dalla reciproca integra-
un controllo delle nascite l’India può avva-
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partnership tra i due scali, Finmeccanica è
zione economica e commerciale.
lersi di una forza lavoro più giovane.
ne e assistenza sanitaria – sono carenti;
in gara per la fornitura di aerei da caccia,
Alcuni mesi fa abbiamo organizzato una
La nostra opinione è che l’economia in-
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Inditex – che opera attraverso i marchi
tavola rotonda con il nostro partner in-
diana potrebbe crescere più di quella
società indiana.
Zara, Massimo Dutti, Bershka, Oysho, solo
diano, Ravindra Singh, con l’intento di
cinese nei prossimi dieci anni a condizio-
Europa e India idealmente condividono un
per citarne alcuni - ha firmato un accordo
condividere la sua lunga e preziosa espe-
ne che sappia intercettare gli investimen-
motto: “Unity in diversity”. È lo slogan del
con Trent per lo sviluppo e la promozione
rienza di operazioni condotte da aziende
ti internazionali in infrastrutture e tenere
subcontinente dove le differenze religio-
del retail di Massimo Dutti. E, al contem-
italiane in India. E offrire una lettura stra-
sotto controllo il tasso d’inflazione.
se, etniche e linguistiche convivono, più o
po, il 78% delle società indiane dichiara di
tegica delle opportunità e delle minacce
L’India non ha petrolio e materie prime,
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progettare di espandersi attraverso acqui-
che il mercato indiano presenta.
ma ha avuto il coraggio di puntare sulla
maggiori parlate, gli oltre 20 mila dialetti, la
sizioni nei prossimi 3 anni. Anche in Italia.
© Gruppo Ceccarelli SpA 2012
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e tenere sotto
controllo il tasso
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Sono graditi i suoi
commenti a:
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© Gruppo Ceccarelli SpA 2012