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Noi non ci lasceremo mai
DIR. EDITORIALE ART DIRECTOR EDITOR GRAFICO REDAZIONE UFF. TECNICO 2 M M D I A B B O N DA N Z A P E R L A P I EGA 2 M M D I A B B O N DA N Z A P E R L A P I EGA “Noi eravamo di quelli che dicono ‘non ci lasceremo mai’ e quando lo dicono sentono un brivido e hanno le lacrime agli occhi. Certo, poteva succedere anche a noi, come a tutti quelli che, pur dicendosi ‘non ci lasceremo mai’, poi, alla fine, si lasciano. Ma io non riesco a pensarlo. Io e Bovo non ci saremmo lasciati mai. E così sarà nonostante tutto. Noi non ci lasceremo mai.” € F OTO ART DIRECTOR: GIACOMO CALLO PROGETTO GRAFICO: GAIA STELLA DESANGUINE 16,50 COP_lisi_noi_non_ci_lasceremo_mai.indd 1 DIMENSIONE: 140x215 mm © M A N F R E D O P I N Z AU T I F O T O © FA B R I Z I O Z A N I Anna Cherubini (Roma, 1969) vive tra Roma e Cortona. Diplomatasi in Sceneggiatura al Centro sperimentale di cinematografia, lavora come sceneggiatrice in varie serie televisive, tra cui Vivere, Centovetrine, Un posto al sole, Elisa di Rivombrosa, La nuova squadra, Un medico in famiglia. Attualmente è impegnata nella scrittura di web series e sta ultimando la stesura del suo primo romanzo. BROSSURA Federica Lisi Bovolenta con Anna Cherubini Federica Lisi Bovolenta Noi non ci lasceremo mai Federica Lisi Bovolenta (Roma, 1976) inizia la sua carriera pallavolistica a quattordici anni ed esordisce in Serie A1 a sedici. Nel 2002 si ritira dalla vita agonistica per creare una famiglia insieme al marito Vigor “Bovo” Bovolenta. Nell’ottobre 2012, a pochi mesi dalla scomparsa prematura di Bovo, nasce il loro quinto figlio. Attualmente è impiegata presso la Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV). Noi non ci lasceremo mai LA MIA VITA CON B OVO “Mi chiamo Federica Lisi Bovolenta, ho trentasette anni e cinque figli. Sono la moglie di Vigor Bovolenta, il campione di volley che in molti ricorderete, scomparso in campo il 24 marzo 2012. Vigor Bovolenta. Bovo per gli amici e per me. Quindici anni insieme. Poi lui se n’è andato. Se n’è andato senza lasciarmi. E senza lasciarmi istruzioni. Se n’è andato restando dentro la mia vita. Restando la mia vita. ‘Bovo per sempre’, ‘Bovo nel cuore’, ‘Bovo in tutti noi’: scrivono così in certi striscioni durante le partite. Sono striscioni grandi, colorati, struggenti. Uno di questi è dentro di me. ‘Bovo per sempre.’ È proprio come una scritta incisa nella mia anima, e sta lì, anche quando il vento cambia, quando si ferma, quando fa paura. Il vento che a volte arriva e si porta via tutto quello che abbiamo, la parte più importante di noi, senza la quale ci sembra di non ricevere più vita, di non poter più crescere. Ma poi non è così. Qualcosa resta sempre e si cresce ugualmente, come alberi le cui fronde si piegano verso il fiume anziché andare verso il cielo, come commedianti che accolgono l’improvviso colpo di scena. Si continua a giocare, a recitare; anche dal basso il cielo si vede lo stesso. Io, ora che lo so, cerco di non avere paura, di essere forte. È da oltre un anno che mi sforzo di esserlo ogni giorno. Ci sono momenti in cui penso che cederò e manderò tutto all’aria. Altri in cui penso che sarò più forte di qualunque cosa che mi possa capitare. Mi trovo sempre tra le due cose più estreme, la migliore o la peggiore. E alla fine quello che sento dentro mi riporta a lui, a Bovo per sempre. Vorrei che da questo libro i miei figli comprendessero meglio chi era il loro papà, le cose che facevamo insieme, quelle in cui credevamo. Vorrei vederli, alla fine di questa storia, semplicemente sorridere.” In copertina: Foto © La Presse Illustrazione di Gaia Stella Desanguine 23/10/13 09:29