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Laboratori scientifici e proposte divulgative 2014-2015

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Laboratori scientifici e proposte divulgative 2014-2015
Laboratori scientifici
e proposte divulgative
2014-2015
Gruppo
Divulgazione
Scientifica
Dolomiti “E. Fermi”
e-mail: [email protected]
web: www.gdsdolomiti.org
INDICE







Laboratori scientifici (per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni)
Lezioni-laboratorio (per ragazzi delle scuole secondarie di II grado)
Science show per famiglie
Giornate della scienza
Lezioni e conferenze
Prezzi e informazioni utili
Curricula vitae degli esperti e dei relatori
3
16
18
20
21
22
23
“Siamo fatti di scienza”
In questo catalogo sono riportati gli interventi proposti dagli esperti e dai relatori del GDS (Gruppo Divulgazione Scientifica Dolomiti "E. Fermi") per la stagione 2014-2015, destinati a scuole di ogni ordine e grado,
nonché a biblioteche ed enti privati (librerie, negozi, ecc.).
Gli interventi sono raggruppati per tipologia (laboratori scientifici per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, lezioni-laboratorio per ragazzi delle scuole secondarie di II grado, science show per famiglie, giornate della
scienza, lezioni e conferenze) e per area scientifica (biologia, chimica, geologia, matematica, informatica).
Nelle prossime pagine, ogni intervento è descritto in una specifica scheda.
Il GDS è nato nel 2006 e rappresenta oggi la più importante associazione del suo genere nel Triveneto.
Ci occupiamo di divulgazione scientifica attraverso conferenze (nostra è la nota rassegna annuale "Dolomiti
in Scienza"), trasmissioni radiofoniche, la realizzazione di una rivista divulgativa sul web, escursioni guidate
per i nostri soci alla scoperta delle bellezze delle Dolomiti.
La realizzazione di laboratori didattici è uno dei progetti in cui il Gruppo sta investendo, da qualche anno, la
maggior parte delle proprie risorse. Abbiamo maturato in questo settore una notevole esperienza e riteniamo di poter offrire un contributo di elevata qualità, non solo in ambito scolastico ma anche in realtà diverse.
Siamo convinti che il nostro modo di presentare la scienza possa rappresentare uno strumento di grande
efficacia per mostrare ai ragazzi la bellezza e, perché no, anche l'aspetto divertente delle discipline scientifiche, senza mai trascurare rigore e precisione.
2
Laboratori
scientifici
NOME DELL’ESPERTO
(per bambini e
ragazzi dai 6 ai 13 anni)
La fascia d’età compresa tra i 6 e i 13 anni, corrispondente alla scuola primaria e alla scuola secondaria
di primo grado, è per noi particolarmente importante, perché è proprio in questi anni che l’interesse e la
sensibilità verso le discipline scientifiche dovrebbero essere maggiormente coltivati.
I nostri interventi, affiancati all'offerta formativa condotta quotidianamente dai docenti, possono costituire
un utile mezzo per avvicinare gli studenti alle tematiche scientifiche.
A questo scopo proponiamo laboratori basati sulla sperimentazione e su un approccio che coniuga
scienza e animazione.
I nostri laboratori possono essere svolti non solo presso le Scuole, come attività integrative alla normale
didattica, ma anche presso biblioteche, enti pubblici, associazioni, enti privati, ecc.
In generale, i laboratori proposti intendono fornire ai ragazzi spunti per la comprensione degli argomenti
trattati e stimolare l’interesse e la curiosità per le discipline scientifiche.
Nel seguito di questa sezione del catalogo, viene riportata una scheda per ogni laboratorio, comprendente per prima cosa una breve descrizione dell’intervento stesso in termini di obiettivi e contenuti.
Come illustrato nel pannello a destra, ogni scheda riporta il nome dell’esperto che conduce il laboratorio, gli spazi e i materiali che l’ente ospitante deve fornire, la fascia d’età cui il laboratorio è rivolto, il numero massimo di ragazzi partecipanti, la durata del laboratorio. In fondo al catalogo sono riportati i curricula vitae degli esperti che conducono i laboratori.
Prossimamente saranno disponibili
anche i nuovi laboratori di biologia!
A breve i dettagli sulla novità.
SPAZI E MATERIALI
NECESSARI
età: 9-13
FASCIA D’ETA’
max: 25
NUMERO MAX RAGAZZI
90’
DURATA LABORATORIO
3
Chimica
Il luna park della chimica
La chimica, disciplina spesso accusata di gravi disastri ambientali nel passato, può invece trasformarsi
in… magia! Bastano pochi ingredienti casalinghi per
scoprire la magia della chimica.
La chimica è bella e semplice, e con i giusti esperimenti magici diventa una
piacevole sorpresa per i più piccoli, e, perché no, anche per i grandi.
In pochi secondi si possono creare colori, fuochi, scintille e molto altro, che
gli occhi umani non hanno mai visto.
Si resterà con una sola parola in bocca: ohhhhh!
Il laboratorio ha la finalità di mostrare ai ragazzi, in modo divertente, molteplici fenomeni chimici, tra i quali:








la combustione di particolari sostanze che aumentano di volume;
come le reazioni catalizzate siano molto più veloci;
i meccanismi dello sviluppo di gas;
l´importanza dell’acqua come catalizzatore;
la colorazione degli indicatori di pH;
come la produzione di CO2 attraverso la respirazione possa cambiare gli equilibri;
la diversa velocità di effusione dei gas;
l’espansione dei gas.
Dott. Fabiano Nart
Tavolo lungo circa 2 m
coperto da protezione usa e
getta tipo carta stagnola,
lavello per lavare la vetreria,
un cestino/sacco immondizie,
spazi aperti o meglio
ancora una cappa aspirante
età: 6-13
max: 25
I laboratori di chimica sono adatti ad ogni classe della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado: quello che cambia è il tipo di spiegazione data. Dalla prima alla
terza classe della scuola primaria: gli esperimenti vengono proposti solamente come un
gioco divertente, utlizzando metafore della vita per indicare i vari reattivi. Dalla quarta
classe della scuola primaria alla prima classe della scuola secondaria di primo grado: gli
esperimenti vengono proposti citando i vari reagenti e indicando in maniera generale cosa
succede.
Seconda e terza classe della scuola secondaria di primo grado: gli esperimenti vengono
proposti citando i vari reagenti andando più in dettaglio nelle reazioni che avvengono.
4
90’
Chimica
Il luna park della chimica
Tra le esperienze proposte:
Il vulcano (reazione vivace: il dicromato d’ammonio decompone
con scintille aumentando il proprio volume).
Il dentifricio dell’elefante (dismutazione: lo iodio provoca la dismutazione dell’acqua ossigenata che, liberando ossigeno in
presenza di tensioattivi, produce una schiuma che aumenta di
volume).
Fuochi d’artificio con l’acqua (catalizzatore: l’acqua promuove la reazione di ossidazione dello zinco,
in presenza di forti ossidanti come i nitrati la reazione è molto violenta producendo scintille colorate).
Fuoco che brucia ma non brucia (calore di combustione: un pezzo di carta impregnato di alcool etilico brucia con fiamma ma la carta rimane inalterata).
Brrr… che freddo! (endotermia: alcuni sali, se mescolati, reagiscono tra di loro in maniera molto endotermica portando la temperatura a -20°C).
Pfff… che caldo! (esotermia: la calce sciolta in acqua produce una reazione molto esotermica e la soluzione arriva a 120°C).
Fontana chimica (indicatori pH: la fenolftaleina si colora di fucsia in presenza di ammoniaca).
Il potere della voce (indicatori pH: un indicatore vira se la soluzione diviene acida in presenza di CO2).
Segnali di fumo chimici (reazione tra gas: acido cloridrico ed ammoniaca si incontrano producendo
un fumo bianco).
Genio nella bottiglia (dismutazione: come il dentrificio dell´elefante, ma senza schiuma e catalizzato
da una bustina di tè).
Sono funghi o serpenti? (decomposizione: il bicarbonato di sodio decomponendosi libera anidride
carbonica che, in una matrice a base di zucchero fuso, fa crescere delle propaggini brune).
Razzi V2 (aumento di volume dei gas): il nitrato di potassio in combinazione con lo zucchero produce
una grande quantità di anidride carbonica ed altri gas che se imprigionati in un razzo lo possono far
decollare.
Bomba all’idrogeno, da eseguire solo in ampi spazi aperti (produzione di idrogeno seguita da combustione violenta): l’idrogeno è un gas molto pericoloso, per cui, se prodotto in ambiente chiuso in seguito ad aumento repentino del volume, può rompere il contenitore che lo contiene. A contatto con
l’ossigeno dell’aria brucia violentemente, producendo un’esplosione.
Cascata di fumo (cambio di densità del fumo): bruciando un pezzo di carta in una certa condizione, il
fumo che ne esce diminuisce di densità man mano che si raffredda e diventando meno denso
dell’aria cadrà verso il basso formando una cascata invece che salire verso l’alto.
5
Dott. Fabiano Nart
Tavolo lungo circa 2 m
coperto da protezione usa e
getta tipo carta stagnola,
lavello per lavare la vetreria,
un cestino/sacco immondizie,
spazi aperti o meglio
ancora una cappa aspirante
età: 6-13
max: 25
90’
Chimica
Molecolando
Oggi sono sempre più familiari i concetti di atomi e molecole, nonostante si tratti di oggetti che non possiamo vedere e che spesso non riusciamo nemmeno a immaginare.
Gli atomi che costituiscono le molecole hanno proprietà e caratteristiche diverse tra loro; e le molecole hanno forme che possono essere ricondotte a solidi geometrici regolari, dotati di simmetrie comuni (anche
se a volte con qualche approssimazione).
Dott. Fabiano Nart
Gli atomi verranno toccati e combinati tra loro per dar vita alle principali
molecole della vita. E se qualcuno non sta attento? Bè, si potrebbero
inventare molecole nuove!


Il laboratorio ha le seguenti finalità:
 toccare con mano e vedere le molecole con le loro geometrie e simmetrie;
 capire perché gli atomi di alcune molecole possono ruotare mentre altri sono fissi;
confrontare il comportamento geometrico di molecole diverse ed affini tra di loro;
capire il fenomeno dell’isomeria ottica e geometrica.
Un tavolo
età: 9-13
max: 25
90’
6
Geologia
Ma tu li mangi i sassi?
Che ne dite se ci mangiamo un po' di sassi a
colazione?
Se dite che sono cose da matti, forse avete ragione.
Però noi li mangiamo ogni giorno senza batter
ciglio e non solo: i minerali, infatti, nascondono
segreti che non possono essere svelati soltanto guardandoli, ma bisogna toccarli, annusarli,
ascoltarli e perfino assaggiarli (con moderazione, però!).
Dott. Manolo Piat
Nessun materiale
L’obiettivo del laboratorio è fare
imparare ai ragazzi ad apprezzare le proprietà e le caratteristiche dei minerali e delle rocce
attraverso i diversi sensi.
Il laboratorio consiste nella proiezione di
immagini e manipolazione di veri campioni
di minerali e rocce.
Le finalità del laboratorio sono le seguenti:
 familiarizzare con il concetto di minerale
e roccia;
 familiarizzare con le proprietà dei minerali;
 comprendere come utilizzare i nostri
sensi nell'osservazione scientifica;
 comprendere come materiali diversi abbiano caratteristiche diverse.
7
richiesto
età: 9-13
max: 25
90’
Geologia
Guarda, mamma:
un dinosauro!
Dott. Manolo Piat
Camminando lungo i sentieri o sulle sponde dei fiumi capita a volte di incontrare degli oggetti
sorprendenti, che ci lasciano perplessi: cosa ci fa una
conchiglia sulle montagne? Come ha fatto una foglia a finire dentro un sasso? Che cos'è un fossile? A queste e
ad altre domande cercheremo di dare una risposta, osservando alcuni campioni e imparando a creare i nostri
“fossili personali”.
Obiettivo del laboratorio è fare comprendere
ai ragazzi cosa sono i fossili e come si sono
formati.
Le finalità del laboratorio sono le seguenti:
 familiarizzare con
il concetto di fossile;
 familiarizzare con
il concetto di tempo geologico;
 comprendere come si formano i
fossili.
8
Nessun materiale
richiesto
età: 9-13
max: 25
90’
Geologia
Boom! Si è svegliato il vulcano!
Se stappare una bottiglia di spumante fa un bel botto, figuriamoci cosa succede se “stappiamo” una
montagna! Ma cosa sono i vulcani? Ne esistono vicino a
noi? Cosa si forma durante un'eruzione?
Impareremo a conoscere questi incredibili fenomeni naturali e costruiremo con le nostre mani un vulcano che erutta
davvero!
Dott. Manolo Piat
Obiettivo del laboratorio è trasmettere ai ragazzi la conoscenza dei fenomeni vulcanici, delle
loro caratteristiche e delle loro peculiarità.
Nessun materiale
richiesto
Il laboratorio consiste nella proiezione
di immagini, osservazione di rocce
vulcaniche, osservazione di un modellino 3D, costruzione di un modellino
(con cartapesta o altro).
Le finalità del laboratorio sono le seguenti:
 familiarizzare con il concetto di vulcano;
 familiarizzare con i termini geologici
relativi;
 comprendere i fenomeni vulcanici
quali le eruzioni;
 comprendere la struttura e la dinamica della Terra.
9
età: 9-13
max: 25
90’
Geologia
Il terremoto?
Niente paura!
Dott. Manolo Piat
Quando la terra sotto i nostri piedi inizia
a tremare e tutto intorno a noi si muove,
non è facile stare tranquilli. Il terremoto
infatti è uno dei fenomeni naturali che
più ci spaventa e ci sorprende.
Oggi però, grazie agli scienziati, sappiamo che cosa lo scatena, sappiamo come
misurarne la forza e anche se non possiamo prevederli, possiamo prevenirne i
danni. Quindi, niente paura!
Nessun materiale
richiesto
L’obiettivo del laboratorio è trasmettere ai ragazzi la conoscenza dei fenomeni sismici, ldele loro caratteristiche e delle loro peculiarità.
Il laboratorio consiste nella proiezione di immagini, osservazione e manipolazione di modellini (macchina per i terremoti) e plastici.
Le finalità del laboratorio sono le seguenti:
 familiarizzare con il concetto di terremoto;
 familiarizzare con i termini geologici relativi;
 comprendere come comportarsi in caso di
terremoto;
 comprendere la struttura e la dinamica della Terra.
10
età: 9-13
max: 25
90’
Matematica
Tutti i colori della matematica
La matematica non è mai stata così divertente! I ragazzi
saranno coinvolti in un appassionante laboratorio interattivo, e scopriranno come si possa fare matematica
senza utilizzare numeri e perdersi in complicati calcoli,
ma giocando con i colori.
Ing. Paolo Alessandrini
Le esperienze saranno scelte fra quelle elencate di seguito.
LIM oppure
I quadrati latini (scopriamo un importante concetto
della matematica con sedici vaschette colorate).
Il cubo Soma (la meraviglia di un gioco semplice e geometricamente geniale).
Solidi platonici (pongo e stuzzicadenti per realizzare
semplici solidi regolari).
Il tetris e i polimini (un famoso gioco per
computer ofrirà lo spunto per alcuni divertenti enigmi matematici).
Tangram e stomachion (due antichi rompicapi: uno di origine cinese e l’altro ideato da Archimede).
I trenta cubi colorati (un gioco descritto
da Martin Gardner, per divertirsi con la
matematica).
videoproiettore e schermo.
età: 6-10
max: 25
90’
11
Matematica
Matemagica
Si può fare magia con la matematica? Certo! Lasciamoci accompagnare in questa avvincente esperienza: non ci sono trucchi, ma soltanto la meraviglia della matematica!
I ragazzi faranno conoscenza con oggetti geometrici paradossali e rompicapi impossibili, conosceranno antiche e coinvolgenti leggende, e scopriranno come il lato magico della matematica sia il più
vicino all’ideale di bellezza.
Le esperienze saranno scelte fra quelle elencate di seguito.
L’enigma dei quattro colori (colorare le carte geografiche con quattro pennarelli: un problema che ha ossessionato i matematici per
più di un secolo diventa per i ragazzi un sorprendente e avvincente
gioco).
Il nastro di Möbius (un famoso oggetto geometrico di semplicissima
realizzazione, che nasconde infinite meraviglie).
Ing. Paolo Alessandrini
LIM oppure
videoproiettore e schermo;
colla, forbici e pennarelli
per i ragazzi.
età: 9-13
I numeri di Fibonacci e la sezione aurea (la
magia dei numeri di Leonardo Pisano e
l’ideale della perfezione geometrica svelati
con carta, spago, forbici e divertenti animazioni).
I quadrati magici (giochiamo con un antico e
affascinante segreto delle matematica).
La scacchiera e i chicchi di grano
(attenzione: posare dei chicchi di grano su
una scacchiera può rivelarsi pericoloso!).
La magia dei frattali (la più recente frontiera
della geometria sarà svelata attraverso immagini vertiginose e disegni che si autoriproducono, e riscoperta in oggetti familiari
come taluni ortaggi).
12
max: 25
90’
Matematica
Bricolage matematico
Facciamo matematica con carta, colla e forbici!
Costruiamo facilmente alcuni oggetti belli e sorprendenti che racchiudono importanti concetti numerici e geometrici.
Ing. Paolo Alessandrini
Divertiamoci con il calendario, la scala infinita, i
pop-up, i solidi di trecce, il flexicubo, le trecce e il
nastro di Möbius, facendo anche un salto in cucina
per scoprire come la matematica possa nascondersi anche nei piatti sulla nostra tavola!
LIM oppure
videoproiettore e schermo;
Di seguito alcuni esempi di
possibili esperienze proposte nel laboratorio.
Solidi platonici (pongo e stuzzicadenti
per realizzare semplici solidi regolari).
Il nastro di Möbius (un famoso oggetto geometrico di semplicissima realizzazione, che nasconde infinite meraviglie).
colla e forbici per i ragazzi.
età: 9-13
max: 25
Tartine magiche (come creare quadrati magici appetitosi e altre ghiottonerie).
90’
13
Matematica
C’era una volta un re
Cos’hanno in comune le matrioske, il cavolo romano, il film
“Inception” con Leonardo Di Caprio, i frattali, alcuni disegni
di Escher, due specchi l’uno di fronte all’altro e la filastrocca
“C'era una volta un Re”?
Ing. Paolo Alessandrini
Sono tutte cose che hanno a che fare con la ricorsività, cioè
con un oggetto che contiene una copia di se stesso o che fa
riferimento a se stesso.
In questa lezione-laboratorio i ragazzi si confronteranno con uno dei concetti più suggestivi della
matematica e dell’informatica, e ne scopriranno
la vertiginosa magia.
LIM oppure
videoproiettore e schermo.
età: 11-13
max: 25
90’
14
Informatica
Programmiamo?
I computer costituiscono una parte fondamentale del mondo moderno. Per i bambini e i ragazzi d'oggi non è sufficiente essere "nativi digitali", cioè avere avuto l'opportunità
di nascere in un mondo già profondamente informatizzato:
è importante aiutarli ad approfondire il lato scientificoculturale dell'informatica, o pensiero computazionale, potenziare le loro competenze logiche e la loro capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente.
Nel 2013, il "coding", cioè la programmazione come strumento per educare i ragazzi al pensiero computazionale, è
stato introdotto con successo nelle scuole americane, e in
Italia si sta oggi facendo lo stesso attraverso un ampio
progetto governativo.
Ing. Paolo Alessandrini
LIM oppure
videoproiettore e schermo.
Di seguito alcuni esempi di possibili esperienze proposte nel laboratorio.
Lezioni interattive del progetto code.org (Il Labirinto, L’Artista, La Contadina): attraverso
un ambiente web interattivo, i ragazzi familiarizzeranno in modo divertente con i concetti alla base dei
linguaggi di programmazione.
età: 9-13
Programmare su carta a quadretti: i ragazzi scriveranno un vero programma che sarà eseguito da altri
studenti e che permetterà di riprodurre un disegno colorando le caselle di un foglio di carta a quadretti.
Tangram e algoritmi: usando l’antico gioco del Tangram, un ragazzo “programmatore” fornirà istruzioni
ad un compagno “calcolatore”, affinché ricostruisca un disegno geometrico.
max: 25
Cubo Soma per programmare: il classico rompicapo permetterà di imparare alcuni segreti della programmazione.
Il gioco del “se”: grazie a un mazzo di carte, i ragazzi impareranno il concetto di istruzione condizionale.
Scriviamo una canzone: giocando con i ritornelli, scopriremo i concetti di funzione informatica e di parametro.
15
90’
Lezioni-laboratorio
(per ragazzi delle scuole secondarie di II grado)
NOME DELL’ESPERTO
Proponiamo anche lezioni-laboratorio destinate agli studenti della scuola secondaria di II grado.
Anche in questo caso, la nostra azione divulgativa può costituire, per insegnanti e studenti, una risorsa importante da affiancare alla normale offerta formativa condotta nell’ambito scolastico.
Le lezioni-laboratorio uniscono momenti di lezione frontale a fasi interattive nelle quail gli studenti sono invitati a rendersi protagonisti e a mettere in pratica le conoscenze acquisite.
L’ampia offerta di argomenti e materie trattate consente ai docenti di programmare gli interventi in modo
coerente con il programma svolto.
Gli studenti troveranno nelle lezioni-laboratorio un modo
avvicente ed entusiasmante per approfondire le proprie
passioni scientifiche.
SPAZI E MATERIALI
NECESSARI
I-V
CLASSI
Nel seguito di questa sezione del catalogo, viene riportata una scheda per ogni lezione-laboratorio, comprendente una breve descrizione dell’intervento stesso.
Come illustrato nel pannello a destra, ogni scheda riporta
inoltre il nome dell’esperto che conduce il laboratorio, gli
spazi e i materiali che l’ente ospitante deve fornire, le
classi a cui il laboratorio è rivolto, il numero massimo di
ragazzi partecipanti, la durata del laboratorio.
In fondo al presente catalogo sono riportati i curricula vitae degli esperti che conducono i laboratori.
max: 25
NUMERO MAX RAGAZZI
90’
DURATA LABORATORIO
16
Matematica
La matematica è rock
Ing. Paolo Alessandrini
In alcune copertine di celebri dischi della storia del
rock si nascondono, sorprendentemente, alcuni dei
più importanti concetti della matematica, come la crittografia, i numeri primi, la ricorsività, l’analisi armonica, il pi greco, la numerazione binaria e molto altro
ancora.
Dai Pink Floyd ai Coldplay, dai Beatles ai Led Zeppelin, dai Queen a Kate Bush, molti personaggi della
musica entreranno a pieno diritto in questa inconsueta lezione-laboratorio a tempo di rock’n’roll.
LIM oppure
videoproiettore e schermo
Numeri e parole
In un romanzo di Thomas Mann, uno dei personaggi definisce così la matematica: “Non saprei immaginare niente
di più divertente. È un gioco dell’aria, per dir così.”
In questa lezione-laboratorio gli studenti saranno accompagnati in un viaggio alla scoperta delle insolite relazioni
tra matematica e letteratura: da Shakespeare a Dostoevskij, da Borges a Carroll, dai francesi Queneau e Perec al
nostro Italo Calvino e a Wislawa Szymborska, in ogni epoca i poeti e i narratori hanno mostrato come numeri e parole siano tutt’altro che mondi lontani.
17
I-V
max: 25
90’
Science show
per famiglie
NOME DELL’ESPERTO
Nei nostri science-show, la scienza diventa spettacolo!
Alla spiegazione degli argomenti svolta in modo tradizionale, viene affiancato l’utilizzo di immagini, filmati, strumenti multimediali, letture animate, azioni
sceniche e teatrali, per consentire una comprensione più efficace dei temi scientifici e assicurare un
coinvolgimento emotivo più intenso.
SPAZI E MATERIALI
NECESSARI
Alle nostre conferenze-spettacolo possono partecipare i bambini e i ragazzi, ma anche le loro famiglie: tutti possono essere
coinvolti direttamente negli esperimenti e nelle animazioni.
Nel seguito di questa sezione del catalogo, viene riportata una
scheda per ogni science-show, comprendente una breve descrizione dell’intervento stesso.
Come illustrato nel pannello a destra, ogni scheda riporta inoltre
il nome dell’esperto che conduce l’intervento, gli spazi e i materiali che l’ente ospitante deve fornire e la durata della conferenza-spettacolo.
In fondo al presente catalogo sono riportati i curricula vitae degli
esperti che conducono le conferenze-spettacolo.
90’
DURATA SHOW
18
Matematica
La bella matematica
La matematica può diventare spettacolare!
Ing. Paolo Alessandrini
Questo science-show mostrerà a grandi e bambini la bellezza che possiamo trovare in ogni ramo
della matematica.
La troviamo nei numeri di Fibonacci, presenti
nell’arte, nei fiori, nelle conchiglie e perfino nel
modo in cui si moltiplicano i conigli.
La troviamo addirittura nel calcio:
dalla forma dei campi di calcio e dei
palloni dei Mondiali (che prende
spunto dalle idee di Platone e di Archimede), alle tecniche usate per stilare i calendari dei campionati.
LIM oppure
videoproiettore e schermo
La matematica si può trovare in molti
divertenti giochi, come il Tetris o il
Cubo Soma, e perfino nelle filastrocche per bambini, nei dischi di musica
rock, nelle confezioni di cacao e negli ortaggi che abbiamo in frigorifero.
Questo spettacolo vi farà scoprire una matematica nuova, piena di fascino e di sorprese.
19
90’
Giornate della scienza
Perché non riunire in una sola giornata laboratori di diverse discipline scientifiche, e
mostrare le meraviglie della scienza a studenti, famiglie e persone di ogni età?
Possiamo portare presso scuole, biblioteche e luoghi cittadini i nostri stand scientifici e
le nostre dimostrazioni scientifiche, allestendo una indimenticabile giornata della scienza!
La giornata della scienza ha una durata di quattro ore, ma può essere previsto anche
un intervento più lungo, fino a otto ore.
Le discipline e le esperienze devono essere concordate, ma possono essere scelte tra
quelle disponibili attraverso i laboratori e gli interventi descritti nelle precedenti sezioni di
questo catalogo.
La giornata della scienza è una proposta perfetta per eventi, festival, manifestazioni
pubbliche.
Uno spazio adeguato e compatibile con gli esperimenti scelti è necessario per
l’allestimento dell’evento.
In occasione delle giornate della scienza, o anche in occasione di uno dei laboratori di fisica, su
accordo preventivo con l’ente ospitante, può essere prevista una esperienza speciale: la Magia
delle Bolle di Sapone Giganti.
La Magia delle Bolle di Sapone Giganti è un indimenticabile viaggio alla scoperta del magico
mondo delle bolle di sapone! Bolle gigantesche
dai colori meravigliosi offriranno a grandi e piccini
un’occasione perfetta per scoprire molti segreti
della scienza.
20
Lezioni e conferenze
Gli esperti del GDS portano presso scuole, biblioteche ed enti privati di ogni genere lezioni e conferenze su temi scientifici. Le conferenze vengono proposte dal
GDS nell’ambito della propria azione di associazione senza scopo di lucro, ai sensi
dell’articolo 1 dello Statuto. Per esse è richiesto unicamente il rimborso delle spese
di viaggio sostenute dal relatore, calcolato secondo le tabelle ACI. Di seguito viene
riportato un elenco indicativo delle lezioni e conferenze che possono essere proposte, suddivise per area scientifica.
Chimica









Energia e materia oscura
Chimica e fisica tra i fornelli
Chimica degli esplosivi
Chimica del muratore
Da Newton ad Einstein: la gravitazione
Effetti relativistici e quantistici
I was born in Warsaw: biografia scientifica di Maria
Skłodowska Curie
La tavola periodica
Storia dell’atomo
Fisica




Nuclei, neutrini, Nobel: la vita scientifica di Fermi
Le dimensioni dello spazio
Higgs: la particella sopravvissuta
Fisica a Cinque Cerchi
Geologia







Dolomiti: leggende e geologia
Draghi, fulmini e lenticchie: strane storie di fossili
1822: bentornati, dinosauri!
Viaggio di un granello di sabbia: il ciclo litogenetico
Biominerali: le pietre della vita
Nascita e morte di un lago: l'esempio di Alleghe
Balene in Campedel: gli odontoceti del Bellunese
Matematica





21
Rete! La matematica delle interconnessioni al tempo di internet
La moltitudine dei numeri primi
Specchi, paradossi e strani anelli: il teorema di Gödel spiegato a
mia nonna
Darwin nel computer: algoritmi genetici e dintorni
La sfida della complessità: alla scoperta dell´intelligenza artificiale
Prezzi e informazioni utili
Laboratori per ragazzi dai 6 ai 13 anni, Lezioni-laboratori per ragazzi delle scuole secondarie di II grado, Science show per famiglie
I laboratori per ragazzi dai 6 ai 13 anni, le lezioni-laboratori per ragazzi delle scuole secondarie di II grado e gli science show per famiglie sono da considerarsi
prestazioni occasionali offerte da esperti che non svolgono prestazioni di lavoro autonomo con carattere di abitualità, e sono soggette a ritenuta d’acconto ai sensi
dell’art. 25 del DPR 600/73.
Non sono invece soggetti al regime IVA a norma dell’art. 5 DPR 633/72 e successive modificazioni, e non sono soggetti a contributo previdenziale ai sensi dell’art.
61 del Dlgs 276/03.
I laboratori hanno un costo di 60,00 € lordi per una durata standard di un’ora e mezza. Tale costo è comprensivo del 20% di ritenuta d'acconto. In caso di durata
diversa dei laboratori il costo verrà calcolato secondo un criterio proporzionale.
Ai costi indicati va aggiunto il rimborso per le spese di viaggio, calcolato secondo le tabelle ACI. Se più laboratori vengono effettuati nella stessa giornata, il rimborso spese viene calcolato una volta sola solo nel caso in cui i laboratori appartengano alla stessa disciplina, e vengano quindi condotti dallo stesso esperto, altrimenti dovranno essere computati per ogni esperto coinvolto. Gli esperti risiedono tutti all’interno delle province di Belluno e Treviso.
L'esperto, dopo gli accordi preliminari, invia, assieme a una scheda descrittiva del laboratorio, un preventivo dei costi calcolati secondo i criteri sopra descritti.
L'importo deve essere versato all'esperto che conduce il laboratorio, preferibilmente nella stessa giornata in cui viene effettuato il laboratorio, e comunque entro
60 giorni, in contanti o tramite bonifico bancario. A fronte dell'effettuazione del pagamento, l’esperto rilascia regolare ricevuta.
L'ente ospitante si impegna a fornire, a norma di legge ed entro il 28 febbraio dell'anno successivo, la certificazione dei compensi pagati e del versamento della
ritenuta d'acconto.
Sono previsti sconti e condizioni particolari per gli enti che ospitano più interventi nel corso della stessa stagione, o che hanno ospitato interventi nelle stagioni
passate.
Giornata della scienza
Anche la “giornata della scienza” è da considerarsi prestazione occasionale offerta da esperti che non svolgono prestazioni di lavoro autonomo con carattere di abitualità, ed è soggetta a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 25 del DPR 600/73.
Non è invece soggetta al regime IVA a norma dell’art. 5 DPR 633/72 e successive modificazioni, e non è soggetta a contributo previdenziale ai sensi dell’art. 61 del
Dlgs 276/03.
La “giornata della scienza” (escluse le due esperienze speciali) ha un costo indicativo, per quattro ore e per ciascun esperto partecipante (cioè per ciascuna disciplina inclusa nel programma della giornata), di 100,00 € lordi, comprensivi del 20% di ritenuta d'acconto. Per una giornata di otto ore il costo indicativo per esperto è di
150,00 € lordi, comprensivi del 20% di ritenuta d'acconto. Per durate diverse il costo verrà calcolato secondo un criterio proporzionale.
Ai costi indicati va comunque aggiunto il rimborso per le spese di viaggio, calcolato secondo le tabelle ACI. Gli esperti risiedono tutti all’interno delle province di Belluno e Treviso.
Il preventivo dei costi calcolati secondo i criteri sopra descritti viene inviato all’ente ospitante subito dopo gli accordi preliminari.
Gli importi devono essere versati separatamente agli esperti che conducono la giornata, preferibilmente nella stessa giornata di svolgimento, e comunque entro 60
giorni, in contanti o tramite bonifico bancario. A fronte dell'effettuazione del pagamento, l’esperto rilascia regolare ricevuta. L'ente ospitante si impegna a fornire, a
norma di legge ed entro il 28 febbraio dell'anno successivo, la certificazione dei compensi pagati e del versamento della ritenuta d'acconto. Sono previsti sconti e
condizioni particolari per gli enti che ospitano più interventi nel corso della stessa stagione, o che hanno ospitato interventi nelle stagioni passate.
Condizioni di annullamento per laboratori, science show, giornata della scienza, conferenze e lezioni
Nel caso in cui un laboratorio, uno science show, una giornata della scienza o una lezione o conferenza già fissata non possa avere luogo (a causa di sciopero, malattia,
impedimenti diversi dell’ente ospitante o dell’esperto), l’evento deve essere annullato o spostato entro le ore 21.00 del giorno precedente mediante contatto tra l’ente ospitante e l’esperto (telefonico o via e-mail). Nel caso in cui l'esperto si presenti presso la sede pattuita e solo allora venga avvisato dell'annullamento (ovvero della impossibilità dello svolgimento dell’evento), l'ente ospitante dovrà comunque la quota di rimborso delle spese di viaggio.
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Curricula vitae degli esperti e dei relatori
Dott. Fabiano Nart
Fondatore e Presidente del GDS, il Dott. Fabiano Nart, nato a Belluno nel 1981, si è laureato in Chimica (indirizzo teorico) e successivamente in Fisica ed Astrofisica presso l'Università degli Studi di Ferrara. Iscritto all'Ordine dei Chimici e membro della Società Italiana di Fisica, dopo aver lavorato in collaborazione con
centri di ricerca austriaci nel campo dei trattamenti superficiali PECVD e LASER (in questo campo ha all´attivo una pubblicazione su una nuova tecnica di deposizione di metalli preziosi), lavora ora nella ricerca e sviluppo di una importante multinazionale chimica svedese, ricoprendo il ruolo di responsabile materie prime
di gruppo. Per il GDS ha all´attivo numerose conferenze di divulgazione scientifica e laboratori scientifici ed è impegnato in tutte le attività del gruppo. Nel tempo
libero si dedica all´alpinismo in Dolomiti e sulle Alpi e alla costante ricerca scientifica, in particolari di minerali; impegnato nello sky running, disciplina trail e ultratrail. È stato correlatore di una tesi di laurea presso l'Università degli Studi di Venezia, con tema l'analisi isotopica dei minerali di piombo del Bellunese, Trentino
ed alto Adige.
Dott. Manolo Piat
Nato a Belluno nel 1976, si è laureato con lode in Scienze Geologiche presso l’Università degli Studi di Milano, discutendo una tesi sui cicli orbitali della Terra registrati nelle rocce sedimentarie. Nel corso dei suoi studi ha svolto campagne di rilevamento in Liguria, Piemonte, Veneto (Dolomiti). Dopo la laurea ha prestato servizio presso uno studio di geotecnica ed è stato docente di materie scientifiche. Ricopre il ruolo di Segretario del GDS DOLOMITI “E. Fermi” fin dalla nascita del
Gruppo, di cui è co-fondatore, prendendo parte a tutte le attività del sodalizio (conferenze, trasmissioni radiofoniche, lezioni sul terreno, stesura di articoli).
Appassionato di geologia, raccoglie e studia fossili, minerali e campioni di rocce. Ha rivestito il ruolo di Consigliere nel Gruppo Agordino Mineralogico e Paleontologico (GAMP), per il cui notiziario scrive articoli scientifici di stampo divulgativo. Ha al proprio attivo oltre 50 conferenze e lezioni, attraverso le quali si propone di far
conoscere aspetti meno noti della geologia, con particolare riguardo alla storia di questa disciplina e alle peculiarità del territorio bellunese.
Realizza laboratori e lezioni “interattive” per i ragazzi delle scuole sul tema dei minerali, dei fossili
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Curricula vitae degli esperti e dei relatori
Ing. Paolo Alesssandrini
Nato a Verona nel 1971, si è laureato in Ingegneria Informatica presso l'Università di Padova discutendo una tesi sperimentale su un algoritmo euristico, che ha
vinto nel 1999 il Premio nazionale Camerini-Carraresi. Interessato all'informatica applicata e ai suoi aspetti teorici e matematici, ha vinto nel 2004 un posto di dottorato in Matematica Computazionale presso l'Università di Padova. Con questa Università ha collaborato per progetti di ricerca sugli algoritmi di ottimizzazione discreta: nel 2010 è stato correlatore di una tesi di laurea specialistica in Ingegneria Gestionale.
Ha lavorato per anni nella direzione IT del Centro Ricerche GlaxoSmithKline di Verona. Attualmente è project manager IT in una società trevigiana di informatica.
Per il GDS coordina la rivista “Il Gatto di Schrödinger”, propone conferenze e laboratori di matematica per bambini e ragazzi.
E’ autore del blog di matematica e informatica “Mr. Palomar”. Ha pubblicato, per la casa editrice 40K, l’e-book “La matematica dei Pink Floyd”, che è stato presentato nel maggio 2014 al Salone Internazionale del Libro di Torino. Da luglio 2013 collabora con la rivista mensile di astronomia “Coelum” curando una rubrica di
matematica ricreativa. È intervenuto alle trasmissioni di divulgazione scientifica “Radio3 Scienza” su RAI Radio3 e “Moebius” su Radio 24. Ha ricoperto incarichi
direttivi nel Circolo Astrofili Veronesi.
Dott. Giovanni Pellegrini
Giovanni Pellegrini si è laureato in Fisica della Materia presso l'Università degli Studi di Padova ed ha proseguito il suo percorso di studi conseguendo il dottorato in Scienza ed Ingegneria dei Materiali nello stesso ateneo.
Si è subito occupato di nanotecnologie, in particolare di nanofotonica e plasmonica, discipline che mirano alla manipolazione della luce su scale spaziali del
miliardesimo di metro.
La sua attività di ricerca si è svolta nel contesto di progetti di ricerca nazionali ed europei, spaziando dalla sensoristica alla nanomedicina.
È attualmente uno dei coordinatori del progetto per giovani ricercatori "FIRB - Futuro in Ricerca - Nanoplasmag", finanziato dal MIUR.
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Gruppo Divulgazione Scientifica Dolomiti "E. Fermi"
E-mail: [email protected]
Web: www.gdsdolomiti.org
Cell: 349 3308125
Sede legale e amministrativa: Via Sommaval, 2 - 32036 Sedico
C.F. 93042650254
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