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Rimozione dei tatuaggi

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Rimozione dei tatuaggi
Corso di formazione
ai sensi della DGR 465/2007
TATUAGGIO E
PIERCING: ASPETTI DI
IGIENE E SICUREZZA
Bologna, via Gramsci 12
sala ottagonale II piano
27 gennaio 2009,
3,10 febbraio 2009
Rimozione dei tatuaggi
D.ssa Elisabetta Ghelli
Dermatologia
Ospedale Bellaria
Rimozione dei tatuaggi
Epoca del tatuaggio
 Eta’ del paziente
 Localizzazione
 Numero e dimensioni
 Motivazione del paziente
 Abilita’ dell’operatore

Fattori prognostici positivi
Sede cutanea (cute sottile) e’ il piu’
importante
 Recente( i macrofagi non hanno ancora
disperso il pigmento; quelli piu’ vecchi e
scoloriti tendono a essere piu’ profondi e l
pigmento piu’ sparso nel contesto della
cute)

Fattori prognostici negativi






Rischio di cicatrici ipertrofiche e cheloidi
(indipendentemente dal metodo utilizzato):
Braccia, zona deltoide
Regione presternale
Tatuaggi di antica data
Tatuaggi estesi
Aspettative “realistiche” del paziente (numero di
sedute,tecniche combinate, possibilita’ di
cicatrici…)
Tecniche di rimozione
Chirurgica
 Dermoabrasione
 Salabrasione (ottenuta con NaCl
 Rimozione chimica
 Coagulazione infrarossa
 Crioterapia
 Laser co2 e laser argon

)
Laser a impulso breve
q-switched

Sono laser con durata dell’impulso dell’ordine di
nanosecondi (10-80) e potenza elevatissima dei
singoli impulsi, grazie a un sistema di accumulo
prima di ogni emissione, e con lunghezza d’onda
selettiva per un determinato cromoforo :cio’ porta
a una fototermolisi selettiva dei pigmenti con
frammentazione delle molecole di questi e
eliminazione da parte dei macrofagi
Laser pigmentari

Bersagli selettivi sono rappresentati dalla
melanina contenuta nei melanosomi e dai
pigmenti minerali ed organici contenuti nei
tatuaggi
Laser Q Switched

L’energia del laser distrugge il pigmento del
tatuaggio il colore viene liberato dai
fibroblasti e macrofagi; descritti casi di
reazione generalizzata durante e dopo
laserterapia

Alessandrite :
755nm

Rubino
:
694 nm nero,blu,verde
Nd:yag
 nd:yag
:
:
1064
532

nero,blu,verde
nero,blu
rosso
Sensibilita’ al cromoforo

Tatuaggio blu o nero

rubino.,alessandrite,
Nd- yag

Tatuaggio rosso

Yag 532 nm

Tatuaggio verde o
giallo

Alessandrite, rubino
Trattamento di lunga durata
 Da 3 a 10 sedute separate da un intervallo
da 6 a 8 settimane
 Talora risultato incompleto (pigmento
tatuante addensato in profondita’)

Effetti collaterali






Cambiamenti nella trama cutanea (possono essere
minimizzati con spot piu’ ampi e distanziando i trattamenti
ogni 6-8 settimane)
Microcicatrici (parte alta del torace, arti superiori,anche)
Prurito (fase guarigione)
Iperpigmentazione transitoria (fototipo scuro, esposizione
solare mnimizato con 1064))
Ipopigmentazioni (con lunghezze d’onda piu’ brevi,
tendono ad attenuarsi nel tempo)
Texture a coppertone (dopo 2 settimane circa,segno di
incipienti cicatrici, risponde a stroidi topici bid)
Effetti collaterali
Pre esistenti reazioni allergiche locali:
 Durante o dopo il trattamento laser orticaria
o reazione allergica sistemica

Effetti collaterali

Test su piccola zona di tatuaggio da rimuovere

I tatuaggi eseguiti con pigmenti bruni, bianchi, rosa per il
trucco permanente possono andare incontro a
iscurimento dopo tentativo di rimozione con Q-switched

Alta temperatura induce una riduzione da ossido ferrino
a ossido ferroso
L’ablazione chirurgica o ulteriori trattamenti laser
risolvono il problema.

Laser rubino q-switched (694
nm)







Rimuove tatuaggi neri, blu scuro e verdi
4-10 sedute intervallate tra loro di 3-4 settimane
Penetra circa a 1 mm profondita’ spot 6,5 mm
Immediato sbiancamento e minimo sanguinamnto
Effetti collaterali frequenti: infiammazione,
vescicolazione, croste (durata circa 2 settimane)
Transitoria ipo o iperpigmentazione nel 50% dei pazienti
Modificazioni permanenti :modificazione della
tessitura(5%),cicatrici ipertrofiche (0,5%),esiti
ipocromici
Laser alessandrite q-switched

Rimuove tatuaggi neri, blu, verdi
Effetti collaterali transitori:
ipopigmentazione, alterazione della trama
cutanea (meno frequenti del laser rubino)
 Numero di sedute maggiore rispetto al
rubino

Laser Nd:Yag q-switched
Emette luce a due diverse unghezze d’onda
( 532-1064)
 Vantaggio della versatilita’nel rimuovere i
diversi pigmenti: nero, blu scuro, rosso,
viola,rosa, bruno. Il coloreverde
e’particolarmente difficile da rimuovere
(rubino, alessandrite)

Laser nd:yag






Lunghezza 532 assorbita da emoglobina
(tuaggi rosso, arancio, gialli)
Porpora da 7 a 10 giorni dopo il trattamento
Da uno a cinque trattamenti necessari (rosso)
Paradossale iscurimento del rosso, rosa , giallo( da
ossido ferrico a ossido ferroso)
Anche i coori brillanti che contengono bianco
( titanio diossido ridotto a tio2 o blu Ti3 diossido
Laseer nd:yag
Lunghezza 1064
 Da preferire su fototipi scuri per evitare
esiti ipocromici e cheloidi

Effetti collaterali nd:yag qswitched

Porpora post operatoria da 7 a 10 giorni
dopo il trattamento

Rischio biologico per l’operatore ( come per
rubino) come conseguenza dell’inalazione
di detriti tessutali potenzialmente infetti
( splattering epidermico)


Molti coloranti sono pigmenti organici, come gli
azo coloranti , contengono molte
impurita’,manifatturati per altri usi
Tecniche di cromatografia liquida e di
spettrometria di massa hanno dimostrato che dopo
irradiazione laser di alta intensita’ i prodotti di
decomposizione degli azo coloranti (rosso 2 ,rosso
9) come il 2 metil-5-nitroanilina; 2-5-dicloranilina
e 4-nitro-toluene,1-4diclorobenzene, possono
essere tossici e carcinogenetici
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