Gratitudine, Ragione e Umiltà.

Gratitudine, Ragione e Umiltà.
Giacché siete di passaggio, nel Mondo, destate dal letto degli affanni la Gratitudine, e preparatele una
colazione con le Primizie del vostro Operare secondo Buon Senso;
Gratitudine vi mostrerà come Osservare ogni Cosa, con Sguardi liberi da ogni Apprensione;
vi insegnerà Parole colme di Serenità, in Equilibrio nei Giorni e nelle Notti;
vi guiderà in Opere Straordinarie nella loro Umiltà, perché possiate camminare senza Paura nel Regno
della Vita.
Ed è alla Ragione che vi rimando, perché ella vi mostrerà sì, Vie ardue, eppure adorne di Fiori;
ma se in queste Strade vi accompagnate soltanto della vostra Mente, potreste comprendere meglio i
miei più Gradevoli Doni, come l’avere dei Figli, se non Ragionando con il Cuore?
Ragionare con il Cuore è bere dal Calice della Verità un Nettare d’Amore;
e Ragionare con l’Anima è condurre nella Realtà, come fossero Musica, tutte le Parole della Preghiera.
Non lasciate spazio all’Odio, all’Invidia, e non Soffocate la Voce del Buon Senso per non divenire
simili alla Fine del Giorno mentre saluta il Sole: vi sarà un’imminente mancanza di Luce, Chiarezza;
e l’inizio della Notte sarà il principio di una Cecità Etica e Spirituale che potrebbe durare a lungo, per
molte Lune.
Affinché non restiate Ciechi, e quindi Stranieri all’Amore, siate come l’Acqua;
benché esista per servirvi, la sua Forza e Regalità sta nel racchiudere in sé la Gratitudine nei miei
confronti, affinché si rispettino e comprendano i miei Insegnamenti;
perciò l’Acqua è Fonte d’Umiltà, e l’Umiltà è la Dimora in cui si impara ad Ascoltare e Proteggersi
dalle Stupidità.
Non Abbandonate l’Umiltà, perché sarete come una Pecora che s’allontana da fiorenti Praterie, per
vagare, piena di sé, nello scorrere dei Giorni;
così facendo raccoglierete Inconsapevolmente qualsiasi tipo d’erba, Buona o Cattiva, perdendo il
giusto orientamento verso l’Albero della Verità, simbolo di Ristoro e Libertà dalle Preoccupazioni.
Tratto dal racconto poetico/filosofico “Il Volto della Vita” di Bruno Lombardi - Prefazione di Antonio
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