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Muore nello schianto in auto la roggia si porta via
Muore nello schianto in auto la roggia si porta via il corpo L'incidente a Gambara: vittima un 64enne di CaMsano Deceduta anche l'anziana investita a Gardone Riviera GAMBARA Uno schianto terribile, il volo nella roggia e le acque che si portano via il suo corpo. Così è morto Valerio Magli, vittima di un tragico incidente automobilistico avvenuto nella notte tra venerdì e sabato in territorio di Gambara. È stato ritrovato esanime solo con le prime lu- ci dell'alba, dopo che la correntel'avevatrascinato per diversi chilometri. L'uomo aveva 64 anni ed era conosciutissimo soprattutto negli ambienti del Rugby CaMsano: in passato aveva guidato il minibus che portava i ragazzi agli allenamenti. Non ce l'ha fatta nemmeno la 74enne investita venerdì sera a Gardone Riviera. Colpita in pieno da un'auto mentre stava attraversando la Gardesana sulle strisce pedonali, Antonietta Nardon ha lottato per alcune ore tra la vita e la morte, ma poi è deceduta al Civile. a pagina 18 e 19 Gambara Scontro in auto: sbalzato e trascinato via nella roggia in piena Terribile schianto l'altra notte: la vittima è Valerio Magli, 64enne di CaMsano Il corpo è stato ritrovato solo all'alba a tre chilometri dal luogo dell'incidente GAMBARA Lo hanno rinvenuto alle prime luci dell'alba, a circa tre chilometri dal luogo dell'incidente, trasportato dalle acque del canale che scorre accanto alla Sp 24, la provinciale che da Isorella porta a Parma. E morto così Valerio Magli, per gli amici «Lerio», 64enne di Calvisano, che verso l'una della scorsa notte a bordo della sua Golf, dopo aver attraversato il piccolo centro di Corvione, frazione di Gambara, si stava immettendo sull'arteria provinciale, probabilmente per tornare nel suo paese. È a quel punto che un'Audi Q7, che da Isorella si dirigeva verso Casalromano, complice forse la fitta pioggia che per tutta la notte è caduta nella Bassa bresciana, si è scontrata con la Golf. Il conducente dell'Audi è stato trasportato all'ospedale di Manerbio con ferite non gravi (ne avrà per trenta giorni). Allo stesso ospedale è stata portata una ragazza cremonese di 24 anni che viaggiava insieme a Lerio Magli: anche per lei solo ferite lievi. Per il 64enne invece non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono subito intervenuti, insieme ai medici del 118, i carabinieri e i vigili del fuoco che per tutta la notte hanno battuto in lungo e in largo il canale. Ma solo in mattinata, intorno alle sette, il corpo senza vita del 64enne è stato rinvenuto qualche chilometro più a valle. La dinamica di quanto accaduto è ancora al vaglio delle forze dell'ordine: secondo i primi accertamenti sembra comunque che Magli, dopo l'impatto con l'Audi Q7, sia stato sbalzato dalla vettura e sia quindi finito nella roggia. Valerio Magli, separato da qualche anno, lascia un figlio e una nipotina di pochi mesi. Era molto conosciuto in paese soprattutto per il suo impegno come volontario nel Rugby Calvisano. Alfredo Gavazzi, presidente della Federazione italiana Rugby, è stato raggiunto dalla notizia a Torino, dove si trovava per assistere alla partita Italia-Australia. Non riesce proprio a trattenere le lacrime mentre ci racconta «di quel bravo ragazzo che collaborava con noi da una decina d'anni. Lo so - dice - è una forzatura. A 64 anni non si è più ragazzi, ma ci sentivamo così. Eravamo quasi coetanei, visto che ci dividevano pochi mesi di differenza. Era uno di noi - continua - e la sua scomparsa ci lascia senza parole. Ma purtroppo la vita è anche questa». A Natale dello scorso anno Valerio Magli era stato colpito da una ischemia che lo aveva segnato molto, ed era mancato per un po' di tempo dai campi di rugby. Non allena- va, né tanto meno giocava con la palla ovale, ma Lerio si occupava di quello che in gergo è conosciuto come «terzo tempo», il momento conviviale e di festa dopo la partita, momento in cui cucinava per gli atleti dello spogliatoio. Un terzo tempo che, adesso, senza di lui, non sarà più lo stesso. Il presidente del Calvisano Gianluigi Vaccari, insieme a tutto lo staff e ai giocatori, si stringe dunque alla famiglia in questo momento di dolore. E, per ricordare Lerio Magli, in occasione dell'incontro con il Rugby Reggio, oggi alle 15 i ragazzi del sodalizio, con il lutto al braccio, osserveranno un minuto di silenzio. Salvatore Montillo Una grande passione per la palla ovale Da anni collaborava con il Rugby Calvisano. Lascia unfiglioe una sorella ~ La vittima Valerio Magli CALVISANO La notizia dell'incidente in cui è deceduto Valerio Magli è piombata improvvisa nel paese natale. Valerio, pensionato di 64 anni che abitava al civico 5 della traversa I di via cavalier Bordogna (periferia sud), era tornato da qualche anno a vivere a Calvisano. In tempi passati era emigrato a Caorso, a Rivoltella e infine a Montichiari, dove aveva avuto in gestione la riserva di caccia e di ripopolamento fagiani in zona Fascia d'Oro. Da pensionato si era inserito nell'ambiente del Rugby Calvisano: perle squadre giovanili in passato aveva curato il trasporto in minibus daipaesi di residen- Quello che resta della Golf quidata dal 64enne e il canale in cui è stato sbalzato za al Centro sportivo San Michele e viceversa. Una «passione», quellaperla palla ovale, condivisa col cognato Valerio Zanetti, marito della sorella Gabriella. Valerioerapersonamolto conosciuta, discreta e rispettata. Era separato da tempo, il figlio Alessandro di 37 anni abita a Montichiari, mentre la sorella vive a Calvisano. La salma del 64enne è al nosocomio di Manerbio, dove è ancora a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso. Al momento non sono quindi stati ancora fìssati i funerali. Roberto Chisini