...

Primaria e Secondaria di I grado 2016/2017

by user

on
Category: Documents
23

views

Report

Comments

Transcript

Primaria e Secondaria di I grado 2016/2017
Cari Genitori,
sarete presto chiamati a scegliere la scuola per i Vostri figli.
Una scelta difficile e molto importante, ecco perché la Scuola S. Ambrogio ha
deciso di proporvi due momenti di conoscenza e riflessione che vi
permetteranno di affrontare una scelta consapevole.
Consapevole sulle proposte didattiche, ma anche sulla proposta educativa che
deciderete di scegliere per i vostri figli.
Tale scelta dovrebbe soddisfare il bisogno di condivisione e corresponsabilità
educativa scuola/famiglia che avrà al centro il vostro bambino/ragazzo.
Senza questa consapevolezza e collaborazione il percorso scolastico di vostro
figlio risulterà solo didattico, ma non formativo per la sua integrità come
“persona”.
E’ proprio questa la caratteristica della nostra Scuola Parrocchiale avere lo
sguardo di Gesù sui nostri alunni…
Buona scelta!
Mariacristina Curioni
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO
PROGETTO ACCOGLIENZA
RIVOLTO ALLE FAMIGLIE DEI NUOVI ISCRITTI
-
OPEN NIGHT – 22 ottobre 2015 dalle ore 21.00 alle ore 23.00
Per conoscere la scuola e coloro che staranno con i vostri figli tutto il tempo scuola.
-
OPEN DAY – 21 novembre 2015 dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Per conoscere le nostre attività e i bambini/ragazzi che vivono la proposta educativa
quotidiana coordinati da noi docenti. E’ in questo momento che vivrete “l’anima pulsante”
della nostra scuola.
-
CONTATTO CON LA DIREZIONE (Priority pass)
Per ritirare il modulo di pre-iscrizione (previa disponibilità posti)
Dopo aver deciso consapevolmente contattate la scuola per un appuntamento nella settimana
dal 23 al 26 novembre 2015.
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO
PROGETTO CONTINUITA’
RIVOLTO ALLE FAMIGLIE DEI BAMBINI/RAGAZZI GIA’ FREQUENTANTI
O FRATELLI DEGLI STESSI
-
OPEN NIGHT - 22 ottobre 2015 dalle ore 21.00 alle ore 23.00
Per conoscere coloro che staranno con i vostri figli tutto il tempo scuola.
La scuola, le attività e la nostra anima pulsante avete avuto modo di viverla “vivendoci!!”
-
CONTATTO CON LA DIREZIONE (Priority pass)
Per la consegna del modulo di pre-iscrizione .
Dopo aver deciso consapevolmente contattate la scuola per appuntamento dal 26 al
30 ottobre 2015. Alla consegna del modulo al genitore verrà fatto firmare l’impegno di
riconsegna dello stesso entro e non oltre il 6 novembre 2015.
Sono a vostra disposizione!
SCUOLA DELL’INFANZIA
PROGETTO ACCOGLIENZA
RIVOLTO ALLE FAMIGLIE DEI NUOVI ISCRITTI
-
OPEN NIGHT – 22 ottobre 2015 dalle ore 21.00 alle ore 23.00 (Priority pass)
Per conoscere la scuola e coloro che staranno con i vostri figli tutto il tempo scuola.
-
OPEN DAY – 21 novembre 2015 dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Per conoscere le nostre attività e i nostri bambini che vivono la proposta educativa
quotidiana coordinati da noi docenti. E’ in questo momento che vivrete “l’anima pulsante”
della nostra scuola.
-
RIUNIONE DI PRESENTAZIONE
dell’infanzia)
- 23 novembre 2015 ore 21.00 (presso la scuola
Per ritirare i moduli di pre-iscrizione secondo i criteri propri della scuola dell’infanzia
20 punti
Priority pass (Open night)
30 punti
Fratelli e sorelle frequentanti la scuola S. Ambrogio
30 punti
Residenti nel Comune di Seregno
10 punti
Riunione di presentazione
5 punti
Lavorare nel Comune di Seregno
5 punti
Nonni residenti nel comune di Seregno
SCUOLA PARROCCHIALE PARITARIA S. AMBROGIO
Infanzia – Primaria – Secondaria di I grado
Comunità Pastorale Giovanni Paolo II
SINTESI POF
ANNO SCOLASTICO 2016/17
Sito Internet: www.scuolasantambrogioparrocchiale.it
e.mail: [email protected]
Coordinatore attività educative didattiche: Dott.ssa Mariacristina Curioni
Legale Rappresentante: Don Bruno Molinari
Vicario della Pastorale scolastica: Don Renato Bettinelli
Scuola Infanzia “R. e G. Mariani”
Via Don Gnocchi 16 – 20831 Seregno - tel. 0362 330220
Scuola Primaria e Secondaria di I grado
Viale Edison 54d – 20831 Seregno – tel 0362 234186 – fax 0362 241137
Segreteria:
Via Don Gnocchi 4 – 20831 Seregno
La storia della scuola S.Ambrogio inizia nel 1968 quando fu aperta la scuola dell’Infanzia “Romeo e Gianna
Mariani”. Con la scuola dell’Infanzia iniziò subito la sua attività la scuola elementare, che nei primi anni fu
ospitata negli adiacenti locali dell’Oratorio Femminile.
Quando con la IV classe primaria vennero a mancare gli spazi, essa fu alloggiata dapprima nella cripta della
Chiesa e poi, insieme alla V primaria, in locali vicini alla chiesa stessa.
Nel 1975 fu inaugurato il nuovo centro giovanile, che è tuttora la sede della scuola primaria.
Nel 1980, infine, ebbe inizio l’attività della scuola secondaria di I grado, per la quale fu poi costruito un
apposito edificio inaugurato nel 1990.
Con l’anno scolastico 2002/2003 si verifica un cambiamento cruciale della scuola: viene fondato l’Istituto
Comprensivo formalizzando una realtà comunque preesistente. Don Giuseppe Conti, nella seduta del
Consiglio d’Istituto del 10 settembre 2002, conia un motto che ben sintetizza l’impegno e lo scopo che tale
istituto si prefigge:”Pensare alla grande e strafare nel piccolo”.
Che cosa sta alle origini di questa interessante iniziativa della Parrocchia in campo scolastico?
Don Luigi lo ripeté più volte ai Parrocchiani nelle sue lettere alle famiglie, in occasione della benedizione
natalizia.
Scriveva nel 1987: “La scuola parrocchiale non è nient’altro che un oratorio continuato per tutta la
settimana, dove l’alunno può respirare un’aria cristiana che nasce da un ambiente nel quale non ci sono
appena le aule, ma altresì
delle piccole chiese dove abita il più abile Maestro del mondo e dove non manca la presenza del sacerdote e
delle suore”.
E ancora nel 1988: “La comunità parrocchiale di S. Ambrogio non ha voluto ridurre la sua attività educativa
agli incontri domenicali ed all’ora di catechismo in oratorio, ma ha voluto prolungare ed approfondire tale
attività promuovendo un’opera scolastica che, nei tre livelli di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I
grado, vede la presenza di oltre 386 alunni”.
Nel 1989 Don Luigi metteva in evidenza un’esclusività della parrocchia di S.Ambrogio: “Quale parrocchia
può vantare per i propri figliuoli una scuola completamente ed esclusivamente per loro, nella quale ci si
sforza di educare e formare, non solo culturalmente, ma altresì moralmente e religiosamente i propri alunni
dalla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado?.
Il successore di Don Luigi, Don Guglielmo Rigamonti, ha raccolto questa eredità promuovendo in
particolare un sempre più stretto legame tra la scuola e la comunità parrocchiale.
Don Guglielmo, in un incontro con i genitori nel settembre 1992, diceva:
“E’ una cosa un po’ speciale, una parrocchia con una scuola. Cosa vuol dire per una parrocchia avere una
scuola? Vuol dire avere nella parrocchia una sensibilità educativa forte. Vuol dire che la parrocchia è
disposta ad investire forze per l’attività educativa.
Questa attività non è solo in funzione dei ragazzi, ma anche delle famiglie e di tutti gli altri genitori della
parrocchia: avere una scuola costituisce una possibilità di crescita, di incontro e di confronto con tutti i
genitori”.
Ai candidati al Consiglio di Istituto nella riunione di presentazione del 25 novembre 1994 fece presente che:
“la scuola parrocchiale vuole essere un luogo dove si costruisce un progetto educativo basato sulla crescita
di ogni alunno, dove preparare vestiti su misura di ciascuno, e non un poncho uguale per tutti. Questo
progetto educativo deve essere costruito e verificato insieme ai genitori: la partecipazione e la collaborazione
dei genitori deve poi essere sentita propria da parte di tutta la comunità parrocchiale e deve essere capace di
interagire con tutto il territorio del quartiere e con le altre scuole”.
Al Consiglio di Istituto del 15 dicembre 1995 raccomandava che: “è sempre necessario scoprire la scuola,
poterne essere contenti ed orgogliosi perché attraverso essa la comunità parrocchiale si è assunta un impegno
grande, quello di educare i ragazzi: è quindi decisiva la corresponsabilità di tutti. Problemi ce ne sono e
occorre cercarne la soluzione, ma va fatto conoscere e messo in evidenza quello che c’è di buono: una storia
positiva alle spalle, una professionalità riconosciuta, una presenza educativa importante”.
Anche il parroco, Don Giuseppe Conti, in occasione del 30°
anniversario della scuola dell’Infanzia ed Primaria, ha scritto: “Il trentesimo della scuola Sant’Ambrogio ci
fa ritornare con gioia alle nostre radici e riscoprire le ragioni validissime (oggi forse ancora di più!) della sua
formazione: ci aiuta a specchiarci nella nostra singolare identità: chi siamo e cosa facciamo.
La scuola S.Ambrogio è: Scuola cattolica parrocchiale.
E’ scuola, perché mette in relazione l’individuo con la realtà che lo circonda, formandolo nelle attitudini
fondamentali: comprensione, conoscenza e comunicazione.
E’ cattolica, perché trasmette una visione cristiana della persona, della vita, delle relazioni e dei valori,
ricevendola dal Vangelo.
Non è protezione dai problemi: è stimolo forte agli ideali più alti e decisivi.
Non è ghetto: è convinzione della propria identità in relazione con una società pluralista.
E’ parrocchiale, perché appartiene alla parrocchia – alla Chiesa – che per natura e per incarico è comunità
che educa al discepolato di Cristo”.
E per “Pensare alla grande e strafare nel piccolo”
attualmente la scuola S. Ambrogio conta:
Scuola Infanzia
n. 172 iscritti in 6 classi
Scuola Primaria
n. 139 iscritti in 5 classi
Scuola Secondaria di I grado n. 83 iscritti
in 3 classi
RISORSE UMANE
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Direzione:
Don Bruno Molinari
Don Renato Bettinelli
Don Gabriele Villa
Dott.ssa Mariacristina Curioni
Rappresentante Legale
Vicario della Pastorale Scolastica Comunità Pastorale Giovanni II
(delegato dal Rappresentante Legale Don Bruno Molinari)
Vicario della Pastorale Giovanile della Comunità Pastorale Giovanni
Paolo II(delegato dal Rappresentante Legale Don Bruno Molinari)
Coordinatore delle attività educative didattiche
Coordinamento di direzione:
Dott.ssa Mariacristina Curioni
Coordinatore delle attività educative didattiche
Prof.ssa Carla Paolini/Prof.ssa Patrizia Chinaglia/Prof.ssa Laura Ferrario
Coordinatrici di classe
Dott.ssa Paola Sala
Coordinatrice Scuola Infanzia
Celestina Longoni
Segreteria
Scuola dell’Infanzia:
Insegnanti:
Carimati Sabrina
Minotti Mara
Esposito Laura
Del Papa Marzia
Micai Letizia
Viganò Annalisa
Monti Paola
Vergani Federica
sezione Tartarughe
sezione Coccinelle
(sost.MaternitàColombo Ritamaria)
sezione Coniglietti
sezione Papere
sezione Pesciolini
sezione Farfalle
jolly
insegnante pre post scuola
Insegnanti Specialiste:
Caligiuri Loredana
propedeutica musicale
Chinaglia Patrizia
corpo e movimento
Corti Sabrina/Ciaraffa Maria/Fumagalli Aurora/Longoni Susanna
lingua inglese
Scuola Primaria:
Insegnanti:
Bifulco Concetta
Corneo Samanta
Mariani Amelia
Triacca Elisa
Motta Alessandra
Giussani Mara
insegnante post scuola
Insegnanti Specialisti
Villa Don Gabriele
Caligiuri Loredana
Chinaglia Patrizia
Ferrario Laura
Pozzi Alessandra
De Vito Carla
Corti Sabrina/Baulcombe Jessica
religione
musica
educazione fisica
lingua inglese
arte e immagine
informatica
extra e ultra English
Scuola Secondaria di I grado
Insegnanti:
Villa Don Gabriele
Pozzoli Elisa
Chinaglia Patrizia
Pozzi Alessandra
De Vito Carla
Ferrario Laura
Malvicini Elena
Paolini Carla
Bernazzani Chiara
religione
matematica-scienze
educazione fisica
tecnologia-arte
musica
inglese
tedesco
lettere
lettere
Insegnanti Specialiste:
Baulcombe Jessica
ultra English
Personale non docente
Cuoca
Aiuto Cuoca
Cattelan Natalina
Ballocco Catia
De Paoli Elena
Scuola Infanzia
Anelli Rita
Alaimo Giuseppina
Scuola primaria e secondaria I grado
Bocchiola Sabrina
Ferrario Antonella
Fari Aicardo
Longoni Celestina
Signorelli Angela
ORGANI COLLEGIALI
Consiglio di Istituto
E’ composto dal rappresentante legale della scuola, coordinatori, genitori, docenti, rappresentante ATA
E’ l’organo che coordina l’attività delle tre scuole a cui competono principalmente:
- la definizione del regolamento interno dell’Istituto
- l’acquisto ed il rinnovo delle attrezzature didattiche
- l’adattamento del calendario scolastico a specifiche esigenze ambientali
- l’attuazione di attività parascolastiche o extra scolastiche
- la partecipazione dell’Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo
- la promozione di contatti con altre scuole e con gli enti presenti sul territorio.
Composizione del Consiglio di Istituto – 2014/2017
Don Renato Bettinelli
Don Gabriele Villa
Dott.ssa Mariacristina Curioni
Brenna Fabio
Vicario della Pastorale Scolastica Comunità Pastorale Giovanni II
Vicario della Pastorale Giovanile della Comunità Pastorale Giovanni Paolo II
Coordinatore delle attività educative e didattiche
Presidente del Consiglio di Istituto
Bifulco Concetta, Carimati Sabrina, Corneo Samanta, Ferrario Laura, Micai Letizia, Paolini Carla, Pozzoli Elisa,
Sala Paola
componente docente
Longoni Celestina
componente ATA
Belluschi Simona, Borsetta Paola, Brenna Fabio, Canzi Marcella, Colzani Edoardo, Esposito Angela, Manzoli
Cristina, Rossi Barbara, Sanfilippo Patrizia, Silva Solange
Componente genitori
Rappresentanti di classe
I rappresentanti per la scuola primaria e secondaria di I grado sono due genitori per ogni classe e vengono
eletti nella prima assemblea di classe; l’incarico ha durata annuale.
Per la scuola dell’infanzia sono due per ogni classe così suddivisi: un genitore per i piccoli e mezzani e uno
per i grandi.
Ad essi spettano principalmente:
- la partecipazione al Consiglio di Interclasse
- la partecipazione al Comitato Genitori
- la partecipazione al Collegio Docenti per l’adozione dei libri di testo
- la partecipazione al Direttivo Scolastico
Direttivo Scolastico
E’ formato dai rappresentanti della Direzione, dai genitori membri del Consiglio di Istituto, da tutte le
rappresentanti di classe.
Ha compiti organizzativi, ma non istituzionali.
Comitato genitori
Il Comitato Genitori è un organo voluto dalla scuola quale parte integrante di un progetto educativo e di esso
fanno parte tutti i genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo Sant’Ambrogio ed è guidato e sostenuto
dal Presidente e i membri del Consiglio di Istituto con la presenza della Direzione.
-
Interagisce con la Direzione Didattica della nostra scuola per dare ai nostri ragazzi un ambiente dove
poter vivere i valori cristiani: l’accoglienza, la solidarietà, l’attenzione e il rispetto alla persona.
- Ha realizzato negli ultimi anni una serie di iniziative quali: la Mostra del Libro, il Teatro delle mamme
e la Festa di fine anno. Ha istituito borse di studio per le famiglie che ne fanno richiesta. Grazie a
queste iniziative il Comitato Genitori raccoglie fondi che vengono poi integrati sia da sponsor, sia da
un piccolo contributo da parte di tutte le famiglie, che ha l’importante scopo di farle sentire parte
integrante di questo grande progetto.
Nell’ottica della trasparenza ogni genitore può chiedere alle rappresentanti di classe informazioni e
dettagli sulle iniziative svolte e sui progetti realizzati, dando importanti suggerimenti su attività e
obiettivi futuri.
RAPPORTI SCUOLA –FAMIGLIA
La formazione e l’educazione dell’alunno sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione
costante tra scuola e famiglia.
Pertanto la scuola programma una serie di incontri per rendere efficace la collaborazione tra le due parti.
-
Condivisione: POF, REGOLAMENTO, PATTO DI CORRESPONSABILITÀ
(all’iscrizione)
Incontri con i genitori: inizio, in itinere e fine anno scolastico (assemblee di classe).
Colloqui individuali con i genitori calendarizzati o straordinari.
Partecipazione dei genitori ad attività programmate.
Partecipazione dei genitori agli incontri formativi.
RISORSE STRUTTURALI
Struttura dell’Istituto Comprensivo:
- 3 edifici di cui 2 collegati (scuola Primaria e Secondaria)
- un’unica direzione sita nell’edificio della scuola Secondaria di I grado
La scuola dell’Infanzia dispone di:
-
6 aule ampie, luminose, moderne e ben arredate
1 spazioso salone per: educazione motoria e giochi comuni
1 salone per varie attività: lingua inglese, extra english, propedeutica musicale, educazione alla
religione.
aula nanna
sala mensa
2 locali adibiti a servizi igienici
cucina dove vengono preparati i pasti secondo le indicazioni della tabella dietetica approvata dalla ASL
direzione
cappella
All’esterno….
2 ampi cortili di cui uno rivestito da materiale antinfortunistico e allestito con giochi a norma
Le Scuole Primaria e Secondaria di I grado dispongono di:
-
8 aule ampie, luminose, moderne e ben arredate
1 aula di musica
1 aula per proiezione audio visivi
1 aula informatica
1 aula adibita a laboratorio artistico/scientifico
1 palestra con annessi spogliatoi
1 salone per giochi comuni
1 biblioteca
1 sala mensa dove vengono consumati i pasti preparati dalla cucina della scuola dell’Infanzia
locali di direzione
All’esterno…
1 campo sportivo in erba sintetica.
2 ampi cortili attrezzati con campi di pallavolo e basket
E per tutti il Teatro Parrocchiale per riunioni, conferenze e spettacoli.
ORARI
Scuola Infanzia:
- funziona da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 15.45
- nel caso di uscita anticipata i bambini possono uscire dalle ore 13.00 alle ore 13.15
- è possibile usufruire del servizio pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.30 e del post-scuola dalle ore 16.00
alle ore 17.30
Scuola Primaria:
- funziona dal lunedì al venerdì come segue:
classe 1^-2^
dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore12.30 e dalle ore 14.00 alle 16.00
venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30
classi 3^-4^-5^
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00
- è possibile per gli alunni che ne fanno richiesta, frequentare il pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.25 e
il post-scuola dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Il venerdì per gli alunni di 1^ e 2^ dalle 14.00 alle 16.00.
Scuola Secondaria di I grado:
- funziona dal lunedì al venerdì dalle ore 8.05 alle ore 13.35.
- è possibile usufruire del pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.05 e del dopo-scuola dalle ore 14.15 alle
16.45
REGOLAMENTO
Perché il lavoro scolastico e la convivenza nella scuola siano seri e
responsabili è necessario che i genitori e gli alunni rispettino alcune regole
fondamentali
SCUOLA DELL’INFANZIA
1) Essere puntuali: entrata 8.30/9.15. Ogni ritardo dovrà essere giustificato sull’apposito libretto e i
bambini saranno accompagnati in classe dal personale della scuola.
2) L’accesso all’edificio è ammesso non prima delle ore 8.30 per l’entrata e per l’uscita dalle ore
15.45 alle 16.00. Chi necessita può usufruire del servizio di pre e post-scuola.
3) L’uscita straordinaria è consentita dalle 13.00 alle 13.15 previa comunicazione sul libretto.
4) Ogni assenza dovrà essere giustificata sul libretto delle giustificazioni. In caso di malattia infettiva
o assenza prolungata è opportuno avvisare la scuola.
5) Dalle ore 8.30 alle ore 9.15 l’accoglienza dei bambini avverrà nelle classi.
I genitori non potranno però soffermarsi all’interno della sezione ed eventuali comunicazioni
all’insegnante dovranno essere rilasciate sull’apposito libretto o alla coordinatrice.
6) Al mattino i bambini dovranno aver già fatto colazione.
Non si potrà quindi mangiare o portare in classe latte, merendine o altro.
7) Ogni bambino dovrà avere un cambio scarpe da lasciare a scuola in una sacca (da evitare sacchetti
di plastica) e da cambiare al proprio arrivo ogni mattina.
8) Ogni bambino al mattino deve arrivare alla scuola con il grembiule e riportarlo a casa nel
pomeriggio. Il grembiule deve essere a quadretti (rosa, azzurro, giallo, verde)
9) Indossare la tuta e la polo durante l’attività motoria e uscite didattiche
10)Controllare sempre i cambi negli zainetti e ogni venerdì riportare tutto a casa.
11)Non portare a scuola oggetti di valore. In caso di smarrimento, la scuola declina ogni
responsabilità
12)Avere cura dell’ambiente scolastico
13)Rispettare le insegnanti, tutto il personale della scuola e i compagni, evitando sia litigi sia un
linguaggio offensivo.
14)Leggere sempre gli avvisi della scuola mandati a casa, esposti in bacheca e sulla lavagna nell’atrio
della scuola.
15)La consegna dei bambini avviene solo ai genitori o a persone delegate non minorenni.
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO
SCUOLA PRIMARIA
ENTRATA
E
USCITA






USCITA
DALL’AULA

PUNTUALITÀ

SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO
L’accesso all’edificio della
scuola è ammesso non prima delle ore
8.25 e l’uscita è alle ore 16.
In caso di necessità si può
usufruire del servizio pre-scuola e
post-scuola versando la quota
corrispondente in segreteria.
L’entrata e l’uscita delle ore
8.30 – 12.30 e delle ore 14.00 è da
Viale Edison 54d.
L’uscita delle ore 16.00 è:
per le classi 2^-3^-4^-5^ da
Viale Edison 54d
per la classe 1^ è da Via Don
Gnocchi 4.
I genitori o delegati devono
attendere tassativamente fuori
dall’atrio per non intralciare le
operazioni di consegna dei bambini.
Rispettare sempre l’orario di
inizio e fine di ogni iniziativa
proposta (uscite didattiche, attività
pomeridiane, dopo scuola ecc.).
In caso di assenze o ritardi si richiede
la giustificazione.
Essere ordinati durante la
salita in classe e la discesa al termine
delle lezioni, seguendo l’insegnante

L’uscita dall’aula è consentita
nei casi di necessità e con
l’autorizzazione dell’insegnante

Essere puntuali per le lezioni
(ore 8.30)
Ogni ritardo verrà segnalato sul registro di
classe e, in caso di ritardi ripetuti, anche sul
libretto.


L’accesso all’edificio della
scuola è ammesso non prima delle ore
8.00.
In caso di necessità si può usufruire del
servizio pre-scuola versando la quota
corrispondente in segreteria.
Essere ordinati durante la salita in
classe e la discesa sia per l’intervallo che
al termine delle lezioni seguendo
l’insegnante.
Gli alunni accompagnati a casa da
genitori o parenti sono tenuti ad aspettare
nel cortile d’ingresso fino all’arrivo delle
persone incaricate.
Si raccomanda ai genitori la massima
puntualità.
L’uscita dall’aula è consentita nei
casi di stretta ed urgente necessità.

Essere puntuali per le lezioni
(ore 8.05)

La consegna del buono pasto deve
avvenire entro le 8.05
Ogni ritardo verrà segnalato sul registro di classe
e, in caso di ritardi ripetuti, anche sul libretto.
RISPETTO PER
GLI ALTRI

Rispettare gli insegnanti, tutto
il personale della scuola e i compagni
evitando sia litigi che un linguaggio
offensivo.
MATERIALE

Portare tutto il materiale occorrente per le lezioni del giorno senza dimenticare
nulla a scuola al termine delle lezioni, perché non sarà possibile salire nelle classi.
Dopo l’inizio delle lezioni non sarà consentito far pervenire il materiale
Si raccomanda agli alunni che frequentano il dopo-scuola che è necessario portare



Rispettare gli insegnanti, tutto il
personale della scuola e i compagni
evitando sia litigi che un linguaggio
offensivo.

Ad ogni cambio dell’ora, in segno
di saluto, viene richiesto di alzarsi
in piedi all’ingresso degli
insegnanti.




COMPITI


VERIFICHE



LEGGE
n. 584/75
INTERVALLO

il materiale occorrente.
Va in particolare curato l’uso del diario e del libretto dei giudizi e delle
segnalazioni. Sarà cura dei genitori controllarlo quotidianamente e firmare per esteso ogni
giudizio e ogni segnalazione.
In caso di eventuale smarrimento di libretto delle giustificazioni o libretto dei
giudizi la segreteria ne fornirà uno sostitutivo dietro versamento di
€ 10,00 (in considerazione dell’importanza di tale documento sarà anche data la
comunicazione alla famiglia).
Anche la riproduzione di fotocopie smarrite dall’alunno potrà essere rilasciata
dalla segreteria versando € 0,10 cadauna.
L’Istituto non è responsabile del denaro e degli oggetti di valore che gli alunni
portano con sé o lasciano incustoditi o dimenticati.
Svolgere con cura i compiti

A seguito di una assenza è
assegnati e studiare le lezioni.
necessario che l’alunno si informi sulle
A seguito di una assenza è
attività svolte e sui compiti assegnati.
possibile ricevere copia delle attività

Non saranno accettate
svolte e dei compiti assegnati, solo se
giustificazioni per il mancato svolgimento
richiesta
del lavoro assegnato, salvo in casi di
estrema necessità.
Non utilizzare il correttore né

Non utilizzare il correttore né
penne cancellabili durante
penne cancellabili durante l’esecuzione
l’esecuzione delle verifiche e sul
delle verifiche e sul libretto.
libretto.

Riconsegnare le verifiche firmate
Riconsegnare le verifiche
dai genitori ai rispettivi insegnanti durante
firmate dai genitori ai rispettivi
la lezione successiva a quella in cui sono
insegnanti durante la lezione
state distribuite
successiva a quella in cui sono state

Agli alunni, sorpresi a copiare
distribuite.
durante le verifiche, verrà ritirato
Agli alunni, sorpresi a
l’elaborato cui verrà assegnato
copiare durante le verifiche, verrà
voto 3 (tre).
ritirato l’elaborato cui verrà assegnato
voto 3 (tre).

E’ vietato fumare ai sensi della
Legge n. 584/75
Utilizzare l’intervallo per i

Utilizzare l’intervallo per i suoi
suoi scopi principali di uso dei servizi
scopi principali di uso dei servizi (al piano
e consumo della merenda.
terreno) e consumo della merenda. Gli
alunni, durante questa pausa, devono
seguire l’insegnante fuori dalla classe e
utilizzare gli spazi esterni (escluso il
campo da calcio). E’ possibile accedere al
bar parrocchiale. Non è consentito l’uso
del pallone. Al suono della conclusione
dell’intervallo gli alunni sono tenuti a
recarsi immediatamente
nelle aule.
ABBIGLIAMENTO


ED.
FISICA

STRUTTURE

TELEFONO
CELLULARE

ALTRE
APPARECCHIATURE
ELETTRONICHE

PROVVEDIMENTI
DISCIPLINARI


Si richiede un abbigliamento

Si
richiede
un
decoroso ed in sintonia con
abbigliamento decoroso ed in
l’ambiente.
sintonia con l’ambiente.
E’ obbligatorio:

E’ obbligatorio:
l’utilizzo del grembiule
la tuta e maglietta della
la tuta e maglietta della
scuola durante la lezione di
scuola durante la lezione di ed.
ed. fisica, in occasione dei
fisica, in occasione dei giochi
giochi studenteschi e nelle
studenteschi e nelle occasioni
occasioni indicate dalle
indicate dalle insegnanti.
insegnanti.
L’esonero dalle lezione di ed. fisica deve essere richiesto (sul diario) dal
genitore solo in caso di seri motivi di salute.
Per un esonero dalle attività superiore a 2 lezioni, il genitore deve compilare un
modulo apposito da richiedere in segreteria, allegando relativo certificato medico.
Avere cura dell’ambiente scolastico, impegnandosi a mantenere puliti i
muri, banchi, servizi ed aula mensa.
In caso di danneggiamento delle suddette strutture gli alunni saranno ritenuti
personalmente responsabili.
E’ vietato il possesso del

E’ vietato il possesso
telefono cellulare e di altre
del telefono cellulare e di altre
apparecchiature elettroniche durante
apparecchiature elettroniche
l’orario scolastico
durante l’orario scolastico.

Chi ha necessità di
utilizzarlo dopo le lezioni, può
depositarlo in segreteria alle ore
8.00.
E’ vietato il possesso di altre apparecchiature elettroniche durante l’orario
scolastico. E’ fatto divieto, inoltre, diffondere immagini con dati personali altrui,
non autorizzate, tramite Internet o MMS.
Tali casi di inosservanza potranno essere, infatti, denunciati all’Autorità Garante
della Privacy che potrà erogare multe dai 3 ai 18 mila euro o da 5 a 30 mila euro
nei casi più gravi.
Sulla base della normativa vigente e delle pronunce del Garante della Privacy, si
ribadisce che la raccolta, la comunicazione e l’eventuale diffusione di immagini
e suoni all’interno della Scuola potrà aver luogo nel rispetto dei diritti e delle
libertà fondamentali degli interessati e che le immagini degli alunni potranno
essere utilizzate da parte dei docenti esclusivamente nei modi e nei casi consentiti
dall’ordinamento e solo per scopi didattici o educativi.
Si precisa che nei casi di inosservanza della norma sopraindicata (diffusione di
immagini o filmati tramite Internet) i Consigli di Classe disporranno la sospensione
dell’alunno/a dalle lezioni sino a quindici giorni
Eventuali mancanze e trasgressioni a tali regole saranno segnalate ai
genitori sull’apposito libretto. Al raggiungimento di 15 segnalazioni in un
quadrimestre, l’alunno riceverà una lettera, da consegnare ai genitori, contenente
un richiamo ad un atteggiamento più corretto e responsabile o, nel caso prevalgano
le dimenticanze di materiale, ad una maggior cura dei propri strumenti di lavoro.
Il Consiglio di classe si riserva di segnalare eventuali continui
atteggiamenti poco
corretti relativi non solo alle attività dell’orario scolastico, ma anche quelle che
riguardano la pausa mensa, il pomeriggio, le uscite didattiche ecc.
In casi particolari verranno convocati i genitori ad un colloquio personale con il
Dirigente Scolastico o il coordinatore di classe.
In casi estremi si potrà anche ricorrere alla sospensione dalle lezioni per gravi
episodi relativi al comportamento.
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
(articolo 3, DPR 21 novembre 2007, n. 235)
Il genitore/affidatario e Il dirigente scolastico
 Visto l’articolo 3 Dpr 235/2007
 Vista la Cm protocollo n. 3602/PO del 31/07/2008
 Preso atto che:
1) LA COMUNITA’ SCOLASTICA
 la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione dello
studente, della scuola, della famiglia e dell’intera società civile;
 la comunità scolastica è il complesso costituito dagli studenti, dagli organi e operatori scolastici,
dalle famiglie e dai soggetti interni ed esterni, anche istituzionali o associativi, che collaborano nel
perseguimento del successo formativo ed educativo;
 il rapporto scuola-alunno-famiglia costituisce l’economia primaria entro la quale si realizza la
transazione educativa e la condizione fondamentale del successo dell’impresa educativa;
 la scuola è non soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità dotata di risorse
umane, materiali e immateriali, tempi, organismi di interventi complessi di coordinamento, gestione,
conservazione-ottimizzazione e partecipazione.
2) INSUCCESSO SCOLASTICO
la serie storica degli esiti scolastici rileva il mancato rispetto dei regolamenti quale fattore prevalente di
insuccesso educativo e dei malfunzionamenti nell’erogazione dei servizi scolastici.
Sottoscrivono il seguente Patto educativo di corresponsabilità
1) ETICA DELLA RESPONSABILITA’
 L’osservanza delle norme di livello nazionale e regionale e dei regolamenti a livello d’Istituto
assume i caratteri di presupposto fondamentale e prioritario per la realizzazione degli obiettivi
formativi d’Istituto.
 Scopo fondamentale del presente Patto è l’esplicitazione delle responsabilità, comuni ed individuali,
connesse con i comportamenti contrari alla realizzazione delle istanze richiamate al punto 1 della
premessa e l’assunzione dei conseguenti impegni per l’osservanza delle norme, per il miglioramento
e per il ripristino delle condizioni di buon andamento in caso di violazione delle norme.
 Le predette responsabilità si ripartiscono in responsabilità per violazione di norme generali dello
Stato e responsabilità per violazione dei regolamenti di Istituto
2) RESPONSABILITA’ PER VIOLAZIONE DI NORME GENERALI DELLO STATO
1)Le responsabilità del personale scolastico
Le responsabilità del personale della scuola sono disciplinate dalle norme richiamate
A)
Responsabilità del dirigente scolastico: art. 25, decreto legislativo 165/2001; contratto collettivo
nazionale di lavoro Comparto dirigenza dell’area V (dirigenti scolastici) e contratto individuale di
lavoro; art. 18, decreto legislativo 81/2008 (sicurezza nei luoghi di lavoro), articolo 2048, Codice
civile; articolo 361, codice penale (omessa denuncia);
B) Responsabilità del personale docente e non docente: articolo 2048, Codice civile; contratto collettivo
nazionale di lavoro (Coni); articolo 492 e seguenti del decreto legislativo 297/1994 (testo unico
sull’istruzione) con le modifiche apportate dall’articolo 2, comma 1 della legge 25 ottobre 2007,
n. 176; articolo 19 decreto legislativo 81 (sicurezza nei luoghi di lavoro).
3) Responsabilità dei genitori/affidatari: articolo 30 della Costituzione; Dm n. 139 del 22 agosto 2007 e
delibere regionali sul calendario scolastico; articolo 2048, Codice civile.
4) Responsabilità dello studente: Codice civile e penale; Dpr del 24 giugno 1998, n. 249, come modificato
al Dpr del 21 novembre 2007, n. 235 “Regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della
scuola secondaria”, articolo 20 del decreto legislativo 81/2008 (obblighi dei lavoratori).
2) RESPONSABILITA’ PER VIOLAZIONE DI DISPOSIZIONI A LIVELLO DI ISTITUTO
 Le carte fondamentali d’Istituto (carta dei servizi, regolamento d’Istituto, contrattazione integrativa
d’Istituto, Piano dell’offerta formativa, programmazioni di classe e disciplinari) contengono una o
più sezioni nelle quali sono esplicitati diritti e doveri dei genitori/affidatari, diritti degli studenti e
diritti e doveri degli operatori scolastici la cui disciplina è devoluta all’istituzione scolastica.
 Le carte fondamentali d’Istituto, con esclusione delle parti soggetti a tutela della privacy, sono
pubblicate sul sito web della scuola e a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
 Il regolamento d’Istituto in particolare individua e disciplina:
- i comportamenti contrari ai doveri scolastici da parte degli studenti e le relative sanzioni
- il procedimento amministrativo dell’irrogazione della sanzione disciplinare
- le modalità per la promozione di ricorsi contro le sanzioni irrogate agli studenti davanti
agli organi di garanzia d’Istituto e regionale
3) IL CONTRATTO FORMATIVO
Nell’ambito dei regolamenti a livello d’Istituto la relazione educativa docente-studente è disciplinata dal
“contratto formativo”. Il contratto formativo esplicita diritti e doveri dello studente, diritti e doveri dei
docenti in connessione con il processo d’insegnamento- apprendimento ed è riportato nella
programmazione di classe.
4) PROCEDURA OBBLIGATORIA DI COMPOSIZIONE; AVVISI E RECLAMI
In caso di parziale o totale inosservanza dei diritti-doveri richiamati nel presente Patto, ove non si configurino come più gravi
violazioni o illeciti sanzionabili, si attua la seguente procedura:

segnalazione di inadempienza, tramite “avviso”, se prodotta dalla scuola, “reclamo” se prodotta dallo
studente o dal genitore/affidatario; tanto gli avvisi che i reclami possono essere prodotti in forma
orale o scritta;
 accertamento; una volta prodotto l’avviso, ovvero il reclamo, ove la fattispecie segnalata non risulti
di immediata evidenza ovvero non sussistente, il ricevente è obbligato a esperire ogni necessario
accertamento o verifica circa le circostanze segnalate;
 ripristino; sulla base degli accertamenti di cui alla precedente lettera “b”, il ricevente, in caso di
riscontro positivo, è obbligato a intraprendere ogni opportuna iniziativa volta a eliminare o ridurre la
situazione di inadempienza e le eventuali conseguenze;
 informazione; il ricevente è obbligato a informare l’emittente tanto sugli esiti degli accertamenti che
sulle eventuali misure di ripristino adottate.
5) IMPEGNI DI RECIPROCITA’
Il genitore/affidatario, sottoscrivendo l’istanza d’iscrizione, è pienamente consapevole:
 delle disposizioni richiamate nel presente patto e delle conseguenti responsabilità;
 della necessità della loro scrupolosa osservanza.
Il dirigente scolastico, in quanto responsabile gestionale, assume impegno affinché i diritti degli studenti e
dei genitori richiamati nel Patto siano pienamente garantiti.
LE NOSTRE RETTE
Scuola dell’Infanzia
Contributo annuale per i residenti
(rette mensili da € 130,00 + € 10,00 attività ULTRA)
Contributo annuale per i non residenti
(rette mensili da € 150,00 + € 10,00 attività ULTRA)
Iscrizione 1^ anno (€ 80+€ 70 iscrizione,tuta,maglietta,sacca,cappello)
Iscrizione classi successive
Pre-scuola (dalle 7.30 alle 8.30) mensile
Post-scuola(dalle 16.00 alle 17.30) mensile
€ 1400,00
€ 1600,00
€ 150,00
€ 80,00
€ 20,00
€ 30,00
Attività “ULTRA*” non comprese nella retta di iscrizione:
- English per chi non sceglie Extra English annuali
da definire
- nuoto per i bambini grandi con un costo variabile in base al numero delle lezioni
decise dall’insegnante.
Attività “EXTRA”
Extra English Mezzani e Grandi - per 5 ore settimanali
mensile da definire
Scuola Primaria
Contributo annuale (rette bimestrali)
€ 2000,00
Iscrizione 1^ classe ((€ 170,00 iscrizione + € 100,00 tuta, maglietta, sacca, attività “ULTRA”)
€ 270,00
Iscrizione classi successive (€ 170,00 iscrizione + € 30,00 Attività “ULTRA”)
€ 200,00
Pre-scuola (dalle 7,30 alle 8.25) mensile
€
20,00
Post-scuola (dalle 16.00 alle 18.00) mensile
€
40,00
L’unica attività “ULTRA” non compresa nella quota di iscrizione è il nuoto con un costo variabile in base
al numero delle lezioni decise dall’insegnante.
Attività “EXTRA”:
Extra English su richiesta per le classi 1^ e 2^ venerdì dalle ore 14.00 alle ore 16.00
mensile da definire
Scuola Secondaria di I grado
Contributo Annuale (rette bimestrali)
€ 2700,00
Iscrizione 1^ classe (€ 170,00 iscrizione + € 100,00 tuta, maglietta, sacca, attività “ULTRA”)
€
270,00
Iscrizione classi successive (€ 170,00 iscrizione + € 30,00 attività “ULTRA”)
€
200,00
Pre-scuola (dalle 7.30 alle 8.00) mensile
€
10,00
Dopo-scuola (dalle 14.15 alle 16.45) mensile
€
65,00
Le attività “ULTRA*” non comprese nella quota di iscrizione:
- nuoto con un costo variabile in base al numero delle lezioni decise dall’insegnante
- scuola in montagna classe 1^ e 2^ tre giorni
- gita conclusiva classe 3^ tre giorni
- Attività “EXTRA”
Nei pomeriggi saranno organizzati corsi liberi di spagnolo, inglese, arte, informatica il costo sarà deciso
secondo le adesioni.
Mensa scuola Primaria e Secondaria di I grado
Giornaliero
Blocchetto 10 buoni
Blocchetto 20 + 1 buoni
€
€
€
5,00
50,00
100,00
Per le famiglie della scuola primaria e secondaria di I grado la Regione Lombardia ha Istituito “Dote
Scuola”.
I servizi di pre e post-scuola possono essere utilizzati saltuariamente per tutti i 3 ordini di scuola.
Per le famiglie della scuola primaria e secondaria di I grado la Regione Lombardia ha Istituito la
“Dote Scuola”. Modalità e informazioni saranno date al momento di presentazione della domanda alla
Regione Lombardia.
CALENDARIO SCOLASTICO
Il calendario scolastico viene definito dal Consiglio di Istituto, in ottemperanza alle direttive emanate dalla
Sovrintendenza Scolastica Regionale ed in relazione alle esigenze interne dell’istituto come da Legge
sull’autonomia delle istituzioni scolastiche.
Ogni variazione all’orario usuale (ad esempio uscite anticipate) sarà comunicata ai genitori con largo
anticipo.
ISTITUTO COMPRENSIVO
Dal 2002 la Scuola S. Ambrogio ha fondato l’Istituto
Comprensivo, dove la scuola diventa un ambiente formativo
dai 3 ai 14 anni.
Comprende la Scuola dell’Infanzia “Romeo e Gianna
Mariani”, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I
grado.
L’Istituto Comprensivo prevede:
* momenti comuni:
- Sante Messe (inizio anno, Natale, Pasqua e fine anno scolastico)
- Solidarietà – ogni mese viene proposto l’acquisto della merenda. Il ricavato viene utilizzato per
le adozioni a distanza che la nostra scuola ha in India e per altre iniziative umanitarie.
- Open Night e Open Day
- Auguri di Natale (scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado)
- Mostra del Libro
- Festa di fine anno scolastico
* condivisione di:
Direzione, personale docente e non docente
* attività programmate dal Collegio dei Docenti Allargato (comprendente i docenti dei tre ordini
Scolastici).
Le attività condivise si configurano in “ULTRA” e “EXTRA”.
ATTIVITA’ “ULTRA”
Le attività “ULTRA” arricchiscono l’Offerta Formativa Ministeriale, sono curricolari e non facoltative.
Scuola dell’Infanzia
-
attività “Espressiva”
attività “Motoria – Corpo Movimento Sport”
attività “Propedeutica Musicale”
attività di “Educazione alla Religione”
attività “English”(a pagamento)
attività “ Nuoto per i bambini grandi” (a pagamento)
attività di “Approfondimento didattico per fasce di età”
attività “Teatrale”
Scuola Primaria
-
attività “Motoria - Nuoto” (a pagamento)
attività “English Madrelingua”
attività “Artistica”
attività “Approfondimento Religioso”
attività “Informatica”
Scuola Secondaria di I grado
-
attività “Motoria – Nuoto” (a pagamento)
attività “English Madrelingua”
attività “Informatica
attività “Musica d’insieme”
ATTIVITA’ “EXTRA”
Le attività “EXTRA” potenziano l’Offerta Formativa, sono facoltative e a pagamento.
L’unica attività presente e condivisa nei tre ordini di scuola è “EXTRA ENGLISH”.
Finalità di questo potenziamento nella lingua Inglese è rafforzare la comunicazione verbale che aiuta alla
socializzazione e all’interazione con l’ambiente circostante.
ULTRA E EXTRA ENGLISH
Uno dei punti di forza su cui il nostro Istituto Comprensivo investe risorse ed impegno didattico sempre
maggiore è il potenziamento della lingua inglese.
Obiettivo di questo sforzo formativo è quello di far acquisire agli alunni competenze linguistiche
indispensabili che li inseriscano in una cornice culturale europea e mondiale moderna, in linea con il quadro
comune Europeo di riferimento per le lingue, del Consiglio d’Europa.
Nel percorso didattico dai 3 ai 14 anni accanto alle tradizionali proposte si aggiungono le novità che
riguardano i tre ordini di scuola.
Scuola dell’Infanzia
“ULTRA ENGLISH” 45 minuti alla settimana con insegnante madrelingua
“EXTRA ENGLISH” 5 ore alla settimana con insegnanti madrelingua distribuiti in una mattina e un
pomeriggio per i bambini mezzani e grandi
Scuola Primaria
“ULTRA ENGLISH” approfondimento di 10 ore annuali con insegnante madrelingua per 3^/4^/5^
“EXTRA ENGLISH” 2 ore alla settimana con insegnante madrelingua effettuate il venerdì pomeriggio
(14.00/16.00) per 1^/2^
Scuola Secondaria di I grado
“ULTRA ENGLISH” approfondimento di 10 ore annuali con insegnante madrelingua
“EXTRA ENGLISH”
- 10 lezioni da 1 ora madrelingua proposte a tutti gli studenti suddivisi in livelli di competenza
(I quadrimestre)
- 10 lezioni da 1 ora proposte agli alunni di classe 3^ per la preparazione alla certificazione TIE (Test
of Interactive English).
Per questi corsi e attività specifiche l’istituto si avvale della collaborazione e consulenza
dell’ente “International Club” di Giussano, specializzato in corsi di lingue straniere.
SCUOLA DELL’INFANZIA
“ROMEO E GIANNA
MARIANI”
ANALISI DELLA SITUAZIONE
La scuola dell’infanzia parrocchiale paritaria è intitolata “Romeo e Gianna Mariani” ha sede in via Don
Gnocchi 16 a Seregno. Essa è composta da 6 sezioni eterogenee, anche se l’attività didattica si svolge per
gruppi di età omogenee, dei quali vengono valutati gli obiettivi raggiunti.
Il 20% di essi usufruisce dei servizi di pre e post-scuola.
Le sezioni sono così composte: Coccinelle – Papere – Farfalle – Tartarughe – Pesciolini - Coniglietti
Nella nostra scuola non vengono effettuate prove di ingresso relative alle competenze, ma viene compilato
insieme ai genitori un questionario riguardante la personalità del bambino, il suo stato di salute e l’aspetto
relazionale.
Successivamente, le insegnanti, durante il periodo dell’inserimento, osservano il bambino nel suo modo di
relazionarsi con l’adulto, con i pari e con l’ambiente della scuola.
Questo momento iniziale serve all’insegnante per un’attenta analisi della situazione di partenza e per la
stesura della programmazione educativo-didattica. Durante la programmazione vengono proposte attività di
verifica relative agli obiettivi suddivisi per fasce di età.
La nostra scuola prevede continui rapporti con la scuola primaria al fine di favorire il coordinamento degli
anni ponte, la comunicazione dei percorsi didattici, l’organizzazione di attività comuni e l’utilizzo del
fascicolo personale del bambino elaborato in collaborazione con i docenti della scuola primaria ed il
contributo di una psico-pedagogista.
MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI
Ogni sezione è dotata di una quantità adeguata di materiale strutturato e non, idonea all’età dei bambini.
Tutto il materiale è collocato nelle sezioni in modo funzionale, favorendone l’utilizzo ed il riordino.
La scuola possiede, inoltre, materiali e strumenti ad uso comune:
- televisore e videoregistratore
- videoproiettore
- macchina fotografica
- stereo/Cd
- fotocopiatore
- computer
- materiale psicomotorio strutturato e non
- strumenti musicali
- biblioteca
- videoteca
SPAZI/ZONA
Le sezioni sono organizzate in spazi/zona per favorire nel bambino:
- il gioco
- la sperimentazione
- la scoperta
- l’aggregazione
- la possibilità di scegliere liberamente lo spazio in cui collocarsi.
Lo spazio/zona permette all’adulto di favorire momenti di gioco “libero” che implicano l’acquisizione di
regole e di comportamenti, tali da consentire il raggiungimento del benessere individuale e di gruppo, in
quanto l’adulto è presenza consapevole all’interno dello spazio-gioco.
-
-
-
-
-
Angolo dell’attività grafico-pittorica con carrello portacolori, pastelli, pennarelli, acquarelli,
pennelli-spugna, stampini in gomma piuma, rulli per dipingere, colori a dita e fogli. Tutto
questo materiale permette al bambino di conoscere i colori, di utilizzarli, di mischiarli e di
esprimersi utilizzando tecniche e materiali diversi.
Angolo della manipolazione con vasca per manipolazione, colla, forbici, riviste, didò, das,
plastilina, pongo, attrezzi per modellare, materiale di recupero per favorire lo sviluppo della
creatività e della motricità.
Angolo dei giochi di costruzione con animali, macchine, Lego, Clipo, giochi a incastro per
rivivere e rielaborare il proprio vissuto e per aere la possibilità di prolungare il gioco nel tempo,
per favorire la socializzazione e la capacità di collaborare all’interno del gruppo.
Angolo con materiale strutturato con puzzle, domino, sequenze logiche, giochi da tavolo per
seriare, classificare, mettere in corrispondenza.
Angolo della casa con cucina, piatti, pentole, frutta, bambole, passeggino, carrozzina, asse e
ferro da stiro, specchio, stoffe per travestimenti per sviluppare il gioco simbolico ed identificarsi
nel ruolo dell’adulto, per interiorizzare, esprimere e superare dinamiche conflittuali del proprio
vissuto.
Angolo lettura con libri per momenti di relax, di lettura e di conversazione.
FINALITA’ ED OBIETTIVI EDUCATIVI DIDATTICI GENERALI
La scuola dell’infanzia, secondo le indicazioni nazionali, concorre all’educazione armonica e integrale dei
bambini e delle bambine, nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle
differenze e dell’identità di ciascuno, nonché delle responsabilità educativa delle famiglie.
La scuola dell’infanzia è un ambiente educativo ricco di esperienze concrete e di apprendimenti escludendo
impostazioni scolastiche che tendono a preconizzare gli apprendimenti formativi, ritenendo che i seguenti
connotati siano l’essenza del proprio servizio educativo:
- la relazione personale significativa tra pari e con gli adulti
- la valorizzazione del gioco in tutte le forme ed espressioni
- il rilievo al fare produttivo ed alle esperienze dirette di contatto con la natura, le cose, i
materiali, l’ambiente sociale e la cultura per orientare e guidare la naturale curiosità.
La scuola dell’infanzia rafforza l’identità personale, l’autonomia e le competenze dei bambini.
La scuola raggiunge questi obiettivi generali del processo formativo collocandoli all’interno di un progetto
di scuola articolato e unitario.
PIANI PERSONALIZZATI DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE
I piani personalizzati delle attività educative sono programmati per campi di esperienza:
- il sé e l’altro
- il corpo e il movimento
- i discorsi e le parole
- la conoscenza del mondo
- immagini suoni e colori.
L’ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
8.30/9.00
ACCOGLIENZA
GIOCHI LIBERI
9.00
RAGGRUPPAMENTO
CANTI/GIOCHI
GUIDATI/CALENDARIO/PRESENZE
9.15
INIZIO GIORNATA
SCOLASTICA
9.30/11.30
ATTIVITA’/LABORATORI
11.30/11.45
IGIENE PERSONALE
11.45/12.15
PRANZO
12.15/13.15
RICREAZIONE
13.15/13.30
IGIENE PERSONALE
13.30/15.30
RIPOSO/GIOCHI/ATTIVITA’
15.30/15.45
RIORDINO/SALUTO
15.45/16.00
USCITA
PRESENTAZIONE DELLA
GIORNATA
ED.MOTORIA/MUSICA/
EXTRA ENGLISH
INGLESE/RELIGIONE/
LABORATORI DI
APPROFONDIMENTO
PREPARAZIONE AL PRANZO
GIOCHI DI SVAGO
E/O ALL’APERTO
NANNA PER I BAMBINI
PICCOLI
GIOCHI TRANQUILLI E/O
SCHEDE PER I BAMBINI
MEZZANI E GRANDI
PREPARAZIONE ALL’USCITA
ATTIVITA’ “ULTRA”
arricchimento dell’Offerta Formativa -non facoltativeATTIVITA’ “ULTRA” PER FASCE DI ETA’ OMOGENEE
Le insegnanti hanno previsto momenti esperienziali che richiedono l’impostazione di attività differenziate
per età. In questa ottica acquista significato l’attività di intersezione/ ovvero di laboratori che offrono
numerose opportunità, tali da allargare la valenza formativa.
ATTIVITA’ “APPROFONDIMENTO DIDATTICO PER FASCE DI ETA’” (insegnanti di sezione)
Lavorare per laboratori omogenei significa recuperare l’unitarietà del sapere. Le discipline, le conoscenze e
le abilità non costituiscono il fine ma il mezzo per conseguire le competenze e l’essere del soggetto. Il vero
attore del nuovo modello di scuola laboratoriale è l’alunno.
Obiettivi e attività specifiche sono pensati e commisurati alle diverse fasce di età e consentono ai bambini
di cogliere i traguardi delle proprie competenze e abilità.
I laboratori sono così suddivisi:
- laboratorio grandi;
- laboratorio mezzani;
seguiti dalle insegnanti di sezione a rotazione.
ATTIVITA’ “ESPRESSIVA” (insegnanti di sezione)
Ogni anno le insegnanti deciso il filo conduttore dell’anno scolastico, elaborano una serie di laboratori
espressivi.
In linea generale ogni attività può avere valore espressivo, quando suscita una partecipazione gioiosa e
intensa.
Tuttavia chiamiamo attività espressive quelle che permettono ai bambini di esprimersi liberamente e per
quello che sono.
ATTIVITA’ “TEATRALE’” (insegnanti di sezione)
Questa attività viene organizzata durante periodi particolari dell’anno scolastico quali: il Natale, i Remigini
tenendo sempre in considerazione le esigenze, interessi e le capacità dei bambini.
Gli obiettivi di tale laboratorio sono: la scoperta e lo sviluppo delle potenzialità creative e della
socializzazione; la valorizzazione della fantasia e dell’espressività mimica; la presa di coscienza di sé; la
manifestazione dell’espressività attraverso il gesto, la voce, i colori, gli oggetti, il racconto, il suono …..
ATTIVITA’ “PROPEDEUTICA MUSICALE” (insegnante Loredana Caligiuri)
L’esperienza sonora, occupa un ruolo di primo piano nel processo di crescita del bambino.
L’incontro con il mondo dei suoni diventa un movimento importante nel processo di sviluppo e
apprendimento: esplorare la realtà acustica che lo circonda, saper riflettere sugli aspetti più significativi del
linguaggio musicale, coglierne le funzioni, così come cantare e suonare diventa per il bambino anche
l’occasione per accrescere e affinare la percezione, per esercitare le proprie capacità di osservare,
confrontare e analizzare.
Le esperienze musicali inoltre possono avere importantissimi riflessi su tutti gli altri piani del sapere, oltre
che sulla formazione dei bambini, sviluppano: la capacità uditiva, la riflessione, l’attenzione, il linguaggio in
genere e le abilità motorie.
Attraverso attività di gruppo, giochi ritmici e vocali e l’utilizzo di strumenti musicali veri e improvvisati, si
cercherà di stimolare globalmente la personalità del bambino mediante un percorso disciplinare finalizzato
ad: ascoltare, a comprendere e a produrre eventi musicali.
Un efficace punto di partenza per un’educazione musicale sarà senza dubbio “l’esplorazione” della
dimensione sonora dell’ambiente in cui vive il bambino allo scopo di attivare, affinare e sviluppare le sue
capacità percettive.
ATTIVITA’ “MOTORIA - CORPO MOVIMENTO SPORT” ( insegnante Patrizia Chinaglia)
L’attività motoria rappresenta un elemento fondamentale del processo di socializzazione, che mira a favorire
lo sviluppo delle capacità di controllo e autocontrollo del proprio corpo, d’incontro con le istituzioni
educative, le competenze, i linguaggi dell’adulto, i desideri di espressione, l’interscambio delle esperienze
proprie con quelle di altri bambini.
Le attività proposte, in sintonia con le indicazioni ministeriali, mettono in gioco globalmente i bambini,
favorendo una crescita che può differenziarsi da bambino a bambino, in quanto non prevedono
un’esecuzione standardizzata di movimenti, ma esperienze di tipo creativo, conoscitivo, comunicazionale,
che privilegino la scoperta e la costruzione.
Gradualmente il bambino, attraverso il gioco e le attività motorie, nell’arco della scuola dell’infanzia,
sviluppa una consapevolezza e padronanza del proprio corpo e delle proprie azioni, tali da passare da
movimenti spontanei caratteristici dell’età dei due, tre anni, a movimenti organizzati e comandati da regole,
all’età di quattro e cinque anni.
Aiutare il bambino in questa età ad esprimere le proprie emozioni, significa arricchire la sua personalità e
favorire la consapevolezza e la sicurezza di sé.
In base all’obiettivo da raggiungere per fascia d’età, le finalità delle attività motorie sono le seguenti.
La comunicazione, tramite attività di gruppo, confronto, autonomia, accrescimento dell’autostima
(sviluppare la fiducia in sé stesso e nelle proprie capacità);
le conoscenze, tramite la conoscenza dello schema corporeo, individuazione delle proprie possibilità di
movimento, acquisizione delle competenze organizzative dello spazio e del tempo, conquista delle capacità
di equilibrio e coordinazione;
la stimolazione al fare, tramite le esecuzioni e attività su imitazione, giochi motori;
la sollecitazione alla ricerca, tramite la sperimentazione di nuovi movimenti, la manipolazione, e la
decodifica degli elementi senso-percettivi.
L’obiettivo comune per tutti i bambini è la strutturazione dello schema corporeo, che si raggiunge attraverso
il movimento, e tutte le stimolazioni sensitive e cinetiche che arricchiscono il bagaglio conoscitivo del
bambino in relazione al proprio corpo, ai suoi movimenti, alla sua ubicazione spaziale, ed al rapporto con gli
altri bambini.
ATTIVITA’ “EDUCAZIONE ALLA RELIGIONE” – (insegnanti di sezione)
Viene proposto ai bambini un itinerario religioso, ben consapevoli che la religione nella scuola dell’Infanzia
non richiede solo attività specifiche, ma atteggiamenti religiosi di comportamento da condividere insieme
con genitori, insegnanti, adulti in genere.
Il progetto nasce dal desiderio di portare ciascun bambino attraverso un percorso didattico alla
consapevolezza della propria dimensione religiosa, valorizzando le esperienze personali e ambientali di
ciascuno e orientandoli a cogliere i segni espressivi della Religione Cristiana Cattolica.
ATTIVITA’ “LINGUA INGLESE” ( insegnante International Club)
Far nascere, sperimentare e crescere, gradualmente, la convinzione interiore che la lingua è uno strumento
efficace e creativo per comunicare.
Interiorizzare del fraseggio e dell’intonazione della lingua inglese in modo naturale.
L’introduzione alla lingua straniera nella scuola dell’infanzia si configura come un avvicinamento, una
sensibilizzazione del bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno. Estendere l’introduzione
di una lingua straniera in età pre-scolare significa allargare i propri orizzonti, aprirsi ad universi culturali e
concettuali diversi. I bambini imparano ad interagire spinti dal desiderio di conoscere e sono sollecitati a fare
cose concrete, comunicando in lingua inglese.
ATTIVITA’ “EXTRA”
potenziano l’Offerta Formativa - facoltative, a pagamento EXTRA ENGLISH (per mezzani e grandi – insegnanti International Club)
Coscienti che la lingua inglese possa essere insegnata fin dalla scuola dell’infanzia , si sono creati due
laboratori, uno al mattino e uno al pomeriggio di “Extra English” con insegnanti madre lingua per i bambini
mezzani e grandi di cui genitori abbiano fatto richiesta.
I bambini svolgeranno l’attività due volte alla settimana dalle 9.00 alle 11.30 e alle 13.30 alle 15.45.
Nell’attività di extra english, l’apprendimento della lingua inglese assomiglierà al processo d’acquisizione
della lingua materna.
I NOSTRI PROGETTI
PROGETTO “ACCOGLIENZA”
La scuola dell’Infanzia concorre con la famiglia e i genitori, all’educazione dei bambini cooperando
costruttivamente fra loro in un rapporto di integrazione e di continuità.
All’accoglienza vengono dedicati, in modo mirato e intenzionale i mesi di settembre e di ottobre e vengono
coinvolti bambini, genitori e insegnanti con tempi e modi ben precisi.
L’ambientamento e l’accoglienza rappresentano quindi un punto privilegiato tra la scuola e le famiglie, in
quanto forniscono preziose opportunità di conoscenza e collaborazione. Inoltre la scuola deve essere capace
di accogliere i bambini in modo personalizzato e farsi carico delle loro emozioni e di quelle dei loro familiari
nei delicati momenti dei primi distacchi e dei primi significativi passi verso l’autonomia e la costruzione di
nuove relazioni con i compagni e altri adulti.
PROGETTO “ACQUATICITA’”
Il legame dell’essere umano con l’acqua ha radici profonde, che ci riportano alle origini della nostra vita nel
grembo materno. Qui abbiamo vissuto per nove mesi in un ambiente liquido, nel quale galleggiavamo,
completamente immersi, con la massima tranquillità.
Con la nascita questo legame inevitabilmente si spezza, ma mentre in molte persone la familiarità con
l’acqua rimane quasi intatta anche con il trascorrere del tempo, in altre invece regredisce.
Ecco allora che diventa fondamentale proporre agli alunni “grandi” dell’età di cinque anni, un primo
approccio con l’ambiente acquatico.
Acquisire acquaticità significa imparare a stare nell’acqua in diverse situazioni nel modo più semplice e
meno faticoso.
Vuol dire sviluppare familiarità, dimestichezza, conoscenza dell’acqua nei diversi aspetti sia positivi che
negativi, riconoscendoli e affrontandoli consapevolmente.
Ambientamento sensoriale
In linea con le indicazioni nazionali, che prevedono lo sviluppo delle competenze del bambino attraverso il
consolidamento delle capacità sensoriali, percettive, motorie, sociali, linguistiche ed intellettive, l’ambiente
acquatico offre una opportunità unica.
Infatti nell’acqua troviamo significative modificazioni della funzionalità sensoriale.
La vista, il senso che più di altri ci mette in relazione con il mondo che ci circonda, in acqua perde gran parte
del suo valore. Questo esalta viceversa la sensibilità tattile, infatti in acqua ci si deve basare sugli stimoli che
il tatto ci comunica, e quindi ogni bambino dovrà trovare l’adattamento verso queste nuove sensazioni.
Sarà articolato in cinque lezioni presso la piscina comunale di Seregno, che si svolgeranno tra i mesi di
febbraio-marzo.
PROGETTO CONTINUITA’ SCOLASTICA
Il progetto continuità nasce dall’esigenza di garantire al bambino un percorso formativo organico e
completo.
Quello del passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria è un momento importante, pieno di
incertezze, di novità e di impegni.
Il progetto mira a supportare il bambino in questo approccio con la scuola di ordine superiore, mettendolo a
contatto con gli ambienti fisici in cui andrà ad operare, con gli insegnanti e con un metodo di lavoro sempre
più intenso e produttivo.
Valorizzando le competenze già acquisite e nel rispetto di quelle che sono le caratteristiche proprie dell’età
evolutiva che il bambino sta attraversando, verranno promosse attività improntate sul gioco, sfruttando il suo
entusiasmo e il suo desiderio di nuovi apprendimenti.
PROGETTO ALIMENTAZIONE E IGIENE
L’alimentazione ha assunto nella società in cui viviamo oggi un ruolo fondamentale nella determinazione
della qualità della vita.
L’educazione alimentare, in età scolare, rappresenta lo strumento essenziale per la prevenzione e la cura di
malattie e quindi contribuisce al mantenimento di un ottimale stato di salute, offrendo anche moltissimi
spunti di crescita personale, culturale ed umana, nella prospettiva della formazione della personalità nelle
sue diverse
dimensioni (fisica, affettiva, sociale, morale, intellettuale, spirituale ed estetica).
In quest’ottica il momento della ristorazione scolastica assume particolare importanza, con il duplice
obiettivo, nutrizionale ed educativo.
Alla stessa stregua sono necessari comportamenti preventivi volti alla tutela della salute come il lavarsi le
mani, avere una corretta igiene orale e del corpo, che devono diventare abitudini normali e regolari nella vita
di ognuno.
Per farlo, basta iniziare praticando una buona igiene quotidiana, i cui principi devono essere assimilati fin
dai primi anni di vita, in modo che l'abitudine all'igiene diventi un tutt’uno con la persona.
INIZIATIVE
Tra i numerosi eventi dell’Istituto S. Ambrogio, la scuola dell’Infanzia propone inoltre:
- Festa degli Angeli Custodi – festa dei nonni
- Open Night - Open day
- Recita di Natale
- Babbo Natale
- Festa della famiglia
- Falò di S.Antonio
- Festa della Giubiana
- Spettacolo di carnevale
- Mostra del Libro
- Vigili del fuoco
- Polizia municipale
- Uscite nel quartiere
- Uscite didattiche
- Continuità educativa con le scuole elementari
- Spettacolo Remigini e consegna diplomi
- Festa dell’accoglienza per i nuovi iscritti.
- S. Messe
SCUOLA PRIMARIA
SANT’AMBROGIO
ANALISI DELLA SITUAZIONE
La scuola primaria Sant’Ambrogio è paritaria.
E’ composta da 5 classi, 5 insegnanti di classe, 6 specialiste
FINALITA’ DELLA SCUOLA PRIMARIA
Garantisce il diritto personale sociale e civile all’istruzione e alla formazione di qualità.
-
-
-
Istruzione: la scuola primaria è il luogo in cui si abitua a radicare le conoscenze (sapere) sulle
esperienze (il fare e l’agire) e a integrare con sistematicità le due dimensioni. Essa promuove la
prima alfabetizzazione culturale, ossia l’acquisizione dei fondamentali tipi di linguaggio e un
primo livello di padronanza dei contenuti e delle metodologie proprie di ciascun ambito del
sapere.
Educazione sociale: la scuola primaria costituisce un momento di riflessione aperta nella quale
si incontrano esperienze diverse che aiutano a superare i punti di vista egocentrici e soggettivi e
a comprendere la complessità della realtà che ci circonda.
Educazione personale: la scuola primaria contribuisce allo sviluppo della personalità degli
alunni, alla maturazione della loro identità personale, sulla base di una positiva immagine di sé.
La formazione del cittadino riconosce il valore della convivenza democratica attraverso due fondamentali
aspetti:
-
relazioni interpersonali: accettazione e rispetto dell’altro
vita collettiva: dialogo, partecipazione al bene comune, cooperazione e solidarietà.
Per tutte queste ragioni, la scuola primaria è l’ambiente educativo di apprendimento, nel quale ogni fanciullo
trova le occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità d’autonomia, di azione diretta, di
relazioni umane, di progettazione e verifica, di esplorazione, di riflessione logico-critica e di studio
individuale.
OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO EDUCATIVO
Valorizzare l’esperienza del fanciullo La scuola primaria si propone di apprezzare il patrimonio conoscitivo,
valoriale e comportamentale ereditato dal fanciullo
Corporeità come valore. La valorizzazione dell’espressione corporea è allo stesso tempo condizione e
risultato della valorizzazione di tutte le altre dimensioni della persona: la razionale, l’estetica, la sociale,
l’operativa, l’affettiva, la morale e la spirituale religiosa e viceversa.
Esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza.
Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali. Favorisce l’acquisizione da parte
dell’alunno sia della lingua italiana sia di una lingua comunitaria, l’inglese, privilegiando la coltivazione
dell’eventuale lingua madre che fosse diversa dell’italiano.
Parallelamente, essa favorisce l’acquisizione delle arie modalità espressive di natura artistico-musicale,
dell’approccio scientifico e tecnico, delle coordinate storiche, geografiche ed organizzative della vita umana
e della convivenza civile.
Dalle idee alla vita: il confronto interpersonale. Tutte le maturazioni acquisite dai fanciulli vanno orientate
verso la cura e il miglioramento di sé e della realtà in cui vivono, a cominciare dalla scuola stessa e rivolte
alla vita umana, personale e comunitaria. La scuola stimola ad operare e a ricercare con sensibilità, rispetto,
creatività e partecipazione allo scopo di trasformare l’integrazione dei compagni in situazioni di handicap in
una risorsa educativa e didattica per tutti.
Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale.
In conclusione la scuola primaria promuove l’educazione integrale della personalità dei fanciulli.
OBIETTIVI FORMATIVI
Sono l’insieme degli obiettivi d’apprendimento ed educativi proposti dalla scuola.
OBIETTIVI EDUCATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO
Gli obiettivi specifici d’apprendimento sono suddivisi tra classe prima, primo biennio, secondo biennio.
Riguardano conoscenze e abilità relative alle varie discipline e alle educazioni.
Essi non sono chiusi in se stessi, ma si richiamano l’un l’altro secondo i principi della sintesi e
dell’”ologramma”, cioè visti secondo le varie sfaccettature.
Sono occasioni per formulare, con criteri prevalentemente psicologici e sintetici, gli obiettivi formativi che
promuoveranno le competenze degli alunni.
GLI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO (O.A.)
I docenti progetteranno unità d’apprendimento caratterizzate da obiettivi d’apprendimento adatti e
significativi per i singoli allievi.
Gli obiettivi d’apprendimento fin dal primo biennio sono ricavati dall’esperienza diretta dei fanciulli per far
scoprire la progressiva possibilità di aggregare i quadri concettuali che aprono all’ordinamento disciplinare e
interdisciplinare del sapere.
ORARIO SCOLASTICO
La scuola primaria è operativa nel rispetto del calendario scolastico regionale.
La scuola primaria Sant’Ambrogio stabilisce un orario di 5 giorni settimanali (sabato escluso) come segue:
Classi 1^ e 2^
Lunedì-martedì-mercoledì-giovedì: matt. 08.30 -12.30 pom. 14.00 – 16.00
Venerdì:
matt. 08.30 – 12.30
Classi 3^-4^-5^ tutti i giorni (sabato escluso):
matt: 08.30 – 12.30 pom. 14.00 – 16.00
Pre-scuola 7.30/8.25 – Post-scuola 16.00/18.00
Per le classi 1^ e 2^ post scuola venerdì anche dalle 14.00 alle 16.00
Il pre e il post-scuola possono essere anche occasionali
Orario Scolastico Settimanale
Prima
LINGUA STRANIERA
TECNOLOGIA
SCIENZE
ARTE E IMMAGINE
EDUCAZIONE FISICA
MUSICA
INSEGNAMENTO RELIGIONE
CATTOLICA
STORIA-GEOGRAFIA
ITALIANO
MATEMATICA
Seconda
Terza
Quarta
Quinta
2
1
2
2
2
2
2
2
1
2
2
2
2
2
3
1
2
2
2
2
2
3
1
2
2
2
2
2
3
1
2
2
2
2
2
3
6
6
3
7
5
3
7
6
3
7
6
3
7
6
Le ore di lingua straniera “English” saranno arricchite da 1 ora (ultra English) ogni 15 gg. di conversazione
madrelingua per 3^/4^/5^.
ATTIVITA’ “ULTRA”
arricchiscono l’Offerta Formativa non facoltative
ATTIVITA’ “INFORMATICA” (insegnante Carla De Vito)
Si sviluppa in 10 ore annuali di laboratorio informatico.
ATTIVITA’ EDUCAZIONE FISICA “NUOTO” (insegnante Patrizia Chinaglia)
La proposta è articolata in un corso per ogni classe, nel periodo marzo-maggio. Il bambino che affronta per
la prima volta l’ambiente acquatico, incontrerà difficoltà di natura fisiologica,determinata dalla propria
statura, età, costituzione, e difficoltà di tipo psicologico, causate da stimoli accresciute, talvolta, da timori
insiti nell’ambiente familiare, e dalla “paura” di incorrere in una situazione insicura e instabile.
L’acqua è un elemento naturale che offre situazioni motorie e di gioco irripetibili, pertanto questa esperienza
rappresenta il tentativo di fare del nuoto un momento di gioco e di crescita, uno strumento di maturazione
che si inserisce nel programma educativo.
Il senso di sicurezza e tranquillità in acqua che ognuno può acquisire, non deve tuttavia essere mai disgiunto
dalla consapevolezza dei propri limiti e dal rispetto per l’ambiente in cui ci si trova. Pertanto l’intervento
educativo-didattico avrà un duplice aspetto: da un lato il lavoro di un corretto aggiustamento del bambino
all’elemento acquatico, che permetterà l’acquisizione degli elementi tecnici fondamentali, dall’altro il
convincimento che non esiste alcun reale pericolo, e che si può muovere il corpo con estrema naturalezza e
semplicità.
ATTIVITA’ “ENGLISH MADRELINGUA” (insegnanti dell’International Club)
Si sviluppa in 1 ora ogni 15gg. di lezione aggiuntive al curricolo di base per approfondire la comunicazione
verbale per le classi 3^/4^/5^.
ATTIVITA’ “ARTISTICA” (insegnante Alessandra Pozzi)
Si sviluppa in 10 ore annuali di lezione aggiuntive al curricolo di base per approfondire e padroneggiare al
meglio le tecniche artistiche.
ATTIVITA’ “APPROFONDIMENTO RELIGIOSO” (insegnante Don Gabriele)
Si sviluppa in 33 ore annuali di approfondimento di alcuni temi religiosi.
ATTIVITA’ DI COUNSELING PEDAGOGICO (Dott.ssa Mariacristina Curioni)
La scatola dei desideri e delle preoccupazioni per classi 3^ 4^ 5^
ATTIVITA’ “EXTRA”
potenziano l’Offerta Formativa facoltative a pagamento
EXTRA ENGLISH per 1^/2^ primaria venerdì 14.00/16.00
Attività di potenziamento della comunicazione verbale in lingua inglese
I NOSTRI PROGETTI
PROGETTO “DRAMMATIZZAZIONE TEATRALE” (insegnanti di classe, musica, motoria e
Inglese)
Si sviluppa nel mese di novembre e dicembre e si conclude nello spettacolo natalizio allestito nel Teatro
Parrocchiale.
PROGETTO “LETTURA” (insegnanti di classe)
E’ un invito alla lettura che si sviluppa con delle visite guidate in biblioteca o in libreria e termina con alcune
attività di animazione proposte durante la “Mostra del Libro”
PROGETTO DI “ARCHEOLOGIA”
L’archeologo Fabio ci accompagna a conoscere le civiltà del passato per le classi 3^ 4^ 5^
PROGETTO “EDUCAZIONE STRADALE”
Proposto in classe 5 in collaborazione con il Corpo di Polizia Locale
PROGETTO “EDUCAZIONE SESSUALE”
Proposto in classe 5^ in collaborazione con la Dott.ssa Fernanda Borgonovo.
PROGETTO “ACCOGLIENZA”
Vengono organizzate alcune giornate di accoglienza per i bambini che dovranno iniziare la classe 1^.
INIZIATIVE
-
Open Night
Open Day
Natale
Carnevale
Pasqua
Mostra del libro
Varie uscite didattiche e spettacoli teatrali
Festa di fine anno scolastico
Iniziative di solidarietà
S.Messe
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
SANT’AMBROGIO
OBIETTIVI EDUCATIVI
Progetto educativo
La scuola secondaria di I grado accoglie gli studenti durante il delicato periodo di passaggio dalla
fanciullezza all’adolescenza, proponendo un percorso scolastico che pone particolare attenzione al rispetto
dei tempi individuali di maturazione della persona e all’orientamento educativo.
Intraprendere il cammino verso un’istruzione secondaria di I grado significa confrontarsi con i modello della
realtà, che lo studente filtra e traduce in immagine e simboli, portando l’allievo ad utilizzare una
rappresentazione iconica e logica del mondo che lo circonda.
Il modello matematico-scientifico diventa un elemento di unione tra la realtà e le scienze sperimentali e lo
strumento per avvicinarsi alla conoscenza complessa della realtà in modo graduale.
Ciò porta a scoprire l’importanza di una vita tesa alla ricerca della verità, a definire l’identità di ciascuno
attraverso l’educazione all’affettività, allo spirito critico e al gusto estetico.
Durante questo percorso di crescita è necessario collegare l’unitaria e condivisa visione della vita e del
mondo ad una lettura individuale e personale, che metta in risalto i nessi e i collegamenti tra i due modelli.
Per raggiungere tale obiettivo è determinante la collaborazione tra i docenti delle varie discipline, al fine di
rendere l’istruzione secondaria di I grado aperta all’interdisciplinarietà, qualificando così il livello di
apprendimento di ogni singolo alunno.
OBIETTIVI FORMATIVI (EDUCATIVI-DIDATTICI)
La scuola secondaria di I grado si propone di promuovere la formazione dell’alunno utilizzando il sapere
(le conoscenze) e il fare (abilità) in modo da sviluppare, in tutti i suoi aspetti, la personalità dell’allievo
come futuro cittadino maturo e responsabile.
La scuola si pone, attraverso lo studio, l’obiettivo di fornire un’immagine sempre più chiara ed approfondita
della realtà, favorendo la valorizzazione delle conoscenze e delle abilità del singolo e trasformandole in
competenze personali.
Il preadolescente, grazie al carattere orientativo intrinseco alle discipline e alle attività inter e
transdisciplinari, riesce con più facilità ad operare scelte, che lo portano a delineare un progetto di vita
relativo all’immediato futuro.
La programmazione educativa si basa su alcuni punti fondamentali:
- Educazione integrale della persona
La conoscenza e la consapevolezza di sé, maturata durante il percorso scolastico, aiuta lo studente a
definire sempre di più la propria identità di fronte agli altri ed il proprio ruolo sociale e professionale.
- Apprendimento basato sulla motivazione
Motivazione e bisogno di significato sono le condizioni fondamentali di qualsiasi apprendimento, in
quanto gli studenti sono molto resistenti agli apprendimenti di cui non comprendono l’importanza quindi
è necessario proporre argomenti che suscitino interessi immediati nell’allievo e che abbiano un grado di
complessità adatto alla loro età.
- Educazione come prevenzione
La miglior prevenzione è l’educazione. La scuola secondaria di I grado deve essere capace di leggere i
disagi ed i bisogni dei preadolescenti e saper intervenire prima che si trasformino in disadattamenti. In
primo luogo ci deve essere il coinvolgimento delle famiglie e, nel caso questo venisse a mancare, la
scuola deve affrontare la situazione sfruttando tutte le risorse presenti sul territorio. In secondo luogo
deve proporre in accordo con le famiglie un’offerta formativa che coinvolga anche altri soggetti educativi
nell’extrascuola (enti locali, comunità religiose, ecc…).
- La relazione educativa
In questa particolare fase di crescita il preadolescente necessità dell’appoggio di adulti disposti ad
ascoltarlo, consigliarlo e comprenderlo. Un ruolo rilevante rivestono i genitori che devono essere
coinvolti nella programmazione e nella verifica dei progetti educativi e didattici della scuola, prestando
particolare attenzione all’educazione all’affettività e alla sessualità.
L’instaurazione di rapporti tra allievi, docenti e genitori deve essere tesa al coinvolgimento completo
nel processo educativo , in un clima di collaborazione e rispetto reciproco. La relazione educativa,
pur rispettando i ruoli, implica l’accettazione incondizionata l’uno dell’altro e il prendersi cura
dell’allievo come persona.
Obiettivi primari della relazione diventano quindi: valorizzare la persona, rispettare gli stili di
apprendimento, incoraggiare. Tutto questo allo scopo di promuovere apprendimenti significativi e
personalizzati per tutti.
ANALISI DELLA SITUAZIONE
La scuola secondaria di I grado Sant’Ambrogio, paritaria con D.M. 28/02/2001, ha la sede in Via Don
Gnocchi (angolo Viale Edison) a Seregno.
E’ composta da 3 classi, 9 insegnanti di classe
ORARIO SCOLASTICO
La scuola secondaria di I grado prevede la frequenza settimanale di trenta moduli suddivisi in cinque giorni,
dal lunedì al venerdì. L’orario delle lezioni si svolge dalle 8.05 alle 13.35.
I moduli sono così ripartiti:
Insegnamento Religione Cattolica
Italiano
Storia, geografia
Inglese
Tedesco
Scienze mat., chim., fis. e naturali
Tecnologia
Arte e immagine
Musica
Educazione fisica
Classe I
1
6
4
3
2
6
2
2
2
2
Classe II
1
6
4
3
2
6
2
2
2
2
Classe III
1
5
5
3
2
6
2
2
2
2
Le ore di lingua straniera “English” saranno arricchite da 1 ora (ultra English) ogni 15 giorni di
conversazione madrelingua
La scansione degli spazi durante la mattinata è così distribuita:
8.05 - 9.00
9.00 – 9.50
9.50 – 10.45
10.45 – 11.00 intervallo
11.00 – 11.50
11.50 – 12.45
12.45 – 13.35
ATTIVITA’ “ULTRA”
arricchiscono l’Offerta Formativa non facoltative
ATTIVITA’ EDUCAZIONE FISICA “ NUOTO” (insegnante Patrizia Chinaglia)
La pratica del nuoto viene considerata, a generale giudizio della medicina moderna, esercizio completo,
utile ad un equilibrato sviluppo psico-fisico.
Il Collegio dei Docenti ha ritenuto perciò opportuno offrire ai propri alunni della scuola primaria e
della scuola secondaria di I grado, la possibilità di partecipare ad un corso presso la Piscina
Municipale di Seregno.
La proposta è articolata in un corso di circa 8 lezioni per ogni classe, da effettuarsi presso la Piscina
Comunale di Seregno, nel periodo Aprile-Maggio.
Il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di I grado implica una continuità
nell’orientamento educativo; pertanto le finalità educative del corso di nuoto saranno indirizzate ad
un ampliamento della relazione con se stessi, attraverso il riconoscimento delle proprie abilità e
capacità, attraverso la relazione con oggetti ed ambienti diversi, sia nella relazione con gli altri, il cui
sviluppo e miglioramento arricchiscono in modo determinante la personalità degli allievi.
Raggiungere la consapevolezza di sé, migliorare la funzionalità, acquisire delle abilità sono aspetti
molto importanti nell’evoluzione dell’alunno che però servono per stimolare una conquista ancora
più ampia: una cultura motoria e sportiva.
Il rafforzamento della salute, lo sviluppo delle qualità fisiche, lo sviluppo di una grande quantità di
movimenti partendo dagli “schemi motori di base”, lo sviluppo delle funzioni fisiologiche, sono
principale presupposto dell’avviamento alla pratica sportiva che si intendono perseguire attraverso il
nuoto.
ATTIVITA’ “INFORMATICA” (insegnanti Carla De Vito, Alessandra Pozzi)
Si sviluppa in 10 lezioni annuali di laboratorio informatico.
ATTIVITA’ “ENGLISH MADRELINGUA” (insegnanti dell’International Club)
Si sviluppa in 10 ore annuali di lezione aggiuntive al curricolo di base per approfondire la comunicazione
verbale.
ATTIVITA’ “EXTRA” potenziano l’Offerta Formativa facoltative a pagamento
ATTIVITA’ POMERIDIANE EXTRA-CURRICOLARI
Con “attività extra-curricolari” si intende far riferimento a iniziative che la scuola offre in orario extrascolastico con la finalità di garantire all’utenza interessata corsi mono-disciplinari per i quali è prevista una
partecipazione facoltativa. Tali corsi sono mirati all’ampliamento delle conoscenze di aree disciplinari con
l’intento di incentivare una più ampia formazione culturale e far emergere le potenzialità creative degli
alunni.
L’istituto comprensivo intende in questo modo offrire agli alunni anche la possibilità di coltivare interessi
personali nell’ambito scolastico per promuovere momenti di socializzazione e di coinvolgimento negli
apprendimenti.
La scuola secondaria di I grado è aperta tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, dalle 14.15 alle 16.45 per:
- post-scuola (momento guidato per svolgimento compiti e studio delle lezioni con la presenza di
insegnanti)
- corso di informatica
- corso di latino
- corso di spagnolo
- attività musica d’insieme
- corso di attività tecnico-artistiche
- corso di avviamento allo sport (pallavolo, calcio)
- laboratorio di lettura espressiva
- corso di cucina
ATTIVITA’ “EXTRA ENGLISH”
- 10 lezioni da 1 ora madrelingua proposte a tutti gli studenti suddivisi in livelli di competenza (I
quadrimestre)
- 10 lezioni da 1 ora proposte agli alunni di classe 3^ per la preparazione alla certificazione TIE (Test of
Interactive English)
I NOSTRI PROGETTI
PROGETTO “ACCOGLIENZA”
“EHI, CI SONO ANCH’IO”. All’inizio di ogni anno scolastico viene proposta ai ragazzi una iniziativa di
accoglienza che ha lo scopo di aiutare ogni alunno a diventare consapevole della propria irripetibile identità
e protagonista dell' avventura scolastica. All’interno di questo “Progetto di accoglienza” si è evidenziata
l’importanza per gli alunni di V della Scuola primaria che frequenteranno la futura classe I della Scuola
Secondaria di I grado del nostro Istituto di essere accolti in un ambiente disponibile e familiare. A questo
scopo viene offerta l’occasione di conoscere i futuri insegnanti e compagni promuovendo a fine Maggio
momenti di accoglienza con l’opportunità di seguire alcune lezioni direttamente in classe.
“OPEN NIGHT “: nel mese di ottobre, primo momento di conoscenza scuola-famiglia
“OPEN DAY”: durante il mese di novembre viene organizzata una giornata di apertura della
scuola a tutte le famiglie e di presentazione dell’attività svolta. I punti di forza di questa giornata
sono i vari laboratori allestiti dai ragazzi su argomenti svolti ed approfonditi in classe.
PROGETTO “MONDO CREATO E UOMO CREATORE”: visite guidate e viaggi di istruzione.
L’attività didattica della nostra scuola riserva un posto importante alle visite guidate ed ai viaggi di
istruzione. Ogni anno alle nostre classi viene proposto un programma di uscite con un duplice scopo:
la conoscenza delle bellezze naturali del nostro paese (“mondo creato”) e l’incontro con la creatività
dell’uomo, la sua capacità di costruire, di essere protagonista nei vari campi del lavoro, della tecnica
e dell’arte (“uomo creatore”). In riferimento al primo scopo, l’itinerario proposto parte dalla
conoscenza degli ambienti più vicini per poi svilupparsi verso la scoperta di ambienti via via più
lontani. Anche per quanto riguarda l’incontro con la creatività dell’uomo, si parte dalla scoperta del
patrimonio artistico più vicino per giungere a visitare luoghi e città più lontane. Possibilità di
incontro con la grandezza dell’uomo sono anche la visita a mostre d’arte, la partecipazione a
spettacoli teatrali ed a concerti.
PROGETTO “SCUOLA IN MONTAGNA” durante la stagione invernale (alcuni giorni di convivenza
vissuti sulla neve, con momenti guidati di studio e di gioco, che negli ultimi anni si sono svolti al
Passo del Tonale, Aprica e Montecampione).
Lo sport considerato come occasione di divertimento, benessere fisico, crescita personale e di momento
educativo è stato individuato come mezzo per il raggiungimento delle finalità relative all’educazione alla
convivenza civile.
Tenuto conto del periodo preadolescenziale che gli alunni di questa età si trovano ad attraversare, con
trasformazioni biologiche che diventano causa di notevoli mutamenti anche psicologici e di tipo
emotivo, alcuni giorni di convivenza con i compagni della propria e di altre classi, adulti ed
insegnanti, creano possibilità di confronto relazionale fondamentale per una crescita personale. La
scelta dello sci alpino per collocazione ambientale, temporale e stagionale si presta al raggiungimento
di queste finalità in modo completo ed esauriente. Tale iniziativa si terrà indicativamente nella prima
settimana del mese di febbraio, in località scelta a discrezione del Collegio dei Docenti e coinvolgerà
le classi I, II e III.
PROGETTO “EDUCAZIONE ALLA SALUTE” : “Come ero, come sono, come sarò”
Questo progetto nasce dalla necessità di costruire un percorso formativo centrato sul cambiamento
nell’età preadolescenziale, il cui elemento determinante è l’attenzione metodologica a tutti quegli
aspetti che consentono al ragazzo di intervenire in prima persona nella scelta e nella definizione del
proprio percorso di crescita psicofisica.
Fruitori del progetto saranno indicativamente i ragazzi di classe III.
PROGETTO “LETTURA: I NOSTRI CLASSICI”
Per educare al gusto della lettura e favorire l’incontro con testi ed autori significativi, ogni anno gli
insegnanti di lettere della scuola propongono libri di narrativa che gli alunni leggono personalmente e
sui quali svolgono una relazione scritta. In questi anni si è così costituito un patrimonio di letture che
hanno assunto la fisionomia di veri e propri “classici” della scuola. In particolar modo viene curata la
settimana in corrispondenza della “Fiera del Libro”, allestita a marzo dal Comitato Genitori in
collaborazione con la direzione della scuola, attraverso attività di “invito alla lettura” con l’ausilio di
letture animate, proiezioni di film e drammatizzazioni di testi noti. In occasione della “Fiera del
Libro” viene promosso il concorso letterario dedicato a “Alessandra Mariani”.
PROGETTO “ORIENTAMENTO”
Con questo progetto la scuola aiuta l’alunno/a a diventare consapevole della dinamica dei suoi
processi emotivi e cognitivi allo scopo di scoprire e valorizzare le proprie risorse in vista della scelta
della scuola secondaria di II grado.
Funzione orientativa degli insegnanti
Ciascun insegnante è un orientatore nel senso che ha presente non solo l’aspetto dell’istruzione
nell’educazione bensì anche quello della formazione.
Rapporti genitori/insegnanti per il passaggio alla scuola secondaria di II grado.
Il consiglio di classe di III mantiene i contatti tra la famiglia e la scuola ed ha il compito di trasmettere le
indicazioni relative all’orientamento dell’alunno verso la scuola secondaria di II grado dopo aver eseguito
attività didattiche specifiche atte a raccogliere tutti gli elementi (quali attitudini, competenze, abilità) che
consentono di formulare un giudizio orientativo a inizio dicembre. Vengono anche promossi dall’istituto
incontri con docenti di alcune scuole secondarie di II grado del territorio e vengono tempestivamente
comunicate alle famiglie le possibilità di contatti con le suddette scuole (come Open Day, incontri di
presentazione delle scuole ecc.) che forniscono un panorama generale delle offerte didattico-formative di
tutte le scuole per consentire di avere una scelta più consapevole.
All’interno di questo progetto di orientamento scolastico si inserisce un breve percorso direttamente
gestito da una psicologa esperta (Dott.ssa Elena Vergani) che offre l’occasione per proporre una
verifica del grado di percezione e valutazione del sé per quanto possibile a questa età. Questo
percorso specifico si articola nelle seguenti fasi:
* due incontri (di due ore didattiche ciascuno) condotto dalla psicologa con gli alunni della classe;
* un incontro individuale di 10 minuti circa con ciascun alunno per valutare insieme la scelta
personale;
* un incontro con il collegio docenti come restituzione delle informazioni raccolte dalla psicologa.
PROGETTO “COUNSELING PSICOLOGICO”
Nell’ambito dei progetti 9, 10 e 11 viene proposto agli alunni un progetto di counseling psicologico
(consulenza psicologica) per andare incontro alla necessità degli alunni di rivolgersi ad un esperto (psicologa
dott.ssa Vergani) per parlare di quanto succede in un determinato momento della loro vita. Il counseling si
offre come spazio di ascolto, in cui la persona viene messa nelle condizioni di esprimere liberamente quanto
in quel momento rappresenta per lei un problema.
PROGETTO “RECUPERO HELP”
A partire dal mese di Febbraio (in concomitanza con la consegna delle schede di valutazione del I
quadrimestre) vengono attivati, presso la scuola, dei corsi facoltativi di recupero delle conoscenze per gli
alunni che hanno evidenziato lacune nella preparazione. Le discipline interessate sono: GRAMMATICA
ITALIANA, MATEMATICA, TEDESCO E INGLESE.
Queste attività extrascolastiche, tenute dagli stessi insegnanti delle singole materie, hanno la finalità di
offrire all’utenza interessata la possibilità di riprendere i contenuti delle varie aree disciplinari e favorire un
migliore e più proficuo proseguimento del percorso di studio. L’adesione a tali corsi è condizionata da una
iscrizione e da una frequenza obbligatoria.
INIZIATIVE
-
Open night –
Open Day
Mostra del libro
Varie uscite didattiche e spettacoli teatrali
Festa di fine anno scolastico
Iniziative di solidarietà
S.Messe
ECCO LA NOSTRA ANIMA,
IL NOSTRO SGUARDO DI GESU’ SUI VOSTRI FIGLI
Fly UP