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Primaria e Secondaria di I grado 2016/2017
Cari Genitori, sarete presto chiamati a scegliere la scuola per i Vostri figli. Una scelta difficile e molto importante, ecco perché la Scuola S. Ambrogio ha deciso di proporvi due momenti di conoscenza e riflessione che vi permetteranno di affrontare una scelta consapevole. Consapevole sulle proposte didattiche, ma anche sulla proposta educativa che deciderete di scegliere per i vostri figli. Tale scelta dovrebbe soddisfare il bisogno di condivisione e corresponsabilità educativa scuola/famiglia che avrà al centro il vostro bambino/ragazzo. Senza questa consapevolezza e collaborazione il percorso scolastico di vostro figlio risulterà solo didattico, ma non formativo per la sua integrità come “persona”. E’ proprio questa la caratteristica della nostra Scuola Parrocchiale avere lo sguardo di Gesù sui nostri alunni… Buona scelta! Mariacristina Curioni SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO PROGETTO ACCOGLIENZA RIVOLTO ALLE FAMIGLIE DEI NUOVI ISCRITTI - OPEN NIGHT – 22 ottobre 2015 dalle ore 21.00 alle ore 23.00 Per conoscere la scuola e coloro che staranno con i vostri figli tutto il tempo scuola. - OPEN DAY – 21 novembre 2015 dalle ore 15.00 alle ore 19.00 Per conoscere le nostre attività e i bambini/ragazzi che vivono la proposta educativa quotidiana coordinati da noi docenti. E’ in questo momento che vivrete “l’anima pulsante” della nostra scuola. - CONTATTO CON LA DIREZIONE (Priority pass) Per ritirare il modulo di pre-iscrizione (previa disponibilità posti) Dopo aver deciso consapevolmente contattate la scuola per un appuntamento nella settimana dal 23 al 26 novembre 2015. SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO PROGETTO CONTINUITA’ RIVOLTO ALLE FAMIGLIE DEI BAMBINI/RAGAZZI GIA’ FREQUENTANTI O FRATELLI DEGLI STESSI - OPEN NIGHT - 22 ottobre 2015 dalle ore 21.00 alle ore 23.00 Per conoscere coloro che staranno con i vostri figli tutto il tempo scuola. La scuola, le attività e la nostra anima pulsante avete avuto modo di viverla “vivendoci!!” - CONTATTO CON LA DIREZIONE (Priority pass) Per la consegna del modulo di pre-iscrizione . Dopo aver deciso consapevolmente contattate la scuola per appuntamento dal 26 al 30 ottobre 2015. Alla consegna del modulo al genitore verrà fatto firmare l’impegno di riconsegna dello stesso entro e non oltre il 6 novembre 2015. Sono a vostra disposizione! SCUOLA DELL’INFANZIA PROGETTO ACCOGLIENZA RIVOLTO ALLE FAMIGLIE DEI NUOVI ISCRITTI - OPEN NIGHT – 22 ottobre 2015 dalle ore 21.00 alle ore 23.00 (Priority pass) Per conoscere la scuola e coloro che staranno con i vostri figli tutto il tempo scuola. - OPEN DAY – 21 novembre 2015 dalle ore 15.00 alle ore 19.00 Per conoscere le nostre attività e i nostri bambini che vivono la proposta educativa quotidiana coordinati da noi docenti. E’ in questo momento che vivrete “l’anima pulsante” della nostra scuola. - RIUNIONE DI PRESENTAZIONE dell’infanzia) - 23 novembre 2015 ore 21.00 (presso la scuola Per ritirare i moduli di pre-iscrizione secondo i criteri propri della scuola dell’infanzia 20 punti Priority pass (Open night) 30 punti Fratelli e sorelle frequentanti la scuola S. Ambrogio 30 punti Residenti nel Comune di Seregno 10 punti Riunione di presentazione 5 punti Lavorare nel Comune di Seregno 5 punti Nonni residenti nel comune di Seregno SCUOLA PARROCCHIALE PARITARIA S. AMBROGIO Infanzia – Primaria – Secondaria di I grado Comunità Pastorale Giovanni Paolo II SINTESI POF ANNO SCOLASTICO 2016/17 Sito Internet: www.scuolasantambrogioparrocchiale.it e.mail: [email protected] Coordinatore attività educative didattiche: Dott.ssa Mariacristina Curioni Legale Rappresentante: Don Bruno Molinari Vicario della Pastorale scolastica: Don Renato Bettinelli Scuola Infanzia “R. e G. Mariani” Via Don Gnocchi 16 – 20831 Seregno - tel. 0362 330220 Scuola Primaria e Secondaria di I grado Viale Edison 54d – 20831 Seregno – tel 0362 234186 – fax 0362 241137 Segreteria: Via Don Gnocchi 4 – 20831 Seregno La storia della scuola S.Ambrogio inizia nel 1968 quando fu aperta la scuola dell’Infanzia “Romeo e Gianna Mariani”. Con la scuola dell’Infanzia iniziò subito la sua attività la scuola elementare, che nei primi anni fu ospitata negli adiacenti locali dell’Oratorio Femminile. Quando con la IV classe primaria vennero a mancare gli spazi, essa fu alloggiata dapprima nella cripta della Chiesa e poi, insieme alla V primaria, in locali vicini alla chiesa stessa. Nel 1975 fu inaugurato il nuovo centro giovanile, che è tuttora la sede della scuola primaria. Nel 1980, infine, ebbe inizio l’attività della scuola secondaria di I grado, per la quale fu poi costruito un apposito edificio inaugurato nel 1990. Con l’anno scolastico 2002/2003 si verifica un cambiamento cruciale della scuola: viene fondato l’Istituto Comprensivo formalizzando una realtà comunque preesistente. Don Giuseppe Conti, nella seduta del Consiglio d’Istituto del 10 settembre 2002, conia un motto che ben sintetizza l’impegno e lo scopo che tale istituto si prefigge:”Pensare alla grande e strafare nel piccolo”. Che cosa sta alle origini di questa interessante iniziativa della Parrocchia in campo scolastico? Don Luigi lo ripeté più volte ai Parrocchiani nelle sue lettere alle famiglie, in occasione della benedizione natalizia. Scriveva nel 1987: “La scuola parrocchiale non è nient’altro che un oratorio continuato per tutta la settimana, dove l’alunno può respirare un’aria cristiana che nasce da un ambiente nel quale non ci sono appena le aule, ma altresì delle piccole chiese dove abita il più abile Maestro del mondo e dove non manca la presenza del sacerdote e delle suore”. E ancora nel 1988: “La comunità parrocchiale di S. Ambrogio non ha voluto ridurre la sua attività educativa agli incontri domenicali ed all’ora di catechismo in oratorio, ma ha voluto prolungare ed approfondire tale attività promuovendo un’opera scolastica che, nei tre livelli di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado, vede la presenza di oltre 386 alunni”. Nel 1989 Don Luigi metteva in evidenza un’esclusività della parrocchia di S.Ambrogio: “Quale parrocchia può vantare per i propri figliuoli una scuola completamente ed esclusivamente per loro, nella quale ci si sforza di educare e formare, non solo culturalmente, ma altresì moralmente e religiosamente i propri alunni dalla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado?. Il successore di Don Luigi, Don Guglielmo Rigamonti, ha raccolto questa eredità promuovendo in particolare un sempre più stretto legame tra la scuola e la comunità parrocchiale. Don Guglielmo, in un incontro con i genitori nel settembre 1992, diceva: “E’ una cosa un po’ speciale, una parrocchia con una scuola. Cosa vuol dire per una parrocchia avere una scuola? Vuol dire avere nella parrocchia una sensibilità educativa forte. Vuol dire che la parrocchia è disposta ad investire forze per l’attività educativa. Questa attività non è solo in funzione dei ragazzi, ma anche delle famiglie e di tutti gli altri genitori della parrocchia: avere una scuola costituisce una possibilità di crescita, di incontro e di confronto con tutti i genitori”. Ai candidati al Consiglio di Istituto nella riunione di presentazione del 25 novembre 1994 fece presente che: “la scuola parrocchiale vuole essere un luogo dove si costruisce un progetto educativo basato sulla crescita di ogni alunno, dove preparare vestiti su misura di ciascuno, e non un poncho uguale per tutti. Questo progetto educativo deve essere costruito e verificato insieme ai genitori: la partecipazione e la collaborazione dei genitori deve poi essere sentita propria da parte di tutta la comunità parrocchiale e deve essere capace di interagire con tutto il territorio del quartiere e con le altre scuole”. Al Consiglio di Istituto del 15 dicembre 1995 raccomandava che: “è sempre necessario scoprire la scuola, poterne essere contenti ed orgogliosi perché attraverso essa la comunità parrocchiale si è assunta un impegno grande, quello di educare i ragazzi: è quindi decisiva la corresponsabilità di tutti. Problemi ce ne sono e occorre cercarne la soluzione, ma va fatto conoscere e messo in evidenza quello che c’è di buono: una storia positiva alle spalle, una professionalità riconosciuta, una presenza educativa importante”. Anche il parroco, Don Giuseppe Conti, in occasione del 30° anniversario della scuola dell’Infanzia ed Primaria, ha scritto: “Il trentesimo della scuola Sant’Ambrogio ci fa ritornare con gioia alle nostre radici e riscoprire le ragioni validissime (oggi forse ancora di più!) della sua formazione: ci aiuta a specchiarci nella nostra singolare identità: chi siamo e cosa facciamo. La scuola S.Ambrogio è: Scuola cattolica parrocchiale. E’ scuola, perché mette in relazione l’individuo con la realtà che lo circonda, formandolo nelle attitudini fondamentali: comprensione, conoscenza e comunicazione. E’ cattolica, perché trasmette una visione cristiana della persona, della vita, delle relazioni e dei valori, ricevendola dal Vangelo. Non è protezione dai problemi: è stimolo forte agli ideali più alti e decisivi. Non è ghetto: è convinzione della propria identità in relazione con una società pluralista. E’ parrocchiale, perché appartiene alla parrocchia – alla Chiesa – che per natura e per incarico è comunità che educa al discepolato di Cristo”. E per “Pensare alla grande e strafare nel piccolo” attualmente la scuola S. Ambrogio conta: Scuola Infanzia n. 172 iscritti in 6 classi Scuola Primaria n. 139 iscritti in 5 classi Scuola Secondaria di I grado n. 83 iscritti in 3 classi RISORSE UMANE STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO Direzione: Don Bruno Molinari Don Renato Bettinelli Don Gabriele Villa Dott.ssa Mariacristina Curioni Rappresentante Legale Vicario della Pastorale Scolastica Comunità Pastorale Giovanni II (delegato dal Rappresentante Legale Don Bruno Molinari) Vicario della Pastorale Giovanile della Comunità Pastorale Giovanni Paolo II(delegato dal Rappresentante Legale Don Bruno Molinari) Coordinatore delle attività educative didattiche Coordinamento di direzione: Dott.ssa Mariacristina Curioni Coordinatore delle attività educative didattiche Prof.ssa Carla Paolini/Prof.ssa Patrizia Chinaglia/Prof.ssa Laura Ferrario Coordinatrici di classe Dott.ssa Paola Sala Coordinatrice Scuola Infanzia Celestina Longoni Segreteria Scuola dell’Infanzia: Insegnanti: Carimati Sabrina Minotti Mara Esposito Laura Del Papa Marzia Micai Letizia Viganò Annalisa Monti Paola Vergani Federica sezione Tartarughe sezione Coccinelle (sost.MaternitàColombo Ritamaria) sezione Coniglietti sezione Papere sezione Pesciolini sezione Farfalle jolly insegnante pre post scuola Insegnanti Specialiste: Caligiuri Loredana propedeutica musicale Chinaglia Patrizia corpo e movimento Corti Sabrina/Ciaraffa Maria/Fumagalli Aurora/Longoni Susanna lingua inglese Scuola Primaria: Insegnanti: Bifulco Concetta Corneo Samanta Mariani Amelia Triacca Elisa Motta Alessandra Giussani Mara insegnante post scuola Insegnanti Specialisti Villa Don Gabriele Caligiuri Loredana Chinaglia Patrizia Ferrario Laura Pozzi Alessandra De Vito Carla Corti Sabrina/Baulcombe Jessica religione musica educazione fisica lingua inglese arte e immagine informatica extra e ultra English Scuola Secondaria di I grado Insegnanti: Villa Don Gabriele Pozzoli Elisa Chinaglia Patrizia Pozzi Alessandra De Vito Carla Ferrario Laura Malvicini Elena Paolini Carla Bernazzani Chiara religione matematica-scienze educazione fisica tecnologia-arte musica inglese tedesco lettere lettere Insegnanti Specialiste: Baulcombe Jessica ultra English Personale non docente Cuoca Aiuto Cuoca Cattelan Natalina Ballocco Catia De Paoli Elena Scuola Infanzia Anelli Rita Alaimo Giuseppina Scuola primaria e secondaria I grado Bocchiola Sabrina Ferrario Antonella Fari Aicardo Longoni Celestina Signorelli Angela ORGANI COLLEGIALI Consiglio di Istituto E’ composto dal rappresentante legale della scuola, coordinatori, genitori, docenti, rappresentante ATA E’ l’organo che coordina l’attività delle tre scuole a cui competono principalmente: - la definizione del regolamento interno dell’Istituto - l’acquisto ed il rinnovo delle attrezzature didattiche - l’adattamento del calendario scolastico a specifiche esigenze ambientali - l’attuazione di attività parascolastiche o extra scolastiche - la partecipazione dell’Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo - la promozione di contatti con altre scuole e con gli enti presenti sul territorio. Composizione del Consiglio di Istituto – 2014/2017 Don Renato Bettinelli Don Gabriele Villa Dott.ssa Mariacristina Curioni Brenna Fabio Vicario della Pastorale Scolastica Comunità Pastorale Giovanni II Vicario della Pastorale Giovanile della Comunità Pastorale Giovanni Paolo II Coordinatore delle attività educative e didattiche Presidente del Consiglio di Istituto Bifulco Concetta, Carimati Sabrina, Corneo Samanta, Ferrario Laura, Micai Letizia, Paolini Carla, Pozzoli Elisa, Sala Paola componente docente Longoni Celestina componente ATA Belluschi Simona, Borsetta Paola, Brenna Fabio, Canzi Marcella, Colzani Edoardo, Esposito Angela, Manzoli Cristina, Rossi Barbara, Sanfilippo Patrizia, Silva Solange Componente genitori Rappresentanti di classe I rappresentanti per la scuola primaria e secondaria di I grado sono due genitori per ogni classe e vengono eletti nella prima assemblea di classe; l’incarico ha durata annuale. Per la scuola dell’infanzia sono due per ogni classe così suddivisi: un genitore per i piccoli e mezzani e uno per i grandi. Ad essi spettano principalmente: - la partecipazione al Consiglio di Interclasse - la partecipazione al Comitato Genitori - la partecipazione al Collegio Docenti per l’adozione dei libri di testo - la partecipazione al Direttivo Scolastico Direttivo Scolastico E’ formato dai rappresentanti della Direzione, dai genitori membri del Consiglio di Istituto, da tutte le rappresentanti di classe. Ha compiti organizzativi, ma non istituzionali. Comitato genitori Il Comitato Genitori è un organo voluto dalla scuola quale parte integrante di un progetto educativo e di esso fanno parte tutti i genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo Sant’Ambrogio ed è guidato e sostenuto dal Presidente e i membri del Consiglio di Istituto con la presenza della Direzione. - Interagisce con la Direzione Didattica della nostra scuola per dare ai nostri ragazzi un ambiente dove poter vivere i valori cristiani: l’accoglienza, la solidarietà, l’attenzione e il rispetto alla persona. - Ha realizzato negli ultimi anni una serie di iniziative quali: la Mostra del Libro, il Teatro delle mamme e la Festa di fine anno. Ha istituito borse di studio per le famiglie che ne fanno richiesta. Grazie a queste iniziative il Comitato Genitori raccoglie fondi che vengono poi integrati sia da sponsor, sia da un piccolo contributo da parte di tutte le famiglie, che ha l’importante scopo di farle sentire parte integrante di questo grande progetto. Nell’ottica della trasparenza ogni genitore può chiedere alle rappresentanti di classe informazioni e dettagli sulle iniziative svolte e sui progetti realizzati, dando importanti suggerimenti su attività e obiettivi futuri. RAPPORTI SCUOLA –FAMIGLIA La formazione e l’educazione dell’alunno sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione costante tra scuola e famiglia. Pertanto la scuola programma una serie di incontri per rendere efficace la collaborazione tra le due parti. - Condivisione: POF, REGOLAMENTO, PATTO DI CORRESPONSABILITÀ (all’iscrizione) Incontri con i genitori: inizio, in itinere e fine anno scolastico (assemblee di classe). Colloqui individuali con i genitori calendarizzati o straordinari. Partecipazione dei genitori ad attività programmate. Partecipazione dei genitori agli incontri formativi. RISORSE STRUTTURALI Struttura dell’Istituto Comprensivo: - 3 edifici di cui 2 collegati (scuola Primaria e Secondaria) - un’unica direzione sita nell’edificio della scuola Secondaria di I grado La scuola dell’Infanzia dispone di: - 6 aule ampie, luminose, moderne e ben arredate 1 spazioso salone per: educazione motoria e giochi comuni 1 salone per varie attività: lingua inglese, extra english, propedeutica musicale, educazione alla religione. aula nanna sala mensa 2 locali adibiti a servizi igienici cucina dove vengono preparati i pasti secondo le indicazioni della tabella dietetica approvata dalla ASL direzione cappella All’esterno…. 2 ampi cortili di cui uno rivestito da materiale antinfortunistico e allestito con giochi a norma Le Scuole Primaria e Secondaria di I grado dispongono di: - 8 aule ampie, luminose, moderne e ben arredate 1 aula di musica 1 aula per proiezione audio visivi 1 aula informatica 1 aula adibita a laboratorio artistico/scientifico 1 palestra con annessi spogliatoi 1 salone per giochi comuni 1 biblioteca 1 sala mensa dove vengono consumati i pasti preparati dalla cucina della scuola dell’Infanzia locali di direzione All’esterno… 1 campo sportivo in erba sintetica. 2 ampi cortili attrezzati con campi di pallavolo e basket E per tutti il Teatro Parrocchiale per riunioni, conferenze e spettacoli. ORARI Scuola Infanzia: - funziona da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 15.45 - nel caso di uscita anticipata i bambini possono uscire dalle ore 13.00 alle ore 13.15 - è possibile usufruire del servizio pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.30 e del post-scuola dalle ore 16.00 alle ore 17.30 Scuola Primaria: - funziona dal lunedì al venerdì come segue: classe 1^-2^ dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore12.30 e dalle ore 14.00 alle 16.00 venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 classi 3^-4^-5^ dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00 - è possibile per gli alunni che ne fanno richiesta, frequentare il pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.25 e il post-scuola dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Il venerdì per gli alunni di 1^ e 2^ dalle 14.00 alle 16.00. Scuola Secondaria di I grado: - funziona dal lunedì al venerdì dalle ore 8.05 alle ore 13.35. - è possibile usufruire del pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.05 e del dopo-scuola dalle ore 14.15 alle 16.45 REGOLAMENTO Perché il lavoro scolastico e la convivenza nella scuola siano seri e responsabili è necessario che i genitori e gli alunni rispettino alcune regole fondamentali SCUOLA DELL’INFANZIA 1) Essere puntuali: entrata 8.30/9.15. Ogni ritardo dovrà essere giustificato sull’apposito libretto e i bambini saranno accompagnati in classe dal personale della scuola. 2) L’accesso all’edificio è ammesso non prima delle ore 8.30 per l’entrata e per l’uscita dalle ore 15.45 alle 16.00. Chi necessita può usufruire del servizio di pre e post-scuola. 3) L’uscita straordinaria è consentita dalle 13.00 alle 13.15 previa comunicazione sul libretto. 4) Ogni assenza dovrà essere giustificata sul libretto delle giustificazioni. In caso di malattia infettiva o assenza prolungata è opportuno avvisare la scuola. 5) Dalle ore 8.30 alle ore 9.15 l’accoglienza dei bambini avverrà nelle classi. I genitori non potranno però soffermarsi all’interno della sezione ed eventuali comunicazioni all’insegnante dovranno essere rilasciate sull’apposito libretto o alla coordinatrice. 6) Al mattino i bambini dovranno aver già fatto colazione. Non si potrà quindi mangiare o portare in classe latte, merendine o altro. 7) Ogni bambino dovrà avere un cambio scarpe da lasciare a scuola in una sacca (da evitare sacchetti di plastica) e da cambiare al proprio arrivo ogni mattina. 8) Ogni bambino al mattino deve arrivare alla scuola con il grembiule e riportarlo a casa nel pomeriggio. Il grembiule deve essere a quadretti (rosa, azzurro, giallo, verde) 9) Indossare la tuta e la polo durante l’attività motoria e uscite didattiche 10)Controllare sempre i cambi negli zainetti e ogni venerdì riportare tutto a casa. 11)Non portare a scuola oggetti di valore. In caso di smarrimento, la scuola declina ogni responsabilità 12)Avere cura dell’ambiente scolastico 13)Rispettare le insegnanti, tutto il personale della scuola e i compagni, evitando sia litigi sia un linguaggio offensivo. 14)Leggere sempre gli avvisi della scuola mandati a casa, esposti in bacheca e sulla lavagna nell’atrio della scuola. 15)La consegna dei bambini avviene solo ai genitori o a persone delegate non minorenni. SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO SCUOLA PRIMARIA ENTRATA E USCITA USCITA DALL’AULA PUNTUALITÀ SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO L’accesso all’edificio della scuola è ammesso non prima delle ore 8.25 e l’uscita è alle ore 16. In caso di necessità si può usufruire del servizio pre-scuola e post-scuola versando la quota corrispondente in segreteria. L’entrata e l’uscita delle ore 8.30 – 12.30 e delle ore 14.00 è da Viale Edison 54d. L’uscita delle ore 16.00 è: per le classi 2^-3^-4^-5^ da Viale Edison 54d per la classe 1^ è da Via Don Gnocchi 4. I genitori o delegati devono attendere tassativamente fuori dall’atrio per non intralciare le operazioni di consegna dei bambini. Rispettare sempre l’orario di inizio e fine di ogni iniziativa proposta (uscite didattiche, attività pomeridiane, dopo scuola ecc.). In caso di assenze o ritardi si richiede la giustificazione. Essere ordinati durante la salita in classe e la discesa al termine delle lezioni, seguendo l’insegnante L’uscita dall’aula è consentita nei casi di necessità e con l’autorizzazione dell’insegnante Essere puntuali per le lezioni (ore 8.30) Ogni ritardo verrà segnalato sul registro di classe e, in caso di ritardi ripetuti, anche sul libretto. L’accesso all’edificio della scuola è ammesso non prima delle ore 8.00. In caso di necessità si può usufruire del servizio pre-scuola versando la quota corrispondente in segreteria. Essere ordinati durante la salita in classe e la discesa sia per l’intervallo che al termine delle lezioni seguendo l’insegnante. Gli alunni accompagnati a casa da genitori o parenti sono tenuti ad aspettare nel cortile d’ingresso fino all’arrivo delle persone incaricate. Si raccomanda ai genitori la massima puntualità. L’uscita dall’aula è consentita nei casi di stretta ed urgente necessità. Essere puntuali per le lezioni (ore 8.05) La consegna del buono pasto deve avvenire entro le 8.05 Ogni ritardo verrà segnalato sul registro di classe e, in caso di ritardi ripetuti, anche sul libretto. RISPETTO PER GLI ALTRI Rispettare gli insegnanti, tutto il personale della scuola e i compagni evitando sia litigi che un linguaggio offensivo. MATERIALE Portare tutto il materiale occorrente per le lezioni del giorno senza dimenticare nulla a scuola al termine delle lezioni, perché non sarà possibile salire nelle classi. Dopo l’inizio delle lezioni non sarà consentito far pervenire il materiale Si raccomanda agli alunni che frequentano il dopo-scuola che è necessario portare Rispettare gli insegnanti, tutto il personale della scuola e i compagni evitando sia litigi che un linguaggio offensivo. Ad ogni cambio dell’ora, in segno di saluto, viene richiesto di alzarsi in piedi all’ingresso degli insegnanti. COMPITI VERIFICHE LEGGE n. 584/75 INTERVALLO il materiale occorrente. Va in particolare curato l’uso del diario e del libretto dei giudizi e delle segnalazioni. Sarà cura dei genitori controllarlo quotidianamente e firmare per esteso ogni giudizio e ogni segnalazione. In caso di eventuale smarrimento di libretto delle giustificazioni o libretto dei giudizi la segreteria ne fornirà uno sostitutivo dietro versamento di € 10,00 (in considerazione dell’importanza di tale documento sarà anche data la comunicazione alla famiglia). Anche la riproduzione di fotocopie smarrite dall’alunno potrà essere rilasciata dalla segreteria versando € 0,10 cadauna. L’Istituto non è responsabile del denaro e degli oggetti di valore che gli alunni portano con sé o lasciano incustoditi o dimenticati. Svolgere con cura i compiti A seguito di una assenza è assegnati e studiare le lezioni. necessario che l’alunno si informi sulle A seguito di una assenza è attività svolte e sui compiti assegnati. possibile ricevere copia delle attività Non saranno accettate svolte e dei compiti assegnati, solo se giustificazioni per il mancato svolgimento richiesta del lavoro assegnato, salvo in casi di estrema necessità. Non utilizzare il correttore né Non utilizzare il correttore né penne cancellabili durante penne cancellabili durante l’esecuzione l’esecuzione delle verifiche e sul delle verifiche e sul libretto. libretto. Riconsegnare le verifiche firmate Riconsegnare le verifiche dai genitori ai rispettivi insegnanti durante firmate dai genitori ai rispettivi la lezione successiva a quella in cui sono insegnanti durante la lezione state distribuite successiva a quella in cui sono state Agli alunni, sorpresi a copiare distribuite. durante le verifiche, verrà ritirato Agli alunni, sorpresi a l’elaborato cui verrà assegnato copiare durante le verifiche, verrà voto 3 (tre). ritirato l’elaborato cui verrà assegnato voto 3 (tre). E’ vietato fumare ai sensi della Legge n. 584/75 Utilizzare l’intervallo per i Utilizzare l’intervallo per i suoi suoi scopi principali di uso dei servizi scopi principali di uso dei servizi (al piano e consumo della merenda. terreno) e consumo della merenda. Gli alunni, durante questa pausa, devono seguire l’insegnante fuori dalla classe e utilizzare gli spazi esterni (escluso il campo da calcio). E’ possibile accedere al bar parrocchiale. Non è consentito l’uso del pallone. Al suono della conclusione dell’intervallo gli alunni sono tenuti a recarsi immediatamente nelle aule. ABBIGLIAMENTO ED. FISICA STRUTTURE TELEFONO CELLULARE ALTRE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Si richiede un abbigliamento Si richiede un decoroso ed in sintonia con abbigliamento decoroso ed in l’ambiente. sintonia con l’ambiente. E’ obbligatorio: E’ obbligatorio: l’utilizzo del grembiule la tuta e maglietta della la tuta e maglietta della scuola durante la lezione di scuola durante la lezione di ed. ed. fisica, in occasione dei fisica, in occasione dei giochi giochi studenteschi e nelle studenteschi e nelle occasioni occasioni indicate dalle indicate dalle insegnanti. insegnanti. L’esonero dalle lezione di ed. fisica deve essere richiesto (sul diario) dal genitore solo in caso di seri motivi di salute. Per un esonero dalle attività superiore a 2 lezioni, il genitore deve compilare un modulo apposito da richiedere in segreteria, allegando relativo certificato medico. Avere cura dell’ambiente scolastico, impegnandosi a mantenere puliti i muri, banchi, servizi ed aula mensa. In caso di danneggiamento delle suddette strutture gli alunni saranno ritenuti personalmente responsabili. E’ vietato il possesso del E’ vietato il possesso telefono cellulare e di altre del telefono cellulare e di altre apparecchiature elettroniche durante apparecchiature elettroniche l’orario scolastico durante l’orario scolastico. Chi ha necessità di utilizzarlo dopo le lezioni, può depositarlo in segreteria alle ore 8.00. E’ vietato il possesso di altre apparecchiature elettroniche durante l’orario scolastico. E’ fatto divieto, inoltre, diffondere immagini con dati personali altrui, non autorizzate, tramite Internet o MMS. Tali casi di inosservanza potranno essere, infatti, denunciati all’Autorità Garante della Privacy che potrà erogare multe dai 3 ai 18 mila euro o da 5 a 30 mila euro nei casi più gravi. Sulla base della normativa vigente e delle pronunce del Garante della Privacy, si ribadisce che la raccolta, la comunicazione e l’eventuale diffusione di immagini e suoni all’interno della Scuola potrà aver luogo nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali degli interessati e che le immagini degli alunni potranno essere utilizzate da parte dei docenti esclusivamente nei modi e nei casi consentiti dall’ordinamento e solo per scopi didattici o educativi. Si precisa che nei casi di inosservanza della norma sopraindicata (diffusione di immagini o filmati tramite Internet) i Consigli di Classe disporranno la sospensione dell’alunno/a dalle lezioni sino a quindici giorni Eventuali mancanze e trasgressioni a tali regole saranno segnalate ai genitori sull’apposito libretto. Al raggiungimento di 15 segnalazioni in un quadrimestre, l’alunno riceverà una lettera, da consegnare ai genitori, contenente un richiamo ad un atteggiamento più corretto e responsabile o, nel caso prevalgano le dimenticanze di materiale, ad una maggior cura dei propri strumenti di lavoro. Il Consiglio di classe si riserva di segnalare eventuali continui atteggiamenti poco corretti relativi non solo alle attività dell’orario scolastico, ma anche quelle che riguardano la pausa mensa, il pomeriggio, le uscite didattiche ecc. In casi particolari verranno convocati i genitori ad un colloquio personale con il Dirigente Scolastico o il coordinatore di classe. In casi estremi si potrà anche ricorrere alla sospensione dalle lezioni per gravi episodi relativi al comportamento. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (articolo 3, DPR 21 novembre 2007, n. 235) Il genitore/affidatario e Il dirigente scolastico Visto l’articolo 3 Dpr 235/2007 Vista la Cm protocollo n. 3602/PO del 31/07/2008 Preso atto che: 1) LA COMUNITA’ SCOLASTICA la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera società civile; la comunità scolastica è il complesso costituito dagli studenti, dagli organi e operatori scolastici, dalle famiglie e dai soggetti interni ed esterni, anche istituzionali o associativi, che collaborano nel perseguimento del successo formativo ed educativo; il rapporto scuola-alunno-famiglia costituisce l’economia primaria entro la quale si realizza la transazione educativa e la condizione fondamentale del successo dell’impresa educativa; la scuola è non soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità dotata di risorse umane, materiali e immateriali, tempi, organismi di interventi complessi di coordinamento, gestione, conservazione-ottimizzazione e partecipazione. 2) INSUCCESSO SCOLASTICO la serie storica degli esiti scolastici rileva il mancato rispetto dei regolamenti quale fattore prevalente di insuccesso educativo e dei malfunzionamenti nell’erogazione dei servizi scolastici. Sottoscrivono il seguente Patto educativo di corresponsabilità 1) ETICA DELLA RESPONSABILITA’ L’osservanza delle norme di livello nazionale e regionale e dei regolamenti a livello d’Istituto assume i caratteri di presupposto fondamentale e prioritario per la realizzazione degli obiettivi formativi d’Istituto. Scopo fondamentale del presente Patto è l’esplicitazione delle responsabilità, comuni ed individuali, connesse con i comportamenti contrari alla realizzazione delle istanze richiamate al punto 1 della premessa e l’assunzione dei conseguenti impegni per l’osservanza delle norme, per il miglioramento e per il ripristino delle condizioni di buon andamento in caso di violazione delle norme. Le predette responsabilità si ripartiscono in responsabilità per violazione di norme generali dello Stato e responsabilità per violazione dei regolamenti di Istituto 2) RESPONSABILITA’ PER VIOLAZIONE DI NORME GENERALI DELLO STATO 1)Le responsabilità del personale scolastico Le responsabilità del personale della scuola sono disciplinate dalle norme richiamate A) Responsabilità del dirigente scolastico: art. 25, decreto legislativo 165/2001; contratto collettivo nazionale di lavoro Comparto dirigenza dell’area V (dirigenti scolastici) e contratto individuale di lavoro; art. 18, decreto legislativo 81/2008 (sicurezza nei luoghi di lavoro), articolo 2048, Codice civile; articolo 361, codice penale (omessa denuncia); B) Responsabilità del personale docente e non docente: articolo 2048, Codice civile; contratto collettivo nazionale di lavoro (Coni); articolo 492 e seguenti del decreto legislativo 297/1994 (testo unico sull’istruzione) con le modifiche apportate dall’articolo 2, comma 1 della legge 25 ottobre 2007, n. 176; articolo 19 decreto legislativo 81 (sicurezza nei luoghi di lavoro). 3) Responsabilità dei genitori/affidatari: articolo 30 della Costituzione; Dm n. 139 del 22 agosto 2007 e delibere regionali sul calendario scolastico; articolo 2048, Codice civile. 4) Responsabilità dello studente: Codice civile e penale; Dpr del 24 giugno 1998, n. 249, come modificato al Dpr del 21 novembre 2007, n. 235 “Regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”, articolo 20 del decreto legislativo 81/2008 (obblighi dei lavoratori). 2) RESPONSABILITA’ PER VIOLAZIONE DI DISPOSIZIONI A LIVELLO DI ISTITUTO Le carte fondamentali d’Istituto (carta dei servizi, regolamento d’Istituto, contrattazione integrativa d’Istituto, Piano dell’offerta formativa, programmazioni di classe e disciplinari) contengono una o più sezioni nelle quali sono esplicitati diritti e doveri dei genitori/affidatari, diritti degli studenti e diritti e doveri degli operatori scolastici la cui disciplina è devoluta all’istituzione scolastica. Le carte fondamentali d’Istituto, con esclusione delle parti soggetti a tutela della privacy, sono pubblicate sul sito web della scuola e a disposizione di chiunque ne abbia interesse. Il regolamento d’Istituto in particolare individua e disciplina: - i comportamenti contrari ai doveri scolastici da parte degli studenti e le relative sanzioni - il procedimento amministrativo dell’irrogazione della sanzione disciplinare - le modalità per la promozione di ricorsi contro le sanzioni irrogate agli studenti davanti agli organi di garanzia d’Istituto e regionale 3) IL CONTRATTO FORMATIVO Nell’ambito dei regolamenti a livello d’Istituto la relazione educativa docente-studente è disciplinata dal “contratto formativo”. Il contratto formativo esplicita diritti e doveri dello studente, diritti e doveri dei docenti in connessione con il processo d’insegnamento- apprendimento ed è riportato nella programmazione di classe. 4) PROCEDURA OBBLIGATORIA DI COMPOSIZIONE; AVVISI E RECLAMI In caso di parziale o totale inosservanza dei diritti-doveri richiamati nel presente Patto, ove non si configurino come più gravi violazioni o illeciti sanzionabili, si attua la seguente procedura: segnalazione di inadempienza, tramite “avviso”, se prodotta dalla scuola, “reclamo” se prodotta dallo studente o dal genitore/affidatario; tanto gli avvisi che i reclami possono essere prodotti in forma orale o scritta; accertamento; una volta prodotto l’avviso, ovvero il reclamo, ove la fattispecie segnalata non risulti di immediata evidenza ovvero non sussistente, il ricevente è obbligato a esperire ogni necessario accertamento o verifica circa le circostanze segnalate; ripristino; sulla base degli accertamenti di cui alla precedente lettera “b”, il ricevente, in caso di riscontro positivo, è obbligato a intraprendere ogni opportuna iniziativa volta a eliminare o ridurre la situazione di inadempienza e le eventuali conseguenze; informazione; il ricevente è obbligato a informare l’emittente tanto sugli esiti degli accertamenti che sulle eventuali misure di ripristino adottate. 5) IMPEGNI DI RECIPROCITA’ Il genitore/affidatario, sottoscrivendo l’istanza d’iscrizione, è pienamente consapevole: delle disposizioni richiamate nel presente patto e delle conseguenti responsabilità; della necessità della loro scrupolosa osservanza. Il dirigente scolastico, in quanto responsabile gestionale, assume impegno affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel Patto siano pienamente garantiti. LE NOSTRE RETTE Scuola dell’Infanzia Contributo annuale per i residenti (rette mensili da € 130,00 + € 10,00 attività ULTRA) Contributo annuale per i non residenti (rette mensili da € 150,00 + € 10,00 attività ULTRA) Iscrizione 1^ anno (€ 80+€ 70 iscrizione,tuta,maglietta,sacca,cappello) Iscrizione classi successive Pre-scuola (dalle 7.30 alle 8.30) mensile Post-scuola(dalle 16.00 alle 17.30) mensile € 1400,00 € 1600,00 € 150,00 € 80,00 € 20,00 € 30,00 Attività “ULTRA*” non comprese nella retta di iscrizione: - English per chi non sceglie Extra English annuali da definire - nuoto per i bambini grandi con un costo variabile in base al numero delle lezioni decise dall’insegnante. Attività “EXTRA” Extra English Mezzani e Grandi - per 5 ore settimanali mensile da definire Scuola Primaria Contributo annuale (rette bimestrali) € 2000,00 Iscrizione 1^ classe ((€ 170,00 iscrizione + € 100,00 tuta, maglietta, sacca, attività “ULTRA”) € 270,00 Iscrizione classi successive (€ 170,00 iscrizione + € 30,00 Attività “ULTRA”) € 200,00 Pre-scuola (dalle 7,30 alle 8.25) mensile € 20,00 Post-scuola (dalle 16.00 alle 18.00) mensile € 40,00 L’unica attività “ULTRA” non compresa nella quota di iscrizione è il nuoto con un costo variabile in base al numero delle lezioni decise dall’insegnante. Attività “EXTRA”: Extra English su richiesta per le classi 1^ e 2^ venerdì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 mensile da definire Scuola Secondaria di I grado Contributo Annuale (rette bimestrali) € 2700,00 Iscrizione 1^ classe (€ 170,00 iscrizione + € 100,00 tuta, maglietta, sacca, attività “ULTRA”) € 270,00 Iscrizione classi successive (€ 170,00 iscrizione + € 30,00 attività “ULTRA”) € 200,00 Pre-scuola (dalle 7.30 alle 8.00) mensile € 10,00 Dopo-scuola (dalle 14.15 alle 16.45) mensile € 65,00 Le attività “ULTRA*” non comprese nella quota di iscrizione: - nuoto con un costo variabile in base al numero delle lezioni decise dall’insegnante - scuola in montagna classe 1^ e 2^ tre giorni - gita conclusiva classe 3^ tre giorni - Attività “EXTRA” Nei pomeriggi saranno organizzati corsi liberi di spagnolo, inglese, arte, informatica il costo sarà deciso secondo le adesioni. Mensa scuola Primaria e Secondaria di I grado Giornaliero Blocchetto 10 buoni Blocchetto 20 + 1 buoni € € € 5,00 50,00 100,00 Per le famiglie della scuola primaria e secondaria di I grado la Regione Lombardia ha Istituito “Dote Scuola”. I servizi di pre e post-scuola possono essere utilizzati saltuariamente per tutti i 3 ordini di scuola. Per le famiglie della scuola primaria e secondaria di I grado la Regione Lombardia ha Istituito la “Dote Scuola”. Modalità e informazioni saranno date al momento di presentazione della domanda alla Regione Lombardia. CALENDARIO SCOLASTICO Il calendario scolastico viene definito dal Consiglio di Istituto, in ottemperanza alle direttive emanate dalla Sovrintendenza Scolastica Regionale ed in relazione alle esigenze interne dell’istituto come da Legge sull’autonomia delle istituzioni scolastiche. Ogni variazione all’orario usuale (ad esempio uscite anticipate) sarà comunicata ai genitori con largo anticipo. ISTITUTO COMPRENSIVO Dal 2002 la Scuola S. Ambrogio ha fondato l’Istituto Comprensivo, dove la scuola diventa un ambiente formativo dai 3 ai 14 anni. Comprende la Scuola dell’Infanzia “Romeo e Gianna Mariani”, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I grado. L’Istituto Comprensivo prevede: * momenti comuni: - Sante Messe (inizio anno, Natale, Pasqua e fine anno scolastico) - Solidarietà – ogni mese viene proposto l’acquisto della merenda. Il ricavato viene utilizzato per le adozioni a distanza che la nostra scuola ha in India e per altre iniziative umanitarie. - Open Night e Open Day - Auguri di Natale (scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado) - Mostra del Libro - Festa di fine anno scolastico * condivisione di: Direzione, personale docente e non docente * attività programmate dal Collegio dei Docenti Allargato (comprendente i docenti dei tre ordini Scolastici). Le attività condivise si configurano in “ULTRA” e “EXTRA”. ATTIVITA’ “ULTRA” Le attività “ULTRA” arricchiscono l’Offerta Formativa Ministeriale, sono curricolari e non facoltative. Scuola dell’Infanzia - attività “Espressiva” attività “Motoria – Corpo Movimento Sport” attività “Propedeutica Musicale” attività di “Educazione alla Religione” attività “English”(a pagamento) attività “ Nuoto per i bambini grandi” (a pagamento) attività di “Approfondimento didattico per fasce di età” attività “Teatrale” Scuola Primaria - attività “Motoria - Nuoto” (a pagamento) attività “English Madrelingua” attività “Artistica” attività “Approfondimento Religioso” attività “Informatica” Scuola Secondaria di I grado - attività “Motoria – Nuoto” (a pagamento) attività “English Madrelingua” attività “Informatica attività “Musica d’insieme” ATTIVITA’ “EXTRA” Le attività “EXTRA” potenziano l’Offerta Formativa, sono facoltative e a pagamento. L’unica attività presente e condivisa nei tre ordini di scuola è “EXTRA ENGLISH”. Finalità di questo potenziamento nella lingua Inglese è rafforzare la comunicazione verbale che aiuta alla socializzazione e all’interazione con l’ambiente circostante. ULTRA E EXTRA ENGLISH Uno dei punti di forza su cui il nostro Istituto Comprensivo investe risorse ed impegno didattico sempre maggiore è il potenziamento della lingua inglese. Obiettivo di questo sforzo formativo è quello di far acquisire agli alunni competenze linguistiche indispensabili che li inseriscano in una cornice culturale europea e mondiale moderna, in linea con il quadro comune Europeo di riferimento per le lingue, del Consiglio d’Europa. Nel percorso didattico dai 3 ai 14 anni accanto alle tradizionali proposte si aggiungono le novità che riguardano i tre ordini di scuola. Scuola dell’Infanzia “ULTRA ENGLISH” 45 minuti alla settimana con insegnante madrelingua “EXTRA ENGLISH” 5 ore alla settimana con insegnanti madrelingua distribuiti in una mattina e un pomeriggio per i bambini mezzani e grandi Scuola Primaria “ULTRA ENGLISH” approfondimento di 10 ore annuali con insegnante madrelingua per 3^/4^/5^ “EXTRA ENGLISH” 2 ore alla settimana con insegnante madrelingua effettuate il venerdì pomeriggio (14.00/16.00) per 1^/2^ Scuola Secondaria di I grado “ULTRA ENGLISH” approfondimento di 10 ore annuali con insegnante madrelingua “EXTRA ENGLISH” - 10 lezioni da 1 ora madrelingua proposte a tutti gli studenti suddivisi in livelli di competenza (I quadrimestre) - 10 lezioni da 1 ora proposte agli alunni di classe 3^ per la preparazione alla certificazione TIE (Test of Interactive English). Per questi corsi e attività specifiche l’istituto si avvale della collaborazione e consulenza dell’ente “International Club” di Giussano, specializzato in corsi di lingue straniere. SCUOLA DELL’INFANZIA “ROMEO E GIANNA MARIANI” ANALISI DELLA SITUAZIONE La scuola dell’infanzia parrocchiale paritaria è intitolata “Romeo e Gianna Mariani” ha sede in via Don Gnocchi 16 a Seregno. Essa è composta da 6 sezioni eterogenee, anche se l’attività didattica si svolge per gruppi di età omogenee, dei quali vengono valutati gli obiettivi raggiunti. Il 20% di essi usufruisce dei servizi di pre e post-scuola. Le sezioni sono così composte: Coccinelle – Papere – Farfalle – Tartarughe – Pesciolini - Coniglietti Nella nostra scuola non vengono effettuate prove di ingresso relative alle competenze, ma viene compilato insieme ai genitori un questionario riguardante la personalità del bambino, il suo stato di salute e l’aspetto relazionale. Successivamente, le insegnanti, durante il periodo dell’inserimento, osservano il bambino nel suo modo di relazionarsi con l’adulto, con i pari e con l’ambiente della scuola. Questo momento iniziale serve all’insegnante per un’attenta analisi della situazione di partenza e per la stesura della programmazione educativo-didattica. Durante la programmazione vengono proposte attività di verifica relative agli obiettivi suddivisi per fasce di età. La nostra scuola prevede continui rapporti con la scuola primaria al fine di favorire il coordinamento degli anni ponte, la comunicazione dei percorsi didattici, l’organizzazione di attività comuni e l’utilizzo del fascicolo personale del bambino elaborato in collaborazione con i docenti della scuola primaria ed il contributo di una psico-pedagogista. MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI Ogni sezione è dotata di una quantità adeguata di materiale strutturato e non, idonea all’età dei bambini. Tutto il materiale è collocato nelle sezioni in modo funzionale, favorendone l’utilizzo ed il riordino. La scuola possiede, inoltre, materiali e strumenti ad uso comune: - televisore e videoregistratore - videoproiettore - macchina fotografica - stereo/Cd - fotocopiatore - computer - materiale psicomotorio strutturato e non - strumenti musicali - biblioteca - videoteca SPAZI/ZONA Le sezioni sono organizzate in spazi/zona per favorire nel bambino: - il gioco - la sperimentazione - la scoperta - l’aggregazione - la possibilità di scegliere liberamente lo spazio in cui collocarsi. Lo spazio/zona permette all’adulto di favorire momenti di gioco “libero” che implicano l’acquisizione di regole e di comportamenti, tali da consentire il raggiungimento del benessere individuale e di gruppo, in quanto l’adulto è presenza consapevole all’interno dello spazio-gioco. - - - - - Angolo dell’attività grafico-pittorica con carrello portacolori, pastelli, pennarelli, acquarelli, pennelli-spugna, stampini in gomma piuma, rulli per dipingere, colori a dita e fogli. Tutto questo materiale permette al bambino di conoscere i colori, di utilizzarli, di mischiarli e di esprimersi utilizzando tecniche e materiali diversi. Angolo della manipolazione con vasca per manipolazione, colla, forbici, riviste, didò, das, plastilina, pongo, attrezzi per modellare, materiale di recupero per favorire lo sviluppo della creatività e della motricità. Angolo dei giochi di costruzione con animali, macchine, Lego, Clipo, giochi a incastro per rivivere e rielaborare il proprio vissuto e per aere la possibilità di prolungare il gioco nel tempo, per favorire la socializzazione e la capacità di collaborare all’interno del gruppo. Angolo con materiale strutturato con puzzle, domino, sequenze logiche, giochi da tavolo per seriare, classificare, mettere in corrispondenza. Angolo della casa con cucina, piatti, pentole, frutta, bambole, passeggino, carrozzina, asse e ferro da stiro, specchio, stoffe per travestimenti per sviluppare il gioco simbolico ed identificarsi nel ruolo dell’adulto, per interiorizzare, esprimere e superare dinamiche conflittuali del proprio vissuto. Angolo lettura con libri per momenti di relax, di lettura e di conversazione. FINALITA’ ED OBIETTIVI EDUCATIVI DIDATTICI GENERALI La scuola dell’infanzia, secondo le indicazioni nazionali, concorre all’educazione armonica e integrale dei bambini e delle bambine, nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno, nonché delle responsabilità educativa delle famiglie. La scuola dell’infanzia è un ambiente educativo ricco di esperienze concrete e di apprendimenti escludendo impostazioni scolastiche che tendono a preconizzare gli apprendimenti formativi, ritenendo che i seguenti connotati siano l’essenza del proprio servizio educativo: - la relazione personale significativa tra pari e con gli adulti - la valorizzazione del gioco in tutte le forme ed espressioni - il rilievo al fare produttivo ed alle esperienze dirette di contatto con la natura, le cose, i materiali, l’ambiente sociale e la cultura per orientare e guidare la naturale curiosità. La scuola dell’infanzia rafforza l’identità personale, l’autonomia e le competenze dei bambini. La scuola raggiunge questi obiettivi generali del processo formativo collocandoli all’interno di un progetto di scuola articolato e unitario. PIANI PERSONALIZZATI DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE I piani personalizzati delle attività educative sono programmati per campi di esperienza: - il sé e l’altro - il corpo e il movimento - i discorsi e le parole - la conoscenza del mondo - immagini suoni e colori. L’ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA 8.30/9.00 ACCOGLIENZA GIOCHI LIBERI 9.00 RAGGRUPPAMENTO CANTI/GIOCHI GUIDATI/CALENDARIO/PRESENZE 9.15 INIZIO GIORNATA SCOLASTICA 9.30/11.30 ATTIVITA’/LABORATORI 11.30/11.45 IGIENE PERSONALE 11.45/12.15 PRANZO 12.15/13.15 RICREAZIONE 13.15/13.30 IGIENE PERSONALE 13.30/15.30 RIPOSO/GIOCHI/ATTIVITA’ 15.30/15.45 RIORDINO/SALUTO 15.45/16.00 USCITA PRESENTAZIONE DELLA GIORNATA ED.MOTORIA/MUSICA/ EXTRA ENGLISH INGLESE/RELIGIONE/ LABORATORI DI APPROFONDIMENTO PREPARAZIONE AL PRANZO GIOCHI DI SVAGO E/O ALL’APERTO NANNA PER I BAMBINI PICCOLI GIOCHI TRANQUILLI E/O SCHEDE PER I BAMBINI MEZZANI E GRANDI PREPARAZIONE ALL’USCITA ATTIVITA’ “ULTRA” arricchimento dell’Offerta Formativa -non facoltativeATTIVITA’ “ULTRA” PER FASCE DI ETA’ OMOGENEE Le insegnanti hanno previsto momenti esperienziali che richiedono l’impostazione di attività differenziate per età. In questa ottica acquista significato l’attività di intersezione/ ovvero di laboratori che offrono numerose opportunità, tali da allargare la valenza formativa. ATTIVITA’ “APPROFONDIMENTO DIDATTICO PER FASCE DI ETA’” (insegnanti di sezione) Lavorare per laboratori omogenei significa recuperare l’unitarietà del sapere. Le discipline, le conoscenze e le abilità non costituiscono il fine ma il mezzo per conseguire le competenze e l’essere del soggetto. Il vero attore del nuovo modello di scuola laboratoriale è l’alunno. Obiettivi e attività specifiche sono pensati e commisurati alle diverse fasce di età e consentono ai bambini di cogliere i traguardi delle proprie competenze e abilità. I laboratori sono così suddivisi: - laboratorio grandi; - laboratorio mezzani; seguiti dalle insegnanti di sezione a rotazione. ATTIVITA’ “ESPRESSIVA” (insegnanti di sezione) Ogni anno le insegnanti deciso il filo conduttore dell’anno scolastico, elaborano una serie di laboratori espressivi. In linea generale ogni attività può avere valore espressivo, quando suscita una partecipazione gioiosa e intensa. Tuttavia chiamiamo attività espressive quelle che permettono ai bambini di esprimersi liberamente e per quello che sono. ATTIVITA’ “TEATRALE’” (insegnanti di sezione) Questa attività viene organizzata durante periodi particolari dell’anno scolastico quali: il Natale, i Remigini tenendo sempre in considerazione le esigenze, interessi e le capacità dei bambini. Gli obiettivi di tale laboratorio sono: la scoperta e lo sviluppo delle potenzialità creative e della socializzazione; la valorizzazione della fantasia e dell’espressività mimica; la presa di coscienza di sé; la manifestazione dell’espressività attraverso il gesto, la voce, i colori, gli oggetti, il racconto, il suono ….. ATTIVITA’ “PROPEDEUTICA MUSICALE” (insegnante Loredana Caligiuri) L’esperienza sonora, occupa un ruolo di primo piano nel processo di crescita del bambino. L’incontro con il mondo dei suoni diventa un movimento importante nel processo di sviluppo e apprendimento: esplorare la realtà acustica che lo circonda, saper riflettere sugli aspetti più significativi del linguaggio musicale, coglierne le funzioni, così come cantare e suonare diventa per il bambino anche l’occasione per accrescere e affinare la percezione, per esercitare le proprie capacità di osservare, confrontare e analizzare. Le esperienze musicali inoltre possono avere importantissimi riflessi su tutti gli altri piani del sapere, oltre che sulla formazione dei bambini, sviluppano: la capacità uditiva, la riflessione, l’attenzione, il linguaggio in genere e le abilità motorie. Attraverso attività di gruppo, giochi ritmici e vocali e l’utilizzo di strumenti musicali veri e improvvisati, si cercherà di stimolare globalmente la personalità del bambino mediante un percorso disciplinare finalizzato ad: ascoltare, a comprendere e a produrre eventi musicali. Un efficace punto di partenza per un’educazione musicale sarà senza dubbio “l’esplorazione” della dimensione sonora dell’ambiente in cui vive il bambino allo scopo di attivare, affinare e sviluppare le sue capacità percettive. ATTIVITA’ “MOTORIA - CORPO MOVIMENTO SPORT” ( insegnante Patrizia Chinaglia) L’attività motoria rappresenta un elemento fondamentale del processo di socializzazione, che mira a favorire lo sviluppo delle capacità di controllo e autocontrollo del proprio corpo, d’incontro con le istituzioni educative, le competenze, i linguaggi dell’adulto, i desideri di espressione, l’interscambio delle esperienze proprie con quelle di altri bambini. Le attività proposte, in sintonia con le indicazioni ministeriali, mettono in gioco globalmente i bambini, favorendo una crescita che può differenziarsi da bambino a bambino, in quanto non prevedono un’esecuzione standardizzata di movimenti, ma esperienze di tipo creativo, conoscitivo, comunicazionale, che privilegino la scoperta e la costruzione. Gradualmente il bambino, attraverso il gioco e le attività motorie, nell’arco della scuola dell’infanzia, sviluppa una consapevolezza e padronanza del proprio corpo e delle proprie azioni, tali da passare da movimenti spontanei caratteristici dell’età dei due, tre anni, a movimenti organizzati e comandati da regole, all’età di quattro e cinque anni. Aiutare il bambino in questa età ad esprimere le proprie emozioni, significa arricchire la sua personalità e favorire la consapevolezza e la sicurezza di sé. In base all’obiettivo da raggiungere per fascia d’età, le finalità delle attività motorie sono le seguenti. La comunicazione, tramite attività di gruppo, confronto, autonomia, accrescimento dell’autostima (sviluppare la fiducia in sé stesso e nelle proprie capacità); le conoscenze, tramite la conoscenza dello schema corporeo, individuazione delle proprie possibilità di movimento, acquisizione delle competenze organizzative dello spazio e del tempo, conquista delle capacità di equilibrio e coordinazione; la stimolazione al fare, tramite le esecuzioni e attività su imitazione, giochi motori; la sollecitazione alla ricerca, tramite la sperimentazione di nuovi movimenti, la manipolazione, e la decodifica degli elementi senso-percettivi. L’obiettivo comune per tutti i bambini è la strutturazione dello schema corporeo, che si raggiunge attraverso il movimento, e tutte le stimolazioni sensitive e cinetiche che arricchiscono il bagaglio conoscitivo del bambino in relazione al proprio corpo, ai suoi movimenti, alla sua ubicazione spaziale, ed al rapporto con gli altri bambini. ATTIVITA’ “EDUCAZIONE ALLA RELIGIONE” – (insegnanti di sezione) Viene proposto ai bambini un itinerario religioso, ben consapevoli che la religione nella scuola dell’Infanzia non richiede solo attività specifiche, ma atteggiamenti religiosi di comportamento da condividere insieme con genitori, insegnanti, adulti in genere. Il progetto nasce dal desiderio di portare ciascun bambino attraverso un percorso didattico alla consapevolezza della propria dimensione religiosa, valorizzando le esperienze personali e ambientali di ciascuno e orientandoli a cogliere i segni espressivi della Religione Cristiana Cattolica. ATTIVITA’ “LINGUA INGLESE” ( insegnante International Club) Far nascere, sperimentare e crescere, gradualmente, la convinzione interiore che la lingua è uno strumento efficace e creativo per comunicare. Interiorizzare del fraseggio e dell’intonazione della lingua inglese in modo naturale. L’introduzione alla lingua straniera nella scuola dell’infanzia si configura come un avvicinamento, una sensibilizzazione del bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno. Estendere l’introduzione di una lingua straniera in età pre-scolare significa allargare i propri orizzonti, aprirsi ad universi culturali e concettuali diversi. I bambini imparano ad interagire spinti dal desiderio di conoscere e sono sollecitati a fare cose concrete, comunicando in lingua inglese. ATTIVITA’ “EXTRA” potenziano l’Offerta Formativa - facoltative, a pagamento EXTRA ENGLISH (per mezzani e grandi – insegnanti International Club) Coscienti che la lingua inglese possa essere insegnata fin dalla scuola dell’infanzia , si sono creati due laboratori, uno al mattino e uno al pomeriggio di “Extra English” con insegnanti madre lingua per i bambini mezzani e grandi di cui genitori abbiano fatto richiesta. I bambini svolgeranno l’attività due volte alla settimana dalle 9.00 alle 11.30 e alle 13.30 alle 15.45. Nell’attività di extra english, l’apprendimento della lingua inglese assomiglierà al processo d’acquisizione della lingua materna. I NOSTRI PROGETTI PROGETTO “ACCOGLIENZA” La scuola dell’Infanzia concorre con la famiglia e i genitori, all’educazione dei bambini cooperando costruttivamente fra loro in un rapporto di integrazione e di continuità. All’accoglienza vengono dedicati, in modo mirato e intenzionale i mesi di settembre e di ottobre e vengono coinvolti bambini, genitori e insegnanti con tempi e modi ben precisi. L’ambientamento e l’accoglienza rappresentano quindi un punto privilegiato tra la scuola e le famiglie, in quanto forniscono preziose opportunità di conoscenza e collaborazione. Inoltre la scuola deve essere capace di accogliere i bambini in modo personalizzato e farsi carico delle loro emozioni e di quelle dei loro familiari nei delicati momenti dei primi distacchi e dei primi significativi passi verso l’autonomia e la costruzione di nuove relazioni con i compagni e altri adulti. PROGETTO “ACQUATICITA’” Il legame dell’essere umano con l’acqua ha radici profonde, che ci riportano alle origini della nostra vita nel grembo materno. Qui abbiamo vissuto per nove mesi in un ambiente liquido, nel quale galleggiavamo, completamente immersi, con la massima tranquillità. Con la nascita questo legame inevitabilmente si spezza, ma mentre in molte persone la familiarità con l’acqua rimane quasi intatta anche con il trascorrere del tempo, in altre invece regredisce. Ecco allora che diventa fondamentale proporre agli alunni “grandi” dell’età di cinque anni, un primo approccio con l’ambiente acquatico. Acquisire acquaticità significa imparare a stare nell’acqua in diverse situazioni nel modo più semplice e meno faticoso. Vuol dire sviluppare familiarità, dimestichezza, conoscenza dell’acqua nei diversi aspetti sia positivi che negativi, riconoscendoli e affrontandoli consapevolmente. Ambientamento sensoriale In linea con le indicazioni nazionali, che prevedono lo sviluppo delle competenze del bambino attraverso il consolidamento delle capacità sensoriali, percettive, motorie, sociali, linguistiche ed intellettive, l’ambiente acquatico offre una opportunità unica. Infatti nell’acqua troviamo significative modificazioni della funzionalità sensoriale. La vista, il senso che più di altri ci mette in relazione con il mondo che ci circonda, in acqua perde gran parte del suo valore. Questo esalta viceversa la sensibilità tattile, infatti in acqua ci si deve basare sugli stimoli che il tatto ci comunica, e quindi ogni bambino dovrà trovare l’adattamento verso queste nuove sensazioni. Sarà articolato in cinque lezioni presso la piscina comunale di Seregno, che si svolgeranno tra i mesi di febbraio-marzo. PROGETTO CONTINUITA’ SCOLASTICA Il progetto continuità nasce dall’esigenza di garantire al bambino un percorso formativo organico e completo. Quello del passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria è un momento importante, pieno di incertezze, di novità e di impegni. Il progetto mira a supportare il bambino in questo approccio con la scuola di ordine superiore, mettendolo a contatto con gli ambienti fisici in cui andrà ad operare, con gli insegnanti e con un metodo di lavoro sempre più intenso e produttivo. Valorizzando le competenze già acquisite e nel rispetto di quelle che sono le caratteristiche proprie dell’età evolutiva che il bambino sta attraversando, verranno promosse attività improntate sul gioco, sfruttando il suo entusiasmo e il suo desiderio di nuovi apprendimenti. PROGETTO ALIMENTAZIONE E IGIENE L’alimentazione ha assunto nella società in cui viviamo oggi un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità della vita. L’educazione alimentare, in età scolare, rappresenta lo strumento essenziale per la prevenzione e la cura di malattie e quindi contribuisce al mantenimento di un ottimale stato di salute, offrendo anche moltissimi spunti di crescita personale, culturale ed umana, nella prospettiva della formazione della personalità nelle sue diverse dimensioni (fisica, affettiva, sociale, morale, intellettuale, spirituale ed estetica). In quest’ottica il momento della ristorazione scolastica assume particolare importanza, con il duplice obiettivo, nutrizionale ed educativo. Alla stessa stregua sono necessari comportamenti preventivi volti alla tutela della salute come il lavarsi le mani, avere una corretta igiene orale e del corpo, che devono diventare abitudini normali e regolari nella vita di ognuno. Per farlo, basta iniziare praticando una buona igiene quotidiana, i cui principi devono essere assimilati fin dai primi anni di vita, in modo che l'abitudine all'igiene diventi un tutt’uno con la persona. INIZIATIVE Tra i numerosi eventi dell’Istituto S. Ambrogio, la scuola dell’Infanzia propone inoltre: - Festa degli Angeli Custodi – festa dei nonni - Open Night - Open day - Recita di Natale - Babbo Natale - Festa della famiglia - Falò di S.Antonio - Festa della Giubiana - Spettacolo di carnevale - Mostra del Libro - Vigili del fuoco - Polizia municipale - Uscite nel quartiere - Uscite didattiche - Continuità educativa con le scuole elementari - Spettacolo Remigini e consegna diplomi - Festa dell’accoglienza per i nuovi iscritti. - S. Messe SCUOLA PRIMARIA SANT’AMBROGIO ANALISI DELLA SITUAZIONE La scuola primaria Sant’Ambrogio è paritaria. E’ composta da 5 classi, 5 insegnanti di classe, 6 specialiste FINALITA’ DELLA SCUOLA PRIMARIA Garantisce il diritto personale sociale e civile all’istruzione e alla formazione di qualità. - - - Istruzione: la scuola primaria è il luogo in cui si abitua a radicare le conoscenze (sapere) sulle esperienze (il fare e l’agire) e a integrare con sistematicità le due dimensioni. Essa promuove la prima alfabetizzazione culturale, ossia l’acquisizione dei fondamentali tipi di linguaggio e un primo livello di padronanza dei contenuti e delle metodologie proprie di ciascun ambito del sapere. Educazione sociale: la scuola primaria costituisce un momento di riflessione aperta nella quale si incontrano esperienze diverse che aiutano a superare i punti di vista egocentrici e soggettivi e a comprendere la complessità della realtà che ci circonda. Educazione personale: la scuola primaria contribuisce allo sviluppo della personalità degli alunni, alla maturazione della loro identità personale, sulla base di una positiva immagine di sé. La formazione del cittadino riconosce il valore della convivenza democratica attraverso due fondamentali aspetti: - relazioni interpersonali: accettazione e rispetto dell’altro vita collettiva: dialogo, partecipazione al bene comune, cooperazione e solidarietà. Per tutte queste ragioni, la scuola primaria è l’ambiente educativo di apprendimento, nel quale ogni fanciullo trova le occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità d’autonomia, di azione diretta, di relazioni umane, di progettazione e verifica, di esplorazione, di riflessione logico-critica e di studio individuale. OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO EDUCATIVO Valorizzare l’esperienza del fanciullo La scuola primaria si propone di apprezzare il patrimonio conoscitivo, valoriale e comportamentale ereditato dal fanciullo Corporeità come valore. La valorizzazione dell’espressione corporea è allo stesso tempo condizione e risultato della valorizzazione di tutte le altre dimensioni della persona: la razionale, l’estetica, la sociale, l’operativa, l’affettiva, la morale e la spirituale religiosa e viceversa. Esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza. Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali. Favorisce l’acquisizione da parte dell’alunno sia della lingua italiana sia di una lingua comunitaria, l’inglese, privilegiando la coltivazione dell’eventuale lingua madre che fosse diversa dell’italiano. Parallelamente, essa favorisce l’acquisizione delle arie modalità espressive di natura artistico-musicale, dell’approccio scientifico e tecnico, delle coordinate storiche, geografiche ed organizzative della vita umana e della convivenza civile. Dalle idee alla vita: il confronto interpersonale. Tutte le maturazioni acquisite dai fanciulli vanno orientate verso la cura e il miglioramento di sé e della realtà in cui vivono, a cominciare dalla scuola stessa e rivolte alla vita umana, personale e comunitaria. La scuola stimola ad operare e a ricercare con sensibilità, rispetto, creatività e partecipazione allo scopo di trasformare l’integrazione dei compagni in situazioni di handicap in una risorsa educativa e didattica per tutti. Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale. In conclusione la scuola primaria promuove l’educazione integrale della personalità dei fanciulli. OBIETTIVI FORMATIVI Sono l’insieme degli obiettivi d’apprendimento ed educativi proposti dalla scuola. OBIETTIVI EDUCATIVI OBIETTIVI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO Gli obiettivi specifici d’apprendimento sono suddivisi tra classe prima, primo biennio, secondo biennio. Riguardano conoscenze e abilità relative alle varie discipline e alle educazioni. Essi non sono chiusi in se stessi, ma si richiamano l’un l’altro secondo i principi della sintesi e dell’”ologramma”, cioè visti secondo le varie sfaccettature. Sono occasioni per formulare, con criteri prevalentemente psicologici e sintetici, gli obiettivi formativi che promuoveranno le competenze degli alunni. GLI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO (O.A.) I docenti progetteranno unità d’apprendimento caratterizzate da obiettivi d’apprendimento adatti e significativi per i singoli allievi. Gli obiettivi d’apprendimento fin dal primo biennio sono ricavati dall’esperienza diretta dei fanciulli per far scoprire la progressiva possibilità di aggregare i quadri concettuali che aprono all’ordinamento disciplinare e interdisciplinare del sapere. ORARIO SCOLASTICO La scuola primaria è operativa nel rispetto del calendario scolastico regionale. La scuola primaria Sant’Ambrogio stabilisce un orario di 5 giorni settimanali (sabato escluso) come segue: Classi 1^ e 2^ Lunedì-martedì-mercoledì-giovedì: matt. 08.30 -12.30 pom. 14.00 – 16.00 Venerdì: matt. 08.30 – 12.30 Classi 3^-4^-5^ tutti i giorni (sabato escluso): matt: 08.30 – 12.30 pom. 14.00 – 16.00 Pre-scuola 7.30/8.25 – Post-scuola 16.00/18.00 Per le classi 1^ e 2^ post scuola venerdì anche dalle 14.00 alle 16.00 Il pre e il post-scuola possono essere anche occasionali Orario Scolastico Settimanale Prima LINGUA STRANIERA TECNOLOGIA SCIENZE ARTE E IMMAGINE EDUCAZIONE FISICA MUSICA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA STORIA-GEOGRAFIA ITALIANO MATEMATICA Seconda Terza Quarta Quinta 2 1 2 2 2 2 2 2 1 2 2 2 2 2 3 1 2 2 2 2 2 3 1 2 2 2 2 2 3 1 2 2 2 2 2 3 6 6 3 7 5 3 7 6 3 7 6 3 7 6 Le ore di lingua straniera “English” saranno arricchite da 1 ora (ultra English) ogni 15 gg. di conversazione madrelingua per 3^/4^/5^. ATTIVITA’ “ULTRA” arricchiscono l’Offerta Formativa non facoltative ATTIVITA’ “INFORMATICA” (insegnante Carla De Vito) Si sviluppa in 10 ore annuali di laboratorio informatico. ATTIVITA’ EDUCAZIONE FISICA “NUOTO” (insegnante Patrizia Chinaglia) La proposta è articolata in un corso per ogni classe, nel periodo marzo-maggio. Il bambino che affronta per la prima volta l’ambiente acquatico, incontrerà difficoltà di natura fisiologica,determinata dalla propria statura, età, costituzione, e difficoltà di tipo psicologico, causate da stimoli accresciute, talvolta, da timori insiti nell’ambiente familiare, e dalla “paura” di incorrere in una situazione insicura e instabile. L’acqua è un elemento naturale che offre situazioni motorie e di gioco irripetibili, pertanto questa esperienza rappresenta il tentativo di fare del nuoto un momento di gioco e di crescita, uno strumento di maturazione che si inserisce nel programma educativo. Il senso di sicurezza e tranquillità in acqua che ognuno può acquisire, non deve tuttavia essere mai disgiunto dalla consapevolezza dei propri limiti e dal rispetto per l’ambiente in cui ci si trova. Pertanto l’intervento educativo-didattico avrà un duplice aspetto: da un lato il lavoro di un corretto aggiustamento del bambino all’elemento acquatico, che permetterà l’acquisizione degli elementi tecnici fondamentali, dall’altro il convincimento che non esiste alcun reale pericolo, e che si può muovere il corpo con estrema naturalezza e semplicità. ATTIVITA’ “ENGLISH MADRELINGUA” (insegnanti dell’International Club) Si sviluppa in 1 ora ogni 15gg. di lezione aggiuntive al curricolo di base per approfondire la comunicazione verbale per le classi 3^/4^/5^. ATTIVITA’ “ARTISTICA” (insegnante Alessandra Pozzi) Si sviluppa in 10 ore annuali di lezione aggiuntive al curricolo di base per approfondire e padroneggiare al meglio le tecniche artistiche. ATTIVITA’ “APPROFONDIMENTO RELIGIOSO” (insegnante Don Gabriele) Si sviluppa in 33 ore annuali di approfondimento di alcuni temi religiosi. ATTIVITA’ DI COUNSELING PEDAGOGICO (Dott.ssa Mariacristina Curioni) La scatola dei desideri e delle preoccupazioni per classi 3^ 4^ 5^ ATTIVITA’ “EXTRA” potenziano l’Offerta Formativa facoltative a pagamento EXTRA ENGLISH per 1^/2^ primaria venerdì 14.00/16.00 Attività di potenziamento della comunicazione verbale in lingua inglese I NOSTRI PROGETTI PROGETTO “DRAMMATIZZAZIONE TEATRALE” (insegnanti di classe, musica, motoria e Inglese) Si sviluppa nel mese di novembre e dicembre e si conclude nello spettacolo natalizio allestito nel Teatro Parrocchiale. PROGETTO “LETTURA” (insegnanti di classe) E’ un invito alla lettura che si sviluppa con delle visite guidate in biblioteca o in libreria e termina con alcune attività di animazione proposte durante la “Mostra del Libro” PROGETTO DI “ARCHEOLOGIA” L’archeologo Fabio ci accompagna a conoscere le civiltà del passato per le classi 3^ 4^ 5^ PROGETTO “EDUCAZIONE STRADALE” Proposto in classe 5 in collaborazione con il Corpo di Polizia Locale PROGETTO “EDUCAZIONE SESSUALE” Proposto in classe 5^ in collaborazione con la Dott.ssa Fernanda Borgonovo. PROGETTO “ACCOGLIENZA” Vengono organizzate alcune giornate di accoglienza per i bambini che dovranno iniziare la classe 1^. INIZIATIVE - Open Night Open Day Natale Carnevale Pasqua Mostra del libro Varie uscite didattiche e spettacoli teatrali Festa di fine anno scolastico Iniziative di solidarietà S.Messe SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SANT’AMBROGIO OBIETTIVI EDUCATIVI Progetto educativo La scuola secondaria di I grado accoglie gli studenti durante il delicato periodo di passaggio dalla fanciullezza all’adolescenza, proponendo un percorso scolastico che pone particolare attenzione al rispetto dei tempi individuali di maturazione della persona e all’orientamento educativo. Intraprendere il cammino verso un’istruzione secondaria di I grado significa confrontarsi con i modello della realtà, che lo studente filtra e traduce in immagine e simboli, portando l’allievo ad utilizzare una rappresentazione iconica e logica del mondo che lo circonda. Il modello matematico-scientifico diventa un elemento di unione tra la realtà e le scienze sperimentali e lo strumento per avvicinarsi alla conoscenza complessa della realtà in modo graduale. Ciò porta a scoprire l’importanza di una vita tesa alla ricerca della verità, a definire l’identità di ciascuno attraverso l’educazione all’affettività, allo spirito critico e al gusto estetico. Durante questo percorso di crescita è necessario collegare l’unitaria e condivisa visione della vita e del mondo ad una lettura individuale e personale, che metta in risalto i nessi e i collegamenti tra i due modelli. Per raggiungere tale obiettivo è determinante la collaborazione tra i docenti delle varie discipline, al fine di rendere l’istruzione secondaria di I grado aperta all’interdisciplinarietà, qualificando così il livello di apprendimento di ogni singolo alunno. OBIETTIVI FORMATIVI (EDUCATIVI-DIDATTICI) La scuola secondaria di I grado si propone di promuovere la formazione dell’alunno utilizzando il sapere (le conoscenze) e il fare (abilità) in modo da sviluppare, in tutti i suoi aspetti, la personalità dell’allievo come futuro cittadino maturo e responsabile. La scuola si pone, attraverso lo studio, l’obiettivo di fornire un’immagine sempre più chiara ed approfondita della realtà, favorendo la valorizzazione delle conoscenze e delle abilità del singolo e trasformandole in competenze personali. Il preadolescente, grazie al carattere orientativo intrinseco alle discipline e alle attività inter e transdisciplinari, riesce con più facilità ad operare scelte, che lo portano a delineare un progetto di vita relativo all’immediato futuro. La programmazione educativa si basa su alcuni punti fondamentali: - Educazione integrale della persona La conoscenza e la consapevolezza di sé, maturata durante il percorso scolastico, aiuta lo studente a definire sempre di più la propria identità di fronte agli altri ed il proprio ruolo sociale e professionale. - Apprendimento basato sulla motivazione Motivazione e bisogno di significato sono le condizioni fondamentali di qualsiasi apprendimento, in quanto gli studenti sono molto resistenti agli apprendimenti di cui non comprendono l’importanza quindi è necessario proporre argomenti che suscitino interessi immediati nell’allievo e che abbiano un grado di complessità adatto alla loro età. - Educazione come prevenzione La miglior prevenzione è l’educazione. La scuola secondaria di I grado deve essere capace di leggere i disagi ed i bisogni dei preadolescenti e saper intervenire prima che si trasformino in disadattamenti. In primo luogo ci deve essere il coinvolgimento delle famiglie e, nel caso questo venisse a mancare, la scuola deve affrontare la situazione sfruttando tutte le risorse presenti sul territorio. In secondo luogo deve proporre in accordo con le famiglie un’offerta formativa che coinvolga anche altri soggetti educativi nell’extrascuola (enti locali, comunità religiose, ecc…). - La relazione educativa In questa particolare fase di crescita il preadolescente necessità dell’appoggio di adulti disposti ad ascoltarlo, consigliarlo e comprenderlo. Un ruolo rilevante rivestono i genitori che devono essere coinvolti nella programmazione e nella verifica dei progetti educativi e didattici della scuola, prestando particolare attenzione all’educazione all’affettività e alla sessualità. L’instaurazione di rapporti tra allievi, docenti e genitori deve essere tesa al coinvolgimento completo nel processo educativo , in un clima di collaborazione e rispetto reciproco. La relazione educativa, pur rispettando i ruoli, implica l’accettazione incondizionata l’uno dell’altro e il prendersi cura dell’allievo come persona. Obiettivi primari della relazione diventano quindi: valorizzare la persona, rispettare gli stili di apprendimento, incoraggiare. Tutto questo allo scopo di promuovere apprendimenti significativi e personalizzati per tutti. ANALISI DELLA SITUAZIONE La scuola secondaria di I grado Sant’Ambrogio, paritaria con D.M. 28/02/2001, ha la sede in Via Don Gnocchi (angolo Viale Edison) a Seregno. E’ composta da 3 classi, 9 insegnanti di classe ORARIO SCOLASTICO La scuola secondaria di I grado prevede la frequenza settimanale di trenta moduli suddivisi in cinque giorni, dal lunedì al venerdì. L’orario delle lezioni si svolge dalle 8.05 alle 13.35. I moduli sono così ripartiti: Insegnamento Religione Cattolica Italiano Storia, geografia Inglese Tedesco Scienze mat., chim., fis. e naturali Tecnologia Arte e immagine Musica Educazione fisica Classe I 1 6 4 3 2 6 2 2 2 2 Classe II 1 6 4 3 2 6 2 2 2 2 Classe III 1 5 5 3 2 6 2 2 2 2 Le ore di lingua straniera “English” saranno arricchite da 1 ora (ultra English) ogni 15 giorni di conversazione madrelingua La scansione degli spazi durante la mattinata è così distribuita: 8.05 - 9.00 9.00 – 9.50 9.50 – 10.45 10.45 – 11.00 intervallo 11.00 – 11.50 11.50 – 12.45 12.45 – 13.35 ATTIVITA’ “ULTRA” arricchiscono l’Offerta Formativa non facoltative ATTIVITA’ EDUCAZIONE FISICA “ NUOTO” (insegnante Patrizia Chinaglia) La pratica del nuoto viene considerata, a generale giudizio della medicina moderna, esercizio completo, utile ad un equilibrato sviluppo psico-fisico. Il Collegio dei Docenti ha ritenuto perciò opportuno offrire ai propri alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado, la possibilità di partecipare ad un corso presso la Piscina Municipale di Seregno. La proposta è articolata in un corso di circa 8 lezioni per ogni classe, da effettuarsi presso la Piscina Comunale di Seregno, nel periodo Aprile-Maggio. Il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di I grado implica una continuità nell’orientamento educativo; pertanto le finalità educative del corso di nuoto saranno indirizzate ad un ampliamento della relazione con se stessi, attraverso il riconoscimento delle proprie abilità e capacità, attraverso la relazione con oggetti ed ambienti diversi, sia nella relazione con gli altri, il cui sviluppo e miglioramento arricchiscono in modo determinante la personalità degli allievi. Raggiungere la consapevolezza di sé, migliorare la funzionalità, acquisire delle abilità sono aspetti molto importanti nell’evoluzione dell’alunno che però servono per stimolare una conquista ancora più ampia: una cultura motoria e sportiva. Il rafforzamento della salute, lo sviluppo delle qualità fisiche, lo sviluppo di una grande quantità di movimenti partendo dagli “schemi motori di base”, lo sviluppo delle funzioni fisiologiche, sono principale presupposto dell’avviamento alla pratica sportiva che si intendono perseguire attraverso il nuoto. ATTIVITA’ “INFORMATICA” (insegnanti Carla De Vito, Alessandra Pozzi) Si sviluppa in 10 lezioni annuali di laboratorio informatico. ATTIVITA’ “ENGLISH MADRELINGUA” (insegnanti dell’International Club) Si sviluppa in 10 ore annuali di lezione aggiuntive al curricolo di base per approfondire la comunicazione verbale. ATTIVITA’ “EXTRA” potenziano l’Offerta Formativa facoltative a pagamento ATTIVITA’ POMERIDIANE EXTRA-CURRICOLARI Con “attività extra-curricolari” si intende far riferimento a iniziative che la scuola offre in orario extrascolastico con la finalità di garantire all’utenza interessata corsi mono-disciplinari per i quali è prevista una partecipazione facoltativa. Tali corsi sono mirati all’ampliamento delle conoscenze di aree disciplinari con l’intento di incentivare una più ampia formazione culturale e far emergere le potenzialità creative degli alunni. L’istituto comprensivo intende in questo modo offrire agli alunni anche la possibilità di coltivare interessi personali nell’ambito scolastico per promuovere momenti di socializzazione e di coinvolgimento negli apprendimenti. La scuola secondaria di I grado è aperta tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, dalle 14.15 alle 16.45 per: - post-scuola (momento guidato per svolgimento compiti e studio delle lezioni con la presenza di insegnanti) - corso di informatica - corso di latino - corso di spagnolo - attività musica d’insieme - corso di attività tecnico-artistiche - corso di avviamento allo sport (pallavolo, calcio) - laboratorio di lettura espressiva - corso di cucina ATTIVITA’ “EXTRA ENGLISH” - 10 lezioni da 1 ora madrelingua proposte a tutti gli studenti suddivisi in livelli di competenza (I quadrimestre) - 10 lezioni da 1 ora proposte agli alunni di classe 3^ per la preparazione alla certificazione TIE (Test of Interactive English) I NOSTRI PROGETTI PROGETTO “ACCOGLIENZA” “EHI, CI SONO ANCH’IO”. All’inizio di ogni anno scolastico viene proposta ai ragazzi una iniziativa di accoglienza che ha lo scopo di aiutare ogni alunno a diventare consapevole della propria irripetibile identità e protagonista dell' avventura scolastica. All’interno di questo “Progetto di accoglienza” si è evidenziata l’importanza per gli alunni di V della Scuola primaria che frequenteranno la futura classe I della Scuola Secondaria di I grado del nostro Istituto di essere accolti in un ambiente disponibile e familiare. A questo scopo viene offerta l’occasione di conoscere i futuri insegnanti e compagni promuovendo a fine Maggio momenti di accoglienza con l’opportunità di seguire alcune lezioni direttamente in classe. “OPEN NIGHT “: nel mese di ottobre, primo momento di conoscenza scuola-famiglia “OPEN DAY”: durante il mese di novembre viene organizzata una giornata di apertura della scuola a tutte le famiglie e di presentazione dell’attività svolta. I punti di forza di questa giornata sono i vari laboratori allestiti dai ragazzi su argomenti svolti ed approfonditi in classe. PROGETTO “MONDO CREATO E UOMO CREATORE”: visite guidate e viaggi di istruzione. L’attività didattica della nostra scuola riserva un posto importante alle visite guidate ed ai viaggi di istruzione. Ogni anno alle nostre classi viene proposto un programma di uscite con un duplice scopo: la conoscenza delle bellezze naturali del nostro paese (“mondo creato”) e l’incontro con la creatività dell’uomo, la sua capacità di costruire, di essere protagonista nei vari campi del lavoro, della tecnica e dell’arte (“uomo creatore”). In riferimento al primo scopo, l’itinerario proposto parte dalla conoscenza degli ambienti più vicini per poi svilupparsi verso la scoperta di ambienti via via più lontani. Anche per quanto riguarda l’incontro con la creatività dell’uomo, si parte dalla scoperta del patrimonio artistico più vicino per giungere a visitare luoghi e città più lontane. Possibilità di incontro con la grandezza dell’uomo sono anche la visita a mostre d’arte, la partecipazione a spettacoli teatrali ed a concerti. PROGETTO “SCUOLA IN MONTAGNA” durante la stagione invernale (alcuni giorni di convivenza vissuti sulla neve, con momenti guidati di studio e di gioco, che negli ultimi anni si sono svolti al Passo del Tonale, Aprica e Montecampione). Lo sport considerato come occasione di divertimento, benessere fisico, crescita personale e di momento educativo è stato individuato come mezzo per il raggiungimento delle finalità relative all’educazione alla convivenza civile. Tenuto conto del periodo preadolescenziale che gli alunni di questa età si trovano ad attraversare, con trasformazioni biologiche che diventano causa di notevoli mutamenti anche psicologici e di tipo emotivo, alcuni giorni di convivenza con i compagni della propria e di altre classi, adulti ed insegnanti, creano possibilità di confronto relazionale fondamentale per una crescita personale. La scelta dello sci alpino per collocazione ambientale, temporale e stagionale si presta al raggiungimento di queste finalità in modo completo ed esauriente. Tale iniziativa si terrà indicativamente nella prima settimana del mese di febbraio, in località scelta a discrezione del Collegio dei Docenti e coinvolgerà le classi I, II e III. PROGETTO “EDUCAZIONE ALLA SALUTE” : “Come ero, come sono, come sarò” Questo progetto nasce dalla necessità di costruire un percorso formativo centrato sul cambiamento nell’età preadolescenziale, il cui elemento determinante è l’attenzione metodologica a tutti quegli aspetti che consentono al ragazzo di intervenire in prima persona nella scelta e nella definizione del proprio percorso di crescita psicofisica. Fruitori del progetto saranno indicativamente i ragazzi di classe III. PROGETTO “LETTURA: I NOSTRI CLASSICI” Per educare al gusto della lettura e favorire l’incontro con testi ed autori significativi, ogni anno gli insegnanti di lettere della scuola propongono libri di narrativa che gli alunni leggono personalmente e sui quali svolgono una relazione scritta. In questi anni si è così costituito un patrimonio di letture che hanno assunto la fisionomia di veri e propri “classici” della scuola. In particolar modo viene curata la settimana in corrispondenza della “Fiera del Libro”, allestita a marzo dal Comitato Genitori in collaborazione con la direzione della scuola, attraverso attività di “invito alla lettura” con l’ausilio di letture animate, proiezioni di film e drammatizzazioni di testi noti. In occasione della “Fiera del Libro” viene promosso il concorso letterario dedicato a “Alessandra Mariani”. PROGETTO “ORIENTAMENTO” Con questo progetto la scuola aiuta l’alunno/a a diventare consapevole della dinamica dei suoi processi emotivi e cognitivi allo scopo di scoprire e valorizzare le proprie risorse in vista della scelta della scuola secondaria di II grado. Funzione orientativa degli insegnanti Ciascun insegnante è un orientatore nel senso che ha presente non solo l’aspetto dell’istruzione nell’educazione bensì anche quello della formazione. Rapporti genitori/insegnanti per il passaggio alla scuola secondaria di II grado. Il consiglio di classe di III mantiene i contatti tra la famiglia e la scuola ed ha il compito di trasmettere le indicazioni relative all’orientamento dell’alunno verso la scuola secondaria di II grado dopo aver eseguito attività didattiche specifiche atte a raccogliere tutti gli elementi (quali attitudini, competenze, abilità) che consentono di formulare un giudizio orientativo a inizio dicembre. Vengono anche promossi dall’istituto incontri con docenti di alcune scuole secondarie di II grado del territorio e vengono tempestivamente comunicate alle famiglie le possibilità di contatti con le suddette scuole (come Open Day, incontri di presentazione delle scuole ecc.) che forniscono un panorama generale delle offerte didattico-formative di tutte le scuole per consentire di avere una scelta più consapevole. All’interno di questo progetto di orientamento scolastico si inserisce un breve percorso direttamente gestito da una psicologa esperta (Dott.ssa Elena Vergani) che offre l’occasione per proporre una verifica del grado di percezione e valutazione del sé per quanto possibile a questa età. Questo percorso specifico si articola nelle seguenti fasi: * due incontri (di due ore didattiche ciascuno) condotto dalla psicologa con gli alunni della classe; * un incontro individuale di 10 minuti circa con ciascun alunno per valutare insieme la scelta personale; * un incontro con il collegio docenti come restituzione delle informazioni raccolte dalla psicologa. PROGETTO “COUNSELING PSICOLOGICO” Nell’ambito dei progetti 9, 10 e 11 viene proposto agli alunni un progetto di counseling psicologico (consulenza psicologica) per andare incontro alla necessità degli alunni di rivolgersi ad un esperto (psicologa dott.ssa Vergani) per parlare di quanto succede in un determinato momento della loro vita. Il counseling si offre come spazio di ascolto, in cui la persona viene messa nelle condizioni di esprimere liberamente quanto in quel momento rappresenta per lei un problema. PROGETTO “RECUPERO HELP” A partire dal mese di Febbraio (in concomitanza con la consegna delle schede di valutazione del I quadrimestre) vengono attivati, presso la scuola, dei corsi facoltativi di recupero delle conoscenze per gli alunni che hanno evidenziato lacune nella preparazione. Le discipline interessate sono: GRAMMATICA ITALIANA, MATEMATICA, TEDESCO E INGLESE. Queste attività extrascolastiche, tenute dagli stessi insegnanti delle singole materie, hanno la finalità di offrire all’utenza interessata la possibilità di riprendere i contenuti delle varie aree disciplinari e favorire un migliore e più proficuo proseguimento del percorso di studio. L’adesione a tali corsi è condizionata da una iscrizione e da una frequenza obbligatoria. INIZIATIVE - Open night – Open Day Mostra del libro Varie uscite didattiche e spettacoli teatrali Festa di fine anno scolastico Iniziative di solidarietà S.Messe ECCO LA NOSTRA ANIMA, IL NOSTRO SGUARDO DI GESU’ SUI VOSTRI FIGLI