la strega di firenze

LA STREGA DI FIRENZE
LA PICCOLA RIBALTA presenta
LA STREGA DI FIRENZE
Commedia in vernacolo fiorentino di Alfredo Matassini.
Questa commedia che ha avuto un’ottima risposta di pubblico e
di critica per le precedenti rappresentazioni, narra di un
sogno che in una casa si insegue da vent’ anni e che aiuta la
protagonista a sopravvivere contrastando una miseria nera e
una vita fatta di espedienti e privazioni, ignorando, o
cercando di non prendere in considerazione, un amore che nella
sua semplicità è troppo facile da cogliere. In mezzo a tante
peripezie e rocambolesche invenzioni per tirare avanti si
svolge questa divertente commedia. Il coinvolgimento di altri
personaggi contribuisce a creare situazioni tragicomiche che
non mancheranno di divertire. La commedia coglie ed evidenzia
quei sentimenti che sono i protagonisti delle storie
raccontate dal vernacolo fiorentino.
LE SORELLE MATERASSI
11, 12, 13, 18, 19, 20, 25, 26 MARZO 2016
VENERDÌ E SABATO ORE 20:45, DOMENICA ORE 16:45
Il Cenacolo dei Giovani e Teatro di Cestello presentano:
LE SORELLE MATERASSI
di Oreste Pelagatti dall’omonimo romanzo di Aldo Palazzeschi
Regia Marcello Ancillotti
Teresa: Silvia Santini
Carolina: Concetta Lombardo
Giselda: Claudia Migliorini
Niobe: Claudia Del Fante
Remo: Francesco Magnelli
Beatrice Squilloni: Piera Matteini
Laurina: Ginevra Freyes
Don Fernando: Marco Calamadrei
Peggy: Debora Petracchi
Rosina di Mezzanotte: Laura Frullini
Margherita di Bucce: Patrizia Cattini
Amelia di Gozzo: Liviana Fantoni
e
Aldo Palazzeschi, nel ruolo del Narratore: Remo Masini
Pelagatti riduce il testo di Palazzeschi magistralmente,
mantenendone vivo il senso di amara commedia che serpeggia nel
romanzo. Emblematica è la scena della cambiale, che chiude il
primo atto. Teresa e Carolina quasi ridotte sul lastrico dal
nipote Remo, vengono rinchiuse nel sottoscala dallo stesso,
mentre Giselda, la terza sorella, canta a dispetto, e Niobe,
fida serva di casa, supplica Remo di liberarle. La
composizione è da vera scena madre, dove la comicità
stemperata nel cinismo ci porterà ad amare vieppiù queste
povere Sorelle Materassi aspettando di colpo in colpo il vero
colpo di scena finale…
GALLINA VECCHIA
Venerdì 1, sabato 2, domenica 3 aprile (ABBONAMENTO BASE)
Es Teatro
ANNA COLLAZZO
GALLINA VECCHIA
di Augusto Novelli
con Francesco Argirò, Enrico Dabizzi, Fulvio Ferrati, Vittoria
Sammuri, Anna Umberti, Cristina Valentini
e con la partecipazione di Goberto Teghini
Reagia Paolo Biribò e Marco Toloni
Gallina Vecchia, scritta nel 1911 ma straordinariamente
contemporanea nell’intreccio e nella definizione dei suoi
personaggi, è forse la commedia più nota di Augusto Novelli e
uno dei testi più interessanti non solo del teatro toscano, ma
di tutto il teatro italiano d’inizio secolo. Una commedia
brillante capace di affiancare alla forza di battute tanto
schiette quanto popolari elementi di un’amarezza cruda,
supportati dall’uso sapiente della lingua toscana che
travalica lo stretto confine del vernacolo e dona spessore e
concretezza alla trama lasciando emergere con vigore ora
l’allegro, ora il romantico e poi ancora il cinico, il
patetico e l’involontario lato comico di un ritratto che
arriva al cuore degli spettatori.