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Azienda Sanitaria Locale n. 2 Lanciano Vasto Chieti
Regione Abruzzo Azienda Sanitaria Locale n. 2 Lanciano Vasto Chieti RASSEGNA STAMPA Sabato 2 febbraio 2013 Sabato, 2 febbraio 2013 SANITA': CHIETI, ROBOT PER INTERVENTO CHIRURGICO LAPAROSCOPIA (ANSA) - L'AQUILA, 2 FEB - Sarà effettuato nel giro di poche settimane, una volta ultimato il mini reparto dell'ospedale "Santissima Annunziata" di Chieti, il primo intervento chirurgico in laparoscopia con l'ausilio del robot denominato "da Vinci Si HD". Si tratta di un'eccellenza di livello internazionale, strumento ad altissima tecnologia che affiancherà i chirurghi di urologia, ginecologia e chirurgia generale. Il robot dispone di quattro bracci che il medico potrà azionare direttamente da una consolle e che agiranno con una precisione millimetrica negli interventi di laparoscopia. La prima operazione sarà effettuata nell'ospedale di Chieti dal dottor Luigi Schips, direttore del reparto di Urologia dell'ospedale di Vasto (Chieti). "Più che innovazione questo é il futuro - spiega -, la nuova frontiera in tecnica laparoscopica che consente di arrivare in punti quasi inaccessibili per la mano umana. Contiamo di effettuare il primo intervento nelle prossime settimane". I pazienti confluiranno in un unico reparto, specifica Schips: "Una novità nell'ambito dell'organizzazione sanitaria. Tutti i pazienti di urologia, ginecologia e chirurgia generale operati con questa nuova tecnica si troveranno nella stessa area dell'ospedale. Mi occuperò personalmente della loro gestione". La tecnica robotica sarà fondamentale anche e soprattutto nella chirurgia ricostruttiva, in particolare nell'ambito della prosterectomia radicale, uno degli interventi più frequenti in tutto il mondo: "C'é un passaggio di ricostruzione quando si asporta la prostata tra vescica e uretra, in gergo anastomosi, che verrà facilitata molto dall'utilizzo dei bracci meccanici prosegue Schips, specificando che lo strumento sarà condiviso da più specialisti della rete chirurgica, "anche se il campo principale resta quello urologico, e in particolare nelle patologie oncologiche". (ANSA). M11-SAS/RST 02-FEB-13 20:32 Documento Stampa Abruzzoweb by Abruzzoweb - http://www.abruzzoweb.it abruzzoweb.it CHIETI: INTERVENTI CHIRURGICI CON ROBOT ULTRA INNOVATIVO LAPAROSCOPIA MILLIMETRICA GRAZIE ALLA CONSOLLE AZIONATA DAL MEDICO SCHIPS: ''UTILE PER PUNTI E MOVIMENTI DIFFICILI, MA LA MANO CONTA ANCORA!'' di Marianna Galeota CHIETI - Si chiama “Da Vinci Si HD” ed è il robot che affiancherà i chirurghi di urologia, ginecologia e chirurgia generale dell’ospedale “Santissima Annunziata” di Chieti, un'eccellenza di livello internazionale. Questo nuovo strumento ad altissima tecnologia ha quattro bracci che il medico potrà azionare direttamente da una consolle di comando, che agiranno con una precisione millimetrica negli interventi di laparoscopia, la tecnica mini-invasiva che permette di vedere il contenuto dell'addome di un paziente inserendo un strumento chiamato laparoscopio. La prima operazione in cui verrà utilizzato il nuovo assistente robotico sarà effettuata in poche settimane all'ospedale di Chieti ed eseguita dal dottor Luigi Schips, direttore del reparto di Urologia dell’ospedale di Vasto (Chieti). “Più che innovazione questo è il futuro - spiega Schips ad AbruzzoWeb - la nuova frontiera in tecnica laparoscopia che consente di arrivare in punti quasi inaccessibili per la mano umana. Contiamo di effettuare il primo intervento nelle prossime settimane”. I pazienti di robotica confluiranno tutti in un unico reparto, come specifica Schips: “Una novità nell’ambito dell’organizzazione sanitaria. Tutti i pazienti di urologia, ginecologia e chirurgia generale operati con questa nuova tecnica si troveranno nella stessa area dell’ospedale. Mi occuperò personalmente della loro gestione”, assicura. Il robot non sostituirà del tutto il chirurgo, ma sarà risolutivo per facilitare alcuni movimenti altrimenti molto difficoltosi: “Di intervento umano c’è molto, non fa tutto il robot. Grazie a Dio quello che conta davvero è ancora il chirurgo - premette - Ci sono, però, gesti tecnici molto difficili, quasi impossibili a volte, anche nella chirurgia open. Il braccio meccanico servirà a ovviare a queste problematiche”. La tecnica robotica sarà fondamentale anche e soprattutto nella chirurgia ricostruttiva, in particolar modo nell’ambito della prosterectomia radicale, uno degli interventi più frequenti in tutto il mondo: “C’è un passaggio di ricostruzione quando si asporta la prostata tra vescica e uretra, in gergo anastomosi - prosegue Schips - che verrà facilitata di molto dall’utilizzo dei bracci meccanici”. Il chirurgo evidenzia il fatto che “questo robot avrà caratteristiche uniche nel suo genere. La precisione dei movimenti permetterà di effettuare operazioni mini-invasive con modalità single port, quindi con una sola piccola incisione dalla quale si potrà entrare - sostiene - Questo vale soprattutto per la chirurgia conservativa del rene in caso di tumore, che porterà la nostra équipe tra le poche che utilizzano questa tecnica". pagina 1 / 2 Documento Stampa Abruzzoweb by Abruzzoweb - http://www.abruzzoweb.it "In più - aggiunge - sfrutterà una tecnologia particolare per la vascolarizzazione grazie all’utilizzo di un farmaco che, introdotto nel corpo del paziente, indicherà tramite fluorescenza l’esatta vascolarizzazione degli organi”. Il robot sarà condiviso da più specialisti della rete chirurgica, anche se il campo principale resta quello urologico, e in particolare nelle patologie oncologiche. 02 Febbraio 2013 - 08:30 pagina 2 / 2 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) CHIETI Sabato, 2 febbraio 2013 LANCIANO Sabato 2 febbraio 2013 CHIETI Sabato 2 febbraio 2013 PESCARA Sabato, 2 febbraio 2013 PESCARA Sabato, 2 febbraio 2013 CASTEL DI SANGRO Sabato, 2 febbraio 2013 AVEZZANO Sabato, 2 febbraio 2013 TERAMO Sabato, 2 febbraio 2013 TERAMO Sabato 2 febbraio 2013 ABRUZZO Sabato, 2 febbraio 2013 Sabato 2 febbraio 2013 ATTUALITA’ Sabato, 2 febbraio 2013 Sabato 2 febbraio 2013 Sabato 2 febbraio 2013