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[Ouverture] Un villaggio; sul fondo la campagna. Scena I° Bastiana sola [N° 1 – Aria] BASTIANA Son tutta sola, ohimè, nel pianto e coll'amico il sonno fuggi, impallidisco per il gran soffrire, ogni vigore mi tolse il dolor; s'irrigidisce il cor straziato, e la fatica affretta la morte, e la fatica affretta il morir! [parlato] BASTIANA Mi fuggi, Bastiano? Abbandoni chi ti vole bene? Questo non può essere, la tua fedeltà mi appartiene, ho la tua parola. Scordi la tua promessa? Infedele! Per la bella dama del castello....Mi volti le spalle...... Che dolore....Che delusione! [N° 2 – Aria] BASTIANA Confusa e sbalordita io son, io son e non so nemmen pensar. Sparì dal cor la gioia e nulla resta in me se non il pianto. Ah, restar sola con tanto dolor, porta in fondo al cor aspro martir; ah, restar sola con tanto dolor, porta martir, aspro martir. Sola restar, porta al cor, aspro martir e tanto dolor. Porta in fondo al cor, aspro martir. Scena II° Cola scende da un colle e suona la cornamusa. Bastiana, Colas [N° 3 – Ingresso di Colas (orchestra)] [N° 4 – Aria] COLAS Persin le bimbe vengono da me, per meglio prevedere i ricchi doni del destin. Io so capir la lingua arcana degli occhi e dell'amor. Io vedo il valore della grazia e dell'amato ben, oh, come facil viene la magia se due begli occhi parlano d'amore, se parlano d'amore! [parlato] BASTIANA Buongiorno, signor Colas! Potresti farmi un favore? COLAS Sì, con gioia, cuoricino mio. Parla, che cosa desideri da me? BASTIANA Hai un rimedio contro il tormento che mi divora? Sei un mago no? Di sicuro me ne puoi suggerire uno infallibile. COLAS Sì, Certo! Certo! Non ti saresti potuta rivolgere a nessuno migliore di me. Sei fortunata! Io possiedo dei meravigliosi segreti da svelare a due begli occhi come i tuoi. BASTIANA Va bene signor Colas, ma io non ho soldi! Ti accontenti di questi orecchini d'oro che ti dono? COLAS Tienili pure i tuoi orecchini, da una bella bimba come te preferisco due belle carezze! (tenta di abbracciarla) BASTIANA No! No! Signor Colas, le mie carezze sono solo per Bastiano. Sii buono e permettimi di parlarti delle nostre nozze. Che mi consigli? Bastiano mi farà morire di dolore. COLAS Con una fanciulla graziosa come te mi bastano un paio di carezze. (Tenta di abbracciarla) BASTIANA No, no, signor Colas! Tutte le mie carezze sono solo per Bastiano. Sii buono e permetti ch’io ti parli delle mie nozze. Che mi consigli? Bastiano mi farà morire di dolore? COLAS Morire così giovane? Ah, ah, ah, sarebbe un gran peccato e una stupidità mia cara Batiana. BASTIANA Ma tutti dicono che Bastiano mi ha abbandonata! COLAS Non darti pensiero per questo, egli t'ama con tutta l'anima. BASTIANA Ma dici davvero? Mi ama ancora? Allora perchè mi è infedele? COLAS Non darti pensiero per questo, egli t'ama con tutta l'anima. BASTIANA Dici davvero? Mi ama ancora? Allora perchè mi è infedele? COLAS Ma non è infedele bambina mia, il tuo Bastiano è soltanto un po' come dire...farfallone! Non preoccuparti, la tua bellezza lo tiene legato a te. Ti è fedele, però egli ama le vanità, le belle cose! [N° 5 – Aria] BASTIANA Una volta che Bastiano per ischerzo un fior mi rubò, a me pur la voglia venne di rubargli almeno il core. Perché mai dal regalo, accecato si cambiò? Tutto fa pensare che invidioso diventò. Fattorie campi e greggi gli avrei dato con piacer, dovrei ora dispiacermi di aver fatto a lui del ben? Fattorie campi e greggi gli avrei dato con piacer, dovrei ora dispiacermi di aver fatto a lui del ben? Dovrei ora dispiacermi di aver fatto a lui del bene? [parlato] COLAS Oh, la Signora del Castello sa bene come attirarlo a sé. Ricambia la sua gentilezza con costosi regali. Con il denaro ella ottiene tutto quello che vuole. [N° 6 – Aria] BASTIANA Diverrei io pure una civetta, sempre pronta al gioco d'innamorar? Dovrei dunque conquistare il cuore dei più bei signori della città? Ma sol per Bastiano arde il core. Và, và, và, gli dirò, pensa che la giovinezza, la giovinezza. Non ignora che virtù in una capanna può sempre abitar. [parlato] COLAS Sii contenta! Egli ritornerà, te l'assicuro, ma tu devi diventare più maliziosa, allegra, più spensierata. E' essendo allegre che si tiene fedele uno spasimante! BASTIANA E' una cosa difficile per me! Quando lo vedo non so più parlare, perdo la voce! COLAS Bambina mia! Per riportare in sé Bastiano, bisogna dare l'impressione di essere una farfallina. Devi fingere di sfuggirlo, anche se lo desideri con tutto il cuore. Così fanno le signore della città! [N° 7 – Duetto] COLAS Dai consigli che io ti diedi sii mia bimba messa in guardia ognor. BASTIANA Sì, diverrò accorta e astuta, sì, mio signor, la notte e il dì. COLAS Sarai grata eternamente? BASTIANA Sì, mio signor, la notte e il dì COLAS Oh , innocente, della fortuna il cieco sguardo possa ancor portarti schietta gioia e buon umor! BASTIANA Sì, signore aspetterò! Scena III° Colas solo. [parlato] COLAS Questa coppia di innamorati è davvero un capolavoro! Simile ingenuità si trova solo in campagna, in città ancora in culla sono già troppo furbi, e spesso i figli ne sanno più dei genitori. Ma ecco che arriva il giovane Bastiano. Non capisco come possa un contadino esser preferito a un nobil cavaliere. Attenti cari signori, le vostre belle corrono dietro ai contadini e a voi distinti signori non vi degnano di uno sguardo. Scena IV° Colas, Bastiano. [N° 8 – Aria] BASTIANO Molte grazie io devo a te. Messer Colas! Grazie ancor Messer Colas! E' mio dovere è mio dover! Alle sagge tue parole ogni dubbio in me dispar, e intravedo la fortuna che la vita ci può dar. Nei tesori vagheggiati non c'è più per me piacer. Più dell' or mi fa gioir, di Bastiana il dolce amor! [parlato] COLAS Son proprio contento che tu abbia seguito, finalmente, i miei consigli, ormai sazio di vuote smancerie. Ma Ahimè troppo tardi, la vendemmia è già finita! BASTIANO Che cosa vuol dire? COLAS Bastiana ti ha dato il benservito! BASTIANO Tu hai voglia di scherzare! La mia Bastiana non mi ama più? No, no! E' troppo tenera. E il suo cuore non lo darà a nessun altro! COLAS Non lo darà! Però se lo lascia prendere! [N° 9 – Aria] BASTIANO No, per me non son le fiabe...no, Bastiana non sa ingannar essa non sa dire il falso, solo sa esprimere il suo pensier. Se la bocca mia la chiama, essa sa che dico il ver. Quando amor in lei s'accende, il mio cuor risponde amor. [parlato] COLAS Sì! Può darsi! Ma bada, che la tua amata ha un altro corteggiatore: gentile educato, ricco e molto amabile! BASTIANO E come lo sai? COLAS Per mezzo della mia arte! BASTIANO Per mezzo della tua arte? COLAS Certo e lo saprai ben presto! BASTIANO Oh, per tutti i diavoli! Come sono infelice! COLAS Come vedi! Non sempre è una sicurezza essere un bel ragazzo! Ci vogliono comodità, lusso, ricchezze...tutto in grande abbondanza! Un giorno bello ne trascina spesso cento cattivi! BASTIANO Io son fuori di me! Certo Signor Colas! Non conosci qualche segreto per poter riconquistare la mia Bastiana? COLAS Poveri ragazzi! Mi fanno davvero pena. Aspetta un momento! Voglio consultare il mio gran libro delle magie per vedere il tuo destino! [N° 10 – Aria] COLAS Digghi, dagghi, sciurri, murri, horum, harum, lirum, larum, raudi, maudi, ghiri, gari, posito. Besti, basti, Saron froh, fatto, matto, quid pro quo. Digghi, dagghi, sciurri, murri, horum, harum, lirum, larum, raudi, maudi, ghiri, gari, posito. Besti, basti, Saron froh, fatto, matto, quid pro quo. [parlato] BASTIANO (spaventato) È finita la magia? COLAS Sì, avvicinati! Consolati! Rivedrai la tua pastorella. BASTIANO La potrò toccare? COLAS Sì Bastiano, va....Prendi la tua felicità, ed abbine cura! (si allontana) Scena V° Bastiano solo. [N° 11 – Aria] BASTIANO Della mia cara le guance amate potrò fra poco riveder. Ogni mia brama che l'ore disprezza Sol le sue grazie san sempre calmare, san sempre calmar. Né grandezza ne tesori la sua bellezza san superar. Sola la mia cara può darmi diletto e grande piacer. E con usura, l'istinto superbo ritrova in lei l'antico garbo. E l'innocenza più volte apprezzata quando, felice, mostrava l'amore, limitarmi allor perchè? Essa è soltanto creata per me; di riguardosa reverenza vano è dunque l'impero su me. Scena VI° Bastiano, Bastiana [parlato] BASTIANO Eccola, fuggo o rimango qua? BASTIANA L’ingrato mi ha vista, come mi batte il cuore. BASTIANO Non so fare BASTIANA Gli vado incontro? BASTIANO Le parlerò!!! Perchè fai quel viso, perchè questa incertezza? BASTIANA Chi sei? Non ti conosco! BASTIANO Ma che dici? Non riconosci il tuo Bastiano? BASTIANA Dici di essere il mio Bastiano ma non lo sei più. [N° 12 – Aria] BASTIANA Mi era altre volte fedele, devoto il mio Bastian; del core ogni dolce premura a lui m'era caro donar. L'immagine più bella lo lasciava indifferente, sol per me lo sguardo suo dimostrava grande piacere. Le dame ricche e belle non erano apprezzate, e se a lui facevan doni, a me portava ogni cosa, amava me, solo me. Ma ora ad altri vuol pensar! Inutile è il mio amore, il mio più caro sen va. Amore è la mia delusione, siccome farfalla volò. [parlato] BASTIANO Tu credi che non sia più il Bastiano di una volta ma ti sbagli. Il buon Colas ha finalmente allontanato l'influenza della Dama del castello, quella strega! BASTIANA Che scuse stupide. Se tu eri stregato a me una fata mi ha fatata e a nulla serve la magia di Colas. Per il mio male non c'è rimedio. BASTIANO Sposami e guarirai! BASTIANA Bel consiglio Bastiano. E se poi mi sei infedele? Altro che rimedio! BASTIANO Va bene, se sei testarda fai come credi! [N° 13 – Duetto] BASTIANO Và là! Non temo no. Il tuo dispetto, corro su al castello, io corro su, lo giuro ate. E scoprirò la nobil dama, regal signore del mio cuor. Lascia che anch'io mi possa trovare l'anima bella portata ad amare. BASTIANA Io vò trovar la gentil donna, o adoratore vincitor. Che tien lassù incatenati, a cento a cento i cavalier. E potrò forse anch'io trovare l'anima pronta disposta ad amare. BASTIANO La gloria troverò nell'oro, in una sposa bella e cara, che appaga ogni mia ambizione, saprò trovar felicità. Per conquistare i suoi tesori nessun mi deve trovar ritroso. BASTIANA Son belle assai le cose care, da conquistar senza troppo sudare; qualcun le ruba senza tema, con amichevole civiltà. Per conquistare i ricchi signori devo con tutti mostrarmi cortese. (Entrambi fanno per andarsene, ma tornano sempre indietro) [parlato] BASTIANA Sei ancora qua? Ti credevo al di là delle montagne. BASTIANO Me ne sto andando. BASTIANA Traditore! Ti costa pochissimo abbandonarmi. BASTIANO Ma sei tu che hai molto piacere che io me ne vada... BASTIANA Ah, certo. Il mio signore può fare quel che gli pare e piace. BASTIANO Devo rimanere? BASTIANA Sì… No...no....! [N° 14 – Recitativo e Arioso] BASTIANO Dispetto sol ti dà la pena: ebben, la gioia che tu hai diviene nel mio core coltello e pugnal! BASTIANA Sta ben! BASTIANO Io vado ad impiccarmi! BASTIANA Sta ben! BASTIANO E corro tosto ad annegarmi nel ruscello! BASTIANA Sta ben! Il bagno è fresco assai. [parlato] BASTIANO E sarei tanto pazzo da buttarmi in acqua? BASTIANA Che cosa c'è? Che succede? BASTIANO Nulla, sto riflettendo che sono un cattivo nuotatore e comunque prima di andarmene dal mondo vorrei parlarti ancora. BASTIANA Parlarmi? E' inutile, non ti ascolto più! [N° 15 – Duetto] BASTIANA Và, cuore di Fiandra, cerca altrove chi ti può ascoltar, perchè ormai non t'amo più. BASTIANO Allor potrò morir, sarà il tuo odio che mi saprà guidar; me ne andrò lontan. BASTIANA Falso! Tu fuggi? BASTIANO Sì, come vedi. La morte mia ormai decisa dal destin. Martirio è il mio, ohimè! Servitor non sono del rival. BASTIANA Bastiano! Bastiano! BASTIANO Come? Mi chiami? BASTIANA Tu sei in error! Nel tuo sguardo non c'è più la mia fortuna. BASTIANO Il tempo sparve ohimè, del dolce mio scherzar. BASTIANA E BASTIANO Ormai tutto è sparito! Và! Và, anima falsa, via. Dovrò cercar un vincolo d'amor per la mia dolce man. Cambia l'amore, cessa il dolore, e sento il desiderio alfin di ben mangiar. BASTIANO Se tu volessi… BASTIANA Se tu dovessi..... BASTIANO Ancor chiamarmi..... BASTIANA Nel cuor fidare, tutto l'affetto a te consacrerò. BASTIANA E BASTIANO Tutto l'affetto a te consacrerò BASTIANO Io sono tuo soltanto BASTIANA O caro sarò tua per sempre. BASTIANO per farmi felice ancor mi rendi il cor. Abbracciami , abbracciami soltanto, te io voglio amar. BASTIANA Che piacer per l'infiammato cor! BASTIANO E BASTIANA Vien, cedi dunque, sarò fedele, ne mai non cambierò e fino a morte io t'amerò. Siam dunque in pace, tenero amore ci avvince, ci lega, ci stringe. Siam dunque in pace, tenero amore ci lega, ci avvince, ci stringe, ci stringe l'amor. Scena VII° Colas, Bastiana, Bastiano, Pastori e Pastorelle [N° 16 – Terzetto] COLAS Ah, ragazzi, dopo il vento e l'acqua splende dorato il sol; felicità verrà fra poco, ringraziate la magia. Su, su, porgi la man: sappiate unire l'anime vostre ed il cor; Su, porgi la man, che dal dolore vi tenga lontan, che dal dolore vi tenga lontan. BASTIANA E BASTIANO Gioa, gioia, viva la magia di Colas, l'incantator, che per toglierci la pena, fa prodigi notte e dì! Su, su, sempre lodiam e alle nozze gran festa facciam. Grande festa qui si faccia alle nozze. Su! Oh, cospetto gran festa facciam!