gli uffici di staff. Ufficio per le attività sportive

IL DIPARTIMENTO
Simona Vaccari e Gregorio Agresta
il Dipartimento:
gli Uffici di staff
Gli Uffici di diretta collaborazione con il Capo
dipar timento sono uffici di staff con il ruolo fondamentale di assicurare il suppor to ai processi
decisionali relativi al governo della struttura
dipar timentale nel suo complesso e l’avvio ed il
funzionamento a regime del sistema di pianificazione
e controllo. Le unità di staff al proprio interno
richiedono conoscenze e competenze diversificate,
da integrarsi tra loro.
Per questo motivo, negli uffici di staff possono
coesistere più ruoli organizzativi di livello dirigenziale, i cui rispettivi appor ti risultano difficilmente
scindibili in ordine al raggiungimento del risultato
finale. All’interno degli uffici di staff si rinvengono
per tanto due diverse tipologie di ruoli organizzativi
di livello dirigenziale:
a. i ruoli di management specifico, che hanno la
responsabilità dell’ufficio di staff nel suo complesso;
b. i ruoli professionali, vale a dire di dirigente in
posizione di staff, che presta attività ad alta
qualificazione professionale nell’ambito dell’ufficio.
UFFICIO COORDINAMENTO
E RELAZIONI ESTERNE
CAPO UFFICIO DI STAFF
Simona Vaccari
Assicura il necessario suppor to al Capo del
dipar timento nel coordinamento interfunzionale
delle attività delle Direzioni centrali e nel raccordo
con gli uffici di diretta collaborazione del Ministro e
gli altri Dipar timenti. Dirige la segreteria del
Capo del dipar timento. Cura i rappor ti del
Dipar timento con l’Unione Europea, con l’OSCE,
l’ONU, autorità di Stati esteri ed altre organizzazioni
internazionali. Cura lo sviluppo del sistema delle
relazioni esterne e dei rapporti con la stampa.
RESPONSABILE DEL COLLEGAMENTO
CON I SETTORI VVF E DEL RIORDINO
Gregorio Agresta
Suppor ta il Capo dipar timento nei rappor ti con la
componente volontaria del CNVVF e nell’attuazione
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obiettivo sicurezza
IL DIPARTIMENTO
il Dipartimento:
gli Uffici di staff
RESPONSABILE DEL COLLEGAMENTO
CON I SETTORI VVF
Liborio Pilato
Collabora con il Capo dipartimento e con il Vice capo
vicario nelle attività di raccordo e coordinamento
con i settori dirigenziali VVF del dipartimento, nelle
questioni organizzative generali e nello sviluppo
organizzativo del dipartimento e del CNVVF.
RESPONSABILE DELLA VALUTAZIONE
DEI DIRIGENTI PREFETTIZI E DEL RUD
Dilva Liverziani
Svolge le funzioni previste dall’ar t.16 del d.lvo
n.139/2000. Supporta il Capo dipartimento nella valutazione del personale della carriera prefettizia e dei
dirigenti di ragioneria. Assicura il raccordo degli uffici
del dipartimento per le relazioni annuali sulle attività.
RESPONSABILE DEL MONITORAGGIO
E STUDIO DEGLI OBIETTIVI
Gabriella Faramondi
Svolge attività di monitoraggio e studio ai fini
dell’individuazione degli obiettivi annuali degli
uffici dirigenziali non generali. Svolge lo studio
delle problematiche relative al controllo interno
nonché studi e ricerche in materia di sviluppo
organizzativo del dipar timento e del CNVVF.
UFFICIO
PER IL CONTROLLO DI GESTIONE
CAPO UFFICIO DI STAFF
Silvana Lanza
Cura il sistema di controllo di gestione, ai sensi
dell’ar t.4 del d.lvo n.286/1999. Analisi dei costi in
termini di contabilità economica. Drivers e batterie
di indicatori proxi di risultato in termini di output e
di outcome.
Effettua l’analisi degli scostamenti tra obiettivi e
risultati; attività di reporting, valutazione delle
performances delle unità organizzative in termini
quantitativi e qualitativi e interventi finalizzati al loro
miglioramento. Svolge attività di consulenza, nonché
studi e analisi in materia gestionale e valutativa.
UFFICIO SANITARIO
DIRIGENTE DELL’UFFICIO
Daniele Sbardella
Cura le competenze generali del CNVVF in materia
sanitaria, con esclusione di quelle affidate all’Area
medicina del lavoro e formazione sanitaria della
Direzione centrale per la formazione. Coordina i
medici assegnati alle Direzioni regionali e quelli
esterni (convenzionati ed autorizzati) per lo svolgimento degli accer tamenti medici e sanitari, con
par ticolare riferimento alla medicina preventiva,
all’igiene degli ambienti di lavoro ed all’igiene alimentare. Cura la gestione del libretto sanitario del
personale ed organizza, d’intesa con la Direzione
centrale per l’emergenza ed il soccorso, l’assistenza
sanitaria del personale negli interventi di soccorso
e di pubblica calamità, nonché negli infor tuni sul
lavoro. Collabora con le competenti Direzioni
centrali nella selezione concorsuale del personale.
Mantiene i contatti con le strutture sanitarie della
polizia di Stato, delle FF.AA. e delle altre amministrazioni per gli sviluppi e gli aggiornamenti di
competenza dell’ufficio.
UFFICIO PER LA SICUREZZA
DEGLI UFFICI CENTRALI
DEL MINISTERO DELL’INTERNO
RESPONSABILE PER LA SICUREZZA
NEGLI UFFICI CENTRALI
DEL MINISTERO DELL’INTERNO
Franco De Bonis
Cura l’applicazione del d.l.vo n 626/1994 negli Uffici
centrali del ministero dell’Interno. Valutazioni del
rischio, piani di emergenza, simulazioni.
UFFICIO PER LE ATTIVITA’ SPORTIVE
DIRIGENTE DELL’UFFICIO
Fabrizio Santangelo
Elabora la pianificazione e la programmazione
delle attività spor tive agonistiche ed agonistiche/giovanili svolte dai gruppi spor tivi del CNVVF
e di quelle amatoriali svolte dal personale dipendente, proponendo al Vice capo Vicario gli obiettivi e
le risorse da assegnare ai dirigenti del CNVVF.
Dirige le rappresentative ufficiali del CNVVF nelle
discipline sportive riconosciute. Organizza e coordina,
in sinergia con i comandi provinciali VVF, le manifestazioni spor tive. Cura i rappor ti con il CONI e le
Federazioni spor tive nazionali, con gli uffici spor tivi
di altri Corpi dello Stato e con le altre organizzazioni spor tive nazionali ed internazionali.
Predispone per il Capo dipar timento o per il Vice
capo vicario i provvedimenti di concessione di
permessi per le attività spor tive agli atleti di
ruolo e di leva, ai tecnici ed ai dirigenti spor tivi.
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obiettivo sicurezza
ATTUALITA’
Sergio Silvestrini
gli
6 gennaio 2004
Festa
della Befana
In numerosi comandi provinciali
dei vigili del fuoco è stata celebrata la festività della befana con
varie manifestazioni che hanno
richiamato un pubblico sempre
più numeroso, prevalentemente
formato da bambini.
A Macerata, presso la sede
centrale del comando provinciale
e al comune di Orbisaglia,
alcuni specialisti S A F dei V V F
(speleo-alpino-fluviale) hanno
effettuato delle operazioni di
discesa su teleferica con l’utilizzo
delle attrezzature in dotazione; a
Grosseto, tra una folla di bambini
che gremiva piazza Grande,
alcuni vigili del fuoco hanno
effettuato “spettacolari” manovre
con l’autoscala, mentre altri, in
cambio di una piccola offer ta,
distribuivano le “calze della
befana”. Il ricavato sarà utilizzato dal comitato per la vita
per la realizzazione del nuovo
repar to di oncologia medica,
presso l’ospedale cittadino.
A Pistoia, da dieci anni a questa
par te la befana, da quando fu
salvata dai pompieri il 6 gennaio 19 9 4, rinnova il “patto”
fatto con i suoi amici.
All’appuntamento con la befana
erano presenti i bambini di San
Giuliano e quest’anno anche
Rebecca, la figlia del pompiere di
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obiettivo sicurezza
Eventi
Ovada, insignita della medaglia
d’oro al valore. I bambini sono
stati ospitati a Pistoia dal 3 al 7
gennaio, dal comune.
A Novara, una gremitissima
piazza della Repubblica ha
accolto ben due befane che si
sono calate dai quar anta
metri di altezza della torre
campanaria del Duomo.
La prima “vecchina”, impersonata dal caposquadra dei vigili
del fuoco Rober to Ariatta, ha
viaggiato a bordo della tradizionale scopa lanciando ai
bambini manciate di caramelle
pr ima di toccare ter r a. La
seconda ha scelto, invece, un
mezzo decisamente più originale
suggellando una collaborazione
con l’associazione spor tiva
handicappati “Ash” di Novara:
la befana/vigile del fuoco
Vittorio Marani si è calata
seduta su una sedia a rotelle
gr azie a tre cavi d’acciaio,
montati dai vigili della caserma
di via Generali, che hanno
fatto da “binario” tra la cima
del campanile e il selciato della
piazza.
Dopo che le due befane
hanno toccato terra è iniziata
la distribuzione dei dolciumi: il
punto di rifornimento, allestito
sotto un tendone, è stato letteralmente preso d’assalto dai
bambini.
A Roma, invece, la befana ha
scelto due sedi: quella del
Tuscolano II e quella del distac-
camento di Velletri, per permettere a tanti bambini di
realizzare il sogno di incontrarla proprio in una caserma
dei vigili del fuoco. Nella sede
di ser vizio del distaccamento
Tuscolano, a via Scr ibonio
Curione, fumogeni rossi hanno
simulato un incendio al quar to
piano di una palazzina mentre
un’autoscala si allungava fino a
trenta metri per salvare le
persone oltre le finestre; il
tutto davanti a decine e decine
di bambini che osser vavano a
bocca aper ta la scena creata
per il loro divertimento. I piccoli
curiosi hanno poi ricevuto i
doni direttamente dalla befana
salvata dall’incendio dai pompieri.
Corno delle Scale
Bologna
XX Campionati
italiani VVF
sci alpino
e nordico
Ha avuto luogo anche quest’anno
il consueto appuntamento con
lo spor t invernale che ha visto
coinvolti i sempre più numerosi
vigili del fuoco amanti dello sci
nelle sue varie discipline.
In provincia di Bologna dal 15
al 17 gennaio, sulle piste del
Corno alle Scale, si è svolto il
XX Campionato italiano di sci
alpino e nordico per i vigili del
ATTUALITA’
gli Eventi
fuoco organizzato dal comando
provinciale di Bologna per gli
appartenenti al Corpo nazionale
VVF, al comando regionale VVF
della Valle d’Aosta, ai corpi
permanenti e volontari delle
province Autonome di Trento
e Bolzano.
La manifestazione prevedeva
due prove: gara di slalom gigante
e gara di fondo, mentre fuori
classifica del campionato e a
titolo sperimentale sono state
proposte due gare di parallelo
(sci e snow) riser vate solo ai
primi cinquanta iscritti a tali
prove.
La cerimonia di aper tura ufficiale dei campionati si è svolta
alla presenza dell’on. Maurizio
Balocchi sottosegretario del
ministero dell’Interno e dell’ispettore generale capo dei vigili del
fuoco ing. Alber to d’Errico. Al
comune di Lizzano, è stato
possibile ottenere lo speciale
annullo filatelico istituito per
l’occasione.
La gara di fondo, prevista per il
giorno 17 gennaio, a differenza
di quella di slalom, svoltasi
regolarmente il giorno precedente, a causa delle avverse
condizioni meteorologiche e
dopo numerosi rinvii, è stata
annullata dal comitato organizzatore.
Al termine delle premiazioni, è
seguita l’ammaina bandiera e la
chiusura ufficiale dei campionati
edizione 2004.
percepisce con limpida semplicità.
SempliceMente conta molti
volontar i che vogliono far
vivere ai ragazzi un’integrazione
reale. Tra i volontari ci sono
anche genitori, ma per lo più si
tratta di persone che hanno
capito il mondo nascosto della
disabilità e che vogliono
impegnarsi per fornire strumenti
di comunicazione.
SempliceMente ha raggiunto
risultati sorprendenti con la
fantasia e con la forza dell’impegno volontario, realizzando
grandi allestimenti scenografici
che par tendo da Genova
hanno compiuto il giro di
mezza Italia, primo fra tutti il
“treno contro il pregiudizio”,
costruito da tutti gli appartenenti
all’associazione che ha coinvolto
più di 1100 bambini delle scuole
di Genova.
Per questi bambini, idealmente
adottati da SempliceMente, i
ragazzi con disabilità intellettiva
si sono trasformati in veri maestri
del lavoro della cartapesta.
Il dipartimento dei vigili del fuoco
ha assicurato la collaborazione
alle varie iniziative nel corso del
2003, “anno del disabile”.
Treno
contro
il pregiudizio ”
“il
Associazione
SempliceMente
“SempliceMente” è un’associazione
ONLUS di Genova, formata da
volontari e giovani disabili, che
da 10 anni opera con l’impegno
di far conoscere la sensibilità
e le attitudini della persona
con disabilità intellettiva e le
parole che non riesce ad
esprimere ma che, in molti casi
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