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Quesiti e risposte gara project financing AGSM
COMUNE DI ISOLA RIZZA Provincia di Verona GARA INFORMALE AI SENSI ART. 30, COMMA 3 DEL D.LGS. 163/2006 PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, TRAMITE FINANZA DI PROGETTO, DEL SERVIZIO DI ADEGUAMENTO E GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI ISOLA RIZZA (VR) RISPOSTE A QUESITI E RICHIESTE DI CHIARIMENTI Quesiti e risposte gara project financing AGSM_ quesiti e risposte_rev.01_17.04.2014 QUESITO N° 1) Pervenuto in data 15.04.2014 prot. n. 2373 Si chiede se anche il promotore, AGSM Lighting S.r.l., debba procedere ad una nuova asseverazione del Piano Economico Finanziario o se sia sufficiente che inserisca nella busta dell’offerta economica una copia del PEF asseverato da Fidiger Spa in data 22 novembre 2013. In particolare si chiede se un’offerta contenente eventuali varianti migliorative (con ricadute economiche) rispetto al progetto “revisione (3) di febbraio 2014”, consegnato con nota prot. n. 964 del 12 febbraio 2014 e posto a base di gara, comporti la necessità di una nuova asseverazione. Nel disciplinare di gara all’articolo 12 “Contenuto della Busta C – Offerta Economica” è richiesta la presentazione, a pena di esclusione dalla gara, di un Piano Economico-Finanziario asseverato da soggetti abilitati ai sensi dell’art. 153, comma 9 del D.Lgs. 163/2006 e sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore. Tale asseverazione è obbligatoria per tutti i concorrenti, incluso il promotore. Quest’ultimo sarà pertanto tenuto a riasseverare il PEF laddove presenti varianti migliorative con ricadute economiche rispetto al progetto preliminare “revisione (3) di febbraio 2014” posto a base di gara. QUESITO N° 2) Pervenuto in data 18.04.2014 prot. n. 2463 Le compagnie assicuratrici prima di emettere la polizza tipo per la cauzione provvisoria secondo Io schema ministeriale "contenente l'impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione una polizza, relativa alla cauzione definitiva di cui all'art. 113 del Codice, in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei lavori", richiedono di porvi come quesito di precisare che la somma garantita è quella relativa al 10% dell'importo dell'investimento offerto in sede di gara, parametrizzabile all'importo degli investimenti per adeguamento impianti di 375.000 €, per la durata massima di 1 anno, termine superiore a quanto previsto nella bozza di convenzione presentata. Riguardo alla cauzione per le spese progettuali, di cui all'art. 153, comma 13, primo periodo del D.Lgs. n. 163/2006, fissata in misura pari al 2,5 % del valore dell'investimento proposto, non avendo ricevuto la disponibilità da parte di alcun Garante alla sua costituzione, Vi richiediamo di indicarci gli estremi bancari e le ulteriori condizioni per poter procedere con la garanzia attraverso un deposito cauzionale in valuta, calcolato di € 9.250,00. Sempre ai sensi dell'articolo 153, comma 13, ultimo periodo, del D.Lgs. n. 163/2006, l'ulteriore impegno per la cauzione a garanzia delle penali relative al mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali relativi alla gestione del servizio, da prestarsi nella misura del 10% del costo annuo operativo di esercizio e della durata di 18 anni, non è assumibile dal mercato assicurativo per un periodo così lungo. Perciò per quest'ultima chiediamo il benestare per l'emissione di una fideiussione di durata 3 anni a scadenza fissa con impegno da parte dei contraente a provvedere al rinnovo triennale della fideiussione nella forma assicurativa, entro 6 mesi prima della scadenza della fideiussione medesima. In riferimento all’articolo 5 del “Disciplinare di gara”, ad oggetto: “Cauzione e garanzie richieste”, si precisa quanto segue: Quesiti e risposte gara project financing AGSM_ quesiti e risposte_rev.01_17.04.2014 All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario dovrà produrre: - una cauzione definitiva nei modi previsti dall’articolo 113 del D.Lgs. 163/2006 nella misura del 10% dell’importo dell’investimento offerto in sede di gara. La somma garantita sarà pertanto relativa ai soli lavori di adeguamento degli impianti, al netto del ribasso offerto; - una cauzione ai sensi dell’articolo 153 comma 13, ultimo periodo, del D.Lgs. 163/2006, nella misura del 10% del costo annuo operativo di esercizio e nei modi di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, a garanzia del mancato o inesatto adempimento degli obblighi contrattuali relativi alla gestione dell’opera. E’ ammissibile una fidejussione di durata inferiore, come richiesto nel quesito, a condizione che venga inserita nella stessa una clausola di salvaguardia ai sensi della quale il mancato rinnovo della polizza da parte dell’aggiudicatario nei termini previsti dalla stessa sia causa di recesso dal contratto da parte del Comune, senza penalità alcuna. Per quanto concerne invece la cauzione di cui all’art. 153, comma 13, primo periodo del D.Lgs. 163/2006, si precisa che la stessa può essere costituita tramite bonifico bancario a favore della Tesoreria Comunale (Banca UniCredit di Isola Rizza, IBAN IT70S0200859510000001689728), con la seguente causale: “Cauzione art. 153 c.13, primo periodo, gara pubblica illuminazione”. Quesiti e risposte gara project financing AGSM_ quesiti e risposte_rev.01_17.04.2014