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la droga dello stupro - Azienda Ospedaliera S.Camillo

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la droga dello stupro - Azienda Ospedaliera S.Camillo
LA DROGA DELLO STUPRO
INCONTRI DI AGGIORNAMENTO
PEDIATRICO
Roma 6.2.2016
La droga dello stupro
La droga dello stupro
GHB
Denominato “ecstasy liquida”, “filtro d’amore”, “Fantasy”,
Liquid X, Scoop, Goop, G, si presenta come liquido
incolore, ha un odore leggermente pungente e si scioglie
facilmente in qualsiasi tipo di bevanda.
La droga dello stupro
LA DROGA DELLO STUPRO
• Il consumo di GHB, può determinare un'intossicazione
grave e potenzialmente letale.
• I suoi sali, invece, si presentano in forma solida e si
ottengono per aggiunta di soda caustica (NAOH) o
potassica (KOH).
• Sia l’acido che i sali sono solubili in acqua e sono
commercializzati sottoforma di soluzioni concentrate
contenute in bottigliette rese attrattive da coloranti che
conferisce loro una colorazione fluorescente.
GHB
GHB
SINTOMATOLOGIA
• Basse dosi di GHB producono uno stato di rilassamento e
tranquillità, aumento della sensualità, dell’euforia e della
loquacità: effetti molto simili a quelli dell’alcool.
• Le sensazioni piacevoli compaiono mezz’ora dopo la sua
assunzione, scompaiono dopo circa tre ore e possono
essere prolungate da basse dosi ingerite più volte.
GHB
SINTOMATOLOGIA
• Gli effetti sono dose-dipendente e basta un piccolo
aumento della quantità assunta per ottenere un elevato
incremento dell’effetto;
• La differenza tra dose–stupefacente e dose–tossica è
molto modesta: da un effetto di piacevole stordimento si
può passare inconsapevolmente e rapidamente a uno
stato di incoscienza, al quale possono seguire gli effetti
tossicologici.
GHB
SINTOMATOLOGIA
La gravità e la durata dell'overdose da GHB dipendono
dalla dose assunta; solitamente si risolve in modo
spontaneo entro 2-96 ore e le prime due ore dopo
l'ingestione sono le più critiche.
La sintomatologia comprende nausea, vomito, incontinenza
urinaria e fecale, vertigini, bradicardia, ipotensione,
ipotermia (la temperatura è inferiore a 34°C nel 30% dei
pazienti), depressione respiratoria, apnea, atassia, tremore,
convulsioni,
sonnolenza,
confusione,
agitazione,
comportamento aggressivo, allucinazioni, diminuzione
marcata del livello di coscienza, coma.
GHB
SINTOMATOLOGIA
• Durante il coma il paziente reagisce alla stimolazione con
un'agitazione marcata.
• Tipicamente si osserva un ricupero spontaneo dello stato
di coscienza entro 5 ore.
• Il paziente si risveglia rapidamente dal coma nel
momento in cui la concentrazione nel sangue scende
sotto 50 mg/ml e non ricorda nulla dell’accaduto.
GHB
SINTOMATOLOGIA
DOSE
EFFETTI
10 mg/Kg
Amnesia e ipotamia
20-30 mg/Kg
Sonno
50-70 mg/Kg
Profonda anestesia e stato di coma
GHB
TRATTAMENTO
• Non ci sono terapie specifiche per l'intossicazione da
GHB. Il trattamento medico è essenzialmente mirato a
prevenire
la
bronco-aspirazione,
controllare
la
depressione respiratoria e monitorare i parametri vitali.
GHB
TRATTAMENTO
•
In considerazione della rapida eliminazione dall’organismo
deve essere fatto un prelievo del sangue al sospetto clinico
per la determinazione ematica.
•
Se sono passate più di 48 ore o in caso di persistenza del
sospetto clinico e test negativo è possibile dosare la presenza
del GHB nel capello.
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Il miglior esame praticabile nel DEU
in un paziente con sospetta
intossicazione è ….
…l’esame obiettivo
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Screening tossicologico
L’American College of Surgeons Committee
on Trauma raccomanda
lo screening per droghe ed alcool
come essenziale nei DEA di II livello.
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Droghe “giù”
Droghe “su”
Del “viaggio”
▪
Oppiacei
▪
Cocaina
▪
Allucinogeni
▪
Sedativi
▪
Amfetamine
▪
Cannabinoidi
▪
Alcol
▪
Ecstasy
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Poliabuso
Alcol – marijuana
▪ La marijuana amplifica l’intossicazione indotta dall’alcol (x4).
Alcol – oppiacei
▪ In associazione o sostituzione per simularne gli effetti sedativi
Alcol – stimolanti (cocaina, amfetamine, ecstasy)
▪ Riduce l’effetto disforico da tolleranza.
▪ Viene assunto per tentare di controllare o attenuare la percezione
della patologia da astinenza
Marijuana – Cocaina
▪ La Marijuana riduce l’ansia e la tensione indotta dalla cocaina o da
altre sostanze stimolanti
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Approccio e valutazione in PS
Strategia
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
…Controllo delle funzioni vitali
A
B
Attività
respiratoria
coscienza
C
Attività
cardiocircolatoria
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Alterazione parametri vitali
A
B
C
Sonnolenza ! …..
Bradi-tachipnea
Bradi - tachicardia
T
R A
A N
T T
T I
D
Arr. Respiratorio A
M O
E T
N I
T C
O O
Arr. cardiocircolatorio
Coma
EPA
Shock, C.I.,
crisi ipertensiva
A
C
L
S
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Valutazione
ANAMNESI
ESAME CLINICO
ES. DI LABORATORIO E STRUMENTALI
CA
V
ESAME TOSSICOLOGICO
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
A
OK
Alterazioni
M
metaboliche
Alterazioni neuroNM
muscolari
ANAMNESI
B
OK
C
Valutazione
P
psichiatrica
OK
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Approfondendo l’esame clinico:
valutazione secondaria
HABITUS
CUTE
OCCHI
N.M.
▪ psicotico
▪ abuso d’alcol
▪ abuso di
droghe
▪ segni di
venipuntura
▪ sudorazione
▪ piloerezione
▪ midriasi
▪ miosi
▪ iperemia
congiuntivale
▪ segni
neurologici
▪ ipotono
▪ ipertono
▪ tremori
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Diametro pupillare
Intossicazione da cocaina o altri psicostimolanti
Morte encefalica/ipossia cerebrale
Shock
Intossicazione da atropina
Intossicazione da antidepressivi
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Diametro pupillare
Overdose da oppiacei
Lesioni pontine
Intossicazione da esteri fosforici
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Diametro pupillare
Processo endocranico occupante spazio
Trauma locale
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Diametro pupillare
Lesione emisferica
Lesione cerebellare
Crisi epilettica
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
CAUSE DI COMA
A= Abuso di alcol – farmaci – droghe
T= Trauma - temperatura
E= Endocrinopatia - Elettroliti
I=
I = Insulina - diabete mellito
P= Patologie
Infezione neurologica
sistemica
o
Psichiatriche -
Porfiria
O= Ossigeno – Oppiacei - Ossido di
carbonio
S= Shock - lesioni
Spazio
U= Uremia - cause renali compresi i
problemi ipertensivi
occupanti
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
COMA
da sostanze
d’abuso
Alcol (iperemia, alitosi)
Ipnotici (viso arrossato, pupille reagenti alla luce) Oppiacei (miosi
fissa)
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Esame clinico
Alcuni
segni
patologici
possono fornire importanti
indizi utili a porre la diagnosi
e
ad
identificare
la
sostanza.
SINDROMI TOSSICOLOGICHE
TIPICHE
Sindromi tipiche
SINDROMI
SIMPATICOMIMETICHE
INTOSSICAZIONE DA OPPIACEI,
SEDATIVI ED ETANOLO
BDZ
ALCOL
OPPIOIDI
sopore
coma
agitazione
coma
coma
miosi
miosi/
midriasi
ipotono
ECSTASY
COCAINA
agitazione
agitazione
allucinazioni allucinazioni
psicosi
psicosi
AMFETAMINE
METAMFETAM.
agitazione
allucinazioni
psicosi
miosi(++)
midriasi
midriasi
midriasi
ipotono
ipotono
ipertono
ipertono
ipertono
ipotermia
ipotermia
tachipnea
tachipnea
tachipnea
alitosi
bradipnea
grave I.R.
ipertermia
ipertermia
ipertermia
Se in associaz. depressione
cardiaca e respiratoria
bradicardia
shock
sudorazione sudorazione
sudorazione
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Allucinogeni e nuove droghe
Cannabis, LSD
gravi
complicanze
acute
Rare
MDMA,
X&L, China White,
CAT, Crack
Possibili, legate
soprattutto al polidrug-abuse
No antidoti
specifici
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Posizionamento di adeguato accesso venoso con
mantenimento (almeno 16-18 G adulto; 20-22 bambino).
Eventualmente SNG e Catetere vescicale.
▪ Emocromo
▪ Glicemia, elettroliti
▪ Funzionalità epatica e renale
▪ CPK
▪ EGA (pH, PCO2, PO2, CO, Anion GAP , etc. )
▪ Conservare prelievo su siero per eventuale esame
tossicologico, anche successivo
▪ ECG ed eventuale monitoraggio multiparametrico
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
D.D. con patologie psichiatriche
▪ Depressione
▪ Oppiacei, down da cocaina o amfetamine, alcol.
▪ Ansia
▪ Amfetamine, alcol, BDZ, crash da cocaina,
psicostimolanti in genere
▪ Episodio maniacale
▪ Intossicazione da alcol delirium, psicostimolanti
▪ Psicosi delirante
▪ LSD, cocaina, amfetamine, allucinosi alcolica
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Trattamento
N
Naloxone 0.4 - 2 mg (2fl eventualmente ripetibili)
A
Anexate (flumazenil) 0.2 mg in bolo con intervalli di 1 minuto sino a
dose totale di 1 mg
G
Glucosio 33% 1 g/Kg e.v.
T
Tiamina 900 mg/die nei primi 3 giorni poi 100 mg/die
*
*Attenzione: controindicato nelle intossicazioni miste con farmaci ad attività
anticolinergica o potenzialmente convulsivanti (antidepressivi, neurolettici)
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Trattamento
▪ Idratazione
Idratazione
▪▪ Sintomatico
Sintomatico
▪
▪▪ Diazepam:
casodi di
crisi
convulsive
ed agitazione
Diazepam: inincaso
crisi
convulsive
ed agitazione
psicomotoria
dasostanze
sostanze
psicostimolanti
psicomotoria da
psicostimolanti
Propranololo: crisi
▪▪ Propranololo:
crisiipertensive
ipertensive
Neurolettici: stati
▪▪ Neurolettici:
statipsicotici
psicotici: clorpromazina (Largactil)
▪ 1Antidepressivi
triciclici e dopaminomimetici
nel quadro
mg/Kg o Promazina
(Talofen) 0,5 mg/die
(>12 aa)
depressivo-anergico da astinenza da cocaina ed amfetamine
▪ Antidepressivi triciclici e dopaminomimetici nel
quadro depressivo-anergico da astinenza da cocaina
ed amfetamine
Decontaminazione GI
Trattamento del delirium tremens
▪Idratazione (1-2 lt/die) e reintegrazione di Sali (Na, K, Mg)
▪BDZ
▪Clorpromazina (max 3 mg/Kg)
▪Gardenale (20-100 mg/die)
▪Correzione degli stati carenziali
▪Tiamina 300 mg/die nei primi 3 giorni poi 50 mg/die
B6 (200 mg)
B12 (1000-2000 mcg)
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Decision making
tipo di
intossicazione
quadro clinico
comorbidità
Indicazioni
CAV
Decision making
Esame
tossicologico
Esami
laboratorio
trattamento
effettuato:
RCP, antidoto
La Gestione del paziente in overdose da
sostanze d’abuso
Decision making
• Ricovero in:
Terapia Intensiva
Terapia Sub-intensiva
Degenza ordinaria
▪ Monitoraggio in OBI
▪ Dimissione
Oppiacei,
cocaina,
alcol
▪ Ricorso a SerT o assistenza sociale
“
“Comprare droga è come comprare un
biglietto per un mondo fantastico,
ma il prezzo del biglietto è la vita”.
Jim Morrison
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
[email protected]
«
…ai momenti di pazzia si alternavano
lunghi momenti di lucidità che mi
erano divenuti insopportabili. Durante
questi attacchi d’incoscienza assoluta
bevevo e solo Dio sa quanto e con
quale frequenza. Ovviamente i miei
amici imputavano la pazzia al bere e
non il bere alla pazzia.
[ Edgar Allan Poe ]
»
Aspetti multidisciplinari in tema
d'abuso da nuove sostanze psicottive:
implicazioni medico-legali.
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