Fattori genetici di resistenza/suscettibilità alla scrapie nella capra
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Fattori genetici di resistenza/suscettibilità alla scrapie nella capra
Fattori genetici di resistenza/suscettibilità alla scrapie nella capra Simone Peletto Resistenza genetica alle malattie negli animali da reddito: presente e futuro Torino – 16 maggio 2013 La suscettibilità alla TSE è influenzata dai polimorfismi del gene PRNP Polimorfismo: presenza di diverse forme (alleli) di uno stesso gene all’interno di una specie o razza IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Polimorfismi del gene PRNP IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta I142M Associato con un allungamento del periodo di incubazione in capre inoculate con scrapie e BSE e con aumento di resistenza alla scrapie naturale in uno studio caso-controllo francese IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta R154H Associato con moderata protezione nei confronti della scrapie classica in studi caso-controllo in Grecia, Italia, Cipro e Francia. Associato con elevata suscettibilità alla scrapie atipica in uno studio caso-controllo italiano IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta R211Q Associato con resistenza in studi caso-controllo francesi e in Spagna N146S/D Associato con resistenza in studi caso-controllo a Cipro IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Q222K Analizzati 177 capre di cui 25 positive, da 6 focolai: il polimorfismo K222 è risultato statisticamente associato ai controlli, assente in tutti i casi (P-value: 0.029) La Lisina al codone 222 sembra quindi agire quale fattore di resistenza verso la scrapie classica Stessa associazione trovata da: • Vaccari in Italia • Barillet e Corbiere in Francia • Bouzalas in Grecia IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Scopo del lavoro • Indagare l’effetto del polimorfismo al codone 222 sulla suscettibilità alla scrapie classica nella capra tramite infezione sperimentale • Studio della sintomatologia clinica e distribuzione della PrPSc nell’organismo scrapie classica della nella IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Materiali e Metodi • Selezione dei soggetti con genotipo adeguato per le prove di infezione sperimentale (10 caprini di cui 5 di genotipo 222 Q/Q e 5 222 Q/K). Scrapie classica i.c. (0.5 ml) Q/Q Q/K IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Materiali e Metodi • Gli animali sono stati trasportati allo stabulario dell’IZS di Brescia, in cui sono state condotte le prove sperimentali, ed inoculati a 5 mesi di età. • Registrazione dei segni clinici giornaliera, visita clinica mensile • Esame autoptico sugli animali deceduti e prelievo di campioni di tessuto. • Diagnosi di scrapie mediante test rapido (TeSeE Sheep and goat; BIORAD) esame istologico, immunoistochimico e Wb IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Risultati Genotipo Animali deceduti Animali positivi Tempo medio di sopravvivenza Durata sintomi 222Q/Q 5/5 5/5 569 giorni 3-20 giorni 222Q/K 1/5 0/5 1458 giorni --- IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta 0.00 0.25 0.50 0.75 1.00 Curve di sopravvivenza Kaplan-Meier 0 500 1000 giorni di sopravvivenza Q/K 1500 Q/Q L’analisi statistica ha dimostrato che la probabilità di sopravvivenza delle capre Q/K 222 versus le capre Q/Q 222 è significativamente maggiore (χ2= 9.34, p = 0.002). IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Conclusioni La prova sperimentale conferma l’associazione di K222 con resistenza alla scrapie K222 candidato a costituire il fattore genetico da utilizzare per il controllo della scrapie caprina IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Elementi necessari per stabilire l’applicabilità della selezione genetica • Identificazione di polimorfismi associati a resistenza e valutazione del loro grado di protezione • Correlazione polimorfismi-ceppi di EST • Frequenza dei polimorfismi nelle diverse popolazioni e razze • Possibili effetti sui caratteri produttivi IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Frequenza dei polimorfismi nelle diverse popolazioni e razze IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta SNP Breed CA (n=84) I142M 8.9 (4.6(4.6-13.2) SA (n=69) 7.2 (2.9(2.9-11.5) RO (n=70) VA (n=77) GA (n=58) MA (n=25) IO (n=27) RM (n=28) 5.7 (1.9(1.9-9.5) 28.2 (20.9(20.9-35.1) 2.6 (0.0(0.0-5.5) 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 R154H 11.3 (6.3(6.3-15.7) 0.0 3.6 (0.5(0.5-6.7) 0.0 11.2 (5.3(5.3-16.7) 6.0 (0.0(0.0-12.6) 7.4 (0.0(0.0-14.4) 5.3 (0.0(0.0-11.2) R211Q 13.7 (8.7(8.7-19.2) 10.2 (5.0(5.0-15.0) 13.6 (8.2(8.2-19.8) 9.6 (4.9(4.9-14.2) 0.0 0.0 0.0 0.0 Q222K 2.4 (0.1(0.1-4.7) 3.0 (0.1(0.1-5.8) 4.3 (0.9(0.9-7.7) 1.3 (0.0(0.0-3.1) 17.2 (10.2(10.2-23.8) 12.0 (3.0(3.0-21.0) 7.3 (0.4(0.4-14.2) 5.4 (0.0(0.0-11.3) N146S/D *CA= Camosciata delle Alpi; SA= Saanen; RO= Roccaverano; VA= Valdostana; GA= Garganica; MA= Maltese; IO= Ionica; RM= Red Mediterranean IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Effetti sui caratteri produttivi? Un notevole numero di studi e dataset è oggi disponibile per valutare effetti della selezione sui caratteri produttivi nelle pecore, ma non vi sono dati relativi alle capre. La probabilità che vi siano effetti collaterali associati alla selezione di alcune varianti alleliche nelle capre è considerata in generale bassa. Rimane comunque il rischio di un “effetto fondatore”. IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta AIMS: Provide scientific support for genetic selection to control goat TSEs & mobilize goat sector to implement genetics-based resistance breeding programs, focusing on three issues: 1) Strengthening scientific data on link between TSE resistance & candidate PrP alleles. 2) Involving goat sector in participating countries to generate a reservoir of resistance allele carriers & recording production trait information. 3) Providing information towards policy makers & goat sector about strategies to control TSEs in goat herds at European, national or regional scale. IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Progetto GOAT-TSE-FREE EMIDA National Working Document – Italia IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Livello Nazionale • Obiettivo: identificare becchi resistenti alla scrapie classica nel gruppo di becchi controllato da ASSONAPA e valutarne il possibile impiego come diffusori dell’allele di resistenza. • Azioni: ASSONAPA produrrà un elenco di becchi da genotipizzare. I campioni verranno inviati a IZSTO che effettuerà l’analisi al codone 222, al fine della ricerca di becchi portatori dell’allele di resistenza K222. • I risultati ottenuti verranno valutati collegialmente ai fini di indagare la fattibilità di un piano di selezione genetica in Italia. IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Regione Sardegna Sono stati presi contatti con l’associazione provinciale allevatori (APA) della provincia di Nuoro ed Ogliastra. Nella razza Sarda la frequenza dell’allele K222 è stata stimata intorno al 4%. • Obiettivo: Esistendo una banca dati delle produzioni, il lavoro sarà principalmente orientato a stabilire correlazioni tra K222 e produzioni. Regione Sicilia Sono stati presi contatti con allevatori interessati e con i responsabili regionali Agricoltura. E’ stato fatto un piano di campionamento su razze autoctone, anche se non iscritte ai libri: Maltese, Girgentana, Rossa Mediterranea, Argentata dell’Etna e Messinese. • Obiettivo: stimare la frequenza dell’allele di resistenza e la variabilità genetica nelle razze siciliane. IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta • Nuovo gene riportato da Premzl et al. (2003) in zebrafish • Comprende due esoni, con l’intera open reading frame (ORF) contenuta nell’esone 2 • Codifica per una proteina di 130-150 aminoacidi (Shadoo) • Il gene è stato chiamato SPRN (Shadow of Prion Protein) • Il gene SPRN è stato identificato in pesci (zebrafish, fugu) e mammiferi PRND PRNP SPRN La glicoproteina Shadoo ha proprietà protettive PrPC-like e mostra livelli ridotti nelle infezioni prioniche Watts et al., EMBO J (2007) 26, 4038–4050 Scopo del lavoro Approfondire la variabilità del gene SPRN nella capra e di effettuare uno studio caso-controllo per individuare un’eventuale associazione tra mutazioni e suscettibilità/resistenza alla malattia IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Materiali e Metodi • 21 capre scrapie POSITIVE • 403 controlli NEGATIVI da focolaio • PCR dell’intera ORF e frammento della 3’UTR gene SPRN Analisi statistica: • Test del chi-quadro • Analisi multivariata • Modello di simulazione (Monte Carlo) Nella ORF, la maggior parte dei polimorfismi identificati risultano essere mutazioni sinonime Analisi multivariata ha escluso confondenti (età, focolaio). Possibile bias effetto prevalente del gene PRNP (esclusi 49 controlli 222K, modello di simulazione per allele 154H) L’analisi in silico per la ricerca di siti target di microRNA effettuata con il programma Patrocles (http://www.patrocles.org) ha predetto multipli siti di legame putativi per miR-149* in questa regione specifica del gene SPRN Human precursor miR-149 stem-loop is processed into two miRNAs, miR-149 and miR-149* (adapted from the miRBase; http://microrna.sanger.ac.uk/sequence s/index.shtml) miR-149 expression levels at various tissues (www.microrna.org) Frontal cortex Midbrain miR-149* has been demonstrated to be involved in apoptosis induction in neuroblastoma, Be2C and HeLa cells (Lin et al., 2010) ----------AGCCCCGA-TCGCCC-TCCCCTCCCCTCCCCTCCCC-----ACAGCCAGGAGCCTAGAACAACG -----------AGCCCCGA-TCGCCC-TCCCCTCCCCTCCCTTCCCCTCCCCGCAGCCAGGAGCCTAGAGCAACG -----------AGCCCTGA-TCGCCCCTCCCCGCCCCTCCCC----------ACAGCCAGGAGCCTGGAGCAACG -----------AGCCCTGA-TCGCCCCTCCCCGCCCCTCCCC----------ACAGCCAGGAGCCTGGAGCAACG -----------GGCCCCGA-TCGCCCCTCCCCTCCCCTGCCC----------ACAGCCAGGAGCCTAGAGCAGTG -----------GGCCCCGA-TCGCCCCTCCCCTCCCCTGCCC----------ACAGCCAGGA -----------GGCCC-GATT-GCCCCTCCCCTCCCCTGCCC----------ACAGCCACGGGCCTAGAGCAGCG -----------GGCCC-GACT-GCCCCGCCCCTCCCCTCCCCTGCCC-----ACAGCCACGGGCCTAGAGCAGTG AGAGGCTACCCAGCCCTGA-TCGCCCCTTCCCTCCCCTGCCC----------ACAGCCAGGAGCCTAGA -----------GGCCCCGA-TCGCCCCTCCCCTCCCCTGCCC----------ACAGCCAGGAGCCTAGAGCAGTG |--1--||-2-||-3-||-4-||-5-||-6-| Conservazione evolutiva del sito target putativo nei ruminanti sheep goat oryx gems cattle lechwe kudu nyala deer Associazione confermata anche in uno studio in UK Genetic approaches in TSE control for goats from the United Kingdom Stewart et al. POSTER – 175 Prion 2012 Amsterdam Conclusioni 1. Lo studio fornisce nuovi dati sulla variabilità genetica del gene SPRN caprino mettendo in evidenza che Shadoo è altamente conservata nella capra. 2. I risultati ottenuti suggeriscono un ruolo del polimorfismo indel 602 nella modulazione della suscettibilità alla scrapie classica nella capra, ipoteticamente attraverso un meccanismo post-trascrizionale di regolazione dell’espressione genica mediato da microRNA. 3. Un meccanismo d’azione alternativo potrebbe essere il legame differenziale delle sequenza 3’UTR a proteine regolatorie. 4. L’identificazione di un target genetico al di fuori del gene PRNP potrebbe essere utile per migliorare futuri piano di selezione genetica nella capra GRAZIE !