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Tradizionale incontro a Staro Selo
Leto XI - Štev, 3 (243) ČEDAD, 15. februarja 1984 UREDNIŠTVO in UPRAVA Č e d a d - Via B. De R ubeis 20 Tel. (0432) 731190 Poštni pre dal Č e d a d š t e v . 92 C a se lla p o s t a le Cividale n. 92 Autorizz. Tribun, di T rie ste n. 450 Izdaja ZTT Tiskarna R. Liberale - Č e dad Ob obisku am basadorja Kosina v Vidmu in Špetru Slovenov Poslovni krogi v Furlaniji za tesnejše gospodarsko sodelovanje z Jugoslavijo Izhaja v sa kih 15 dni P o s a m e z n a šte v ilka 500 lir N aročnina: Letna za Italijo 10.000 Za in o z e m stv o 15.000 lir Poštni tek oči račun za Italijo Z aložništvo t r ž a š k e g a tis k a T rst 11-5374 FAEDIS CHIEDE LA TUTELA PER LA MINORANZA SLOVENA ne d e ll’art. 6 della C ostitu zione con l'approvazione d el la legge di tutela della minoranza slovena». 1- La popolazione residente, fatta eccezione per gli im m i grati, conosce ed usa nella sua to ta lità, nella com unica to n e , la parlata slovena. 2. Sono presenti nel te rri torio tradizioni, m anifestazio ni culturali, associazioni, or ganizzazioni ed istituzioni che sono espressione consapevole della minoranza slovena Per la quale rivendicano una tutela globale e p aritaria. 3- L'amministrazione si esprinrie su tale questione sul- S pe d. in abb. p o st. II gr. 70 Po š tn in a p lač an a v gotovini OGLASI : m m / s t + IVA 18% legalni, finančni, upra vni L. 500 mali oglasi 300 L. b e s e d a , o s m r t n ic e in z ahva le a moduli Q uindicinale Za SFRJ - Žiro račun 50101-603-45361 «ADIT» DZS, 61000 Ljubljana G r a d i š č e 10/11 - T elefon 223023 E LA STAMPA NAZIONALE PARLA Dl NOI Un’ampia eco ha avuto sul la stam pa nazionale e loca le — è da rilevare tuttavia a questo proposito la significa tiva assenza de! Gazzettino e del Messaggero V eneto — Jug o slo v an sk i a m b a sa d o r D rek a B ergnach, p o k ra jin la conferenza stam pa indetta sk a svetovalca P e trìcig in v R im u M ark o K o sin se je dalla delegazione unitaria v sre d o 25. ja n u a r ja m udil M elissa, d ire k to r B enedila degli Sloveni il 26 gennaio v videm ski p o k ra jin i, k je r Del M edico in d ru g i k ra je v scorso a Trieste al fine di ri se je n a povabilo fu rla n sk ih ni p o litič n i p red sta v n ik i. badire, in questa delicata fa V sv o jem p o z d ra v u je se in cui si stanno facendo g o sp o d a rstv en ik o v se sta l n a M arinig dei passi avanti sulla via del trg o v in sk i z b o rn ici s p r e d šp e te rsk i žu p a n sed n ik o m u sta n o v e Gian- p o u d a ril p o m en g o sp o d a r l'approvazione della legge di n ije m B rav o m in njegovim i skega so d elo v an ja m ed d r tutela, le posizioni della co sodelavci, s člani fu rla n sk e žavam a, se zahvalil za p o m u n ità nazionale slovena. delegacije m ešan e zbornice m oč Slovenije ob p o tre s u Grande risalto al proble Ita liju g in z v o d itelji Zveze te r p o u d a ril p o m en p o d je tj m a della tutela legislativa in d u strijc e v iz videm ske p o z m eša n im k a p ita lo m k o t della m inoranza slovena sia k ra jin e . Z a m b a s a d o rje m s ta V eplas in H obles za so- in term ini di principio che K o sin o m s ta b ila tu d i o d g o cio g o sp o d arsk i p re p o ro d di contenuto hanno dato tra v orni za g o sp o d a rsk a v p ra B enečije. S p regovoril je tu gli altri le testate nazionali š a n ja n a a m b a sa d i B ogo di p re d se d n ik go rsk e sk u p La Repubblica, La Stam pa, lju b K o p riv ica in ju g o slo n o s ti C hiuch, ki se je z a u Il Corriere della Sera e l'Uni v anski g en eraln i konzul v stavil ob v p ra š a n ju so d e lo tà. Ai num erosi giornalisti T rs tu D rago M irošič. v a n ja in stik o v s to lm in sk o presenti i m e m b ri della d e legazione unitaria slovena P op o ld n e so jugoslovan- sk u p n o stjo . N a p o m en u m eje, ki ne com posta da Ferruccio Clake goste, ki jih je m ed d r u gim sp re m lja l G ianni B ravo, sm e deliti pač p a združevati, vora per gli Sloveni della sp re je li n a ž u p a n stv u v n a p re p rič a n ju , da je tre b a provincia di Udine, Boris Ra š p e tr u Slovenov žu p an Ma- to p o d ro č je ob m ej z obeh ce per l'Unione culturale eslovena, Aljoša rinig, p re d se d n ik gorske s tra n i razv iti in g o sp o d a r conom ica Volčič per il PSI, Boris Iskra sk u p n o sti N a d išk ih dolin sko o k rep iti je bil p o u d a re k C hiuch, ž u p an G rm ek a Bo- posega a m b a s a d o rja Kosi- per il PCI, Sergij Pahor per la Confederazione delle orga nin i, p re d sta v n ik občine (N a daljeva nje na 2. stra n i) nizzazioni slovene e Rafko Dolhar per l’Unione slovena, hanno illustrato i contenuti delle nostre richieste. I n pri m o luogo è stata espressa l'esigenza di venire consul tati durante la form ulazione della legge che deve c o m prendere i 35 co m u n i della L'am m inistrazione com una la base deU’impegno per il ri fascia di confine delle pro le di Faedis ha approvato nei conoscim ento della m inoran vìnce di Udine, Gorizia e giorni scorsi un im portante za slovena e della valorizza Trieste. Il grado di tutela idocumento riguardante la tu zione dei caratteri culturali noltre non può dipendere dal tela della minoranza slovena della com unità. la maggiore o m inore tolle nella regione Friuli Venezia «Piuttosto che quella di un ranza della popolazione ita G iulia. Sollecitando il gover ritorno indietro sulla base di liana, nè basarsi sulla nostra no ad accelerare l'ite r parla indagini non corrette nella consistenza numerica. Deve m entare ed esprim endo preoc form a e nella sostanza — prevedere l ’uso pubblico del cupazione per le notizie circa la lingua slovena, l ’autono conclude il docum ento — la una ven tilata esclusione dai strada da seguire è quella di mia culturale ed a m m inistra provvedim enti di tutela della garantire, con le norme di tu tiva per l'ordinam ento sco provincia di Udine, l'am m ini tela previste per l'in tera m i lastico con lingua di insegna strazione com unale di Faedis noranza slovena della Regio m ento slovena da estendere afferm a che le popolazioni anche nella provincia di Une Friuli Venezia G iulia lo che essa rappresenta «hanno sviluppo culturale, linguistico dine, garanzie finanziarie per i tito li per g iu stificare l’in ter ed econom ico d elle nostre il fu n zio n a m e n to di enti cul vento dello stato in attuazio popolazioni». turali nonché form e partico O ltre che in altri comuni della provincia di Udine anche in alcune frazioni del co mune di Faedis sono infatti Presenti le seguenti condi zioni: Odgovorni urednik: Izidor Predan lari di tutela degli interessi socio-economici. N oi Sloveni della provincia di Udine siam o l ’anello più debole della catena ed è p ro prio da qui che ha preso ini zio la conferenza stampa. «Dopo 36 anni di palese vio lazione dei nostri diritti co stituzionali, ha detto tra l'al tro Clavora, gli Sloveni della provincia di Udine a tte n d o no con fiducia l’emanazione à della legge di tutela globale che è per noi, che ancora at tendiam o il form ale ricono scim ento da parte dello sta to italiano, di particolare im portanza». Clavora che si è so fferm ato anche sul signi ficato ed il seguito di cui go dono le nostre m anifestazio ni com e ad es. il Dan E m i granta, Kam enica oppure M oja vas, cosa che è stata am piam ente ripresa dai gior- B l'U n ità 5 —e J3 ili'-------------------g~ U-gg« C §> E 0 W — £ J l|: - e m o © Sulla prossim a (ti tutela t »viluppo Jé-s Sloveni in Italia: «Ci si consulti prima di decidere» a pic c o l o v o c u o ^ A c (a j a t ) « % ^ x t t e r pa rla m en ta re Gli sloveni offendono lo legge che j ^ fufeli Chiedono vìnci* di Udine n le autorità a Tti>knrnn ko n fe re n c a onrttne nftnwnuke rbnegarijo ! fi © Tradizionale incontro a Staro Selo O ltre ai r a p p r e s e n ta n ti delle organizzazioni slo v en e p r e s e n ti n um erosi am m in istrato ri I rapport i di buon vicinato, la c o l l a b or a zi o ne e c o n o m i c a , c u l t u r a l e e s po rt iv a, la l e gg e di t u t e l a g l o ba l e p e r gli s l o veni. Q u e s t i s o n o s tat i i t e mi af f ront at i s a b a t o 28 g e n naio a S t a r o s e l o vicino a C a p o r e t t o d u r a n t e il t r ad iz i o n al e inc on t ro di inizio a nn o tra i ra pprese nta nti politici del la c o m u n i t à di Tolmino ed i r a p p r e s e n t a n t i del la mino- ranza s l o v e n a del la pr ovinci a di Udine c h e q u e s t ' a n n o è s t a t o c a r a t t e r i z z a t o dalla p r e s e n z a di n u m e r o s i a m m i n i s t r at o r i . Vi h a n n o p a r t e c i p a t o infatti i s indaci Marinig ( a s s i e m e al v i c e s i n d a c o Adami) di S. Pietro, Manzini di Pulfero, Bonini di G r i ma c co , N a mo r di D r en c hi a ed il v i c e s i d a n c o di Tai pana Berrà. Per la pri m a vol ta s o n o inte rv e nu ti al- TRINKO CELEBRATO IN PROVINCIA? La Provincia si propone di celebrare la figura di Ivan Trinko nel 30° anniversario d ella morte? Sem bra proprio che l’assessore alla cultura, il dem ocri stiano Lepre, abbia accolto la proposta form ulata in com m issione dal C onsigliere Bertoli, segretario pro vinciale della DC e sostenuta da Petricig (PC I). La celebrazione è quanto mai opportuna è stato detto, in quanto Trinko ha fatto parte per quasi vent'anni (dal 1902 al 1921) del consiglio provinciale (ele tto nel d istretto di S. Pietro al N atisone per il partito popolare) ed è stato anche m em bro della «deputazio ne», cioè della giunta. In questo modo la Provincia, anche se tardiva m ente, potrà riparare al pluridecennale silenzio sul l'illu s tre scritto re e poeta sloveno. nali, ha tra l'altro affe rm a to che dopo tanti anni di im pie tosa politica assimilairice, un eventuale esclusione degli Sloveni della provincia di Udine dalla legge di tutela o una limitazione dei nostri di ritti non solo sarebbe anti costituzionale ma intacche rebbe anche la credibilità democratica delle istituzioni della Repubblica pur nata dalia resistenza al fascismo. U Il P r e s i d e n te della C o m u n ità M o n ta n a d e lle Valli de l Nat. m e n t r e p o r g e il su o sa lu to. l’i nc on tr o a n c h e il p r e s i d e n t e dell a C o m u n i t à m o n t a n a del le Valli del N a t i s o n e G i u s e p p e Ch iu ch e d il p r e s i d e n t e della Az i en da a u t o n o m a di s o g g i o r no e t u r i s m o G i u s e p p e Pauss a . Ol t r e ai r a p p r e s e n t a n t i dei circoli sl ov en i, d e l l ’Uni one emigr ant i sl ov en i , e d e l l ’ANPI e r a n o p r e s e n t i a n c h e il c o n s i g l i e r e p r ov i nc ia le Pet rici g e i di r ett or i del la Benedii Del M e d i c o e del la V e p l a s Do meniš. A n o m e del la Lega dei s o cialisti di Tolmi no ha p o r t a to il s a l u t o ai p r e s e n t i il p r e s i d e n t e Z dr a vk o Likar c h e si è soffermato sui pr oblemi del la c o l l a b o r a z i o n e t ra le d u e r egioni c o n t e r m i n i e s u l la n e c e s s i t à di una r api da a p p r o v a z i o n e de ll a l e g g e di t u t e la degli sl ove ni c h e non d e v e d i s c r i m i n a r e quelli della pr ovinc ia di Udine. Su q u e s t i aspetti è intervenuto anche il m e m b r o d e l l ’e s e c u t i v o Š t e fan Cigoj. I p r ob l emi t ra cui si di ba t t e la c o m u n i t à s l o v e n a della pr ovinci a di Udine e la ne(C on tinu a a pag. 2) Stran 2 «NOVI MATAJUR. Approvato il co n to con su ntivo per l’anno 1982 Nella r e c e n t e s e d u t a del C o n si g li o C o m u n a l e , l’a s s e m b l e a ci vi ca ha t r a t t a t o una n u tr it a s e r i e di a r g o m e n t i posti all 'o r di ne del giorno. S o n o s t a t e , infatti, a p p r o v a t e le c o n t ab i l i t à finali e la r e v i s i o n e prezzi del 1° e 2° Lotto lavori di c o m p l e t a m e n to del p ol i sp o rt iv o c o m u n a l e p r e d i s p o s t i dall' a rc h. Attilio Zorattini e i lavori di s i s t e mazione ed u rb a ni z za zi o n e ne ll e frazioni di Tiglio e M e z z an a e in d u e borghi del C a pol uogo. Sono sta te pure approvate la v a r i a n t e n. 2 al Piano Partic o l a r e g g i a i t o di C l e n ia e la perizi a di v a r i a n t e dei lavori di r ea li zz az ion e del 1° lotto del pi an o s t e s s o , la peri zia di v a r i a n t e dei lavori di s i s t e m a zi on e del 2° e 3° Lotto d e l l'Ist it ut o M ag i s t r a l e . Il C on s i g l i o C o m u n a l e ha poi d e l i b e r a t o l’a c q u i s i z i o n e d e ll e a r e e e dei f ab br i ca ti a s e g u i t o di a c c o r d o b o n a r i o p e r la re al i zz az io n e d e l l e o p e re di u r b a n iz z az i o n e e d infra s t r u t t u r e dei Piani Particolar eg gi a ti di Azzida, Puoie e C le n ia e la c e s s i o n e del f a b b ri c a t o c o m u n a l e alla Sig.ra Petri ci g Gi orgi na. L ' a s s e m b l e a ha a ut o ri z za t o il S i n d a c o ad i no l tr ar e d o m a n d a di c o n t r i b u t o r e g i o n a le p e r l’a c q u i s t o di un n u ovo s c u o l a b u s , p e r I' a p p r e s t a m e n t o di c en t r i di r e s i d e n z a s o c i a l e p e r anziani, p e r la ri s t r u t t u r a z i o n e 'del m u r o di ci nt a del c i m i t e r o di Azzida, p e r la s i s t e m a z i o n e e d a r gi n a t u r a del t o r r e n t e A l b e r o n e sul t r a t t o Azzida - Tarpezzo, p e r il riat to e l ' a m p l i a m e n t o dell a S c u o l a M a t e r n a di Az zida, p e r la re al iz zaz io ne d e l la viabilità e d i nf r as t r ut tu r a z i on e n e H’a m b i t o del P.E.E.P. (3° lotto), p e r la re al iz zaz ione del pi an o g e n e r a l e d e l l e fo g n a t u r e e dei d e p u r a t o r i , p e r I' a c q u i s t o di attrezzature s p o r t i v e , p e r la c o s t r u z i o n e di un c a m p o di t e n n i s , p e r il ri att o s t r u t t u r a l e e d a n t i s i s m i c o del fabbricato se d e del l' Istituto P r o f e s s i o n a l e di S t a t o e p e r l ' a c q u i s t o di a t t r e z z a t u r e e libri de ll a biblio te ca comunale rec e n te m en te i stituita. E’ s t a t o p u r e a p p r o v a t o al l ' u na n im it à il c o n t o c o n s u n tivo d e l l ’e s e r c i z i o 1982 ed è Politično življenje - Vita politica S. P ie tr o al N a tis o n e Comunità Montana e liste civiche in discussione al PSI delle Valli A n c h e a P o n t e a c c o s o n o in c o r s o i lavori di ristru ttu ra zio n e, s t a t o r i c h i e s t o al c o m p e t e n t e a s s e s s o r a t o r e g i o n a l e il rin novo del Piano d e c e n n a l e in s e d i a m e n t i produt tivi (P.I.P.) di Azzida. Il C on s i g l i o C o m u n a l e ha d e l i b e r a t o la c e s s i o n e di a r e e a privati nei c imi ter i c o m u n a li di Azzida, S. Pi etr o e Vern a s s o e d ha a d e g u a t o i m a s si mali di a s s i c u r a z i o n e a r e s p o n s a b i l i t à civile p e r i c o n vittori dell a C a s a del lo S t u d e n t e , d e t e r m i n a n d o p u r e il v a l o r e del vi tt o e d alloggio p e r il D i r e t t o r e e p e r gli e d u catori della s t e s s a C a s a d e l G rim ac co Approvato il PIP di Dolina A p p r o v a t o n e l l ’ u lti ma s e d u t a del c o n s i gl i o c o m u n a l e di G r i m a c c o , il PIP (Piano in s e d i a m e n t i p r odut tivi) di Do lina c h e i n t e r e s s e r à u n ’e s t e n s i o n e pari a 22 mila met ri q ua dr i . Il c o s t o p r e v e n t i v o è di 450 milioni di lire. E' s t a t a quindi d i s c u s s a la lot ti zzazi one di L i e s s a ( diet ro la c h i e s a ) r i s p e t t o a cui è NOBEL PER LA PACE A PERTINI Una serie di teleg ram m i a sostegno della candida tura del presidente Sandro Pertini al Nobel per la pace sono stati inviati nei gior ni scorsi da num erose or ganizzazioni slovene di tu t ta la regione a ll’am basciata norvegese a Roma. Nei te legram m i, vengono m essi in particolare rilievo il con tributo di Pertini alla lotta per la pace e la sensibilità m ostrata dal presidente per le questioni della co m unità slovena in Italia. P o slo v n i krogi IN adalJevanje s 1. stra n i) na. V te m pogledu, je m ed d ru g im d ejal, se je tre b a še b olj p riz a d ev a ti, da n a s ta n e jo p o d je tja z m eša n im k a p ita lo m tu d i n a ju g o slo vanski stra n i. Svoj p o zd rav je p rin e se l tu d i p re d s e d n ik videm ske trg o v in sk e z b o rn ice G ianni B ravo in n ap o v ed al sre č a n je m ed k raje v n im i p o d jetn ik i, ki n a j bi p riv e d lo do u s ta novitve m eša n ih p o d je tj n a obeh s tr a n i m eje. K te m u bo veliko p r ip o m ogla je d e ja l nove slo v en sk a z a k o n o d a ja n a te m p o d ro č ju . P onovno je p r e d s ta vil n a č rt trg o v in sk e z b o rn i e m e r s o un f a t t o n u ovo: i p r o pri et ari c on l’a i u t o d e l l ’amministrazione intendono pro c e d e r e da soli alla lottizzazio n e dei t e r r e n i . Una r i s p o s t a impegnativa a tale proposito v e r r à d a t a e n t r o un m e s e . Nel f r a t t e m p o è s t a t o a p p r o v a t o il p r o g e t t o del la viabilità a s u p p o r t o di q u e s t a a r e a d e s t i n a t a ad i n s e d i a m e n t i e d abitazioni. Pe r o vv ia r e alla m a n c a n z a di n u m e r o s i r e g o l a m e n t i dei servizi c o mu n al i è s t a t a for m a t a una a p p o s i t a c o m m i s s i o n e , c o m p o s t a dal s i n d a c o Bonini e dai c o n si g li e ri M a u rizio T r u s gn a ch , Re nz o R u d i e d Elio Chi abai . S o n o s t a t e quindi d i s c u s s e a l c u n e d e l i b e r e r i g ua rda nt i i s e g u e n t i cont ri bu ti : abbona m e n t o alla ri vista Patria, e d i t a d a l l ' A s s o c i a z i o n e n a z i o na le part igi ani d'Italia. Non è stato concesso nessun con t r i b u t o a l l ’a s s o c i a z i o n e p ri va ta «I n o st ri a mi c i l e bb r os i» . Per c h ia r i m e n t i è s t a t a i n v e c e ri nvi ata la c o n c e s s i o n e di un contributo all’ Associazione n a zi o n al e mutilati e d invalidi civili. ce, o čem er je bil nedavno govor tu d i n a z a se d a n ju m e ša n ih zb o rn ic Ita lju g , Jugital v T rs tu , ki pred v id ev a raz širite v n a vse o b m ejn o p o d ro č je u g o d n o sti o sim sk ih sp o razu m o v . Po posegu D ina Del M edica, ki je m ed d ru g im p red la g al, d a bi v Š p e tru p rire d ili p o sv et o novih n a č rtih in n alo žb ah za razvoj o b m ejn e g a p o d ro č ja , je sledil ogled p o d je tj H ob les in V eplas. T ra d izio n a le in co n tro ( C o n tin u a z io n e dalla pag. 1) c e s s i t à di u n a c o l l a b o r a z i o n e t r a t u t t e le f or ze p e r la loro s o l u z io n e, è s t a t a ri ba di ta a n Štev. 3 (243) Per q u a n t o r i g u a rd a la salaf ie nil e di Plataz il c o ns i g li o ha d e c i s o di c h i e d e r e l’utiliz zo p e r altri dieci anni e p r o c e d e r e al s u o riatto. E’ s t a t a poi n o m i n a t a biblio t e c a r i a p e r la b i b l io t ec a c o m u n a l e Ma ri na Vogrig di Clodig, c h e r a p p r e s e n t e r à il c o m u n e a n c h e nel c o n s o r z i o bi b li o t e c a ri o di Civi dal e S o n o s t a t e quindi r a ti f ic a t e a l c u n e d e l i b e r e del la g i u n ta. A n c h e p e r il 1984 il c o m u n e c h i e d e r à alla CEE - C o m u n i t à e c o n o m i c a e u r o p e a il contributo sull’ acquisto di latticini p e r le s c u o l e . La g i u n t a è s t a t a infine a u t o r iz za ta ad e f f e t t u a r e p a g a me n ti fino a 5 milioni di lire p e r f or nit or e. A c o n c l u s i o n e del la s e d u t a il con si gl i o , a p p r e s o c h e la R e g io n e non ha a p p r o v a t o la v a r i a n t e n. 2 al pia no di f a b b r i ca z io n e ( c h e i n t e r e s s a la d i s t a n z a di e di f ic ab il it à dalle s t r a d e ) ha c h i e s t o c h e l’uffi cio t e c n i c o del la C o m u n i t à montana ripresenti c on le d o v u t e s pi e g az i on i , la v a r i a n te. c h e dal prof. Č e r no , i n t e r v e n ut o a n o m e d e l l e o r g a ni z za zioni s l o v e n e dell a pr ovi ncia di Udine, c h e ha s a l u t a t o c on c a l o r e la p r e s e n z a a ll 'i n c o n t ro di t anti a m m i n i s t r a t o r i lo cali. Degli i n t e r e s s i c o m u n i s o p r a t t u t t o in c a m p o e c o n o m i c o ha p a r l a t o infine il p r e s i d e n t e de ll a C o m u n i t à m o n t a na Ch i uc h c h e ha s o t t o l i n e a to l’i mp o r t a n z a c h e in q u e s t o s e n s o ha il c o n f i n e a p e r t o . Il presidente de ll a comunità m o n t a n a ha p a r la t o i noltre del la r e c e n t e vi si ta d e l l ’a m b a s c i a t o r e J u g o s l a v o Kosin a S. Pietro, d e l l e d i t t e a c a p i t a l e m i s t o e del M a t aj u r c h e u n i s c e le d u e r e al tà , ha d e t to, non s ol o dal p u n t o di vi s t a del lo s v i l u p p o turistico m a a n c h e d a q ue ll o politico. C h i u c h ha c o n c l u s o il s u o in lo S t u d e n t e . Dopo la ratifica di a l c u n e del i be ra zi on i a p p r o v a t e dalla g iu nt a c o m u n a l e in via d ' u r g e n z a l’a s s e m b l e a ha c o n c e s s o co nt ri bu t i alla s q u a d r a p e r la vigilanza anti -i ncendi o b os c h i , a l l ' a s s o o i a z i o n e d o natori or ga ni, a l l ’u d i n e s e club e allo sci cl ub M a t aj u r e ha a p p r o v a t o il v e r b a l e della c o m m i s s i o n e g i u d i c a t r i c e del c o n c o r s o p e r il p o s t o di «Ap p li cat o di s t a t o civile ed a n a gr af e» n o m i n a n d o il Sig. Aldo S p e c o g n a q u a l e v i nc i t o r e del concorso stesso. Na obisku v Tolminu čedajska delegacjon Je no m alo liet san, ki je p u n o s re č a n ju m ed Sloven ci a n Ita lija n i, ki žive blizu k o n fin a, a n vsaki k ra t n a š časo p is ra d n a p iše o n jih , k e r sm o sigurni, de vič k ra t se b o m o srečevali an pogo v a rja li o sk u p n ih p ro b le m ih in in te re sih , vič m ož n o s ti b o m o im iel re š it n aše težave, tak e s o rt sre č a n j so h n u c u za obadvie stra n i. Tele dni je šla n a o b isk v T olm in č e d a jsk a d elega cjon. V n ji so bli žu p an P a scolini, a se so r B iasizzo, sve to valca Luis in J a c o lu tti, tel z a d n ji tu d i k o t p re d se d n ik in d u strijs k e g a k o n s o rc ja a n P a u ssa, p re d se d n ik auton o m n e tu ris tič n e u stan o v e Č edada in N ediških dolin. V T o lm in u so jih sp re je li p r e d se d n ik sk u p ščin e tega m e s ta R ožm an, p o d p re d se d n ik gospa C ufer, p re d se d n ik «esecutiva» T o rk a r, p r e d se d n ik s in d a k a tu J a rc an ta jn ik Zveze ko m u n isto v Zega. t e r v e n t o c on l’a u s p i c i o c h e i r appor ti di b u on vi c in at o si a p p r o f o n d i s c a n o m a l g r a d o le difficoltà e c o n o m i c h e dei d u e paesi e so ste n en d o l’i mp o r t a n za dell a f u n zi o n e c h e le Valli del N a t i s o n e p o s s o n o e d e b b o n o a s s u m e r e c o m e anello di c o n g i u n z i o n e t ra J u g o s l a v i a e d Europa. Al l'i ncont r o, a cui non s o no i n t e r v en u t i a c a u s a de ll e p e s s i m e condizi oni di t e m p o i sacerdoti ed i ra pp re se nta n ti dell a Val Resi a, s o n o i n t e r ve nut i d a p a r t e j u g o s l a v a tra gli altri a n c h e Ma rja n Ta vč ar p r e s i d e n t e del c o m i t a t o i nt e r c o m u n a l e d e ll a Lega dei s o ci alisti, Ma rj a n Ro ž ma n s i n d a c o di Tolmino, Milan Sirk presidente dell'associazione r e g i o n a l e dei s a c e r d o t i s l o v e ni e d il d e c a n o di C a p o r e t t o Rupnik. I socialisti delle sezio ni della C o m un ità m o n ta n a h a n n o p a r te c ip a to , c o n i n t e r e s s e e s e n s o di r e s p o n sabilità, alla riu nio ne di giovedì 19 g e n n a i o 1984 in Azzida p e r d i s c u te re e v a lu ta re i punti posti all’o r dine del giorno: 1. pian o di sviluppo della C o m u nità m o n ta n a ; 2. r a p p r e s e n t a n z a PSI nel d ire t tivo della C o m u n ità m o n ta n a ; 3. p r o p o s t e s o c ia lis te p e r i p r o blemi prioritari della C om unità; 4. liste civiche sul territorio. Dopo u n 'a m p ia e d e tt a g li a t a r e lazione te n u t a dal c a p o g r u p p o s o cialista prof. Marinig è s e g u i ta una a m p ia d i s c u s s i o n e dalla q u a le s o no e m e r s e le direttive e gli o r i e n ta m e n ti della b a s e so c ia lista ch e, oltre a ra v v is are l’o p p o r t u n it à di una e v e n t u a l e p a r te c i p a z i o n e c o n s a p e v o le al direttiv o della C o m u nità, a n c h e v a lu ta n d o la situ az io n e d e te r m i n a ta s i d o p o le elezioni c o munali di giugno, non ha s o t t o v a l u ta t o il g r a v o s o im p e g n o c h e si a s s u m e il p a rtito a n c h e e s o p r a t t u tt o p e r il s u o p r e m i n e n t e s o s t e g n o alle liste civ iche locali. Nel d ib attito è s t a ta ribadita dai diversi c o m p a g n i, im peg nati c o m e a m m in is tra to ri nelle liste civiche, la n e c e s s i t à d e ll'im p e g n o so c ialista nell’a p p o g g i a r e e s o s t e n e r e le li s t e già c o n s o lid a te , nel p r o p o r re p r o s s i m a m e n t e la fo rm a z io n e d e l le m e d e s i m e in altri c o m u ni per quei principi di a lt e rn a n z a e g o vernabilità c h e s o n o i punti c e n trali della politica s o c ia lis ta a li vello n a z io n a le e locale. Si è a u s p i c a to , nel c o r s o della d i s c u s s i o n e , c h e a n c h e gli altri p a r titi t e n g a n o c o n to della r a p p r e s e n tatività sul territorio dei consiglieri nel f o r m a r e il direttivo della C o m un ità p r o v v e d e n d o , p e r i m e d e s i mi, degli specifici refe ra ti c o n a u to n o m ia d e c i s i o n a l e e re s p o n s a b i li tà p o litico-am m inistrativa c o n c o r d a ta e sig lata d a precisi a c c o r d i tra fo rz e p a rtitic h e fa c e n ti p a r te della m a g g i o ra n z a di g e s t i o n e della C o m unità. In s e g u i to agli interventi qualificati dei c o m p a g n i Beppino Crainich, P a o lo C analaz, P ietro Pussini, Luigi Bom io lo, AttMio Ruoli, C e cc o lin e G r u d e n a , c h e h a n n o d a t o un fattivo c o n tr ib u to alla im p o s t a z i o n e del p r o g r a m m a politico del pa rtito si s o n o sta bilite le m o dalità p e r uno stu d io a tt e n to de i problem i c h e i n t e r e s s a n o la n o s t ra C om u nità , c o n p a rtic o la re i m p e g n o p e r io svilu ppo s o c i o - e c o n o m i c o e c u ltu r a le delle Valli del N a tis o n e e la p r e s e n z a c o n tin u a e d e t e r m i n a n t e di a s s e s s o r i socialisti eletti alia re g io n e e alla provincia ne ll'am bito del n o s t r o territorio. D renchia Incontro d el PCI d o v e va la m ontagna ? Sul t e m a dello sviluppo della m o n ta g n a il PCI ha t e n u t o a D re n chia d o m e n i c a 15 g e n n a io un in c o n tro pubblic o con l’i n te r v e n to di G i u s e p p e B la s e tig , m e m b r o del c o m ita to r e g io n a le del PCI e p r e s i d e n t e della 2 c o m m i s s i o n e della C o m u n ità M o n ta n a delle Valli del N a tiso ne. B lasetig ha e s p o s t o la situ az io n e legislativ a e finanziaria della Re gio ne p e r lo sv ilupp o d e lle z one m o n ta n e . PER LA L’11 m a rz o p r o s s im o si svolg e rà a L u bia n a una g r a n d e m a n i f e s t a z io n e in te r n a z io n a le sulla p a c e con la p a r te c i p a z i o n e della F e d e r a z io n e unitaria CGL-OISL-UIL, del Friuli V enezia Giulia e delle o r g a n iz z a z io ni sin d a ca li della Slo ven ia e della Carin zia. P e r s o t t o li n e a r e l'im p o r t a n z a della m a n i fe s t a z io n e è s t a t o invitato a p a rla re L uciano Lama, s e g r e t a r i o g e n e r a l e della F e d e r a zione. Il r e la to r e si è poi s o f f e r m a t o sul piano di sviluppo e sul piano t r i e n nale della C o m u n ità M on ta na, c he ha definito g e n e r i c o e po co c o n c re to . Ha quindi rico rd a to la c o s t a n t e ba tta glia del PCI p e r intro d u r r e e le m e n ti di r e ale p r o g r a m m a zione del te r r ito rio e realizzare in te r v e n ti utili alla po polazio ne delle Valli del N a tis o n e, una b a tta g lia a fa v o re dello svilup po e c o n o m ic o , e t nico e linguistico della m in oranza slo v e n a c o n d o tt a c o e r e n t e m e n t e a tu tti i livelli. I cittadini intervenu ti h a n n o e v id e n zia to i problem i loca li e la n e c e s s i t à di u n ’in te rv en to m a g g io r e della C o m u n ità M o nta na a s o s t e g n o delle attività p ro d u ttiv e locali, in p a r tic o la r e a s o s t e g n o d e l la c o m m e rc ializz az io n e dei prod otti ortofrutticoli (aglio, cipolle, rape, piccoli frutti, ecc.) e di piccoli a lle v a m e n ti (conigli, maiali, e c c .). Il c o m p l e t a m e n t o o realizzazio ne di s t r a d e e p i s t e in te rpo dera li pe r lo s f r u t t a m e n t o dei b osc h i (il c olle g a m e n t o Laze-Topolò e la s t r a d a Cras-Paciuch in p a r tic o la r e ) e il s o s t e g n o ai p ro duttori locali è s t a t o uno degli altri a r g o m e n ti della di s c u s s i o n e a s s i e m e alla n e c e s s i t à di un a iu to agli agricoltori p e r la pro t e z io n e dei cam pi dalla d e v a s ta z i o n e dei cinghiali. L’inco ntro è t e r m i na to s o t t o li n e a n d o la n e c e s s i t à di una m ag g io r p r e s e n z a della C o m u nità M o n ta na a c c a n t o alla po p o la zione. F aedis A ttivo degli sloveni d el PCI L’a ttivo degli iscritti slov eni del PCI d e lle Valli del N a tis o n e e del Torre ha d e c i s o di inviare agli or gani di g o v e r n o e del p a rla m e n to un m e s s a g g i o in cui si re sp in g o n o i ten tativ i di r i ta r d a r e l’app ro v az io ne della legg e di t u te l a g lobale d e l la m in oranza slo v e n a e di d isc ri m in a re la c o m p o n e n t e della provin cia di Udine. La d i s c u s s i o n e si è sv o lta sulla b a s e di una re lazion e sv o lta da G i u s e p p e Blasetig, m e m b r o del C o m ita to r e g io n a le del PCI, re lazione c h e f a c e v a il pu n to sulla situ az io n e con l’a n n u n c io della p r e s e n t a z i o n e di un d is e g n o di leg ge da p a r t e del g ov e rno. Il rischio è — ha d e t t o Blasetig — c h e con ciò si accum uli un nuovo rinvio della di s c u s s i o n e e c h e si d e te r m in i una f r a ttu r a fra le fo rze di s i n i s t r a c h e p e r anni si s o n o tro v a te , ri s p e tt o alla m in oranza, s u posizioni a v a n z a t e e vicine. Nel c o r s o del d ibattito, c h e è s t a t o vivace e fran co, si è d e n u n c ia ta t u tt a una s e r i e di fattori n e gativi sui quali si gioca l’e s i s t e n z a s t e s s a del g ru p p o n azionale s l o veno. S o p r a t tu t t o la crisi d e ll ’indu stria s u s c i t a p re o cc u p az io n i n o t e voli p e r c h è l’a tt a c c o al p o s t o di lavoro v i e n e rivolto p rim a di tu tt o v e r s o i lavoratori pro v e n ie n ti dai p a e s i e t n i c a m e n t e slov eni. A nc o ra non si s o n o visti apprezzabili risul tati neH’a m b ito della le g g e p e r lo svilupp o delle z o n e terre m o ta te , p e r c h è i finanz ia m enti non s o n o sta ti indirizzati al riequilibrio e c o nom ico, ma al s o s t e g n o di a ttività s p e s s o p a r a s s i t a r l e e sp e c u la ti v e . Per q u e s t o i c o m u n isti sloveni h a n n o ria ff e rm a to la n e c e s s i t à di r iv e d e r e gli indirizzi della le g g e p e r lo svilup po delle a r e e m o n ta n e t e r r e m o t a t e , quelli del t r a t t a t o di O s im o e so l l e c i ta n o p re cisi in te r venti p e r le z o n e di confine, in cui vive la m inoranza slo v e n a c h e può a s s o l v e r e un ruolo di co nvive nza e di p a ce . Il m e s s a g g i o del PCI si c o n c lu de c o n la riven dica z ione di una r a pida a tt u a z io n e della leg ge di t u t e la g lobale, c o m e a tt o di d e m o c r a zia e di parità degli sloveni della re g io n e Friuli - V enezia Giulia nel r i s p e tt o dei diritti sa n c iti dalla C o stitu z ione. PACE A nc ora una volta la P a c e , d u n qu e, p a rle rà lin gue d i v e rs e , ma il fine è s e m p r e unico: b a s t a c o n il riarm o s c o n s i d e r a t o e c o n le c o n tin u e m in a c c e alla s t e s s a s o p r a v vivenza dei popoli. G r a n d e il sig n ific a to della m a n i fe s t a z io n e di L ubiana in q u a n t o vi p r e n d e r a n n o p a r te i popoli c o n fi nanti di un s e t t o r e g e o g r a f i c o s t o r i c a m e n t e s c o n v o l to dalle tra g ic h e e s p e r i e n z e delle g u e rre . «NOVI MATAJUR» Štev. 3 (243) Nekaj besed o Spominu na dom Valentina Birtiča - Zdravka na s p o m i n na dom, na b o l e č e r a n e i z s el j e n i š t va na zve s t o b o s a m e n u se bi , kulturni d e d i š či n i , d o m a č e m u kraju in besedi. Z b o g o m oj z b o g o m / b e n e š k a p o ml a d / s o n čn i poljubi / in zlat o n e b o / zeleni t ravni k / in mirni p a š n i k / od v a s s e m o r a m ločit. Verzi s o pojoči in sveži, u s l og u , ki je z elo blizu b e n e ški literarni tradicji, v sl og u d e n i m o P od re ke , Trinka, Pr e dana, A n t o n a Birtiča, Luščaka in drugih p es ni k ov , ki s o n e k o č pesnili in š e p e s n i j o na t e m k o š č k u s l o v e n s k e z e mlj e. Posebnost njegovega pašni š t v a pa s o p e s m i p o s v e č e n e novomašnikom. In pr av nedkanj i novomaš n i k Ma ri no Qualizza j e n ap i sal zbirki u vo d n o b e s e d o , k j e r m e d d r ug im pravi, da s o p e s m i Va le nt in a Birtiča «izraz člo v e ka , ki živi za s v o j e ljud st vo , ki trpi z njim, č l a v e ka ki je zaljubljen v l e p o t e Nadiških dolin, ki vidi v lipi z n a m e n j e s l o v e n s t v a , v k os ta nj u pa m o č in r a d o d a r n o s t , i s t o č a s n o pa na d a lju je Qualizza izraz d uhovni ka , ki t r e p e t a za s v o j e ljudi, ki trpi za iseljenSEJA BENEŠKEGA GLEDALIŠČA c e in j o č e nad o s a m e l i m i v a si ». A v e nd a r , ko zbirko p r e b e r e š i m a š o b č u t e k , da Birtič t r d n o v e r j a m e v o b s t oj in n a p r e d e k in boljši d a n e s in jutrj za b e n e š k e ljudi. To je razvidno ko p oj e v p e s mi « P u s t i t e naj ptički pojo». Po b e n e š k i h doli nah / in gorških s t r m i n a h / o d m e v a naj B eneško gledališče ra z p i šče o b s ta ja in dela že 10 let p e s e m / s l o v e n s k i h otrok, / su je n a tem o B enečija d a m u ni še u sp elo re š iti v p r a naj č u s t v a odkriva- / življenja n es n a ta č a j za n a jb o ljš i gle š a n ja p ro sto ro v , k a r re sn ič s o s o k / ali pa v p e s m i «Ro dališk i n a re č n i tek st, ki ga n o p o g o ju je delovanje, č e si ca » B e n e š k a ti z eml j a / b o d o a v to rji m o ra li p re d s ta bi d an es želeli ponovno povzdigni glavo, / živio ti p o v iti do k o n c a ju n ija . Is to č a p re d sta v iti igre, ki so jih u- j e / s o n č n o n e b o / . sno p a je u sta n o v ilo p o se b p riz o rili p re d leti, k a r je tu S a m izid k nj i ge to pa v s e no k o m isijo, ki bo m o ra la di velik p ro b le m , saj v veli kakor potrj uj e. Tržaški p e s n i k in e s e i s t Ma rko Kravos j e n e k o č dejal, da ima za n a s z a m e j s k e Slo v e n c e n a š a s l o v e n s k a knjiga ne k s ko r a j z a k r a l e m p o m e n . S to trditvijo s e p o p o l n o m a s t r i n j a m o m o r d a zato, ker je za v s e n as , ki zdaj le živimo v p r e c e j š n i narodni in kul turni sv o bo di na t e m koncu s l o v e n s k e g a k u l t u r n e g a pr o s t o r a knjiga š e v e d n o to, k a r j e n e k o č p r e d s t a v l j a l a za n a š e p r e d n i k e v o sr e dn j i S l o v e niji in s i č e r prva, n e d v o u m na p o t r d i t e v istovetnosti v p r o s t o r u , kjer je boj za o b s toj in razvoj žal, n a š usakdan. Toda ni v s e e n o , č e izide s l o v e n s k a knjiga v Trstu, v Gorici ali v Be ne ški Sloveniji: na T r ž a š k e m ali Goriškem izid n o v e s l o v e n s k e knjige ne p r e d s t a v l j a nič prelomnega, nič i z je mn e ga , ke r izide v s a ko leto na t e m p r o s t o r u prav l epo š t e v i l o s l o v e n s k i h knjig in m e n i m , da n e p r e t ir a va m , ko t r d i m da n e k e i z ra zi t e j še razlike m e d kul tur no d e j a v n o s t j o t o s t r a n in o n s t r a n m e je s kor aj , da ni v e č občuti ti. Č e pa izide knjiga v Beneški Sloveniji, na K o r o š k e m ali v Porabiu na M a d ž a r s k e m , je to d o g o de k , ki zadobi takoj i z dr ed e n p o m e n za n a š c e l o t e n kulturni p r o st o r . J e dokaz, da naši ljudje pod K ar a va n ka mi na b r eg o vi h Ra be ali pa ob zel eni Nadiži ali d er oč i Krnahti z dneva v dan bolj p o g u m n o in p o k o nč n o s t o p a j o po poti is ka nj a k o r e nin in p ot r j e v a n j a s v o j e i s t o vetnosti. In pr av t a ka knjiga s e je p r e d kr at ki m pojavila na n a š e m knji žnem trgu. To je v knjižni s l o ve n šč i n i n a p i s a n a tu pa t a m n a r e č n o obarvana pesniška zbirka « Sp o mi n na d o m» izpod p e r e s a m o n s i g n o r j a Va le nt i n a Birtiča - Zdravka, kan on i ka v č e d a j s k e m kapitlju, t e n o č u t n e g a p e s n i k a r o j e n e g a 20.12. 1909 v Roncu v o s r č j u B e n e ške Slo ve ni j e . Knjiga je prvenec novo u s t a n o v l j e n e z a d r u g e «Editrice Dom» s s e dežem v Podbonescu, vseb u je nad 50 p e s m i u g l a š e ni h, kot s a m n a s lo v j a s n o pov e, Razprava o Dnevu emigranta in o lastnem delovanju le do teg a č a sa n a p ra v iti iz b o r tek sto v iz svetovne k n ji ževnosti. N ato p a bo p o s k r belo za njih o v o p rire d b o v n a re č n o obliko. Le-ti m o ra jo b iti u s tre z n i za b e n e ško p u b lik o in o b rav n a v a ti v p ra ša n ja , ki so blizu d a n a šn ji ben ešk i s tv a rn o sti. T ak je bil sklep z a n d je seje čla nov B eneškega gledališča, ki so se se sta li p re d n ek aj dnevi v Č edadu. N a ta n a č in s k u p in a sk u ša re šiti p r o b lem izbire tek sto v , ki je bil že od n jen e g a sam ega n a s ta n k a p recej p ris o te n h k r a ti p a je tu d i odgovor n a k r i tike, p o m islek e in celo p o lem ike o z a d n je m vedno eno in isto sliko B enečije, ki ne o d g o v a rja d a n a šn jim r a zm eram . T ake so n a m re č v s trn je n ih b e sed a h bile o c e ne le to šn je igre tak o v o k v iru k u ltu rn ih organizacij k o t v sam i gledališki supini. Z avedati se m o ra m o so tu di p o u d a rili, da im a m o n a žalo st le m alo m ožnosti, da se p re d sta v im o ob čin stv u in še zlasti z a ra d i tega tu d i tek st, njegovo sporočilo, njegova v seb in a m o ra jo b i ti n a š a te m e ljn a sk rb . V n a d a ljn i raz p ra v i so se člani B eneškega gledališča d o tak n ili še m a rsik a te re g a v p ra ša n ja . Le v zvezi z D ne vom e m ig ra n ta je b ila iz ra žena želja, da se B eneško gledališče b olj uveljavi tu d i v o k v iru slovenskih o rg a n i zacij, d a se sam i člani bolj a n g ažirajo in vplivajo oziroh ia so d e lu je jo p ri sestavi ce lotnega p ro g ra m a m an ife stacije. V eliko p r o s to r a p a so v razp rav i n am en ili o rg an iz a c ijsk im v p ra š a n je m m ed K aterim i p ra v gotovo izstoPa p r o s to rs k a stisk a . K lju b tem u, d a B eneško gledali ki m eri p re d s ta v a B eneške ga gledališča po k rstn i u p r i zoritvi ne zaživijo več, bi to sto rili le z velikim i n ap o ri. N ik jer n a m re č n im a jo s h r a n je n ih oblek, scen o g rafij in b i b ilo tre b a vse n a novo p rip ra v iti. D ruga te m a v sre d išču p o zo rn o sti so bili n o tra n ji o d no si m ed «m lado» in « sta rejšo» g eneracijo, m ed k a te rim a so n a sta li določeni n e sp o ra z u m i, ki se o d raž a jo tu d i v različnem g ledanju n a gledališko dejav n o st. Vse to p a ne bi sm elo u s t v a rja ti velikih p roblem ov: vsi člani so n a m re č p o trd ili voljo po so d elo v an ju in o d p ira n ju B eneškega gled ali šča, k je r m o ra jo im e ti svoj p ro s to r vsi tisti, ki se z a n i m a jo in d elajo n a g led ali šča, k je r m o ra jo im eti svoj p r o s to r vsi tisti, ki se zan i m a jo in delajo n a gledali škem p o d ro č ju v B enečiji. M arino Vertovec P u s tite, naj ptički pojo, p u s tite , naj rože cv eto , naj s o n c e jih ogreva in dež pokropi, v e t e r jih ziblje in dan v eseli. P ustite, naj iskre iskrijo, zv ez d e na n e b u žarijo; ko noč n a s odeva, s t r a h n a m grozi, n e b e š k o sv e tilo n a m s r c e miri. P u stite, po svo je naj v s a k govori, sv o b o d n ih ljudi, To božji je zakon n aravn a pravica od vekov že dni. Po b e n e š k ih dolinah in g orsk ih s t r m in a h o d m e v a naj p e s e m s lo v e n sk ih otrok, naj č u s t v a odkrivaživljenja s o sok. Proč, proč, č e t a nasiln a m rač nih ljudi, proč, ka ča s tr u p e n a iz t la č e n ih dni. Božja sv o b o d a naj s v e t uredi Valentino Birtig Stran 3 Podaljšano bivanje na srednjih šolah Zamujena priložnost? Kone c j a n u a r j a s e je conč al o v p i s o v a n j e o t r o k v š o l e za naslednje šolsko leto. S ta r š i otrok, ki b o d o p r i h o d nje leto obiskovali prvi raz r ed nižje s r e d n j e š ol e, s o m o rali tudi odločiti, ali b o d o nji hovi otroci p ol e g rednega p ou k a v šoli tudi za p o d a l j š a no b i vanj e ( t e m p o p r o l u n g a to). Dekr et, da b od o na s r e dn j i h š o l a h uvedli p o d a l j š a n o biva nje, je s i c e r izšel že poleti, v e n d a r s o o kr ož n ic e s t o č n i mi navodili dobili na š o l a h z e lo pozno, t a ko da je o s t a l o le ma lo č a s a , da bi s e s t a r š i lahko s poznal i s t o n o v os tj o. Za o b m o č j e s r e d n j e š o l e v S v e t e m Lenartu je bilo kljub t e m u o rga ni zi ra ni h v e č s e s t a nk o v, t a ko m e d o b č i n s k i mi upravitelji, ki s o izrazili p r i pr a vl je n os t, da p o m a g a j o z javnimi s r e d s t v i pri realizaziji p o d a l j š a n e g a bivanja, kot tudi s s t a r š i , zlasti pri Hlocju in v S v e t e m Lenartu. Na gr ei ca , v kateri j e v s e t o po te ka lo , g o t ov o ni bila v s e j st va ri v k o ri s t . Poleg ni bilo č i s t o j as n o , kako naj bi p o d a lj šano bi vanj e p ot eka lo , kaj naj bi otroci p o p o ld a n delali, k a k š e n naj bi p r a v z a p r a v bil urnik. Š e p o s e b n o s e j e to p oznal o na m a n j š i h šo la h, ki i majo le nekaj st al ni h u č i t e ljev in na k a t e r i h c e l o v r s t o p r e d m e t o v učijo ljudje, ki imajo po v e č s e d e ž e v in ki s o i me no v a ni le za e n o leto. M a n j š e š o l e imajo p o le g t e ga š e t e ž a v e z o p r e m o , t ako da d e j a n s k o n e m o r e j o n a č r tovati kakih p o s e b n i h d e j a v nosti , ki naj bi o b o g a t i l e š o l s k o delo. V se t e n e g o t o v o s t i s o vpli v al e na izbiro s t a r š e v , t a ko da s e je v S v e t e m Lenartu o dl o čilo za p o d a l j š a n o b i vanj e 10 o t r ok na s k u pn i h 16, v Š p e t r u pa 14 ot ro k na o k r og 50 vp i s a n i h v pr ve r az r ed e. V se t o rej kaže, d a s p o d a l j š a n i m b i v a n j e m na na ši h š o l a h ne bo nič. V S v e t e m Lenart u z a to, ker je ot ro k p r e ma l o , v Š p e t r u , kjer bi po š t ev il u ot r ok le m o g o č e lahko imeli en ra zr ed s p o d a l j š a n i m biva njem, pa zato, ke r o b č i n a Podb o n e s e c , iz k a t e r e j e kar d e s e t p r o s i l c e v za p o d a l j š a n o bi vanj e, ni ma m o ž n o s t i p o s k r beti za p r e v o z e in dr ugo, kar j e p o t r eb n o. Ali s m o t or ej š e e n k r a t z a mudili vlak? Kaže n a m r e č , da bo p r ih o dn je leto t e ž e d o s e č i p o d a l j š a n o bivanje, sa j ga m o r a j o organi zi rati le s p o m o č j o ti st ih uči tel jev, ki z a radi z m a n j š a n j a š t e v i l a raz r e d o v o s t a n e j o br ez p r e j š n j e g a m e s t a , n e da bi t or ej v p o krajini pov eč al i o r ga ni ke . Tu- TEMPO PROLUNGATO Cosa di t o j e dokaz, d a je bila v s a stvar premalo premišljena s p e d a g o š k e g a vidika in da je š lo bolj za a dmi ni s tr at i v n i ukrep,, da s t r a t k a ni bilo d a nih v s e h p o t r e b n i h garancij , da bi t a n o v o s t u s p e š n o pri š l a v n a š e š o l e . Kaže, d a b o do od nje š e e n k r a t imeli k o r i s t p r e d v s e m večji c en tr i in SCU OLE d a b od o kraji, kot s o naši, pri kraj šani , In to kljub t e m u , d a bi r e s n o o rg a ni z ir a no p o d a l j š a n o b ivanj e bilo p o t r e b no p r e d v s e m t a m , kjer ima jo otroci manj m o ž n o s t i s o cializaci je in manj m o ž no s ti za razvi janj e raznih izvenšolkih d e j a vn o st i . Ž.G. ELEMENTARI PARLIAMO DEI NUOVI PROGRAMMI D op o un travaglio d u r a to lunghi a nni la c o m m i s s i o n e p e r i nuovi p ro g ram m i d e lle s c u o l e e le m e n ta ri h a c o n c l u s o i lavori e d h a p r e s e n t a t o al m inistro F r a n c a Fa lcuc ci il t e s t o definitivo. Un fa tto s e n z 'a l tr o m olto positivo e m olto a tt e s o , p o i c h é i p r o g r a m mi in vigore d e n o t a n o a lq u a n t e la c u n e e, d a t a la loro p u r r i s p e t t a bile anzianità, n o n ris p o n d o n o più d a t e m p o alle e s i g e n z e di u n a sc u o l a m o d e r n a . I nuovi program m i, c h e d o v r e b b e r o e n t r a r e in vigore c o n l 'a n n o s c o l a s t i c o 1985-86, s o n o v e r a m e n t e nuovi. E' difficile e l e n c a r e qui t u t to quello c h e p r e v e d o n o , b a sti di re c h e t e n g o n o v e r a m e n t e c o n to di tu tto q ue llo c h e è s t a t o s p e r i m e n t a t o di positiv o nella s c u o l a e di tu tt e le m o d e r n e indicazioni p e d a g o g ic h e . Le novità più a p p a r i s c e n t i rig u a r dano l’e d u c a z i o n e religiosa c h e d o v re b b e d iv e n ta re o b b liga to ria p e r tutti e quindi non c o n f e s s i o n a le (si s t u d i e r a n n o cio è tu tte le r e ligioni, la loro storia, il c o n t e s t o s o c i a l e in cui s o n o so rte , e cc .) e l 'in tro d u z io n e dell’i n s e g n a m e n t o di u n a s e c o n d a lingua. L’e d u c a z i o n e religiosa così s t r u t t u r a t a a p r e n a tu r a lm e n te problem i c h e a n d r a n n o risolti al di fuori d e l la s c u o la , in q u a n to si r e n d e n e c e s s a r i o un n u o v o a c c o r d o t r a S t a to e C h ie s a e tra S t a to e d altre c o m u n ità religiose, in q u a n to , oltre all’e d u c a z i o n e religiosa o b b l ig a t o ria, vi p o t r a n n o e s s e r e degli i n s e g n a m e n t i religiosi specifici a richie s t a delle famiglie. P e r q u a n t o r ig u a r d a l’i n s e g n a m e n to della s e c o n d a lingua, p o s s i a m o dire c h e si t r a t t a di u n a n o vità c h e è s t a t a ric h ie s ta d a anni, c o n v a lid a ta d a tutti gli stu d i s u l l’a p p r e n d i m e n t o delle lingue c h e n o t o r ia m e n t e risulta t a n t o più f a cile q u a n t o più b a s s a è l’e tà in cui e s s o inizia. Molte p e r p le s s it à suscita in vec e l'indicazione dei p ro g r a m m i a d a r p r e fe r e n z a all'in g l e s e in a s s e n z a di altre in d ic a zio ni prefe renziali. E’ pu r ve ro c h e l'in g le se è la r g a m e n t e diffuso, ma è a lt r e t t a n t o ve ro c h e a n c h e altre lingue c o s t it u i s c o n o un pa trim o n io c u ltu ra le e p r a tic o d a n o n s o t t o v a luta re. Q u e s t o vale in m o d o p a r ti c o la r e p e r le z o n e con fin arie, d o ve s a r e b b e logic o i n s e g n a r e ai b a m bini la lingua de l p a e s e c o n f in a n te. E' inv ec e p r e s a in c o n s i d e r a z i o n e dai p ro g r a m m i la p r e s e n z a di z o n e plurilingui: « Q u e s ta o p p o r t u nità di s c e lt a p u ò ve n ir m e n o n e l le z o n e de l n o s t r o P a e s e d o v e il p lurilinguism o è c o n d iz io n e s t o r i ca, fo n d a ta s u usi locali e g a r a n t i ta talvolta a n c h e da n o r m e s t a t u t a r i e e re g o la m e n ti s c o la s tic i, nel r i s p e tt o dell’art. 6 della C o s t i tu zione, o d o v e si r e g is tr a n o s p e c i fici flussi m igratori e turistici, c h e c o n sig lia n o la s c e lt a di lingue di v erse». S e p p u r c o n u n ’e s p r e s s i o n e m o d ale («può venir m eno») i p r o g ram m i a p r o n o quindi u n o s p ira glio alle lin gue p a rla te dalle mi n o r a n z e , e p e n s i a m o c h e nella n o s t r a z o n a q u e s t a possibilità vada sf ru t t a t a al m a s s i m o , sia p e r r a gioni culturali sia a n c h e p e r r a g io ni del tu tt o pra tich e . P e r il r e s t o p o s s i a m o dire c he i nuovi p r o g r a m m i a d e g u a n o il la voro s c o l a s ti c o alla r e a ltà m o d e r na, r e n d e n d o l o più form ativo e scientific o, più vario e d i n t e r e s s a n te. P e r fa re un e se m p i o : la c a l c o latrice ta s c a b ile , c o n s i d e r a t a fino ra la m a c c h i n e tt a d iabo lica c h e p e r m e t t e ai bam bini di n o n i m p a r a r e a fa r di c o n to , d iv e n ia u n o s t r u m e n to di lav oro c h e va c o n o s c iu t o e d a d o p e r a to , m a c h e n a t u r a l m e n t e non p u ò so s titu ir e la m e n t e di chi lo u s a . Un e s e m p i o s e n z ’altro b a n ale, ma c h e p u ò d a r e u n ’idea dell’a p e r t u r a dei nuovi pro g ram m i. R im ane un inte rrogativo : c o m e q u e s t i nuovi p ro g r a m m i v e r r a n n o a ttu a ti? I pro g ram m i, d ic e la c o m m is sio n e, s o n o st a ti p r e d is p o s ti p e r un lavoro s c o l a s t i c o di 30 o r e s e t timanali, c o n la possibilità di a v e re in se g n a n ti contitolari p e r ogni c l a s s e o p e r g ru ppi di c la ss i, i n tro d u c e n d o così il s i s t e m a delle c lassi a p e r t e . C o s e c h e in a lc u n e s c u o le a t e m p o p ie n o s o n o già s t a te sp e r i m e n t a t e , m a c h e oggi r a p p r e s e n t a n o a n c o r a u n 'e c c e z i o n e . P e r f a r fu n z io n a re i nuovi p ro g ram m i si r e n d e quindi n e c e s s a r i a u n a ri f o rm a della s c u o l a e le m e n t a r e , u n a n uo va discip lina dei libri di t e s t o e la c r e a z i o n e di t u tt e le c o n d iz io ni n e c e s s a r i e alla loro a ttu a zio n e. Volevam o d a r e qui u n a b r e v e in fo rm a z io n e s u q u e s t a g r o s s a n o vità nel m o n d o della sc u o la , a n c h e p e r invitare tutti gli in te r e s s a ti ( in se g nan ti, genitori, o p e r a to r i cul turali, am m inistra tori) a d e s p r i m e re il loro p a r e r e sulle p a g in e del n o s t r o giorn ale. ( v. g . ) Otroški kotiček Dragi ot roci ! N a š š k r a t je bil t o k r a t z el o n e r e d e n : v s e m o g o č e st var i j e spravil s kupaj, t ake, ki s e jedo, t ak e, ki s o v hiši, t ak e, s kater imi s e i gramo, s e o b l a č i m o in t a k o n apr ej. Toda vi, ki s t e o d p r t e glave, b o s t e g o t ov o napravili red. V z e m i t e prvo čr ko v s e h s tva ri, ki s o n a r i s a n e , n at o č r k e l epo p o m e š a j t e in prebral i b o s t e , kje s e zelo blizu d o m a lahko l epo s a n k a t e , k e p a t e in s m u č a t e , s e v e d a , č e n a m s o n c e p r e hi t r o n e v z a m e snega. si fa nella di S. Leonardo ? La re p e n tin a ric h ie sta del p ro v v e d ito ra to ( le adesioni si dovevano d a re e n tro la fine di gennaio ) di decidere se in tro d u rre o m eno nelle m edie il tem p o p ro lu n g a to h a coinvolto in n u m ero se riu n io n i ed in co n tri i p r o fessori, le a m m in istra z io n i com u n ali e d i gen ito ri in te ressa ti. D opo u n a p rim a riu n io n e a Clodig, o rg an izzata dal com une di G rim acco, in cui il vicepreside p rof. B eppino C risetig h a illu s tra to pregi (este n sio n e del tem p o di in seg n am en to , p o ssib ilità di seguire chi ne avesse b iso gno, a ttiv ità co llaterali, ecc.) e q u a lc h e d ife tto della n u o va organizzazione sco lastica si so n o av u ti n u m e ro si in c o n tri t r a il p re sid e e gli a m m in is tra to ri co m u n ali del C onsorzio scu o la m ed ia (D renchia, G rim acco, S tre gua e S. L e o n a rd o ). Alla fi ne i sindaci si sono d ich ia ra ti disp o n ib ili a so ste n e re i c o sti ch e sorgevano. Così la decisione rito rn a v a alla scu o la e alle fam iglie. Que- ste u ltim e in m aggioranza, dopo u n ’u ltim a riu n io n e p re s s o il m unicipio d i S. L eo n ard o , cui h a n n o p reso p a rte anche i sindaci, h a n no ric h iesto l’in tro d u z io n e del tem p o p ro lu n g a to . S p e tte rà o ra al P ro v v ed i to ra to p re n d e re l’u ltim a d e cisione. E ’ d o veroso rip o rta re la im p re ssio n e , g en eralm en te d iffu sa, che i g e n ito ri n o n av essero in izialm ente b e n a ffe rra to la p o r ta ta del te m po p ro lu n g a to . m Stran 4 «NOVI MATAJUR» Štev. 3 (243) P O L E M I C A Š e o d e s e tle tn ic i N ovega M atajurja La tattica dello spauracchio Kaj je odgovornost? Alcuni m otivi ricorrenti del periodico «La voce del Friuli o rientale» ci sono utili per tornare su argom enti che pen savamo fossero chiari a tu tti, ma che evid en tem en te si pre stano ancora ad equivoci e quindi ad essere utilizzati nelle m anovre antislovene. Nella stam pa citata il mo tivo ricorrente è l’afferm azio ne che le organizzazioni slo vene vogliano im porre la lin gua slovena a tutti o che vo gliano addirittura im porre le scuole slovene stesse, indi stin tam ente a tutta la popo lazione della fascia di parla ta slovena. Su altri m otivi ricorrenti tornerem o con un altro a rti colo. Per ora ci basta l’argo m ento scuola. Num erose proposte di leg ge per la tute la della m inoran za slovena e le richieste che le nostre organizzazioni fanno si possono riassum ere in quella di estendere alla pro vincia di Udine le leggi 1012 del 1961 e 932 del 1973 sulla istruzione slovena in vigore nelle altre due provincie della Regione Friuli - Venezia G iu lia, T rieste e Gorizia. Ragio niamoci sopra un m om ento, signori della «Voce». C onvie ne a tu tti convincere la gente su verità e non su illazioni, che possono tuttavia trasfo r marsi in «boomerang» per chi le avanza. Vediam o dunque com e fun zionano le due leggi citate. Non vogliam o essere creduti sulla parola, ma proponiamo a chi non ci crede di control lare da sé com e stanno le cose. Chiunque può v erificare, con una sem plice telefonata, che le iscrizioni dei bambini alle scuole slovene (come del resto a quelle italiane) avvengono per libera deci sione dei genitori. Per mag giore tran q u illità di chi è in teressato alla verità suggeria mo di telefon are ai provvedi torati agli studi o ai d iretto ri d idattici delle due provincie. Aggiungiam o fra parentesi che le scuole statali con lin gua d ’insegnam ento slovena sono in realtà scuole bilingui perchè l’italiano viene inse gnato per un numero di ore pari allo sloveno. Rimangono operanti, nelle stesse locali tà, anche le scuole statali ita liane, in modo che la scelta di tu tti i genitori sia assolu tam ente libera. In parole povere il genitore iscrive il proprio fig lio alla scuola che gli pare, slovena o italiana, a Dolina (TS), così a Corm ons o a Ronchi dei Le gionari (G O ). E la cosa non m eraviglia nessuno, perchè non esiste alcun obbligo nel la scelta. Q uesta è la pura verità, il resto sono solo fro tto le. Chiedendo l’estensione del le c ita te leggi alla nostra pro vincia, noi chiediam o sem p li cem ente che si possano apri re, accanto alle scuole esi stenti, anche quelle slovene. Q uesto nella m isura atta a soddisfare la libera iscrizione SCUOLA Signori si chiude! Il consiglio scolastico pro vinciale si è espresso per la riunificazione del circolo di dattico di S. Leonardo con quello di S. Pietro al Natisone. Nello stesso tem p o ver rà invece sdoppiato quello di M anzano con l'istituzione di un circolo a S. Giovanni al Natisone. Nulla di fa tto per la richiesta de ll’istituto al berghiero di S. Pietro al N a tisone. Diventa cosi sem p re più difficile «salvare» le s tr u t tu re scolastiche nelle Valli del Natisone, la cui situazione demografica sta andando a picco. Il prossim o anno, infatti, sarà la volta della scuola Me dia di S. Leonardo, che per derà la sua autonom ia per diventare, così si prospetta, sezione staccata di quella di S. Pietro al Natisone. La unica (chance» realistica, la istituzione del 5* anno del l ’I s titu to Magistrale nel ca poluogo valligiano. Finora ha trovato un osta colo ( non si sa con quale autorità) nel collegio dei do centi. Altra occasione perdu ta quella dell'im possibilità di fare il cosidetto «tem po pro lungato» nelle nostre scuole medie. I n fa tti sono solo 14, nonostante la disponibilità della scuola, i richiedenti di S. Pietro al Natisone; 17, n o nostante la disponibilità dei sindaci, quelli di S. Leonar do. S ia m o ancora lontani dal m in im o di 25 per scuola al fine di form are una prim a classe. In proporzione al num ero degli alunni iscritti alle pri me, quelli che chiedono il tem p o prolungato — nelle Valli del N atisone — sono molti. Alla «De Rubeis» di Cividale, per esempio, solo 7 su HO alunni lo hanno chiesto. Pur troppo, a S. Pietro e S. Leo nardo la popolazione scola stica è m olto ridotta e la ri chiesta del tem p o prolunga to — per quanto proporzio nalm ente alto — è insuffi ciente. Le Valli del Natisone, co m e tutta la Benecia, pagano ora d u ram ente la perdita di fo rtissim e percentuali della propria popolazione, per col pa di una politica dello sv u o tam ento del territorio, e pa gano anche la rinuncia a d i chiararsi m inoranza slove na, il che avrebbe già dovuto portare i m e rita ti benefici di legge, com preso il diritto a scuole proprie e organizzate autonom am ente. Oggi gli indirizzi sono di versi. Presto, dunque, per non perdere l'ultim o treno. P. N. da parte d elle fam iglie 10 volessero. che Intuiam o a questo punto quali potrebbero essere le obiezioni circa l’opportunità 0 meno di questo passo. Tut tavia si trattere b b e sem pre di un passo liberam ente com piuto. Sul resto si può discu tere quanto si vuole e lo fare mo anche sul nostro giornale. Padronissim i perciò i non ni della «Voce» di indirizzare 1 nipotini a quelle scuole che 11 garantiranno dalla contam i nazione della barbara favella «slava», di modo che nessu no potrà mai costringerli a parlarla. E se poi insisteran no e si faranno in quattro perchè il d ialetto entri nelle scuole, non ci troveranno contrari: tu tt’altro, darem o lo ro una mano. Abbiamo tu tta via motivo di pensare che la «Voce» pianga sul dialetto sloveno lacrim e di coccodril lo! G ratta gratta, possiamo af ferm are con buona ragione che la «Voce» non voglia la tu te la per paura che i fatti la sm entiscano e che cadano i veli d ella menzogna di cui si copre. Una volta correva l’argo mento che asili e scuole slo vene nessuno li voleva. Og gi l’argom ento è usato con maggior cautela perchè po trebbe essere sm entito dai fa tti. Di qui la nuova tattica antislovena, la tattica dello spauracchio. Novi M atajur M ozione co n clu siva degli sloveni della provincia di Udine I r a p p r e s e n t a n t i eletti deile varie orga niz za z io ni politiche, a s s o c i a z io n i civiche, culturali e religiose o p e ra n ti nella Slavia Friulana dal J u d rio , alla Val Resia e Val C a n a l e nella Provincia di Udine, riunitisi in a s s e m b l e a il 4 g e n n a i o 1984 p e r e s a m i n a r e il c o r s o della le g g e di t u te la glo b ale della m in o ra n z a n a zio n ale slo v e n a , c o n f e r m a n o le posizioni più v o lte e s p r e s s e e riba disc o n o : a) c h e in u n a s o c i e t à p luralistic a d e v e e s s e r e ric o n o s c i u t a e t u te l a t a dall’o r d i n a m e n t o d e m o c r a t i c o italiano la m in o ra n za n a z io n a le s lo v e n a della Provincia di Udine q u a le s o c i e t à n a tu r a le c h e vive e si e s p r i m e sul territorio, cui è s t o r i c a m e n t e stabilita; b) c h e la tu te la d e v e ispirarsi ai p rincipio della d in am icità allo s c o p o di c o n s e n t i r e l'a rm o n ic a i n te g r a z io n e d e lle e s i g e n z e e dei diritti della m in o ra n z a slo v e n a , r i s p e tt a n d o tu tt e le c o n dizioni c h e la r e n d a n o più fo rte e c o e s a ; c) c h e la tu te la d e v e e s t r i n s e c a r s i in n o r m e c h e v a lg a n o nei 21 c o m u ni della Provincia di Udine, a cui è s t a t o inviato il q u e s t io n a rio d ’ind ag ine, d o v e è in controvertib ile c h e gli Sloveni vivono da oltre un millennio; d) c h e lo S t a to lib ero e d e m o c r a t i c o d e v e g a r a n t ir e il più a m pio e lib ero sv ilu p p o della m in o r a n z a slo v e n a nella P r o vincia di Udine r im u o v e n d o gli o st a c o l i di origin e so c iale, e c o n o m i c a , c u ltu ra le e politica c h e tu tt o r a i m p e d i s c o n o la s u a p iena e s t r in s e c a z i o n e ; e) c h e è in a c c e t ta b i le q u a ls ia s i d i s c o n o s c e n z a e d isc rim in a z io n e v e r s o gli Sloveni della Pro vincia di Udine c h e d e b b o n o g o d e r e del diritto della s c o la r ità nella lingua slo v e n a; f) il d iv id e re gli Sloveni della Provincia di Udine dagli altri Sloveni d ’Italia è lesiv o della dignità, della p e rs o n a lità fisica e m o ra le , n o n c h é d e ll'e g u a g l ia n z a de i cittadini italiani di lingu a slo v e n a della Provincia di Udine. In q u e s t o q u a d r o gli Sloveni della Provin cia di Udine v o gliono e s s e r e c o n s i d e r a ti so g g e t ti p o r ta to r i di diritti costituzio nali i n d ip e n d e n te m e n t e dal loro n u m e r o p e r r e aliz z are u n a s o c i e t à veram en te dem ocratica. Najbolj težki dnevi m ojega življenja Pisati in voditi časopis, ni lahka stvar. To vedo odgo vorni uredniki in novinarji po celem svetu. Posebne so težave s periodičnim i listi. Že večkrat sem povedal, da im a petnajstdnevnik, kot naš Novi M atajur, tako napako (pečjo), da pišeš lahko o s u ši, taki suši, ki razpoka z e m ljo, daš material u tiskarno in kadar je časopis natiskan, nastanejo velike, strašne p o plave. Bralec, ki dobi časopis v roke, prebere članek o suši, kadar m u poplava vleče če vlje iz. nog, te preklinja in napravi o tebi in časopisu svoje m nenje: «Ali so znore li, ali so bili pijani, kadar so to pisali!». Bralec ne ve za proceduro tiskanja in tehnične težave, pa tudi ga ne brigajo. On hoče dobiti v roke dober, če den časopis, brez napak, s k o ristnim i in novim i novica mi. Njega težave ne brigajo, tudi če bi vedel, da im am o tiskarno v Čedadu in linotypista v V id m u ( približno 36 k m naprej in nazaj). Bralec in naročnik hočeta časopis v roke ob pravem času in imata prav, ker zato plačata, pa se le stvari tako zataknejo, da časopis ne izi de ob pravem času. N aročniku m a n jk a časo pis, poštar m u ga ni dostavil, m orda tudi zato, ker je iz. «glave» odletela etiketa z naslovom. Sreča te na ulici ali pa ti pride na uredništvo. N ek a teri te opozorijo, ti po vedo, da niso dobili časopi sa, drugi te pa nahrulijo in jih lahko potalažiš sam o s kozarcem v gostilni. Včasih ne veš kaj pisati, je «suša» za novice, ker m i pi šem o za podeželje na naše doline in gorske vasi. To ni k a k o r v m estu, ker imaš vsak dan celo vrsto raznih dogodkov, ker imaš v redak ciji teleprinter, sodelavci in dopisniki im ajo telefon. Pri nas, v večini vasi ni niti te lefona. I n z a odgovornega urednika ure velikih sk rb i in nespanja. Časopis mora pri ti na vsak način naročniku v roke ob pravem času. Če z m a n jk a jo novice, jih moraš iznajti, iz trte izvit, «inventat» a dom išljija ne deluje vedno... Urednik je najbolj zado voljen, da redno in vedno, ob pravim času, opravi čed no svoje delo. Srečan je, če zadovolji svoje bralce, ve sel je pohvale, a še bolj pa trpi za storjene napake, p o sebno pa za neosnovane ter neupravičene očitke. B i mi bilo nemogoče sešteti, koliko noči nisem spal, koliko noči sem sanjal o sv o je m časopi su, o tem, kar se m bil poza bil in p o tem se prestrašen prebudil. K oliko neprespanih noči, koliko skrbi, a najhujši d n e vi in noči, ki sem jih preži vel pri urejevanju in pisa n ju Novega M atajurja so bi le v m esecu decem bru 1979 leta, posebno pri urejevanju zadnje božične številke. Naše «Beneško gledališče» je pripravljajo za Dan e m i granta (za Svete tri k ra lje ) Bevkovega kaplana Martina Čedermaca. Igral sem Čeder maca, torej najvažnejšo vlo go. Treba se je bilo precej učiti in hoditi na vaje. V bol nici v V id m u pa m i je u m i ral brat ( u m rl je 18. decem bra 1979), naročniki so pri čakovali novoletno številko Novega M atajurja. Vsak je zahteval svoje: sm rt, naroč niki in gledaličče. In v sem je bilo zadoščeno: s m r t je p o brala brata, naročniki so ob pravem času dobili v roke «Novi Matajur» in za nekaj dni p o te m sem uspešno igral kaplana Martina Čedermaca. To, m i se zdi, da je odgovor nost! Doric Cividale PROVINCIA CULTURA : SE FIORIRANNO S i n c e r a m e n t e la Provincia s e l'è c a v a t a c on poco! Nei s e t t o r e d e l l e a tt i vi tà c u l t u r a li, infatti, p e r le a s s o c i a z i o n i s l o v e n e nel loro c o m p l e s s o ha a s s e g n a t o all 'incirca 4 mi lioni. Con q u e s t a s o m m a ir r is or i a l ' e n t e pubbli co, sul la b a s e di u n a a p p o s i t a l e gg e r eg io na l e, si p r o p o n e n i e n t e m e n o c h e la va lor iz za zi one de ll a c u l t u r a s l o v e n a locale n el l e Valli del N a t i s o n e , del Beneško gledališče je razpisu konkorš za narlieuš kom edijo al pa dramo v slovenskem dialektu na tem o «Benečija donas». V tekstu m uorejo bit p redstavljeni problem i, te žave, konflikti pru takuo an pozitivne reči, ki tičejo današnjo živ lje n je tle par nas. Na posebna kom isija bo zbrala narlieuš tekst. Autor udobi 300.000 lir. Teksti m uorejo p riti na naslov: Novi M atajur, via De Rubeis 20 - 33043 C ivid ale (U D ) do 30. junija. Tekste se ne varnejo, ostanejo v arhivu Bene škega gledališča. Tekst, ki udobi, bo predstavljen na dan em igranta al pa na kakem drugem m anifestacjonu. Torre, R e s i a e Va lc ana le! E non è d e t t o c h e la Provin cia m a n c h i di un a m p i o piano di in te r ve n ti in c a m p o c u l t u rale: il mill enar io, la m o s t r a dei S a v o r g n a n , il g i o r n a l i s m o di fine '800, il video-art, la m o s t r a - c o n v e g n o sul n e o r e a l i s m o , i Ba sa ld ell a , il t e a t r o , la m u s i c a , e c c . E p e r la cu lt ur a d el l e m i n o r a n z e ? Qualche c o n s u l t a z i o n e dell a c o m m i s s i o n e nei vari c e nt r i dell a pr o vi n c i a e, f o r s e , u na s e c o n d a c o n f e r e n z a sui gruppi et ni co- li nguis ti ci . Il t u t t o c on i de e non mo l to c h i a r e c ir c a gli obi ett ivi da por si e la p o r t a t a dei p r o b le mi . E' s a l t a t a quindi fuori l’i dea dell a c e l e b r az i on e del 3 0’ de ll a m o r t e di Ivan Trinko, alla q u a l e si è a g g i u n t a la c o s t i t u z i o n e di c e nt r i (uno p e r l ' ar ea friulalana, u n o p e r l’a r e a s lo v e n a ) di d o c u m e n t a z i o n e , r i c e r c a e d i f f u s i o n e d e l l e r el a ti ve c u l ture. Cominciamo, è stato d et to , c o n u na v e n t i n a di m i lioni p e r il c e n t r o c ul t u r a l e s l o v e n o e c on u n a q u o t a di c i n q u e milioni p e r il T ea tr o del la B e ne ci a, p o s t o c h e si ri s e r v a n o u n a t r e n t i n a di mi lioni p e r il t e a t r o friulano. E n tr o f e b b r a i o il C e n t r o di a l c o o l o g i a ? L ’amministrazione dell’Unità sanita ria locale del Cividalese ha deliberato di m ettere a disposizione un opera tore sanitario per l'alcoologia ed ha espresso la disponibilità degli am mi nistratori nel realizzare quanto richie sto dagli operatori se ci saranno de gli indirizzi regionali nel piano sani tario. Q uesto in breve l ’intervento del vicepresidente dell’Unità sanitaria lo cale del Cividalese dott. Passoni in tervenuto all’assemblea di zona della Associazione club alcoolisti in tratta m ento del cividalese e dell'udinese te nutasi il 14 gennaio a Cividale. A introdurre l'ampia ed approfon dita discussione sul problema della malattia alcoolica e delle complican ze a livello familiare, l ’importanza del l ’educazione sanitaria nelle scuole, nel le caserme e nelle fabbriche, l ’im por tanza della prevenzione, è stata la presidente del 59° club di Cividale, organizzatore d e ll’incontro, Marilena Del Bon. L ’importanza d i questo Interclub, organizzato per la prima vol ta a Cividale a pochi m esi dal corso di sensibilizzazione promosso dall'Uni tà sanitaria locale del Cividalese e condotto dal prof. H udolin e dalla sua equipe, è stata ribadita dalla si gnora Del Bon che ha ricordato an che l ’im pegno assunto in tale sede dal presidente d e ll’Unità sanitaria lo cale Roncalli nel m ettere a disposi zione dei posti letto per un servizio di alcoologia. Fra le altre cose significative ma turate in questi ultim i tem pi, ha af ferm ato nel suo incruento il dott. V it torio Rotolo, è da citare la disponi bilità del dott. Miani per un servizio di alcoologia e di un’infermiera pro fessionale a tem po pieno e la possi bilità inoltre di una convenzione con l'assistente sociale Gabriella Totolo. A ltro fatto im portante è l ’individua zione dei locali per la terapia. Questo servizio, ha continuato il dott. R oto lo, potrebbe essere funzionale entro il mese di febbraio se ci sarà l ’ap poggio degli am ministratori dell'Uni tà sanitaria locale. Tra gli altri interventi è da ricor dare quello del prof. Luciano Floramo d ell’associazione regionale che si è soffermato in particolare sui pro blem i della prossima realizzazione del piano sanitario regionale, sull’istitu zione delle unità di alcoologia in ogni USL in stretto collegamento con il territorio e sul coinvolgimento in questo programma delle istituzioni e delle scuole. Sulla necessità d i programmare l ’at tività per l ’im m ediato futuro, quali la apertura di un servizio di alcoologia all’interno dell ospedale di zona, la formazione degli operatori e l'istitu zione di nuovi clubs è intervenuta la dott. Gabriella T otolo che ha poi ri ferito delle proprie esperienze come terapeuta nel cividalese e nelle Val li del Natisone. L ’E N E L in fo rm a che chi deve fa re p ra tic h e di fo rn i tu r a di e n e rg ia e le ttric a ( r i ch ieste allacciam en ti, c o n tra tti, cessazione fo rn itu re , le ttu re c o n ta to ri, in fo rm a zioni, ecc.) invece di rec a rsi p re sso gli uffici E N E L può tele fo n a re, dalle 8 alle 16.30 esclu so il sa b a to e la d o m e nica, al n u m e ro di telefono: 26034. Štev. 3 (243) «NOVI MATAJUR* Spoznavajmo naše kraje dilo vsaj v N ad išk ih do lin ah in tre n u tn o im am o o b d e la n ih že lepo število vasi. P o d p isan i je že p o sk rb e l za opis d o b ršn e g a dela S ovodenj ske doline in om en jen i p ro f. R. S avnik m u je p o p rav il in u re d il te k st, ki ga bo v n a d a lje v a n jih objavil Novi M a ta ju r. V vsaki številki bodo dobili n aši b ralc i opis tega ali onega zaselka, ki se n a h a ja v tej dolini, s časom p a p rid e jo n a v rsto , vsaj ta ko u p am , tu d i ostale vasi B eneške Slovenije. K aj je p ra v z a p ra v K ra je v ni L eksikon? Je neke v rste « in fo rm a tu tto » in tu ristič n i vodič obenem , ki d a je ali sk u ša d a ti celovito sliko n e kega k ra ja , zato u pam , da bo to b ra n je ne sam o k o ristn o , am p a k tu d i zanim ivo za š ir ši k ro g lju d i, m ed k a te re u v ršč a m tu d i jezikoslovce, ki v te h op isih bodo dobili cel kup led in sk ih im en in drugega to v rstn e g a m a te ria la (e n a poglav itn ih nalog teg a dela je n a m re č s is te m atič n o z b ira n je vseh še ži vih led in sk ih im en, ki so v S to številko N ovega M a ta ju r ja p rič e n ja m o o b ja v lja ti p o d ro b n e opise n a š ih b e n e šk ih in zaselkov p o zgle d u K ra je v n e g a L eksikona Slovenije, ki je izšel z a d n ja leta v L ju b lja n i in ga je u re dil p ro f. R o m an Savnik. Le on n a m e ra v a izd a ti d o d a t no knjigo, ki n aj bi v seb o vala opise vseh slovenskih k raje v v Deželi F u rla n iji Ju lijsk i k ra jin i. V ta n a m en so n a T rž a šk e m in G o rišk e m številni sodelovci že zb ra li ali z b ira jo n a te re n u p o tre b n o gradivo za to k n ji go, m ed te m ko v B enečiji delo ne teče tak o h itro in to iz raz u m ljiv ih razlogov: tež ko je d o b iti zanesljive, za d o stn e in stro k o v n o u sp o so b lje n e z a p i s o v a l ce ; te rito rij, ki ga je tr e b a op isati, je zelo obsežen in geografsko silno razčle n je n (o d K an alsk e doline do rečice I d rije ) ; število s lo v en sk ih vasi in zaselkov je, v p rim e rja v i s T ržašk o in G oriško p o k ra jin o , n e v e rje t no visoko (p rib liž n o 200 e n o t). N ekaj p a se je n a re JI J } A JU R V. y m itu Ctpte&ié» m MCA } . Zintfar p rete žn i m eri čisto sloven sk a ). N aj b o o b jav a te h opisov k ot zgled in v zpodbuda za vse tiste, ki so se n a kak n a č in obvezali, da so d e lu je jo p ri izdelavi tega p o m em b n eg a n a č rta . P rič e n ja m o z op iso m k ra ja Matajur v S o vodenjski občini, ki je bil že o b jav lje n v so b o tn i p rilogi lju b lja n sk e g a D nev n ik a (17-12-1983) p o d r u b r i ko «N aši ro ja k i v Ita liji» ( IX ), ki jo u re ju je p ro f. R. Savnik. D odali sm o le n e k a te r a d o p o ln ila in ga tu p a ta m pop rav ili. O stali opisi bodo prvič o b jav lje n i v N o vem M a ta ju rju . (B . Z.) Matajur M ataju r, v M atajurju, mata ju rsk i, M atajurci, it. M on tem aggiore, 1981 99 p reb i valcev, ž u p n ija tu, avtobusna p o sta ja M ašera 3 Km , obči na, pošta, šola, zdravnik Sovodnje po kom unalni 8 Km., po tu ristič n i cesti 10 Km., so dišče, žel. p o sta ja Čedad 20 Km . Ta n a jv išja vas v Bene ški Sloveniji v n ad m o rsk i legi 954 m. m ed Jugoslavijo in Ita lijo obsega tri dele: Vas (v V asi), ki je M ataju r v ožjem sm islu, Franci (p ri F rancih po tod razširjenem p riim k u F ranz) in Podor ehi. Od tod izhaja, zaradi nekdaj številnih orehov, priim ek Podorieszach (P o d o rieščak ), ki je razširjen po N adiških dolinah. G E O G RAFSKI OPIS G oro M ataju r, ki jo im e n u jejo tudi Baba, im a več nižjih vrhov, Glave (1519 m ), Malo B abo (1463 m ) in Mali vrh. Na zahodni stra n i . TMiUi vasi je p o to k , ki teče po iz raziti strugi m im o S tarm ice v dolino in se izliva v Loški p otok ali S kavnjak, ki se od tod n a p re j im enuje Aborna. N aokoli so številna le d inska im ena: Laze, Pred šo bo, Velika dolina, Kuneš, Vartonca, Skrila, Rob, K ori ta, Kolač, Koreda, K antrun, Pod dolinco, K ravjak, Moči la, Lazič, Pana, Gu melinah, Kladje, Ravan, Kapusišča, Tlačinca, Ta na Jelenče, Do bje, na Piku, na M ulonic', Rep, Slop, Kràjac, Plànja, Krog, Cìmberca, Ogràjba, Osrìedak, Stèrna jama, Zapatòk, Kot, V Diete, Palog, v Glàdki, Kabòl (na Kabuole), Klobasič, Kam unca, Ta za Meji, Njivica, Tarnje, Kalòvrat, Kaštronica, Barčica, Opca, Ulca, Lòt, Za ošulno, Savrdške čelo. Pana, Pod pa no, Užup. Na M a ta ju rju je m nogo k rašk ih jam . Na dnu Snežne jam e, ki se o d p ira v višini 1350 m , se o h ra n ja sneg p rek p o letja. Med značilno floro se uvršča tudi planika, ki ra ste že v višini 1300 m. p re se ja n a pa že v višini 1100 m . Žal so jo že dom ala iz treb ili nedeljski izletniki, ta ko da se je ob d ržala le v sk ritih kotičkih in na ne do stopnih m estih. Gozd šeže 1100 do 1200 m visoko. V njem so bukve, ga bri, dobi, sm reke. Povsod drugod so esnožeti, ki sega jo do vrha M a ta ju rja. Poglavine lovne živali so zaj ci, srn jad , m erjasci, lisice. Jelene in divje peteline so do m ala iztrebili in se jih le izje m om a zasledi na o dročnih m estih. (N adaljevanje prihodnjič) «Literatura» B. Zuanella, T o p o n o m a stic a delle Valli del N a tis o n e, DOM, letniki 1980-1984. Avtor razlaga v s a kraje v na im e n a Nadiških dolin. O Marinelli, Guida delle Prealpi Giulie, Udine 1912, str. 620-688: na t e h s t r a n e h prof. Ivan Trinko opi s u j e N adiške doline in navaja tudi nekaj bibliografije. Opis je š e nad e s zanimiv, zato s o c e l o t n o knjigo ponatisnili I. 1977. ( A t e s a e d itric e Bologna) ; s e p a r a t , ki v s e b u j e opi s e s lo v e n sk ih krajev od T erske d o line do re ke Idrije in sp lo šn i uvod o ljudeh, teritoriju in te d a n jih družb e n o -eo n o sk ih r a zm era h , ki ga je napisal prof. F r a n c e s c o M usoni iz S a r ž e n t e , je izšel I. 1978 ( A t e s a edi t ric e, Bologna). P. Gujon, Zgodovin a in življenje b e n e š k ih v asi (M a ta ju r ), DOM, štv. 3, 1980. O s k a r Reja, Botanični izleti na Matajur. Ja d ra n s k i koleda r 1973, 261-267.. Che maschera mi metto? E ’ carn ev ale e n o n so quale m a sc h e ra scegliere! E ’ im possibile: b a s ta c u rio sa re nelle v e trin e e d ogni gu sto viene a c co n te n ta to . E poi, oggi, più che m a sch ere ci si affid a a c a rri a l legorici che sfilan o t r a a p p lau si e lo scerv ellam en to p e r d a re il sig nificato e s a t to a d ogni c a rro o gruppo. Oggi, sapete, si cerca di r a p p re s e n ta re q u alche cosa. S a rà, m a io n o n la penso così. S c a rta b e lla n d o nel c as se tto fo to an tich e, ne ho tro v a te due che risalg o n o al 1946 e 1948. N on sono in g rad o di fa re p a ra g o n i nè ta n to m e n o di fare u n a c riti ca. L ascio ogni giudizio ai cin q u a n ten n i ed oltre. P e rm e tte te p e rò u n a p plauso a tu tti quelli che r in novano la tra z io n e di u n a volta. E sono c e rto che vi sono div ersi paesi, in p a r tico lare di m o n tag n a, ove il carnevale coinvolge tu tti e con la gioia di ognuno. A llora qu ale m asc h e ra ? Q uella? No questa! M a si, la Più bella m a sc h e ra è quella P ersonale e se n o n ci c re dete, g u a rd a te le foto. G. O. Stran 5 LETTERE AL DIRETTORE Ancora da Altovizza I firmatari della lettera pubblicata sul ri. 23 del 15-12-1983 di codesto giornale hanno commesso gli stessi er rori che imputano all’em ittene pri vata R.D.F.: disinformazione e parti gianeria. In fatti dimostrano completa igno ranza dei veri problem i attuali di A ltovizza, in generale, e della fami glia Chiabai, in particolare. Della suddetta ignoranza è colpe vole anche il direttore di codesto pe riodico perchè non ha voluto pubbli care, a suo tem po, gli esposti con cui noi d i A ltovizza chiediamo, alle com petenti autorità, quelle opere e quei servizi pubblici che gli abitanti delle altre frazioni del comune di S. Pietro godono da diversi anni e che renderebbero la nostra vita meno di sagiata e più civile: telefono, fognatu re e una vera strada. Alla suddetta e ripetuta richiesta, il nostro sindaco — oltre che con una lunga lettera in cui elencava, con pun tiglio e dovizia di particolari degni d i miglior causa, i contributi ( persino quelli relativi ai danni del terrem oto) e i servizi pubblici erogati negli ul tim i anni agli abitanti di A ltovizza — rispondeva con i seguenti atti: 1) negando a Chiabai Giovanni una concessione edilizia provvisoria che in precedenza gli aveva verbalm ente pro messa; 2 ) minancciando di negare la con cessione dell’abitabilità a Carlìg Maria nel caso non provveda ad eliminare gli inconvenienti causati dalla man canza di fogne a cui allacciare gli scarichi liqu idi della sua abitazione; 3 ) diffidando Chiabai Giovanni dall’usare autom ezzi pesanti per il trasporto dei materiali necessari al suo costruendo capannone, prima ancora dell’installazione dei prescritti segnali stradali di divieto; 4 ) facendo multare un camion che trasportava ghiaia per il Chiabai e ignàrando il passaggio di quelli, pesan tissimi, che nei giorni successivi tra sportarono ad A ltovizza materiali per conto dell'ENEL; 5 ) spostando il punto di raccolta degli studenti da parte dello scuolabus (la cui puntualità nessuno ha messo in du b b io ) dal centro alla periferia di A l tovizza, senza apparenti m otivazioni se non quella di «punire» la famiglia Chiabai, unica ad avere un figlio in età scolare e rea di essere promotrice degli esposti suddetti, voluti e firm ati da tu tti gli abitanti di A ltovizza; 6 ) negando a Chiabai Giovanni il ripristino del vecchio punto di raccol ta degli studenti ad A ltovizza, che avrebbe favorito il figlio Michele ( di salute cagionevole e con predisposizio ne alle m alattie da raffreddamento, come attestano ben 2 certificati medici allegati alla richiesta di ripristino), vit tima innocente delle ripicche del sin daco; 7) negando ancora a Chiabai G io vanni il chiesto anticipo di soli 10 m inuti dell’orario di raccolta degli stu denti da parte dello scuolabus ad A lto vizza; anticipo che avrebbe permesso alla figlia N ives (che frequenta le scuole superiori a Cividale) di prendere la corriera delle ore 7,15 a Cocevaro, così come viene consentito ad alcuni studenti di altre frazioni del comune. O ltre che male informati, i su ddetti firmatari hanno dim ostrato tu tta la loro faziosità non verificando la dichia razione del sindaco circa la inesistenza di inviti a d ib attiti rivoltigli da R.D.F. Il direttore dell’em ittente privata, sig Grilloni, in più trasmissioni lo ha pubblicam ente invitato presso la sede di R.D.F. Ciò possiamo documentarlo in quanto abbiamo registrato tu tte le trasmissioni su A ltovizza, le quali so no sem pre state obiettive e veritiere. Per quano concerne il sig. Vogrtg, autista dello scuolabus, non è assoluta m ente vero che quotidianam ente viene offeso e villaneggiato dai figli e geni tori Chiabai. Ciò, oltretutto, è im pos sibile: per la mancanza fisica in loco di ben 2 Chiabai: padre e figlia (il prim o accompagna la seconda a Co cevaro per prendere la corriera delle 7,15), per l ’estrema tim idezza del pic colo M ichele ( il cui saluto resta sem pre senza risposta) e soprattutto per il senso civico e umanitario di tu tti i Chiabai, grandi e piccoli. Senso civico e umanitario che il Vogrtg non ha dim ostrato quando ha fatto scendere dallo scuolabus il pic colo Michele Chiabai, delicato di sa lute, ad una distanza dalla sua abi tazione ben superiore a quella indicata nella lettera, nel bel m ezzo di quel violentissim o tem porale che, nello scor so autunno, ha sconvolto la zona di Manzano. In seguito a ciò il bambino è rimasto a letto con la febbre per oltre 10 giorni. Riguardo, infine, alle offese e alla bassa insinuazione dei 21 firmatari del la lettera, in riferimento, la famiglia Chiabai non intende raccoglierle per chè provenienti da persone male infor mate, non obiettive, non in buona fede, le cui affermazioni pertanto so no del tu tto prive di attendibilità. Premesso quanto sopra, chiediamo, ai sensi e per gli effetti della legge sulla stampa, la pubblicazione inte grale della presente lettera. Invitiam o inoltre, il direttore di codesto quin dicinale a voler pubblicare anche gli esposti summenzionati, che puntual m ente gli abbiamp recapitato. Ciò ren derebbe giustizia sia a noi d i Altovizza e sia ai lettori del suo giornale, i quali hanno il diritto d i avere in form azioni com plete, o biettive e veri tiere. D istinti saluti. seguono 5 firme Con la p u b b lic a z io n e di q u e s t a lettera degli abitanti di Altovizza e r im a n d a n d o al Novi M a taju r del 31 luglio s c o r s o d o v e s o n o riportati tutti gli interventi d e ll 'e n te pub bli c o p e r la frazio ne di Altovizza p e n s ia m o c h e sia g iu n to v e r a m e n t e il t e m p o di finire c o n le p o le m ic h e c h e non s o n o n e ll 'i n te r e s s e n è dell’una n è dell'altra p a rte . Ci d i s p i a c e di e s s e r e sta ti coinvolti invo lo n ta r i a m e n t e in q u e s t a diatriba. S ia m o a n c o r a pronti p e r ò a m e t t e r e a d is p o s iz io n e delle parti i n o stri buoni servigi p r o p o n e n d o n u o v a m e n t e l’i n c o n tr o degli a b 'ta n t i di questa nostra p icc o la frazione m o n ta n a c o n gli A m m inistratori del C o m u n e di S. P ietro al N a tisone. Novi M ataju r Senjam b e n e š k e piesm i Paussa obljubil podporo za 2 milijona Avtonom na turistična in letoviščarska ustanova za Čedad in N adiške doline bo finančno podprla za približ no 2 milijona S e n ja m beneš ke piesmi, ki se bo letos spom ladi pò enoletnem pre sledku desetič odvijal v te lovadnici na Liesah. Tako se je obvezal predsednik usta nove, ki se je 1. februarja se stal z nekaterim i člani vo d st va društva Rečan. Zanim a nje je pokazal tudi za knjigo o izseljevanju v N adiških dolinah, ki jo pripravlja fo tografski krožek na osnovi razstave, ki je bila na ogled lani v Čedadu ob Dnevu em i granta. N ov odnos ustanove do ce lotnega območja, ki ga zao bjema, saj spada pod njeno pristojnost 10 občin in si cer poleg Čedada še Tavorjana, Prapotno, Špeter Slovenov, Podbonesec, Sovodnje, S. Lenart, Grm ek, Dreka in S re d n je se odraža tudi v dejstvu, da je za sestavo le tošnjega programa vodstvo povabilo tudi župana iz Špetra Mariniga in iz Grm eka Boninija. Program pokriva razna področja od zgodovi ne, um etnosti, folklore do športa in enogastronom ije in skuša upoštevati pričakova nja vseh 10 občin. «Pri njegovi sestavi sm o upoštevali usm eritve dežel nega odbornitva za turizem in istočasno tudi finančna sredstva, ki so nam n a m e n je na», je dejal Paussa. «Letos razpolagamo le s 43 milijoni, kar je za 20 o d s to tk o v m anj v prim erjavi z lanskim letom in to neizbežno pogojuje na še delovanje». Vendar program, ki pa ga mora odobriti skupščina turistične ustanove, ki se bo sestala 21. februarja, navaja številne zanim ive pobude. Nekatere se bodo odvijale v Čedadu, kot na prim er topo grafska razstava v Čedadu od prazgodovine do zadnje ga urbanizacijskega načrta, razstava o logobardskem zla tarstvu, a vtom obilska dirka Čedad - Stara gora, druge pa v N adiških dolinah. Poleg že o m enjene podpore S e n ja m u beneške piesmi, bo turistič na ustanova podprla tudi razne vaške praznike, kot so na p rim er S. Jakob v Grme ku in S. R o k v S. Lenartu božične koncerte ter drug* pobude. V ospredju pa je e nom esečni posvet, pri kate rem bo sodelovalo približni 60 znanstvenikov. N i še bih točno dogovorjenan tema, tc da je že zagotovljeno, da s, bo posvet odvijal prihodnj juliji v Špetru Slovenov. «Problem atično pa je prt* vi predsednik Paussa, vprc šanje samega delovanja tu rističnih ustanov, ne le zar c di po m a jk a n ja finančnii sredstev pač pa tudi z.arad odnosov z deželnim odborn štvom , ki nam dopušča m a l prostora tudi v izbirah». V Gradišču pa so se pre> k r a tk im sestali zastopniki ti rističnih ustanov iz. Čedad in N adiških dolin, Gorice i* Gradišča, da bi se dogovorit o prirejanju vrste pobud, k naj bi nadom setile Vin Mor do. Le-tega po vsej verjetne sti ne bodo več ponovili. ( srečanju so seznanili odboi nika za turizem Brancatij in m u predstavili osnute programa, ki glede č e d a d predvideva Festival na Nc diži. (jn ) Štev. 3 (243) «NOVI MATAJUR» Stran 6 A E R O B IC A A S. P IE T R O AL N A T I S O N E LO S P O R T I RISULTATI (al 29 g e n na i o) la CATEGORIA Valnatisone - S a n g i o v e s e 3-0 C h i o n s - Valnatisone 0-0 2a CATEGORIA N a t i s o n e - Audace Reai Udi ne - S a v o g n e s e A u d a c e - Reai Ud in e Savo gnese - Dolegnano 1-0 1-1 0-1 2-0 3a CATEGORIA Ku v s e t e velike š k u a d r e imajo njin clu b t if o s e r i e , tudi A.S. Pulfero ima sojò. Na fotografiji v idem o no d o b rò r a p r e ž e n t a n c o , ki u s a k o n e d e jo « p o m ag a » za prit do d o b r e g à risultata. A n c o n a - A lta vai Torre rinv. c a m p o i mp r a t i c a b i l e Pulfero - S. G o t t a r d o 2-1 UNDER 19 Lau za cco - Valnatisone Valnatisone - P e r c o t o 4-1 1-1 G IO V A N IS S IM I F a e d e s e - Valnatisone 0-2 Valnatisone - T o r r e a n e s e rinv. c a m p o i mp r a t i c a b i l e LE CLASSIFICHE M AR C A TO R I 12 Reti: Barbiani C r i st i a n o 9 Reti: J u s s i g Ezio 8 Reti: C a u ci g rent i ni Flavio Roby, Fio 6 Reti: Balus Val ent ino, Cl a vo r a Ma ur o, Ch ia c ig Wa l ter C e r n o i a Claudio, Birtig Ro b e rt o , Del Ne g ro 4 Reti: Szklarz Fe de ri co , Zorzini Flavio, S e d i Rober to, D u ga r o S t e f a n o , Ipnot ico A n t onio, Rot Žarko, M ia no M a s s i mo . 5 Reti: 3 Reti: S p e c o g n a Daniele, Stulin Cl audi o, Ch i ac ig Fla vio, Fiorentini M a s s i m o , Bu solini Vanni, Bordon Dani ele, Trusgnach Gianni, Dorbolò M i c h e le . 2 Reti: C e r n o i a Paolo, Terl icher Fe d er i c o , Do r b o l ò Emi liano, Trusgnach Ga br i e l e, St ul in Adr i ano, Flaibani Gi or gio, S im o n e l i g Mari no, S t u rami Nicola, Paoloni, Ch er . 1 Rete: S i t t a r o Ugo, Ga ri up Mar ino, Bledig Fr anco, Tomas e t i g Pio, Urli Luca, T o m a s i g Se rg i o, Rel ati vo Ma ri ano, Bor d on Paolo, Zuiz A n d r e a , Do m e n i š A n d r e a , S c u d e r i n An d r e a , Birtig C r i st i a n , J u r e t i g Ant on io, Busolini Ma ur o, Pic o g n a , Lendaro, C anc i, Pironio. Flash sport Dante Massera Esordienti Vainatis. 1a CATEGORIA Valnatisone, J u n i o r s 23; Man ia go 21 ; Julia, Codroipo, C u s s i g n a c c o , Mai anes e 19; Spilimbergo 18; Fl umi gn an o, Union, Visinale, C i v i d a l e s e 15; Ch i o n s , Pro Tolmezzo 14; Colloredo di Pr at o 12; San gi ova nn e s e 9. A ngelo S pecogna è s ta to p re m ia to a R o m a dalla F.I. G.C. con la «stella d ’oro», ha co n seg n ato il p re m io il m in i s tr o L agorio. I fra te lli F ra n c o e G iorgio R u d i c o n tin u a n o la p r e p a razio n e a tle tic a in v ista del la stag io n e che c u lm in e rà c o n le o lim p iad i di Los An geles, a u g u ria m o ch e ci va dan o p u re loro. N o n o sta n te i p e ssim ism i il P u lfe ro è ad u n p a sso dal- 2a CATEGORIA Olimpi a, Tavagnàfelet 26; G a g l i a n e s e , D o l e g n an o 22; Reai Udine, N a t i s o n e 20; Savognese 19; St el la Azzurra 18; T o r r e a n e s e 17; C o r n o 15; Audace 14; F a e dese 13; Nuova Udine, C hi avr i s 11; Buttrio, Rean e s e 9. 3a CATEGORIA G irone C A r t e n i e s e 24; C o l lo r e d o M o n t e Al bano, S a n gi or g in a 21; T r i ce s im o, Pro Os op po 20; Forti & Liberi 17; R a n g e r s 15; A lta Val Torre 13; C i s e r i i s 11; A s s o , Donat ell o9; A t l et i c a Buiese 6; A n c o n a 4; C o l u g n a 2. (Alta Val Torre, Donatel l o, A n c on a , A t l e t i c a B u i e s e una p a r t i t a in m e no ) . G irone E Fulgor 19; Pulfero 18; Li n e a Zet a, Ma nz a no , Azzur ra, Au ror a 17; Togliano, S. G ot ta r do , Lau za cco 14; Sav o r g n a n e s e 12; S e r e n i s s i ma, Bearzi, P a v ì e s e 10; Nim i s 7. UNDER 19 Qualizza S t e f a n o A.S. Pulfero Trivi gnano 25; Ma nz a ne s e , C u s s i g n a c c o 21; S a n giorgina, Cividalese 16; T a rc en t in a, Percoto 15; Valnatisone 13; S te l la Az z u rr a 10; La uz ac co 8; Med e uz z a 5; R i s a n e s e 2. R o b e r to Pozzi, U nd e r 19 la v etta, c o n tin u a n d o di q u e sto p a sso ch issà che nel p ro ss im o c a m p io n a to la com p ag in e di G raziano C r u d i o ltre a gio care sul p ro p rio cam p o n o n d isp u ti la se co n d a categ o ria, in b a rb a alle d ich ia ra z io n i d ell’a lle n ato re del Bearzi! L ’A udace con il rie n tro di D ’A ndrea, p o r tie re tito la re ha... in co m in c ia to a p e rd e re sarà... u n a s fo rtu n a ta coinci denza! D opo c e n to gare c o n sec u tive W la d im iro P re d a n h a d o v u to la sc ia re la g u a rd ia della p o r ta Savognese, p r i m a p e r sq u alifica e u lti m a m e n te p e r in fo rtu n io sul lavoro... il cento gli h a p o r ta to p ro p rio «jella». Il L auzacco u n d e r 19, p e r v e n d ic a rsi del ris u lta to r i m e d ia to a ll’a n d a ta p e r vin c e re h a s c h ie ra to c o n tro la V aln atiso n e i m igliori gio c a to ri di te rz a c a teg o ria vincendo p e r q u a ttro a uno sc o p re n d o si g ran d e, m a la d o m en ica successiva la sua fo rm azio n e h a o tte n u to un a g ra n d e b a to s ta in te rz a categ o ria, p e n sav a fo rse di av ere di fro n te gli u n d e r 19.! LETTERA A L DIRETTORE Cruciì per la F.I.G.C. non è Presidente dell'a.s. Pulfero. H o appreso dai giornali lo cali che il presidente dell’u. s. Valnatisone Angelo S p e cogna, sabato 14 febbraio è stato prem iato assieme ad un centinaio di tesserati del la Federazione Italiana Gio ca Calcio, dal m inistro Lago rio, per i suoi dieci anni di presidenza. P urtroppo in Federazione hanno scordato che un altro presidente, Graziano C rudi, è da oltre undici anni alla guida dell’ associacione spor- LO tiva Pulfero, dal marzo 1973 e da quella data che assieme ad un gruppo di am ici sostie ne la società che m ilita in terza categoria nel girone E. Per avere diritto all’onori ficenza, bisogna essere presi dente di società per dieci an ni. Penso che anche se un di rigente ha superato tale tra guardo m erita la «stella d ’o r o » e l ’attestato della fe d e razione. Cosa ne pensano in m erito i dirigenti della Federazione di Udine e quelli di Trieste? R IC O R D IA M O L e tte ra F irm a ta to dalla Polisportiva Valnati sone che, sotto la presidenza di quel grande appassionato di sport che è il dott. Cudicio, ha voluto per un a ttim o distogliere l'attenzione dal settore agonistico, nel quale l ’Associazione opera da oltre dieci anni, per volgere lo sguardo anche a quel grande esercito di persone che sono sedentarie non per loro scel ta m a perchè non viene da ta loro la possibilità pratica di fare molo. E a questo serve l'aerobi ca: non a fabbricare c a m pio ni, m a sem plicem ente a m a n tenersi in forma, togliendo la ruggine dalle articolazio ni e conferendo scioltezza a tutto il corpo. Un solo neo: i m aschi si sono visti in palestra solo a curiosare: nessun rappre sentante del sesso «forte» ha avuto il coraggio di b u t tarsi nella mischia in mezzo a tante donne. La Polisportiva Valnatisone Prima gara di sci sul Matajur l i 22 gennaio si è svolta la prim a gara di sci prevista per questo anno sulle piste del Matajur. L ’organizzazione di questa è stata dello «Sci Club M a tajur» con sede a S. Pietro e che conta orm ai 80 soci. L'inizio della gara è stata alle ore 13. La partecipazio ne purtro p p o è stata scarsa. N on o sta n te questo è stata una gara particolare, i par tecipanti erano quasi tutti delle nostre valli e quindi la com petizione si. è dim ostrata «familiare». I «Marsinci» in fatti hanno colto l ’occasione per dim ostrare che il M ata ju r è m età loro ( com e lo è in realtà)! Ricordo le volte che i giovani di Mersino anda vano a piedi per la m u lattie ra «na planino» a passare la n o tte nei loro «kazoni» per poter sciare il giorno dopo in cim a al Matajur. Ma ecco qua la classifica M ASCH ILE: 1 - Juretig V ittorino (Mer sino basso, anni 20) 2 - Cont Mario (Pulfero) 3 - Marseu Enzo (Mersino basso, anni 21) 4 - Massera W alter (Masseris, anni 14) 5 - Dorbolò Manlio ( S. Pie tro) 6 - Marchig Michele (Pechinie) 7 - lu s s a Lorenzo ( S. Pie tro) 8 - Jurm an Adriano ( S. Pie tro) 9 - Gosgnach Fabiano (Mersino alto, anni 20) 10 - Secli seris) Marino (Mas- 11 - Gregori Stefano 12 - Gubana Paolo 13 - Pienig Rino (Losaz) 14 - Gosgnach ( M ontemaggiore ) Marino 15 - Zuanella Pietro (M on temaggiore) 16 - Strazzolini Giancarlo (S. Pietro) 17 - Ciccone Pietro ) Daniele ( S. F E M M IN ILE : 1 - Borghese Sonia 2 - Borghese Sandra 3 - Stanig Flavia 4 - Birtig Nives 5 - Dorbolò Lavinia (anni 8 ). Alle 16 ci sono state le pre miazioni: la coppa al vinci tore offerta da Massera R e nato, gestore del Rifugio sul M atajur e medaglie ai prim i tre classificati. C O S I' AUTODROMO TUDI V FURLANIJI G IO V A N IS S IM I T o r r e a n e s e 19; Manzan e s e 18; S e r e n i s s i m a 17; Valnatisone 14; Buttrio 15; C i v i d a l e s e 13; P e r c o t o 10; G a g l i a n e s e 8; Azzur ra 5; A u ro r a 2; F a e d e s e l . C r is tia n O s g n a c h , Pulcini Vainatis. Nel prossimo num ero l’ intervista a Paolo Miano Il 6 febbraio scorso ha pre so inizio, per la prim a volta nella Valli, un corso di gin nastica aerobica tenuto dal la p ro f Sandra Tomasetig. Le iscrizioni sono state n u m e rosissime, a conferm a di quanto sia d iffuso il bisogno di scrollarsi di dosso la naf talina, correndo in palestra a dim enarsi a suon di m u sica. Certam ente esercita anche un p otente richiamo il gran parlare che si fa dovunque di questo tipo di ginnastica alla portata di tutti: i mass m edia ne hanno fatto una moda, specie presso il p u b blico fem m inile. I n questo caso però il term ine moda non ha il significato negativo di un 'abitudine che viene fatta propria solo perchè co sì fan tutti, alla pecorone. An zi ben vengano tutte le mode, gonfiate, sponsorizzate e m o ntate da chicchessia, p u r ché giovino al benessere del la persona. Il corso è stato organizza In s e g u i to a d i n c i d e n te s t r a d a l e , ci h a las ciati Rino C ig n a c c o (prim o in a lto a s i n i s t r a nella foto) c o n s i g li e r e d e lla V a ln atiso n e, m a s o p r a t u t t o a m ic o e sp o rtiv o . Noi p r e fe r i a m o rico rda rlo in m ez zo ai ragazzi. Alla fam i glia v a d an o le n o s t r e più s e n t i t e c o ndo glia n ze . Ze vie ku no lieto o d tega se je p u n o g u orilo an p isalo o a u to d ro m u , ki je b iu m uor u b it z g ra je n v občini B o r d a n o blizu H u m in a (Gem on a ), sa m u o ki po tle so se ble reči zaustavle, k e r k o m u n a n n ek e ek o lo šk e o rg a n iza c ije so ble p ro ti te m u z a ra d i in q u in a m e n ta an d ru g ih p roblem ov. P re d k ra tk e m p a so se ura d n o se sta li v V idm u odgo v o rn i p ro v in c ialn e g a kom ita ta , CO NI, p re d se d n ik G o r sk e sk u p n o sti H u m in a, p r e d se d n ik A utom obile C lub a n p re d s e d n ik Afri (c o m ita to p ro m o to re a u to d ro m o ) in so p reg led al n a č rte a n p r o g ra m za zgraditev, n a d r u gem m estu , te au to m o b ilsk e p iste s vsem i svojim i in fr a s tru k tu ra m i. N ova p ista bi se m o ra la n a h a ja t n a veliki p la n ji m ed občino A rtegna a n občino B uia. To novo pisto se bo m oglo n u c a t ne sa m o za av tom obilizem m a tu d i za m otociklizem , ciklizem in k a rt. L ju b ite lji telega š p o rta up a jo d a m o re b it lje to s bo to p rav e lieto za realizacijo a u to d ro m a tu d i v F u rla n ji- Štev. 3 (243) -NOVI MATAJUR» O troc an ljudsko izročilo L iepa pobuda G orske s k u p n o s ti «C anal del F e rro V alcanale». S p o m o č jo m alo m a n j dva ta u ž e n t o tru o k , ki h o d e j o v obvezno šuolo (sc u o la d e ll’ob b lig o ) n a p ra v ja n o zanim ivo razisk av o o lju d sk e m iz ro č ilu tis tih k raje v . R aziskava za je m a igre, « filastrocche», «ninnenanne», m olitv e a n pesm i, ki jih b o jo o tro c z b ieral po h iša h an p rep iso v a l v vseh jezikih: po ita lija n sk o , sloviensko, n iem šk o an laško. Vse bo lepuo p re p is a n o an sk ra n je n o . DREKA Vse lju d i v d re šk e m kam u n u je p r e tr e s la ž a lo stn a novica, d a je n a n ag lim um r u n a sv o jim d u o m u G iovan ni T rin co - P uhov iz T rin k a . R a n ik Janez, ki je im el 73 liet, je že n ek aj c a jta boliehu z a ra d i b ro n k ite , b ed en p a ni biu p rič a k o v au , d a ga d o leti kaj h u jše g a . V nedielio 8. ž e n a rja p a ga je p rije l in fa rk t in v m alo m in u t ga ni b lu o vic. N jeg a živ ljenje rie s ni b lu o p o s u to z rožicam , saj je p u n o p re ta rp e u že od p r ve u o jsk e , ko je n jeg a d r u žin zgoriela h iša a n so vsi o sta l b o si an n ag i ta n a ciest. B iu je p o š te n in dieloven m ož, ki je že o d m la d e ga m u o ru iti za d ielam po sviete. 1935. lie ta je šu diela t v A friko, p o u o jsk i je an on, čeglih za m alo c a jta , p ra v o u b e lg ija n sk e m ine. D ielou je tu d i v Svizeri. Potle se je p a u a rn u d a m u a n tle dielou k im e tijo an re d iu k rav e do m alo c a jta od te ga. N jega d ru ž in a an p o s e b no žena M atild a želi z a h v a lit vse v a sn ja n e , ki so ji u telem težkem m o m e n tu p u no pom agal. Gem ini, Renato, Guido, Vigi an Valdo s o ubil p a r v e g a c in g h ia la gu Ruonc. Do s a s e nie š e mai t e g à zgodilo kjer usi jagri v e d o d a Ruo nac ni biu mai p r e s t o r za cin gh iale. Radi s m o za ja g re , ki s o ubil t o le veliko žvino, raj pa bi bli d e c inghialu bi na bluo zak t u o le pride re, d e s a n o ž e t a ra ta v ajo n im a r buj z a p u š č e n e . m u n u . R a jn ik F ra n c Štengarjo v je b iu p rid a n hišni go s p o d a r, p o š te n in za tu o od vseh p a rju b lje n m ož. N jega p o g reb je b iu p ri Devici M a riji n a K ra s u u tora k 31. ja n u a rja . SV. LENART H R A STO V IE V p e ta k 20. ž e n a rja se je v v id em sk em sp ita le ro d ila n a liep a čičica k a te ri so dali im e S e re n a M aria. T a ta je P ao lo S cau n ich , znane č e pacove d ru žin e iz n a še vasi, m a m a p a G a b rie lla F lo rean cig, hči B e p č ja B ledcjovega iz P o d la k a an A rsilie Bleutove iz L o m b aja. K a r je G a b rie lla im iela sa m u o dvie liet je šla z m am o an ta t v A v stralijo, oni so o sta li dol, o n a p a se je v a rn iila v n aše k ra je , z ap o zn ala P ao la čep a c a a n ga p o ro čila. M ali S ereni, ki bo živiela v n a ši vasi, želm o p u n o p u no sre č e a n v eseja, t a t an m a m č e stita m o . TIPANA Pism o iz Viškorše: Zapustu nas je drugi m ežnar S p o što v an i Novi M ataju r! P re d k ra tk e m ste pisali, d a je u m a ru m ež n a r - sagres ta n iz T ip an e, sa d a p a bi vas p ro sil, da p u b lik a te fo to g ra fijo n ašeg a s a g re sta n a iz O šk u o rše, ki n a s je z a p u s tu 22. ž e n a rja lje to s. On je BOLEN J A DREKA Zapustu nas je predzadnji «Cavaliere di V ittorio Veneto» U p a n d e ja k 30. ja n u a r ja je u m a ru u č e d a jsk e m špitalu C ra in ic h F ra n c e sc o B rane S te n g a rjo u po dom ače iz n a še vasi. U čakov je lePo s ta ru o s t: 85 let. B iu je «C avaliere di V itto rio V ene to» in po n jeg a s m a rti je osto u s a m u o še a d a n s tajšoinr titu ln a m u d re šk e m ko- n a ta u č e n ti. K a d a r se je k a jš n e m u z a ta k n ila p r a tik a za penzion, je Z ussino d ja u p o n aše: «to m a je te tu C ento gledat» in je šou, p a je rje š o u p ro b le m . Vsi sm o m u globoko hvaležni (rik o n o š e n t) za n jeg a d o b re djela. B uog n a j m u vse ljepo p o v a rn e n a d ru g em sv jetu . Pism o uredništvu Spoštovani direktor, se im e n u je m Jolanda Juretig in se m rojena u Dolenjem M arsina ( Podbonesec) pa ži v im u Milanu. M oja hči je naročena-abonana na Vaš N ovi M atajur že nekaj Ijet. Z v e likim interešam prebjeram o lepe in garde novice iz naših vasi. V a m pišem p red v sem zatuo, de po h v a lim vaš giornal in de vas pro sim no veliko dobruoto. Parvega febrarja telega Ijeta (1984), je potekla parva obletnica sm a rti m o je drage m a m e in bi bla puno rada, če bi publikal nje fotografijo, ki vam jo pošiljam, tako da bi se vsi sp o m n ili nanjo. Se globoko za hvaljujem za vašo pozor nost in va m pošiljam sarčne pozdrave. ž a lo stjo in veliko lju b e z n ijo s p o m in ja jo m ož B epo š te rn ad, sinuovi, n a v u o d je , nev jeste, zet, vsa ž la h ta in vsi tisti, ki so jo p o zn ali kot d o b ro , b a rd k o , p o šte n o in d e lavno ženo, ki se je tru d ila , p o tila in s k a rb je la vse ži v lje n je za n je drage. N ik d a r jo ne b o m o p o z a bili. O sta la b o za venčno u n a š ih sa rc ih . Z buogom , d o b r a m a ti M aria! J u re tig Jo lan d a O b p a rv i ob letn ici J u re tig M arie, ro je n a n a r ja 1903 - u m a rla b r a r ja 1983, se jo z s m a rti 19. že 1. feveliko ČEDAD Je zboleu Zluodju m uost S m o se tro š ta l im iet dva, celuo tri, seda n iem a m o še adnega. G u o rm o o m u o stu , ki b i m u o ru p o vezat dno s tr a n Č edada s to dru g o . Že vič liet se g uori, d a je čed a js k i m u o st, b u j p o z n a n ku «Z luodju m u o st» , m a sa s ta r za sa m p re n e s t vas tis t t r a fik, za tu o so že lie ta n azaj n a p ra v li p ro g e t za d ru g e dva. V saki k ra t, ki bi m u o rli začet jih zidat, se zgodi ki a n ta k u o Z lu o d ju m u o st o sta n e le sam . M ore b it, de se je u š tu fu telega situ a c jo n a a n ta k u o p o m islu iti no m alo n a fe rje . Za resn ico p o v ied at, se je začelo plazit blizu nieke kolone, s tro k o v n jak i (e s p e rti) so n a p ra v li a n «sopraluogo» a n ta k u o odločil ga z a p rie t no m alo d ni za ka u s tr o jt. č e z an j se m o re iti sa m u o p a r no g ah al p a z bičikleto. T uole je p a rn e slo p u n o težav, č e im aš iti v šp ita u al p a v k ak e b u tig e al uficihe, ki so ta po tin k ra j Nediže m u o re š iti p a r no g ah al p a čez P rie šn je , če p a rh a ja š iz V idm a p a čez P re m a rja h . Ne za nič k o m e rč ja n t že god e rn ja jo . U pam o, de Z luo d ju m u o st bo p re č a «ozdraveu», p r u ta k u o da rie še jo tis te p ro b le m e z a ra d i k a te re so u sta v li zidavo te druzih dvieh. K a r sm o šli v ti s k a rn o z g io rn a la m sm o zviedli, de so sp e t o d p a rli Z luodiu m u o st. An ta k e se g a ja jo p u n o ta rp e u , p a je vsedno u č a k u lepo s ta ro s t: 84 Ijet! To je b iu k av alir E ugenio Z ussino. R a jn ik Z u ssin o je b iu p u no p o z n a n in š tim a n m ož. T rik a t je bil izvoljen (e le t) za k o m u n aln e g a p re s id e n ta od C o ltiv a to ri D iretti. Za v e like m e rite je biu im enovan tu d i za k a v a lirja R epublike. U sv o jem du g em življenju, je im eu, poleg sa g re sta n a , še d ru g e k arik e. B iu je tu di p re s id e n t ja g ru (č ja č je ) p a vsedno je lje p o obdelavu n jeg a njive. B iu je za u se d o b a r in je p u n o p o m ag u p o seb n o k o ltiv a to rja m . Inte re š u se je za p ra tik e od n jih p en zio n u in d o s tik ra t je p re h o d u par nogah, od O šk u o rše do p a tr o m u 10 m ieseu p a ra ž o n a an 300 ta u ž e n t m u lte. M alo c a j ta p o tle so ga sp u stil. Vsi t i sti, ki ga p o zn am o sm o se začudli p r u zatuo, ki ga p o z n am o . B eniam ino je n im a r b iu b a rd a k an dielovan p u o b , ki je p u n o p o m ag u d ru ž in a n tu d i p a rja te lja m . Le tis te dni so k a ra b in ie ri čed ajsk eg a m a n d a m e n ta d e n u n č ja l G iorgia C hiuch, 30 liet iz K osce (Sv. L ie n a rt) zak je u k ra d u v a s n ja n u Renzu G us televižjon an m o to r no žago, vse k u p e v a ja 880 ta u ž e n t lir. V V idm u k a ra b in e ri tis te ga m ie s ta so a re š ta l p a C lau d ia B erg n ach , 23 liet iz S ried n eg a, ki so ga obtožil, de ju n ja lan sk eg a lieta je k u p e z d ru g im i p u o b i v niek im m ie sta c e blizu Vicenze u k ra d u v n iek i h iši 35-0.000 lir an p u n o z latin je. P rie t ku so se p o b ra l iz h iše a d a n od n jih je tu d i v jo le n tu hci gas p o d a rja . K a ra b in ie ri vi dem sk eg a m a n d a m e n ta so ga tra s fe rii v V icenzo, k ie r b o giu d ik an . Stran 7 S m o ta k u o v ajen i prebier a t n a č a so p isih (g io rn a le ) a n č u t po telev ižjo n u a n rad ju o ta tv in a h , vjolenc, rap im e n tu , m a rtv ih z arad i m am ile (d ro g a ), u b iv an ju , de ta k e novice n a s n a p r e tre s e jo vič. An če n a s p r e tr e se jo se p a p o tro š ta m o zak m islem o, de tle p a r n a s ta ke g a rd o tin e se n a g ajajo . N a žalo st, če sm o za nieke reči šele z a d n ji ko tiček sveta, za d ru g e sm o n a rd il a n d o b a r k o ra k n ap ri... T u a n p a r dni sm o zviedel tri ž a lo stn e novice, ki tič e jo tri p u o b e n a š ih dolin. Z ad n je d ni ž e n a rja karab in ie ri iz Č edada so a re š ta l m lad eg a p u o b a iz O b u o rč (P ra p o tn o ), B en iam in o Mussig, 26 liet. K a ra b in ie ri so u ša fa l n a n jeg a d u o m u a n m itra M ab. B en iam in o je h itro im e u p ro če š: dali so P IS E PETAR M ATAJU RAC Na večer starega leta so se zbrali m inistri u R im u, tisti, ki so tudi sektre ta rji stran (p a rtito v ): Craxi, De Mita (sa m o on ni m inister, ker ni m a časa, mora s k u b s li m a č ke u sv o je m partita - DC), Longo od PSDI Zanone od P L I in Spadolini od PRI. Craxi (P S I), ki je pre d se d nik m inistrov, je predlaga (p ro p o n u ) kolegam, da bi šli vsi kupe z letalom (aeroplan a m ), da bi prepluli Italijo na dugavo in širjavo, da bi gor z neba videli, k a k u o I ta liani delajo in živijo, kakšne so mesta, k a k u o se kadijo cernirli od fabrik, kakuo orjejo k m e tje zem ljo, kakuo se vozijo gospodje v lu k s u z nih avtom obilah po lepih as fai tiranih cestah. «Pojdimo, da b o m o videli, k a k u o je velika in Ijepa na ša Italija!» se je hitro s tr i njal Longo. Vsi so bli hitro dakordo. K o so paršli na aeroport, sta se jim parbližala B erlinguer in Panella in ko so se že basali na aeroplan, je Panella zarju nad njim i: «Iz aviona ne bote videli lač nih Italijanov!» Berlinguer pa: «Ne bote videli tistih, ki so brez dela, tistih ki so v d opolnilni blagajni (cassa integrazione), ne bote videli naših buozih sardenjuolskih pastirju-». Aeroplan je zapustu tla in splu k o t saku proti nebu, m i nistri — sekretarji pa so se požvižgali na Panello in Berlinguerja in na njih besede Na letalu (aeroplanu) so im jel vse dobruote, ki se jih m ore človek zm islit, za jesti in piti. Posebno nista m a n j kala š a m p a n j in whiski. Kadar so se dobro najedli in napili, je nastalo na leta lu dobro razpoloženje, pri jetna atmosfera. Craxi je veselo zarju: «Mi s lim , da b o m o nocoj vsi parvikrat videli celo Italijo!». Pilot se je oglasu in naznanu žalostno novico: «Tudi nocoj ne bote imeli priložnost in sreče za videt vso Italijo». «Zakaj?» so ga vsi hitro povprašali. «Zatuo, ker m i bo zm anjkavala benzina». Je odvič pravit, da so ga h u d u o skregal, a p u s tim o pi lota, da pelje naprej aero plan z ministri. Kadar so ugotovili, da ne bojo mogli videt vse Italije, so bli vsi dakordo da «emar ginajo emarginane kraje» in sklenili, da puojde aeroplan m a n jk u nad tiste m jesta, ker so se oni rodili. In ta k u o se je zgodilo. Parvo so pluli nad m e sto m , k je r se je rodiu De Mita. T akuo je biu rad, da so m u šle suze. Iz pretošeljna je uzeu en m ilijon lir in jih vargu skuoze okno. «Kaj djelaš? Al si pijan?» so ga skregali ministri. «Ne, nisem pijan. Pom isli te, kajšno veselo in srečno N ovo leto bo im eu tisti m o j meščan (cittadin), ki ga bo pobrau če hi m ogu narest, če bi m ogu pomagat, bi bli takuo srečni, kot on, v s t I ta lijani!» jim je povjedu De Mita. Da ne b o m na dugo nategavu vam hitro po v je m , da so takuo, kot De Mita, na pravli vsi ministri, kadar je plu aeroplan nad njih m e stih. V sa k je vargu en m i lijon nad svoje mesto. Vračali so se proti R im u in bližala se je punoči. S ta ro nas je zapuščalo in bliža lo se je N ovo leto. Vsi m in istri so bili veseli, da so opravli dobro op ra v i lo. Hvalili so se m e d sabo, ka k u o bojo srečni tisti, ki bojo pobrali čez okn o varže- ne milijone. Hvalili so tudi, k a k u o bi radi napravli sreč ne in vesele vse Italijane. «Al rjes želite, da bi bili vsi Italijani srečni in vese li?» se je spet oglasu pilot. «Rjes, iskreno, iz srca to želimo!» so zaupili vsi v k o ru. «Potem bi jaz vedeu za pot, način in m e d e ž in o », jim je prijazno rekel pilot. «Povej nam, hvaležni ti bomo», so ga prosili gospodj ministri. «Vsi Italijani (pa tudi S lo venci, ki živijo v Italiji) bi bli srečni in veseli, če bi vas zdaj, jaz, vse vargu na glavo dol na zem jo, brez padala, brez parakaduta!». M inistri so se grenko za smejali, ker je izšlo iz ust pilota m išlje n je delavca, km eta, pastirja in ljudi, ki so brez dela. Pilot pa jim je jau še njeki, kar jih je prestrašlo. «Vse pet hnadu ne m orem vreč dol na zem jo, m o r e m sa m u o adnega in ker se m de m okratičen človek, p u s tim vam, da odločite (decidite), katerega varžem». M ed m in istri se je vnela huda diskusija. Kadar je za iti u parlam ent, kj er odloča jo o naši usodi ( d e s tim i) , so vsi radi kandidati, težko pa je d obiti kandidata, da ti spluje na glavo, brez paraka duta, iz letala na zem jo! V sa k od m in istro v je že len, da bi drugi padu. M ed prepiranjem in kreganjem je v c erkvi Svetega Petra v R i m u odzvonilo polnoči. Pilot ni daržal besede. Vse je parpeju zdrave na aeroport. Mi nistri, vsi zdravi in veseli, pa so stopili v N ovo leto s sta rim in novim kreganjem. Vas pozdravja Vaš P etar M ataju rac Štev. 3 (243) «NOVI MATAJUR* Stran 8 KAJ SE JE ZGODILO PO NAŠIH SOVODNJE L uca Coccolo, m lad i fa n t iz P re m a rja k a je šu v sa b o to 28. ž e n a rja š ija t n a M a t a ju r kupe z dviem a p a rja telm a, b r a tr a F a b ian o in G e m ini Delle Vedove. O kuole p e tih p o p u d a n se je p o o b la čilo a n uzd ig n ila m ag ia an trie p u o b je so se odločil se v a rn it v R ifugio Pelizzo. Dva b r a tr a s ta ložla šije n a ram a n a a n s ta se p o d a la n a p o t p a r nogah, L uca je šu z šija m . B la s ta že vič k u n o u ro v rifugie Pelizzo, a o d L uca nie b lu o obednega sledu. Bal so se, d a se je k a k a n a s re c ja zgodila a n zatu o so po k lical Cai a n k arab in ie rie iz Č edada, « so cco r so alpino» iz V idm a, « g u ar d ia di finanza» iz S ella Nevea, ki so p re č a p a rš li n a M a ta ju r zlo a tre c a n i: rad io r ic e tra s m itte n ti, la m p a d in e m o čn e an ta k u o n a p ri. Do v a rh a M a ta ju rja jih je p e ju z «gatto delle nevi» E gidio M archig iz Pečniega, jim nie p a rš lo p a v glavo v p ra ša t p o m u o č k a jšn e g a dom ačina, ki p o zn a M a ta ju r lieu š ku n je g a gajufe. F a u stin o Z uanella, gaspod a r rifu g ia D ividale v M a ta ju r ju , čeglih ga nie obed a n v p ra š u je šu za n jim . K a r je videu, de so začel isk a t m lad eg a p u o b a b rez iti m a sa deleč od p ist an od sk ilifta, m o re b it k e r so se b al se zg u b it še oni tu tak i m agli, F a u stin o se je h itro v a rn u v rifu g io Pelizzo an p ro su n a j gre k a jš a n za n jim . K upe z g e s to rja m r i fugia Pelizzo R en ato M asser a se je h itro n azaj p e ju n a v a rh M a ta ju rja z «gatto d el le nevi». S ta p o š tu d ie ra la de od telega k r a ja L uca nie m u iti ku p ru o t M arsin sk im p lan in a m , an v tis to sm e r ( d ire c jo n ) so ga gledala. R ažon s ta im iela. O kuole p un o či so čul u e k a t a n t a kuo u ša fa l n a sre č n e g a p u o b a v č e la h . Je b iu že sk o p u ja m o v sniegu za p a s a t nuoc. S a ru o ta , ta k a m ag ia je bla oku o le n jega, de nie videu de a tu blizu je b iu an kazon. T enčas m ožje od «soc c o rso alpino», ki so se bli že v a m il v rifugio Pelizzo z p ra z n im i ro k am so o d lo čil, de p u o d e jo g led at p u o b a d ru g i dan. K a r so u ša fa l L uca, F a u stin o an R en ato so po m islili de a tu od tu o d n a rb u j p a m etn o je b lu o iti do M a rsi na. «V elika m ag ia je bla, se nie vidlo dva m e tr a deleča, an m e tro an p u snega. T ajšni p re s to ri, ta jš n e ru p e, de če k a jš a n n a vie za n je an se n a v a rje , se lah k o u b ije. Nič se n ie vidlo an če sm o im iel dvie lam p ad in e. Za sre c jo sm o čul z u o n it m arsinske zvonove. V sake pu u re sm o se m u o rli u s ta v t za p o s lu š a t sp e t u ro b it a n t a kuo viedet, če sm o n a p ravi p o t. Ob p e ti an p u z ju tra , p o vic k u p e t u r hoje, sm o p a rš li v G o re n jim M arsin an pozvonil n a v r a ta L ukejuve d ru žin e. Livio G osgnach n a s je p r u lepuo sp a rje u » n a m je ja u F a u stin o Z uanella. Tle o d tu o d so p o tle te lefonai v rifu g io Pelizzo, k ie r so bli k a ra b in ie ri, «soc c o rso alpino» an d ru žin a p u o b a an ta k u o se je vse le p u o končalo. L uca p a se m u o re p r u le p u o zah v alit F a u s tin u an R e n a tu , ki s ta ga rešila, č e bi se sp e t ki tak e g a zgodilo n a j se n a pozabe j o v p ra š a t p o m u o č ju d i telega k ra ja , ki p o z n a jo vsako pleto , vsak k a m a n « njih b a b e ».Oh n a zam ie rta , saj M a ta ju r je od C edajcev. im ieli o sam o tru o k , ki so šele vsi živi. Celo živlienje, do 85 liet, je b la zdrava, b rez m aj m ie t p o trie b o miediha. U čakala je m alo m an j 86 liet ko je zboliela in so jo p e ja li v šp ita u . M islim de tis t m iesac v šp ita le G iulia nie ta rp ie la . U m a rla je 26. ž e n a rja v č e d a jsk e m špitalu, k o t d a je b la m e rn u a za spala. P o d g reb je b iu v M ašerah sa b o to 28. ž e n arja . p a r hiš, k o t se je ro d ila se kličejo M askoviči. O ženila je C udrig M a ttia 1922. leta, in je p a rš la v M ašero; so BENEDIL Un Incontro c o n Paw aga g e m e lla g g io t r a d u e c o m u n ità t a n to d i v e r s e Prog ra m m a : O re 8.00 - S. M e s s a - e s p o s i zione SS. S a c r a m e n t o . O re 11.30 - S. M e s s a s o l e n n e c on p r o c e s s i o n e . O r e 14.30 - C h iu su r a g iornata e uc a ris tic a . O re 15.30 - F in e stra a p e r t a su un angolo d e ll ’I m m e n s a Africa con d iap o s itiv e e filmini inediti c o m m e n ta ti dai p ro tago nisti. C o m p le t e r a n n o lo s p e t t a c o l o i nostri m u sicisti e c an tau to ri. CRNI VRH-ČEDAD Zapustu nas je Angelin Monu U n e d e ljo 29. ja n u a r ja se je raz n e sla k o t b lisk po vseh n a š ih d o lin a h ž a lo stn a novica, d a je d an p re j u m a n i u č e d a jsk e m šp ita lu An gelo Cencig - A ngelin M onu iz Č rnega V rha, ki je živeu dol n a š p e š p ri Č edadu. Kum i je d o p u n u 68 let in za p u s tu je to dolino suzi po dugem ta rp i j en ju in h u d i bolezni, ki ne o d p u sti. B ole zen in ta rp lje n je je p re n a š u ponižno in z globoko udan o stjo . V jedeu je, da bo m uo r u z a p u stit tele sv j et, d a m u b o lje z an ne o d p u sti, p a je on d a ja u k u ražo n jeg a d r a gim , žlah ti in p a rja te lja m . R a jn ik A ngelin je b iu puno p o z n a n po vseh n a ših d o lin ah in vaseh, ki jih je vse p reh o d u . B iu je d o b a r, p o š te n k u p a c in p re k u p a c z žvino, z a tu o so ga vsi s p o štovali in im eli rad i, k a r je p o kazu tu d i n jeg a velik p o greb, ki je b iu u G aljan u p ri Č edadu u p a n d e ja k 30. ja n u a rja p o p u d n e. P a ršu m u je d a ja t z a d n je slovo ves Č rni vrh, p u n o p a rja te lju iz vseh n a š ih dolin p a tu d i p u no F u rla n u , k je r je b iu p rav ta k u o p rilju b lje n k o t po n a ših vaseh, č a s t so m u izk a zali tu d i a lp in i s sv ojim i klo b u k i in g a lja rd e ti, saj je biu tu d i ra jn ik A ngelin alp in u zad n ji u ejsk i. B iu je tu d i zvest n a ro č n ik in b ra le c N o vega M a ta rju rja . LANDAR Si inform ano gli interessati che l’im presa di costru zioni edili Benedii s.r.l. entro il 31.03.84 darà inizio ad un program m a di edilizia convenzionata per la costruzione, in S. Pietro al Natisone, di n. 24 alloggi. Il suddetto program m a fru irà di un m utuo edilizio di 15 anni a tasso agevolato. Possono essere am m essi alle agevolazioni di cui so pra sia i residenti che i lavoratori em igrati, purché in possesso dei requisiti richiesti dalla legge. V e r r a n n o inoltre costruiti 12 alloggi che potranno essere acquistati da coloro che hanno d iritto a ben eficiare dei contributi per la ricostruzione, ai sensi della L. R. 6 3 /7 7 . Per inform azioni rivolgersi agli u ffici d e ll’im presa, in C ividale del F. Via M anzoni 14, tel. (0432) 730614/ 732019. S. Valentino L ie ss a 19 fe b b ra io Parro cc hia S. Maria Podbonesec MAŠERA T le p a r M ašer te s ta re že n e m e p rav e jo , de je s t sam ta p e ta m a rs in k a p a rš la za n ev iesto tle h M ašer ta od M arsin a. O d k a r sa m tle v teli vasi so že u m a rle dvia m arsin k e : p a rv a je b la S a u o d n jan o v a , an sad a, te lega m iesoa dru g a, G iulia M arinova. G iulia F a n tig - M arinova se je ro d ila 16.2.1898 v Poc e ra h (P o z z e ra ), v m ik an i vasi m ed d o len jim in g o re n jim k o n čam M arsin a. T a DOLINAH V n e d ie jo 22. ž e n a rja p o p u d a n v č e d a jsk e m šp itale je p a rš la n a luč sv eta Ila ria B anchig. M am a liepe čičice je C ecilia V irgili, ta ta pa G iorgio. M ala Ila ria je do b ila n a sv riete no sestrico , L etizia, ki je že velika an lie to s bo h o d ila v šuolo. T a t ga lepuo poznam o, ker je g io rn a list lista «Dom» a n d iela v slo v ien sk ih o rg a n i zacijah. N je m u an ženi C e cili č e stita m o , Ila ri an L eti zi želm o p a p u n o liepih r e či v živlienju, ki ga im ajo p re d sabo. GRMEK Fešta 19. ženarja P o n a ših vaseh je n im e r m a n j lju d i, n im e r m an j parložnosti se sre č a t m ed sabo a n tu d i zavojo tega so začel po vseh n a ših d o lin a h se z b ie ra t a n k ra t tis ti od dne klaše, d ru g ič drugi. N ovo idejo p a je im eu M ario B ucovaz - L azarjov iz Z verinca z d ru g im i p a rja telji, ki so n a p ra v li 19. že n a rja no lepo fešto go p a r H lo cju ta p a r M ohorinu. N a tis ti d an, ko je p ra z n ik Sve teg a M aria so prazn o v al n jih svečenika M arii iz dreškega in g arm išk eg a kam una. Z b ralo se jih je m alo m a n j 20 a n m ed n jim i je bil tu di g a sp u o d Svetega štu o b la n k a p re M ario L aurencig. «Bluo je lepuo, so n a m jal, k e r sm o se sre č a l lju dje, ki im am o d ru g ač n a lie ta, s ta ri an m lad i an se t a kuo no m alo p o g u o ril m ed sabo. T ežkuo p a je b lu o se z a sto p it. č e je k a k od n a s želeu g u o rit s tistim , ki je sed eu n a d ru g em k r a ju m i ze a n ga po k licau , so se vsi obarnil». V saboto 3. m arèa ob 20.30. uri bo v p a l eš tr i na Liesah ( Ga rma k) SEVCE Zapustu nas je T oni Lukcju VELIKO PUSTOVANJE U č e d ajsk em š p ita lu je um a ru A ntonio L au retig L u k cju po dom ače. Im e u je 78 lje t. U z a d n jih letih je biu p u n o b o leh a u in je d o st preta rp e u . B iu je p o š te n m ož in d o b reg a sa rc a . N jega p o g reb je b iu n a L esah u s a b o to 4. fe b ru a rja . N aj gre sinu, h č e ri in vsi ž lah ti n a ša tolažba. Beneško gledališče v am bo p r e d s t a v i l o k ome di j o »Pr ekl e te gr abj e » pot le bo p l e s z k o m p l e s o m Pal iz Kobarida. Bojo prem j a n e t e n a r l i e u š tri maš k e re . Krostolni za v s e . Vas č aka mo ! K. d. Rečan edilvalli di DORGNACH RINO & C. s.a.s CEMUR SV. LENART - 8 . LEONARDO Tel. 0 4 3 2 -7 2 3 0 1 0 V e n d it a m a t e r i a l i p e r l 'e d i l i z i a P r o d a ja g r a d b e n e g a m a te r ia la A u to tr a s p o r ti A v to p r e v o z ŠPETER DEŽURNE LEKARNE FARMACIE Dl TURNO Od 18. fe b ru a r ja do 2. m a r c a GORENJI GRMEK GOR. BARNAS Zbuogom Romano! S m o že pisali žalo stn o n o vico, de 9. n o v em b er j a la n skega lie ta je n a naglim um a rla M aria G olles, p o ro č e n a S trazzo lin i iz G o renjega B a rn a sa . Im ie la je sam u o N jesm o vjervali, k a d a r so n a m p a rš li p rav it, da je um a ru R om ano V ogrig - Fušc ju iz G o ren jeg a G rm eka, saj je b iu še m la d in p u n živ ljen ja: ni b iu še d o p u n u 42 ljet. B iu je p u n o lje t e m i g ra n t u Švici, lepo p o z n a n tu d i p o n a ših d o lin a h k o t d o b a r zid ar, p rid a n p u o b in p o šte n človek. P a p rav i n a š p reg o v o r: « S m a rt n e izb ira, sa m u o p o b ira» in tak u o je p o b ra la tu d i n jeg a še ta k u o m la d e ga. Po k ra tk i boliezni je um a ru u v id em sk em šp ita lu u n e d e ljo 29. ja n u a rja , n je ga p o g reb p a je b iu n a Ljesa h u to ra k 31-1-84. R es p u n o lju d i, žlahte, p rija te lje v in znancev ga je s p re m lja lo h z a d n je m u p o čitku. Od 18. d o 24. f e b ru a rja Č e d ad (F on ta na) tel. 731163 Sv. Lenart, tel. 723008 Manzan tel. 754167 Od 25. fe b ru a r ja do 2. m arc a Podbonesec Č e d a d (F o rn a sa r o ) tel. 731264 S. Giovanni al Nat. tel. 756035 Ob n e d ie jah in praznikah s o p a r te s a m u o zjutra, za osta li in za p o n o č s e m o r e klicat m uo, č e rič e ta ima n a p is a n o gente». odčas sa «ur MALI O Q L A S I PIC C O L I A N N U N C I E' s t a t o tro v a to d o m e n i c a 8 g e n naio (Dan e m ig r a n ta ), nella 'sala del c irc o lo c u ltu rale Ivan Trin ko di Cividale, un p a io di occhiali d a vi sta . Chi li a v e s s e sm arriti p u ò t e le f o n a re o ritirarli p r e s s o la s e d e del circolo, tel. (0432) 731386. E' s t a t a t ro v ata, d o m e n i c a 8 gennaio-Dan e m ig r a n ta , a ll’Htel Roma di Civid ale una spilla. Chi l 'a v e s s e sm a rr ita , può t e l e f o n a r e al (0432) 727294. 39 liet a n v veliki žalo sti je p u s tila m oža, dvie h č e ra an vso žlahto. M aria je b la iz B asove d ru žin e v S trm ic i an k a r se je p o ro čila je p a rš la za neviesto v G o ren ji Barnas. S ad a p u b lik a m o n je fo to g ra fijo za sp o m in vsiem ti stim , an jih je p u no, ki so jo im ieli rad i. I š č e m zid arje za grad njo e n o sta no v a n js k e h i š e na z a h o d n e m Kra su. tel. 040 - 52277 (z v e č e r) . I š č e m s t a n o v a n j e v na je m v Č e dadu. C e r c o a p p a r t a m e n t o in affitto a Cividale. Tel. 731190. I š č e m avto m o bil R5 GTL v d o b re m sta n ju . Tel. 731190. DIPLOMATA c e r c a p a r t - tim e. lavoro a n c h e