...

lesa maesta

by user

on
Category: Documents
12

views

Report

Comments

Transcript

lesa maesta
COORDINAMENTO PROVINCIALE
FLP ECOFIN AGENZIE FISCALI
MILANO
sito internet: www.flp.it/finanze
e-mail: [email protected]
Not. Prot.n° 9/2015
Segreteria Provinciale
Milano, 31/07/2015
A tutto il personale della
Dogana di Milano 3
e, p.c.
CGIL-CISL e UIL
Dogana di Milano 3
Alla SEGRETERIA Nazionale FLP
LESA MAESTA’
Care Colleghe e cari Colleghi avete letto bene! Sembra essere tornati indietro
nel tempo quando nell’antica Roma vigeva il reato di lesa maestà, una forma
particolare di “sacrilegio” rivolta nei confronti dello stato o del sovrano questa
volta rappresentati da CGIL Linate, Cisl Linate e Uil PA Linate.
Linate appunto e non Ufficio delle dogane di Milano 3 perché a distanza di
quasi tre anni dalla data di costituzione di questo Ufficio qualche “romantico
nostalgico”, obnubilato dalla filiale devozione dei suoi scherani, fatica ancora
ad accettare questa realtà.
Mentre FLP è impegnata ad affrontare le varie problematiche dell’Ufficio
delle dogane di Milano 3, come la carenza di personale, i carichi di lavoro,
l’accordo sull’orario di lavoro (ancora inesistente), gli obiettivi, le turnazioni, il
sistema di valutazione del personale non dirigenziale, l’igiene e la sicurezza
dell’Ufficio, l’organizzazione del lavoro e dell’ufficio a seguito anche della nota
sentenza della Corte Costituzionale, che ha dichiarato illegittimi gli incarichi
dirigenziali, e che vede il dirigente locale assegnato ad interim ad altro Ufficio
COORDINAMENTO PROVINCIALE FLP ECOFIN AGENZIE FISCALI
MILANO
Doganale, tutte materie queste sottoposte alla nostra attenzione sia da parte
della RSU1, che del coordinamento aziendale FLP di Milano 3, leggiamo uno
stranissimo comunicato di CGIL-CISL e UIL di Linate avente ad oggetto i
comunicati sindacali della FLP!
Francamente,
fa
specie
ricevere
una
“diffida”
da
parte
sindacale
specialmente da chi dall’alto del proprio pulpito pontifica e continua a
tergiversare nell’immobilismo più totale senza occuparsi dei problemi
e senza cercare
soluzioni o formulare proposte e pretendere risposte da
un’Amministrazione sempre più distratta. Più che altro sembra la parodia di
una ramanzina. Sgradevole, impropria e di pessimo gusto. Qualcuno direbbe
“il fuoco dei cannoni da strapazzo”.
Ed ecco che il vero problema è rappresentato dalla nostra
comunicazione!
Diverse sono state le reazioni suscitate dalla lettura del comunicato del 24
u.s., fra l’altro non condiviso né dalla Rsu né dal Salfi, che
sottolineiamo essere intriso di repellente insofferenza e di tracotante
autoreferenzialità, intento solo ad esprimere lo specialissimo “potere di veto”
che qualche “signorotto locale”, travolto da un oramai endemico delirio di
onnipotenza, ritiene essere una sua prerogativa. Le opinioni
parte di molti lavoratori, però, ci hanno molto confortato
raccolte da
fornendoci utili
riflessioni e aperture al dialogo perché FLP si rimette al giudizio dei soli
lavoratori.
Di cosa ci accusa il comunicato unitario? di non esserci uniformati al pensiero
unico del procrastinare? Come appunto è successo per l’accordo sull’orario di
lavoro quando, finalmente giunta l’occasione per discuterne e firmare, si è
deciso di rinviare tutto a settembre?
Di aver esercitato il nostro diritto-dovere di esprimere la nostra opinione?
1
Comunicato RSU UD di Milano del 14 Maggio 2015 (che si allega)
2
COORDINAMENTO PROVINCIALE FLP ECOFIN AGENZIE FISCALI
MILANO
Di aver invocato il rispetto delle regole a tutela dei lavoratori? Di aver chiesto
all’Amministrazione se nell’istituire i doppi turni all’Ata (7/15 -13/21) o meglio
“l’ampliamento della presenza di funzionari doganali presso l’aviazione
minore…” (sic!), in periodo di ferie, avesse tenuto conto dei limiti imposti
dall’art. 34, comma 2,lettera d) del CCNL 2002/05 comparto Agenzie fiscali?
Di aver chiesto ragione dell’uso “disinvolto” di quel potere di organizzazione
che in effetti il comma 2 dell’art. 5 del D.L. 30/3/2001, n. 1652, attribuisce
agli organi preposti alla gestione aziendale?
Abbiamo fatto rilevare all’Amministrazione la mancata informazione o peggio
la mancata consultazione obbligatoria - che avrebbe dovuto essere “attivata
prima dell’adozione degli atti interni di organizzazione aventi riflessi sul
rapporto di lavoro” (cfr. art.6,lett.C del vigente CCNL Agenzie Fiscali) – e ci
troviamo “diffidati” o addirittura accusati di perseguire e tutelare interessi
particolari!!! Inutile il richiamo all’art. 32 del DPR n.761/1979 che disciplina gli
orari e i turni di lavoro.
Inutile, forse, ricordare e ribadire che la sola FLP:
 ha diffidato il vertice del MEF e delle Dogane sul sistema di
valutazione delle prestazioni del personale non dirigenziale;
 ha
ottenuto
una
importante
sentenza
che
ha
sancito
l’illegittimità costituzionale del blocco contrattuale,
 ha chiesto in Commissione Finanze della Camera investimenti e
riconoscimenti per tutti i funzionari del fisco (e non per i
dirigenti).
Restiamo sempre impressionati dalla capacità di mettere in secondo piano i
problemi
2
dei
lavoratori
senza
preoccuparsi
di
ricercare
soluzioni,
“Le determinazioni per l’organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro sono
assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro, fatti
salvi la sola informazione ai sindacati”.
3
COORDINAMENTO PROVINCIALE FLP ECOFIN AGENZIE FISCALI
MILANO
comportamento che, abbiamo visto, non giova né a chi lo perpetra né
tantomeno a chi, come i lavoratori, è costretto a subirlo.
Ancora una volta siamo costretti ad assistere all’utilizzo di armi di
distrazione di massa, nel tentativo di alimentare la conflittualità tra
rappresentanti dei lavoratori anziché sforzarsi di risolvere insieme i problemi
dei lavoratori!
Chiediamo quindi un fronte unico sindacale intento a risolvere le
problematiche
dei
lavoratori
e
a
responsabilizzare
l’Amministrazione
relativamente alle infelici scelte operate negli ultimi anni e che l’hanno vista
puntualmente soccombente.
Quanto sin qui sintetizzato serve per fare chiarezza a vantaggio dei colleghi
su quanto accaduto negli ultimi mesi.
Ora ci aspettiamo che nell’auspicabile intento comune di risolvere i problemi
dell’U.D. di Milano 3, si riesca a lavorare insieme, uniti nelle rivendicazioni,
dinanzi ad un’Amministrazione che, in parte sorda in parte ignara dei
fortissimi disagi, necessita di essere incalzata.
La FLP dell’Ufficio delle dogane di Milano 3, così come altrove, continuerà ad
operare con chiarezza e trasparenza nei confronti di tutti i lavoratori!
FLP è e resterà sempre a fianco dei lavoratori!
Segreteria aziendale
FLP Ecofin Agenzie fiscali
dogana di Milano 3
Pietro Tredici – Mazzuca Giuseppe
Segreteria Provinciale
FLP Ecofin Agenzie fiscali
Cocozzello Paolo – Ruffa Ernesto
4
Fly UP