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Antonio D`Andrea - Università degli Studi di Brescia
Prof. ANTONIO D’ANDREA Ordinario di Istituzioni di diritto pubblico Dipartimento di Giurisprudenza Università degli Studi di Brescia Curriculum vitae et studiorum Antonio D’Andrea è nato il 19 agosto 1958 a Cerchiara di Calabria (Cosenza). È professore ordinario della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia, dove insegna diritto costituzionale. Dopo la maturità conseguita presso il Liceo Classico di Trebisacce (Cosenza) è stato alunno del Collegio universitario Ghislieri di Pavia. Si è laureato in giurisprudenza presso l’Ateneo di Pavia sotto la guida del professore Valerio Onida, Presidente emerito della Corte costituzionale, con il quale ha continuato a mantenere profondi legami umani e di collaborazione scientifica. Ha successivamente conseguito il diploma post-laurea presso la Scuola di perfezionamento in governo dell’ambiente e del territorio della quale, dal 1982 al 1984, è stato borsista. Nel 1986 ha vinto il concorso di ricercatore in diritto pubblico presso l’Ateneo di Brescia; nello stesso Ateneo, dal 1996 al 2000, ha ricoperto il ruolo di professore associato prima di assumere, nel 2001, la qualifica di professore ordinario. Ha insegnato materie giuspubblicistiche presso l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo, presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Brescia nonché presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e presso l’Università degli Studi della Calabria. Dal marzo 2001 sino al gennaio 2005 è stato consulente giuridico della Commissione straordinaria per lo Statuto della Regione Marche. Dal maggio 2007 sino al marzo 2008 ha fatto parte del Collegio degli Esperti della Commissione Speciale per lo Statuto del Consiglio Regionale della Lombardia. Attività di ricerca e produzione scientifica Le sue ricerche si sono incentrate principalmente sui temi dell’organizzazione costituzionale dello Stato e del funzionamento della forma di governo parlamentare, argomenti ai quali ha dedicato studi monografici e saggi (Accordi di governo e regole di coalizione. Profili costituzionali, Torino, 1991; Il Parlamento. Profilo istituzionale, Brescia, 1999; The Structure of Parliament – Parliament: its Activities – Government in Parliament: the Relationship of Confidence, in Encyclopaedia International Kluwer Laws, Constitutional Law. Italy, a cura di V. Onida, cap. III-IV-V, 2013; Commento all’art. 92, in R.. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti, Commentario alla Costituzione, a cura di Torino, 2006); Il Parlamento, in M. Imperato, M. Turazza (a cura di), Dialoghi sulla Costituzione, 2013). 1 Seguendo un filone di ricerche che valorizza lo studio della forma di governo attraverso la prassi dei rapporti fra gli organi costituzionali, ha diretto lavori collettanei o scritto contributi di cronaca costituzionale che ricostruiscono i mutamenti intervenuti negli equilibri istituzionali, a Costituzione invariata, a partire dalla metà degli anni ’80 fino ai giorni nostri (Materiali per lo studio del diritto e della prassi costituzionale, vol. I, Gli organi, con V. Onida, G. Guiglia, Milano, 1984; La difficile alternanza. Il sistema parlamentare italiano alla prova: 1985-1987, a cura di V. Onida, Milano, 1988; Verso l’incerto bipolarismo. Il sistema parlamentare nella transizione 1987-1999, Milano, 1999; Lo sviluppo bipolare della forma di governo italiana, Milano, 2003; La rigidità bipolare del parlamentarismo italiano. Cinque anni di centrodestra (2001-2006), Brescia, 2008; Oscar Luigi Scalfaro, Presidente della Repubblica, in Costituzionalismo.it, n. 1, 2013). La valorizzazione della rappresentanza democratica, attraverso la rivitalizzazione del sistema dei partiti e la salvaguardia di meccanismi elettorali che preservino l’equilibrio tra rappresentatività e semplificazione dell’offerta politica, è stata oggetto di alcuni scritti a partire dall’avvento dei meccanismi maggioritari (Riforme elettorali ed elezione diretta del Sindaco. Il cittadino elettore al centro del dibattito istituzionale, in Il diritto della Regione, 1989; Nel silenzio della Costituzione è legittima la riproposizione del referendum c. d. “antiproporzionale”, in Gazzetta giuridica, n. 41, 1999; Il finanziamento dei partiti politici, in Etica e gestione della res pubblica, Brescia, 1993; Partiti politici ed evoluzione della forma di governo nell’ordinamento italiano, in www.forumcostituzionale.it, 2005; L’insostenibile ragionevolezza della nuova legge elettorale, in Quaderni costituzionali, 2005; L’intreccio tra la via parlamentare e quella referendaria per cambiare il sistema elettorale vigente, in www.forumcostituzionale.it, 2006; La legge elettorale tra caso italiano e modelli europei (con S. Mattarella, M. Martinazzoli), in Atti del Convegno organizzato dal Circolo Universitario “Bruno Boni”, Lista “Studenti Democratici”, 2008; Costituzione e partiti “antisistema”. Il Pci ed il contesto costituzionale e politico dell’Italia nel secondo dopoguerra, in Storia sicurezza e libertà costituzionali La vicenda dei servizi segreti italiani (Atti del Convegno, Brescia, 22 e 24 marzo 2007), Casa della Memoria, Brescia, 2008; Sulla legittimità costituzionale del decreto-legge 5 marzo 2010 in materia di presentazione delle liste dei candidati alle elezioni regionali, in Forum di Astrid (on line), 2010). In più occasioni si è occupato del tema del rispetto del principio di legalità in relazione alle prerogative degli organi costituzionali e del difficile rapporto fra politica e magistratura (Note sull’autorizzazione all’arresto dei membri del Parlamento, Milano, 1985; Prerogative dei parlamentari, poteri dell’autorità giudiziaria, conflitti di attribuzione, in Il diritto dell’informazione e dell’informatica, 1989; Dalla Commissione parlamentare per i giudizi d’accusa alla nuova disciplina in tema di reati ministeriali, in Quaderni costituzionali, 1990; Elezione parlamentare dei membri del CSM: i rischi da evitare, in La magistratura, n. 2, 1996; Nota critica intorno ai recenti indirizzi emersi nell’ordinamento italiano sull’organizzazione della giustizia e sull’esercizio della funzione giurisdizionale, in M. Frau, G. Giacobbe, Applicazione della legge penale e regole costituzionali. Un’introduzione, Brescia, 2003; Diritti soggettivi e irresponsabilità giuridica dei parlamentari tra Costituzione e giurisprudenza costituzionale, in Poteri, garanzie e diritti a sessanta anni dalla Costituzione. Scritti per Giovanni Grottanelli de’Santi, a cura di A. Pisaneschi e L. Violini, vol. I, Milano, 2007; L’irresponsabilità del Capo dello Stato non è pari all’insindacabilità dei parlamentari: la Corte “distingue” e rilancia l’interpretazione restrittiva dell’immunità, in Giurisprudenza costituzionale, 2004; La Corte chiarirà (salvo ripensamenti) le ragioni dell’incostituzionalità del “lodo Schifani” decidendo sul “lodo Alfano”, in www.forumcostituzionale.it, 2009; La Corte non è andata in letargo nel lungo inverno costituzionale italiano, in Giurisprudenza costituzionale, 2009; La Giustizia quale termometro della 2 Democrazia. Condividiamo ancora questa premessa?, in www.forumcostituzionale.it, 2010; La giurisprudenza costituzionale in tema di rapporti fra la funzione parlamentare e quella giurisdizionale, in Studi in onore di Vincenzo Atripaldi, vol. II, Napoli, 2010; Quali i poteri del Presidente della Repubblica a garanzia delle istituzioni repubblicane?, in www.forumcostituzionale.it, 2011; Le pericolose concessioni alla funzione di governo nella sentenza di annullamento parziale della legge sul legittimo impedimento del Presidente del Consiglio (C. cost. n. 23 del 2011), Rivista AIC, n. 2, 2011; Attività informale e iper-riservatezza del Presidente della Repubblica: il via libera della Corte con qualche slancio di troppo, in Giurisprudenza costituzionale, 2013). Ha dedicato alcuni lavori allo studio dei rapporti con le autonomie territoriali e con l’Unione europea (Federalismi, regionalismi, autonomie, in www. Federalismi.it, n.21, 2007; Lo Statuto regionale nel sistema delle fonti e le scelte organizzative delle Regioni dopo la modifica dell’art.123 Cost., in Regionalismi e Statuti. Le riforme in Spagna e in Italia, a cura di S. Gambino, Milano, 2008; Conclusioni, in Il nuovo Statuto d’autonomia della Regione Lombardia: prime riflessioni, a cura di S. Troilo, M. Gorlani, Milano, 2008; Prima del (o comunque insieme al) decentramento fiscale occorrerebbe definire funzioni e compiti amministrativi delle autonomie territoriali, in Diritto e pratica tributaria, n.2, 2009; Intervento alla tavola rotonda “Quali prospettive per l’Europa allargata”, in Il processo di integrazione europea tra crisi di identità e prospettive di ripresa (Atti del Convegno di Santa Maria Capua Vetere, 17-18 maggio 2007, a cura di L. Chieffi, Torino, 2009; The impact of the Traghetti ruling: reinforcing the supremacy principle of EU law or revealing new internal constitutional problems?, in Constitutional implications of the Traghetti judgment. Italian and European perspectives, a cura di A. Cygan, L. Spadacini, Brescia, 2010; La forma di governo regionale e degli Enti locali nella prospettiva “federalista”, in Scritti in memoria di Alessandra Concaro, a cura di G. D’Elia, G. Tiberi, M.P. Viviani Schlein, Milano, 2012; La riforma del bicameralismo italiano al traino dell’inesistente federalismo ovvero quando il bluff delle parole è smascherato dal niente dei fatti, in Costituzionalismo.it, n. 1, 2012). Ha approfondito il tema dei diritti fondamentali, anche in chiave comparata ed europea (La normativa francese in materia di protezione ambientale, in Rivista giuridica dell’ambiente, 1988; Costituzione italiana e misure sanitarie obbligatorie (in collaborazione con V. Onida), in AA. VV., AIDS e situazione carceraria, Padova, 1990; Parchi naturali e aree protette nell’ordinamento francese, in Il diritto della Regione, 1990; La crisi dello Stato liberale e l’avvento della democrazia sociale in Italia, in C. Barbieri, Apud nos in Westminster. Libertà personale e tutele costituzionali, Brescia, 1995; La protezione giuridica dei diritti dell’uomo: alcune osservazioni con particolare riguardo all’ordinamento italiano, in AA. VV., I diritti umani nel processo di consolidamento delle democrazie occidentali, a cura di A. Sciumè, Brescia, 2000; La prospettiva della Costituzione italiana ed il principio di sussidiarietà, in Jus, n. 2, 2000; Diritti fondamentali, diritto alla pace, ripudio della guerra, Guerra giusta? La metamorfosi di un concetto antico, a cura di A. Calore, Milano, 2003; Solidarietà e Costituzione, in Jus, 2008; Il lavoro resta sempre un diritto fondamentale in Costituzionalismo.it, n.3, 2011; Diritto all’istruzione e ruolo della Repubblica: qualche puntualizzazione di ordine costituzionale, in Scritti in onore di Alessandro Pace, ESI, 2012; La prospettiva della democrazia costituzionale in Italia e in Europa, in Studi in onore di Claudio Rossano, vol. IV, Napoli, 2013). Sul tema della revisione costituzionale ha considerato con preoccupazione le ipotesi di “grande riforma” che hanno cominciato a prender piede tra le forze politiche e nel discorso pubblico a partire dalla fine degli anni ’90, nonché, quanto al metodo, ha avversato i tentativi di 3 semplificazione dei procedimenti aggravati previsti dalla Costituzione repubblicana a chiusura del sistema delle garanzie costituzionali (Regole costituzionali e crisi del sistema politico (1993-1994: dalla formazione della Commissione bicamerale per le riforme alle dimissioni del Governo Berlusconi), Brescia, 1995; Il futuro della nostra Costituzione: cosa difendere, cosa riformare, in La parabola della democrazia. Corso di formazione politica, a cura di R. Iaccarino e M. Stella, Roma, 1997; La razionalizzazione della forma di governo italiana: ordinamenti stranieri e prospettive della riforma costituzionale, in Democrazia e forma di governo. Modelli stranieri e riforme costituzionali, a cura di S. Gambino, Rimini, 1997; Le proposte della Commissione bicamerale alle Camere in tema di giustizia, in La riforma della Costituzione, a cura di S. Gambino, Roma, 1998; La forma di governo tra evoluzione della prassi e progetto di riforma, in Rassegna parlamentare, n.2, 1998; La Costituzione contesa, in Atti del Convegno organizzato da Circolo Universitario “Bruno Boni”, Lista “Studenti Democratici”, anno accademico 2005/2006; Irrigidire la revisione costituzionale? Le ragioni del si, in Quaderni costituzionali, 2007). Il tema di studio sul quale negli ultimi ha più insistito, specie alla luce delle degenerazioni della forma di governo parlamentare italiana maturate in nome del dogma della governabilità, è quello della salvaguardia della funzione legislativa quale proprium dei Parlamenti nei sistemi democratici e della centralità delle Assemblee rappresentative nella definizione dell’indirizzo politico (Costituzione e forma di governo in Italia, in Studi e ricerche di storia contemporanea, n.68, La Costituzione della Repubblica italiana. Le radici, il cammino, a cura di B. Pezzini e M. Baronchelli, 2007; Il Governo sopra tutto, Brescia, 2009; Vecchie zavorre e nuove suggestioni: gli affanni della nostra democrazia costituzionale, in Il diritto costituzionale come regola e limite al potere, Scritti in onore di Lorenza Carlassare, a cura di G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, vol. V, Napoli, 2009; La programmazione dei lavori e la partecipazione degli Esecutivi ai procedimenti legislativi, in Studi pisani sul Parlamento III, a cura di E. Rossi, Pisa, 2009; La deformazione del sistema di governo parlamentare italiano. Qualche suggerimento su ciò che sarebbe utile fare, seguendo le nitide tracce di Valerio Onida, in Alle frontiere del diritto costituzionale, Scritti in onore di Valerio Onida, a cura di M. D’Amico, B. Randazzo, Milano, 2011; La riconsiderazione della funzione parlamentare quale strada obbligata per puntellare la traballante democrazia italiana, in Studi in onore di Franco Modugno, vol. II, Napoli, 2011; Quando la «rete costituzionale» fatica a trattenere la vis espansiva del c.d. principio maggioritario, in AA. VV., Decisione conflitti controlli. Procedure costituzionali e sistema politico (Atti del XXV Convegno annuale dell’A.I.C.), Napoli, 2012; La funzione parlamentare, in Lezioni magistrali di diritto costituzionale, a cura di A. Vignudelli, Modena, 2012). 4