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Brochure Correndo per l`Adozione 2014

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Brochure Correndo per l`Adozione 2014
CORRENDO PER L'ADOZIONE
II° MEETING “COMPAGNI DI VIAGGIO”
Roma 04/10/2014 - Stadio "Nando Martellini" alle Terme di Caracalla
L'associazione COMPAGNI DI VIAGGIO, in collaborazione con la ASD ROMATLETICA e
SPORT4LIFE, promuove
LA GIORNATA DELL'ADOZIONE
una giornata dedicata al mondo dell'adozione: una giornata in cui le coppie in attesa avranno
l'opportunità di incontrare i rappresentanti degli Enti Autorizzati, delle varie Associazioni di
famiglie adottive, dei servizi sociali, di professionisti legati al tema adozione, di famiglie che
hanno già concluso la propria adozione e disponibili ad incontrare e mettersi a disposizione, con i
loro figli, di chi è ancora nella fase di preparazione al viaggio.
Una coppia che decide, che sceglie di condividere la propria vita con un figlio adottivo, si trova
molto spesso sola, con molte domande importanti da porre e senza avere informazioni riguardo a
come e da chi avere risposte adeguate. Lo scopo di una giornata di questo tipo è quella di fornire
a queste persone le informazioni di cui hanno bisogno o, quantomeno, di indicare loro quali sono
le strade percorribili, siano esse di natura pubblica o privata, istituzionali o costituite da gruppi
spontanei di famiglie che hanno già affrontato il percorso lungo il quale loro si trovano ora a
camminare. E proprio l'incontro con le famiglie già formate darà, a chi è in attesa, l'occasione di
confrontare i propri dubbi, le proprie ansie e timori con chi questi timori, li ha già affrontati e
superati: vogliamo offrire loro l'occasione di vedere da vicino quello che è il traguardo verso il
quale stanno correndo.
E sull'immagine di questo traguardo, grazie alla organizzazione della ASD Romatletica, a queste
famiglie si affianca il mondo dell'atletica leggera, sport simbolo della correttezza, della tenacia e
della pulizia: a corredo della manifestazione ci saranno delle gare di atletica leggera che
coinvolgeranno, oltre gli iscritti alla società sportiva, anche di bambini e ragazzi delle famiglie
partecipanti e i loro genitori. Una festa di sport, un manifesto di solidarietà, una immagine di
ottimismo, di positività e di speranza per chi vive nell'attesa di sapere, di conoscere i volti di quei
bambini che una Autorità Superiore (giudice, fato o divinità) avrà loro destinato.
Vorremmo, insomma, far sapere a tutti loro che non sono soli, ma hanno tanti, tantissimi
COMPAGNI DI VIAGGIO.
Ass. COMPAGNI DI VIAGGIO
Il Presidente
Emilio Di Giacomo
L'associazione COMPAGNI DI VIAGGIO nasce con il duplice obiettivo di porsi come punto di
riferimento informativo e di accompagnamento a quanti impegnati nel percorso adottivo, siano
essi direttamente (famiglie) o indirettamente (operatori sociali) coinvolti e favorire il benessere
psico-fisico dell'individuo attraverso l'accrescimento della consapevolezza individuale mediante
le tecniche cosiddette "naturopatiche" od "olistiche", che tengano conto cioè della totalità degli
aspetti della persona, siano essi di natura fisica, mentale o spirituale.
Obiettivo Adozione.
Il percorso verso il compimento di un processo di adozione è lungo e difficoltoso e le difficoltà
sono sia di ordine pratico, come la ricerca di informazioni o l'espletamento degli impegni di
ordine burocratico, ecc) sia di ordine psicologico legate alla personalità, alla maturità, alla
fragilità dei soggetti coinvolti.
Molte sono le Associazioni e le Organizzazioni pubbliche o private, i raggruppamenti spontanei
di famiglie o di operatori del settore che propongono servizi di assistenza e accompagnamento
alle coppie che aspirano all'adozione, alle famiglie che hanno concluso il procedimento ed ora
debbono imparare a convivere con figli spesso problematici, ai bambini che si vedono proiettati
in un mondo completamente diverso da quello a cui erano abituati.
Lo scopo di questa Associazione è quello di diventare punto di aggregazione di quante più
possibili realtà associative presenti nei vari territori e di informare chiunque possa essere
interessato riguardo le varie iniziative che vengono poste in essere, da loro o da altri soggetti
pubblici e privati (Comuni, ASL, ecc.) a sostegno di chi coinvolto nell'adozione. Mentre è facile
trovare informazioni riguardo alle organizzazioni più strutturate che magari hanno una diffusione
a livello nazionale, è sicuramente più complicato - se non impossibile - sapere se e quali sono le
iniziative proposte da piccoli gruppi che operano solo a livello di piccoli territori.
L'idea è quella mettere a disposizione, delle famiglie sopratutto, ma anche di altri soggetti
coinvolti, quante più possibilità di crescita e condivisione possibili riguardo alla realtà adottiva,
magari cercando anche di coordinare l'attività dei singoli gruppi in modo che, nello stesso
territorio e nello stesso momento, possano essere poste in essere offerte formative e di sostegno
differenziate e di proporre e realizzare quelle attività che risultino carenti o non sufficientemente
sviluppate sempre riguardo ad un determinato territorio.
Ai nostri associati chiediamo di condividere fra di loro quanto possibile riguardo alla loro storia
e al loro percorso formativo, di segnalare se e a quali organizzazioni di sostegno si sono rivolti o
si rivolgono e che tipo di beneficio ne hanno tratto. Chiediamo anche di darci la loro opinione
riguardo ciò che, a loro avviso, manca o non è sufficientemente proposto, riguardo ad attività di
sostegno in modo che si possa verificare se effettivamente tale necessità venga soddisfatta da
qualche organizzazione di cui loro non erano a conoscenza o se sia possibile realizzarla girando
la loro richiesta verso la realtà associativa territoriale meglio strutturata per quel preciso bisogno.
Fra le attività a sostegno delle famiglie che questa associazione si propone di strutturare, c'è
anche quella coinvolgere i soci nei loro aspetti professionali, creando una sorta di rete di autoaiuto alla quale rivolgersi anche per le esigenze derivanti dalla quotidianità: chiediamo cioè
all'associato di proporre servizi inerenti le proprie competenze professionali a condizioni di
favore verso altri soci.
Cerchiamo inoltre di creare una sorta di circuito esterno fatto da imprese e professionisti che
decidano, pur non essendo coinvolti nel percorso adottivo, di aiutare i soci concedendo loro
facilitazioni e sconti presso le loro strutture o i loro esercizi commerciali
L'Associazione COMPAGNI DI VIAGGIO dovrebbe essere, in conclusione:
1.un punto di incontro fra le varie associazioni esistenti, creando pagine web informative per le
singole zone geografiche e dunque diventare uno spazio a cui attingere per conoscere le varie
iniziative proposte dai vari gruppi in un certo territorio;
2.un posto in cui "fare numero" e andarci a proporre come "gruppo" per ottenere anche
agevolazioni di tipo economico;
3.una bacheca virtuale in cui gli associati possano proporsi per offrire i propri servizi
professionali a condizioni di favore verso gli altri associati;
4.un luogo per la condivisione di informazioni e aggiornamenti sulle varie realtà legate al tema
"adozione" come, ad esempio, i modus operandi dei vari tribunali minorili piuttosto che l'elenco
delle strutture sanitarie che forniscono servizi dedicati per i bambini stranieri;
5.una vetrina che possa essere utilizzata magari dai vari enti autorizzati per la presentazione delle
proprie strutture e iniziative;
6.un atlante geografico, in cui cercare informazioni riguardo al paese dei nostri figli;
7.una piazza in cui proporre iniziative di qualsiasi natura ad un numero di soggetti sicuramente
maggiore di quello riscontrabile - tranne alcune eccezioni - fra le piccole realtà locali.
Obiettivo benessere psico-fisico e sviluppo tecniche olistiche.
Lo scopo è quello di promuovere lo sviluppo e la diffusione delle tecniche cosiddette
"naturopatiche" od "olistiche" per accrescere e rafforzare il benessere psicofisico dell'individuo
con la promozione di incontri e mini corsi per insegnare, per esempio, qualche utile tecnica per la
gestione e riduzione degli stati di ansia e stress attraverso esercizi di respirazione o meditazioni
guidate: qualche cosa di semplice ed efficace che possa entrare a far parte delle abitudini
quotidiane o a cui affidarsi in momenti particolarmente carichi di tensione emotiva o stanchezza
psicofisica, non necessariamente legati al percorso adottivo ma, anzi, sempre più diffusi e
alimentati dalle condizioni in cui ci troviamo a vivere la nostra vita.
Verranno in seguito forniti esempi e dimostrazioni di base su varie discipline come ad esempio il
Reiki, la Psicodinamica, lo Shiatsu, l'uso dei cristalli, dei fiori di Bach ecc. con la creazione
anche di seminari e incontri di approfondimento mirato su ogni specifico argomento, il tutto per
arricchire ed aumentare le capacità di ognuno ad aiutarsi e ad aiutare chi è intorno a vivere il più
serenamente possibile.
Si cercherà di dare la maggior visibilità possibile alle varie discipline cercando di stimolare la
curiosità e l'interesse degli associati verso queste tecniche di rafforzamento olistico
(fisico/mentale/spirituale).
La pratica di tecniche di questo tipo viene consigliata anche come accompagnamento a terapie
mediche convenzionali, delle quali in molti casi aiutano a sopportare e limitare gli effetti
collaterali legati alla natura "chimica" della medicina tradizionale. Naturalmente qualsiasi uso in
tal senso viene raccomandato sotto la stretta e diretta supervisione del proprio medico di
riferimento
Spero che quanto sopra descritto abbia ben espresso quelli che sono gli scopi e gli obiettivi che ci
prefiggiamo; in ogni caso, per qualsiasi informazione e/o richiesta di chiarimento, potete
•
•
visitare il nostro sito http://ascdviaggio.altervista.org
scriverci all'indirizzo [email protected]
Attività principali
Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini è un movimento di
famiglie che, avendo accolto un bambino abbandonato tramite
l’adozione, ha deciso di mettersi al servizio dei bambini
abbandonati per garantire il suo diritto di essere figlio. Opera
dal 1983, fondata nel 1986 da genitori adottivi.
Www.aibi.it
Ai.Bi. è presente a Roma e nel Lazio dai primi anni novanta
attraverso le attività di adozione internazionale, progettazione,
Dati relativi all'Ente o Associazione: lobby, affido e servizi per il sostegno delle famiglie, della
Denominazione
Amici dei
genitorialità e dei giovani, per la prevenzione e per
Bambini (Ai.Bi.)
l’accompagnamento dell’abbandono
Tipo
Associazione
Data di costituzione
Data di inizio attività
Riferimenti
Provincia
Roma
Comune
Roma
Indirizzo
Lungotevere dei vallati, 10
Recapiti
telefonici
06.68808686
Indirizzo
e-mail
[email protected]
Diffusione territoriale
Elenco sedi in Italia
Lanciano (Abruzzo)
Potenza (Basilicata)
Reggio Calabria, Rossano (Calabria)
Salerno, Santa Maria Capua Vetere
(Campania)
Bologna (Emilia Romagna)
Pordenone (Friuli)
Roma (Lazio)
Chiavari, Savona (Liguria)
Termoli (Molise)
Macerata (Marche)
Torino (Piemonte)
Barletta, Bari, Cerignola, Lecce (Puglia)
Cagliari (Sardegna)
Messina,
Palermo,
Lampedusa,
Agrigento, Caltanissetta (Sicilia)
Firenze (Toscana)
Bolzano (trentino Alto-Adige)
Perugia (Umbria)
Gressoney (Val D’Aosta)
Mestre (Veneto)
Mission - il diritto di essere figlio
Parola chiave “SUSSIDIARIETA’” (convenzione sulla protezione
dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione
internazionale siglata a l’Aja 29/05/1993) l’Adozione
internazionale è consentita solo per quel bambino non si è trovata,
dopo aver tentato il possibile, una famiglia del suo paese di origine
disposta ad accoglierlo
Attività Ai.Bi. crede e opera per la sussidiarietà applicata
attraverso 4 linee di intervento
1.
Prevenire l’abbandono: il sostegno alla famiglia di
origine
2.
Sospendere l’abbandono: l’accoglienza temporanea
familiare e le case famiglia
3.
Superare l’abbandono: il rientro in famiglia; l’adozione
nazionale; l’adozione internazionale
4.
Accompagnare l’abbandono: i percorsi per i neomaggiorenni
L’ADOZIONE E’ UNA COSA
MERAVIGLIOSA
UNISCITI ALL’IMPEGNO DI AIBI PER
LA MODIFICA DELLA LEGGE
FIRMA IL MANIFESTO: OLTRE LA
CRISI PIU’ FAMIGLIE E PIU’ ADOZIONI
PERCHE’ L’ADOZIONE SIA UN ATTO
GIUSTO
http://www.aibi.it/ita/sostieni-aibi/verso-unanuova-legge-sulle-adozioni-internazionali/
Elenco sedi all'estero
Europa
Albania – Tirana
Bulgaria – Sofia
Kosovo – Pristina
Repubblica Moldava – Chisinau
Romania – Bucarest
Federazione Russa – Mosca
Ucraina – Kiev
America
Bolivia – La Paz
Brasile (Bahia) – Salvador
Minas Gerais – Belo Horizonte
Parà – Belem
San Paolo – San Paolo
Cile – Santiago del Cile
Colombia – Bogotà
Messico – Guadalajara
Perù – Lima
Asia
Cambogia – Phnom Penh
Cina – Pechino
Sri Lanka – Colombo
Mongolia – Ulanbatoor
Nepal – Kahtmandu
Siria – Binnish
Africa
Burundi – Bujumbura
Ghana – Accra
Kenya – Nairobi
Marocco – Rabat
Repubblica del Congo – Brazzaville
Repubblica Democratica del Congo –
Kinshasa e Goma
Attività principali
Attività
Adozioni Internazionali
Progetto in promozione attualmente:
http://www.associazionearcobaleno.it/
Dati relativi all'Ente o Associazione:
Denominazione
Associazione “Arcobaleno – onlus”
Tipo Ente Morale
Data di costituzione 01/06/1992
Data di inizio attività 01/06/1992
Riferimenti
Provincia
Padova
Comune
Padova
Indirizzo
via Astichello n. 10
Recapiti telefonici
049/610360
Indirizzo e-mail
[email protected]
Diffusione territoriale Nazionale
Elenco sedi in Italia
Sede legale a Padova
Sede Pardalunga (BG)
Sede Firenze
Sede Roma
Sede Catania
Elenco sedi all'estero
Panik – Armenia
Mosca – Federazione Russa
Chisianu – Repubblica di Moldova
Thies - Senegal
www.cyclingforarmenia.net
profilo facebook: https// www.facebook.com/ Cyling-forArmenia/326594740830003
“ CYCLING FOR ARMENIA” realizzazione di una Sala
Operatoria Pediatrica – maxillo facciale presso l’ospedale di
Yerevan - Armenia
NOTA SULL’ASSOCIAZIONE “ARCOBALENO ONLUS”
L’associazione “Arcobaleno Onlus” è stata legalmente costituita in
Padova, il 01/06/1992, alla presenza del notaio Gianluigi Giavi.
I suoi Soci Fondatori sono stati un gruppo di genitori adottivi che
hanno voluto mettere la loro esperienza a disposizione
dell’Adozione Internazionale e delle famiglie che avviavano una
riflessione verso questo tipo di genitorialità.
Fin dall’inizio quindi scopo primario dell’Associazione è stato
quello di supportare le coppie nella scelta e nell’attuazione
dell’Adozione Internazionale al di fuori di ogni discriminazione
politica, ideologica o di razza, senza trascurare né le finalità
umanitarie, né quelle culturali ed educative legate alla diffusione
della cultura dell’Adozione e la Promozione dei Diritti Umani.
L’Associazione Arcobaleno, che ha sede legale a Padova, dà
supporto ed assistenza a coppie provenienti da ogni parte d’Italia.
Nel settembre del 1998 l’Associazione ha ottenuto il
riconoscimento di Ente Morale con Decreto del Ministero
dell’interno dell’8 /09/1998; il 17 luglio 2002 è stata inserita
nell’albo degli Enti Autorizzati dalla Commissione per le Adozioni
Internazionali che fa capo al Consiglio dei Ministri, per
l’operatività sul territorio della Federazione Russa e della
Repubblica di Moldova;
il 26 luglio 2004 l’iscrizione è stata estesa alla Repubblica di
Armenia;
il 10 settembre 2009 l’iscrizione è stata estesa alla Repubblica del
Senegal.
Operatività dell’Associazione:
Adozioni Internazionali
Cooperazione
Promozione dei Diritti Umani
Nell’ambito della sua operatività l’Associazione si occupa di
informare le coppie sulle leggi che regolamentano l’Adozione
Internazionale, sugli iter, sulla cultura del Paese da cui proviene il
Minore in Adozione; propone alle coppie dei momenti formativi ed
offre sostegno psicologico psicopedagogico e logopedistico inoltre
propone un percorso relativo alla fase post adottiva
con particolare attenzione al periodo dell’inserimento del minore in
famiglia, al momento dell’inizio della scolarizzazione ed al periodo
adolescenziale.
Un grosso impegno ci vede coinvolti nel sostegno alle famiglie in
attesa di ottenere l’abbinamento con il Minore e la successiva
Adozione.
Molto spesso il periodo di attesa, che non è certo breve, vede le
coppie vivere momenti di ansia ed a volte di stanchezza, questa
situazione richiede un continuo lavoro di supporto e sostegno, a
volte telefonico, ma molto spesso personale, per aiutare le coppie a
contenere e controllare l’ansia.
Supporta inoltre le famiglie per ciò che concerne tutti gli obblighi
burocratici anche attraverso gli staff operativi all’estero, per gli
aspetti sanitari, logistici ed amministrativi.
Altro importante compito dell’Associazione è quello di avviare e
mantenere rapporti con le Autorità Governative dei Paesi da cui
provengono i Minori e rapporti con le rappresentanze Diplomatiche
Italiane e Straniere.
Oltre all’operatività strettamente legata all’Adozione Internazionale
l’Associazione “Arcobaleno Onlus” promuove una serie di
interventi di carattere umanitario a sostegno dei Minori in difficoltà
e delle loro famiglie, degli Istituti che ospitano Minori (in stato di
difficoltà), e delle Comunità in cui sono inseriti.
Per quanto riguarda l’impegno dell’Associazione relativamente ai
Diritti Umani, fin dall’inizio il promuovere l’Adozione come
importante momento di accoglienza di un figlio nato lontano è stata
una forte esigenza del gruppo fondatore, che ha promosso nel
tempo varie forme di intervento:
- incontri pubblici per raccontare che cos’è la genitorialità adottiva
- promozione dell’Adozione come accoglienza, nelle scuole
FORMAZIONE / INFORMAZIONE
L’attività di formazione ci vede impegnati nelle sotto elencate
attività:
- informazione individuali per la coppia
- corsi di formazione per la prima Adozione
- corsi di formazione per la seconda Adozione
- attività di promozione dei Diritti Umani, soprattutto nelle scuole
- attività di formazione annuale per i soci e i volontari che operano
all’interno dell’Ente
COOPERAZIONE
DECENTRATA
E
PROMOZIONE
DELL’INTERCULTURALITÀ
I progetti di cooperazione decentrata, si caratterizzano, oltre che
per l’immediatezza dei risultati riscontrabili, anche per la creazione
di relazioni e partnership tra associazioni venete ed enti, istituti e
associazioni estere. Ecco perché si sottolinea il carattere di
decentramento, nell’ottica più umana che la decentralizzazione
comporta: la creazione di reti sociali che traspone la modalità
progettuale in una cooperazione inter - relazionale. Per questo
motivo i piani di sviluppo, anche se implementati all’estero,
concentrano una grande parte delle attività nel territorio veneto,
attraverso la costruzione di partnership, attraverso lo scambio
reciproco di esperienze tra i vari enti e la conseguente promozione
dell’eterogeneità associativa. Nella pratica tutto ciò si traduce in
programmi di cooperazione ideati ed implementati da più
associazioni, che apportano ai progetti le loro peculiarità e
competenze specifiche.
In relazione alla promozione dell’intercultura, Arcobaleno svolge
progetti per sensibilizzare la popolazione verso le tematiche
relative al sottosviluppo, alla gestione iniqua delle risorse
dell’umanità, ai diritti umani e alla pace attraverso l’organizzazione
di conferenze, incontri e dibattiti, indirizzati sia a specifici gruppi
di popolazione sia all’intera cittadinanza.
In relazione alla promozione dell’intercultura, Arcobaleno svolge
progetti per sensibilizzare la popolazione verso le tematiche
relative al sottosviluppo, alla gestione iniqua delle risorse
dell’umanità, ai diritti umani e alla pace attraverso l’organizzazione
di conferenze, incontri e dibattiti, indirizzati sia a specifici gruppi
di popolazione sia all’intera cittadinanza.
Attività principali
CIFA è un’organizzazione non governativa nata nel 1980 a Torino,
impegnata a migliorare le condizioni di vita dei bambini in
situazione di bisogno o in stato di abbandono e a tutelare i loro
diritti fondamentali. L’impegno pluriennale di CIFA si caratterizza
attraverso l’adozione internazionale, strumento con cui viene
garantita una famiglia a quei bambini cui non è data la possibilità
di crescere in un ambiente familiare adeguato all’interno del
http://www.cifaong.it/
proprio Paese. CIFA affianca gli aspiranti genitori adottivi nel
processo di accrescimento delle proprie capacità genitoriali durante
Dati relativi all'Ente o Associazione:
il percorso adottivo e durante l’inserimento del bambino in
famiglia.
Denominazione: CIFA Onlus
Attraverso progetti di cooperazione internazionale a favore
Tipo : Ong
Data di costituzione
29/04/1980
dell’infanzia, realizzati con il pieno coinvolgimento di partner
Data di inizio attività
29/04/1980
locali, CIFA previene il fenomeno dell’abbandono e promuove i
diritti dei bambini. I progetti di CIFA favoriscono il miglioramento
Riferimenti
delle condizioni di vita dei bambini e delle comunità in cui vivono,
Provincia Torino
il soddisfacimento dei loro bisogni primari quali acqua, cibo,
Comune Torino
assistenza sanitaria, istruzione e protezione, il rispetto dei loro
Indirizzo Via Ugo Foscolo 3
diritti.
Recapiti telefonici 011.4338029
CIFA promuove la cultura dei diritti dell’infanzia attraverso
Indirizzo e-mail [email protected]
laboratori didattici, eventi pubblici, workshop e convegni sul
Diffusione territorriale
territorio italiano ed europeo. CIFA porta i temi dell’adozione,
Elenco sedi in Italia:
della tutela dell’infanzia e del sostegno ai bambini in difficoltà
Torino, Ancona, Venezia, Roma, all’attenzione di stakeholders nel settore pubblico e privato.
Bitonto, Firenze, Lucca, Milano
Messaggio per le coppie
Non ci stanchiamo mai di ripeterlo: l’adozione è la risposta
concreta al diritto di ogni bambino ad avere una famiglia. Proprio
per questa ragione ci piace ricordare a tutti gli aspiranti genitori che
non esiste il diritto alla genitorialità. L’adozione è una meravigliosa
forma di accoglienza, attraverso la quale un bambino può vedere
rispettati i propri diritti. Quello ad avere una famiglia, prima di
tutto, che possa garantirgli attenzioni, cure, educazione e amore.
Attività principali
MISSION:
Finalità dell’Associazione
L’Associazione si impegna affinché sia attuato il diritto di ogni
bambino a essere considerato una persona unica e irripetibile e ad
avere una famiglia accogliente, matura, completa. L’Associazione
si impegna a svolgere
ATTIVITA':
www.associazionecuore.it
-di promozione dei diritti dell’infanzia abbandonata in difficoltà, in
accordo con le istituzioni dei paesi stranieri e anche in
Dati relativi all'Ente o Associazione:
collaborazione con le organizzazioni non governative;
Denominazione ASSOCIAZIONE
CUORE ONLUS
Tipo ONLUS
Data di costituzione 30 dicembre 1998
Data di inizio attività gennaio 1999
Riferimenti
Provincia Roma
Comune Roma
Indirizzo Via Germano Sommeiller 12 –
00185 - Roma
Recapiti telefonici Tel./Fax 0670306178
Indirizzo e-mail
[email protected]
Diffusione territoriale
- attuazione del principio di sussidiarietà dell’adozione
internazionale nei paesi di provenienza dei minori nel rispetto della
carta dei diritti dell’uomo e del bambino;
Elenco sedi in Italia
Italia : la sede legale ed operativa, è in
Roma, via Germano Sommeiller n. 12,
(C.a.p. 00185)
Elenco sedi all'estero
Bulgaria: Sofia – Repubblica di Bulgaria
Moldavia: Chisinau – Repubblica di
Moldova
Kazakhstan : Regione Kazakhstan
Nord - Repubblica del Kazakhstan
- l’Associazione non ha e non opera pregiudiziali discriminazioni
nei confronti di persone che aspirano all’adozione, ivi comprese
discriminazioni di tipo ideologico e religioso;
- l’Associazione si impegna a operare affinché nessun genitore, in
nessuna parte del mondo, sia costretto ad abbandonare il proprio
figlio, promuovendo iniziative atte a sensibilizzare l’opinione
pubblica, gli operatori sociali, i mass-media;
- l’Associazione ha lo scopo di favorire ogni azione che tenda a
dare una famiglia a bambini che ne siano privi, indipendentemente
dalle seguenti condizioni: etniche, razziali, sociali, religiose, sesso
o età;
- l’Associazione, avvalendosi dell’apporto di professionisti in
campo sociale, giuridico e psicologico, sostiene le famiglie adottive
prima, durante e dopo l’adozione, verificando che l’adozione
avvenga sempre nell’assoluto rispetto delle legislazioni vigenti e
dei più rigorosi principi etici, fornendo ai genitori tutti gli elementi
necessari non solo per l’ingresso del bambino nella nuova famiglia,
ma anche per una crescita armonica del nuovo tessuto sociale;
- l’Associazione collabora con i servizi delle regioni e degli enti
locali e con altri enti o associazioni che operano nel territorio
nazionale
per
l’adozione
internazionale
promuovendo,
eventualmente, protocolli operativi e/o convenzioni;
- l’Associazione promuove direttamente, o in collaborazione con
altri enti, attività di formazione per quanti operino e intendano
operare nel campo dell’adozione;
l’Associazione cura le procedure di adozione internazionale, a tal
fine richiede agli aspiranti genitori, che abbiano ottenuto il decreto
di idoneità previsto dalla legislazione vigente, di conferire uno
specifico incarico e fornisce loro informazioni complete sulle
procedure che l’Associazione segue e sulle reali prospettive di
adozione.
Gli aspiranti adottanti, i quali intendano avvalersi del supporto
dell’Associazione, dovranno accettare le procedure adozionali
vigenti, predisposte secondo le normative nazionali e
internazionali, nonché il regolamento o i regolamenti interni e il
Codice di comportamento etico, questi ultimi ove predisposti dal
Consiglio Direttivo dell'Associazione ai sensi del successivo art. 3,
impegnandosi a osservarli. L’Associazione per il perseguimento
delle indicate finalità può svolgere la sua attività su tutto il
territorio nazionale. A tal fine predispone la struttura organizzativa
di base con sede legale e sede operativa nella Regione Lazio, con la
facoltà di estendere la propria operatività in altre Regioni, anche
mediante accordi e convenzioni con Associazioni e/o Enti locali.
L’Associazione, al fine di operare per l'attuazione delle proprie
finalità nei paesi stranieri, si avvale di corrispondenti locali,
professionisti qualificati e riconosciuti dalle Autorità locali e
associazioni di volontariato e/o Missionari, secondo le modalità
disciplinate dalle normative italiane ed estere di riferimento. La
presente associazione viene comunque costituita quale
"Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale" o "ONLUS" e
cioè ai sensi e per gli effetti di tutta la normativa di legge vigente in
materia.
PROGETTI:
Congo
- collaborazione al progetto “Una mano lava l'altra” finalizzato
all'aiuto dei bambini in stato di abbandono, vittime della guerra in
Congo. Il progetto nasce dalla necessità primaria di garantire al
maggior numero possibile di bambini “orfani di guerre” la
possibilità di accoglienza, sussistenza e sanità nei loro luoghi di
origine.
Moldavia
- sostegno al progetto “Hansel e Gretel 2” per fornire supporto agli
operatori ivi impegnati, al fine di ristrutturare ambienti e locali del
centro stesso e di fornire le attrezzature necessarie;
- accordo con una ONG locale per l'attivazione di una mensa e la
creazione di un parco giochi;
- ristrutturazione del consultorio familiare che permette la
consulenza psico-sociale e la prevenzione all'abbandono;
- ristrutturazione del centro di accoglienza, riservato ai bambini
abbandonati, situato presso l’ospedale distrettuale della città di
Floresti.
Kazakhstan
- realizzazione di uno sportello di ascolto per ragazze madri per la
prevenzione dell'abbandono minorile e per l'attuazione di iniziative
di aiuto rivolte a bambini in età scolare tese a favorire la frequenza
scolastica;
- rifacimento infissi alla “Casa dei Bambini n. 1” ad Almaty;
- ospitalità di minori non adottabili per soggiorni
studio/risanamento presso strutture di accoglienza a Cesenatico;
- sostegno a distanza per minori in difficoltà
- intervento di ristrutturazioni finalizzate al recupero di case di
accoglienza;
- collaborazione al “progetto Frate Sole” che ha come obiettivo
quello di far proseguire gli studi ai figli di famiglie indigenti. Il
progetto è stato ideato e realizzato dalla fondazione San Francesco,
con l'impegno di Frate Francesco Gagliano, il quale
con la collaborazione dei suoi confratelli è riuscito ad aprire una
comunità nella città di Almaty, costruendo una casa di accoglienza
per i bambini e ragazzi con gravi problemi di handicap o senza una
famiglia. Il contributo che l'associazione “Cuore” è riuscita a dare a
Frate Francesco e alla sua comunità ha aiutato a far frequentare la
scuola a 48 bambini, di cui: 28 nella scuola elementare, 6 nella
scuola media, 14 nella scuola superiore. Inoltre, è riuscita ad
avviare al lavoro 5 ragazzi orfani e handicappati;
• realizzazione, nell’estate 2003, di un soggiorno estivo presso
famiglie associate per i bambini provenienti dal Kazakhstan.
Kyrgyzstan
• l'Associazione ha realizzato presso la casa del bambino di
Bishkek due progetti: il primo prevede l' urbanizzazione
dell'istituto per migliorare le condizioni di vita dei bambini ivi
residenti, così da fornire loro degli spazi salubri e aree di gioco
attrezzate in grado di consentire loro una maggiore e migliore
stimolazione individuale e di gruppo. Il secondo progetto prevede il
risanamento del magazzino, contenente viveri di vario genere, sito
all'interno della casa ospitante.
Slovacchia
• realizzazione del progetto “Riabilitazione visiva e solidarietà per
la cura delle patologie oculistiche per i bambini istituzionalizzati”
in Slovacchia., in collaborazione con gli enti Famiglia e Minori,
I.O.R., Associazione Ariete, associazione CIFA, approvato dalla
Commissione per le Adozioni Internazionali.
Bulgaria
• Sostituzione del vecchio impianto della cucina presso l’istituto
“Ivan Rilski”;
• creazione di un laboratorio informatico presso l’istituto “ Olga
Stoianova”.
Breve storia
L’Associazione “ CUORE” è stata creata da Suor Giuliana Millico,
donna di grandi valori e tenace volizione, che per circa 23 anni ha
messo a disposizione la sua opera nel campo dell’adozione
internazionale in diversi paesi del mondo come Brasile, Santo
Domingo, Bulgaria, Romania, Albania, Federazione Russa, ed in
seguito Moldavia Kazakhstan e Kyrgyzstan per assolvere con
dedizione al suo desiderio di dare una famiglia ai bambini
abbandonati nella speranza che nessuno di essi viva nella solitudine
e nelle difficoltà.
Nel dicembre del 1998 in considerazione della legge italiana
476/1998, quale legge di ratifica ed esecuzione della Convenzione
per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione
internazionale, promulgata a L'Aja il 29 maggio 1993, recante
modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, in tema di adozione di
minori stranieri, e della previsione contenuta nella norma di
costituzione dell’albo degli Enti Autorizzati, Suor Giuliana in
collaborazione con alcune coppie di genitori adottivi, ha, dapprima
proceduto alla costituzione dell’Associazione di Volontariato
Cuore e, successivamente,
avendo avuto l’Associazione tutti i requisiti richiesti dalla legge, ha
richiesto e ottenuto l’autorizzazione da parte della Commissione
per le Adozioni Internazionali a operare in Russia, Romania e
Bulgaria, in qualità di Ente, iscritto nell’apposito Albo, tenuto
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delibera di
autorizzazione n. 56/2000/AE/AUT/CC/DEL del 05.10.2000 della
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Commissioni per le
Adozioni Internazionali, in virtù della quale svolge l’attività di
supporto e di sostegno in favore di coniugi italiani che intendono
adottare minori all’estero.
Suor Giuliana, insieme al gruppo di professionisti che
collaboravano al suo fianco per lo svolgimento dell’attività rivolta
all’aiuto dell’infanzia abbandonata nel mondo, inizia velocemente a
organizzare l’attività dell’Associazione, concentrando la propria
attenzione sul Paese Bulgaria, dove vengono predisposte le prime
procedure di adozione internazionale e vengono fissati con le
competenti Autorità Bulgare i primi contatti per realizzare progetti
di solidarietà finalizzati all’aiuto dei bambini ospitati negli istituti.
Ma proprio in uno dei viaggi organizzati nel luglio del 2001, la
fondatrice dell’Associazione a causa di un terribile incidente
automobilistico perde la vita.
Dopo la prematura scomparsa di Suor Giuliana, il gruppo di
associati che la sostenevano e collaboravano con lei
nell’organizzazione dell’attività dell’Ente, decide di comune
accordo di proseguire l’opera con grande professionalità e
attenzione per mantenere un grande profilo di legalità.
L’attività dell’Associazione viene svolta sotto la forma di
volontariato fino al febbraio del 2006, quando viene operata a
carico della stessa una trasformazione in Associazione ONLUS,
Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale, avendo la stessa
tutte le qualità morali richieste dalla legge per poter operare, e su
riconoscimento dell'ufficio
Messaggio per le coppie
Un CUORE di MAMMA, una MAMMA di CUORE
L'Associazione CUORE Onlus, al di là degli alti valori morali
che persegue e dell'attenta e responsabile attuazione di tutti i
processi volti a ottenere l'adozione per le coppie italiane e il
miglioramento delle condizioni problematiche in cui i bambini
versano per i più diversi motivi nei loro Paesi d'origine, si sente
direttamente coinvolta, in prima linea, nell'affiancare i genitori
nel difficile cammino volto a dare una famiglia ai bambini e
nell'ottenere una migliore condizione di esistenza e di studio
per quei bambini non adottabili che restano nei rispettivi Paesi.
Ovunque nel mondo un bambino disagiato sorrida, per noi è stato
raggiunto un risultato concreto che rafforza la speranza di una
futura felicità!
Attività principali
Mission: La missione di ENZO B è avere cura del futuro dei
bambini e dei giovani, aiutandoli nelle difficoltà, tutelando i loro
diritti, a partire da quello fondamentale di avere una famiglia,
promuovendone la crescita materiale e morale in tutti i modi
possibili.
Le attività sono quindi organizzate su 4 aree tematiche:
l’assistenza per il superamento delle condizioni di disagio di minori ed adolescenti: promuovere percorsi di inserimento sociale per
erogare servizi di accoglienza, di riabilitazione psicofisica, di formazione, di animazione sociale e culturale;
la protezione dei bambini più vulnerabili: sostenere la realizzaziohttp://enzob.it/
ne di iniziative di lotta contro il traffico minorile, lo sfruttamento
sessuale minorile e il lavoro domestico precoce in una prospettiva
Dati relativi all'Ente o Associazione: di responsabilizzazione e collaborazione tra istituzioni statali, collettività locali e società civile;
Denominazione: Associazione ENZO B
la prevenzione dell’abbandono dei minori: alleviare le carenze soImpresa Sociale Onlus
cio-economiche dei contesti familiari e comunitari, assicurare lo
Tipo: Impresa Sociale Onlus Ong
sviluppo delle economie familiari, restituire loro la dignità di uno
Data di costituzione: 1991
scenario favorevole alla crescita della persona;
Data di inizio attività: 1991
l’adozione internazionale: curare lo svolgimento all’estero delle
Riferimenti
procedure necessarie a realizzare l’adozione, facilitando l’incontro
Provincia: Torino
degli aspiranti genitori adottivi con i minori adottandi e sostenenComune: Torino
doli nel percorso post-adozione.
Indirizzo: Via Onorato Vigliani 102
Attività: adozione internazionale, sostegno a distanza, sostegno alle
Recapiti telefonici: 011/3910370
donne in difficoltà, ippoterapia.
Indirizzo e-mail: [email protected]
Diffusione territoriale
Elenco sedi in Italia
TORINO: Via Onorato Vigliani 102 –
10135 Torino
AZZANO SAN PAOLO: Via Giacomo
Leopardi 2– 24052 Azzano San Paolo
(BG)
LONGARONE: Via Roma 36/a – 32013
Longarone (BL).
ROMA: Via Oderisi da Gubbio 13/A –
00146 Roma
NAPOLI: Piazza Cavour 190 – 80137
Napoli
ALCAMO: Corso VI Aprile 260 – 91011
Alcamo (TP)
Progetti: gli interventi di ENZO B in Italia e nei paesi in via di
sviluppo mirano principalmente a ridurre le vulnerabilità delle
donne, dei bambini e delle famiglie che vivono in condizioni di
svantaggio sociale ed economico.
L’obiettivo è quello di creare, nelle comunità locali, condizioni
favorevoli per promuovere l'assistenza sanitaria, lo sviluppo della
famiglia, l'educazione dei bambini e degli adolescenti in una
situazione di vulnerabilità sociale o psico-fisica: per prendersi cura
del futuro dei bambini e gli adolescenti, sostenendoli, tutelare i loro
diritti, a partire da quello di avere una famiglia, promuovendo la
crescita economica e lo sviluppo morale.
Per fare ciò, l’associazione lavora di concerto con le comunità e le
istituzioni locali.
Breve storia
ENZO B è un’associazione comunitaria, di accoglienza, solidarietà
e cooperazione internazionale.
Nasce nel 1991 come un’associazione di volontariato formata da un
gruppo di famiglie che hanno deciso di condividere una scelta di
vita comunitaria. La sua sede principale è a Torino dove c’è il
Villaggio ENZO B, dove sono promosse attività di accoglienza e
riabilitazione per donne sole con figli, un centro per l’ippoterapia
rivolto a minori con disabilità e infine due comunità per disabili.
ENZO B nel 2004 ha deciso di estendere anche all’estero la sua
attività, con le adozioni internazionali e progetti di cooperazione
Messaggio per le coppie
Il vostro percorso adottivo simile ad una corsa: una magnifica
corsa, il cui traguardo di amore ripaga di tutto l’impegno,
preparazione e attesa che il percorso richiede.Una corsa
emozionante verso un bambino per alla fine riconoscerlo e
chiamarlo figlio.
Un viaggio che cambia il cuore e scoprirsi genitori.
Siamo ammirati dalla forza e dolcezza del vostro progetto e, se
vorrete, saremo onorati di accompagnarvi in questa avventura.
Attività principali
Mission
L’Associazione I Cinque Pani Onlus è un’associazione basata sul
volontariato, senza fini di lucro, che, ponendo il bambino
abbandonato o in difficoltà, al centro dei propri interessi, opera nel
campo delle Adozioni Internazionali e della Cooperazione con i
paesi in via di sviluppo. L’azione di promozione dell’adozione è
stata realizzata seguendo le direttive contenute nella Convenzione
dell’Aja del 29 maggio 1993 sulla tutela dei minori e la
cooperazione nell’adozione internazionale.
L’Ente opera per il perseguimento del preminente interesse del
minore e nel rispetto del principio della sussidiarietà dell’adozione
http://www.icinquepani.it/
internazionale, rivolta a quei bambini in effettivo stato di
Dati relativi all'Ente o Associazione: abbandono.
Denominazione ASSOCIAZIONE I
Attività
CINQUE PANI ONLUS
Le attività svolte dal Settore Adozioni Internazionali sono le
Tipo ONLUS
seguenti:
Data di costituzione:
- fondata da un gruppo di famiglie nel 91 Prima dell’adozione
- Attività di informazione;
-persona giuridica iscritta al registro
- Attività di verifica delle concrete possibilità di adozione e presa in
delle persone giuridiche al n° 87
della Prefettura di Prato dal 22/04/2009; carico coppia;
- ente autorizzato per le adozioni
- Attività di formazione all’adozione internazionale;
internazionali dalla C.A.I.
- Attività di assistenza e accompagnamento per la realizzazione
Commissione Adozioni Internazionali; dell’adozione.
-organizzazione di volontariato iscritta al
Durante l’adozione
Registro Regionale del
Volontariato sezione provinciale di Prato -Attività di assistenza, sostegno durante il tempo dell’attesa alle
singole coppie;
– Settore Sociale con
determinazione n°1022 del 01/04/2009; -organizzazione gruppi di sostegno per coppie in attesa;
-Onlus iscritta all’Anagrafe Unica delle -accompagnamento, sostegno e formazione specifica alle coppie
Onlus dal 04/09/2008 n°34617
durante le fasi dell’abbinamento;
del 12/09/08
-assistenza logistica, burocratica, psicologica e sostegno durante il
Data di inizio attività dal 91
soggiorno estero.
Riferimenti
Dopo l’adozione
Provincia FIRENZE
-Attività
di sostegno del nuovo nucleo familiare appena formatosi
Comune FIRENZE
ed assistenza nell’adempimento degli impegni post-adottivi presi
Indirizzo VIA DEI MILLE 30
Recapiti
telefonici
06-88543028/ con l’Autorità Centrale Estera;
055570411
-organizzazione gruppi post adottivi per genitori.
Indirizzo e-mail [email protected]; Progetti
[email protected]
Progetti di cooperazione internazionale nei quali L’ente è
accreditato ad operare: Brasile, Perù, Colombia, RDCongo, Mali,
Filippine.
Breve storia
L’Ente “I Cinque Pani Onlus” è un’associazione basata sul
volontariato, senza fini di lucro, che, ponendo il bambino
abbandonato o in difficoltà al centro dei propri interessi, opera nel
campo delle Adozioni Internazionali e della Cooperazione con i
Paesi
in
via
di
sviluppo.
E’ stata fondata da un gruppo di famiglie adottive nel 1991.
L’azione di promozione dell’adozione è stata realizzata seguendo le
direttive contenute nella Convenzione dell’Aja del 29 maggio 1993
sulla tutela dei minori e la cooperazione nell’adozione
internazionale.
Particolare cura viene posta nella formazione degli aspiranti
all’adozione, nell’assistenza agli stessi durante la difficile fase
di preparazione della documentazione da inviare all’estero e
nella
delicatissima
fase
post-adottiva.
Di fondamentale importanza è il rapporto con le autorità dei
paesi esteri che viene svolto attraverso il lavoro dei nostri
corrispondenti all’estero.
Diffusione territoriale
Elenco sedi in Italia
Sede legale e operativa: Firenze, Via
dei Mille 30
Sede operativa: Roma, Viale Carso 34
Sportello informativo: Bologna e Napoli
Elenco sedi all'estero
L’Associazione
si
avvale
di
collaboratori esteri nei paesi nei
quali è operativo che curano le
pratiche delle famiglie presso le
Autorità estere.
http://www.naaa.it/
Dati relativi all'Ente o Associazione:
Denominazione NETWORK AIUTO
ASSISTENZA ACCOGLIENZA N.A.A.A.
ONLUS
Tipo Ente autorizzato per le adozioni
internazionali, associazione di
volontariato, onlus, Ente Morale
Data di costituzione 1997
Data di inizio attività 1993
Onlus di diritto dal 1998
Riferimenti
Provincia Torino
Comune Ciriè
Indirizzo Via SanMaurizio 6
Recapiti telefonici 011 9222178
Indirizzo e-mail [email protected]
Diffusione territoriale
Elenco sedi in Italia
Sede Nazionale
Via San Maurizio, 6 - 10073 Ciriè (TO)
Sede Lombardia: Via Giolitti, 7 - 20020
ARCONATE (MI)
Sede Sardegna: Via Gramsci 42
09086 Samugheo (OR)
Sede Puglia: Corso Italia, 44 - 74027 S.
GIORGIO JONICO (TA)
Sede Marche: Via Santa Chiara, 17 61029 URBINO (PS)
Sede Lazio: largo Antonelli, 14 - ROMA
Sede Trentino Alto Adige: Via Coni
Zugna 9 - 38100 TRENTO
Punto Informativo Puglia: Largo
Monsignor Curi, 17 - 70121 - Bari (BA)
Punto Informativo Emilia Romagna
Via Monza, 70/a - 41125 – Modena
(MO)
Punto Informativo Liguria: Via
Palvotrisia, 92 - 19033 Castelnuovo
Magra (SP)
Punto informativo Campania: Via
Dell'Epomeo, 334 - 80126 - Napoli (NA)
Punto informativo Sicilia: Via Marchese
Di Villabianca, 163 90100 - Palermo
(PA)
Attività principali
Mission
N.A.A.A onlus mette al centro della sua attività il bambino e i suoi
diritti: il diritto ad avere una famiglia, il diritto ad accedere alle
cure sanitarie necessarie, il diritto ad istruirsi, il diritto ad avere una
sana alimentazione, il diritto al gioco… il diritto ad essere
bambino. Il nostro impegno è quindi focalizzato sulla lotta
all’abbandono minorile, diritti delle donne e dell’infanzia e sul
compito di trovare una famiglia ad ogni bambino. Scopo
dell’associazione è di dare una famiglia ad un bambino che ne è
privo, scoraggiando ogni tipo di “scelta” basata su “criteri” come la
provenienza, l’etnia, i costi procedurali ecc. Il bambino ha il diritto
alla famiglia ma la famiglia non ha diritto al bambino.
Attività
L’attività principale dell’Associazione è l’adozione internazionale.
I servizi che l’Ente offre sono:
INFORMAZIONE PRELIMINARE
FORMAZIONE:
1° LIVELLO: dal conferimento incarico all’individuazione del
Paese di destinazione.
2° LIVELLO: successivo al deposito del fascicolo all’estero sino
alla partenza per accogliere il minore
PREPARAZIONE ALLA PARTENZA
ASSISTENZA ALL’ESTERO E INCONTRO CON IL BAMBINO
POST-ADOZIONE
SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA
Progetti
Oltre all’adozione internazionale, NAAA è attivo nel campo della
cooperazione e dei SAD e nella promozione della cultura
dell’accoglienza
Progetti estero
UN FUTURO PER IL TOGO Miglioramento delle condizioni
di vita degli orfani dell’Association Gracia-Theresa « Au
secours des enfants Miséreux » e delle donne della città di
Sotouboua Togo tramite la creazione di laboratori di
trasformazione alimentare, cucito e parrucchiere
CENTRO LA SANTE’ Kinshasa centro sanitario a favore di
donne e bambini, centro neonatale presso la municipalità di
N’Selé Kinshasa
LA CASA DI N’SELÉ Kinshasa Centro di accoglienza per
bambini orfani e di strada di Kinshasa.
PER CHI SUONA LA CAMPANELLA? Sostegno scolastico ai
bambini dell’Istituto di Kompong Thom in Cambogia
Sostegno a distanza
Sostegno alimentare, sanitario e scolastico per bambini con forte
disagio sociale che vivono in famiglia a rischio di disgregazione:
Nepal, Vietnam, Cambogia, Ucraina, Polonia, Togo e Perù
Promozione della cultura dell’accoglienza e sostegno
all’adozione
Namastè radici per crescere: Progetto di incontri sul territorio di
Busto Arsizio dedicati ai bambini per un mondo multiculturale
INTERLAB-URBINO un’attività di sostegno linguistico che si è
svolto durante le ore scolastiche e attività laboratoriali, volte
all’integrazione di minori provenienti da altri paesi
AAA Adolescenti adottivi armoniosi convegno sull’adolescenza
adottiva e incontri di gruppo con genitori di adolescenti adottati
NON SO DIRTELO CON LE PAROLE percorso di 5 incontri
rivolto agli aspiranti genitori adottivi I temi trattati durante gli
incontri sono relativi alla cooperazione internazionale e la
Elenco sedi all'estero
NAAA – Cambogia: n 338 Street 69 BT situazione dell’infanzia nel mondo, percorso adottivo e sostegno
alla famiglia, adozione di bambini con bisogni speciali
Phnom Penh - Cambogia
N.A.A.A. Togo: 100 RUE 167 Tot., 05
BP 27 LOME TOGO,
TEL: (228) 930 58 80
Breve storia
Il N.A.A.A. (Network Aiuto Assistenza Accoglienza - Onlus) è
un’Associazione fondata nel 1993 e rifondata nel 1997 da un
gruppo di genitori adottivi con l’intento di offrire un aiuto sincero,
corretto e disinteressato, alle famiglie italiane impegnate in pratiche
e progetti di adozione internazionale.
Riconoscimento ente morale e personalità giuridica concesso in
data 20.4.99
Iscrizione registro regionale volontariato del Piemonte in data
5.10.98 n°374/30.04
Iscrizione registro regionale volontariato della Lombardia in in data
07/04/2014 n. MI-671 sezione provinciale
Iscrizione Albo Enti Autorizzati in data 31.10.2000
Certificazione di Bilancio: Global Consult sas – Torino
Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 N. I1359/2008
A partire dal 17.7.2002 l’associazione può operare su tutto il
territorio nazionale.
Dal 1996 NAAA ha trovato una famiglia a 2140 bambini
provenienti da 18 paesi.
Dal 2000 NAAA ha attivato un percorso di sostegni a distanza
(sostenendo circa 4000 bambini) mentre dal 2003 ha iniziato
l’attività di cooperazione allo sviluppo attivando più di 100 progetti
a favore di donne e bambini.
Attualmente l’Associazione è autorizzata ad operare, ed è presente
nei seguenti paesi esteri:
CAMBOGIA NEPAL, VIET NAM, CINA, PAKISTAN,
MONGOLIA, TOGO, REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL
CONGO, MOZAMBICO, PERU, COLOMBIA, HONDURAS,
REPUBBLICA DOMINICANA, HAITI, BOLIVIA, CILE,
BULGARIA, POLONIA, UCRAINA, FEDERAZIONE RUSSA,
ROMANIA.
Messaggio per le coppie
Come nella corsa per arrivare al traguardo dell’adozione serve
convinzione, tenacia, condivisione e soprattutto amore
http://www.retesperanza.org/
Dati relativi all'Ente o Associazione:
Denominazione: RETE SPERANZA
Tipo: ONLUS
Data di costituzione: 1988 (eretta
ONLUS nel 1989)
Data di inizio attività: 1988
Riferimenti
Provincia: Monza e Brianza
Comune: Varedo
Indirizzo : via Vittorio Emanuele II, 43
Recapiti telefonici: 0362/580510
Indirizzo e-mail: [email protected]
Diffusione territorriale
Elenco sedi in Italia
Terni (TR) via XX settembre, 166 –
340/3322380
Referenti per il Lazio: Aldo e Clorinda
Tarandetti 347/5250360
Referenti per l'Emilia Romagna: Gilberto
e Paola Chiari 0522/792500
Referente per la Toscana: Monica
Pallini 338/1474830
Elenco sedi all'estero:
BRASILE: Rua Nicacio Riquelme, 220 –
Curitiba – Paraná
BIELORUSSIA: Ul. Odintsova, 7-161 –
Minsk
Attività principali
Mission: fare del mondo una sola famiglia solidale e fraterna; un
mondo senza povertà in cui convivano insieme le diversità
culturali, l'uguaglianza del diritto, le pari opportunità. Ci
prodighiamo prioritariamente per aiutare le donne ed i minori in
Brasile e Bielorussia. Nel caso di minori abbandonati, esaurite tutte
le possibili soluzioni in loco, ci impegniamo per far loro trovare
una famiglia adottiva in Italia.
Attività: interveniamo con progetti di cooperazione sostenibile nel
campo dell'educazione, della formazione professionale e della
promozione umana; diamo impulso ad attività di sensibilizzazione
per combattere le cause del grave divario economico tra Nord e
Sud del mondo; favoriamo nuove pratiche di solidarietà;
incoraggiamo la convivialità tra i popoli e l'educazione alla pace. In
Italia, promuoviamo l'adozione internazionale e favoriamo il
sostegno a distanza. All'estero, sosteniamo la cooperazione
internazionale ed organizziamo il volontariato internazionale.
Progetti: abbiamo promosso innumerevoli progetti e ne sosteniamo
tuttora tanti altri. Tra questi il principale è a Curitiba, in Brasile,
stato del Paraná: è il Centro Professionale presso il quale è
attualmente sono in corso i progetti “Adotta una speranza” (rivolto
a ragazzi dai 12 anni in su, dichiarati adottabili dall'autorità
competente ma che, soprattutto per la loro età, non hanno alcuna
speranza di essere adottati. E' un progetto che offre loro corsi
professionali e che li segue per l'inserimento nel mondo del lavoro)
e “Adolescente apprendista”. Per conoscere i progetti sostenuti da
Rete Speranza potete visitare il sito
Breve storia
1984:
Rete Speranza muove i primi passi.
1988:
Rete Speranza si costituisce come associazione.
1989:
nuovo statuto e riconoscimento come ONLUS.
1991:
inaugurazione dell’ospedale per gli Indios della Riserva
Indigena Rio Das Cobras, nel municipio di Nova Laranjeras, a 400
KM da Curitiba.
20 agosto 1993: inaugurazione della Scuola Professionale di
Curitiba (i lavori di ampliamento della struttura continuano
ancora).
13 gennaio 1999: dichiarazione di utilità pubblica per il Centro
Professionale di Curitiba (legge n.12433 del Governo dello Stato
del Paranà).
6 ottobre 1999: riconoscimento della personalità giuridica
dell’Associazione Rete Speranza ONLUS. Con decreto del
Ministero dell’Interno n. 99A8827 (Gazzetta Ufficiale 21/10/99)
l’Associazione “Rete Speranza – ONLUS” è stata eretta in ente
morale e ne è stato approvato il relativo statuto.
21 marzo 2000: parte il progetto “Mulher 2000” (La donna artefice
dello sviluppo), ciclo biennale di formazione integrale a Curitiba
Est delle donne di favela, finanziato al 50% dalla Comunità
Europea.
18 ottobre 2000: la Commissione per le Adozioni Internazionali,
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri autorizza Rete
Speranza ad operare per le adozioni internazionali in Brasile.
8 maggio 2001: la Commissione per le Adozioni Internazionali,
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri autorizza Rete
Speranza ad operare per le adozioni internazionali in Bielorussia.
Luglio 2003: inizio lavori per la costruzione del nuovo Centro di
Promozione Umana a Piraquara.
10 dicembre 2004: inaugurazione del Centro di Promozione Umana
a Piraquara. Questo Centro ha cessato la sua attività nel dicembre
2012 a causa delle difficoltà incontrate da Rete Speranza nel
finanziamento delle attività del centro.
febbraio 2007:
parte, insieme alla CEJA di Curitiba e alla
Commissione Adozoni Internazionali di Roma, il progetto “Adote
uma esperança” che offre una formazione ai minori dai 12 anni in
su, che rimangono in istituto pur essendo adottabili ma che non
troveranno famiglia perché troppo grandi.
2010: Rete Speranza dà inizio, presso il Centro Professionale a
Curitiba, al progetto “Adolescente apprendista” per fornire a
giovani ed adolescenti un percorso educativo basato sulla
prevenzione e che faciliti il loro accesso al mondo del lavoro.
Messaggio per le coppie
Avere un figlio è aprire nella propria famiglia uno spazio non solo
fisico, ma soprattutto mentale per l'accoglienza di un bambino o
una bambina, generati da altri, con una loro storia e con il bisogno
di continuarla con dei nuovi genitori con cui formerà una vera
famiglia, come una seconda possibilità di vita. Solo così, partendo
dal desiderio di avere un figlio e costruendovi sopra un percorso
personale e di coppia che sia di vera accoglienza, si può iniziare
correttamente la strada dell'adozione. L’importante è che la nuova
famiglia sia un continente affettivo, accogliente e adeguato ai
bambini perché, con il vostro aiuto, possano lavorare sulle loro
sofferenze e sentire di essere amati e desiderati. I legami umani non
sono necessariamente condizionati dai legami di sangue;
nell’adozione, si sviluppano davvero attraverso l’affinità dei cuori
di genitori e figli.
E’ di estrema importanza che voi, come coppia, siate ben coscienti
dei cambiamenti che ci saranno nella vostra vita con l’ingresso di
questi bambini.
ADOZIONE SIGNIFICA ACCOGLIENZA. L’AFFETTO DELLA
NUOVA FAMIGLIA AIUTA IL BAMBINO A SUPERARE LE
SUE SOFFERENZE.
Attività principali
Mission:
- Assunzione di iniziative di cooperazione con i Paesi in via di
sviluppo attraverso progetti rivolti alla tutela dei minori e della
famiglia;
- Servizio adozioni internazionali in conformità ai principi della
Convenzione fatta a L’Aja il 29 maggio 1993 e secondo la legge
n.476 del 31 dicembre 1998 di ratifica ed esecuzione della predetta
http://www.sjamo.it/
Convenzione e modifica della legge n.184 del 4 maggio 1983, in
tema di adozione di minori stranieri;
Dati relativi all'Ente o Associazione:
Sensibilizzazione dei giovani ai temi della cooperazione,
educazione alla mondialità e al co-sviluppo.
Denominazione: SJAMo – Sao José
Attività:
Amici nel Mondo – ONLUS.
1. Attività di informazione ed educazione allo sviluppo.
Tipo: associazione di promozione
La SJAMo svolge attività di sensibilizzazione verso la nostra
sociale e organizzazione non
governativa.
Comunità sui progetti sviluppati sia in Italia che nei Paesi terzi:
Data di costituzione: 02-02-2000.
Italia (adozioni internazionali,
servizio civile regionale e
Data di inizio attività: 02-02-2000.
nazionale, formazione e sensibilizzazione della Comunità
Riferimenti
all’accoglienza); Brasile (PRO.CA.RE. - Programma de
Provincia: Roma
Capacitaçao e Resgate negli stati di Bahia e Minas Gerais); Togo
Comune: Roma
Indirizzo: Via Sant’Agata dei Goti, n.24 (Appoggio alle madri adolescenti e prevenzione dell’abbandono dei
(c/o casa Sant’Agata – Suore Figlie minori); Colombia (Adozioni internazionali); Bulgaria (aiuti di
prima necessità agli orfanotrofi ed adozioni internazionali); Congo
della Carità).
Recapiti telefonici: 06-4880412; cell. (sostegni a distanza e iniziative di cooperazione a tutela
347-3736268; fax: 0182-1980432.
dell’infanzia/adolescenza); Federazione Russa, Brasile, India ed
Indirizzo e-mail:
altri Stati (attraverso l’intesa con altri enti autorizzati); Costa Rica
[email protected];
(realizzazione di una sala di informatica per i bambini della Casa
[email protected] .
delle Suore di Maria Ausiliatrice di Sao José); Albania (attrezzature
per attività ludiche a favore del Centro San Francesco delle Suore
Diffusione territoriale
Alcantarine di Tirana).
Elenco sedi in Italia
Liguria: Albenga, via Lungocenta C.B.
n.12
Lazio: Roma, via Sant’Agata dei Goti
n.24.(c/o casa Sant’Agata – Suore Figlie
della Carità)
Piemonte Savigliano, via Mutuo
soccorso n.8 (c/o la struttura del Centro
famiglie).
Elenco sedi all'estero
Brasile: Salvador.
Colombia: Bogotà.
Bulgaria: Sofia.
Costa Rica: Sao Jose.
Albania: Tirana.
2. Servizio Adozioni Internazionali.
La struttura operativa in Italia, si avvale di psicologi, pedagogisti,
medici, pediatri, assistenti sociali, esperti in diritto della famiglia,
esperti in sistemi qualità, psicoterapeuti.
La struttura operativa all’estero, che si occupa del supporto
logInfine l’associazione organizza momenti d’incontro e confronto
che possano essere un valido aiuto per riconoscere e sviluppare
competenze educative e relazionali nei confronti dei figli, a partire
dai bisogni di supporto su problematiche specificatamente adottive,
di risposte competenti e di confronto con altre famiglie che vivono
la medesima esperienza.
Una volta ricevuto l’incarico l’Ente, oltre ad espletare tutti i
compiti previsti dalla legge, garantisce agli aspiranti all’adozione
un appoggio e una consulenza sia individuale che di gruppo.
L’associazione svolge, in collaborazione con i servizi degli enti
locali, attività di sostegno del nucleo adottivo fino all’ingresso del
minore in Italia. Dal momento del rientro in Italia e per almeno due
anni l’associazione assiste i genitori adottivi e il minore. mazione e
formazione, accompagnamento professionale e supporto logistico
nel Paese straniero, accompagnamento tecnico in Italia.
Oltre ad informare sulle leggi e regolamenti nazionali ed
internazionali che governano questo settore, l’Ente trasmette alle
coppie tutte quelle informazioni di carattere socio-culturale che
servono per conoscere meglio il bambino straniero e il suo Paese di
origine.
Il percorso.
Sono previsti interventi di formazione/informazione alla coppia, da
effettuarsi nel corso dell’intero iter adottivo. La coppia viene
informata su ogni fase del percorso adottivo come sulle relative
tematiche e problematiche.
L’associazione organizza inoltre i gruppi dell’attesa per il sostegno
alle coppie nel periodo che precede l’abbinamento col bambino.
Infine l’associazione organizza momenti d’incontro e confronto che
possano essere un valido aiuto per riconoscere e sviluppare
competenze educative e relazionali nei confronti dei figli, a partire
dai bisogni di supporto su problematiche specificatamente adottive,
di risposte competenti e di confronto con altre famiglie che vivono
la medesima esperienza.
Una volta ricevuto l’incarico l’Ente, oltre ad espletare tutti i
compiti previsti dalla legge, garantisce agli aspiranti all’adozione
un appoggio e una consulenza sia individuale che di gruppo.
L’associazione svolge, in collaborazione con i servizi degli enti
locali, attività di sostegno del nucleo adottivo fino all’ingresso del
minore in Italia. Dal momento del rientro in Italia e per almeno due
anni l’associazione assiste i genitori adottivi e il minore.
Al fine di fornire alle coppie di coniugi uno strumento completo e
trasparente sul servizio offerto e sui relativi costi, l'ente ha
elaborato e messo a disposizione delle coppie una carta dei servizi
che può essere consultata in qualsiasi momento sul sito
dell'associazione
3. Progetti
Stati in cui attualmente opera l’ente per la cooperazione
internazionale:
America latina: Brasile, Colombia, Costa Rica.
Africa: Togo, Congo.
Europa: Bulgaria. Albania
I principali progetti sviluppati dalla SJAMo sono:
- “PRO.CA.RE.”(programa de Capacitaçao e Resgate): progetto di
formazione e avviamento al lavoro delle mamme in difficoltà per la
generazione di rendita e il riscatto psicosociale Brasile.
- “Mamme adolescenti”, sostegno e tutela della maternità in
particolare rivolto a giovani mamme del Togo - Africa.
- “Il Diritto al gioco”, progetto per l’infanzia in Albania.
- “Un Caldo Sorriso di Gioia“, aiuti in beni di prima necessità per i
bambini che vivono in istituto in Bulgaria.
- Sostegno a distanza per le famiglie e i bambini del Congo in
Africa.
- Sensibilizzazione e accompagnamento dei giovani al Servizio
Civile.
Per maggiori dettagli sui progetti si rimanda al sito dell’ente
Breve storia dell’associazione.
L’associazione Sjamo è stata costituita nell’anno 2000 ad opera di
un gruppo di famiglie di volontari e professionisti impegnati sin dal
1986 in azioni di cooperazione internazionale in Brasile a tutela
dell’infanzia e della famiglia. La forma giuridica è quella di
un’associazione di promozione sociale senza fini di lucro e ONG.
L’associazione riconosce il ruolo fondamentale della famiglia nello
sviluppo del bambino; per tale motivo si propone di cooperare con
gli Organismi nazionali ed internazionali che favoriscono con
opportuni sussidi la crescita psico-fisica e spirituale del bambino
nel suo Paese d’origine e nella sua famiglia naturale, contribuendo
ad eliminare le cause che determinano l’abbandono dei bambini.
Messaggio per le coppie
Cari amici, ci è gradita questa opportunità d’incontro per portare
alla vostra attenzione il nostro messaggio: l’associazione SJAMo è
nata grazie al sostegno e alla fiducia di tante famiglie che hanno
creduto e credono che la crescita dell’uomo e della società passi
attraverso la sua cellula di base: “la Famiglia”; famiglie accoglienti
che hanno aperto le loro braccia a bambini in cerca di amore,
rispetto ed opportunità di crescita.
Ci piace credere che esistono tante persone capaci di sostenere
valori come l’accoglienza, il rispetto delle diversità, l’integrazione,
ed è per questo che la SJAMo è impegnata con discrezione da tanti
anni per la difesa di questi valori e senza troppa pubblicità lavora in
quei Paesi e in quei luoghi in cui si respira dolore, povertà e
sofferenza, e dove proprio per questo la difesa e il sostegno della
vita acquistano un valore straordinario.
La SJAMo desidera mettere a disposizione, attraverso i suoi
professionisti e le sue famiglie, ciò che ha imparato in questi anni
di impegno grazie anche alla partecipazione di tante persone donne
e uomini che con il loro entusiasmo ci hanno dato vigore e fiducia
nel continuare ad operare per dare a quei bambini più fortunati una
famiglia dove poter crescere nell’amore e nel rispetto reciproco .
In questa giornata di promozione dei diritti del bambino e della
famiglia siete tutti inviati a visitare lo stand della SJAMo dove
potrete conoscere i nostri volontari e ricevere maggiori
informazioni sui nostri progetti e le nostre attività.
L’associazione Astro Nascente ha sempre avuto come obiettivo
principale il riconoscimento del diritto alla conoscenza delle
origini biologiche e dal 2012 è anche membro del Comitato per la
promozione e protezione dei diritti umani.
Dal 2001 (anno di costituzione) a oggi abbiamo maturato molte
conoscenze e molta sensibilità in merito e siamo convinti che,
qualsiasi legge o provvedimento che regoli i rapporti umani, vada
sotto un unico denominatore: il rispetto di TUTTE le parti
coinvolte.
ASTRO NASCENTE è assolutamente d’accordo nel seguire
una linea più morbida rispetto a quella dell’attuale legislatura,
purché si rimanga fedeli alla tutela dei diritti delle parti
Dati relativi all'Ente o Associazione: coinvolte.
A nostro parere, SOLO alla madre biologica deve essere
Denominazione:Associazione “ASTRO consentito in qualsiasi momento di esprimere la propria
NASCENTE – Adozione e Origini
disponibilità ad incontrare il proprio nato, garantendo così la
Biologiche”
necessaria riservatezza.
Tipo: associazione NO-PROFIT
Riferimenti
Provincia: Roma
Comune: Via A. Venturi, 24
Recapiti telefonici:
Segr. 06.86390344 – Cell. 392.5818217
Indirizzo e-mail:
[email protected]
In questa direzione di rispetto reciproco si muove la proposta di
legge n. 1343/2013, che la nostra associazione ha sviluppato in
collaborazione con l’Onorevole Micaela Campana e gli
Onorevoli Ammodio, Manzi, Marroni e Mattiello, nonché la
proposta 1989/2014 avanzata dall’Onorevole Anna
Rossomando.
Entrambe prevedono un meccanismo molto simile di garanzia
Pagina facebook:
https://www.facebook.com/groups/Astro. dell’anonimato della partoriente, lasciando a questa l’iniziativa di
recedere dal suo anonimato e senza che ci sia alcuna ricerca contro
Nascente/
o senza la sua consapevolezza e volontà.
Qualora il figlio, in un altro momento, chieda di conoscere la
madre biologica, la sua richiesta s’incontrerebbe con la
disponibilità già acquisita della madre, che ha scelto, <<in modo
indipendente dalla richiesta promossa dall’adottato>>, di
rendere note le sue generalità.
Loris Coen Antonucci
Mission e Attività
L’Associazione Clelia, formata da un gruppo di psicologi, si
occupa di ricerca/intervento, formazione, organizzazione di
seminari ed esperienze con popolazioni target, supervisione,
consulenza a istituzioni e singoli, coordinamento e gestione di
gruppi, sostegno a famiglie adottive e affidatarie, interventi sul
conflitto, interventi con persone in difficoltà, immigrati, persone
che abbiano subito dei lutti, famiglie, organizzazioni che vogliano
migliorare il loro sviluppo e sistema di convivenza.
In riferimento allo stile, l’Associazione si riconosce nel modello
sistemico e nella Psicologia della Salute: siamo quindi abituati a
muoverci
nella
complessità
e
a
gestirla,
a
ricercare/valorizzare/potenziare le risorse presenti in ogni persona,
situazione e contesto. Intendiamo promuovere il benessere dei
http://www.associazioneclelia.org/
singoli e dei gruppi, partendo dal presupposto che in ogni individuo
Dati relativi all'Ente o Associazione: e in ogni comunità è insita la possibilità di maturazione personale e
collettiva, nonché la possibilità di tramutare, dall’interno del
Denominazione: Associazione Clelia
contesto stesso, un vissuto di povertà e dipendenza in ricchezza,
Tipo: Associazione di Promozione
risorsa, opportunità.
Sociale
Data di costituzione: 2012
Data di inizio attività: 2012
Riferimenti
Principali Progetti
Data: da Febbraio 2013- in corso di svolgimento
Titolo: DIVENTARE GENITORI: PERCORSI DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA
GENITORIALITÀ ADOTTIVA
Provincia: RM
Comune: Roma
Indirizzo: Via del Monte Oppio, 1 00184
Roma
Recapiti telefonici: +39 3478074807
Indirizzo e-mail:
[email protected]
Diffusione territoriale
Elenco sedi in Italia:
•
Roma
Dove: Via Paolo II, n. 11 – Roma
Soggetti coinvolti: Associazione di Promozione Sociale Clelia e
Regione Lazio (ha contribuito alla realizzazione del progetto nel
primo anno, L.R. 22/1999)
Destinatari: coppie e famiglie aspiranti all’adozione, in attesa di
abbinamento e/o che hanno adottato
Descrizione evento: Il progetto, già approvato e cofinanziato dalla
Regione Lazio (L.R. 22/1999), intende accompagnare le coppie e le
famiglie nei diversi momenti del cammino adottivo. Esso non
vuole porsi in sostituzione o in competizione con l'attività di altri
Servizi che già si occupano di adozione, ma vuole integrarsi con
essa, ponendosi quindi come nodo di una rete fatta di Servizi
pubblici, Enti e Privato sociale, in cui le coppie possono trovare
sostegno e supporto. Oltre ad un servizio di consulenza per le
coppie e le famiglie, il progetto prevede dei momenti
di accompagnamento e delle occasioni di scambio tra coppie
adottive, in diverse fasi: elaborazione del lutto a seguito
dell'infertilità, avvicinamento
all’adozione, accompagnamento
durante l'attesa prima dell’adozione e nel post-adozione, soprattutto
nel dialogo con la scuola e nel momento dell'adolescenza.
Data: 12 ottobre 2013
Titolo: CORRENDO PER L’ADOZIONE (I edizione)
Dove: Stadio delle Terme di Caracalla – Roma
Soggetti coinvolti: Associazione di Promozione Sociale Clelia,
Associazione Compagni di Viaggio, ASD Romatletica, Regione
Lazio, CONI Servizi, FIDAL, CIS Presidenza Nazionale, FIDAL
Comitato Regionale Lazio, Associazione “Arcobaleno Onlus”,
Associazione ENZO B, AIBI, SCCI-Societé Civile Congolaise
d’Italie, Associazione I 5 PANI, VIS - Volontariato Internazionale
per lo Sviluppo, S.J.A.M.O-São Josè Amici nel Mondo, NAAANetwork Aiuto Assistenza Accoglienza, Associazione “Rete
Speranza”
Destinatari: Coppie e famiglie adottive
Descrizione evento: Giornata di sensibilizzazione al tema
dell’adozione.
Data: 22 Aprile 2013
Titolo: INCONTRO SUL TEMA “L’ETICA NELLE DIVERSE PROFESSIONI”
Dove: sala Odeion - Museo dell’arte classica edificio di Lettere e
Filosofia - Sapienza Università di Roma piazzale Aldo Moro, 5
Soggetti coinvolti: Circolo Bateson - AIEMS - Episteme - Cemea Le Risonanze – MUSIS
Descrizione evento: Momento di riflessione con dibattito aperto a
domande sulla tematica dell’etica nelle diverse professioni in cui
hanno partecipato professionisti e studiosi di varie discipline
Data: da Aprile 2013 (in corso)
Titolo: EMPOWERMENT: GENERARE LE RELAZIONI CHE VOGLIAMO.
Ciclo di incontri per genitori
Dove: Associazione Pan di Zucchero in Via Filoteo Alberini, 25
Roma
Soggetti coinvolti: Associazione di Promozione Sociale Clelia e
Associazione Pan di Zucchero
Destinatari: Genitori e famiglie
Descrizione evento: Percorso di empowerment, ovvero di
ampliamento del potere di incidere nelle relazioni e di trovare
nuove risorse, per far fronte al delicato compito di accompagnare
bambini e adolescenti nella crescita e per promuovere un senso di
maggior autoefficacia nel rapporto con i figli
Data:
16-17 Novembre 2012
Titolo: Seminario esperienziale “IL CORPO MIO MIGLIOR
CONSULENTE” con Maria Cristina Koch
Dove: Casa Internazionale delle donne, via della Lungara (Sala
Lonzi) Roma
Soggetti coinvolti: IRCCS Fondazione Santa Lucia e Associazione
Idee di Salute
Descrizione evento: Seminario esperienziale con Maria Cristina
Koch epistemologa, formatrice e psicoterapeuta, esperta in
comunicazione, ha proposto una riflessione sull’importanza
dell’ascoltare il proprio corpo, grande comunicatore di sensazioni
di piacere o dispiacere, e su come poter utilizzare il dialogo con il
proprio corpo all’interno di un percorso di sostegno
psicoterapeutico.
Breve storia
L’Associazione di Promozione Sociale Clelia è nata nel 2008
dall’idea di tre psicologhe accomunate dalla passione per i sistemi
di convivenza e interessate ad approfondire come l’apporto
femminile, nei diversi ambiti sociali, possa costituire un elemento
di ricchezza e originalità.
Il nome trae origine dalla leggenda di Clelia, giovane donna
romana che conquista la libertà grazie al suo coraggio. Fatta
prigioniera dal re etrusco Porsenna, attraversò a nuoto il Tevere
insieme ad altre nove donne, per riconquistare la libertà.
Catturata e riconsegnata al re, fu liberata da lui, ammirato dalla sua
intraprendenza.
L’Associazione, nel suo stile di intervento e nelle scelte operative,
intende ispirarsi al coraggio di questa donna, alla sua energia e
capacità di osare “nuotando controcorrente”.
In data 24/07/2009 l’Associazione viene iscritta al Registro
regionale delle Associazioni ai sensi della L.R. 22/99 della Regione
Lazio (DET. 2294)
Messaggio per le coppie
L’Associazione Clelia sarà disponibile durante questa giornata
per accogliere le coppie in attesa di adottare, le famiglie che
hanno adottato, i figli e comunque tutti i presenti, offrendo uno
spazio di condivisione, di scambio di esperienze, di ascolto e
confronto.
http://www.sostemiaffettivi.it
Dati relativi all'Ente o Associazione:
Denominazione SOS.ta SOS temi
affettivi
Tipo gruppo di lavoro
Data di costituzione giugno 2014
Data di inizio attività giugno2014
Riferimenti
Provincia Roma
Comune Roma
Indirizzo non abbiamo per ora una sede
fisica. Recapiti telefonici 3892439774
Indirizzo e-mail [email protected]
Diffusione territoriale
Elenco sedi in Italia
Non abbiamo per ora una sede fisica.
La caratteristica del servizio è di offrire
servizi presso il domicilio delle famiglie
Attività principali
Mission
servizi di sostegno alle famiglie ( adottive e biologiche)
Attività
colloqui di consulenza/intervento per genitori, coppia e famiglie
Incontri assistiti su richiesta delle Autorità pubbliche/giudiziarie
osservazioni domiciliari
consulenza iter adottivo
assistenza preparazione dossier adottivo
traduzioni francese giurate e non
corso francese base
preparazione partenza paese
Incontri di gruppo iter adottivo
Breve storia
SOS.ta è il frutto della collaborazione di tre professioniste,
colleghe e amiche operanti da anni nel settore dell’adozione
internazionale, unite dal desiderio di offrire un'occasione di
sostegno a famiglie e bambini che per vari motivi hanno bisogno di
trovare un po’ di ristoro. Il viaggio che ogni famiglia, genitore,
figlio, coniuge si trova a dover compiere durante la propria vita è
costituito da tappe che chiedono di essere raggiunte, affrontate e
superate per andare avanti. Far questo richiede energie, risorse e
impegno, ma anche non poca fatica.
Abbiamo pensato quindi che per aiutare veramente le famiglie qualsiasi forma di famiglia! - potesse essere utile offrire uno
spazio, un tempo per fermarsi dal frenetico tran- tran quotidiano, in
poche parole una SOS.ta per riprendere fiato, aiutarsi
reciprocamente e ripartire ricaricati!
Nel far questo abbiamo pensato che il modo migliore fosse andare
incontro alle famiglie: da qui l'offerta di servizi 'a traffico e km 0'.
ogni famiglia può richiedere il nostro intervento direttamente a casa
propria, altrimenti... che SOS.ta sarebbe!!
Elenco sedi all'estero
no
Messaggio per le coppie
Siamo al servizio di tutte le famiglie per offrire sostegno e
accompagnamento direttamente a domicilio!
Attività principali
Mission: L’ANFAA opera per l’affermazione del diritto di tutti i
bambini a vivere in
famiglia.
Attività: Nell’ANFAA coesistono due “anime” e ragioni di
aggregazione:
l’impegno su un piano più strettamente istituzionale nei confronti
dello Stato: sia nelle sue diverse articolazioni amministrative
e territoriali (Parlamento, Governo, Regioni, Enti locali) sia
della magistratura minorile per rivendicarel’esigibilità
Dati relativi all'Ente o
del diritto di ogni minore a crescere in una famiglia, la piena
Associazione:
e corretta attuazione della normativa vigente;
Denominazione: Associazione l’impegno sul piano relazionale che comprende l’accoglienza,
l’ascolto, lo scambio di esperienze tra famiglie, momenti di
Nazionale Famiglie Adottive e
informazione e di approfondimento su specifiche tematiche
Affidatarie (ANFAA)
relative all’adozione e all’affidamento.
Tipo: Associazione di
volontariato riconosciuta, con la L’impegno dell’ANFAA si concretizza:
in un’attività di promozione e sensibilizzazione dell’opinione
qualifica di ONLUS
pubblica;
Data di costituzione: 1962
in iniziative nei confronti delle Istituzioni per realizzare i suoi
Data di inizio attività: 1962
obiettivi.
Progetti: Gli strumenti utilizzati per l’attività di promozione e
Riferimenti
sensibilizzazione sono vari: incontri, dibattiti, convegni, seminari,
Provincia: Torino
partecipazione ad aventi e trasmissioni radiofoniche e televisive,
Comune: Torino
petizioni, comunicati stampa, lettere aperte, attività di consulenza,
Indirizzo: Via Artisti, 36
iniziative ricreative con le famiglie.
Recapiti telef.: 01181223 27
Negli ultimi anni si è assistito ad una inversione di tendenza non
Indirizzo e-mail:
solo nei valori dominanti nella società, ma anche nelle normative
[email protected]
che a livello parlamentare nazionale e regionale si andavano via via
a proporre ed approvare.
Diffusione territoriale
Un processo che rischia di mettere in discussione quanto è stato
Elenco sedi in Italia:
faticosamente ottenuto fino ad oggi: è una situazione difficile, che
Torino - Via Artisti, 36
Novara - Via Roggia Ceresa, 24 obbliga a riconsiderare priorità, strategie e uso delle risorse.
Se cambiano le norme e se i diritti non sono più riconosciuti,
Cuneo - Corso Francia, 10
manca la base indispensabile per poter operare a tutela delle fasce
Milano - Corso Garibaldi, 89
deboli della società.
Como - Via Sant’Antonino, 4
Per
questo,
l’associazione
ritiene
necessario
- Frazione Albate
intervenire tempestivamente attraverso un’azione costante nei
Trieste - Via del Donatello, 3
confronti delle Istituzioni interessate, assumendo iniziative dirette
Reggio Emilia - Via Guittone
a monitorare il loro operato, anche in collaborazione con altre
d’Arezzo, 6
organizzazioni che condividono i nostri obiettivi.
Firenze - Via dei Pilastri, 1
Roma - Via della Camilluccia, Gli strumenti operativi sono diversi: presentazione di petizioni di
iniziativa popolare, partecipazione a tavoli di lavoro istituzionali e
120 (c/o Centro Don Orione)
ad audizioni presso le Commissioni parlamentari, organizzazione
Lecce - Viale Marche, 2
di manifestazioni (presidi…), organizzazione o partecipazione a
convegni, seminari …
Breve storia
L’ANFAA è stata fondata da Francesco Santanera nel dicembre
1962. Da allora ad oggi ha sempre operato con l’obiettivo di
tutelare i minori rimasti privi – temporaneamente o definitivamente
– delle indispensabili cure materiali o morali da parte dei genitori
biologici, promuovendo, in primo luogo, gli interventi diretti ad
assicurare alle famiglie d’origine i necessari servizi sociali e
assistenziali.
L’attività dell’associazione è stata inoltre determinante per
l’approvazione delle norme che attualmente regolano l’adozione e
l’affidamento dei minori, prima la legge sull’adozione speciale del
1967, poi quella sull’adozione e l’affidamento del 1983,
riconosciuta fra le più avanzate del mondo.
Messaggio per le coppie
L’ANFAA, insieme alla Fondazione Promozione Sociale,
all’Associazione Promozione Sociale e alla redazione della rivista
Prospettive Assistenziali, ha lanciato una raccolta di firme per la
petizione in difesa del segreto del parto, della salute delle donne
e del futuro dei bambini non riconosciuti, affinché lo Stato
mantenga l’impegno assunto nei confronti delle donne che si sono
avvalse del diritto alla segretezza del parto.
In attuazione della sconcertante e superficiale sentenza n. 278/2013
della Corte costituzionale, che ha dichiarato l’illegittimità
dell’articolo 28, comma 7 della legge 184/1983, il Parlamento deve
ora approvare un apposito provvedimento legislativo che «assicuri
la massima riservatezza» alla donna che ha chiesto e ottenuto di
non essere nominata e che consenta ad un Giudice di interpellarla
«ai fini di una eventuale revoca di tal dichiarazione».
L’ANFAA invita a firmare e far firmare la petizione, anche on line,
tramite il proprio sito www.anfaa.it.
I NOSTRI PROGETTI.
“FAMIGLIE IN CORSO DI LAVORAZIONE"
Progetto formativo per coppie adottive
Quando si decide di partire, non è facile scegliere la persona che vi deve accompagnare. Deve essere
disponibile a dividere con voi le spese, la fatica, gli imprevisti; deve sapervi stimolare quando
tendete a lasciarvi abbattere dalle vicissitudini; deve saper condividere con voi i vostri momenti di
allegria senza invadere troppo il vostro spazio; deve essere il vostro riferimento e sapersi allontanare
quando sente che avete bisogno di stare soli.
Noi vogliamo essere i vostri compagni di viaggio, accompagnarvi e sostenervi in alcuni momenti
della vostra vita. Per questo abbiamo deciso di metterci a disposizione di voi coppie e famiglie che
state intraprendendo un percorso di adozione, proponendo un percorso formativo che vi
accompagni e vi prepari ad essere padri e madri di bambini così particolari, che vi dia gli strumenti
per affrontare e superare le difficoltà che la scelta di adottare comporta.
Il percorso che abbiamo pensato di proporre prevede:
2 seminari di tecniche olistiche:
- esercizi di meditazione e tecniche di rilassamento
- seminario di attivazione I° livello Reiki
- seminario di dinamica mentale
in collaborazione con l'Associazione di promozione sociale CLELIA
(http://www.associazioneclelia.org)
4 laboratori sul tema dell'attesa
1. Dal bambino immaginato al bambino reale
2. I figli che siamo stati e i genitori che diventeremo: stili educativi e miti familiari
3. L'ingresso del bambino nella famiglia allargata
4. Il vissuto dell'abbandono, il rapporto con le origini e la narrazione della storia
2 laboratori sul post adozione
1. L'inserimento scolastico e il rapporto con la scuola
2. Vita quotidiana e qualità delle relazioni familiari
1 incontro con un nutrizionista impostato sulle differenze di alimentazione fra la nostra
"occidentale" e quella dell'aera di provenienza del bambino.
In collaborazione con COQUIS - Ateneo Italiano della cucina (http://www.coquis.it/)
1 corso base di cucina etnica sempre sull'area di provenienza del bambino (cucina
sudamericana, centroafricana, ecc.)
In collaborazione con le associazioni
• MetaBrasil (http://www.metabrasil.it/)
• Associazione WARA (www.wara.it)
• SCCI - Societé Civile Congolaise d'Italie
• Universo Formazione (http://www.universoformazione.com/)
1 corso di lingua base (30/40 ore) a scelta fra
Portoghese/brasiliano – Spagnolo - Swahili e Lingala – Russo - Cinese
Come potete vedere, abbiamo incluso nel percorso l’approfondimento degli aspetti psicologici;
l’insegnamento di tecniche per la gestione degli stati di ansia e stress; l'apprendimento della lingua
dei vostri figli per facilitare la comunicazione ed accelerare quel processo che porta alla costruzione
della fiducia reciproca e al consolidamento del rapporto; la familiarità con i sapori e i piatti del Paese
di provenienza come strumento ulteriore per abbattere le barriere e le diffidenze iniziali; l’incontro
con un nutrizionista che potrà aiutarvi nell’accompagnarvi in una fase di passaggio da alcune
abitudini e fabbisogni alimentali ad altri…
Per qualsiasi informazione, collegatevi al nostro sito web www.ascdviaggio.altervista.org o
scriveteci all'indirizzo [email protected]
PROGETTO
“AMBULATORIO DIFFUSO”
PER IL CORPO E PER LA MENTE
“SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE”.
Questo è quanto è richiesto e quanto è necessario appurare per chi si accinge ad affrontare un
percorso di adozione.
Una necessità, si badi bene, non un auspicio! Perché il percorso che ci porterà a conoscere i nostri
figli è difficile, fisicamente faticoso e psicologicamente snervante.
Fino ad ora ci siamo preoccupati di riuscire a proporvi delle occasioni, dei mezzi che vi potessero
aiutare ad essere mentalmente più “forti” attraverso gli incontri con gli psicologi dell’associazione
CLELIA su temi pre e post adottivi, l’insegnamento di tecniche di rilassamento, di gestione degli
stati di ansia, di discipline che vi permettessero di entrare maggiormente in contatto con voi stessi
come il REIKI e la DINAMICA MENTALE, due tecniche semplici da apprendere e dai risultati
immediati in termini di risposta allo stress prolungato.
Insomma, ci siamo occupati della vostra MENTE
Da oggi, possiamo anche dedicarci al vostro CORPO ed aiutarvi a valutare il vostro stato di salute a
360°.
Grazie
alla
collaborazione
con
la
FONDAZIONE
CARLO
FERRI
ONLUS
(www.fondazioneferri.org) potete usufruire dei loro specialisti in:
Cardiologia
Ginecologia
Urologia
Dermatologia
Endocrinologia
Otorinolaringoiatria
Gastroenterologia
Prevenzione oncologica
alla modica cifra di euro …….
No, non è una dimenticanza o un refuso: le prestazioni elencate sono fruibili semplicemente a fronte
di una libera offerta alla Fondazione affinché possa continuare ad occuparsi anche di chi non è in
grado di potersi permettere il sostenimento determinate spese.
Ma “adozione”=”bambini” e per loro abbiamo implementato il nostro “ambulatorio diffuso”
chiedendo aiuto a chi di bambini si occupa per professione.
Al momento, possiamo offrire ai nostri associati un servizio di prima accoglienza medica per le
nuove famiglie in ingresso nel nostro Paese, costituito da una serie di professionisti disponibili a
vedere e sottoporre ad un controllo di massima i bambini in adozione, fornendo ai genitori
indicazioni sulle profilassi di ordine medico da attuare in base alla provenienza del bambino,
indirizzandoli magari verso la struttura pubblica più adeguata nel caso in cui, da questa prima
valutazione, risultino sintomi o patologie che meritino approfondimenti.
In aggiunta, naturalment coppie o famiglie della zona di Roma del pediatra di riferimento, abbiamo
fatto in modo che le famiglie possano avere una valutazione di massima da dentisti, odontoiatri,
oculisti, logopedisti, psicologi che possano affiancare il medico di base per fornire un quadro dello
stato di salute del bambino più completo e articolato e, per coppie o famiglie della zona di Roma,
possiamo contare sulla collaborazione con:
•
•
La dottoressa Monica Tomassoni dell'Associazione di promozione sociale Clelia,
Psicologa specialista in Psicoterapia Familiare e Psicologia della Salute, che unisce alla
libera professione come psicoterapeuta l’impegno nel campo delle adozioni e della
cooperazione internazionale, collaborando con due Organizzazioni Non Governative.
Lo Studio Dentistico MYODENT della dottoressa Sabrina Piastra consulente in
Odontoiatria e Ortodonzia.
•
•
•
•
La dottoressa Elena Mongia, logopedista.
La dottoressa Alessandra Quarta, specializzata in reumatologia e ortopedia.
La dottoressa Andreina
Dermosifilopatiche
Di
Matteo,
specialista
in
Dermatologia
e
Malattie
La dottoressa Marisa Cammarano, nutrizionista specializzata inScienza dell'Alimentazione.
Naturalmente, saremo ben lieti di accogliere nel nostro progetto anche altri professionisti che
ritengano utile quanto da noi proposto e che possano ampliare sia la gamma delle specializzazioni
che la copertura territoriale: vorremmo cioè poter avviare questo servizio anche in altre città e
dunque, chi fosse interessato a far parte del nostro “Ambulatorio Diffuso”, può mandare la sua
richiesta di partecipazione all'indirizzo email [email protected] con oggetto
AMBULATORIO DIFFSO e indicando la propria specializzazione, la città e la propria proposta
professionale.
Ed ora, alcuni contributi e consigli dai nostri medici
STUDIO DENTISTICO “MYO DENT”
DELLA DOTTORESSA SABRINA PIASTRA
LA DENTIZIONE DECIDUA
Lo sviluppo della dentatura decidua ha inizio intorno ai 6 mesi di vita per completarsi verso i 36
mesi
I primi elementi decidui che erompono nel cavo orale sono gli incisivi centrali inferiori ( 6 mesi),
seguiti dai centrali superiori (10 mesi), dai laterali superiori (11Mesi) e infine dai laterali inferiori
(13mesi), seguendo un modello di eruzione tipico detto a “ fontana”
Successivamente erompono i primi molari (16 mesi), i canini (20 mesi ) ed infine i secondi molari
decidui inferiori (27 mesi) e superiori (29 mesi)
Dai 36 mesi, a completamento della fase di eruzione della dentatura decidua, fino ai 6 anni, si assiste
ad un periodo di stasi nella permuta dove non si verifica alcuna variazione nel numero degli elementi
dentali , in totale il bambino avrà 20 denti da latte , 10 denti in ciascuna arcata dentale.
Gli elementi decidui presentano caratteristiche proprie che li differenziano dagli elementi
permanenti
Il colore tipico lattescente più chiaro rispetto ai permanenti, un ridotto spessore, una ridotta durezza;
caratteristiche che conferiscono agli elementi decidui una struttura meno resistente rispetto a quella
dei permanenti e quindi facilmente esposta ai processi cariosi.
LA DENTIZIONE MISTA E PERMANENTE
La dentizione mista è quella fase in cui il cavo orale è caratterizzato dalla simultanea presenza sia di
elementi della serie decidua che di quelli della serie permanente
La sequenza di eruzione dei denti permanenti più comune è la seguente
Primi molari inferiori e superiori (6-7 anni)
Incisivi centrali e laterali inferiori (6-8 anni)
Incisivi centrali e laterali superiori (7- 9 anni)
Canini inferiori (9-10 anni)
Canini superiori (11-12 anni)
Primo e secondo premolare e inferiore (10-12 anni)
Primo e secondo premolare superiore (10 -12 anni)
Secondo molare inferiore e superiore (11-13 anni)
Verso i 12 anni, con l ‘eruzione del secondo molare permanente, si assiste alla permuta definitiva di
tutti gli elementi dentali decidui e si stabilisce la dentatura permanente che, solo con l‘eruzione del
terzo molare, dai 18 anni in poi , sarà completa di 32 unità.
LA CARIE DENTALE
La carie è un ‘alterazione del tessuto duro del dente ad eziologia multifattoriale, quattro sono i fattori
obbligatori che intervengono nella formazione della lesione cariosa
- Flora batterica composta da microrganismi produttori di acidi organici. La specie batterica
responsabile del processo carioso è rappresentato dagli streptococchi in particolare dallo
streptococco mutans il quale produce come sostanza terminale del metabolismo dei carboidrati
(glucosio, fruttosio, saccarosio etc)presenti nella dieta una notevole quantità di acido lattico che
provoca un abbassamento del ph della bocca con conseguente solubilizzazione dei cristalli di
idrossiapatite di cui è formato lo smalto dentale
- Organismo ospite (es. la struttura dentale, qualità della saliva)
- Substrati per i microrganismi soprattutto carboidrati contenuti nella saliva dell‘ospite e negli
alimenti
- Tempo. per fattore tempo si intende fondamentalmente la frequenza dell’apporto di alimenti
cariogeni piuttosto la loro quantità assoluta , di conseguenza frequenti spuntini causano numerosi
attacchi acidi permettendo alla carie di svilupparsi
In assenza anche di uno solo di questi fattori la carie non si produce.
Stabilire buone abitudini di igiene orale ed attuare una buona prevenzione riduce al minimo la
possibilità di carie dentale.
Somministrazione topica di fluoro. La somministrazione topica di fluoro può essere effettuata a
qualunque età, dal momento che ha l’ obiettivo di promuovere i processi di re-mineralizzazione dello
smalto e di inibire la crescita batterica e la produzione di acidi. Il meccanismo di azione del fluoro
nella prevenzione della carie è duplice: da un lato esso interagisce con lo smalto dentale dando
origine a cristalli di fluoriapatite molto più resistenti di quelli di idrossiapatite di cui è costituito il
dente dall’altro inibisce la diffusione acida all’interno della struttura dentale
La metodica usata è l applicazione sugli elementi dentali , dopo la pulizia dei denti, di vernici o gel a
base di amine fluorate, tale applicazione viene eseguita in genere ogni 4 mesi o 6 mesi.
Sigillatura dei solchi. Si intende la copertura mirata con apposito materiale sigillante di fessure e
fossette prive di carie dopo la pulizia dei denti. In genere va eseguita immediatamente dopo
l’eruzione dei primi molari permanenti poiché lo smalto dei denti appena erotti è particolarmente
soggetto a carie.
Si procede, quindi, ad una intensa pulizia del sistema di fessure con spazzolino rotante e paste per
profilassi, si esegue una mordenzatura con un gel a base di acido fosforico per condizionare le
superfici , si risciacqua il gel e si asciuga la superficie dentale infine si applica il sigillante .
dr.ssa ANDREINA DI MATTEO – dermatologa
La Dermatologia è quella branca della Medicina che studia la “pelle”.
E’ importante sapere che la nostra pelle è l’organo più esteso del nostro corpo ed è quello a più
stretto contatto con l’ambiente esterno, per cui è importante sì curarlo ma ancor più è mantenerlo
“sano”.
Inoltre non dimentichiamo che la pelle è l’organo spia di alcune patologie sistemiche e di altre su
base psicologica.
Negli ultimi decenni l’incidenza di malattie causate da un’eccessiva e non controllata esposizione ai
raggi ultravioletti (UVA e UVB) è in costante aumento e tra le più diffuse i melanomi cutanei e le
fotodermatosi (ustioni ed eritemi).
In quanto Specialista effettuo le seguenti prestazioni:
- visita dermatologica.
- controllo nevi ed epiluminescenza digitalizzata con videoregistrazione
- dermochirurgia
- visita di medicina estetica e relativi trattamenti.
Dottoressa Elena Mongia - Logopedista
Lo sviluppo delle abilità comunicative da parte dei bambini è un processo che inizia subito alla
nascita. Sicuramente è un processo che gli adulti possono toccare con mano nel momento in cui il
bambino inizia a produrre le prime parole intorno all’anno di vita, ma che in realtà si è messo in
moto molto tempo prima.
La maggior parte dei bambini acquisisce il linguaggio senza alcuno sforzo apparente e senza che gli
adulti che si prendono cura di loro debbano adottare strategie particolari nei loro confronti: i
bambini, di fatto, acquisiscono il linguaggio senza che nessuno lo insegni loro.
Per alcuni bambini, invece, l’acquisizione del linguaggio può divenire un percorso eccessivamente
prolungato, faticoso, parziale e durante il quale gli adulti di riferimento si trovano ad dover adottare
nei loro confronti strategie per facilitarli, fino a vere e proprie forme di insegnamento di quell’abilità
che solitamente viene considerata un “istinto” per gli essere umani.
I disturbi evolutivi del linguaggio possono gravemente ostacolare la maturazione di abilità
comunicativo-cognitivo-linguistiche adeguate, possono pregiudicare quantità, qualità e tipologia
degli apprendimenti curricolari, possono causare disagio psicologico e sociale e condizionare anche
pesantemente l’intero percorso di vita delle persone che ne sono colpite.
IMPARARE UNA NUOVA LINGUA
Il processo di apprendimento linguistico è più lento di quanto si pensi.
Serve molto tempo per acquisire i significati profondi e le regole strutturali di una lingua
Non si deve dare per scontato che le difficoltà linguistiche debbano sempre scomparire con il passare
del tempo.
Anche a distanza di anni possono emergere difficoltà nell'acquisizione delle strutture logicogrammaticali, nella capacità di interpretare testi scritti, nell'abilità espositiva.
I BAMBINI ADOTTATI HANNO PROBLEMI A SCUOLA?
Sì, l’adozione sembra essere un fattore di rischio verso un buon adattamento scolastico, sia sul
versante relazionale che su quello dell’apprendimento.
Fattori di disagio specifici che possono rendere accidentato il percorso scolastico sono, infatti, in
media più presenti che nei coetanei non adottati, anche se molti ragazzi adottati hanno percorsi
scolastici positivi e anche se gli eventuali problemi variano per intensità e qualità.
Si possono incontrare:
· problemi di apprendimento
· difficoltà in alcune materie
· intemperanze comportamentali
· difficoltà a rispettare le regole
Tuttavia, nonostante le difficoltà incontrate nel percorso di studio, una percentuale elevata di ragazzi
adottati raggiunge risultati finali apprezzabili (diploma, laurea), probabilmente grazie all’attenzione e
alla cura dei genitori nel seguire il loro percorso scolastico.
Si ritiene pertanto utile e consigliabile sottoporre il bambino ad una valutazione logopedica dopo
aver effettuato un incontro con il neuropsichiatra infantile al fine di valutare le abilità del bambino,
in particolar modo nei confronti del bambino che dovrà iniziare il percorso scolastico.
Dott.ssa Alessandra Quarta - Spec. In Reumatologia e Ortopedia
Via dei Pioppi 5 - Roma 00172
Sono di seguito riportate le più frequenti alterazioni scheletriche che pur avendo eziopatogenesi
diversa, hanno la comune caratteristica di manifestarsi o svilupparsi nel corso dell'accrescimento
staturale.
GINOCCHIO VALGO:
Consiste nella deviazione del ginocchio verso la linea mediana del corpo. Spesso è associato al piede
piatto valgo. Da tener presente che fino a 6-7 anni di età il valgismo non è patologico e si corregge
spontaneamente. La comparsa dopo tale età o la persistenza e/o il peggioramento sono da correggere
Il trattamento conservativo più comune consiste nell'applicazione di calzature correttive con plantari
che variano la spinta sui condili femorali.
PIEDE PIATTO VALGO:
Molto frequente, è caratterizzato dall'appiattimento della volta longitudinale del piede e dalla
deviazione del calcagno in valgismo. Le cause sono varie, ma la più comune è rappresentata da
un'insufficienza dei muscoli attivatori del piede. La correzione è fondamentale sia per la prevenzione
di fenomeni artrosici gravi nell'adulto ma soprattutto per limitare la sintomatologia dolorosa a carico
dei piedi, delle ginocchia e della colonna vertebrale, già in giovane età
Il trattamento è basato sull'applicazione di calzature e plantari adeguati, la cui costruzione si avvale
di indicazioni fornite da un esame specifico detto BAROPODOMETRIA.
Nei casi più gravi, non trattati tempestivamente, si deve ricorrere all'intervento chirurgico
SCOLIOSI:
Deviazione permanente laterale e rotatoria del rachide, ad eziopatogenesi multipla, ma più spesso
ignota, alla quale conseguono gravi alterazioni estetiche e soprattutto funzionali.
Si aggrava in corrispondenza della crisi di sviluppo staturale e tende ad arrestarsi quando cessa
l'attività delle cartilagini di accrescimento dei corpi vertebrali.
La malattia è subdola. Insorge senza alcun dolore ma può portare a gravi deformità del torace con
conseguente GIBBO COSTALE POSTERIORE. Ancor più gravi le modificazioni degli ORGANI
ENDOCAVITARI.
L'intervento, il più tempestivo possibile, consiste in un trattamento fisico (ginnastica adeguata) e nei
casi più gravi l'applicazione di corsetti specifici
CIFOSI:
Consiste in una accentuazione della normale curvatura dorsale del rachide. Le alterazioni strutturali
che ne derivano e il trattamento sono molto simili alla scoliosi
Dottoressa Marisa Cammarano – nutrizionista
La salute comincia a tavola. Una massima di saggezza antica valida anche per i bambini.
Una buona dieta garantisce al giovane organismo una crescita equilibrata ed in salute. Al
contrario, un’alimentazione non equilibrata (eccessiva o insufficiente) può provocare danni
per il resto della vita e predisporre ad un insieme di malattie direttamente dipendenti dalle
abitudini alimentari: l’obesità, il diabete, la carie dentaria, l’avitaminosi eccetera. Per i
genitori diventa quindi estremamente importante monitorare, ed eventualmente correggere, le
abitudini alimentari dei propri figli.
La dieta di molti bambini non è, in tutti i casi, ricca di calorie ma può esserci nonostante
tutto, la possibilità che sia o sia stata sbilanciata e piena di alimenti scadenti che incidono
pesantemente sulla qualità di vita e sulla morbilità futura del bambino.
La correzione di queste cattive abitudini alimentari è uno degli interventi migliori per
diminuire la crescita dell'obesità nei nostri bambini ed adolescenti o quelli di rimediare a seri
problemi dovuti alla malnutrizione.
Quando ci rivolgiamo a loro dovremmo evitare il termine dieta che viene spesso intesa dal
bambino come una specie di azione punitiva. I consigli dietetici utili in età pediatrica
riflettono grossomodo quelli proposti alla popolazione generale. Se il bambino mangia molto
ed è normopeso è importante non ostacolare l'assunzione di cibo poiché un organismo in
crescita ha effettivamente bisogno di elevate quantità di principi nutritivi.
In particolare:
L'aumentato fabbisogno di alcuni nutrienti (calcio, ferro, vitamina D e proteine) deve essere
soddisfatto consumando un'ampia gamma di alimenti; nessuna integrazione è normalmente
necessaria. Molti di questi nutrienti sono contenuti soprattutto negli alimenti di origine
animale e privare o aver privato il bambino di questi cibi significa creare un deficit
nutrizionale che potrebbe interferire con il normale sviluppo.
D'altra parte, però, non occorre dimenticare i pregi di frutta e verdura, spesso consumata
malvolentieri dal bambino. Per rendere più appetibili questi alimenti è possibile ricorrere a
centrifugati e frullati preparati in casa (solo se i vegetali crudi o cotti vengono
sistematicamente rifiutati). Si consiglia invece di limitare il consumo di spremute e succhi di
frutta industriali in quanto troppo ricchi di zuccheri e spesso poveri di vitamine, fibre e sali
minerali.
Se il bambino si dimostra intollerante a latte e latticini è importante assicurare un adeguato
apporto di calcio attraverso il consumo di acqua ricca di questo minerale e di alimenti che lo
contengono in buone quantità, come per esempio verdure verdi (broccoli, cavolo), legumi,
noci e semi (semi di sesamo, semi di lino). Le bibite a base di cola possono influenzare
negativamente il bilancio del calcio.
Se il bambino manifesta scarso appetito, una volta escluse cause patologiche, si consiglia di
non obbligarlo a mangiare più del dovuto. In questo modo si andrebbe infatti ad alterare il
senso di sazietà del bambino che una volta cresciuto potrebbe mantenere l'attitudine a
mangiare più del necessario.
La prevenzione è tanto più efficace quanto più è precoce: non smettiamo quindi di
preoccuparci della qualità (non solo della quantità) di quello che mangiano i nostri figli solo
perché sono ormai svezzati!
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Nel ringraziarvi per essere stati con noi in questo evento, vogliamo ricordarvi che, per partecipare
alle nostre iniziative e per ogni informazione potete:
visitare il nostro sito web www.ascdviaggio.altervista.org;
scriverci all'indirizzo [email protected]
contattarci al numero di cellulare 347 6965018
Ricordiamo anche che la nostra associazione è disponibile ad accogliere e divulgare ogni iniziativa
da parte di altri Enti ed Associazioni riguardo ai temi dell'adozione anche riservando delle pagine sul
proprio sito web.
Questo, per noi, è essere COMPAGNI DI VIAGGIO
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Sito web: ascdviaggio.altervista.org
Indirizzo mail: [email protected]
Cell.: 347 6965018
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