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Nuove generazioni di origine immigrata

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Nuove generazioni di origine immigrata
Nuove generazioni di
origine immigrata
Tra assimilazione e integrazione
MADDALENA COLOMBO
Direttrice CIRMiB – Università
Cattolica di Brescia
DATI AGGIORNATI


ISTAT: 993mila minori stranieri iscritti in
anagrafe nel 2011 (il 21,7% del totale dei
cittadini stranieri residenti)(7,5% dei minori
residenti).
MIUR (a.s. 2011/12): 756.000 alunni stranieri
iscritti (8,4% degli alunni) di cui 44% sono
nati in Italia (80,4% tra coloro che vanno alla
scuola inf., 54,1% scuola primaria, 2 7,9%
scuola sec. I grado, 10,2% scuola sec. II grado)
Gruppo che si presenta…
In crescita demografica
Variegato per provenienze e prospettive
Crescente scolarizzazione
Possibilità di disagio e percorsi devianti
G1 «Generazione ponte» :
giovani del ricongiungimento
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Pionieri della propria generazione (investiti di un compito che
non hanno scelto, effetto di una selezione famigliare)
Vivono lo choc della migrazione (come “regressione”)
Elaborano illusioni e stereotipi sul luogo di accoglienza
Elaborano aspirazioni: bisogno di “ancoraggi” positivi e di
“normalizzazione”
Costruzione identitaria in tempi brevi
Esperienza della frattura/paura di perdere le radici
Esperienza del pregiudizio razziale, PORTES : “si aspetta di
subire una qualche discriminazione”
G1 – “RABBIA E VOCE”
G2 «generazione dopo»:
stranieri in famiglia
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
Situazione più favorevole per l’integrazione ma non è
detto che lo sia per l’identità
Famiglia è mediatore delle aspirazioni sociali e
trasmette un “modo di incorporazione”
Ricerca identitaria sofferta, tra aspirazioni alte e
legature famigliari; desideri di normalizzazione
Bisogno di accettazione nel gruppo “misto”
Esperienza della discontinuità padri/figli
ZHOU: “dissonanza generazionale” per
un’appartenenza mai vissuta
Delusione per la scoperta dei «diritti mancati»
G2 – “STRANIERO NELLA MIA
NAZIONE”
AMIR
Nato in Italia scritto sulla sabbia prendi
il mio nome e lo traduci principe d’arabia
che strilla da roma fino a taba in questa
società fredda cerco aria più calda..
Scendo in missione contro la disperazione
che affligge troppe persone seconda
generazione guardo mio figlio è la terza e
te provi a sfiorarlo e te salta la testa
se non lo capisci che hai trovato la
ricchezza noi pietre preziose in mezzo a
tutta ‘sta monnezza scrivo con la fame di
chi non si rassegna prendo il vostro odio
e lo trasformo in questa penna sos
bilancio negativo se mi chiamano straniero
nel posto dove vivo
Generazione boh? Giovani
“separati” (non accompagnati)

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

Avventurieri (mito della frontiera), “saltano” i confini
generazionali
Rottura dei legami e spesso anche delle radici
culturali, privi di ordine normativo
Esperienza del rischio (mobilità assoluta)
Ri-costruzione identitaria è rimandata dopo il
superamento delle prove di sopravvivenza
Paradosso: all’inizio combattono per essere invisibili,
poi per ottenere un riconoscimento
Quali traiettorie di vita?
Svantaggio in partenza, diversità di
condizioni MA  aspirazioni
realistiche ed esplorative
GIOVANI 15-24enni in ITALIA
per titolo di studio (Istat, 2012)
80
70
60
71,1
52,7
50
44,1
Stranieri
Italiani
40
27,9
30
20
10
1
0
licenza media
diploma
3,2
laurea
Le sfide per le nuove generazioni
di origine immigrata

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

istruzione e lavoro: inclusione su un piano
di parità (non discriminazione)
investimento personale e percorsi di
eccellenza
identità complesse: storia, possibilità,
resistenza e innovazione
cultura globale: nuove parole, nuove
interpretazioni
Tre profili dello studente straniero nato
all’estero – Indagine Orim 2009
BASSO PROFILO
ACQUISITIVO
REALISTICO
- America latina
- 17/18 anni
-ist prof e c.f.p.
- Asia
- 14/15 anni
-ist tecnici e ist.prof.
(25%)
(34%)
(41%)
Poche risorse economiche
Ricchezza di risorse
economiche e culturali
Diffuso insuccesso scolastico
(ripetenze)
Riuscita scolastica in genere
buona (no ripetenze)
Buona riuscita scolastica, forte
investimento nell’istruzione
come realizzazione di sé
Frequenti esperienze lavorative,
orientamento al lavoro operaio
Bisogno di emancipazione
attraverso il lavoro
Desiderio di andare
all’università e di conseguire
livelli professionali alti
Poche aspirazioni, molte
difficoltà
Investimento nel lavoro e nelle
relazioni
Esplorativo, aperto alle molte
possibilità
Forse rientrerebbe nel proprio
Paese d’origine
Progetto di stabilizzazione in
Italia
Andrebbe anche in un altro
Paese, incertezza, apertura a
imprevisto.
Scarse risorse economiche e
culturali
ACQUISITIVO
ESPLORATIVO
- Est Europa (Albania)
- femmine
-licei e ist tecnici
CREATIVITA’ DELLE NUOVE
GENERAZIONI

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


.. Pensiero divergente: allargano l’esperienza, lo
spettro dei sentimenti, le possibilità di interpretare il
tempo
Ansia di “fare le cose con le parole”, “fare senso con
le cose”
.. Molti creativi in potenza, pochi creativi in atto
Sicurezza psicologica e libertà sono necessari
all’individuo creativo  ambito educativo è l’habitat
migliore
Diffondono la «DISCORSIVITA’»
“Avere in classe compagni di
altri paesi è un fatto positivo”
Indagine Orim 2011
Scuole secondarie di 1 grado
Italiani
Stranieri
Di cui nati
all’estero
Di cui nati
in Italia
67,7
84,1
81,9
89,5
24,9
11,1
12,8
7,0
7,4
4,8
5,3
3,5
Totale V.%
100
100
100
100
Totale V.a.
622
396
282
114
D’accordo
Né d’accordo
né in
disaccordo
In disaccordo
PRINCIPI IRRINUNCIABILI PER
LA DISCORSIVITÀ
•
•
•
•
Pari opportunità nel “dare voce”
Le tracce culturali alle spalle di ciascuno sono
elementi da condividere, non etichette per
distinguere
La cultura non è una gabbia d’acciaio
Riconoscere a giovani di origine immigrata il
ruolo di “innovatori per forza”, “moltiplicatori
di possibilità”, “incubatori di intercultura»
Tutti siamo responsabili dei
processi di acculturazione

COME ????
Principio della mixité  diritto alla
differenza, confronto su valori,
ricerca dell’intesa
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