Quaderni d`italianistica : revue officielle de la Société canadienne
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Quaderni d`italianistica : revue officielle de la Société canadienne
Recensioni Popular Culture in an Italian Town is a scholarly piece, but the accessible language in which Del Negro presents the detailed ic contexts render easily it and academ- historical, political, social, Comments made comprehensible and straightforward. Abruzzese dialect are faithfully reported in their original form, in Italian or in the then translated into English. As Del Negro points out, the Sassani "on-the-ground" actors in their passeg- giata performance are just as capable as scholars of reflecting book demonstrates only on a grand that the study of globalization on modernity. Her interesting is and relevant not but also to the inhabitants of a small town that scale, forced to is grapple with issues of identify in the face of a changing world. Jennifer Testa Cottini University ofFlorida Concetta Perna. UFFA! Espressioni idiomatiche e comunicare. 8. New York: ... Jean Farinelli, 2007. Pp. 208. molto di più. Leggere e ISBN 978-0-9786016-3- $26.95 Ideato con l'intento di raccogliere un ampio ventaglio di espressioni idiomatiche di uso comune, Ujfalh un testo snello e scorrevole che presenta questo ricco materiale linguistico in un contesto strutturato. I un gruppo dialoghi tra di personaggi, che ritornano in varie combinazioni nel corso delle diciannove unità del testo, defini- scono un'atmosfera amichevole e familiare, adatta un pubblico le alle esigenze di apprendimento di giovanile. Grazie a questa coerente cornice di espressioni idiomatiche incluse nel testo conversazione, come scambio comunicativo, non sono forzatamente inserite nella a volte accade in quei manuali di più largo respiro che affron- tano questo aspetto della lingua in forme succinte. Descritti dettagliatamente nelle pagine introduttive, protagonisti di Uffa! sono studenti tra i anni che vivono in Australia: alcuni di loro vengono italiane. A parte alcune sezioni nelle quali parte dei dialoghi si svolge tra i i diciassette e dall'Italia compaiono anche i o sono genitori, la ragazzi sulle questioni più svariate, ma quella fascia d'età: dallo studio alla patente e dalle vacanze alla scelta di Un argomento che coinvolge come ma tutti è il rapporto con i Nell'undicesimo capitolo, italiane. interferenze dei nonni, tivamente esprimono ma soprattutto il le diciotto maggior tipiche di un lavoro. genitori, che viene affrontato, tanti nel libro, in chiave comparativa, proprio per evidenziare le anche quelle i di origini il usanze locali, dispiacere dei genitori, le diverse esperienze dei giovani, che alterna- loro benessere o malessere in famiglia, creano un dialogo vivace puntellato da varie espressioni, così ben integrate da risultare di facile prensione e memorizzazione: "mettitelo in testa", "all'antica", com- "un'arma a doppio taglio" e così via. Il formato del dialogo permette l'inclusione di una dire e costrutti che ciando in questo vanno modo al di là delle il "molto di più" del capitolo, "L'infame cellulare", una serie di vocaboli, modi di espressioni idiomatiche tout court, abbractitolo. Ecco che nel dodicesimo realistica conversazione-litigio tra — 204 — mamma e Recensioni accanto a espressioni figlio, come "un sacco di...", e "guardarsi bene dal...", si ritrovano termini quali "esame di maturità", "tastiera" e "barzelletta", o avverbi come "per lo meno", evidenziati nell'ottica di fornire agli studenti lessicale consistente e di immediata Nel cogliere con attenzione tati alla un bacino utilizzabilità. toni degli atti comunicativi dei giovani, impron- i un presa in giro, all'attacco e all'esagerazione, Ujfa! è anche interessante intervento di natura sociolinguistica, che registra parole ed esclamazioni menti introvabili manuali generali per l'apprendimento della lingua. in per punzecchiare David che rumorosamente sfoggia pio, tranquillo quartiere dell'amico, Robert lo prende per come vedere "paparino" il gli con parlata dei giovani in Italia, la balle!" e "Che ma non Nel trasversale. vengono considerate testo inglesi si che vuole far ricettivo perfettamente in figo!", dimentica segnali discorsivi importanti quali "anzi" e "per caso" (nelle domande), mente altri- esem- suo "bolide" nel il "viziato" ha regalato una macchina potente. Ujfa! h anche ad espressioni informali come "Che linea un Ad il cui uso è invece social- rintracciano perfino quelle espressioni che in Italia — "fare footing" e "andare in tilt" — e che sono poi inutilizzabili in contesti anglofoni. Pensato per studenti d'italiano di strumento didattico l'enfasi sul mondo intermedio-avanzato, Uffa! livello giovanile e su a sviluppare la comunicazione, una il serie di abilità mirate. libro è infatti rivela si l'Advanced Placement, vista utile soprattutto in corsi per Dichiaratamente volto interamente costruito sul dialogo che resta soprattutto un'occasione per sviluppare le capacità di comprensione attraverso la lettura ed eventualmente la scrittura. Nella seconda parte, gli esercizi, che si rifanno sistematicamente alle duazione dei contenuti attraverso esercizi di abbinamento per le singole unità, propongono momenti espressioni idiomatiche principali e su personaggi e idee, oltre a cloze di natura lessicale. verbali e al discorso indiretto, e spesso include (gli usi che si alle aperte coniugazioni un approfondimento come Modulati su un idiomatici dei verbi verbi specifici quali "cavarsela" e "farcela"). domande Ogni unità riprende punti grammaticali che spaziano in maniera sparsa dalle preposizioni questioni più complesse di indivi- esercizi a risposte multiple sul dialogo stesso, "dare" o i specifico su costrutti di registro di valutazione discosta dall'impostazione ludica dei dialoghi, gli esercizi sono improntati a uno schema più Pur con tradizionale, che, nell'esaminare la preparazione degli studenti, anche a fornire spunti stimolanti per riesce a tratti i ulteriori scambi. pregi sopra rilevati, la presentazione del testo, incentrata sui dialoghi e priva di figure, risulta piana e piuttosto lontana dalle giovani ai quali si modalità grafico-visive dei rivolge: la scioltezza delle conversazioni e la disinvoltura dei personaggi fanno immaginare una futura riedizione di Uffa! con allegato un o un CD, contenenti scambi audio o audio-visivi, e con lavorare anche su ascolto e produzione orale nell'ambito comunicativo che privilegia. A differenza dei imperniati su modi di dire libri studiato per le disponibili sul mercato editoriale italiano, ed espressioni idiomatiche, approccio più tecnico. Uffa! si propone come DVD la relativa possibilità di ma il testo sempre con unità slegate o un testo narrativamente omogeneo, esigenze dello studio all'estero in ambito anglofono (di qui curatissimo apparato di note che traduce le il varie espressioni dall'italiano all'in- — 205 — Recensioni glese, lia, purtroppo non riprodotto come glossario dovuta all'ubicazione in un contesto ad aprile è culturale dell'autrice, offre non diversa, ancora "pieno autunno" può inizialmente disorientare Uffa! SI aggiunge ad altri pur rimanendo una piccola casa dal suo esordio, ha risposto i lettori, d'altro punti di vista sull'italiano nel mondo. un catalogo nifarinelli.com), nendo L'ambientazione in Austra- dissimile da quello anglo-americano: e se leggere che canto, è interessante esplorare anche finale). una prospettiva in crescita di Farinelli Edizioni editrice alle sfide (www.edizio- newyorchese che con convinzione, sin presentate dal corso ed esame AP, propo- un'offerta concreta e mirata di testi maneggevoli e accessibili, da utilizzare in ambiti universitari. Teresa Fiore California State University New Long Beach York University (2008-09) 206