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Giulia Valiana - Progettomondo Mlal
Giulia Valania destinazione: Perù (Lima), il Mestiere di crescere Mail: [email protected] Skype: giuliavalania • Alcune cose di te Ho 25 anni, sono di Bergamo, e da poco ho terminato la laurea magistrale in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, un corso della facoltà di Sociologia dell’università di Milano Bicocca. Durante gli anni dell’università ho svolto vari lavoretti, principalmente come baby sitter ed educatrice in centri estivi comunali. Attualmente lavoro come operatrice in un call center che si occupa di assistenza clienti, e nel tempo libero faccio la volontaria presso l’ufficio stampa di Cesvi, una ONG che ha sede nella mia città. La mia principale passione è la danza: dopo aver frequentato per diversi anni una scuola mi sono fermata per un periodo, ma quest’anno ho deciso di riprendere iniziando un corso di danze africane che trovo molto coinvolgenti. • Cosa ti ha spinto ad aderire a ProgettoMondo Mlal? Ho conosciuto ProgettoMondo Mlal dai racconti del professore che mi ha accompagnato nella stesura della tesi, basata su di un lavoro di ricerca che ho svolto in Nicaragua all’interno di un progetto di mobilità universitaria. Al ritorno da questa esperienza, mi sono informata sulle diverse ONG coinvolte nel servizio civile all’estero; ciò che mi ha spinto ad aderire a ProgettoMondo Mlal è stato il fatto che i suoi progetti sono caratterizzati da un forte coinvolgimento dei beneficiari, che non sono attori passivi ma divengono protagonisti ed elemento chiave delle iniziative. • Cosa ti aspetti da questa esperienza formativa? - Come ti proponi di contribuire al nostro ProgettoMondo Mlal? La possibilità di partecipare a un progetto di servizio civile all’estero è secondo me un’occasione di scambio unica: da un lato penso che poter lavorare per un anno in un Progetto possa essere una grande esperienza formativa per giovani come me che hanno appena terminato gli studi; oltre a questo, e forse più importante, è l’esperienza in sé di mettersi in gioco, scoprire e conoscere persone nuove e realtà distanti da quelle in cui sono cresciuta. Dall’altro lato credo di essere una persona abbastanza elastica che si adatta alle situazioni, per cui, una volta capito il contesto in cui andremo a lavorare, penso di poter contribuire con quelle che sono le mie conoscenze derivate dagli studi e dalle brevi esperienze che ho fatto fino ad ora. Una delle cose che ho imparato, soprattutto nell’esperienza di studio all’estero, è che ogni realtà ha le sue caratteristiche che vanno capite prima di entrare in azione e mettersi al lavoro.