berzo informa – periodico di informazione sulla vita amministrativa

BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
PRESENTAZIONE DA PARTE DEL SINDACO
La stesura del Giornalino costituisce un’occasione per formulare a tutti i cittadini i
migliori auguri di Buon Natale e di Felice 2006.
L’anno che si chiude è stato caratterizzato dal persistere della recessione economica,
nazionale e mondiale, con conseguenti tagli alla spesa pubblica. Le ridotte possibilità
economiche del Comune rischiano di trasformare gli amministratori in “contabili”
occupati a gestire unicamente il controllo delle uscite e delle entrate facendo perdere
di vista le vere esigenze della comunità, cosa che non deve avvenire. Considerato che
l’idea fondante della lista che sostiene la nostra amministrazione è quella di coinvolgere
il più possibile i cittadini nei temi locali, il Giornalino diviene uno strumento importante, a
disposizione di tutti, non solo per informare sui servizi e sulle attività del Comune ma,
soprattutto, per stimolare la discussione. Su questo numero di BERZO INFORMA è trattato
l’argomento della realizzazione della piattaforma di compattamento di Valle Camonica
Servizi S.p.A., un tema che in passato ha sollevato discussioni anche accese sul quale si
ritiene importante “sentire” il parere dei cittadini. Le discussioni ed i dibattiti, ovviamente
contenuti sempre in un ambito di correttezza, sono un indicatore di vitalità della società,
da contrapporre al disinteresse, spesso presente, che giustifica la convinzione che pochi
eletti pensino per tutti.
Per concludere, auguro di vero cuore a tutti i lettori un Buon Natale ed un Nuovo Anno
ed auspico che la lettura del Giornalino possa trovare spazio in questi giorni di relax.
Il sindaco
Ing. Sergio Damiola
DON PIETRO
Proprio mentre il Giornalino
stava per andare in stampa
è giunta la notizia
della scomparsa del nostro don Pietro.
In questo momento di grande dolore,
per chiunque abbia avuto modo di conoscerlo,
ci sembra bello ricordarlo
pensando al suo sorriso
e alle parole gentili e amichevoli
che ha sempre avuto per tutti.
Le persone come lui non muoiono mai
perché rimangono per sempre nel cuore.
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NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
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LA QUESTIONE VALLE CAMONICA SERVIZI
Nei mesi scorsi la società Valle Camonica Servizi S.p.A. si è messa in contatto con
l’Amministrazione di Berzo Inferiore per segnalare l’intenzione di realizzare una stazione di
compattamento di rifiuti solidi urbani in località “Marucche”. Per poter comprendere le
ragioni della richiesta della società è necessario fare una breve ricostruzione cronologica
dei fatti.
Cassonetti per la raccolta dei rifiuti in via Concalini
Nel 1993 la società Ecocamuna (ora Valle Camonica Servizi) apriva un impianto di
trasferimento e compattamento rifiuti in prossimità del “ponte di sotto”. L’impianto aveva
la funzione di compattare e travasare i rifiuti solidi urbani dai veicoli incaricati della
raccolta a quelli per il trasporto ed allo smaltimento. L’attività è continuata fino al 2001.
In seguito l’impianto è stato trasferito a Breno nella zona industriale. Tuttavia l’allora
Ecocamuna, manteneva l’intenzione di realizzare un impianto definitivo di
compattamento e travaso a Berzo Inferiore e per questo motivo acquistava in località
“Marucche” 11.190 mq di terreno in zona agricola. In data 21.02.2000, con deliberazione
n° 48351 della Giunta la Regione Lombardia approvava il Piano Regolatore Generale
vigente, nel quale l’area di proprietà Ecocamuna ricade in “Zona D2 produttiva
soggetta a preventivo P.A.” conforme, pertanto, alla realizzazione di una stazione di
compattamento e travaso. L’Ecocamuna iniziava l’iter per la realizzazione dell’impianto
presentando agli Enti preposti idoneo progetto. In seguito, con parere favorevole
ottenuto in sede di Conferenza dei Servizi in data 08.03.2000, la Provincia di Brescia
autorizzava la realizzazione dell’impianto in località “Marucche” con parere favorevole
del Comune di Berzo.
Ora, a fronte di quanto esposto, Valle Camonica Servizi S.p.A. è intenzionata alla
realizzazione dell’impianto e per questa ragione ha preso contatti con l’Amministrazione
Comunale.
L’esame del progetto approvato ha suscitato, peraltro, alcune perplessità. La prima
riguarda l’ubicazione dell’area dell’impianto a nostro avviso troppo vicina all’area
urbana (la lottizzazione Rivadelli dista meno di cento metri); certamente l’impianto
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avrebbe minor impatto se inserito in un’area industriale (vedi ex Sider Camuna) anziché
all’interno di un’area agricola a ridosso del torrente Grigna. La seconda riguarda la
tipologia dell’impianto che prevede anche strutture provvisorie. Se per l’aspetto della
tipologia dell’impianto Valle Camonica Servizi pare disponibile alla completa revisione
del progetto, garantendo che tutte le operazioni di travaso e compattamento dei rifiuti
solidi urbani siano eseguiti in strutture chiuse e con impianti per l’abbattimento delle
esalazioni, per quanto attiene l’ubicazione dell’impianto medesimo sorgono problemi.
Infatti, Valle Camonica Servizi intende realizzare l’impianto nell’area di sua proprietà in
località “Marucche”, poiché già destinata dal Piano Regolatore Generale a tale scopo.
In data 28.10.2005 è stata convocata, sull’argomento, la Commissione comunale
Ecologia-Ambiente che ha espresso delle perplessità ed ha ribadito la necessità di
rivedere il progetto. Data l’importanza dell’argomento si ritiene giusto coinvolgere la
cittadinanza prima di esprimere un parere definitivo sulla questione.
Il giudizio complessivo deve considerare quanto segue:
o
o
o
o
la funzione di pubblica utilità dell’impianto. Il travaso ed il compattamento dei rifiuti
permette di ridurre i costi di trasporto e, quindi, anche i costi dello smaltimento;
l’impatto ambientale dell’impianto. Valle Camonica Servizi S.p.A. ha garantito che non ci
sarebbe deposito di rifiuti solidi urbani e che questi sarebbero solo compattati e subito
trasportati all’inceneritore di Brescia (è questa la loro destinazione). Tuttavia, resta il fatto
che ci sarebbe il continuo transito di automezzi carichi di rifiuti;
il corrispettivo economico. Valle Camonica Servizi S.p.A. sarebbe disposta a versare
annualmente, al Comune di Berzo Inferiore, almeno 40.000 € utilizzabili per servizi ai cittadini
di Berzo;
lo stato avanzato del progetto. Per questo impianto Valle Camonica Servizi S.p.A. ha già
speso soldi per l’acquisto dell’area, ha ottenuto il parere favorevole della Conferenza dei
Servizi in data 08.03.2000 con parere favorevole del comune di Berzo, ha acquisito
l’autorizzazione per la realizzazione dell’impianto dalla Provincia di Brescia ed ha elaborato il
progetto dell’impianto. C’è da considerare, inoltre, che Valle Camonica Servizi S.p.A. è una
società pubblica della quale fanno parte i Comuni della Valle Camonica compreso il nostro
e che i soldi utilizzati e spesi sono quelli di tutta la cittadinanza.
Nei prossimi mesi la popolazione sarà coinvolta sul tema e saranno proposti degli
incontri nei quali ognuno potrà esprimere il proprio parere. Invitiamo pertanto i cittadini,
già da ora, a far pervenire al Comune eventuali osservazioni.
Il sindaco
Ing. Sergio Damiola
DEBITO DEL CONSORZIO FORESTALE E CONSEGUENZE SUL BILANCIO
Nel primo numero di BERZO INFORMA di quest’anno è stata descritta la situazione
gravemente debitoria nel quale si trova il Consorzio Forestale Bassa Valle Camonica, al
quale il Comune di Berzo Inferiore aderisce dal 2001. Per il risanamento della situazione
finanziaria del Consorzio il Consiglio Comunale, nella seduta del 30.09.2005 ha dovuto
riconoscere, a carico proprio, un debito fuori bilancio, dovuto alla situazione del
Consorzio, pari ad € 71.890,00 ed un incremento da 3.091,31 a 10.000,00 € della quota di
adesione per l’anno 2005.
Il debito fuori bilancio ha costretto l’Amministrazione a tagliare alcune spese, tra le
quali gli importi preventivati degli appalti sulle manutenzioni, e rinviare lavori già
programmati quali:
o la sistemazione dell’area esterna alla palestra comprendente il collegamento
scuola-palestra (collegamento richiesto dalle nostre scolaresche);
o l’illuminazione pubblica, per una somma pari ad 8.000,00 €;
o l’affidamento degli incarichi per la redazione di varianti al P.R.G..
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La sede del Consorzio Forestale Bassa Valle Camonica
La nostra amministrazione ha ottenuto la modifica dello Statuto del Consorzio nel quale
è stata inserita la clausola “...per autorizzare i Comuni consorziati a recedere dal
Consorzio anche prima della scadenza minima di cinque anni, rispettando il termine del
30 novembre c.a. per la comunicazione di recesso...”.
Sulla base di questa nuova possibilità il Comune di Berzo Inferiore ha comunicato, con
nota in data 26.11.2005, il proprio recesso dal Consorzio Forestale impegnandosi a
rivedere la propria decisione unicamente se saranno apportate alcune modifiche
sostanziali nello Statuto dell’ente e nella gestione dei consorzi. Le richieste sono le
seguenti:
o che la rappresentanza del Comune nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio
sia individuata dall’Amministrazione in carica, considerato che i debiti ricadono
direttamente sul Comune (si pensi che, paradossalmente, il nostro attuale
rappresentante è stato nominato dall’amministrazione precedente, attuale
minoranza);
o che la ripartizione delle quote associative (e anche dei debiti) sia effettuata non
sulla base del territorio boschivo dei Comuni consorziati (purtroppo in questo caso il
nostro comune ne ha molto), bensì prendendo come riferimento gli effettivi servizi
erogati in favore dei singoli Comuni;
o che sia attuata una revisione generale dei consorzi della Valle Camonica,
accorpandoli in modo da ridurne le spese gestionali (riduzione di direttori,
presidenti, ecc.).
Solo se nelle sedi di discussione, attivate a livello comprensoriale, si riusciranno ad
ottenere risposte positive a queste richieste l’Amministrazione sarà disponibile a rivedere
la propria posizione nei confronti del Consorzio Bassa Valle Camonica.
Il sindaco
Ing. Sergio Damiola
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
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LA SITUAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E ALTRO
La rotonda di via Manzoni
Si stanno ormai per completare i lavori di messa in sicurezza dello svincolo zona
segheria con l’apertura della circolazione a rotatoria. Al completamento mancano
solamente la posa del tappeto d’usura superficiale, che sarà realizzato in primavera con
una temperatura meno rigida, e l’illuminazione pubblica.
Lavori in corso per la rotatoria in via Manzoni
L’Amministrazione Comunale sta valutando alcune ipotesi per la sistemazione
dell’aiuola verde centrale; in proposito invita tutti quelli che avessero proposte o idee a
farle pervenire al comune anche via e-mail all’indirizzo di posta elettronica
[email protected]
La strada Ranina-Lazzaretto
Sono in atto i lavori di sistemazione della strada fra le località montane Ranina e
Lazzaretto, importante collegamento che consentirà di raggiungere sia dal fondovalle
che dall’alto le località colpite da incendio negli scorsi anni. Anche in questo caso
l’ultima lavorazione che rimane da completare è la posa dell’asfalto sulla strada
esistente che sarà eseguita nella stagione primaverile.
La strada del Ponte della Singla per Piazza Lunga
Verrà redatto il progetto per la sistemazione della strada che unirà le località montane
Ponte della Singla e Piazzalunga. L’intervento è in parte finanziato con un contributo a
fondo perduto di 60.000 € (Provincia di Brescia – Assessorato all’Ambiente). La restante
parte (altri 60.000 €) sarà a carico del Comune.
La sistemazione dell’area esterna ai campi da tennis
L’intervento di cui si è dato nota negli scorsi notiziari, previsto nell’anno 2005, è dovuto
slittare nei programmi dell’anno 2006 a causa dei tagli finanziari applicati al bilancio
comunale per poter far fronte alla copertura del debito fuori bilancio del Consorzio
Forestale.
L’opera è finanziata in parte anche dalla Provincia di Brescia – Assessorato allo sport,
caccia e pesca, con un contributo a fondo perduto di 10.000 €.
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L’acquedotto in via Cesare Battisti
Nel mese di novembre sono stati eseguiti i lavori di sostituzione della condotta
dell’acquedotto all’interno del centro storico, in via Cesare Battisti, prima servita
esclusivamente da piccole tubazioni. I lavori hanno inoltre consentito la posa della
condotta fognaria e l’eliminazione dei numerosi scarichi nel Vaso Re. Durante
l’esecuzione delle opere sono stati risolti anche alcuni problemi legati all’infiltrazione
delle acque nei piani interrati delle abitazioni dovuta alla fuori uscita d’acqua dal Vaso
Re a causa di falle createsi nella vecchia condotta.
Lavori quasi ultimati in via Cesare Battisti
Gli scavi a cielo aperto hanno anche messo in evidenza le pessime condizioni della
rete gas: si è pertanto provveduto a far intervenire la società Valle Camonica Servizi per
la sostituzione dell’intera rete con costi a totale carico della società. Anche in questo
caso il tappeto d’usura finale sarà posato in primavera.
La lottizzazione di via XXIV Maggio
Lunedì 8 agosto è stato adottato in Consiglio Comunale il Piano di Lottizzazione di
iniziativa privata di via XXIV Maggio, con voti favorevoli all’unanimità di maggioranza e
di minoranza. Questo piano riveste una grande importanza perché prevede la
realizzazione di una nuova strada che collegherà via XXIV Maggio con viale Caduti e
che consentirà il decongestionamento di via Nikolajewka dalle auto, ed il collegamento
pedonale con il piazzale delle scuole.
Il Piano di Lottizzazione coinvolge complessivamente una superficie territoriale di circa
24.000 mq.
L’Assessore ai Lavori Pubblici
Ruggero Bontempi
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
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INAUGURAZIONE DEI LAVORI PER IL SITO STORICO DI S. MICHELE
Sabato 24 Settembre è stato un giorno di festa per la nostra Comunità; in primis perché
era la festa della Madonna Pellegrina e poi perché si è tenuta l’inaugurazione dei lavori
di sistemazione del percorso e del sito storico di S. Michele.
La chiesetta di S. Michele prima e dopo il recupero
All’evento hanno preso parte numerose ed importanti autorità politiche ed
amministrative. Tra esse il Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli, l’assessore
ai Lavori Pubblici della Provincia di Brescia Mauro Parolini, l’Assessore alla Pubblica
Istruzione, sempre della Provincia, Francesco Mazzoli, l’Assessore al Commercio, Fiere e
Mercati della Regione Lombardia Franco Nicoli Cristiani, il consigliere Regionale Monica
Rizzi, l’Assessore allo Sport della Comunità Montana Uberto Zamboni, il Consigliere di
Amministrazione del Consorzio BIM, nonché sindaco del comune di Prestine, Franco
Monchieri ed alcuni sindaci dei comuni contigui.
Alcuni momenti della giornata a S. Michele
La manifestazione è stata seguita sorprendentemente da tantissimi cittadini che si sono
radunati in massa sul colle di S. Michele per assistere ai saluti delle autorità. Durante la
manifestazione vasto stupore si è diffuso tra i presenti quando il Presidente Cavalli ha
dichiarato di avere origini di Berzo poiché il suo bisnonno materno era un certo Giovanni
Castelnovi partito da Berzo in cerca di fortuna e coniugatosi poi a Brescia.
Oltre al taglio del nastro ed ai saluti delle Autorità, gli intervenuti hanno potuto poi
seguire la presentazione dei lavori realizzati, a cura dell’architetto Martino Cere, la visita
guidata nella chiesa di San Lorenzo e rifocillarsi con il rinfresco, a base di prodotti tipici
locali, allestito all’interno della cappella dei Disciplini di fianco alla chiesa di San Lorenzo.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
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Il taglio del nastro per l’inaugurazione dei lavori
Alcune autorità tra le quali il Presidente della Provincia, si sono infine intrattenute con il
nostro parroco don Pietro all’interno della chiesa Parrocchiale per un’illustrazione
guidata dei dipinti. Tutti gli intervenuti si sono infine congratulati per la bellissima giornata
e per la particolarità dell’evento organizzato.
L’Amministrazione Comunale ringrazia la Presidente della Biblioteca Caterina Pedersoli,
le due guide intervenute, i relatori, i dipendenti comunali e tutti quanti hanno contribuito,
per la impeccabile organizzazione che ha permesso di dare lustro a tutta la nostra
comunità.
L’Assessore ai Lavori Pubblici
Ruggero Bontempi
ANCORA SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
I motivi per aumentare la raccolta differenziata non finiscono mai
I criteri d’accesso al termoutilizzatore di Brescia per lo smaltimento dei rifiuti urbani
prevedono:
I. quattro fasce tariffarie definite in funzione della percentuale di raccolta
differenziata conseguita da ciascun Comune così come risulta dai dati elaborati
dall’Osservatorio Provinciale dei rifiuti;
II. l’applicazione di correttori che consentano ai Comuni di essere inseriti nella fascia
superiore a quella determinata dalla percentuale di raccolta differenziata (RD)
conseguita. I correttori sono a) produzione di rifiuti giornaliera inferiore a 1 Kg a
persona, b) popolazione residente inferiore a 1.500 abitanti, c) comuni a
significativa presenza turistica.
Riguardo alla raccolta differenziata si osserva che:
1) il Decreto Legislativo n° 22 / 1997 imponeva ai comuni di raggiungere l’obiettivo del
35% entro il marzo 2003;
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2) la legge della Regione Lombardia n° 26/2003, prevede che entro il 2010 si
raggiunga una percentuale di raccolta differenziata pari ad almeno il 40% del peso
dei rifiuti prodotti.
In data 18 Ottobre 2OO5 la Giunta Provinciale ha ritenuto opportuno disciplinare
l’accesso al Termoutilizzatore di Brescia incoraggiando i Comuni a raggiungere, nel più
breve tempo possibile, la percentuale di raccolta differenziata prevista dalle normative
sopra richiamate. Per tale motivo i Comuni sono stati suddivisi nelle seguenti fasce
tariffarie:
1^ fascia: Comuni con percentuale di RD oltre il 45%.
Contributo di € 4,17 a tonnellata.
2^ fascia: Comuni con percentuale di RD tra il 35% e il 45%.
Contributo di € 5,17 a tonnellata.
3^ fascia: Comuni con percentuale di RD tra il 25% e il 35%.
Contributo di € 7,17 a tonnellata.
4^ fascia: Comuni con percentuale di RD sotto il 25%.
Contributo di € 8,17 a tonnellata.
La RD nel nostro Comune nell’anno 2004 ha raggiunto la percentuale del 18,95%,
mentre la produzione di rifiuti giornaliera a persona è stata di circa Kg 0,96.
Si osserva che sempre più frequentemente gli enti sovraccomunali, per poter smaltire
rifiuti in discariche o termoutilizzatori, introducono dei criteri premianti per i Comuni che
rispettano gli obiettivi prefissati di raccolta differenziata e fortemente penalizzanti per i
Comuni inadempienti. Non possiamo più permetterci il lusso di buttare senza
differenziare.
Rifiuti solidi urbani e raccolta differenziata in alcuni Comuni
I dati riepilogativi di produzione rifiuti e raccolta differenziata di alcuni comuni sotto
decritti sono stati elaborati dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti e si riferiscono al 2004.
Le tipologie dei rifiuti sono:
RSU: Rifiuti Solidi Urbani raccolti in maniera indifferenziata;
RSI:
Rifiuti Solidi Ingombranti comprensivi dello spazzamento strade;
RD:
Raccolta Differenziata.
Nella tabella seguente ecco i dati relativi ad alcuni comuni.
Graduatoria
Brescia
8°
39°
58°
71°
73°
91°
101°
108°
113°
117°
122°
128°
131°
132°
135°
142°
143°
147°
154°
158°
172°
179°
186°
187°
189°
192°
196°
206°
Comune
Abitanti
RSU (ton)
RSI (ton)
RD (ton)
%RD (ton)
Kg giorno
per persona
Marone
Cividate Camuno.
Malegno
Borno
Cedegolo
Prestine
Ceto
Cevo
Bienno
Braone
Gianico
Edolo
Darfo B.T.
Artogne
Berzo Demo
Ossimo
Sellero
Capo di Ponte
Piancogno
Niardo
Breno
3.154
2.671
2.098
2.737
1.264
378
1.932
1.003
3.626
622
2.033
4.328
14.464
3.171
1.830
1.442
1.509
2.428
4.405
1.881
4.951
817
775
448
1.317
285
104
544
263
1.080
165
691
1.551
6.058
1.387
582
422
374
750
1.486
522
1.877
0
9
0
0
0
0
0
0
0
0
0
104
6
0
0
0
0
0
0
0
87
695
476
249
689
146
48
236
107
421
64
252
574
2.052
464
192
129
113
223
427
148
495
45,97%
37,82%
35,71
34,33
33,91
31,62
30,28
29,03
28,06
27,89
26,4
25,75
25,28
25,06
24,78
2,40
23,23
22,91
22,31
22,08
20,12
1,31
1,44
0,91
2,01
0,93
1,10
1,22
1,01
1,13
1,01
1,27
1,41
1,54
1,60
1,16
1,05
0,89
1,10
1,19
0,98
1,36
Berzo Inferiore
2.301
651
0
152
18,95
0,96
2.563
4.009
4.949
2.010
7.922
2.595
821
1.809
2.04
1.043
3.009
900
0
0
0
0
494
0
171
376
404
199
486
40
17,25
17,22
16,47
16,02
12,47
4,27
1,06
1,49
1,36
1,69
1,38
0,99
Angolo Terme
Pian Camuno
Esine
Corteo Golgi
Pisogne
Collio
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
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Il dato medio di raccolta differenziata su tutto il territorio della Provincia di Brescia
nell’anno 2004 è stato pari al 32,17%. I paesi che nell’anno 2004 hanno la percentuale di
raccolta differenziata più alta in Provincia sono: Urago d’Oglio (59,45%), Cologne
(52,63%), Collebeato (50,7%), San Zeno Naviglio (48,49%), e via di seguito.
In Provincia il Comune di Berzo Inferiore si trova al 179° posto (su 206) per percentuale
di raccolta differenziata, mentre si trova al 17° posto per Kg di rifiuti prodotti
giornalmente da ogni abitante (Kg 0,96). Il nostro obiettivo è raggiungere, in breve
tempo, la percentuale di raccolta differenziata fissata dalle normative vigenti,
contemporaneamente, però, dobbiamo continuare, se possibile, ad abbassare anche
la percentuale di produzione di rifiuti giornaliera per abitante.
Rifiuti solidi urbani e raccolta differenziata nel nostro Comune
Tipo Rifiuto
Plastica bottiglia di plastica
Lattine di alluminio/di ferro
Pneumatici fuori uso
Carta e cartone
Vetro
Abbigliamento
Frigoriferi
Farmaci scaduti
Batterie e accumulatori
App. elettriche–TV – congelatori...
Legno
Ferro
Rifiuti biodegrad. (racc. verde)
Rifiuti urbani non diff. - RSU
Rifiuti ingombr. (materassi, ecc.)
Totale Raccolta Differenziata
Totale Generale
% Raccolta Differenziata
Produz. giornaliera Rifiuti x abit.
Kg
2003
5.906
1.641
1.280
45.880
41.615
3.510
3.050
106
892
1.940
0
30.880
0
667.270
0
136.762
804.032
17,01%
0,96
2004
8.498
2.608
2.880
57.137
53.417
4.780
2.522
136
1.184
1.510
0
17.510
0
651.413
0
152.269
803.682
18,95%
0,96
2005(*)
11.580
3.113
370
43.114
55.233
4.990
1.842
101
1.641
2.175
110
14.592
32.380
551.266
190
171.241
722.697
23,69%
(*) i dati dell’anno 2005 si riferiscono ai rifiuti raccolti dall’inizio di gennaio al 31 ottobre
L’Assessore ai Tributi, al Bilancio e alle Politiche Giovanili
Paride Cominini
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
ALCUNE INFORMAZIONI SULL’ADSL
Un breve punto sulla banda larga
In questo periodo le tecnologie potenzialmente in grado di rendere disponibile la
banda larga sono varie:
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line), letteralmente “linea digitale asimmetrica per
l’abbonato”. La tecnologia ADSL trasforma le normali linee telefoniche in linee digitali ad
alta velocità.
Fibra ottica prevede l’impiego di cavi attraverso i quali portare la connettività capace
di elevatissime prestazioni; immune da disturbi elettromagnetici è una tecnologia adatta
per essere utilizzata anche per le dorsali di trasporto.
Wireless: tale tecnologia si basa sulla trasmissione di dati attraverso onde radio,
eseguita attraverso l’opportuna sistemazione di antenne, in grado di ricevere e
trasmettere informazioni senza l’impiego di cavi di connessione.
Quando arriverà
La Provincia di Brescia intende realizzare un’infrastruttura di rete wireless con l'obiettivo
di servire i Comuni, non ancora raggiunti dalla Telecom, con la banda larga. Per
realizzare le infrastrutture necessarie in data 30 novembre 2005 ha pubblicato un bando
di gara con scadenza 2 febbraio 2006. La società a cui saranno assegnati i lavori dovrà
rispettare le seguenti scadenze: a) inizio lavori entro il 30.05.2006; b) termine lavori e
attivazione del servizio entro il 30.05.2007. La società che si aggiudicherà i lavori avrà in
concessione il servizio per 6 anni dal 30.05.2007. Inoltre, avendo anche la concessione
del servizio, nelle zone in cui progressivamente terminerà i lavori potrà iniziare
l’erogazione del segnale anche prima del 30 maggio 2007 (così facendo potrà
aumentare i suoi introiti).
Come le nostre case saranno raggiunte dalla banda larga
In ogni Comune la banda di connessione portata dalla dorsale (fibre ottiche posate di
recente) in corrispondenza del Municipio sarà da qui irradiata sul territorio comunale in
modalità wireless (senza fili). Sulla sommità del Municipio sarà collocata un’antenna
omnidirezionale che diffonderà la connettività andando a creare una “bolla di
connettività” che coprirà l’intero agglomerato urbano. A questo punto la connettività
sarà potenzialmente disponibile, per tutti gli utenti che ne faranno richiesta, all’interno
del centro abitato. Affinché si possa utilizzare il servizio al soggetto gestore della rete
basterà dotare l’utente dell’hardware occorrente alla ricezione del segnale. In pratica,
nel momento in cui l’utente chiederà l’attivazione della propria linea di connettività il
gestore provvederà a munirlo di antenna ricevente. Tale apparecchiatura sarà
opportunamente collocata (sia essa sede della Pubblica Amministrazione, di un’impresa
o il domicilio dell’utente residenziale) e la connettività arriverà all’interno dell’edificio
attraverso un cavo. La tecnologia che si ipotizza di utilizzare in questa sede potrà essere
sostituita con altre apparecchiature che l’evoluzione tecnologica renderà disponibili e
maggiormente efficienti nel momento d’installazione delle stesse.
Soluzioni alternative per risparmiare
Per i comuni non ancora raggiunti dalla tecnologia ADSL alcuni gestori hanno attivato
alcune tariffe sia per privati che per le aziende. Queste nuove offerte permettono di
accedere ad Internet tutti i giorni, a tutte le ore, senza alcun limite grazie ad un
abbonamento mensile.
Per maggiori informazioni scrivete pure alle seguente casella e-mail:
[email protected]
L’Assessore ai Tributi, al Bilancio e alle Politiche Giovanili
Paride Cominini
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
NOTIZIE DALLA BIBLIOTECA
Colorato, sereno e di pace, è l’augurio che la Commissione Biblioteca porge per il 2006
a tutti i suoi utenti, piccoli e grandi, e a tutti coloro che ogni giorno, attraverso un libro,
incontrano sé stessi e l’universo intero.
Nel fornire qui di seguito alcune informazioni sulle attività svolte nell’anno 2005 dalla
Biblioteca e dalla Commissione, invitiamo tutti coloro che non sono mai stati in biblioteca
ad andarci; potranno trovare un libro, un luogo tranquillo in cui leggere, usare il PC e
navigare in internet, consigliati dalla bibliotecaria che è sempre a disposizione anche
per il prestito di testi particolari.
Un angolo della nostra Biblioteca
La Biblioteca (tel/fax 0364-300697/e-mail: [email protected]) è
aperta nei seguenti giorni:
GIORNO
lunedì
(bibliotecaria)
martedì
(commissione)
mercoledì
(bibliotecaria)
venerdì
(bibliotecaria)
sabato/alternati (bibliotecaria)
MATTINA
10:00 - 12:00
10:00 - 12:00
POMERIGGIO
14:00 - 18:00
14:00 - 16:00
16:30 - 18:30
15:00 - 17:00
SERA
20:30 - 22:30
comunicati bacheca
I libri ed i supporti multimediali
La biblioteca nel 2005 ha eseguito 300 nuove acquisizioni che si vanno ad aggiungere
ad un patrimonio librario di circa 5400 volumi, ripartiti per fasce d’età. In particolare il 60%
dei libri riguarda bambini e ragazzi mentre la restante parte di narrativa e saggistica è
per gli adulti. Il prestito bibliotecario e interbibliotecario sono gratuiti e, dal momento in
cui il documento è a disposizione dell’utente, dura di norma 30 giorni per il patrimonio
librario e 20 giorni per quello multimediale. Si ricorda che in Biblioteca è possibile
prenotare anche DVD e VHS. Nel 2005 sono stati effettuati 500 prestiti suddivisi per fasce
d’età, con una prevalenza di bambini e di ragazzi che apprezzano sempre più la lettura
a loro dedicata. La Biblioteca inoltre ha richiesto, tramite prestito interbibliotecario, 115
libri per i suoi utenti mentre ne ha prestato 146 ad altri enti culturali.
Da gennaio inoltre, grazie ad un recente protocollo d’intesa con i Comuni, la
Comunità Montana tramite la Coop. Solco Camunia Onlus si prende in carico la
gestione del servizio d’apertura al pubblico della biblioteca, la promozione della
pubblica lettura e il supporto alle attività culturali della comunità locale. L’obiettivo è di
garantire la crescita culturale della popolazione, un più ampio accesso alle informazioni
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
e la qualificazione dei servizi bibliotecari mediante la disponibilità di operatori
professionali. Questo consentirà inoltre di attivare un percorso di promozione
dell’imprenditorialità sociale nei confronti dei giovani bibliotecari attualmente operativi e
di quanti volessero iniziare questo interessante percorso lavorativo.
Proposte musicali
Grazie ad una bella idea del Coro El Fratasì in collaborazione con la Biblioteca, sede
dei corsi, nell’autunno 2004 è partita un’interessante iniziativa: Corsi di Musica per
bambini e ragazzi. La proposta nasce dal desiderio di offrire un approccio
metodologicamente adeguato a quanti, ancora troppo giovani per un’impegnativa
scelta professionale, desiderano avvicinarsi al mondo della musica in un contesto
qualificato e particolarmente ricco di stimoli. Scopo principale dei corsi è dare la
possibilità ai giovani allievi di fare preziose esperienze quali l’ascolto musicale guidato,
l’educazione dell’orecchio, la pratica corale, la conoscenza degli strumenti musicali e la
pratica strumentale d’insieme (i docenti sono Elisa Richini ed i suoi collaboratori).
“Crescere con la musica” concorre insieme con altre educazioni allo sviluppo armonico
della persona e alla sua formazione culturale. L’anno 2004-2005 ha visto una notevole
partecipazione e si è chiuso con un bellissimo saggio di esercizi per chitarra, violoncello e
canto il 28.05.2005 presso la sala teatro; anche per il 2005-2006 i piccoli iscritti sono circa
25. A tutti loro un grosso augurio di buon lavoro. Si ricorda che i corsi si tengono presso la
biblioteca in orari stabiliti dai docenti.
Eremi, sorgenti, antichità, panorami intorno al Parco del Barberino
Anche quest’anno si è tenuta, domenica 26 giugno, la giornata dedicata alla
valorizzazione del patrimonio turistico-culturale, con il percorso “Fra Natura e Arte - Eremi,
sorgenti, antichità, panorami intorno al Parco del Barberino”, messo a punto con la
collaborazione fra le Biblioteche e le Pro Loco dei quattro comuni di Berzo Inferiore,
Bienno, Cividate Camuno ed Esine. Il 2005 ha visto una nuova impostazione dell’evento
con vari momenti significativi intorno alla chiesa di S. Lorenzo. Rilevante la collaborazione
della scuola elementare e degli insegnanti con l’iniziativa delle piccole guide culturali.
Un momento della giornata del 26 giugno 2005 a S. Lorenzo
attività realizzate
o ore
09:30-18:00
o ore
09:30-11:00
o ore
12:30-15:00
o ore
13:30-14:00
o
ore
15:00-16:00
o
ore
17:00-18:00
Apertura chiesa – proiezioni CD (partic. affreschi e luoghi).
Colazione di S.Glisente (offerta al visitatore di pane, frutta e caffè d’orzo).
Assaggi di prodotti locali (carni/salumi/formaggi/miele).
Visita guidata della chiesa e degli affreschi.
Visita guidata a cura dei ragazzi della scuola elementare.
Concerto per chitarra (maestro Matteo Potenzi) e merenda con spongada.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
Si informa che a breve, presso la Comunità Montana, sarà presentato il DVD del
percorso “Arte e Natura intorno al parco del Barberino”; sarà diffuso con il materiale
informativo già prodotto negli anni scorsi, prima agli Enti culturali e poi al pubblico.
Del Bene e del Bello e corsi di formazione
Con finalità similari si ricorda l’evento “Del Bene e del Bello” promosso dall’Assessorato
alla Cultura della Comunità Montana: fine settimana di ottobre dedicato ai beni culturali
di tutta la Valle Camonica. Anche il nostro Comune ha aderito a questa proposta e il
Bene da valorizzare per il 2005 è stato la chiesa di S. Lorenzo. Nell’arco delle due
giornate sono stati proposti alcuni eventi interessanti grazie alla sinergia fra i gruppi locali:
Biblioteca, Scuola Elementare, Gruppo Teatrale S. Lorenzo, Coro El Fratasì e Pro Loco.
attività realizzate
sabato 08.10.2005
ore 09:00-16:00
ore 10:00
ore 16:00
ore 20:00
Apertura cantiere per il restauro di parte dell’antico intonaco in facciata.
Balli etnici - * Con i ragazzi della Scuola Elementare.
Visita guidata al restauro del Bene.
Incontriamoci sul sagrato – Bòte da brr...ivido! Spettacolo con la Compagnia Teatrale
S. Lorenzo, fuoco, mondole e vin brulé - * Con La Pro Loco.
domenica 09.10.2005
ore 09:00-16:00
Apertura cantiere per il restauro.
ore 10:30
Visita guidata: chiesa e affreschi.
ore 21:00
“Beato sii o mio Signore per sore acque” - Con Il coro El Fratasì, fuoco, mondole e vin
brulé - Con La Pro Loco.
L’interesse che il nostro Comune e quelli limitrofi sono in grado di suscitare per la
ricchezza del loro patrimonio storico, artistico, religioso e culturale, divenendo mete
ideali per i visitatori appassionati di turismo, è già stato dimostrato nel corso di questi
ultimi anni. Questa potenziale capacità attrattiva tuttavia va concretizzata con interventi
promozionali mirati.
Lavori sulla facciata principale della chiesa di S. Lorenzo
A tale fine si inserisce l’iniziativa per la preparazione di un gruppo di guide turistiche in
grado di gestire le varie tipologie di visitatori (adulti, ragazzi, anziani, specialisti o meno,
ecc.). Nell’autunno 2005 è stata elaborata dai comuni di Berzo Inferiore, Bienno, Cividate
Camuno ed Esine la proposta per un corso di formazione culturale a scopo turistico che
si compone di quattro moduli formativi ed una parte pratica.
Conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale: inquadramento fisico e storico
generale della Valle Camonica; approfondimenti sui Comuni di Berzo Inferiore , Bienno, Cividate
Camuno, Esine; tradizioni della montagna e folclore camuno; enogastronomia camuna.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
Gestione delle relazioni e identificazione dei segmenti di visitatori: approccio al tema della
comunicazione applicata all’attività turistica.
Lingua inglese: nozioni linguistiche relative alla gestione del gruppo (formule per l’accoglienza ed i
saluti, indicazioni di ordine pratico).
Esercitazioni pratiche: applicazione delle nozioni ricevute durante il corso attraverso i vari moduli con
simulazione sul campo di visita guidata.
Prova finale: visita guidata al paese a loro assegnato alla presenza degli esaminatori dei Comuni stessi
e dei docenti responsabili.
Informazioni ed iscrizioni prorogate fino al 10.01.2006, presso la Biblioteca.
Iniziative culturali e visite guidate
Si ricorda che le Biblioteche di Berzo Inferiore, Bienno, Cividate Camuno, Esine,
Piancogno e Breno ed il Gruppo Culturale L’Artemisia sono attivi da alcuni anni
nell’ambito di iniziative culturali in direzione dell’Arte, attraverso conferenze e visite
guidate a mostre e città d’arte. Per il 2005, oltre agli appuntamenti con gli Impressionisti
a Brescia e Torino, vogliamo ricordare:
•
Domenica 19 giugno 2005 a Vicenza visita alla mostra: “Andrea Palladio e la villa veneta - Da Petrarca
a Carlo Scarpa”; visita al centro storico della città: Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, Piazza dei
Signori e stradine veneziane - alla Mostra - alla Villa Valmarana “ai Nani” - al Palazzo Leoni Montanari.
Un’immagine da Vicenza
•
Sabato 19 e domenica 20 novembre week-end a “Berna–La città della relatività”. Per rendere
omaggio al genio di Einstein nel centenario della teoria della relatività, visita alla casa del grande
scienziato situata nel suggestivo centro storico di Berna, città inserita nel patrimonio dell’UNESCO Visita al museo dedicato a Paul Klee, presso Lo Zentrum Paul Klee, progettato dall’architetto italiano
Renzo Piano ed inaugurato nel giugno 2005; nel museo sono contenute circa 4000 delle opere del
grande artista bernese fra cui acquarelli, disegni, oli, marionette e altri lavori.
Gli appuntamenti con l’Arte continueranno anche per il 2006. Le prossime iniziative
sono le seguenti:
1.
2.
3.
Giovedì 26 gennaio 2006 ore 20:30
Incontro/Conferenza: Malegno – Sala Centro Anziani - Via Cava n° 40
“La rivoluzione realistica di Giotto alla Cappella degli Scrovegni di Padova”.
Domenica 5 febbraio 2006 a Padova: visita guidata alla Cappella degli Scrovegni.
Giovedì 09 febbraio 2006 ore 20:30
Incontro/Conferenza: Esine – Biblioteca – Via Manzoni, s/n
“Il colore tra espressione e simbolo”.
Venerdì 17 febbraio 2006 a Brescia: visita guidata alla mostre di Gauguin - Van Gogh
Giovedì 23 marzo 2006 ore 20:30
Incontro/Conferenza: Breno – Sede da destinare - “Quattro capolavori del Rinascimento a Milano”.
Domenica 26 marzo 2006 a Milano: visita non guidata alla Pinacoteca di Brera e al Cenacolo
leonardiano in S. Maria delle Grazie.
Informazioni ed iscrizioni, entro il 10.01.2006, presso la Biblioteca.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
Proposte teatrali
Rilevante è anche l’interesse per il teatro. Ogni anno la collaborazione delle
Biblioteche del centro valle, fra cui quella di Berzo Inferiore, con le associazioni Arca Enel,
L’Artemisia, i Luf del Piz Olda, porta a Milano una media di 50/100 persone. La
programmazione è fatta verso luglio-agosto; l’informazione si esegue attraverso
locandine e siti internet ufficiali della valle, le iscrizioni presso la Biblioteca.
La programmazione 2005/2006, come al solito molto variegata, è la seguente:
Dom 02.10.2005
Dom 30.10.2005
Dom 04.12.2005
Dom 22.01.2006
Dom 26.02.2006
Dom 12.03.2006
“Io, l’erede” di E. De Filippo–regia Andrée Ruth Shammah (Teatro Grassi).
“Temporale” di A. Strindberg–versione scenica di G. Strehler (Teatro Grassi).
“Alice, una meraviglia di paese” di e con Lella Costa (Teatro Grassi).
“Le false confidenze” di Pierre Marivaux – regia Toni Servillo (Teatro Studio).
“Madre coraggio” di Bertolt Brecht – con Maddalena Crippa (Teatro Strehler).
“Zorro” di M. Mazzantini con Margaret Mazzantini e Sergio Castellitto (Teatro
Strehler).
Si ricorda che le informazioni sulle iniziative proposte e promosse dalla Biblioteca
vengono di volta in volta affisse alle bacheche comunali oltre che alla bacheca della
stessa.
---------------------------------------------------------------------Ricordando una celebre frase della poetessa Emily Dickinson:
“Non esiste un vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane”,
auguriamo a tutti, grandi e piccini, Buon Natale e un 2006 ricco di piacevoli letture!
La Commissione Biblioteca
IL MARCHIO DE.C.O. DI BERZO INFERIORE
Il Comune di Berzo Inferiore, con deliberazione consiliare n° 10 in data 29.03.2005, ha
approvato il regolamento per la valorizzazione delle attività agro-alimentari tradizionali
locali istituendo il marchio De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine). All’interno del
regolamento è prevista la tenuta di un registro dei prodotti De.C.O. che, attualmente,
vede inserito il primo prodotto di Berzo Inferiore: la salsiccia di castrato.
I marchi per la salciccia di castrato
Per questo prodotto è stata istituita un’apposita Commissione intercomunale tra Berzo
Inferiore, Cividate Camuno e Malegno, composta di produttori di salsiccia, da un
esperto dell’Università di Milano e da un allevatore, in modo da garantire il controllo sulla
qualità del prodotto. Detta Commissione ha redatto un capitolato che definisce due tipi
di salsiccia di castrato De.C.O.: quella classica e quella tradizionale. Le due tipologie
sono contraddistinte da due specifici marchi.
In una logica di valorizzazione dei nostri prodotti tipici, l’invito che estendiamo a tutti i
nostri commercianti e produttori di alimenti è quello di proporre altre produzioni tipiche
da qualificare De.C.O..
La salsiccia De.C.O. è prodotta e si può acquistare presso:
la Macelleria Bonetti di Serafino Bonetti (via San Tomaso n° 4);
la Bottega della Valgrigna (Via S. Maria n° 9).
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
BILANCIO DI UN ANNO DI SPORT
Un anno di novità ha coinvolto la nostra Comunità.
Con l’inizio delle attività sportive, dopo la pausa estiva,
Berzo ha visto la nascita di due grandi scommesse.
La prima si è avuta con i primi di settembre in quanto
un gruppo d’amici, con l’apporto delle famiglie, si è tro-
Dall’alto in basso le due squadre dei Mini Scarabocchi
e quella degli Scarabocchi
vato presso l’oratorio per verificare se anche nella
nostra Comunità vi fossero le condizioni per far nascere
una piccola “scuola calcio”. Con gran piacere di tutti i
presenti è emersa la volontà di condividere tale
progetto; in poco tempo spinti dall’entusiasmo si è
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
costituita una nuova
società
schierando
ben tre squadre per il
campionato
zonale
dell’Anspi.
Come
prima
esperienza
calcistica essa forse
non avrà nei risultati e
nelle vittorie la sua
espressione massima,
ma troverà nel gruppo
il vero valore fondante
regalando ai nostri
ragazzi momenti di
gioco e di divertimento, portandoli a
socializzare con altri
coetanei della Valle.
Un grazie vero va a
tutti quelli che con
impegno hanno creduto e condiviso tale
iniziativa e agli sponsor
grazie ai quali il progetto è stato portato
a compimento.
La seconda grande
scommessa calcistica
è nata in estate dalla
volontà e dal desiderio da parte dei
giovani e dei meno
giovani berzesi, di
riprovare l’esperienza
del calcio ad 11 giocatori. Tale disciplina
sportiva implica molteplici difficoltà; innanzitutto l’assenza di
un campo a 11 giocatori nella nostra
comunità comporta
una spesa economica
aggiuntiva dovuta all’utilizzo di strutture
esterne.
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
Dall’alto in basso le ragazze di danza aerobica 1,
le ragazze di danza aerobica 2
e le ragazze funny move
Le due squadre che per anni hanno partecipato ai
Campionati del CSI zonale a 6 giocatori si sono fuse in
un’unica Società che si è iscritta al Campionato
provinciale del CSI. La nuova Società si è dotata di
un’organizzazione seria e rigorosa e di un allenatore
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
capace,
ponendo
l’allenamento
settimanale come momento per approfondire e migliorare la
tecnica del gioco di
squadra. L’impegno
organizzativo ed economico del progetto
calcistico non è stato
privo di difficoltà ma,
grazie all’aiuto degli
sponsor
che
non
hanno fatto mancare
il loro sostegno, tale
iniziativa si è potuta
realizzare. La squadra
di Berzo, grazie alle
proprie capacità tecniche ed alla freschezza dei numerosi
giovani giocatori, si
sta facendo rispettare
nei campi della provincia e attualmente
è in corsa per il primo
posto
del
proprio
girone.
Per quanto riguarda
le altre discipline sportive che coinvolgono
la nostra comunità, è
nostro dovere ricordare i gruppi sportivi
(Gymnasium e Master
Rapid C.B.L. Karate)
che
operano
nel
Palazzetto dello Sport
che con competenza
e capacità tecnica
con i primi di ottobre
hanno dato inizio alle
proprie attività. Le
proposte sportive svolte all’interno della palestra e messe in calendario dai gruppi
sono state condivise e
approvate dall’ Amministrazione Comunale.
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
La squadra a 11 Campionato provinciale CSI
L’Assessorato allo Sport anche in questo 2005 ha voluto
portare a Berzo Inferiore, con l’aiuto indispensabile delle
aziende locali, un evento di livello internazionale. Infatti
nel mese di luglio sono state ospitate le selezioni
nazionali maschili universitarie di pallavolo del Brasile e
dell’Italia che si sono affrontate in un’amichevole in
preparazione dei Mondiali di categoria in Algeria.
Le note piacevoli in quest’anno sono molte ma il
lavoro da fare è ancora lungo; infatti, nella nostra
comunità si fa molta
fatica a organizzare
una seria programmazione di sport al
femminile. Per questo
motivo tutti coloro che
hanno proposte e
vogliono mettere il
loro impegno a disposizione del paese sono
invitati a manifestare
tale volontà.
-------------------------------L’Assessorato
allo
Sport coglie l’occasione per fare a tutti gli
sportivi e non i più
sentiti auguri di buon
Natale
e
di
un
prospero 2006.
Primo Menolfi
IL CONSORZIO DELLA CASTAGNA
Il Consorzio della Castagna si è costituito, tra soggetti privati ed Enti pubblici, allo scopo
di valorizzare la coltivazione della castagna ed il suo utilizzo per prodotti alimentari
(farine, biscotti, ecc.). Il Consorzio ogni anno raccoglie le castagne prodotte dagli asso-
Immagine di uno dei nostri castagneti
ciati pagandole al prezzo di mercato e vendendole alle ditte di trasformazione. Inoltre,
fornisce consulenza agli associati per le cure necessarie alla coltivazione delle castagne
e commercializza prodotti tipici, quali biscotti, farine e distillato di castagna. Nelle scorse
settimane il nostro Comune è stato contattato da incaricati del Consorzio della
Castagna allo scopo di reclamizzare questa iniziativa e raccogliere eventuali nuovi
associati. È prevista una quota associativa annua per i privati proprietari o utilizzatori di
castagneti. Chiunque fosse interessato ad avere maggiori informazioni può comunicare
il proprio nominativo presso l’Ufficio Segreteria del Comune che si attiverà al fine di
organizzare un incontro con i responsabili del Consorzio.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Lunedì 12 settembre: un allegro vociare, un leggero scalpitio di piedini su per le scale, il
diffondersi di dolci melodie ed anche il suono di piccole lacrime e pianti hanno dato
inizio all’anno scolastico 2005/2006 nella scuola dell’infanzia di Berzo Inferiore.
Alcuni dei giochi degli “ospiti” della scuola dell’infanzia
Le prime settimane sono state caratterizzate dal “progetto accoglienza” in cui
attenzione è stata data ai 19 piccoli entrati a far parte per la prima volta del mondo
della scuola, ma anche a mezzani e grandi che, seppur già abituati, necessitano in ogni
caso di uno sguardo, una parola e un re-inserimento graduale. Ecco quindi che, per
favorire un distacco sereno dei primi dalla propria famiglia e una buona socializzazione
fra tutti, inizialmente sono state privilegiate attività di manipolazione di materiali come la
schiuma da barba, l’acqua, la farina e la pasta sale, materiali con i quali i bambini si
sono sentiti protagonisti attivi stabilendo relazioni positive con gli altri. Dopo un graduale
inserimento mattutino, i piccoli si sono fermati anche nel pomeriggio e così mezzani e
grandi hanno organizzato per l’occasione una bellissima “festa di accoglienza” con
giochi, canti, dolci e regalini fatti con le loro mani in segno di gioia per i loro nuovi amici.
Il lavoro educativo-didattico, presentato anche ai genitori in occasione dell’elezione
del rappresentante di sezione, è proseguito poi con l’avvio del progetto che ci
impegnerà per tutto l’anno e che riguarda l’educazione alimentare. Questo tema,
scelto da noi insegnanti, scaturisce dall’importanza fondamentale che una corretta
alimentazione riveste per il nostro stato di salute e di benessere psico-fisico. Numerose
saranno le proposte, le uscite, l’uso creativo dei cinque sensi, volti a stabilire una
relazione tra il bambino e gli alimenti, consentendogli sempre di vivere esperienze in una
dimensione ludica. Tutto ciò servirà per favorire nei bambini la disponibilità ad assaggiare
una più ampia varietà di alimenti, per stimolare la loro curiosità verso i cibi, per ridurre
pregiudizi alimentari.
In un simile contesto ben si inserisce l’iniziativa dell’ASL dal titolo “Crescere bene sai si
può. Mangia bene e muoviti un po’!” il cui obiettivo principale è far conoscere ed
apprezzare la frutta e la verdura per favorirne un consumo quotidiano. Gli esperti sanitari
terranno anche incontri di formazione per i genitori sull’argomento per favorire così una
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
buona collaborazione tra scuola e famiglia, corresponsabili e contitolari del processo
formativo e di crescita dei nostri bambini.
Altre poi saranno le attività che si svolgeranno nel corso dell’anno: laboratori per le
diverse fasce d’età, progetto di musica, progetto di inglese e computer, corso di
acquaticità; tutte proposte atte a rafforzare l’identità personale per conquistare
l’autonomia e per consolidare le abilità: traguardi peculiari della scuola dell’infanzia.
Le maestre della scuola dell’infanzia
IL SERVIZIO DELL’ACQUEDOTTO
La distribuzione dell’acqua potabile costituisce un servizio, fornito dal Comune, della
massima importanza e sembra opportuno spiegarne i meccanismi.
Detto servizio è garantito da due captazioni: dalla sorgente Fontanoni, sita in località
Degna in Comune di Breno, e dalla sorgente bassa che si trova sul lato orografico sinistro
del torrente Grigna. L’acqua di Degna alimenta la vasca in località Piazze da circa 400
mc, mentre l’acqua della sorgente bassa alimenta la vasca ubicata sopra l’area dell’ex
Sider Camuna (circa 290 mc). Le due vasche sono tra loro collegate in modo che il
troppo pieno della vasca delle Piazze (posta ad una quota superiore) sia riversato nella
vasca della zona ex Sider.
L’acqua di entrambe le vasche è trattata con un impianto di potabilizzazione
automatico, l’acqua della vasca area ex-Sider è anche filtrata. Dalle vasche l’acqua è
distribuita mediante la rete dell’acquedotto alle abitazioni. La rete di distribuzione ha
bisogno di continue manutenzioni ed interventi di miglioramento. In questi anni sono stati
compiuti interventi per la sostituzione di alcuni tratti molto vecchi dell’acquedotto (via S.
Tomaso, via Cesare Battisti e via XXIV Maggio) che hanno permesso di dare maggiore
pressione alla rete.
La vasca che si trova sopra l’area dell’ex Sider Camuna
È stato programmato un ulteriore intervento per aumentare la pressione della rete in
via S. Glisente mediante il collegamento diretto di un ramo dell’acquedotto alla vasca
delle Piazze. Questo intervento richiede la sostituzione della passerella che sostiene le
condotte dell’acquedotto nell’attraversamento del torrente Grigna, in modo che possa
sorreggere il carico della nuova tubazione.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
Con riferimento alla qualità dell’acqua, i controlli sono effettuati mensilmente da una
ditta esterna, incaricata dal Comune, e dall’ASL con prelievi dalle fontane pubbliche. Su
diversi prelievi effettuati dal 2003 ad oggi c’è stato solo un caso di acqua dichiarata
sospetta in data 07.10.2003 dovuto alla concomitanza del prelievo con i lavori di
sostituzione della tubazione in via S. Tomaso.
Appena sopra potete trovare la tabella delle ultime analisi dalla quale emergono
alcune caratteristiche dell’acqua distribuita quali la bassa durezza ed il basso residuo
fisso. Peraltro all’utente si consigliano, in ogni caso, alcune precauzioni:
o
o
o
in occasione di lavori sull’acquedotto, comunicati mediante avviso pubblico, è buona
norma, per 24 ore, utilizzare l’acqua per uso alimentare previa bollitura; le operazioni
sull’acquedotto, quali sostituzione di tubazioni o riparazioni, possono determinare
l’accidentale ingresso di materiale ed il distacco di ossidi presenti nelle tubazioni;
il controllo periodico, previo contatto con il responsabile comunale, del filtro posto
all’ingresso del contatore fornito dal Comune; detto filtro protegge l’erogazione dell’acqua
in favore dell’utente dalle impurità più grossolane; intasandosi determina poi la riduzione di
fornitura di acqua;
il controllo periodico del contatore che permette di verificare la presenza di eventuali
rotture dell’impianto dell’utente.
LA SCUOLA E GLI STUDENTI MERITEVOLI
È mio grande desiderio, attraverso questo numero di BERZO INFORMA, esprimere il mio
augurio a tutti gli studenti di Berzo Inferiore, dai remigini agli universitari, ed il mio sincero
apprezzamento per i più grintosi. Sono convinto che, attraverso lo studio tenace e
costante e le faticose conquiste quotidiane, si possono conseguire conoscenze e
competenze necessarie a dare un volto sempre migliore alla nostra società. Un pensiero
va anche alle famiglie che, con i loro sacrifici, sostengono il cammino dei loro figli.
Educazione e cultura sono le due grandi forze che possono fare ben sperare nel nostro
futuro. Di seguito troverete l’elenco degli studenti meritevoli che, nell’anno 2004/2005,
hanno conseguito votazioni degne di un particolare riconoscimento da parte
dell’Amministrazione Comunale. Ai nostri laureati vanno un plauso ed uno speciale
augurio perché, dopo tanta fatica, vedano realizzati i loro sogni nel mondo del lavoro.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
Scuola Media Inferiore
Federica Tiburzio
Laureati anno 2004/2005
LAUREATI
Scuola Media Superiore
Paolo Bettoni
Lara Scalvinoni
Ilenia Rebaioli
Debora Monchieri
Ludovica Ruggeri
Silvia Cappellazzi
-
Scuola Media sup. (diplomati)
Giovanni Eraclio
Tiziana Silli
Sara Gelfi
Elisabetta Ducoli
G.Lorenzo Scalvinoni
Andrea Eraclio
Silvia Damioli
Paola Giacomelli
Ambra Zuritti
GiacomoDamioli
Vera Ercoli
Anna Ciucciarelli
Cesare Scalvinoni
Monica Scalvinoni
Sergio Suardini
FACOLTÀ
Ingegneria Gestionale
Scienze Infermieristiche
Scienze Infermieristiche
Psicologia
Medicina – Chirurgia
Lettere Moderne
Scienze Infermieristiche
Ingegneria Meccanica
Matematica
Ingegneria Elettrica
Emozioni e riflessioni di una neo laureata
Ritorno a quel giorno: il colore dei fiori emanava un profumo intenso e l’emozione nascondeva a fatica le
lacrime sotto la tensione dei volti.
Vedo i parenti, gli amici, i miei genitori come in un quadro prezioso senza età. La voce dei professori
mentre mi proclamano “Dottore” provoca un tuffo al cuore ancora oggi, a distanza di mesi, quando la
mente si concede ai ricordi. La laurea è un traguardo importante: lo si dice sempre con una punta di sano
orgoglio. Per un attimo, chiudendo gli occhi, si assapora la realizzazione di un sogno. È la conclusione di un
periodo di fatiche e di speranze intrecciate insieme: a viverle con noi, passo dopo passo, la nostra famiglia,
supporto discreto e sempre attento. Anche a loro va una speciale corona d’alloro, loro che hanno condiviso
con noi le gioie e le passioni, i momenti di stanchezza e di sconforto. Sono loro i giganti sulle cui spalle noi,
semplicemente, ci appoggiamo.
Ma come ogni traguardo che si rispetti, la laurea è anche un punto di partenza. Nella scala in salita della
vita, ora che questo gradino è stato scalato e conquistato, altri ostacoli ci aspettano per metterci alla prova.
Nostro dovere non sarà quello di voltarci indietro a contemplare l’altezza a cui siamo arrivati ma quello di
guardare umilmente in alto verso la cima per crescere ancora e per riconoscere che molto resta ancora da
fare.
Vera Ercoli
-----------------------------------------------------------------------Colgo pure l’occasione per offrire ai giovani e alle loro famiglie alcuni spunti di
riflessione che lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet propone nel suo ultimo libro “I figli
non crescono più”
Forse l’hai già capito: non è facile crescere, ancor meno diventare adulti...
Essere grandi significa avere più libertà, più mezzi economici, ma anche molte più responsabilità...
Il tuo compito, la tua meta in fondo al viaggio, è diventare migliore dei tuoi genitori...
Alza la fronte. Non farti imbrogliare da chi vorrebbe comprare il tuo consenso con denaro o adulazioni,
non ti far bastare ciò che sono disposti a darti. Il tempo ti dirà che le idee sono tanto più preziose quanto più
sono diverse... Sforzati di trovare il coraggio per dare spazio alla tua creatività, confida nel tuo talento
cercandolo ogni giorno e ogni notte dentro di te…
L’esistenza non è una corsa di cento metri, ma una straordinaria maratona e per arrivare alla fine occorre
merito, non furbizia...
Non dare retta a chi ti indica le scorciatoie, prova a osare strade difficili, evita tutto ciò che è comodo e
diffida di chi te le propone...
Ama la tua libertà e difendila da tutto e da tutti; adora la tua autonomia; le dipendenze non fanno
crescere, aiutano soltanto a smarrire il senso del viaggio... Impara che hai diritto a pensare che nella vita si
possa e si debba tentare e sbagliare, e che nessuno ti deve poter giudicare per gli errori che commetterai,
ma semmai per le omissioni che ammetterai a te stesso...
La riga la si tira alla fine, non certo a vent’anni, e, quando ti verrà di guardare alla vita come a una
straordinaria vallata percorsa, avrai finalmente capito che la sera cui sei giunto conosce segreti che il
lontano mattino nemmeno poteva immaginare; ma dovrai anche sapere che ciò che di buono è stato l’hai
costruito tu, così come anche ciò che le tue forze non sono state capaci di compiere...
Vicesindaco e Assessore alla Cultura, ai Servizi Sociali e allo Sport
Luigi Feriti
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
IMMAGINI ESTIVE DELLA PRO LOCO
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
UNA CASA E UNA FAMIGLIA PER CHI NON L’HA
Il 29 ottobre per noi è stato un giorno di festa: abbiamo inaugurato la nostra casafamiglia alla presenza del Sindaco Sergio Damiola, del Vescovo Ausiliario Mons. Beschi,
di una rappresentanza della Provincia di Brescia e con la partecipazione del paese. È
stata una grande festa con la presentazione del lavoro svolto nei primi tre anni, la messa,
il pranzo con tutti i presenti, lo spettacolo preparato dai bambini nel pomeriggio. Ma è
stata soprattutto l'occasione per confrontarci e per condividere con il paese il nostro
vissuto, le nostre esperienze e le nostre emozioni.
La casa-famiglia di Berzo Inferiore
La cooperativa “Il Tralcio" nasce dall’impegno della nostra famiglia, (insignita del
premio Pietro Bulloni 2002 e del premio "Mites Terram Possident" del comune di Malegno
nel 2005) che ha una decennale esperienza di affido familiare (tuttora in corso con
quattro minori) che, in collaborazione con altre famiglie affidatarie e adottive, si è
impegnata a far fronte ai bisogni di questi minori. Per realizzare questa intuizione
abbiamo ideato il progetto casa-famiglia che è già motivo di ricerca e di studio da
parte di laureandi e già citata in due tesi di laurea nel corso di Scienze dell’Educazione.
La nostra casa-famiglia si pone l'obiettivo ambizioso di insegnare, con l'esempio, cos'è
e come vive una famiglia. Questo perché i bambini che accogliamo sono stati
allontanati dalla famiglia di origine per gravi motivi: violenza domestica, stato di
trascuratezza o abbandono, difficoltà dei genitori. In questo ambito del sociale le
risposte alle necessità dei minori si sono limitate ad eliminare gli orfanotrofi (un'ottima
scelta) e istituire le comunità alloggio: un piccolo numero di minori, al massimo dieci,
affidati ad un’equipe di educatori che si prendono cura di loro. Nessuno finora si è
chiesto come far recuperare fiducia nella famiglia a questi bambini e come insegnar
loro a formarne una quando saranno adulti.
Siamo nati nel 2002 come cooperativa sociale ONLUS e da allora ci occupiamo di
bambini in difficoltà giorno dopo giorno, convinti che, per la crescita di un bambino, non
ci sia luogo migliore di una famiglia. Per ora la nostra casa-famigla è l’unica realtà che
consente al bambino di sperimentare la condivisione, la gratuità, la continuità e la
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
stabilità dell’affetto dato dalle figure genitoriali. Amare, sentirsi amati e voluti da
qualcuno, costituisce il bisogno fondamentale di ogni bambino: i miracoli dell’amore
nascono dalla capacità e dalla volontà di instillare, anche in persone che nessuno
vuole, una motivazione per vivere, per credere in sé stessi, per affrontare le difficoltà e le
sofferenze della vita. Questo richiede l’instaurarsi di relazioni interpersonali delicate e
profonde, irripetibili al di fuori di un contesto di vita familiare; abbiamo verificato che
l’azione educativa sulla persona passa sempre attraverso l’esperienza della famiglia che
media le realtà diverse con cui si viene a contatto; ciò vale non solo per il minore, la cui
famiglia è carente, ma anche per tutti i bambini; dunque, "progettare
pedagogicamente" un ambiente capace di educare, comporta che si costruiscano
relazioni significative con il tessuto sociale di appartenenza. Per creare un ambiente
ideale abbiamo attuato una fitta rete di relazioni significative che confortano e
sorreggono il cammino educativo dei bambini.
Si sono quindi costituite alleanze educative con:
o i volontari: coloro che operano sul territorio e che, seppur dall’esterno, condividono
l’azione della cooperativa;
o le famiglie che sostengono e condividono il progetto della casa-famiglia;
o la comunità locale allargata: il tessuto socio-culturale in cui è inserita la nostra casa
(altre associazioni, la scuola, le istituzioni, la comunità di fede, ecc).
Il nostro impegno è per realizzare un ambiente adatto alla crescita dei bambini con
carenze familiari, cercando di conservare negli spazi, negli oggetti e nelle attrezzature
quelle particolarità specifiche di uno stile di vita familiare affinché, sin dal primo impatto
con l’ambiente, il minore percepisca e viva una situazione di stabilità e sicurezza. Perciò
far sperimentare la vita familiare e garantire un contesto di vita familiare che possa loro
restituire la fiducia in sé stessi e negli altri attraverso relazioni stabili, affettivamente
significative con coloro che si prenderanno cura della loro crescita personale sotto ogni
aspetto.
Non meno importante è far scoprire l’amore della famiglia, permettere al minore di
sperimentare l’accoglienza, l’affettività, la gratuità dell’amore familiare attraverso il
supporto di altre famiglie di volontari.
L'altro grande impegno che ci siamo presi è insegnare a vivere attivamente nella
società, ovvero far inserire positivamente nell’ambiente culturale del territorio e far
crescere nei minori un profondo senso civico valorizzando l’importanza del confronto
con gli altri nella propria vita e favorire il senso di apertura della propria vita al dialogo
intimo con sé stessi, gli altri, Dio, attraverso uno stile di vita ispirato ai valori del Vangelo.
Franca ed Egidio Lecchi
Il Tralcio Cooperativa Sociale ONLUS
SPAZIO A GIULIO E AI SUOI AMICI
Riceviamo e, volentieri, pubblichiamo.
Siamo qui riuniti in un’unica famiglia per festeggiare insieme ad alcuni nostri amici che
hanno la sensibilità verso noi disabili. Noi siamo riconoscenti e ringraziamo
affettuosamente per l’accoglienza che ci è offerta attraverso il Comune e attraverso la
Pro Loco.
Giulio Castelnovi e Famiglia Disabili
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
DAL “GIORNALE DI BRESCIA“
Nelle pagine economiche del “Giornale di Brescia” del 26 novembre 2005 è apparso
un articolo, a firma del giornalista Gianni Bonfadini, che tratta dell’entità della “spesa
sociale” nei bilanci dei comuni della nostra provincia per l’anno 2004. La “spesa sociale”
non è altro che la parte relativa alle attività riguardanti asili, scuole, assistenza scolastica
in genere, telesoccorso e case di riposo.
Nella classifica dei comuni che hanno la spesa sociale pro capite più alta Berzo
Inferiore risulta essere nelle prime posizioni (334 € pro capite). Anche nella classifica che
riguarda la quota percentuale della “spesa sociale” sulla “spesa corrente” il nostro
Comune si trova ai primi posti.
Tabella con i dati relativi alla “spesa sociale” – “Giornale di Brescia” 26.11.2005
Il dato è ovviamente influenzato dal fatto che a Berzo la casa di riposo è comunale. È
in ogni caso motivo di soddisfazione rilevare che il nostro comune si trova nelle prime
posizioni di una classifica del genere.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
RACCONTO DI UNA SPEDIZIONE: OJOS DEL SALADO, CILE
Dopo aver scalato l’anno scorso l’Aconcagua, la montagna più alta
delle Ande argentine (m 6987 s.l.m.), per il 2005 il gruppo di scalatori
composto da Lino Fabiani, Paolo Scalvinoni, Lucio Bonali, Tarcisio
Chiarolini, Andrea Santagostino, Berit Akerlinka e Augusto Tamone, ha
deciso di scalare l’Ojos del Salado (il vulcano attivo più alto del mondo,
con suoi 6893 m s.l.m.) che si trova nelle Ande cilene nel deserto più
arido della terra, l’Atakama.Il gruppo, partito per Santiago del Cile il
giorno 2 novembre, arriva a Copiapò il 4. Lì si organizza la spedizione per
ciò che riguarda mezzo di avvicinamento e viveri necessari per i campi
alti. Il 5 c’è la partenza per la Laguna di Santa Rosa (m 3600) dove si
bivacca per due giorni. Il 7 novembre gli alpinisti partono per la Laguna
Verde (m 4300) dove trovano un ambiente incantevole con un lago
salato di colore verde con sorgenti d’acqua calda fino a 40 gradi nel
quale si immergono nonostante la temperatura esterna sotto lo zero.
L’Ojos del Salado, Ande cilene, 6893 m s.l.m., vulcano attivo più alto del mondo.
Di lato, dall’alto verso il basso, Lino Fabiani, Paolo Scalvinoni, Lucio Bonali,
Tarcisio Chiarolini, Andrea Santagostino, Berit Akerlinka e Augusto Tamone
Per alcuni problemi in questa fase della spedizione due alpinisti rinunciano. Il 10 novembre i ragazzi si spostano al Campo 1 a quota 5200. Fa
freddo ma il tempo rimane bello. Gli alpinisti cominciano a mangiare di
meno e si rendono conto che è meglio proseguire. Il giorno dopo
raggiungono così il Campo 2 (m 5800) fermandosi solo poche ore. Infatti
l’intenzione è di partire per raggiungere la vetta durante la notte perché
c’è sì più freddo ma anche molto meno vento. Quindi verso le due di
notte del 12 novembre (-25 gradi) gli alpinisti, muniti di pile frontali,
partono per la vetta con la difficoltà di rintracciare la via in mezzo ad
un’immensa morena. Durante la salita uno dei componenti del gruppo
torna al campo per un inizio di congelamento ai piedi. All’alba gli
alpinisti rimasti raggiungono quota 6700 e, con sorpresa, vedono il loro
amico che li sta raggiungendo (si è scaldato i piedi con un fornellino).
Alle 14:40 del 12 novembre finalmente la vetta è raggiunta dopo più di
dodici ore di fatica. La soddisfazione per tutti è immensa. C’è anche
l’orgoglio di portare sulla cima due gagliardetti in memoria di Papa
Giovanni Paolo II. Uno di questi viene poi donato al vescovo di Santiago
mentre l’altro viene consegnato in Vaticano dopo ritorno in Italia.
In casi come questi l’unica cosa che si può fare è complimentarsi con
chi è stato capace di portare a termine un’impresa di questa portata!
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
LA CAMPAGNA ACQUA È VITA
A chi non è mai capitato? È ora di cena, c’è il telegiornale in sottofondo. Passano le
immagini di alcuni bambini di qualche paese africano. Sono denutriti, hanno pancia e
stomaco gonfi (non è perché hanno mangiato troppo), non hanno acqua potabile da
bere, intorno a loro ronzano le mosche. Guardano la telecamera non comprendendo
bene di cosa si tratta. Gli sguardi delle loro mamme chiedono aiuto. A noi sembra di non
poter far niente. Le immagini ci colpiscono ma poi magari ci abituiamo e, forse,
volgiamo lo sguardo da un’altra parte. Oppure ci chiediamo se possiamo fare qualcosa.
Sentendo il bisogno di dare un segnale forte e di avviare una campagna di
sensibilizzazione, anche a livello politico, nei mesi scorsi si è costituito il Gruppo dei
Giovani Consiglieri Comunali dell’Unione di Valle Camonica. Si tratta di ventisei
amministratori, tra consiglieri, assessori e sindaci, che hanno deciso di affrontare il tema
dell’acqua come bene pubblico da difendere e diffondere specie nei paesi più poveri
dove il diritto all'acqua coincide con il diritto alla vita. Nel Mondo un essere umano su
quattro non ha accesso all’acqua potabile: la sua mancanza espone le popolazioni più
povere al rischio costante di dissenteria, di tifo, di colera o di altre malattie responsabili di
terribili epidemie con le conseguenze che si possono immaginare.
La campagna Acqua è vita
In quest’ottica si sta chiedendo a tutti i Consigli Comunali dei 42 comuni della Valle
(indipendentemente dalla loro collocazione politica) e agli Enti Comprensoriali di aderire
ad un documento e di trovare, in base alle possibilità di bilancio, un contributo per
sostenere l’associazione di volontariato internazionale LVIA di Cuneo, impegnata dal
2003 nella campagna Acqua è vita: un’iniziativa a cui hanno aderito già numerosi
Comuni, Province, Regioni e che per il suo valore civile e sociale ha ottenuto il patrocinio
dell’ANCI. In particolare il progetto proposto è “Valle Camonica a fianco di Acqua è
vita per garantire il diritto all’acqua in Etiopia” e mira a realizzare una fonte d’acqua
preziosa per la popolazione di Shashongo ed Alaba Districts. Si tratta di un progetto
modulare illustrato ai Comuni con un prospetto dettagliato delle voci di spesa, delle
opere da realizzare (pozzi, acquedotti, attività di formazione), dei soggetti beneficiari. La
drammaticità della situazione è riassunta in un dato: nel distretto di Shashongo in Etiopia
solo il 2,9% degli abitanti ha accesso all’acqua pulita; il resto della popolazione è
costretto a bere acqua impropria spesso inquinata da parassiti.
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
Nel nostro Comune l’adesione all’iniziativa è stata discussa nel Consiglio Comunale del
29 novembre 2005 ed ha avuto il sostegno sia della maggioranza che della minoranza.
Per ora l’impegno che è stato preso è di trovare i fondi attraverso la rinuncia, da parte
dei consiglieri e degli amministratori che lo riterranno opportuno, di parte delle loro
indennità. Si tratta di un gesto per sensibilizzare l’opinione pubblica e per dimostrare che
amministrare un Comune non implica solamente l’impegno a migliorare una singola
comunità ma significa anche condividere con gli altri cittadini e le altre amministrazioni
della Terra la responsabilità della gestione delle risorse affinché una delle risorse
fondamentali, l’acqua, resti un bene pubblico ed accessibile a tutti nel nord come nel
sud del Mondo.
Gabriele Scalvinoni
INIZIATIVA PER L’ESTATE
Una delle santelle di Berzo
L’inaugurazione dei lavori di sistemazione del percorso e
del sito storico di S. Michele è stata l’occasione per
programmare un’iniziativa che si dovrebbe concretizzare
l’estate prossima. Infatti, discutendo con Federico Troletti,
insegnante presso l’Accademia di Restauro S. Giulia di
Brescia, e con Caterina Pedersoli, Presidente della
Commissione Biblioteca, si è pensato di portare un gruppo
di studenti dei corsi di Restauro dell’Accademia S. Giulia a
Berzo per effettuare dei lavori di restauro su una delle
numerose santelle presenti sul territorio. L’attività sarebbe
seguita da un insegnante dell’Accademia naturalmente
dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni.
Pensiamo che un’iniziativa del genere, abbinata ad un
coinvolgimento della popolazione nell’ospitare questi
ragazzi e organizzando serate a tema sull’attività svolta,
darà la possibilità di apprezzare meglio questa parte del
nostro patrimonio artistico e culturale.
DALLA COMUNITÀ MONTANA DI VALLE CAMONICA
I delegati di Berzo Inferiore in Comunità Montana hanno ricevuto importanti incarichi
istituzionali fuori dei confini comunali. Infatti Gabriele Scalvinoni è stato nominato
Presidente della “Commissione Industria – Artigianato - Commercio” nonché membro
della “Commissione Agricoltura e Bonifica Montana”, mentre Ruggero Bontempi è stato
nominato Presidente della “Commissione Lavori Pubblici” della Comunità Montana di
Valle Camonica.
A loro vanno i migliori auguri di buon lavoro.
---------------------------------------------------------------------ANDAMENTO DEMOGRAFICO
Popolazione inizio 2005
2301
Popolazione 30.11.2005
2309
Nati
24
Morti
12
Immigrati
66
Emigrati
70
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE
BERZO INFORMA – PERIODICO DI INFORMAZIONE SULLA VITA AMMINISTRATIVA DI BERZO INFERIORE
NUMERO 5 DICEMBRE 2000CINQUE