Regolamento composizione e funzionamento Commissioni mensa
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Regolamento composizione e funzionamento Commissioni mensa
Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO COMMISSIONI MENSA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del 17.4.2009 Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 13.4.2010 Art. 1 La Ristorazione Scolastica è per la città di Nichelino un servizio primario, consolidato nel tempo, che risponde alla diffusa esigenza educativo-sociale e che concorre in buona misura all’affermazione del diritto allo studio. In questo contesto l’Amministrazione Comunale, allo scopo di mantenere a livelli elevati la qualità del servizio mensa negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole dell’obbligo, ritiene utile, al fine di favorire la partecipazione e di assicurare la massima trasparenza nella gestione del servizio, di istituire in ognuna delle Direzioni Didattiche la Commissione Mensa, quale organo consultivo e propositivo che esercita, nell’interesse dell’utenza: 1. un ruolo di collegamento tra l’utenza e l’Amministrazione Comunale, attraverso l’attivazione di forme di collaborazione e di coinvolgimento di tutti gli utenti 2. un ruolo di monitoraggio e di controllo sugli standards di qualità del servizio attraverso idonei strumenti di valutazione. 3. Un ruolo di raccordo con l’Osservatorio scolastico relativamente alla funzione di cui al comma 1 dell’articolo 2 Art. 2 Alla Commissione Mensa sono attribuite funzioni: 1. propositive nelle tematiche afferenti il servizio di Ristorazione Scolastica. In particolare la Commissione Mensa collabora con l’Amministrazione Comunale, con l’Azienda aggiudicataria, con gli organi scolastici e con i servizi dell’Azienda Sanitaria Locale alla promozione di programmi e attività, gruppi di lavoro tesi a sviluppare un’educazione alimentare e nutrizionale nei confronti dei bambini, dei loro genitori e del personale della scuola, al fine di indirizzare le giovani generazioni verso un sano rapporto con il cibo ed una scelta sempre più consapevole degli alimenti. 2. di controllo sugli aspetti e sulle modalità operative del servizio. La Commissione Mensa, esaminate le tabelle dietetiche predisposte dalla competente struttura tecnica, può elaborare, in base a motivate esigenze di interesse generale, proposte di variazioni alle tabelle stesse. 3. promozione di iniziative finalizzate al miglioramento del servizio di Ristorazione Scolastica nel suo complesso. 4. verifica, in modo complementare e nel rispetto delle prerogative degli appositi organi preposti, attraverso specifici monitoraggi e controlli, il rispetto di quanto previsto dalle tabelle dietetiche con particolare riferimento agli aspetti qualitativi e quantitativi del pasto • rilevazione delle temperature; • grammature; • tempi e modalità della distribuzione; • corretto smaltimento dei pasti non consumati; 5. rilevazione attraverso apposite schede, dell’indice di gradimento ed appetibilità del pasto. Art. 3 La Commissione Mensa è composta da : 1. un massimo di 2 rappresentanti dei genitori per classe di ogni ordine di scuola (materna, elementare e media). Tali rappresentanti saranno nominati dai genitori delle rispettive classi. Non potranno essere nominati membri della Commissione Mensa i genitori di utenti non in regola con il pagamento della quota retta. 2. 1 rappresentante del personale docente per ogni plesso scolastico nominato dal Collegio Docenti. 3. L’Assessore all’Istruzione. 4. La Dietista dell’Azienda ed il Direttore del Centro Cottura. 5. Il Responsabile comunale del Servizio di Ristorazione Scolastica e la referente dell’Ufficio Controllo Mensa. Sono inoltre invitati permanenti alla Commissione Mensa: Il Dirigente di Area, in relazione alle esigenze ed ai temi dell’ordine del giorno. I dirigenti degli Istituti Scolastici che fruiscono del Servizio di Ristorazione Scolastica. Esperti o dirigenti del Servizio Igiene e Nutrizione dell’ASL8 - To5 per specifiche materie attinenti il servizio I titolari delle ditte cui sono affidati gli appalti dei servizi e delle forniture per la realizzazione del servizio Altri componenti la cui consultazione è ritenuta utile dalla Commissione Mensa. Art. 4 I componenti della Commissione Mensa di cui ai punti 1 e 2 dell’art. 3, restano in carica per tre anni; decadono dall’incarico nei casi di seguito riportati: • • • • Il proprio figlio /a non frequenta più nessun plesso scolastico degli Istituti interessati; Il proprio figlio/a non usufruisce del servizio mensa; Il membro presenta formali dimissioni scritte; Il membro non ha partecipato a due riunioni consecutive della commissione senza dare una giustificazione valida al presidente. Entro il mese di Novembre di ogni anno, il Presidente comunica all’Amministrazione comunale i nominativi dei componenti della commissione. In mancanza di comunicazione si intendono confermati i rappresentanti segnalati per il precedente anno scolastico. Eventuali variazioni intervenute in corso d’anno vengono comunicate dal presidente all’Amministrazione comunale nel termine di 60 giorni. Art. 5 I membri della Commissione Mensa svolgono le funzioni ed hanno le prerogative di seguito elencate: Partecipano con diritto di proposta e di voto alle riunioni della Commissione; Svolgono funzione di portavoce e di referente per la Commissione Mensa di cui fanno parte; Partecipano a visite nel centro di produzione pasti, volte a verificare la qualità dei prodotti alimentari usati per la preparazione dei pasti, i sistemi di cottura e il confezionamento, il comportamento igienico-sanitario di tutto il personale impegnato nelle diverse fasi di lavoro secondo tempi e modalità previste al successivo art. 8 * Partecipano a visite, nei locali in cui viene somministrato il pasto, volte a verificare la conformità del menù, la rilevazione delle temperature e grammature, il gradimento e l’appetibilità del pasto, l’andamento del servizio secondo tempi e modalità previste al successivo art. 8, e a rilevare eventuali anomalie delle attrezzature e delle strutture, * * * Art. 6 Gli organi della Commissione Mensa sono: il Presidente e il Segretario • Il Presidente viene nominato nell’ambito della componente genitoriale della commissione nel corso della prima riunione. Il Presidente convoca e presiede le sedute della commissione stessa. • Il Presidente trasmette copia agli Istituti Scolastici, al Comune e, se ritenuto opportuno, ai responsabili delle competenti Unità Operative dell’ASL territoriale, raccoglie e conserva le schede di valutazione redatte a seguito di visite presso le mense scolastiche. Svolge funzioni di referente per tutte le eventuali segnalazioni o problematiche riferite dai componenti della Commissione stessa. • Il segretario viene nominato nell’ambito della componente genitoriale o docente della Commissione, nel corso della prima riunione. • Il segretario ha il compito di redigere i verbali delle riunioni della Commissione. Art. 7 La Commissione Mensa si considera regolarmente insediata nel momento in cui sono pervenute le comunicazioni di tutti gli organi competenti all’individuazione dei membri. La Commissione Mensa si riunisce ordinariamente con cadenza bimestrale e straordinariamente su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, del Presidente della Commissione stessa o su richiesta di almeno 5 membri. Le riunioni ordinarie della Commissione Mensa devono essere convocate a cura del Presidente, mediante lettera scritta, trasmessa, anche a mezzo fax o e-mail, almeno cinque giorni prima della data prevista. Per le riunioni straordinarie il termine, ove ne ricorra motivatamente la necessità, può essere ridotto fino a giorni uno e la convocazione può essere effettuata anche telefonicamente. Nella prima riunione della Commissione, il segretario deve formulare un apposito elenco di tutti i membri ed i loro recapiti, che deve essere trasmesso ai Dirigenti Scolastici ed al Responsabile comunale del Servizio di Ristorazione Scolastica.. Le riunioni della Commissione Mensa sono valide con la presenza del 50% dei membri della commissione, in prima convocazione, ed il 30% dei membri della commissione, in seconda convocazione. I componenti della Commissione Mensa, essendo volontari, non percepiscono alcun compenso. Art. 8 VISITE AL CENTRO DI COTTURA. I componenti le Commissioni Mensa dovranno essere dotati di apposito tesserino di riconoscimento che dovranno sempre avere ben visibile durante la visita. Le visite potranno essere effettuate senza comunicazione della data, previo accordo tra Presidenti per calendarizzare le visite. OBBLIGHI • Le visite dovranno essere effettuate con l’adozione delle necessarie precauzioni igienico sanitarie (abbigliamento e soprascarpe monouso). • Durante le visite i componenti della Commissione Mensa manterranno una condotta conforme alle disposizioni igieniche e comportamentali definite dal Responsabile del competente Servizio Igiene Pubblica, comportamenti che verranno comunicati nella prima riunione della Commissione stessa. • Ulteriori visite potranno essere effettuate, secondo le modalità sopra evidenziate, in relazione all’insorgenza di particolari e gravi problematiche. • In caso di rilevazione di gravi irregolarità quali: carenze igienico sanitarie, carenze strutturali, alimenti scaduti o non contemplati nei capitolati, la Commissione Mensa è tenuta a dare immediata comunicazione alla struttura comunale responsabile del servizio affinché vengano adottati tutti i provvedimenti e le misure necessarie. VISITE AI PUNTI DI DISTRIBUZIONE DEI PASTI I componenti le Commissioni Mensa dovranno essere dotati di apposito tesserino di riconoscimento che dovranno sempre avere ben visibile durante la visita. Le visite non devono creare disturbo al normale funzionamento del servizio e dell’attività scolastica e devono rispettare tutte le disposizioni igieniche e comportamentali. I componenti le Commissioni possono seguire tutte le operazioni previste quali: consegna e distribuzione dei pasti, smaltimento dei pasti avanzati, pulizia dei locali, l’arrivo del furgone a scuola, completamento delle operazioni di sanificazione e pulizia dei locali destinati al consumo dei pasti e dei locali della cucina. OBBLIGHI • • • • Le visite ai punti di distribuzione possono essere effettuate da un massimo di 3 componenti della Commissione, ai quali è consentito l’accesso al refettorio al fine di verificare gli aspetti qualitativi e quantitativi dei pasti forniti agli alunni. Durante le visite i componenti della Commissione Mensa devono mantenere una condotta conforme alle disposizioni igieniche e comportamentali, definite dal Responsabile del competente Servizio Igiene Pubblica del territorio. Per ciascuna visita effettuata, i rappresentanti della Commissione Mensa redigono, entro tre giorni, schede di verifica; tali schede devono essere protocollate all’ufficio Protocollo del Comune di Nichelino, indirizzandole all’Ufficio Controllo Mensa. In caso di rilevazione di gravi irregolarità quali: scarsa igiene, corpi estranei trovati nelle pietanze, cibi maleodoranti o deteriorati, alimenti scaduti, i rappresentanti della Commissione danno immediata comunicazione al Direttore del Centro di Cottura ed al referente dell’Ufficio Controllo Mensa affinché vengano adottati tutti i provvedimenti e le misure necessarie e, inoltre, devono redigere la scheda tecnica da protocollare entro un giorno all’ufficio Protocollo del Comune di Nichelino. Art. 9 Il presente Regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività della presente deliberazione consiliare.