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Il passaggio al triennio ha comportato per la classe uno sforzo d
LICEO SCIENTIFICO LEOPARDI MAJORANA
Composizione del Consiglio di Classe 3Ds
anno scolastico 2012/2013
Docente
Materia d’ insegnamento
ITALIANO
Vanda Presotto
LATINO
Carmelita Caranna
STORIA – FILOSOFIA
Antonietta Michielin
INGLESE
Augusta Calderan
MATEMATICA
Autilia Loffredo
FISICA
Celotto Daniele
SCIENZE
Carlo Costantino
STORIA DELL’ARTE
Renato Russi
RELIGIONE
Tagliapietro Marco
EDUCAZIONE FISICA
Paola Etrari
Coordinatore di classe
Antonietta Michielin
RELAZIONE FINALE
Il passaggio al triennio ha comportato per la classe uno sforzo d’adattamento
e adeguazione su più piani: in relazione al cambio degli
insegnanti,all’introduzione di nuove materie,alla quantità di studio e alle
tipologie di verifiche.
Diversi studenti hanno saputo mettere in atto risorse e strategie dimostrando
autonomia e capacità di pianificare l’impegno scolastico, altri evidenziano
ancora difficoltà e esprimono pigrizia e passività accumulando gli impegni e
riducendo lo studio ad una superficiale comprensione conseguita in
prossimità delle verifiche.
La maggior parte degli alunni s’è accostata alle diverse discipline cercando di
corrispondere alle richieste di rigore e precisione e si è cimentata
nell’apprendimento
dei linguaggi specifici anche se non tutti riescono ad utilizzarlo nelle
complesse relazioni sottese alla produzione scritta e orale. Sul piano
dell’esercizio del pensiero logico molti studenti esprimono buone capacità
altri denotano una certa pigrizia e preferiscono uno studio mnemmonico
connesso ad un approccio troppo superficiale e saltuario dell’impegno
scolastico.
Quindi nel complesso la classe ha percorso un processo di crescita e
formazione esprimendo interessi diversificati e coinvolgimenti diversi nella
varie materie.
In riferimento alla partecipazione attiva alla didattica e all’esercizio di un
pensiero critico il Consiglio di classe si prefigge di sostenere e costruire
assieme agli studenti un rapporto che consolidi il dialogo e stimoli interventi
mirati,pertinenti e riflessivi, infatti sotto questo aspetto gli allievi sono un po’
timidi e passivi.
La relazione dei genitori ha evidenziato le seguenti riflessioni critiche,sul
piano della relazione con gli insegnanti si sono riscontrate difficoltà ,rispetto
alla passività della classe la stessa deve essere imputata un po’ alle difficoltà
legate alla crescita e un po’ al carattere.Si lamenta la scarsa frequentazione
dei laboratori nelle materie scientifiche e si sottolinea il problema della
mancanza di fondi per la seconda lingua.L’attività sportiva è stata
coinvolgente e integrata con la crescita personale degli allievi.
La relazione finale degli allievi ho invece sottolineato i seguenti aspetti:ritiene
di aver raggiunto una preparazione soddisfacente, di aver saputo lavorare in
una certa misura in gruppo,sottolinea l’impegno dei ragazzi più preparati nel
confronto degli altri.Nell’insieme la classe ha riscontrato difficoltà sia per il
cambiamento dei professori sia per la maggior complessità degli argomenti e
per le richieste delle verifiche che richiedono un metodo di studio meno
improntato alla memoria e più sulla logica.Si sottolinea la negatività del corso
di spagnolo pomeridiano che non ha permesso a molti la frequenza
Attivita’ svolte
Matematica
Dante e la Matematica.
giochi di Archimede (olimpiadi della matematica)
Pgreco day - gare di matematica.
Fisica
I cieli di dante (Planetarium di Milano)
Misuriamo il cesio (in collaborazione con l’universita di TS)
Olimpiadi della fisica.
Italiano
Adotta uno spettacolo.
Uscite: gita a Milano,visita dell’Abbazia di Praglia,visita di Arquà Petrarca e
del planetario di Padova.
ITALIANO
SITUAZIONE FINALE
L’ atteggiamento della classe è stato adeguato, ma qualche alunno non
sempre è stato rispettoso delle regole ed educato nel comportamento. Non
è ancora patrimonio di tutti la capacità di intervenire in modo adeguato nelle
discussioni e le argomentazioni addotte sono a volte disorganizzate.
Buona è l’aggregazione all’interno della classe e ciò comporta che i lavori di
gruppo diventino momento di collaborazione ludica piuttosto che di crescita.
Per questo motivo si è dovuto limitare il numero dei partecipanti al gruppo a
due o tre elementi.
Pochi alunni dimostrano un interesse spontaneo per la materia. Si è cercato
quindi di motivarli attraverso attualizzazioni e uno studio guidato.
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI
Sono stati mediamente raggiunti gli obiettivi e i risultati di apprendimento
(competenze, abilità e conoscenze) indicati dal Dipartimento di Lettere e
contenuti nel POF.
CONTENUTI SVOLTI
LETTERATURA
Dal latino al volgare:
Anonimo, Indovinello Veronese, Carta Capuana, Iscrizione di San Clemente,
“I primi documenti in volgare”
Canzoni di gesta e Trovatori:
Anonimo, Carmina Burana, “Il canto dei bevitori”
Turoldo, Canzone di Orlando, “La morte di Orlando”
Chretien de Troyes, Lancillotto, “Ginevra e Lancillotto”
Arnaut Daniel, “Il fermo desìo che nel cuore mi penetra”
Guglielmo d’Aquitania, “Nella dolcezza della primavera”
Jaufrè Rudel, “Amore di terra lontana”
Bernart de Ventadorn, “Canzone della lodoletta”
Colin Muset, “La richiesta del giullare”
La poesia religiosa e la lauda:
Francesco d’Assisi, “Cantico delle creature”
Jacopone da Todi, “O papa Bonifazio, molt’hai iocato al monno”
Jacopone da Todi, “Donna de paradiso”
L’amore:
Andrea Cappellano, De Amore, “Decalogo dell’amor cortese”
Giacomo da Lentini, “Amore è un desìo che ven da core”
Bonagiunta Orbicciani, “Voi, ch’avete mutato la mainera”
Guido Guinizzelli, “Al cor gentil rempaira sempre amore”
Guido Guinizzelli, “Io voglio del ver la mia donna laudare”
Guido Guinizzelli, “Lo vostro bel saluto e ’l gentil sguardo”
Guido Cavalcanti, “Chi è questa che vèn, ch’ogn’om mira”
Guido Cavalcanti, “Voi che per li occhi mi passaste ‘l core”
Guido Cavalcanti, “Perch’i’ no spero di tornar giammai”
Guido Cavalcanti, “In un boschetto trova’ pasturella”
Cecco Angiolieri, “S’i’ fosse fuoco, ardereï ‘l mondo”
L’età comunale:
Brunetto Latini, Rettorica, “Che cos’è la retorica”
Dante Alighieri, Vita Nuova, “Donne ch’avete intelletto d’amore”
Dante Alighieri, Vita Nuova, “Tanto gentile e tanto onesta pare”
Dante Alighieri, Rime, “Guido, i’ vorrei che tu Lapo ed io”
Dante Alighieri, Rime, “Così nel mio parlar voglio esser aspro”
Dante Alighieri, Convivio, “Il pane del sapere”
Dante Alighieri, Convivio, “I quattro significati dei testi scritti”
Dante Alighieri, De Vulgari Eloquentia, “Il volgare ideale”
Dante Alighieri, De Monarchia, “Imperatore e pontefice”
Dante Alighieri, Epistola XIII, “Lettera a Cangrande”
Dante Alighieri, Divina Commedia, “I proemi”
Francesco Petrarca, De vita solitaria, “L’ozio letterario”
Francesco Petrarca, Secretum, “L’amore per Laura: anima e corpo”
Francesco Petrarca, Secretum, “La malattia dell’anima”
Francesco Petrarca, Epistole, Ascesa al monte ventoso.
Francesco Petrarca, Canzoniere, “Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono”
Francesco Petrarca, Canzoniere, “Movesi il vecchierel canuto et biancho”
Francesco Petrarca, Canzoniere, “Solo et pensoso, i più deserti campi”
Francesco Petrarca, Canzoniere, “Benedetto sia ‘l giorno e ‘l mese e l’anno”
Francesco Petrarca, Canzoniere, “Erano i capei d’oro a l’aura sparsi”
Francesco Petrarca, Canzoniere, “Chiare, fresche et dolci acque”
Francesco Petrarca, Canzoniere, “O cameretta, che già fosti un porto”
Francesco Petrarca, Canzoniere, “La vita fugge et non s’arresta una hora”
Marco Polo, Il Milione, “Religione, palazzo e moneta del Gran Khan”
Franco Sacchetti, Trecentonovelle, “Novella CXIV”
Giovanni Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, “Ho avuto per natura
vocazione alla poesia”
Giovanni Boccaccio, dal “Trattatello in laude di Dante”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “La dedica alle donne e i piacevoli
ragionamenti”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “La peste di Firenze”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “Ser Ciappelletto”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “Simona e Pasquino”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “Lisabetta da Messina”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “Federigo degli Alberighi”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “Cisti fornaio”
Giovanni Boccaccio, Decameron, “Frate Cipolla”
La trattatistica:
Leon Battista Alberti, I libri della famiglia, “Un’educazione completa”
Pietro Bembo, Prose della volgar lingua, “Quando usare la lingua dei
classici”
Pietro Bembo, Prose della volgar lingua, “Due canoni stilistici: gravità e
piacevolezza”
Pietro Bembo, Asolani, “L’amore è desiderio di bellezza”
Baldassarre Castiglione, Il libro del cortegiano, “La grazia del perfetto
cortigiano”
Giovanni della Casa, Galateo, “Il comportamento in società”
Niccolò Machiavelli, Lettere, “Una moglie trascurata”
Niccolò Machiavelli, Lettere, “Un padre affettuoso”
Niccolò Machiavelli, Lettere, “L’esilio a San Casciano”
Niccolò Machiavelli, Principe, Virtù e Fortuna”
Niccolò Machiavelli, Principe, “Repubblica o Principato”
EDUCAZIONE LINGUISTICA
Testo argomentativo
Saggio breve
Analisi del testo: poesia e prosa.
LETURA E COMMENTO
Dante Alighieri, Inferno canti I, II, III, IV, V, VI, X, XIII, XV, XXVI, XXXII,
XXXIII.
Diderot, Il nipote di Rameau
Natalia Ginzburg, Lessico famigliare
Natalia Ginzburg, E’ stato così
Carlo Cassola, La ragazza di Bube
ATTIVITA’ CULTURALI
Pordenonelegge
Progetto Adotta uno spettacolo
Visita al Planetarium di Milano: Le stelle ai tempi di Dante
Visita alla casa di Petrarca ad Arquà
METODO
Oltre alla lezione frontale di inquadramento dell’argomento si è cercato ,
quando la classe si è dimostrata partecipe e interessata, di dare spazio a
lavori di gruppo (problem-solving), esposizioni personali, laboratori di analisi
del testo e di scrittura.
STRUMENTI
Sono stati utilizzati i libri di testo, libri di lettura, articoli di giornale, testi di
critica, computer di classe per l’uso del web.
RECUPERO E APPROFONDIMENTO
Specialmente nel primo quadrimestre si è dedicato del tempo
all’acquisizione di un corretto modello espressivo scritto e ciò ha implicato
un rallentamento dello svolgimento del programma. Il recupero in classe è
stato attivato attraverso attività laboratoriali di scrittura, per lo più dopo la
consegna e la correzione delle prove scritte e oralmente facendo sempre il
punto della situazione prima di dare inizio allo studio di un nuovo argomento.
Nonostante l’adesione iniziale di un gruppo al Corso di scrittura, la
partecipazione allo stesso è stata inadeguata.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono stati svolti sei compiti scritti e un congruo numero di verifiche su parti
limitate di programma sia orali sia sottoforma di prove strutturate e
semistrutturate.
La valutazione allo scritto ha tenuto conto della capacità di organizzare
razionalmente le nozioni (capacità cioè di comprensione, analisi e sintesi),
dell’ adeguatezza del testo allo scopo, all’argomento, alla situazione
comunicativa, della coerenza argomentativa, della correttezza ortografica e
morfosintattica, oltre che della proprietà lessicale e dell’originalità di stile.
La valutazione orale ha tenuto conto del livello di conoscenza dei contenuti,
della coerenza e del rigore nell’argomentare, dell’adeguatezza delle risposte
e della documentazione fornita, della chiarezza e scioltezza espositiva, delle
capacità di collegamento con argomenti di cultura generale, attingendo
anche al personale patrimonio culturale.
Pordenone , 4 giugno 2013
L’insegnante
Vanna Presotto
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DI LATINO
Classe 3^ DS scientifico
Docente Carmelita Caranna
A.S. 2012-13
La classe nel suo complesso, si è dimostrata interessata ai contenuti proposti
dalla disciplina, disponibile al dialogo ma non sempre adeguatamente
impegnata nello studio.
Il gruppo classe è risultato abbastanza interessato e motivato. Le difficoltà
dello studio della sintassi, sono state accolte per una parte della classe, in
modo propositivo con serietà e volontà di recuperare in itinere attraverso lo
sportello didattico, per l’altra invece, permangono incertezze ed una
conoscenza un po’ lacunosa della sintassi latina.
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI:
• Saper comprendere un testo di lingua latina sul piano della morfologia
nominale, verbale e dell’analisi della frase;
• Riconoscere legami etimologici tra la lingua latina e quella italiana;
• Svolgere l’analisi della sintassi della frase di un testo latino;
• Utilizzare correttamente il dizionario per realizzare la traduzione in italiano
del testo.
STRUMENTI E METODI:
Alla lezione frontale, volta a presentare in modo sistematico le conoscenze
morfologiche, sintattiche e lessicali, si è affiancato un lavoro di osservazione
e analisi delle corrispondenti strutture della lingua italiana.
L’attenzione è stata rivolta soprattutto alla memorizzazione ed utilizzazione
della terminologia grammaticale e linguistica.
VERIFICHE:
Le prove orali sono state interrogazioni ed esercitazioni.
Le prove scritte sono state elaborate in rapporto alla comprensione e
traduzione di testi in lingua latina.
PROGRAMMA SVOLTO:
Riflessioni sulla lingua:
Riepilogo della morfologia e morfosintassi;
Sintassi dei casi:
- NOMINATIVO:
- Costrutti del verbo Videor;
- Il doppio nominativo;
- GENITIVO:
- Genitivo soggettivo,oggettivo;
- Genitivo di appartenenza e di specificazione;
- Genitivo con gli aggettivi e con i verbi;
- DATIVO:
- Dativo di attribuzione e interesse;
- Dativo di fine e doppio dativo;
- ACCUSATIVO:
- Accusativo con i verbi impersonali;
- Accusativi di relazione e doppio accusativo;
- ABLATIVO:
- Funzione di origine e allontanamento;
- Funzione strumentale;
- Funzione locativa;
- Ablativo con dignus e indignus ,opus est, utor, fruor, etc;
- Riepilogo delle determinazioni di tempo e di luogo ;
Sintassi del periodo:
- Consecutio temporum;
- proposizione relativa, concessiva, temporale, oggettiva;
Sintassi del verbo:
- Gerundio, Gerundivo: costruzione dal gerundio al
perifrastica passiva, supino;
- Participio: Perifrastica attiva; Ablativo assoluto.
gerundivo,
Letteratura latina:
Età delle origini:
- La scrittura;
- Le più antiche iscrizioni;
- La nascita della letteratura latina;
- Leggi e trattati;
- Le radici della storiografia;
- L’oratoria;
- La poesia;
Età arcaica:
- Quadro storico;
- LIVIO ANDRONICO e NEVIO, Biografia e Opere;
- ENNIO, Biografia e Opere;
- Il teatro romano arcaico;
- Il modello teatrale greco;
- La fabula cothurnata;
- La fabula palliata;
- Il teatro romano delle origini;
- PLAUTO, Biografia e Opere;
- Amphitruo (vv. 263-307), (vv. 403-462), (vv. 585-632), (vv. 799-847);
- Approfondimento: il tema del doppio in Plauto e nella letteratura nella
letteratura occidentale;
- Aulularia (vv. 182-267);
- TERENZIO, Biografia e Opere;
- Heautontimorumenos (vv. 53-168) “Homo sum …”;
- Hecyra (vv. 9-57), (vv. 198-242), (vv. 361-414), (vv. 577-606), (vv. 86840);
- Adelphoe (vv. 26-77), (vv. 81-154);
- Approfondimento sull’ “HUMANITAS”;
- CATONE, Biografia e Opere;
- De Agri Cultura;
- Origines;
- Approfondimento sulla storiografia;
- Scheda di approfondimento sulla storiografia greca (POLIBIO ed
ERODOTO)
Età di Cesare:
- Quadro storico;
- Cultura e letteratura;
- La nuova poesia: preneoterici e i neoterici;
- CATULLO, Biografia;
- Il liber catulliano;
- Liber:
- c.1-La dedica;
- c.5-Vivamus mea Lesbia…;
- c.8-Miser Catulle desinas ineptire…;
- c.13-Cenabis bene…;
- c.51-Ille mi par esse deo e fr.31-Saffo
- c.72-Amare et bene velle…;
- c.85-Odi et amo…;
- c.76-Si qua recordanti…;
- c.101-Multas per gentes - U. Foscolo “In morte del fratello
Giovanni”.
- CESARE, Biografia e Opere;
- Commentarii;
- De Bello Gallico L.I 2-3 L.IV 16-17,1-2 24-26 L.VI 12-13-21-23
L.VII 4-88-89-90
- De Bello Civili L.I 32-72-74 L.III 73-96
- LUCREZIO, Biografia e Poetica;
- De Rerum Natura:
- Inno a Venere, L.I vv. 1-43
- Gli errori della religio: Il sacrificio di Ifigenia L.I vv. 80-101
- La fisica epicurea: il clinamen L.II vv. 216-250
- Perché non bisogna temere la morte L.III vv. 425-444
- Perché non bisogna farsi travolgere dall’amore L.IV vv. 1073-1120
- Epicuro libera l’umanità dalla religio L.I vv. 62-79
- L’origine della religione L.V vv. 1161-1240
- La peste di Atene L.VI vv. 1145-1196
CL.3Ds FILOSOFIA
prof.Michielin Antonietta
anno scolastico 2012-2013
Verifica finale piano di lavoro
In riferimento alla premessa del piano di lavoro d’inizio anno scolastico e agli
obiettivi educativi, culturali e formativi trasversali comuni si rileva che la
classe esprime ancora una certa passività e timidezza nell’esprimere
considerazioni personali e rielaborate nei contesti didattici in cui sono
richieste, ad. es. attività laboratoriali, discussioni guidate.
In riferimento all’acquisizione delle informazioni dalla lezione frontale, testi,
materiale multimediale, non tutti gli allievi si pongono con un atteggiamento
attivo e intraprendente chiedendo chiarimenti delucidazioni che possono
favorire la piena comprensione, alcuni si limitano a recepire in modo
mnemmonico e passivo informazioni mal interpretare che vengono esposte in
sede di verifica senza un’adeguata rielaborazione.
Lo studio e l’esposizione mnemmonica dei contenuti si configura come un
limite sia sotto il profilo del metodo di studio sia sotto il profilo dello sviluppo
dell’autonomia e della crescita personale. Molti studenti si sono impegnati
nell’acquisizione dei linguaggi specifici delle varie discipline ampliando e
differenziando così l’orizzonte del loro pensiero.
Nell’ambito delle discipline umanistiche la maggior parte degli studenti denota
comunque capacità espositive e argomentative,sa produrre testi usando un
linguaggio differenziato, sa utilizzare argomentazioni a sostegno delle tesi e
organizzare in sintesi le informazioni,sa istituire collegamenti fra autori e temi.
Sotto il profilo delle verifiche la maggior parte della classe comprende le
consegne anche in riferimento a esercitazioni diverse denotando flessibilità di
pensiero.
La classe ha letto integralmente il Dialogo platonico Il Protagora,secondo le
indicazioni di dipartimento,(opera consigliata rispetto al compito di educare
alla cittadinanza attiva);in riferimento a questo testo ha sviluppato lavorando
in gruppi delle riflessioni critiche che sono state poi espresse in una relazione
critica pubblicata nel Blog della scuola.
Il clima di classe è stato sempre sereno e approntato al rispetto
reciproco,anche se una certa vivacità ha contrassegnato la vita scolastica.
La classe ha letto integralmente il Dialogo platonico Il Protagora,secondo le
indicazioni di dipartimento,(opera consigliata rispetto al compito di educare
alla cittadinanza attiva);in riferimento a questo testo ha sviluppato lavorando
in gruppi delle riflessioni critiche che sono state poi espresse in una relazione
critica pubblicata nel Blog della scuola.
Il clima di classe è stato sempre sereno e approntato al rispetto
reciproco,anche se una certa vivacità ha contrassegnato la vita scolastica.
VERIFICHE:
Compiti
scritti,
verifiche
orali,quesiti
concettuali,verifiche in itinere non strutturate.
a
risposta
aperta,mappe
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri seguiti per la valutazione sono in generale i seguenti:
Scarso: scarse conoscenze dei contenuti espressi in modo inadeguato.
Insufficiente : lacunosa esposizione dei contenuti esposti in modo
frammentato .
sufficiente : conoscenza meramente descrittiva dei contenuti, scarso uso del
linguaggio specifico.
discreto: conoscenza dei contenuti espressi utilizzando il linguaggio
specifico.ordine logico
buono:conoscenza dei contenuti, capacita’ analitiche, sintetiche, ordine
logico.
Ottimo: precisa e puntuale conoscenza dei contenuti espressi in modo
adeguato, ordine logico, capacità argomentative,capacità sintetiche e
analitiche, capacità critiche Inoltre si terrà conto della progressione
nell’apprendimento , dell’impegno , del contributo mediante ricerche e degli
interventi mirati e pertinenti.
PROGRAMMA SVOLTO
Tra mito e logos : la nascita della filosofia.
La mitologia olimpica, miti e culti misterici, Dioniso e Orfeo.
La sapienza antica: i poemi omerici.
Il contesto storico in cui nacque la filosofia.
Caratteri della ricerca filosofica.
Platone “la divina meraviglia
Aristotele “la scienza degli uomini liberi”.
Physis
La natura come problema.
Talete :il problema dell’arche’.
Anassimandro : Principio di tutte le cose è l’àpeiron.
Anassimene : la nascita del cosmo.
Pitagora : la dottrina pitagorica, la reincarnazione dell’anima. La grande teoria
: Il vero il buono il bello. Concetto di armonia.
Eraclito : il frammento e l’aforisma, il logos, l’unità dei contrari, il divenire
universale.
Le fonti della filosofia greca.
La fondazione dell’ontologia.
Il Poema di Parmenide
Poesia e filosofia, la struttura del poema.
La dottrina della verità : l’essere e il non essere.
La dottrina dell’opinione e la conoscenza del mondo sensibile.
Uno e molteplice
L’unità dell’ essere e la molteplicità delle cose.
Zenone i paradossi e la dimostrazione per assurdo.
Democrito : l’Atomismo e il problema dell’infinito, gli atomi e il loro movimento
nel vuoto. Le proprietà degli atomi e degli aggregati, il meccanismo della
conoscenza.
Il meccanicismo e materialismo di Democrito.
I Sofisti
Democrazia e insegnamento,il relativismo logico e ontologico.
Protagora e Gorgia lo scetticismo metafisico, il rapporto linguaggio e realtà.
Le Antilogie.
Socrate
La filosofia come ricerca e dialogo,il problema delle definizioni.
La morale socratica e le accuse di formalismo e intellettualismo etico.
Platone
Vita e opere.
Il Dialogo come genere letterario.
La dottrina delle idee. Doxa e epistème.
Verità e reminescenza.La dialettica.
Il Demiurgo.
Analisi di un’opera : IL FEDRO.
La divina mania, il problema della scrittura,amore e filosofia.
Aristotele
Vita e opere. Il trattato. L’organizzazione enciclopedica del sapere e la
divisione dei saperi. La Metafisica:le quattro caue,le categorie,la sostanza,la
teologia.
La fisica, il cosmo.La Logica. La poetica
Temi : l’anima
Eraclito: gli infiniti confini dell’anima.
Socrate : l’anima come interiorità, conosci te stesso.
Platone “ follia del corpo e purezza dell’anima”
Il mito della biga alata.
Le distinzioni dell’anima. La vita come preparazione alla morte. Fedro
Aristotele
Il De Anima.
Il Bello
Pitagora la bellezza come armonia, Platone l’arte come divina mania, La
Repubblica e la condanna dell’arte imitativa.
Aristotele: la poetica
CL.3Ds STORIA
prof.Michielin Antonietta
anno scolastico 2012-2013
Profilo della classe finalità e competenze raggiunte.
Nell’insieme la classe ha seguito le lezioni con interesse a disinteresse, alcuni allievi
hanno evidenziando difficolta’ sotto il profilo della concentrazione.Nel tempo però
gran parte degli allievi ha saputo riorientare l’impegno e assumere un atteggiamento
adeguato alle richieste. Molti allievi hanno acquisito la capacità di distinguere il
piano economico, sociale e politico e di coglierne le complesse interazioni.Hanno
acquisito il lessico di base e sanno usarlo, solo alcuni studenti non hanno strutturato
capacità espositive e esprimono in modo parzialmente mnemmonico e superficiale i
contenuti studiati.Una componente della classe ha evidenziato capacità e competenze
approfondite che hanno permesso il pieno raggiungimento degli obiettivi disciplinari,
Tale componente s’è rivelata un polo importante nelle dinamiche di classe ed ha
contribuiti ad innalzare il livello medio delle richieste e delle lezioni.
La classe ha comunque manifestato sostanzialmente un atteggiamento aperto
disponibile e affettuoso, dimostrando un’interessante crescita anche sotto il profilo
relazionale.
Metodi e didattica
Le lezioni di storia sono state documentate con letture di fonti, considerazioni
critiche, documenti;la lezione frontale dialogata ha permesso la partecipazione della
classe anche se sotto questo aspetto ha evidenziato una certa passività. In generale
nello svolgimento dei nuclei del programma s’è privilegiato un atteggiamento
problematico che ha messo in luce quei lontani processi che hanno portato alla
formazione dello stato e alla libertà nello stato; cercando dunque di coinvolgere
l’educazione civica e l’educazione alla cittadinanza allo studio della storia, che solo
in questa prospettiva trova la sua collocazione più pregnante.Gli studenti si sono
cimentati nella produzione di mappe concettuali,nella produzioni di temi semplici e
nella ricerca autonoma.Nello svolgimento del programma sono stati sottolineati i
tempi brevi e i tempi lunghi della storia allo scopo di darne una visione organica e
non meramente contenutistica o cronologica.
Valutazioni e verifiche.
Nella valutazione si tiene conto dell’impegno e del progresso individuale, oltre che
dei seguenti parametri: capacità di esporre con ordine sintetico i contenuti,capacità di
soffermarsi analiticamente sugli aspetti di grande rilievo, conoscenza e utilizzo del
linguaggio specifico, capacità di rielaborazione dei contenuti, capacità di critica e di
confronto critico in una certa misura, costanza dell’impegno.Le verifiche svolte
saranno orali e scritte, anche gli interventi pertinenti e la partecipazione costruttiva
sono tenute in considerazione .
Contenuti svolti :
Ripasso : caratteri generali della società feudale, Il conflitto fra papato e impero, i
Comuni.
Dalla crisi socio-economica del Trecento alla prima metà del seicento:
1. Crisi e trasformazioni nel Tre-Quattrocento: a) demografia ed economia; b) vita
culturale e religiosa, c)la peste nera, d)conoscenza e istruzione, e)i mutamenti sociali,
f) le trasformazioni economiche nell’agricoltura e nelle manifatture.
l mercanti medioevali.
L’origine delle Monarchie feudali, sovranità teocratica e sovranità feudale , le
Assemblee parlamentari , sovrani e sudditi.
Il conflitto fra Bonifacio VIII e Filippo il bello, il papato avignonese e la divisione
della Chiesa. Le teorie politiche : il potere temporale del Papa.
Verso gli Stati territoriali e nazionali;a) la formazione della Monarchia inglese, d) la
guerra dei cento anni e la formazione della Monarchia francese, c) i Regni Iberici , la
crisi del papato e dell’Impero ,
Caratteri generali dello Stato moderno: L’accentramento del potere, la Corte,i
Parlamenti, la territorialità, la formazione della burocrazia.
Truppe mercenarie e eserciti permanenti:l’evoluzione della guerra , armi da fuoco e
virtù militari.
L’evoluzione dei Comuni Italiani, il mondo comunale in crisi e l’ascesa dei Signori,
nuovi rapporti fra città e contado. L’assestamento degli Stati regionali dalle guerre
all’equilibrio.
Caratteri generali dell’ Umanesimo e del Rinascimento italiano, il programma
culturale degli umanisti.
Il Cinquecento: Gli esploratori e le innovazioni tecniche, attori e moventi delle
conquiste,nuovi mondi e colonialismi .
Portoghesi e Spagnoli nel nuovo mondo.
Gli orrori della conquista, B.Las Casas, caratteri generali degli Imperi Incas, Aztechi
e Maya
Le guerre per l'egemonia europea; L’Impero di Carlo D’Asburgo: le guerre di
predominio contro la francia in Italia, il conflitto con i Principi tedeschi, il conflitto
co contro i Turchi.
La riforma protestante: il pensiero teologico di Lutero e la diffusione della Riforma
in germania.
Il Calvinismo . La diffusione della riforma in Europa e la nascita della chiesa
nazionale inglese.
Riforma e Controriforma :
La Compagnia dei Gesuiti e i nuovi ordini religiosi. Il Concilio di Trento. Il tribunale
dell’inquisizione, la caccia alle streghe.
Economia e società nell’età moderna: la crescita demografica,la crescita
dell’economia di mercato, il mercato finanziario, la rivoluzione dei prezzi, i nuovi
consumi alimentari.
L’età di Filippo II : caratteri generali,
Luci e ombre del Seicento: a) l'Europa tra rifeudalizzazione e
modernizzazione; b) L’indipendenza dell’Olanda, c)le guerre di religione in Francia,
d) l'Italia sotto il dominio Spagnolo, l’Inghilterra di Elisabetta I.
I nuovi equilibri politici ed economici : la potenza coloniale olandese e inglese, crisi
e ristrutturazione nelle manifatture e nell’agricoltura , l’andamento demografico e le
edidemie di peste.Il mercantilismo.
Inglese
3DS
2012-13
Il livello di conoscenza della lingua è generalmente più che sufficiente, permangono
delle incertezze nello studio della letteratura. La classe ha tenuto un
comportamento corretto e collaborativo anche se lo studio domestico non è sempre
stato regolare.
UDA PET: consolidamento livello B1
Competenza: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e
operativi
Abilità: speaking, writing, reading and listening, mastering of the use of English
Conoscenze: strategie di decodifica messaggi orali e testi scritti, conoscenza
tipologie testuali, pronuncia, intonazione, lessico relativo ad argomenti familiari e
principali argomenti grammaticali ( tutti quelli del biennio )
Risultati attesi: Comprende gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua
standard su argomenti familiari e quotidiani. Comprende l'essenziale di alcune
trasmissioni su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale purchè il
discorso sia relativamente lento e chiaro
Comprende testi scritti prevalentemente in linguaggio quotidiano. Capisce la
descrizione di avvenimenti, sentimenti e di desideri contenuta in messaggi
personali
Riesce ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in
una zona in cui si parla la lingua, di interesse personale o riguardanti la vita
quotidiana.
Sa descrivere collegando semplici espressioni, esperienze, avvenimenti, sogni,
speranze. Sa motivare e spiegare brevemente opinioni e intenzioni. Sa narrare
una storia e la trama di un libro o di un film e descrivere le impressioni.
Sa scrivere semplici testi coerenti su argomenti noti o di suo interesse. Sa scrivere
messaggi personali esponendo esperienze e impressioni
UDA Introduzione al livello B2, percorso FCE
Competenza: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e
operativi
Abilità: speaking, writing, reading and listening, mastering of the use of English
Conoscenze: strategie di decodifica messaggi orali e testi scritti, conoscenza
tipologie testuali, pronuncia, intonazione, lessico relativo alla descrizione di sé, al
mondo dell'orientamento professionale, alle attività del tempo libero, alla scuola e
alle esperienze di studio, agli stili di vita e al viaggio e principali argomenti
grammaticali ( tutti quelli del biennio )
Risorse
M.
Spiazzi, M. Tavella,M. Layton, PERFORMER Fce tutor, SB e WB, Zanichelli,
2012 , unità 1-6
BBC Learning English, articoli da “Current” e “The Week”
Risultati : si collocano tra i livelli B1 e B2
Comprende gli elementi principali di un discorso di una certa estensione e di
seguire le argomentazioni purché la lingua sia standard e gli argomenti familiari.
Comprende l'essenziale di alcune trasmissioni su argomenti di attualità o temi di
mio interesse personale purché il discorso sia relativamente chiaro.
Comprende testi relativi a questioni di attualità e un semplice testo narrativo
contemporaneo.
Riesce ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando
in una zona in cui si parla la lingua, di interesse personale o riguardanti la vita
quotidiana.
Sa descrivere collegando semplici espressioni, esperienze, avvenimenti, sogni,
speranze. Sa motivare e spiegare opinioni e intenzioni indicando vantaggi e
svantaggi.
Sa scrivere semplici testi coerenti su argomenti noti . Sa scrivere messaggi
personali mettendo in evidenza il significato che attribuisce personalmente agli
avvenimenti e alle esperienze.
UDA Pordenonelegge e Ian McEwan
Competenza Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e
operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari
Abilità:comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione
scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti specifici di un testo
letterario,rielaborare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire
informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una
presentazione orale;
Contenuti
Note Biografiche, temi principali dei suoi romanzi e loro evoluzione, il concetto di
scrittura secondo McEwan, brano da Chesil Beach ( notte di nozze )
Risorse:
intervista all'autore il 22.09.12 a Pordenone
video-intervista di The Guardian all'autore
Estratti di Chesil Beach
Risultati
Micro presentations of chunks of the complete materials
Short reports based on selected information
UDA: The Origin of English History
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione
scritta, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della
produzione di un testo o di una presentazione orale, riconoscere le dimensioni del
tempo attraverso l'osservazione di eventi storici, collocare i più rilevanti eventi
storici secondo coordinate spazio-tempo
identificare gli elementi maggiormente significativi per identificare aree e periodi
diversi, individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra eventi individuando
coerenze ed incoerenze, acquisire ed interpretare criticamente l'informazione
ricevuta distinguendo fatti e opinioni
Contenuti ( Conoscenze ): First inhabitants, The Roman invasion, The Saxon
invasions, The Viking invasion, the Spread of Christianity, Anglo-saxon civilization
and values, A harsh language for a violent world, Two peoples three languages
Risorse
Dermot Heaney, D.Montanari, R.A. Rizzo, Continities From the Anglo-Saxon to the
Augustan Age, Lang, 2011
A History of Britain 3, A History of Britain 4, A History of Britain 5 e A History of
Britain 7, video prodotti dalla BBC e rintracciabili su Youtube
Risultati :
short presentations of the different periods
Time line
UDA:The Elizabethan Age
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione
scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti specifici di un testo
letterario,rielaborare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire
informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una
presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo attraverso l'osservazione
di eventi storici, collocare i più rilevanti eventi storici secondo coordinate spaziotempo, identificare gli elementi maggiormente significativi per identificare aree e
periodi diversi, individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra eventi
individuando coerenze ed incoerenze, acquisire ed interpretare criticamente
l'informazione ricevuta distinguendo fatti e opinioni
Contenuti: The Elizabethan Age, History, The Elizabethan Theatre, W.
Shakespeare, lettura ed analisi di brani tratti da “Romeo and Juliet” e “Hamlet”
Risorse: Elizabeth I the Virgin Queen, The Elizabethan Age, The English trailer of
“Elizabeth” , The English trailer of “Elizabeth the Golden Age, Who wrote
Shakespeare, Shakespeare: the Authorship Question, video rintracciabili su
Youtube
Dermot Heaney, D.Montanari, R.A. Rizzo, Continities From the Anglo-Saxon to the
Augustan Age, Lang, 2011
Risultati attesi:
short presentations of the various topics
Metodologia didattica
Approccio comunicativo
Attività interattive con interventi di lezioni frontali
Lavoro a gruppo e a coppie
Brevi presentazioni effettuate dagli studenti
Considerevole utilizzo di supporti audio e di materiale autentico
Uso di risorse 2.0
Si è insistito sulle corrette procedure che gli studenti devono tenere in
considerazione per seguire le lezioni in modo proficuo e per sviluppare un
metodo di studio efficace
Valutazioni
1. Verifiche scritte: prove strutturate, questionari su testi, brevi composizioni ed
esercizi simili a quelli proposti dalle certificazioni B2.
Sono stati valutati i seguenti elementi: aderenza alla consegna, correttezza
ortografica, morfosintattica, lessicale, la comprensione scritta
2. Verifiche orali: conversazioni su argomenti trattati, presentazione di lavori o
ricerche personali o di gruppo, compiti per casa, domande su argomenti
appena svolti
Sono stati valutati i seguenti elementi: aderenza alla consegna, la ricchezza dei
contenuti, l’elaborazione personale, la pronuncia, la fluenza, la correttezza
linguistica ed efficacia comunicativa.
L’impegno, la regolarità nell’eseguire i compiti per casa e la partecipazione
concorreranno alla valutazione finale.
Pordenone, 31.05.13
La docente
Augusta Calderan
Liceo “G. Leopardi – E. Majorana”
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA
Insegnante: Loffredo Autilia
Anno Scolastico 2012/2013
Classe III D Scientifico
Situazione della classe
I venti studenti che compongono la classe si sono mostrati interessati alla
disciplina, attenti alle lezioni ed hanno sempre svolto i lavori assegnati in
classe. Molti studenti hanno acquisito, nel corso dell’anno, un metodo di
studio adeguato. La peculiarità della classe è rimasta, però, la poca
interazione volontaria alle lezioni, infatti la maggior parte aspetta di essere
interpellato e/o sollecitato singolarmente, anche se gli interventi sono sempre
pertinenti e, in certuni casi, di livello alto. I rapporti sono sempre stati corretti
e rispettosi, sia tra gli allievi, sia tra studenti e insegnante. Qualche momento
di apertura c’è stato durante qualche lezione pomeridiana, dove l’interazione
era scontata. I livelli di competenze raggiunti sono diversi: c’è un gruppo di
studenti con buone capacità e preparazione di base, che è riuscito a
raggiungere risultati ottimi, c’è un secondo gruppo invece che, nonostante le
buone capacità, si è speso poco nello studio domestico per cui ha raggiunto
risultati sufficienti o poco più che soddisfacenti, ed infine c’è un gruppetto
esiguo che invece non ha raggiunto i livelli minimi, per scarso impegno e/o
per lacune pregresse non colmate.
Traguardi di competenze raggiunti e contenuti svolti
Nel corso dell’intero anno scolastico si è cercato di fornire un sostanzioso
contributo alle competenze specifiche previste per il secondo biennio, in
ambito matematico, così come programmato nel piano di lavoro iniziale.
Certamente il lavoro è lungo e proseguirà ancora nel corso del prossimo
anno.
Per quanto riguarda i contenuti programmati sono stati sviluppati tutti, ad
eccezione della parte di statistica descrittiva bivariata.
Modalità per favorire l’apprendimento
La metodologia è stata variata a seconda dell’argomento trattato, ma
coerente con quanto indicato nel piano di lavoro annuale.
Strumenti didattici
o Libro di testo in adozione
Matematica.blu.2.0, volume unico 3
M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi ed. Zanichelli
o Dispense fornite dal docente
o Utilizzo del pc in classe e/o del laboratorio di informatica.
Criteri di verifica e valutazione
Per accertare il raggiungimento dei traguardi prefissati sono state utilizzate
verifiche sia scritte che orali, esercitazioni individuali e di gruppo, controllo del
lavoro domestico.
Nel corso dell’anno scolastico sono state somministrate numerose prove
scritte di varie tipologie. Gli allievi sono stati informati sempre in anticipo
della data delle verifiche scritte e degli argomenti oggetto delle stesse.
Ogni studente ha sostenuto verifiche orali formali e non, per permettere di
valutare la profondità delle nozioni acquisite da ciascun allievo, nonché le
capacità logiche e la proprietà di linguaggio.
La valutazione finale ha tenuto conto anche di:
impegno dimostrato nel corso dell’anno;
interesse per la materia;
partecipazione costruttiva alla vita di classe;
precisione e puntualità delle consegne;
autonomia e organizzazione del lavoro domestico;
capacità di collegamento con altre discipline;
percorso curricolare del singolo studente.
Attività di recupero
Le attività di recupero sono state svolte in primo luogo in itinere, mediante
approfondimenti e svolgimenti di esercizi mirati, ed in secondo luogo
attraverso le attività di sportello richieste varie volte da un gruppetto di
studenti.
Attività integrative
 Giochi di Archimede
 Gara matematica in occasione del pi greco day – Pigreco-pizza.
 Cerchiamo il Cesio.
 Spettacolo teatrale “Dante e la matematica”
 Progetto Archimede
Pordenone, 4 giugno 2013
L’insegnante
Autilia Loffredo
FISICA
DOCENTE: CELOTTO DANIELE
TRAGUARDI DI COMPETENZE RAGGIUNTI
Nella seguente tabella sono indicate con i numeri da 1 a 6 le competenze
specifiche raggiunte, secondo la legenda riportata di seguito.
1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di
complessità.
2. Formulare ipotesi esplicative, utilizzando modelli, analogie e leggi.
3. Formalizzare problemi di fisica e applicare gli strumenti matematici e
disciplinari rilevanti per la loro risoluzione.
4. Fare esperienza e rendere ragione dei vari aspetti del metodo sperimentale.
5. Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano
la società in cui si vive, cogliendo la reciproca influenza tra evoluzione
tecnologica e ricerca scientifica.
6. Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel loro
contesto storico e sociale.
Argomento
La meccanica
Competenze
Conoscenze
Abilità
1-2-3-4-6
 Grandezze che caratterizzano il  Saper rappresentare e utilizzare
moto unidimensionale
le equazioni del moto
 Principi della dinamica
unidimensionale e i principi
 Sistema di riferimento inerziale e della dinamica per risolvere
non inerziale
problemi
 Principio di relatività galileiano
 Saper operare con le grandezze
 Grandezze che caratterizzano il
vettoriali
moto nel piano
 Applicare il principio
 Principio di indipendenza dei
d’indipendenza dei moti per
moti
risolvere problemi sul moto dei
 Leggi del moto di un proiettile
proiettili
 Quantità di moto di un corpo e
 Utilizzare la definizione di
impulso di una forza
quantità di moto, di momento
 Il Teorema dell’Impulso
angolare e il teorema
 Il momento angolare
dell’Impulso per risolvere
 La seconda legge della dinamica problemi
in termini di quantità di moto e di  Saper riprodurre dimostrazioni
momento angolare
di relazioni e teoremi
Argomento
I Principi di conservazione
Competenze
Conoscenze
Abilità
1-2-3-4-5-6  Principio di conservazione della  Saper calcolare il lavoro fatto
massa
da una forza e la sua potenza
 Principio di conservazione della  Saper calcolare l’energia
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
Argomento
Competenze
1-2-3-5
quantità di moto
cinetica e/o potenziale
 Lavoro di una forza e la sua
(soggetto alla forza peso o alla
interpretazione grafica
forza elastica) posseduta da un
 Potenza di una forza
corpo
 Energia cinetica e il Teorema
 Utilizzare i concetti di quantità di
dell’Energia Cinetica
moto, lavoro, energia cinetica e
 Forze conservative e non
potenziale nella risoluzione di
conservative
problemi
 Energia potenziale; l’energia
 Utilizzare i principi di
potenziale relativa alla forza
conservazione per la risoluzione
peso e alla forza elastica
di problemi
 Legame tra lavoro di una forza
 Risolvere problemi di urti in una
conservativa e la variazione di
dimensione e semplici problemi
energia potenziale
di urti in due dimensioni
 Il principio di conservazione
 Saper riprodurre semplici
dell’energia meccanica
dimostrazioni di teoremi e
 Il legame tra il lavoro di forze
relazioni
dissipative e la variazione di
energia meccanica
 Urti elastici e anelastici
 La legge di conservazione del
momento angolare
La gravitazione
Conoscenze
Abilità
 Le Leggi di Keplero
 Saper riprodurre semplici
 La Legge di gravitazione
dimostrazioni di teoremi e
universale
relazioni
 Equivalenza di massa inerziale e  Saper calcolare la forza
massa gravitazionale
gravitazionale tra due o più
 Il campo gravitazionale
corpi
 L’energia potenziale
 Saper calcolare l’energia
gravitazionale
gravitazionale di un sistema di
 Il moto dei satelliti
due o più masse
 Risolvere problemi relativi
all’accelerazione di gravità e al
moto di pianeti e satelliti
La meccanica dei corpi estesi: la meccanica dei corpi rigidi
Conoscenze
Abilità
 La dinamica dei corpi rigidi; le
 Saper riprodurre semplici
caratteristiche dei corpi rigidi e
dimostrazioni di teoremi e
loro moti
relazioni
 Analogie tra le grandezze e le
 Risolvere semplici problemi sui
leggi del moto lineare e del moto moti rotatori dei corpi rigidi
rotatorio
utilizzando il momento d’inerzia
 Il momento d’inerzia di un corpo  Applicare la seconda legge di
Argomento
Competenze
1-2-3-4-6
Argomento
Competenze
1-2-3-5-6
Argomento
Competenze
1-2-3-5-6
rigido
Newton e la conservazione
 Principio di conservazione
dell’energia per risolvere
dell’energia per i sistemi rotanti
semplici problemi di meccanica
 La seconda legge di Newton per rotazionale
il moto rotatorio
La meccanica dei corpi estesi: la dinamica dei fluidi
Conoscenze
Abilità
 Conoscere le grandezze
 Saper riprodurre semplici
caratteristiche di un fluido
dimostrazioni di teoremi e
 Utilizzare il modello di liquido
relazioni
ideale nello studio del moto di un  Utilizzare l’equazione di
fluido
continuità per calcolare portata
 Conoscere l’equazione di
e velocità di un fluido in un
continuità e le sue implicazioni
condotto
 Conoscere l’equazione di
 Utilizzare l’equazione di
Bernoulli
Bernoulli per risolvere problemi
 Conoscere l’effetto Venturi
relativi a moti di un fluido in un
condotto di sezione e altezza
variabili
Termologia: i gas e la teoria cinetica
Conoscenze
Abilità
 La temperatura, le leggi di Boyle,  Saper riprodurre dimostrazioni
di Gay–Lussac, il concetto di
di teoremi e relazioni
zero assoluto e l’equazione di
 Applicare le leggi dei gas ideali
stato dei gas perfetti
e l’equazione di stato dei gas
 Il modello del gas ideale; le
perfetti per risolvere problemi
relazioni tra grandezze
sui gas reali
macroscopiche e microscopiche
alla luce della teoria cinetica dei
gas
 Il calore, l’equivalente meccanico
della caloria, il calore specifico.
I Principi della termodinamica
Conoscenze
Abilità
 Le trasformazioni
 Saper riprodurre dimostrazioni
termodinamiche, in particolare
di teoremi e relazioni
isoterme, isobare, isocore e
 Formalizzare problemi di fisica
cicliche; le leggi e i grafici che le e applicare le leggi delle
rappresentano
trasformazioni termodinamiche
 Il lavoro in una trasformazione
per la loro risoluzione
termodinamica
 Applicare i Principi della
 Il Primo Principio e l’energia
Termodinamica per calcolare il
interna; l’applicazione ai vari tipi
lavoro, il calore scambiato, la
di trasformazioni
variazione di energia interna in
 I calori molari e la relazione di
una trasformazione
Mayer; le trasformazioni
termodinamica
adiabatiche e le loro leggi
 Saper calcolare il rendimento di
 Il Secondo Principio, in
una macchina termica e il
particolare gli enunciati di Kelvin coefficiente di prestazione di
e di Clausius
una macchina frigorifera e di
 Le macchine termiche e il loro
una pompa di calore
rendimento; il teorema di Carnot
 Le macchine frigorifere, le
pompe di calore e i loro
coefficienti di prestazione
Gli argomenti sono stati introdotti mediante problemi, attraverso la discussione e
l’analisi di situazioni reali, ideali e immaginarie, e sviluppati anche mediante l’uso
del laboratorio. Sono stati curati quindi gli aspetti legati alla costruzione del
linguaggio specifico e al suo utilizzo, alla capacità di risolvere problemi e di
esplorare e descrivere fenomeni. Gli argomenti inerenti la gravitazione, sono stati
sviluppati in parte con metodologia C.L.I.L., in lingua inglese.
Per accertare il raggiungimento degli obiettivi sono state utilizzate verifiche scritte
e orali, relazioni relative alle esperienze di laboratorio, esercitazioni individuali e di
gruppo e controllo del lavoro domestico.
All'allievo è stato richiesto di risolvere problemi, rispondere a quesiti, formulare
definizioni, descrivere fenomeni, discutere ipotesi e situazioni, effettuare
misurazioni, organizzare ed elaborare dati, costruire grafici, verificare ipotesi e
formulare conclusioni.
La valutazione delle prove si è basata sui seguenti criteri:
▪ livello di conoscenza degli argomenti trattati;
▪ uso corretto del linguaggio e del formalismo;
▪ chiarezza e correttezza nell'esposizione;
▪ capacità di applicare le conoscenze acquisite alla conduzione di esperienze e
alla risoluzione di problemi;
▪ capacità di formulare con originalità ipotesi di risoluzione di problemi;
▪ capacità di individuare collegamenti logici e culturali fra diversi contenuti, con
altre discipline e con la realtà quotidiana;
▪ lettura critica dei risultati ottenuti.
La valutazione finale ha tenuto conto anche di impegno dimostrato, interesse per
la disciplina e per le attività didattiche, partecipazione al dialogo educativo,
puntualità nelle consegne, autonomia ed organizzazione del lavoro domestico,
progressione nell’apprendimento.
Per favorire il recupero delle situazioni di insufficienza, a ciascun alunno
interessato sono stati indicati di volta in volta, a partire dall'esito delle prove di
verifica, gli elementi su cui concentrare il proprio lavoro di recupero e il tipo di
lavoro da svolgere. Inoltre è stato attivato un servizio di sportello didattico
pomeridiano.
LICEO “LEOPARDI-MAJORANA" - PORDENONE
Disciplina: Scienze Naturali
Anno scol. 2012/2013
Classe 3^D Scientifico
Insegnante: Carlo Costantino
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO
Bilancio culturale conclusivo.
La classe si é dimostrata, come già nel precedente anno, vivace, attenta ed
interessata alle proposte didattiche, sebbene talvolta dispersiva in fase di
rielaborazione individuale; i ragazzi hanno evidenziato nella maggioranza dei
casi un miglioramento nella gestione del linguaggio specifico e dei collegamenti
tra i vari argomenti di biologia, nonché nella individuazione dei percorsi più
idonei alla risoluzione dei problemi di chimica proposti, sebbene per alcuni
studenti il percorso sia risultato un po' difficoltoso, sia per lo scarso impegno
inizialmente profuso, sia per difficoltà oggettive inerenti al metodo di lavoro fino
a quel momento posseduto; per tali elementi si è reso necessaria un'azione di
recupero e di rinforzo, che ha prodotto alla fine risultati accettabili.
Permangono delle incertezze in fase risolutiva, dovute per lo più ad uno studio
un po' disorganizzato e in qualche caso discontinuo. Nel complesso, dunque,
la risposta della Classe agli stimoli didattico-educativi è stata abbastanza
positiva e motivata; tutte le proposte didattiche promosse (attività laboratoriali,
discussioni in classe, ecc.) hanno sempre incontrato un clima favorevole e
propositivo nei ragazzi.
Obiettivi specifici raggiunti al termine del corso.
Ritengo di poter affermare che una buona parte degli studenti abbia acquisito
in modo soddisfacente le competenze specifiche che mi ero prefissato di far
loro raggiungere all’inizio dell’anno e delle quali richiamo qui di seguito le tre
più significative:
capacità di valutare in modo critico situazioni e problemi diversi (raggiunta
dalla maggior parte della classe);
capacità di applicare regole e principi appresi a situazioni nuove e a problemi
diversificati, nonché di esprimersi in modo scientificamente corretto.
saper cogliere le relazioni esistenti tra i problemi posti dall’ambiente e le
diverse soluzioni trovate dai viventi.
Tra le abilità, si ritiene siano state raggiunte le seguenti:
saper gestire la tavola periodica degli elementi, costruendo composti e
risalendo dal nome alla formula chimica e viceversa;
saper risolvere semplici problemi stechiometrici;
saper mettere in rapporto struttura di un organismo o di una sua parte e
relativa funzione svolta.
Criteri didattici, progetti sviluppati.
I criteri didattici seguiti durante le lezioni si sono basati su un'attiva discussione
in classe, con analisi delle affermazioni fatte; utilizzazione di esempi ed
osservazioni dirette tratte dal mondo reale; attività di laboratorio, per l’analisi di
modellini relativi all’apparato scheletrico, circolatorio e respiratorio; risoluzione
collettiva ed individuale di problemi chimici in classe.
Prove di verifica, attività di laboratorio.
Le prove di verifica si sono avvalse delle seguenti modalità principali:
- interrogazione tradizionale, per verificare il grado di autonomia in fase di
rielaborazione e di approfondimento; nonché per verificare la capacità di
autocorrezione, le abilità espressive e i processi logici;
- prove oggettive, anche in forma di test strutturati e semi-strutturati;
- interventi in classe, nell’ambito delle discussioni;
- brevi relazioni su esperienze di laboratorio svolte;
- contributo fornito al lavoro di ricerca e di elaborazione.
L’attività di laboratorio è stata svolta entro gli stretti limiti di tempo consentiti
dall’orario di cattedra, ed ha riguardato soprattutto la parte introduttiva sulle
grandezze fisiche, gli spettri elettromagnetici, alcune esercitazioni di biologia
attraverso l’utilizzo di modellini.
Programma svolto.
Lo svolgimento del programma previsto all’inizio dell’anno é stato rispettato, in
quanto i ritmi di apprendimento si sono dimostrati adeguati al livello richiesto
dalla complessità della disciplina.
Si sono approfonditi alcuni temi ritenuti più importanti, trattandone altri entro
i limiti dell'essenziale.
CHIMICA GENERALE
Richiami ad alcuni temi trattati l'anno precedente: grandezze fisiche fondamentali
e derivate: massa, forza, peso, energia, densità, peso specifico, calore e
temperatura. Sistemi omogenei ed eterogenei, concetto di fase e metodi
principali di separazione. Passaggi di stato e sosta termica.
Le leggi ponderali: Lavoisier, Proust. Teoria atomica di Dalton.
Le leggi sui gas: Teoria cinetica; legge di Charles, di Boyle, di Gay Lussac e di
Avogadro. Legge generale dei gas ed equazione di stato.
Il concetto di mole e il numero di Avogadro. Peso atomico e molecolare; peso
formula, formule minime; il volume molare. Composizione percentuale di un
elemento in un composto. Gli isotopi. Il concetto di valenza.
Nomenclatura chimica: ossidi, anidridi, idrossidi, idracidi, ossiacidi, sali binari e
ternari; sali acidi e radicali acidi; rappresentazione, classificazione e
bilanciamento delle reazioni chimiche. Relazioni stechiometriche e problemi ad
esse connessi. Dalla formula alla percentuale in peso e viceversa.
La struttura atomica e le particelle subatomiche. La natura della luce e gli spettri:
spettro continuo, di emissione, di assorbimento. Effetto fotoelettrico. Modelli
atomici di Rutheford e Bohr; ipotesi quantistica di Planck; principio di Heisenberg.
Orbitali atomici e numeri quantici. Configurazioni elettroniche e regola della
diagonale. Nozioni generali sulla radioattività.
Inquadramento degli elementi nella tavola periodica: metalli, non metalli,
elementi di transizione, Lantanidi, Attinidi. Un esempio di proprietà periodiche:
elettronegatività. Il numero di ossidazione e le regole per la sua attribuzione.
BIOLOGIA
Introduzione alla genetica mendeliana. Le tre leggi di Mendel e i rapporti tra
fenotipo e genotipo. Quadrati di Punnett. Eredità legata al sesso: l'esempio
di Drosophyla; daltonismo ed emofilia.
Correlazione tra le cellule e nascita di proprietà emergenti: i tessuti. Tessuti
epiteliali, muscolari, nervosi, connettivi. Organi, sistemi ed apparati.
Omeostasi nei viventi.
Concetti generali di sistematica: dai Regni alle specie. Biodiversità nel regno
animale. Alcuni tra i principali Phyla Animali e le loro caratteristiche
evolutive: Poriferi, Celenterati, Anellidi, Molluschi, Artropodi, Cordati. Le
Classi di Vertebrati.
L’evoluzione di un apparato di sostegno, di un sistema di scambio di
sostanze gassose e di uno di trasporto come risposta ai problemi di
sostegno, protezione, scambio e distribuzione di sostanze, nati
dall’interazione dei viventi con un ambiente in divenire. Tipi di apparati di
sostegno, di scambio gassoso e di distribuzione nei diversi gruppi di viventi.
L’apparato scheletrico nell’uomo: rapporto struttura-funzione. Tessuto
osseo, sua morfologia e tipi di accrescimento. Le articolazioni.
L’apparato circolatorio nell’uomo: il sangue: plasma e porzione corpuscolata; il
cuore: anatomia e fisiologia; regolazione del ritmo cardiaco ad opera del sistema
nervoso autonomo; vasi sanguigni; fisiologia degli scambi a livello dei capillari.
Il sistema muscolare nell’uomo e la fisiologia della contrazione.
L'apparato respiratorio nell'uomo. Meccanismo di ventilazione e di scambio
alveolare.
L’insegnante
Prof. Costantino Carlo
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
PROF. RENATO RUSSI
Relazione finale della CLASSE Terza D Scientifico
La classe ha seguito i vari aspetti della disciplina con buon interesse e
partecipazione per quanto riguarda l’intero anno scolastico, mostrandosi attivi ed
interessati alla progettazione architettonica. Una buona parte degli studenti ha
accolto l’invito di provare a rappresentare il tema del loro progetto usando oltre alla
normale rappresentazione geometrica anche l’uso di un facile software solo
introdotto dal professore quale è “sketch up”.
Nel secondo quadrimestre la classe, si è dimostrato più partecipe ed interessata
agli argomenti relativi alla storia dell’arte ed alla architettura.
Si possono dire raggiunti i seguenti obiettivi:
a) buone conoscenze del disegno geometrico nei vari sistemi di
rappresentazione;
b) buone abilità operative e sviluppo della manualità e della padronanza
degli strumenti necessari alla realizzazione del disegno tecnico. Nonostante
fossero stati indirizzati alla prova di uso di un software di facile ed intuibile uso solo
tre o quattro persone si sono cimentati mostrando interesse nell’ approfondimento.
c) buona l’acquisizione del linguaggio tecnico-artistico specifico della
disciplina per un gruppo limitato;
d) buone capacità di lettura del disegno, di individuare le incongruenze, di
risolvere problemi spaziali durante la composizione architettonica di una casa
unifamiliare svolta nella seconda parte dell’anno.
CONTENUTI:
Disegno- Lineamenti di prospettiva e assonometria.
Costruzione della prospettiva con vari metodi.
Prospettiva centrale e accidentale di figure semplici, figure solide,
semplici e manufatti architettonici.
STORIA DELL’ARTE
Contenuti fondamentali:
BRUNELLESCHI
DONATELLO
- Ospedale degli
innocenti
- Crocifisso in legno
- Cappella Pazzi
- Cupola di S. M. Del
Fiore
- S. Giorgio che
uccide il drago
- Il David bronzeo
- Il Crocifisso
MASACCIO
LEON BATTISTA
ALBERTI
FILIPPO LIPPI
PIERO DELLA
FRANCESCA
MANTEGNA
ANTONELLO DA
MESSINA
BELLINI
PIETRO
PERUGINO
architettura
DONATO
BRAMANTE
LEONARDO
- Il Banchetto di Erode
- Il Trittico
- Madonna in trono
con bambino
- Crocifissione
- Il tributo
- La cacciata dal
Paradiso
- La Trinita’
- Tempio Malatestiano
- Facciata Basilica S.
M. Novella
- S. Andrea a
Mantova
- S. Sebastiano a
Mantova
- Palazzo Ruccellai
- Annunciazione
- Battesimo di Cristo
- La morte di Adamo
- Sotrie della Croce
- Flagellazione di
Cristo
- Polittico di S.Antonio
- Il sogno di
costantino
- Camera degli sposi
- Cristo Morto
- Orazione nell’orto
- S. Gerolamo nello
studio
- S. Sebastiano
- Ecce Homo
- Orazione nell’orto
- Pala
dell’incoronazione
- Pala S. Zaccaria
- Consegna delle
chiavi
- S. Sebastiano
•
•
•
•
Cristo alla colonna
S. Pietro in Montorio
Cortile del Belvedere
S. Anna, la Vergine
•
•
RAFFAELLO
•
•
•
•
•
•
MICHELANGEL
O
•
•
-
VENEZIA
-
-
-
e il bambino
Adorazione dei Magi
La Vergine delle
rocce
Il Cenacolo
La Gioconda
Lo sposalizio della
Vergine
Madonna del prato
Scuola di Atene
La liberazione di S.
Pietro dal Carcere
Villa Madama
Transfigurazione
Pietà
David
Tondi Doni
Mosè
Cappella Sistina
Giudizio Universale
La Biblioteca
laurenziana
Piazza del
Campidoglio
Basilica di S. Pietro
Giorgione, la
Tempesta
Giorgione, Venere
Dormiente
Tiziano, L’Assunta
Tiziano, Pietà
Lorenzo Lotto,
Compianto sul Cristo
morto
Il Correggio, la
visione di s.
Giovanni
Evangelista
Il Correggio,
Assunzione di Maria
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifica grafica: elaborati grafici eseguiti in classe (compiti) e a casa
(esercizi) riguardanti i contenuti svolti nel programma.
Progetto di una casa unifamiliare con la sua rappresentazione grafica e
computerizzata.
Criteri di valutazione: acquisizione di abilità operative attraverso il corretto
uso degli strumenti, conoscenza del linguaggio grafico e dei vari sistemi e
tecniche di rappresentazione.
Verifica orale e scritte: interventi degli alunni spontanei o richiesti
dall’insegnante (colloqui-interrogazioni) durante lo svolgimento delle
sequenze didattiche o a conclusione di unità didattiche.
Criteri di valutazione: comprensione della domanda e coerenza della
risposta, conoscenza dell’argomento, chiarezza espositiva, possesso del
linguaggio specifico; migliorate competenze rispetto al livello di partenza e
capacità elaborative.
La valutazione ha prestato attenzione all’uso della terminologia, alla partecipazione,
alla puntualità e alla continuità nell’impegno manifestato dall’allievo.
Alla partecipazione della discussione in classe e all’attenzione tenuta dallo studente
durante la spiegazione della materia.
VERIFICA AL PIANO DI LAVORO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Classe 3^Ds
Insegnante: Etrari Paola
Anno Scolastico 2012-2013
La classe pur presentando diversità di competenze acquisite e di interessi
individuali, ha raggiunto, nel complesso, risultati soddisfacenti nelle diverse
attività affrontate.
Le lezioni si sono svolte, in parziale compresenza con altre classi, presso
l'Eurosporting di Cordenons, la palestra della sede centrale, il campo di
atletica e altri spazi disponibili.
Obiettivi didattici raggiunti
Miglioramento delle proprie qualità fisiche ed in particolare della forza e
della resistenza
Affinamento delle capacità coordinative ed in particolare della
coordinazione, della destrezza e della reattività.
Acquisizione di abilità sportive e della capacità di trasferire tali abilità da
una disciplina all’altra
Conoscenza degli elementi base delle seguenti attività: tennis, atletica,
pallavolo, basket, calcio a 5(m), coreografia di gruppo(f).
Saper praticare tali attività secondo le proprie attitudini e caratteristiche
Contenuti
Preparazione atletica: corsa, saltelli, andature atletiche, scatti, ex. con
funicelle, ostacoli ecc. Circuit training. Percorsi misti con esercizi di
coordinazione intersegmentaria, abilità e destrezza. Giochi di gruppo.
Test in ingresso: test di Cooper (12’), salto in lungo, addominali in 1',
piegamenti sugli arti sup.
Esercizi di stretching e di mobilità articolare.
Tennis: l'impugnatura, la posizione di attesa; il colpo di dritto e di
rovescio. Introduzione al servizio. Scambi a coppie: il gioco singolo e
doppio. Regole e punteggio.
Atletica: conoscenza del campo di atletica e della struttura indoor.
Introduzione al salto in lungo, salto in alto e corsa veloce. Scelta del
piede di stacco, utilizzo dei blocchi. Rincorsa, fase di stacco e caduta.
Rilevazione di tempi e misure.
Pallacanestro: palleggio, passaggio, tiro e difesa. Combinazione dei
fondamentali: dall’1c1 al 3c3 in forma libera. Regole fondamentali.
Partita.
Coreografia di gruppo: elementi fondamentali. Esecuzione a ritmo di
una breve coreografia di gruppo con la musica.
Pallavolo: tecnica del palleggio e del bagher. Il servizio dal basso e
dall'alto. La ricezione. Il colpo d’attacco e la difesa. Disposizione
secondo uno schema-tipo con alzatore al centro. Partite e tornei con
altre classi. Regolamento e arbitraggio
Attività aggiuntive / Interventi di esperti
Intervento per tre lezioni del maestro federale di tennis.
Alcuni alunni hanno partecipato ai GSS di atletica, pallavolo e orienteering.
La classe ha preso parte ad un'uscita a Claut per la pratica di pattinaggio su
ghiaccio e curling.
Metodologia
Il lavoro è stato svolto attraverso esercitazioni individuali, a piccoli gruppi, a
gruppi di interesse e con il gruppo-classe intero. Si è cercato di offrire una
gamma di proposte diversificate in modo da venire incontro agli interessi e
alle capacità di ogni allievo e della classe in generale.
Criteri e mezzi di valutazione
Si sono verificati i risultati raggiunti con prove e test motori, volti a stabilire il
percorso effettuato da ogni alunno rispetto alla propria situazione di partenza.
La valutazione è avvenuta attraverso l'osservazione costante durante tutte le
ore di lezione e ha tenuto conto dell'interesse, della partecipazione e
dell'impegno dimostrati.
Anche la partecipazione e il coinvolgimento degli studenti ad attività sportive
non strettamente curricolari hanno costituito elementi utili per la valutazione.
Pordenone, 3 giugno 2013
RELIGIONE CATTOLICA
Classe 3 D scientifico
Prof. Tagliapietra Marco
La classe, composta da 13 alunni che si avvalgono dell’ora di
religione, ha dimostrato un impegno maggiore rispetto all’anno
scolastico precedente e un clima più sereno, anche se non sono
mancati momenti di vivacità da parte di alcuni studenti.
Alcuni alunni sono intervenuti attivamente durante le lezioni e hanno
contribuito in modo costruttivo al dialogo educativo.
L’atteggiamento e il comportamento sono stati complessivamente
corretti. Il numero esiguo di componenti ha permesso un
coinvolgimento da parte di tutti gli studenti. Il programma preventivato
è stato svolto regolarmente, anche se si è dato più spazio ad
approfondire le tematiche di maggior interesse per gli alunni.
Contenuti trattati
La nascita del cristianesimo: la testimonianza e l’annuncio del risorto
da parte degli apostoli; le prime comunità cristiane; origine e
significato della fede cristiana; i santi martiri cristiani dei primi secoli;
l’editto di Costantino; i primi concili, il credo niceno-costantinopolitano.
L’uomo e la ricerca della verità; credere o non credere: tra fede e
razionalità. La vita, la morte e l’aldilà nelle religioni; l’anima; i confini
tra magia, superstizione, religione e fede; il destino, la predestinazione
e il libero arbitrio; luci e ombre della Chiesa medievale; il cristianesimo
e la divisione in più confessioni; Martin Lutero e la riforma protestante;
alcuni cenni storici della controriforma e il concilio di Trento.
Metodologia di lavoro
Lezione dialogata, lezione frontale, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi
ed articoli; schematizzazione concetti; visione critica di film o
documentari; riflessione personale e di gruppo orale o scritta; giochi di
simulazione; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming.
Criteri e strumenti adottati per la valutazione
Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; rispondere
adeguatamente e liberamente alle domande; intervenire liberamente;
proporre argomenti per la riflessione; conservare il materiale fornito;
disporre del materiale didattico; dialogare in modo corretto col gruppo;
eseguire i compiti richiesti dall'insegnante; collaborare alla costruzione
di un buon clima in classe; usare un linguaggio corretto e pertinente;
offrire aiuto e sostegno ai compagni; verifiche.
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