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Domenico Romeo - Università degli Studi di Trieste
INCARICHI ACCADEMICI IN ITALIA E ALL’ESTERO Dopo essersi laureato nel 1961 in Chimica, Domenico Romeo è Professore incaricato di Chimica biologica per il corso di laurea in Chimica, dal 1963 al 1965, e nel corso di laurea in Scienze biologiche dal 1969 al 1975. Dal 1975 al 1980 è Professore di Biologia generale presso la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università di Trieste e dal 1980 è Professore ordinario di Biochimica applicata nel corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (Scienze del Farmaco) della Facoltà di Farmacia dell’Università di Trieste. Prima di assumere la carica di Rettore dell’Università degli Studi di Trieste, è stato Direttore del Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Chimica delle Macromolecole. Domenico Romeo ha all’attivo anche un’intensa attività accademica all’estero dove è stato: Visiting Scientist, Polytechnic University e NYU Medical Center, New York, N.Y., U.S.A., 1990 (luglio-agosto); Visiting Scientist, Weizmann Institute of Science, Rehovot, Israele, 1981 (luglio-ottobre); Visiting Scientist, Department of Cell Pathology, MRC Clinical Research Centre, Northwick Park Hospital, Londra, U.K., 1975 (luglio-settembre); Assistant Professor, Department of Microbiology, University of Connecticut Health Center, Farmington, CT, U.S.A., 1968-69; Research Associate, Department of Molecular Biology, A. Einstein College of Medicine, New York, N.Y., U.S.A. (borsa di studio NATO), 1967-68. ATTIVITA’ DI STUDIO E RICERCA Oltre ad essere autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste ad ampia diffusione internazionale (fra le quali, Nature, Proc. Natl. Acad. Sci. (USA), Trends Biochem. Sci., J. Cell Biol., J. Biol. Chem., J. Immunol., J. Mol. Biol., Infect. Immun.). Secondo l’Institute for Scientific Information/ISI che raccoglie in una banca dati le “citations” di articoli apparsi su riviste a diffusione internazionale (il metro di giudizio della qualità di uno scienziato maggiormente condiviso a livello internazionale) nel periodo 1981 – 2001 ha occupato la quinta posizione fra i docenti dell’Ateneo triestino con un totale di 1615 citazioni. Nel corso della sua carriera è stato invitato come relatore a numerosi Congressi e Seminari nazionali e internazionali, fra i quali quelli della Federation of European Biochemical Societies/FEBS e dell’INSERM, nonché a varie Gordon Research Conferences. E’ stato relatore di numerose tesi e alcuni suoi allievi sono (o sono stati) ricercatori e/o docenti presso il Max-Planck-Institut, l’European Molecular Biology Laboratory/EMBL, il Biozentrum dell'Università di Basilea (CH), le Università di Modena, Trieste e Udine, il Laboratorio Nazionale del Consorzio Interuniversitario per le Biotecnologie, l’International Centre for Genetic Engineeging and Biotechnology, nonché varie aziende biotecnologiche e farmaceutiche. Il suo laboratorio ha ospitato molti ricercatori stranieri provenienti dalla Bielorussia, dalla Bulgaria, dal Canada, dalla Croazia e da Israele, fra i quali studenti di Ph.D. e post-doctoral fellows. INCARICHI ISTITUZIONALI IN CENTRI E PROGETTI INTERNAZIONALI, CONSORZI INTERUNIVERSITARI, PARCHI SCIENTIFICI E TECOLOGICI Dal 1983 al 1987 Domenico Romeo è stato Project leader nazionale per la fase preparatoria dell'International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology, in collegamento con l’United Nations Industrial Development Organization/UNIDO, il Ministero degli Affari Esteri e l'Ufficio del Ministro per il coordinamento della ricerca scientifica e tecnologica; si è impegnato in varie missioni all'UNIDO di Vienna, alle Nazioni Unite di New York, in Spagna, India e Cuba. Nel 1989 ha promosso il Consorzio Interuniversitario per le Biotecnologie/CIB, di cui è stato primo Direttore e al quale attualmente aderiscono una ventina di Atenei italiani. Dal 1988 al 1997 è stato Presidente del Consorzio che promuove e gestisce l’AREA Science Park di Trieste, mentre dal 1987 al 1998, e poi nuovamente dal 1999 è stato membro del Consiglio d’Amministrazione di Sincrotrone Trieste S.c.p.a., che gestisce il laboratorio Elettra. Dal 1991 al 1994 ha ricoperto la presidenza dell'Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani/APSTI e nel biennio 1993-95 è stato componente del Consiglio d’Amministrazione del Business Innovation Center/BIC del Friuli-Venezia Giulia. Tra il 1990 e il 1992 è stato membro del Gruppo Scienza e Tecnologia dell'Iniziativa Pentagonale, poi Iniziativa Centro-Europea/CEI (attualmente è Secretary General della CEI University Network). Nel 1991 è stato advisor dell’UNIDO per un progetto di ricostituzione di Centri di Ricerca nei Paesi dell’Europa centro-orientale. Dal 1993 al 1995 è stato membro di Commissioni di esperti sui parchi scientifici e tecnologici del MURST e del Nucleo guida che ha elaborato il programma di intervento per la realizzazione di una rete di Parchi scientifici e tecnologici del Mezzogiorno, poi avviato nel 1996. Dal 1993 al 1997, è stato membro del Comitato scientifico per i rischi derivanti dall’impiego di agenti biologici presso la Presidenza del Consiglio, che con un apposito Gruppo di lavoro ha elaborato un documento con Proposte operative per lo sviluppo in Italia delle biotecnologie. Nel 1997, su invito del Ministero degli Affari Esteri, partecipa invece alla fase iniziale di costituzione della Southeast European Cooperative Initiative/SECI. E` stato membro del Consiglio Scientifico del Consorzio Universitario di Organizzazione Aziendale/CUOA di Altavilla Vicentina e docente del corso su Innovazione e Sviluppo Territoriale del Consorzio Universitario in Ingegneria per la Gestione di Impresa, Politecnico di Milano. Ha partecipato inoltre alla fase di start-up di nuove imprese nei settori farmaceutico, finanziario e della formazione. Dal 1997 al 2000 è stato Presidente del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia.