...

Metodologia di costruzione portafogli

by user

on
Category: Documents
32

views

Report

Comments

Transcript

Metodologia di costruzione portafogli
Investpartner
Consulenza Finanziaria Indipendente
Metodologia di costruzione portafogli
Gennaio 2012
Criteri generali
Schema di costruzione del portafoglio, applicazione e benefici
Schema di costruzione del portafoglio
– Costruzione del portafoglio articolata secondo asset class
– Le asset class sono identificate secondo fattori di rischio mutualmente esclusivi (per
quanto possibile)
– La definizione delle asset class ha almeno 3 livelli di granularità crescente
Su questo schema si innestano
–
–
–
–
La definizione del profilo di investimento per il singolo Cliente
La definizione dei vincoli di base agli investimenti
La definizione delle politiche di asset allocation tattica
La misurazione e la gestione del rischio
Principali benefici
– Robustezza dei vincoli di base coerenti con il profilo del cliente
– Trasparenza e comprensibilità per il Cliente
– Compatibilità con approccio fattoriale a gestione rischio e esposizioni
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
2
Definizione asset class
Asset class di primo e secondo livello
Asset Class 1
Monetario
Obbligazionario
Azionario
Materie prime
Alternativi
Fattore di rischio
Valuta
Credito nel tempo
Impresa
Produzione e domanda
Categoria residuale
Asset Class 1
Monetario
Monetario
Monetario
Monetario
Obbligazionario
Obbligazionario
Azionario
Azionario
Azionario
Azionario
Azionario
Azionario
Materie prime
Materie prime
Materie prime
Materie prime
Alternativi
Alternativi
Alternativi
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
Asset Class 2
Liquidità
Obbligazioni <1anno
CD/PT
OICR monetari
Governativo
Corporate
US
Europe
Japan
Pacific X Japan
Emerging
Globale
Metalli preziosi
Energia
Agricoli
Metalli industriali
Strategie non direzionali
Real Estate
Volatilità
3
Definizione profilo di investimento
Vincoli di base agli investimenti sulla base degli obiettivi del cliente
Elementi chiave per la definizione dei vincoli
– Orizzonte di investimento
– Focus su preservazione del capitale o ricerca di extra-rendimento
ORIZZONTE TEMPORALE CRESCENTE
VINCOLI SU ASSET CLASS
VINCOLI SU ALTRI FATTORI
DI RISCHIO
Asset Class 1
Monetario
Obbligazionario
Azionario
Materie prime
Alternativi
Altri fattori di rischio
Duration
Valute ex-EUR
Profilo 0
Min Max
25% 100%
0% 75%
0% 0%
0% 0%
0% 10%
Profilo 1
Min Max
25% 100%
0% 75%
0% 10%
0% 5%
0% 10%
Profilo 2
Min Max
0% 50%
20% 100%
0% 20%
0% 10%
0% 20%
Profilo 3
Min Max
0% 50%
20% 100%
0% 40%
0% 15%
0% 30%
Min
Min
Min Max
- 6.00
- 30%
Min Max
- 10.00
50%
Max
- 3.00
- 15%
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
Max
- 3.00
- 15%
4
Controllo dei rischi e taglia del PTF
Dalle regole di concentrazione alla taglia richiesta per il portafoglio
CONCENTRAZIONE
A LIVELLO DI
SINGOLO
STRUMENTO
TAGLIA
RICHIESTA PER IL
PORTAFOGLIO
DIVERSIFICAZIONE
A LIVELLO DI
SINGOLO
STRUMENTO
VINCOLI
OPERATIVI SULLE
DIVERSE CLASSI DI
STRUMENTI
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
5
Regole di concentrazione
Concentrazione a livello di singolo strumento
Criteri generali
– Nessuno strumento (singolo titolo o OICR) ha un peso > 5%, elevabile a 10% per titoli
con vita residua inferiore a 1 anno
– Al di fuori degli OICR che investono in asset class tradizionali (monetario, obbligazionario
o azionario) e dei titoli di stato o assimilati, il peso massimo è del 2.5%
– Sono possibili deroghe per motivi di tagli minimi, sempre entro il massimo del 5%
Max esposizione
singolo strumento
Strumento
Derogabile
fino a
OICR monetari/obbligazionari/azionari
5.0%
5.0%
Altri OICR*
2.5%
5.0%
Obbligazionario Governativo**
5.0%
5.0%
Obbligazionario Corporate IG***
2.5%
5.0%
Altri strumenti
2.5%
2.5%
*OICR flessibili,strutturati,alternativi
**include supranationals
***la deroga si applica per emissioni con taglio da 100,000
gen-12
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
6
Regole di diversificazione
Diversificazione di base a livello di singolo strumento
Criteri generali
– Per gli investimenti in titoli obbligazionari è necessario garantire un livello di
diversificazione minimo in termini di numero di emissioni presenti in portafoglio, per ogni
asset class e indipendentemente dal peso dell’asset class stessa
– Questo vincolo si applica alle asset class dove possono essere utilizzati singoli titoli:
monetario, obbligazionario governativo e corporate IG
– Il vincolo non è necessario per le asset class dove vengono utilizzati OICR
– Il vincolo diviene più stringente all’aumentare del peso dell’asset class
Numero minimo di emissioni
Asset Class 3
Allocazione del 10%
Allocazione del >=20%
Obbligazioni <1anno
5
10
Obbligazionario Governativo
5
10
Obbligazionario Corporate IG Finanziari
5
10
Obbligazionario Corporate IG Non Finanziari
5
10
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
7
Efficienza e OICR
Utilizzo di OICR per diversificazione ed efficienza
Criteri generali
– Per l’azionario e l’obbligazionario corporate HY è previsto l’utilizzo di soli OICR
(fondi/sicav/etfs), ove possibile
– Per le altre asset class obbligazionarie e per il monetario è previsto l’utilizzo di titoli o di
OICR
– Per l’investimento in materie prime e in asset class/strategie alternative è previsto
l’utilizzo di titoli o di OICR
– L’utilizzo di ETFs non è previsto, per motivi regolamentari o considerazioni di mercato,
per le seguenti asset class
• Materie prime (con eccezioni)
• Strategie alternative
– L’uso di ETFs può consentire di ridurre la taglia minima richiesta ai portafogli per
soddisfare i vincoli di concentrazione e diversificazione, rinunciando però all’accesso ad
alcune strategie o all’investimento in titoli
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
8
Taglia dei portafogli
La dimensione efficiente e le soluzioni sub-ottimali
– Per “Taglia efficiente consigliata” si intende la taglia che consente di
• Soddisfare tutti i criteri di definizione del profilo di investimento (vincoli di composizione per
asset class e vincoli su esposizione a determinati fattori di rischio)
• Soddisfare tutti i vincoli di controllo del rischio in termini di concentrazione/diversificazione
• Mantenere flsessibilità nell’utilizzo dei tipi di strumenti sottostanti
– Per “Taglia per Titoli + OICR” si intende la taglia che consente di utilizzare come
sottostanti sia titoli che OICR, ma che può richiedere deroghe ai vincoli di
concentrazione/diversificazione per includere strumenti con lotti minimi elevati
– Per “Taglia con ETF” si intende la taglia minima ottenuta utilizzando ETF su tutte le asset
class possibili, rinunciando ad una gestione in titoli che rispetti i criteri sopra definiti
TAGLIA DI PORTAFOGLI CON PROFILO DI RISCHIO CRESCENTE (dati in € )
Profilo 0
Profilo 1
Profilo 2
Profilo 3
Taglia con ETF*
1,000,000
1,000,000
1,000,000
1,000,000
Taglia per Titoli+OICR
2,750,000
2,750,000
2,750,000
2,750,000
Taglia efficiente consigliata
5,500,000
5,500,000
5,500,000
5,500,000
*Escludendo l’investimento in asset class alternative, la taglia dei portafogli con ETF si
riduce a 300,000 € per tutti i profili
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
9
Note
Vincoli derivanti da situazioni pregresse o di natura personale
– Le regole sovra esposte in termini di asset allocation, diversificazione, concentrazione,
sono i criteri generali che InvestPartner raccomanda ed utilizza nella costruzione di
portafogli consigliati in assenza di vincoli per situazioni pregresse (ad esempio, posizioni
che non sia possibile smobilizzare)
– In presenza di vincoli che non rendano possibile fornire un’indicazione totalmente
coerente con le regole generali, InvestPartner segnalerà tale situazione e fornirà
raccomandazioni di portafoglio che si avvicinino il più possibile a quelle ideali
INVESTPARTNER
Consulenza Finanziaria Indipendente
10
Fly UP